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Un blocco di massa m = 0.75 kg è attaccato all' estremità A di una molla ideale di costante elastica k = 160 N/m e
lunghezza a riposo d = 17 cm e può muoversi senza attrito su di un piano orizzontale. L'altra estremità B della molla è
fissa ad una parete verticale. Viene applicata al blocco una forza F = 12.5 N diretta nella direzione opposta alla parete,
di modo che la molla si estende lentamente fino a che il blocco si ferma in una posizione di equilibrio. All'istante t = 0 il
blocco viene lasciato libero e inizia a muoversi verso la parete. Sapendo che durante il moto la molla rimane
orizzontale, calcolare 1) a che distanza dall'estremità fissa B della molla si trova il blocco quando viene lasciato libero;
2) il valore della velocità e dell'accelerazione del blocco quando, lasciato libero, si trova per la prima volta alla distanza
L = 20 cm dalla parete. Infine 3) scrivere la legge oraria delle oscillazioni del blocco nel moto successivo e calcolare la
pulsazione e la fase iniziale.
2
M 0.75 kg g 9.8 m s
d 17 cm L 20 cm
1
k 160 N m F 12.5 N
F
F = k x0 x0 x0 0.078 m x0 d 0.248 m
k
Quando la massa e' alla distanza L dalla parete l'accelerazione e la sua velocita si ricavano dalla eq. della molla e dalla
formula che da la velocita in funzione della posizione, tenedo conto che x0 e' l'ampiezza delle oscillazioni:
x1 L d x1 0.03 m
F1 2
F1 k x1 a a 6.4 m s
M
v
k
2
x0 x1
2 v 1.054 m s
1
M
x ( t) x0 sin ω t
π
= x0 cos( ω t)
2