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Studio Lounge
I maghi del software
Oltre il DSP
KRK monitors are legendary for their honest voicing, accuracy and transparency. Official Italian Distributor:
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20010 Cornaredo, Milan
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Dieci anni
Computer Music Studio compie dieci anni questo studio ma, secondo noi, è già passato il tempo: non
mese. Quando nel 2005 fu chiaro che c’era spazio ci sono più differenze nel software tra uno studio
per una rivista dedicata alla musica prodotta su professionale e un musicista con il proprio studio.
computer, era altrettanto netta la sensazione che Le uniche vere differenze rimangono l’acustica,
la produzione musicale si stava evolvendo negli la console di mixaggio, che continua a essere un
strumenti in uso. Abbiamo raccontato dieci anni di miraggio per molti, spesso ripescata e rimessa in
cambiamenti, analizzando prima le differenza tra gran forma anche dal passato, e l’esperienza di chi il
emulazioni software e hardware, per constatare poi software e l’hardware lo usa. L’outboard può essere
come il software abbia raggiunto un livello tale da comune agli studi di grandi dimensioni come al
proporre sonorità nuove, oltre ad emulare ormai piccolo project studio, ma non ci saranno due teste
bene anche l’hardware a cui si riferiva. L’informatica che lo useranno nello stesso modo. È il bello della
musicale, termine blando per descrivere un mondo produzione musicale. In questi anni abbiamo visto
ricchissimo di fantasia, sfumature e opportunità mutare la prospettiva della produzione musicale, che
timbriche, è maturata e nel 2015 possiamo tirare si è dispersa in rivoli e tendenze che abbracciano più
una riga dichiarando che è possibile produrre in spesso il lato commerciale di questo lavoro, piuttosto
software un intero album senza che il pubblico che che la qualità audio. Per fortuna le basi teoriche
ne usufruirà se ne renda conto. Alla base però c’è dell’audio sono immutabili, sia in software che in
sempre la musica: che la produzione sia in software o hardware, tanto che i corsi di registrazione o di sound
in hardware, è la melodia, l’armonia e la tessitura che engineer continuano a essere gettonati. Siamo stati
decretano un successo o meno. testimoni consapevoli della storia della produzione
Nel 2005 la rivista si chiamava Computer Music & musicale di questi ultimi dieci anni e l’abbiamo
Project Studio: abbiamo anticipato la tendenza dei raccontata a tutti i nostri lettori, senza veli o pregiudizi.
musicisti professionisti a dotarsi di apparecchiature Il futuro sarà ancora più complesso, perché lavorare
tipicamente professionali, aprendo loro le porte di con l’audio oggi significa avere ferree basi teoriche
questo mondo poco conosciuto, descrivendo e di fisica, elettronica, acustica, informatica e musica.
raccontando i classici analogici, creando un catalogo Ciò che nel secolo scorso era una specializzazione,
virtuale di outboard, attraverso i nostri test, che sarà oggi richiede un bagaglio di conoscenze da corso
sempre classico e intramontabile. Il mondo dello universitario. La sfida continua.
studio di registrazione ha i suoi miti, ma non sono Luca Pilla
leggende. Un preamplificatore, un equalizzatore o luca.pilla@tecnichenuove.com
un compressore hardware di grande qualità fanno
ancora la differenza in registrazione, mix e mastering,
tanto da poter lasciare ai posteri un risultato che In copertina:
resisterà nel tempo, pronto per essere rielaborato la sala di Studio Mastering a Castel Gandolfo (Roma)
all’occasione. Gli americani, in questi ultimi mesi, di Giuliano Radiciotti,
MAGGIO 2015
2
Genelec 8010 –
enjoy the small
thinGs in life!
La famiglia di diffusori Genelec della serie 8000 trova largo
impiego in ambiti broadcast e televisivi, produzione musicale
e post-produzione e rappresenta lo standard di riferimento a
livello mondiale. Il modello ultimo arrivato 8010 è perfetto in
spazi piccoli, quali OB Van e location recording.
www.genelec.com - www.midiwarepro.com
SOMMARIO MAGGIO 2015
16
MAGGIO 2015
36 20
4
TEST HARDWARE 56 MACKIE MR5 Mk 3
44 APOGEE ENSEMBLE
RUBRICHE
THUNDERBOLT
59 LIBRI
46 EARTHWORKS 521 ZDT
48 HERITAGE AUDIO 73 JR
52 NATIVE INSTRUMENTS
TRAKTOR KONTROL S8
48
24
MAGGIO 2015
52
40 5
INCHIESTA
STUDIO LOUNGE di Stefano Pinzi
Tecnologie in evoluzione
Le nuove
frontiere
dei plug-in CREATIVITÀ, FANTASIA, VERSATILITÀ E SUONO:
CARATTERISTICHE IMPRESCINDIBILI PER UN PLUG-IN
MODERNO. SCOPRIAMO COME OTTENERLE E COSA CI
Slate, di Slate Digital CEO, CTO e
RISERVA IL FUTURO.
T
co-fondatore, insieme a Steven
Fondatore e CEO della sotware
house Eiosis (eiosis.icom);
FABRICE GABRIEL
di questo tipo, non è un fenomeno per buona parte si tratta di vincoli suono analogico. Dieci o quindici anni
casuale, e il nostro obiettivo è proprio diametralmente opposti. Alle volte fa l’emulazione del nastro consisteva
quello di riuscire ad essere fedeli a chi progetta plug-in inizia a pensare unicamente in saturazione e un po’
quella qualità sonora. gli algoritmi come se si trattasse di di equalizzazione, mentre oggi io
7
INCHIESTA
STUDIO LOUNGE
plug-in vengono impiegati per altri un’interfaccia d’uso molto veloce filosofia nella progettazione e
scopi, in altri scenari operativi, e oggi e intuitiva. Quando hai in mano gli realizzazione dei tuoi plug-in.
rappresentano una valida scelta che strumenti giusti diventa più facile e Colin McDowell: Molto spesso per le
non compromette la qualità. veloce ottenere un buon mix, tutti persone non è facile comprendere il
8
mio lavoro, e molto spesso i clienti bisogno di plug-in che abbiano una CMS: E il suono? Vogliamo parlare
si presentano con dei problemi risposta immediata, bisogna trovare anche del suono?
complessi che necessitano di il giusto compromesso tra l’ottenere CM: Oh già, questo è certamente
soluzioni. Se si pensa che di fatto una soluzione completa sotto tutti un altro argomento! Fare questo
un algoritmo di sound processing gli aspetti e il riuscire a conservare lavoro per l’industria musicale può
esegue essenzialmente operazioni l’algoritmo utilizzabile dall’utente. essere come una benedizione e una
di moltiplicazione e integrazione, è Un altro problema è la complessità: maledizione allo stesso tempo. Hai
possibile intuire quanto possa essere oggigiorno i computer sono molto dei clienti ai quali piace ciò che hai
complicato. veloci, possono fare qualsiasi cosa, realizzato e sono come dei fan, e
Si tratta soprattutto di trovare ma nonostante questo penso che uno questa è certamente un’ottima cosa.
un’angolazione dalla quale partire degli errori più comuni sia il cercare Dall’altro lato è come una maledizione,
per risolvere il problema. Si cerca di di realizzare degli algoritmi troppo perché non puoi mai cambiare nulla
analizzare la situazione in tutti i suoi complessi. di quello hai fatto perché ti odieranno
aspetti e si valutano diversi possibili Una soluzione semplice è una per sempre.
approcci, alcuni dei quali risulteranno soluzione migliore, penso che sia Oppure ci saranno persone alle quali
impossibili da realizzare. sempre meglio partire con questa semplicemente non piace quello che
A un certo punto, non saprei dire idea in testa. Infine, un altro problema fai. Non è una gara tra analogico o
bene quando, si individua una strada comune è l’interfaccia utente. Puoi digitale, è una questione di qualità
che ti porta verso la soluzione del avere un eccellente algoritmo, che del suono. Noi dobbiamo imparare
problema. risolve problemi in modo brillante, a capire che cosa ascoltare e come
e pensi che sia una buona cosa utilizzare gli strumenti che abbiamo a
CMS: Quali sono i principali problemi fornire all’utente tutti i parametri disposizione.
che ti è capitato di affrontare nella tua necessari a controllarlo. Io ho fatto Più plug-in si sviluppano e più ci si fa
esperienza? quest’errore alcune volte nei miei un’idea di quello che è possibile fare.
CM: Buona domanda. Uno è senza McDSP, ascoltando quei clienti che È una scelta soggettiva, quindi bisogna
dubbio la latenza, è un po’ come richiedevano di avere più controllo. soprattutto sperare di realizzare
pensare a un plug in che ti risolva Ma è sempre meglio ricordarsi qualcosa che piaccia alla maggior
tutti i problemi già durante la che “less is more” e che ci sono parte delle persone.
registrazione: potrebbe fare molte moltissimi utenti che preferiscono
cose ma come si comporterebbe nel prodotti molto semplici, da poter CMS: A differenza di molti altri vostri
lavoro in tempo reale? L’utente ha utilizzare in tutte le situazioni. concorrenti, i vostri prodotti sembrano
non puntare molto sul paragone
digitale-analogico, soprattutto dal
punto di vista dell’interfaccia utente.
CM: Confrontandosi con i tanti
processori prodotti negli anni,
testandoli ed analizzandoli per
comprenderne le caratteristiche,
capita alle volte di imbattersi in
qualcosa di nuovo, che ha delle
funzioni mai viste. Allo stesso modo
nel realizzare un plug-in spesso nasce
“È QUESTO CHE FA LA
DIFFERENZA, SIA IN
ANALOGICO CHE IN DIGITALE:
MAGGIO 2015
9
INCHIESTA
STUDIO LOUNGE
sembrava spettacolare. Si comincia l’obiettivo di emulare fedelmente il questo secondo me è un campo nel
pensando che più l’algoritmo è comportamento di una macchina quale ci attendono grandi cambiamenti
complesso e più è interessante, analogica, cos’altro si può fare? nel prossimo futuro.
ma poi ci si rende conto che quasi QS: Molti dei plug-in che abbiamo © RIPRODUZIONE RISERVATA
11
TEST di Mauro Abbatiello
L’
interfaccia grafica Agent, Acoustic Agent e Percussion
di Groove Agent agent. I quattro Kit ricevono in input
4 può essere quattro canali MIDI differenti di
suddivisa in default, ma nulla ci vieta di impostare
GROOVE AGENT quattro sezioni un canale MIDI comune in modo
4, SOFTWARE (Figura 1). La da suonare e miscelare diversi kit
STEINBERG sezione a sinistra contemporaneamente. Gli utilizzatori
DEDICATO ALLA contiene 16 di Cubase possono sfruttare ancora
CREAZIONE DI pad in stile Akai meglio questa possibilità usando il
GROOVE RITMICI, MPC gestibili in drum editor che è in grado di gestire
INFO
troviamo quattro icone (Kit 1, Kit 2, Kit simile a quella di Groove Agent SE di
Prezzo: €150 + Iva 3, Kit 4) mediante le quali è possibile Cubase 7.5. Sempre la finestra Edit,
caricare fino a quattro kit indipendenti se usata in modalità pattern, assumerà
tra le categorie di sample player Beat funzionalità utili alla gestione delle
12
clip MIDI caricate (ovvero i pattern). Il
pulsante Mixer ci permetterà di gestire
i livelli e gli effetti di ogni singolo
componente percussivo mentre
cliccando su Option potremo accedere
alle preferenze globali, utili a gestire le
performance e lo streaming sul dico
rigido.
ACOUSTIC E
PERCUSSION AGENT
Acoustic Agent con i suoi tre kit
(Studio Kit, Rock Kit e Vintage Kit) e
Percussion Agent sono rispettivamente
i sample player dedicati alle batterie
acustiche e alle percussioni. In
entrambi i set possiamo scegliere
se caricare i samples a 16 bit o a
24 bit semplicemente cliccando
sull’apposito pulsante in alto a destra.
Cliccando Edit, potremo accedere ad
una batteria o di un set di percussioni Agent SE inserito in Cubase 8 Pro, le quali potremo scegliere al volo Figura 1 -
mediante la quale sarà possibile ma con alcune importanti funzioni se aggiungere i sample al pad, Interfaccia grafica
suddivisa
modificare i parametri dello strumento aggiuntive. Premendo il tasto Edit, sostituirli a quelli eventualmente in 3 sezioni.
evidenziato con il mouse. Cliccando possiamo trovare i pulsanti Main, presenti o inserirli uno per ogni pad
ad esempio sulla cassa potremo Pitch, Filter, Amp, Sample, Slice, Midi in modo cromatico (C1, C#1, D1,
impostare il livello della cassa nella FX. Nella finestra Main, possiamo D#1, E1, F…). Sempre dalla finestra
ripresa della stanza, o nei microfoni gestire il volume, il pan e il transpose Main, possiamo decidere in qualsiasi
panoramici, nonché il rientro del di ogni singolo Pad; inoltre, abbiamo momento se i samples dovranno
rullante nel microfono della cassa a disposizione una serie di filtri con suonare in base alle velocity switch,
stessa. Possiamo gestire l’accordatura i quali sarà possibile modificare contemporaneamente (modalità
o meglio il pitch del kick e modificarne l’equalizzazione del sample Layer), in modalità random o
l’inviluppo tramite tre parametri: interessato. Possiamo indirizzare Round Robin. Premendo il tasto
attack, hold e decay. Per la cassa e l’uscita del pad selezionato su un Pitch accederemo a una finestra
il rullante possiamo scegliere tra due bus interno a Groove Agent o su un nella quale potremo disegnare il
tipi di campioni con sonorità differenti, output fisico. Main è anche la finestra comportamento del pitch, funzione
quindi tra due tipi diversi di rullanti dalla quale potremo gestire l’inizio e molto simile al pitch envelope di
o casse. Ogni strumento può avere la fine del campione, il velocity switch Battery di Native Instrument con
parametri differenti, nel caso del open degli eventuali samples importati e
hi-hat ad esempio, possiamo utilizzare come questi dovranno comportarsi
“L’UTILIZZO FINO A
la modulation wheel o in alternativa alla pressione del pad. Riguardo
il Control Change 4 per controllarne l’importazione dei sample, Groove
QUATTRO KIT DIFFERENTI
l’altezza dell’apertura, mentre, per le Agent 4 è molto versatile: su ogni pad DI BATTERIA CI PERMETTE
conga, potremo scegliere fra le varie possiamo caricare fino a otto sample DI CREARE DEI SUONI
tecniche esecutive come palm, finger contemporaneamente, usando il IBRIDI, UN MIX DI
tap o slap ad esempio. drag & drop dal mediabay integrato PERCUSSIONI, SUONI
(tutte le DAW) oppure dalla finestra ACUSTICI ED ELETTRONICI
MAGGIO 2015
londinese, nulla a che vedere con quelli di default di con Steinberg Cubase: il software, non
Cubase o ad altre librerie di terze parti. Un prodotto che è pesante e il tempo di caricamento
non può mancare nella libreria del produttore moderno e dei preset è relativamente veloce.
vale sicuramente il prezzo di 39,99 Euro.
