Messaggero

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dellunedi
IORNALE DI ORDENONE
4 GENNAIO 2010
ANNO 55. N. 1 4 1,00*
con "Dvd Il Commissario Montalbano" 4 8,90
con "Storia illustrata per ragazzi" 4 7,90
SEDE: 33170 PORDENONE, VIA COLONNA, 2 - TELEFONO 0434/238811, TELEFAX 0434/20210 con "Segni dello Zodiaco" 4 6,00
SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONVERTITO IN LEGGE 27/02/2004 N. 46 ART. 1, C. 1) DCB UDINE
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Il dibattito sulle riforme tra polemiche e veti incrociati sulla proposta di convenzione avanzata dalla Lega. E sale la tensione a sinistra Pordenone Grande afflusso
anche negli ipermercati

Il Pd: così Di Pietro aiuta Berlusconi I saldi portano

il pienone
Letta attacca il leader dell’Idv che ha definito «incauto» l’appello di Napolitano al confronto sereno
I democratici: sì al premier forte, ma non si tocchi la prima parte della Costituzione in centro
x IL GOVERNO E LE PROSPETTIVE Il Pdl: basta con gli attacchi eversivi L’attentato
l’area riformista rompa con l’ex pm
UNA SCELTA Calderoli accusa l’Udc: mercenari Reggio Calabria, bomba in tribunale
NECESSARIA ROMA. Prosegue fra qualche apertura e
tante chiusure il dialogo sulle riforme. Pd e
Il Colle: pieno sostegno ai magistrati
di ALCIDE PAOLINI Pdl si trovano fianco a fianco nel respingere
l’ideadellaLegadiconvocareuna“convenzio-

D opo le celebrazioni del-

la fine dell’annus horri-
bilis, come è stato definito da
ne” per discutere di riforme. I democratici si
rifiutano anche di mettere in discussione la
primapartedellaCostituzione,maapronosul-
REGGIO CALABRIA. La ’ndran-
ghetaalzailtiroepuntadirettamen-
te a intimidire i magistrati. Nello
drangheta. Ancora non si sa da chi
sia partito l’ordine e chi l’abbia col-
locata, ma quella bomba non è stata
alcuni quello appena passato, la possibilità di rafforzare i poteri del pre- specifico,quellidellaProcuragene- messa lì per caso. E’ un avvertimen-
mier. Un veto complessivo al dialogo con una rale di Reggio Calabria per l’impe- to per il nuovo corso avviato dalla
e quelle riguardanti il primo maggioranza “piratesca” che vuole solo fare gno profuso in materia di sequestri Procura generale, sottolineano più
decennioDuemila,«dadimen- delle leggi ad personam arriva poi dall’Italia patrimoniali. L’interpretazione di fonti, dopo l’arrivo, nel dicembre
ticare», come hanno scritto al- dei valori di Antonio Di Pietro, che con l’occa- magistrati e forze dell’ordine è uni- scorso, del nuovo procuratore, Sal-
tri,lapoli- sione critica anche il presidente della repub- voca: la bomba ad alto potenziale di vatore Di Landro, e di nuovi magi-
tica do- blica per il suo appello al confronto. Dura la fabbricazione artigianale fatta strati, quali l’avvocato generale del-
L’APPELLO vrebbein- risposta di Enrico Letta. «Con questa conti-
nua rincorsa, Di Pietro e De Magistris portano
esplodere poco prima delle 5 di ieri
mattinacontro ilportone d’ingresso
loStatoFrancescoScuderi,e delso-
stituto Franco Mollace, impegnato
comincia-
Il Papa: il futuro re a chie- il centro-sinistra nell’abisso e sono i migliori
alleati di Berlusconi», ha dichiarato il vicese-
degli uffici della Procura generale
reggina è un attacco diretto della ’n-
peranninellalottaalla’ndrangheta
dal fortino della Dda reggina.
dersi se-
non è nelle mani riamente
gretario del Pd in una nota.
Ris al lavoro davanti al tribunale I SERVIZI A PAGINA 3 IL SERVIZIO IN CRONACA
degli economisti inchemo-
do attrez-
IL SERVIZIO A PAGINA 2
zarsi per
far sì che
Il punto sull’ampliamento dell’autostrada, obiettivo primario della legislatura di Tondo
PIANCAVALLO Tutto esaurito
A PAGINA 2
questase-
conda decina che abbiamo da-
vanti sia migliore, più serena,
più equa, più ricca di opportu-
nitàediconseguenzapiùpron-
ta nel cogliere le novità che un
Auto senza catene: multe e disagi Terza corsia, due anni di scontri
mondo ormai in costante evo-
luzione ci propone. Dalle tariffe al commissario: ecco il contenzioso Anas-Autovie
SEGUE A PAGINA 2
L’ultimo nodo è la lettera Traffico in tilt x FEDERALISMO FISCALE
con la richiesta di garanzie
Nello Yemen inviata dal ministero Schianto sulla A4 PERCORSO
Minacce di Al Qaeda UDINE. Dalla nomina del
commissario straordinario per
la terza corsia dell’A4 Venezia- lui morto, lei ferita A OSTACOLI di GILBERTO MURARO

Usa e Gran Bretagna Trieste alle tariffe congelate,

dall’esame dei progetti alla let-
tera che chiede garanzie sulla
bancabilità della terza corsia,
F ine anno, è tempo di
bilanci.Perilfedera-

chiudono le ambasciate cioè chiarezza sui soldi per fi-

NEW YORK. Nel timore di
una o più nuove azioni terroristi-
che di Al Qaeda dopo l’attacco
mancato all’aereo Delta Nor-
thwest il giorno di Natale, gli Sta-
ti Uniti e la Gran Bretagna hanno
deciso di chiudere le rispettive
ambasciate a Sana’a, la capitale
dello Yemen. La Spagna, che ha
lapresidenzaditurnodell’Ue,ha
limitato l’accesso alla propria
rappresentanza diplomatica a
Sana’a, mentre la Farnesina ha
auspicato una decisione comune
dell’Ue in proposito. Che i timori
siano seri, molto seri, lo confer-
ma il consigliere antiterrorismo
dellaCasa BiancaJohnBrennan.
I SERVIZI A PAGINA 4
nanziarel’ampliamentodell’au-
tostrada. Il braccio di ferro tra
l’AnaseAutovie venetevaavan-
tidadueanni.Ichiarimentisuc-
cessivi ci sono, come nel caso
del giallo della lettera inviata
dalministerodelleInfrastruttu-
re all’Anas. Ma le contrapposi-
zioni non mancano. In gioco ci
sono il presidio del territorio e
ilcollegamento conl’Europa al-
largata, appalti milionari e flus-
si di denaro, e sono solo alcuni
degli elementi della battaglia
sull’asse Roma-Trieste che ve-
de protagonista Anas e Autovie.
Il braccio di ferro è diventato
Per oggi attese nevicate anche a bassa quota uno snodo chiave per la legisla-
tura di Renzo Tondo e vede
duellare, in un momento stori-
A rischio i tradizionali falò epifanici di domani sera co particolare per il paese, i po-
teri locali (e speciali) e lo Stato.
I SERVIZI IN CRONACA
I SERVIZI A PAGINA 5
UDINE. Secondo incidente mortale in
duegiornisullaA4Venezia-Trieste.Dopo
i due morti registrati sabato, ieri Claudio
Gianfelice ha perso la vita a Fossalta di
Portogruaro. Nel sinistro è rimasta ferita,
non gravemente, la moglie Angela Pisot-
ta, ora ricoverata all’ospedale di Udine.
IL SERVIZIO A PAGINA 5
lismo fiscale si tratta solo
della prima tappa di un
lungo percorso. Per le Re-
gioni a statuto speciale,
poi, esso non è di fonda-
mentale importanza come
per le altre Regioni, grazie
alla maggiore discreziona-
lità di cui godono. E tutta-
via vale la pena di capire a
che punto siamo. A prima-
vera la legge delega è pas-
sata in Parlamento alla
grande: prima e con mag-
giori consensi del previsto,
se si pensa che un anno fa
c’eranoancoranodiirrisol-
ti. Ma ciò è in gran parte
dovuto all’astrattezza dei
criteri generali enunciati.
SEGUE A PAGINA 5

Casarsa Una storia di problemi di rapporti è sfociata in una controversa vicenda giudiziaria Pordenone Se si ha a che fare con la pubblica amministrazione è peggio

Consigliere comunale inguaiato dai vicini PORDENONE

Federconsumatori
Artigiani, scatta l’Sos pagamenti
I giudici lo sottopongono al divieto di avvicinarsi all’abitazione di una famiglia contro Si arriva a 180 giorni: piccole e medie imprese in difficoltà
l’ondata di rincari
CASARSA. Il consigliere PORDENONE. Artigiani
comunale di Casarsa della
Delizia Michele Americo non
IL SERVIZIO IN CRONACA messi alle strette dalla dilazio-
nedeipagamenti,cheinalcuni
Intervista all’attrice friulana
potràpiùavvicinarsiallapro-
prietà di una coppia di vicini:
questa la decisione del giudi-
ceperleindaginipreliminari
CAORLE
Barca ribaltata
casipossonoarrivareanchedo-
po 180 giorni. Le piccole e me-
die imprese sono sempre più
in difficoltà nel riscuotere il
Il terzo romanzo della Di Lazzaro
del tribunale di Pordenone
Piera Binotto. Il gip ha accol-
to la richiesta avanzata dalla
Muore e lascia
2 figli in provincia
compenso per il lavoro svolto,
sia con i privati che con la pub-
blicaamministrazione.Leasso-
sarà presentato domani a Udine
Procura della repubblica al- IL SERVIZIO IN CRONACA
ciazioni di categoria lamenta- UDINE. «La sofferenza gene-
l’inizio di dicembre, derubri- no anche la non applicazione ra bisogno di comunicare e, non
cando comunque il reato ini- SPILIMBERGO potendo più fare cinema, scri-
delladirettivaeuropeachepre-
zialedistalkinginlesioniper-
vede gli interessi sui soldi non vo». E’ al terzo romanzo Dalila
sonali continuate. Tra le par- Il Craf espone
ti(ossiailconsiglierecomuna- versati.Inapplicatepurelenor- Di Lazzaro, nel ’71 magnifica
le e Battista Cristante con la
le sue foto me sul saldo entro 60 giorni. creatura strappata da Udine,
consorte Maria Antonia Mor- in Arabia Saudita dov’è nata, da Carlo Ponti, per
gera) vi erano da tempo delle IL SERVIZIO IN CRONACA diventare l’icona della bellezza
IL SERVIZIO IN PROVINCIA subito assoldata da Andy
controversie in merito a una
servitù di passaggio. Da sem- Warhol.“Toccamiilcuore”,edi-
plicediscussione travicini,la CALCIO zioni Piemme, sarà presentato
vicendaèpoisfociatacoltem- domani,alle 20.30, al Ramando-
po in una controversa vicen- Max Rossi lo,inviaFornidiSotto,acuradi
da giudiziaria. Adesso è arri- e Nonis pronti Albino Comelli. «Vorrei tanto
vata la decisione del tribuna- esserci–confessaDalila–,mala
le pordenonese. a rientrare salute non me lo consente».
I SERVIZI NELLO SPORT
IL SERVIZIO IN PROVINCIA IL SERVIZIO A PAGINA 18
 Messaggerodellunedi
2 e-mail: attualita@messaggeroveneto.it ATTUALITÀ 4 GENNAIO 2010

LO SCONTRO x Di Pietro attacca Napolitano per il suo appello al confronto fra i poli per le modifiche istituzionali
Enrico Letta lo critica duramente. E Napoli osserva: no, è il peggior nemico del partito di Bersani

Riforme, Pd contro Idv: così aiuta Berlusconi

I democratici aprono sul premier forte, ma la prima parte della Costituzione non si tocca
ROMA. Prosegue fra qualche petere l’immagine falsa e abusa- bileadiscutere delrafforzamen- «Siamo disposti a discutere di
apertura e tante chiusure il dia-
logo sulle riforme. Un confronto
ta secondo cui l’estremismo del-
l’Italiadei valori è ilmiglior alle-
to dei poteri del premier così co-
me chiesto dalla maggioranza.
tutto, ma in Parlamento, alla lu-
ce del sole», è la premessa di An-
Le regionali
che assomiglia sempre più a un ato di Berlusconi. Da questa af- Il tema, comunque, continua na Finocchiaro. Anche sull’ipo-
percorsoaostacoliconvetiecon-
tro-veti anche trasversali. Pd e
Pdl si trovano fianco a fianco nel
fermazione, infatti, dovrebbe di-
scenderecomeconseguenzache
Berlusconi è un “estremista” e
a dominare il dibattito politico,
come dimostrano le pagine dei
giornali,piene diinterviste sulle
tesi di rafforzare alcuni poteri
delpremier,precisalacapogrup-
po del Pd in Senato, purchè ci
Veneto, La Russa frena Zaia:
respingere l’idea della Lega di
convocare una «convenzione»
perdiscutere di riforme. Idemo-
in quanto tale non vuole le rifor-
me», replica Osvaldo Napoli, vi-
cepresidente dei deputati del
Pdl. «Messe così le cose, Letta e
riforme. La convenzione, assicu-
ra Umberto Bossi dalle colonne
del Corriere della Sera, è «la so-
luzione migliore» anche per
siano «tre capisaldi»: una legge
sulconflittodiinteressi,pienatu-
tela della libertà di informazio-
ne e un rafforzamento del ruolo
avremo il 5% più della Lega
cratici si rifiutano anche di met-
il suo partito - è il ragionamento scongiurare l’azione dei tanti delParlamento.Chiusuratotale, ROMA.«IlVenetodeveas- Dalvertice delPd il segre-
tere in discussione la prima par- invece, sull’ipotesi di modifica-
te della Costituzione, come ipo- solutamente candidarsi co- tario dell’Udc Lorenzo Cesa
re la prima parte della carta così me prima regione per testa- dicediaspettarsi«un’indica-
tizzato da Renato Brunetta pri-
ma e da Franco Frattini poi no-
BRUNETTA INSISTE come sul pacchetto giustizia.
Aperture che però al Pdl non
re i decreti del federalismo. zione chiara e conclusiva su
C’è un governo nazionale una vicenda che non può es-
nostante l’idea non convinca nè
ilCarroccio,nètantomenoilpor-
Il ministro della Funzione pubblica: bastano: «Non si vedono ancora
molte risposte concrete dalla si-
amico, in sintonia con la coa- sere procrastinata all’infini-
lizione che si candida a go- to».
tavoce del premier, Paolo Bona-
iuti. Un veto complessivo al dia-
se la Carta va cambiata nistra riformista», commenta in-
fattiPaoloBonaiuti.Unoscettici-
vernare il Veneto, quindi la «Abbiamo sempre dimo-
situazione è ideale». Lo ha strato la nostra piena dispo-
logo con una maggioranza «pira-
tesca» che vuole solo fare delle
bisogna rivedere anche l’articolo 1 smo forse dettato dalla voglia di
spronareidemocraticiad espor-
dettoilministrodell’Agricol- nibilità,maogniprocessopo-
si di più. O almeno così sembra tura Luca Zaia, candidato litico deve avvenire nella
leggi «ad-personam» arriva poi diNapoli-nondovrebberonèac- «sabotatori».Proposta chepiace della Lega a “governatore” chiarezza e nella lealtà reci-
dall’Italia dei valori di Antonio ascoltando Maurizio Gasparri
cettare nè intavolare mai alcun a Gianfranco Rotondi, leader che, nell’insolito ruolo di pontie- del Veneto, in una intervista proca», puntualizza l’espo-
DiPietrocheconl’occasionecri- confronto con la maggioranza. della Dca, che rilancia chieden- Enrico Letta del Pd ha criticato la posizione Il Giornale. Alla domanda nente centrista ricordando
ticaancheilpresidentedellaRe- re, cerca una mediazione: «Ad
Provi invece il vicesegretario do una vera e propria «assem- di Antonio Di Pietro sul capo dello Stato un premier più forte può certa- sul perché il Carroccio ha ot- che l’Udc riunirà domani i
pubblica per il suo appello al del Pd a guardare in faccia la re- blea costituente». tenuto molto, Zaia la rispo- propri dirigenti pugliesi.
confronto.DuralarispostadiEn- mente corrispondere un Parla-
altà. Si renderà conto, anche per Ipotesi che però non piace ai sonotantiecomprendonoanche fare un appello per le riforme vi- mento più forte», è l’apertura sto.«Haanchemoltoconsen- E contro i centristi, che in
rico Letta. «Con questa continua la sua onestà intellettuale, che berlusconiani, come spiega Fa- la prima parte della Carta, su te- sti gli interlocutori. Il capo dello so. E la ragione è semplice, Puglia sono determinanti
rincorsaDiPietroe DeMagistris del capogruppo del Pdl alla Ca-
Di Pietro non è il miglior alleato brizioCicchitto,secondoilquale mi come il diritto alla sicurezza, Stato, è l’accusa del leader del- mera che però invita il Pd ad an- in quanto è il partito che ri- per la vittoria, si registra un
portano il centro-sinistra nel- di Berlusconi ma è il peggior ne- si tratta di soluzioni da «evitare» la tutela del paesaggio e la liber- l’Idv,«hamessoilventoinpoppa spetta il contratto sociale tra fuoco di fila dal centro-de-
dare«aldilàdellepurimportan-
l’abisso e sono i migliori alleati mico del Pd e delle riforme ne- nonsoloperchèrichiedonotrop- tà religiosa. Ma dalle colonne alla barca dei pirati che utilizze- ti parole pronunciate dalla Fi- chigovernaeilpopolo.Lale- stra,cheall’Udcponedei“ca-
di Berlusconi», ha dichiarato il cessarie e indispensabili al Pae- po tempo, ma anche per non dello stesso quotidiano arriva lo rà» le sue parole «per distrugge- nocchiaro». gittimità vie- veat”. Così,
vicesegretario del Pd in una no- se». «espropriare il Parlamento» del stop del Carroccio: per Roberto re e mortificare» le istituzioni. Infine, Renato Brunetta insi- nedalpopolo mentre il le-
ta. «Noi continuiamo sulla no- Paletti e condizioni che ri- suo lavoro. Le riforme, dice il ca- Calderoli, infatti, la prima parte Parole «eversive», attacca il mi- ste sulla sua tesi. Riguardo alla e l’atteggia- ghistaRober-
stralineadisostegnoedifesadel schiano di affossare il confronto pogruppo del Pdl, si facciano in non si tocca. A complicare un nistro Sandro Bondi, secondo il prima parte della Costituzione e mento di Ca- to Calderoli
capo dello Stato e della sua posi- ancor prima che cominci, facen- Parlamentopartendodalla“boz- quadro già piuttosto confuso ci quale i democratici devono rom- inparticolareall’articolo1, «non sini si può dice no ad al-
zioneafavoredelleriformeedel- dopassareinsecondopianoper- zaViolante”.FrancoFrattinisce- pensa Di Pietro che accusa il ca- peredefinitivamenteconDiPie- ho detto che va cancellato ma se spiegare an- leanze con il
l’interessenazionale»,haassicu- sino aperture importanti come glie Libero per dire che i princi- po dello Stato Giorgio Napolita- tro. In mezzo a tanti veti risalta la Costituzione va modificata bi- che con una «mercena-
rato. «Sbaglia Enrico Letta a ri- quelledel Pdchesidicedisponi- pidellaCostituzionedarivedere no di essere stato «incauto» nel ancor di più l’apertura del Pd. sogna farlo in tutte le sue parti». contrarietà rio» Casini,
diprincipioa dal Pdl Mau-
questo modo rizio Gaspar-
di vedere la ri osserva:
I commenti
Soddisfazione
dei telespettatori
Il Papa: il nostro futuro è Dio politica».«Al-
le Regionali
miconcentre-
rò sul Vene-
to. Scommet-
«Seguiamo
con rispetto
le valutazio-
ni dell’Udc e
riteniamo

cattolici
CITTÀ DEL VATICANO.
Diffidare di «improbabili pro-
non gli oroscopi o l’economia to che pren-
deremoalme- Il ministro Luca Zaia
no il 5 per candidato leghista in Veneto
cento in più
della Lega»,
che fare pub-
bliche e insi-
stenti pres-
sioni sia un
errore.Tutta-
nostici», materia vasta e dai sugli «improbabili pronosti- gli fa invece IL REBUS via, ritenia-
contenuti sfumati, in cui si di-
lettanomaghi,astrologi,carto-
ci» sono piaciute immediata-
mente all’Aiart, l’associazione
La visita eco il mini-
stro della Di- Alleanze, Puglia mo che ci sia
un limite al
manti, veggenti o ciarlatani di dei telespettatori cattolici che fesa, Ignazio pragmati-
variotipo. Ma anchedelle pre-
visioni economiche, «pur im-
portanti», che non costituisco-
hacoltol’occasioneperlamen-
tarsi dello spazio e della «cre-
dibilità assolutamente fuori
luogo» concessi dalla tv a ma-
E monsignor Georg va La Russa, in
un’intervista
a Libero.
è “spina”
tra Udc e Pd
smo assolu-
to». E il lea-
derdeLaDe-
no labussola. È solo in Dioche
gli uomini possono riporre la
speranza di un futuro miglio-
re: è questo il messaggio che
Il Papa
ieri
durante
l’Angelus
ghi, astrologi e cartomanti.
E il ministro dell’Economia
Giulio Tremonti ha detto di
dalla Maiolo in ospedale Intanto, stra France-
nel rebus delle alleanze per scoStoraceconsiderache«il
leprossimeelezioniregiona- doppiogiochismo dell’Udc
li la Puglia si pone come una dovrà pure trovare un fre-
papaBenedettoXVIhalancia- condividere le parole del pon-
ha parlato tefice. «Il nostro futuro non è CITTÀ DEL VATICANO. Il precisato comunque che, «spina» tra Pd e Udc. Il nodo no», definendo come «fran-
to ieri, agli inizi del nuovo an- del futuro portavoce vaticano, padre per quanto riguarda l’iter della candidatura del cen- camente insopportabile l’at-
no, durante il suo primo Ange- un destino fisso, un progresso
dell’uomo o un declino inevitabile: il no- Federico Lombardi, ha avviato dalla magistratura tro-sinistra alla presidenza teggiamento del partito di
lus domenicale in piazza San riferito ieri che nei giorni vaticana, «esso seguirà il della Puglia potrebbe scio- CasiniinvistadelleRegiona-
Pietro. strofuturodipendedanoi,dal-
la nostra libertà, responsabili- scorsi il segretario suo corso fino al suo gliersioggi: nel pomeriggio è li», soprattutto in Puglia e
«I problemi non mancano,
tà, dalla nostra saggezza, dalla personale di Ratzinger, espletamento». infattiinprogrammaunariu- nel Lazio.
nella Chiesa e nel mondo, co-
me pure nella vita quotidiana
delle famiglie. Ma, grazie a
TREMONTI nostra speranza. Io per esem-
pio - ha detto - per questo tem-
pochestiamovivendo,homol-
monsignor Georg
Gaenswein, si è recato a
visitare a Subiaco Susanna
Intanto, il primario del
reparto di psichiatria
dell’ospedale Angelucci,
nione alla sede del Pd con il NelPd,infine,Areademo-
vicesegretario Enrico Letta, cratica(ilgruppochesiascri-
ilcoordinatoredellasegrete- ve alle posizioni di Dario
Dio, la nostra speranza non fa «Il nostro futuro dipende dalla nostra libertà ta fiducia nella saggezza degli
contosuimprobabilipronosti- Maiolo, la ragazza Paolo Garimberti, dove la ria Maurizio Migliavacca e i Franceschini) smentisce
dalla responsabilità e dalla saggezza italiani, dei lavoratori, degli psicolabile che, durante la giovane è ricoverata, rappresentantilocalidelpar- che in alcune regioni ci sia-
ci e nemmeno sulle previsioni imprenditori. È per questa ra-
economiche, pur importanti», dalla speranza che abbiamo tutti» messa natalizia a San riferendosi alle voci tito, a partire dal segretario nocontrastiinternialpartito
gione che ho speranza». «Il fu- Pietro, aveva scavalcato le circolate nei giorni scorsi, regionale Sergio Blasi. sulla composizione delle al-
ha spiegato il Pontefice, affac- turo degli uomini - ha detto
ciato alla finestra del suo stu- transenne e buttato per ha precisato che Susanna All’incontro romano do- leanze per le consultazioni
darcituttialsuoRegnodiamo- venutadiCristo, hagià vintola Tremonti - non è nè un orosco- terra il Papa. Don Georg ha Maiolo «non è mai stata in vrebbe essere presente an- diprimavera.«Nonècosì.Ri-
dio. «La nostra speranza - ha po nè un software nè un palin-
sentenziato - è in Dio, non nel re e di vita». «E questa grande forzanegativadelmaligno.Ma portato gli auguri del isolamento all’ospedale di cheil sindaco di Bari Miche- cerchiamo le migliori condi-
sestonèunprogrammadicom-
sensodiunagenericareligiosi- speranza anima e talvolta cor- ogniuomoedonnaèresponsa- puter. È superstizione voler Pontefice, donato un rosario Subiaco». «La Maiolo - ha leEmiliano,chesièdettoin- zioni per una affermazione
tà, o di un fatalismo ammanta- regge le nostre speranze uma- bile di accoglierlo nella pro- prevedere il futuro delle cose alla giovane, e riferito del spiegato Garimberti - è nel disponibile a candidarsi ove delPd edei suoi alleati»,sot-
to di fede». ne», ha concluso. pria vita, giorno per giorno. umane,dellapolitica,dell’eco- «perdono» del Papa, il reparto come gli altri si tenessero le primarie con tolineanotaAntonelloGiaco-
«Noi - ha proseguito - confi- «IlRegnodiDiovienecerta- Perciò, anche il 2010 sarà più nomia perchè questo dipende quale sarebbe convinto pazienti. Se qualcuno aveva ilgovernatoreuscenteNichi melli, che ribadisce:
diamo nel Dio che in Gesù Cri- mente, anzi - ha detto Ratzin- o meno “buono” nella misura dall’uomo. Volerlo sapere a delle buone intenzioni della parlato di isolamento, ha Vendola, mentre non do- «L’obiettivo per il quale noi
sto ha rivelato in modo com- gerdifronteadecinedimiglia- incuiciascuno,secondolepro- prescindere dall’uomo è arro- ragazza. Padre Lombardi si commesso un errore». La vrebbe partecipare il segre- lavoriamo è quello di una
piuto e definitivo la sua volon- ia di fedeli che gremivano prie responsabilità, saprà col- ganza. L’arroganza di una co- è limitato a parlare di giovane dovrebbe restare tario del partito Pier Luigi grande affermazione del Pd
tà di stare con l`uomo, di con- piazza San Pietro - è già pre- laborare con la grazia di Dio». noscenza che si crede illimita- «interessamento» di nel reparto di psichiatria Bersani. e dei suoi alleati».
dividere la sua storia, per gui- sente nella storia e, grazie alla Le parole di Benedetto XVI ta ma che illimitata non è». Benedetto XVI e ha ancora per qualche giorno.

Messaggerodellunedi
Direttore responsabile
Andrea Filippi
UNA SCELTA NECESSARIA Compleanno ad Arcore
Vicedirettore
Giuseppe Ragogna
Ufficio del caporedattore
Paolo Polverino (responsabile)
Gianpaolo Carbonetto
(segue dalla prima pagina)
di ALCIDE PAOLINI
menti sociali, potrebbe essere una
soluzione, ma richiederebbe con-
dizioni che in questo momento il
nostro paese è lontano dall’avere.
spicua della popolazione (non an-
corarilevataufficialmente)ècosti-
tuita da persone o famiglie che se
prima della crisi facevano parte di
scendonotantialtriproblemi,qua-
li la sicurezza, la sanità e ovvia-
mentelapacesociale.Sitrattaper-
tanto di un argomento complesso,
per la deputata del Pdl
Antonio Rinaldi, Paolo Leonardo Medeossi
EDITORIALE FVG SOCIETÀ PER AZIONI
Consiglio di amministrazione
Carlo De Benedetti (presidente)
I l problema principale, perciò,
dovrebbe essere per il gover-
no quello di stabilire delle priori-
Perché se è vero, almeno in parte,
che la crisi mondiale che ci ha col-
piti in questi due ultimi anni sem-
unasocietàinbilicotraunadiscre-
ta capacità di consumi e la conti-
guità con le famiglie meno abbien-
che coinvolge la politica nel pro-
fondo, perché va a toccare equili-
brichefinisconoperscontrarsi tra
ROMA. «Uno scherzo divertente, fra amici». Quanto al-
la torta con la vignetta, era solo un «modo per ironizzare,
ancheper risponderealleassurdecritichecheanchequel
Monica Mondardini (vicepresidente)
tà, vale a dire scegliere la direzio- bra avere avuto nel nostro paese ti ora si trovano (soprattutto a cau- loro, in quanto, nel proporsi di di- giorno qualcuno volle sollevare. Una bella cena, anche se
Marco Moroni (amministratore delegato)
ne verso la quale dovrebbe muo- un impatto grave, ma non deva- sadelladisoccupazione,dellapre- minuire le distanze, non si posso- purtroppoalpresidentetiravanoancoraipuntiperleferi-
Alessandro Alacevich, Giovanni Azzano Cantarutti,
Pierangelo Calegari, Enrico Tomaso Cucchiani, versi d’ora in poi la politica italia- stante dal punto di vista finanzia- carietà, dell’esiguità e dell’incer- no non andare a toccare interessi te a seguito del tentato omicidio». Michaela Biancofiore,
Luigi de Puppi, Adriano Luci, Giovanni Gabrielli,
Maurizio Martinetti, Maria Enrichetta Melzi Carignani, na,equindilasocietà,riempiendo rio, la realtà è lì a dimostrarci che tezza del guadagno) ai limiti della consolidati. Detto in parole pove- deputata del Pdl, racconta così le foto che la ritraggono
Roberto Moro, Giannola Nonino, Massimo Paniccia, quel vuoto così avaro di idee nel la situazione, tuttavia, è piuttosto sopravvivenza. Situazione che se re, si tratta di scontentare alcuni insieme al premier nel corso della cena di compleanno
Gianfranco Pavan, Andrea Pittini (consiglieri)
quale il paese sembra caduto, an- seria, soprattutto per i lavoratori e ancora non appare in tutta la sua soggetti sociali per favorirne altri. organizzata da Silvio Berlusconi
Quotidiani locali Gruppo Espresso
Direttore generale Direttore editoriale che a causa dell’ossessiva ricerca lelorofamiglie.Inquantoilproble- drammaticitàdipendesolodal fat- E quelli da scontentare sono, tra il 28 dicembre scorso ad Arcore.
Marco Moroni Bruno Manfellotto
del premier di salvaguardare se ma più grave sta nel fatto che la to che si tratta in buona parte di l’altro, portatori di una loro forza «È stata una cena fra amici», rac-
Direzione, redazione, amministrazione e tipografia
Viale Palmanova, 290 - 33100 Udine stesso. Per esempio, a parte le ri- sostenibilità di qualsiasi scelta di- persone e famiglie portate a na- contrattuale, quali gli ordini pro- conta la Biancofiore al telefono,
Tel. 0432-5271 Telefax 523072 - 527218
forme costituzionali e normative, pende, appunto, da una condizio- scondere, per pudore, la condizio- fessionali, le lobby, i rentier, che sottolineando che comunque, in-
e-mail: direzione@messaggeroveneto.it
Direzione commerciale, Diffusione viale Palmanova, 290 che ormai tutti reclamano, a de- nesociale molto compromessa nei ne nella quale sono precipitate. evidentemente si opporrebbero sieme a lei, c’erano per l’occasio-
33100 Udine - Tel. 0432-527311 / Fax 0432-527314 / Ccp 22808372
straeasinistra,echeaquestopun- suoi equilibri. Si pensi anche solo Condizione,tral’altro,chenoncon- contuttiglistrumentidicuidispon- ne «una dozzina di amici, tutti le-
Responsabile trattamento dati (D. Lgs. 196/2003) gati al Pdl».
Andrea Filippi to sono diventate improrogabili alfattochelaricchezzadelpaeseè sente loro nemmeno di poter usu- gonoaognicambiamentoalorosfa-
Redazioni Berlusconi, prosegue la coordi-
per un corretto ed efficiente fun- ormai per il 50% nelle mani di una fruire degli ausili di coloro che so- vore. Ecco pertanto un compito
34170 Gorizia - Viale XXIV Maggio, 12 - Tel. 0481-530860 / Fax 0481-530146 natricedelPdl,«inquestesettima-
33170 Pordenone - Via Colonna, 2 - Tel. 0434-238811 / Fax 0434-20210 zionamento legislativo, occorre- fascia di cittadini o famiglie italia- no considerati poveri a tutti gli ef- che il nostro premier farà molta fa- ne ha ricevuto attenzione e affetto
Pubblicità: A. Manzoni & C. S.p.A. - Udine, via Dei Rizzani 9 int. 6, Tel. 0432-246611, Telefax
0432-246630; Pordenone, via Colonna 2, Tel. 0434-20432 - Inserzioni commerciali a modulo di mm rebbe proporsi con urgenza di ca- ne non superiore al 10%. Cittadini fetti. Senza contare, infine, quelli ticaadaccollarsi,perchécozzacon- datantissimagente,anchesempli-
41x27 edizione regionale (festivo): commerciale 4 240 (300); finanziaria 380 (380); ricerca personale pire come orientarci nei confronti efamigliechedallacrisisonousci- che vivono al di sotto della soglia tro la sua visione di un mondo di ci cittadini, come dimostrano le
qualificato 210 (210); legale 550; manchettes 1ª pagina 320 (400); finestrelle 1ª pagina 720 (900).
Edizione di Udine: commerciale 192 (240); manchettes 1ª pagina 288 (346); finestrelle 1ª pagina 720 dell’economia e del lavoro, dopo tisenzagraviperdite.Echeintota- della povertà, che rappresentano feliciconsumatoriintrepidoascol- centinaia di mazzi di fiori che so-
(900). Edizione di Pordenone: commerciale 64 (80); manchettes 1ª pagina 112 (140); finestrelle 1ª
pagina 240 (300). Edizione di Gorizia: commerciale 48 (60); manchettes 1ª pagina 88 (110); finestrelle
una crisi che ha messo a dura pro- lesolounametàdellapopolazione quasi il 10% della popolazione. to delle sue promesse (e barzellet- Berlusconi con Michaela Biancofiore no arrivati ad Arcore e di biglietti
1ª pagina 240 (300). Necrologie: necrologio dei familiari, partecipazione, anniversario 4 3,90 a parola; va soprattutto i ceti più deboli. dispone di risorse sufficienti per Naturalmente, l’aumento di te). D’altra parte, non si vedono di affetto e sostegno. Nel giorno
ringraziamento, trigesimo 4 3,90 a parola; adesione al lutto 4 12,00 a parola.
Puntare tutto sull’aumento dei far fronte alla crisi senza soffrirne quanti stanno peggio costituisce scorciatoie o alternative neanche del mio compleanno - prosegue - ho colto l’occasione per
Prezzi: Italia 4 1,00, *Slovenia SIT 359,46/4 1,50. Abbonamenti - Annuale: 7 numeri 248 Euro, 6 numeri
215Euro,1 numero40Euro;semestrale: 7numeri 127Euro,6 numeri111 Euro;trimestrale:7 numeri66 consumi, secondo i suggerimenti troppo. Tutti gli altri, chi più chi un allarme sociale oltre che un per un mago come lui. Perché in chiamarlopersincerarmidelsuostatodisalute.Scherzan-
Euro,6 numeri 61 Euro(abbonamento con spedizione postale decentrata); unacopia arretrata 2,00Euro. di tanti, promuovendo una politi- meno, stanno peggio di prima. La problema politico, perché sembra questo caso, anche l’uso mediati- do gli ho detto che gli avrei fatto avere un pezzo di torta,
Messaggero Veneto Registrazione Trib. Udine n. 4 del 23-10-1948
ca di incentivi attraverso una radi- forbice tra chi sta meglio e chi sta ormai acclarato, anche da studiosi co,dicuiilCavaliereèunostraordi- visto che era il mio compleanno. E lui mi ha sorpreso,
La tiratura del 3 gennaio 2010
è stata di 64.470 copie
cale semplificazione degli stru- peggio, insomma, si è allargata. E liberali,chetalesituazionecostitu- nario maestro, potrebbe non esse- dicendomi:«Iofacciodi più, tiinvito acena qui,cisonogià
menti operativi, oltre che di aiuti se anche si tenta in tutti i modi di isce un ostacolo gigantesco per re sufficiente. E che Dio ce la man- altri amici». Di politica, sottolinea la deputata, «abbiamo
mirati a coinvolgere chi mostra di far apparire la situazione non così qualsiasi progetto di rilancio. E di buona, se qualcuno (il dialogo?) parlato poco. Abbiamo discusso di vita quotidiana, della
Certificato ADS numero 6796 del 01-12-2009
saper cogliere con rapidità i muta- allarmante, una percentuale co- questoperchédatalequestionedi- non riesce a metterci una pezza. preoccupazione dei figli del premier per il padre».
Messaggerodellunedi
4 GENNAIO 2010 ATTUALITÀ 3

LOTTA ALLA MALAVITA x L’avvertimento dopo mesi di impegno della magistratura calabrese contro la criminalità
«Un attacco diretto all’ufficio che negli ultimi tempi ha segnato una rottura col passato»

