Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
DI AUTOMEDICAZIONE
PER CHI SI RECA
IN VACANZA ALL’ESTERO
GUIDA PRATICA
DI AUTOMEDICAZIONE
PER CHI SI RECA
IN VACANZA ALL’ESTERO
Si ringrazia la Dott.ssa Sabrina Licata, medico spec. in Farmacologia medica,
per l’accurata revisione del testo
to da sera, anche la selezione di
alcuni medicinali da portare con
sé.
PREMESSA Cosa c’è di peggio di un
mal di denti senza l’antinevralgico
o il bruciore di stomaco senza
l’antiacido cui siamo abituati?
Il primo e più importante
consiglio è quello di preparare un
kit che contenga sia le medicine
L
La vacanza è il meritato alle quali abitualmente si ricorre
riposo dopo un lungo pe- per i disturbi di salute episodici o
riodo di lavoro. Lontano casuali (raffreddore, mal di testa,
dai ritmi stressanti della quotidia- cattiva digestione, mal di gola, in- 5
nità niente dovrebbe disturbarne fluenza, punture d’insetti, scotta-
la quiete, tanto meno imprevisti ture, tosse, stitichezza, ecc.) sia
dovuti a problemi di salute. le medicine utilizzate per disturbi
Ammalarsi o avvertire o patologie ricorrenti (cistite, ga-
qualche disturbo durante un viag- strite, colite, ecc.).
gio può, però, capitare. Il cambio Il suggerimento deve es-
di clima, di stagione, di orari e di sere seguito a maggior ragione se
attività possono rendere il nostro la meta della vacanza è l’estero
organismo più indifeso, perciò i dove patologie e farmaci potreb-
preparativi per la partenza devo- bero avere nomi diversi dai no-
no comprendere, oltre alla scelta stri: farsi capire da una farmaci-
del costume da bagno o del vesti- sta che non parla l’italiano non è
facile. Inoltre, una volta indivi- diosi, analizzando cosa sono, co-
duata la medicina giusta, il foglio me si manifestano, come si trat-
illustrativo, strumento essenziale tano. Tutti quanti incorriamo
da leggere sempre, potrebbe non normalmente in piccoli problemi
essere scritto nella nostra lingua. di salute che non alterano signi-
Ricorrere alla automedica- ficativamente il nostro stato di
zione, specie in vacanza, è spesso sostanziale benessere, ma che,
l’unica soluzione possibile per in alcuni casi, possono incidere
fronteggiare un piccolo disturbo. negativamente sulla qualità del-
Senza abusarne, però. Quando i la vita, a maggior ragione in va-
disturbi persistono o si aggravano canza: un po’ di tosse, una pic-
è sempre meglio rivolgersi ad un cola contusione, un arrossamen-
medico. Anche i sintomi banali, to degli occhi, una puntura d’in-
infatti, possono essere segnale di setti. Sono quelli che comune-
qualcosa di più serio. Per questo mente vengono chiamati disturbi
non bisogna mai sottovalutarli. lievi, che presentano sintomi fa-
Scopo di questa guida è cilmente riconoscibili per comu-
perciò quello di fornire una serie ne esperienza e che sono tratta-
di semplici consigli per trascor- bili autonomamente senza biso-
rere in sicurezza e tranquillità le gno di rivolgersi al medico per la
vacanze offrendo suggerimenti ricetta. Per questo genere di dis-
per affrontare piccole emergen- turbi sono disponibili appositi
ze di salute. I consigli riportati medicinali, quelli di automedica-
aiuteranno ad orientarsi nel zione, che si possono acquistare
mondo dei disturbi più comuni, liberamente in farmacia senza
ma non per questo meno fasti- bisogno di ricetta medica. Sono
medicinali con efficacia compro-
• consultare il farmacista in caso
vata da anni di sperimentazione di dubbi.
e uso, quindi ben conosciuti e si- Prima di partire e non arrivare a
curi. Sono anche facilmente ri- destinazione impreparati, però,
conoscibili in quanto recano sul- occorre sempre porsi delle do-
la confezione l’indicazione, pre- mande essenziali: sarà un viaggio
scritta dalla legge: “Farmaco lungo? Che clima incontrerò?
senza obbligo di ricetta”. Quali sono le condizioni igieniche
Affinché questi farmaci del paese di destinazione? Quali
possano essere utilizzati in piena attività ho intenzione di svolgere?
tranquillità è necessario seguire Ho preso tutto per i bambini?
alcune semplici regole:
C
omunemente con il termine che buona mangiata.
meteorismo si indica l'accu- Comunemente il nostro organi-
mulo di aria e/o di gas intesti- smo reagisce a questo surplus di
nali in quantità eccessive nel tratto aria espellendola attraverso la boc-
U
vegetale ha la proprietà di le- n’allergia è una ipersensi-
garsi fisicamente (adsorbimen- bilità ad una particolare
to) ai gas intestinali (e a nume- sostanza che, quando è
rose sostanze chimiche, com- inalata, ingerita o toccata, pro-
presi i farmaci) mentre il dimeti-
cone diminuisce la tensione su-
perficiale e, quindi, rompe le
duce alcuni caratteristici sintomi.
La sostanza a cui si è allergici è
denominata “allergene” ed i sin-
11
emulsioni e le schiume. In questo tomi provocati dagli allergeni so-
modo, le bolle che imprigionano i no definiti come “reazione allergi-
gas presenti nei liquidi dell’appa- ca”. Uno dei più importanti re-
rato digerente vengono frantu- sponsabili della reazione allergica
mate. è l’istamina, una sostanza che
viene liberata in eccesso nell’or-
ganismo in seguito all’esposizione
agli allergeni.
Gli allergeni sono molto nume-
rosi e si possono suddividere in:
Allergeni da inalazione come i
pollini, gli acari della polvere, la
forfora di animali e le muffe che
generalmente provocano sintomi
respiratori.
Allergeni da ingestione (spesso
indicate come intolleranze ali- a qualche pianta o albero o erba.
mentari) come alimenti, sostanze Se dopo aver applicato una crema
chimiche (ivi compresi anche i o un deodorante si avverte bru-
farmaci) che provocano manife- ciore o prurito o arrossamento
stazioni a livello della pelle e/o della pelle è probabile che si sia
delle mucose, ma anche disturbi a sensibili a quel determinato pro-
livello di altri apparati come quel- dotto. I sintomi possono apparire
lo gastrointestinale. all’improvviso o a intervalli diver-
Allergeni da puntura o iniezio- si a seconda dell’allergene scate-
ne: sono rappresentati soprattut- nante.
to da farmaci e punture d’insetto.