La qualità dei campioni di Acoustic
14
Agent è sufficientemente buona per Figura 3 - Il Mixer di
Groove Agent con 29 effetti
essere utilizzata in generi musicali
e un routing efficace,
che non necessitano di una grande permette all’utente di
dinamica. Occorre tuttavia una modificare e lavorare
riflessione su questo: otto livelli di sulle tracce di batteria
all’interno della stessa
dinamica sono pochi, soprattutto applicazione. Groove Agent
se si ha la necessità di simulare ha comunque 16 uscite
perfettamente un batterista nelle che possono essere quindi
gestite dal mixer della
ballad o nei brani con un mood molto
vostra DAW.
acustico, dove è necessario avere
molte più sfumature. Vero è che
nella maggior parte dei brani attuali,
soprattutto per tutti quelli rock/
pop, hip hop ed electronic oriented,
che hanno un livello RMS medio
disumano, otto samples per pad,
suddivisi per otto livelli di velocity,
sono spesso più che sufficienti. Le ritroviamo mappati come quattro assolutamente scarsa di dettagli per
modifiche che si possono apportare Intro, otto Main, otto Fill e quattro chi è alle prime armi. A tal proposito,
ai samples sono moltissime e si può Ending; in questo modo è facile abbiamo apprezzato lo sforzo di
dare sfogo alla propria creatività e realizzare velocemente una stesura Steinberg che in questo caso, forse
non rimpiangere strumenti dedicati di base, subito funzionale. L’uso dei proprio per colmare le lacune della PIÙ
come Battery di Native Instrument pattern è arricchito dalla finestra documentazione scritta, ha realizzato
o Geist di FXpansion. L’integrazione Agent Performance, uno strumento diversi video tutorial che spiegano Versatilità
con Cubase è eccezionale: a ogni che ci permette di automatizzare dettagliatamente gran parte delle Ottimi Pattern
kit di Groove Agent è associata una l’inserimento dei fill, i crash e grazie funzioni più interessanti. Qualità
propria drum map che permette di ad un joystick (Figura 3) persino Prezzo
visualizzare il nome dello strumento cambiare automaticamente il grado CONCLUSIONI
associato alle varie note del drum di complessità e intensità del pattern Abbiamo apprezzato moltissimo MENO
editor così da non dover andare alla selezionato. Questo joystick che può la qualità principale di Groove
cieca. essere registrato come automazione, Agent 4, cioè il fatto di essere stato Documentazione
La gestione degli slice è semplice ha due funzioni: se mosso in studiato per accelerare in modo non in Italiano
e funzionale; ci permette, infatti, di orizzontale (Complexity) permette sostanziale il workflow, ottimizzando
fare più velocemente cose che prima di creare variazioni in base ad un al massimo il rapporto tra tempo SECONDO NOI
si potevano fare esclusivamente grado di complessità che va da 1 a di realizzazione e risultato finale. Il
con un campionatore come Halion 16, mentre, in verticale (Intensity), Rapporto
software in sé è talmente semplice
o Kontakt. Abbiamo a disposizione
Qualità/Prezzo
agisce sull’intensità dell’esecuzione. che può essere usato anche senza
moltissimi pattern di qualità, L’utilizzo fino a quattro kit differenti leggere il manuale: tuttavia, se lo
registrati con un feel umano senza di batteria ci permette di creare dei si vuole sfruttare al meglio, un po’
quantizzazione. La suddivisione dei suoni ibridi, un mix di percussioni, per le molteplici opzioni, un po’ per Suono
pattern è molto pratica in quanto li suoni acustici ed elettronici che le migliaia di pattern e samples,
lasciano molto spazio alla creatività occorrerà dedicarci almeno qualche
dell’utente. Questa particolarità è ora. Riteniamo che Groove Agent Facilità d’uso
“IL SOFTWARE potenziata in modo esponenziale 4 sia un fantastico prodotto per i
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TEST di Giacomo Dalla
www.compmusic.it
S
ono passati ormai cinque anni da quando uscì il primo emulatore software dell’EMS
VCS3, grazie all’ottimo lavoro dei francesi di Xils Lab, storico synth che dal 1969 ha
accompagnato in studio e sul palco nomi di spicco della scena internazionale tra cui
Brian Eno, Pink Floyd, Yes, Aphex Twin, Depeche Mode. Xils4 è il corrispettivo virtuale
del VCS4, macchina mai messa in commercio e realizzata in pochissime unità, oggi
introvabili. Questo prototipo che non vide mai la luce per il grande pubblico, era un synth
monofonico che lavorava con sintesi sottrattiva e sostanzialmente consisteva nelle risorse
di due VCS3 raggruppati in un unica macchina, dotata di una tastiera di controllo. Xils4 è
stato progettato seguendo questa impostazione e abbina le prestazioni di due VCS3 e di
un interessantissimo sequencer che emula a sua volta lo storico EMS Synthi 256.
INTERFACCIA
L’impostazione grafica di Xils4 è un’evoluzione del predecessore Xils3: la barra dedicata al richiamo di
XILS-LAB banchi, preset e opzioni dell’instrument è situata nell’estremo alto della schermata, nella parte centrale
www.xils-lab.com troviamo tutti gli elementi necessari per la costruzione e la modulazione di suoni (oscillatori, LFO, fx,
MAGGIO 2015
INFO
matrici, sequencer), cioè il cuore del synth, mentre la sezione inferiore è riservata alla tastiera virtuale e
Prezzo: 179,00 €
ai comandi per l’esecuzione ad essa associati. Vi chiederete, dove sta l’evoluzione? La novità è visibile
cliccando sulle due freccette che troviamo agli estremi destro e sinistro, le quali ci permettono di navigare
nelle tre schermate disponibili: synth left, synth right e sequencer; una soluzione neccessaria per
16
evitare di presentare all’utente una due synth, per le eventuali correzioni sul suono finale. Ognuno
schermata esageratamente grande e dei due synth ha due uscite il cui livello e posizionamento
piena, soluzione piuttosto riuscita ed stereofonico sono situate nella sezione Main sotto ai controlli
esteticamente gradevole. Per ognuna del joystick.
delle tre schermate ci sono poi delle
sottosezioni dedicate a specifici moduli MATRICI
richiamabili cliccando semplicemente L’architettura dei synth della EMS univa alla facile portabilità,
sull’etichetta. una capacità di personalizzazione del signal flow non troppo
distante da quella dei grandi Moog modulari; questo era
MODULI DI SINTESI garantito dall’introduzione di un nuovo sistema (almeno
I due sintetizzatori VCS3 contengono i in ambito sintetizzatori) per collegare i componenti dello
medesimi parametri (l’unica differenza strumento, detto a matrice, che utilizza un unico punto di
è nel nome: synth left e synth right); connessione (attivabile con appositi pin) in cui convergono
partendo dalla generazione dell’onda uscita di un elemento (asse orizzontale) e ingresso di un
si trovano tre oscillatori dotati ognuno altro (verticale). Xils Lab ha riprodotto nel dettaglio il sistema
di controlli di pitch e tune (sono i due di connessione dei synth VCS: per attivare un collegamento
knob a sinistra, pitch in ottave e tune in basta cliccare con il mouse sul punto scelto e scegliere la
Hz), shape (modella in modo differente quantità di segnale ruotando il cursore, mentre con un clic di
a seconda della forma d’onda) e livello. tasto destro su un pin si cancella la connessione. Ogni synth possiede due matrici, Figura 1 - uno dei due
Le forme d’onda sono fisse, due per main ed extended: la prima ricalca quella presente negli hardware originali e si sintetizzatori di cui
dispone Xils4, da notare
ogni osc (sinusoide e dente di sega per utilizza per delineare quello che è il percorso del segnale audio dalla generazione la perfetta riproduzione
il primo, quadrata e triangolare per gli dell’onda all’uscita fisica. La matrice extended permette di collegare tra loro diverse in ogni dettaglio del EMS
altri due), ognuna col proprio livello; VCS3.
risorse aggiuntive tra cui i moduli di Input e alcuni parametri di esecuzione (mod
è possibile sincronizzare gli oscillatori wheel, aftertouch, velocity); ci sono inoltre sei slot vuote (2 output, 4 input) in cui
con l’omonimo comando synchro. l’utente può personalizzare ulteriormente il signal flow dei moduli di oscillazione,
Sotto a essi troviamo un generatore di modulazione, inviluppo, filtri ed effetti.
rumore (con controlli di colour e livello)
e i potenziometri di livello dei segnali SEQUENCER
in ingresso: Xils4 infatti può essere Elemento di Xils4 che ci riporta a un’altra gloriosa macchina del passato è il
utilizzato anche come effetto in insert su Sequencer 256, fedele riproduzione del EMS Synthi 256, richiamabile nella
altre tracce del vostro progetto. La parte schermata di destra: il 256 conta tre layer con due bank ciascuno disposte in
destra del modulo di sintesi è dedicata verticale, per un totale di sei uscite. Ogni bank (Range) ha due potenziometri
alle modulazioni: un ring modulator concentrici dedicati il più esterno al volume di uscita e l’interno al range in cui
con possibilità di settare il livello e di effettuare la modulazione, mentre per il parametro di amount vi è un potenziometro
rimuovere la componente in corrente dedicato (slew rate). Nella metà sinistra sono posizionati i comandi di playback,
continua del segnale in input (col tasto suddivisione metrica, lunghezza delle sequenze (rispettivamente clock rate e clock
Rmv Dc) e un filtro passa-basso con count) e un display che indica lunghezza della sequenza in riproduzione e posizione
controlli di frequency, response, livello
e pendenza della curva di taglio. Si
può scegliere tra due tipi di inviluppo:
trapeziodale (o shaper, come sul VCS4
hardware) o il classico ADSR; cliccando
sull’etichetta Envelope si passa dall’uno
all’altro e per quanto riguarda lo shaper
i parametri On e Off stabiliscono la
durata del ciclo e il tempo che intercorre
tra un ciclo e il successivo. Il riverbero Figura 2 - i grafici
MAGGIO 2015
chiariscono la
situato sotto gli envelope è uno spring
differenza tra
monofonico e il selettore a tre posizioni inviluppo ADSR e
permette di scegliere il tipo di impulso. Trapezoidale, con e
senza gate.
Infine troviamo un filtro sull’uscita dei
17
TEST XILS LAB XILS4
corrente. Anche il sequencer ha la sua matrice, cui si accede con un click su seq
matrix, per collegare le uscite a vari parametri dei due sintetizzatori; una volta stabilito
il percorso del segnale, il passo successivo è scrivere la sequenza da riprodurre. Per
fare ciò si possono seguire due procedure, tramite il mouse editando manualmente
la griglia che si trova aprendo il menu Sequencer, oppure con il proprio controller
avvalendosi della funzione Record. Quest’ultimo è dei due sicuramente il modo più
rapido, basta infatti premere i tasti Start, Record (che troviamo nella parte sinistra
del sequencer) e suonare la sequenza con il proprio device MIDI (o con la tastiera
virtuale di Xils4): i dati di pitch e velocity così scritti in griglia, sono quindi assegnati
rispettivamente al Bank A e B (nel caso del layer 1). Dal sequencer editor possiamo
successivamente modificare o cancellare ogni dato registrato, sincronizzare con il
tempo della nostra DAW e scegliere tra monophonic o triphonic mode (che assegna
ad ogni layer un’uscita indipendente creando un effetto appunto a tre voci).
MODULI ADDIZIONALI
Le dotazioni di Xils4 non finiscono qua, infatti esistono delle risorse aggiuntive
raggruppate in tre moduli che troviamo nella parte superiore della sezione sequencer;
troviamo Envelopes/LFO ove abbiamo a disposizione un circuito sample&hold, un
voltage processor per ritardare o modificare una modulazione tramite controlli di
delay attack e release, un LFO e due ulteriori inviluppi entrambi impostabili in ADSR
o trapezoid mode, esattamente come sui due sintetizzatori. Il modulo di Input può
essere usato come ulteriore risorsa di modulazione, ed è composto da transient
follower, envelope follower (strumenti di controllo su transienti e inviluppi), gate e
un pitch tracker, che individua l’intonazione del segnale in ingresso, la modula a
seconda di come sono impostati i parametri disponibili e la manda agli oscillatori o
alla destinazione individuata tramite matrice; attenzione che nel caso si utilizzi Xils4
come effetto il modulo di input è a valle delle matrici. Ultimo modulo addizionale è
quello degli effetti, i quali sono fra le poche risorse che non compaiono in alcuna
matrice (eccezion fatta per il delay) e nel signal flow sono a valle di tutto, prima
soltanto dell’uscita audio; non essendoci un potenziometro per il livello di uscita ma
solo un controllo di Dry/Wet, si possono considerare come insert. Gli effetti di cui
dispone il synth sono un chorus, un phaser e un delay, tutti in modalità stereofonica.
vincente un suono. Xils4 contiene già un 0515XV03 Synth complesso con automazione della frequenza di filtro
notevole numero di preset, tra cui anche
0515XV04 Synth con elementi di rumore
tutti quelli della versione precedente,
quindi almeno all’inizio possono essere 0515XV05 Synth controllato dal sequencer
19
TEST di Frank Caruso
www.compmusic.it
I
STESSI STANDARD QUALITATIVI.
l nome non mente: Bias è, semplificando, poco più di 400 MB e una volta installato, pur
la corrente da dosare correttamente per richiedendo un certo utilizzo di risorse, si presenta
l’alimentazione delle valvole di un finale di snello e vivace. Alla prima apertura BIAS si presen-
potenza di un amplificatore che, se troppo ta con una certa familiarità, mostrando un layout
bassa, non scalderà abbastanza le valvole molto simile ad altri plug-in, sulla base di un format
e, se troppo alta, rischierà di distruggerle o oramai standardizzato: nella parte centrale della
comunque di consumarle in brevissimo tem- schermata è raffigurata la testata dell’amplificatore
po. La storia del rock è costellata di chitarristi in uso, nella parte inferiore i controlli master e nella
POSITIVEGRID che hanno fatto della sovralimentazione parte superiore la catena che compone il nostro
www.positivegrid.com del circuito di alimentazione delle valvole il preset. Soffermandoci però su quest’ultima, non
MAGGIO 2015
INFO
segreto del proprio suono (uno su tutti Van possiamo fare a meno di notare che è composta
Prezzo BIAS Desktop: 99 $ Halen) e ora il tutto è possibile senza le da un numero superiore di elementi, per l’esat-
Prezzo BIAS Professional: 199 $
valvole…sarà vero? tezza nove, di cui due posti non in linea retta. Dei
Il plug-in Bias, nella versione per Mac OSX, pesa sette rimanenti, inoltre, due componenti (Preamp
20
e Power amp) sono raffigurati da icone Sarà possibile scegliere il tipo di valvola scun punto, raffigurato da un cerchio sul
che rappresentano elementi valvolari, (12 AX7, 12 AT7, 12 AU7, che verrà a display, è contornato da parentesi quadre
suscitando perciò la nostra curiosità. cambiare anche nella sua rappresenta- che se spostate da destra a sinistra o
zione grafica!) per poi variarne i valori di viceversa, modificano la frequenza sulla
PROGRAMMAZIONE Treble Drive, Normal Drive, Tube Stage, quale stiamo lavorando. Alla sinistra del
Selezionando Custom Panel lavoreremo Distortion ecc, potendo agire anche su mainscreen troviamo la funzione preset
sulla scelta dell’interfaccia grafica della filtri di frequenza (Low Shelf, High Shelf) oltre ai potenziometri Level e Mix dedicati
testata dell’amplificatore e non sul reale a seconda del modello di preamplificato- al controllo generale dell’eq. Lo stadio
modello. Ampia la gamma a disposizio- re selezionato. Per tutti i modelli è in ogni successivo è denominato Tone Stack,
ne, organizzata diversamente dal solito caso possibile determinare la tipologia di e definisce il carattere dell’amplificato-
in macro-categorie: è possibile scegliere valvola in uso nei due stadi Input Stage re, riferendosi cioè alla configurazione
fra Tolex, Gillcloth, Panel, Knob. Ciascu- Tube e Cathode Follower Tube, oltre che dell’amplificatore; normalmente si defi-
na di queste catogorie contiene a sua di impostare modelli diversi fra le due nisce Stack una configurazione a doppia
volta diversi model così organizzati: sezioni. Altra funzione disponibile per cassa (la storica colonna Marshall), ma
• Tolex (Rough Brown, British Orange, tutti i modelli di pre-amp, è il pulsante esistono innumerevoli combinazioni date
American Black, Rough Red, British sulla sinistra da cui possiamo caricare dal numero di diffusori per ogni cabinet,
Black, Hiway Black, Tweed Striped). dei preset relativi al solo settaggio dello dalla tipologia stessa del cabinet (chiuso,
• Gillcoth (Grid Metal, British Vent, Ame- stesso (non quindi del bank). Prose- aperto o addirittura semi aperto) e dal
rican Cloth, American Black, Fire Metal, guendo nell’analisi delle icone raffiguran- numero di cabinet collegati. Positive Grid
American Beige, Treadplate, American ti la catena di composizione del nostro ha pensato bene di riassumere una serie
Oxblood) bank, notiamo tra il secondo e il quarto di configurazioni più o meno standard,
• Panel (British Red, Acoustic, British step, un’icona denominata eq: si tratta dando così la possibilità di scegliere
Orange, American Black, British 800, di un equalizzatore che di default non fra ben 15 configurazioni di stack, che
Hiway White, Power Black) è inserito, ma che potremo attivare (tra caratterizzeranno proprio il tone del
• Knob (American Black, Black Head, il pre-amp e il Tone stack). L’equalizza- nostro suono senza dover settare troppi
Chicken Black, Ada Blak, Gk, British tore è disponibile in due modalità: Eq parametri, ma occupandoci solo di Bass,
Silver, British Gold, Treadplate, British Eight (un equalizzatore parametrico) ed Middle e Treble. Lo step 5 è dedicato al
Orange, Silver Head). Equalizer. La prima raffigura un display finale di potenza; analogamente a quanto
La possibilità di scegliere un layout grafi- con lo spettro di frequenza ed una scala visto per la sezione per-amp, possiamo
co con cui lavorare mette l’utente a suo in dB (sulla sinistra) con valori da -15 a scegliere fra quattro modelli di finale e
agio nel poter individuare un modello più + 15. Sulla destra otto pulsanti che, se settare i parametri relativi alle valvole,
consono alle proprie abitudini. Una volta attivati, consentono di creare altrettanti modelli compresi (6L6GB, 6V6GT, EL
selezionato il layout potremo agire sui punti di equalizzazione manovrabili 34, EL84). Le due sezioni per le quali
classici comandi dell’amplificatore, gran- comodamente con il mouse, fino alla possiamo selezionare il modello di valvola
di manopole con un effetto 3D per poter costruzione della nostra curva di eq. Cia- (Phase Stage Tube e Output Stage Tube)
settare i parametri di Gain, Bass, Middle,
Figura 1 - Esempio
Treble, Presence e Master. Passando audio 0515BI01,
al secondo step (preamp) entriamo sezione valvole con
modifiche
invece nel vero e proprio sound design:
il mainscreen raffigura a questo punto
un preamplificatore con quattro grandi
valvole. Subito al di sotto dell’icona si
trova una freccia che indica l’apertura
di un menu a tendina da cui possiamo
selezionare uno fra i quattro modelli di
preamplificatore proposti: Standard,
Glassy, Crunch, Insane. Questi sono
MAGGIO 2015
e Fat Style), cambiando i quali vedremo maggior sfogo alle idee più bizzarre. Non punto di forza e di interesse del plug-in
effettivamente che nel modello di finale di a caso una volta cliccato sull’icona ca- che, a parte la sua indiscussa qualità,
potenza raffigurato, viene a variare il tipo binet, e aver visto la figura di una cassa si distingue dal resto del mercato per
di trasformatore che alimenta lo stadio con davanti un microfono, se clicchiamo la possibilità di modellizzare altri timbri
22
e suoni, esperienza che finora era Figura 4 - Amp
matching
possibile solo con Kemper. La funzione
è abbastanza semplice e articolata in
tre step: per prima cosa creiamo una
traccia vuota sulla nostra DAW (abbiamo
utilizzato Steinberg Cubase 7), caricando
Bias nell’insert di canale. Colleghiamo
la chitarra alla scheda audio settando il
giusto Bus fino ad avere il suono all’in-
terno di Bias. A questo punto scegliamo
un amplificatore dal plug-in che il più
possibile si avvicini a quello che vorremo
poi virtualizzare, dalla funzione matching
step uno premiamo il pulsante Sample
e suoniamo fino al completamento della
barra verde posta nella parte inferiore
del grafico di Bias. Ora spostiamoci sul di esecuzione. Per gli esempi audio inutile girarci intorno! Alla fedeltà del
secondo step (Target) e sempre sulla abbiamo utilizzato i preset dello stesso timbro si aggiunge la bellezza della gra-
stessa traccia suoniamo la chitarra plug-in, intervenendo proprio su quei fica, accattivante, snella e intuitiva. Un
questa volta nell’amplificatore, facendo parametri innovativi relativi alla sezione prodotto ben riuscito, ben funzionante e
PIÙ
cioè pervenire alla traccia il segnale valvole. La qualità dei timbri è altissima, innovativo, rock on! Altissima qualità
del microfono, oppure se abbiamo una fedele e dinamica. Ottima la resa dei © RIPRODUZIONE RISERVATA dei preset
traccia pre-registrata, posizioniamola suoni in termini di compressione, dina- Bias delle valvole
su questo canale e clicchiamo nuo- mica, armonici e sustain, tutto ciò di cui Matching per la
www.compmusic.it
vamente su sample. A questo punto un chitarrista ha bisogno.
