che vivi e regni nei secoli dei secoli . AVVISO Cristo è risorto!

Ma è ancora in mez-
T- Amen zo di noi, è sempre con noi, per asciu-
LUNEDI’ 1 APRILE gare ogni lagrima, e trasformare tutti i
C - La pace del Signore sia sempre con
dolori in amore.
voi. T. E con il tuo spirito.
C - Come figli del Dio della pace, scam- alle ore 11,00 S.Messa in
Leviamo lo sguardo della fede, o fratel-
li: ecco Cristo che viene vivo coi vivi, a
biatevi un gesto di comunione fraterna. Italiano presso l’Istituto San darci vita con la sua vita, nell'effusione
T - Agnello di Dio, che togli i pec- Luigi Orione di Iasi copiosa della redenzione. Egli procede
cati del mondo, abbi pietà di noi.(2 raggiante, avvolto nel gran manto del-
VOLTE) Agnello di Dio, che togli i e successivamente buffet con- la misericordia, e avanza amabile e
peccati del mondo, dona a noi la pace. viviale: a tal fine coloro che possente, "con segno di vittoria inco-
C - Beati gli invitati alla cena del Signo-
re Ecco l’Agnello di Dio che toglie i
partecipano sono pregati por- ronato".
Avanza al grido angoscioso dei popoli:
peccati del mondo. tare “generi di conforto” che Cristo viene portando sul suo cuore la
T - O Signore, non sono degno di poi ci scambieremo a vicenda. Chiesa, e, nega sua mano, le lacrime e
partecipare alla tua mensa: ma di’ il sangue dei poveri: la causa degli af-
soltanto una parola e io sarò salva- DON VALERIANO
flitti, degli oppressi, delle vedove, degli
to. VI ATTENDE!! C RISTO È RISORTO ! Oh! ri- orfani, degli umili, dei reietti.
DOPO LA COMUNIONE
sorga Cristo anche in noi se E dietro a Cristo si aprono
C- Dio onnipotente, concedi a noi mai fossimo venuti meno nuovi cieli: è come l'aurora
tuoi fedeli di essere sempre inseriti lungo la via: viva in noi con la del trionfo di Dio. Sono genti
come membra vive nel Cristo, poi- sua grazia, e noi viviamo in nuove, nuove conquiste, è
ché abbiamo comunicato al suo Lui e di Lui, ché fuori di Lui tutto un trionfo non più visto
corpo e al suo sangue. Per Cristo non c'è vita né consolazione di grande, di universale cari-
nostro Signore. T- Amen. che valga. tà, poiché l'ultimo a vincere è
C- Il Signore sia con voi. Vivere Cristo e far vivere tut- Lui, Cristo, e Cristo vince nega
T- E con il tuo spirito. to il mondo di Cristo! Che la carità e nella misericordia.
C- Vi benedica Dio onnipotente, vittoria del Signore sia anche L'avvenire appartiene a Lui, a
Padre,Figlio e Spirito Santo. la nostra vittoria, e Cristo, Re invincibile;
T- Amen. la morte, anche per Verbo divino che
C- Nel nome del Signore: andate in noi, sia un passag- rigenera; Via di ogni
pace. gio a vita novella, e grandezza morale;
T- Rendiamo grazie a Dio abbia a renderci un Vita e sorgente viva
di radioso questo di amore, di pro-
corpo, che la tomba non riceverà che gresso, di libertà e di pace …
in deposito.
(San Luigi Orione)

Ogni domenica
PRIMA DEL MESE
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LE ALTRE DOMENICHE
ORE 9,30

DON VALERIANO GIACOMELLI Telef: 0745684296 E.mail: valeriangiac@gmail.com

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(La Stampa 25.03.2013)
Com’è ormai solito
fare quasi sempre,
da pastore abituato a
predicare a braccio,
anche ieri Papa
Francesco ha solle-
vato gli occhi dal
testo e dopo aver
citato tra le «ferite»
che «il male infligge all’umanità»
anche la «sete di denaro» ha detto:
«Mia nonna diceva sempre a noi
bambini: il sudario non ha tasche!».