Allergeni da contatto: rappre- Come si curano
sentati da sostanze come cosme-
tici, metalli, farmaci per uso Per contrastare le reazioni al-
esterno (creme, pomate, ecc.) lergiche e, soprattutto, per alle-
viarne gli effetti sull’organismo,
Come si manifestano sono stati messi a punto diversi
tipi di farmaci. I farmaci di auto-
C
esempio la pseudoefedrina) in omunemente detta mal di
grado di alleviare anche questo testa, la cefalea può avere
fastidioso e ricorrente sintomo. molte cause, estremamente
Sarà bene ricordare le particolari varie per origine e livello di gravità.
precauzioni d’uso per questa ca-
tegoria di farmaci che devono es-
sere usati per non più di 10 gior-
Qui ci limitiamo a affrontare i casi
più semplici, che possono essere ri-
conosciuti da tutti e trattati autono-
13
ni in quanto capaci di provocare mamente in modo responsabile e
una rinite iatrogena (infiamma- sicuro. In ogni caso, mai come per il
zione della mucosa del naso in- mal di testa vale il principio che de-
dotta da medicamenti), ed altre ve trattarsi di un disturbo passegge-
patologie. ro, di breve durata e che non si ri-
Gli antistaminici sono disponi- presenta di frequente: se così non
bili in diverse formulazioni: com- è, occorre rivolgersi ad un medico.
presse, creme, spray nasali, cap-
sule, sciroppi e colliri. Come si manifesta
P
er dermatite da contatto si dermatite allergica da contatto è
intende la manifestazione cu- pruriginosa, ed è caratterizzata -
tanea di risposta del sistema nella fase acuta - da chiazze rossa-
immunitario di alcuni individui par- stre, edematose (cioè gonfie), a
bordi sfumati e mal definiti. Su que- raggi del sole)- per diminuire o to-
sto sfondo compaiono delle vesci- gliere il prurito. Gli antistaminici, ap-
cole chiare delle dimensioni di 1-2 plicati localmente 3-4 volte al gior-
millimetri. Le vescicole possono es- no, sono in grado di ridurre in modo
sere isolate o ravvicinate, talvolta consistente il sintomo.
confluire in bolle. Il sintomo più fa-
stidioso della dermatite allergica da
contatto è il forte prurito.
Come si cura
L
a dismenorrea è la “mestrua- Come si cura
zione dolorosa”. Essa può ac-
compagnare i normali flussi La terapia ritenuta più idonea è
mestruali (primaria) oppure essere quella basata sulla somministra-
dovuta a disturbi ginecologici (se- zione di farmaci antiinfiammatori
condaria). Nella generalità dei casi non steroidei in grado di prevenire
o annullare gli spasmi uterini re- nella vita quotidiana sono le distor-
sponsabili del dolore. Fanno parte sioni a carico delle caviglie e delle
di questa categoria alcuni farmaci ginocchia, ma non sono rare anche
antinfiammatori non steroidei quelle a carico del polsi, del gomito
(FANS), tra cui alcuni di automedi- o della spalla.
cazione, come ibuprofene, napro- Possono avvenire per banali
xene, ketoprofene, e i derivati del- distrazioni, camminando, ad
l’acido salicilico, generalmente dis- esempio, ma anche in seguito ad
ponibili sul mercato come farmaci attività sportive, amatoriali o me-
di automedicazione. no. Dal momento che tendini e le-
Il paracetamolo, pur essendo gamenti in un soggetto che prati-
fondamentalmente un farmaco ca attività sportiva o in un seden-
antipiretico, può risultare utile nei tario hanno gradi di resistenza e
casi in cui sia controindicato l’uso possibilità di estensione diversa,
dei FANS. le distorsioni sono più frequenti
proprio tra questi ultimi quando si
dedicano ad attività sportive sen-
za adeguato allenamento.
18 Come si manifestano
Come si curano
Cosa sono
In caso di distorsione è consi-
L
a distorsione è il risultato di un gliabile tenere l’articolazione il più
movimento non corretto che possibile a riposo perché solleci-
provoca un’estensione o una tare ulteriormente la parte au-
torsione non fisiologica dei lega- menta l’infiammazione in corso.
menti, dei tendini e delle capsule ar- Altrettanto consigliabile è applica-
ticolari. Particolarmente frequenti re sulla parte interessata una bor-
sa con il ghiaccio, soprattutto
quando la distorsione è stata for-
te e causa gonfiore.
Dal momento che la distorsione
provoca un’infiammazione, è utile EMATOMI
l’applicazione locale di prodotti
(pomate, creme, unguenti) a base
di antinfiammatori non steroidei, i
FANS (diclofenac, nimesulide, ke-
toprofene, naprossene, ibuprofe-
ne), i quali saranno anche in grado
di calmare il dolore. Qualora que- Cosa sono
st’ultimo sintomo fosse particolar-
L’
mente spiccato può anche essere ematoma (il classico livi-
utilizzato, per brevi periodi di tem- do) è causato da traumi
po, per via orale, lo stesso tipo di che determinano la rottu-
farmaci in automedicazione (diclo- ra di piccoli vasi sanguigni pre-
fenac, ketoprofene, naprossene, senti negli strati più profondi del-
nimesulide, ibuprofene).
Le conseguenze delle distor-
sioni durano pochi giorni ed i sin-
la pelle senza però provocare una
lesione della cute. Il sangue fuo-
riuscito dai vasi rimane al di sotto
19
tomi diminuiscono progressiva- della cute, determinando, appun-
mente. Se così non fosse e il gon- to, la formazione del livido.
fiore articolare tendesse ad au-
mentare è consigliabile consulta- Come si manifestano
re il medico. A volte, infatti, gli in-
fortuni possono essere solo appa- Il sangue rimasto intrappolato
rentemente banali. al di sotto della cute viene lenta-
mente degradato da cellule parti-
colari. Il mutamento di colore del-
l’ematoma nel corso dei giorni è
dovuto alla degradazione di un
composto colorato contenuto nei
globuli rossi che progressivamen-
te cambia colore. Questi cambia-
menti cromatici sono visibili an-
che all’esterno.