virtualizzazione
di amplificatori
passiamo al terzo step e azioniamo la Oltre all’altissima qualità dei preset, la
funziona Match. Il software eseguirà una funzione Matching pone BIAS su un ESEMPI AUDIO
0515BI01 Preset British
comparazione restituendoci sul grafico livello completamente diverso rispetto MENO
due forme d’onda: una verde (relativa al agli altri plug-in, aprendo il mondo del Rock 50
timbro del plug-in) e una gialla dell’am- 0515BI02 Stesso preset Lentezza del plug-in
Sound Design anche (e finalmente!)
con variazione dei parametri
(con più tracce)
plificatore. Dal pannello di controllo sulla ai chitarristi. Immaginiamo un futuro
destra possiamo eseguire il mix fra i due delle valvole (Bias e Gain
già vicino e possibile, dove i chitarristi
Knob al massimo, Tube stage
timbri, ascoltando il sorgente del plug-in, saranno sviluppatori di suoni e sound
4, incrementato il valore di
il suono dell’amplificatore e mixando i library! Unico aspetto da tenere presente compressione su Transformer SECONDO NOI
timbri ritoccandone anche l’equalizza- è l’assenza di effettistica, coerente con e modificata posizione del
Rapporto
zione. Ora è possibile salvare il preset. la scelta della software house di creare cabinet)
Qualità/Prezzo
Nel nostro caso abbiamo realizzato un un plug-in che fosse il più possibile un 0515BI03 Preset Hiway DR
modelling relativo all’amplificatore Laney amplificatore e non una piattaforma 103
IRT Studio. multifunzione o un multieffetto. Preve- 0515BI04 Stesso preset con Suono
diamo quindi di associare il plug-in ad le seguenti modifiche: valvole
IN PROVA altri dedicati ai riverberi e DSP in genere. 12AU7 e 12AT7, Tube stage
Nell’effettuare le prove e gli esempi au- Una certa pesantezza di BIAS in si fa 4, Bias al minimo, Power amp
notare nel caso di più tracce e con più tipology position solid state, Facilità d’uso
dio, BIAS si è dimostrato incredibilmente
Power gain al massimo, Power
flessibile, potente e cristallino al tempo plug-in aperti, quindi meglio economiz-
stage tube da 6 6V6GT a EL34
stesso. In alcuni casi, con valori di la- zare in termini numerici di tracce per
poter così utilizzare il plug-in con minori 0515BI05 Esempio di un
tenza molto bassi, qualche problema di
brano con ritmica, per valutare
caricamento e di drop digitali, una certa valori di latenza.
il comportamento del plug-in
MAGGIO 2015
Sonokinetic Capriccio
L’ORCHESTRA
DA BRIVIDI
DOPO GROSSO, ARRIVA CAPRICCIO. UN PROGETTO
AMBIZIOSO, ANCHE IN TERMINI DI FLESSIBILITÀ, CHE
INTEGRA FRASI ORCHESTRALI E UN SISTEMA
U
DI PROGRAMMAZIONE MUSICALE COME POCHI.
n’orchestra vera, degli accordi con capacità di shift
38.000 frasi automatico dell’armonia. Tutte le frasi
campionate a 4/4 sono royalty free. Rispetto a Grosso,
con note a ottavi Capriccio ha espanso le sezioni anche
e sedicesimi, al pianoforte, ai legni e agli ottoni, ha
struttura a quattro aggiunto archi e fiati sincronizzati e
preset su tre layer percussioni multicampione. Il pacchetto
(High, Mid e Low) si scarica grazie a un software che
e disponibilità della consente di proseguire per alcuni giorni
versione a 16 e o riattivare per tre volte l’autorizzazione
24 bit. Da qui si al download.
parte per generare
una partitura orchestrale dopo aver PLAYER
esplorato per ore materiale di altissima Per produrre le frasi è sempre
qualità timbrica e musicale. Capriccio, necessario suonare a triadi minori e
che necessita Native Instruments maggiori, con note comprese tra C1 e
Kontakt Player 5.1, è suddiviso in G2. I tre layer hanno struttura identica.
cinque sezioni orchestrali: Strings, Alla loro base ci sono quattro preset,
Woodwinds, Percussion, Melodic richiamabili con keyswitch, e la parte
Percussion e Brass, a cui si aggiungono centrale è occupata dal grafico della
i Runs. Ogni registrazione ha a frase (con alcune differenze per le
disposizione quattro riprese differenti percussioni), cliccando sulla quale
(Close, Decca Tree in tre posizioni, appare una finestra per richiamare
Wide, Balcony) e uno stereo proprietario un’altra frase a piacere e ascoltarla
chiamato Tutti. Ogni sezione dispone immediatamente; da qui si conoscono
di controlli individuali di Volume (con le informazioni sulla presenza di
volume di rilascio separato), Pan, versione maggiore, minore o neutra,
Rhythmic Shift, Harmonic Shift già visto suddivisioni delle frasi in Low Mid e
SONOKINETIC su Grosso, Crossfade e Phrase Offset. I High e, infine, sulla presenza di frasi
www.sonokinetic.com creatori, che sono anche compositori, simili con identica rappresentazione
MAGGIO 2015
24
frase si raggiunge in alto a destra con
l’icona corrispondente, ed è possibile
draggare nella DAW i relativi dati MIDI,
in qualche caso anche su più canali
MIDI. Andando su ITM è possibile
cambiare il tempo di riproduzione del
layer a 2x o 1/2x, con possibilità di
mapping intelligente del tempo nel OPTIONS nella composizione immediata. La Fig. 1 - La programmazione
di Harmonic Shift
caso in cui si usino valori estremi. È Capriccio permette di modificare il qualità dei campioni è eccellente, con
presente una funzione di Mute, che volume indipendentemente per i tre un carattere molto europeo, meno
diventa Solo usando la combinazione di layer, sganciando anche il volume largo rispetto alle orchestre americane,
tasti da tastiera, e il richiamo di Purge. del rilascio del campione dalla frase e ben bilanciato per chi cerca una
Nel layer possono essere caricate delle principale. È possibile modificare il library adatta a soundtrack, videogame
frasi simili ed è presente uno swtich tuning dai 440 Hz di default, il pan dei o composizione orchestrale facilitata.
per richiamarle. La Modulation Wheel tre layer, il tempo di crossfade tra una Anche le percussioni sono ottimamente
che controlla il Volume può essere frase e l’altra, la posizione dei microfoni, rappresentate. Profonde le registrazioni
disabilitata. Un indicatore evidenzia se l’offset dei campioni così da creare frasi del pianoforte come base di impianto
esiste la versione maggiore e minore sincopate, anticipando o ritardando per tutto lo score, anche se le frasi
della frase, e un +- indica l’attivazione rispetto a un ipotetico punto centrale. potevano essere di più.
dell’Harmonic Shift. La tastiera esterna Per semplificare la composizione, Le percussioni sono adatte a effetti
controlla gli switch per Mute delle Capriccio include Harmonic Shift cinematografici e richiedono un
cinque sezioni anche attraverso la che permette di modificare l’armonia subwoofer per essere completamente PIÙ
velocity di tastiera, il richiamo dei mantenendo la stessa triade suonata narrate. Gli archi, gli ottoni e i fiati sono
L’emozione di
preset, l’Harmonic Shift e le funzioni sulla tastiera e richiamando l’armonia il punto fortissimo di Capriccio, con un’orchestra reale
di End Hits On/off, Bar Sync On/Off, da un’ottava posta verso l’alto della particolari sulla ripresa delle corde,
Harmonic Shift
Phrase Retrigger/Continue. Una master tastiera. I risultati sono splendidi e del respiro, dell’attacco che fanno la
Qualità di
a 88 tasti è più che raccomandata, velocissimi, soprattutto quando si differenza e rendono il risultato molto
campionamento
perché Sonokinetic ha suddiviso sulla attiva l’armonizzazione solo su uno o naturale. La ripresa ambientale è
magnifica, con una bella profondità che
Ripresa dell’ambiente
tastiera il richiamo dei preset per le due dei layer, in grado di creare intere
singole sezioni così da poter gestirle partizioni orchestrali corrette dal punto non necessita di aggiunta di riverbero.
tutte in un sol colpo! Ogni gruppo di vista della posizione sulla scala degli I Runs, per creare dei crescendo, sono MENO
orchestrale ha un colore differente. strumenti, con melodie secondo la frase frasi adatte per essere inserite a effetto Periodo di apprendimento
Cliccando sulla O di Capriccio, i tre scelta. nella partitura, con campionamenti di
non breve
layer sono modificati casualmente archi e fiati. È una delle pochissime
per creare nuove combinazioni IN PROVA phrase library che permette di arrivare
velocemente. Esistono le versioni La costruzione dello score diventa al risultato all’interno di Kontakt. Il SECONDO NOI
Lite delle patch di Capriccio che non veloce e facile con il drag MIDI dello manuale è ben fatto ed esaustivo. Rapporto
includono le opzioni della ripresa score, aprendo a ulteriori modifiche Durante il test non ci sono stati Qualità/Prezzo
microfonica. del compositore. Harmonic Shift è problemi di campioni mancanti o errati.
perfetto per creare velocemente una
“LA QUALITÀ composizione orchestrale d’effetto o CONCLUSIONI Suono
Sonokinetic Capriccio eleva le phrase
DEI CAMPIONI È suonarla in tempo reale. I suoi risultati
library a virtual instrument orchestrale
ECCELLENTE, CON UN sono sorprendenti musicalmente
intelligente e musicale. I risultati sono
parlando. La programmazione vola Facilità d’uso
CARATTERE MOLTO via veloce dopo aver compreso le basi di grande impatto musicale e timbrico.
EUROPEO, MENO (una lettura al manuale o i tutorial Adatto soprattutto a partiture per
LARGO RISPETTO online sono necessari), ma richiede colonne sonore potenti e ritmate, ma
MAGGIO 2015
ALLE ORCHESTRE molto tempo per ascoltare tutte le senza escludere episodi più intimistici,
AMERICANE, E BEN frasi registrate. Spesso non abbiamo Capriccio è un eccellente strumento di
lavoro per il mondo orchestrale.
BILANCIATO” proseguito nell’ascolto, perché le frasi
erano così ispiratrici da catapultarci © RIPRODUZIONE RISERVATA
25
TEST di Luca Pilla
I
l bundle, realizzato come singoli PROGRAMMAZIONE
instrument per Native Instruments 8DIO ha diviso il comportamento durante il
Kontakt 5 Full Retail, occupa quasi Legato secondo la velocity: 1-39 Portamento,
15 GB di spazio e si scarica con link 40-80 mf-f legato espressivo e 81-127 f-ff legato
manuali o con un software di download espressivo. La capacità di saper suonare una
che tiene traccia degli avanzamenti. tastiera e la qualità dei sensori di velocity fanno
L’interfaccia grafica è identica per tutti, quindi la differenza. Gli attacchi e il carattere del
divisa in una sezione per il controllo vibrato sono differenti per ogni articolazione, che
della dinamiche e dell’espressione, che per default sono richiamabili da key switch da
possono essere linkate, un controllo di C0 a G0. Tuttavia è possibile riprogrammare il
Speed e uno di volume Legato o Release richiamo delle articolazioni secondo un range di
in base all’instrument selezionato. In velocity, un controller MIDI con range di valore o
centro è presente la lista delle articolazioni. definendo un differente key switch. Il crossfade
A destra si trovano i controlli per i microfoni, in sustain è controllato dal CC 1 che gestisce
potendo bilanciare la ripresa ravvicinata da differenti layer e dal CC 12 per l’intensità di
quella distante, con la terza possibilità Mix che vibrato. Il CC 11 controlla l’espressione e può
è lo sweet spot di tutte le riprese microfoniche. essere linkato al controller 1 per muoverli
L’uscita audio può essere definita in due assieme. Moltissime articolazioni sono inoltre
modalità stereo o in surround 5.1. esse stesse dinamiche in base all’esecuzione
Il bundle nasce studiando il comportamento e sono registrazioni reali, non statiche. In
dei musicisti e identificando alcuni aspetti base all’articolazione, troviamo il controllo di
tipici dell’esecuzione in Legato o durante una Legato Speed, per adattare questa modalità
linea melodica, con registrazioni di attacchi per esecutiva al tempo, Auto-Speed per determinare
8DIO differenti tempi di Legato o di genere musicale. automaticamente la velocità fino al valore
www.8dio.com
Oltre alla versioni Ensemble (da 8 a 11 musicisti) massimo impostato da Legato Speed e Legato
MAGGIO 2015
INFO
Prezzo: 399,00 $ e Divisi (3 musicisti), sono fornite anche Vol per impostare il volume delle transizioni tra
articolazioni in forma di instrument dedicate ad le note. Tutti questi parametri sono collegabili
esecuzioni corte per archeggi veloci, un plus di a piacere a Control Change. Nelle articolazioni
grande aiuto. di Legato è possibile passare automaticamente
26
dall’esecuzione monofonica agli Fig. 1 - L’interfaccia grafica
accordi, impostando il riconoscimento di Legato Cellos
IN PROVA
La struttura delle articolazioni,
controllate con i tre CC e la velocità
di esecuzione, permette di scegliere
tra linee melodiche con attacco dolce
e spostarsi, anche dinamicamente,
verso attacchi più aggressivi con
un timbro più ricco di armoniche.
Ciò permette già in esecuzione di
ottenere una vivacità e una vitalità PIÙ
espressivi nella loro prima ottava, qualità dell’intero progetto. In questo
molto ricche e naturali. Più che
con qualche soffio di troppo (forse caso, però, è sufficiente lavorare Legato molto reale
imparare a memoria le differenze
la conversione o la registrazione?) più con Close che non con Far, e Linee melodiche molto
tra le articolazioni, occorre saper
sulle ultime note utili. La scelta delle applicare in mix un bel riverbero. Nel credibili
suonare i vari instrument per non
articolazioni permette di avere una nostro caso abbiamo usato ReMatrix Articolazioni
perdere tempo in fase di editing.
