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L’OSSERVATORE ROMANO

Spedizione in abbonamento postale Roma, conto corrente postale n. 649004 Copia € 1,50 Copia arretrata € 3,00 (diffusione e vendita 5-6 ottobre 2020)

GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLX n. 229 (48.553) Città del Vaticano lunedì 5 ottobre 2020

Un messaggio
di fraternità universale
Papa Francesco dona il nostro giornale con la nuova enciclica
ai fedeli in piazza San Pietro per l’Angelus
Siamo tutti fratelli?

L’urgenza
di fermarsi
a riflettere

L’
di ANDREA MONDA

enciclica Fratelli tutti arriva come


goccia d’acqua che cade in una
terra desertificata, raggio di lu-
ce che attraversa “le ombre di
un mondo chiuso”. È questo il
titolo del primo capitolo della
nuova, la terza, enciclica di Pa-
pa Francesco, dedicata alla fra-
tellanza e all’amicizia sociale
che il Papa ieri ha voluto rega-
lare ai fedeli raccolti in piazza
San Pietro nella “forma” dell’e-
dizione speciale de «L’O sser-
vatore Romano» tornato alla
stampa su carta ma con un nuo-
vo formato.
Ma procedia-
Guardare gli altri mo per gradi.
come fratelli e sorelle Innanzi-
per salvare tutto il fatto
di essere usci-
noi e il mondo to dal Vatica-
no, la prima
ANDREA TORNIELLI A PAGINA 2
volta dai tem-
pi del lock-
down provo-
cato dalla pandemia, e di essere
andato ad Assisi per firmare la
Lettera sulla tomba di san
Francesco che ancora una vol-
ta, dopo la Laudato si’ di cinque
anni fa, è fonte di ispirazione
per il suo pontificato, possiede
una forza simbolica talmente
evidente che non necessita di
ulteriori spiegazioni.
Fratelli tutti è un testo potente,
che suona come un grido ad un
tempo di allarme e di speranza
e offrire ai lettori una visione,
un orizzonte, grande che tra-
smetta fiducia e susciti il desi-
derio di impegnarsi per il bene
comune, per gli altri, che sono
tutti, nessuno escluso, nostri
fratelli.
L’enciclica è divisa in otto
capitoli che, dopo il primo che
analizza, in modo lucido e sen-
za sconti, la situazione in cui il
mondo oggi versa, un mondo
che appunto appare muoversi
verso la chiusura perché «la so-
cietà sempre più globalizzata ci
rende vicini, ma non ci rende
fratelli» (la citazione è dalla Ca-
ALL’INTERNO: • Il pellegrinaggio sulla tomba di San Francesco • L’Angelus • La presentazione dell’enciclica ritas in veritate di Benedetto XVI
uno dei testi maggiormente ci-
tati dall’enciclica), si sviluppa
y(7HA3J1*QSSKKM( +"!=!"!z!.

in senso positivo e propositivo


La ripresa delle lezioni nella scuola in ospedale Il discorso a personale e dirigenti
al fine di “pensare e generare
più antica d’Italia della Cassa depositi e prestiti un mondo aperto” (cap. 3) e di
Quella bellezza L’uomo non può essere gettare le basi per “la migliore
che prima non avvertivamo schiavo del profitto N
OSTRE politica” (cap. 5) e creare le
I
NFORMAZIONI condizioni per il “dialogo e

LUCIO CO CO A PAGINA 10 PAGINA 11 PAGINA 11 SEGUE A PAGINA 2


pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 5 ottobre 2020

«Fratelli tutti» - Il pellegrinaggio sulla tomba di San Francesco

S
dal nostro inviato ad Assisi
GIANLUCA BICCINI

e per firmare la lettera aposto-


lica Admirabile signum, il 1° di-
cembre 2019 Papa Francesco si
era recato a Greccio, dove il
santo di cui ha preso il nome
realizzò il primo presepe, per
la sua terza enciclica ha scelto
direttamente Assisi. Qui, ha
celebrato la messa sulla tomba
del patrono d’Italia nel pome-
riggio di sabato 3 ottobre, vigi-
lia della festa liturgica; e al ter-
mine, sullo stesso altare di
marmo bianco, con la sua ca-
ratteristica grafia minuta ha
scritto a penna il proprio nome
in calce al documento Fratelli
tutti, che prende ancora una
volta spunto dal Poverello.
Così come per la precedente
enciclica Laudato si’ del 24 mag-

Sui passi
gio 2015 — la prima, Lumen fidei,
del 29 giugno 2013, era stata
iniziata dal predecessore —,
Francesco si è lasciato ispirare

del Poverello
dall’umile frate per una rifles-
sione «sulla fraternità e l’ami-
cizia sociale», nella scia del Do-
cumento sulla Fratellanza umana
sottoscritto ad Abu Dhabi il 4
febbraio 2019. Un tema, que-
sto, rilanciato anche sui social quentate dai Papi, ben 19, per tivo il pomeriggio vissuto in sa pontificia, e Piergiorgio Za- gabbia di ferro, che custodisce
media: «Lo sforzo per costrui- un totale di 36 visite: da Gre- terra umbra, sebbene voluto in netti, aiutante di Camera. il corpo del Poverello. Il luo-
re una società più giusta impli- gorio IX nel 1228, a Giovanni forma privata, è destinato a re- go, in corrispondenza dell’al-
ca una capacità di fraternità, Paolo II, giunto qui ben 6 vol- stare uno dei momenti forti di Le celebrazione tare maggiore della basilica in-
uno spirito di comunione uma- te, ovvero il doppio di Inno- questo pontificato. della messa nella cripta feriore, è volutamente spoglio
na», ha scritto nelle stesse ore cenzo IV, Clemente IV e Pio II Sotto un cielo grigio coper- Subito disceso nella cripta, e costituisce il cuore del san-
della visita ad Assisi con un (3 volte ciascuno), fino a Bene- to dalle nubi, con pioggia a il Papa ha indossato i para- tuario francescano, edificato
tweet dell’account @Pontifex, detto XVI. tratti, Francesco è giunto in au- menti per la liturgia eucaristica su quello che era indicato po-
nel quale ha inserito gli ha- Intanto però, negli undici tomobile presso la basilica del mentre il coro dei frati minori polarmente come il “colle del-
shtag #TempoDelCreato (che mesi che separano la tappa di santo pochi minuti dopo le 15, conventuali — accompagnato l’Inferno”, perché vi si svolge-
si è chiuso l’indomani) e #Fra- Papa Bergoglio a Greccio da trattenendosi per circa un’ora e dal suono dell’organo — ese- vano le esecuzioni capitali, e
telliTutti. quella assisiate, è cambiato il mezza, in quella che è stata la guiva il canto Davanti al re. In divenuto poi nell’immaginario
mondo: la pandemia da covid- quarta visita ad Assisi, dopo un’atmosfera di sobria sempli- devozionale il “colle del Para-
Prima uscita fuori Roma 19 ha costretto ad annullare quelle del 4 ottobre 2013, del 4 cità, alla luce tenue delle can- diso”.
in tempo di pandemia numerosi appuntamenti, al agosto e del 20 settembre 2016. dele e delle lampade, il Ponte- Insieme con san Francesco
Del resto la cittadella fran- punto che quella odierna è sta- Lo accompagnavano monsi- fice ha presieduto il rito sull’al- sono tumulati ai quattro canto-
cescana è, dopo Roma, una ta la prima uscita pubblica fuo- gnor Leonardo Sapienza, reg- tare sottostante il sarcofago di ni della crociera, i suoi seguaci
delle realtà maggiormente fre- ri Roma nel 2020. Per tale mo- gente della prefettura della Ca- nuda pietra circondato da una Rufino, Leone, Masseo e An-
gelo Tancredi. In fondo alla
piccola navata, all’incrocio del-
le scale di accesso, riposano
anche le spoglie della nobil-

Guardare gli altri come fratelli e sorelle donna romana che lui chiama-
va affettuosamente “frate Jaco-
pa” de’ Settesoli.

per salvare noi e il mondo Letture della solennità


del Serafico padre
Alla proclamazione delle
di ANDREA TORNIELLI creta per arrivare a quell’o- dei primi sette anni di pontifi- capitolo dedicato all’agire po- pa, «nel mondo attuale i senti- letture della solennità del “Se-
biettivo: il riconoscersi fratelli cato. Un’origine e un’ispira- litico vissuto come servizio e menti di appartenenza a una rafico padre” (Siracide 50, 1.3-7;

S
iamo circondati dalle e sorelle, fratelli perché figli, zione è certamente rappresen- testimonianza di carità, che si medesima umanità si indebo- Salmo 15; Galati 6, 14-18) è segui-
“ombre di un mondo custodi l’uno dell’altro, tutti tata dal «Documento sulla alimenta di grandi ideali e liscono, mentre il sogno di co- ta la proclamazione del vange-
chiuso”, ma c’è chi sulla stessa barca, come ha re- Fratellanza Umana per la pa- progetta il domani pensando struire insieme la giustizia e la lo (Matteo 11, 25-30) da parte di
non si arrende all’a- so ancora più evidente la pan- ce mondiale e la convivenza», non al piccolo tornaconto pace sembra un’utopia di altri padre Mauro Gambetti, custo-
vanzare del buio e continua a demia. La via per non arren- firmato il 4 febbraio 2019 ad elettorale ma al bene comune tempi». Ma c’è bisogno di tor- de del Sacro convento, che ha
sognare, a sperare, a sporcarsi derci alla tentazione dell’homo Abu Dhabi insieme al Grande e specialmente al futuro delle nare a sognare e soprattutto di poi distribuito la comunione ai
le mani impegnandosi a creare homini lupus, dei nuovi muri, Imam di Al-Azhar, Ahmad nuove generazioni. Ancora, in realizzare insieme quel sogno. pochi che hanno potuto essere
fraternità e amicizia sociale. dell’isolamento, e guardare Al-Tayyib. Da quella dichiara- un tempo in cui tanti Paesi si Prima che sia troppo tardi. presenti: alcuni frati della co-
La terza Guerra mondiale a invece all’icona evangelica del zione comune, pietra miliare chiudono, è proprio il Papa a
pezzi è già iniziata, la logica di Buon Samaritano, così attuale del dialogo fra le religioni, il formulare l’invito a non per-
mercato fondata sul profitto e fuori dagli schemi. Papa ripropone l’appello af- dere la fiducia negli organismi
appare vincente sulla buona Il percorso indicato da Pa- finché si adotti il dialogo co- internazionali, pur bisognosi
politica, la cultura dello scarto pa Francesco si fonda sul mes- me via, la collaborazione co- di riforme perché non siano
sembra prevalere, il grido dei saggio di Gesù che fa cadere mune come condotta e la co- soltanto i più forti a contare.
popoli della fame è inascolta- ogni estraneità. Il cristiano è noscenza reciproca come me- Tra le pagine più potenti
to, ma c’è chi indica una via infatti chiamato a «riconosce- todo e criterio. dell’enciclica ci sono quelle
concreta per costruire un re Cristo in ogni essere uma- Sarebbe però riduttivo rele- dedicate alla condanna della
mondo diverso e più umano. no, per vederlo crocifisso nelle gare la nuova enciclica soltan- guerra e al rifiuto della pena
Cinque anni fa Papa Fran- angosce degli abbandonati e to all’ambito del dialogo in- di morte. Sulla scia della Pa-
cesco pubblicava l’enciclica dei dimenticati di questo terreligioso. Il messaggio di cem in terris giovannea, a partire
Laudato si’ facendo cogliere in mondo, e risorto in ogni fra- Fratelli tutti riguarda infatti cia- da uno sguardo realistico su-
modo evidente le connessioni tello che si rialza in piedi». scuno di noi. E contiene pagi- gli esiti catastrofici che tanti
esistenti tra crisi ambientale, Ma quello della fraternità è un ne illuminanti anche sull’im- conflitti degli ultimi decenni
crisi sociale, guerre, migrazio- messaggio che può essere ac- pegno sociale e politico. Può hanno avuto per le vite di mi-
ni, povertà. E indicava un colto, compreso, condiviso sembrare paradossale che sia lioni di persone innocenti,
obiettivo da raggiungere: anche da uomini e donne cre- il Vescovo di Roma, voce nel Francesco ricorda che oggi è
quello di un sistema economi- denti di altre fedi, come pure deserto, a rilanciare oggi il molto difficile sostenere i cri-
co e sociale più giusto e rispet- da tante donne e uomini non progetto di una buona politi- teri razionali maturati in altri
toso del creato, che abbia al credenti. ca. Una politica in grado di ri- secoli per parlare di una possi-
centro l’uomo custode della La nuova enciclica si pre- prendere il proprio ruolo, per bile “guerra giusta”. Come
madre terra e non il denaro senta come una summa del ma- troppo tempo demandato alla pure risulta ingiustificato e Il messaggio
elevato a divinità assoluta. gistero sociale di Francesco, e finanza e alla favola dei mer- inammissibile il ricorso alla lasciato dal Papa
Oggi, con la nuova enciclica raccoglie in modo sistematico cati che produrrebbero benes- pena capitale, che deve essere alle claustrali
sociale Fratelli tutti, il Successo- gli spunti offerti da pronun- sere per tutti senza bisogno di abolita in tutto il mondo. del protomonastero
re di Pietro mostra la via con- ciamenti, discorsi e interventi essere governati. C’è un intero È vero, come fa notare il Pa- di Santa Chiara
lunedì 5 ottobre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

