Range PG PC PE
Mini Mental State Examination >23,8 0-30
Raven CPM 47 ≥18,96 0-36
Test di Stroop:
Memoria a Lungo Termine
Raccontino B (Memoria di Prosa) >7,5 0-28
15 Parole di Rey: Riev. Imm. ≥28.53 0-75
Riev. Diff.(15’) ≥4,69 0-15
Apprend. Supraspan spaziale >5,5 0-31
Memoria a Breve Termine
Span di cifre (Digit Span) ≥3,75 0-9
Span di cubi (Corsi) ≥3,50 0-10
Test di attenzione visiva (Matrici >30 0-60
Attentive)
Fluenza fonemica ≥17.35 …
Fluenza semantica >24 …
Figura di Rey:
Street’s Completion Test >2 0-14
Test di Orientamento linee di Benton ≥19 0-30
Denominazione Visiva Sartori:
Test di Approfondimentov.n. Range PG PC PE
SIB (se MMSE<10)
M.O.D.A.
Curva di posizione seriale:
Primacy (pos. 1-7) >4.5 0-
70
Recency (pos. 10-12) >7.5 0-
30
Test dei gettoni (Token Test) >26.25 0-
36
Rivermead Mem. Comp.:
punteggio profilo >13.50 0-
24
punteggio screening 0-
12
Test di Stime Cognitive STEP
A. Totale 1° Parte (Tempi) ≥20 0-
30
B. Totale 2° Parte (Pesi) ≥20 0-
30
C. Totale (A+B) ≥40 0-
60
D. Differenza (|A-B|) ≤8
MWCST (Modified Wisconsin Card Sorting Test):
- n. Categorie >2 0-6
- n. Tot Errori 0-
48
- n. Tot Errori Perseverativi < 6,41 0-
48
- % Perseverazioni 0-
100
Frontal Assessment Battery >15 0-
(FAB) 18
Trail Making Test
Test di Orientam. Linee di Benton >17 0-
30
Test di Prassia:
Prassia Bucco-Facciale >16 0-
20
Prassia d’Uso >17 0-
20
Test di Afasia:
Test dell’Afasia di Milano B.A.D. Elithorn’s Perceptual Maze Test
A.
MMSE - MINI MENTAL STATE EXAMINATION
di MF Folstein, SE Folstein, PR McHugh, J. of Psychiatric Res., 1975; 112:189-198
Magni E, Binetti G., Bianchetti A., Rozzini R., Trabucchi M.: MMSE: a normative study in italian elderly population, Eur. J. Neurol., 3:1-5, 1996
1. Orientamento
Temporale “Mi dica che … è?”
Scorret Corretto - MASSIMO 10 PUNTI -
to
Data/Giorno del mese
Mese
Anno
Giorno della Settimana
Stagione
Spaziale “In che … ci troviamo?”
Scorret Corretto
to
Luogo (Ospedale/Casa)
Piano
Città
Regione
Stato/Nazione
nsegna: “Le dirò il nome di tre oggetti. Lei dovrà ripeterli dopo che io li avrò detti tutti e tre. Si ricordi quali sono perché glieli chiederò di nuovo tra qualche minuto.
ui il paziente non sia in grado di rievocarli tutti e tre al primo tentativo, ripeterli, fino a un massimo di 6 volte, finché il soggetto non li abbia appresi tutti e tre.
- MASSIMO 3 PUNTI -
Memoria
b Rievocazione “Quali erano i nomi dei tre oggetti che le ho chiesto di ricordare prima?”. Assegnare 1 punto per ogni risposta corretta.
- MASSIMO 3 PUNTI -
Scorret Corretto
to
Casa
Pane
Gatto
dirla lettera per lettera prima in avanti e poi all’indietro. La parola è MONDO. Può scandirla lettera per lettera in avanti? … Ora la scandisca lettera per lettera all’indi
4. Linguaggio
4.a. Riconoscimento Mostrare al paziente prima un orologio da polso e chiedere:“Che cos’è
questo?”; fare lo stesso con una matita. Assegnare 1 punto per ogni risposta corretta.
Primo Tentativo Scorret Corretto - MASSIMO 8 PUNTI -
to
Orologio
Matita
4.b. Ripetizione Frase “Ripeta per favore questa espressione: TIGRE CONTRO TIGRE” (leggere molto lentamente)
Assegnare 1 punto se la risposta è corretta al primo tentativo. Se la risposta non è corretta, scrivere la risposta
data.
Scorret Corretto
to
4.c. Lettura “Legga quello che è scritto qui (mostrare il cartoncino contenente il comando Corretto
CHIUDA GLI OCCHI) e lo faccia”. Assegnare 1 punto se il paziente esegue
correttamente.