La definizione delle articolazioni è notevole varietà di impieghi, sia in di Overloud MoReVox con risultati Programmazione
primo piano che come riempitivo in impressionanti in termini di realtà
facilmente comprensibile e consente
di muoversi fin dall’inizio in base al arrangiamenti pop e rock. Una volta del suono e di emozione indotta. Il
MENO
compresi i controlli MIDI, un musicista bundle può essere separato, potendo
mood da dare al brano. I violoncelli
dotato di buon controllo dinamico comprare Violini, Viole e Cellos Per le riprese vocali è
sono sufficientemente profondi nelle
sulla tastiera, assieme a un master separatamente, tuttavia occorrono preferibile il modello XL II
prime armoniche avendo un carattere
indubbiamente cinematografico, keyboard in grado di essere ben tutti e tre per un’orchestrazione Gli switch per selezionare
controllata e calibrata (forse l’aspetto completa e ricca, per cui il consiglio la figura polare
ricchi di corpo senza mai ingolfare
più difficile di ogni orchestrazione è di acquistare il bundle. Sul sito di funzionano solo quando
il mix, senza particolari fastidiose
virtuale), ottiene risultati di grande 8DIO è possibile scaricare un Try Pack il microfono è alimentato
risonanze. Le viole sono armoniose e con la phantom
impatto emotivo. Il punto debole e anche un esempio di orchestrazione
ricche di dettagli, facilmente utilizzabili
di tutti gli instrument è la ripresa che ben chiarisce come usare gli
sia in sostegno dei violini sia per
ambientale che non è all’altezza della instrument. Ottimi anche i video messi
armonizzare. I violini sono molto
a disposizione per capire come si SECONDO NOI
Fig. 3 - Le impostazioni per il richiamo
usano. Rapporto
dell’articolazione
Qualità/Prezzo
CONCLUSIONI
Mancava da tempo un bundle come
questo, ricco di espressività e perfetto Suono
per creare linee melodiche, forse le
più difficile da programmare con un
buon senso di realtà. 8DIO segna, con
Facilità d’uso
questo bundle, un altro punto a suo
favore. Che siate orchestratori per film,
video o spot, o musicisti che utilizzano
gli archi nelle proprio composizioni,
MAGGIO 2015
27
TEST di Mauro Abbatiello
D
alle solide fondamenta di (Figura 1). Il processo non è quindi in real-time
VocAlign, noto e longevo sulla traccia che intendiamo allineare alla linea
plug-in, utilizzato per guida, ma sarà offline su una nuova traccia.
allineare perfettamente due Revoice Pro 3 può essere usato in stand alone,
tracce vocali, nasce Revoice caricando una base e le relative tracce da
Pro 3, uno strumento più editare oppure può essere utilizzato insieme alla
completo, il cui utilizzo è propria DAW di produzione musicale in modo
ancora più sofisticato ed che, operazioni come Play e Stop della DAW
efficace. siano seguite in sync da Revoice. Per permettere
questa interazione tra Revoice Pro e le principali
REVOICE PRO DAW, durante l’installazione del software saranno
Revoice Pro, nell’attuale installati anche i plug-in in formato VST3, AAX,
release 3, è un software con il quale è possibile AU, Audio Suite, che hanno principalmente
modificare, correggere o creare tracce audio lo scopo di gestire il timecode per il sync e il
principalmente vocali. Revoice Pro 3 utilizza il monitoring del segnale da Revoice Pro alla DAW.
principio di base di VocAlign: dobbiamo disporre
di una traccia guida o Input Track (una linea INTERFACCIA GRAFICA
vocale, una voce di un coro, una ripresa live L’interfaccia grafica di Revoice Pro 3 è scarna
SYNCHRO ARTS LIMITED del quale dobbiamo effettuare un doppiaggio) ma funzionale. Tutte le funzioni principali sono
www.synchroarts.com e la registrazione che vogliamo allineare alla a portata di mano grazie ai pulsanti, ai menù
MAGGIO 2015
INFO
traccia guida (una voce doppiata all’unisono, e alla possibilità di utilizzare il tasto destro del
Prezzo: 497,00 € + IVA
un’altra voce di un coro, il doppiaggio di una mouse come alternativa; chi arriva dalle versioni
ripresa live). La traccia risultante (Output Track) precedenti si troverà a proprio agio perché di
sarà renderizzata e visibile su una terza traccia fatto, graficamente, le differenze sono minime.
28
i file audio possono essere importati Premendo il tasto destro sulla clip e correggerne il pitch e/o variarne
con il comando “Add Audio Files” che intendiamo processare, possiamo l’eventuale modulazione, possibilità,
(tasto destro del mouse sulla traccia) accedere al comando Make Warp quest’ultima, molto utile per limitare,
e tramite il Drag and Drop da qualsiasi Region grazie al quale potremo creare ad esempio, l’escursione di un vibrato
cartella del sistema operativo usato dei warp point utili sia per gestire il o un glissato esagerato. Uno dei
(Windows o Mac). Su ogni traccia, timing, quindi rallentare o velocizzare vantaggi dell’utilizzo del warping, è
disponiamo oltre ai classici controlli l’esecuzione, che per modificare il rappresentato dal fatto che la modifica
Solo, Mute, Volume e Pan, di ulteriori pitch, ovvero l’intonazione della traccia effettuata su una traccia Guida
pulsanti come il lucchetto, con il selezionata. I warp point possono (Input Track), sarà automaticamente
quale si possono evitare modifiche essere aggiunti o rimossi a proprio trasmessa alla traccia usata come
accidentali e un tasto Zoom in grado piacimento, sempre utilizzando il destinazione (Output Track); questo
di ingrandire al massimo la traccia tasto destro del mouse e cliccando significa che, nel caso si lavori
selezionata. Infine, il pulsante Show sulla voce Add/Delete Warp Point. nella modalità APT o Doubler,
Process Info con il quale si accede Sull’intonazione possiamo intervenire ogni variazione della traccia guida
alle impostazioni della modalità APT, come in Celemony Melodyne, o sarà automaticamente processata
approfondita di seguito. In basso meglio ancora, come Variaudio di sull’output.
abbiamo il pulsante Revoice Link, utile Steinberg Cubase mediante zone
a sincronizzare Revoice Pro alla DAW, identificate da rettangoli chiamati AUDIO PERFORMANCE
un display che può essere impostato Pitch Blocks, creati automaticamente TRANSFER
in secondi, samples e frame rate, lo grazie alla voce Make Warp Region. Entriamo nella modalità APT (Audio
scroll, il volume master e il pulsante Esattamente come in altri software Performance Transfer), il vero e
che permette il rendering della traccia della stessa tipologia, questi rettangoli proprio fiore all’occhiello di Revoice
output. L’ultima icona è fondamentale si gestiscono come note MIDI e Pro 3. È un sistema di editing
per decidere se l’uscita di Revoice possono essere accorciati, allungati automatico che rende questo software
Pro debba essere reindirizzata al (warp), o spostati in alto o in basso unico e, in molti casi, indispensabile.
plugin che si occuperà di farci sentire (pitch). L’editor che si occupa del Questa funzione ci permette di
l’audio direttamente dalla nostra DAW Pitch ricorda un piano roll, è infatti modificare il timing e/o il pitch di
o meno. strutturato in modo da visualizzare una traccia vocale prendendone
righe orizzontali con il nome delle un’altra come riferimento. Per creare Figura 1 (a sinistra) -
Interfaccia grafica
LA VOCE PERFETTA note disposte cromaticamente come un processo APT, occorre cliccare di Revoice Pro 3
Revoice Pro 3 possiede un avanzato in una tastiera di un pianoforte. I sulla voce New Process Edit: si aprirà
sistema di warping col quale è Pitch Blocks identificano una o più una finestra sulla quale potremo Figura 2 (a destra) -
possibile adattare facilmente il timing note: al loro interno, possiamo vedere impostare la traccia guida, quella che Revoice Pro Link
in Pro Tools
di una voce alle nostre esigenze. la forma d’onda della registrazione intendiamo adattare (traccia Dub),
MAGGIO 2015
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TEST SYNCHRO ARTS REVOICE PRO 3
le tracce da Cubase a Revoice e e proprio del software, per lavorare point contemporaneamente. Infatti,
viceversa, basta semplicemente in modo più fluido, consiglieremmo se si vuole intervenire su un punto
effettuare un drag and drop tra le di non usare il monitoring tramite il in particolare, evitando di spostare
tracce dei due software. I file trasferiti plug-in Revoice Pro Monitor, ma di il timing delle parole che si trovano
30
“REVOICE PRO 3 È UN SOFTWARE UNICO,
FONDAMENTALE NEGLI STUDI DI POST
PRODUZIONE CINEMATOGRAFICI E TELEVISIVI,
DOVE I DOPPIAGGI, O MEGLIO L’ADR
(AUTOMATED DIALOG REPLACEMENT)
i programmatori della Synchro Arts e
SONO ALL’ORDINE DEL GIORNO” possiamo darvi come anticipazione, PIÙ
che questa caratteristica sarà Modalità APT precisa
prima e dopo quel punto, occorre il VariAudio di Cubase, Melodyne e altri implementata nella prossima release
Perfetta integrazione
inserirne necessariamente tre. Revoice software è la norma). Con Revoice Pro del software.
con Cubase
Pro è in grado di elaborare più tracce 3, ogni volta che spostiamo un Pitch
Documentazione
contemporaneamente, basterà Block, invece, dobbiamo, nell’ordine, CONCLUSIONI completa ed esaustiva
utilizzare l’opzione Create Multiple premere la barra spaziatrice, attendere Revoice Pro 3 è un software unico,
Processes contenuta nel pannello New il rendering, ascoltare e rifare da capo fondamentale negli studi di post
Process. Grazie a questa funzionalità questa serie di operazioni finché non produzione cinematografici e televisivi, MENO
si riesce a risparmiare una notevole troviamo l’altezza esatta della nota. dove i doppiaggi, o meglio l’ADR Nessuna possibilità
quantità di tempo. Le funzioni che si Concludiamo dicendo che la qualità (Automated Dialog Replacement) di generare armonie
occupano della correzione del pitch dell’algoritmo che si occupa del pitch sono all’ordine del giorno. Negli in modo automatico
e, quindi, dell’intonazione di una è buona (su questo non avevamo studi che si occupano di musica è Nessun preascolto
voce, non ci hanno, tuttavia, convinto dubbi), ma il solo fatto di non poter altrettanto importante, soprattutto in durante le modifiche
totalmente: se sentiamo che una nota sentire istantaneamente la modifica produzioni che contengono cori o di pitch se non dopo
di una traccia vocale è leggermente effettuata sull’intonazione di una nota, voci il cui allineamento richiederebbe il rendering
calante, per correggerla dovremo ne preclude il reale utilizzo in contesti ore di editing manuale. Utile nel pop
alzarla di pochissimo. Questo sarebbe musicali soprattutto per chi ha uno e nell’R&B ma anche, e soprattutto,
più semplice se potessimo sentire in strumento adeguato come Melodyne o nel Hip Hop (provate a pensare alle
tempo reale le modifiche effettuate il Variaudio di Cubase. doppie nel Rap).
durante lo spostamento della nota (con A tal proposito abbiamo parlato con © RIPRODUZIONE RISERVATA
SPECIALE RACKAFX di Luca Trapasso
RackAFX
DESIGN DI PLUG- IN
AUDIO IN C++
INTRODUZIONE ALLE TECNICHE DI PROGRAMMAZIONE AUDIO E ALLA TEORIA DEL
U
DIGITAL AUDIO SIGNAL PROCESSING
no degli ultimi blocchi introdotti e utilizzati dal rappresenta una funzione di waveshaping che ha come ingresso
digital sound processing (DSP) è l’elemento l’uscita del filtro e che ci consente di ottenere della distorsione
di ritardo o delay (z-N), dove N rappresenta armonica sul segnale risultante. La funzione che utilizzeremo
il numero dei campioni di ritardo. In questo è la seguente (Pakarinen, Jyri, e David T. Yeh. “A review of
tutorial utilizzeremo N=1, andando a digital techniques for modeling vacuum-tube guitar amplifiers.”
implementare un delay di un solo campione. Computer Music Journal Vol.33 n.2 (2009): pag. 85-100):
Una volta che avrete imparato a costruire
questo semplice delay, sarete in grado di
implementare buona parte degli algoritmi
f(x) = –
3
4 { 12 1
3 }
1 – [1 – x – 0.032847] + ( x – 0.032847) + 0.01,
Ora che abbiamo creato i nostri controlli, possiamo dichiarare le Figura 5 - il core del plug-in audio contenuto nel metodo processAudio()
variabili che ne salveranno i valori all’interno del plugin. Passiamo
al compilatore e apriamo il file FBFilter.h e inseriamo il codice
indicato in (Figura 2).
Nella prima riga di codice dichiariamo la funzione drive che
implementeremo tra poco. Il resto sono le variabili corrispondenti
ai controlli, con l’aggiunta dei buffer sinistro e destro per i
rispettivi blocchi di ritardo.
A questo punto apriamo il file FBFilter.cpp, inizializziamo
le variabili nel metodo CFBFilter()ed azzeriamo i buffer di
ritardo prima che il plug-in inizi la sua esecuzione nel metodo
prepareForPlay() (Figura 3 e Figura 4).
Figura 3 -
inizializzazione delle
variabili nel metodo
CFBFilter()
Figura 4 - i buffer
vengono azzerati
prima dell’esecuzione
del plug-in, nel file
FBFilter.cpp
Figura 8 - due
diverse risposte
del filtro al
variare dei
coefficienti a0 e b1
Figura 9 - segnale
di test con due
diversi livelli di
distorsione
2. salviamo il valore contenuto nel buffer m_f_z1_left in yn_1, col nome drive.Come ultima fatica, non ci resta che aggiornare la
corrispondente al valore d’uscita del filtro nel ciclo di clock funzione userInterfaceChange() la quale, come abbiamo già visto
precedente. nel precedente tutorial, serve a memorizzare nelle nostre variabili
3. calcoliamo l’uscita attuale del filtro, salvando il valore in yn. i dati rilevati dagli slider contenuti nell’interfaccia utente
4. infine salviamo l’uscita yn nel buffer m_f_z1_left per il prossimo (Figura 7).Ora ritorniamo su RackAFX, clicchiamo su Build/
ciclo di clock. Rebuild per compilare il codice e una volta terminata la
A questo punto verifichiamo con un if se l’ammontare di Drive compilazione carichiamo il plug-in cliccando sul tasto Load.
indicato dallo slider è maggiore di zero. In tal caso, applichiamo Per capire bene cosa succede nel nostro filtro, RackAFX offre
la nostra funzione di waveshaping che abbiamo denominato degli strumenti integrati come un oscillatore ed un analizzatore,
drive. La funzione viene impiegata due volte in modo tale da che trovate sulla barra degli strumenti. Nella Figura 8 mostriamo
ottenere l’uscita yn normalizzata ([1/drive(m_f_drive)]*drive(m_f_ la risposta del filtro per i diversi valori di a0 e b1. In Figura
drive*xn). 9 vediamo cosa succede inserendo in ingresso al filtro una
Infine, non resta che moltiplicare il valore di yn per la quantità di sinusoide a 1000 Hz, alla quale viene applicata la nostra funzione
volume impostata nella variabile m_f_volume e salvare il risultato di waveshaping. Ricordo che per scaricare gratuitamente
MAGGIO 2015
nel buffer di uscita sinistro pOutputBuffer[0]. RackAFX basta andare sulla pagina dell’autore Will Pirkle (www.
Andiamo quindi a trattare il canale destro analogamente a quanto willpirkle.com). Di recente è stata rilasciata una nuova versione
fatto per il sinistro (Figura 6). Nella stessa figura trovate il codice che supporta Visual Studio 2013 Express/Pro.
utilizzato per la funzione di waveshaping, definita in precedenza © RIPRODUZIONE RISERVATA
34
novità tecniche nuove libri
Apple Logic Pro X è uno dei software più utilizzati negli studi di registra-
zione, sia di livello professionale sia a livello di base. Oggi è possibile
produrre musica di qualità professionale con un investimento relati-
vamente esiguo, ma non è sufficiente utilizzare computer e software
straordinari con interfacce audio eccellenti, se poi non si ha coscienza
di come utilizzare al meglio tale abbondanza di mezzi.
Un buon prodotto si basa sempre su una buona idea, è quindi obiettivo
di questo libro fornire le conoscenze necessarie a fissarla prima che
svanisca: tutelare la creatività avvalendosi della tecnologia.
Ormai non ci sono più scuse, grazie alle indicazioni di questo manuale
potremo finalmente occuparci del nostro obiettivo primario: Produrre
Musica!
Questa pubblicazione prepara all’esame di certificazione Ap-
ple Logic Pro X.
Alessandro Magri
Attivo come produttore, arrangiatore, direttore d’orchestra, composi-
tore e session man nel panorama musicale italiano e internazionale.