Urtare contro uno spigolo o Come si curano
contro il bordo di un mobile pro-
voca, per le forme diverse dell’og- Gli ematomi più frequenti e leg-
getto, una lesione nella pelle. Se geri tendono a risolversi sponta-
ciò non accade il trauma origina neamente nel giro di pochi giorni.
un ematoma. Si possono verifi- Ci sono comunque medicinali di
care ematomi anche molto cospi- automedicazione che possono es-
cui, come ad esempio in occasio- sere usati a questo scopo e che
ne di incidenti stradali, ma nella contengono alcuni principi attivi
maggior parte dei casi essi sono (escina, oxerutina, irudina, eparina
causati da piccoli traumi, botte, sodica, eparan solfato, sulfomuco-
contusioni cui si va incontro nel polisaccaridi) in grado di rendere
corso della vita quotidiana. Du- più rapido il processo di “riassorbi-
rante le vacanze possono au- mento” del sangue fuoriuscito dai
mentare i rischi di ematoma, per vasi sanguigni, abbreviando il tem-
il fatto che in queste occasioni po di permanenza dell’ematoma.
siamo portati ad usare maggior- L’azione di tali sostanze è ri-
mente il nostro corpo. spettivamente di facilitare la de-
L
e emorroidi sono dilatazioni andare incontro ad alcuni fattori
varicose delle vene (emor- scatenanti ai quali, per evidenti
roidarie) del retto e dell’a- motivi, ci si può esporre con mag-
no. Sono il disturbo più comune gior frequenza durante le vacan-
dell’ultimo tratto del canale inte- ze. Questi fattori possono essere:
stinale e si sviluppano più fre-
quentemente con l’aumentare
dell’età, l’eccessivo sforzo per
alimenti irritanti come alcool (so-
prattutto vino rosso e birra), spe-
zie, cacao, cibi piccanti, crostacei
21
evacuare le feci, la presenza di fe- oppure sport particolari come
ci molto dure, la gravidanza e fat- equitazione, motociclismo, solle-
tori ereditari. vamento pesi, ciclismo.
L
tisone, desametasone, fluocorto- e faringiti sono infiamma-
lone) zioni della gola di origine
• antibiotici - antisettici per l'a- per lo più virale, spesso ac-
zione antibatterica e disinfettante compagnate dal raffreddore co-
locali mune e, talvolta, associate a ton-
• i cosiddetti capillaroprotettori silliti, cioè infezioni a carico delle
per mantenere il tono della pare- tonsille; queste ultime sono quasi
sempre causate da batteri (per caso di persistenza dei sintomi
esempio lo streptococco) e sono dopo qualche giorno di tratta-
più frequenti nei bambini dai 4 mento.
anni fino all’adolescenza. Per il trattamento delle forme
lievi di faringite è possibile ri-
Come si manifestano correre ad antisettici del cavo
orale, ossia preparati per som-
Si manifestano con il caratteri- ministrazione locale a livello del
stico mal di gola e, nelle forme cavo oro-faringeo, contenenti
più intense, anche con difficoltà sostanze ad azione antimicrobi-
alla deglutizione. La febbre è tipi- ca per la disinfezione della boc-
ca delle forme batteriche più che ca e della gola. Sono disponibili
di quelle virali ed è particolarmen- in varie formulazioni: pastiglie
te alta in presenza di tonsillite. da sciogliere in bocca, collutori
Nella faringite, l’esame della gola per sciacqui del cavo orale e
consente di evidenziare arrossa- spray per applicazione locale.
mento e gonfiore. La presenza Alcune preparazioni contengono
sulle tonsille di placche bianco- anche sostanze rinfrescanti ed
giallastre è indicativa di forme
batteriche: tali placche possono
estendersi anche alla faringe e al-
emollienti che favoriscono un
rapido sollievo del bruciore e del
mal di gola.
23
l’ugola. Questi preparati si possono uti-
Nel caso si sospetti una farin- lizzare in piena sicurezza anche più
go-tonsillite batterica (febbre al- volte al giorno, in funzione della sin-
ta, placche purulente) è senz’al- tomatologia. Esistono in commercio
tro opportuno rivolgersi al medico numerosi farmaci di automedicazio-
per una corretta diagnosi e per in- ne contenenti cetilpiridinio cloruro,
staurare l’opportuno trattamento cicliomenolo, domifene, esetidina,
antibiotico. iodopovidone, clorexidina,
Nelle forme più impegnative,
Come si curano magari accompagnate da un po’ di
febbre, è possibile ricorrere a far-
Il semplice mal di gola, indica- maci antinfiammatori. Fra quelli
tivo di faringite virale, può invece disponibili in farmacia senza ricet-
essere curato con farmaci di auto- ta medica, si segnalano l’acido
medicazione, sempre rispettando acetilsalicilico, la benzidamina, il
la regola di consultare il medico in naprossene, l’ibuprofene. Questi
farmaci sono sconsigliati nei bam- i limiti fisiologici di 37 gradi centi-
bini (fino a 12 anni) e presentano gradi, con un massimo ammesso
alcune controindicazioni, per cui è fino a 37,2 nelle giornate più cal-
opportuno leggere attentamente il de o in seguito ad esercizi fisici. In
foglietto illustrativo. realtà il rialzo della temperatura
Antinfiammatori per la faringite rappresenta soltanto un sintomo
sono però disponibili anche in pre- e, come tale, deve essere valuta-
parazioni per uso locale (collutori, to in rapporto alla patologia sotto-
nebulizzatori). Tra i principi attivi si stante che ne rappresenta la cau-
ricordano la benzidamina cloridrato sa. Fino a 38,5° viene considerata
e il flurbiprofene. debole; moderata sino a 39,5°;
Esistono anche prodotti di asso- forte fino a 40,5°; fortissima oltre
ciazione contenenti un antinfiamma- 40,5°. In questo ultimo caso, si
torio più un antisettico del cavo ora- mostrano segni di confusione
le, disponibili in pastiglie, collutorio e mentale sino al delirio.
spray per uso locale, come per E' importante sapere che la
esempio, la benzidamina cloridrato febbre non trattata non cresce in-
+ il cetilpiridinio cloruro. All’occor- definitamente, ma si attesta ad un
Come si cura
C
on il termine febbre si in- come nausea, mal di gola, dolore,
tende l'innalzamento della gonfiore o eruzioni cutanee è me-
temperatura corporea oltre glio consultare il medico.