4.d.Esecuzione Comando a tre stadi. “Adesso le darò un foglio di carta. Lo prenda con la mano destra, lo pieghi a metà
usando entrambe le mani e lo butti per terra”. Assegnare 1 punto per ogni comando eseguito correttamente.
Scorretto Corretto
Prende il foglio con la mano destra
Lo piega a metà
Lo butta per terra
4.e Scrittura “Scriva una frase o un pensierino qualsiasi che le viene in mente”. Assegnare Corretto
1 punto se la frase è sensata e contiene almeno un soggetto e un verbo; Errori di
ortografia o di grammatica sono accettabili.
segno dei due pentagoni incrociati)”. Assegnare 1 punto solo se sono presenti tutti i lO angoli, e due di questi si intersecano formando una figura a quattro lati. Trem
- MASSIMO 1 PUNTO-
Consegna: “Adesso le leggerò una lista di parole di uso comune. Quando avrò finito, lei dovrà ripetere quelle che ricorda
nell’ordine che vuole. Non si spaventi perché queste parole sono tante e nessuno può ripeterle tutte. Infatti, io le rileggerò più
volte e lei ogni volta cerchi di dirmi quante più parole ricorda, ripetendo, ogni volta, sia le parole che mi ha già detto, sia quelle
nuove che le vengono in mente.”
Questo test, scelto come compito di memoria verbale, viene somministrato leggendo al paziente una lista di l5 parole, alla
velocità di l parola al secondo, senza alcuna inflessione di voce. Alla fine della lettura si chiede al paziente di ripetere il
maggior numero possibile delle parole appena udite. Questa procedura viene usata, con la stessa lista di parole, per cinque
volte consecutive, registrando ogni volta il numero delle parole rievocate dal paziente. Al termine della prova di
rievocazione immediata non preannunciare al Paziente che successivamente dovrà ripetere ancora le parole. Dopo un
intervallo di l5 minuti, durante il quale vengono eseguite prove visuo-spaziali, al paziente viene richiesto di ricordare
(senza che la lista venga riproposta dall’esaminatore) il maggior numero possibile di parole facenti parte della lista.
E’ utile riportare sul protocollo anche le eventuali intrusioni.
Questo test permette di ottenere due punteggi separati: l. Rievocazione Immediata (RI) (la somma delle parole ricordate al
termine di ognuna delle cinque letture consecutive – punteggio massimo 75); 2. Rievocazione Differita (RD) (il numero di
parole ricordato dopo l5 minuti – punteggio massimo l5).
R. I. R. D.
Lista vers. 1
1 2 3 4 5 dopo
15’
TENDA
TAMBURO
CAFFÈ
CINTURA
SOLE
GIARDINO
BAFFI
FINESTRA
FIUME
PAESANO
COLORE
TACCHINO
SCUOLA
CASA
CAPPELLO
TOTALI:
INTRUSIONI
TOTALI:
INTRUSIONI
TEST DELLA FIGURA COMPLESSA DI REY
di A. Rey, Copia e riproduzione a memoria di figure geometriche complesse, Parigi, 1959 Taratura italiana a cura di G. Vezzadini, P.
Istruzioni: il soggetto copia la figura (per una valutazione qualitativa si consiglia di fornire una successione di 6 matite
di colore diverso durante la prova). Dopo 10’, occupati da altri test non interferenti (di natura non visuo-spaziale), se
ne richiede la riproduzione a memoria.
Punteggio: per ogni elemento si danno:
• 2 punti se completo e al posto giusto
• 1 punto se incompleto o al posto sbagliato
• 0,5 punti se incompleto e al posto sbagliato
• 0 punti se l’elemento è completamente mancante
CORREZIONE: CORREZIONE:
Cut Off Copia: 28.88 Cut Off Riprod. diff. (10’): 9.47
TEST DELLA FIGURA COMPLESSA DI REY – COPIA:CORREZIONE PER ETÀ E SCOLARITÀ
Scolari
E tà
tà 5 8 13 1
7
2 -2 - - -4
0 2,5 3,5
0 0
2 - -2 - -
5 1,5 2,7 3,5
0 5 0
3 -1 - - -3
0 1,5 2,5
0 0
3 - -1 -2 -
5 0,5 2,7
0 5
4 - - - -
0 0,2 0,7 1,5 2,2
5 5 0 5
4 0,2 - -1 -
5 5 0,2 1,7
5 5
5 0,7 0,2 - -
0 5 5 0,7 1,2
5 5
5 1,2 0,5 - -1
5 5 0 0,2
5
6 1,5 1 0,2 -
0 0 5 0,5
0
6 2 1,5 0,7 0
5 0 5
7 2,5 2 1 0,5
0 0 0
7 2,7 2,2 1,5 0,7
5 5 5 0 5
8 3,2 2,7 2 1,2
0 5 5 5
8 3,7 3,2 2,2 1,7
5 5 5 5 5
9 4,2 3,7 2,7 2,2
0 5 5 5 5
TEST DELLA FIGURA COMPLESSA DI REY – RIEV. DIFFERITA: CORREZIONE PER ETÀ E SCOLARITÀ
Rappresenta un buon esempio dell’effetto interferenza su compiti estremamente automatizzati come la lettura. Al
soggetto viene chiesto di leggere le parole nella prima prova, di denominare i colori nella seconda e nella terza prova.