Numerose le collaborazioni in ambito pop, tra le quali artisti come:
Vasco Rossi, Biagio Antonacci, Stadio, Gianni Morandi, Andrea Bocelli.
Diplomato in pianoforte al Conservatorio, suona e pubblica dischi jazz.
Dal 2005 è formatore ufficiale Apple e insegna presso Audio Engine
Music di Cento (FE).
Alessandro Magri
La produzione musicale con
Logic Pro X
ISBN 978-88-481-2979-4
480 pagine - 17x24 cm
€ 49,90
Claudio
Coccoluto
PROFESSIONE:
LA STORIA,
L’ESPERIENZA
E IL PUNTO DI VISTA
DISC JOCKEY!
DI UNO DEI PIONIERI
DELL’ARTE
L’
DEL DJING
CMS: Cominciamo da quello che solitamente è il punto di arrivo: progetti per il futuro.
Claudio Coccoluto: La novità del momento è che ho deciso di imbarcarmi in una nuova avventura
discografica, rilanciando insieme a mio figlio l’etichetta The Dub (www.thedub.com). È un progetto che
non ho sbandierato molto ma che ora è finalmente giunto in dirittura d’arrivo. Non è stato per niente
facile, perchè in questi ultimi anni le cose sono cambiate moltissimo. All’inizio speravo di poter far leva
sul know-how acquisito nella mia carriera, ma ho purtroppo constatato di dover rimettere in discussione
ogni mia convinzione, anche le più ferme. La rivoluzione che c’è stata è pazzesca, soprattutto se si
MAGGIO 2015
considera il brevissimo arco temporale nel quale si è sviluppata. Sono però molto contento di aver
raggiunto questo traguardo, che mi permetterà di dar sfogo a una verve produttiva che nel tempo avevo
un po’ perso e che invece ora ho recuperato proprio grazie a mio figlio. Mi ha coinvolto nei suoi primi
progetti e tentativi, e poco alla volta sono rientrato in un meccanismo dal quale mi ero allontanato, un
36
po’ per inerzia e un po’ per saturazione. più democratica e ha dato a chiunque la possibilità e la libertà di esprimersi. Da
Ho trovato un equilibrio che mi da un altro punto di vista è stato un po’ come aprire i cancelli a tutti, eliminando
soddisfazione, perché il tempo che quasi del tutto quel filtro che nella mia prima vita produttiva era rappresentato
passo in studio è tempo che mi dal confronto con musicisti, produttori e tutto l’establishment di professionisti che
regalo, sono momenti di divertimento rappresentavano un passaggio obbligato. Eri costretto a confrontarti con delle
a prescindere da quelli che potranno persone le quali, pur con ruoli diversi dal tuo, vivevano di musica e dal loro punto
poi essere i risultati del mercato. Non di vista giudicavano i risultati del tuo lavoro. Questa condizione oggi non esiste
ho grandi ambizioni commerciali, si più, si è perso quasi del tutto il processo critico. Ricevo ogni giorno tantissimo
tratta soprattutto di raccogliere i frutti materiale promozionale, tutti lavori che mi vengono presentati come produzioni
dell’esperienza di tanti anni. e che spesso sono invece delle vere e proprie collezioni di beat, nelle quali è
facile persino individuare il suono del preset che è stato utilizzato per costruirli.
CMS: Rientrando nel mondo della Il dovere di una persona più matura e con più esperienza è di prendere da parte
produzione discografica a distanza di questi ragazzi e spiegargli che ciò che loro chiamano disco è a malapena l’inizio
tempo, quali sono i cambiamenti in del processo di produzione che i miei predecessori hanno insegnato a me e che
positivo che hai trovato, e quali invece io sento il dovere di riportare a loro. Purtroppo oggi esistono invece moltissimi
gli aspetti che ti sono piaciuti meno? meccanismi di auto-compiacimento, a partire dalla possibilità di falsare i dati di
CC: Tra la discografia degli anni ‘90 e vendita o i consensi raccolti su un social network, che hanno l’unico scopo di
oggi è come se fosse trascorsa un’era far crescere un brand, un’immagine che nella realtà non esiste. È solo un altro
MAGGIO 2015
geologica. L’accesso facilitato alle modo per ricercare una scorciatoia per il successo saltando la gavetta, d’altra
tecnologie per la realizzazione e la parte abbiamo un’intera generazione che è stata cresciuta con queste idee.
distribuzione dei prodotti discografici Bisognerebbe avere un rispetto sacrale per la musica, quello che ti costringe ad
ha, da un lato, reso la musica molto affrontare una critica e a cercare sempre di migliorare ciò che si sta facendo.
37
IL PERSONAGGIO
CLAUDIO COCCOLUTO
attento soprattutto alle caratteristiche L’assuefazione non produce mai arte, a meno che tu non sia Andy Warhol!
di danzabilità e di fruibilità nell’ambito © RIPRODUZIONE RISERVATA
RECUPERANDO LA
LIVREA DELLA SERIE
RED, FAMOSA LINEA
Focusrite RedNet
L’AUDIO OVER IP
DI PREAMPLIFICATORI
MICROFONICI
E OUTBOARD,
FOCUSRITE ENTRA
NELL’ARENA
DELL’AUDIO OVER IP
A TESTA ALTA. È SERVITO
L’
uso della connessione Ethernet e di protocolli
digitali con l’IP address è una soluzione
ormai consolidata e sempre più condivisa dai
produttori di audio professionale. Facilità di
collegamento, uso di reti anche pre-esistenti,
espandibilità, gestione in remoto, utilizzo di
protocolli condivisi tra diversi produttori, facilità
di distribuzione dei segnali tramite matrici
senza perdita di qualità e ridondanza sono
alcune delle potenzialità di questa tecnologia.
SISTEMI DI RETE
L’audio su rete Ethernet è una tecnologia ormai consolidata e molto interessante. Le aziende che ne hanno
EKO MUSICGROUP decretato la nascita (Cobranet, Ethersound) e lo sviluppo (Audinate) hanno visto utilizzare i loro protocolli
RedNet 1 - 2.489,00 € + IVA da terzi concretizzando un terreno comune nell’ambito dell’audio digitale, con l’abbattimento dei costi di
INFO
MAGGIO 2015
RedNet 2 - 3.733,00 € + IVA cablaggio e semplificandone la distribuzione. Non a caso uno dei primi ambiti d’uso è stato il live.
RedNet 3 - 1.867,00 € + IVA
RedNet 4 - 2.862,00 € + IVA In generale la banda della rete raccomandata è quella da 1 Gbit, che è compatibile con cablaggi Cat.5e
RedNet 5 - 1.867,00 € + IVA e Cat.6 e che permette la trasmissione di svariate decine di canali audio in relazione alla frequenza di
RedNet 6 - 2.489,00 € + IVA
RedNet PCIe Card - 1.244,00 € + IVA campionamento e alla profondità della parola digitale.
40
Il sistema RedNet utilizza il protocollo anche Hi-Z. L’interfacciamento digitale
Audinate Dante che permette il comprende RedNet3 per il protocollo
trasferimento fino a 512 canali di I/O ADAT optical (32 canali di I/O su quattro
(in dipendenza dalla frequenza di porte), RedNet5 Pro Tools/Dante bridge
campionamento) da 44.1kHz - 16bit a (32 canali di I/O TDM, HD, HD native,
192kHz - 32bit. I diversi device collegati HDX) e RedNet6 MADI bridge (64 canali
sono riconosciuti dal software di gestione di I/O). Da quest’anno sono disponibili
Dante Controller e inseriti in una matrice quattro nuove interfacce da 1U: RedNet
dove l’utente può configurare la tipologia MP8R (8 ingressi Mic/Line) con una
di trasmissione unicast (point to point) o doppia uscita del preamp microfonico
multicast (splitting e distribuzione su più verso il convertitore, una diretta e una con
periferiche), il clock master, la frequenza il livello automaticamente compensato,
di campionamento, l’indirizzamento degli molto utile in sistemi di regia automatica.
streaming audio ed altre caratteristiche RedNet D16 AES per il formato AES/
sia audio che di rete (Figura 1). EBU (16 canali di I/O) con convertitore
Il computer necessario per gestire la rete in tempo reale del sample rate. RedNet
(RedNet sono compatibili con sistemi HD32R Pro Tools bridge (32 canali di I/O
operativi Windows o Apple Mac OS HD, HD native, HDX) e RedNet D64R
X) si connette a sua volta via Ethernet MADI bridge (56/64 canali di I/O).
scegliendo se installare la scheda RedNet Il numero di canali che prevede il formato
PCIe proprietaria e che garantisce un MADI varia in relazione alla frequenza di
latenza massima di 3 ms oppure tramite campionamento: 64 a 48 kHz, 32 a 96
la porta Ethernet on-board del computer. kHz e 16 a 192 kHz.
In quest’ultimo caso è necessario
installare anche l’applicazione Dante ANALISI
Virtual Soundcard (DVS) che permette L’installazione degli applicativi Dante
la gestione del computer da parte di Controller, Dante Virtual Soundcard e
Dante Controller, visualizzando inoltre, RedNet Control è semplice e veloce.
le caratteristiche di banda del network. RedNet Control è lo specifico software
Fondamentale caratteristica di DVS è la
funzione di scheda audio virtuale che Figura 1 - La
matrice di Dante
svolge garantendo la compatibilità ASIO Audinate Controller
con la DAW o l’applicativo audio utilizzato
(Figura 2). Figura 2 - Finestra
Il sistema può utilizzare anche reti da 100 di Dante Virtual
Software
Mbit anche se è opportuno sottolineare
che in questo caso il sistema è limitato a
Figura 3 - Finestra
32 canali di I/O a 48kHz. di Focusrite RedNet
Controller
TANTE INTERFACCE,
UNA SOLA RETE
Il sistema RedNet è composto da
numerose periferiche, originariamente
disponibili solo di altezza 2U, che
coprono le diverse tipologie di
collegamento audio analogico e digitale,
liberamente miscelabili.
MAGGIO 2015
Figura 4 - Misura gestionale delle periferiche RedNet e (RedNet4). Dal momento che avevamo Peraltro questo problema si era già
della latenza del visualizza quelle effettivamente collegate a disposizione le unità RedNet1 (8 Line evidenziato nel test del DAD AX32 (CMS
segnale in uscita
da due diverse alla rete. La loro inclusione nel gruppo AD/DA), RedNet2 (16 Line AD/DA) e settembre 2014) altro convertitore che lo
periferiche D/A Routed o Avalaible indica l’effettiva RedNet3 (32 I/O Adat optical) abbiamo utilizza.
connesse alla rete voluto, come primo passaggio, verificare Le macchine sono silenziose, i primi
assegnazione al routing nella finestra di
Dante
Dante Controller del device o la semplice la coerenza temporale in uscita del esemplari avevano una certa rumorosità
disponibilità (Figura 3). medesimo segnale da due unità diverse. data dalle ventole, relativamente leggere
Figura 5 - Misura
della riposta di Sempre da RedNet Controller è possibile Appoggiandoci a SpectraFoo Complete e si prestano all’allestimento di regie
frequenza e fase modificare il livello di riferimento di Metric Halo abbiamo inviato un mobili in cui le unità di conversione in
del sistema RedNet
analogico delle unità AD/DA a +18 dBu segnale di test in uscita da RedNet1 e ingresso si possono posizionare vicino
o +24 dBu (RedNet1 e 2) rispetto la RedNet2 rientrando poi nella prima con la sorgente sonora, spostando quelle
scala digitale dBFS, gestire la frequenza entrambi i segnali. Il risultato è stato dedicate al monitoring in prossimità della
di campionamento, la sorgente del clock della più assoluta coerenza con un delay regia. Minore lunghezza dei cavi e quindi
(RedNet3 e 5), il master preferenziale pari a zero (Figura 4). Verifica tutt’altro di eventuali radiodisturbi e dispersioni
del clock ed il guadagno microfonico che scontata e che ci ha tranquillizzato a favore di una maggiore qualità della
sulle problematiche di fase (che sono ripresa.
Figura 6 -
Multicasting, sempre in agguato) e di coerenza nel Purtroppo non avendo la disponibilità
notare caso di un mix multicanale in cui riprese dell’unità RedNet4 non abbiamo
nell’elenco potuto verificare i preamp microfonici
ambientali, o comunque in stretta
devices oltre
le periferiche relazione, si ritrovano nostro malgrado, implementati nella serie RedNet, ma
RedNet il riprodotte da diverse unità fisiche. La conoscendo bene la qualità della
computer
verifica della risposta di frequenza e preamplificazione di casa Focusrite siamo
della regia
(CRoom) fase, misurata con sample rate a 96 sereni sulla loro bontà.
ed il laptop kHz, ha evidenziato un eccellente
(iBook)
diagramma assolutamente piatto (Figura IN PROVA
5). I punti dolenti sono iniziati con la Il riconoscimento delle periferiche
misura del ritardo dell’anello di I/O. è stato immediato e il software
Ovvero l’uso del Dante Virtual Software ha automaticamente verificato
in vece della scheda RedNet PCIe. Si l’aggiornamento dei firmware
è evidenziato un risultato ingestibile proponendone l’aggiornamento. Una
in termini di monitoring durante un volta terminati gli aggiornamenti si
MAGGIO 2015
www.frenexport.it
Distributore esclusivo per l’Italia
TEST di Luca Pilla
D
ella precedente Ensemble filtro HPF, Soft Limiter, inversione di polarità, e
è rimasto solo il nome. La impedenza di 3 kΩ. I due ingressi Hi-Z accettano un
versione 2015 è un convertitore livello massimo di 14 dBu con impedenza di 2 MΩ.
con due porte Thunderbolt 2, Le uscite analogiche, impostabili a +4 dBU/-10 dBV,
con possibilità di un massimo comprendono 8 uscite su connessione DSub25, due
di quattro unità in cascata, uscite a ¼”bilanciate per monitor out, due uscite
attualmente solo compatibile cuffie con livelli indipendenti e due uscite a ¼”
con Mac, con conversione fino dedicate al reamping per chitarra e strumenti. Il Send
a 192 kHz/24 bit, playback a è sempre attivo e come uscita dei preamp 1-2 prima
32 bit, due display OLED ad alta della conversione. Le connessioni sono Amphenol.
risoluzione, quattro pulsanti su
pannello assegnabili a diverse HARDWARE
funzione, tra cui talkback mic (presente su pannello Gli otto preamplificatori microfonici usano un
anteriore) e programmazione da computer tramite il THAT 5171 con controllo digitale del gain, in grado
software Maestro. Esemble gestisce 12 ingressi e 16 di supportare un segnale di + 21 dBu, con gain
uscite analogiche, e 18 I/O digitali. programmabile a passi di 1 dB fino a circa + 66
dB, distorsione armonica inferiore allo 0,0003% a
CONNESSIONI +21,6 dB, detector per minimizzare lo zipper noise
I 12 ingressi audio sono divisi in quattro Combi per e slew rate di 53 V/µsec con range dinamico di 127
mic/line/instrument, due Insert a ¼” con Send/ dB a 0 dB che si riduce a 95 dB con 60 dB di gain.
Return TRS o TS, quattro XLR mic/line e due Hi-Z I convertitori A/D sono due AKM AK5388AEQ, a
su pannello frontale con stadio di ingresso in Classe quattro canali, a 24 bit con sampling massimo a 216
A J-FET. Le connessioni digitali comprendono due kHz, range dinamico di 120 dB. Un convertitore
porte ottiche I/O (16 canali ADAT a 44.1/48 kHz, A/D Cirrus Logic CS5361 a 24 bit, fino a 196 kHz, è
SOUNDWAVE
www.soundwave.it SMUX a 8 canali fino a 96 kHz, 4 canali S/PDIF fino impiegato per i due ingressi anteriori Guitar.
MAGGIO 2015
44
FPGA Altera Cyclone V. Il livello massimo
di ingresso e uscita è di +20 dBu con
range dinamico di 119 dB in ingresso, di
123 dB in uscita e di 120 dB per le uscite
cuffia.