Una bomba in Procura a Reggio Calabria

La ’ndrangheta minaccia i magistrati impegnati contro i sequestri patrimoniali
REGGIOCALABRIA.La’ndranghetaalzailtiroepuntadiret-
tamente a intimidire i magistrati. Nello specifico quelli della
Procura generale di Reggio Calabria per l’impegno profuso in
materiadisequestripatrimoniali.L’interpretazionedimagistra-
ti e forze dell’ordine è univoca: la bomba ad alto potenziale di
fabbricazione artigianale fatta esplodere poco prima delle 5 di
ieri mattina contro il portone di ingresso agli uffici della Procu-
ra generale reggina è un attacco diretto della ’ndrangheta.
Ancora non si sa da chi sia
partito l’ordine e chi l’abbia
collocata, ma quella bomba
non è stata messa lì per caso.
Èun avvertimento perilnuo-
vo corso avviato dalla Procu-
ra generale, sottolineano più
fonti, dopo l’arrivo, nel di-
cembrescorso,delnuovopro-
curatore, Salvatore Di Lan-
dro,edinuovimagistratiqua-
li l’avvocato generale dello
Stato, Francesco Scuderi, e
delsostitutoFrancoMollace,
impegnato per anni nella lot-
ta alla ’ndrangheta dal forti-
no della Dda reggina.
Una tesi che trova riscon-
tro nelle parole dello stesso
DiLandro.«Èunattentatodi-
retto agli uffici della procura
generale» ha detto. Aggiun-
gendo:«leindaginielerifles-
sioni che stiamo facendo ci
portano sempre più verso
l’ipotesi di una risposta della
criminalità organizzata nei
confrontidi unufficiochesta
tenendo una posizione sem-
prepiùforteladdovecisiillu-
deva che forse la Procura ge-
nerale svolgesse una funzio-
ne più rarefatta». E Mollace
ha evidenziato: è un attacco
«diretto all’ufficio che evi-
dentemente,negliultimitem-
pi, ha segnato una rottura col
passato».
Adesso,perrisalireagliau-
tori del gesto, i carabinieri
del Comando provinciale di
Reggio, che conducono l’in-
chiesta che sarà trasferita al-
la Procura di Catanzaro com-
petente a indagare su fatti ri-
guardanti i magistrati del di-
stretto di Reggio Calabria,
hanno in mano il filmato del-
la videosorveglianza. Dalle
immagini si vedono due uo-
mini con indosso il casco da
motociclistaarrivareabordo
di un ciclomotore vicino al
portone della Procura gene-
rale, da cui si accede anche
agliufficidelgiudice dipace,
postoinviaCimino,nelpalaz-
zo del Tribunale che si affac-
ciasupiazzaCastello,nelcen-
tro della città. Quindi i due
hannopiazzatol’ordigno,rea-
lizzato con una bombola di
gas da 10 chili e dell’esplosi-
vo ad alto potenziale, hanno
acceso la miccia e se ne sono
andati. Dopo pochi secondo
il boato, udito a centinaia di
metri di distanza. Fortunata-
mente, vista l’ora e in consi-
derazione del fatto che nella
zona ci sono prevalentemen-
teuffici,nessunoèrimastofe-
rito. L’esplosione ha comun-
que danneggiato in maniera
seria il portone.
Immediatamenteilprefet-
to Francesco Musolino ha
convocato una riunione del
comitato per l’ordine e la si-
curezza pubblica che ha con-
fermato la matrice ’ndran-
ghetista dell’attentato.
Gliinvestigatorihannoan-
che un altro elemento su cui
lavorare. Poco dopo l’esplo-
sione alla procura generale,
unattentatoanalogo,permo-
dalità,èstatoportatoatermi-
ne contro una pescheria alla
periferia nord della città.
Non solo.
Una bombola collegata a
dell’esplosivoerastatautiliz-
zata prima di Natale per un
attentatoadunbaricuititola-
risono legati da vincoli di pa-
rentela con il collaboratore
di giustizia Emilio Di Giovi-
ne.
Per fare il punto sulla si-
tuazione, giovedì arriverà a
Reggio il ministro dell’Inter-
no Roberto Maroni che pre-
siederà una riunione straor-
dinariadei verticidelleforze
dell’ordine.
Roma, ordigno
IERI
L'ORDIGNO in associazione
Una bombola di gas
CALABRI
A MATTINA
ore 5 da 10 chili miccia
10
vicina al Pdl
I DANNI Piazza con applicato ROMA. Attentato la not-
Indipendenza esplosivo
Nessun ferito, danni te scorsa a Roma alla sede
ad alto potenziale di un’associazione vicina
al portone di ingresso,
REGGIO CALABRIA Ris al lavoro al Pdl. Ne ha dato notizia
Reggio scardinata un'inferriata innescato davanti al in un comunicato Luca
Calabria da una miccia portone della Malcotti, vicecoordinatore
Procura romanodel Popolodellali-
generale di bertà. «Questa notta ignoti
GLI ATTENTATORI hanno compiuto un atten-
Reggio
Due uomini Calabria tatoallasedediun’associa-
piazza Castello, con caschi dopo la zione socio-culturale vici-
uffici della Procura bomba fatta na al Pdl nella zona Trion-
da motociclista, esplosivo fale-DellaVittoria»,hadet-
Generale esplodere
to, «la sede, posta all’incro-
Piazza arrivati all'alba contro cio tra via Tommaso Silve-
Duomo a bordo la sede stri e via Giuseppe Allievo,
bombola giudiziaria è stata danneggiata grave-
di un
CENTRO
mente con un ordigno
DIREZIONALE
motorino esplosivo posto su una del-
le serrande. La sede ha ri-
REGGIO CALABRIA portato gravi danni anche
ANSA-CENTIMETRI all’interno». La Polizia
scientifica è intervenuta
per i rilievi.
Istituzioni e parlamentari si schierano al fianco di tutti gli operatori della giustizia. Schifani: «Atto ignobile e criminale» Propriol’altro ieri, ha ri-
ferito ancora Malcotti, «i
militantidiquellasedeave-
Da Napolitano sostegno ai giudici reggini vanoproseguitounainizia-
tiva sociale di raccolta dei
giocattoliperl’Epifaniade-
stinata ai bambini dei re-
partioncologicidelPolicli-
De Magistris: questi attentati accadono quando s’indaga sui rapporti tra politica e ’ndrangheta nicoGemelli.L’Associazio-
ne era già stata protagoni-
sta di iniziative per i terro-
ROMA. Istituzioni e politica si schie- criminale») la condanna del presidente tà e della democrazia». «opera con coraggio e coscienza, evitan- motati dell’Abruzzo».
rano al fianco dei magistrati di Reggio delSenatoRenatoSchifani,secondocui Ma anche la politica è tutta al fianco do una inutile esposizione mediatica e Dopo quanto accaduto,
Calabria dopo l’attentato di ieri. Comu- non bisogna abbassare la guardia. Per dei magistrati reggini. «Le istituzioni rischiando la vita per la sicurezza di noi ha commentato, «esprimo
solidarietà a Stefano Od-
neèilsensodisolidarietàaigiudici,così Schifani, «la violenza del gesto testimo- vannotutteesempretutelateperrespin- tutti».
do, animatore di quella se-
come il sottolineare come serva che lo nial’efficaciadell’azionedicontrastoal- gere gli attacchi di chi pensa di poter Nell’opposizione Luigi De Magistris de e delegato del XIX Mu-
Stato continui a spendersi efficacemen- la piaga della criminalità organizzata sovvertire l’ordine democratico», dice il ricorda che in Calabria gli attentati ai nicipioallepolitichegiova-
te contro le organizzazioni criminali. condotto con determinazione dalla ma- ministrodelleInfrastruttureAlteroMat- tribunali accadono «quando l’attività nili e a tutti i ragazzi impe-
«LasolidarietàelavicinanzadelPae- gistratura reggina. teoli (Pdl), assicurando che «il governo della magistratura ha per oggetto i rap- gnatinelsocialeinquelter-
se a tutti i magistrati reggini» è stata ma- «Sostegnoepienasolidarietàaimagi- ha fatto e continuerà a fare la sua parte porti tra politica e ’ndrangheta, tra que- ritorio. È preoccupante
nifestatadal presidentedella Repubbli- strati e a tutti gli operatori della giusti- con determinazione». Di un «pessimo st’ultima e persone delle istituzioni». E che qualcuno stia tentan-
ca Giorgio Napolitano, che ad essi ha zia del Tribunale di Reggio Calabria, inizio di campagna elettorale» parla nel Pd Laura Garavini chiede «rinforzi» dodialimentareunaspira-
espresso«convintoapprezzamentoefor- per il vile attentato» sono state espresse Francesco Nucara del Pri, secondo cui perlamagistratura calabrese,mentrela le di violenza ed un clima
te incoraggiamento alla tenace azione, dal presidente della Camera Gianfran- «bisogna lavorare tutti e con fermezza vicepresidente della Camera Rosy Bin- di odio; è vergognoso che
assiemealle forzedell’ordine,dicontra- co Fini, che ha dichiarato la sua «vici- affinchè la magistratura al Sud non sia disottolineache«larispostadelleistitu- lo si faccia colpendo chi si
sto della criminalità, assicurando il pie- nanza a quanti quotidianamente svolgo- ricattata e minacciata dalla mafia». E zioni deve essere ferma e univoca per adopera per aiutare i più
no sostegno delle istituzioni». È «senza nocondedizioneesensodiresponsabili- dalPdlGiuseppeConsolomanifestasoli- dimostrarechenoncisarannocedimen- deboli».
riserve» per l’attentato («atto ignobile e tàilpropriolavoronelnomedellalegali- darietà a «questa» magistratura che ti nella difesa della legalità».

Valanghe
Quattro morti
sulle Alpi
della Svizzera
ROMA. Dopo la pioggia battente,
il vento e le mareggiate che hanno
sferzato sabato molte regioni, su
gran parte dell’Italia è tornato ieri il
sole, anche se accompagnato dal
freddo. Ma un nuovo peggioramento
delle condizioni climatiche è in arri-
vo su tutta l’Italia, in particolare sul-
le regioni centro-settentrionali, con
neve fino a bassa quota e avviso di
condizione meteo avverse emesso
dalDipartimentodellaProtezioneci-
vile.
Alluvione in Toscana. Grazie al
bel tempo, in Toscana si lavora per
tornare alla normalità nelle zone al-
luvionate del pisano e della provin-
cia di Lucca, a causa delle tre falle
verificatesinell’arginedelfiumeSer-
chio.AVecchiano,comunesorveglia-
to speciale nei giorni scorsi insieme
al lago di Massaciuccoli, i tempi sa-
rannolunghi,diceilsindacoRodolfo
Parrini.InprovinciadiLuccaallavo-
ro anche per ripristinare la viabilità
per le numerose frane verificatesi:
interessate 100 strade comunali e 24
provinciali;54lefamiglieancorasfol-
late. Alta la conta dei danni: una pri-
mastimafattadalla Regioneparladi
oltre 300 milioni di euro.
Mortopescatoredisperso.AFiumi-
cino,sullitoralelaziale,èstatotrova-
to il corpo del 76enne scomparso ieri
pomeriggio tra i flutti del porto cana-
le. Il riconoscimento del corpo, par-
zialmente svestito, è stato fatto dal fi-
glio.
Bloccati alle Eolie. Da tre giorni
bloccati alle Eolie per il maltempo,
dove avevano trascorso il Capodan-
no,alcunideitrecentoturististamat-
tina hanno chiamato un servizio pri-
vatodi elicotteri per raggiungereMi-
lazzo; i collegamenti con i traghetti
sono ricominciati solo dopo le 13, vi-
stoilmiglioramentodellecondizioni
Dopo il sole di ieri, una nuova perturbazione nelle regioni centro-settentrionali. Allerta per la Protezione civile
Da oggi tornano brutto tempo e neve
A Fiumicino è stato trovato il corpo dell’anziano scomparso sabato
meteomarine. Parte, intanto, la con-
ta dei danni. A Lipari sono numerosi
i negozi e gli alberghi invasi dalle ac-
que, mentre a Tusa, sempre nel mes-
sinese,leondehannoallagatonume-
rose abitazioni vicino alla costa.
Campania. Sono ripresi i collega-
menti marittimi nel golfo di Napoli:
tra Capri e Napoli sono però assicu-
rati solo con i traghetti e non ancora
congli aliscafi. Sabato a Capri il mal-
tempo ha danneggiato alcune delle
biglietteriedei traghettieper questo
ierileoperazionidiimbarcosonoan-
date a rilento.
In montagna. Le temperature po-
lari che, ieri mattina, hanno fatto se-
gnare in Valle d’Aosta punte di -26
gradiai3.500metridiPuntaHelbron-
ner sopra Courmayeur non hanno
scoraggiatoimoltituristiancorapre-
senti nelle principali località. Mal-
grado il freddo (-14 a Cogne, -13 a
Gressoney e a La Thuile) non sono
state disertate nemmeno le piste da
sci, dove si registrano code alle bi-
glietterie.
Sciatori bloccati. Il soccorso alpi-
no della Valle d’Aosta ha evacuato
con un elicottero 88 sciatori, tra cui
un gruppo di ragazzini, che sono ri-
Coldiretti
masti bloccati su una seggiovia, a
2.500 metri di altitudine, nel com-
prensorio di Crevacol, a Saint-
Rhemy-en-Bosses (Aosta).
Oggineve.Peroggièattesounpeg-
Consigli a tavola contro il gelo
gioramento delle condizioni meteo-
rologiche. Al Nord sono previste ne-
vicate, anche a quote basse, su Ligu- La dieta antigelo
ria,Piemonte,Valled’Aosta,Lombar- Gli alimenti più adatti con cui affrontare le basse temperature
diameridionaleedEmilia;nevepos- secondo Coldiretti
sibile anche al centro, al di sopra dei
300-400 metri e a quote più basse in MIELE ZUPPE E PEPERONCINO
Toscana. Precipitazioni, anche a ca- MINESTRE
ratterenevoso, puresulle regioni tir-
reniche meridionali. A Genova si è Ottimo dolcificante. Innalzano Stimola
riunitalaprotezionecivileperprepa- Quelli di timo o tiglio la temperatura il sistema
rarsi all’eventuale emergenza e così aiutano a prevenire corporea immunitario
anche Milano, ma tutte le regioni in- l'influenza
teressate sono in preallerta.
Incidenti mortali. Quattro perso- FRUTTA E VERDURE FRESCHE
ne, tra cui un medico che era stato
mobilitatoperunaoperazionedisoc- Agrumi, kiwi, L'infuso di limone
corso, sono morte ieri sulle Alpi sviz- spinaci, cicoria ha effetto
zere dopo essere state travolte da va- e broccoletti mucolitico
langhe. sono ricchi ed espettorante
di vitamina C
Cipolla e aglio crudi 0

Zucca e carote sono antibatterici Pere bollite con

Il virus H1N1 contengono
molta vitamina A
Il ravanello è ottimo
come colluttorio
il miele curano
la raucedine

Influenza A, si rivendono i vaccini In Europa è corsa ANSA-CENTIMETRI

ROMA. La preparazione di zuppe cal- una piccola quantità l’assunzione

Tirelli: polemiche assurde, potrebbe esserci una nuova ondata
ROMA. È stato determinante il
fatto che la pandemia di influenza
A non si è finora rivelata terribile
come inizialmente temuto. E ha
avutopesoanchel’indicazionedel-
l’Organizzazione mondiale della
Sanità (Oms) che, a novembre, ha
stabilitocheunasoladosedivacci-
no è sufficiente per proteggere i
soggetti adulti. Ma il risultato fina-
le è stato analogo in molti Paesi
europei: meno del previsto i citta-
dini che si sono vaccinati e scorte
di vaccino rimaste inutilizzate nei
magazzini.Così,varigoverni,dalla
Francia alla Germania, hanno de-
ciso:lasoluzioneèrivendereledo-
si in eccesso ad altri Paesi, in testa
quelli dell’Est. È quindi scattata
una vera e propria corsa alla “ri-
vendita” e in alcuni casi, come per
conquistare il potenziale acqui-
renteUcraina,èconcorrenzaaper-
ta tra i diversi governi. In Italia,
invece, ancora nessuna decisione
è stata presa, si attenderà, prima
di valutare la possibile opzione di
vendita, il termine della campa-
gna vaccinale in atto. Ma se in Eu-
ropa si tira un sospiro di sollievo e
sipensaacomericollocarelescor-
te di vaccino inutilizzate, in Asia e
in particolare in Cina è invece al-
larme: il virus A/H1N1 si sta rapi-
damente diffondendo nelle cam-
pagne e si teme un picco di casi.
Afarmanterealtal’attenzioneè
anche Umberto Tirelli, direttore
deldipartimento di Oncologia me-
dica dell’Istituto nazionale tumori
di Aviano. «Si parla già di sprechi
especulazioni–avverteilprofesso-
re –, ma la pandemia da influenza
A non è assolutamente conclusa.
Anzi, nei prossimi mesi potrebbe
verificarsiunanuovaondata.Fino
a oggi la pandemia ha fatto regi-
strare quasi 13 mila vittime nel
In Cina, invece, si temono nuovi casi
mondo e quasi 200 in Italia. La
maggior parte delle quali giovani,
spessosenzanessunfattorepredi-
sponente come malattie croni-
che». Per Tirelli, quindi, l’Italia
ha avuto ragione nel non sottova-
per liberarsi
delle dosi rimaste
lutarel’influenzaA.«IlnostroPae-
se,inlinea conquantohannofatto
gli altri Paesi evoluti nel mondo –
sostieneTirelli–,hafattobene,an-
che sulla base dei dati iniziali
americani molto preoccupanti e
delle stesse dichiarazioni del pre-
sidente Barak Obama, a fare scor-
tadivaccinicontroilvirus.Nessu-
no può prevedere come possono
evolvereleepidemiedainfluenze
nuove come questa, ma compito
dello Stato è predisporre l’unica
arma vera ed efficace che è il vac-
cino da somministrare a tutta la
popolazione».
de, dalle verdure ai legumi come
fagioli, lenticchie, ceci e fave, è un
ottimo sistema per combattere
freddo e gelo. A sostenerlo è la
Coldiretti. L’organizzazione degli
imprenditori agricoli è dunque certa
che iniziare la mattina con latte,
miele o marmellata e portando poi a
tavola soprattutto zuppe, verdure,
legumi e frutta, aiuti ad «alzare la
temperatura corporea» e a
rafforzare, con l’apporto di vitamine,
le difese immunitarie dal rischio
dell’insorgenza dell’influenza. Con il
freddo aumenta il dispendio
energetico corporeo che – precisa la
Coldiretti – l’organismo spende per
mantenere la temperatura ideale di
circa 37 gradi e in occasione di
abbassamenti repentini delle
temperature, come quelli attuali,
può essere corretto aumentare di
calorica giornaliera. Fondamentale,
continua l’organizzazione, è
assumere verdure di stagione,
soprattutto quelle ricche di vitamina
A (spinaci, cicoria, zucca, ravanelli,
zucchine, carote, broccoletti, ma
anche cipolle e aglio, possibilmente
crudi per una valenza antibatterica
non indifferente), perchè danno il
giusto quantitativo di sali minerali e
vitamine antiossidanti che sono di
grande aiuto per combattere le
conseguenze dello stress del cambio
di stagione sull’organismo. Nella
dieta, inoltre, non vanno trascurati
piatti a base di legumi (fagioli, ceci,
piselli, lenticchie, fave secche),
perchè contengono ferro e sono
ricchi di fibre che aiutano
l’organismo a smaltire i
sovraccarichi migliorando le
funzionalità intestinali.
 Messaggerodellunedi
4 ATTUALITÀ 4 GENNAIO 2010

Per il timore di nuove azioni terroristiche di Al Qaeda anche la Spagna limita l’accesso alla propria sede Nucleare

Terrorismo, tensione in Yemen: L’Iran chiede

NEWYORK.Neltimorediunaopiùnuoveazioniterroristichedi
al Qaida dopo l’attacco mancato all’aereo Delta Northwest il giorno
di Natale, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna hanno deciso di chiude-
re le rispettive ambasciate a Sanaa, la capitale dello Yemen. La
Spagna, che ha la presidenza di turno dell’Ue, ha limitato l’accesso
allapropriarappresentanzadiplomaticaaSanaa,mentrelaFarnesi-
na ha auspicato una decisione comune dell’Ue in proposito.
Che i timori siano seri, molto
seri, lo conferma il consigliere
antiterrorismodellaCasaBian-
ca John Brennan ai talk show
domenicali,convintocheimili-
tanti islamici pronti ad attacca-
re siano centinaia.
Secondo Brennan «ci sono
indicazioniin base alle quali Al
Qaida nella Penisola Arabica
stapianificandounoopiùattac-
chi a Sanaa, an-
che contro la no-
stra ambasciata
edilsuopersona-
LA FARNESINA
le. Non vogliamo
prendere nessun
«Auspichiamo
rischio con le vi-
te dei nostri di- una decisione
plomatici e le al-
tre persone che comune dell’Ue»
lavorano nella
nostra rappresentanza».
L’esperto, diventato di fatto
il numero uno dell’ antiterrori-
smo Usa, nega però che le azio-
ni avviate nello Yemen, con il
potenziamento di una polizia
antiterrorismo formata da Usa
e Gb, rappresentino un secon-
do fronte militare nella guerra
contro al Qaida, dopo quello af-
ghano. Anzi, per Brennan non
si tratta neppure di un nuovo
fronte, visto che in stretta colla-
borazioneconleautoritàyeme-
nite gli Usa hanno già parteci-
patoadazioniconmissilidicro-
ciera contro le basi terroristi-
che.
Al talk show della Abc Bren-
nan ha detto che «non si tratta
di un nuovo fronte. Già lo si co-
nosceva, e siamo stati in grado
di fare, credo, progressi signifi-
cativi». «Soltanto il mese scor-
so noi e gli yemeniti siamo stati
in grado di identificare l’ubica-
zionedialcunidiquestirespon-
sabili e comandanti di Al Qai-
da»,ha ricordatoil collaborato-
re del presidente Barack Oba-
ma,aggiungendo che «sono sta-
chiuse le ambasciate di Usa e Gb
terealizzateconsuccessodiver-
seoperazioni,ediversimembri
di al Qaida, tra cui leader pri-
mo piano ed elementi operati-
vi, sono morti».
Fatto sta che gli Stati Uniti
sono intenzionati ad intensifi-
care il proprio impegno nello
Yemen, dove l’anno scorso era-
no stati investiti poche decine
di milioni di dollari soltanto,
contro i miliardi
destinati all’Af-
ghanistan, consi-
derato fino a po-
cofalacullaprin-
cipaledelterrori-
smo islamico.
Lo conferma
in particolare il
viaggio-lamposa-
bato a Sanaa del
generale americano David Pe-
traeus, il numero uno del Cen-
tCom di Tampa in Florida, re-
sponsabilepericonflittiin Iraq
einAfghanistan.Nellacapitale
Petraeushaincontratoinparti-
colare il presidente Ali Abdul-
lah Saleh, e ha poi informato
dei colloquiBrennan, che a sua
volta ha informato Obama, che
domani torna alla Casa Bianca
dopo qualche giorno di riposo
alleHawaii.Secondofontidial-
to livello citate dal Wall Street
Journal, la visita di Petraeus è
stata «produttiva» e conferma
che «lo Yemen è diventato una
delle nostre priorità». Secondo
lefonti, il programma dipolizia
antiterrorismo che Londra ha
annunciatooggicomeunanovi-
tà in realtà già esiste: verrà sol-
tanto potenziato.
Qualche cifra, infine: sem-
pre secondo il Wsj gli Usa han-
no l’intenzione di più che rad-
doppiareinunannogliaiutian-
titerrorismo allo Yemen, da 67
a 190 milioni di dollari. Nel
2006, era una somma poco più
che simbolica: 4,6 milioni.
Un gruppo su Facebook propone che sia affidato al maresciallo dei Cc. Il sottufficiale dell’Arma ne chiederà l’affido
I precedenti
Uffici Usa
nel mirino
da anni
NEW YORK.
L’ambasciata degli Stati
Uniti in Yemen, chiusa
ieri dopo le minacce di
attentati di Al Qaida, è
stata più volte bersaglio
di attacchi negli ultimi
anni ed è stata chiusa
ripetutamente per motivi
di sicurezza.
Nel marzo del 2003, il
secondo giorno
dell’offensiva Usa in
Iraq, quattro persone
erano morte e decine
erano rimaste ferite in
scontri tra la polizia e
dimostranti che
cercavano di assalire
l’ambasciata di Sanaa.
Tre colpi di mortaio nel
marzo del 2008 erano
stati sparati contro la
rappresentanza
diplomatica, mancando
l’edificio e finendo su
una scuola femminile:
una guardia era rimasta
uccisa. Nel settembre
dello stesso anno c’era
stato l’attacco più
sanguinoso. Due veicoli
carichi di esplosivo e
uomini armati di mitra
avevano preso di mira
l’ambasciata, senza
colpirla, ma facendo 19
vittime all’esterno
(nessuna lavorava per la
rappresentanza
diplomatica). Al Qaida
aveva rivendicato
l’attentato. L’anno scorso,
a gennaio c’era stata una
sparatoria senza feriti fra
uomini armati e polizia a
un posto di blocco vicino
all’ambasciata.
ancora un mese
per un accordo
TEHERAN. Ancora un Gli Usa, in particolare,
Lo Yemen mese per cercare di trovare
un accordo sul nucleare ira-
avevano posto la fine del
2009comescadenzaentrola
niano: è il tempo che avreb- quale l’Iran avrebbe dovuto
Tipo PIL
bero deciso di darsi Tehe-
ranelacomunitàinternazio-
dare un segnale positivo di
volere arrivare ad un accor-
ARABIA SAUDITA OMAN
Di Governo
Repubblica
55,41
miliardi di $
nale, in particolare i Paesi
occidentali, secondo quan-
do. Sabato il ministro degli
Esteri, Manuchehr Mottaki,
Habarut to affermato ieri dalla Re- aveva parlato di un «ultima-
Al Ghaydah
pubblica islamica.
Per l’Iran,segnato da una
tum» posto da Teheran alle
grandi potenze per raggiun-
Capitale PIL pro capite
YEMEN 2.500 $
crisipoliticainternachedu- gereentrounmeseunaccor-
Sana’a Saywun ra da quasi sette mesi, si al- doperlaconsegnadall’este-
Sana’a lontanerebbe così almeno ro di uranio arricchito al 20
di qualche settimana la mi- per cento da utilizzare in un
Indipendenza Al Hudaydah Al Mukalla Sayhut Disoccupazione naccia di eventuali sanzio- suoreattoreconfinalitàme-
ni, di cui gli Stati Uniti e di- diche. Altrimenti, aveva av-
22 maggio 35% versi Paesi europei parlano vertito, l’Iran produrrà da
1990 Ibb YEMEN insistentemente da quando, soloquestocombustibile.Ie-
alla fine di novembre, riinveceilportavocedelmi-
Ta’izz Golfo di Aden Inflazione l’Agenzia internazionale nistero degli Esteri, Ramin
Popolazione
Aden
19% per l’energia atomica (Aiea)
ha approvato una risoluzio-
Mehman-Parast,haprecisa-
tochequestascadenzaèsta-
23.822.783 ETNIE GRUPPI RELIGIOSI ne critica del suo program-
ma nucleare, chiedendogli
ta concordata con il gruppo
5+1, cioè i cinque Paesi
Spese militari
Superficie
Arabi, ma anche
afro-arabi, sud asiatici,
Musulmani (sciiti e sunniti),
ma anche ebrei, cristiani, 6,6% del PIL
di mettere subito fine ai la-
vori al suo secondo impian-
membri permanenti del
Consiglio di Sicurezza del-
527.968 kmq europei indu (7˚ al mondo)
to per l’arricchimento del-
l’uranio, quello di Fordo, vi-
l’Onu (Usa, Russia, Cina,
Francia e Gran Bretagna)
cino a Qom. più la Germania.
ANSA-CENTIMETRI
Elezioni in Gran Bretagna. Il laburista ha lanciato ieri la campagna con un’intervista in diretta sul primo canale della Bbc
Brown: parto in salita, ma darò battaglia
«Tutte le scelte dei Conservatori per affrontare la crisi si sono rivelate sbagliate»
LONDRA. Quelle del prossimo giu- tro, anche se la maschera da lottatore suo partito, e un’economia al rallenta-
gno saranno le elezioni «delle grandi
scelte» per la Gran Bretagna: e la scel-
indossata contrastava un pò con le im-
pietose inquadrature della Bbc, che
tore, se vincessero i Conservatori. Per
il premier, i Tories hanno «sbagliato
Il caso
taprincipalesaràtraun’economicadi- ne mostravano un calzino tristemente tutto» sulla crisi economica, e rende-
namica, in crescita, spinta dalle politi-
che dei Laburisti, e un’economia «che
arretra», penalizzata dai tagli alla spe-
calato e il polpaccio nudo spuntare da
sotto l’orlo dei pantaloni.
Il premier ha ammesso di partire in
rebbero ancora peggiore la situazione
tagliando troppo presto la spesa pub-
blica. I Laburisti, invece, garantiscono
Il principe William:
sa pubblica promessi dai Conservato-
ri. Un Gordon Brown particolarmente
battagliero ha lanciato ieri la campa-
gna elettorale con un’intervista in di-
salitaallaprossimacontesaelettorale,
sfavoritodaisondaggi,mahagarantito
che i Laburisti combatteranno «centi-
metro per centimetro» per vincere
più prospettive e crescita economica
attraverso il digitale, le attività creati-
ve, le biotecnologie, il settore farma-
ceutico,creando milionidinuovi posti
non sarò Re ombra
retta all’Andrew Marr Show del primo quelle che ha definito «elezioni delle dilavoroneglianniavenire. Brownha LONDRA. Ma quale «Re ombra»? Il
canale della Bbc. grandi scelte» per il futuro della Gran confrontato tutto ciò con la promessa principe William non ha nessuna inten-
Niente a che vedere col ritratto da Bretagna. E non si tratterà affatto di di «austerità» dei Conservatori: «noi zione di esercitare un ruolo che possa in-
perdentecheèstatoritagliatoaddosso un referendum sul suo governo, ma di siamo il solo partito che può portare il debolire la successione di suo padre, il
all’inquilinodiDowningStreet,tutt’al- unasceltatralacrescita,sostenutadal paese dalla recessione alla crescita». principe Carlo, alla Corona britannica.
Anzi, per i prossimi anni il primogenito
di Carlo e Diana intende solo «concen-
trarsi sulla sua carriera militare», oltre
che sulle sue attività umanitarie. Con
una rara dichiarazione pubblica conces-

Donna uccisa, firme sul web per aiutare il figlio sa al Sunday Telegraph dal portavoce di
St James’s Palace, il principe William ha
smentito ieri le voci circolate nelle scor-
sesettimane sui tabloidbritannicisecon-
do cui la regina Elisabetta sarebbe pron-
Fu un carabiniere, tre anni fa, a ospitare il ragazzino fuggito dalla madre violenta ta in un prossi-
mo futuro ad ab-
dicare in suo fa-
FOGGIA. Nel febbraio trarlo alla scena della madre vore, facendo
2007, ad otto anni, fuggì da uccisa in un’altra stanza del- scavalcare Car-
Il Boeing 737 doveva casa per le percosse che le la casa. Il maresciallo, dopo il lo, e intanto affi-
partire per Gran Canaria infliggeva la madre, e trovò delitto,avevachiestoalTribu- dandoprogressi-
accoglienza prima dai cara- nale per i minorenni di Bari vamentealnipo-
binieri e poi in una casa-fa- l’affidotemporaneodelragaz- te sempre mag-

Aereo fuori pista miglia. Il 29 dicembre scorso

quel bimbo, ora ragazzino di
11 anni, dormiva in casa del-
zino. Gli è stato detto di no.
Ma il sottufficiale ha già
preso la sua decisione e sta
giori compiti e
responsabilità.
Le indiscre-

a Dortmund lamadre,dov’erastatoporta-
to per le festività natalizie,
quando il convivente della
donna – Diana Lasecchia –
Un
carabiniere
durante i
rilievi nella
preparandolecarteperchie-
dere l’affidamento e la suc-
cessiva adozione del ragazzi-
no, che in quella casa a San
zioni,
smentite
subito

Il principe William BuckinghamPa-

ha 27 anni lace, parlavano
da

DORTMUND.Unaereodellacompa-
gnia low-cost «Air Berlin» è andato lun-
go ed è finto fuori dalla pista dell’aero-
porto di Dortmund dopo aver abortito il
decollo. Il Boeing 737 con 165 passegge-
ri e sei membri di equipaggio doveva
partire per Gran Canaria, quando il pi-
lota ha notato «irregolarità tecniche».
L’incidente ha causato notevoli disa-
giagliarrivieallepartenzeehasolleva-
to polemiche. Un portavoce dello scalo
ha spiegato che il Boeing 737 della com-
pagnia tedesca è finito con il muso nel
prato dopo essere scivolato sul fondo
ghiacciato in fase di frenata. A parte la
paura,nonc’èstatoalcunferitotraipas-
seggeri, fatti evacuare dal velivolo con
gli scivoli di emergenza. «Il nostro pilo-
ta ha agito in maniera corretta», ha af-
fermato una portavoce di Air Berlin, se-
condo la quale la manovra di decollo è
stata interrotta poichè sul cockpit gli
strumentiperlamisurazionedellavelo-
cità non funzionavano correttamente,
avendo segnalato due valori diversi.
«Resta da chiarire se la pista di rullag-
gio fosse stata completamente liberata
dal ghiaccio», ha affermato la portavo-
cedellacompagniatedesca,chesiriser-
va adesso di verificare eventuali re-
sponsabilità delle autorità aeroportua-
li. Il freddo siberiano che colpisce la
Germania ha creato problemi anche al
vicino aeroporto di Duesseldorf, dove i
previsti decolli sono avvenuti in matti-
nata con parecchie ore di ritardo. «Le
piste sono sgombre dal ghiaccio, ma la
sua eliminazione dai velivoli in parten-
za richiede tempo», ha spiegato un por-
tavoce dello scalo.
Unatempestadinevehainveceritar-
datogliatterraggiall’aeroportodiFran-
coforte, con numerosi aerei rimasti in
aria in attesa di condizioni migliori,
mentre 35 velivoli sono stati dirottati su
altri scali. In mattinata erano stati an-
nullati 31 voli.
la uccise con un colpo di pi- villetta a Ferdinando di Puglia ha tro- di un graduale
stola. Il ragazzino non si ac- Trinitapoli vato il calore umano forse passaggio delle regali incombenze a Wil-
corsedi nulla, lo svegliarono dove è stata mai ricevuto. Il ragazzino da liam che avrebbe sollevato la sovrana
i carabinieri che si presero uccisa Diana venerdì scorso è tornato nel- (83anni) e il marito Filippo (88) dal peso
ancora una volta cura di lui Lasecchia la comunità, in cui vive dal di molti viaggi e visite pubbliche: le mag-
per qualche giorno. Ora an- 2007 insieme a due fratelli. giori responsabilità per il 27enne Wil-
che la rete del web si mobili- Ma una casa-famiglia non è liamenonpersuopadre,però,suggeriva-
ta perchè il ragazzino vada a “la famiglia”. Lo ha capito nocheilfigliodiLadyDianavenivaconsi-
vivere da quel maresciallo sulla propria pelle il ragazzi- deratodaElisabettaIIilmigliorcandida-
che lo ha tenuto in casa co- scano a G. il diritto di vivere maresciallo Giuseppe Fran- era fuggito dalla madre vio- no, lo ha capito quel mare- to a prendere il testimone della dinastia
me un figlio. Al ragazzino la felice a San Ferdinando», ad cioso, comandante della Sta- lenta ed era stato accompa- sciallo che potrà anche sem- dei Windsor. Ora è lo stesso nipote della
vitahagiàriservatosofferen- utilizzare Facebook per rac- zionecarabinieri di San Fer- gnato in caserma da alcuni brare d’altri tempi. Stanno regina a smentire, anche se lo fa a due
ze terribili. cogliere adesioni e spingere dinando di Puglia (Barletta giovani che lo avevano trova- cominciando a capirlo quel- settimane dallasuapartenza, il prossimo
La sua vicenda ha spinto leautoritàcompetentiarega- Andria Trani). to, impaurito, mentre vagava le persone che hanno scelto 17 gennaio, per la Nuova Zelanda e l’Au-
un gruppo di persone, che si lare al ragazzino una fami- Fu lui, quasi tre anni fa, ad per strada. Ed è stato ancora Facebook per una battaglia stralia,perilsuoprimoviaggioinrappre-
definisce «quelli che vorreb- glia «vera». Per il gruppo la ospitare in casa per diversi lui, Francioso, ad ospitare il di vita che vale il futuro di un sentanza della nonna.
berocheleistituzioniricono- famiglia «vera» è quella del giorni quel ragazzino, che ragazzinoafineannopersot- ragazzino.
L’evento
Il Burj Dubai è stato realizzato
Dubai inaugura la torre più alta del mondo
con acciaio e vetro
Il Burj supera gli 800 metri. Hotel e residenze Armani arredati da Interna
DUBAI. Poco importa la prospetti- taredaalmenoduemilionidispettato- I debiti dell’emirato ammontano a gs, l’organismo di Chicago che certifi-
va:cattedraleneldesertodiunapoliti- ri, stima Emaar, il colosso immobilia- circa 150 miliardi dollari: la Banca ca gli edifici più alti al mondo. Per am-
caeconomicadieccessimalamentein- re dietro l’ambizioso progetto. Centrale ha già soccorso a Dubai con missione del presidente di Emaar,
ciampata sulla crisi finanziaria globa- Ideata nel 2003, la prima pietra po- 20 miliardi di dollari lo scorso febbra- Mohammad al Abbar, il grattacielo
le, o fenomenale manovra di marke- sta nel 2004, Burj Dubai è l’unico dei io e poi ancora a dicembre. Abu Dha- «supera gli 800 metri», garantendone
ting per ritornare a cavalcare mercati titanicigrattacieliregionaliannuncia- bi, emirato capitale della federazione la visibilità da 95 km di distanza.
ed immaginari internazionali, Burj ti che non ha interrotto i lavori nè alte- degli Eau, a novembre ha contribuito I piani abitabili sono 160, dei quali
Dubai,il grattacielopiù altoalmondo, rato i piani nonostante le avversità fi- con cinque miliardi. Il mercato immo- 49 destinati ad uffici e 61 ad apparta-
che sarà inaugurato stasera a Dubai, nanziarie. È stata invece ridimensio- biliareèinleggeraripresa,marecupe- menti,traiqualiviaggiano58ascenso-
rimanel’iconadiquellasfrenataintra- nata la Kingdom Tower dell’Arabia rare la caduta dei prezzi, precipitati ri ad una velocità di 10 metri al secon-
prendenza che in meno di un decen- Saudita,che avrebbe dovutosuperare del47%nel2009,èancoraunaincogni- do.Al124/opiano,unabalconatapano-
nio ha innalzato l’emirato dalle sab- il chilometro di altezza, mentre sono ta da valutare. Anche se - sostengono ramicaapertaalpubblicooffriràvedu-
bie del deserto ai piani alti dei perso- di orgoglio in vetro e acciaio, costruiti state sospese sia la Mubarak al Kabir diversioperatoriimmobiliari-aridos- te della città a 360 gradi. Tocco di
naggi e degli affari che contano. in cinque anni con un budget di 4,1 Towerdel Kuwait,siail DohaConven- so dell’apertura ufficiale, i segni posi- esclusività tutta italiana, i 18 piani ri-
Seppurinbilicosulleancorairrisol- miliardididollari,nelgiornodelquar- tion Center, nonostante le economie tivi sono palpabili. servati all’Hotel e alle residenze Ar-
te turbolenze finanziarie, Dubai ac- to anniversario dell’ascesa al trono delle tre ricche monarchie petrolife- Un’incognita rimane ancora l’altez- mani, interamente disegnate dallo sti-
cenderà i riflettori sul monumento al- dello sceicco Mohammad Al Maktum. re abbiano incassato i colpi della crisi zadefinitiva di Burj Dubai, sconosciu- listastessoerealizzatidallaInternadi
lepropriepotenzialità, oltre 800metri Un evento seguito in diretta tv satelli- mondiale molto meglio di Dubai. ta perfino al Council on Tall Buildin- Tavagnacco.
 REGIONE
LUNEDÌ 4 GENNAIO 2010C e-mail: regione@messaggeroveneto.it

Le contrapposizioni tra le due società sono continue. E la viabilità è divenuta uno snodo chiave per Tondo

Dalle tariffe congelate ai fondi:

tra l’Anas e Autovie venete
due anni di braccio di ferro UDINE.Dallanominadelcommissa- glia, e ci si indebita per costruire. Così
Moretton (Pd) rio straordinario per la Terza corsia
dell’A4 Venezia-Trieste alle tariffe
fa Autovie, che si prepara a sborsare
2,3miliardiincircadiecianniperquel-
“congelate”,dall’esame deiprogetti al- la Terza corsia che serve a tutto il Pae-