E’ necessario segnare sia eventuali errori commessi dal soggetto, ma anche il tempo impiegato in ogni prova.
Si presenta la prova al soggetto, dicendo: “Ora le leggerò un breve racconto, dopodiché dovrebbe ripetermi tutto ciò che si ricorda”. Si deve
specificare che non è necessaria la ripetizione letterale del racconto, ma che vanno ricordati quanti più elementi possibili. Alla fine della
rievocazione spontanea si incoraggia il soggetto a ricordare altri elementi. Poi si legge una seconda volta il racconto. Si impegna il soggetto in
una prova diversa (non verbale) e dopo 10’, si chiede una nuova rievocazione. Si trascrive fedelmente ciò che il soggetto dice.
Il punteggio è dato dalla media del numero di elementi rievocati nelle due ripetizioni (range 0-28).
RACCONTINO: Anna / Pesenti, / di Bergamo, / che lavora / come donna delle pulizie, / in una ditta / di
costruzioni / riferì / al maresciallo / dei carabinieri / che la sera / precedente, / mentre rincasava, / era stata
aggredita / e derubata / di 50 Euro. / La poveretta / aveva quattro / bambini / piccoli, / che non mangiavano / da
due / giorni / e doveva pagare / l’affitto. / I militari, / commossi, / fecero una colletta.
RIEVOCAZIONE IMMEDIATA:
RIEVOCAZIONE DIFFERITA:
Riev. immediata Riev. differita (10’) Riev. immediata Riev. differita (10’)
Anna ◻ ◻ e derubata ◻
◻ Pesenti ◻ ◻ di 50 Euro.
◻ ◻ di Bergamo ◻ ◻
La poveretta ◻ ◻ che lavora ◻
◻ aveva quattro ◻ ◻ come donna
delle pulizie ◻ ◻ bambini ◻ ◻
in una ditta ◻ ◻ piccoli ◻
◻ di costruzioni ◻ ◻
che non mangiavano ◻ ◻ riferì
◻ ◻ da due ◻
◻
al maresciallo ◻ ◻ giorni ◻
◻ dei carabinieri ◻ ◻ e
doveva pagare ◻ ◻ che la sera ◻ ◻
l’affitto. ◻ ◻
precedente ◻ ◻ I militari ◻
◻ mentre rincasava ◻ ◻
commossi ◻ ◻ era stata aggredita ◻
◻ fecero una colletta ◻
◻
Al paziente viene chiesto di barrare con una matita, il più in fretta possibile, tutti i numeri corrispondenti a quelli
indicati in testa a ciascuna matrice.La riga A serve come esempio. Se il soggetto mostra di aver capito il compito si
passa senza più correggerlo alla riga B che ha la funzione di run in. La prestazione del soggetto viene computata a
partire dalla riga I. Durante il test solo se il soggetto accenna a fermarsi si interviene per incitarlo a continuare
velocemente. Non si consentono correzioni degli sbarramenti fatti. Compito dell’esaminatore è segnare il punto in cui il
soggetto ha superato il tempo massimo della prova, lasciando però che il soggetto termini il suo compito per ogni
matrice. Il tempo massimo per ogni matrice è di 45 sec- e viene considerato dal momento in cui il soggetto termina il
run in. Qualora il soggetto impieghi un tempo inferiore a quello previsto come massimo, esso verrà indicato alla fine di
ogni matrice.
PUNTEGGIO CORRETTO:
L’esaminatore legge una lista di numeri di lunghezza crescente. Il soggetto deve ripetere la sequenza di numeri immediatamente
dopo la presentazione. I numeri vengono letti alla velocità di circa uno al secondo. Quando il paziente ripete correttamente la
sequenza, l’esaminatore passa alla sequenza successiva più lunga, finché il soggetto non fallisca entrambe le prove di una
determinata lunghezza. Il punteggio è dato dal numero di cifre che costituiscono la sequenza più lunga correttamente ripetuta.