DA PANNELLO
Per gli ingressi analogici è possibile
richiamare le impostazioni selezionando
l’ingresso con il pulsante dedicato,
compresi i due ingressi per chitarra,
controllando il gain. L’encoder Output
è specifico per il volume dell’uscita
monitor, con funzione di Mute. Quattro
pulsanti A-D sono assegnabili da Maestro
e le due uscite cuffia dispongono di
encoder per il livello con funzione Mute. PIÙ
Il primo display mostra il tipo di ingresso Reamping
selezionato (Instrument, Mic o Line), il
Dinamica
livello di gain, l’attivazione del Soft Limit,
Talkback
Insert e il Group (fino a cinque per il segnale alle cuffie, assegnare i pulsanti Apogee ha inserito anche un attenuatore
controllare contemporaneamente il gain programmabili a coppie di monitor e nel caso in cui la DAW non invii un Out analogici
a +4 dBu/-10 dBV
di più ingressi), inversione di polarità, trimmerare i livelli indipendenti per ogni segnale in Unity Gain rispetto al segnale
filtro HPF e overload nel metering. Il uscita (utile nel caso di surround). Tra le originale, per non cambiare in reamping il
secondo display, per le uscite, visualizza funzioni particolari, segnaliamo il metering comportamento dell’amplificatore. MENO
l’uscita selezionata, lo stato di Mute, Dim in uscita prima dello stadio D/A e Il suono dei preamplificatori è quello del
Connessione solo
o Sum to Mono, il livello, la sorgente di l’assegnazione ai pulsanti programmabili classico THAT, di grande qualità, pulizia e
con Thunderlbolt 2
clock, il sample rate, la connessione a di Mute, Dim, Mono, Engage Speaker dinamica. I convertitori in ingresso e uscita
Al momento solo per Mac
Thunderbolt o l’uso in Standalone, con Set, Clear Meters, Engage Talkback, sono superiori per qualità rispetto alla
i metering per le 10 uscite, le due per Toggle Guitar Out Thru/From Software, concorrenza in questa fascia di prezzo.
chitarra e le due cuffie. e routing del microfono interno. Un L’assenza di effetti nel mixer non è così SECONDO NOI
ingresso hardware può essere destinato pesante, essendo Ensemble il perfetto
Rapporto
MAESTRO a più canali software. Le quattro uscite anello di congiunzione tra il Mac e l’audio. Qualità/Prezzo
Il software consente la programmazione stereo dei mixer interni sono tutte a bassa La latenza di Thunderbolt è molto buona,
dei quattro mixer interni, così da poter latenza: un’uscita software può essere consentendo facilmente il monitoraggio in
essere usato in standalone per monitoring assegnata a più uscite hardware. tempo reale. Qualche funzione in più da
Costruzione
in tempo reale, con assegnazione degli pannello sarebbe risultata comoda, per
ingressi alle uscite Monitor e cuffie o, IN PROVA esempio la selezione degli ingressi digitali
attraverso la matrice, del routing tra Ensemble è un ottimo convertitore da inviare al monitor out, ma Apogee ha
preferito riferirsi a Maestro. La costruzione
Suono
ingressi e uscite. Per ogni canale è dedicato allo studio di registrazione e
possibile selezionare il livello e il pan, ai musicisti. Le possibilità di reamping è più solida rispetto al precedente modello.
comprendendo due ritorni software da sono relativamente nuove ma ormai
computer. Le due uscite Guitar, oltre indispensabili. La combinazione tra CONCLUSIONI Facilità d’uso
che essere usate come Thru per il uscita diretta della chitarra o reamping Ensemble è semplicemente la migliore
reamping, possono essere assegnate alle dalla DAW risolvono il classico problema interfaccia audio per Mac su Thunderbolt
uscite software dalla DAW o dal mixer del reamping in studio, liberandoci nella sua fascia di prezzo. Per avere
di Maestro. Si possono impostare fino a da ammenicoli vari. Registrare la qualcosa di ancora migliore occorre
MAGGIO 2015
tre coppie di uscite monitor (usando gli chitarra clean e contemporaneamente spendere cifre di molto superiori senza
Out da 1 a 6), scegliere l’ingresso per l’amplificatore, grazie all’uscita Thru, però avere la stessa flessibilità di
microfono talkback alternativo a quello permette di lavorare in tutta sicurezza Ensemble. Raramente un’interfaccia audio
su pannello, con possibilità di assegnare anche dopo la registrazione originale. è così ben pensata. © RIPRODUZIONE RISERVATA
45
TEST di Lorenzo Alberti
www.compmusic.it
C
PREAMP 521 ZDT
ome testimonia l’acronimo ZDT a concentrarsi sullo sviluppo dell’altro estremo della
che accompagna la sigla del catena audio, cioè i microfoni e i preamplificatori
modulo e che significa Zero microfonici. Da qui la storia di Earthworks ha
Distortion Technology, Earthworks inizio caratterizzandosi da subito nella ricerca
si è posta come obbiettivo dell’eccellenza in ambito audio.
principale nello sviluppo del
proprio pre microfonico di BLACK PANEL
ottenere un’amplificazione in Il 521 ZDT è custodito dentro una valigetta di metallo
Classe A priva di colorazioni imbottita: una volta estratto è possibile ammirare
e distorsioni. Il risultato è un il pannello del modulo, di un bel nero satinato,
oggetto d’uso immediato e di apprezzandone la semplicità estrema. I controlli
assoluta trasparenza. sono limitati al controllo di guadagno rotativo a scatti
di 5 dB (con scala da +5 a +60 dB), seguono tre
AUDIO SPIN-OFF switch utilizzati, rispettivamente, per l’attivazione
Se in questo momento vi sfugge il significato di dell’alimentazione phantom 48V, l’inversione di
spin-off e in che termini calza su di un test audio polarità del segnale e l’attivazione/stand-by del
è presto detto. Lo spin-off è quando un episodio segnale in uscita. Infine si trova un’uscita aggiuntiva
o evento all’interno di una puntata di una serie tv su jack TRS, utile per lo splitting del segnale, ad
ha un clamore tale da giustificare la nascita di una esempio in monitoring per la cuffia dell’artista, con
nuova serie dedicata ai personaggi che l’hanno un controllo di volume rotativo continuo da -20 a 0
caratterizzata. L’esempio classico è la serie Mork & dB. Un led verde indica la presenza di tensione di
Mindy nata come spin-off dopo alcune apparizioni alimentazione, uno rosso l’eventuale clip del segnale
dell’extraterrestre Mork nella serie Happy Days. e l’ultimo di colore giallo per l’attivazione della 48V.
La genesi di Earthworks ha qualcosa di simile:
il fondatore David Blackmer era intenzionato a ANALISI
sviluppare altoparlanti il più possibile vicino alla Il 521 ZDT è l’essenzialità fatta pre microfonico:
MIDIWARE perfezione ma, ben presto, si rese conto che i essenziali i comandi, essenziale e curatissimo il
sistemi di misura dell’epoca erano tutt’altro che PCB. L’amplificazione del segnale microfonico è
MAGGIO 2015
INFO
proaudio@midiware.com
affidabili. Preso atto del problema sviluppò un lineare nella risposta di frequenza e fase (Figura
microfono di misura a diagramma omnidirezionale, 1), senza rumore ed estremamente efficace. Se la
Prezzo: 849,00 € +IVA l’OM1, che impressionò a tal punto i collaboratori da trasparenza assoluta per un microfono di misura è
indurli a convincere David a metterlo in produzione e la condizione necessaria, l’obbligo di accoppiarlo
46
ad una elettronica che ne mantenga
le peculiarità, come il 521, è la diretta
conseguenza.
Aperto il modulo, trova ragione la sua
estrema leggerezza e si può osservare
il PCB che risulta in controtendenza
rispetto ai numerosi concorrenti (Figura
2). Infatti si nota l’assenza di qualsivoglia
trasformatore con l’elettronica ridotta al
minimo e con alcune parti in SMD. Sono
ben visibili sei op-amp JRC 5534D, noti
da tempo nell’ambito dell’Hi-End per la
loro affidabilità, fedeltà e semplicità di
inserzione in un progetto audio e che
Figura 1 - Il grafico
riportano alla memoria le origini del relativo a risposta in
fondatore della Earthworks. Completano frequenza e fase
la dotazione di op-amp due JFET
LF353N. Ben visibili tre condensatori, Figura 2 - Vista
presumibilmente della francese Solen, in interna del PCB PIÙ
propilene metallizzato. Estrema pulizia del
Il THD dichiarato dal costruttore è segnale
veramente sorprendente, 0,0001% Versatilità
dall’uscita su XLR, 0,001% da quella a Semplicità
Prezzo
jack TRS.
IN PROVA MENO
Ci siamo avvalsi di un chitarrista che con
Guadagno a passi di 5 dB
la sua Martin acustica ha accennato delle
parti arpeggiate e altre suonate a plettro
per provare l’effettiva pulizia e linearità non oltre i -9 dBFS, i passi a 5 dB del acustici o di timbriche particolarmente
del 521 accoppiato a un Neumann guadagno sono risultati un po’ grossolani. ricche e che richiedono una descrizione SECONDO NOI
U87ai. Con il medesimo set-up abbiamo In questa sede ci siamo avvalsi del accurata del suono. L’accoppiamento Rapporto
provato anche una registrazione di uno confronto con altri pre di riferimento, sia con microfoni, quali gli stessi contenuti Qualità/Prezzo
speech. In entrambi i casi, Earthworks ritenuti molto lineari che colorati. Il 521 nel catalogo di casa madre, che abbiano
521 ZDT ha dato prova di un’ottima si è posizionato tra i migliori a nostra caratteristiche spiccate di sensibilità,
qualità nella ripresa restituendo un disposizione grazie alla pulizia estrema dinamica, risposta in frequenza estesa Costruzione
suono ben bilanciato e presente. e linearità che sono condizioni per poter e che, in generale, si possono ascrivere
Nelle parti arpeggiate la timbrica della aspirare al ruolo di strumento versatile. ad un livello almeno medio-alto, possono
chitarra è rimasta assolutamente Si ringrazia Warfari per la collaborazione realizzare un insieme ideale.
Suono
naturale e piacevole all’ascolto. Nelle nella registrazione delle tracce di chitarra © RIPRODUZIONE RISERVATA
Qualche piccola difficoltà si è incontrata chi cerca una sonorità fortemente 0515EZ01 Chitarra acustica,
nella gestione del livello di amplificazione caratterizzante, ma le sue peculiarità arpeggio e strumming
dal momento che, cercando di lo rendono un prodotto da prendere in 0515EZ02 Prova di speech
ottimizzare i livelli di ripresa con i picchi considerazione per la ripresa di strumenti
47
TEST di Mattia Panzarini
Heritage Audio 73 JR
PREAMP
PER FORMATO API 500
A BREVE DISTANZA DALL’USCITA DI UNO DEI MIGLIORI CLONI
DELLO STORICO NEVE 1073, IL MODULO 1073/500 PRE ED
EQ A TRIPLO SLOT PER API 500, IL PRODUTTORE SPAGNOLO
HERITAGE AUDIO PRESENTA IL MODELLO 73 JR, PRE
MICROFONICO CON D.I. A SLOT SINGOLO PER SERIE 500
F
orse non tutti famoso Marconi style knob) dalle inconfondibili
ricordano l’euforia protuberanze, pulsanti bianchi e potenziometro
con cui venne trim grigio. Un must se si vuole essere un degno
accolto su queste clone del 1073! Nella parte superiore è situato il
pagine il fratello controllo di gain di tipo rotativo a step (con valori
maggiore di questo da -80 a + 75 dB); sotto di esso, sei tasti per
preamplificatore azionare Lo-Z, pad a -20 dB, line, phantom 48 V,
Heritage Audio 73 inversione di polarità e hi-pass filter (curva a 18
Jr, basti ricordare dB/ottava a 80 Hz). A seguire, trim del livello di
che qualcuno attenuazione in uscita e ingresso D.I. (inserendo
parlò di pura droga il jack automaticamente il modulo cambia da
sonora. E che questi ingresso mic a D.I.). I circuiti sono a componenti
giovani madrileni ci sappiano fare con la discreti in classe A, i trasformatori in ingresso e
riproduzione del leggendario suono Neve uscita sono i fenomenali Carnhill, cui si deve gran
è confermato da una sempre maggior parte della meravigliosa qualità sonora. La risposta
divulgazione e distribuzione dei loro in frequenza dichiarata è di 20 Hz/20 kHz.
prodotti, tutti incentrati sempre sulla replica
senza compromessi dei moduli pre/eq che dal IN PROVA
1970 hanno reso storiche le consolle della serie 80. Era lecito aspettarsi lo stesso grado di eccellenza
Anche il sito www.heritageaudio.net, giocando sul della sezione pre del 1073/500 e infatti la magia
continuo richiamo grafico dell’hardware Neve, è un anche nel caso del 73 Jr è rimasta intatta. Del resto
omaggio pieno di gratitudine. circuiti, trasformatori e condensatori (Styroflex e
tantalo) sono i medesimi. Il trasformatore Carnhill,
HARDWARE già utilizzato da altri produttori che vogliono
Il modulo 73 Jr si presenta nel classico formato ottenere sonorità vintage, è il grande responsabile
BACKLINE SRL API 500 single slot ed esteticamente ripropone i di questa sonorità più fedele all’originale 1073
www.backline.it colori e le forme dell’originario Neve 1073 per serie che non a quella proposta dall’attuale produzione
MAGGIO 2015
INFO
500, ormai riconoscibili anche dall’uomo comune AMS Neve Audio. Il bello del suono è che si
Prezzo: 671,00 € +IVA
e non soltanto dalla comunità audio geek cui ci presenta pieno e ricco di distorsione armonica ma
vantiamo di appartenere: metallo color canna di parimenti ineccepibile e precisissimo nel dettaglio
fucile, serigrafie in bianco, potenziometro rosso (il sui transienti. Potendo disporre in studio di un
48
PIÙ
Qualità del suono
Costruzione
Neve 1073 DPA è stato impossibile sensazione, proseguendo nell’utilizzo, è vi catapulterà davanti a una consolle Un 1073 più vero del vero
non ricorrere a un confronto diretto stata quella di riscontrare nel Neve 1073 Neve serie 80 e al suo leggendario
tra i due preamplificatori. Tra le varie DPA un dettaglio inferiore, una minor suono. Verrebbe da dire che sia il
registrazioni abbiamo testato la resa lucentezza del suono e quindi, tornando miglior rifacimento dell’originale 1073 MENO
su una chitarra acustica (una Martin all’Heritage, riscontrare che anche lì il se non fosse che la stessa Heritage La qualità ha il suo
D28) ripresa tramite Schoeps CMC5, calore c’è tutto, ma con più precisione Audio, wdimostrando un’onestà e prezzo
su un Fender Jazz bass direttamente e solidità. In modalità line su materiale trasparenza fuori dal comune, sul suo
inserito nella D.I. e su un Rhodes Mark già registrato il 73 Jr regala nuovi colori e sito afferma che il 73 Jr timbricamente
SECONDO NOI
II anch’esso inserito in D.I.. È innegabile data la distorsione armonica, finalmente suona identico ad alcuni suoi competitor
che qualunque fosse lo strumento da si avrà un gran gusto a rendere come ad esempio BAE 1073. Avendo Rapporto
riprendere, i risultati sono stati superbi. analogico ciò che prima analogico provato anche il modello Heritage Qualità/Prezzo
Ciò che affascina è la perfetta messa proprio non era (virtual instrument e Audio 1073/500 a tre slot comprensivo
a fuoco, l’attacco dei transienti e il synth digitali). Nota di merito per il dell’eccellente sezione eq, è evidente
colore vintage che rinvigorisce il suono circuito DI: bassi, chitarre elettriche la mancanza dell’equalizzatore che si Costruzione
sulle basse e medie. Riconfrontando e piani elettrici non potranno mai fa sentire molto nel modello 73 Jr, ma
direttamente le fonti sonore con quelle ringraziare a sufficienza il trattamento a la possibilità di scegliere l’uno o l’altro
riprese dal recente Neve 1073 DPA si loro riservato da Heritage Audio. a seconda delle esigenze o del budget Suono
nota che quest’ultimo probabilmente non può che essere un fattore positivo
presenta una maggior enfasi sulle medio CONCLUSIONI per l’utente. Un pre impossibile da non
basse che apparentemente sembra Stiamo parlando di rock e dintorni. consigliare e che non solo scalderà i Facilità d’uso
rendere il suono più caldo e meno Stiamo parlando di un preamplificatore vostri suoni ma anche i vostri cuori.
trasparente dell’Heritage. La nostra che a un prezzo più che ragionevole © RIPRODUZIONE RISERVATA
TEST di Andrea Benassai
C
hi non conosce ancora Lewitt per mezzo della pressione prolungata del tasto
ha di che rammaricarsi, e Pad, consentono anche di inserire il sistema
deve correre al più presto ai di riconoscimento automatico del clipping
ripari. (Clip History) che, segnalando il sovraccarico
Già sul numero di CMS della parte elettronica, suggerisce una diversa
di ottobre 2013 avevamo impostazione di attenuazione.
recensito il modello più L’estrema cura nella costruzione della parte
pregiato tra i non valvolari meccanica consente di avere disturbi ridotti al
(LCT 840) ed era stata una minimo, mentre l’imperioso shockmount, fornito
piacevole sorpresa. La famiglia di serie, isola l’intero corpo dallo stativo. La
s’ingrandisce e i più piccoli figura polare è cardioide.
dimostrano la loro illustre
discendenza, pur rivolgendosi a una clientela IN PROVA
più ampia. La limitazione sui diagrammi polari e Se avete già usato i microfoni Lewitt, non
su qualche particolare che, nella maggioranza avrete sorprese da LCT 450 e 550. Il suono
dei casi, non fa la differenza, è ampiamente è bilanciato e pastoso, senza quella patina
ricompensata dal rapporto prezzo/qualità senza frizzante così comune ai microfoni di
eguali. fabbricazione cinese. Anzi: le acute sono
morbide, affascinanti ed estremamente sensibili
COSTRUZIONE a qualsiasi tipo di intervento in registrazione o
Ogni microfono Lewitt si riconosce al tatto: in mix. Tutta la serie LCT non è particolarmente
una pregiatissima struttura metallica leggera e generosa sulle basse, ma questa apparente
robusta protegge il consueto diaframma da un mancanza di struttura diventa un pregio,
pollice, placcato in oro. L’eccezionale leggerezza potendo dosare a volontà l’effetto prossimità che
della lamina è la caratteristica comune a tutti può essere interpretato come un vero e proprio
MENTE AUSTRIACA E i microfoni del produttore e ne determina equalizzatore fisico. Per quanto riguarda il 450,
BRACCIO ORIENTALE: l’estrema riconoscibilità in termini timbrici e di
risposta in frequenza.
la resistenza alla pressione sonora è inferiore
INFO
via di mezzo tra il 450 e il top della gamma, con ai 200 Hz. Si tratta di differenze minime, che
Prezzo:
LCT450 € 399,17 +IVA
caratteristiche sonore che si avvicinano al nobile devono essere rilevate con comparazioni A/B a
LCT550 € 695,00 + IVA precursore. parità di ambiente, sorgente e preamplificazione
I pulsanti sul corpo microfono (tutti noiseless), e che, dalla prospettiva dell’utilizzatore finale,
50
potrebbero essere irriconoscibili. Figura 1 - La
Rimane il fatto che gli LCT450/550 capsula di Lewitt
LCT 550
non sono microfoni adatti a grandi
pressioni sonore, come la ripresa
di un rullante o il ruggito di un
amplificatore, mentre restano
eccellenti per catturare le sfumature
delle chitarre acustiche, delle voci
e degli strumenti ad ancia come i
sassofoni.