Le cause che possono provo- sione di una grande quantità di
care la febbre sono molte: virus, calore tramite il meccanismo del-
batteri e loro tossine, parassiti, la sudorazione che permette il ri-
reazioni immunitarie, ormoni, torno della temperatura a livelli
ecc. La presenza di questi agen- normali.
ti (microbi) provoca la messa in Grande importanza riveste l'i-
atto di meccanismi di difesa da dratazione. Durante i periodi feb-
parte dell'organismo facendogli brili, infatti, sono disperse grandi
aumentare la temperatura di quantità di liquidi ed il malessere
qualche grado oltre il livello nor- che si accompagna alla febbre può
male. Tale innalzamento della ridurre l’appetito. Soprattutto nei
temperatura impedisce alla bambini è importante bere molta
maggior parte dei microbi di acqua e spremute di agrumi che,
moltiplicarsi e, quindi, il protrar- oltre ai sali, forniscono un supple-
si della malattia. mento di vitamina C, utile per
La febbre, che è un sistema combattere le infezioni.
naturale di difesa dell’organismo,
deve essere tenuta sotto control-
lo. I pazienti con una temperatu-
ra inferiore a 37,8° che non pre-
sentano altri sintomi, devono es-
25
sere tenuti tranquilli a riposo, FERITE
non troppo coperti, dando loro ED
bevande e cibi secondo il loro ap- ESCORIAZIONI
petito. Quando la temperatura
supera 38° è possibile iniziare
una terapia antipiretica (antifeb-
brile), accompagnata eventual-
mente da spugnature con acqua
tiepida allo scopo di portare un Cosa sono
po' di refrigerio. e come si manifestano
I farmaci antipiretici acquista-
L
bili senza ricetta (paracetamolo, a ferita è una lesione che in-
acido acetilsalicilico), agiscono sul terrompe l’integrità della
centro di regolazione del calore pelle o delle mucose, espo-
corporeo, abbassando il “termo- nendo l’organismo alle aggressio-
stato”. A questo segue la disper- ni dell’ambiente esterno; l’esco-
riazione è una lesione superficiale guigni della parte lesa: le mani e
della pelle con perdita limitata di le labbra, la cute del capo, ad
cute. esempio, sono molto vascolariz-
zate, mentre le braccia e le cosce
Come si curano lo sono molto meno.
Nel caso la ferita trattenga pic-
Dato che le ferite e le escoria- coli corpi estranei (polvere, terra,
zioni interrompono la barriera di- frammenti di vetro, spine) questi
fensiva della pelle, il pericolo più possono essere rimossi con un
grande è quello di infezione, sia violento getto di acqua o di disin-
perché la pelle è ricoperta di bat- fettante oppure con un ago o una
teri, sia perché gli oggetti che pinzetta sterilizzati alla fiamma
hanno lesionato la cute possono (va bene anche un accendino) o
lasciare tracce di sporco dentro la bolliti per dieci minuti circa.
ferita (polvere, schegge, ghiaia, Dopo aver pulito accuratamen-
terra, vetro) o essere essi stessi te la ferita si può applicare un dis-
contaminati. infettante. Ce ne sono molti in
Per questo motivo, un corretto commercio, non-alcolici, a base di
S
cora la ferita e sottoporre la ferita otto il nome generico di ga-
all’esame del medico o del farma- stralgie (dolore allo sto-
cista. maco) si classificano varie
Dal momento che le vacanze affezioni, normalmente chiamate
rappresentano un momento parti- gastriti, iperacidità gastrica, bru-
colarmente favorevole per procu-
rarsi ferite ed escoriazioni è bene
essere preparati portando il ne-
ciori di stomaco (pirosi), dispep-
sie, reflusso gastro-esofageo.
In condizioni fisiologiche nor-
27
cessario per un’accurata disinfe- mali, lo stomaco e l’apparato di-
zione e medicazione (con prodotti gestivo sono protetti da uno stra-
nuovi ed integri) e, soprattutto, to di sostanze mucose che costi-
verificando di essere in regola con tuiscono la barriera mucosa ga-
le vaccinazioni, in special modo strica e che ha il compito di pro-
quella antitetanica. teggere le cellule dello stomaco
dai succhi digestivi, i quali, come
è noto, sono molto acidi.
L’integrità della barriera è man-
tenuta da meccanismi difensivi in
grado di contrastare i fattori ag-
gressivi. Quando tali fattori ag-
gressivi riescono a prevalere sui
meccanismi difensivi naturali, si
instaurano invece stati patologici
con manifestazioni da lievi a gravi.
Molti possono essere i fattori to svuotamento gastrico, che
aggressivi: eccessiva o non cor- comporta bruciori di stomaco, ri-
retta alimentazione; abuso di ali- gurgito, sensazione di pienezza
menti irritanti quali caffè, alcool, gastrica o tensione addominale,
cioccolata; alcuni tipi di farmaci; eruttazioni e aerofagia, alito catti-
stress legato a fattori emotivi; vo, nausea, sensazione di dolore
stati di affaticamento; fumo. In epigastrico (cioè all’altezza dello
parole povere - tanto per fare un stomaco) sordo, notturno;
esempio - una buona mangiata • gastrite acuta: si può avvertire
dopo un’intensa giornata di va- dolore localizzato allo stomaco e
canza o un aumento, rispetto al- alla regione superiore dell’addo-
l'uso abituale, di caffè, aperitivi, me, può esservi anche nausea;
superalcolici, sono il miglior modo più raramente vomito e manife-
per esporsi al rischio di una ga- stazioni emorragiche;
stralgia. • gastrite cronica: sono prevalen-
I danni provocati alle pareti ti sintomi analoghi a quelli della
dello stomaco sono di tipo infiam- dispepsia, con rallentamento del-
matorio, con arrossamento ed lo svuotamento gastrico;
L
Infine vi sono gli inibitori della a maggior parte delle perso-
pompa protonica (omeprazolo, lan- ne che, per recarsi in vacan-
soprazolo, pantoprazolo, rabepra- za, affronta lunghi voli trans-
zolo, esomeprazolo); anche questi meridiani, è afflitta da transitori
C
on il generico termine “mal
di denti” si è soliti riferirsi a Come si cura
quei fenomeni dolorosi -e
spesso molto dolorosi- che ri- È ovvio che carie, gengiviti e pa-
C
on il termine “malattie da
raffreddamento” si intendo- I sintomi del comune raffred-
no le infezioni respiratorie dore sono piuttosto evidenti: na-
so chiuso e “gocciolante”, star- terapia è dunque essenzialmente
nuti e, a volte, mal di testa come quello di porre sollievo ai sintomi.
