ATTENZIONE
Questa apparecchiatura deve essere sottoposta a manutenzione periodica per far si
che l'acqua, da essa erogata, mantenga le sue caratteristiche di potabilità.
Gentile Cliente,
Nel ringraziarLa per aver scelto un prodotto “ECOTERM” è con piacere che le
consegniamo il presente manuale d’uso in modo da consentirLe un uso ottimale del nostro
prodotto per una miglior riuscita del Suo lavoro.
Per ogni chiarimento di cui Lei avesse bisogno la ECOTERM è a Sua completa
disposizione sia per quanto riguarda la fase di avviamento dell’apparecchio, che del suo
utilizzo.
INDICE Pag.
- Dichiarazione di conformità…………………………………………………………………… 4
- Dati identificativi della macchina……………………………………………………………… 5
La ditta ECOTERM s.n.c. con sede a MONTAGNANA (Padova) – Italy Via Veneto, 20 z.i.,
in qualità di fabbricante della macchina:
dichiara che:
LA SUDDETTA MACCHINA E’
CONFORME ALLE NORMATIVE:
ETICHETTA D’IDENTIFICAZIONE
MODELLO ……………………………………………………
TIPO …………………………………………………………..
MATRICOLA …………………………………………………
ANNO DI COSTRUZIONE………………………………….
PORTATA ……………………………………………………
PRESSIONE …………………………………………………
TEMPERATURA ……………………………………………
TENSIONE ………………………………………………….
ASSEMBLATORE …………………………………………
In caso la presente apparecchiatura venga installata e regolarmente collaudata entro e non oltre 24 mesi dalla
data di costruzione, i valori prestazionali e di mantenimento dei miglioramenti indicati nel manuale d’uso e
manutenzione non sono garantiti. Oltre tale periodo l’apparecchio necessita di un controllo o manutenzione da
parte di personale autorizzato dalla ECOTERM s.n.c.
Le apparecchiature devono essere immagazzinate con il proprio imballo originale in luoghi igienicamente
idonei.
Le apparecchiature indicate nel presente manuale di installazione, uso e manutenzione della serie:
CAB 560…T sono conformi alle prescrizioni generali di sicurezza previste dalla seguente legislazione:
I CAB 560…T sono apparecchi per il trattamento dell’acqua potabile basati sul principio dell’addolcimento a
scambio ionico, durante il quale vengono sostituiti gli ioni di calcio e di magnesio (sali che costituiscono la
durezza dell’acqua) con equivalenti ioni sodio.
La durezza dell’acqua è definita in mg/l (milligrammi/litro) o ppm (parti per milione) di CaCO3 o in gradi
francesi (°Fr), quest’ultimo valore si ottiene dividendo per 10 i valori precedenti.
L’acqua addolcita riduce la formazione dì incrostazioni calcaree nelle tubazioni, sul valvolame, sulla
rubinetteria, inoltre negli impianti tecnologici migliora i processi di lavorazione.
L’acqua addolcita è certamente più idonea per molti usi domestici, quali: il lavaggio della biancheria, l’igiene
personale, la cottura dei cibi, ecc.
Tutti i materiali che compongono l’apparecchiatura sono idonei per essere impiegati nel contatto con acqua
destinata al consumo umano (D.M. 174/04).
L’installazione di questi apparecchi per l’alimentazione di impianti di produzione di acqua calda sanitaria e per
circuiti di riscaldamento, è prescritta dal D.P.R. 59/2009 dalla normativa UNI-CTI 8065.
Gli addolcitori CAB 560…TCL possono essere completati con il sistema di disinfezione CLOREL Mini
(sistema di disinfezione esterno).
Per le acque destinate al consumo umano si consiglia un valore di durezza residuo di 6 ÷ 8 °Fr. La durezza
residua si ottiene miscelando acqua grezza con acqua trattata tramite l’apposito miscelatore di cui la valvola è
dotata, qualora non vengano registrati consumi d’acqua.