«Non faccio profezie laletterachechiedegaranziesullaban-

cabilità della Terza corsia, cioè chia-
rezza sui soldi per finanziare l’amplia-
se.
Ilrisikodelleconcessioni.Acompli-
care unpo’ lecose c’è il fattoche l’auto-

dico solo la verità» mento dell’autostrada. Il “braccio di

UDINE. L’assessore Fvg alla
viabilità e vicecommissario
per la A4, Riccardo Riccardi,
lo aveva descritto “gioioso”
per la richiesta di
informazioni giunta dal
ministero delle
Infrastrutture all’Anas sui
fondi per la Terza corsia. E
lui, l’avversario politico,
capogruppo del Pd in
Consiglio regionale
Gianfranco Moretton, gli
manda a dire: «È la verità
che non ti piace». È dunque
botta e risposta tra i due
esponenti politici, che non
risparmiano frecciatine. «Le
profezie di Cassandra a
Riccardi non piacciono –
afferma Moretton – proprio
perchè sa che si tratta della
verità». L’ultimo confronto
tra i due nasce proprio dalla
lettera che il ministero ha
indirizzato all’Anas per
conoscere, nel dettaglio, la
“bancabilità”, e cioè la parte
riguardante i fondi, della
Terza corsia. Moretton aveva
bollato come “molto grave” il
fatto che delle lettera Renzo
Tondo, presidente Fvg e
commissario per la A4, e
Riccardi non sapessero
nulla. Da lì la replica
dell’assessore e ora la nuova
risposta del capogruppo del
Pd. «La conferma sulla
verità delle mie
dichiarazioni è nelle ultime
affermazioni di Raccardi –
sostiene Moretton –, quando
l’assessore dice “sulla
bancabilità dell’opera
Autotovie e l’Anas potranno
dare tutte le risposte
necessarie”. E questa
affermazione vale più di una
conferma di chi ha barato e
continua a barare», conclude
Moretton.
ferro” tra l’Anas e Autovie Venete va
avanti da due anni. I chiarimenti suc-
cessivi ci sono, come nel caso del “gial-
lo” della lettera inviata dal ministero
delleInfrastruttureall’Anas.Malecon-
trapposizioni non mancano. In gioco ci
sono il presidio del territorio e il colle-
gamentoconl’Europa allargata,appal-
ti milionari e flussi di denaro, e sono
solo alcuni degli elementi della “batta-
glia” sull’asse Roma-Trieste che vede
protagonista Anas e Autovie. Il “brac-
ciodiferroӏdiventatounosnodochia-
ve per la legislatura di Renzo Tondo e
vede duellare, in un momento storico
particolare per il Paese, i poteri locali
(e speciali) e lo Stato.
Le forze in gioco. Sono molti gli enti
e gli interlocutori coinvolti: si va dalle
amministrazioni pubbliche ai rappre-
sentanti politici, dalle società pubbli-
che ai costruttori, agli interessi econo-
mici. Il momento è particolare, per il
mondo delle autostrade, e in generale
per i lavori pubblici, perchè Roma ha
chiuso i rubinetti. Quasi tutti i progetti,
anche quelli strategici, non possono
contare sui capitali dello Stato: si ri-
sparmia, come i vecchi padri di fami-
LA LETTERA
Il ministero ha chiesto
chiarimenti sulle risorse
per la Terza corsia
strada non è di Autovie, non è dellaRe-
gione,maè delloStato.Autoviehaotte-
nutolaconcessionedall’Anas,ilconce-
dente per conto dello Stato. La partita
delle concessioni non si gioca soltanto
sulla Venezia-Trieste, anche se a
Nord-Estil casodel Passante hacreato
un precedente eccellente.
Bisogna tornare indietro di dodici
anni,al1998,perleggerebeneletensio-
ni di oggi. In quell’anno entra infatti in
vigore la direttiva Costa-Ciampi che
stabilisce un limite all’italianissimo si-
stema delle proroghe delle concessio-
ni, per far rispettare nell’Italia, che al-
lora lottava per entrare nell’Euro, i
principi di mercato. Alla scadenza del-
le concessioni (nel 2017 per Autovie),
secondo la direttiva, si faranno delle
gare europee e i piani di investimento
delle varie autostrade verranno auto-
rizzati a fronte del riconoscimento del-
l’indennizzo di fine concessione. In
questo modo, se il concessionario per-
desse, alla fine del periodo d’affitto, la
sua casa, il padrone gli dovrebbe rico-
noscere una percentuale sulle miglio-
rie approntate.
L’evoluzioneromana.Neglianni,pe-
rò, nel Paese dei conflitti d’interessi,
vieneacrearsiilparadosso.L’Anasini-
zia a gestire direttamente le strade: il
padronedicasadiventaancheaffittua-
rio.Esoprattutto,l’entechedevevigila-
re sulle altre autostrade, diventa un
concorrente dei grandi gruppi auto-
stradali d’Italia. In ordine di tempo, il
grande ingorgo agostano sul Passante,
ha rinfrescato le idee sul potenziale
corto circuito: in quell’occasione
l’Anas aveva di fatto ordinato un’ispe-
zione (da controllore-vigilante) su una
società,laCav,compostaperil50%del-
l’Anas stessa.
Futurodacostruire.Inquestoscena-
riol’AnascercaunsuofuturoeAutovie
deve aprire i cantieri per la Terza cor-
sia.La grandetentazione romana,mol-
SARO
«Il governo dovrà
contribuire alle opere
realizzate dalla Spa»
to piùche un’intenzione, è quella di ac-
centrare le competenze. Ma le Regioni
non ci stanno. «Il problema – dice il vi-
cecommissarioeassessoreFvgRiccar-
do Riccardi – sono i rapporti tra Stato e
sistema periferico. La storia ci insegna
che nel momento in cui è il sistema fe-
derale e speciale a gestire, le cose fun-
zionano bene. Basta pensare alla Sani-
tà».
La scommessa. La battaglia, quella
sempre citata «scommessa politica» di
Tondo&Riccardi,nonè(solo)sullaTer-
za corsia della A4. È una scommessa
per ridisegnare, partendo dal locale,
«l’architettura del Paese». E quando si
tentatoimpresedelgenere,èfaciletro-
vare ostacoli, “in casa” (come i recenti
esposti anonimi partiti dall’interno di
Autovie)o a Roma. L’ultimo è la lettera
che il ministero delle Infrastrutture ha
inviato all’Anas a inizio dicembre per
chiedere dettagli sulla bancabilità del-
la Terza corsia. Con l’Anas pronta a ri-
badire gironi dopoil supporto ad Auto-
vie.
Appello a Roma. L’argomento è va-
sto e ci pensa Ferruccio Saro ad arric-
chire il piatto. Il senatore friulano del
Pdl ha fissato due priorità per il 2010:
«La Terza corsia – ha spiegato ieri – è
un’operadivalenzainternazionale,uti-
lizzata da flussi di merci che vanno a
Est,enonègiustofargravarecompleta-
mente gli ammortamenti sul pedaggio.
Bisogna aprire un tavolo negoziale con
il Governo affinchè nella prossima Fi-
nanziaria ci sia riconosciuto un contri-
buto per l’opera, per abbassare la quo-
ta di mutuo da assumere». Saro parla
di “contributo”, pensa a 20/30 milioni
di euro per 20 anni. L’altra priorità è
quella di prendere, sempre dall’Anas,
la gestione della Grande viabilita’ trie-
stina, con un nuovo pedaggio virtuale,
per far crescere ancora le entrate di
Autovie.
Beniamino Pagliaro

TRAFFICO
Ieri intenso su tutta la rete
con code fino a sei km
e rallentamenti ovunque
UDINE. Un altro morto ieri in auto-
strada, il terzo in poco più di 24 ore. Do-
po l’incidente sull’A23, la Udine-Tarvi-
sio, in cui hanno perso la vita all’alba
del 2 gennaio due cittadini di Orbetello
e Monte Argentario (Grosseto), ieri po-
meriggio si è verificato un incidente si-
mile, ma nella carreggiata Ovest verso
Venezia, sull’autostrada A4, la Trieste-
Venezia, nel tratto di Alvisopoli di Fos-
salta di Portogruaro. Un incidente che
ha causato code di oltre 6 chilometri.
Tra il ponte del Tagliamento e l’uscita
di Portogruaro, dopo un'uscita di stra-
da autonoma a bordo di una Volkswa-
gen Tuareg, ha perso la vita Claudio
Gianfelice, 65 anni, residente a Ortuc-
chio, paese della Valle del Giovenco, in
provincia dell’Aquila. L’uomo, per cau-
seancoraal vagliodegliagentidellapo-
lizia stradale di Palmanova, intervenu-
ta sul luogo dell’incidente, ha perso il
controllo della vettura, sbandata a lato
della carreggiata, ed è morto sul colpo.
Gravemente ferita, invece, la moglie,
AngelaPisotta, 63anni, che viaggiavaal
suo fianco. Entrambi sono stati sbalzati
fuori dall’abitacolo, ma se per Claudio
Gianfelice non c’è stato nulla da fare, è
stato possibile soccorrere la donna che
poi è stata elitrasportata all’ospedale
civile di Udine.
L’incidente, avvenuto poco dopo le
15, ha provocato code che hanno rag-
giunto una lunghezza massima di sei
chilometri. Ed è quasi certamente a
causa dei rallentamenti che attorno al-
le 18 è stato registrato un altro inciden-
te,un chilometropiùlontanorispettoal
precedente. Due automobili si sono
scontrate, finendo la loro corsa nel fos-
sato adiacente alla carreggiata auto-
stradale. In quest’ultimo episodio sono
stati segnalati tre feriti, in un momento
in cui le code erano scese da sei a due
chilometri.
Dopo un periodo caratterizzato da
unatregua sul fronte degliincidenti,A4
e A23 tornano dunque a preoccupare.
Stavolta però i mezzi pesanti non sono
la causa degli incidenti, perchè, con
ogni probabilità anche se gli accerta-
menti sono ancora in corso, tre morti in
poco più di 24 ore sono state provocate
dal mix di alta velocità e stanchezza. I
due morti sull’A23 erano reduci da un
Capodanno a Bucarest. Le salme del
marittimoRiccardoAnsideri,37anni,e
A Portogruaro l’uomo ha perso il controllo dell’auto. La moglie, ferita, è ricoverata all’ospedale di Udine
Incidente sull’A4, un’altra vittima
Claudio Gianfelice, 65 anni, è la terza in poco più di 24 ore
L’incidente ha toccato la parte finale del guardrail,
avvenuto a
Portogrua-
finendo quindi nel fossato sottostante.
Gianfelice e la moglie Angela sono stati
Treni
catapultati fuori dall’abitacolo della
Lupieri (Pd) sollecita la giunta:
ro: ha perso
la vita Volkswagen, finendo ruote all’aria e di-
Claudio sintegrandosi. Il medico legale non ha
Gianfelice, potuto far altro che accertare la morte
65 anni,
dell’Aquila,
mentre la
moglie è
immediata di Gianfelice, forse avvenu-
ta per un trauma cranico. La salma del
65enne è stata ricomposta nella sede di
viaFriulidellacellamortuariadiPorto-
il Fvg sia concorrente di Trenitalia
ricoverata gruaro. La moglie, soccorsa dal perso- TRIESTE. Trieste, capoluogo di regione, dell’unica licenza privata governativa
dimenticata dal governo di centro-destra presente in regione. «Si tratta di creare
in gravi naledel 118edaivigilidelfuocodiLati-
condizioni sul fronte dei collegamenti ferroviari. La una società mista, senza inventarsi nulla
sana, è stata portata sull’elicottero del
all’ospedale 118 di Udine e trasferita nell’ospedale tesi è del consigliere regionale del Pd di nuovo, ma solo guardando al vicino
di Udine. Sergio Lupieri. Che l’argomenta. Trentino Alto Adige con la Sad. Avremo
del capoluogo friulano,dov’è stata rico-
L’uomo ha «L’amministrazione regionale ha così linee private – spiega Lupieri –,
verata in condizioni considerate preoc-
perso il investito 3 milioni di euro per avere treni privati e, finalmente, un servizio
cupanti. L’automobile sulla quale viag- coincidenze che consentano di andare a adeguato, con treni puliti, luminosi e
controllo giavano è stata recuperata dalla ditta Roma e per avere una tratta diretta veloci. Dobbiamo diventare concorrenti
dell’auto Costantin della sede di Ronchis, ma le Trieste-Milano e Udine-Milano. Il di Trenitalia e non investire su chi, dal
operazioni di recupero sono risultate risultato – sostiene Lupieri – è che da 1992 a oggi, ha già dimostrato cosa sa
piuttostocomplicate,tantodarichiede-
Trieste bisogna comunque andare a fare, proponendo ai viaggiatori panini,
relachiusuradellacorsiadimarcialen- Mestre e che da Roma si hanno solo 20 maglioni e giacche a vento al momento
del finanziere Enzo Timordidio, 41, so- ta. E per questo migliaia di autoveicoli minuti a Mestre per la coincidenza per di salire su un treno». Il consigliere del
noconservatenellacellamortuariadel- ieri transito su quel tratto, sono stati co- Trieste, assolutamente insufficienti Pd fa quindi un paragone con il passato,
l’ospedale civile di Palmanova, in atte- strettia viaggiare lungo una corsiasola. considerando i normali ritardi. Alla da cui, per certi aspetti, sarebbe bene
sa del nulla osta per il ritorno ai loro Perquestosisonoformatelunghecode, stazione di Roma Termini, sul tabellone ripartire. «Una volta si era molto
cari e per la celebrazione due funerali, con punte di sei chilometri. Nel caos delle partenze, non esiste una investito in Friuli Venezia Giulia su una
nulla osta che dovrebbe arrivare que- dell’autostrada,come detto, un altro in- destinazione per Trieste, mentre esiste rete ferroviaria che supportasse
sta mattina dalla Procura della Repub- cidente, sul quale è sempre intervenu- Udine, tra l’altro senza cambiare a industrie e avvantaggiasse le persone –
blica di Udine. In Friuli sono arrivate ta la Polstrada di Palmanova, è stato re- Mestre. Trieste è quindi dimenticata afferma Lupieri –, ma da quando si è
ieri la sorella di Timordidio e la moglie gistrato poco dopo le 18. Nel tampona- una volta di più dall’allineamento dei privilegiata la mobilità su gomma, la
di Antiseri, una giovane romena resi- mento di due automobili, finite nel fos- pianeti di centro-destra, a Roma e in ferrovia è stata messa da parte. La
dente a Porto Santo Stefano con cui da sato, sono rimaste ferite tre persone ri- regione». Il democratico, quindi, liberalizzazione del trasporto passeggeri
poco aveva avviato le pratiche per la coverate all’ospedale di Latisana. sollecita il governatore Fvg Renzo disposta dall’Unione europea deve fare
separazione. Tondo e l’assessore alle infrastrutture cambiare strategia a Riccardi e Tondo,
Al di là degli incidenti, però, ieri sul- Riccardo Riccardi a fare un salto di creando un servizio di trasporto
Ieri, invece, la tragedia si è verificata l’autostrada tra Friuli Venezia Giulia e qualità e a investire le risorse regionali pubblico regionale che funzioni anche
in un tratto di autostrada al confine con Veneto il traffico è stato sostenuto per in Friuli Venezia Giulia, eventualmente se nevica o se gela e che possa
il territorio comunale di Teglio Veneto. tutta la giornata, probabilmente per i creando una società privata con la interloquire con maggiore forza con
Gianfelice ha perso il controllo della rientri dalle vacanze natalizie. veneta Udine-Cividale, titolare Trenitalia».
sua Tuareg che, virando verso destra, Rosario Padovano

PERCORSO A OSTACOLI Blasoni (Pdl):

(segue dalla prima pagina)
di GILBERTO MURARO
ci di una parte del demanio statale
Ilfederalismo,inteso nelsuosignifi-
cato più vero e ampio di “autonomia e
responsabilità”, sta poi avanzando at-
mento. Esse arriveranno ad approva-
zione probabilmente prima dei decre-
ti delegati sul federalismo e prometto-
no di rendere più efficiente l’apparato
laLega.Tantopiùche,nellospiritodel-
l’autonomia responsabile, bastava fis-
sare uno standard di spesa per la rap-
presentanza locale a fini di calcolo del
Fvg all’avanguardia
nel sostegno alle Pmi
ESTRATTO BANDO DI GARA
La Società Friuli Venezia Giulia Strade Spa indice la gara n. 20-2009 a Pro-
cedura aperta, servizi finalizzati alla realizzazione del piano di risanamento
acustico e alla mappatura acustica delle strade in gestione alla Friuli Venezia
Giulia Strade S.p.A. - Luogo di servizio: Province di Trieste,Udine, Gorizia;

N ei prossimi 16 mesi occorrerà

quindi affrontare la prova dei
criteri applicativi e dei numeri. Per
ogni ente periferico – Regione, Pro-
vincia, Comune – si tratta di dare con-
creto contenuto a tre fondamentali
concetti:ilfabbisognostandarddispe-
sarisultantedaicostistandarddeiser-
vizi, l’autonomo gettito fiscale stan-
darde infine l’eventuale trasferimen-
to perequativo non vincolato che do-
vrebbe ridurre l’insufficienza del get-
tito rispetto al fabbisogno. Al momen-
to, non si può né garantire né negare
laforzadelpaesedisuperaretalepro-
va. Ma è un segnale positivo e rilevan-
te la recente approvazione da parte
del governo del decreto delegato sul
cosiddettofederalismodemaniale,os-
siasulladevoluzioneaglientiperiferi-
traversoaltrenorme,siapureconqual-
che passo indietro e qualche incon-
gruenza. Un importante passo avanti è
rappresentato dal recente patto per la
sanità che ha confermato e reso più
pregnante l’obbligo per le Regioni che
sforano il tetto prefissato di spesa di
aumentare le aliquote dell’Irap e del-
l’addizionale Irpef, in modo che i citta-
dinidiquelleregionisentanosubitosu
diséilpesodellacattivagestioneregio-
nale.
Analogo passo è costituito dal divie-
to di copertura del turnover da parte
degli enti locali in presenza di eccessi-
ve spese di personale. E poi ci sono le
norme previste dal cosiddetto codice
delle autonomie approvato dal consi-
glio dei ministri il 16 novembre 2009,
che presto saranno discusse in Parla-
pubblicoperifericoattraversolapreci-
sazionedellecompetenze,lacollabora-
zione forzata tra piccoli Comuni, la ra-
zionalizzazione degli ambiti territoria-
li, lo sfoltimento degli enti intermedi.
La norma prevista dal Codice sulla ri-
duzione di consiglieri e assessori loca-
li e sull’abolizione delle circoscrizioni
di quartiere è stata introdotta già nella
Finanziaria2010appenaapprovata.Si
tratta di un dimagrimento forzato del-
la rappresentanza politica locale, che
dovrebbe produrre risparmi di tempo
e di spesa dei processi decisionali de-
glientilocali.Manonèchesisiaesage-
rato? Una simile determinazione a li-
vellonazionaleeinmodouniformedel-
la struttura dei governi locali sa più di
centralismo che di federalismo, nono-
stante sia stata proposta e imposta dal-
fabbisognodeglientilocaliedeiconse-
guenti trasferimenti perequativi: libe-
ri poi gli enti locali di spendere di più,
ma a carico dei propri elettori-contri-
buentienondelrestodelpaese.Sitrat-
ta, insomma, di un’incongruenza, sia
pureispiratadabuonipropositi.Quan-
to ai passi indietro, basti pensare alle
generose elargizioni a favore di Cata-
nia e Roma, che spingono all’irrespon-
sabilitàanzichéallaresponsabilità,ea
certe restrizioni imposte dal patto di
stabilità interno che puniscono anzi-
ché premiare i Comuni virtuosi.
Ecco perché si deve parlare di un
percorso tormentato e non sempre li-
neare del federalismo. E tuttavia va ri-
conosciuto che passi significativi in
avanti sono stati compiuti e si stanno
compiendo.
UDINE. «In un momento di
crisi economica come questo la
nostra Regione si è distinta an-
Pordenone - Tempo utile:gg. 300 Importo a base d’asta € 951.624,00=
- L’aggiudicazione verrà effettuata con offerta economicamente più van-
taggiosa ai sensi del D.Lgs 163/06 e s.m.i. - Il bando è stato pubblicato
che e soprattutto per il forte so- sulla G.U.C.E. del 24.12.09, G.U.R.I. n. 153 del 30.12.09, all’Albo Pre-
stegno dato al sistema delle no- torio dei Comuni di TS,GO,UD,PN, all’Albo Stazione appaltante e sui siti
stre piccole e medie imprese». www.serviziocontrattipubblici.it www.fvgs.it ed è disponibile presso U.O.
Così il consigliere regionale del Gare e Contratti della Società, Via Mazzini, 22 TRIESTE tel. 040-5604208
Pdl, Massimo Blasoni, replica a fax 040-764502. Le offerte economiche dovranno pervenire, presso questa
al collega del Pd Franco Iacop, Società entro le ore 12.00 del 15.02.10, la gara si terrà il giorno 18.02.10.
che ha accusato l’amministra- IL PRESIDENTE (Paolo Polli)
zione di non sostenere le Pmi.
«L’azionedellagiuntadiRen-
zo Tondo – sostiene Blasoni – è
statacaratterizzatadaunimpor-
tante pacchetto di misure anti-
crisichehannomessoadisposi-
zione del sistema produttivo re-
gionale ben 400 milioni di euro.
Un intervento che pone la no-
straregione all’avanguardiasul
panorama nazionale».
 AGRICOLTURA
LUNEDÌ 4 GENNAIO 2010C e-mail: g.longo@messaggeroveneto.it C Pagina a cura di Giuseppe Longo

Il 2009 è stato un anno importante per gli studi dell’ateneo friulano. Il rettore Compagno: alta capacità di innovazione Agripolitica

“Soreli” alla conquista dei mercati A Capodanno crisi

La prima varietà italiana di kiwi a polpa gialla selezionata dall’Università di Udine
Biogold International: la domanda è alta, abbiamo scommesso su questo ottimo frutto
I ricercatori
Testolin e Cipriani:
può essere raccolto
già a fine settembre
UDINE. Ma
comeènata“So-
reli”? La varie-
tà di kiwi a pol-
pa gialla è stata
ottenuta dal-
l’ateneo friula-
no a partire da
incroci eseguiti
nel 1997, seguiti
da cinque anni di selezione nella sede
dell’aziendaagrariauniversitaria“Ser-
vadei”, in via Pozzuolo a Udine, e da
altri due anni di valutazione in diverse
località italiane.
Tra le principali caratteristiche del
fruttosonodasottolineare,«l’aspettoat-
traente, le qualità organolettiche e i
tempi di maturazione – come spiegano i
ricercatoriRaffaeleTestolineGuidoCi-
priani-.“Soreli”, infatti, puòessere rac-
colto tra la fine di settembre e i primi di
ottobre, in largo anticipo sulla maggior
partedellevarietàsiaapolpaverdeche
a polpa gialla».
La varietà a pasta gialla “Soreli” del-
l’Università di Udine affiancherà le tre
varietà gialle “Zespri Gold”, “Jingold”,
“Enza Gold” attualmente sul mercato,
di cui le prime due hanno una certa dif-
fusione anche in Europa. «Gli esperti –
concludonoTestolineCipriani–valuta-
no che nei prossimi 5-10 anni le varietà
a pasta gialla raggiungeranno una quo-
ta di mercato dal 25% al 50%, contri-
buendo contemporaneamente a una
crescita netta del mercato del kiwi, da-
to che i volumi assoluti di produzione
deitradizionalikiwiverdinonsonopre-
visti in diminuzione».
Ricordiamo,infine,chenelFriuliVe-
nezia Giulia i concessionari che hanno
acquisito i diritti per la moltiplicazione
del kiwi “Soreli” sono l’azienda agrico-
la Fanna Gianpaolo, di Moimacco, e
l’azienda Simeoni Pericle Kiwiplants,
di Sacile.
Lanuovavarietàèprotetta,comepre-
cisa la stessa Università di Udine, da
domanda di brevetto europeo.
sconfitta a tavola:
spese su del 3,5%
ROMA.Per lefestedifi-
ne anno gli italiani hanno
la Confederazione italia-
na agricoltori, tra Natale e
UDINE. Quello appena con- ga Raffaele Testolin, costitutore deciso di puntare sull’otti- Capodannosisonostappa-
cluso è stato un anno molto im- con Guido Cipriani della nuova
portante sul fronte della ricerca varietà -, è stata scelta per dare
mismo e almeno a tavola
hannosconfitto la crisi au-
te 160 milioni di bottiglie,
il95%diproduzionenazio-
per l’Università di Udine. Il un’importante opportunità agli mentando le proprie spe- nale, con una crescita del-
2010 segnerà infatti il lancio sul operatoriitalianiedeuropeidel
mercatomondialedi“Soreli”,la settore rimasti esclusi dai con-
sedel 3,5% per un totale di
6 miliardi di euro e una
l’1,6% rispetto allo scorso
anno. Per il vino Made in
prima varietà italiana di kiwi a sorzi che gestiscono le prime va-
polpagiallaselezionataebrevet- rietà di kiwi giallo arrivate sul
crescita in volumi dello
0,5%. Successo per panet-
Italy forte exploit nelle
vendite all’estero. Le
tata dall’ateneo friulano. Ciò av- mercato. La scelta adottata dal-
verrà grazie alla sottoscrizione l’ateneo di Udine è dunque in
toni e pandoro e per vini e
spumanti di cui in totale
esportazionisono cresciu-
te, nel periodo natalizio,
del contratto di licenza tra Uni- lineaconilruolodiserviziopub- sono state acquistate 300 di oltre il 15%. In crescita i
versità e Biogold International, blico che ha l’Università». milionidibottiglie,140mi- consumidicarnieinsacca-
società leader mondiale nel set- L’esclusivamondialeconces- lioni delle quali solo di ti (+0,4%), preferiti pollo,
toredellagestionedibrevettive- sa, invece, a Biogold consentirà spumanti Made in Italy - tacchino, maiale, e natu-
getali, con sede in Sudafrica e all’Università di Udine «di con- Asti e Prosecco in testa - ralmente cotechini e zam-
basi in tutto il pianeta. «Si tratta trollare meglio – aggiungono consumati in Italia e nel poni (di cui ne sono stati
– sottolinea il rettore Cristiana Sandra Salvador e Giorgio Mi- mondo. Nella sola Italia, acquistati circa 8 milioni).
Compagno–diunabrillanteope- clet, della ripartizione ricerca e sottolinea Assoenologi, le Bene anche gli acquisti
razione di trasferimento tecno- tra i coordinatori dell’operazio- bollicine nazionali acqui- dipesce(+0,5%).Stessodi-
logico che conferma l’alta capa- ne - un mercato molto esteso e state fra Natale e Capo- scorso per pane e pasta
cità dell’ateneo di portare ricer- di ottenere ricavi da royalties danno sono state 90-100 che hanno segnato una ri-
ca e innovazione sul mercato». anche sulla frutta venduta». Co- milioni. presa: rispettivamente
L’accordo di licenza dei dirit- sì, nel caso di successo della Laspesaalimentare-se- +0,8 e +1,2%. Non meno
ti di moltiplicazione di “Soreli” nuova varietà sul mercato, di- condo la Cia- positivoèsta-
avrà come risul- pendenteanche Confederazio- to l’anda-
tato da una par- dalla capacità ne italiana VINI E SPUMANTI mento regi-
te la diffusione commerciale di agricoltori - è stratodalset-
della varietà di
kiwitargataUni-
versità di Udine
Biogold, «le ro-
yaltiessullafrut-
tavenduta–pre-
Actinidia originaria della Cina stata così ri-
partita:2,4mi-
liardi di euro
Stappati
300 milioni
toreortofrut-
ticolo,cheha
avuto una
in tutto il mon-
do, dall’altra
una base di en-
trate garantite,
cisa Testolin –
nel lungo perio-
dopotrannorap-
presentare la
ma qui è di casa da trent’anni percarniepe-
sce,1,2miliar-
di per primi
di bottiglie
piatti e per il pane, 900 mi-
crescita del-
l’1,3%.
Trend in
aumento per la frutta sec-
per i primi quat- partepiùsignifi- UDINE. Dopo esserci sofferma- del sesso opposto, ma gli elementi lioni per dolci (con panet- ca (noci, nocciole e man-
tro anni, di oltre cativa dell’uti- ti sui risultati dell’importante ri- del sesso opposto sono sempre ru- toni e pandori che hanno dorle), che hanno segnato
300 mila euro le». cerca condotta dall’Università di dimentali e atrofizzati. fatto la parte del leone); un +2,2% nelle vendite e
Udine, vediamo dunque di cono- L’ Actinidia, come dicevamo, è
che costituiran- «La nostra 700 milioni per vini e spu- deilegumi(lenticchieefa-
scere meglio il kiwi, il cui nome originaria della Cina continentale
no linfa vitale esperienza – af- manti (per il 94% italiani), gioli in testa), cresciuti del
scientifico è “Actinidia chinensis” e orientale; tali regioni sono carat-
per il prosegui- ferma Rodrigo 500 milioni per formaggi e 2,6%. Le aziende agricole
e che nel Friuli Venezia Giulia è terizzate da inverni freddi ed esta-
mentodell’attivi- Cruzat, di Bio- salumi (molti dei quali a segnalano poi una cresci-
ormai coltivato con grande succes- ti calde, nuvolose, piovose e umi-
tà dei ricercato- gold Internatio- denominazione di origi- ta della spesa in campa-
riudinesi.Ilcon- nal - mostra che so, per la qualità e la quantità dei de. La pianta occupa gli ambienti gna. Dall’inizio di dicem-
frutti, da una trentina d’anni. La riparialidifiumi eruscelli(soprat- ne) e 320 milioni per frutta
tratto «rappre- Il rettore Compagno, Cruzat e alivellomondia- fresca o secca. In assoluto bre fino a Natale quasi 8
senta - dice Ma- la Croatto; Testolin e Cipriani le c’è domanda piantadafruttooriginariadellaCi- tutto nel bacino dello Yangtse e milioni di persone hanno
na è una liana volubile (rampican- dei monti Quiling), quindi con suo- sulle tavole hanno domi-
nuela Croatto, dibuonevarietà nato il Made in Italy e le infatti deciso di acquista-
capo ripartizione ricerca - una di kiwi giallo. Il problema è sa- te) a foglie caduche, di notevoli di- lo umido e con scorrimento d’ac- re,aprezzipiùbassirispet-
mensioni fino a 10 metri di altezza. qua. Agli inizi del 1900 alcuni cloni tradizioni. Sempre più
tra le migliori performance di perequaledellevarietàpresen- snobbati invece (e qui for- to alla normale distribu-
Il sostegno ai supporti, in natura di piante cinesi furono importati
trasferimento tecnologico rea- ti sia effettivamente quella vin- zione (fino a un 30% in me-
altri alberi, o rupi, è ottenuta con inNuovaZelandadovefuronopra- se la crisi ha una sua par-
lizzate dall’Università di Udine, cente. Noi abbiamo scommesso avvolgimentodelfustoterminalea ticate selezioni di alcune varietà, no), prodotti tipici recan-
te) Champagne (importa-
anche in termini di ricavi». La su “Soreli” per le sue interes- viticcio. connomederivatodalselezionato- dosi personalmente nelle
modalitàdicessionedellelicen- santi caratteristiche agronomi- zioni in Italia -66%, secon- aziende, sempre più at-
La pianta è dioica e quindi esi- re: Abbot, Bruno, Hayward. È an- do la Coldiretti), salmone,
ze di moltiplicazione di “Soreli” che, per l’eccellenza degli studi stonopiantemaschioepiantefem- che dovuto alla Nuova Zelanda il trezzate per la vendita di-
da parte dell’ateneo friulano so- dell’Università diUdine in que- ostriche, caviale (-35% se- rettadalproduttorealcon-
mina(cheproduconoifrutti);infat- nome Kiwi, inteso in origine come condola Cia)efruttaesoti-
nostatediverseperl’Unioneeu- sto settore e per la sua capacità ti, molto raramente si sono rileva- “Kiwifruit” cioè frutto del kiwi, in- sumatore. Un fenomeno
ropea e il resto del mondo. Nel- di innovazione in materia di ca(ananas,avocadoeman- che si è ulteriormente ac-
tepianteermafrodite,checioèpor- tendendo con ciò caratterizzare
l’Ue, infatti, le licenze di “Sore- strategie commerciali. Stimia- tano nello stesso fiore ambedue i (arbitrariamente) il frutto come ti- go avrebbero segnato an- centuato in questo perio-
li” sono state cedute assegnan- mo che “Soreli” sarà un prodot- sessi. Il riconoscimento del sesso pico prodotto della Nuova Zelan- cora secondo la Cia un - do di crisi economica che
do i diritti di moltiplicazione to ben accettato dal mercato, e dei fiori non è agevole, dato che gli da, dato che il kiwi è l’uccello con 30%). impone scelte oculate so-
non in esclusiva a consorzi di crediamo che l’ateneo friulano stessi hanno una dioicità avanza- piume lanuginose, e non volatore, Crescita anche per i vi- prattutto per quanto ri-
produttorievivaisti.«Questafor- saràcapace digenerare prodot- ta, ma non completa; sono presen- simbolo dell’isola al largo delle co- ni fermi, soprattutto quel- guarda il cosiddetto rap-
mula, che forse non è la più re- ti nuovi e sempre migliori nel ti nel fiore di un sesso gli elementi ste australiane. li rossi. Sempre secondo porto qualità-prezzo.
munerativa per l’ateneo – spie- prossimo futuro».

Agrisapori in tavola. I ristoratori guidati da Walter Filiputti tirano le somme di un’annata di successo in Italia e all’estero e si preparano ai nuovi appuntamenti
Eccellenze Fvg, il Tour pronto a ripartire da Milano in febbraio Slow Food valuta gli oli
Il libro
Tra formai e pitina
Le“pindulis” sono un metodo tradizio-
nale per la conservazione della carne. Si
possonopreparareutilizzandoanchecar-
ne ovina, caprina o selvaggina. La spezia-
tura e la scelta delle essenze per l’affumi-
catura dipendono dai gusti e perciò è im-
possibile indicare le precise quantità.
Delle “pindulis”, assieme al “formai dal
cit”, che deriva appunto dal “cit” con cui
veniva indicato il vaso di pietra usato per
conservare l’impasto aromatizzato a ba-
se di formaggio, e alla “pitina” (nella fo-
to), veramente un unicum nel panorama
gastronomico della montagna pordeno-
nese, con le varianti da paese a paese, si
parlaampiamentenellibroCucinafriula-
na.Ricettetradizio-
nali della provin-
cia di Pordenone, a
cura di Adriano
DelFabro,fotogra-
fiediCristianoBu-
legato, edizioni
TerraFermadiVi-
cenza.
«Nelle ricette
pordenonesi–scri-
ve Del Fabro – c’è
un pizzico di Veneto, una spolverata di
Friuli, sapori di pianura, di fiume e di
montagna dove, un tempo, l’alimentazio-
nedeivalligiani sibasavasostanzialmen-
te su quello che derivava dalla limitata
disponibilitàdirisorseagricoleedistrut-
ture produttive». Dopo una premessa
storico–geografica,cheinquadraneltem-
po e nello spazio i prodotti tradizionali
diffusi nel Pordenonese, si riporta una
riccaseriediricettechespazianodall’an-
tipasto al dessert con sostanziosi primi e
saporiti secondi. Dentro quelle ricette ci
sono “gnocchi di polenta con formaggio
salato asìno”, “blecs con verdure e piti-
na”, “gallo in tecia” e come dolce “pinza
della pedemontana occidentale”.
Silvano Bertossi
del Friuli Venezia Giulia
UDINE. Si è concluso a San Daniele –
con la partecipazione a metà dicembre
al NetworkDinnerdella Cameradicom-
mercio di Udine svoltosi Al Picaron – un
anno molto impegnativo e ricco di suc-
cessi per Friuli Venezia Giulia Via dei
Sapori. Cinque i soci del consorzio che,
cucinando direttamente al tavolo, han-
no preparato l’apprezzatissima cena: La
Taverna di Colloredo, Sale e Pepe di
Stregna, Là di Petros di Mels, Al Grop di
Tavagnacco e Vitello d’Oro di Udine.
Due eleganti serate a Vienna e a Graz,
esclusiveedigranprestigio, hannocoro-
nato, invece, le uscite internazionali del
2009 per Fvg-Vds, che - sotto la guida di
Walter Filiputti - si conferma sempre
piùilportabandieradell’eccellenzaeno-
gastronomicadellanostraregione.Orga-
nizzate dalla Camera di commercio friu-
lana, in collaborazione con la Provincia
di Udine, le due serate in Austria erano
l’ultima tappa 2009 del progetto di pro-
mozione del nostro territorio denomina-
to “Eccellenze in Tour”, che proseguirà
anche nel 2010 con un grande appunta-
mento a Milano, previsto già per febbra-
io. Per l’occasione i ristoratori di Friuli
Via dei Sapori hanno proposto un per-
corsogastronomico-sensoriale,cheèsta-
to lodato dagli intervenuti, incuriositi e
attratti dalla varietà e dall’originalità di
cibi e vini degustati.
Gli incontri di Vienna e Graz – che,
cometuttiquelliche organizzail Consor-
zio beneficiano del patrocinio della Re-
gioneFriuli Venezia Giulia sotto il claim
di “Ospiti di Gente unica” – hanno quin-
di concluso nel migliore dei modi un an-
no denso di impegni per i “Magnifici 46”
di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori:
il 2009 si è aperto infatti con il grande
successo di “Bianco & Nero” al Centro
PorschediUdine,seguitodalleaffollatis-
sime e applaudite cene-spettacolo nelle
suggestive location della storica villa ve-
neta di Gaiarine e della diga-lungomare
di Grado, omaggio alla cucina estiva in-
terpretata con leggerezza e creatività
dai20ristoratori del gruppoe abbinata a
vini e prodotti d’eccellenza, emblema di
quanto la nostra regione offre di meglio
in tema di enogastronomia. Apprezzatis-
Chef al lavoro in una delle cene-spettacolo
sime– nelle varie occasioni -le creazioni
degli chef dei ristoranti Ai Fiori di Trie-
ste, Al Ferarùt di Rivignano, Al Grop di
Tavagnacco, Al Lido di Muggia, Al Para-
diso di Paradiso, Al Ponte di Gradisca
d’Isonzo, All’Androna di Grado, Alla Pa-
ce di Sauris, Campiello di San Giovanni
al Natisone, Carnia di Venzone, Da Nan-
do di Mortegliano, Da Toni di Gradiscut-
ta, Devetak di San Michele del Carso, Là
di Moret di Udine, Là di Petròs di Mels,
La Primula di San Quirino, La Subida di
Cormòns, La Taverna di Colloredo di
Monte Albano, Sale e Pepe di Stregna,
Vitellod’OrodiUdine. Adaccompagnar-
le in modo egregio i vini delle cantine
Villa Russiz, Schiopetto, Castello di
Spessa, Edi Keber, Livio Felluga, Euge-
nio Collavini, Venica & Venica, Marco
Felluga, Ermacora, Giorgio Colutta, Pri-
mosic, Vistorta, Di Lenardo Vineyards,
Petrussa, Ronco delle Betulle, Il Carpi-
no, Forchir, Livon, Jermann e Tenuta
Villanova. Il panorama sull’eccellenza
delgusto èstato ognivolta completato da
un selezionato gruppo di prodotti: i salu-
mi d’oca di Jolanda de Colò di Palmano-
va;il prosciuttoPrincipediSanDaniele;
il Montasio del Consorzio per la tutela
del formaggio Montasio; le grappe e di-
stillati di Nonino di Percoto; il caffè di
OrocaffèdiUdine;QM,imagnificicoltel-
li di Maniago, capitale italiana delle la-
me di qualità.
Nel 2009 Fvg-Vds è stata, fra l’altro,
anche protagonista alla prima edizione
di Buy Friuli Venezia Giulia, la Borsa
del turismo regionale a cui hanno parte-
cipato una novantina di buyer e 70 gior-
nalisti provenienti in gran parte dal-
l’estero,svoltasi a fine settembre nella
nostra regione. In occasione della serata
di chiusura del Buy, svoltasi al Molo IV
di Trieste, i ristoranti di Friuli Venezia
Giulia Via dei Sapori, portabandiera del
livello di assoluta eccellenza della ga-
stronomia regionale, hanno proposto
uno speciale percorso del gusto, giocato
fra terra e mare, tradizione e creatività,
riscuotendo un grande successo e susci-
tando interesse e curiosità da parte de-
glioperatori,chehannoapprofittatodel-
la presenza di ristoratori e vignaioli per
raccogliere informazioni, storie, indiriz-
zi, ricette. Durante il Buy, i giornalisti
hanno avuto modo di partecipare a corsi
di cucina organizzati appositamente per
loro e hanno anche avuto modo di veder
cucinare in diretta i piatti e apprendere
i segreti di alcune ricette degli chef dei
ristoranti aderenti al consorzio. Grande
successo anche per gli altri corsi di cuci-
na organizzati da Friuli Venezia Giulia
ViadeiSaporinel2009,fracuiquellinel-
l’ambito della 2˚ edizione di Good a Udi-
ne e alla Fiera del Montasio a Codroipo,
oltre a quelli organizzati in collaborazio-
ne con la Coldiretti e messi in onda su
Telefriuli, Telequattro e Telepordeno-
ne.
Il prossimo, atteso, appuntamento in
regione sarà la cena spettacolo dedicata
a Udine, in programma fra febbraio e
marzo al Centro Porsche sulla statale
Pontebbana.
Un panettone
con il profumo
del “Most”
Ecco il panettone al “Most”
POVOLETTO. Il “Most” è
indubbiamente il fiore all’oc-
chiellodelladistilleriaTosoli-
nidiMarsure.E,oltreaessere
sorseggiatacometale,l’acqua-
vite da mosto d’uva è diventa-
ta una vera protagonista in
quello che, pure in Friuli, è il
dolceclassicodelNataleedel-
le feste di fine e inizio d’anno:
ilpanettone. Unprodottoarti-
gianale a lievitazione natura-
le con uvette imbevute pro-
prio nel “Most” che rende il
prodotto,presentatoinun’ele-
gante confezione da un chilo,
ancora più buono e profuma-
to. Il “Most” - la cui serie stori-
ca è stata festeggiata a Milano
- nasce dall’uva pigiata e dira-
spata che viene lasciata fer-
mentare in tini di frassino
che, secondo la grande tradi-
zione di famiglia, mantengo-
nomeglioledelicatecaratteri-
stiche organolettiche. La di-
stillazionepoièeffettuatacon
alambicchi di rame a ciclo di-
scontinuo, concepiti da Bepi
Tosolinioltre50annifainmo-
do da garantire la persistenza
dei sapori e dei profumi.
La guida
TRIESTE.Da qualche settimana sono
giunte al termine le fasi della raccolta e
dellafrangituradelle olivenelFriuli Ve-
neziaGiulia.Purnonessendoconsidera-
ta un’annata di grande produzione, gli
olivicoltori regionali sono soddisfatti
perché il prodotto non è scarso, con una
buonasanitàdelleoliveeun’apprezzabi-
le resa in olio. I primi prodotti confezio-
nati e imbottigliati sono già disponibili
per condire adeguatamente le pietanze
in questi mesi invernali.
E anche quest’anno Slow Food si ac-
cinge a recensire e valutare gli oli italia-
ni con il volume “Guida agli extravergi-
ni”. Per cui, anche in Friuli Venezia Giu-
lia, l’organizzazione ha invitato gli olivi-
coltoricheproduconounaquantitàmini-
maapprezzabile(almenocinquecentoli-
tridiolioconfezionatoinbottigliaesuffi-
cientemente distribuito ecommercializ-
zato)aconsegnareicampioninelmunici-
pio di San Dorligo della Valle - Dolina
per gli olivicoltori della zona di Trieste e
all’Enoteca di Cormòns per quelli delle
altre province.
Lo scorso anno - afferma Sergio Nesi-
ch, coordinatore regionale della Guida -
èstatoriscontratoeapprezzatounpositi-
vo esordio di diverse nuove realtà friula-
ne, per cui Slow Food auspica che tale
qualità venga riconfermata anche con
l’ultima raccolta per un positivo e sano
confronto con i più noti oli della zona di
San Dorligo della Valle - Dolina.
Va sottolineato che anche quest’anno
gli oli della Dop Tergeste non potranno
essere valutati in loco per il consegui-
mento dell’ambita denominazione cau-
salamancanza - osserva SlowFood - del-
l’appositasaladidegustazionenonanco-
raapprontata dalle autoritàcompetenti,
per cui gli oli della provincia di Trieste
chemeriterannolaDopsarannodisponi-
bili sul mercato a fine inverno.
La commissione di assaggio di Slow
Food raccoglierà i campioni entro il 10
gennaio e si metterà subito al lavoro per
redigere le schede aziendali e quelle or-
ganolettiche. Una prima presentazione
della “Guida agli extravergini” avverrà
in occasione di Sol, il salone parallelo al
Vinitaly, nel prossimo aprile a Verona; è
prevista, inoltre, una presentazione del-
la Guida in primavera anche nella no-
stra regione.
 MessaggerodiPordenone
Residenza Residenza