conseguenza della congestione In particolare, nel raffreddore,
nasale e dei seni paranasali, (ca- l'ostruzione nasale è un sintomo
vità di alcune ossa della faccia che, oltre ad essere molto fasti-
che, se infiammate danno luogo dioso, se non trattato, può com-
alle cosiddette sinusiti). Niente portare spiacevoli sequele come
di veramente problematico, an- sinusiti, otiti o, addirittura, può
che perché il raffreddore non dà favorire l’estensione del processo
febbre (anche se chi ne è affetto alle vie respiratorie più profonde.
spesso lamenta la sensazione di È quindi importantissimo rimette-
“scottare”), ma rende difficile re velocemente il naso “in forma”
respirare, parlare, mangiare e perché possa riprendere al più
riposare. La fase sintomatica du- presto le sue naturali funzioni di
ra, per lo più, 5-7 giorni ma al- difesa. (vedi riniti)
cuni sintomi, per esempio la tos- Nelle forme influenzali è racco-
se, possono persistere anche mandato innanzitutto il riposo e
dopo la fase acuta del raffreddo- l’abbondante ingestione di liquidi.
34 re è passata.
L’influenza ha spesso un esor-
dio improvviso con brividi (ac-
L’impiego di analgesici/antifebbri-
li, come il paracetamolo o l’acido
acetilsalicilico, è indicato per
compagnati da sensazione di cal- combattere la febbre, le mialgie e
do o di freddo), dolori muscolari e il senso di malessere che spesso
agli arti, mal di gola, tosse e feb- contraddistingue queste forme.
bre, talvolta elevata. Questi sinto- La profilassi vaccinale è indicata
mi di solito si risolvono in 3-5 nei soggetti anziani o a rischio.
giorni e spesso, quando comincia-
no a divenire più lievi, sono segui-
ti da un periodo di debolezza ge-
neralizzata e di malessere.
Come si curano
L
e malattie infiammatorie del- Il trattamento prevede l’uso di
l’occhio comprendono tutte antibiotici topici a largo spettro
quelle patologie che comporta- (cloramfenicolo, gentamicina, to-
no l’arrossamento dell’occhio con bramicina, tetraciclina, ampicilli-
una sensazione di fastidio o di dolore. na, netilmicina, ofloxacina, nor-
In questa definizione sono
comprese varie malattie; alcune
sono di stretta competenza medi-
floxacina), applicati frequente-
mente. È utile indossare un paio
di occhiali scuri.
35
ca, altre possono essere trattate Le forme virali sono solitamen-
sintomatologicamente dal pazien- te associate alle comuni malattie
te stesso, sebbene sia sempre virali febbrili. Spesso, infatti il pa-
meglio rivolgersi ad un oculista ziente lamenta una recente infe-
dato che solo lo specialista riesce zione delle vie aeree superiori. Il
a distinguere per una stessa sin- trattamento non è necessario, ma
tomatologia le cause relativamen- può essere utile l’uso di antibiotici
te benigne da quelle indicatrici di topici o colliri disinfettanti (iodo-
patologie potenzialmente perico- povidone, benzalconio cloruro,
lose per la visione. clorexidina) per evitare una so-
vrinfezione batterica o una tera-
Come si manifestano pia sintomatica con colliri decon-
e come si curano gestionanti.
Le forme allergiche sono cau-
Tra i disturbi oculari più comu- sate da ipersensibilità ai pollini o
ni ci sono la congiuntivite, la sec- alla polvere di casa. Il sintomo più
caratteristico è il prurito, associa- di una ghiandola interna della pal-
to ad arrossamento della con- pebra meno dolorosa dell’orzaio-
giuntiva e lacrimazione. Spesso è lo. La regressione spontanea è ra-
associato alla rinite e all’asma al- ra; è consigliabile usare pomate a
lergica. Il trattamento prevede base di ittiolo e zinco.
l’uso di colliri a base di antistami- La secchezza oculare è deter-
nici (azelastina, ketotifene, feni- minata dalla scarsa produzione di
ramina, clorfeniramina,) associati un sottile film lacrimale che nor-
a decongestionanti (naftazolina, malmente bagna la superficie
oximetazolina). esterna dell’occhio e che svolge
Generalmente la congiuntivite importantissime funzioni per l’oc-
dura una o due settimane ed è chio (antibatteriche, lubrificanti,
opportuno evitare per tutto il pe- detergenti, rimozione di corpi
riodo il contatto con altre persone estranei, diluizione di sostanze ir-
(nuoto in piscina, uso in comune ritanti). Si manifesta come arros-
degli asciugamani) e curare l’igie- samento dell’occhio e bruciore. Le
ne personale (lavarsi spesso le cause sono molteplici e dipendo-
mani con acqua e sapone cercan- no sostanzialmente da fenomeni
L
a nausea è un disturbo la nei primi mesi, quando viene pro-
cui caratteristica è la sgra- dotto in grandi quantità un ormo-
devole sensazione di aver ne che, oltre ad assicurare la cre-
bisogno di vomitare. Per vomito si scita del feto, provoca nausea e
intende l’espulsione forzata invo- vomito come effetto collaterale.
lontaria del contenuto gastrico.
Le cause di questi sintomi sono Come si curano
in genere banali, anche se in alcu-
ni casi possono essere il segnale Nella maggioranza dei casi
di patologie più importanti. nausea e vomito sono disturbi che
Tra le prime, vanno anzitutto si risolvono senza bisogno di trat-
ricordati nausea e vomito di origi- tamento e senza conseguenze.
Il trattamento di questi distur- clorperazina, tietilperazina, prome-
bi deve anzitutto essere mirato a tazina, droperidolo. Indicati nel vo-
scoprire e correggere le cause mito da vertigini, traumatismi cra-
sottostanti. nici, sindrome cervicale, affezioni
Per il vomito da “indigestione” dell’orecchio interno.
o da assunzione di cibi contami- • Antiacidi: idrossido di magne-
nati in genere basta attendere sio, idrossido di alluminio, carbo-
che il sintomo si risolva sponta- nato di calcio, magaldrato. Indi-
neamente. È consigliabile, non cati nella nausea e vomito asso-
appena il soggetto si sente in gra- ciati a pirosi gastrica (bruciore di
do, assumere a piccoli sorsi, liqui- stomaco) e nell’iperemesi gravi-
di caldi quali the zuccherato con dica.
limone, acqua con limone; è pos-
sibile associare leggeri antiacidi
come il bicarbonato o il citrato di
sodio.