ATTENZIONE – Gli addolcitori della serie CAB 560…T devono essere utilizzati per acque che
hanno caratteristiche relative alla qualità delle acque destinate al consumo umano. L’acqua
dopo il trattamento subisce una riduzione dei Sali di durezza (proporzionale alla regolazione
del miscelatore) ed un leggero aumento di ioni sodio.
3. AVVERTENZE GENERALI
ATTENZIONE - Assicurarsi che l’apparecchio non abbia subito danni durante il trasporto.
Il materiale usato per l’imballaggio deve essere smaltito rispettando le normative vigenti.
Gli apparecchi hanno un corretto funzionamento entro un campo di pressione che va da un minimo di 2 bar ad
un massimo di 6 bar.
Qualora la pressione sia inferiore a 2 bar è necessario installare, prima dell’apparecchio, un gruppo di
pressurizzazione, se invece la pressione supera 6 bar è necessario installare, sempre prima dell’apparecchio,
un riduttore di pressione.
La capacità di scambio è stata calcolata per un’acqua avente durezza totale di 30 °Fr (300 mg/l di CaCO3),
erogata alla portata nominale.
IMPORTANTE – Per evitare perdite di capacità operativa dovute a depositi sulle resine o a forme di
degradazione chimica, l’acqua da addolcire deve rispettare alcuni parametri, qui di seguito diamo la
concentrazione massima ammissibile:
- Aspetto Limpido
- Ferro (ossidato) < 0,1 mg/l
- Ferro (allo stato ionico) < 1,0 mg/l
- Cloro attivo < 0,5 mg/l
L’esercizio continuo degli addolcitori con acqua contenente cloro o biossido di cloro è possibile solo se la
concentrazione di cloro o biossido di cloro liberi non supera 0,5 mg/l.
Un continuo esercizio con acqua contenente cloro/biossido, comunque, causa un invecchiamento precoce
della resina scambiatrice di ioni che deve essere sostituita con maggiore frequenza.
5. AVVERTENZE
• Gli apparecchi vengono consegnati imballati con cartone pesante. Il materiale usato per l’imballo deve
essere smaltito secondo le norme vigenti in materia.
• Se l’apparecchio risulta danneggiato o presenta difetti visibili, si raccomanda di non utilizzarlo e di non
tentare eventuali riparazioni.
• Se il cavo dell’alimentazione elettrica risulta danneggiato, deve essere subito sostituito in modo da
prevenire ogni rischio.
• Non manipolare la spina elettrica con mani umide o bagnate. Non tirare il cavo di alimentazione per
staccare la spina dalla presa elettrica.
• Non utilizzare l’apparecchio in ambienti esplosivi.
• L’apparecchio deve rimanere sempre alimentato elettricamente ed idraulicamente.
• Non pulire l’apparecchio con getti d’acqua. Eseguire le operazioni di pulizia o manutenzione con
l’apparecchio non alimentato elettricamente.
• In caso di anomalie elettriche o perdita d’acqua, staccare l’alimentazione elettrica e posizionare
l’apparecchio in by-pass.
• Verificare che la presa elettrica dove va collegato l’apparecchio abbia un efficace impianto di messa a
terra.
7. DIMENSIONI D’INGOMBRO
8. PRESENTAZIONE VALVOLA
1. Programmatore valvola
2. Corpo valvola
3. Flangia
4. By-pass - By-pass knob Manopole per by-pass
- Valve body Corpo valvola
Se si deve installare la valvola di by-pass pos. 4, - Adaptor clip Clip di bloccaggio
togliere la flangia pos. 3 - By-pass body Corpo by-pass
9. INSTALLAZIONE
ATTENZIONE – Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per i
quali il costruttore non può essere considerato responsabile.
• Posizionare l’apparecchio su una superficie solida e piana, proteggerlo dal gelo e da eventuali fonti di
calore (4 ÷ 45 °C).
La posizione dell’apparecchio deve essere tale da riservare uno spazio sufficiente tutto intorno per
facilitare le operazioni di taratura e manutenzione.