La Vela
Lignano Sabbiadoro
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REDAZIONE DI PORDENONE: VIA COLONNA, 2 - 33170 PORDENONE - TELEFONO 0434 - 238811 - TELEFAX 20210 e-mail: pordenone@messaggeroveneto.it LUNEDÌ 4 GENNAIO 2010

L’ALLARME x La crisi si fa ancora sentire: allunga i tempi del saldo e mette in difficoltà soprattutto le piccole e medie imprese
Pinna (Api): «Dal governo nessuna apertura». Pascolo (Unart): «Chi fa la voce grossa rischia di perdere i clienti»

Artigiani, Sos pagamenti: attese fino a 6 mesi

«E se si tratta di rapporti con la pubblica amministrazione a volte va anche peggio»
Consegnano il lavoro oggi, ma per incassare
il dovuto devono aspettare dai quattro ai sei
mesi. Anche di più «se si tratta di pubblica am-
ministrazione».La crisi allunga i tempi dei pa-
gamenti e allunga la catena dei disagi soprat-
tuttoperlepiccoleemedie imprese.Inapplica-
te le norme che impongono il saldo entro 60
giorni: la legge numero 192 sulla Subfornitura
che imporrebbe il saldo delle fatture a 60 gior-
ni dall’avviso di merce non viene rispettata.
La mancanza di lavoro non è la sola
conseguenza della crisi. Spesso le
aziende–specialmentequelledipicco-
le dimensioni – vengono messe in crisi
non tanto dall’assenza di commesse
quanto dai ritardi nel pagamento dei
lavori consegnati.
«E’un problemasempre più eviden-
ziatodainostriassociati–haevidenzia-
to il presidente dell’Api, Gianluca Pin-
na– e la situazione più grave riguarda i
creditivantaticonlapubblicaammini-
strazione. Nel primo trimestre la per-
centuale di perdita sui crediti per i ri-
tardi è aumentata del 21 per cento. La
media dei pagamenti ha quindi supe-
rato i 130 giorni mentre 180 per la pub-
blica ammi-
nistrazio-
LA DENUNCIA ne». Diffici-
lequantifica-
«Una norma europea re di quanto
siano espo-
prevede gli interessi
ste le impre-
se, ma per
ma viene disapplicata» molte – con-
fermano le
categorie–si
Federconsumatori mobilitata
L’anno nuovo porta rincari e proteste
Anno nuovo tariffe più care. Secondo
Federconsumatori il portafoglio delle
famiglie si alleggerirà per le nuove
tasse presenti in finanziaria e
soprattutto per aumento di gas e
carburanti che, come vuole una
tradizione non molto amata dai
cittadini, aumentano con il primo
gennaio. E i maggiori oneri dovuti alle
spese incomprimibili incideranno sul
budget di una famiglia fino a 500 euro.
Dopo un anno di ribassi le tariffe del
gas tornano a crescere + 2,8 per cento.
Secondo le stime fatte a livello
nazionale la spesa media per gas ed
elettricità, nei primi tre mesi del 2010,
segnerà un +1,1% rispetto all'ultimo
trimestre 2009, con un incremento
totale di 16 euro su base annua. Questi
aumenti confermati dall’autorità di
garanzia saranno ben più alti secondo
le associazioni dei consumatori.
Federconsumatori, che ha fatto i conti
Un artigiano al lavoro. La categoria ha lanciato l’allarme relativo alle dilazioni dei pagamenti
Piancavallo, “assalto” degli sciatori
in tasca alle famiglie, stima un
aumento di circa 30 euro per il gas, 130
per l'assicurazione auto (rca), 18 euro
per servizi idrici, 35 euro per la tassa
rifiuti solidi urbani, 30 euro per i
servizi bancari, 80 euro per i mutui a
causa degli aumenti dello spread
applicato dalle banche, 65 euro per gli
aumenti dei biglietti dei treni e 90
euro (su base annua) per i costi dei
carburanti.
«Ci prepariamo a nuovi aumenti – ha
commentato Gianfranco Tamburini
della Federconsumatori di Pordenone
– mentre il valore delle pensioni è
destinato a scendere per cui non sarà
solo la crisi a penalizzare le famiglie».
Tra i rincari che le associazioni
temono di più c’è il gas ma anche
l’aumento dei costi bancari. «Per quel
che riguarda il gas – dice Tamburini –
già a dicembre c’era la fila agli
sportelli di persone che avevano
problemi con le bollette perchè, per
disservizi delle compagnie, non sono
state fatturate una serie di bollette per
cui le famiglie si trovano delle
stangate».
Per l’anno nuovo si attende anche la
verifica dei servizi delle banche.
«Staremo a vedere se il blocco dei
mutui sortirà il suo effetto».
I disagi con le bollette del gas sono
arrivati anche agli sportelli della Lega
Consumatori. «I problemi si sono avuti
con Enelgas perchè sono arrivate
bollette di 700 – 900 euro dovuti al fatto
che la compagnia aveva letture non
dimensionate ai reali consumi degli
utenti – ha spiegato Gianfranco
Vendrame -. La soluzione in questo
caso è la dilazione del pagamento in
modo che le famiglie non si trovino in
difficoltà. Quello che ancora va risolto
è la questione degli interessi: non
accettiamo che il consumatore paghi
gli interessi sulle rate per un errore
che ha compiuto la società». (m.m.)

Auto senza catene: multe e disagi

trattadicifreimportanti.Unproblema
che riguarda anche gli artigiani, «un
po’ in tutti i settori» ha detto il presi-
dente Silvano Pascolo. «Le piccole im-
prese è difficile che cerchino di esige-
re i crediti – ha aggiunto -, anche in E’stata praticamente presa d’assalto Piancavallo ieri, nella
condizione di difficoltà, perchè ri-
schiano di perdere un cliente e di que-
Ondata di gelo primaveragiornata dinevedi questastagioneturistica,partita
battendo un po’ la fiacca a causa del tempo. I cinquanta centri-
sti tempi preferiscono la dilazione nei metri di neve caduti tra venerdì e sabato e il sole di ieri hanno
pagamenti che veder venire meno un
rapporto di lavoro». Le tasse su ciò che
viene fatturato, però, vengono versate
Oggi rischio neve in pianura spintomoltiamantidellosciedella montagnaasalireinquota.
Ancoraqualcheproblemaallaviabilitàacausadiqualcheindi-
sciplinato che senza catene, di mattina, è rimasto bloccato a
ancheseilguadagno nonè statoriscos-
so.
Le proposte per far fronte a questo
problema non mancano «ma a oggi
In pericolo i falò di domani causa della neve, bloccando di conseguenza anche altri. Per
loro una multa, grazie ai controlli alla base del Piancavallo,
peraltro non protrattisi per tutta la mattinata.

non ci sono state aperture da parte del
governo – ha detto Pinna -. Abbiamo
presentato la difficoltà, anche nel no-
stro recente convegno, al viceministro
Urso». Le soluzioni potrebbero pren-
dere spunto da quello che già avviene
altrove. «C’è una direttiva europea del
2000 che prevede il pagamento degli
interessi di mora in caso si superino i
terminiprevistidallalegge–haspiega-
to Pinna – ma di fatto è inapplicata».
La Francia è intervenuta con una
legge specifica che sanziona chi non
rispetta i termini. «L’impresa da sola
non può tutelarsi – ha detto Pinna -.
Servirebbe una normativa che inter-
venga in automatico in caso di manca-
to rispetto dei tempi. Nel caso della
Franciailgovernohaprevistoche,qua-
lorailpagamentononsiaeffettuatoen-
tro i 60 giorni, scatta una multa tra i 15
mila e i 75 mila euro. Il nostro Paese
potrebbe seguire le orme dei france-
si».
Martina Milia
È durata lo spazio di una
giornata la tregua sul fronte del
maltempo. Già da oggi il
bollettino meteo dell’Arpa
segnala un cambiamento
radicale delle condizioni, con il
ritorno della neve anche in
pianura. Già dalla mattina,
infatti, sono previste
precipitazioni nevose che
interesseranno più la pianura,
in particolare la parte
meridionale, che la montagna.
Progressivamente, poi, la neve
lascerà lo spazio alla pioggia
per effetto di un innalzamento
delle temperature, che
ritorneranno a scendere nella
notte tra lunedì e martedì,
quando è previsto l’arrivo di un
altro fronte che porterà, dal
pomeriggio-sera, un
peggioramento con piogge
diffuse e abbondanti in pianura
e nevicate, anch’esse
consistenti, sopra i 500 metri. Se
le condizioni meteo
dell’Epifania si presentano
interessanti per il polo sciistico
del Piancavallo, non vale la
stessa cosa per i tradizionali
falò epifanici, in programma
domani sera e in corso di
allestimento in molti comuni
della provincia.
Se la pioggia sarà abbondante
c’è il rischio che alcune
iniziative non vengano
effettuate o comunque rinviate
al giorno dopo, quando,
soprattutto nel pomeriggio, si
prevede un temporaneo
miglioramento e anche alcune
schiarite. Le temperature
saranno tipicamente invernali,
con il rischio di ghiaccio al
suolo soprattutto nella giornata
odierna e per domani.
Neve. Si preannunciava
come una domenica da re-
cord e così è stato: la tanto so-
spirata neve finalmente è ar-
rivata. Aperte tutte le piste e
gli impianti per la discesa e
battute anche i 26 chilometri
di fondo per gli appassionati.
Impossibile stimare il nume-
ro di persone salito a Pianca-
vallo: eri giravano cifre attor-
no ai 10, 15 mila persone. Un
dato certo: alle 16 di ieri po-
meriggio erano 8 mila le per-
sonesullepistedasci.«Ilmez-
zo metro di neve - ha afferma-
toEnzoSima,direttorediPro-
motur - e il sole hanno favori-
to la giornata. Le piste sono
state riaperte tutte e anche
quelle di fondo sono operati-
ve al 100per cento». Una gior-
nata da tutto esaurito, quindi,
senza particolari problemi
dal punto di vista della neve.
Previsioni. Per i prossimi
giorni, gli ultimi di queste va-
canze natalizie, è attesa anco-
ra qualche spruzzatina di ne-
ve, ma le temperature basse
permetteranno il manteni-
mento del manto nevoso. Si
prospettano quindi gli utimi
tre giorni di vacanza all’inse-
gna della neve per gli appas-
sionati.
Strada.Itecnicidelleditte
incaricatehannolavoratonel-
la notte tra sabato e domeni-
ca per liberare la strada Avia-
no Piancavallo e le principali
della stazione turistica. Ieri
mattinapresto, però, qualche
indisciplinato è salito senza
catene o gomme da neve, vio-
lando l’ordinanza comunale
che vieta di salire senza cate-
ne o gomme da neve. Auto
che hanno incontrato proble-
mi e, come succede in questi
casi, hanno intralciato il traf-
È stato un vero e proprio assalto, quello degli
sciatori ieri a Piancavallo. Ancora disagi, però, sul
fronte della viabilità per le auto senza catene
fico, creando disagi anche ministrazione civica aviane-
agli altri. Sono state messe se-inalcunezonecomealmo-
multe e sono stati riavviati i numento, la gente parcheg-
controlliallabasedel Pianca- gia in modo scorretto e non
vallo (anche se non per tutto seguendo le indicazioni a spi-
l’arco della mattinata) per ri- na di pesce». Secondo Vita in
cordare l’ordinanza comuna- questo modo si recuperereb-
le.Durantela giornatasisono bero,in tuttala zona,conside-
formate alcune code, in pros- rando che è stato istituito an-
simità della Castaldia, dove il che un senso unico, circa
ghiaccio sull’asfalto ha spin- 200-300 nuovi posti auto.
to molti a rallentare. Forzedell’ordine.IlComu-
Parcheggi. Qualche pro- ne di Aviano ha intenzione di
blema a trovar posto per la chiedereallaPrefetturadiat-
macchina «ma consideriamo tivare un tavolo per il coordi-
- ha spiegato il vice sindaco di namento di tutte le forze del-
Aviano Mauro Vita - anche il l’ordine per le giornate che si
numero di persone salite a annunciano da record, come
Piancavallo». Gli stalli di so- quelle di ieri. Un luogo in cui
stasonostatiliberatidallane- discutereeorganizzarealme-
ve. «Purtroppo - ha prosegui- glio la sorveglianza.
to il rappresentante dell’am- Donatella Schettini

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 Messaggerodellunedi
8 CRONACA DI PORDENONE 4 GENNAIO 2010

Hanno fondato una cooperativa di donne

SVENDITE x
Appello di 13 immigrate
Sotto accusa le iniziative promozionali
per ricevere un trattore
che hanno “bruciato” l’effetto Natale
Corsa ad accessori e magliette firmate
da utilizzare in Ghana
«Ci serve un trattore di donne ghanesi - è il primo
seconda mano, una semi- bilancio 2010 dell’impre-
natrice e zappe, pale, van- sa-. Abbiamocompratoun
Centro storico di Pordenone (sotto) e ipermercati (sopra e a ghe per la nostra coopera- pezzo di terra di mille me-
destra) affollati nel primo giorno di saldi nel Friuli occidentale tiva in Ghana». Cercasi at- tri quadri che servirà a co-
trezzi agricoli per la coop struire un asilo, per i loro
agricola di donne, inaugu- figli.Le nostre donnesono
rata in Ghana da 13 immi- felici di questo lavoro: il
Shopping festivo. Code in alcuni esercizi e giudizi positivi. Clienti divisi tra maniaci delle griffe e chi pensa al portafoglio grate a Pordenone. Lavo- salario è di 100 sidi al gior-
rano nel Nordest e si sono no».

Saldi, esordio con i negozi affollati

autotassate per avviare
un’impresa tutta “rosa” in
Africa. «Il progetto della
cooperativadimicrocredi-
to è partito 3 mesi fa - ha
spiegato Angelina Kye-
remteng, una delle pione-
La moneta locale si tra-
duce in 5 euro quotidiani.
«E’pocoperletascheocci-
dentali, ma bastano per
creare occupazione nella
nostra terra - è la misura
ghanesediAngelina-.Vor-

Presi d’assalto i centri commerciali re -. Abbiamo mandato

Corsa all’affare, ieri, nella
partenza ufficiale dei saldi
2010 a Pordenone. Il business
dei ribassi al 30 e 50 per cento
in centro storico ha alzato le sa-
racinesche e messo la benzina
allo“struscio”,ametà pomerig-
gio.Portafogliapertiecacciaal-
la griffe in piazzetta Cavour e
sull’asse dei corsi Vittorio e Ga-
ribaldi: la fila si è vista davanti
alla vetrina di “Birba’s details
uomo”.
Lacrisigalvanizzailcetome-
dio nella stagione delle svendi-
te: «Ci chiedono capi firmati,
tanti piumini Monclear», non
hanno tirato fiato fino a sera gli
shoppernellastorica“LaBotte-
ga”. Pienone negli shop dell’in-
timo e afflusso non-stop nei ne-
gozi di scarpe, sport, maglieria
eprofumeria.Scontimedialtet-
to del 50 per cento in centro sto-
rico e maglie dei saldi più lar-
ghe nei centri commerciali
Emisfero e Meduna: picchi del
60-70 per cento.
Piazzedivise.Saldi griffati in
centro storico (la t-shirt firmata
Fred Parry a 45,50 euro) e “no-
logo” in varie vetrine dei centri
commerciali (t-shirt senza grif-
fe a 10 euro nell’Emisfero e Me-
duna).Piazze divisea misura di
ceto e portafogli, dice qualcu-
no. «Clientele diverse - ha valu-
tatoVincenzoCoppola,osserva-
tore di costume e docente -. I
ticket scontati sono più abbor-
dabilidalcetopopolareneicen-
tri commerciali. Ho notato che
incorso Vittorio c’eranomaglie
scontate a 120 euro: troppo, per
le tasche della crisi».
Ottimismo in cassa. «Buona
laprima»,èstatoilcorodeitito-
laridietrolevetrine.«Siamoan-
dati benissimo nel primo gior-
nodei saldi- hamisuratoilflus-
so dei clienti Antonella Popoli-
zio da “Intimissimi” -. Non ci
siamo lamentati neanche delle
vendite prima di Natale. I no-
stri prodotti costano poco e ser-
vono: vanno a ruba i pigiami e
l’intimo da uomo». Magliette e
completini “cosy” sottopelle
svenduti con successo, tanto
che il 10 gennaio partirà la sta-
gioneprimavera-estate.Affolla-
ti gli shop storici “Manzoni”,
“Cappelletto” e “La Bottega”.
Anticipinelmirino.Lamara-
tona dei saldi ha il traguardo di
fine marzo: di fatto, alcuni han-
no anticipato la partenza con
promozioniescontiinzonapre-
sepe 2009. «Ci sono alcuni che
hanno cominciano i ribassi
troppoprestoecihannobrucia-
tolastagionenatalizia-havalu-
tato un commesso del centro
storico, condiviso dal cliente
Luca Zanette -. E’ giusto antici-
pare le svendite per la crisi dei
salari, ma non drogare la piaz-
za». Per chi fa shopping, il pro-
blema è la taglia: «Quelle me-
die finiscono subito - ha confer-
mato la shopper Solene da “Sil-
vian Heach” nell’Emisfero -. I
pantaloni neri da 18 euro sono
esauriti il primo giorno, nella
misura M».
Clienti immigrati. «Budget
di 50 euro per scarpe da ginna-
stica e calzini: non uno di più».
La famiglia Wang è immigrata
dalla Cina del Nord a Pordeno-
una di noi in Ghana, nel-
l’azienda di Offinso vicino
a Kumasi nel centro del
Paese per controllare i la-
vori. Le cose vanno bene:
il primo raccolto sarà di
remmo comprare anche
30 acri della cooperativa,
per questo invitiamo le
donne immigrate ad asso-
ciarsi: basta un contributo
di mille euro, per dare
una speranza femminile
ne per lavoro e ha scelto i saldi mais e soia, in marzo». all’Africa».
del centro commerciale Emi- La tassa di mille euro a Il primo raccolto di
sfero. «Lavoriamo in via Ober- testa ha avviato la coop e maissaràvendutonelmer-
dan - ha detto il capofamiglia -. altre risorse sono arrivate cato locale. «Ci piacereb-
Ma ci piace misurare il valore dal Comune di Pordeno- beimportarloinItalia-èil
della concorrenza». Domenica ne, Caritas, associazione progetto a lungo termine
azonzo tra icentri commerciali Ipsia con Elio Piasentier dell'Associazione donne
afarerifornimentoguardaroba in prima linea e Wumida ghanesi di Pordenone che
ai3figli,perElagieAbichehan- di Roma. Il conto corren- ha al vertice Lydia Ama -.
noradicinelSenegal.«Cerchia- te, aperto con 37 mila euro Ma non è facile, ci sono
mo le occasioni - è la formula
aKumasi,nellaBancadel- mille problemi burocrati-
della famiglia africana mono-
l’agricoltura, nutre l’im- ci. Se qualcuno ci vuole
reddito -. Abbiamo 100 euro a
presa:30acriaffittatiecol- aiutare,puòcontattarciat-
disposizione per vestire i bam-
tivati da 40 donne. Una ri- traverso l’associazione di
bini».
voluzione femminile, nel Elio Piasentier, oppure
Nei carrelli. «Una sciarpa
Continente Nero. sul conto corrente IT 58
per me e un vaso per il tavolo di
«La cooperativa ha cre- CIN 1ABI 08356 CAB
casa: tutto a 9 euro all’Emisfe-
atolavoropart-time per40 64850 000000029028». (c.b.)
ro». Promosso lo shopping al
primo step da Silvio, precario
ausiliario nell’istituto com-
prensivo di Zoppola. Bocciato
il campionario dei centri com-
mercialidaAnnaPiccoli,intra-
sferta da Aviano. «Tutta
fashionpergiovanissimi-hala-
mentato -. Ho 50 anni e cerco
una gonna classica: impossibi-
le trovarla». Calzini per bambi-
ni bruciati da “Calzedonia” e
boom da “Robe di Kappa” per
lemagliette.«Civorrebberosal-
dituttol’anno»hannodettodie-
tro il banco.
Chiara Benotti Elio Piasentier e Angelina Kyeremateng

Parte dei fedeli ieri sera nella chiesa di Tiezzo di
Azzano Decimo, dove oggi saranno celebrati i
funerali e, a destra, Matteo Molent (F. Missinato)
La morte del cestista Molent. Alle 15 il rito funebre con l’abbraccio di chi gli ha voluto bene
Lacrime per Matteo, oggi l’addio
Ieri numerosi fedeli hanno riempito la chiesa di Tiezzo per il rosario
AZZANO.Lalunafuoridalla
chiesadi Tiezzoieri seraera co-
sì grande da sembrare una pal-
la a spicchi. Matteo Molent non
poteva essere nella sua chiesa,
la parrocchiale di San Martino,
ma era come se ci fosse.
Lo ha detto anche monsignor
Danilo Cassin, alla fine del se-
condo rosario recitato in suffra-
gio, alla vigilia del funerale che
siterrà oggi, sempre a Tiezzo al-
le 15. «Abbiamo pregato con
Matteo e per Matteo – ha detto –
il suo dolce ricordo sia la stella
del nostro cammino».
In questa frazione di Azzano
Decimo conosciuta perché qui
abitavaSanaa,laragazzamaroc-
china uccisa dal padre, tanta
gente si è riunita per pregare.
Pochevoltecosìtantifedeliave-
vanoriempitolachiesaperreci-
tare un rosario in suffragio, tan-
to che alcuni sono stati costretti
apregaresulsagrato.Altrioccu-
pavano i posti sull’altare riser-
vati ai coristi. Dentro tutto, pro-
prio tutto,faceva venire in men-
teMatteo.QuiMolentèstatobat-
tezzato, qui ha servito messa co-
me chierichetto, facendo pure
IL PARROCO
«Il suo ricordo
guidi noi tutti
come una stella»
l’animatore.Quioggi,sicelebre-
ranno i suoi funerali.
L’affresco dedicato a San
Martinosovrastavaieriipresen-
ti. Nelle prime fila sedevano il
papàGino,lamammaMariucci,
la sorella Michela, la fidanzata
Elisa, il cui volto rigato dalle la-
crime ha suscitato commozione
e tenerezza. Erano presenti an-
che il parroco attuale don Anto-
nio Prosdocimo, e due salesiani
dell’Istituto Don Bosco, la scuo-
la frequentata da Matteo negli
anni delle superiori. Con voce
ferma monsignor Danilo Cas-
sin, parroco emerito, istituzio-
ne di Tiezzo dove ha svolto mis-
sione per 37 anni, ha avviato i
fedeli alla recita del rosario. Al-
lafinedellepreghierealcunife-
deli,dopoessereusciti,sonotor-
nati spontaneamente in chiesa.
Chi per un personale momento
diraccoglimento,chiperconso-
lare i parenti. La dirigenza del-
la squadra in cui Matteo gioca-
va, il Codroipo, ha annunciato
che il 6 gennaio sarà regolar-
mente in campo a Marghera.
«Ce lo hanno chiesto i genitori
di Matteo», hanno detto ieri in
chiesa. Fuori faceva freddo. La
lunaerasempregrandeeunpo’
rossa, come una palla a spicchi.
Non si potrà mancare oggi po-
meriggio. Molent, la cui salma
partirà poco prima di mezzo-
giorno dall’ospedale di Udine,
riposerà nel cimitero di Tiezzo.
Rosario Padovano
Il caso
Mancano soldi per trasportare
attrezzature mediche in Africa
Tre stanze piene di attrezzature odontotecniche dell’ulti-
ma generazione: è l’eredità per il Ghana di un generoso den-
tista.Ha chiuso lo studioprofessionale, a Pordenone in viale
Cossetti con la pensione. Il dentista ha regalato, in teoria, il
sorriso agli africani. Il problema, infatti, è il trasporto: man-
cano i soldi per pagare container e viaggio fino ad Accra.
«Il problema è trasportare in Africa tutte le attrezzature -
ha messo a fuoco l’ostacolo Elio Piasentier, volontario del-
l’associazione Ipsia-Un ponte per Bondo -. Dobbiamo trova-
re un mezzo per mandare il laboratorio dentistico in Ghana,
dove sono rari questi strumenti e molto costosi. Il dono del
medicodentista è unevento straordinario, masiamo blocca-
ti da settimane».
A conti fatti, servono 900 euro per spedire ad Accra trapa-
ni, pinze e mobilio del gabinetto dentistico. «Dallo studio di
viale Cossetti al container di Villanova riusciamo a organiz-
zare il trasloco a forza di braccia volontarie - ha aggiunto
Piasentier -. E’ caro il biglietto del viaggio, ma non perdiamo
la speranza».
Il dentista benefattore ha il cuore che batte per l’Africa.
Non è un caso isolato: per esempio, l’ex-dirigente pensiona-
to dello Ial di Aviano Antonio Striuli è partito per l’Etiopia
da anni. «Segue con la moglie le scuole professionali africa-
ne, per una scelta di vita - ha raccontato Piasentier -. Torna
ogni tanto, a Pordenone». (c.b.)

Dramma all’alba L’indagine

Pescatore muore cadendo in laguna a Caorle
Vani i tentativi di soccorso. Paolino Prevarin lascia due figli che abitano in provincia
Ha suscitato profondo dolo-
reancheinprovinciadiPorde-
none la notizia della tragica
scomparsadelmuratorePaoli-
no Prevarin, l’uomo di 56 anni
morto per annegamento poco
dopo le 4, in Val Perera, nella
laguna di Caorle rovesciando-
siconlabarcaduranteunabat-
tuta di caccia alle anatre. En-
trambi i figli di Paolino Preva-
rin,cheeraresidenteinviaGa-
ribaldi a Sindacale, frazione
di Concordia Sagittaria lonta-
na appena 5 chilometri dalla
valle in cui si è consumata la
tragedia, abitano da qualche
anno in provincia di Pordeno-
ne. Tiziano, 34 anni, operaio,
risiede a Porcia. Il secondoge-
Paolino nito invece, Emanuele Preva-
Prevarin e, a rin, 31 anni, vive a Vivaro ed è
destra, attivo in provincia nel settore
l’imbarcazione degli intonaci. Entrambi sono
da cui l’uomo stati svegliati nel cuore della
è caduto notte e si sono diretti subito
(F. Gavagnin) verso la villetta di famiglia, in
viaGaribaldiaSindacale,apo-
chi metri da dove scorre il Ca-
nalon, il corso d’acqua che col-
lega Sindacale a Valle Zignago
eValPerera,aVillavieradiCa-
orle.
La disgrazia si è consumata
vicino a una postazione di cac-
cia,uncapannodilegnocostru-
ito a pochi metri dal depurato-
rediVillaviera,sulfiumeNice-
solo, in piena Val Perera, che
si trova di fronte alla più famo-
sa valle Zignago di proprietà
della famiglia Marzotto. Assie-
mead altri cacciatoridiSinda-
cale e dei dintorni di Porto-
gruaro Paolino Prevarin era
salito sulla propria imbarca-
zioneamotoredirigendosiver-
solalagunadiCaorle,attraver-
so il Canalon. Secondo la rico-
struzione di alcuni cacciatori,
tra cui l’amico Ivano Amadio,
che tre anni fa salvò uno dei
due cugini Vello di Fossalta
(l’altromorì),Prevarinsisareb-
be accorto solo all’ultimo mo-
mentochelapostazioneeraoc-
cupata già da un’altra piccola
imbarcazione,sucuisitrovava-
noduecacciatoridiPortogrua-
ro.A quel punto ha tentato una
speciedi“virata”cadendonel-
l’acqua gelida. Sfortuna ha vo-
luto che il cappuccio del giub-
botto di Prevarin si impiglias-
se nell’elica. Paolino Prevarin
non ha avuto la possibilità, for-
seperl’acquagelata,diriemer-
gere,ed è mortoannegato,seb-
bene i due cacciatori porto-
gruaresiabbianotentatodisal-
varlo gettandogli una ciambel-
la di salvataggio.
Rosario Padovano
Tra le cause degli incidenti stradali
l’uso di pezzi di ricambio “taroccati”
Un’indagine, basata sui da-
ti Ania 2007, di Auto Presto &
Bene - Società del Gruppo
Fondiaria Sai, secondo grup-
po assicurativo italiano lea-
der nell’assicurazione auto
conunaraccoltapreminelset-
tore di quasi 5 miliardi di eu-
ro, circa il 23 per cento della
quota del mercato - evidenzia
che in provincia di Pordeno-
ne, su un parco circolante di
247 mila veicoli, sono stati cir-
ca 13 mila gli incidenti auto-
mobilistici, lo 0,42 per cento
dei sinistri nel nostro Paese,
chevedeoltre3 milionidiepi-
sodi in un anno.
A Pordenone i giorni della
settimanaconpiùincidentiri-
sultano essere dal martedì al
venerdì con circa 10 incidenti
medi giornalieri, che rappre-
sentano quindi nell’insieme
circa il 64 per cento del totale
degli incidenti settimanali
(63). Le ore in cui si verificano
lamaggiorpartedegliinciden-
ti sono quelle nella mattinata
tra le 10 e le 12 e nel tardo po-
meriggio tra le 17 e le 18.
Tra lecause dell’incidenta-
lità, l’alta velocità e la distra-
zione rappresentano circa il
90 per cento. In Italia, gli inci-
denti con conseguenze gravi
hanno provocato, nel 2007, 5
mila131vittime e325 mila850
feriti: tra le cause anche quel-
la dettata dai pezzi di ricam-
bio non originali e montati
nonaregolad’artecheaumen-
ta la possibilità di subire un
trauma grave.
Da stime di Auto Presto &
Bene emerge che in Italia e a
Pordenone un significativo
numerodiincidenti stradali è
causatodariparazioniesegui-
te con poca professionalità o
dall’uso di ricambi non origi-
nali. E’ significativo che solo
un terzo dei ricambi utilizzati
siano originali e un altro terzo
“compatibili”: il restante del-
le riparazioni è, invece, effet-
tuatocon ricambi che proven-
gono da circuiti di costruzio-
ne non riconosciuti dalle case
automobilistichee,quindi,po-
tenzialmente pericolosi per
la sicurezza stradale.
Significativa un’indagine
del mensile Quattroruote del
giugno 2008: un parafango
comprato sul mercato cinese,
risulta essere potenzialmen-
te meno sicuro dell’originale
inquantopresentaqualchedi-
fetto. Tra questi lo strato pro-
tettivo più sottile e il pezzo
che non si integra corretta-
mente con la carrozzeria per-
ché i fori di fissaggio non com-
baciano. O, ancora, un faro
comprato sullo stesso merca-
to risulta essere privo di alcu-
nielementi (motorino di rego-
lazione del fascio luminoso e
dellalampada)chedevonoes-
serecomprati a parte.Inoltre,
ai test di laboratorio, il suo fa-
scio luminoso è risultato me-
no efficace.
Messaggerodellunedi
4 GENNAIO 2010 PROVINCIA 9

Spilimbergo. Vernice con l’ambasciatore d’Italia e il principe Bin Salman. In vista altre esposizioni nel Golfo Cordenons. Sono imminenti i lavori nell’edificio dell’ex Tramit

Il Craf espone le sue foto in Arabia Saudita Si recupera l’ex scuola

SPILIMBERGO. Alla pre-
senza del principe Bin Sal-
man, figlio del governatore di
Riad, presidente della Gene-
ralchemicalfortourismandar-
cheologynonchéprimocosmo-
nauta arabo nel 1985, di Fahad
alSammari,segretariogenera-
le della Fondazione King Ab-
dulaziz, di Khaled al Nasser,
degliambasciatoridiItaliaEu-
genio D’Auria, degli Stati Uni-
ti, Irlanda, Finlandia, Bahrein
e Oman, è stata inaugurata al
museonazionalediRiadlamo-
stra fotografica prodotta dal
Craf e dedicata al periodo sau-
dita di Ilo Battigelli, scompar-
so la scorsa estate. La mostra,
curata da Angelo Pesce e con
un testo nel catalogo anche del
coordinatore del Craf Walter
Liva sulla storia della fotogra-
fia in Arabia Saudita, è compo-
sta da 70 fotografie realizzate
tra il 1945 e il 1954 e presenta i
luoghiegliedificistoriciinpar-
te oramai scomparsi e molti ri-
tratti di gente comune e del re
Abdulaziz.
L’occasione è stata anche
propizia per gettare le basi su
cui stipulare un accordo di col-
laborazione tra la Fondazione
e il Craf, per la realizzazione di
iniziative formative sulla con-
servazione e il restauro di foto-
grafie e documenti cartacei, la
ricerca nell’ambito della rete
di collaborazioni attivata dal
Craf di materiale fotografico
storico relativo all’Arabia Sau-
dita e la realizzazione di mo-
stre. Analogo interesse a otte-
nere dal Craf una serie di mo-
stre da veicolare anche in altri
Paesi del Golfo è stato manife-
stato dall’ambasciatore Euge-
nioD’Auria:formalizzeràalmi-
nistroFrancoFrattinilarichie-
sta diaffidare al Craf la promo-
zione all’estero della fotogra-
fia italiana.
Guglielmo Zisa
CORDENONS. Partiran-
no tra pochi giorni i lavori di
sistemazione delle ex scuole
delTramit.L’edificio,cheog-
gièsede delProgettogiovani
e del circolo anziani, habiso-
gno di un profondo interven-
to di sistemazione struttura-
le. Nei prossimi giorni l’as-
sessoreMarioRodini,itecni-
cieladittacheeffettueràl’in-
tervento si incontreranno
perdefinirepriorità,tempie
modi in cui effettuare i lavo-
ri. L’intervento è sostenuto
dallaRegioneper80milaeu-
Numerose autorità arabe hanno partecipato ro(attraversoun riparto ven-
all’inaugurazione della mostra del Craf a Riad tennale) a fronte di una spe-
sa complessiva di 112 mila
euro.Consideratiitempitec-
nici, così come previsto dal-
l’assessore ai Lavori pubbli-
ci Rodini, il cantiere dovreb-
be partire entro il mese. Per
quanto riguarda eventuali
“interferenze” con le norma-
liattivitàdeisodaliziinsedia-
ti nell’edificio, si valuteran-
no conla dittae ci siaccorde-
rà anche con le associazioni
per procedere in modo che
non debbano subire disagi o
interruzionidellenormaliat-
tività. In base al cronopro-
gramma, i lavori dovrebbero
concludersi entro tre mesi e
consistono nella sistemazio-
ne delle pareti esterne, nella
sostituzione dei serramenti
e nell’installazione di nuove
grondaie. Il passo successi-
vochel’amministrazioneco-
munale vorrebbe compiere
è quello di sostituire il tetto,
lavoriperiqualièstatochie-
stouncontributosiaallaPro-
vincia sia alla Regione. «La
copertura è in amianto – ha
spiegato Rodini –, ma non
presenta grossi problemi in
quanto è in buono stato. Pe-
ròsarànecessarioprovvede-
re alla sua rimozione e sosti-
tuzione». (l.v.)

