(1) Sia σ : R3 × R3 −→ R la forma bilineare di R3 definita ponendo, per
ogni x = (x1 , x2 , x3 ), y = (y1 , y2 , y3 ), σ(x, y) = 2x1 y1 −x2 (−y2 −y3 )+ x3 (y2 + 2y3 ). Si scriva la matrice di Gram di σ nel riferimento naturale N di R3 , e si provi che σ è simmetrica e definita positiva, motivando le risposte. Si provi che il riferimento naturale N non è un riferimento ortonormale, e si ortonormalizzi N con l’algoritmo di Gram–Schmidt. (2) Si provi che i vettori u1 = (1, 1, 0, 0) e u2 = (0, 0, 1, −1) dello spazio vettoriale euclideo standard (R4 , <, >) sono ortogonali, e si completino ad un riferimento ortogonale di (R4 , <, >). Si normalizzi il riferimento trovato. (3) Si costruisca un riferimento ortonormale del sottospazio vettoriale U dello spazio vettoriale euclideo standard (R4 , <, >) generato dai vettori (1, 1, 0, 1), (0, 1, 0, 0), (0, 0, 0, 1). (4) Si provi che la forma σ : R2 × R2 −→ R definita ponendo, per ogni x = (x1 , x2 ) e y = (y1 , y2 ), σ(x, y) = 2x1 y1 + x1 y2 + x2 y1 + x2 y2 , è un prodotto scalare euclideo su R2 . Si scriva la matrice di Gram di σ nel riferimento canonico di R2 , e si costruisca un riferimento ortonormale di (R2 , σ). (5) Si provi che la forma σ : R3 × R3 −→ R che ammette nel riferimento canonico di R3 la seguente matrice di Gram 1 1 0 A= 1 2 0 0 0 1
è un prodotto scalare euclideo in R3 . Si provi che il vettore (1, −1, 0) è
un versore rispetto al prodotto σ, e si costruisca un riferimento ortonor- male di R3 , σ contenente il vettore (1, −1, 0). (6) Sia (V3 (R), σ) uno spazio vettoriale euclideo rappresentato in un fissato riferimento R = (u1 ,u2 ,u3 ) dalla seguente matrice di Gram 2 0 1 A = 0 2 0 . 1 0 1