Esistono in ogni caso in com-
mercio farmaci di automedicazio-
G
taminati. li insetti sono una delle in-
• Antistaminici e anticolinergici: sidie più fastidiose della
difenidramina, scopolamina, cin- stagione estiva. Che lo fac-
narizina, prometazina. Indicati in ciano per assumere del sangue
tutte le forme di chinetosi, sia co- umano o per difendere se stessi e
me prevenzione, sia per il tratta- il loro nido, sono molti gli insetti
mento degli episodi. che attaccano l’uomo, pungendo-
• Antagonisti dopaminergici: pro- lo. La puntura d'insetto è molto
pericolosa in soggetti allergici al dividuale. Ad esempio, i bambini
veleno; nei soggetti non allergici e i soggetti allergici hanno reazio-
può essere pericolosa solo se col- ni molto più intense.
pisce particolari zone del corpo
(occhi, labbra e in generale il viso, Come si curano
lingua e gola), oppure se ad esse-
re punto è un bambino molto pic- Dopo una puntura di vespa,
colo. ape o calabrone, il primo provve-
La puntura di un insetto deter- dimento da adottare è l’estrazio-
mina nella zona colpita il rilascio ne immediata dell’eventuale pun-
di istamina, un importante me- giglione, che deve essere effet-
diatore chimico implicato nei fe- tuata con un paio di pinzette ste-
nomeni allergici ed infiammatori, rilizzate, avendo l’avvertenza di
che provoca dilatazione dei vasi non romperlo per evitare altre
sanguigni ed arrossamento della fuoriuscite di veleno. Quindi, si
parte lesa, cui consegue accumu- procede alla disinfezione. Un im-
lo di liquido e formazione del tipi- pacco freddo con ghiaccio può
co edema (gonfiore) da puntura, aiutare a ridurre il prurito e ral-
meglio conosciuto come “pomfo
da puntura d’insetto”.
lentare l’assorbimento del veleno.
Un vecchio, ma efficace rimedio è
l’applicazione di un batuffolo di
39
Come si manifestano cotone leggermente imbevuto di
ammoniaca che calma il prurito e
L’istamina liberata provoca do- l’irritazione, trasformando chimi-
lore pungente e bruciore, in camente il veleno d’insetti in so-
quanto è in grado di stimolare le stanze innocue; il suo effetto è
terminazioni nervose sensoriali quasi immediato
(neuroni prurito-specifici) deter- L’utilizzo di creme a base di an-
minando l’insorgenza del prurito. tistaminici (prometazina, difeni-
I sintomi che si manifestano sono dramina, triprolidina desclofenira-
diversi a seconda del tipo di inset- mina) o, meglio, di corticosteroidi
to: prurito, purtroppo anche mol- topici (idrocortisone, betametaso-
to intenso, dopo punture di zan- ne, desossimetasone, fluticaso-
zare e morsi di pulci e cimici; bru- ne, mometasone, triamcinolone)
ciore e dolore nel caso di api, ve- che presentano minori rischi di fo-
spe e calabroni. Naturalmente, tosensibilizzazione, rappresenta il
dipende molto dalla reattività in- trattamento sintomatico locale di
sicura efficacia contro le irritazio- La rinite allergica è general-
ni cutanee localizzate e i pruriti mente causata da allergeni (la so-
causati da punture di insetti. Il lo- stanza a cui si è allergici) come
ro effetto è però più ritardato ri- pollini, muffe, acari e più rara-
spetto a quello dell’ammoniaca. mente da allergeni da ingestione.
Si classifica in rinite intermittente
o rinite persistente, dipendendo
dall’insorgenza dei sintomi. La ri-
nite stagionale si verifica solo in
alcuni periodi dell’anno, soprat-
tutto primavera ed autunno,
mentre la perenne può verificarsi
RINITI tutto l’anno. I sintomi provocati
dagli allergeni sono definiti come
“reazione allergica”. Uno dei più
importanti responsabili della rea-
zione allergica è l’istamina (vedi
allergie).
40 Cosa sono
La rinite infettiva (il comune
raffreddore) è di natura virale e
più frequente durante il periodo
L
e riniti sono infiammazioni invernale. E’ una delle patologie
della mucosa nasale e pos- respiratorie più diffuse e può col-
sono essere di natura aller- pire qualsiasi fascia di età.
gica o infettiva.
Come si curano
STIPSI
I farmaci di automedicazione
d’elezione per il sollievo dei sinto-
mi della rinite sono gli antistamini-
ci (clemastina, desclorfeniramina,
clorfenamina, feniramina). Gli an-
tistaminici bloccano gli effetti del-
l’istamina, responsabile della sin- Cosa è
tomatologia, e possono risolvere i
41
L
sintomi principali della rinite, come a stipsi (stitichezza) è un
il gocciolamento nasale, gli starnu- disturbo molto comune, so-
ti, la congiuntivite. prattutto nelle donne e nelle
Quando la rinite, allergica o in- persone sopra i 65 anni di età.
fettiva, è accompagnata da sinto- Considerando che la maggior par-
mi di congestione nasale (il naso te delle persone evacua almeno
chiuso), è utile usare antistamini- tre volte la settimana, è stato sta-
ci da soli (anche per via orale) o bilito di definire stipsi una fre-
in combinazione con vasocostrit- quenza di evacuazione inferiore a
tori (in genere sotto forma di tre volte la settimana.
spray, gocce, nebulizzatore, po- La stipsi, nella stragrande
mate e gel rinologici) in grado di maggioranza dei casi è il risultato
alleviare anche questo fastidioso di un disturbo funzionale della
e ricorrente sintomo. motilità del colon. Generalmente
I vasocostrittori (efedrina, fe- il disturbo tende a diventare cro-
nilefrina, norefedrina, pseudoefe- nico. Attenzione, invece, bisogna
drina, ossimetazolina, naftazoli- porre allorquando avviene un re-
na) possono essere utilizzati an- pentino cambiamento delle mo-
dalità di defecazione (frequenza o In una corretta alimentazione
consistenza delle feci) o l'insor- fondamentale è anche l'assunzio-
genza in associazione alla stipsi di ne di liquidi, soprattutto in quelle
altri disturbi (dolore, nausea, condizioni in cui, per effetto di un
ecc.). In questi casi è opportuno aumento della sudorazione, la
rivolgersi al medico. perdita idrica è più elevata (ad
esempio durante la stagione esti-
Come si manifesta va o a seguito di un'attività fisica
intensa).