Casarsa. In tribunale una serie di querele reciproche tra l’esponente del centro-destra e due privati. L’ordinanza derubrica lo stalking PAESI

Lite con i vicini, consigliere Pdl nei guai SAN QUIRINO

Magical symphony orchestra
per dare il benvenuto al 2010

Il giudice: Michele Americo non potrà avvicinarsi alla proprietà di una coppia
di ENRI LISETTO
CASARSA.Rapportidivicinatotesi:ilconsi-
gliere comunale del Pdl di Casarsa, Michele
Americo,nonpotràavvicinarsialluogoabitual-
mente frequentato da una coppia di vicini. Così
hadispostoilgiudiceperleindaginiprelimina-
ri del tribunale di Pordenone, Piera Binotto.
Il gip ha accolto la richiesta avanzata
dalla procura della Repubblica all’ini-
zio di dicembre – derubricando comun-
que il reato iniziale (stalking) in lesioni
personalicontinuate–acaricodelconsi-
glierecomunaleMicheleAmerico,53an-
ni, residente a San Giovanni di Casarsa.
Tra le parti (ossia il consigliere comu-
naleeBattistaCristanteelaconsorteMa-
ria Antonia Morgera) vi sono da tempo
controversie legali in merito a una servi-
tù di passaggio che Americo pretende-
rebbe di avere
sul fondo di pro-
prietà della cop-
pia. Il gip non ha
ravvisatolasussi-
stenza del reato
di stalking, bensì
eventualmente
episodi ricondu-
cibili all’eserci-
zioarbitrariodel-
le proprie ragio-
ni con violenza
alle persone, in
relazione al qua-
lenonèconsenti-
ta l’adozione di
particolarimisu-
re cautelari per-
Michele Americo sonali. Il gip non
haravvisatoinol-
tre che quattro episodi di ingiurie, mi-
nacce e lesioni ai danni della coppia sia-
noriconducibiliallostalkingperchésca-
turitidall’incontrocasualenellacortein-
terna oggetto della disputa.
E’ emersa, invece, «la conflittualità
traleparti,alimentatadacomportamen-
ti reciproci», dimostrata da querele da
ambo le parti, scatti fotografici reciproci
proprio quella questione della “territo-
rialità”, misurazioni in cortile, l’abbatti-
mento di un cancello con conseguenti li-
ti durante le quali non sono mancate le
colluttazioni refertate in ospedale.
Secondoilgiudice perle indaginipre-
liminari, quindi, «sussistono gravi indizi
dicolpevolezzainordinealreatodilesio-
ni personali continuate», ma non il reato
di esercizio arbitrario delle proprie ra-
gioni. Quanto alla possibilità che l’inda-
gato possa commettere reati analoghi,
«è evidente» se mantenuto in completa
libertà. Il fatto, poi, che Americo «abbia
persistito nella condotta nonostante le
plurimequerelepresentateneisuoicon-
fronti»dimostra«lasuatotaleindifferen-
za verso le regole del vivere civile» e
quindi, secondo il giudice, «sussiste il
concreto pericolo di reiterazione della
condotta criminosa». Da qui l’ordine di
divietodiavvicinamentoalluogoabitual-
mente frequentato dalle persone offese,
senza la sospensione condizionale.
L’ingresso del tribunale di Pordenone, dove è in corso
di svolgimento l’indagine su Michele Americo
Tramonti di Sotto. Attestato di benemerenza per gli interventi effettuati a titolo gratuito nel territorio
Protezione civile, premiati i volontari
Fiume Veneto, contributi
a una sola associazione
FIUME VENETO. Sarà l’as-
sociazioneAmatoricalcio Cim-
pello l’unico sodalizio, tra i cin-
que che hanno presentato
istanza, a fruire di un contribu-
to straordinario stanziato dalla
giunta comunale in favore del-
letanteassociazioni che, nelri-
spettivoambito,realizzanoatti-
vità a favore della collettività o
mantengono efficienti le strut-
ture comunali date loro in ge-
stione. Per questo motivo l’am-
ministrazione ha deliberato 2
milaeuro da destinare alla ma-
nutenzione del campo di calcio
di Cimpello e all’acquisto non-
ché alla posa di due specchi al-
l’esterno dello stesso campo.
Premesso che è volontà del-
l’amministrazione promuove-
re, ma anche incentivare le ini-
ziative di carattere sportivo,
culturaleesocialedarealizzar-
si a beneficio della comunità,
non è stato però possibile acco-
gliere tutte le richieste avanza-
te: rigettate le domande del-
l’Asdc Fiume/Bannia, dell’Asd
calcioBanniaedell’associazio-
ne dei Testimoni di Geova di
Azzano Decimo (il contributo
non rientra tra gli interventi
straordinariprevistidalregola-
mento comunale), dell’Utle (in
quanto contributo per iniziati-
ve da realizzarsi prevalente-
mente nel 2010) e dell’associa-
zioneitalianaexminatoridiCa-
neva, in quanto associazione
non avente sede nel territorio
comunale. (c.l.)
SAN QUIRINO. L’ammi-
nistrazione comunale e l’as-
sociazione “Blues in villa”
di Brugnera organizza per
sabato 9 gennaio alle 20.45
al palazzetto dello sport di
I punti neri della viabilità San Quirino un concerto del
gruppo “Magical symphony
orchestra” che proporrà un
sotto accusa a Maniago repertorio del periodo “ma-
turo” dei Beatles (nella foto).
Si trattadel concerto che ce-
MANIAGO. Sicurezza stradale provvedesseaporreinsicurezzata- lebra l’inizio dell’anno, un
sempre in primo piano nell’agenda le tratto – ha ricordato Carrozzi – e evento che rientra nella tra-
del gruppo consiliare Per Maniago. tale questione era stata oggetto di dizione di San Quirino.
Nel corso dell'ultima assemblea so- un’interrogazioneallaqualeerasta-
no stati due gli argomenti che sono to risposto che, dai controlli effet-
statipresentatidalcapogruppoSte- tuati, non era emerso alcun dato SESTO AL REGHENA
fano Carrozzi, da Francesco Buset- che potesse far evidenziare la pro-
to e Anna Olivetto in merito alla si-
curezza stradale: la pericolosità di
blematica. Aspetto smentito dal re-
cente sinistro». Ma non sarebbe so-
Due befane e un grande falò
via Sacile e della rotatoria del pon-
te Giulio. «Purtroppo – ha rilevato
lo via Sacile sotto l’attenzione del
gruppo Per Maniago. Infatti, è stata
domani sera sul lago Paker
Carrozzi – abbiamo constatato che evidenziata la necessità di interve- SESTO AL REGHENA.
l’attenzione dell’amministrazione nire «in modo puntuale in numero- Tutto pronto, al lago Paker,
comunale nei confronti della sicu- se vie di Maniago tra le quali Rosa
in località Casette di Sesto al
rezza stradale per le strade mania- Brustolo, De Amicis, Zorutti, Unità
ghesinonèsufficiente.Lodimostra- d’Italia e altre». Per quanto concer- Reghena, per la notte del-
no gli incidenti o le fuoriuscite che ne la rotatoria del Ponte Giulio, è l’Epifania. Domani alle 20.30
sono avvenute in alcuni punti ne- stata rilevata la presenza irregola- una ventina di subacquei si
vralgici quali, appunto, via Sacile e re di un guardrail esterno, che pos- caleranno nelle acque del la-
la rotatoria del Ponte Giulio». Per safrenare la corsa di un’auto prima go dove accenderanno alcu-
quanto riguarda il primo argomen- che vada a finire nel fossato o nei ne simbologie beneauguran-
to, l’interpellanza è stata presenta- campi che si trovano attorno. Inol- ti.Daifondaliemergeràquin-
ta in seguito a un recente incidente tre, proprio in corrispondenza del- di la Befana che accompa-
avvenuto lungo questa via. «Tale lo svincolo, risulta «inesistente l’il- gneràunaschieraditorceac-
problema era stato già evidenziato luminazione, creando problemi di cese ad incendiare l’enorme
da molti cittadini tramite una rac- visibilità nelle ore notturne e nei falò epifanico. Un’altra befa-
colta di firme affinché il Comune giorni di nebbia». (l.v.) na si calerà dal cielo per por-
tare i doni ai bambini.
Prata, progetto sicurezza
Bambini in classe a piedi
TRAMONTI DI SOTTO. Inestatealtriiscrittidelpa- PRATA. Arriva il Pedibus che frequentano la scuola
Un attestato di benemerenza ese si sono recati in Sicilia anchea Prata.Graziealla col- “Brunetta” di Prata di Sopra,
perringraziaregli iscrittidel-
la locale squadra di protezio-
necivile:ilconsigliocomuna-
perl’operazionediprevenzio-
ne degli incendi boschivi: Bi-
doli ha elencato alla maggio-
laborazione fra il Comune,
che ha aderito alla proposta
della Regione ottenendo un
infine,siradunerànelpiazza-
le antistante la chiesetta di
san Simone. Prima dell’avvio
le di Tramonti di Sotto ha vo-
lutomanifestarelapropriari-
conoscenza a quanti nel 2009
hanno lavorato per migliora-
ranza e all’opposizione le va-
rie occasioni nelle quali la
protezionecivileèstataimpe-
gnata a livello locale. Lo scor-
contributo, e l’istituto com-
prensivo,conl’annonuovodo-
vrebbe partire il progetto
“Prata Pedibus” rivolto agli
del Prata Pedibus l’ammini-
strazione prevede di formare
i bambini in aula, attraverso
alcune lezioni sulla sicurezza
re la qualità della vita di resi- so settembre sul monte Ce- alunnidellescuoleelementa- stradale con il coinvolgimen-
denti e turisti. lant, a Campone, si è svolta ri del capoluogo, di Prata di to dei genitori, mentre i vigili
IlsindacoGiampaoloBido- un’esercitazione di addestra- Sopra e di Villanova. si occuperanno di predispor-
li ha consegnato i diplomi di mento al termine della quale Sottoilcontrollodeigenito- re la segnaletica verticale e
merito ai 26 volontari del l’ispettorato delle foreste di ri e della polizia municipale orizzontale che avviserà gli
Pordenone si è congratulata
gruppo. In particolare sono ci si potrà recare a scuola a automobilisti del passaggio
peril gradodipreparazionee
stati rievocati i terribili mo- piedi seguendo gli appositi dei bambini».
diorganizzazione del gruppo.
menti che sono seguiti al ter- La più importante novità percorsi. «Per Prata centro il Verrà inoltre predisposto
remoto che lo scorso 6 aprile punto d’incontro sarà piazza del materiale divulgativo per
per l’anno appena iniziato ri-
ha sconvolto l’Abruzzo. La guarda la disponibilità della Wanda Meyer – ha anticipato presentare il progetto: «E’ un
squadra di Tramonti di Sotto squadra a collaborare con le l’assessoreall’Istruzione Gio- modo di imparare fin da pic-
hapartecipatoall’emergenza forzedell’ordineealtrisodali- vanni Cereser –. Da lì si per- colia conoscere il Codice del-
de L’Aquila per un totale di zinellestaffetteperiltraspor- correrà tutta via Martiri della la strada e rispettarlo, ma an-
12settimane.InAbruzzosiso- to del cordone ombelicale. Libertà per giungere alla “Ip- che per sviluppare una pro-
no dati il cambio Eugenio «Lacomunitàèsempremolto polito Nievo”. Per chi studia pria coscienza ambientale
Massotti, Claudio Varnerin, grata ai suoi volontari perché alla “Serra” di Villanova, in- che faccia capire a tutti, gran-
Giacomino Ferroli, Marco stanno facendo conoscere lo vece, il punto di partenza del diepiccini,quanto sia impor-
Rugo, Rane Rainer, e Walter spirito di solidarietà che ani- gruppo, riconoscibile attra- tante ridurre al minimo l’uti-
Nevodini. A coordinare il malagentedellaValTramon- verso pettorine e cappellini, lizzo di mezzi motorizzati in-
gruppo c’erano Luciano Fur- tina», ha commentato Bidoli. è individuato in piazza papa quinanti».
lan e Giovanni Cozzi. Fabiano Filippin Luciani. Il corte dei bimbi Giacinto Bevilacqua
 GENTE DI PORDENONE LUNEDÌ 4 GENNAIO 2010C e-mail: gentedipordenone@messaggeroveneto.it

Il riconoscimento
Fotografie scattate dallo spilimberghese Pierpaolo Mittica International wine challenge
“Ora Cip non ha paura” Adriano Teston medaglia d’oro
Nellasuggestiva cornice del sa- 2008 è diventata anche la manife-
lone della City hall di Vienna si è stazione vinicola ufficiale del-

I pazienti del Cro di Aviano svolta la cerimonia di premiazio-

ne dell’Awc (International wine
challenge) nella quale i prodotti
della cantina Cà Madresca di
Adriano Teston, di Fiume Vene-
l’Unione europea. In quest’ulti-
ma edizione sono stati esaminati
oltre 8 mila vini in diverse catego-
rie, tutti assaggiati anonimamen-
te dall’Istituto superiore federale

non temono di mostrarsi

E’ stata recentemente inau-
gurata, nel salone centrale del
Centro oncologico di Aviano, la
mostra “Cip non ha paura. Rac-
conto per immagini di pazienti
anzianialCro”delfotografospi-
limberghese Pierpaolo Mittica.
«A partire dal gennaio 2007 –
racconta l’autore – nell’ambito
del dipartimento di oncologia
medica diretto da Umberto Ti-
relli, in collaborazione con il di-
partimento di senologia, è stato
attivato un programma di cure
dell’anziano oncologico apposi-
tamente strutturato per indivi-
duarein maniera sistematica le
complesse esigenze socio-assi-
stenziali senza rinunciare al
compito istituzionale della ri-
cerca clinica. Così è nata anche
l’idea di dare voce ai pazienti,
protagonisti consapevoli delle
scelteterapeutichechesonosta-
te loro proposte». E così l’obiet-
tivo del fotografo li ha ritratti:
non solo Tac, sale d’aspetto, ma
anche luoghi casalinghi in cui
vivere la propria malattia, nella
consuetudinedeigestiquotidia-
ni. “Cip”, l’uccellino che non ha
paura, diviene l’emblema del
paziente che si affida all’“arti-
sta dal camice bianco”. Senza
paura.
Allamostra,presentatainan-
teprima nell’ambito del conve-
gno“1970-1984.Dall’ideaallare-
altà del Cro”, seguirà la versio-
ne integrale e relativo catalogo
in autunno. «Nella mia vita di
fotografo umanista – sottolinea
Mittica – ho sempre raccontato
storie di emarginati, indifesi, di
to, sono stati insigniti della meda- e dall’ufficio di Stato nazionale
glia d’oro nella categoria vini dol- dei viticoltori in Klosterneuburg
ci.
A sbaragliare la con-
correnza è stato il mo-
scato rosè spumante, la
soprusi, di violazione dei diritti cui etichetta verrà con-
umani, storie molto comuni che trassegnata con il mar-
si ritrovano purtroppo nella chio della competizio-
maggiorpartedelmondo.Quan- ne.
domiè stato richiesto dalCro di Secondo gradino del
realizzare questo lavoro, ho ac- podioinvece per il“Tas-
cettato con entusiasmo, anche so rosso” del 2004, con
sel’argomentoeramoltodistan- uvaggio di refosco, ca-
te da quelli che ho sempre trat- bernet e merlot invec-
tato. Ho accettato perché anche chiati due anni in botti
sediversoalla fineè moltosimi-
di legno, nella categoria vini rossi evalutatisecondounascalainter-
le: un racconto di vita ormai co-
mune, il cancro e le dovute at- riserva. nazionale fino a 100 punti.
tenzioni e cure verso gli anzia- Al galà della notte dei vini, Te- La giuria era formata da enolo-
ni, che spesso oggi vengono di- ston – accompagnato da moglie e gi, analitici dei vini, sommelier,
menticati.Ilpuntofondamenta- figlia – ha così visto riconosciute gastronomi, commercianti e gior-
le che mi hafatto aderire al pro- la qualità e la passione con cui nalisti del settore.
getto è la considerazione che il produce i suoi vini. Una soddisfazione per il titola-
Cro ha verso l’anziano, una “ca- L’Awc Vienna non solo è la se- re della cantina di via Lombardia
tegoria” spesso discriminata conda competizione più impor- che ha riportato in auge il made in
nella nostra società». tante al mondo del settore, ma nel Italy a livello internazionale. (c.l.)
Guglielmo Zisa

Prosa e poesia di Leonardo Zanier Michele Piagno è terzo “bartender” nazionale

messe in scena da giovani studenti Il giovane di Vissignano di Bagnarola ha sbaragliato con successo un migliaio di concorrenti
In piazza Duomo ad Aviano, all’Osteria dei Si è svolta all’Oracle di Mila-
poeti di Mauro Giannelli, in molti hanno no, la finale dell’Absolut talent
cenato con Leonardo Zanier, già
lavoratore edile, emigrante e sindacalista,
show per decretare il primo
bartender italiano: portando
San Silvestro di corsa a Tamai
oggi animatore culturale, esperto di
formazione degli adulti, giornalista, regista
un cocktail molecolare al terzo
posto assoluto nazionale s’è
classificato Michele Piagno, 28
Sul podio Giordano Verardo
teatrale e poeta tra i più noti e letti in
anni,diVissignanodiBagnaro-
lingua friulana. Di fronte a un pubblico
la, che ha superato una prima
appassionato, le opere che ha letto, in selezione tra mille candidati e
versi e prosa, hanno intrecciato i fatti unasecondatra400(metàdica-
minuti, con i grandi eventi che tegoria classic e metà freesty-
determinano destini collettivi e le, alla quale appartiene).
individuali. Leonardo Zanier, nello Le ultime selezioni, prima
spettacolo è stato coadiuvato da diversi di decretare i migliori barten-
giovani universitari e dei licei der,sonostate effettuate in set-
pordenonesi che, a loro volta, hanno te città: Michele Piagno le ha
recitato e reso partecipi, alle loro opere di superateaPadova,posizionan-
giovani artisti. All’Osteria dei poeti si è dosi al primo posto e acceden-
potuto conoscere anche l’esperienza di do quindi alle semifinali, svol-
Leonardo Zanier, quale fondatore della tesi a Milano, dove il giovane
“Cooperativa albergo diffuso” che, nel suo s’èancorapiazzatoinprimapo-
comune di origine, Maranzanis di sizione.
Tre giorni di tutoraggio con
Comeglians, ha recuperato diversi edifici San Silvestro di corsa per una decina di appassionati podi-
nomi di calibro come Jan To-
per ospitare i più bisognosi, italiani e reheim, Fabrio Bacchi, An- sti di Tamai di Brugnera e dei paesi limitrofi impegnati nella
stranieri. Racconti di esperienze di vita e drea Fiore e Marco Fullone, “San Silvestro Tamai run”. Primo al traguardo è stato Giorda-
poesie si sono succeduti a ritmo quindiilgranfinaledoveilbar- no Verardo (atleta che difende i colori dell’Atletica Gruppo
incalzante, intervallati dalla gastronomia tenderdiBagnarolahaconqui- Santarossa Brugnera), impostosi compagno di squadra, Dario
preparata da Mauro Giannelli. stato il terzo posto assoluto na- Trevisiol; staccato dai battistrada Simone Zanardo, quarto.
Sigfrido Cescut zionale. (e.l.)

3
5
2
2
1 2
2 Festa di San Silvestro, in at- 2 5 La figura bella e dimenticata del
tesa del nuovo anno, al bar da Eddy di beato Daniele d’Ungrispach è stata ri-
Provesano di San Giorgio della Richin- cordata nel municipio di Pordenone, a
1 velda (nella foto Gavagnin). La notte del
count-down in attesa del 2010 è stata
seicento anni dalla morte. All’incontro
hanno preso parte lo storico Roberto Ti-
animata dal dj A3 Ariel. relli e monsignor Giuseppe Camillotto.

2
3 2
4 E’ stato salutato con Mal, i
Papu e i fuochi d’artificio, il nuovo anno,
in piazza XX Settembre, a Pordenone.
Tanta gente in centro, tante famiglie e
4 comunque tante persone che desidera-
vano stare in compagnia all’insegna del
divertimento.
2
7 Foto di gruppo per i soci dell’Unio-
ne speleologica pordenonese alla ce-
na di fine anno. Fra racconti e immagini,
gli speleologi hanno brindato con lo
speciale “SpeleoBoccale ” che il presi-
dente e la vice, Guido Tintinaglia e Ro-
mina De Lorenzi, hanno donato.

2
6 Alla fine dello scorso anno, un’ottantina di
soci e familiari del “Gruppo anziani del lavoro
Marcello Savio” ha effettuato una trasferta ai
mercatini di Natale a Vienna con visite guidate al
centro storico, alla cattedrale di Santo Stefano, al
parlamento, al municipio, alla piazza degli Eroi,
alle varie chiese (tra le quali quella degli Agostinia-
ni e dei Cappuccini, eretta in onore di padre Mar-
co d’Aviano), al belvedere e al castello imperiale
di Schonbrunn, pieno di luci e colori come il resto
della città. Il gruppo di turisti era guidato dal presi-
dente del circolo, Luigi Tomaello, accompagnato
dai consiglieri Campagna, Bone, Greguol e Taffa-
rel. «Tutti i partecipanti – hanno riferito gli organiz-
zatori – si sono dichiarati soddisfatti ed entusiasti
per questa trasferta e anche per i tanti momenti di
6 allegria e di amicizia che anche in questo viaggio
sono emersi». Nella foto, il gruppo di soci e fami- 7
liari in trasferta a Vienna.
Messaggerodellunedi
4 GENNAIO 2010 GIORNO & NOTTE 11

MOSTRA
ANIMAZIONE
A Piancavallo la musica duetta con Bacco
AVIANO. Archiviati gli eventi organizzati per Natale e
Capodanno, proseguono anche nei prossimi giorni, a
Piancavallo, gli appuntamenti con il divertimento. Oggi, alle
18, in sala convegni ecco “Anteprima SuoniDiVini”, ovvero
quando la buona musica incontra il buon vino. Seguirà, alle
20.45, la “Grande lotteria di Piancavallo”, con il comico
Fabrizio Casalino nel ruolo di ospite d’onore. Domani, dalle
18, si terranno la fiaccolata e il falò epifanico, con pinza e
brulè, djset con Mistericky dj e la partecipazione della “Giulia
Pellizzari Ballaben”. Infine, alle 20.45 in sala convegni,
“Teatro Arte Magica”, varietà di magia per grandi e piccini.
Presepi nella parrocchiale di San Foca
SAN QUIRINO. È giunta alla sua 18ª edizione, la mostra dei
presepi allestita nella chiesa parrocchiale di San Foca di San
PORDENONE
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Quirino. L’esposizione, presentata dal roveredano Sergio
Gentilini, potrà essere visitata fino a domenica 24 gennaio. Brothers
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mentre per visite guidate di gruppi e scolaresche, è possibile Il mio amico Eric
visitarla tutti i giorni previo appuntamento, che potrà essere di Ken Loach .....................................................17.15, 19.30, 21.45
fissato telefonando allo 0434-91403 oppure allo 0434-918920. Welcome
L’iniziativa, tra le prime del genere in provincia, è nata diciotto di Philippe Lioret ................................................16.45, 19.00, 21.15
anni fa grazie all’allora parroco don Leo Collin ed è stata quindi
ripresa e portata avanti dall’associazione Amici del presepe. SACILE CINEMA ZANCANARO - tel. 0434-780623
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di Guy Ritchie ...............................................................19.00, 21.30

MANIAGO CINEMA MANZONI - tel. 0427-701388

AGENDA Il cartellone. Nomi importanti nel 2010: Rossi al Miotto, Sastri e Bertolino al Verdi, Ovadia a Zoppola Natale a Beverly Hills ............................................................17.00

Parata di stelle nei teatri provinciali

C’è aria
di festa
A Sacile, oggi, in centro,
mercatino, pista di patti-
naggio, trenino, e giostra.
In Val Colvera, lasuggesti-
va manifestazione “Poffa-
bro presepe tra i presepi”.
In Val Zoldana, uscita in
notturna con cena e pinza
organizzata Dallo Jouf Ski
% Snowboard team (info:
0427 71439). A Piancavallo
(sala convegni): alle 17, il
Fantalibro; alle 20.45, lot-
teriaconilcabarettistaFa-
brizio Casalino.
Ciaspolade
naturalistiche
Il Parco delle Dolomiti
Friulane propone una se-
rie di “ciaspolade” (pas-
seggiate naturalistiche)
con le racchette da neve.
Visite guidate sono in pro-
gramma, con partenza al-
le 10, il 6 e il 24 gennaio e il
14 marzo. Escursioni sera-
li, dalle 20 alle 22, il 9 gen-
naio e il 27 febbraio. Info e
prenotazioni: 340 5447991
(www.biotopocimacorso.
org).
Massoterapia
in via Udine
APordenone,inviaUdi-
ne 65/a (telefono 339
3738412), nello studio “Ar-
monia benessere” di Lu-
cia Terrezza, sedute di
massoterapia (metodo di
estetica avanzata).
Donare un libro
per i bambini
La biblioteca civica di
Pordenone sta rivolgendo
una particolare attenzio-
ne ai bambini stranieri af-
finché possano continua-
re a leggere nella loro lin-
gua originale. Per questo
motivo, ai viaggiatori che
stanno partendo per Pae-
si stranieri è rivolta una
preghiera: acquistare al-
l’estero un libro per bam-
bini, nella lingua di quel
Paese, da donare alla bi-
blioteca.
Danza orientale
ogni martedì
APorcia,nella sededel-
l’associazione Amici di
Bambi, in via delle Risor-
give, ogni martedì dalle 20
alle 21, lezioni di danza
orientale. Info: 0434
590548.
Per aiutare
i più poveri
L’associazione “Silent
Angela Finocchiaro inaugura la stagione il 9 a Cordenons
PORDENONE. Lina Sastri,
Angela Finocchiaro, Moni
Ovadia, Luca De Filippo, Pao-
lo Rossi, Massimo Bagliani,
EnricoBertolino: sonosoloal-
cuni dei grandi nomi che ria-
priranno,dopolapausanatali-
zia,isiparideiteatridellapro-
vincia. Il 2010 prende il via
con degli spettacoli importan-
ti che animeranno il palcosce-
nico della città di Pordenone,
maanche quelli dei centri che
propongono il cartellone del
circuitodell’Enteregionalete-
atrale del Friuli Venezia Giu-
lia. La stagione inizierà con
Angela Finocchiaro, sabato 9
gennaio all’“Aldo Moro” di
Cordenons,dovel’attricemila-
nese metterà in scena “Mai
più soli”, spettacolo scritto da
Stefano Benni, nel quale l’at-
triceaffrontaunnuovopercor-
so narrativo partendo dagli
editoriali scritti dall’autore
bolognese in questi anni. Rac-
contare il tempo presente non
èfacile, raccontarlocon laleg-
gerezza sferzante dell’ironia
ancora meno. Benni, però, ci
riesce. L’operetta sarà invece
la protagonista della ripresa
della stagione di Casarsa: il 14
gennaio,infatti,ilteatro“Paso-
Il laboratorio di cabaret ritorna sulle scene
Giovedì al Tashica club di Villotta di Chions riprendono le serate coi comici di Sampugnaro
Uno spettacolo di cabaret. Il Tashica
Social club prepara un bel programma
Gennaio per il progetto “Matilda” sarà un mese di letture e fiabe
Paolo Rossi e, a destra, una
veduta interna del Verdi
lini” proporrà la nota “Cin ci
là” di Virgilio Ranzato e Carlo
Lombardo per una serata tra
musica e danza.
Volaaltoil“Verdi”diPorde-
none che il 15, 16, 17 gennaio
prossimi proporrà un grande
classico del teatro italiano,
quella “Filumena Maturano”
scritta nel 1946 dal grande
Eduardo per la sorella Titina,
che ha conosciuto una fortuna
mondialegrazieallaforzastra-
ordinaria della protagonista,
in lotta per affermare la pro-
pria dignità di donna e di ma-
dre. Dopo le interpretazioni
storiche di Regina Bianchi,
Pupella Maggio, Valeria Mor-
riconi e Isa Danieli, Filumena
ha oggi la voce e il corpo di Li-
naSastri.Conlei,sulpalco,Lu-
ca De Filippo con la sua com-
pagnia. La regia è di France-
sco Rosi.
Il cinema teatro “Miotto” di
Spilimbergo torna con un ha-
bitué sempre molto gradito,
Paolo Rossi, che proporrà
“D’ora in poi, come sarebbe se
fossediverso?”.Nonunmono-
logo come da tempo ci ha abi-
tuato il grande comico, ma
uno spettacolo corale di Caro-
lina De La Calle Casanova.
Nonservonograndipresen-
tazioni per Moni Ovadia, che
sarà a Zoppola il 23 gennaio
con il suo “Cabaret Yddish”.
Stessa data, con replica il 24,
per Enrico Bertolini a Porde-
nonecon “Lampidiaccecante
ovvietà”. Il mese si chiude con
Maniago(26gennaio)eSanVi-
to (27 gennaio), che ospiteran-
no il musical “My fair lady”.
Sara Moranduzzo
CHIONS. Archiviata l’Epi-
fania, al Tashica social club
di Villotta di Chions tornano
le serate di cabaret. L’idea di
creareungruppodicabaretti-
sti che si esibisse nel locale è
venuta a Cirino Sampugnaro.
Il gruppo ha anche acquisito
una denominazione, labora-
torio cabarettistico “Faccia
da cabaret”, sulla base di un
omonimo laboratorio che ha
sede a Monza, e si propone di
formarenuovicomicichepos-
sano,traqualcheanno,esibir-
si nei locali nazionali più no-
ti, come lo Zelig o il Derby a
Milano. Il progetto ha un ap-
puntamento settimanale. Al-
cuni artisti, come avvenuto
per Francesco Traina, caba-
rettista siciliano trapiantato
datempoaPordenone,punta-
noa ottenereun provino con i
laboratori lombardi che han-
no come punto di riferimento
i maggiori locali milanesi. Il
primo laboratorio di “Faccia
da cabaret”, che sta allesten-
do anche un sito internet, è
stato aperto il 25 novembre
2005. Si tratta, dunque, di
un’esperienza che tra alcuni
mesi taglierà il traguardo del
primo lustro di vita. I giovani
cabarettisti che si esibiscono
a Villotta di Chions puntano
ancheaottenereproviniinal-
tri locali del capoluogo lom-
bardo: il Bulldozer, il Colora-
do, così come fecero in passa-
toilpostinoBruschettaeilco-
micoKalabrovic“PinodeiPa-
lazzi”,orastabilmentesulpal-
co di Zelig, in televisione. Il
laboratorio villottese ripren-
derà giovedì 7 gennaio alle
21.30, sempre al Tashica. «E’
unottimolaboratoriodicomi-
ci – racconta il presidente e
autore del progetto, Cirino
Sampugnaro –. Cerchiamo di
riscaldare anche il nostro
pubblico, sempre attento e
partecipe. Uno dei nostri ca-
barettisti di punta, Traina, si-
ciliano che abita a Travesio,
ha superato il primo provino
per una nota trasmissione.
Speriamo – conclude – che al-
tri comici possano intrapren-
dere la strada del cabaret te-
levisivo». (r.p.)
FIUME VENETO
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solidarietà e dalla solleci-
tudine cristiana verso i
più poveri. Dalle 20 alle
21, ogni giorno, gli interes-
sati possono chiamare il
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spring).
PORDENONE. Sarà un mese di
gennaioall’insegnadellaletturaedel-
la fiaba, quello che aspetta il progetto
“Matilda mi racconti una storia?”, co-
ordinato da Daniela Dose. Un proget-
to cresciuto nel corso degli anni e che
ha saputo gestire il crescente succes-
so senza perdere le proprie caratteri-
stiche peculiari.
Alle 14.30 di mercoledì 6 gennaio,
festa dell’Epifania, alcune lettrici del
progetto “Matilda” saranno presenti
ad Azzanello di Pasiano per proporre
fiabe sul Natale. L’iniziativa è stata
organizzata dall’associazione Club
21. Dopo le letture, i bambini riceve-
rannolavisitadellabefana,cheporte-
rà loro i tradizionali doni.
Alle14.30didomenicaprossima,in-
vece, le lettrici del progetto “Matilda”
parteciperanno a “Festa in teatro”,
iniziativa che si terrà al teatro Verdi
di Pordenone. Le letture “Tutte d’un
fiato” avranno come protagonisti gli
animali, soprattutto orsi e paperi.
Sabato 23 gennaio e sabato 30 gen-
naio, rispettivamente nelle bibliote-
che circoscrizionali di via Mameli, di
via Del Zoccolo e di Torre, saranno
letteduestorieperricordarel’Olocau-
sto degli ebrei e il dramma dei bambi-
ni che vengono colpiti dalle mine che
scambiano per giocattoli. Le storie si
intitolano “Rosa bianca” e “Nera far-
falla”.Sitrattaditematichenonfacili,
dolorose,maléggereinsiemela storia
dell’uomo è un modo per trovare un
senso alla speranza e trasmettere ai
piccoli la sensibilità verso gli altrui,
non sempre facili, destini.
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La verità sulla morte di Terzo Drusin C UDINE

Il “Libro matricola” del carcere smentisce la data dell’uccisione del partigiano
PORDENONE. Si dichiara
il falso per nascondere verità
inconfessabili: è quanto
emerge dal “Libro matrico-
la” del carcere di Pordenone
65 anni dopo le torture e l’as-
sassinio del professor Terzo
Drusin. Insegnante di mate-
rie letterarie alla scuola me-
dia “Monti”, nella primavera
del1944Drusindiventailpar-
tigiano “Alberto”, che contri-
buisce alla nascita della bri-
gata unificata “Ippolito Nie-
vo” di pianura.
Grande invalido, menoma-
to nel fisico, ma instancabile,
in mano ai fascisti. I risvolti
della sua tragedia sono scritti
sul “Libro matricola” del car-
cere della città, dove lo regi-
strano con il numero 2701 al-
le 19 del 2 dicembre, cattura-
to nella frazione di Corva dal
capitanoVettorinidellaguar-
diarepubblicana.Aidatiana-
grafici di Drusin, dottore in
lettere, possidente, coniuga-
to, padre di una figlia, è ag-
giunta una nota che lo indica
mutilato della gamba destra,
conlemaniprivedeidueindi-
ci. Menomazioni avute, da ra-
gazzo, per un incidente con
segnato (Drusin) al tenente
comandante la Brigata nera,
ilquale,indata27,hacomuni-
cato che il Drusin è stato tra-
dottoaTreviso».Esullecasel-
le dove si indicano le dimis-
sioni dal penitenziario, si at-
tribuisce la consegna del pri-
gioniero a “militi fascisti”, in
seguito a ordine del “Coman-
do4˚Battaglionefascistifriu-
lani per traduzione”. Più sot-
to è specificato di nuovo, con
formuladubitativa:«Peresse-
re tradotto al carcere giudi-
ziario di Treviso?».
La data - 9 dicembre 1944 -
no dal carcere. Prima di ucci-
derlo,ifascistilomassacraro-
nodibottenellepiazzedeipa-
esi. Pieno d’umanità il punto
interrogativo, posto con il la-
pis sul “Libro matricola”, a
fiancodelladichiarazionefal-
sa, resa il 27 dicembre 1944,
dal tenente della Brigata ne-
ra (Leschiutta) sul trasferi-
mento di Drusin al carcere di
Treviso. I fascisti potevano
vantarsidiavertorturatoeuc-
ciso un professore di scuola
media,intellettualeecomuni-
sta,maritenevanocontropro-
ducente,perlaloropropagan-
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23 gennaio, ore 17.00 (turno S); domenica 24 gennaio, ore 16.00 (turno
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“Alberto” raccoglie armi e vi-
veri da inviare alle formazio-
nipartigiane,scriveeciclosti-
la decine di giornali clande-
stini, fino al rastrellamento
che gli sarà fatale. La sera del
2 dicembre 1944, Drusin cade
unordignodellaGrandeguer-
ra.
Determinante, per rico-
struire il suo calvario, quanto
scrive il comandante delle
carceri Eugenio Maggi: «Il
giorno 13 dicembre 1944, con-
della morte di Terzo Drusin
“Alberto”, posta sulla tomba
dei “Benemeriti della città” è
sbagliata. Il suo assassinio,
sul ponte di Tremeacque, av-
venne lo stesso giorno, il 13
dicembre,in cui loprelevaro-
da, il fatto che Terzo Drusin
fosse un grande invalido. Con
leCasedel fascioedelbalilla,
a Pordenone, il regime aveva
costruito, in piazza XX Set-
tembre, la Casa del mutilato.
Sigfrido Cescut
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 Messaggerodellunedi
12 4 GENNAIO 2010
 SPORT PORDENONE LUNEDÌ 4 GENNAIO 2010C e-mail: pordenone@messaggeroveneto.it

Calcio. Intervista doppia con l’attaccante neroverde e il regista del Tamai, reduci da un infortunio. Ora puntano a un 2010 al top La “sgambata”

Max Rossi e Renzo Nonis al rientro: Sanvitese in forma

«Adesso vogliamo essere decisivi»
PORDENONE. Rossi, ci
siamo. Pronto a rientrare?
«Certo. L’infortunio è or-
mai alle spalle. É chiaro, non
sono al top, mi manca il ritmo
partita, ma ho dalla mia una
grande voglia di ricomincia-
re.Quelliappenatrascorsi,in-
fatti,sonostatimesiabbastan-
za pesanti. Avrei dovuto rien-
trare a fine novembre, col Ve-
nezia, ma i medici mi hanno
detto di aspettare per evitare
ricadute. Per certi versi, sta-
re ai box è stato frustante: vo-
levo dare il mio contributo a
una squadra che volava».
Senzadilei,appunto,ilPor-
denone ha fatto molto bene.
Sarà dura, ora, trovare un po-
sto…
«Anche prima dell’infortu-
niononmisentivotitolare.Fi-
gurarsi adesso: con un im-
piantochehatrovatoisuoiau-
tomatismi dovrò lavorare il
doppio per guadagnarmi una
maglia dall’inizio. Ma è una
sfida che mi carica».
Già, la carica. Ne dovrebbe
avere a volontà: dal punto di
vistapersonalec’èdariscatta-
re un 2009 non entusiasman-
te.
«Esatto. A Salò, nella pri-
ma parte dell’anno, ho avuto
diversi problemi fisici. A Por-
denone, dopo un buon inizio,
èarrivatol’infortunio.Insom-
ma, non sono mai riuscito a
esprimermi al meglio. Nel
2010 deve tornare il vero Max
Rossi.Permestessoeinparti-
colare per il Pordenone: vo-
glio lasciare il segno in que-
sto club».
Può cominciare dal 2010
con la vittoria della coppa Ita-
lia...
«A questo punto, per noi, la
coppaèilprimoobiettivodel-
la stagione. Siamo in semifi-
nale: abbiamo l’obbligo di
provare ad arrivare sino in
fondo. Non tanto perché, in
caso di successo, si arriva di-
rettamente alla semifinale
play-off, quanto per l’impor-
tanza di vincere un trofeo. Ri-
peto, se la scorsa estate ho
scelto il Pordenone è perché
voglio vincere qualcosa. Po-
trebbe essere il primo passo
verso qualcosa di più impor-
tante».
Alludeallapromozionenel-
la vecchia C2?
«Certamente. Io sono con-
vinto che la prossima stagio-
ne possa essere quella buo-
na. E la vittoria della coppa
potrebbe essere il punto di
partenza. Prendiamo per
esempiola Sacilese:intrean-
ni ha centrato la scalata. Nel
campionato con Borgato ha
preso le misure, nel primo
con De Agostini ha capito co-
sa serviva per vincere, e quel-
lo scorso, appunto, l’ha vinto.
La storia recente del Porde-
none si assomiglia e noi dob-
biamo prendere esempio da
loro.Ricordiamocicheabbia-
mo tutto per puntare in alto».
Alberto Bertolotto
Dal 2010 Pordenone e Tamai potranno contare su due nuovi BRUGNERA. Nonis, vale
acquisti. No, nessun intervento sul mercato. Più semplicemente la stessa domanda fatta a Ros-
escono dai box due dei loro fuoriclasse: Max Rossi e Renzo Nonis. si. É pronto a rientrare?
L’attaccante neroverdee ilregista delle“furie rosse”, infatti, sono «Penso di sì. L’infortunio,
guariti dai rispettivi infortuni (entrambi all’adduttore) e dunque facendo gli scongiuri del ca-
pronti per rientrare. Il primo lo farà sabato, con la Virtus Vecomp, so,èunricordo.Perrecupera-
il secondo domenica con la Nuova Verolese. Nei due mesi in cui re del tutto la sosta “lunga” è
sono mancati entrambe le squadre hanno recitato un ruolo da stata un vantaggio: ho avuto il
protagonista. E con il loro rientro è lecito non porsi limiti. tempo per recuperare al me-
glio e ora sono pronto. É chia-
ro che, anche per me, vale il
discorso di Max: all’inizio fa-
ròfaticaperchénonavròilrit-
mo gara. Datemi tempo e poi
tornerà il vero Nonis».
Lei è ai box dallo scorso 18
ottobre. Come sono stati que-
sti mesi lontano dal campo?
«Devo dire la verità: non
ho preso così male l’infortu-
nio. Fa parte del gioco e biso-
gna accettarlo. Le prime tre
settimane ho dovuto rimane-
re fermo. Ho ripreso ad alle-
narmi prima da solo e poi con
il gruppo. L’unico dispiacere
ènonaverdatounamanoalla
squadra».
Intanto lei potrebbe rien-
traredalprimominutogiàdo-
menica: mancheranno per
squalifica Paolini e Albane-
se...
«Io posso dire solamente
che sono a disposizione. Sarà
il mister a decidere se farmi
giocare o meno».
La sua assenza, alla lunga,
si è sentita. In alcune circo-
stanze è mancata la sua quali-
tà.
«É quello che cercherò di
Max Rossi e Renzo Nonis in azione. L’attaccante del portareconilmiorientro.Da-
Pordenone e il regista del Tamai sono pronti al rientro re,inaltreparole,piùsoluzio-
niinmezzoalcampo,inmodo
tale da risultare sempre im-
prevedibili. Proprio questa
potrebbe essere la nostra for-
za nella seconda parte del
campionato».
La sua affermazione dà un
inputimportante:dovepuòar-
rivare questo Tamai?
«Secondo me si può guar-
dare avanti. Intendo dire che
abbiamo i mezzi per puntare
ai play-off. Non ho visto squa-
dre irresistibili sinora: ce la
possiamo giocare alla pari
con tutti. Noi dovremo essere
braviasfruttareilnostropun-
to di forza».
Quale?
«Il gruppo, rispetto all’an-
no scorso, è rimasto lo stesso.
Questo vuol dire che ci cono-
sciamo molto bene e che ab-
biamo sviluppato certi auto-
matismi. Ci sono poche squa-
dre che possono sfruttare un
vantaggio così importante».
Perraggiungere iplay-offè
necessario evitare il calo del-
la passata stagione.
«É un errore che non dob-
biamo commettere nuova-
mente».
A livello mentale, il fatto
che la società parli sempre di
salvezza, non aiuta...
«Dobbiamo essere noi gio-
catori a dare qualcosa in più.
Centrare i play-off è un tra-
guardochedevestimolareso-
prattuttonoistessi. Bastacre-
derci veramente. E lo ripeto:
questa squadra ha tutto per
farcela». (a.ber.)
Battuta per 8-2
la squadra juniores
SAN VITO. Scongiurato che non giocavamo – affer-
il pericolo infortuni su un ma il trainer biancorosso –
campo ghiacciato e pesan- eiltestèstatopassatoapie-
tissimo, la Sanvitese può ni voti. Tutti i ragazzi erano
sorridere per l’ottimo test motivati, e ho visto un’otti-
contro la juniores. Contava ma tenuta fisica». In parti-
poco il risultato. Per la cro- colare si sono messi in mo-
naca è finita 8 a 2 per la pri- stra Nadarevic, Bartoli e
ma squadra: a segno in tan- Rossi:daapplausiperòl’in-
ti. Nel tabellino marcatori tensitàconcuihannogioca-
da segnalare il tris to un po’ tutti, con-
del solito Enis Na- tando che era in
darevic, oltre alle fin dei conti solo
doppiette del ba- un amichevole.
by fenomeno Raf- Poi si è parlato
faele Cacurio e di un po’ dei giovani
Cattelan. In rete e in particolare di
anche Campagno- Garlatti, uno degli
looltrealgiovanis- osservati speciali:
simo Garlatti. «É un ’92 – aggiun-
C’erano da valuta- Enis Nadarevic geilmister-esicu-
re le condizioni di ramentestafacen-
alcuni giocatori su tutti Na- do vedere di avere numeri
darevic e Cacurio, che han- importanti.Nonsolo:haan-
no risposto gonfiando la re- chedimostratodisapergio-
te cinque volte. Poi, quelle care bene con Nadarevic e
di Pavan, Michieli e Ro- Cacurio. Ci sarà utile».
man del Prete: il primo, Martedì secondo e ulti-
squalificato la prossima di motest primadel rientro in
campionato,ha giocato con campionato e del tour de
la juniores, mentre gli altri force che vedrà la Sanvite-
due sonorimasti ai box. Mi- se impegnata in sei incon-
chieli per un piccolo pro- tri nel giro di 21 giorni. Si
blema alla schiena, ma do- gioca contro il Chions, alle
vrebbe recuperare già per 14:Tortolocontadirecupe-
l’amichevole di martedì, rare Michieli e schiererà
mentreperRomandelPre- Pavan–nonostantelasqua-
te l’attesa sarà più lunga. lifica per la gara contro il
Gianni Tortolo è molto Montecchio - almeno per
soddisfatto dell’impatto un tempo.
con il match. «Era un po’ Alessandro Mascia