munità conventuale, qualche Papa ha salutato una novanti- no. Lungo la strada lo hanno lebrazioni del 4 ottobre. Anche Con le claustrali zo con le clarisse del primo
suora francescana, il sindaco na di persone. La maggior par- salutato i fedeli che hanno se- perché quest’anno è stata la a Spello convento fondato da santa
assisiate Stefania Proietti, l’ar- te erano frati della comunità; guito la cerimonia sui maxi- confinante regione delle Mar- Molto più riservata, lontana Chiara fuori le mura di Assisi.
civescovo Domenico Sorrenti- tra cui il portavoce del Sacro schermi, a rigorosa distanza di che a donare l’olio per alimen- da telecamere e flash dei foto- In realtà si è trattato del terzo
no, vescovo di Assisi - Nocera convento, padre Enzo Fortu- sicurezza e indossando le ma- tare la lampada votiva — recan- grafi, la visita del Papa in tarda incontro con questa comunità,
Umbra - Gualdo Tadino, e il nato, che gli ha mostrato la ri- scherine, in osservanza delle te inciso il verso dantesco: mattinata a Spello, quando nel dato che il primo avvenne in
cardinale Agostino Vallini, le- vista «San Francesco», di cui norme volte a contenere la dif- «Non è che di suo lume un rag- viaggio di andata verso Assisi Vaticano il 25 agosto 2016,
gato pontificio per le basiliche ricorre il centenario. Tra gli al- fusione del contagio da corona- gio» — che arde sulla tomba del ha fatto sosta presso il Mona- quando le monache andarono
di San Francesco e di Santa tri vi erano i ministri generali virus. Nonostante queste restri- Santo. Ad essi inoltre si sono stero di Vallegloria in diocesi a fargli visita a Santa Marta.
Maria degli Angeli. Con loro delle famiglie francescane che zioni e il maltempo, erano co- uniti i devoti di Carlo Acutis, il di Foligno. Qui era già stato “a In quell’occasione il Santo
anche i monsignori Paolo Luca annualmente si ritrovano ad munque numerosi, visto che quindicenne che sarà beatifica- sorpresa” nel gennaio 2019, per Padre consegnò loro la costitu-
Braida, António Ferreira da Assisi per le celebrazioni in negli ultimi giorni sono arrivati to sabato prossimo proprio qui condividere un tempo di dialo- zione apostolica Vultum Dei
Costa, capi ufficio della Segre- onore del patrono. centinaia di pellegrini per le ce- ad Assisi. go libero e informale e il pran- quaerere, sulla vita contemplati-
teria di Stato, e Juan A. Cruz Risalito a bordo della vettu- va femminile.
Serrano, del personale diplo- ra blu, verso le 16.35 il Pontefice
matico in servizio presso la se- è ripartito alla volta del Vatica- Al protomonastero
zione per gli Affari generali, di Santa Chiara
che hanno collaborato alle tra- Giunto quindi nel primo po-
duzioni dell’enciclica con il meriggio nella città di san Fran-
Papa. cesco, tra bandiere con i colori
Il quale non ha pronunciato vaticani e striscioni di benvenu-
l’omelia, ma è rimasto in silen-
LE PAROLE DEL PAPA to, il Papa ha fatto anche una
zioso raccoglimento, prenden- breve sosta al Protomonastero
do la parola solo al termine Il grazie ai traduttori di Santa Chiara, pure qui per
della messa per presentare e salutare le claustrali. E anche in
ringraziare i tre prelati della Al termine della messa celebrata presso la tomba di questo caso si è trattato di un ri-
Segreteria di Stato. Quindi ha san Francesco in Assisi, nel pomeriggio di sabato 3 torno, dopo la visita del 4 otto-
firmato Fratelli tutti. Un lungo ottobre, prima di firmare «Fratelli tutti», il Papa ha bre 2013 agli inizi del pontifica-
applauso ha sottolineato il so- detto: to. In quell’occasione aveva so-
lenne momento: l’ultima volta Adesso firmerò l’Enciclica che porta sull’al- stato presso l’urna che custodi-
che ciò avvenne fuori Roma fu tare Mons. Paolo Braida, che è l’incaricato sce i resti mortali della santa
per l’enciclica di Pio VI, Il Trion- delle traduzioni e anche dei discorsi del Pa- nella cripta della basilica, depo-
fo, il 14 maggio 1814 a Cesena, pa nella Prima Sezione. Lui sorveglia tutto nendo un piccolo mazzo di fio-
sua città natale. e per questo ho voluto che fosse presente ri; quindi aveva venerato e ba-
Dopodiché Francesco ha qui, oggi, e mi portasse l’Enciclica. Con lui ciato il breviario usato dal Po-
chiamato accanto a sé i tre ec- sono venuti due traduttori: don Antonio, verello negli ultimi anni di vita,
clesiastici per la foto-ricordo, traduttore della lingua portoghese, ha tra- e parlato alle clarisse nella cap-
invitandoli all’altare con una dotto dallo spagnolo al portoghese; e don pella del Crocifisso di San Da-
battuta scherzosa sulla loro Cruz, che è spagnolo, e ha un po’ sorveglia- miano. «Grazie tante — ha la-
“umiltà”. to le altre traduzioni dall’originale spagno- sciato scritto Francesco — per il
lo. Lo faccio come un segno di gratitudine vostro lavoro di preghiera e
Il saluto ai frati a tutta la Prima Sezione della Segreteria di presenza silenziosa nella Chie-
nel chiostro Stato, che ha lavorato in questa stesura e sa. Per favore pregate per me e
Lo stesso clima di cordialità traduzione. la Madonna vi custodisca. Fra-
ha caratterizzato il successivo [P0i firma l’Enciclica] ternamente, che il Signore vi
incontro nel chiostro, dove il Sono umili, questi traduttori: si nascondono! benedica.

L’urgenza di fermarsi a riflettere per recuperare la dignità umana


CONTINUA DA PAGINA 1 freddezza, all’imperturbabilità, si dice to di riforma partito da molto lontano. oggi il quotidiano è disponibile sul sitivo, rivolto al futuro. Un approccio
di un uomo che “non ha perso la digni- Un quotidiano, per ragioni anche eti- web (www.osservatoreromano.va) gra- professionale che fa quindi affidamen-
amicizia sociale” (cap. 6) e per aprire tà” perché è rimasto sereno e non ha la- mologiche, non può non “aggiornar- zie alla nuova App, scaricabile gratui- to all’immaginazione e alla creatività
“percorsi di un nuovo incontro” (cap. sciato trasparire i sentimenti magari di si”, soprattutto se si tratta di un gior- tamente sia su AppStore che su Pla- che cerchi di dare voce a chi non ha vo-
7) per arrivare alla conclusione che rabbia o di sofferenza. E invece qui il nale internazionale che esce in sette yStore. D’altra parte il giornale, fon- ce, per raccontare il bene che silenzio-
sottolinea il ruolo decisivo delle reli- Papa va oltre e ci presenta un altro vol- lingue e raggiunge i suoi lettori in tutti dato nel luglio del 1861, per lunghi de- samente si fa strada, illuminare la spe-
gioni “al servizio della fraternità del to, paradossale, della dignità: dalla se- i cinque continenti del pianeta. cenni l’unico mezzo di comunicazione ranza che fiorisce anche nelle situazio-
mondo” (cap. 8). renità si deve “scendere”, si deve per- L’aggiornamento prevede un rin- della Santa Sede, è oggi circondato da ni più drammatiche, far sentire il grido
Un testo quindi molto denso che dere la flemma per “sconvolgerci” con novamento nella grafica e nei conte- una serie di altri mass-media a partire e le attese degli ultimi e degli scartati
costringe il lettore a fermarsi e a legge- la sofferenza degli altri. La dignità è nuti al fine di offrire al lettore più ap- dalla Radio Vaticana e dal portale web che spesso faticano a trovare spazio nel
re con attenzione per riflettere, medita- qualcosa di caldo, fisico, viscerale. Co- profondimenti. È questa la parola, ap- Vatican News e con questi si integra in flusso delle notizie quotidiane. Pro-
re e quindi, infine, agire. Su questo me la misericordia, protagonista della profondire, cara a san Paolo VI, che ha un processo che coordina i vari mezzi prio in questo tempo così accelerato in
giornale a partire dai prossimi giorni parabola, che è qualcosa che ha a che ispirato il progetto del “nuovo” O sser- esaltando di ciascuno la propria pecu- cui il ritmo frenetico delle informazio-
dell’intero testo con i suoi otto capitoli, fare con le viscere (rachamin, è la parola vatore Romano. Il giornale che avete liarità. La logica è, per dirla con le pa- ni sembra sommergerci, abbiamo biso-
verranno offerte al lettore chiavi di let- che in ebraico indica sia misericordia tra le mani (finalmente si può pronun- role di Papa Francesco tratte anche da gno di fermarci per riflettere e così ve-
tura in modo da approfondirlo attivan- che viscere). Proprio da qui si deve ciare questa frase), ha un formato leg- quest’ultima enciclica, quella della dere dentro e al di là della notizia per
do un processo di conoscenza non su- partire, dal gesto viscerale del samari- germente più piccolo di quello prece- prospettiva più ampia e complessa che capire, permettendo alla realtà di sor-
perficiale o emozionale. Ora sia suffi- tano che non fa altro che fermarsi al dente, il che significa un aumento del emerge dalla figura del poliedro che prenderci, metterci in discussione,
ciente una prima semplice riflessione, contrario degli altri personaggi, presi numero delle pagine che diventano 12, «Non è né la sfera globale che annulla, commuoverci. Solo se riusciamo a fer-
quasi un’impressione, sul tema della dalla fretta probabilmente; in un mon- ogni giorno. Di queste le quattro pagi- né la parzialità isolata che rende steri- marci dal flusso dell’attivismo che ri-
dignità, una delle parole più ricorrenti do che corre incessantemente quella ne centrali diventeranno un inserto li», ma è appunto «il poliedro, dove, schia di stordirci e rendere la nostra
nell’enciclica, prendendo in esame un del Papa è una voce che chiede, suppli- estraibile a sfondo tematico: il martedì mentre ognuno è rispettato nel suo va- sensibilità intorpidita, riusciremo a fa-
solo passaggio, il punto n.68 del testo, ca con urgenza di fermarsi al fine di re- pomeriggio “Quattropagine”, il setti- lore, “il tutto è più delle parti, ed è an- re come il Buon Samaritano, a cogliere
tratto dal secondo capitolo, quello in cuperare il senso della dignità umana, manale culturale; il mercoledì pome- che più della loro semplice somma”». che c’è un estraneo lungo la strada, ma
cui il Santo Padre si sofferma sul testo della propria, degli altri. Rimanere fe- riggio “Religio”, dedicato alla Chiesa Infine, la speranza. Anche qui le pa- che se ci avviciniamo smette di essere
del vangelo di Luca dedicato alla para- deli a se stessi, a quella “caratteristica come ospedale da campo in cammino role del Papa possono servire a fare lu- estraneo ma diventa un nostro simile e,
bola del Buon Samaritano. Il capitolo essenziale dell’essere umano”, il Papa sulle vie del mondo nel quale incontra ce. Parlando alla rivista belga «Tertio» alla fine, un amico. Altrimenti rischia-
si intitola «Un estraneo sulla strada» e ci dice che è assolutamente necessario le altre religioni; il giovedì pomeriggio il 18 settembre scorso, Bergoglio ha af- mo di fare come i due discepoli vian-
parte con una vera e propria esegesi oggi per restituire all’uomo la sua di- “La settimana di Papa Francesco”, per fermato che: «Il professionista cristia- danti di Emmaus, che incontrano un
delle parole di Gesù che permette al gnità, bene prezioso quanto fragile che fissare parole e gesti del Pontefice; il no dell’informazione deve dunque es- “forestiero” lungo il cammino e non si
Papa di riflettere insieme al lettore sul va custodito e alimentato ogni giorno, venerdì pomeriggio “Atlante”, setti- sere un portavoce di speranza, un por- rendono conto che è Gesù. Essi sanno
fatto che il soccorso dato dal samarita- in ogni luogo, sempre. manale di informazione internaziona- tatore di fiducia nel futuro. Perché so- tutto della notizia del giorno, sono “in-
no «ci rivela una caratteristica essen- le che racconta le cronache di un mon- lamente quando il futuro è accolto co- formati”, ma non riescono a coglierne
ziale dell’essere umano, tante volte di- *** do globalizzato. me realtà positiva e possibile, anche il il senso. È qui la sfida di un giornale
menticata; siamo stati fatti per la pie- Due parole chiave possano illustra- presente diventa vivibile». Per essere come «L’Osservatore Romano» che è
nezza che si raggiunge solo nell’amore. Ieri mattina, in piazza San Pietro re il senso di questo progetto di ag- portavoce di speranza il cristiano deve “forestiero” perché vive in questo
Vivere indifferenti davanti al dolore c’è stata una bella festa di popolo al giornamento e rinnovamento: integra- cercare «una visione positiva delle per- mondo ma lo guarda e lo giudica non
non è una scelta possibile; non possia- momento dell’Angelus, una festa dop- zione e speranza. Con la prima si fa ri- sone e dei fatti, respingendo i pregiu- solo con le logiche mondane ma anche
mo lasciare che qualcuno rimanga “ai pia per la redazione de «L’O sservato- ferimento a un doppio rapporto: quel- dizi» per «favorire una cultura dell’in- con uno sguardo che “non è di questo
margini della vita”. Questo ci deve in- re Romano» che finalmente, dopo un lo tra giornale di carta e digitale e quel- contro attraverso la quale è possibile mondo”. Un obiettivo grande quindi:
dignare, fino a farci scendere dalla no- lockdown di sei mesi, che ha impedito lo relativo all’integrazione de «L’O s- conoscere la realtà con uno sguardo fi- allargare la prospettiva con cui si os-
stra serenità per sconvolgerci con la di stampare il giornale, ritorna alla servatore Romano» nel sistema dei ducioso». «L’Osservatore Romano» serva il mondo, offrendo la prospettiva
sofferenza umana. Questa è dignità». pubblicazione anche su carta in un media vaticani. Il periodo di sospen- fa sue queste parole del Papa e si impe- che si vede da Roma, dal cuore della
Queste sono parole sconvolgenti nuovo formato e con una nuova impo- sione dovuto alla pandemia ha provo- gna a raccontare le storie di oggi e di cattolicità, provando a toccare la men-
che rovesciano la nostra idea di digni- stazione. Non è un mero “ritorno” alla cato una forte spinta allo sviluppo del ieri (la storia della Chiesa è sempre te e il cuore dei lettori con una comuni-
tà. Noi spesso associamo la dignità alla carta ma è il compimento di un proget- giornale nel mondo digitale per cui contemporanea) con uno sguardo po- cazione curiosa, onesta, aperta.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 5 ottobre 2020

«Fratelli tutti» - L’Angelus in piazza San Pietro

Il Papa dona ai fedeli presenti l’enciclica stampata su «L’Osservatore Romano»

Fraternità umana e cura del creato


unica via per la pace
«La fraternità umana e la cura del profeti, inviati da Dio, mentre San Paolo, nella seconda
creato formano l’unica via verso lo svi- il figlio è figura di Gesù. E co- Lettura della liturgia odierna,
luppo integrale e la pace»: lo ha riba- me furono rifiutati i profeti, co- ci dice come essere buoni ope-
dito il Papa al termine dell’Angelus sì anche il Cristo è stato respin- rai della vigna del Signore:
del 4 ottobre, parlando della nuova to e ucciso. quello che è vero, nobile, giu-
enciclica, “ispirata” come la precedente Al termine del racconto, Ge- sto, puro, amabile, onorato; ciò
da san Francesco, e preannunciando sù domanda ai capi del popo- che è virtù e merita lode, tutto
l’intenzione di donarla nell’edizione lo: «Quando verrà dunque il questo sia oggetto quotidiano
straordinaria de «L’Osservatore Ro- padrone della vigna, che cosa del nostro impegno (cfr. Fil 4,
mano» — che così ha ricominciato la farà a questi contadini?» (v. 8). Ripeto: quello che è vero,
pubblicazione cartacea — ai fedeli pre- 40). Ed essi, presi dalla logica nobile, giusto, puro, amabile,
senti in piazza San Pietro. Prima del- della narrazione, pronunciano onorato; ciò che è virtù e merita
la recita mariana, in unione spirituale da sé stessi la propria condan- lode, tutto questo sia oggetto rio di Pompei per la Supplica, e
con il santuario della Madonna del na: il padrone — dicono — pu- quotidiano del nostro impe- nel mese di ottobre rinnoviamo to Cattolico Mondiale per il
Rosario a Pompei dove si è svolta la nirà severamente quei malvagi gno. È l’atteggiamento dell’au- l’impegno di pregare il santo Clima, i vari circoli Laudato si’ e