Gli averi accumulati li dobbiamo
lasciare, non ci accompagnano nel-
l’ultimo viaggio. Così, fatto alquan-
to inusuale per una messa papale in
piazza San Pietro, anche la nonna
del Pontefice conquista una citazio-
ne nell’omelia della Domenica del-
le Palme.
Francesco si riferiva alla
mamma di suo padre, Rosa Mar-
gherita Vasallo, nata nel 1884 in
Valbormida, sposatasi a Torino con
Giovanni Bergoglio. Dalla loro u-
nione nel 1908 era nato il padre del
Papa, Mario. Nel gennaio 1929 i
Bergoglio, lasciato Portacomaro,
erano sbarcati a Buenos Aires, per
ricongiungersi agli altri familiari
già emigrati in Argentina. La signo-
ra Rosa, nonostante l’aria calda e
carica d’umidità - nell’emisfero
Sud in gennaio è piena
estate - portava un cap-
potto col collo di volpe,
fuori luogo per quelle
temperature. Nella fode-
ra c’erano i proventi del-
la vendita dei beni di fa-
miglia.
Il piccolo Jorge,
nato nel dicembre 1936,
era cresciuto passando
parte della giornata a
casa dei nonni, che gli
avevano trasmesso un
po’ di piemontese e soprattutto la
fede cristiana. In un’intervista ra-
diofonica rilasciata lo scorso no-
vembre alla
radio della
parrocchia
della villa 21
di Barracas,
una delle ba-
raccopoli po-
vere di Bue-
nos Aires, il futuro Papa aveva det-
to: «Chi mi ha insegnato a pregare è
stata mia nonna. Lei mi ha segnato
molto nella fede e mi raccontava le
storie dei santi».
Qualche anno fa, in un inter-
vento televisivo sul canale EWTN,
visibile ora nel sito web cantualean-
tonianum.com, il cardinale Bergo-
glio aveva ricordato: «Una volta,
quando ero in seminario, mia nonna
mi disse: “Non ti dimenticare mai
che stai per diventare un sacerdote
e la cosa più importante per un sa-
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2. Perché crediamo veramente che
tu sei risorto per donarci il perdono
dei peccati e la vita eterna. Pre-
ghiamo. Cristo vita e resurrezio-
ne nostra, ascoltaci.
3. Perché la fede ci aiuti a superare
l’angoscia della morte. Essa è vinta
dalla Tua e dalla nostra resurrezio-
ne. Preghiamo.Cristo vita e resur-
rezione nostra, ascoltaci.
4. Perché sappiamo vivere una vita
all’altezza del Tuo dono d’amore.
Preghiamo. Cristo vita e resurre-
zione nostra, ascoltaci.
C- O Padre, Tu ci hai dato tutto nel
tuo unico Figlio Gesù Cristo. Dona-
ci la forza di dedicarci completa-
mente a Te. Te lo chiediamo per
Cristo nostro Signore. T- Amen
LITURGIA EUCARISTICA
C- Pregate, fratelli e sorelle, per-
ché il mio e vostro sacrificio sia gradi-
to a Dio, Padre onnipotente.
(in piedi)
T- Il Signore riceva dalle tue mani
questo sacrificio a lode e gloria del
suo nome, per il bene nostro e di
tutta la sua santa Chiesa.
PREGHIERA SULLE OFFERTE
C- Esultanti per la gioia pasquale ti
offriamo, Signore, questo sacrificio,
nel quale mirabilmente nasce e si
edifica sempre la tua Chiesa. Per
Cristo nostro Signore. T-Amen.
PREGHIERA EUCARISTICA
C- Il Signore sia con voi.
T-E con il tuo spirito.
C- In alto i nostri cuori.
T-Sono rivolti al Signore.
C-Rendiamo grazie al Signore nostro
Dio. T-È cosa buona e giusta.
C- È veramente cosa buona e giu-
sta, nostro dovere e fonte di sal-
vezza, proclamare sempre la tua
gloria, o Signore, e soprattutto e-
saltarti in questo giorno nel quale
Cristo, nostra Pasqua, si è immola-
to. È lui il vero Agnello che ha tolto
i peccati del mondo, è lui che mo-
rendo ha distrutto la morte e risor-
gendo ha ridato a noi la vita. Per
questo mistero, nella pienezza del-
la gioia pasquale, l’umanità esulta
su tutta la terra, e con l’assemblea
degli angeli e dei santi canta l’inno
della tua gloria: Santo...