Nicola De Marco tentato dalla Formula 3000

Automobilismo, per il giovane pilota di Ceolini pronta una monoposto nel “circus”
FONTANAFREDDA. Nicola
DeMarco pensa in grande.Il pilo-
ta di 19 anni (è nato a Pordenone
il 28 agosto 1990) sta meditando di
lasciare la Formula Due per de-
buttare in Formula 3000. Dalla
sua casa di Ceolini, dove sta tra-
scorrendo le meritate vacanze,
De Marco sta valutando un paio
di offerte. Alla fine del mese deci-
derà. Quella vissuta nel 2009 da
De Marco è stata un’annata parti-
colare. Al primo anno in Formula
DueNicola è stato vittima di alcu-
Nicola De Marco sul ne circostanze sfortunate. Nono-
podio e, a destra, in stantetuttohaconseguitoilsecon-
pista e dopo una gara do posto nell’ultimo Gran Premio
del Montjuic a Barcellona, il ter-
zopostoaBrnoeilquartoaValen-
cia. De Marco ha anche ottenuto
duepoleposition,aBrnoeBarcel-
lona, piste che predilige. Ha con-
cluso il mondiale al decimo posto
con 25 punti, miglior italiano do-
po Mirko Bortolotti, terzo. «Avrei
potuto classificarmi al quarto po-
sto – ha commentato Nicola De
Marco – ho sempre avuto proble-
miallamia auto. Unavolta sisono
dimenticati persino di mettermi
labenzina...sonoaccadutifattiin-
credibili».
PerilmomentoDeMarcoècon-
fermato in Formula Due, dove le
auto sono equipaggiate alla pari.
Ma le due offerte per correre in
Formula 3000 tentano molto il
19enne di Fontanafredda. Anche
perchè il montepremi complessi-
voè di 200 mila euro a gara. I soldi
nonsono tutto, ma contano per un
19enne come Nicola: 80 mila eu-
ro andranno al vincitore, 50 mila
al secondo, 30 mila al terzo. Intan-
to ha già effettuato un interessan-
te test a Magione, vicino a Peru-
gia,inunapistalunga2,7chilome-
tri. Qui in rettilineo ha raggiunto
unavelocitàmassimadi327chilo-
metriorari.«Misonotrovatosubi-
toa mio agio su una Formula 3000
- ha commentato l'asso del volan-
te pordenonese – il test è andato
molto bene».
Le gare del campionato si svol-
gerebbero in alcuni week-end a
Imola, Portimao (Portogallo), Spa
(Belgio), Magny Cours (Francia),
e ancora la pista amica di Barcel-
lona (Spagna) e Monza. Nicola De
Marcosigodeintantounpo’dipo-
polarità e di considerazione.
Qualche fan lo ha già inserito sul-
la Wikipedia inglese. «Deciderò
entro fine mese – conclude –, sarà
comunque una decisione che
prenderò in serenità».
Rosario Padovano

Calcio a 5. Cresce l’attesa per la sfida del 7 gennaio, che si disputerà come la precedente a Sacile. I ricordi di Corazza, Marson, Mazzoli e Fedrigo
Dieci anni dopo è sempre Maniago-Pordenone Giacomazzi trascina la Gis
Amarcord della finale di coppa Italia del ’99, tra chi gioca ancora e chi ha cambiato casacca nel campionato esordienti
Alcune fasi di gioco della finale regionale della coppa
Italia di calcio 5, giocata nel dicembre 1999 a Sacile tra
Pordenone e Maniago: il 7 gennaio la sfida si ripeterà
Nuoto giovanile
PORDENONE. Si sono disputate la terza e la quarta pro-
di DAVIDE FRANCESCUTTI va del campionato esordienti di nuoto provinciale. Dodici
in totale i successi della Gis Pordenuoto, 9 quelli ottenuti
SACILE. Dieci anni dopo Maniago e Pordenone si affronteran- dalla Gymnasium, tre dell’Arca Spilimbergo.
nonuovamentenellafinalissimaregionaledellacoppaItaliaFigc Nei200stileliberoesordientiBsuccessodiGiuliaGiaco-
di calcio a cinque, il 7 gennaio alle 21. E come nel dicembre del mazzi della Gis Pordenuoto con il tempo di 2’44”80, davanti
1999,il teatro della sfida sarà il Palamicheletto di Sacile, all’epoca a Giorgia De Pellegrin della Gymnasium e Annalisa Crini-
da poco inaugurato. Tra i protagonisti della nuova finale ci saran- goj dell’Arca. Nella gara maschile primo Francesco San-
no anche alcuni della precedente, come il maniaghese Stefano giorgio dell’Arca, che ha fermato il cronometro a 2’45”70.
Mazzolieidueallenatori,cheeranoperòentrambinelPordenone. Secondo Riccardo Sperotto, Gymnasium, terzo Claudio
Bettini, Gis Pordenuoto. Nei 200 stile libero esordienti A
Fuunafinaledavverocom- Se i due allenatori vivran- prima Giada VincenzidellaGis con 2’26”70, davanti a Caro-
battuta. Il Maniago aveva bat- no la finalissima 2010 dalla linaBattistella della Gymnasium e Alessia Cottone sempre
tuto in semifinale il Dolegna- panchina, chi scenderà nuo- della Gymnasium. Nella gara maschile Federico Del Pup
no, mentre il Pordenone, al- vamenteincamposaràl’inos- (Gymnasium) ha vinto in 2’19”10, davanti al compagno di
l’epocapresiedutodall’attua- sidabile Stefano Mazzoli, il
le sindaco Sergio Bolzonello, squadra Emanuele Zanette e a Joshua Facchin dell’Arca.
“senatore” del futsal mania- Nei 100 rana esordienti B prima Giulia Frittoli della
aveva superato lo Sport 88 ghese.«Avevo dapococomin-
Zoppola.Nell’impiantoliven- Gymnasium in 1’43”60, davanti a Camilla Battisella e Deni-
ciato a giocare a calcio a cin- se Biasotto sue compagne di corso. Nella gara maschile
tino si giocò colpo su colpo: que – ha sottolineato –, e con
doppio vantaggio dei mania- Filippo Caratozzolo della Gymnasium ha vinto in 1’37”80,
me in quel Maniago c’erano precedendo i compagni Lorenzo Tomasi e Lorenzo Cimo-
ghesisupunizioneconMazzo-
li, risposta neroverde con anche Cappellari,che ancora
lai. Nei 100 rana esordienti A Nicole Boccalon della Gis ha
Massolin e Bortolin. La sfida gioca in Pedemontana, e il
vintoin1’25”80precedendoCarolinaBattistelladellaGym-
si decise nei minuti finali. portiereVerdicchio,cheinve-
nasiumeMatildeBincolettodellaUispCordenons.Nei100
«Il grande rimpianto – ha ce è passato al Pordenone.
rana esordienti A maschili primo Riccardo Bomben in
ricordatoRobertoMarson,at- Ho dei bellissimi ricordi che
1’27”10. L’atleta Gymnasium ha preceduto il compagno di
tualeallenatore delPordeno- spero di rinnovare nella ora-
squadra Enrico Tormena e Gianluca De Caro del San Vito.
mai prossima finale».

PORDENONE. Una deci-

sione destinata a suscitare
qualche malumore. In Pri-
ma e Seconda divisione di
volley le gare del turno an-
nullato per maltempo ver-
ranno recuperate solo a fine
campionato, col rischio che
alcuniscontridirettidecida-
no la stagione il prossimo
maggio.
Perle gare giovanili di un-
der 18, under 16 e altre cate-
gorie basterà che le società
si accordino per far disputa-
re la gara rinviata in un gior-
no qualsiasi della settima-
Pallavolo, la Federazione
sposta i recuperi a maggio
na. La decisione è stata as-
sunta dal presidente della
Fipav provinciale, Aldino
Zanotti.
Il 19 dicembre nella Pri-
madivisionefemminilesisa-
rebbero dovute disputare le
seguenti sfide: Cecchini –
Walter trasporti, Zoppola –
Domovip,Pordenone–Aqui-
la, Skoda Vit – Brugnera,
Fontanafredda – Dogarina,
Sacile–Blu volley. Il turno
potrebbe,secondoappuntoi
propositi di Zanotti, essere
recuperato il 5 maggio.
InSecondadivisionesisa-
rebbero dovute disputare
Cecchinese–Gruaro, Sesto–
Stf, Brugnera – Moni, Arze-
ne Valvasone - Moda casa,
Fontanafredda – Travesio,
Cordenons – Sassoli. Qui il
turno verrebbe recuperato
il 15 maggio. I tornei provin-
cialidiPrimaeSecondadivi-
sione riprenderanno l’8, il 9
e 10 gennaio. In Prima divi-
sione comandano Sacile e
Brugneracon12punti.Lega-
re in calendario sono Aquila
– Cecchini, Walter trasporti
–Zoppola,Brugnera–Porde-
none, Domovip – Sacile, Do-
garina – Fiume. In Seconda
divisione in testa c’è l’Arze-
ne Valvasone con 18 punti.
Si riprenderà con Sassoli –
Fontanafredda, Gruaro –
Brugnera, Moni – Corde-
nons, Cecchinese – Rovere-
do, Moda casa – Sesto, Stf –
Travesio. (r.p.)
ne e all’epoca in campo nelle
fila neroverdi – fu nel finale
la traversa colpita sul 2-2 dal
nostro Pasut: forse il 7 genna-
io troveremo il montante che
trema ancora da allora». Poi,
a 3’ dalla fine, furono i mania-
ghesia passare. «Ci fu – ha ag-
giunto Luigi Corazza, ora mi-
ster del Maniago e nel ’99 tec-
nico dei naoniani – un errato
passaggio difensivo, perdem-
mo la palla e il difensore non
potè far altro che atterrare
l’attaccante maniaghese. Un
errore che ci costò la coppa,
peccato, e per quella sconfit-
ta a Maniago ancora mi pren-
dono bonariamente in giro».
Sul dischetto si presentò il
biancoverde Cimarosti, che
realizzò il 3-2 finale.
Ei dirigenti? Vito Binot, at-
tualepresidentedelPordeno-
ne, nelle foto dell’epoca è ri-
presoconlacasaccadasecon-
do portiere. Titolare nella fi-
nalissima fu invece Alberto
Marcon, che diBinot nel mas-
simo ruolo dirigenziale fu poi
il predecessore. «Io invece —
ha dichiarato Alessio Fedri-
go,vicepresidentedelMania-
go delegato al calcio a cinque
– ero già dirigente della no-
stra squadra. Fu una grande
festa, a casa ho ancora il vi-
deo realizzato nell’occasio-
ne». Ora la sfida si rinnova, e
anche tra le “nuove leve” ci
sono tanti ex sia da una parte
che dall’altra.
Nei50farfallaesordientiBprimaGiuliaGiacomazzidel-
la Gis in 39”70. Francesco Sangiorgio dell’Arca ha vinto la
gara maschile in 37”70. Nei 400 misti esordienti A vittoria
diNicoleBoccalonin5’44”70, nellagaramaschilesuccesso
di Emanuele Zanette, in 5’43”10 (Zanette nuota per la Gym-
nasium).
Quartaprova.Nei200dorsoesordientiAvittoriadiNico-
le Boccalon della Gis in 2’39”50. Nella gara maschile suc-
cesso di Emanuele Zanette, primo in 2’43”60. Nei 50 stile
libero femminili esordienti B prima Giulia Giacomazzi in
35”80. Nella gara maschile primo Nicola Cicchetti suo
compagno di squadra. Nei 100 farfalla esordienti A Giada
Vicenzi della Gis in 1’18”70, nella gara maschile successo
di Emanuele Zanette in 1’12”50. Nei 100 farfalla esordien-
ti B successi di Giulia Giacomazzi e Francesco Sangiorgio.
Nei 50 dorso esordienti B prima Giorgia De Pellegrin in
43”50. Nella gara uomini successo ancora di Nicola Cic-
chetti. Negli 800 stile libero esordienti A prima Nicole
Boccalon (Gis) in 10’29”40. Nei 1500 stilesuccesso di Fede-
rico Del Pup in 19’06”00. (r.p.)
 Messaggerodellunedi
14 4 GENNAIO 2010

Per posta e per e-mail NON SI PUBBLICANO LETTERE

NON FIRMATE E PIÙ LUNGHE
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costato più di 3 milioni di euro,

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In Alto Adige ci sono
17.700 impianti solari termi-
ci che coprono il 15% del fab-
bisogno di acqua calda della
provincia.Cisonoinoltrepiù
di1.000impiantifotovoltaici,
Tradizioni@Cucina èesaràancheinfuturoinutiliz-
zabile.Sarebbedavverotragico
venireaconoscenzachesisono
A proposito di energia Epifania, il momento spesi fiumi di denaro solo per
incapacità o clientelismo.
Patrick Bortolotti
ambiente ed elettrodotti di trarre auspici A&T2000
Majano

281 piccoli impianti geoter- di CRISTINA BURCHERI

mici, 63 centrali a biomassa patria è in preda ai serpenti. questo ci riserva... Oggi sia- stele apparecchiaturea esse È stato fatto
che coprono il 56% del fabbi-
sogno energetico provincia-
le del 2009 con fonti rinnova-
Non più crogiolo di vite e di
saperi,masemplicestrumen-
toperl’altruiprofitto.Voglio-
mo in preda ai serpenti...
Vincenzo Cesarano
Pozzuolo del Friuli
afferentiediessecontrollan-
ti.ChepoiipresidentidiPro-
vincia,FontaninieGherghet-
N ell’antica società friulana, basata su un’economia
prevalentemente agricola, le maggiori preoccupa-
zioni e affanni erano dati dall’esito del raccolto cui era
il possibile
Con riferimento all’articolo
bili (dati Ansa) e la Provincia no trasformare la nostra ter- Gianna Del Fabbro ta, cavalchino il pacchetto di affidata la sopravvivenza di famiglie numerose, se non del- comparso nell’edizione del 30
di Bolzano mira ad arrivare rainunafantomatica“piatta- Udine votidi coloro che costituisco- l’intero gruppo sociale di ogni paese e frazione. Ecco una dicembre scorso del Messagge-
al 75% entro il 2013 e al 100% forma logistica”, in un coa- Lorenza Cimetta nocomitaticontro glielettro- motivazione, a grandi linee, dell’uso ovunque diffuso in roVenetoriguardantelaraccol-
per il 2020-30. La stessa Pro- cervodiinfrastrutture calate Udine dottiaereièaffarloroeatem- regione,dallamontagnaalmare,difarepronostici.Ipresa- tadell’umidonelComunediPa-
vincia partecipa poi al pro- dall’alto (Tav, mega-elettro- Patrizia Tomadini po debito gli si ritorcerà con- gi non sono tratti tutti lo stesso giorno, ma sono tratti su un sian di Prato in data 4 gennaio,
getto di un’autostrada del- dotto Redipuglia - Udine Udine tro. In special modo perché a arco di tempo che dalle calende di inizio dicembre sconfi- A&T2000 desidera esporre al-
l’idrogeno che collegherà ovest, centrale nucleare a conoscenza della documen- na nel nuovo anno, sostanzialmente concludendosi con cune considerazioni per forni-
Monaco di Baviera a Manto- Monfalcone...), che servono a Il signor Edi Maurensig tazione in cui il professor l’Epifania. I giorni più “propizi” erano ritenuti quelli da re maggiori informazioni ai cit-
lucrare,aconsumareleterre nella lettera del 19 dicembre Franco Battaglia ha bollato Capodanno al 6 gennaio. Tra i diversi modi di prevedere il tadini.
va con punti di rifornimento
fertili, ad avvilire le genti di scorsodàladimostrazionedi così la loro politica sulla tra- tempoeiguadagnifuturi, ilritodel fuoco– generalizzando, Innanzi tutto, è doveroso evi-
ogni 100 chilometri. In Pro- i falò in pianura e il lancio delle rotelle, lis cidulis, in Car-
vinciaaUdine,invece,sipro- campagna e ad aggredire essere a digiuno d’informa- smissione d’energia elettri- denziarecheilsistema “porta a
l’ambiente senza dare nulla zionicorrettenonchédiquel- ca: «Quegli interramenti so- nia – erano e sono ancora molto sentiti e praticati. «Di tutti porta” è ormai portato avanti
gettanomegaelettrodotti,ter- gli usi popolari del Friuli, o per essere più esatti, della
movalorizzatori, inutili auto- in cambio. Abbiamo conferi- la preparazione tecnica che no inutili. Il valore di campo con successo in 21 Comuni del
to il potere di decidere a per- qualsiasi professore di fisica magnetico da non superare Carnia, nessuno è forse più noto di quello che prende il bacinodiA&T2000.Congiorna-
strade della Carnia e centra- nomedaliscidulis».CosìscriveGiuseppeVidossi(nelvolu-
sone insignificanti che non di scuola media di prima del secondo le norme Icnirp, in- te diverse da Comune a Comu-
li nucleari. Ci sono forse Pro- hanno le competenze neces- ’68 avrebbe bollato con un ternazionali,la raccomanda- me“Igiornidelmagico”acuradiGianPaoloGrieGiuliana
vince di serie A che vivono in ne, laraccolta è effettuata dalle
sarie; a persone pavide che quattro per non dare lo zero. zione della Commissione eu- Valentinis, editrice Goriziana) a proposito di questa antica stesse squadre di operatori
un ambiente pulito e altre di ricevono ordini da chi co- Falso quando dice che in tut- ropea (e anche secondo le e spettacolare costumanza, ricordando come, prima di lui,
serie B che invece continua- che, nel caso dell’umido e del
mandadietrolequinte;aper- to il mondo civile gli elettro- norme italiane) è di 100 mi- già l’avevano de- secco residuo, effettuano sola-
no a inquinare la popolazio- sonearrogantichenonascol- dotti sono interrati. Tapino cro-tesla. Questo valore è ul- scritta la Percoto, mente tre riposi l’anno nelle
ne per fornire energia e far tano la gente; a persone pic- lui che non sa distinguere gli trasicuro in sé. A 0 m dalle l’Ostermann, Lui-
maggiori festività: 1˚ gennaio,
circolaremezziperaltre?Co- cole capaci di grandi danni e elettrodotti in media (fino a linee aeree non si superano i gi Gortani e an-
1˚ maggio e 25 dicembre. In tut-
sa ne pensano a proposito il di cavalcare il mito delle 30 kV) e in alta tensione (a 20 micro-tesla. La Provincia che Jacopo Piro-
na nel suo “Voca- telealtrefestivitàinfrasettima-
presidente della Provincia “grandi opere” come se que- partire da 66 kV). Ovviamen- di Udine, se interra quei ca- nali, la raccolta di queste due
diUdineFontaninieilgover- ste avessero l’effetto tauma- te a lui non è dato conoscere vi, sperpera denaro pubbli- bolario friulano”.
La parola cídule frazionidirifiutovieneeffettua-
natore Tondo? turgico di promuovere il pro- l’effetto Flicker (flickering) co». Penso non serva altro se ta regolarmente dagli addetti.
Maria Nice Costantino gresso e il benessere econo- che gli utenti sperimentano non dire che si comportano (o cígola) significa
“girella”. Ancora Il periodo natalizio richiede,
Udine mico:noncertolaqualitàdel- con sfarfallio delle lampade più da sciamani che da esse- quindi, una massiccia organiz-
la vita e uno sviluppo compa- dovuto a linee interrate ina- ripensanticolrigorosometo- Ridossi riporta:
«A Comeglians i zazione per recuperare, in vari
Il Friuli è sempre stato un tibile con la nostra cultura, deguate per non parlare del- do scientifico galileiano. comuni,laraccolta chenonvie-
corridoioecologico,uncroce- con l’ambiente che ci circon- l’alta tensione delle severe Renzo Riva giovani lanciava-
no las cidulas ol- ne effettuata a Natale e Capo-
via di popoli e fedi: oggi, la da e con le potenzialità che condizioniacuisonosottopo- Buja danno, continuando nel frat-
tre che alla vigilia
della sagra anche tempo a svolgere regolarmente
l’ultima notte del- il servizio in tutti i 21 comuni.
l’anno,epoianda- Nel caso di Pasian di Prato
WIN FOR LIFE prattutto ci hanno parlato dei impropriodipetardichecausa- ne del funzionamento di un ro- un comportamento assoluta- vano per le case non è stato possibile recupera-
pericoli,anchegravi,chesicor- no lesioni gravi alle mani di chi bot impiegato nel disinnesco di mente poco professionale. conlamusicaain- re la raccolta dell’umido del 1º
Il lavoratore rono utilizzando i fuochi d’arti- maneggia questi prodotti senza ordigni inesplosi. Abbiamo ca- Spiace rammentare all’azien- vitar a ballare le gennaio prima di lunedì 4 gen-
ficio e petardi. Con l’aiuto di usare la testa. Molte persone, pito come comportarci: le im- da cheè anche grazie al mio ab- ragazze.NelCana- naio, considerando che sia il 31
stakanovista diapositive ci hanno mostrato spesso ragazzi, si ritrovano con maginisonostateanchepiùelo- bonamento che ha degli utili! E lediPesàriissidi- dicembre che sabato 2 gennaio
come distinguere i fuochi e i feritee ustioni alle mani, al vol- quenti delle parole. perfortunachequestoautista è vertivano invece le squadre sono impegnate in
Da mesi oramai in Italia sia-
botti legali da quelli illeciti, to, agli occhi, talmente gravi da Cecilia di Leo l’unico ad aver questo modo con questi fuochi altri comuni e che il 3 gennaio
mo abituati a vedere fabbriche
che chiudono e lavoratori che spiegandoci in modo semplice comprometterne l’uso. e Daniela Zaninotto d’agire. Voglio continuare a nel mese di mag- cade di domenica. In ogni caso,
si arrampicano sui tetti per di- e comprensibile il funziona- Hanno insistito sul fatto che professoresse viaggiare come sto facendo ora gio.Ilgiocosichia- A&T2000ricordacheinpresen-
mento di questi “giochi” che a noi ragazzi non possiamo com- e gli allievi senza dover cambiare i miei mavatrailascidu- za di particolari necessità i cit-
fendere il posto di lavoro. A di-
re il vero, a Udine abbiamo an- voltesonodeiveriepropriordi- prarealcuntipodifuochid’arti- della classe 1ª D della scuola orari quando c’è questa perso- las». Scorrendo tadini possono conferire l’umi-
che avuto un sindaco sui tetti, gni. Questo materiale se usato ficio, petardi, botti se abbiamo secondaria statale di 1º grado na! Non tollero un comporta- l’elenco delle lo- do, anche in giornate diverse
ma questa è un’altra storia. senza prudenza o incosciente- meno di 14 anni e che gli adulti via Petrarca mento del genere! calità – Enemonzo, Tolmezzo, Sutrio... –, in cui era usanza da quelle della raccolta porta a
Non passa giorno che non si mentediventa(anziè)pericolo- nonce li devonovendere né de- Udine Renata Uliani lanciare le rotelle infuocate Ridossi racconta: «Secondo porta, nei tre centri di raccolta
parli di caccia ai fannulloni e/o so e provoca gravi lesioni, pur- vono farceli maneggiare. È sta- Fogliano Redipuglia Michele Gortani a Povolaro, Mieli, Tualis, (nel comune di comunali. In particolare, saba-
di pseudo-riforme. Oppure di troppoanchemortali. Abbiamo tauna lezione molto utileche si APT GORIZIA Comeglians)èfesteggiatoconcidulisl’arrivodell’annonuo- to 2 gennaio i centri di raccolta
politiciassenteistiedevasorifi- visto alcune foto e video di uso è conclusa con la dimostrazio- MAJANO vo. A Comeglians stessa – specifica –, le rotelle (di faggio) si del capoluogo, di Passons e di
scali. Eppure nessuno parla Un contratto lanciano per l’Epifania». Se la montagna festeggiava con il Colloredo di Prato sono tutti
dell’unicolavoratorestakanovi- non rispettato Si confida lancio delle rotelle infuocate, la pianura friulana, il Gori- aperti con orario 8.30-13.30.
sta presente oggi in Italia, il
nuovoeroe,ilfuturomiliteigno-
50 anni fa Facendo un abbonamento
nei giudici
ziano,e la costa da Grado a Latisana e Marano aspettavano
l’Epifania per trarre pronostici. Anche in questo caso si
Siritiene,dunque,diaverfat-
to il possibile per soddisfare le
to, l’ultimo baluardo delle isti- tratta di riti legati al fuoco attuati, generalmente, in forma esigenze dei cittadini di Pasian
con l’Apt di Gorizia e pagando-
tuzioni. Il sindaco di Udine lo regolarmente quanto devo,
Imparato che l’amministra-
zione comunale di Majano
di falò. Attorno al pignarûl, che a seconda dei luoghi assu-
me nomi diversi (arbolàt, faliscjade, falòp, fogarela, foghe-
diPrato,siaeffettuandoilrecu-
pero della raccolta dell’umido
Il 25 e 26 dicembre tutta la in cambio esigo avere quello di
nazionesiè fermata, fabbriche, sollecita ai vigili cui ho diritto. Questo si chiama
esprime la convinzione che il
Cipaf abbia operato nel rispet-
ra, pan-e-vin, saima eccetera), è costume mangiare assie-
me a tutta la comunità dei cibi rituali: carni grasse. Giulia-
allaprimadatautilesuccessiva
al1ºgennaiosiaavendoadispo-
cantieri, uffici, negozi, erano contratto.Pretendodinonsubi-
chiusi anche i centri commer-
ciali(incredibile),persinoillot-
più sorveglianza re puerili ripicche da parte di
to della legge, La Destra di
Majano auspica che detta con-
na Valentinis in un suo scritto pubblicato nel volume “I
giorni del magico” spiega: «L’indizio ritenuto più impor-
sizione i servizi integrativi in
ecopiazzola.
un autista solo perché ho osato vinzione sia avvallata anche tante per i presagi era il responso tratto dalla direzione Perquantoriguardaladistri-
to e il Superenalotto hanno os- Il titolo di apertura del- rivolgermialMessaggeroVene- dallamagistratura.Sarebbeav- assunta del fumo del fuoco». Un antico adagio ammonisce: buzione dei sacchetti e dei ca-
servato un turno di riposo. Tut- la cronaca locale del Mes- to non avendo avuto soddisfa- vilente appurare che con po- Se il fun al va a soreli jevât, cjape il sac e va a marcjât, se il lendari nel Comune di Pasian
to fermo tranne Win for life, saggero Veneto in edicola zione in altro modo dall’Azien- che decine di migliaia di euro, funalva a sorelia montcjape ilsac eva pal mont(se il fumo di Prato, la stessa sarà comple-
che imperterrito nonostante la lunedì 4 gennaio 1960 non da, per esprimere il mio mal- comeprogettatodaLeandroTa- va a Oriente prendi il sacco e vai al mercato. Se il fumo va a tata entro il 31, come da pro-
chiusuradellericevitoriehaef- è immediatamente chia- contento. Occidente prendi il sacco e vai per il mondo).
boga, il vecchio depuratore sa- gramma. Per gli utenti non tro-
fettuato le canoniche 13 estra- L’autista è sempre il solito e
ro, vi si legge: “Anche per i rebbestatoinperfettofunziona- vati in casa (nel caso di Pasian
zioni.A questo punto il gioco ha la saga è continuata... Dopo la
raggiuntol’apicedellamancan- vigili urbani sarà un anno mento, mentre l’attuale nuovo, di Prato circa il 10%) sarà effet-
direprimenda”, in soccor- mialetterasonocominciatedel- tuatounsecondopassaggionel-
za di trasparenza. Mi piacereb- le ripicche di costui nei miei
be sapere il nome del solerte so viene il sottotitolo o ca- legiornatedel4edel5gennaio.
tenaccio: “Il sindaco rac- confronti. 20 novembre, 24 no- Inoltre, sarà possibile ritirare
funzionario che il giorno di Na-
tale ha garantito la regolarità
dalle 8 del mattino alle 20 di se-
comanda una più attenta
sorveglianza degli utenti
vembre,25novembrelinea1ex-
traurbana, fermata Polazzo al- La foto-ricordo il materiale nella sede operati-
va di A&T2000, via Cristoforo
dellastrada–L’operasvol- le5.49direzioneGorizia.L’auti- Colombo 210, sabato 9 gennaio
radeinumeriestratti.Quest’uo- sta, ben sapendo che prendo il
mo (se esiste), merita di essere tanel 1959 dal benemerito conorariocontinuatodalle9al-
corpo”. L’articolo, corre- bus ogni giorno a quell’ora, si è le 16. Infine, il ritiro potrà avve-
ricevuto dal Papa e dal presi- fermato 4 metri più in là della
dentedellarepubblicaperrice- dato da una foto, così co- nireapartiredallasecondame-
palina, tutte e 3 le volte! Fuori tà di gennaio allo sportello Ta-
vere un encomio. Nel caso poi mincia:«ComesempreallavigiliadiCa-
fermata quindi! Monfalcone riffaistituitonellasedemunici-
non dovesse esistere tal esem- podanno, il sindaco riunisce i vigili ur-
ore20.38linea1extraurbanadi- pale.AdA&T2000risulta,peral-
pio d’attaccamento al lavoro... baniperportareloroilsalutodellacitta-
rezione Gorizia, stesso autista tro, pervenuta a tale proposito
alloraqualcosanonvaedovreb- dinanza. Il comandante del corpo, nel ferma il mezzo a 5 metri circa
be aprirsi un’indagine. corso della simpatica riunione, legge il un’unica lamentela su ben
dalla palina. Sono l’unica pas- 4.500 utenze servite a Pasian di
Caio Russo consuntivo del lavoro svolto in un anno. seggera a salire. Nelle fermate Prato,segnodelfattocheicitta-
Udine Abbiamo quindi sott’occhio i dati ri- successive il bus, per miracolo dini continuano ad apprezzare
guardanti l’immensa mole di lavoro devo dedurre, si arresta esatta- l’efficienza e l’efficacia del si-
SCUOLA svoltanel 1959 dai nostri vigiliurbani. È mentenellefermateperfarsali- stema di raccolta. Ne sono una
un’attività che interessa le più svariate re gli utenti. Lo stesso è succes-
Una lezione branche della vita cittadina: è un’attivi- so quando, dovendo scendere a
dimostrazione i risultati stessi
che,dall’introduzione del“por-
tàchedovrebbeesseremeglioconosciu-
importante ta e apprezzata dalla cittadinanza. Il vi-
Polazzo,hofattovenireperpro-
vauntestimoneallafermataco-
ta a porta” nel novembre 2007,
vedono la raccolta differenzia-
Mercoledì9 dicembre abbia- gile non bisogna vederlo sempre come me se dovesse salire. ta a Pasian di Prato assestarsi
moassistitoaunalezionediver- inflessibile dispensatore di multe, ben- Si vede che l’autista è stato costantemente attorno all’80%.
sa dalle altre e molto, molto im- sì come cosciente tutore dell’incolumi- in quel preciso momento mira- Ci si augura, dunque, che gli
portante. Al posto degli inse- tà cittadina. Lavora in silenzio, mode- colato perché si è fermato esat- utenti riconoscano il lavoro
gnanti sono saliti in cattedra stamente. I nostri vigili si sono sottopo- tamente alla palina. Tutti gli svolto nel suo complesso da
due specialisti dei carabinieri: stispessoaturni diservizio snervantiin episodi sono documentati con A&T2000 e dall’amministrazio-
gli artificieri del comando pro- quanto operano ancora a ranghi un po’ nomi e cognomi dei testimoni ne comunale per assicurare a
vinciale di Udine. Il marescial- ridotti, benché l’anno scorso sia affluita abbonati e no, presenti ai fatti. Una famiglia d’altri tempi. Correva l’anno 1957 quando fu tutti un ambiente sano e pulito.
loCamerineilmarescialloFor- nuovalinfaconilreclutamentodinuovi Devo fare un plauso all’Apt, scattata questa foto e l’autore ha ritratto la famiglia di Pietro Gianpaolo Stefanutti
cella ci hanno spiegato in cosa allievi». in quanto permette a un suo di- Pischiutta presidente di A&T2000 Spa
consiste il loro lavoro, ma so- pendentedi continuarea avere Codroipo