C
tradizionale Supplica, il Pontefice ave- e affiderà la vigna «ad altri torità e anche di ognuno di noi, Rosario. le associazioni di riferimento,
va commentato il Vangelo domenicale contadini, che gli consegne- perché ognuno di noi, nel suo impegnati in percorsi di ecolo-
sulla parabola dei vignaioli omicidi. ranno i frutti a suo tempo» (v. piccolo, ha una certa autorità. Al termine dell’Angelus il Papa ha gia integrale. Mi rallegro per le
41). Diventeremo così una Chiesa parlato della nuova enciclica firmata iniziative che oggi si svolgono
ari fratelli e sorelle, buongior- Con questa parabola molto sempre più ricca di frutti di san- il giorno prima ad Assisi e della con- in diversi luoghi, in particolare
no! dura, Gesù mette i suoi interlo- tità, daremo gloria al Padre che clusione del Tempo del Creato iniziato ricordo quella nella zona del
Nel Vangelo di oggi (cfr. Mt cutori di fronte alla loro re- ci ama con infinita tenerezza, al nel mese precedente; quindi ha ricor- Delta del Po.
21, 33-43) Gesù, prevedendo la sponsabilità, e lo fa con estre- Figlio che continua a donarci la dato il centenario dell’opera Stella Il 4 ottobre di cento anni fa,
sua passione e morte, racconta ma chiarezza. Ma non pensia- salvezza, allo Spirito che ci Maris e la beatificazione, a Bologna, nasceva in Scozia l’Opera Stella
la parabola dei vignaioli omici- mo che questo ammonimento apre il cuore e ci spinge verso la del sacerdote Olinto Marella. Infine Maris, a sostegno della gente del
di, per ammonire i capi dei sa- valga solo per quelli che rifiuta- pienezza del bene. ha salutato i presenti, in particolare i mare. In questo anniversario co-
cerdoti e gli anziani del popolo rono Gesù in quel tempo. Vale Ci rivolgiamo ora a Maria parenti delle nuove reclute della Guar- sì importante incoraggio i cap-
che stanno per prendere una per ogni tempo, anche per il Santissima, spiritualmente uni- dia svizzera pontificia che nel pomerig- pellani e i volontari a testimo-
strada sbagliata. Questi, infat- nostro. Anche oggi Dio aspetta ti ai fedeli radunati nel Santua- gio hanno prestato giuramento. niare con gioia la presenza della
ti, nutrono intenzioni cattive i frutti della sua vigna da coloro Chiesa nei porti, tra i marittimi,
nei suoi confronti e cercano il che ha inviato a lavorare in es- Cari fratelli e sorelle! i pescatori e le loro famiglie.
modo di eliminarlo. sa. Tutti noi. Ieri sono stato ad Assisi per fir- Oggi, a Bologna, viene bea-
Il racconto allegorico descri- In ogni epoca, coloro che Ieri sono stato ad Assisi per firmare mare la nuova Enciclica Fratelli tificato Don Olinto Marella,
ve un padrone che, dopo aver hanno un’autorità, qualsiasi la nuova Enciclica «Fratelli tutti» tutti sulla fraternità e l’amicizia presbitero oriundo della dioce-
molto curato la sua vigna (cfr. v. autorità, anche nella Chiesa, sociale. L’ho offerta a Dio sulla si di Chioggia, pastore secondo
33), dovendo partire la affida a nel popolo di Dio, possono es- sulla fraternità e l’amicizia sociale. tomba di San Francesco, che il cuore di Cristo, padre dei po-
dei contadini. Poi, al tempo del sere tentati di fare i propri inte- L’ho offerta a Dio sulla tomba me l’ha ispirata, come la prece- veri e difensore dei deboli. Pos-
raccolto, manda dei servi a riti- ressi, invece di quelli di Dio dente Laudato si’. I segni dei sa la sua straordinaria testimo-
rare i frutti; ma quei vignaioli stesso. E Gesù dice che la vera di San Francesco, che me l’ha ispirata, tempi mostrano chiaramente nianza essere modello per tanti
accolgono i servi a bastonate e autorità è quando si fa il servi- come la precedente «Laudato si’» ... che la fraternità umana e la cura sacerdoti, chiamati ad essere
alcuni addirittura li uccidono. zio, è nel servire, non sfruttare del creato formano l’unica via umili e coraggiosi servitori del
Il padrone invia altri servi, più gli altri. La vigna è del Signore, Oggi, a voi che siete in Piazza, verso lo sviluppo integrale e la popolo di Dio. Adesso un ap-
numerosi, che però ricevono lo non nostra. L’autorità è un ser- ho la gioia di regalare pace, già indicata dai Santi Pa- plauso al nuovo Beato!
stesso trattamento (cfr. vv. 34- vizio, e come tale va esercitata, pi Giovanni XXIII, Paolo VI e Saluto tutti voi, romani e
36). Il colmo si raggiunge per il bene di tutti e per la diffu- la nuova Enciclica, nell’edizione Giovanni Paolo II. Oggi, a voi pellegrini di vari Paesi — vedo
quando il padrone decide di sione del Vangelo. È brutto ve- straordinaria che siete in Piazza — e anche tante bandiere... —: famiglie,
mandare il suo figlio: i vignaio- dere quando nella Chiesa le fuori dalla Piazza —, ho la gioia gruppi parrocchiali, associa-
li non ne hanno alcun rispetto, persone che hanno autorità dell’Osservatore Romano di regalare la nuova Enciclica, zioni e singoli fedeli. In parti-
anzi, pensano che eliminando- cercano i propri interessi. nell’edizione straordinaria del- colare, saluto i familiari e gli
lo potranno impadronirsi della l’Osservatore Romano. E con que- amici delle Guardie Svizzere,
vigna, e così uccidono anche lui sta edizione ricomincia la quo- venuti per assistere oggi al giu-
(cfr. vv. 37-39). tidiana edizione cartacea del- ramento delle nuove reclute.
L’immagine della vigna è l’Osservatore Romano. Che San Questi ragazzi sono bravi! La
chiara: rappresenta il popolo Francesco accompagni il cam- Guardia Svizzera fa un percor-
che il Signore si è scelto e ha mino di fraternità nella Chiesa, so di vita al servizio della Chie-
formato con tanta cura; i servi tra i credenti di ogni religione e sa, del Sommo Pontefice. Sono
mandati dal padrone sono i tra tutti i popoli. ragazzi bravi che vengono qui
Oggi si conclude il Tempo del per 2, 3, 4 anni e più. Vi chiedo
Creato, iniziato il 1° settembre un caloroso applauso alla
scorso, nel quale abbiamo cele- Guardia Svizzera.
brato un “Giubileo per la Ter- E a tutti auguro una buona
ra” insieme ai nostri fratelli di domenica. Per favore, non di-
IL GRANDE IMAM DI AL-AZHAR diverse Chiese cristiane. Saluto menticatevi di pregare per me.
i rappresentanti del Movimen- Buon pranzo e arrivederci!
Messaggio che restituisce
all’umanità la sua coscienza
È un messaggio che «restituisce all’umanità
la sua coscienza». C’è un commento specia- Per il presidente della Conferenza episcopale italiana
le tra i molti che in queste ore vengono
messi in rete dopo la pubblicazione dell’en-
ciclica di Papa Francesco Fratelli tutti. È quel-
Un orizzonte che apre il cammino
lo affidato a Twitter dal Grande imam di
Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb, firmatario con di GUALTIERO BASSETTI mente declinata in gesti e parole (Sal 85, 11). Come è caratteristi- È l’insegnamento del concilio
il Pontefice del Documento sulla Fratellanza in questi anni. Si percepiscono ca del suo magistero, che cerca Vaticano II che si apre a una ri-

E
Umana per la pace mondiale e la convivenza comu- sprimo gratitudine al chiaramente i due polmoni che di leggere e interpretare i segni flessione matura.
ne, siglato ad Abu Dhabi nel febbraio 2019. Santo Padre per il do- vogliono dare un respiro impor- dei tempi, Papa Francesco pro- Quella del Santo Padre è una
La terza enciclica di Francesco trae spunto no della Lettera Enci- tante e diverso alla Chiesa. Da pone un metodo: ascolto e dia- proposta stimolante e impegna-
da quella Dichiarazione comune, e proprio clica Fratelli tutti sulla una parte, l’annuncio di Dio logo. Con tutti! Ma prima di tiva. Nei prossimi mesi l’Episco-
Al-Tayyeb è più volte citato nel testo. «Il fraternità e l’amicizia sociale. Amore e Misericordia e, dall’al- tutto: la realtà e i contesti. «La pato italiano rifletterà sulla real-
messaggio di mio fratello Papa Francesco, In questo tempo inedito a cau- tra, perché non resti verità realtà è più importante dell’i- tà che abitiamo per accompa-
“Fratelli tutti” — scrive il Grande imam in un sa della pandemia, l’insegna- astratta, la necessità del “pren- dea» (cfr. Evangelii gaudium, nn. gnare l’annuncio. Si legge nel-
tweet diffuso nel pomeriggio di domenica 4 mento di Papa Francesco con- dersi cura” — custodire — non 231-233). Significa accorciare le l’Enciclica: «La Chiesa [...] con
ottobre — è un’estensione del Documento tinua a tracciare una strada solo gli uni degli altri, ma di distanze e non erigere muri. La la potenza del Risorto, vuole
sulla fraternità umana, e rivela una realtà ben precisa e percorribile da Dio, del creato e di se stessi. Il ricerca e la costruzione del “noi” partorire un mondo nuovo, do-
globale le cui posizioni e decisioni sono in- tutti gli uomini di buona vo- Santo Padre indica un percorso: come antidoto alle derive ego- ve tutti siamo fratelli, dove ci
stabili e sono le persone vulnerabili ed lontà. che la Verità cammini di pari centriche. Da qui l’invito alla sia posto per ogni scartato delle
emarginate a pagarne il prezzo... È un mes- La nuova Enciclica s’inserisce, passo con la Giustizia e la Mi- gentilezza e il richiamo a una nostre società, dove risplendano
saggio che si rivolge alle persone di buona infatti, nel solco di una riflessio- sericordia. Recita il Salmo: nuova cultura dell’incontro, do- la giustizia e la pace» (n. 278).
volontà e di coscienza viva e restituisce al- ne già enunciata fin dall’inizio «Amore e verità s’incontreranno, ve tutti sono invitati a collabo- Un orizzonte che apre il cam-
l’umanità la sua coscienza». del Pontificato e progressiva- giustizia e pace si baceranno» rare. mino!
lunedì 5 ottobre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

«Fratelli tutti» - La presentazione dell’enciclica di Papa Francesco

Una nuova visione dei rapporti


tra i popoli e le nazioni

A
di PIETRO PAROLIN coerenza con tutti i Suoi Pre-
decessori, sostiene la necessità
nche per l’osservatore meno di una «forma di autorità
attento, di fronte a questa En- mondiale regolata dal dirit-
ciclica, una domanda è d’ob- to», ma questo non significa
bligo: quale spazio e conside- «pensare a un’autorità perso-
razione trova la fraternità nel- nale» (FT, 172). All’accentra-
le relazioni internazionali? mento di poteri, la fraternità
Chi è attento allo svolgersi sostituisce una funzionalità
dei rapporti a livello mondiale collegiale — qui non è estra-
si aspetterebbe una risposta in nea la visione “sinodale” ap-
termini di proclami, normati- plicata al governo della Chie-
ve, statistiche e forse anche di sa, che è propria di Francesco
azioni. Se invece ci lasciamo — determinata da «organizza-
guidare da Papa Francesco zioni mondiali più efficaci,
nella costatazione di fatti e si- dotate di autorità per assicu-
tuazioni, la risposta è un’altra: rare il bene comune mondia-
«La società mondiale ha gravi le, lo sradicamento della fame
carenze strutturali che non si e della miseria e la difesa certa
risolvono con rattoppi o solu- dei diritti umani fondamenta-
zioni veloci meramente occa- li» (Ibid.).
sionali» (FT, 179). Operare nella realtà inter-
L’Enciclica non si limita a nazionale mediante la cultura
considerare la fraternità uno della fraternità, domanda di
strumento o un auspicio, ma acquisire un metodo e un
delinea una cultura della fra- obiettivo capaci di sostituire
ternità da applicare ai rapporti quei paradigmi non più in
internazionali. Una cultura, grado di cogliere le sfide e i
certo: l’immagine è quella di bisogni che si presentano nel
un sapere del quale viene svi- cammino che la Comunità in-
luppato il metodo e l’obietti- ternazionale percorre, certo
vo. con fatica e contraddizioni.
Quanto al metodo. La fra- Non mancano, infatti, marca-
ternità non è una tendenza o fraternità, un mezzo che ren- o sia valida la logica che te preoccupazioni per la vo-
una moda che si sviluppa nel de chi dialoga diverso da quanto non proibito è per- lontà di svuotare la ragione e
Per le relazioni internazionali