T- Santo, Santo, Santo …
DOPO LA CONSACRAZIONE
C- Mistero della fede
T- Annunciamo la tua morte, Si-
gnore, proclamiamo la tua risurre-
zione nell’attesa della tua venuta.
ALLA FINE DELLA PREGHIERA EUCARISTICA
C - Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a
te Dio, Padre onnipotente, nell’unità
dello Spirito Santo, ogni onore e gloria,
per tutti i secoli dei secoli. T Amen
T- P A D R E N O S T R O ….
C-Liberaci, o Signore, da tutti i mali,
concedi la pace ai nostri giorni, e con
l'aiuto della tua misericordia vivremo
sempre liberi dal peccato e sicuri da
ogni turbamento, nell'attesa che si
compia la beata speranza e venga il
nostro salvatore Gesù Cristo.
T- Tuo è il regno, tua la potenza e la
gloria nei secoli
R ITO DELLA PACE
C– Signore Gesu’ che hai detto ai tuoi
apostoli: “Vi lascio la pace, vi do la mia
pace” non guardare ai nostri peccati
ma alla fede della tua Chiesa, e donale
unità e pace secondo la tua volontà.Tu
Cristo, seduto alla destra di Dio; quello che Gesù amava, e disse cerdote è celebrare la mes- venne voglia di do-
rivolgete il pensiero alle cose di loro: «Hanno portato via il Signore sa” e mi raccontò di una mandarle: mi dica
lassù, non a quelle della terra. dal sepolcro e non sappiamo dove madre che a suo figlio - il signora, lei ha studia-
Voi infatti siete morti e la vostra vita l’hanno posto!».
è nascosta con Cristo in Dio! Quan- quale era un prete vera- to alla Gregoriana?».
do Cristo, vostra vita, sarà manife- Pietro allora uscì insieme all’altro mente santo - disse: Ci si dovrà
stato, allora anche voi apparirete discepolo e si recarono al sepolcro. “Celebra la messa, ogni abituare, dunque, a
con lui nella gloria. Parola di Dio Correvano insieme tutti e due, ma messa, come se fosse la queste citazioni così
T- Rendiamo grazie a Dio. l’altro discepolo corse più veloce di prima e l’ultima”». vicine alla fede dei
SEQUENZA Pietro e giunse per primo al sepol- Nel libro-intervista «El Jesui- semplici, efficaci e comprensibili
Alla vittima pasquale, s’innalzi cro. Si chinò, vide i teli posati là, ta», il cardinale Bergoglio aveva da tutti, che punteggiano i suoi di-
oggi il sacrificio di lode. ma non entrò.
L’Agnello ha redento il suo gregge, l’In- Giunse intanto anche Simon Pietro,
raccontato di tenere ripiegato all’in- scorsi e le sue omelie. E che carat-
nocente ha riconciliato noi peccatori col che lo seguiva, ed entrò nel sepol- terno del breviario, il libro di pre- terizzano lo stile di un Papa rimasto
Padre. ghiere in due tomi che porta sempre se stesso, anche nella regola di vita
cro e osservò i teli posati là, e il
Morte e Vita si sono affrontate n con sé anche durante i viaggi, pro- improntata alla sobrietà: Francesco
un prodigioso duello. sudario – che era stato sul suo ca-
prio uno scritto della nonna. Si trat- si è fatto recapitare dall’Argentina
Il Signore della vita era morto; a ora, po – non posato là con i teli, ma
avvolto in un luogo a parte.
ta di un piccolo testamento lasciato un paio di vecchie scarpe nere ap-
vivo, trionfa. ai nipoti Bergoglio, nel quale si leg- pena fatte risuolare, come ha rac-
«Raccontaci, Maria: he hai visto Allora entrò anche l’altro discepolo,
sulla via?». che era giunto per primo al sepol- ge: «Che questi miei nipoti, ai quali contato alla rubrica «A Sua imma-
«La tomba del Cristo vivente, la gloria cro, e vide e credette. Infatti non ho dato il meglio del mio cuore, gine» di RaiUno Virgina Bonar,
del Cristo risorto, e gli angeli suoi testi- avevano ancora compreso la Scrit- abbiano una vita lunga e felice, ma una collaboratrice dell’ormai ex
moni, il sudario e le sue vesti. tura, che cioè egli doveva risorgere se in qualche giorno il dolore, la arcivescovo di Buenos Aires.