Insieme alla riduzione del nu- Un altro elemento importante
mero di evacuazioni settimanali, la nella regolazione della funzione
stipsi è caratterizzata anche da al- intestinale è sicuramente l'attività
tri fattori oggettivi e soggettivi, fisica. Il movimento stimola, in-
quali l'eccessiva consistenza delle fatti, la motilità intestinale ed è
feci, la difficoltà ad evacuare, la noto come una vita sedentaria
presenza di dolore alla defecazio- possa favorire la stipsi.
ne, la sensazione di incompleta Nei casi più ostinati è possibile
evacuazione. ricorrere all'uso di lassativi (sen-
42 Come si cura
na, cascara, semi di psillio, metil-
cellulosa). Vi sono numerosi far-
maci lassativi di automedicazione
Il tipo di alimentazione riveste un in commercio; in ogni caso è bene
ruolo importante nella genesi della ricordare che, come tutti i medici-
stipsi. Nella dieta occidentale, l'au- nali, anche i lassativi vanno usati
mento del consumo di alimenti raffi- solo in caso di effettivo bisogno
nati e zuccheri a scapito del consu- ed è particolarmente consigliabile
mo di fibra alimentare (crusca e fi- farne uso in maniera episodica.
bre vegetali), sembra essere il mag- Inoltre, è necessario ricordare
giore fattore responsabile. Per que- che l’uso di un lassativo, inducen-
sto è consigliabile consumare molta do un ampio svuotamento del
frutta, verdura e cereali, preferibil- contenuto intestinale, prolunga
mente in forma integrale, o utilizza- l’intervallo per una successiva
re integratori di fibra vegetale. Tra evacuazione e che un uso fre-
gli alimenti che sarebbe meglio evi- quente di tali farmaci porta a una
tare vi sono, oltre ai cereali raffinati, diminuzione della loro efficacia.
gli alcolici, i formaggi fermentati, i Da evitare i lassativi drastici
fritti ed i grassi animali. (sali minerali come i composti del
magnesio, olio di ricino) ed altri lore e bruciore, soprattutto al
preparati erboristici, in quanto contatto con cibi e bevande. Nelle
non è possibile stabilire a priori forme più estese e dolorose, le
una correlazione dose-effetto. stomatiti possono compromettere
seriamente la possibilità di bere e
alimentarsi.
Le stomatiti possono insorgere
più facilmente in presenza di una
cattiva igiene orale, nonché di
protesi dentarie non perfettamen-
te adeguate o non soggette ad
STOMATITI un’accurata manutenzione.
Le cause delle stomatiti sono
prevalentemente infettive: virus
(per es. virus erpetici), batteri
(per es. stafilococco), funghi (per
es. candida albicans). Più rara-
mente, le stomatiti possono esse-
Che cosa sono re dovute a malattie autoimmuni
o ad ipersensibilità a taluni far- 43
S
ono infiammazioni dell'in- maci (generalmente non di uso
terno della bocca e si mani- comune).
festano normalmente con Nel caso che durante le vacan-
un forte arrossamento della mu- ze la stomatite abbia durata pro-
cosa del cavo orale, che può esse- lungata o subisca varie ricadute,
re accompagnato anche da ulce- è opportuno consultare il medico.
razioni o afte (vedi dopo). Posso- Le stomatiti, infatti possono esse-
no interessare anche la lingua re espressione di uno stato di de-
(glossiti). ficit immunitario. Per questo mo-
Le stomatiti aftose, in partico- tivo non devono mai essere sotto-
lare, si manifestano con la com- valutate.
parsa di piccole placche bianco-
grigiastre (afte) e con ulcerazioni Come si curano
dolorose variamente distribuite
sulla mucosa della bocca, delle Un ruolo fondamentale riveste
labbra, della lingua. la prevenzione, che si fonda so-
I sintomi sono costituiti da do- prattutto su un’accurata igiene
della bocca e regolari controlli dal Antisettici del cavo orale
dentista. Anche in questo caso,
quindi, come per la prevenzione Si tratta di preparati ad uso lo-
del mal di denti o delle gengiviti cale, contenenti sostanze ad azio-
(Vedi "igiene della bocca"), il mo- ne antimicrobica. Sono disponibili
do migliore per ridurre i rischi di in varie formulazioni: collutori,
stomatiti è certamente quello di spray e pastiglie da sciogliere in
praticare sistematicamente una bocca. Si consigliano in genere
buona igiene orale. due somministrazioni giornaliere,
Pertanto, non bisogna dimenti- al mattino e alla sera. I principi
care di mettere in valigia uno attivi sono diversi, anche associa-
spazzolino da denti, possibilmente ti tra loro o con anestetici locali
nuovo, ed un buon dentifricio e di (per esempio benzocaina), tra
pulire i denti almeno mattina e se- cui: cetilpiridinio cloruro; clorexi-
ra. Inoltre, particolarmente atten- dina; bromuro; iodio e iodio povi-
zione occorre prestare nei paesi done.
molto caldi o dove il livello igienico
medio è piuttosto basso. In questo Antinfiammatori
L
a tosse è la rapida espulsio- ta troppo fredda, e di una giacca a
ne dell’aria contenuta nei vento per i temporali estivi.
polmoni. Lo scopo della tos-
se è quello di allontanare dal trat- Come si manifesta
to respiratorio ed eliminare all’e-
sterno qualsiasi cosa possa osta-
colare il normale passaggio dell’a-
La tosse non è tutta uguale.