tempo o in un tempo, ma è quelle «persone con funzioni messo. Il risultato è che «la il contenuto del multilaterali-
piuttosto la manifestazione di importanti nella società, che Nell’aula del Sinodo moltitudine degli abbandona- smo, quanto mai necessario in
atti concreti. L’Enciclica ci ri- non avevano nel cuore l’amo- L’enciclica Fratelli tutti è stata presentata con una ti resta in balia dell’eventuale una società mondiale che vive
corda l’integrazione tra Paesi, re per il bene comune» (FT, conferenza svoltasi domenica mattina, 4 ottobre, buona volontà di alcuni» (FT, la frammentazione delle idee
il primato delle regole sulla 63). nell’aula del Sinodo in Vaticano. Alla presenza 165). L’esatto contrario della e delle decisioni, quale espres-
forza, lo sviluppo e la coope- Veniamo adesso all’obietti- del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, fraternità che, invece, introdu- sione di un post-globale che
razione economica e, soprat- vo. La storia, ma anche le vi- sono intervenuti il cardinale Miguel Ángel Ayuso ce all’idea degli interessi gene- avanza. Una volontà frutto di
tutto, lo strumento del dialo- sioni religiose e diversi per- Guixot, presidente del Pontificio Consiglio per il rali, quelli capaci di costituire un approccio esclusivamente
go visto non come anestetico corsi di spiritualità parlano di dialogo interreligioso, Mohamed Mahmoud Ab- una vera solidarietà e modifi- pragmatico, che dimentica
o per “rattoppi” occasionali, fraternità e ne delineano la del Salam, segretario generale dell’Alto comitato care non solo la struttura del- non solo principi e regole, ma
bensì come un’arma che ha bellezza e gli effetti, ma spes- per la Fratellanza umana, Anna Rowlands, do- la Comunità internazionale, le molteplici grida di aiuto
un potenziale distruttivo mol- so legandoli ad un cammino cente all’Università di Durham, nel Regno Unito, ma anche la dinamica della che ormai appaiono sempre
to superiore a qualsiasi arma- lento e difficile, quasi una di- e Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di relazione al suo interno. In- più costanti e complesse e
mento. Infatti, se le armi e mensione ideale dietro cui si Sant’Egidio. A moderare i lavori il direttore della fatti, accolta la supremazia di perciò capaci anche di com-
con esse la guerra distruggo- veicolano spinte di riforma o Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. tali interessi generali, la sovra- promettere la stabilità interna-
no vite umane, ambiente, spe- processi rivoluzionari. Come nità e l’indipendenza di ogni zionale. Ed ecco le contrap-
ranza, fino a spegnere il futu- pure è una tentazione costan- Stato finiscono di essere un posizioni e gli scontri degene-
ro di persone e comunità, il te limitare la fraternità ad un quando si è di fronte alla real- assoluto e vanno sottoposte rare in guerre che, per la com-
dialogo distrugge le barriere livello di maturazione indivi- tà della guerra, della fame, del alla «sovranità del diritto sa- plessità delle cause che le de-
del cuore e della mente, apre duale, capace di coinvolgere sottosviluppo, della distruzio- pendo che la giustizia è requi- terminano, sono destinate a
gli spazi per il perdono, favo- solo chi condivide il medesi- ne della casa comune e delle sito indispensabile per realiz- protrarsi nel tempo senza im-
risce la riconciliazione. Anzi, mo cammino. L’obiettivo, se- sue conseguenze. Attori con- zare l’ideale della fraternità mediate e praticabili soluzio-
è lo strumento di cui necessita condo l’Enciclica, è invece un sapevoli di come la globaliz- universale» (FT, 173). Questo ni. Invocare la pace serve a
la giustizia per potersi affer- percorso ascendente determi- Pietro Parolin zazione di fronte ai problemi processo non è automatico poco. Papa Francesco ci dice
mare e nel suo significato ed nato da quella sana sussidia- effettivi e alle soluzioni neces- ma domanda «coraggio e ge- che «c’è un grande bisogno di
effetto più autentico. Quanto rietà che, partendo dalla per- sarie, abbia espresso, anche di nerosità per stabilire libera- negoziare e così sviluppare
l’assenza di dialogo permette sona, si allarga ad abbracciare recente, solo aspetti negativi. mente determinati obiettivi percorsi concreti per la pace.
ai rapporti internazionali di la dimensione familiare, socia- Per esprimere questa verità, il comuni e assicurare l’adempi- Tuttavia, i processi effettivi di
degenerare o di affidarsi al le, statale fino alla Comunità Papa utilizza l’esperienza del- mento in tutto il mondo di al- una pace duratura sono anzi-
peso della potenza, ai risultati internazionale. Ecco perché, la pandemia «che ha messo in cune norme essenziali» (FT, tutto trasformazioni artigiana-
della contrapposizione e della ci ricorda Francesco, per fare luce le nostre false sicurezze» 174). li operate dai popoli, in cui
forza! Il dialogo, invece, so- della fraternità uno strumento Ayuso Guixot (FT, 7), richiamando la necessi- Nella prospettiva di Fran- ogni persona può essere un
prattutto quando è «perseve- per agire nei rapporti interna- tà di un’azione in grado di cesco la fraternità diventa per- fermento efficace con il suo
rante e coraggioso non fa no- zionali: «È necessario far cre- dare risposte e non solo di tanto il modo per far prevale- stile di vita quotidiana. Le
tizia come gli scontri e i con- scere non solo una spiritualità analizzare i fatti. Quest’azio- re gli impegni sottoscritti se- grandi trasformazioni non si
flitti, eppure aiuta discreta- della fraternità ma nello stes- ne è ancora carente e forse ri- condo l’antico adagio pacta costruiscono alla scrivania o
mente il mondo a vivere me- so tempo un’organizzazione marrà tale anche di fronte ai sunt servanda, per rispettare ef- nello studio» (FT, 231).
glio, molto più di quanto pos- mondiale più efficiente, per traguardi che la ricerca e la fettivamente la volontà legitti- Percorrendo l’Enciclica, ci
siamo rendercene conto» (FT, aiutare a risolvere i problemi scienza raggiungono ogni mamente manifestata, per ri- si sente chiamati alle nostre
198). Certo, guardando ai fatti impellenti» (FT, 165). Anna Rowlands giorno. È carente perché «è solvere le controversie me- responsabilità, individuali e
internazionali, anche il dialo- Delineata in questo modo, apparsa evidente l’incapacità diante i mezzi offerti dalla di- collettive, di fronte a nuove
go fa le sue vittime. Sono co- la fraternità con il suo metodo di agire insieme. Malgrado si plomazia, dal negoziato, dalle tendenze ed esigenze che si
loro che non rispondono alla e il suo obiettivo, può concor- sia iper-connessi, si è verifica- Istituzioni multilaterali e dal affacciano sulla scena interna-
logica del conflitto a tutti i rere al rinnovamento di prin- ta una frammentazione che ha più ampio desiderio di realiz- zionale. Proclamarci fratelli e
costi o sono visti come inge- cipi che presiedono la vita in- reso più difficile risolvere i zare «un bene comune real- fare dell’amicizia sociale il no-
nui ed inesperti solo perché ternazionale o essere in grado problemi che ci toccano tutti» mente universale e la tutela stro abito, probabilmente non
hanno il coraggio di superare di fare emergere le necessarie (Ibid.). degli Stati più deboli» (Ibid.). basta. Come pure definire le
interessi immediati e parziali linee per affrontare le nuove Abdel Salam Quello che si riscontra nel Non manca, in proposito, il relazioni internazionali in ter-
delle singole realtà che ri- sfide e condurre la pluralità di contemporaneo scenario in- riferimento ad un tema co- mini di pace o sicurezza, di
schiano di dimenticare la vi- attori che opera a livello mon- ternazionale è l’aperta con- stante dell’insegnamento so- sviluppo o di generico richia-
sione d’insieme. Quella visio- diale a dare risposte alle esi- traddizione tra il bene comu- ciale della Chiesa, quello del mo al rispetto dei diritti fon-
ne che avanza e si protrae nel genze della famiglia umana. ne e l’attitudine a dare priori- “governo” — la governance, co- damentali non è più sufficien-
tempo. Il dialogo domanda Si tratta di attori la cui re- tà all’interesse degli Stati, e me oggi è d’uso dire — della te, pur avendo rappresentato
pazienza e avvicina al marti- sponsabilità in termini politici addirittura di singoli Stati, Comunità internazionale, dei negli ultimi decenni la ragion
rio, per questo l’Enciclica lo e di soluzioni condivise risulta nella convinzione che possano suoi membri e delle sue Isti-
evoca come strumento della determinante specialmente Andrea Riccardi esistere “zone senza controllo” tuzioni. Papa Francesco, in SEGUE A PAGINA 8
pagina 6 lunedì 5 ottobre 2020 L’OSSERVATO

«Fratelli tutti» - La presentazione dell’enciclica di Papa Francesco

Dalla tolleranza
alla convivenza

S
di MIGUEL ÁNGEL Francesco, in modo del tutto strumenti preziosi che fanno
AYUSO GUIXOT pacifico, dà per scontato: sia- parte del tesoro spirituale del-
mo tutti fratelli, nessuno è le varie religioni.
ono grato per l’opportunità di escluso! Vivere la propria identità
presentare l’Enciclica Fratelli La via del dialogo tra per- nel “coraggio dell’alterità” è la
tutti sulla fraternità e l’amicizia sone di diverse tradizioni re- soglia che oggi la Chiesa di
sociale, un dono prezioso che ligiose non inizia certo oggi, Papa Francesco ci chiede di
il Santo Padre ha voluto fare ma fa parte della missione ori- varcare.
non soltanto a noi cattolici, ginaria della Chiesa e affonda Si tratta di compiere passi
ma a tutta l’umanità. le sue radici nel concilio Vati- concreti insieme ai credenti di
Saluto gli illustri oratori cano II. altre religioni e alle persone di
che hanno presentato con me Papa Francesco, ravvisando buona volontà, con la speran-
questa Enciclica. nel rispetto e nell’amicizia due za che tutti noi ci sentiamo
In special modo il Dottor atteggiamenti fondamentali, chiamati ad essere, soprattutto
Mohamed Mahmoud Abdel ha aperto un’ulteriore porta nel nostro tempo, messaggeri
Salam, Consigliere del Gran- affinché l’ossigeno della fra- di pace e costruttori di comu-
de Imam di Al-Azhar, amico ternità possa entrare in circolo nione.
Dio è il Creatore di tutto e
di tutti, per cui siamo membri
di un’unica famiglia e, come
tali, dobbiamo riconoscerci. È
questo il criterio fondamentale
che la fede ci offre per passare
dalla mera tolleranza alla con-
vivenza fraterna.
L’invito di mettersi al servi-
zio della fratellanza per il be-
ne di tutta l’umanità, rivolto
da Papa Francesco alle diverse

Chiamare Dio
religioni, annuncia una nuova
era. Il nostro cammino comu-
ne si apre a una nuova luce e a
una nuova creatività che sfida-

col nome di Padre


no il cuore stesso di ogni reli-
gione, e non soltanto: la fra-
ternità può diventare anche la
via di ogni credo religioso.

L
In un mondo disumanizza-
to, in cui l’indifferenza e l’avi-
dità caratterizzano i rapporti di ANNA ROWLANDS
tra le persone, sono necessari
fraterno con cui condivido il nel dialogo tra persone di di- una nuova e universale solida- a Lettera enciclica Fratelli tutti parla di amore e di attenzione, quel
lavoro dell’Alto Comitato per versa tradizione religiosa, tra rietà e un nuovo dialogo basa- tipo di attenzione in grado di risanare un mondo ferito e sangui-
la Fratellanza Umana, nato credenti e non credenti, e con to sulla fraternità. nante. Si tratta di una riflessione sociale sul Buon Samaritano,
nell’agosto 2019 per dare con- tutte le persone di buona vo- Il dialogo interreligioso che riconosce l’amore e l’attenzione come leggi fondamentali e
tinuità ed efficacia agli obietti- lontà. svolge una funzione essenziale configura per noi un’amicizia sociale creativa.
vi contenuti nel Documento sulla Il Documento sulla Fratellanza nella costruzione di una con- Papa Francesco ci chiede di osservare il mondo al modo del Sa-
Fratellanza Umana per la Pace Umana per la Pace nel Mondo e la vivenza civile, di una società maritano, in maniera tale da riuscire a scorgere l’originario ed in-
Mondiale e la Convivenza Comune. Convivenza Comune, firmato dal che includa e non si edifichi dispensabile legame tra tutte le cose e le persone, vicine e lon-
La sua presenza qui è davvero Santo Padre e dal Grande sulla cultura dello spreco. La tane. Nella semplicità del suo appello, Fratelli tutti si pone come
un buon esempio di fra- Imam di Al-Azhar, Ahmad prospettiva e l’obiettivo del una sconvolgente sfida al nostro stile di vita ecologico, politico,
tellanza! Al-Tayyeb ad Abu Dhabi il 4 dialogo è lavorare, attraverso economico e sociale. Ma è, innanzitutto, la proclamazione di una
Desidero ringraziare pub- febbraio 2019, costituisce nel un’autentica collaborazione verità ineliminabile e gioiosa, presentata qui come sorgente bene-
blicamente Papa Francesco, cammino del dialogo interreli- tra credenti, per ottenere il be- fica per un mondo affaticato.
anche a nome del Pontificio gioso una pietra miliare che ne di tutti, lottando contro le Questa lettera non rappresenta una critica fredda e distaccata.
Consiglio per il dialogo inter- non rappresenta né un punto tante ingiustizie che affliggo- Piuttosto, la sua disciplina spirituale indica in modo chiaro un
religioso che presiedo, per di partenza né tantomeno un no ancora questo mondo e compito umanizzante: essere veramente uomini significa mostrarsi
aver dato impulso, sin dagli termine di arrivo. Siamo in condannando ogni forma di disposti a guardare il mondo nella sua bellezza e nel suo dolore,
esordi del suo pontificato, al cammino! violenza. Per questo, guardan- a prestare un profondo ascolto, attraverso l’incontro con l’altro,
dialogo interreligioso. Fratelli tutti, con sguardo do al futuro, dobbiamo pren- alle sofferenze e alle gioie della propria epoca e ad assumerle su
Non nascondo l’emozione lungimirante e misericordioso, dere coscienza del fatto che le di sé, facendosene carico come fossero proprie.
che ho avvertito nel leggere le ci esorta a percorrere un terre- religioni non si debbono chiu- L’idea che ogni creatura abbia origine in Dio Padre e che in
Per l’incontro
Per il dialogo