• Installare un gruppo di by-pass con tre valvole di intercettazione per poter escludere l’apparecchio durante
le operazioni di manutenzione, oppure richiedere l’apposito by-pass (BP 560 cod. 1000120).
• Prevedere un attacco prima dell’apparecchio per l’allacciamento delle utenze che non necessitano di
acqua trattata (esempio per irrigazione).
• Prima e dopo l’apparecchio installare delle apposite valvole per assicurare il non ritorno di acqua trattata in
rete e per evitare colpi d’ariete sull’apparecchio, installare inoltre, prima e dopo l’apparecchio, dei rubinetti
di prelievo acqua grezza ed acqua trattata.
• Evitare di sottoporre la testata dell’apparecchio a tensioni che provocherebbero rotture o danni permanenti
all’apparecchio. Per i collegamenti idraulici di ingresso e di uscita utilizzare tubi flessibili (non in
dotazione).
NOTA – La valvola di by-pass monoblocco serve per escludere l’addolcitore ed erogare acqua filtrata e
condizionata ai servizi.
1. Collegare lo scarico alla testata con attacco dia. 14 mm, usare tubo in gomma ed assicurarsi che non
si formino strozzature o curve, controllare che il tubo di scarico non provochi tensioni sull’attacco in
plastica della testata.
2. La linea di scarico può essere rialzata fino a circa 1,80 m con lunghezza massima di circa 4,6 m e con
la pressione di rete che non sia inferiore a 2,8 bar. Questa altezza può essere aumentata di 60 cm per
ogni 0,7 bar di aumento pressione.
3. Dove la linea di scarico sia rialzata, ma effettua lo svuotamento in uno scarico sotto il livello della
valvola dell’apparecchio, formare un anello da 20 cm all’estremità della linea per posizionare allo
stesso livello il fondo dell’anello e la connessione della linea a di scarico. Ciò fornirà un’adeguata
sifonatura. Se lo scarico effettua lo svuotamento in una linea fognaria posta in alto, si deve utilizzare
un sifone. Assicurare l’estremità del tubo di scarico dell’apparecchio per evitare movimenti.
- Overflow Fitting
Raccordo di troppo pieno
- Drain Tubing
Tubo di scarico
- Secure hose in place
Fissaggio di sicurezza
- Drain
Scarico
- TIME OF DAY Ora del giorno – Ore seguite da una “a” antimeridiane
– Ore seguite da una “p” postmeridiane
Durata rigenerazione
- 180 minuti
14. PROGRAMMAZIONE
Programmazione ora del giorno – Premere il pignone di trascinamento rosso e ruotare il disco delle 24 ore
fino a che l’ora del giorno si trova in corrispondenza della scritta TIME OF DAY, l’ora deve essere ben visibile
al centro della finestrella.
Sulla cam regolazione sale sono riportati un segmento ed un’etichetta di riferimento dei chilogrammi di sale.
Tale segmento ha una freccia di riferimento per i chilogrammi di sale da regolare ed una vite di bloccaggio.
Regolare il segmento con la freccia in corrispondenza dei chilogrammi di sale da impostare, quindi bloccare
il segmento con l’apposita vite, stringere con forza.
ATTENZIONE – I dati inseriti è un esempio di programmazione del mod. CAB 560/15 T, per gli altri modelli
vedere la tabella delle caratteristiche paragrafo 4.
1. Prevedere una presa di corrente apposita a 230 V 50/60 Hz sempre sotto tensione per l’alimentazione
dell’elettronica.
I collegamenti elettrici devono essere eseguiti secondo le normative Nazionali e locali in vigore.
2. Controllare che la tensione e la frequenza dell’impianto elettrico di alimentazione corrispondano a
quelle richieste e che la potenza disponibile sia sufficiente.
3. Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per i quali il costruttore non può
essere considerato responsabile.
4. E’ assolutamente vietato effettuare modifiche o manomissioni sui circuiti elettronici o sui cavi di
alimentazione (non tagliare e/o giuntare i cavi), automaticamente viene sospesa qualsiasi forma di
garanzia.