PUNTEGGIO GREZZO: /9
PUNTEGGIO CORRETTO:
PUNTEGGIO EQUIVALENTE:
L’esaminatore tocca con il dito indice, alla velocità di uno ogni 2 sec. i cubi in una certa sequenza. Il soggetto deve toccare
esattamente gli stessi cubi nella stessa sequenza immediatamente dopo la fine della presentazione. Vengono presentate sequenze
di lunghezza crescente. Per ciascuna lunghezza vengono presentate un massimo di 3 sequenze: se il soggetto riproduce
correttamente almeno 2 sequenze delle 3, si passa alla lunghezza successiva Il punteggio consiste della lunghezza della sequenza
più lunga correttamente riprodotta dal soggetto in almeno 2 dei 3 trials.
PUNTEGGIO GREZZO: / 10
PUNTEGGIO CORRETTO:
PUNTEGGIO EQUIVALENTE:
Cut
Off: 3.50
SPAN VISUO-SPAZIALE: CORREZIONE PER ETÀ E SCOLARITÀ
Scolarità MASCHI Scolarità FEMMINE
E 3 5 8 1 17 3 5 8 13 17
tà 3
2 0 -0.25 - - - 0 0 - -0.5 -
0 0.5 0.7 0.7 0.2 0.7
5 5 5 5
2 0 -0.25 - - - 0 0 - -0.5 -
5 0.5 0.7 0.7 0.2 0.7
5 5 5 5
3 0 -0.25 - - - 0 0 - -0.5 -
0 0.2 0. 0.7 0.2 0.5
5 5 5 5
3 0 0 - - - 0.25 0 0 -0.25 -
5 0.2 0. 0.7 0.5
5 5 5
4 0 0 - - - 0.25 0.25 0 -0.25 -
0 0.2 0. 0.7 0.5
5 5 5
4 0 0 - - - 0.25 0.25 0 -0.25 -
5 0.2 0. 0.5 0.5
5 5
SPAN5VISUO-SPAZIALE
0. : PUNTEGGI
0 EQUIVALENTI
0 - - 0.25 0.25 0 -0.25 -
0 2 0.2 0.5 0.2
5 5 5
5 0. 0.25 0 - - 0.5 0.25 0. 0 -
5 2 0.2 0.5 25 0.2
5 5 5
6 0. 0.25 0 - - 0.5 0.5 0. 0 -
0 2 0.2 0.5 25 0.2
5 5 5
6 0. 0.25 0.2 0 - 0.5 0.5 0. 0 -
5 5 5 0.2 25 0.2
5 5
7 0. 0. 0.2 0 - 0.75 0.5 0. 0.25 0
0 5 5 5 0.2 5
5
7 0. 0. 0.2 0 - 0.75 0.75 0. 0.25 0
5 5 5 5 0.2 5
5
8 0. 0. 0.5 0.2 0 0.75 0.75 0. 0.25 0.2
0 7 5 5 5 5
5
8 0. 0.75 0.5 0.2 0 1 0.75 0. 0.5 0.2
5 7 5 75 5
5
Scopo di questa prova percettiva è verificare se il soggetto è in grado di integrare dei frammenti in un’unica figura realistica
(fenomeno della chiusura gestaltica).
Prova preliminare: l’esaminatore mostra al Soggetto, una dopo l’altra ciascuna delle prime 3 figure esemplificative (2 facili e
una complessa), chiedendo al S: “Cosa le sembra che rappresenti questa figura?”. La presentazione nella prova preliminare anche
di una figura complessa ha lo scopo di preavvisare il paziente che alcune delle figure sono di difficile interpretazione, ed è ben
possibile che non riesca a riconoscerle. In questa fase vengono fornite tutte le spiegazioni necessarie per facilitare il
riconoscimento e vengono corrette eventuali risposte errate.
Test: Si presentao tutte le l4 figure nell’ordine indicato nel protocollo, proseguendo fino al completamento della prova anche se
il S. fornisce prestazioni scadenti. Il S. viene sollecitato a fornire sempre una risposta e a proseguire fino al termine della prova,
anche se denuncia difficoltà o rifiuta di avanzare ipotesi di riconosciemtno. Si accettano come corretti tutti i riconosciemnti
esatti o aventi una sufficiente approssimazione [es. Stimolo=soldato (che impugna un fucile), Risposta= pesacotre (con una
canna da pesca)], in cui è chiaro l’avvenuto riconoscimento.
Il tempo massimo consentito per il riconoscimento di ogni stimolo è di 3O secondi.