pagine dell’Enciclica, in parti- no comune, legato a un’antica dere in se stesse, ma che come Cristo siamo divenuti fratelli e sorelle, legati nella dignità, nella
colare il capitolo 8: «Le reli- verità che può suonare nuova credenti, e rimanendo ben ra- cura e nell’amicizia, costituisce uno dei più antichi insegnamenti
gioni al servizio della fraterni- nel mondo che ci circonda, dicati ciascuno nella propria sociali della Cristianità. Infatti, gli appellativi che ricorrono in
tà nel mondo». Collaboro con spesso atrofizzato dall’egoi- identità, dobbiamo disporci a questa lettera e che sono a fondamento della riflessione stessa di
Papa Francesco fin da quando smo: la fraternità umana. I percorrere la via della fraterni- Francesco, riecheggiano abbondantemente le Scritture: fratelli, so-
è stato eletto, cioè da quasi ot- credenti di diverse tradizioni tà umana, nonostante le no- relle, prossimi, amici. I primi Cristiani plasmarono la loro conce-
to anni. Posso attestare quan- religiose possono veramente stre differenze, insieme a tutte zione del denaro, della comunità e della politica su questa visio-
to lavoro sia stato fatto, anche offrire il proprio contributo al- le persone di buona volontà. ne. Che un tema così antico venga ora riproposto con tale urgen-
tra innegabili difficoltà, come la fraternità universale nelle Nel mondo ci sono tante re- za è dovuto al timore di Papa Francesco che possa creare una
nel caso dell’ultima emergen- società in cui vivono. Leggia- ligioni e noi, nella prospettiva frattura dall’idea che siamo realmente responsabili per gli altri,
za — solo in ordine di tempo — mo nella Fratelli tutti: «Non è del dialogo interreligioso, tutti legati tra noi, tutti aventi diritto ad una equa condivisione di
causata dalla pandemia da accettabile che nel dibattito dobbiamo mostrarci in grado quanto è stato dato a beneficio di tutti. Credere tutto ciò non è
covid-19. pubblico abbiano voce soltan- di avviare verso tutti — come una fantasia di cui farsi beffe. Il Papa scrive con dolore riguardo
Il dialogo interreligioso si to i potenti e gli scienziati. desidera il Papa — una relazio- al cinismo e all’impoverimento culturale che limitano la nostra
colloca veramente al cuore D ev’esserci uno spazio per la ne di rispetto e amicizia me- immaginazione sociale. Non è un’assurdità riconoscere l’affinità al
delle riflessioni e delle azioni riflessione che procede da uno diante cui difendere l’ugua- di là delle divisioni, il desiderare culture in cui i legami sociali sia-
di Papa Francesco. Si afferma, sfondo religioso che raccoglie glianza tra esseri umani, inclu- no rispettati e l’incontro e il dialogo praticati.
infatti, nella Fratelli tutti: «Cer- secoli di esperienza e di sa- si noi credenti, sebbene con Fratelli tutti dice esplicitamente come la fratellanza universale e
care Dio con cuore sincero, pienza» (Ft 275). visioni differenti, senza rinun- l’amicizia sociale debbano essere esercitate insieme, sebbene non
purché non lo offuschiamo Il credente, infatti, è testi- ciare alla nostra identità, bensì manchi l’incapacità di agire in tal direzione. La globalizzazione
con i nostri interessi ideologici mone e portatore di valori che rivendicando una certa since- proclama valori universali, ma non riesce a praticare incontro e at-
o strumentali, ci aiuta a rico- possono contribuire notevol- rità delle intenzioni. tenzione, specialmente nei confronti della diversità e dei più vul-
noscerci compagni di strada, mente alla costruzione di so- Ringrazio ancora Papa nerabili. La comunicazione digitale specula sul nostro bisogno di
veramente fratelli» (Ft 274). cietà più sane e giuste. La ret- Francesco, perché Fratelli tutti contatto, lo distorce, producendo una limitatezza febbrile costrui-
Il titolo stesso dell’Encicli- titudine, la fedeltà, l’amore ci fa sentire più vicini all’amo- ta sui binari dei “like/ dislike”, mercificata da interessi potenti. Il
ca esprime un chiaro desiderio per il bene comune, la preoc- re di Cristo e della Chiesa, e ci populismo fa appello al desiderio di stabilità, di radicamento e di
di rivolgersi a tutti come fra- cupazione per gli altri, soprat- incoraggia a metterci, tutti in- un lavoro gratificante, ma lascia che l’ostilità distorca questi de-
telli e sorelle. Si tratta di una tutto per i bisognosi, la bene- sieme, al servizio della frater-
realtà esistenziale che Papa volenza e la misericordia sono nità in questo mondo. SEGUE A PAGINA 8
ORE ROMANO lunedì 5 ottobre 2020 pagina 7

Il tempo della pandemia


lascia spazio a un sogno

N
di ANDREA RICCARDI veri fari che illuminano l’uma- ni nell’“architettura di pace”
nità: fraternità, pace, demo- da rivitalizzare. Ma anche noi,
ota Amin Maalouf, scrittore di crazia, unità… gente qualunque, non possia-
fine sensibilità: «Se un tempo Abbiamo creduto che il mo essere spettatori. L’artigia-
eravamo effimeri in un mondo mondo avesse imparato da nato della pace è compito di
immutabile, oggi siamo esseri tante guerre e fallimenti. Ab- tutti: si deve osare di più con-
smarriti…». È lo spaesamento biamo creduto agli entusiasmi tro la guerra con una rivolta
di tanti figli e figlie della glo- di un mondo di pace dopo il quotidiana e creativa. Se tanti
balizzazione. Fratelli tutti trac- 1989. Invece si è arretrati ri- possono fare la guerra, tutti
cia una via semplice ed essen- spetto alle conquiste di pace e possono lavorare come arti-
ziale a noi spaesati: la fraterni- a forme d’integrazione tra Sta- giani di pace.
tà. Mi soffermo solo su un ti. Si tende a screditare le Qui il ruolo delle religioni.
aspetto: la lacerazione più strutture di dialogo che pre- Il Papa si rifà al dialogo tra re-
grave, che sa di morte: la vengono i conflitti. Così il ligioni e all’incontro con l’I-
guerra. In queste pagine la mondo diventa incapace di mam Al-Tayyeb quando di-
fraternità si misura con la prevenire la guerra e poi lascia chiararono: «Le religioni non
guerra. Non è però qualcosa protrarsi, incancrenirsi, i con- incitano mai alla guerra…».
di troppo fragile di fronte alla flitti per anni, se non decenni, Se avviene, sono deviazioni e
guerra, spietata macchina di rivelando l’impotenza della abusi.
morte e distruzione? comunità internazionale. Leggendo Fratelli tutti, non
Proprio dal senso d’irrile- Alla luce della visione “fra- ho colto solo la denuncia della
vanza, è maturata la rassegna- terna” del mondo globale, rea- guerra, ma la speranza di una
zione alla guerra come fatto
naturale nella storia. Si pensa
sia responsabilità dei grandi
Paesi o dei politici, non della
gente comune. Che possiamo
fare? Cresce un fatalismo, ca-
muffato da realismo. Si cede

Dinanzi a un bivio
all’opzione per la guerra, cre-
dendo a giustificazioni umani-
tarie, difensive o preventive,
oppure manipolati dall’infor-

nella storia dell’umanità


mazione. Troppo abbiamo ac-
cettato — governi, istituzioni,
singoli — la guerra come com-
pagna assidua del nostro tem-

N
po. È divenuto un fatto cultu-
rale e politico. Basta pensare
di MOHAMED MHMOUD ABDEL SALAM all’affievolirsi del movimento
per la pace negli ultimi anni.
el nome di Dio, Il Clemente, Il Misericordioso «La guerra — dice allarmato
Egregio pubblico, il Papa — non è un fantasma
Che la pace di Dio, la Sua misericordia e le Sue benedizioni siano del passato, ma è diventata
con voi! una minaccia costante». È il
Alcune città e alcuni popoli sono riconoscibili grazie a monumen- presente: rischia di essere il fu-
ti importanti diventati un emblema. La città di Roma è conosciuta turo. Questa bruciante con-
per la cupola di S. Pietro, qui in Vaticano. Londra ha il suo famoso temporaneità della guerra è
orologio Big Ben, e Parigi la Torre Eiffel che si innalza in cielo. New evidente ovunque: dal Medi-
York è conosciuta per la Statua della Libertà, Il Cairo è nota per le terraneo all’Africa e altrove.
Piramidi e per i minareti dell’Azhar e i campanili delle sue chiese. Per molti, sono le “loro guer-
Poi sono sorti recentemente due “monumenti” del Cristianesimo e re”: non ci riguardano. Ci toc-
dell’Islam, arricchendo questi simboli con un nuovo pilastro di ve- cano solo se arrivano da noi i
rità, bene, libertà e fratellanza. Quando viene citata “La Fratellanza rifugiati. Ma i “pezzi” di guer- lista e preveggente, proposta pace possibile. Mi è tornato
Umana”, le menti libere e i cuori consapevoli si rivolgono verso Pa- ra si saldano tra loro, creando dall’enciclica, si coglie come alla mente l’invito di Giovan-
pa Francesco e verso il Grande Imam Ahmad Al-Tayyeb, lo Sceicco un clima esplosivo, debordan- centrale il dramma della guer- ni Paolo II nella luminosa
Per la fratellanza

di Al-Azhar: questi due personaggi che sono diventati, insieme, un do e coinvolgendo chiunque: ra — vicina o lontana — con il giornata ad Assisi nel 1986
nuovo emblema e un nuovo monumento, non per un paese partico- il fuoco si può estendere. È il- suo corteo di sofferenze: di- con i leader religiosi: «La pace
lare, o per un determinato popolo. Sono diventati un forte simbolo lusorio, nel mondo globale, struzione dell’ambiente uma- attende i suoi profeti… i suoi
di una nobile idea, cioè l’idea della “Fratellanza Umana”, e Dio, con pensare di isolare un conflitto. no e naturale, morte, rifugiati, artefici… è un cantiere aperto
la Sua misericordia verso la gente, ha messo questi due illustri sim- Eppure si vive come se fosse eredità di dolori e odi, terrori- a tutti, non solo agli speciali-
boli al servizio di questi concetti umani supremi. possibile. smo, armi di ogni tipo, crudel- sti, ai sapienti e agli strate-
Signore e signori, L’enciclica allarga lo sguar- tà... Le parole del Papa risve- ghi... passa attraverso mille
Se la crescita e il rinnovamento sono dettati dalle norme della vita do al mondo alla luce della gliano dall’assuefazione col- piccoli atti della vita quotidia-
degli esseri esistenti, la vita non può procedere verso il proprio com- fraternità: quello che è lonta- lettiva alle logiche del conflit- na». Gli artigiani di pace sono
pimento senza il pensiero e senza la creatività. E quanto stiamo ve- no ci riguarda. Lo sguardo to: la guerra — egli scrive — «è uomini e donne della fraterni-
Per la pace

dendo in Vaticano, a cominciare dalla più alta autorità, sta a dimo- della fraternità non è mai mio- un fallimento della politica e tà.
strare che, tutto sommato, stiamo procedendo nella giusta direzione pe. È evangelico e umano, ma dell’umanità, una resa vergo- Papa Francesco propone
e che il pensiero creativo e fondante di una visione nuova si sta anche ben più realista di tante gnosa, una sconfitta di fronte veri sogni al mondo globale,
proiettando verso orizzonti più alti nel tempo e nello spazio. ideologie o politiche autodefi- alle forze del male». che ha spento i fari delle gran-
Dopo la firma del Documento sulla Fratellanza Umana, Papa nitesi realiste. La guerra non si circoscrive di parole e dei grandi ideali.
Francesco ha proseguito il cammino, e sono nate così le sue rifles- Il Papa esprime con deci- mai, ma diventa madre di tut- Ne ho ricordato uno solo, non
sioni sulla realtà delle nazioni, riflessioni pubbliche o meno. La ri- sione l’esperienza di umanità te le povertà. È una malefica il minore, anzi quello da cui
chiesta di felicità delle nazioni richiede un impegno dai contorni dif- della Chiesa: «Ogni guerra la- scuola per i giovani e inquina dipende tanto: la pace. Con-
ficili da delimitare a causa dei vari livelli coinvolti e in conseguenza scia il mondo peggiore di co- il futuro. Sembra una risorsa cludo con le parole di un
degli interessi e delle politiche in gioco e dei contrasti tra stati e po- me l’ha trovato». Sfigura il ai disperati delle periferie grande italiano, don Luigi
poli, tutte problematiche che mettono a dura prova le coscienze e le volto dell’umanità. Lo dicono umane. Sturzo, nel 1929: «Bisogna
volontà. Prendendo spunto da questo stato delle cose e grazie al suo due guerre mondiali. Lo gri- La guerra a pezzi mostra la aver fede che… la guerra, co-
intuito limpido, il Papa ha scritto parole chiare e coraggiose, che te- dano i conflitti in corso. Mai frammentarietà arrogante del me mezzo giuridico di tutela
mono solamente Dio, parlando delle tragedie delle persone deboli, la guerra rende il mondo mi- mondo globale, che considera del diritto, dovrà essere aboli-
stanche e disperate, e prescrivendo la cura di questo male difficil- gliore. È la verità della storia! un delirio — dice il Papa — i ta, così come legalmente furo-
mente guaribile, che ha colpito a morte la nostra civiltà moderna. Ma c’è una diffusa «perdita progetti con grandi obbiettivi no abolite la poligamia, la
Da qui è nata questa Enciclica che celebriamo oggi. del senso della storia» — dice di sviluppo per l’umanità. Il schiavitù, la servitù della gle-
Nonostante avessi accompagnato le diverse tappe del percorso l’enciclica. Se ne smarrisce la mondo globale respinge un ba e la vendetta di famiglia».
della Fratellanza Umana nell’ultimo decennio tra il Papa e l’Imam, memoria nel presentismo ego- progetto di crescita, per la Anche dopo i tempi del cie-
quando ho letto questa Enciclica sulla Fratellanza e l’Amicizia So- centrico o in contrapposizioni prepotenza degli interessi che lo grigio della pandemia, que-
ciale, ho scorso, tra le sue righe, un gusto raffinato, una sensibilità esacerbate. Nazionalismo, po- lo muovono: così respinge un sta enciclica apre un orizzonte
incisiva ed una capacità di esprimere le tematiche della fratellanza pulismo, esaltano il valore del grande sogno di pace. di speranza: divenire sorelle e
umana in un modo che si rivolge al mondo intero; è un appello alla gruppo particolare contro al- L’enciclica mostra che cia- fratelli tutti. Sorge un sogno
tri. Intanto si sono svuotate scuno è custode della pace. per cui vivere e lottare anche a
SEGUE A PAGINA 8 quelle grandi parole, che sono C’è un compito delle istituzio- mani nude.
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 5 ottobre 2020

«Fratelli tutti» - La presentazione dell’enciclica di Papa Francesco

Una nuova visione dei rapporti Chiamare


Dio
tra i popoli e le nazioni col nome
di Padre
CONTINUA DA PAGINA 5 dice molto chiaramente la ra- di “umanità” che già oggi stratta condivisione, come da
dice teologica dell’Enciclica ispira e sorregge tante regole certe degenerazioni della
d’essere dell’azione diplomati- che ruota intorno alla catego- e strutture internazionali, fa- globalizzazione (cfr. FT, 100).
ca, del ruolo degli organismi ria dell’amore fraterno che, al vorendo così un’effettiva con- Attraverso la cultura della
multilaterali, dell’azione pro- di là di ogni appartenenza, vivenza. È l’immagine di una fraternità Papa Francesco CONTINUA DA PAGINA 6
fetica di tante figure, dell’in- anche identitaria, è capace di realtà in cui le istanze di po- chiama ognuno ad amare
segnamento di filosofie, e ca- realizzarsi in concreto in «co- poli e persone diventano pre- l’altro popolo, l’altra nazione sideri. Il liberalismo, d’altro canto, concepi-
ratterizzato anche la dimen- lui che si è fatto prossimo» (FT, valenti, con un apparato isti- come la propria. E così a co- sce la libertà in termini di individualismo
sione religiosa. 81). L’immagine del Buon Sa- tuzionale capace di garantire struire rapporti, regole e isti- egocentrico e limita le nostre vite intima-
Il ruolo effettivo della fra- maritano è lì come monito e non interessi particolari, ma tuzioni, abbandonando il mente interconnesse. Dimentichiamo cosa
ternità, permettetemi, è di- modello. quell’auspicato bene comune miraggio della forza, degli consente alle società di perdurare e di rinno-
rompente poiché si lega a Ai responsabili delle Na- mondiale (cfr. FT, 257). isolamenti, delle visioni chiu- varsi. Sono questi i nostri falsi materialismi.
concetti nuovi che sostituisco- zioni, ai diplomatici, a quanti La fraternità ha, dunque se, delle azioni egoistiche e Questa lettera affonda le sue radici in un
no la pace con gli operatori di operano per la pace e lo svi- come protagonista la fami- di parte poiché «la mera preciso incontro interreligioso e mostra senza
pace, lo sviluppo con i coope- luppo la fraternità propone di glia umana che nelle sue re- somma degli interessi indivi- reticenze il suo carattere religioso e il suo
ranti, il rispetto dei diritti con trasformare la vita internazio- lazioni e nelle sue differenze duali non è in grado di ge- appello. Una verità trascendente non costi-
l’attenzione alle esigenze di nale da semplice co-esistenza, viaggia verso la piena unità, nerare un mondo migliore tuisce un fardello, bensì un dono che rende
ogni prossimo, sia esso perso- quasi necessaria, a dimensione ma con una visione lontana per tutta l’umanità» (FT, più stabili le radici del nostro comune agire.
na, popolo o comunità. Ce lo basata su quel comune senso dall’universalismo o da un’a- 105). Può ridurre la preoccupazione che avvertia-
mo nell’assumerci insieme quei rischi neces-
sari a trasformare il mondo. La fede è la no-
stra sorgente, è parte di come noi possiamo
nominare la realtà e andare oltre la desolante

Dinanzi a un bivio nella storia dell’umanità indifferenza della nostra epoca.