Un’interessante caratteristica del
modello 550 è che ogni microfono
nasce accoppiato con qualsiasi altra
unità dello stesso modello. Crearsi una richiede tempo per l’analisi e potrebbe il prezzo è sorprendente. Questo vale
coppia è dunque possibile, nel tempo, essere difficile da usare in situazioni in con le relative differenze di prestazioni
senza rinunciare alla coincidenza. cui il tempo stesso scarseggia, tra il 450 e il 550: il secondo sembra
Nonostante la figura polare di ma è quasi essenziale quando il avere uno step più in alto nella resa
entrambi sia cardioide, la struttura del microfono si trova molto lontano dalla sonora, assai vicino al 640.
corpo microfonico non è immune da zona di lavoro, data la visibilità del Dato che anche il suo prezzo è circa PIÙ
una certa sensibilità posteriore, che la rosso lampeggiante del rivelatore di a metà strada, sarebbe interessante
configurano come una via di mezzo tra clip. valutare le reali differenze con il top Sonorità trasparente
supercardioide e subcardioide. Sotto L’unica caratteristica singolare, che della gamma che, in fase di test, sulle alte frequenze
questo aspetto il 550 ha un angolo peraltro è comune a tutti i modelli risultò veramente impressionante. Regolazione automatica
di ripresa leggermente più stretto, della serie LCT, è la costruzione a Sicuramente la differenza tra 450 dell’attenuazione
permettendo un fuoco più preciso. semicerchio dello shockmount, molto e 550 è sottile, sebbene in alcune Costruzione meccanica
Tuttavia, fatta questa considerazione, articolato e di grandi dimensioni circostanze sia tangibile, soprattutto
c’è da sapere che il rigore che, abbracciando il per quanto riguarda l’ampiezza di
MENO
dell’angolo di ripresa microfono in modo fuoco e la performance sulle basse.
non è mai così estremo quasi completo, Il suono dei Lewitt è perfetto per Schockmount rigido
e di questa caratteristica rende poco agevole la qualsiasi applicazione in cui sia
si deve tener conto gestione dei pulsanti. necessaria delicatezza, duttilità, SECONDO NOI
durante la collocazione Questa costruzione attenzione al particolare, dunque
Rapporto
del microfono davanti alla così importante è per la musica classica, il jazz, Qualità/Prezzo
sorgente. però garanzia di e per la registrazione di tutti gli
Il rumore prodotto dai estrema robustezza strumenti acustici, compresa la voce.
Lewitt in generale, dal e longevità: sebbene Le differenze con i modelli superiori
Costruzione
550 in particolare, da nuovo sia molto sono di poco conto (il 450 monta la
è incredibilmente rigido (e dunque stessa capsula del 540 e il 550 ne
basso: se usati con poco funzionale), impiega una assai simile al 640).
un preamplificatore dopo un breve Crediamo che non si possa chiedere Suono
silenzioso, sono perfetti periodo d’uso le molto di più e, considerando
per la ripresa di sorgenti sospensioni tendono che molti concorrenti ormai si sono
particolarmente flebili ad ammorbidirsi affidati a una produzione cinese Facilità d’uso
come una performance restituendo di scarso pregio, il tentativo di
di musica classica in all’insieme la abbassare i costi di produzione
cui i pianissimo tendono necessaria elasticità. mantenendo la massima attenzione
sempre a svelare i limiti alla qualità timbrica e costruttiva
MAGGIO 2015
51
TEST di Andrea Maio
www.compmusic.it
K
ontrol S8 è una computer e l’esecuzione del software
console all-in-one Traktor Pro Scratch 2 (TPS2), fornito in
che integra in dotazione. L’alimentazione è esterna,
un solo prodotto l’interfaccia non è compatibile con iPad
controller MIDI, ma può operare in modalità MIDI e in
scheda audio 24 questo caso non è richiesta l’apertura
bit 48 kHz e mixer di TPS2. L’S8 è un condensato delle
analogico a quattro capacità operative dei vari prodotti
canali compatibile Native Instruments. In esso ritroviamo
con Traktor il controllo effetti di S2 e S4, la gestione
MIDIMUSIC Timecode MK1 e dei Remix Deck introdotta con F1,
MK2. La definizione la Touch Strip presente nel modello
MAGGIO 2015
INFO
info@midimusic.it di all-in-one può causare dubbi riguardo X1 MK2, il mixer stand alone dello
alla modalità di funzionamento della Z2, la tecnologia software utilizzata in
Prezzo: 1.149,00 € +IVA
console, quindi chiariamo subito un Traktor DJ e i display ad alta risoluzione
aspetto: l’S8 richiede il collegamento al introdotti con Maschine Studio.
52
Figura 1 - Connessioni
anteriori e posteriori
di Kontrol S8. Rispetto
alle versioni S2 e S4
MK2, sono presenti un
selettore a tre posizioni
per l’assegnazione dei
Deck alla zona destra o
sinistra dell’X-Fader, con
la possibilità di escludere
l’azione dell’X-Fader
(Thru) e due ingressi
microfonici.
CONNESSIONI tutti sensibili al tocco, insieme ai della forma d’onda della traccia caricata
Sul pannello anteriore (Figura 1) troviamo quattro pulsanti posti sotto al display, nel Deck, il BPM, la lunghezza attiva
le due connessioni per le cuffie su sono chiamati controlli Performance del Loop, la Timelime con indicatore
jack-mini e jack da 1/4”, quattro selettori e sono dedicati alle varie funzioni dei di posizione e, nella zona inferiore, è
a tre posizioni per l’assegnazione di Remix Deck e al controllo dei banchi visibile in modalità ridotta la finestra
ciascun canale (A,B,C,e D) all’X-Fader effetto FX3 e FX4. Il pulsante Capture a scomparsa dedicata ai controlli del
e un potenziometro per la regolazione seleziona il Deck da campionare e Remix Deck: Filter, Pitch, FX Send e FX
della curva dell’X-Fader. Sul pannello Edit permette la regolazione della 3 o 4 se attivati. I quattro pulsanti con
posteriore, da destra a sinistra, troviamo: Beatgrid direttamente dal display. Gli simbolo di quadrato hanno le funzioni
interruttore On/Off, connessione otto pad RGB operano in abbinamento di zoom in e zoom out, visualizzazione
dell’alimentatore esterno, porta USB, ai quattro pulsanti Hotcue, Loop, dei BPM e della Key, questi ultimi
porte MIDI In e Out a 5 Pin, due ingressi Freeze e Remix (chiamate funzioni modificabili per mezzo dell’encoder
microfonici indipendenti (uno su XLR Performance) e l’encoder a lato è Browser. Dal pulsante a forma di
Combo e uno su jack da 1/4”), quattro dedicato principalmente alla selezione ingranaggio si accede alla regolazione dei
ingressi analogici RCA, uno per canale, e attivazione del Loop. La Touch Strip colori RGB dei display e della sensibilità
con selettore Line/Phono e connettore con indicatore a LED, sostituisce le al tocco dei vari controlli. Infine il
GND per la massa dei piatti, uscita Booth classiche Jog Wheel. Seguono i classici pulsante con due quadrati, permette
su jack da 1/4” bilanciati e uscita Master pulsanti Shift, trasporto, Flux (che la visualizzazione ridotta delle celle del
Out sia su XLR che su RCA, l’una replica attiva la relativa funzione) e Deck per Remix Deck. Toccando i vari controlli
dell’altra. la selezione del deck da controllare sensibili si espandono nel display delle
via hardware. La sezione 3 è relativa al finestre che permettono una migliore
LA CONSOLE mixer, con i classici controlli di canale e visualizzazione dei vari parametri
S8 è suddiviso in tre macro sezioni nella sezione centrale del mixer troviamo (Figura 4). In modo analogo il tocco
(Figura 2). La sezione 1 (speculare il volume del Master Out con indicatore dell’encoder Browser visualizza
per i due Deck) è dedicata al controllo a LED, i pulsanti 1 e 2 per l’attivazione e automaticamente il Browser di TPS2,
dei banchi effetti FX1 e FX2, con l’assegnazione degli ingressi microfonici, permettendo lo scorrimento e il
potenziometri sensibili al tocco e un il volume dell’uscita Booth, l’encoder caricamento della traccia o del Remix
pulsante FX Select per la selezione per la regolazione del Master Tempo e le Set nel Deck, funzione comunque
dei vari effetti e della modalità di regolazioni del preascolto in cuffia Cue/ disattivabile dal pannello impostazioni
funzionamento (Group, Single ecc..). Mix e Cue Volume. nella sezione dedicata all’ S8. In questo
La sezione 2 (anch’essa speculare) è caso l’accesso al Browser avviene
dedicata al controllo dei Deck A/C e B/D. I DISPLAY mediante la pressione dell’encoder.
Presenta un display ad alta risoluzione La maggiore novità introdotta in S8 sono
dotato di otto piccoli pulsanti funzione, i due display a colori ad alta risoluzione, EDITING
MAGGIO 2015
un encoder sensibile al tocco e un centro focale di qualsiasi operazione si La funzione di editing, attivata tramite
pulsante Back dedicati prevalentemente compia sulla console (Figura 3). Derivati la pressione del pulsante Edit, è
al Browser. Il gruppo di quattro encoder direttamente da Maschine Studio, i due direttamente derivata dall’applicazione
a corsa infinita e quattro piccoli fader, display permettono la visualizzazione Traktor DJ e permette la regolazione e
53
TEST NATIVE INSTRUMENTS KONTROL S8
Figura 2Kontrol mediante la pressione del relativo tasto
S8 è suddiviso verde posto sotto al Master Out. La
operativamente
in cinque zone di pressione prolungata di un pulsante
cui due speculati. causa la variazione dell’illuminazione
Le zone 1 e 2 sono
da arancio a verde dei pulsanti Direct
relative ai controlli
e funzioni dei Deck, Thru dei vari canali, permettendo di
la zona 3 centrale è assegnare il relativo ingresso al canale
relativa al mixer e
controllo del suono desiderato (Figura 5). Con Direct Thru
in uscita. di colore verde il segnale microfonico
è inviato al mixer analogico e quindi
processabile dall’equalizzatore, filtro
e fader del canale. Con Direct Thru di
colore arancione il segnale microfonico
è inviato in ingresso al relativo Deck
di TPS2 e processabile con effetti,
equalizzatore e filtro del software.
calibrazione della Beatgrid della traccia. (Pad di colore verde) i singoli Slice sono
Sul Display è visualizzato lo zoom di selezionabili da 4 a 1/256 di battuta. IN PROVA
una porzione della traccia e compaiono Hotcue permette la memorizzazione di 8 Il packaging e gli accessori sono
le label dei vari parametri editabili per punti di Cue sulla traccia, mentre Loop minimali, in dotazione sono forniti solo
mezzo dei pulsanti a lato del display e porta i Performance Pad in modalità quelli base: alimentatore esterno, cavo
Figura 3 - dei potenziometri Performance. Loop e Beat Jump. Di default i Loop USB, seriale per TPS2 e i consueti
Visualizzazione Pad attivano un loop di 1, 1/2, 1/4 e 1/8 adesivi Native Instruments. Vista la
del Remix Deck
sul display. Sono FUNZIONI PERFORMANCE di battuta e i quattro Beat Jump Pad fascia di prezzo dell’S8 ci saremmo
visibili le prime due I pulsanti Performance Mode sono impostati a -Loop, -1 Beat, +1Beat aspettati più optional come una borsa
Remix Celle di ogni e +Loop (valori tutti personalizzabili
permettono la differente gestione degli per il trasporto, un panno per la pulizia
colonna con relativa
forma d’onda otto pad RGB. Le funzioni Freeze e dal pannello impostazioni di Traktor). o alcuni knob o cursori dei fader di
del campione Slicer, derivate dall’app Traktor DJ, sono Il pulsante Remix infine attiva il ricambio. Anche i vinili o CD Timecode
riprodotto. Lo
attivabili per mezzo dei relativi pulsanti campionamento e la riproduzione delle sono da acquistare separatamente. Se
scorrimento
delle Remix Cell e agiscono anche sui quattro campioni celle dei Remix Deck. le dimensioni dell’S4 erano già apparse
è affidato ai due attivi nelle Remix Cell dei Remix Deck. notevoli, Kontrol S8 è di qualche
pulsanti di destra
a fianco del display La lunghezza del Beat in Freeze Mode INGRESSI MICROFONICI centimetro superiore sia in larghezza
oppure all’encoder (Pad di colore azzurro) è regolabile da S8 possiede due ingressi microfonici che in lunghezza, ma le dimensioni
Loop. 1 e 2. Ciascun ingresso è attivabile
4 a 1/4 di battuta e in modalità Slicer sono giustificate dalla presenza dei
molti controlli e dalla distanza tra loro
che permette un’operatività ottimale.
La struttura della console è costruita
con gli stessi materiali dei precedenti
controller per un peso totale di 5 Kg,
circa 1,5 Kg in più rispetto all’S4 e
pressoché identico a quello dello Z2.
Le aste dei potenziometri sensibili
al tocco sono in materiale metallico,
mentre quelle dei canali del mixer
(equalizzatore, filtro e gain) sono in
materiale plastico. I cinque fader del
mixer sono facilmente accessibili
MAGGIO 2015
maggiore vitalità come ad esempio il dimenticandosi qualche loop, effetto 0215NK01 Esempio di
Pitch delle Remix Cell, che fino ad oggi o sample indesiderato attivo. Un po’di utilizzo di alcune funzioni di
era relegato al solo encoder dell’F1 (a sperimentazione ed esperienza sono Native Instruments Kontrol S8
meno di mappature personalizzate). quindi indispensabili.
55
TEST di Luca Pilla
BRULICA DA
SEMPRE IL SETTORE
DEI MONITOR
Mackie MR5 MK 3
AUDIO ENTRY
LEVEL. QUANDO
MACKIE PRESENTA PICCOLI
QUALCOSA DI
NUOVO, SONO TUTTI
SULL’ATTENTI! MONITOR
CRESCONO
L
PIÙ a nuova serie MR MK 3 ha Mackie ha dato una caratterizzazione timbrica
amplificatori in Classe A/B con sulle medio alte frequenze, che tendono a uscire
Riproduzione del campo alimentazione DMOS, woofer maggiormente rispetto alle medie, tanto che
stereo in polipropilene di dimensioni abbiamo preferito intervenire con lo shelving sulle
Medie equilibrate differenti secondo il modello alte a -2 dB, ancora non sufficiente secondo i
Ascolto corretto a basso (5,25” per MR5, 6,5” per MR6, nostri gusti, e stranamente ruvide per un tweeter
volume 8” per MR8) e un tweeter a in seta. C’è anche una chiara spinta sotto i 250
cupola da un pollice in seta Hz che tende, assieme alla peculiarità delle alte
MENO con magnete al neodimio. Gli frequenze, ad avere un effetto loudness da Hi
ingressi comprendono XLR e Fi quando si ascoltano a volumi medio bassi.