Punteggio: l punto = risposta esatta fornita entro il tempo massimo; O punti = risposta errata o non-risposta o risposta
esatta oltre il tempo massimo.
Tempo: 30 sec. per ogni Item
n. Prove Risposta del Soggetto Puntegg
io
Esempio A Barca
Esempio B Volto
Esempio C Tavolo
1 Fox Terrier
2 Bebè
3 Uccello
4 Corridore
5 Soldato cinese
6 Automobile
7 Tennista
8 Cucina elettrica
9 Aereo
10 Cavaliere
11 Caldarrostaio
12 Biroccio
13 Dalmata
14 Scimmia
Cut Off: 2
STREET’S COMPLETION TEST: CORREZIONE PER ETÀ E SCOLARITÀ
Scolari
E tà
tà 3 5 8 13 17
4 -1 - -2 -3 -
0 1.5 3.5
5 -0.25 - - - -
0 0.7 1.2 2.2 2.7
5 5 5 5
5 0.2 - -1 - -
5 5 0.2 1.7 2.2
5 5 5
6 0.75 * - - -2
0 0.5 1.5
6 * Test
1 Non Applicabile
0.5 - -1 -
5 0.2 1.5
5
7 1.5 0.7 0.2 - -
0 5 5 0.5 1.2
5
7 : PUNTEGGI
STREET’S COMPLETION TEST 1.75 EQUIVALENTI
1.2 0.5 - -
5 5 0.2 0.7
5 5
8 2.25 1.7 1 0.2 -
0 5 5 0.5
8 2.5 2 1.5 0.5 *
5
Questa prova non può essere proposta se al Test di Corsi (Span Visuo-Spaziale) il soggetto ha ottenuto un punteggio uguale
o superiore a 8. L’esaminatore presenta la serie prefissta di 8 cubetti al ritmo di l cubetto ogni 2 secondi. Dopo ogni
dimostrazione viene chiesto al soggetto di riprodurla e viene segnata la sequenza riprodotta dal soggetto, considerando solo
i primi 8 cubetti. La sequenza viene ripresentata fino al raggiungimento del criterio di apprendimento (3 ripetizioni
consecutive esatte) o fino ad un massimo di l8 prove. A 5 minuti dalla fine dell’ultima prova viene richiesta la riproduzione
della sequenza di cubetti, senza previa dimostrazione della stessa. L’intervallo deve essere occupato da attività non
interferente.
Sequenza: 5 -8-3-2-6-7-1-9
n. Sequenza riprodotta dal Soggetto Puntegg
Prove io
1
2
3
4
5
6
7
8
9
1
0
1
1
1
2
1
3
1
4
1
5
1
6
1
7
1
8
19
Prova
diff.
(5’)
Questo test esamina l’estensione e la fruibilita del patrimonio lessicale del soggetto. Ai pazienti viene chiesto di dire il più
rapidamente possibile la quantità maggiore di parole che vengono loro in mente e che iniziano con una data lettera dell’alfabeto.
Non vengono considerati validi i nomi propri, i numeri e le parole che iniziano con lo stesso suffisso, inteso come declinazione (es.
andare, andavo, andato sono scorrette; automobile, autostrada sono corrette).
Consegna: “Io le dirò una lettera dell’alfabeto. Lei mi deve dire il maggior numero possibile di parole di senso compiuto che
cominciano con quella lettera, che non siano nomi propri di persona o di luoghi, e il più rapidamente possibile.”
Questo test esamina l’estensione e la fruibilita del patrimonio lessicale del soggetto. Ai pazienti viene chiesto di dire il
più rapidamente possibile la quantità maggiore di parole che vengono loro in mente per ciascuna delle 3 categorie. Il
test è preceduto da una prova preliminare: ALBERI (Pino, Abete, Quercia, Pioppo, ecc.).
Cut Off: 25
TEST DI FLUENZA VERBALE SEMANTICA: CORREZIONE PER ETÀ E SCOLARITÀ E PUNTEGGI EQUIVALENTI
Età Scolari
tà P Range P.
3 5 8 13 17 E Corretti
25 6 2 -2 -6 -8 0 da 0 a 24
35 7 3 -1 -5 -7 1 da 25 a 29
45 9 4 1 -3 -6 2 da 30 a 34
55 10 6 2 -2 -4 3 da 35 a 38
65 12 8 4 0 -2 4 oltre 38
75 14 10 6 2 0
TEST DI DENOMINAZIONE VISIVA DI SARTORI
di Sartori, 1987
Il soggetto deve denominare gli oggetti e gli esseri viventi (animali e vegetali) raffigurati.