Per questa ragione, l’enciclica ha ben chia-
ro il peso della responsabilità che grava sulle
comunità religiose. I gruppi religiosi sono
CONTINUA DA PAGINA 6 l’organizzazione delle nostre società. Diversa- dove s’incontrano i nostri traguardi e i nostri coinvolti dalla stessa cultura digitale e di
mente dal solito quando preparo un mio in- obiettivi, il bene dell’umanità intera. mercato che ci danneggia. In modo non scu-
concordia rivolto ad un mondo in discordia, tervento scritto, mi sono trovato in sintonia Noi siamo a favore dell’unione delle ener- sabile, i leader religiosi hanno tardato a con-
come pure un messaggio chiaro a favore di con le parole del Papa. Sono stato conquista- gie religiose per affrontare la discriminazione, dannare le pratiche ingiuste, passate e pre-
un’armonia, individuale e collettiva, con le to dalla sua franchezza e dalla sua chiarezza il razzismo, e l’odio. E nel contempo lavoria- senti. Anche le religioni hanno bisogno di
leggi dell’universo, del mondo e della vita. Si nei passaggi che ho citato. Ed è solo una par- mo per il consolidamento della propria dot- pentimento e di rinnovamento. Fratelli tutti le
tratta di un’argomentazione fondata su ragio- te esigua di questo pensiero libero, che fa trina, per l’approfondimento dei propri aspet- esorta a essere modelli di dialogo, mediatrici
namenti chiari basati sulle verità e attuabili proprie la causa dell’uomo e le sue problema- ti specifici e per evitare la disunione o il di- di pace e portatrici di un messaggio d’amore
nella vita reale e nel mondo concreto. tiche, in Oriente come in Occidente. Sono sgregamento. Questo è l’obiettivo di ogni trascendente ad un mondo affamato, cinico e
Egregio pubblico, convinto che questa Enciclica, insieme al Do- persona fedele alla propria religione. senza radici.
In quanto giovane mussulmano studioso cumento sulla Fratellanza Umana, faranno ri- La fratellanza universale rimane — ieri, og- Richiamando la Dichiarazione di Abu Dha-
della Shari’a (legge) dell’Islam e delle sue partire il treno della storia che si è fermato gi e domani — un’assoluta necessità per il bi, l’enciclica ribadisce l’assoluta dignità della
scienze, mi trovo — con tanto amore ed entu- nella stazione di questo ordine mondiale, ra- mondo intero, ed è imprescindibile per la sal- persona umana, sulla quale nessuna preferenza
siasmo — concorde con il Papa, e condivido dicato nell’irragionevolezza, con la sua ingiu- vezza. Perché essa darà vita ad una civiltà politica, nessuna “legge” di mercato può avere
ogni parola che ha scritto nell’Enciclica. Se- stizia, superbia e violenza coloniale. Spero equilibrata e felice, centrata sull’uomo a pre- la precedenza. Qui Papa Francesco evidenzia il
guo, con soddisfazione e speranza, tutte le che questa Enciclica, insieme al Documento scindere dal colore della pelle, dal sesso, dalla trattamento riservato ai migranti. Sottolinea i
sue proposte avanzate in uno spirito premu- sulla Fratellanza Umana, possano essere un lingua e dalla religione. comandamenti biblici che incitano accogliere
roso per la rinascita della fratellanza umana. forte deterrente nei confronti della falsità, con Infine, rivolgo queste parole a Sua Santità lo straniero, i benefici che possono derivare
In questa Enciclica, il Papa mette in guar- tutte le sue forme ed espressioni, e che pos- Papa Francesco e al Grande Imam di Al- dall’incontro tra culture e l’invito a un amore
dia, senza mezzi termini, contro le ideologie sano essere la base, o il fattore più importan- Azhar: puro e incondizionato. Sviluppa anche il prece-
impregnate di egoismo e della perdita del te, per la nascita di un nuovo ordine mondia- I vostri sforzi e la vostra lotta a favore del- dente insegnamento sociale sulla destinazione
senso sociale, che operano dietro la maschera le, basato sulla sacralità della dignità e dei di- la convivenza umana e della fratellanza mon- universale dei beni, chiarendo che le nazioni
di presunti interessi nazionali1, ed ammonisce ritti umani — come ha detto il Papa — non sul diale, culminati con il Documento sulla Fra- sono proprietarie della loro terra, ricchezza e
contro i pericoli della globalizzazione e le sue disprezzo, la schiavizzazione e lo sfruttamen- tellanza Umana che avete proclamato l’anno patrimonio, fintanto che questo permette a tut-
conseguenze, che forse ci hanno reso più vi- to dell’uomo. Mi auguro anche che questa scorso ad Abu Dhabi — in un evento senza ta l’umanità l’accesso ai mezzi di sopravvivenza
cini, ma che certamente non ci faranno diven- Enciclica possa raggiungere le mani dei poli- precedenti nella storia moderna — hanno rap- e di realizzazione. Una nazione ha dei doveri
tare fratelli2. tici e dei decisori, affinché si illuminino da presentato una svolta nel mondo arabo e non soltanto nei confronti dei suoi cittadini, ma
Ero estremamente felice mentre leggevo la essa per uscire da questo stato irragionevole mussulmano, e un raggio di luce per il mon- nei confronti di tutta l’umanità. Dignità, soli-
dura critica del Papa verso quello che possia- che il mondo vive oggi. do intero. Vediamo ogni giorno giovani che darietà e destinazione universale dei beni mate-
mo chiamare “la fine della coscienza storica”, Ma possiamo calare queste belle idee e s’incontrano intorno ai principi della fratel- riali sono i tratti distintivi di questo insegna-
con la grave infiltrazione culturale di questa questi concetti nobili nel mondo reale di og- lanza e della convivenza, e vediamo un’aper- mento.
teoria, basata sulla disgregazione dell’eredità gi? Penso che questo sia possibile. Le perso- tura, senza precedenti, nelle relazioni tra i se- Papa Francesco mette in guardia da forme
culturale, e con la creazione di generazioni ne eque si aiutano per il bene e lo sostengo- guaci delle religioni. Vediamo anche molte chiuse di populismo, ma sostiene l’importan-
che disprezzano il proprio patrimonio e la no. persone, chiuse mentalmente verso gli za di guardare a noi stessi come ad “un po-
propria storia con tutta la sua ricchezza cul- Per offrire un modesto contributo in que- appartenenti ad un’altra religione, che comin- polo”. Seguendo Sant’Agostino, ci ricorda
turale3. sto senso, ho pensato con i colleghi dell’Alto ciano a rivedere il proprio modo di pensare. che il divenire “un popolo” si fonda sulla
Quanto è grande il Papa quando ammoni- Comitato della Fratellanza Umana di convo- Vi prometto, insieme ai colleghi dell’Alto capacità di incontrare l’altro nel dialogo, fac-
sce i popoli di fronte a questa forma nuova di care un Forum per 100 giovani da diverse Comitato per la Fratellanza Umana, di con- cia a faccia e fianco a fianco. Insieme colla-
colonialismo esperto nel manipolare concetti parti del mondo, e organizzare giornate di tinuare a lavorare con fedeltà per far sì che boriamo a quell’amore comune e duraturo
estremamente importanti e sensibili, come la studio dedicate a questa Enciclica, qui a Ro- questo documento diventi una realtà vissuta del quale desideriamo vivere. Si tratta di un
democrazia, la libertà, la giustizia, e l’unità ma e ad Abu Dhabi, dove è stato annunciato da tutti, attraverso le iniziative concrete ed processo dinamico e mai compiuto di co-
utilizzandole come mezzo di controllo, domi- il Documento della Fratellanza Umana, ma ambiziose del Comitato che ottengono sem- struzione della pace sociale, frutto di una
nio ed arroganza, svuotandole dal loro signi- anche in Egitto, il Paese di Al Azhar, dove i pre il sostegno leale e sincero da parte di sua genuina ricerca e scambio di verità. Una cul-
ficato, talvolta addirittura per giustificare il partecipanti si dedicheranno alla riflessione e Altezza Sheikh Mohammad Ben Zayed Al- tura è sana soltanto nella misura in cui rima-
loro operato4. allo studio e al dialogo libero ed approfondi- Nahyan, un autentico leader arabo che tiene ne aperta alle altre. Questo rinnovamento
Quanto è creativo sul versante dei diritti to. Così facendo, l’Enciclica giungerà ai gio- fede al proprio impegno con Lei per l’attua- delle culture politiche avviene solo con, non
umani quando mette in risalto le nuove forme vani, appartenenti a religioni ed etnie diverse, zione dei principi del Documento sulla Fra- per, i più emarginati. Il ruolo dei movimenti
di ingiustizia e di sfruttamento dell’uomo e di con la speranza che possa costituire un passo tellanza Umana, affinché possano portare i popolari è la chiave di questa partecipazio-
negazione della sua dignità5, l’ingiustizia nei nella direzione giusta, verso una fratellanza frutti auspicati a favore di ogni persona sulla ne.
confronti della donna6, e le condizioni simili umana mondiale. faccia della terra qualunque sia la sua religio- Chiamare Dio con il nome di “Padre” e
alla schiavitù, che tante persone patiscono og- Signore e signori! ne, il suo sesso, o la sua razza. noi stessi come suoi “figli e amici”, è lin-
gi. Il Papa considera, giustamente, che la per- In questa fase decisiva della storia dell’u- Grazie Papa Francesco per questa Encicli- guaggio d’amore. Esistono altri modi di
secuzione per motivi religiosi o etnici, e altre manità ci troviamo dinnanzi ad un bivio, tra ca forte e coraggiosa. chiamare Dio. Ma il messaggio che Papa
violazioni della dignità umana, sono aspetti di una fratellanza universale nella quale gioisce Francesco desidera che al momento ciascuno
una “terza guerra mondiale a pezzi”7. l’umanità e una miseria acuta che aumenterà 1 Enciclica di Papa Francesco Fratelli tutti, recepisca è che siamo resi pienamente umani
Quanto è grande il Papa, quando affronta la sofferenza e la privazione della gente. La numero 11 solo da ciò che ci spinge al di là di noi stes-
alla radice la questione degli immigrati e ri- strada della fratellanza è una strada vecchia e 2 numero 12 si. Ciò che rende questo possibile è un amo-
fugiati, ribadendo che la dignità umana è ca- nuova, che si rinnova e si percorre all’ombra 3 numero 13 re divino aperto a tutti, che genera, unisce,
duta al confine tra l’Europa e il terzo mon- dei valori spirituali e morali, ed è governata 4 numero 14 perdura e si rinnova senza fine. Questo amo-
do8. dall’equilibrio e dall’armonia tra la scienza e 5 numero 22 re non può essere cancellato né rimosso, e si
Il Papa ha voluto anche sollevare la que- la fede, tra questo mondo e la vita a venire. 6 numero 23 pone a fondamento dell’appello che Papa
stione attuale, parlando quindi delle pande- Sosteniamoci dunque a vicenda sulla strada 7 numero 25 Francesco rivolge a noi, facendo proprie le
mie e altre tragedie della storia9 chiedendo della fratellanza, della conoscenza reciproca e 8 dal numero 37 al numero 41 parole di amorevole attenzione di san Fran-
un ripensamento del nostro stile di vita e del- della collaborazione per raggiungere la meta 9 dal numero 32 al numero 36 cesco: “Fratelli tutti”…
lunedì 5 ottobre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 9