Limiter assente ¼” TRS bilanciati a +4 dBu e Il grande vantaggio di questa scelta è l’ascolto
Alte frequenze RCA a -10 dBV, con controlli di a basso volume, dove MR5 descrive un suono
un po’ ruvide equalizzazione per due livelli di boost sui bassi pieno, ricco di dettagli su tutto lo spettro, molto
Effetto loudness (shelving a 100 Hz +2/4 dB) e shelving sulle piacevole e vivido. Ovviamente è un dato di cui
alte (3 kHz +/- 2 dB, che è anche il punto di tener conto in caso di mix. La porta bass reflex
SECONDO NOI crossover) e controllo di livello d’ingresso. è ben accordata e l’ascolto non professionale ne
La porta bass reflex è posteriore e anteriormente guadagna in piacevolezza e corpo, portando ben
Rapporto
si illumina di verde il logo Mackie quando sono avanti le voci maschili. Il dettaglio dinamico è
Qualità/Prezzo
accese. I circuiti di protezione comprendono superiore a monitor di pari costo.
un filtro HPF a 12 dB/Oct che interviene sul
subwoofer se l’amplificazione è eccessiva e CONCLUSIONI
Costruzione
un circuito per la protezione termica. Non è Considerando il prezzo, Mackie MR5 MK 3
presente un limiter. Il modello in prova è MR5 può essere il primo acquisto in uno studio di
con risposta in frequenza dichiarata da 57 Hz a home recording o in una stazione DAW dove sia
Suono 20 kHz, pressione sonora di 102 dB SPL @ 1 m, importante avere una rappresentazione corretta
amplificazione di 30 W per il woofer e di 20 W per del campo stereofonico, lavorando a livelli di
il tweeter. Il peso è di 5.5 kg. ascolto bassi senza perdere troppi dettagli sulle
Facilità d’uso basse frequenze. La scelta timbrica strizza
IN PROVA l’occhio agli appassionati di audio o a chi cerca
La costruzione è perfetta, esente da difetti o monitor seri per l’audio multimediale che siano
imprecisioni. Il tempo di rodaggio non è eccessivo anni luce superiori ai giocattoli che si comprano
CASALEBAUER e conferma, anche dopo molti giorni, la peculiarità da affiancare al computer. L’utenza finale è quella
www.casalebauer.it di questi piccoli monitor: buona rappresentazione del musicista appassionato con un buon orecchio
MAGGIO 2015
INFO
Prezzo singolo monitor: 141,00 € +IVA stereofonica, descrizione sufficientemente che produce e ascolta soprattutto con il computer.
dettagliata dei transienti, corretta esposizione Si mangia la concorrenza in questa fascia di
delle medie frequenze e un discreto movimento prezzo molto facilmente!
d’aria che rende il suono più tridimensionale. © RIPRODUZIONE RISERVATA
56
TEST di Stefano Airoldi
MicW i-Series
MICROFONI
DA TASCHINO
I MICROFONI I-SERIES DEL PRODUTTORE MICW SONO PROGETTATI PER
SMARTPHONE, TABLET, FOTOCAMERE, VIDEOCAMERE E SI PROPONGONO
M
DI MIGLIORARE LA RIPRESA AUDIO DI QUESTI DISPOSITIVI.
icW è un produttore di microfoni con un vasto catalogo che IBOUNDARY
spazia dai tradizionali microfoni da studio, ai lavalier, a quelli per È un microfono da tavolo, tabletop, dal peso
misurazioni fonometriche o per periferiche iOS e mobile. La serie i considerevole per rimanere ben fermo sulla
è quella dedicata ai dispositivi iOS, ma in generale a smartphone, superficie d’appoggio. Il suo diagramma polare
tablet, videocamere e fotocamere. Lo scopo è sostituire i microfoni è omnidirezionale, per registrare conversazioni,
integrati, che solitamente non sono di qualità eccelsa, con microfoni conferenze e suoni ambientali con estrema
per applicazioni specifiche. intellegibilità, grazie alla sensibilità della sua capsula
Caratteristiche comuni a tutti sono le dimensioni molto ridotte, il da 7 mm di diametro (-35 dB pari a 17,8 mV/Pa).
prezzo interessante e l’utilizzo di jack da 1/8” a quattro poli, tipici Posto al centro di un tavolo consente di registrare
degli smartphone. con estrema accuratezza la voce di tutte le persone
sedute, ma la sua natura omnidirezionale lo
I436 rende utile anche per riprendere una sessione
Microfono omnidirezionale dalle dimensioni poco superiori a quelle di un jack da 1/8”. Utilizzabile strumentale di musicisti disposti intorno ad esso.
per applicazioni generiche, è stato progettato secondo le norme IEC61672 classe 2 per lavorare
con App di misurazione acustica RTA, SPL, ecc. All’interno della confezione troviamo il certificato I825
di analisi con espressa la reale sensibilità in mV/Pa. Il dispositivo in nostro possesso ha un valore Microfono omnidirezionale modello lavalier,
misurato di -44 dB, pari a 6,3 mV/Pa. È quindi lo strumento ideale per eseguire misurazioni in minuscolo e di color carne, da applicare sul
ambito hi-fi, home theatre, ma anche per riprendere musica dal vivo. La capsula ha un diametro viso, oppure direttamente su strumenti acustici
di 7 mm. grazie agli adesivi presenti nella confezione. Può
essere fissato sul corpo di una chitarra o di un
I456 violino senza rischiare di intralciare l’esecutore.
Microfono cardioide a bassa sensibilità (-50 dB, pari a 3,2 mV/Pa), espressamente indicato per È disponibile anche in versione cardioide (i855).
alte pressioni sonore, come quelle di un live o di una sala prove. Sebbene sia stato progettato Adatto per applicazioni televisive, teatrali o per
per sorgenti ad alta intensità, in una situazione come un concerto rock la pressione sonora è riprendere la voce di uno speaker o di uno
comunque troppo alta ed è necessario utilizzare App che dispongono di regolazione del livello di strumento musicale. La sensibilità dichiarata è pari
registrazione, come Garage Band, pena la distorsione del materiale registrato. Anche la capsula a -45 dB (5,6 mV/Pa).
del modello i456 ha un diametro di 7 mm.
TE.DE.S. SRL
I266 www.tedes.it
È il compagno di i456, sempre cardioide, ma con una sensibilità superiore (-40 dB, pari a 10 mV/
INFO
MAGGIO 2015
57
TEST MICW I-SERIES Figura 3 - il modello i266 ha la
capsula più grande rispetto
agli altri modelli, 12 mm
contro 7 mm
Sdoppiatore, Sdoppiatore,
Accessori di serie paravento, pinza
adattatore PC pinza, paravento
e custodia in alluminio
Dimensioni 50mm 55mm 55mm 40mm x 9mm 3mm x 10mm 16,6cm 51mm
Peso 8g 8g 16g 70g 5g 20g 16g
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Figura 5 - il lavalier mod.i825 e gli
accessori di cui viene fornito all’acquisto
Riteniamo sia più adatto alla ripresa di singoli strumenti non particolarmente ricchi
di frequenze gravi. Il microfono i266 ha un chiaro focus sulle frequenze della voce.
Attenua notevolmente le frequenze sotto i 1000 Hz e ha una leggera enfasi sulle
medio-alte, confermando quindi i campi di applicazione primari dichiarati dal
produttore (ENG, Interview, Podcast), ma anche musica acustica, specialmente di
strumenti ricchi di armoniche oltre i 10 kHz.
Molto interessante iBoundary perché capace di riprendere una conversazione a
un tavolo o una jam di strumenti acustici molto meglio del microfono integrato. È
un miglioramento rispetto al microfono
bilanciato su tutto lo spettro ed è capace di riprendere sia il corpo che l’aria degli
integrato del vostro device, la i-Series SECONDO NOI
strumenti acustici come chitarra, pianoforte, ma anche percussioni. Infine i825
è da prendere in considerazione. Rapporto
può essere considerato la versione lavalier dell’i266 per ripresa del parlato. Ha uno
spiccato effetto prossimità, pertanto è importante tenerlo molto vicino alla sorgente
Convince iBoundary, senza dubbio Qualità/Prezzo
migliore del microfono di serie del nostro
sonora, sia essa una voce o una chitarra acustica. Allontanandosi dalla sorgente, il
smartphone, in tutte le situazioni, a
suono si svuota molto, quindi è importante impiegare un po’ di tempo alla ricerca
patto di non trovarsi in ambienti con Costruzione
della corretta posizione.
SPL troppo elevato. Abbiamo trovato
Questi microfoni non potranno competere con quelli standard per la ripresa audio
i436 molto valido per analisi acustiche
né con un buon registratore digitale dedicato, ma occorre ricordare che non stiamo
e come microfono lineare tuttofare. Con
parlando di DAW da studio, bensì di setup che devono offrire la massima praticità Suono
un investimento contenuto si può creare
con il minimo ingombro
un set di ripresa adeguato a svariate
situazioni e che sta comodamente nel
CONCLUSIONI Facilità d’uso
taschino, insieme al nostro smartphone.
La serie di microfoni MicW è un bel passo avanti per smartphone e tablet che
sempre di più stanno diventando postazioni musicali mobili. Se siete alla ricerca di © RIPRODUZIONE RISERVATA
Owsinski è un nome conosciuto nella comunità dei musicisti, dei produttori e degli studi di
registrazione. Da sempre molto attento all’evoluzione del mercato musicale e con un blog
molto gettonato, mette nero su bianco l’attuale situazione che vede in Internet il mezzo di
comunicazione più efficace ma anche insidioso. Includendo diverse interviste a innovatori,
affronta argomenti necessari come la gestione delle royalty, YouTube e il suo impatto, i social
network e gli errori da evitare, la gestione dei fan, il branding, il marketing su Internet e le
opportunità economiche del momento.
È un punto della situazione chiaro, con parecchie idee nuove, che guida il lettore alla rifles-
sione su come muoversi in questi anni. Non ci sono consigli tecnici, ma piuttosto troviamo
un elenco di errori e di suggerimenti dettati dall’esperienza e dall’analisi sui social network.
Dopo un primo capitolo sulle vicende del mercato musicale, si passa ad analizzare come sia
cambiato il modo di ascoltare la musica, in particolare il broadcasting radiofonico che secon-
do Bobby è il futuro. Lo studio di alcuni artisti che hanno avuto successo con Internet porta
a introdurre le nuove strategie di marketing, includendo Facebook, Google+, Twitter, YouTube
e la gestione dei social media. Molto interessante il capitolo sulla distribuzione e sul modo
MAGGIO 2015
di fare soldi nel mondo moderno. Conclude il libro una serie di risorse online. Gli argomenti
sono concreti con conclusioni pragmatiche.
È un libro che andrebbe letto da chiunque voglia esplorare questo settore prima di gettare
soldi in investimenti o idee sbagliate.
59
SPECIALE ACUSTICA PRATICA di Lorenzo Rizzi e Gabriele Ghelfi www.suonoevita.it
Acustica Pratica
METODI DI MISURA
A
TRATTEREMO DELLA bbiamo
già parlato
Hz. Nelle frequenze inferiori si può
usare solo come riferimento ed è quindi
MISURA DEL TEMPO dell’importanza più opportuno parlare dei decadimenti
DI RIVERBERO E di controllare le dei singoli modi di risonanza piuttosto
DELLE RISPOSTE riflessioni sonore che di un singolo riverbero.
NEL TEMPO E per ottenere la
IN FREQUENZA, migliore qualità QUALCHE PRECISAZIONE
IMPORTANTI NELLE nell’ascolto e Innanzitutto ricordiamo che la qualità
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MISURA DIRETTA
Quando vogliamo fare una prima
stima, molto utile quando entriamo in
una stanza nuova e sopratutto se le
aspettative di precisione non sono alte,
oggi possiamo utilizzare lo smartphone
in congiunzione con un metodo di
misura diretto. Significa creare impulsi
molto energizzati nell’ambiente (un
colpo di pistola a salve, un grosso
palloncino che scoppia e un battito
di mani sono tutte sorgenti che ci
permettono di registrare direttamente
un’approssimazione della risposta
all’impulso della stanza). L’applicazione
per Android e iOS APM Tool Full che
abbiamo sviluppato con l’ing. Redaelli
e il dott. Campanini è comodissima
in tal senso perché in pochi minuti
fornisce dei primi risultati a media
e alta frequenza e inoltre dà già dei
suggerimenti sul tipo di controsoffitto
fonoassorbente da utilizzare se si vuole
agire con un primo soccorso acustico
sulla stanza (Figura 1). Le misure
professionali in acustica applicata
all’edilizia usano una catena di misura
in classe prima di precisione e spesso
usano ancora i metodi diretti (il battito
di mani non è consentito perché ha
poca energia nel range delle basse
frequenze, si usa spesso il rumore
interrotto o il colpo di pistola).
MISURA INDIRETTA
Quando vogliamo invece più controllo
sulla qualità del risultato e conoscere
tutto lo spettro, dobbiamo usare un
microfono di misura lineare e un
metodo di misura indiretto - il nostro
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SPECIALE ACUSTICA PRATICA
Figura 5 -
Convoluzione della
sweep registrata
preferito è la sweep logaritmica, che ha
con il filtri inverso in
Aurora for Audacity avuto un grande sviluppo nel mondo
grazie al prof. Farina dell’Università di
Parma.
Se volete provare a utilizzare tale
metodo di misura, ne esiste una
versione freeware - Aurora for Audacity
del prof. Farina. Per utilizzarla dovete
installare l’audio editor gratuito Audacity
Figura 6 - Il grafico nella versione 2.0.0 (Aurora funziona
rappresenta solamente su questa versione),
l’analisi della FFT
scaricare il pacchetto di moduli al
e dei modi a bassa
frequenza sito http://pcfarina.eng.unipr.it/Public/
Aurora-for-Audacity/ e seguire le
indicazioni per l’installazione. A questo
punto troverete nel menu Genera, la
voce Log Sweep Generator - dopo aver
settato i parametri (consigliamo di
iniziare con quattro secondi e 50-20000
Hz) e dato conferma, verranno generate
due tracce, la traccia sweep e il suo
filtro inverso che ci servirà nella fase di
convoluzione per generare la risposta
all’impulso (Figura 4). Ora mettete
in muto la traccia del filtro inverso e
registrate con un microfono di misura
l’output della traccia sweep dal vostro
sistema di ascolto. Una volta eseguita
la registrazione, dal menu Effetti, aprite
Aurora Convolver - spostando la traccia
registrata negli Audio Data e la traccia
filtro negli Inverse Filter, dopo aver
cliccato su Continua, otterete la risposta
all’impulso della vostra stanza (Figura
5).
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G, etc.), nel caso delle piccolo stanze
non si può prescindere dall’analisi
della risposta all’impulso, della risposta
in frequenza e del grafico EFT (come
decade l’energia nelle varie frequenze
e nel tempo) (Figura 6). L’analisi
tradizionale dello spettro FFT è da
considerarsi utile al fine di fotografare
la situazione stazionaria della risposta
della stanza a regime, ossia durante
l’ascolto di note e suoni di lunga durata
quindi sull’integrazione di lunghi tratti
di musica. La risposta in frequenza
è da considerarsi come riferimento
per quello che riguarda la correttta
valutazione di picchi e valli della
risposta, ad esempio nei bassi dovuti
alle risonanze modali dell’ambiente.
Questo tipo di analisi è vicina a quella
che spopola nelle discussioni dei
forum web - il limite di questo metodo
(e di tutte le considerazioni fantasiose
che troppo spesso ne derivano) è
che descrive un solo aspetto delle
caratteristiche di un ambiente di
ascolto, cioè l’andamento stazionario a
regime. Sarebbe un’ottima analisi se la
musica fosse un insieme di lunghissime
sinusoidi tutte alla medesima ampiezza,
ma per fortuna la musica è tutt’altra
cosa (Figura 7). È molto importante
fare un’analisi che verifichi la rapidità
di decadimento del suono in modo
dettagliato perché la musica è fatta
di suoni brevi e transitori (Figura 8).
Quest’analisi è fondamentale per gli
eventi sonori brevi e/o ripetuti che
devono avere dei tempi di decadimento
controllati, pena il sovrapporsi
degli attacchi e delle code di suoni
successivi, con un conseguente
peggioramento della qualità sonora per
cui la percezione risulterebbe confusa. 32 capsule di fatto si può ottenere istante per istante e frequenza per Figura 8 (In alto)-
una vera e propria visione 3D dello frequenza, permettono la creazione di Lunghezza dei
decadimenti a
VIRTUALIZZAZIONE spazio sonoro e della sua evoluzione un panorama visuale dinamico
bassa frequenza
L’ultima parte la dedichiamo a temporale. Questa tecnica, detta (vedi video al link https://www.youtube.
introdurvi il metodo di analisi acustica virtualizzazione, consente di spaccare com/watch?v=Lpm_HaBV8EU) Figura 9 (sopra) -
MAGGIO 2015
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