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4 GENNAIO 2010
Per posta e per e-mail
SIMBOLI
La religione
reca fastidio
Non si vogliono i minareti?
Ma seci dannofastidio perfino i
nostri campanili? Proprio così.
Quando si ostracizza il crocifis-
so dalle scuole, e quando non si
sopporta il suono delle campa-
ne... vien da séche non si voglia-
no i minareti.
Perché crocifisso, campanili
e minareti sono simboli di reli-
gione, e la religione a molti reca
un certo fastidio, forse perché
rimprovera il loro comporta-
mentomorale,dacuinonvoglio-
no distaccarsi...
È inevitabile poi che si cada
ocisirifugiinaltreformedireli-
gione (superstizioni, oroscopi,
tarocchi, mode...), perché l’uo-
monon puòvivere senza una fe-
de, senza credere a qualcuno o
a qualcosa.
Don Emanuele Candido
Spilimbergo
SCUOLA
Le pulizie
al freddo
Faccio la collaboratrice sco-
lastica nell’infanzia di Campe-
glio, e scrivo in quanto durante
le festività natalizie ho lavorato
per svolgere pulizie igieniche
che richiedono la non presenza
dei bambini. Ho dovuto svolge-
re tutto il lavoro al freddo per-
ché mi è stato risposto dall’am-
ministrazione comunale che
per una o due persone il costo
del riscaldamento è troppo ele-
vato.Io e glialtri colleghideiva-
ri plessi chiedevamo almeno
dueore diriscaldamentoilmat-
tino dato che iniziavamo a lavo-
rare alle 7. Scrivo perché spero
che in futuro non accadano di
nuovo simili disguidi poiché in
qualsiasi sede lavorativa non
mi è mai capitato un episodio
simile e credo che in qualsiasi
luogo di lavoro non sarebbe ac-
cettato. Mi lamento in quanto,
anche se sono una collaboratri-
ce scolastica, credo di meritare
un adeguato rispetto per il lavo-
ro che svolgo. Molto spesso si
consumano soldi per cose più
banali! Spero che il messaggio
arrivi alle persone interessate
di modo che non si ripeta più!
Francesca Modonutti
Faedis
AMBIENTALISMO
Le questioni
di merito
Quando si discute di politica
dello sviluppo turistico (sciisti-
co) in montagna, gli interlocuto-
ridelWwfpolemizzanolimitan-
dosiadomandareripetutamen-
tedovefosseil Wwfquandoera-
no disegnate le grandi reti via-
rie, peraltro senza ricordarsi
che il Wwf stava proprio su quel
fronteaindireaddiritturaunre-
ferendum regionale. E ci stava
alloracomecistaoggi,battendo-
si contro la Cimpello-Sequals, o
il raccordo A23-A27: semmai ci
si dovrebbe chiedere dove sta-
va la classe dirigente regionale.
Ma è un argomento serio?
Più che un argomento, questo
sembra essere una via di fuga
rispetto alle questioni di merito
poste dagli ambientalisti. Su
Pramollo, il Wwf rileva da anni
fondamentalmente due cose: a)
come sia ambientalmente inac-
cettabile il villaggio turistico in
quota, del quale il signor Baron
(inunaletteraalMessaggeroVe-
neto del 27 dicembre) tace, per
la devastazione che esso porte-
rebbe a un ambiente paesaggi-
sticamente intatto e naturalisti-
camentedigranpregio(cosa se-
gnalata dalla presenza di
un’Iba, di ben due Sic e di un
biotopo regionale); b) come la
seggiovia, saldamente legata al
villaggio in quota, sia economi-
camente disfunzionale in quan-
toporterebbesullepistediNas-
sfeld – già premiate da un volu-
me d’affari doppio rispetto a
quello di tutte le piste regionali
messe assieme – sciatori italia-
ni sottratti ad altri comprensori
Veglione degli alpini nel 1967 a San Daniele
La foto dei lettori
friulani sui quali si sono fatti e
si vanno facendo mega-investi-
menti. Del resto, questa disfun-
zionalitàeconomicaèstataatte-
stata da studi Friulia, commis-
sionati dalla Regione (giunta di
destra) nel 2000 (cosa del resto
ricordata con enfasi proprio sul
Messaggero Veneto dell’11 ago-
sto 2005 dagli esponenti di For-
za Italia, onorevole Ettore Ro-
moli e Isidoro Gottardo, allora
capogruppo d’opposizione in
consiglio regionale). Un altro
studio addirittura degli anni 80,
sempre commissionato dalla
Regione e accuratamente ese-
guito dalla società R&P di Tori-
no, dopo aver sottolineato che il
Fvgèregione«adebolevocazio-
ne per lo sci da discesa», rileva
chelosviluppodiPramolloèog-
getto di grandi perplessità «de-
rivanti da alti costi e da alto ri-
schio imprenditoriale oltre che
ambientale», mentre uno stu-
dio affidato nel 2002 proprio da
Promotur all’Università di Udi-
ne sottolinea l’inopportunità di
ulteriori massicci investimenti
in strutture sciistiche. In consi-
derazione di un tanto, il Wwf, in
un recentissimo comunicato
stampa non pubblicato, invita-
vaa rifletteresultipodi interes-
si favoriti da un eventuale inve-
stimento regionale sulla seggio-
via (cospicuo in sé e tanto più
cospicuo se lo si somma agli in-
vestimenti attuatie in corsosul-
la partita dello sci da discesa e
se si considerano, d’altra parte,
le difficili condizioni finanzia-
rie della Regione e i tagli ai set-
tori di tutela della natura): tali
interessi parevano essere in
buonamisuracarinziani– nona
caso l’operazione è condotta da
I
o non sono contrario
alla meccanizzazione:
anzi, sono favorevole,
perché le macchine
sollevano l’uomo dai lavori
più noiosi e ripetitivi,
lasciandogli il tempo di
dedicarsi ad altre
mansioni più gratificanti.
Ma ce l’ho a morte con
quelli che dovrebbero
occuparsi di queste
macchine quando non
funzionano a dovere per
mantenerle in perfetto
stato di servizio.
Biglietteria ferroviaria di
Gemona del Friuli:
domani devo andare a
Manzano per lavoro e, così,
penso di premunirmi in
anticipo del biglietto
ferroviario di andata e
ritorno. Mi reco davanti a
una prima biglietteria
automatica: sul display
appare una scritta “link al
Questa foto è del gennaio 1967, viene dall’archivio di Ezio Gallino e ritrae un gruppo di amici che
hanno partecipato al “Veglione degli alpini” a San Daniele, un appuntamento molto rinomato a
quei tempi, anche perché la cittadina collinare era sede del comando delle truppe Carnia Cadore
attori economici austriaci – e
aver d’occhio, vista l’imprescin-
dibilità del villaggio in quota,
piuttosto l’attività edilizia e la
renditaimmobiliarechel’attivi-
tà sportiva, con l’esito di propa-
gareildevastantemodellourba-
nistico della città diffusa lungo
levallatealpine(comeormaiac-
cade anche in quelle trentine,
purtroppo).
Afrontediquestirilieviedel-
Su messaggeroveneto.it
Allarme ghiaccio:
commentate
D’Agostino, la Juve
offre 10 milioni
le domande avanzate dal Wwf
anche in passato – e mai pubbli-
cate dai giornali – su tutta la ge-
stioneregionaledellapromozio-
ne turistica della montagna, ha
senso chiedersi dove sia, o sia
stato, il Wwf? (Wwf che, peral-
tro,eraedèsemprelì,adifende-
re le vallate dalle penetrazioni
stradali e autostradali e dai me-
ga-insediamenti) Non sarebbe
megliodarerisposte?Perchiac-
Il caso
La meccanizzazione
e le biglietterie Fs
pc” che non ho la più
pallida idea di cosa voglia
dire. Provo a pigiare un
paio di tasti e mi rendo
subito conto che quella
bella frase in inglese vuol
dire che non c’è speranza
di ottenere un biglietto da
quella macchina, neanche
falso. Mi sposto su una
seconda, installata più
recentemente: ha da
qualche mese un segnale
di errore che copre metà
display, ma, con un po’
d’occhio, riesco a inoltrare
la mia richiesta per il
biglietto. Tutto bene fino a
quando non devo inserire
l’importo corrispondente:
cusa il Wwf di essere assente in
questa o quella occasione: pri-
ma di dichiarare cose non vere
e non verificate, non sarebbe
meglio informarsi sulle attività
dell’associazione e dei suoi
membri? Ciò che non è riporta-
to dai giornali o dalla tv, infatti,
non vuol dire che non esista.
Roberto Pizzutti
presidente regionale Wwf Fvg
Udine
EX MACELLO/1
Acrimonia
pregiudiziale
La lettura della lettera a fir-
madiTinucciaLoCurtoSomma,
intitolata“ExmacelloRischiodi
dar vita a pericolose derive”, ha
destato in me incredulità, pro-
prezzo del biglietto euro
7,60, inserisco biglietto da 5
euro e lo accetta; inserisco
tre monete da un euro e
me le rifiuta una dopo
l’altra. Riprovo
l’operazione, stesso
risultato. Al terzo tentativo
mi stufo e annullo
l’operazione. E qui scatta
la tagliola: perché la
macchina mi ha sì
rifiutato le tre monete da
un euro, ma si è
incamerata il biglietto da 5
euro e al suo posto mi
rilascia una «ricevuta di
credito» di pari importo
che un solerte impiegato di
una qualsiasi biglietteria
Le lettere vanno inviate a: Messaggero Veneto
Viale Palmanova, 290 - 33100 UDINE
Fax: 0432 / 523072 - 527218
fondo sconcerto e immensa tri-
stezza. Non avrei mai pensato si
potessearrivareatanto!Legravi
affermazioni della scrivente so-
no frutto di sue convinzioni, rap-
presentanol’ideologia dell’asso-
ciazioneLa Casa del Capitano di
cui fanno parte con i 14 cofirma-
tari o sono state indotte dai rela-
tori Natale Zaccuri e Loris Mi-
chelini?Forsel’informazionesa-
rebbestata meno faziosa e l’acri-
monia pregiudiziale contro la
maggioranza in consiglio comu-
nale più misurata se all’incontro
menzionato fosse stata invitata
anche qualche altra persona in-
formatasuifatti,didiversoorien-
tamento partitico dei due relato-
ri, a tutto vantaggio di quel clima
di civile confronto, che persona-
lità di grande levatura morale, a
cominciare dal Papa e dal presi-
dente della Repubblica, a più ri-
prese invocano...
Se si continua a dare informa-
zionifalse,sesiaccusal’avversa-
rio, in questo caso la giunta Hon-
sellconunautenticoprocessoal-
le intenzioni, di volere «sperpe-
rare milioni di euro per creare
nuove strutture di accoglienza
con sale di concerti-ricreazione,
lettura e spaccio», non si arrive-
rà mai a creare le condizioni mi-
nimeafavorediquelclimadicui
c’è tanto bisogno in Italia e an-
che nella nostra città!
A chi si riferisce la signora Lo
Curto quando parla di «estrema
sinistra... novella Erode, impe-
gnata a preparare una nuova
strage degli innocenti»? Forse a
qualche formazione partitica in
particolare o all’intera maggio-
ranzachesostienelagiuntaHon-
sell,chericordoèstatavolutada-
gli elettori udinesi? Il suo lin-
me lo rimborserà a
semplice mia richiesta con
un sorriso a trentadue
denti. Peccato che io,
abitando a Gemona del
Friuli, per trovare una
biglietteria servita da un
essere umano debba
recarmi a Udine o a
Tarvisio, perché quelle
intermedie sono
sicuramente tutte
automatizzate come quella
di Gemona del Friuli. Così
finirà che per riavere i miei
5 euro ne dovrò sborsare
altrettanti, se non di più,
in spese di viaggio. Certo
niente al confronto della
complicazione tecnologica
necessaria perché questa
dannata macchinetta mi
restituisca i miei 5 euro,
anziché un odioso pezzo di
carta.
Antonio Guerra
Gemona del Friuli
guaggio è sferzante e duro più
delle pietre, signora Lo Curto, e
va oltre lo stesso linguaggio del
primoministroquandodemoniz-
za “i comunisti”, cioè tutti coloro
che non votano per lui. Eppure,
in consiglio comunale, con i con-
siglieri relatori al vostro incon-
tro, siamo riusciti a votare due
documenti condivisi, uno sul
Crocifissoeunaltrocontrolavio-
lenza e l’aggressione a Berlusco-
ni! È possibile che le stesse per-
sone nell’incontro alla Casa del
Capitano abbiano usato le
espressioni riportate nella lette-
ra e siano arrivati a tal punto di
faziosità? Signora Lo Curto, non
ci posso credere! Sono ferma-
mente convinto invece che l’ap-
provazionedelladeliberainque-
stione costituisca un momento
importante della giunta Hon-
sell, perché restituisce alla città
un’areadismessadigrandevalo-
re, che sarà posta al servizio del-
l’aggregazione giovanilee anche
della terza età.
Carmelo Spiga
consigliere comunale
Udine
EX MACELLO/2
Esiste anche
gioventù sana
Nonè mia abitudine scrivere
ai giornali, anche se spesso ne
avrei la tentazione perché pen-
so che tutti abbiano diritto alla
loro opinione. Ma dopo aver let-
to l’intervento della dottoressa
Lo Curto, non posso restare in-
differentee,vincendolamiana-
turale riservatezza, mi accingo
a risponderle. Dipingerela “cit-
tadella del giovani” come una
«pericolosaderivacondroga,al-
col e malcostume superstar»
merita una riflessione. Non so
quale esperienza la dottoressa
abbia avuto con i giovani, ma io,
dopo una vita da insegnante,
posso affermare senza tema di
smentite che esiste una gioven-
tù sana, con solidi valori morali
e con alto senso di responsabili-
tà.Dalleparoledelladottoressa
LoCurtoemergeinveceunagio-
ventù allo sbando, dedita solo a
vizi e a «continuare a discono-
scere o ignorare i normali prin-
cìpi dell’etica e della conviven-
za».Mirammaricoperleisenel-
lasuavitahaconosciutosolosif-
fatte nefandezze. Io al contrario
daimieiragazzihosempreattin-
to forza, entusiasmo e voglia di
non arrendersi mai.
Cheesistaundisagiogiovani-
le, anche diffuso, nessuno lo
può negare; ma non è con gli
strumenti che la dottoressa vor-
rebbe adottare che si aiutano i
giovanielelorofamiglieasupe-
rare i problemi del nostro tem-
po. Ma è proprio nell’accoglien-
za in spazi organizzati, in luoghi
didiscussione,dibattito,ritrovo
che forse si può fare qualcosa.
Cisonosìragazzidifficili,anche
tossicodipendenti,mavede,dot-
toressa,non tutti sono nati nelle
culle dorate della cosiddetta
“Udine bene”. Molti non hanno
avuto un’infanzia e una giovi-
nezza facili e protette, ma espe-
rienze di disagio e anche di mi-
seriamoraleemateriale.Eallo-
ra tutti al macero, con le loro fa-
migliedifficili,purchénonspor-
chino il perbenismo e l’etica di
certe signore!
E un discorso a parte merita
l’aspetto politico. Che tutto ciò
che è male sia colpa della sini-
stra, che «gode nell’avviarli (i
giovani) al macello», mi pare a
dir poco paradossale. Non so in
che mondo viva la dottoressa,
ma le chiedo: chi sarebbero a
suo avviso i governanti che do-
vrebbero aiutare «i giovani a ri-
condurre la loro vita su quel bi-
nario unico al di fuori del quale
c’è solo emarginazione?». For-
sel’attualepresidentedelconsi-
glio con il suo fulgido esempio?
Forse alcuni politici del centro-
destra con il loro linguaggio of-
fensivoerissoso?Forsegliespo-
nenti del nuovo “partito del-
l’amore?”. Forse i comporta-
menti di tronisti, veline eccete-
ra? Forse le facili carriere di
“ministre” ed eurodeputate?
Quanto al resto, tengo per me
ulteriori commenti perché non
vorrei diventare offensiva, il
che non è nel mio costume.
Mariangela Savona
Treppo Grande
15
@ e-mail: posta.lettori@messaggeroveneto.it
Dibattito
Criminalizzare l’alcol
non è utile a nessuno
N
elsuointerventosulMessaggeroVenetodilunedì21
dicembre, il dottor Francesco Piani afferma, rivolto
al sottoscritto: «... Stupisce che un professionista critichi i
dati presentatisenza fornire alcuna minima giustificazione
alle proprie tesi e soprattutto senza fornire i suoi dati a
confronto,come d’abitudine si fanei consessi scientifici... e,
ancora... rimaniamo in attesa da lui di notizie un po’ più
serieeconcrete».Bene,primadituttoinvitoildottorPiania
rileggersilamialettera,cheriportachiaramente:«Nonmet-
to certamente in discussione i dati statistici né, tanto meno,
i danni causati alla salute dall’uso incongruo di bevande
alcoliche...» e poi approfitto dell’occasione per proporre
«alcunegiustificazioniallemietesi»,siabene,strettamente
di ordine scientifico, come lui stesso consiglia. Quando si
utilizzano i soldi pubblici si dovrebbe verificare l’efficacia
degli interventi proposti. Le prove di efficacia si fanno con
gli studi randomizzati e controllati, pubblicati su riviste
scientificheaccreditate.Persaperequalisonoleazionipra-
tiche efficaci, gli Stati europei hanno delegato enti interna-
zionali come l’Organizzazione mondiale della sanità e la
Commissione europea di fornire “indicazioni di buone pra-
tiche”, sicuramente non vincolanti per gli Stati stessi, che
sono sempre padroni di spendere i soldi come vogliono. Su
tuttiglistudieffettuatialmondosonopoifattedellemetana-
lisi (enti tipo Cochrane) che escludono gli studi peggiori e
considerano solo i migliori. Al momento, per i problemi al-
col-correlati, esiste solo un grosso studio statunitense, lo
studio Mesa Grande1i,ripreso poi da un documento ufficia-
le della Commissione europea che riporta al capitolo 7 i
commenti a tutta una serie di azioni di salute pubblica effi-
caci o meno, per ridurre i danni causati dall’alcol. In esso vi
sileggechele campagne mediaticheda solesono inefficaci.
Sono efficaci solo quando propongono un cambiamento di
strategiaounanovità perlaqualesichiedeilcoinvolgimen-
to della popolazione generale. La campagna “Mole il bevi”
pensata, come dice lo stesso Piani, per gettare un sasso nel-
lostagnodeiconsumi alcolici,nonpropone nuovestrategie,
colpevolizza anche il bere moderato ed è, secondo i criteri
qui sopra esposti, destinata a essere fallimentare... a meno
che Piani non ci dimostri il contrario. Non ci dimostri, con
uno studio ben pianificato e valutato, che la sua campagna
(ocondivisada lui)ha avutouneffettopositivo sullariduzio-
ne del bere a rischio (ma lui stesso ha detto di no...). Allora,
secondo questi criteri, non doveva essere fatta! Anche l’in-
formazione, la sensibilizzazione e l’educazione scolastica,
benché siano proposte da tante scuole italiane ed europee,
hanno una scarsa efficacia se non sono collegate ad altre
azioni. Quali? Dovrebbe sempre essere Piani a dirci cosa
fare,visto cheoltre a essereil responsabile del Dipartimen-
to delle dipendenze dell’Ass 4 Medio Friuli è anche il presi-
dente della Commissione regionale delle dipendenze dove
si propongono azioni e dispone di fondi specifici. Nessuno
dubita dei danni causati dall’alcol o dei dati statistici, ma
criminalizzare l’alcol non serve proprio a nulla. Se i giovani
non avessero l’alcol userebbero la trielina o altri solventi
per “sballare” (come fanno nei Paesi poveri...). Il dottor Pia-
ni dice che ci vorrebbero strategie pluriennali, ben collau-
date. Ma perché non le ha fatte? Sono anni che riveste gli
stessi ruoli dirigenziali, forse non le conosce? Perché non
hacreato lereti? Quanti soldimessi a sua disposizione sono
stati spesi per far sedere tutti (dico tutti, non solo enti e
strutturesanitarieo specializzate) intornoa un tavoloe par-
lare di azioni concrete? Conosce solo la prevenzione (uni-
versale o selettiva)? Ma c’è anche la promozione della salu-
te con il lavoro sui determinanti, sulla salutogenes, sulle
risorse individuali e di comunità. Si dovrebbe lavorare sul-
le condizioni che portano le persone a un uso incongruo di
bevande alcoliche o droghe, non colpevolizzare l’alcol, o
peggio ancora il vino, importante risorsa regionale, che è
solo uno dei possibili strumenti di sballo e di cattiva salute.
Èsolol’alcol causa degliincidentistradalio anche glipsico-
farmaci, la depressione o la distrazione? Chi dovrebbe pro-
porreleazionicheildottorPianiinvoca?Èluiilresponsabi-
lee puntodi riferimentoregionale dellepolitiche alcol-cor-
relate. Dovrebbe fare strategie nuove, concertate con tutti
gli attori della comunità, dai produttori di vino, agli indu-
striali e alle associazioni che valorizzano il vino come pro-
dotto della nostra terra, per lanciare la regione a livello
turistico. In tutti questi anni il dottor Piani non è stato al
passo con i tempi. Adesso si parla di identificazione e ridu-
zione del bere a rischio (sono stato io a introdurre questa
metodica nell’assistenza sanitaria primaria in regione, col-
laborandoconl’Istitutosuperioredellasanitàeadessorece-
pita dal progetto regionale “Gente di cuore”) mentre il dot-
tor Piani continua a sovraccaricare le famiglie e le scuole
con responsabilità che non riescono più a gestire. La meto-
dologia che da anni si propone per la disassuefazione dal-
l’alcolismo è solo una di quelle possibili e ha solo un lavoro
di efficacia che non sono mai riuscito a trovare nei normali
archivi scientifici. Se non c’è il confronto scientifico, a livel-
lo internazionale, è come se non ci fosse il metodo! Infine i
miei lavori scientifici (io sono un medico di medicina gene-
rale!):pertrovarlibastaandaresuPubmedhttp://www.ncbi.
nlm.nih.gov/sites/entrez o su Google Scholar http://scholar.
google.it/ e digitare il mio cognome e nome. Sul sito della
Forum Editrice http://www.forumeditrice.it si possono tro-
vare i tre libri che ho curato, due assieme al professor Bre-
schi del dipartimento di Scienze statistiche dell’Università
di Udine, dove ci sono anche dei dati di un’indagine fatta in
regione e dove propongo le risorse e la ricerca qualitativa
come possibile strumento di lavoro. Una tesi di laurea in
Medicina sull’alcol è stata pubblicata, mentre un’altra è in
fase di pubblicazione. Ma dove sono gli studi scientifici del
dottorPiani, chesiappellaalavorifatti daaltri?Neisiti che
riporto qui sopra, non si riesce a trovare un solo articolo.
Forse è sempre stato troppo intento a informare, sensibiliz-
zare ed educare altre persone senza curarsi di dimostrare
scientificamente che sta utilizzando, e consiglia di utilizza-
re, i soldi pubblici in modo efficace!
Pierluigi Struzzo
Udine
 Messaggerodellunedi
16 NUMERO VERDE NECROLOGIE:
800.700.800 lunedì - domenica 10 - 22.30 NECROLOGIE 4 GENNAIO 2010

Si è spenta La nostra mamma è serenamente mancata È mancato all’affetto dei suoi cari È tornata alla Casa del Padre È mancata ai suoi cari

RENATA DELLA SIEGA in ZANUTTA FIORENTINA MARIA FLUMINO ved. ISEPPI LUIGI PASSONI LICIA MICONI ZAIRA FORNASARI
di 74 anni di 100 anni di 87 anni ved. DI GIUSTO ved. BENATI
di 83 anni di 84 anni
Ne danno il triste annuncio il marito Ferruccio, le figlie Federica, Stefania e Lo annunciano i figli Loredana con Stefano, Francesco con Paola, Gloriet- Lo annunciano la moglie Carmen, i figli Lucio e Maria Giovanna, le nuore
Simona, i generi Andrea, Alberto e Ugo, gli adorati nipotini, le sorelle, i fratelli e ta con Pierpaolo, Chiara e la piccola Marianna, Fabrizio e Lucia con Erica e Ida e Maria Grazia, i nipoti Carlo con Silvia, Chiara e Linda, la cognata Giovan- Lo annunciano i figli Egidio, Mar- Ne danno il triste annuncio i figli
parenti tutti. Linda, Loredano e Maria con Silvia, Federica e Rolando e il piccolo Alessan- na e i parenti tutti. co e Francesco, le nuore, i nipoti e i Stefano e Silva, il genero, la nuora, i
I funerali avranno luogo domani, martedì 5 gennaio, alle ore 12, nella chiesa dro. I funerali saranno celebrati domani, martedì 5 gennaio, alle ore 14, nella parenti tutti. nipoti, la sorella e parenti tutti.
del tempio ossario a Udine, partendo dall’ospedale civile di Udine. Il funerale sarà celebrato martedì 5 gennaio, alle ore 15, nella chiesa chiesa di San Marco in Chiavris, partendo dall’ospedale civile di Udine. I funerali si svolgeranno oggi, lune- I funerali avranno luogo martedì 5
Un ringraziamento al medico curante dottor Salvatore Ceraulo, a tutto il parrocchiale di Terenzano partendo dalla casa “G. Chiabà” di San Giorgio di Si ringraziano fin d’ora, quanti vorranno, in qualsiasi modo, onorarne la dì 4 gennaio, alle ore 14.30, nella gennaio, alle ore 11, nella chiesa di
personale del reparto di Chirurgia dell’ospedale civile di Udine e in particolare Nogaro. cara memoria. chiesa parrocchiale di Primulacco, Togliano arrivando dall’ospedale di
ai dottori Mario Sorrentino e Sergio Cercelletta per le amorevoli cure prestate- I familiari esprimono un sentito ringraziamento al personale medico e giungendo dall’ospedale civile di Cividale.
le. paramedico dell’istituto per le amorevoli cure prestate alla loro cara. Udine. Si ringraziano quanti vorranno
Si ringraziano fin d’ora quanti vorranno onorarne la cara memoria. Udine, 4 gennaio 2010
Si ringraziano anticipatamente quanti vorranno onorarne la cara memoria. Si ringraziano fin d’ora quanti vor- onorarla.
Benedetto, Tarcento - tel. 0432/791385
ranno onorarne la cara memoria. Un sentito ringraziamento alle dot-
Pasian di Prato Udine, 4 gennaio 2010 toresse Cipollina e De Bortoli, all’as-
Terenzano, 4 gennaio 2010 Partecipano al lutto: - i nipoti Tiziana con Piero,
Of Decor Pacis di Marco Feruglio, Pasian di Prato Primulacco di Povoletto, sistenza infermieristica domiciliare
Of Pax Eterna, Terenzano - Pozzuolo del Friuli, tel. 0432/1713818 - le consuocere Anna Zanello Elisabetta con Mauro, Ginetto,
4 gennaio 2010 in particolare a Sandra.
Partecipano al lutto: e Luigia Marcon Jolanda, Paolo e Katty con Renato
Of Guerra, Povoletto
- famiglia Catello Ingenito - famiglia Ivo Galliussi Ciao zio Miro. tel. 0432/666057 Togliano, 4 gennaio 2010
- Nelly e Piero Cattelan - famiglia Carlo Greatti Vanessa, Giorgia, Alice. Mandi la ducale - tel. 0432/732569
- famiglia Aniceto Galliussi - famiglia Carlo Cussigh Si è spento in serenità vicino ai suoi cari Partecipa al lutto:
- Pro loco di Primulacco Ricordiamo con affetto la cara
Anna e Giorgio Scarpa, Lina e Bruno Cracigna, amici da una vita partecipa- “nonna bis”
no con affetto al grande dolore di Ferruccio e famiglia, per la scomparsa della Dopo lunghe sofferenze e una vi-
cara ta dedicata al lavoro e alla famiglia ci ZAIRA
ha lasciati
RENATA Alessandro, Francesca, Nicole e
famiglia Gianni Benati.
Udine, 4 gennaio 2010
Togliano, 4 gennaio 2010
Luciano, Franco e Loris Fantinel con i loro familiari tutti unitamente al la ducale
Gruppo Vinicolo Fantinel si stringono con affetto al dolore di Ugo Galiussi e
Simona per la perdita della cara GIORGIO GOMBOSO Dopo breve e sofferta malattia, è
MIRO CASCA (Giorç) mancata
RENATA di 63 anni
Gli amici di sempre ti ricorderanno per la tua amicizia incondizionata, la tua
Tauriano di Spilimbergo, 4 gennaio 2010 Lo annunciano le sorelle Edvina e Gabriella, i cognati, i nipoti e le adorate lealtà e la tua disponibilità fraterna.
pronipoti. Alessandro e Donatella, Andrea G., Andrea P., Carlo e Tiziana, Damiano,
Gli amici di sempre e di vela Bruno, Peppe, Checco, Roberto, Marco, Il funerale sarà celebrato domani, alle ore 14.30, nella chiesa parrocchiale Diego e Veronica, Edi e Mattia, Enore, Enzo, Fabrizio ed Elena, Fausto, Flavio ALBA CASASOLA
Claudio, Giorgio Di Benedetto, Gigi e Paolo Cuttini, Paolo Zuccolo e famiglie di Cave del Predil partendo dall’abitazione. e Laura, Gabriele, Gianni e Orietta, Gilberto, Giuliano e Rosetta, Guglielmo, ved. CARLUTTI
si stringono commossi a Ferruccio e familiari per la perdita della cara Un sentito ringraziamento a Mira e Carlo e a tutti gli amici che gli sono stati Rita, Fernanda, Simone D., Simone P., Ivan, Lino e Daniela, Luigino, Marco F.
di 83 anni
vicino. e Ivana, Marco G. e Anna, Nicola, Orlando, Pier Davide, Reginaldo e Beppina,
Sono gradite opere di bene. Sergio, Tiziano, Rudy insieme all’Associazione pescatori sportivi Lestizza e
RENATA Gruppo giovani di Lestizza. Ne danno il triste annuncio la figlia
Tarvisio - Cave del Predil, 4 gennaio 2010 Eugenia, il nipote Paolo e parenti tut-
Udine, 4 gennaio 2010 Lestizza, 4 gennaio 2010 ti.
In silenzio come è vissuto, ci ha lasciati Il funerale avrà luogo domani, mar-
tedì 5 gennaio, alle ore 10.30, nella MARIA TURI
Artemio e Luisa Sartori sono vicini all’amico Ferruccio e alle figlie in questo È mancata all’affetto dei suoi cari Bluenergy Group è vicina ai fami-
chiesa parrocchiale di San Marco in
triste momento per la perdita della cara liari e all’Associazione dilentantistica
Chiavris, partendo dall’ospedale civi- in TOFFOLO
Pallacanestro Codroipese, per la di 80 anni
le di Udine.
scomparsa del caro
RENATA VALENTINA PINAT Si ringraziano anticipatamente
quanti vorranno partecipare al dolo- Ne danno il triste annuncio il mari-
ved. BIGNULIN MATTEO re della famiglia. to, il figlio, la nipote, la nuora, il fratel-
Udine, 4 gennaio 2010 (Tinuta) lo e i parenti tutti.
di 95 anni Il rito funebre si svolgerà, martedì
Codroipo, 4 gennaio 2010 Udine, 4 gennaio 2010
Of Fabello, Codroipo 5 gennaio, alle ore 14.30, nella chie-
Partecipiamo commossi al dolore di Ferruccio, Federica, Stefania, Simo- Of Michelutti, Fagagna
sa parrocchiale di Torsa, ove la sal-
na, generi, nipoti e fratelli per l’improvvisa scomparsa della cara 0432/801396
Ne danno il triste annuncio il figlio ma giungerà dall’ospedale civile di
Associazione dilentantistica Palla- Udine.
RENATA Ilario, la nuora Ondina, i nipoti Nico- canestro Codroipese è vicina alla fa- È mancata all’affetto dei suoi cari Si ringraziano fin d’ora quanti in-
la, Cristian e parenti tutti. miglia e a Elisa per la perdita dell’ami-
FRANCO CAPPELLARI I funerali avranno luogo martedì 5 terverranno alla mesta cerimonia.
Gianni, Liliana, Luca Tonetti di 70 anni co
gennaio, alle ore 15, nella chiesa par-
rocchiale di Ioannis, partendo dalla Mortegliano, 4 gennaio 2010
Pasian di Prato, 4 gennaio 2010 Ne danno l’annuncio il fratello, le sorelle, i cognati, i nipoti e i parenti tutti. casa di riposo di Aiello del Friuli.
MATTEO Of Bulfon - tel. 0432/768421
Il funerale sarà celebrato domani, alle 14.30, nel santuario di Santa Maria
Partecipano al lutto: Maggiore di Pontebba, giungendo dall’abitazione. Sarai sempre nei nostri cuori.
- Vittorina Specogna - Ines Della Pietra Un ringraziamento a tutto il personale medico e infermieristico dell’Oncolo-
- Mauro e Manuela Del Ben - Vittorio e Tiziana Mosconi gia di Tolmezzo. Ioannis, 4 gennaio 2010 Codroipo, 4 gennaio 2010
- Valter, Anna, Gilberto, Silvia Seretti - Placido e Patrizia Alberti Un grazie al dott. Tomat e a Renata. Of Gori, Palmanova Of Fabello, Codroipo
Anticipatamente si ringraziano quanti vorranno partecipare. tel. 0432/924125
Gli amici della Flottiglia Nord-Est si stringono affettuosamente al caro I ANNIVERSARIO
amico Ferruccio e alla famiglia nel dolore per la perdita della cara Pontebba, 4 gennaio 2010 La ditta Bulfon Silvio con Nicola e
Rudi sono vicini a Linda ed Elisabet-
RENATA I titolari della INOXFRIULI Srl Mireno, Lao e Gianpaolo partecipano al ta per la perdita del caro e indimenti- CATERINA ABRAM
dolore di Linda ed Elisabetta per la perdita del caro cabile
che lascia in noi indelebile ricordo di bontà e amicizia. ved. REGENI
Annalisa e Sergio Cercelletta, Sandra e Piereliseo De Luca, Elsa De Vecchi di 85 anni
con Lucia ed Emilio, Marinella e Mauro Manzin, Giuliano e Antonella Medeos- PAOLO
si, Sandro, Rosanna, Andrea Salvin e Francesca. PAOLO NICLI Ne danno il triste annuncio i figli,
Faedis, 4 gennaio 2010 la nuora, il genero, i nipoti, i fratelli, la
Udine, 4 gennaio 2010 Ardens, via Colugna 109, Udine - tel. 0432/471227 sorella e parenti tutti.
Buja, 4 gennaio 2010 I funerali avranno luogo oggi, lune-
I veri Angeli sono quelli che abbiamo perduto.... Marino Copetti e familiari, sono vicini a Linda ed Elisabetta, per la perdita Benedetto, Tarcento dì, alle ore 14.30, nella chiesa parroc-
ma da lassù vegliano su di noi del caro amico chiale di Marano Lagunare giungen-
do dall’abitazione dell’estinta in via
Ciao 8º ANNIVERSARIO RINO MESAGLIO Rive N. Tommaseo 6.
PAOLO NICLI Il tempo passa Si ringraziano fin d’ora quanti la
I tuoi cari ti ricordano con una san-
il ricordo rimane per sempre vorranno onorare.
ROSSELLA Gemona del Friuli, 4 gennaio 2010 ta messa questa sera, alle ore 18.30,
Of Castello, Gemona nella chiesa di Santo Stefano a But-
trio. Marano Lagunare,
rimarrai sempre nei nostri cuori. 4 gennaio 2010
Bruno, Silvana, Andrea, Tommaso, Giuliano, Paola, Damiano, Daniel, Pao- Addolorati, commossi, ancora increduli Lucio, Rita e Daria piangono assie- Buttrio, 4 gennaio 2010 Of Di Luca e Serra, Latisana
lo, Daniela, Elisa, Eleonora. me a Linda ed Elisabetta la ducale tel. 0431/50064

Cividale, 4 gennaio 2010 PAOLO

la ducale
l’amico di una vita.

Chiara, Tomas, Giulia, Giorgia, Elisa L., Simone, Laura, Fabio, Andrea S., Santa Caterina, 4 gennaio 2010
Manuela, Damiano, Tommaso, Daniel, Andrea Z., Davide, Luigi, Elisa, Carlo,
Alessio, Elisabetta con le rispettive famiglie sono vicini ad Andrea e familiari Enzo con Katrin, Giorgio con Maria piangono la perdita del carissimo e
per la perdita della cara sincero amico, fin dai giovani anni ADELCHI TOFFOLETTI
ROSSELLA VITTORIO PIANTA Con affetto moglie, figlie, generi,
nipoti.
Rualis, 4 gennaio 2010 e abbracciano affettuosamente Genny, Elena e Annalisa.
la ducale Salt di Povoletto, 4 gennaio 2010
Udine, 4 gennaio 2010 la ducale
ANNIVERSARIO
4 gennaio 2009 4 gennaio 2010

EMERINA CHIASCLIN ved. BON

I tuoi cari ti ricorderanno con una santa messa che sarà celebrata oggi, 4
gennaio 2010, alle ore 18.30, nella chiesa della Beata Vergine delle Grazie.

Udine, 4 gennaio 2010

ANNIVERSARIO

4 gennaio 2008 4 gennaio 2010

.... Ma tu che vai... ma tu rimani
Annarita, Andrea, Giovanni e Marta ricordano

MICHELE ZACCHIGNA

Trieste, 4 gennaio 2010

Of Gori
 LUNEDÌ 4 GENNAIO 2010 e-mail: cultura.spettacoli@messaggeroveneto.it

Il libro

FRIULI
VIAGGIO STORICO
La satira di Guidon Salvadi
e il successo
di “Avanti cul brun!”
Una copertina dell’almanacco “Avanti cul brun!” del 1948 e,
qui sopra, una foto tratta dal calendario 2003 delle casalinghe,
realizzato dal fotografo Gianfranco Angelico Benvenuto

Dagli “Strolics” alle casalinghe

Ecco come sono cambiati anche da noi almanacchi e calendari
di MARIO MARTINIS messaeiltaglioeccessivamen-
te giornalistico che in modo