16. AVVIAMENTO
- Non dare corrente all’addolcitore, mantenere chiuse le due valvole di entrata e di uscita, aprire la valvola
di by-pass per non interrompere l’erogazione d’acqua ai servizi durante il collaudo.
Se si dispone della valvola di by-pass, data come optional, occorre posizionare la leva sulla scritta BY-
PASS.
- Ruotare manualmente, nel senso delle frecce, la manopola comando rigenerazione fino alla posizione con
la scritta REGEN.
- Aprire parzialmente la valvola di entrata e lasciare fluire lentamente l’acqua nella bombola in modo da
espellere tutta l’aria, quando dallo scarico uscirà solo acqua senza bollicine, aprire completamente la
valvola d’entrata.
Se si dispone della valvola di by-pass, data come optional, occorre ruotare la leva nella posizione
intermedia fra le scritte BY-PASS – SERVICE fino al riempimento della bombola, poi portare la leva nella
posizione SERVICE.
- Ruotare la manopola comando rigenerazione fino alla posizione con la scritta RAPID RINSE.
- Dare tensione all’apparecchio affinché le resine si lavino e venga mandata acqua al sale, il
programmatore continuerà la sua rotazione fino ad arrestarsi nella posizione con la scritta IN SERV.
- Riempire la vasca di sale (NaCl) fino a circa 5 cm dal bordo del pozzetto salamoia, controllare che le
valvole di entrata e di uscita siano completamente aperte e che la valvola di by-pass sia completamente
chiusa.
Se si dispone della valvola di by-pass, data come optional, controllare che la leva sia completamente nella
posizione di SERVICE.
- A questo punto l’addolcitore è pronto per la rigenerazione di prova, quindi ruotare la manopola comando
rigenerazione nella posizione con la scritta REGEN.
- Quando il programmatore sarà tornato nella posizione con la scritta IN SERV, regolare la durezza residua
agendo sull’apposito pomello.
Per le acque destinate al consumo umano si consiglia un valore di durezza residuo di 6 ÷ 8 °Fr. La durezza
residua si ottiene miscelando acqua grezza con acqua addolcita tramite l’apposito miscelatore di cui la valvola
è dotata.
Aperto
Chiuso
Pomello di regolazione
della durezza residua
Prelevare a valle dell’addolcitore un campione d’acqua addolcita e con l’apposito test controllare la durezza.
Come è noto il processo di addolcimento viene effettuato per mezzo di resine scambiatrici di ioni, le quali
hanno la proprietà di catturare gli ioni di Calcio e di Magnesio, che costituiscono la durezza dell’acqua, e di
cedere lo ione Sodio.
Il Sodio ammesso deve avere un valore massimo di 200 mg/l come previsto dal D.L. 21/2001, relativo alla
qualità dell’acqua destinata al consumo umano.
L’addolcimento a scambio ionico fa aumentare la concentrazione di sodio proporzionalmente alla durezza
scambiata, ogni grado francese scambiato il contenuto di sodio aumenta di 4,6 mg/l.
(Durezza dell’acqua in ingresso – Durezza dell’acqua in uscita) x 4,6 mg/l = Aumento concentrazione sodio
Esempio: 30 °Fr – 6 °Fr = 24 °Fr (6 °Fr sono i gradi di durezza residua che si lascia)
24 °Fr x 4,6 mg/l = 110,4 mg/l di sodio aggiunti all’acqua dopo il trattamento di addolcimento.
18. MANUTENZIONE
ATTENZIONE – Come previsto dal D.M. 25/12 l’apparecchio necessita di una manutenzione
regolare. L’impiego di ricambi e prodotti non originali fa decadere automaticamente ogni forma di
garanzia.
ATTENZIONE – Nelle pagine seguenti alcuni casi possono essere risolti dall’utente, comunque è
vivamente consigliato che gli stessi vengano effettuati da personale qualificato.