Cristo, mia speranza, è risorto: precede i dai morti. Parola del Signore malattia, o la perdita di una persona
suoi in Galilea». amata li riempia di sconforto, ricor-
Sì, ne siamo certi: Cristo è davve- T - Lode a te, o Cristo dino che un sospiro al Tabernacolo,
ro risorto. Tu, Re vittorioso, abbi pietà di OMELIA (seduti)
noi. T- C R E D O …….. dove c’è il martire più grande e au-
Non dobbiamo credere al
CANTO AL VANGELO (1 Cor 5,7-8) PREGHIERA DEI FEDELI gusto, e uno sguardo a Maria ai pie- maligno che dice che non
Alleluia, alleluia. Cristo, nostra Pa- C- Questo giorno ci ha liberati dalla di della croce, possono far cadere possiamo fare nulla contro la
squa, è stato immolato: facciamo schiavitù delle tenebre e del pecca- una goccia di balsamo sopra le feri- violenza, l'ingiustizia, il pec-
festa nel Signore. Alleluia. to. Ci ha riscattati dalla nostra im- te più profonde e dolorose». cato.
C- Il Signore sia con voi potenza. Sta a noi comprendere e Nel suo primo Angelus, do- 25 marzo
T- E con il tuo Spirito! scegliere liberamente di accogliere menica 17 marzo, Papa Francesco Guardo con gioia al prossimo luglio, a
tutto ciò. Preghiamo insieme e di- aveva citato un’altra anziana signo- Rio de Janeiro! Vi do appuntamento in
VANGELO (Gv.20,1-9) ciamo: Cristo vita e resurrezione quella grande città del Brasile!
C- Dal Vangelo secondo Giovanni nostra, ascoltaci. ra, che non era sua nonna ma l’ave- 24 marzo
T- Gloria a Te, o Signore! va chiamata così secondo l’usanza Custodiamo Cristo nella nostra vita, ab-
1.Perché ancora oggi siamo capaci
Il primo giorno della settimana, Ma-
di gioire nella semplicità di cuore
argentina. Era una vecchia che si biamo cura gli uni degli altri, custodiamo
ria di Màgdala si recò al sepolcro di era andata a confessare da lui, ve- il creato con amore.
della vita che ci hai donato. Pre-
mattino, quando era ancora buio, e scovo, e gli aveva detto: «Se il Si- 19 marzo
ghiamo. Cristo vita e resurrezio- Cari amici vi ringrazio di cuore e vi chie-
vide che la pietra era stata tolta dal gnore non perdonasse tutti, il mon-
ne nostra, ascoltaci. do di continuare a pregare per me. Papa
sepolcro. Corse allora e andò da do non esisterebbe». Bergoglio all’-
Simon Pietro e dall’altro discepolo, Francesco
Angelus aveva commentato: «Mi 17 marzo
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INTRODUZIONE
C- Nel nome del Padre, e del Figlio
…..Dio è uscito da se stesso per veni-
e dello Spirito Santo T-Amen.
re in mezzo a noi, ha posto la sua ten- C- Il Signore sia con voi.
da tra noi per portarci la sua miseri- T- E con il tuo Spirito
cordia che salva e dona speranza. ATTO PENITENZIALE
Anche noi, se vogliamo seguirlo e ri- T- C O N F E S S O ……..
C- Dio onnipotente abbia misericor-
manere con Lui, non dobbiamo ac-
dia di noi, perdoni i nostri peccati e ci
contentarci di restare nel recinto delle novantanove pecore, dobbiamo “uscire”, conduca alla vita eterna.T-Amen
cercare con Lui la pecorella smarrita, quella più lontana. Ricordate bene: uscire da C- Signore, pietà T-Signore, pietà
noi, come Gesù, come Dio è uscito da se stesso in Gesù e Gesù è uscito da se stesso C-Cristo, pietà T-Cristo, pietà
C- Signore, pietà T-Signore, pietà
per tutti noi.