Nel Nagorno-Karabakh Migliorano decisamente le condizioni di Trump

Denunciati bombardamenti Virus: si prevede


un autunno difficile
su obiettivi civili GINEVRA, 5. Il numero totale bile, al momento, fanno regi-
di persone nel mondo che ha strare il maggior tasso di cre-
MOSCA, 5. Non c'è pace per il Na- contratto il coronavirus ha scita della curva endemica.
gorno-Karabakh, regione del Cau- superato quota 35 milioni. In Francia dopo le restri-
caso meridionale, al centro di una D all’ultimo aggiornamento zioni attuate a Marsiglia, è la
contesa tra Armenia e Azerbaigian. della Johns Hopkins Univer- volta di Parigi. Come vocife-
Mentre restano inascoltati gli ap- sity di questa mattina, risul- rato nei giorni scorsi, la capi-
pelli della comunità internazionale tano essere esattamente tale francese, da oggi per le
al cessate il fuoco, nuovi bombarda- 35.163.114 le infezioni a livel- prossime due settimane, pas-
menti hanno scosso ieri Stepana- lo mondiale, mentre i decessi sa da zona rossa a scarlatta,
kert, la principale città del Nagor- complessivi legati al covid-19 ossia quella di massima aller-
no-Karabakh, teatro da nove giorni sono arrivati a 1.037.122. ta. La decisione è arrivata vi-
di scontri a fuoco sempre più intensi In questa situazione l’in- sto lo sconfinamento, già da
tra truppe azere e armene cubo seconda ondata va ma- giovedì scorso, dei parametri
Le autorità di Yerevan hanno di- terializzandosi quasi a ogni presi in considerazione dalle
chiarato di aver adottato «misure di latitudine, lasciando presagi- autorità sanitarie francesi per
ritorsione» dopo che le truppe ar- re un autunno quantomeno definire il livello di emergen-
mene hanno lanciato una serie di complicato. Con un aumen- za di un territorio, come il
razzi. Lo ha confermato l’agenzia di to inarrestabile dei contagi, superamento dei 250 casi per
stampa russa Interfax. unito alla crescita del nume- 100.000 abitanti, precisa-
Negli ultimi giorni, numerosi ro dei ricoveri e dei posti let- mente 261, il tasso di pazien-
bombardamenti di questo tipo han- to occupati nelle terapie in- ti covid-19 nelle rianimazioni
no colpito Stepanakert, costringen- tensive, sono molti i Paesi, al 34,8% quando la soglia di
do le persone a rifugiarsi in scanti- alcuni anche con evidente ri- allerta è fissata al 30% e, infi-
nati, rifugi e garage. Da sabato sera tardo, che stanno cercando ne, il tasso di incidenza del
non c'è più elettricità. di porre riparo. Soprattutto contagio per gli over 65 ben
Nel consueto scambio di accuse nel Vecchio Continente, con oltre la soglia considerata ac-
reciproche, il ministero degli Esteri Spagna, Francia e Gran Bre- cettabile. L’Istituto Pasteur
armeno ha detto che le forze azere tagna epicentro della nuova ha previsto per metà novem-
hanno «attaccato la sede della rete ondata, ma così come in altri bre un’occupazione delle te-
elettrica». Nel centro della città i Khankendi», il nome con il quale 51 soldati sono morti negli scontri a Paesi — Ger-
danni sono stati limitati. gli azeri chiamano Stepanakert. fuoco, sempre più violenti e che non mania, Polo-
Fonti del ministero della Difesa «L'esercito azero ha adottato misure accennano a diminuire. nia, Russia e
azero hanno invece fatto sapere che di ritorsione appropriate contro il Il Nagorno-Karabakh si trova al- Repubblica
«le forze armene hanno lanciato nemico», ha precisato. l'interno dell'Azerbaigian, e, fino al- Ceca — è sta-
razzi contro le città di Terter e Ho- Le autorità azere hanno anche la dissoluzione dell'Unione Sovieti- ta registrata
radiz, nella regione di Fizuli, da denunciato una pioggia di missili ca, era effettivamente parte della un’impenna-
sulla città di Ganja, 330.000 abitan- Repubblica socialista sovietica aze- ta dei casi
ti, che dista appena cento chilometri ra. Con il crollo dell'Urss, però, il con dati si-
da Stepanakert. L'apertura del fuo- Nagorno-Karabakh si è autoprocla- mili a quelli
co nel territorio dell'Azerbaigian da mato indipendente. dell’aprile
parte dell'Armenia «è una chiara Il 5 maggio del 1994 a Bishkek, in scorso. I ri-
DAL MOND O
provocazione e espande la zona del- Kirghizistan, il Gruppo di Minsk spettivi go-
le ostilità», ha detto il ministro della dell'Organizzazione per la sicurezza verni hanno
Sulla Brexit Londra pronta difesa azero. Da parte loro le autori- e la cooperazione in Europa (Osce) ristabilito
ad andare avanti da sola tà armene hanno spiegato che l'at- — formato da Francia, Stati Uniti e quei provve-
tacco, essenzialmente contro l'aero- Russia — riuscì a imporre un cessate dimenti atti
Il primo ministro britannico Boris Johnson ha ri- porto militare di Ganja, è stato una il fuoco. Ma la mancata firma di un a limitare i contagi che ave- rapie intensive al 60% nelle
badito ieri che Londra intende raggiungere un risposta all'offensiva su Stepana- vero accordo di pace non hai mai vano caratterizzato la scorsa regioni francesi che si trova-
accordo post Brexit con l’Ue, ma che quest’ulti- kert, perpetrata dalle forze azere. permesso di mettere fine alle tensio- primavera. no in massima allerta, per-
ma «deve tenere conto delle richieste britanni- Le parti in conflitto si accusano a ni tra le parti. Anche l’Italia fa registrare centuale considerata soglia
che». Se ciò quindi non dovesse accadere — ha vicenda di avere attaccato anche In circa trent'anni di sanguinosi un aumento, seppur ancora di urgenza sanitaria.
sottolineato Johnson in una intervista alla Bbc — obiettivi civili, accuse che sia gli conflitti, come rilevano gli analisti, contenuto, dei casi. Il gover- Buone notizie, intanto, da
il Regno Unito andrà avanti da solo. azeri che gli armeni respingono. si contano circa 30.000 morti e più no sta comunque cercando Washington. Il medico per-
La Croce rossa ha denunciato di un milione di sfollati. Nel 2016, il di intervenire con un nuovo sonale del presidente, Sean
«bombardamenti indiscriminati sui protrarsi delle tensioni ha portato dpcm anti-covid e la proroga Conley, ha assicurato che
In Nuova Caledonia vince il no civili da tutt’e due le parti», dove alla cosiddetta "guerra dei quattro dello stato di emergenza fino Donald Trump potrebbe far
all’indipendenza dalla Francia vengono distrutti — si legge in una giorni", combattuta tra il 2 e il 5 al 31 gennaio. ritorno già oggi alla Casa
nota — ospedali, centinaia di case, aprile, durante la quale l'Azerbai- Sembrerebbero essere le Bianca. «Sul coronavirus so-
La Nuova Caledonia resta francese. Lo ha deciso scuole, mercati, reti idriche e telefo- gian ha riguadagnato il controllo su grandi capitali e metropoli no andato alla vera scuola e
la popolazione dell’arcipelago del Pacifico, attra- niche e del gas. alcune parti del territorio. del mondo, dove maggiori ho imparato la lezione» ha
verso un referendum che ha visto gli elettori re- Ma l'offensiva azera si sta con- Il ministero degli Esteri russo, da sono gli scambi e minori le detto ieri Trump in un video
spingere l’opzione dell’indipendenza dalla Fran- centrando anche lungo i confini, decenni mediatore nel conflitto tra distanze interpersonali, quel- prima di uscire in auto per
cia con oltre il 53% dei voti. Un risultato che il dove, a detta degli armeni, sono Armenia e Azerbaigian ha esortato le più in difficoltà in termini salutare i suoi sostenitori ac-
presidente francese, Emmanuel Macron, ha detto usati anche gli F-27 dell'aviazione entrambe le parti a cessare imme- di nuovi casi. Sono quelle campati fuori dall’ospedale
di accogliere l’esisto del voto «con profondo sen- turca. Solo nella giornata di ieri altri diatamente il fuoco. che in maniera incontroverti- in cui è stato ricoverato.
timento di riconoscenza». Due anni fa un primo
referendum diede la vittoria al no con il 56% di
preferenze.

Aumenta la tensione dopo l’attentato nel distretto di Ghani Khel


Gibuti: trafficanti gettano in mare
i migranti. Otto morti Non c’è pace per l’Afghanistan
Almeno otto migranti etiopi sono annegati e altri
dodici risultano dispersi dopo essere stati gettati di GIOVANNI BENEDETTI rie, poiché solo dall’inizio di zioni iniziati lo scorso 12 set- dovessero raggiungere risultati
in mare dai contrabbandieri al largo delle coste giugno si sono verificati più di tembre a Doha, in Qatar, ma le positivi, l’operazione verrebbe

C
di Gibuti. Sull’imbarcazione, diretta a Obock, ontinua a persistere 30 attentati ai danni sia delle proposte del governo afghano modificata in base alle nuove
c’erano 24 persone che volevano raggiungere i lo scenario di estrema forze militari governative che per un cessate il fuoco sono fi- condizioni, riducendo anche la
Paesi del Golfo. L’Oim ha salvato alcuni super- instabilità nella parte della popolazione civile, cau- nora sempre state respinte dai presenza militare nell’area. Per
stiti; come spiega il portavoce dell’organizzazione sud-orientale dell’Af- sando innumerevoli vittime e talebani fin dall’inizio degli in- quanto riguarda invece le forze
«tre trafficanti hanno spinto giovani donne e uo- ghanistan, vicino al confine con feriti fra entrambi. La frequen- contri. dell’esercito americano di stan-
mini fuori dall’imbarcazione». il Pakistan. Nel pomeriggio del za di questi attacchi è inoltre Sul territorio afghano è in za in Afghanistan, continua il
3 ottobre infatti ha avuto luogo notevolmente aumentata dal corso dal 2015 l’operazione ritiro delle unità in seguito al-
un attentato terroristico effet- mese di agosto. “Sostegno Risoluto”, una mis- l’accordo firmato fra gli Stati
Premio Nobel per la Medicina 2020 tuato per mezzo di un’auto- Sebbene l’attentato non sia sione non combattente della Uniti e i talebani lo scorso 29
per la scoperta del virus dell’epatite C bomba nel distretto di Ghani ancora stato rivendicato da al- Nato finalizzata ad addestrare, febbraio. Il presidente Trump,
Khel, nella provincia di Nanga- cuno schieramento, il portavo- assistere e fornire consulenza da sempre critico verso l’impe-
I vincitori del premio Nobel per la medicina so- rhar. ce del ministro degli Interni af- alle istituzioni e alle forze mili- gno statunitense in Medio
no Harvey J. Alter, Michael Houtghton e Charles Fonti ufficiali dell’ammini- ghano Tariq Arian ha dichiara- tari locali. Al momento la mis- Oriente, rimane infatti fermo
M. Rice. Sono gli scienziati a cui si deve la sco- strazione provinciale hanno di- to che l’atto è da imputare agli sione, con base nella capitale sulla sua ultima dichiarazione,
perta del virus dell’epatite C. Il riconoscimento, chiarato che le vittime sono al- insorgenti talebani. Dall’altro Kabul, impiega circa 17.000 uo- in base alla quale la presenza
come ogni anno, è stato assegnato dall’Accade- meno 15, numero che potrebbe lato, i talebani non hanno con- mini e il suo mandato è stato americana sul suolo afghano,
mia di Svezia. L’annuncio è stato dato oggi dal ancora aumentare, e che 52 per- fermato né smentito la dichia- rinnovato fino al 2024. In se- che a giugno ammontava a cir-
Karolinska Institutet di Stoccolma. Negli ultimi sone sono rimaste ferite. razione. guito all’inizio dei negoziati di ca 8.600 soldati, dovrebbe esse-
anni sono stimati circa 70 milioni di casi di epati- Questo atto terroristico è sol- Nel frattempo, continuano i pace di Doha la Nato ha però re ridotta a 4.500 entro le elezio-
te C nel mondo. tanto l’ultimo di una lunga se- negoziati di pace fra le due fa- dichiarato che, qualora questi ni presidenziali di novembre.
pagina 10 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 5 ottobre 2020

#CantiereGiovani

S
di LUCIO CO CO La ripresa delle lezioni nella scuola in ospedale più antica d’Italia le istruzioni per l’igienizzazio-

Quella bellezza
ne delle mani e degli ambienti.
crivo al ritorno dalla mia gior- Si vedeva che per loro era una
nata di lavoro alla scuola dove ripetizione di quello che si
insegno da una quindicina di erano già sentiti dire dai dot-
anni, la Scuola in ospedale tori, dagli infermieri, dagli

che prima non avvertivamo


dell’Istituto Auxologico Ita- educatori. Poi hanno preso
liano di Piancavallo di Og- posto tra i banchi regolarmen-
gebbio (Verbania), una scuola te distanziati e finalmente è
che vanta molti primati. È una iniziata quell’ora di lezione
delle Scuole in ospedale più che mancava loro da tanto
antiche d’Italia. dove ha sede anche la scuola tempo.
Fu infatti fondata nel 1958 che è frequentata da settembre Rispetto agli altri primi
da monsignor Giuseppe Bic- e giugno dai giovani degenti giorni di scuola un’altra cosa
chierai (1898-1987), il primo delle primarie e delle seconda- che mi ha colpito è stata la se-
animatore della Caritas Am- rie di primo e secondo grado rietà. Per il silenzio con cui se-
brosiana, e amico di Giovanni provenienti da ogni parte d’I- guivano la lezione, per le os-
Battista Montini, allora arcive- talia. In questo ospedale sono servazioni che facevano a pro-
scovo di Milano, che benedis- curate, sotto la guida del pri- posito del lock-down e della di-
se la prima pietra sulla quale mario Alessandro Sartorio, so- dattica a distanza di cui si è
venne edificata la struttura prattutto malattie legate alla inevitabilmente parlato e su
scolastica. crescita e ai disturbi alimenta- cui inevitabilmente tornere-
È anche la Scuola in ospe- ri, in particolare le grandi e mo.
dale più alta d’Italia; siamo a medie obesità. Questa partico- Mi sono sembrati più matu-
1250 metri sul livello del mare larità fa sì che le ragazze e i ra- ri, più cresciuti dei loro com-
sulle Prealpi piemontesi. Sotto gazzi che arrivano qui presen- pagni che hanno affrontato il
di noi si scorge il disegno fra- tino non solo un quadro clini- primo giorno di scuola nei
stagliato della parte settentrio- co ma anche un vissuto psico- precedenti anni scolastici. In
nale del Lago Maggiore e al- logico difficile, fatto di isola- quelli infatti prevaleva la vo-
l’orizzonte c’è il Limidario, il mento e di “distanziamento”, glia di considerare ancora “va-
monte che segna il confine tra che hanno dovuto subire al- canza” quella giornata, questi
l’Italia e la Svizzera. Non ci l’interno del gruppo dei pari invece erano già pronti ad af-
vuole molta immaginazione già prima del covid-19. frontare la lezione. Come se i
per associare questi posti a Nel nuovo ambiente del re- preliminari non interessassero
quelli della Montagna incantata parto che li ospita non sconta- loro più di tanto.
di Thomas Mann. no questa “differenza” e ciò fa- E forse anche noi professori
L’ospedale ha due padiglio- cilita la comunicazione tra i Uno degli ambienti dell’ospedale Auxologico di Piancavallo siamo stati diversamente moti-
ni: quello Nord, dove sono ri- singoli e la creazione di nuovi vati: come far fruttare appieno
coverati gli adulti e quello Sud gruppi. Inoltre mi ha sempre una grande consapevolezza A differenza degli altri pri- questo momento, come essere
dove sono ospitati i minori e sorpreso il fatto che hanno dell’essere resi più coesi pro- mi giorni di scuola i ragazzi ri- più diretti e giungere meglio
prio dall’esperienza di ospeda- coverati mi sono sembrati an- alla cosa. Anche noi abbiamo
lizzazione. cora più pazienti del solito. capito quanto sia importante
Momenti difficili ce ne so- Hanno seguito puntualmente questa presenza e ogni attimo
no. Per esempio quello del di- che si vive in essa. Abbiamo
stacco dei familiari che li ac- scoperto la possibilità di at-
compagnano. E oggi questo tenzione, di notare le cose pro-
passaggio è reso ancora più Qui sono curate soprattutto malattie prio perché siamo passati at-
evidente dalle rigide procedu- legate alla crescita e ai disturbi alimentari traverso la bidimensionalità di
re per contrastare l’epidemia uno schermo. Anche per noi è
del covid-19. Ogni piano fun- Particolarità che fa sì che le ragazze stata nuova la riacquistata pro-
ziona come un compartimento e i ragazzi ricoverati presentino fondità, non solo dello spazio
stagno, per cui gli insegnanti ma anche del nostro percepire
non possono più accedere al anche un vissuto psicologico difficile e sentire, che ci regalava que-
reparto. E pensare che io e al- fatto di isolamento e “distanziamento” sto tornare in classe.
cuni colleghi fino al 21 feb- Sono state verità di un atti-
braio di quest’anno abbiamo subito già prima del covid-19 mo che però finiranno per
fatto lezione in corsia... cambiare decisamente, ne so-
no sicuro, il nostro modo di
fare scuola. Quello che prima
era scontato: l’aula, la scuola,
il rapporto con lo studente,
«UN PRETE PER CHIACCHIERARE» adesso sappiamo, sia pure in-
consapevolmente, che po-

