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Wikipedia say: "Fotografia: Processo fotochimico per mezzo del quale l'immagine di un qualsiasi
oggetto, ottenuta con la camera oscura, viene fissata e resa permanente su un supporto di materiale
sensibile ai raggi luminosi. "
In principio c'era la "camera obscura", una vera e propria stanza in cui, grazie ad un foro posto sulla
parete, veniva proiettata (capovolta) l'immagine del mondo esterno.
Da queste vere e proprie stanze si è passati alla costruzione di "camere obscure portatili", utilizzate
dagli artisti per ricalcare su carta l'immagine proiettata, grazie ad uno specchio (riflesso.. reflex), della
scena inquadrata.
Daguerre e Niépce, in società, migliorano il procedimento e Dagherre (dopo la morte di Niépce nel
1833) inventa un altro metodo di stampa, a cui da il nome Dagherrotipo.
Daguerre non rimane con "le mani in mano" e, con il cognato Alphonse Giroux, inizia a produrre
macchine fotografiche per i dagherrotipi. L'apparecchio (che pesava sui 50kg..) riscosse un enorme
successo (grazie anche la vendita in "kit" con i chimici e gli accessori necessari per lo sviluppo) e le
vendite andavano a gonfie vele.
All'inizio la qualità delle stampe realizzate con la Talbotipia non è paragonabile alla qualità dei
Dagherrotipi, ma avevano il grandissimo pregio della riproducibilità.
Negli anni i miglioramenti tecnici e chimici migliorano ulteriormente, rendendo la Fotografia un arte
riconosciuta e non solo un metodo per "documentare la realtà".
Nel 1887 Hannibal Godwind inventa la pellicola di nitrato di cellulosa e nel 1888 George Eastman
iniziò a produrre le prime bobine di pellicola.
Nel 1892 Eastaman fonderà la Kodak, che, con le sue macchine dal semplice utilizzo, permetteranno
la diffusione della fotografia ad un livello più popolare.
Nel 1895 i fratelli Lumiere (Francia) inventano il cinematografo, usando pellicola 24x18mm (4:3).
Negli anni 70 la Polaroid inizia la produzione di macchine "istantanee", che, caricate con pellicole
"autosviluppanti" permettevano di vedere in pochi minuti la foto realizzata. Nel 2008 viene smessa la
produzione di queste pellicole ma, negli ultimi anni, azienda come la Impossible propongono pellicole
istantanee che possono venir caricate nelle vecchie macchine fotografiche Polaroid compatibili.
Un ingegnere della Kodak, già nel 1975, mette a punto il
primo prototipo di fotocamera digitale, sfruttando un sensore
CCD, ma sarà solo nel 1981 che la Sony Mavica (le
immagini venivano registrate su FloppyDisc ) comparirà nel
mercato: inizia un altra rivoluzione, la fotografia diventa
"istantanea", è possibile visualizzare subito le foto e, se
vengono male, rifarle..
Nel giugno del 2000, in Corea del Sud, la Samsung rilascia
il primo cellulare dotato di fotocamera integrata l'SCH-
V200: da quel modello la tecnologia ha portato alla nascita
di smartphone dotati di fotocamere sempre più efficenti, con il pregio della condivisibiltà immediata.