Quando il problema è a livello del-
45
ria. La tosse, quindi, non è altro la laringe e della trachea o nelle
che un meccanismo di difesa na- prime fasi di una infezione bron-
turale. Infatti, da tutto l’albero re- chiale la tosse è secca, senza ca-
spiratorio arrivano messaggi sulla tarro. In queste sedi l’infiamma-
situazione respiratoria ad un cen- zione delle mucose respiratorie
tro nervoso, il centro della tosse, stimola i recettori locali del centro
il quale è in grado di coordinare nervoso della tosse e la tosse di-
automaticamente tutti i movi- venta facilmente stizzosa, poiché
menti muscolari che portano al l’infiammazione non si può elimi-
colpo di tosse e quindi all’espul- nare con il colpo di tosse e lo sti-
sione all’esterno di ciò che è irri- molo a tossire continua ad essere
tante. presente.
Le cause della tosse possono Quando invece il problema ri-
essere molteplici, ma nelle eve- guarda i bronchi, la tosse, (inizial-
nienze più comuni essa è il risul- mente secca), diventa produttiva
tato o di un'irritazione delle vie (grassa). In questo caso viene
prodotto ed emesso molto catar- la tosse. I sedativi della tosse agi-
ro. A livello dei bronchi l’infiam- scono riducendo la sensibilità del
mazione determina come reazio- centro della tosse agli stimoli pro-
ne difensiva un aumento della se- venienti dalla mucosa laringeo-
crezione di muco (catarro) da tracheale infiammata; il risultato
parte di alcune ghiandole presen- è la diminuzione dei colpi di tosse.
ti nella mucosa bronchiale. Il ca- Sedativi della tosse senza obbligo
tarro riempie così i bronchi, occlu- di ricetta medica sono ad esempio
dendoli, e ciò stimola il colpo di i farmaci contenenti destrometor-
tosse per eliminare all’esterno il fano, dimemorfano, butamirato
catarro in eccesso nell’albero citrato, cloperastina.
bronchiale. Più il catarro ristagna In caso di tosse grassa, invece,
nei bronchi e più si disidrata, di- l'obiettivo del trattamento è quel-
ventando viscoso e difficile da eli- lo di rendere più fluido il catarro
minare e costituendo il terreno ristagnante nei bronchi, in modo
ideale per altre infezioni batteri- che possa venire più facilmente
che. eliminato con i colpi di tosse. I
principi attivi disponibili in auto-
46 Come si cura
L
a vaginite è un'infiamma- asciugamani ed ogni contatto
zione della mucosa della diretto nell'uso di servizi comu-
vagina. Può essere causa- ni. Si consiglia di sedersi sem-
ta da una infezione (batteri, pre sul proprio telo da bagno,
funghi, virus), da un trauma
(inserimento di corpi estranei,
biancheria o pantaloni troppo
appoggiandolo sulla sdraio, ol-
tre che sulla sabbia o sul prato. 47
stretti), da sostanze chimiche Come si manifesta
(eccesso di applicazione di la-
vande) o da allergie (tessuti, I principali disturbi causati
saponi, deodoranti, farmaci). da una vaginite sono: perdite
L’infezione in circa il 50 per vaginali liquide più o meno ab-
cento dei casi è causata da mi- bondanti, chiare o di vario colo-
crorganismi e, fra essi, circa il re, liquide o filanti, inodori o
20-30 per cento è dovuta ad in- maleodoranti. Inoltre si può av-
fezione da Candida Albicans vertire bruciore e/o prurito. In
(soprattutto nelle donne meno molti casi i rapporti sessuali so-
giovani). L’infezione da Candida no dolorosi od addirittura im-
provoca perdite bianche, visco- possibili.
se, prive di odore, accompa-
gnate da prurito ed arrossa- Come si cura
mento. Le infezioni batteriche,
in generale, causano perdite Non appena possibile si deve
consultare un ginecologo, in neutre, per ridurre il bruciore ed
quanto è importante arrivare ad il prurito. Se si sospetta che ci
una diagnosi precisa della causa sia un'infezione, si possono ap-
che ha determinato i disturbi in plicare lavande contenenti far-
atto. Per esempio, è necessario maci disinfettanti a base di ben-
stabilire se è presente una conco- zalconio cloruro, clorexidina,
mitante infezione delle vie urina- soluzioni diluite di iodio (sodio
rie, che ovviamente richiede spe- tetracloroiodito).
cifiche cure per evitare il rischio di È possibile che si debba ricor-
complicazioni, anche gravi. rere anche ad una terapia antibi-
In attesa di poter consultare il crobica, sotto forma di ovuli, cap-
medico si possono applicare la- sule vaginali, creme. È comunque
vande (a base di urea perossido, importante ricordare che tale te-
sodio tetracloruro,) che possono rapia deve essere prescritta dal
contenere anche farmaci antin- medico, in quanto si deve identifi-
fiammatori (ibuprofene, napros- care quale microrganismo è re-
sene, benzidamina) o soluzioni sponsabile dell'infezione in atto.
48
considerare sono quelle richieste
dai Paesi dove si è diretti, quelle
VACCINAZIONI di routine in Italia e quelle specifi-
E DOCUMENTI
SANITARI che per il viaggio.
PER CHI VIAGGIA Le variabili da considerare, nel
programmare un piano di vacci-
nazioni prima di affrontare un
viaggio all’estero, sono:
D
ata la persistenza e la re-
crudescenza di malattie • destinazione
infettive in aree estese
del nostro pianeta, prima di affron- • durata del viaggio
tare un viaggio, conviene rivolgersi
ad un medico, meglio se infettivo- • tipo di viaggio 49
logo, e farsi consigliare per tempo
sull’opportunità di vaccinarsi: tal- • stato immunitario e di salute
volta ci vogliono alcuni giorni o ad- del viaggiatore
dirittura settimane prima che scat-
tino le difese immunitarie. • età del viaggiatore
E’ una buona occasione, oltretut-
to, per verificare se le vaccinazio- • eventuali presenze di allergie
ni di base come, ad esempio, l’an-
titetanica, necessitano di dosi di • eventuale stato di gravidanza
richiamo oppure di un nuovo ci-
clo.Prima di affrontare un viaggio • possibili effetti collaterali
internazionale, le vaccinazioni da dei vaccini
• possibili interferenze tra cittadini del Paese visitato.
P
rima di partire per un pae- trio con un aereo-ambulanza. E’
Siti utili:
www.sanita.it
www.cdc.gov
www.who.ch
www.travelclinic.it
www.dica33.it
www.viaggiaresicuri.mae.aci.it
www.consumatori.it
(dove trovi anche il “Traduttore Farmaceutico”)
L’Unione Nazionale Consumatori è un’asso-
ciazione senza scopo di lucro, che vive del sostegno dei propri soci.