DEISCENTI
RARI: capsule carnose (es. Euonymus), bacca (es. Myristica), peponide (es. Ecballium)
INDEISCENTI
BACCA (ov. monocarpellare/pluricarpellare; supero/infero, di
solito plurispermo): esocarpo = pellicola di solito sottile;
mesocarpo = carnoso; endocarpo = carnoso
Parte distale
1 2 3
B
FE:XI sec. d.C.
4 5 6
Phoenix dactylifera
(Arecaceae): dattero -
originario del Nord Africa, ma
presto coltivato anche in Asia
(ad es. Palestina); le cultivar
attuali sono centinaia.
I reperti sono spesso i semi,ma
non mancano datteri
mummificati
g h i
g,h,i – Phoenix
dactylifera - reperti
carbonizzati
Fewet; g – frutto,
20.38 x 11.24 mm;
h,i – seme, 18.61 x
8.04 mm
1,3 – Phoenix
dactylifera
Aghram Nadharif -
Palma da datteri nel giardino dell’oasi di Fewet
semi
Valore della “frutta”
La frutta ha da sempre un significato di cibo voluttuario: non si vive
di frutta, ma di cereali e legumi che costituiscono le basi
dell’alimentazione vegetale.
Gli unici tipi di frutta (intesa nel senso comune del termine) che
rivestono un grande valore alimentare e che possono risultare se
non indispensabili, almeno molto importanti nell’alimentazione,
sono: uva (in tutto il bacino del Mediterraneo), fichi (soprattutto
nelle aree più calde), datteri (nelle aree a sud del bacino del
Mediterraneo: Nord Africa, Arabia, Persia).
Che cosa unisce uva, fichi, datteri?
Cucumis sativus
cetriolo
Cucurbita pepo
subsp. pepo
zucchino Ovario infero !
Cucumis melo:
melone
(da K.S. Frank & H.P.
Stika, 1988)
forma seme simmetria seme base seme zona germinazione superficie seme parete celle lume celle
rete orientata
logitudinalmente, con
caratteri melone
Cucumis
melo
C. sativus parete cellulare - doppio
seme L - 7,83 mm; l -4,48 mm andamento ondulatorio - SEM
Per valutare le variazioni nella biometria dei semi sono state
comparate medie e varianze dei singoli campioni
Medie L l L/l
Piazza
7,83 3,80 2,07
Castello
Medie dei semi dei tre siti
Porta Reno 7,18 3,55 2,03 presi in esame.
Cisterna
8,43 4,12 2,06
Ducale
XI sec. XV sec.
L semi
l semi
Cisterna Cisterna
7,4·10-5 0,0001 - 1,5·10-6 0,0006 -
Ducale Ducale
Citrullus lanatus
(Cucurbitaceae): cocomero
Tipi di bacche:
PEPONIDE
Tipi di bacche: (ov. pluricarpellare, infero, plurispermo) - Punicaceae - esocarpo =
BALAUSTO coriaceo; endocarpo = spugnoso, suddiviso in logge sovrapposte
seme - 5,4 mm
Punica granatum
(Punicaceae) -
melograna
Tipi di bacche: (ov. pluricarpellare, supero, plurispermo) - Fam. Rutaceae - esocarpo =
ASPERIDIO coriaceo; mesocarpo = fibroso; endocarpo = membranaceo
Citrus aurantium
(arancio)
MO 15-45 d.C.
Endocarpo: duro =
nocciolo Epicarpo sottile
Mesocarpo:
carnoso Prunus domestica subsp. P. spinosa
insititia: susina damascena
Prunus avium L. (Rosaceae)- ciliegio Drupa
Sutura ventrale
ilo
ilo
Drupa
Esocarpo peloso
SS: XIV sec. d. C.
mesocarpo
endocarpo
seme
Drupa Prunus persica (Rosaceae): pesca
Mo - 15-45 d.C.
seme
Drupa
Ziziphus jujuba (Rhamnaceae): giuggiola
endocarpo - 10,31 mm
Drupa
Mo - 15-45 d.C.
Drupa Olea europaea coltivata (Oleaceae): oliva
Drupa Juglans regia (Juglandaceae): noce,
ma botanicamente è una drupa.
Endocarpi
di Juglans
regia
- cinorrodio
- sorosio
- pomo
- siconio (fico)
Rubus fruticosus R. caesius
aggr.
endocarpi
Rubus idaeus
(Rosaceae): lampone
Morus alba (Moraceae): sorosio
Morus nigra
Sorosio: i reperti
sono gli endocarpi
Pomo: si rinvengono
di solito i semi
Ricettacolo
carnoso
Malus domestica
Residuo del
(Rosaceae): mela
calice
Semi di Pyrus communis
Tegumento “puntinato”
La distinzione tra i semi di pero e del seme di pero
quelli di melo si basa anche su un
diverso aspetto del tegumento
superficiale, visibile solo se questo è
perfettamente preservato. Molte
volte il facile deterioramento di
questi semi e le convergenze di
forma suggeriscono l’utilizzo del tipo
carpologico Pyrus/Malus. Malus Pyrus
Pomo con pireni