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Le tre diteggi a ture delle scale maggiori di un'ottava: Stretta (col 2° dito)
Larga (col 1° dito)
Su più corde (col4° dito)
Da ogni nota sulla chitarra, possono partire tre diteggiature di scale maggiori di un'ottava:
una col 2° dito, che chiameremo stretta; una col 1° dito, che chiameremo larga; una col 4°
dito, che chiameremo impropriamente su più corde.
•
2 4
3 : 4•
4
2•
4
s Il
----------------------{ 6
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Posizione sulla 4a corda (stretta su 4 corde)
1•
1•
4 i·
Posizione sulla 4a corda Qarga)
3 "
2 3 "
1 i 2 " :
1 • 1• 4 • 4•
2
Il
Esercitare queste posizioni nell'ordine seguente: scegliere una nota, ad esempio La, c1uesta
sarà la tonica della prima scala che andremo ad esercitare. Ora, partendo dalla sesta corda e
arrivando alla terza, andiamo a praticare le tre posizioni di un'ottava, corda per corda, sulla
terza corda abbiamo solo due posizioni, la stretta e la larga (ambedue partono col 1° dito).
Ora scegliere un'altra nota e ripetere l'esercizio.
Lo scopo è quello di memorizzare le posizioni delle scale ed esercitarle in tutte le tonalità.
Nello studio delle scale bisogna stare attenti ad alcuni eventuali errori di impostazione della
mano sinistra:
1. In fase ascendente (cioè andando verso l'acuto) fare attenzione a non alzare le dita che
precedono quando si è sulla stessa corda [Es.: in una diteggiatura 1-2-4 sulla quinta corda
quando suono col 2 (medio) 1'1 rimarrà fermo: stesso discorso per il 4 (mignolo) = 1'1 e il 2
rimarranno fermi]
2. Bisogna stare attenti a non perdere la posizione; soprattutto nelle allargature evitare che il
dito che si allarga si "porti dietro" anche il suo vicino. Ogni dito in corrispondenza del suo
tasto.
3 ...In fase discendente (cioè andando verso il grave) bisogna preparare la posizione, sulla
stessa corda e poi alzare progressivamente le dita che hanno già suonato.
.c-ittenzione ad esercitare il tutto dapprima molto lentamente, proprio per controllare ognipiccolo movimento,
epoi man mano 1•elociz.zare.
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Le diteggiature delle scale maggiori di due ottave.
Le posizioni delle scale studiate si incrociano fra di loro dando luogo a scale di 2 ottave (es:.
la scala che parte dalla 6° corda col 2° dito si incrocia con quella della 4° corda col 4° dito). Il
criterio è lo stesso: Tre posizioni per ogni tonica. In verità avremo dalla tonica sulla 6° corda
le tre posizioni (col 2°ditoe1° dito e col 4° dito), mentre dalla tonica sulla 5° corda solo due
posizioni (col 2° dito e co1 1°dito) come si può vedere dal prospetto delle posizioni sul
tabulato.
3 • 2 •
I ;: I t s Posizione che parte
col 2° dito sulla s· corda
Esercitare le scale ribattendo ogni nota della posizione prescelta due volte; poi tre (a terzine)
e poi quattro (a quartine). ,
Trasportare ogni posizione dall'inizio della tastiera fino alla sua ripetizione un'ottava sopra,
il tutto spostandosi cromaticamente e di seguito. Ridiscendere, poi, fino alla prima
posizione.