L’amore ai tempi di TikTok trebbe non esserlo e che la


magia di questo flusso di idee
e di emozioni che corre men-
tre magari mi trovo a rispie-
di ALBERTO RAVAGNANI ho già preso la mia per sempre». Il importante. Sembra che ci siamo vita di chi lo riceve e realizza quella gare il predicato nominale ha
video è diventato virale e in dimenticati di avere anche una di chi lo offre. L’amore, che una sostanza e una materiali-

«S
e dovessi innamorarti pochissime ore ha ottenuto più di ragione che dialoga con gli impulsi ultimamente è il dono di Dio stesso, tà e, diciamolo pure, una bel-
e perdere la voglia di un milione di visualizzazioni e della nostra emotività e una libertà è grazia, quindi è gratis, non perché lezza che prima non avverti-
fare il prete?». È la migliaia di commenti. Tralasciando che decide cosa fare di fronte alle abbia poco valore, ma perché deve vamo.
domanda di un quelli più stupidi (le classiche emozioni che proviamo. Insomma, essere liberamente donato e accolto, È stato necessario passare
ragazzo, uno tra tanti, che, come bestemmie o le battute sulla siamo anche le nostre emozioni, ma quindi liberamente scelto. Ecco attraverso il “crogiolo” di que-
tanti, mi provoca per vedere fino a pedofilia) numerosi sono stati di non solo. E allo stesso modo perché non è solo questione di sti mesi di chiusura per torna-
che punto riesco a rimanere fedele a disapprovazione rispetto al l’amore non si gioca solo sul terreno emozioni: perché un dono è re a sentirlo di nuovo. Questa
me stesso e alla mia vocazione. È la contenuto della mia risposta. Non delle emozioni, ma parte da un veramente tale nella misura in cui, è l’emozione nuova che mi re-
domanda di moltissime persone, che mi aspettassi di ricevere sentimento che poi deve essere insieme al dono, si consegna galato l’inizio di questo anno
fuori e dentro la Chiesa, che non applausi, ma sono rimasto spiazzato scelto liberamente. Molti, interamente anche il suo donatore, scolastico. La stessa, io credo,
riescono a capacitarsi della scelta di dalla divergenza tra la mia visione purtroppo, confondono col corpo, con l’anima e con lo che ha attraversato i ragazzi ri-
vita di un prete: per amore di Gesù, della vita e il pensiero del mondo, il l’innamoramento con l’amore. Il spirito. Come sempre, insomma, coverati. Perché alla fine della
rinunciare all’amore di una famiglia quale sostiene — da quanto ho primo è una condizione dettata imparare ad amare sembra essere la lezione uno di loro, mentre ri-
propria. È una domanda troppo potuto constatare — che noi siamo dalle emozioni che non dipende sfida più decisiva per l’umanità poneva le proprie semplici co-
importante per lasciarla cadere, così le nostre emozioni e che l’amore dalla nostra volontà (infatti non intera e per l’intera umanità di se nel sacchetto, mi ha detto
decido di rispondere. Su TikTok. non è una scelta. Insomma, possiamo scegliere di chi ciascuno di noi. Amare con le che quella mattinata era vola-
Sul social notoriamente più distante esattamente il contrario di quello innamorarci). L’amore, invece, è emozioni, con la ragione e con la ta. Certamente anche lui era
dalla Chiesa e più frequentato dai che avevo detto io. La società di scegliere che cosa fare delle libertà, perché per meno di così stato divorato dallo stesso mio
ragazzini. «Sì, potrebbe capitare di oggi ha fatto delle emozioni un vero emozioni che proviamo, è decidere sarebbe troppo riduttivo. I più bisogno di cogliere ogni mo-
innamorarmi — dico — ma noi non e proprio culto. Sono diventate di dare la vita alla persona di cui ci giovani, in particolare, hanno un mento e, come me, ha intuito
siamo le nostre voglie e le nostre l’unico criterio di verità di siamo innamorati. L’amore è un enorme bisogno di sentirselo dire. quanto fosse prezioso quell’at-
emozioni. L’amore è una scelta e io un’esperienza, o per lo meno il più dono meraviglioso che arricchisce la Anche su TikTok. timo che stava vivendo.

L’OSSERVATORE ROMANO ANDREA MONDA


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lunedì 5 ottobre 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 11

Il discorso del Pontefice a personale e dirigenti della Cassa depositi e prestiti

L’uomo non può essere


schiavo del profitto
Il pensiero sociale cristiano «non è globale. E ciò a scapito delle chiede sempre da parte di tut-
contrario per principio alla prospetti- peculiarità dei territori e delle ti una condotta leale e limpi-
va del profitto», ma «è contrario al competenze professionali lo- da, che non ceda alla corru-
profitto a qualunque costo, al profit- cali, così tipiche della realtà zione. Nell’esercizio delle pro-
to che dimentica l’uomo, lo rende italiana ed europea. prie responsabilità è necessa-
schiavo, lo riduce a cosa tra le cose, La dottrina sociale della rio saper distinguere il bene
a variabile di un processo che non Chiesa concorda con una vi- dal male. Infatti, anche nel
può in alcun modo controllare o al sione nella quale più investi- campo dell’economia e della
quale non può in alcun modo oppor- tori si attendono una giusta finanza, retta intenzione, tra-
si». Lo ha spiegato Papa Francesco remunerazione dalle risorse sparenza e ricerca dei buoni
ai dirigenti e al personale della Cas- raccolte, per poi convogliarle risultati sono compatibili e
sa depositi e prestiti, ricevuti in al finanziamento di iniziative non devono mai essere di-
udienza nella mattina di lunedì 5 che puntano alla promozione sgiunte. Si tratta di individua-

I
ottobre, nell’aula Paolo VI, in occa- sociale e collettiva. Il pensiero re e percorrere con coraggio
sione dei 170 anni dalla nascita del- cristiano non è contrario per linee di intervento rispettose,
l’istituto. principio alla prospettiva del anzi, promozionali della per-
profitto, piuttosto è contrario sona umana e della società.
llustri Signori e Signore!
Vi do un cordiale benvenu-
to e ringrazio il Presidente e
l’Amministratore Delegato La gestione degli affari richiede sempre
per le gentili parole di intro- da parte di tutti una condotta leale e limpida,
duzione.
Questo incontro avviene a che non ceda alla corruzione
centosettant’anni dalla nascita
della vostra istituzione. Sorta
come Cassa Piemontese, a segui-
to dell’unità politica della Na- al profitto a qualunque costo, Nel vostro lavoro, voi siete rilancio dell’economia reale, li per tutti i beni di questo
zione mutò la denominazione al profitto che dimentica l’uo- chiamati a gestire giorno per quale volano di sviluppo delle mondo (cfr Esort. ap. Evangelii
in Cassa Depositi e Prestiti. Da al- mo, lo rende schiavo, lo ridu- giorno, con scrupolosa atten- persone, delle famiglie e del- gaudium, 203).
lora il compito del vostro Isti- ce a cosa tra le cose, a variabi- zione, le relazioni con le varie l’intera società. Anche in que- Questo è l’augurio, che for-
tuto si è ridisegnato in relazio- le di un processo che non può realtà che si rivolgono a voi sto modo si può accompagna- mulo nella circostanza del vo-
ne con l’evoluzione e le neces- in alcun modo controllare o al per un sostegno. Un’istituzio- re il graduale cammino di una stro anniversario, incoraggian-
sità del Paese, bisognoso di quale non può in alcun modo ne come la vostra può testi- nazione e servire il bene co- dovi a proseguire con genero-
costanti investimenti, di am- opporsi. moniare in concreto una sen- mune, con lo sforzo di molti- sità la vostra azione. Vi ac-
modernamenti, di sostegno La gestione degli affari ri- sibilità solidale, favorendo il plicare e rendere più accessibi- compagni l’assistenza dello
agli enti locali, di supporto al- Spirito Santo e vi renda co-
la formazione professionale e struttori di giustizia e di pace.
alla produttività. Per voi qui presenti e per tutti
Queste linee di sviluppo ri- gli aderenti alla Cassa Depositi e
chiedono ancora oggi da parte
vostra un generoso impegno.
Un modello di sussidiarietà Prestiti assicuro il mio ricordo
nella preghiera e, mentre chie-
Pensiamo alle sfide prodotte do anche a voi di pregare per
in campo sociale ed economi- «Un modello basato sul principio ha fatto presente che «la capacità impegnati in importanti progetti me, vi imparto la Benedizione
co dalla grave pandemia tut- di sussidiarietà applicato di essere presente di formazione che promuovono Apostolica, che estendo di
tora in corso. Pensiamo a fe- nella realizzazione di progetti nella quotidianità degli italiani l’inclusione sociale, finanziamo cuore ai vostri familiari.
nomeni dalle ricadute molto di edilizia sociale, scolastica e al tempo stesso promuovere una scuola ogni giorno
significative, come il declino e ospedaliera, di rigenerazione un modello di innovazione, e sosteniamo progetti di edilizia
di alcune forme di produzio- urbana con una particolare di sostenibilità, di sviluppo sociale, perché crediamo
ne, che necessitano di rinno- attenzione alle periferie». nel lungo periodo», fanno che il diritto all’abitazione
vamento o di radicale trasfor- Ecco lo stile che ha caratterizzato della Cdp «un’istituzione debba essere sempre garantito
mazione. Pensiamo ai muta-
menti intervenuti nel modo di
i 170 anni di servizio della Cassa
depositi e prestiti (Cdp),
al servizio del Paese».
Inoltre, ha affermato Palermo,
e salvaguardato».
A Francesco questa comunità di
Lutto nell’episcopato
acquistare e di vendere i beni, presentato al Papa dal presidente l’attenzione ai diritti servizio ha simbolicamente
con il rischio di concentrare Giovanni Gorno Tempini. fondamentali e all’equità sociale donato anche un libro con i Monsignor Giovanni D’A-
scambi e commerci nelle mani Da parte sua l’amministratore è nella natura stessa pensieri dei lavoratori lise, vescovo di Caserta, è
di poche realtà di dimensione delegato Fabrizio Palermo di istituzione: siamo infatti e dei loro figli. morto, domenica mattina,
4 ottobre, nell’ospedale
della città campana, dove
era ricoverato dal 30 set-
tembre a causa della positi-
Cambiano veste grafica e contenuti
NOSTRE vità al covid-19.
Il compianto presule era
INFORMAZIONI Il nuovo sito della Lev nato a Napoli il 14 gennaio
1948 e aveva ricevuto l’ordi-
nazione sacerdotale il 23
Il Santo Padre ha ricevuto È online il nuovo sito internet della “Papa”, “Vaticano”, “Chiesa” e settembre 1972. Eletto alla
questa mattina in udienza le Libreria editrice vaticana (Lev). Ne “Mondo” — in sintonia con la linea Chiesa residenziale di Aria-
Loro Eccellenze i Monsigno- dà notizia un comunicato della editoriale del Dicastero per la Co- no Irpino - Lacedonia il 5
ri: stessa Libreria, spiegando che l’ in- municazione della Santa Sede. In gennaio 2004, aveva ricevu-
— Adolfo Tito Yllana, Arci- dirizzo è sempre lo stesso (www.li- “Papa”, saranno presenti i testi dei to l’ordinazione episcopale
vescovo titolare di Montecor- breriaeditricevaticana.va) ma il suo Sommi Pontefici, i documenti del il 17 luglio successivo. Il 21
vino, Nunzio Apostolico in interno è completamente rinnovato magistero, le loro biografie e testi marzo 2014 era stato trasfe-
Australia; nella veste grafica e nei colori: è inediti; in “Vaticano”, i documenti rito alla diocesi di Caserta.
— Nicolas Henry Marie De- uno spazio pensato e progettato delle Congregazioni e dei Dicasteri Le esequie vengono cele-
nis Thevenin, Arcivescovo ti- con lo scopo di rendere il più per- della Curia romana, nonché le rivi- brate lunedì pomeriggio, 5
tolare di Eclano, Nunzio Apo- formante possibile l’esperienza di conti delle presentazioni dei volu- ste: Acta Apostolicae Sedis, Acta Oecume- ottobre, nel duomo di Ca-
stolico nella Repubblica Ara- navigazione e di ricerca. mi». nica, Communicationes, Educatio Catholi- serta.
ba di Egitto; Delegato della «Si tratta di un sito editoriale e L’apertura del sito è dedicata al- ca; in “Chiesa” sarà possibile sco-
Santa Sede presso la Lega de- di comunicazione» precisa a Vati- la sezione video con clip legate ai prire molte delle collane e la pro-
gli Stati Arabi. can News il responsabile editoriale libri realizzate da Vatican news. duzione di testi di natura teologi-
della Lev, fra Giulio Cesareo, elen- Tra le novità più significative c’è la ca, spirituale, liturgica e pastorale †
Il Santo Padre in data 29 cando gli strumenti scelti per ali- nascita di una sezione dedicata alla ma anche libri di arte liturgica e sa- Superiori, Personale e Collabora-
settembre 2020 ha nominato mentare la relazione con il proprio Newsletter, uno spazio con cui l’e- cra, storia ecclesiastica, mistica, di- tori dell’Amministrazione del Pa-
Presidente della Commissione pubblico. «Tra questi — afferma — ditrice aggiornerà periodicamente ritto canonico e i commenti ai do- trimonio della Sede Apostolica si
di Materie Riservate il Cardi- ci sono anticipazioni esclusive, vi- sulle novità editoriali e sugli ap- cumenti magisteriali dei Pontefici; stringono nel cordoglio a Mauri-
zio Abbattista, della Squadra de-
nale Kevin Farrell e Segretario deo interviste con gli autori e reso- puntamenti; e un collegamento di- e in “Mondo” tutti i volumi che — a gli Ausiliari, per la scomparsa
Sua Eccellenza Monsignor Fi- retto al portale di Vatican News e partire da uno sguardo ecclesiale e del padre
lippo Iannone. Sono stati al- ai canali social di Papa Francesco. cattolico — spaziano dall’attualità Signor
tresì nominati Membri di det- «L’obiettivo — commenta Giulio alla letteratura ma che raccontano
ta Commissione le Loro Eccel- Inquadra il codice Cesareo — è consentire a tutti di anche le esperienze di coloro che — CARLO ABBATTISTA
lenze i Monsignori Fernando per navigare nel sito avvicinarsi a questo areopago di ri- attraverso le loro vicende e i loro Il Signore misericordioso
Vérgez Alzaga e Nunzio Ga- internet flessione della Chiesa che viene af- ideali — sono un dono e offrono un consoli i familiari e gli doni il
della Libreria editrice premio promesso ai servi buoni e
lantino ed il Reverendo Padre vaticana
fidato a noi per la sua diffusione». contributo per la vita della Chiesa fedeli.
Juan Antonio Guerrero, S.I.. È, suddiviso in quattro sezioni — e del mondo.
pagina 12 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì 5 ottobre 2020
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