T- GLORIA
Qualcuno potrebbe dirmi: “Ma, padre, non ho tempo”, “ho tante cose da fare”, “è COLLETTA
difficile”, “che cosa posso fare io con le mie poche forze, anche con il mio peccato, C- O Padre, che in questo gior-
con tante cose? Spesso ci accontentiamo di qualche preghiera, di una Messa dome- no, per mezzo del tuo unico Figlio,
nicale distratta e non costante, di qualche gesto di carità, ma non abbiamo questo hai vinto la morte e ci hai aperto il
coraggio di “uscire” per portare Cristo. …….. passaggio alla vita eterna, concedi
a noi, che celebriamo la Pasqua di
Dio pensa sempre con misericordia: non dimenti-
risurrezione, di essere rinnovati nel
cate questo. Dio pensa sempre con misericordia: è tuo Spirito, per rinascere nella luce
il Padre misericordioso! Dio pensa come il padre del Signore risorto. Egli è Dio e vi-
che attende il ritorno del figlio e gli va incontro, lo ve e regna con te...T- Amen.
vede venire quando è ancora lontano… Questo LITURGIA DELLA PAROLA
che significa? Che tutti i giorni andava a vedere se
(seduti)
PRIMA LETTURA (At 10,34.37-43)
il figlio tornava a casa: questo è il nostro Padre mi- DaGLI Atti degli Apostoli
sericordioso. E’ il segno che lo aspettava di cuore nella terrazza della sua casa. Dio In quei giorni, Pietro prese la parola
pensa come il samaritano che non passa vicino al malcapitato commiserandolo o e disse: «Voi sapete ciò che è ac-
guardando dall’altra parte, ma soccorrendo- caduto in tutta la Giudea, comin-
lo senza chiedere nulla in cambio; senza chie- ciando dalla Galilea, dopo il battesi-
mo predicato da Giovanni; cioè co-
dere se era ebreo, se era pagano, se era sama- me Dio consacrò in Spirito Santo e
ritano, se era ricco, se era povero: non do- potenza Gesù di Nàzaret, il quale
manda niente. Non domanda queste cose, passò beneficando e risanando tutti
non chiede nulla. Va in suo aiuto: così è Dio. coloro che stavano sotto il potere
Dio pensa come il pastore che dona la sua del diavolo, perché Dio era con lui. Dalla lettera di S.Paolo ai Colossesi
E noi siamo testimoni di tutte le co- Fratelli, se siete risorti con Cristo,
vita per difendere e salvare le pecore……...
se da lui compiute nella regione dei cercate le cose di lassù, dove è
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Giudei e in Gerusalemme. Essi lo
uccisero appendendolo a una cro-
ce, ma Dio lo ha risuscitato al terzo
giorno e volle che si manifestasse,
non a tutto il popolo, ma a testimoni
prescelti da Dio, a noi che abbiamo
mangiato e bevuto con lui dopo la
sua risurrezione dai morti.
E ci ha ordinato di annunciare al
popolo e di testimoniare che egli è
il giudice dei vivi e dei morti, costi-
tuito da Dio. A lui tutti i profeti dan-
no questa testimonianza: chiunque
crede in lui riceve il perdono dei
peccati per mezzo del suo nome»
Parola di Dio.
T-Rendiamo grazie a Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal. 117)
Rit: Questo è il giorno che ha fat-
to il Signore: rallegriamoci ed
esultiamo.
*Rendete grazie al Signore perché
è buono,perché il suo amore è per
sempre. Dica Israele: «Il suo amo-
re è per sempre».Rit: Questo è il
giorno che ha fatto il Signore….
*La destra del Signore si è innalza-
ta, la destra del Signore ha fatto
prodezze. Non morirò, ma resterò
in vita e annuncerò le opere del
Signore.Rit: Questo è il giorno
che ha fatto il Signore….
*La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
Rit: Questo è il giorno che ha fat-
to il Signore….
SECONDA LETTURA (Col 3,1-4)