SETTORE PRIMARIO

L’agricoltura è poco produttiva e molto

arretrata, però si coltivano cereali,
patate, barbabietole da zucchero,
frumento, mais, tabacco e frutta, in
particolare le prugne, invece, si allevano
bovini e ovini. Il periodo in cui la pesca è
maggiormente svolta è compreso dal 1°
aprile al 30 ottobre.

SETTORE SECONDARIO
Il settore secondario è molto sviluppato per l’industria di legno e
carta, grazie al patrimonio forestale della Bosnia-Erzegovina. Ci
sono anche industre siderurgiche, metallurgiche, chimiche,
meccaniche e tessili.
 SETTORE
TERZIARIO
Il traffico ferroviario è quasi inesistente.
L’aeroporto principale si trova a
Sarajevo e quello secondario a Mostar.
Dopo la guerra il turismo fu distrutto
insieme a tutto il resto, ma ora è in via
di sviluppo.

METE PIÙ FAMOSE PER IL

TURISMO
Medjugorje
Il 24/06/1981 verso le ore 18, sei giovani della parrocchia di
Medjugorje, hanno visto un’apparizione, una figura bianca con un
bambino in braccio. Sorpresi e spaventati, non si sono avvicinati ad
essa. Il giorno dopo alla stessa ora, il 25/06/1981, quattro di loro, si
sono sentiti fortemente attirati verso il posto dove, il giorno
precedente, hanno visto quella che hanno riconosciuto come la
Madonna. Il gruppo dei veggenti di Medjugorje fu così formato.
Hanno pregato con la Madonna ed hanno parlato con essa. Da quel
giorno, hanno avuto le apparizioni quotidiane, insieme o
separatamente.
Per mezzo di questa vicenda la città di Medjugorje è conosciuta in
tutto il mondo, infatti viene identificata come la città dei miracoli, per
questo c’è un continuo susseguirsi di pellegrinaggi.

Ponte vecchio di Mostar

Il Ponte vecchio di Mostar unisce due
culture diverse, ma per colpa di una
guerra tra le due culture il 9 novembre
1993 venne distrutto, nove anni dopo,
finita la guerra, il 23 giugno 2004
venne ricostruito e ancora adesso è un
simbolo di pace.

Monumento a Sarajevo
Un monumento a Sarajevo è
dedicato ai bambini uccisi durante
la guerra.