ATTENZIONE – Per mantenere efficiente l’apparecchio prevedere che venga effettuata da parte un
tecnico una verifica possibilmente ogni sei mesi e comunque una manutenzione generale
almeno una volta all’anno.
Particolari condizioni di utilizzo (tipo di acqua, pressione di esercizio, ecc.) possono richiedere
delle manutenzioni più frequenti.
Comunque, oltre ai controlli che possono essere facilmente eseguiti dall’utente, ogni impianto necessita di
manutenzione da parte di tecnici specializzati da effettuarsi ad intervalli regolari, al fine di assicurare un
funzionamento senza inconvenienti, quindi consigliamo di stipulare un contratto di manutenzione.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
- Injector Throat
Gola iniettore
- Injector Nozzle
- Ugello Iniettore
- Injector Cover
Coperchio Iniettore
- Secure Clip-S
Clip di bloccaggio
- DLFC (Drain Line Flow Control)
Calibratore dello scarico
- Drain Fitting
Raccordo dello scarico
Qualora si decida di non utilizzare più l’apparecchio, o di sostituirlo con un altro, si deve procedere allo
smantellamento ed alla messa fuori servizio dello stesso, quindi si devono rendere innocue le sue parti
suscettibili di causare qualsiasi pericolo.
I materiali che compongono l’imballo sono riciclabili e devono essere eliminati secondo le direttive dei materiali
riciclabili nell’apposito contenitore.
- Polietilene
- Gomma
- Vetroresina
- Plastica
- Conduttori impianto elettrico
- Resine scambiatrici di ioni
Tutte queste operazioni, e lo smaltimento finale, devono essere effettuate sempre rispettando le vigenti
disposizioni di legge e contribuire alla salvaguardia ambientale
In caso di incendio, usare solamente estintori a polvere conformi alle normative vigenti.
In caso di incendio fare attenzione ai gas di combustione (vetroresina, plastica, impianto elettrico).
Il sistema di disinfezione resine CLOREL Mini opera mediante produzione di cloro gassoso per elettrolisi della
salamoia di rigenerazione dell’addolcitore.
L’ipoclorito che si forma passa attraverso le resine unitamente alla salamoia e ne effettua la disinfezione,
l’eventuale eccesso di cloro viene lavato nelle successive fasi di rigenerazione.
Il sistema brevettato di attivazione dell’elettrolisi della salamoia fa si che avvenga soltanto durante la fase di
aspirazione salamoia, il sistema si arresta automaticamente al cessare del passaggio della salamoia sugli
elettrodi.
La produzione di cloro può essere regolata in funzione delle esigenze dell’installazione e della quantità di
resine da disinfettare.
Il sistema CLOREL Mini si presta ad essere applicato a qualunque tipo di addolcitore, essendo indipendente
dal funzionamento dell’addolcitore.
CARATTERISTICHE
- Alimentatore
- Cavetto di alimentazione elettrodi
- Elettrodi
- Porta elettrodi con raccordi
28. NOTE
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
Per la realizzazione del presente manuale è stata posta la massima attenzione, però ECOTERM s.n.c. non può
garantire l’esattezza di tutte le informazioni e non può essere ritenuta responsabile, né degli errori che potrebbe
comportare, né dei danni che ne potrebbero risultare.
i I prodotti, il software ed i servizi descritti in questo manuale sono soggetti ad aggiornamenti e migliorie delle
caratteristiche di prestazione e funzionamento.
La ECOTERM s.n.c. si riserva il diritto di eventuali modifiche senza preavviso.
PROGRAMMA DI PRODUZIONE
La nostra Azienda è specializzata nei seguenti settori:
• Addolcimento
• Filtrazione
• Deferrizzazione
• Demineralizzazione a resine scambiatrici
• Dissalazione ad osmosi inversa
• Acque di caldaia
• Potabilizzazioni
• Debatterizzazione a raggi ultravioletti
ECOTERM s.n.c.
Via Veneto, 20 z.i. – 35044 MONTAGNANA (PD) – Italy
E-mail: info@ecotermitaly.it