Il Settecento d’un incisore udinese

Dall’alto, e da sinistra, Robespierre, Danton,

C ontinuiamo (e conclu-
diamo) il nostro viaggio
storico fra calendari, lunari e
sbrigativo ha sostituito quello
prosaico e para-religioso dei
tempi passati.
Lenin e Fidel Castro: avvocati e rivoluzionari

almanacchi friulani, comin-
ciatosulgiornalediieri.Earri-
viamo così a Guido Podrecca,
detto Guidon Salvadi, autore
del lunario popolare La strie
che venne pubblicato per un
lustrofragli ultimi anni Ottan-
ta e i primi Novanta dell’Otto-
cento.Contenevatesticaratte-
rizzati da un’agguerrita satira
e molte poesie dell’autore, ol-
tre ai soliti pronostici sull’an-
damento delle stagioni. Igno-
to invece è l’autore de L’affi-
tual de Lune-Lunari pal an
1878 stampato dalla Doretti
con un costo di copertina di 40
centesimiitalianie25soldiau-
striaci, a beneficio della Con-
gregazione di carità di Udine.
Nel 1873, intanto, aveva preso
avviolaseriedelloStrolichfur-
lan di don Fabio Simonutti
che finirà con l’ultimo nume-
ro nel 1902 mentre quasi con-
temporaneamente don Gio-
vanniZuttioni,cheaisuoitem-
piebbe unacertanotorietàco-
me autore di poesie giocose,
pubblicò un Lunari.
Sempre per rimanere nel-
l’ambito dei lunari, si ricorda-
no L’Almanacco del grembiule
del 1882 e Il Bobò – Lunari fur-
lan par l’an 1878, quest’ultimo
pubblicato da Francesco Pel-
larini di San Daniele del Friu-
li, il quale per vari anni mise
invenditaancheunLunarifur-
lan.
La Filologica. Dal 1920 la
neonata Società Filologica
friulana cominciò a pubblica-
re Il Strolic furlan che tuttora
continua la sua fortunata se-
rie venendo tradizionalmente
presentatoalpubblicoognian-
noinunadatasimbolica:lase-
ra del 25 novembre, data della
fiera udinese di Santa Cateri-
na. L’almanacco della Filolo-
gica pose fine a tutti gli altri
strolicsesi affermòperl’impo-
stazione culturale popolare,
esauriente e non dozzinale,
che anno dopo anno diventò
sempre più accattivante e
completa, ospitando le firme
dei migliori scrittori friulani.
Se Il Strolic furlan merita la
considerazione per la conti-
nuità che l’impegno dei cura-
tori assicura e per l’indubbio
ruolo educativo, coesivo e at-
trattivo che nel secolo scorso
F ino al 31 gennaio, nella
Galleria civica d’arte di
Zoppola (Pordenone), può
essere visitata la mostra
Francesco del Pedro. Un
incisore del Settecento tra
Udine e Venezia. L’esposizione,
voluta dall’amministrazione
comunale di Zoppola e curata
da Stefano Aloisi ed Elisabetta
Borean, autori anche del
catalogo stampato per
l’occasione, si prefigge di
presentare al pubblico un
valido, ma ancor poco noto
esponente dell’incisione
friulano-veneta del Settecento.
Nativo di Udine, Francesco
del Pedro (1740-1806) come
altri artisti friulani del tempo
trovò nella Venezia del
secondo Settecento un fiorente
mercato che aveva necessità
(per rispondere alle richieste
Piazza Contarena degli amatori di stampe, dei
nel 1771 collezionisti e degli editori di
biblioteche friulane. Si tratta- eccetera) presentava, con in-
va di una vera e propria mini superato spirito enciclopedi-
enciclopediatascabileche,ol- co e dotto metodo divulgativo,
treallecollaudaterubricheca- vere e proprie monografie su-
noniche in questo genere di gli argomenti di interesse col-
pubblicazioni (lunario, previ- to e popolare di allora.
sioni, meteorologia, oroscopo, Un altro almanacco friula-
feste e santi, fiere e mercati, no che ebbe larga fortuna nel-
50 ANNI DOPO
Francese d’Algeria
aveva vinto
il Nobel nel ’57
Albert Camus (1913-1960)
ha legato la sua fama
a romanzi straordinari
e sempre attuali
come Lo straniero, La peste,
L’uomo in rivolta
Morì in un incidente il 4 gennaio 1960 entrando fra i miti dei giovani maledetti e di successo
libri illustrati) di artefici
particolarmente versati
nell’incisione di riproduzione.
Formatosi presso vari
esponenti della scuola del
celebre Giovanni Battista
Piazzetta, Francesco del Pedro
per molti anni ebbe una
proficua collaborazione con
Nicolò Cavalli producendo
nella bottega di questi
numerose acqueforti tratte, fra
gli altri, da Luca Giordano,
Carlo Maratta, Pietro da
Cortona, Angelica Kauffmann
e Claude Joseph Vernet.
Sempre presso il Cavalli si
ricorda la nutrita serie di
stampe, d’intento popolare e
moraleggiante, desunte dai
dipinti di Francesco
Maggiotto.
Tra gli impegni editoriali
che videro la sua proficua
collaborazione si rammentano
la Serie di stampe in rame... da
la seconda metà del Novecen-
to, specie fra la popolazione
rurale,è la Stele di Nadâl, pub-
blicata a cominciare dal 1949
dall’editore del settimanale
cattolico diocesano La Vita
Cattolica di Udine. Il taglio
troppo scontato, la forte con-
quadri che adornano il Palazzo
Ducale (1792-1794), I Fasti
veneti. Collezione dei più illustri
fatti della Repubblica
Veneziana insino a Bajamonte
Tiepolo (1796-1797) e la Serie
dei Papi (1799-1802). Ma
Francesco del Pedro è noto
anche per le vedute dedicate a
Udine con in evidenza piazza
Contarena (attuale piazza
Libertà), piazza San Giacomo e
il Palazzo arcivescovile. Sul
volgere della sua attività,
l’artista fu particolarmente
impegnato nella realizzazione
di una nutrita serie di stampe
derivate da pittori inglesi a lui
contemporanei, facendo
intravedere in tali opere,
tramite un segno delicato ed
elegante, esiti espressivi di
sapore preromantico. Orario
della mostra a Zoppola: sabato
e domenica dalle 15 alle 18.
Info: 0434/577526-979947.
correnza di almanacchi agri-
coliditiraturanazionale,laca-
duta di steccati settari fra cat-
tolicielaicihannoportatoque-
sto contenitore annuale a un
certo declino, certamente in-
sieme ad altri motivi come la
veste tipografica troppo di-
Pur non essendo un vero e
proprio almanacco, rientra in
un certo modo in questa cate-
goria di pubblicazioni l’Agen-
dafriulanaeditadallatipogra-
fia Chiandetti di Reana. In ef-
fetti si tratta di un’agenda (lu-
nario e pagine bianche per le
annotazioni, numerate secon-
do i giorni della settimana e
dei mesi) che in ogni pagina
presenta una sintetica scheda
riguardante un aspetto della
vita culturale e sociale del
Friuli e ripresa, per essere
continuata,ognimese.Inaltre
parole, in questa agenda cia-
scunargomentovienesuddivi-
so in 12 parti, una per mese, e
quindi presentato “a puntate”
inun dato giorno diognimese.
Se sotto il profilo tipografico
ed editoriale questa agenda si
presenta statica e ripetitiva,
con contenuti culturali spesso
riassuntidaaltriscritti,equin-
di certamente richiederebbe
una “rinfrescata”, il successo
e il gradimento che continua a
registraredaoltre30anni pro-
babilmente non favorirà inno-
vazioni grafiche e strutturali
(seunprodottova,perchécam-
biarlo?).
Boomdelfaidate.Tornan-
doinvecenelcampodeicalen-
dari e dei lunari da appende-
re, in un unico o in più fogli, in
Friuli fra le due guerre mon-
diali si ebbero diversi esem-
plari, che crebbero largamen-
te negli anni Cinquanta e Ses-
santaperaumentareesponen-
zialmente dopo il terremoto
del 1976, nel generale clima di
riappropriazione dei valori
tradizionali e culturali. Così,
accanto ai calendari regalati
per Natale da macellai e mec-
canici, falegnami e calzolai,
idraulici ed elettricisti, dro-
ghieri e barbieri, rivendite e
locande, botteghe artigiane e
cooperative di consumo, par-
rocchie e farmacie, mobilifici
e librerie, da oltre un decen-
nio ci sono quelli donati da ri-
vendite di auto e di computer,
da profumerie ed estetiste, da
solariumeboutiquesedaogni
tipodiassociazionedivolonta-
riato (donatori di sangue e al-
pini,protezionecivileecorali,
Pro loco e Circoli culturali e
sportivi, eccetera).
Da segnalare, infine, l’arri-
Nerino Rossi racconta per Marsilio
verità e inganni della storia
Le rivoluzioni?
Questione
di avvocati
di PAOLO MEDEOSSI
«P roletari di tutto
il mondo unite-
vi» recita il celebre slogan
in qualcosa di diverso ela-
borando una sorta di “bae-
deker” per destreggiarsi
marxiano, che forse an- nei meandri del passato e
drebbe un po’ cambiato. ristabilire verità perdute o
Peresempioinun«Avvoca- nascosteperché–diceRos-
ti di tutto il mondo eccete- si – «non di rado la storia
ra». Se siva a guardare alla perde il suo pudore e abdi-
professione di alcuni fra i cando alla nobile funzione
più noti propugnatori di chehasiabbandonaafalsi,
motirivoluzionaridellasto- omissioni e reticenze stu-
riasiscopreinfattichepro- pefacenti». Il libro è stato
venivanodaunufficiolega- scritto come debito di rico-
noscenza nei confronti di
le. Prendiamola “Madre di
un professore, Evangelista
tutte le rivoluzioni”, quella
francese. Era avvocato Ma- Valli, che ai suoi studenti,
fraiqualic’eraNerinoRos-
ximilien de Robespierre,
capo dei giacobini e che si, insegnava come analiz-
zare gli eventi spazzando
per di più apparteneva a
via le cortine fumogene.
una famiglia di magistrati.
«Lastoriaèfemmina–dice-
Stessa cosa per Louis An-
va il docente con saggezza
toinedeSaint-Just,checon
Maximilieneranelcomita- –, quindi attenti a innamo-
rarsi di lei». Anche perché,
to di salute pubblica, re-
sponsabile di quel regime comesisa, ascriverlasono,
a fuochi spenti, solamente
noto come “il terrore”. Av-
vocato, manco a dirlo, pure i vincitori e nessun vincito-
re, nemmeno il più disinte-
Georges Jacques Danton,
che guidava la frangia con-
siderata più moderata, ma
ressato e onesto, è disposto
a narrare come sono anda-
te esattamente le cose.
che pure finì sotto la ghi-
Nerino Rossi suggerisce
gliottina. E se passiamo in
pure alcune riabilitazioni
Russia all’altra rivoluzio-
e tra le più curiose ci sono
ne che cambiò il mondo la
musica si ripete analoga in quelleriguardantiilmedio-
evo (che non fu una seque-
quantoVladimirLeninave-
va alle spalle studi di giuri- la di secoli bui, sempre se-
condo l’insegnamento di
sprudenza. Ma ebbe una
Valli) e i denigratissimi
carriera legale breve: af-
BorbonidiNapoli,acomin-
frontò dieci cause e le per-
ciare dall’ultimo re, Fran-
setutte. E pervenire a tem-
cesco II, passato alla storia
pi recenti pensiamo alla ri- come Franceschiello. La
voluzione che, pur incerot-
versione ufficiale ne parla
tata, regge ancora dopo
mezzo secolo, quella cuba-
comediunmonarcainetto,
pavido, sciocco e imbelle.

ha svolto, oggi dimostra però
una certa stanchezza e diversi
limiti(formato eimpostazione
grafica superati, contenuti
troppo eterogenei, ripetitivi
negli anni e privi dei riferi-
menti letterari classici degli
almanacchi). Assai elegante e
ricercato, invece, è il grande
foglio del Lunario allegato al-
lo Strolic della Filologica, illu-
strato con le 12 rappresenta-
zioni iconografiche di ingres-
so dei 12 mesi dell’anno, pub-
blicato dagli anni Settanta del
Novecento.
Certamente Il Strolic furlan
della Filologica soffrì già do-
po alcuni anni dal debutto per
la forte e meritata concorren-
zadell’Avanti cul brun, il gran-
deeraffinatoalmanaccocura-
to da Egidio Feruglio che tro-
vòunlargostuolo diaffeziona-
ti dal 1934 al 1968, anni in cui
venne intelligentemente pub-
blicato, largamente diffuso e
grandemente amato, tanto da
essere ancora oggi l’almanac-
co storico più consultato nelle
Albert Camus, lo straniero
I
lvuoto,l’abulia el'indiffe-
renzadiMeursault,ilpro-
tagonistadeLostranierodiAl-
bert Camus, ci paiono molto
forti,specieseattribuitiauna
personacheconduce unavita
assolutamente normale. La
veritàècheilsuovuotoemoti-
vo e spirituale, il suo istintivo
materialismo, l'essere con-
centrato solo su se stesso, ge-
nerano un'indifferenza che
porta a una mancanza di mo-
ralecheoggi possiamo spesso
riconoscere attorno a noi. Il
fatto poi che Meursault ucci-
da praticamente senza ragio-
ni, sparandogli quattro volte
quando è già colpito a terra,
un arabo, un diverso da lui,
rendeiltuttodiancormaggio-
re attualità.
Pure La peste rappresenta
al giorno d’oggi un romanzo
dinotevoleforzasimbolica,ri-
tratto, aperto a un futuro di
speranza, di una società che
deve imparare a reagire al
morbo della paura, dell'indif-
ferenza, della violenza e dell'
egoismo, che la sta mortal-
mente infettando.
Il mondo di Camus, a oltre
mezzo secolo di distanza, ci
coinvolge dunque con la sua
verità e ci parla del nostro
tempo in maniera impressio-
nante. Eppure questo scritto-
refrancese,dicuioggiricorro-
noi50annidallamorte(4gen-
naio 1960), nonostante il pre-
mio Nobel per la letteratura
ricevuto nel 1957, dieci anni
prima che fosse assegnato (e
lui decidesse di non ritirarlo)
a Jean Paul Sartre, si è trova-
toalungoascontrarsieaesse-
re messo in ombra dalla figu-
radiverofilosofoedallapopo-
larità dell’autore de La nau-
sea, che polemizzò, tra l'altro,
con lui attaccandolo per le
idee espresse ne L’uomo in ri-
volta.
Bernard-Henri Levy per
fortuna oggi rimette le cose a
posto, citando i suoi titoli tea-
trali e di narrativa, tra cui Le
nozze, come «lavoro in nessun
modo inferiore all'opera di
Sartre» e scrivendo che a Ca-
mus «non è possibile negare
né il talento, né la tecnica del
filosofo».
Era di sinistra, aveva fatto
la Resistenza, ma le sue posi-
zioni individuali (e critiche
già allora sul socialismo rea-
le)eranoosteggiatedallasini-
stra stessa, mentre la destra,
che adesso cerca di appro-
priarsene,parlandodireligio-
sità profonda e neoplatoni-
smo, lo denigrava per il suo
costante impegno sui temi so-
ciali e della pace.
Francese algerino (quindi
un “pid-noir”), nato da una fa-
miglia molto modesta il 7 no-
vembre 1913, divenuto uno
dei padri dell'esistenziali-
smo, gran seduttore, autore
deL'uomoinrivolta(titoloem-
blematicodipersestesso),Ca-
mus muore in auto in un gior-
no di pioggia a 46 anni, a poco
più di due anni dall'aver avu-
to il Nobel, entrando così tra i
miti degli eterni giovani di
successo e maledetti, un po’
allaJamesDean.Giovaniirre-
quieti, alla ricerca disperata
di un senso da dare alla vita,
odiando l'ipocrisia e bisogno-
si di verità. Del resto, lo stra-
niero Meursault, per Camus,
«lungi dall'essere privo di
qualsiasisensibilità,èattana-
gliatodaunapassioneprofon-
da: la passione dell'assoluto e
della verità». È sempre Levy
a scrivere così che, per il Ca-
mus de L'uomo in rivolta, lo
storicismo è lo stato d'animo
dichidice disìallaStoria.Ov-
vero,«èlametafisica,implici-
ta o esplicita, che si rapporta
a un mondo dove i punti di ri-
ferimento diventano traguar-
di, dove si sostituisce l’aldilà
con “più tardi” e dove i valori
hanno valore - è sempre Ca-
mus che parla, come sottoli-
neaLevy-soloquandotrionfa-
no su tutti gli altri».
Paolo Petroni
vo in Friuli di calendari “fai
da te” di contenuto erotico
(non pornografico, in quanto
questigodonodiunfiorentissi-
mo mercato internazionale,
globalizzatoe trasversale). Co-
sì, da una decina d’anni, con
veste tipografica ricercata e
pagine super patinate, su que-
stifogliilcontodeigiorniedel-
lefasilunariapparenettamen-
te in secondo piano - quando
vabene-rispettoaiseniproca-
ci, ai glutei alti e slanciati, alle
cosce tornite e affusolate che
studentesse,casalingue,infer-
miere,parrucchiere,impiega-
te, estetiste, commesse ed al-
tre avvenenti friulane esibi-
scono mese dopo mese.
In questi calendari, che di
solito risultano esauriti entro
l’Epifania,nonapparetraccia
delsolecheconilsuogirocele-
ste ha dato vita al conto dei
giornie allo stesso calendario.
Si può ben dire dunque che,
oggi forse più che mai, una
donnachesispoglia contaalla
fine più del cielo.
(2 - Fine)
na. A guidarla furono due
giovanotti dalla barba fol-
ta.CometuttisannoGueva-
ra era un medico argenti-
no,maFidelCastroerapro-
prio avvocato, figlio di un
riccoproprietarioterriero.
Moraledella favola,anzi
della storia? A pilotare le
insurrezioni vere, non le
piccole rivolte, le sommos-
se, le cosiddette jacquerie,
sonostatisolitamentegliin-
tellettuali, i professionisti,
diciamo i borghesi colti, gli
avvocatiappunto,conl’uni-
ca eccezione del Messico
dove ha funzionato solo il
metodo del Pancho Villa di
turno.
A raccontare così le vi-
cende storiche, in maniera
disincantata, ma interes-
sante e inedita, è un libro
pubblicato da Marsilio. Si
intitolaGliingannidellasto-
ria: da Cristo a Lenin, da
Mussolini a Moro, le bugie
più sorprendenti (128 pagi-
ne, 13 euro). Lo firma Neri-
no Rossi, già autore di ro-
manzi di successo, dai qua-
li sono stati tratti film, sce-
neggiati tv, lavori teatrali.
Stavolta invece si cimenta
Invece viene fuori il ritrat-
to di un re che si battè fino
all’ultimocondignità,orgo-
glio e animo forte. Fu pro-
prio lui, fra l’altro, a conce-
dere la Costituzione prima
ancora che si arrivasse Ga-
ribaldi.
Illibrosichiude con una
raffica di rivelazioni, tutte
da verificare e discutere.
Per esempio, citando alla
rinfusa: Gesù non è nato il
giornodiNatale;nonfuNe-
roneilresponsabiledell’in-
cendio di Roma; la Marcia
su Roma non avvenne il 28
ottobre; Cavour non favorì
la spedizione dei Mille;
non ci sono prove sicure
sulla omosessualità di Mi-
chelangelo; il cognome di
d’Annunzio era un altro...
Beh, a dire il vero, su que-
sto ci eravamo arrivati un
po’ tutti sapendo che il pa-
dre di Gabriele, un Rapa-
gnetta qualsiasi, prese il
d’Annunzio dallo zio che lo
aveva adottato. Del resto,
ve lo immaginate un Vate,
intrepido conquistatore di
gloria e donne, che si firma
modestamente Rapagnet-
ta?
 Messaggerodellunedi
18 ALBUM 4 GENNAIO 2010

Il ricordo

INTERVISTA Il lascito di Sgorlon:

un Friuli mitico
bussola di modernità
I DESIDERI Alessandra Guerra, già presidente della Regione
Friuli Venezia Giulia, nonché assessore alla Cultu-
Mi piacerebbe fare radio ra, ricorda, nell’intervento che pubblichiamo, lo
scrittore Carlo Sgorlon, morto nel giorno di Natale.
e trovare un buon medico:
di ALESSANDRA GUERRA
il calvario non è finito
F ine luglio. In città
l’afa toglie il respi-
ro. Sono le 10. Raggiungo
cenza.Solitario,apartitico,
parlava di etica, di valori
semplici e genuini. Nel di-
Alain Delon e Dalila Di Lazzaro in una scena di “Trois hommes à abattre” conpassi rapidi la palazzi- venire affannoso e velocis-
na di via Micesio. Al quin- simodeinostritempigetta-
to piano la signora Edda va delle ancore. Punti fer-
miaprelaportaaccoglien- mi, che permettono a chi lo
domi con un sorriso e mi leggedilasciarsidolcemen-
“Toccami il cuore” sarà presentato domani a Udine. «Vorrei esserci – dice l’attrice udinese –, ma la salute non me lo permette» accompagna in sala da
pranzo.
te trascinare dalla corren-
te della vita e della storia

Dalila Di Lazzaro: «Il mio terzo romanzo

Solitamentem’intratten-
go con il professore nello
studiolo. Un posto “magi-
co” in cui lui legge e scrive.
Le pareti sono interamen-
te occupate da una ordina-
tissima libreria. Una luce
senzasmarrirei riferimen-
ti personali e collettivi. Di
non avere paura di se stes-
si e degli altri. Non a caso i
suoi romanzi sono abitati
da personaggi fantastici
provenienti da ogni dove e

darà sollievo a chi soffre. Anche d’amore» calda illumina i libri e le

poltrone in pelle marrone.
Classici della letteratura
di ogni tempo e luogo. Solo
una piccola parte del cor-
pus letterario letto, studia-
to, assimilato dallo scritto-
di GIAN PAOLO POLESINI sul set me lo indicò, dicendo- re. La necessità di un tavo-
Psicologia mi: “Vedi, quello è il signor lo piuttosto grande su cui
traloromagicamentecolle-
gati, come appartenessero
aununico,grandedisegno.
Narraval’amoreconeffica-
ce grazia in tutte le sue for-
me. Dall’eros all’infinita
dolcezza del sentimento
materno. Insieme all’amo-
re, le donne. Forti e dolci,

«L asofferenzagenerabisognodicomunicaree,nonpoten-
dopiùfare cinema,scrivo».Èalterzoromanzo DalilaDi
Lazzaro, nel ’71 magnifica creatura strappata da Udine, dov’è nata, Sessualità: oggi
popartinpersona”.PoiAlber-
to Lattuada mi propose un
ruolo in Oh Serafina e comin-
disporre i fogli ha però di-
rottato l’incontro altrove.
La sala da pranzo è pie-
appassionate e realiste, so-
gnatrici e concrete. Ammi-
rate per la loro versatilità.
da Carlo Ponti, per diventare l’icona della bellezza subito assolda- ciai a credere veramente di na di luce. Una leggera Collegateall’acqua,aldive-
tadaAndyWarhol.Toccamiilcuore,edizioniPiemme,saràpresen-
tatodomani,alle20.30,alRamandoloinviaFornidiSotto,acuradi
una conferenza avercela fatta».
- Trentasei pellicole nella
brezza arriva dalla finestre
aperte e rinfresca in modo
nire, allo scorrere della vi-
ta.Un po’sciamane,capaci
di mettere in collegamento
naturaleillocale.Unasetti-
Albino Comelli. «Vorrei tanto esserci – confessa Dalila –, ma la
salute non me lo consente. Ai miei friulani parlerò in vivavoce». di Albino Comelli sua cineteca. Qualche perso-
naggio più degli altri al quale manaprima,duranteunsa-
luto telefonico, avevo timi-
l’uomo con le Forze della
Natura. Intuitive e forte-
è rimasta legata?

G damente chiesto al profes- mente connesse con la Ma-

- Il mio cielo nel 2006, L’an-
gelo della mia vita nel 2008 e
adesso Toccami il cuore. La
possiamoconsiderareunatri-
logia?
«Non necessariamente.
Ogni libro ha un risvolto inti-
mistico diverso. Se il primo
raccontadellanciocinemato-
grafico, il secondo dell’incre-
dibile rapporto con mio figlio
(scomparso tragicamente nel
1991,ndr),quest’ultimoriper-
corre con serenità e con un
meraviglioso senso della vita,
la mia lunghissima lotta con-
tro il dolore cronico. In Italia
c’è una grave lacuna di que-
sta patologia. Soltanto ai ma-
lati terminali è concesso di
non soffrire».
- Un calvario provocato da
due incidenti...
«Sì.Dodiciannidiquasito-
tale infermità. Adesso va un
po’ meglio, ma non posso an-
cora permettermi un’esisten-
za normale».
- La voglia di scrivere è sta-
ta un’esigenza o un qualcosa
che da tempo fermentava?
«Un’esigenza innanzitutto.
Dovendolasciaremoltoama-
lincuore il cinema, ho trovato
nella scrittura il sollievo ne-
cessario per evitare l’isola-
mento.Perun attoreilcontat-
to col pubblico va al di là del-
l’impatto scenico. Lo vorresti
sentiresemprevicino.Apren-
doilcuoresuilibrimisembra
di non essere sola. E poi ho
sempre avuto la tentazione di
prendere una penna e cam-
biare i copioni. Non è mai
mancata la vena creativa.
Adesso,almeno,lapossolibe-
rare».
- Quanto è autobiografico
Toccami il cuore?
«Nonquantopossasembra-
re.Raccontol’amore, lasoffe-
renza, l’abbandono, come
una donna si può sentire al
momento di un addio non vo-
luto. Il sentimento è la linfa,
impossibile vivere senza. È
sopravvivenza».
- In un certo senso svela
spezzoni del suo passato?
«Alcuni sì, ma senza rivela-
re i nomi. Sarebbe una triste
vendetta. Ho preferito ma-
scherare i volti. Lo ammetto:
metàdellavitaèstatafantasti-
ca. L’altra, beh, assai meno.
Maismettere di crederci. Mai
smettere di aver voglia di
amare. Il messaggio è que-
sto».
- È un vero peccato non ve-
derladomaniseraallapresen-
tazione del libro...
«Avrei rischiato, ma sareb-
be stato un azzardo. A Udine,
poi.Saquanto mi costarinun-
ciare. Pensi, non torno nella
mia città da dodici anni. Per
Dalila Di Lazzaro è nata a Udine, dove ha
vissuto fino al 1971, quando firma a Roma
il suo primo contratto con Carlo Ponti.
Il cinema le spalanca le porte.
Girerà 36 film, finché un tragico incidente
la costringerà a un lungo doloroso calvario
tuttaladuratadellapresenta- tissi da Roma senza aver fatto
zione sarò in vivavoce. Non è almeno un provino. Li accon-
il miglior modo di esserci, ma tentai e Carlo Ponti mi propo-
devo accontentarmi». se un contratto triennale. Lo
- Perché scelse di andarse- firmai. Cominciai così con
ne? una convinzione minima, es-
«A diciannove anni decisi sendo la tipica friulana timi-
di affidarmi alla sorte. I miei da e introversa. E diffidente,
amici non volevano che par- peraltro. Atteggiamenti che
li appuntamenti
con lo psicologo Al-
bino Comelli, sui temi di
pubblico interesse che ca-
ratterizzano l’attualità,
giungono oggi al numero
223.Comeogniprimolune-
dìdelmese,Comelliintrat-
terà l’uditorio su un argo-
mento sensibile. In spe-
cie, parlerà di Sessualità,
omosessuali, transessuali.
Ovverodicomeilsessoap-
paia ormai aperto a ogni
formadi esperienza, dico-
me la liberazione dai tabù
abbiainciso sulleforme di
relazionefisica eaffettiva,
edi come – ancora – le pra-
tiche artificiali (ormonali
e chirurgiche) si siano ag-
giunteallanaturaledistin-
zionetraigenerimaschile
efemminile.Edicome,in-
fine, una domanda di fon-
do s’imponga: se cioè tutto
questo renda uomini e
donnepiùfelici...L’appun-
tamento è per le 20.30, al
CaffèBistrotdipiazzaMat-
teotti a Udine.
fanno a pugni con quel mon-
do. Abbracciai il rischio e la
fortuna, all’inizio, mi tese un
tentacolo».
- Fu Andy Warhol a volerla
nel film Il mostro è in tavola...
barone Frankenstein?
«Esatto. Non sapevo nem-
meno chi fosse. Poi qualcuno
«Ognuno, s’intende. Anche
qualcuno sfuggito, come Do-
mino, la donna di Blofeld di
Mai dire mai, il remake del
1983 di Operazione Thunder-
ball.L’amoredimadrepreval-
se anche sull’enorme tenta-
zione di finire nella storia
eterna di James Bond. Mai
avrei parcheggiato mio figlio
da qualche parte per starme-
ne all’estero due o tre mesi
con la coscienza pulita. Rifiu-
tai, e presero Kim Basinger, e
rifiuterei ancora oggi».
- Le manca Udine?
«Non sa quanto. Mia sorel-
la abita a Udine e con mia ni-
poteFrancescahounrappor-
to magnifico. È una ragazza
straordinaria.Midiconospes-
so: “Dalila torna, stiamo tutti
insiemequi”.Vorreitantofar-
lo,hosoltantoiltimorediper-
dere icontatti di lavororoma-
ni. Mai dire mai, comunque».
- Buoni propositi per il
2010?
«Incontrareunbuonmedi-
co. Direi un’esigenza, più di
un proposito. Mi piacerebbe
entrare in radio. Ecco, que-
stoloscriva.Citengo.Da tem-
po giro attorno al desiderio.
Speriamo si concretizzi. È
l’unica forma di spettacolo
che la brutta sorte mi potreb-
be concedere».
dre Terra. Portatrici di va-
sore di visionare alcuni
miei scritti. Aveva accetta- lori positivi, di umanità e
accoglienza. Pensieri che
to con la consueta gentilez-
rendono la sue idee anti-
za. Ora sono seduta accan-
to a lui. In quel luogo tem- chissimeecontemporanea-
mente anticipatrici e rivo-
po e spazio assumono una
dimensionediversadall’or- luzionarie.
Stamattina in salotto
dinaria. Mi sento “sospe-
sa”. Mi sembra di vivere in non si parla di tutto questo.
Lui rigoroso e scientifico,è
un romanzo o in un “inter-
no” di Renoir. Il color sal-
via dei tessuti s’accompa-
gna con grazia ed eleganza
ai toni caldi dei mobili in
legno. Si respira uno stile
divita semplice,minimale,
“zen”sidiceoggi,utilizzan-
dounterminechevadimo-
da. Tanta sobrietà, grazia.
Un’immagine diversa di
unoscrittorespessoritenu-
to burbero, austero, seve-
ro.
Mentre mi guardo attor-
no rammento la prima vol-
Carlo Sgorlon
ta che gli chiesi un incon-
tro.Tantiannifa.Senoner-
il professore. Io l’allieva.
ro fu ai tempi della presi- Accenti,punteggiature,tec-
denzadellaRegione.Daal-
nicismi. Due ore di prezio-
loracisonostatediverseal- sissimi consigli. Poi, un gu-
tre volte. Semplicemente
stoso gelato con la signora
per parlare. Di filosofia, Edda e la scoperta di Sgor-
storia,letteratura,psicana-
lonpittore.Mimostraisuoi
lisi, sociologia, antropolo- quadriaolio.Copieaccade-
gia, etica, biologia fisica.
michedeigrandidelpassa-
Quasi mai di politica. Io fa- to.Ciguardanodallepareti
cevo qualche domanda.
di una bella stanza in cui di
Luiparlava.Anzi,racconta- nuovo il color salvia parla
va. Con calma e dolcezza. di “nostalgia”. È tardi. Rin-
Argomenti ricorrenti era- grazio e li saluto.
no i grandi della letteratu- L’horisentitoaltelefono
ra. I russi in particolare. I i primi d’ottobre. Ci sarem-
filosofi presocratici, le cor- mo rivisti a fine mese. Non
renti di pensiero del ’900, l’ho più visto.
la Natura e il suo rapporto

Grandi mostre: il 2010 è l’anno di Caravaggio

con l’uomo. L’ecologia. Le
ipotesi più originali e affa-
scinanti della fisica con-
temporanea. A volte inter-
Il suo messaggio oggi è
più forte di prima e può er-
gersi oltre i pregiudizi. È
unmessaggiodolceepersi-

ma ci saranno pure Goya, de Chirico e Hopper

calava il suo narrare con
racconti della sua vita. La
giovinezza. Cassacco. Il la-
vorofisicoequellointellet-
E a villa Manin omaggio ai tre Basaldella e al mondo nordico di Munch tualedurantegliannidella
formazione. Gli insegnanti
stente che consegna alla
letteratura nazionale e in-
ternazionaleunFriulimiti-
co. Insieme agli altri gran-
discrittorifriulaniegiulia-
ni,scomparsieancorainvi-
ta, testimonia al mondo co-

I
l 2010 delle grandi mostre sarà nel
segno di Caravaggio, di cui si celebra
il quarto centenario della morte. Ma nei
prossimi mesi ce ne sarà per tutti i gusti.
Comprese le grandi mostre sui Basaldel-
la e su Munch a villa Manin di Passaria-
no.LecelebrazionidiCaravaggio,inreal-
tà già iniziatesi in autunno con l'esposi-
zione della Galleria Borghese, sono senz'
altro il pezzo forte del nuovo anno. Dal 18
febbraio, le Scuderie del Quirinale ospi-
tano infattila rassegna di punta, che met-
te in fila una trentina di opere del Merisi
(che non ne ha realizzate più di quaran-
ta), e solo quelle storicamente accredita-
te come autografe, prestiti eccezionali
daimaggiorimuseidelmondo.DalBacco
degli Uffizi alle due versioni della Cena
diEmmaus,daiMusicialSuonatorediliu-
to alla Deposizione dei Musei Vaticani, la
mostra si preannuncia memorabile, di
quelle capaci di richiamare centinaia di
migliaia di visitatori, come non accade
più ormai da diversi anni. Dopo Roma
sarà la volta di Firenze, dove dal 22 mag-
gio agli Uffizi e alla Palatina di Palazzo
Pitti verrà allestita Caravaggio e i Cara-
vaggeschi a Firenze, mentre dal 23 otto-
bre,a CastelSismondodiRimini,sipotrà
ammirare la mostra prodotta da Marco
GoldineintitolataCaravaggioealtripitto-
ri del Seicento. Capolavori dal Wadswor-
th Atheneum di Hartford.
C'èsempreil '600qualespunto diun'al-
tra rassegna di grande interesse, dal 24
gennaioaiMuseidiSanDomenicodiFor-
lì. Si tratta di Fiori. Natura e simbolo dal
'600avanGogh,chepresenteràcapolavo-
Afro Basaldella: “Foro romano” (1939),
presto in mostra a villa Manin. In alto, la
caravaggesca “Cena di Emmaus” (1606)
della milanese Pinacoteca di Brera
ri di Caravaggio, Cagnacci, Gentileschi,
Dolci, Rembrandt e maestri che eccezio-
nalmente hanno dipinto quadri di fiori.
Se poi il 5 febbraio ai Musei Capitolini
andrà in scena la straordinaria statuaria
greco-romana con la mostra L'età della
conquista. Il fascino dell'arte greca a Ro-
ma, il 5 marzo a Milano, negli spazi di
Palazzo Reale, arriveranno i capolavori
di Goya e il mondo moderno, in cui 180
opere,tradipinti,incisioniedisegni,rico-
struirannolarelazione trailgrandemae-
stro spagnolo e i pittori in grado di segna-
re il percorso dell'arte degli ultimi due
secoli: da Delacroix a Klee, da Koko-
schka a Miró, da Picasso a Bacon, da Pol-
lock a de Kooning. E ancora la sede espo-
sitiva milanese ospiterà in maggio I due
imperi: l'Aquila e il Dragone, che affian-
cherà le dinastie Quin e Han all'impero
romano.
Tra le mostre della prima metà del
2010 c'è anche spazio per il '900. Il 16 feb-
braioarrivaallaFondazioneRomalapri-
ma antologica italiana dedicata a Ed-
ward Hopper. Reduce dal successo ri-
scosso a Milano (1.600 visitatori al gior-
no), la rassegna sarà arricchita da altri
capolavori del pittore americano prove-
nienti dagli Usa. Dal 30 marzo, invece,
per il centenario della Metafisica, Palaz-
zo delle Esposizioni presenterà La natu-
ra secondo de Chirico, curata da Achille
BonitoOlivaeconcepitaqualeoccasione
diun nuovo slancio critico edermeneuti-
co piuttosto che come una tradizionale
retrospettiva. Villa Manin (dal 27 marzo)
omaggerà infine il genio dei Basaldella,
Dino,Mirkoe Afro, lafamigliafriulana di
artistichehaimpressounsegnoindelebi-
le nell'astrattismo internazionale. La se-
de espositiva di Passariano sarà tra le
protagoniste anche dell'autunno, con un'
importante rassegna intitolata Munch e
lo spirito del Nord. Scandinavia nel secon-
do '800, in cui saranno riuniti circa 40 ca-
polavori del pittore dell'Urlo.
Nella vivaceripresa dopo l'estate sise-
gnala alle Scuderie del Quirinale 1861.
LanascitadelleNazioninellagrandepittu-
ra europea, realizzata nell'ambito delle
celebrazioni del 150º anniversario dell'
Unità d'Italia, con l'intenzione di raccon-
tare come anche pittori e scultori dell'
epoca vissero e tradussero in opera l'af-
flato verso la libertà.
Nicoletta Castagni
di Pisa. I carteggi con il
mondo intellettuale regio-
nale, italiano, europeo. La
sottile,insidiosadepressio-
ne. Quella malinconia che
avvolge periodicamente
moltitra gliartisti, condan-
nandoli a periodi di solitu-
dine e introspezione. Mai
una critica, una cattiveria.
Larsson e Meyer i più venduti Avoltetrasparivapiuttosto
l’amarezzaperessererifiu-
Il primo italiano è Camilleri tato da diversi ambienti
culturali. La difficoltà nel
riuscire a diffondere il suo
P iccoli e medi editori alla riscossa, con sette titoli tra i
dieci più venduti nel 2009. Sono Stieg Larsson e Ste-
phenie Meyer gli autori che hanno sbancato le classifiche
pensieroelasuapoeticaat-
traverso i massa media (ri-
cordo di aver cercato an-
in Italia, rispettivamente col noir per adulti e con i vampiri ch’io, quand’ero assessore
innamoratipergliadolescenti.Sonoediti,iprimi,daMarsi- regionale alla cultura, di
lio, comunque appartenente oggi al gruppo Rcs, e, i secon- metterlo in contatto con
di, da Fazi, grazie a questo successo appena acquistato per quotidiani nazionali “ami-
unterzodal gruppoMauriSpagnol.Inmezzo, l'inossidabile ci” senza però ottenere al-
Andrea Camilleri col commissario Salvo Montalbano (Sel- cun risultato), la delusione
lerio), il più venduto tra tutti gli italiani; l'ultimo best-seller nell’essere etichettato. La
di Dan Brown, unico titolo Mondadori nel gruppo di testa, libertà di pensiero non ha
etichette. Ha un prezzo.
il romanzo di Giorgio Faletti dedicato al terrorismo, edito
daBaldiniCastoldiDalai;e,asorpresa,unagarbataeironi- L’allontanamento dai luo-
ca vicenda rosa di Patrick Dennis, il successo dell’estate, ghi comuni, dai pensieri e
edito da Adelphi. Ecco, dunque, stando ai dati Eurisko per dalleabitudinidiunasocie-
La Repubblica, i 10 più venduti in assoluto: 1) Larsson, La tà sempre più massificata
regina dei castelli di carta (Marsilio). 2) Larsson, Uomini che e lo svilupparsi di un senti-
odiano le donne (Marsilio). 3) Larsson, La ragazza che gioca- mento di pietas universale,
va con il fuoco (Marsilio). 4) Brown, Il simbolo perduto (Mon- di amore verso gli “ultimi”.
dadori). 5) Camilleri, La danza del gabbiano (Sellerio). 6) A questo sentimento Sgor-
Meyer, Eclipse (Fazi). 7) Faletti, Io sono dio (Baldini Castol- lon affiancava costante-
di Dalai). 8) Meyer, New Moon (Fazi). 9) Meyer, Breaking mente una generosa e sco-
down (Fazi). 10)Dennis, Zia Mame (Adelphi). nosciuta attività di benefi-
me questa terra di confine,
crocevia da sempre di po-
polieculture,siaunimpor-
tante giacimento culturale
in attesa di essere adegua-
tamente valorizzato. La co-
noscenza del nostro passa-
to non può che consentirci
di navigare con sicurezza
nel grande mare del mon-
do globalizzato. Senza pau-
ra, coltivando sentimenti
di accoglienza, integrazio-
ne e fratellanza, da sempre
caratteristica dei popoli di
queste terre. Dalla consa-
pevolezza del nostro patri-
monioculturalepuònasce-
re infatti un sostegno serio
e continuativo ai nostri ta-
lenti e un supporto al mon-
do dell’economia.
A tal proposito, mi piace
ricordare un brano tratto
dalla Tredicesima notte in
cui Sgorlon scrive: «L’Arte
viva, vera e giovane era in
comunicazioneconl’infini-
ta energia e vitalità dell’in-
conscio popolare, con gli
archetipi primordiali, con
il patrimonio genetico del-
la mente umana, prima
che si rinchiudesse nella
gabbia di ferro del raziona-
lismo». Grazie professore
per i suoi preziosi insegna-
menti.
Messaggerodellunedi
4 GENNAIO 2010 SPETTACOLI & TV 19

Don Verdone e il senso etico della vita Oggi in tv

ROMA. Arriva tra risate, eti-
cae malinconia l’ultimo film di
Carlo Verdone Io, loro e Lara
che, a detta dello stesso attore-
regista, non può essere consi-
derato un film qualsiasi, ma di
“Io, loro e Lara”, fra risate e malinconia, debutterà domani in 650 sale
«Basta coi borghesi cornuti, stavolta sarò una persona retta e buona»
totalmente fuori di testa. Par-
ruccagiallopaglierino e viagra
intascahapensatobenedispo-
sare la sua badante moldava:
laprorompenteOlga.Ilfratello
Luigi(MarcoGiallini)diprofes-
Fiorello: «Per i 50 anni mi regalerò San Siro» SCIENZA
Improbabili Il caso stasera
FICTION

autentica svolta. «Non ne pote-
vo più di fare il borghese che fa
le corna, non mi divertivo più -
dice il regista -. Dopo trent’an-
ni di questo lavoro non voglio
moriredisolocinema,macam-
biare, fare cose che sono più
nelle mie corde e spero soltan-
to che il pubblico mi incoraggi
e mi segua».
E così parlando di questo
film che sarà nelle sale da do-
mani, martedì, in 650 copie di-
stribuite dalla Warner (che lo
ha anche pro-
dotto), il regi-
sta spende una
parolararaco-
me etica. «Lo
so - dice - oggi
questa parola
suona strana
perché vivia-
mo in un mo-
mentoincuisi
è perso il sen-
so etico delle
cose. E così in
un Paese, che
sembra vivere
in una conti-
nua e violenta
rissadicondo-
minio,hovolu-
to raccontare
di una perso-
na retta, di
una persona buona. E questo
attraversolafigura diun sacer-
dote, uno di quelli che si trova-
no solamente nei quartieri pe-
riferici come il Tuscolano e il
Prenestino e che non parlano
maidal pulpito,ma sonoin ma-
glione in mezzo alla gente».
In Io loro e Lara, Verdone è
infatti Carlo Mascolo, sacerdo-
te missionario in Africa che in
unmomentodicrisimisticade-
cide di tornare a Roma dalla
sua famiglia. Ma qui tutto è
cambiato e nessuno di quelli
che incontra sarà capace di
dargli quell’ascolto che lui si
aspetta. Intanto il padre Alber-
to (Sergio Fiorentini) è ormai
sione broker è invece ormai un
cocainomanecompulsivo oltre
che donnaiolo. Non va meglio
alla sorella Beatrice (Anna Bo-
naiuto)psicologamoltopiùpie-
na di problemi dei suoi stessi
clienti.Infine,arivelarsipiùsa-
na di tutti sarà la giovane e bel-
laLara(LauraChiattiinversio-
ne castana) che entra nella vita
di questa famiglia per mettere
ancora più scompiglio.
«È un film particolare, an-
che coraggioso e sulla carta un
progetto poco
commercia-
le», ribadisce
Verdone. Co-
munque, ag-
giunge, «vo-
glio dedicare
questo film a
miopadreMa-
rio(morto il26
giugno del
2009, ndr) che,
mentrelogira-
vo, mi chiede-
vadinonanda-
repiùall’ospe-
dale a trovar-
lo. «Non veni-
re più, se no
sbagli il film,
midicevasem-
pre preoccu-
pandosi che
potessi essere turbato dalle
sue condizioni di salute».
Verdone confessa poi di
aver già fatto vedere il film ad
alcuni rappresentanti della
Cei (Conferenza Episcopale
Italiana). «Ero preoccupato
del giudizio che potevano dar-
mi,maunodiloromisièavvici-
nato e mi ha detto che il mio
sacerdote per loro era come
una carezza».
Io, loro e Lara è anche porta-
tore di un messaggio di ottimi-
smo. «Mi auguro - afferma Ver-
done-cheilfilmpossafarritro-
vare il buon senso delle cose
agli italiani».
Francesco Gallo
ROMA. «Per i miei primi 50 anni mi rega-
lerò San Siro». Fiorello saluta con questo
progetto il 2010, l’anno in cui taglierà il tra-
guardodel mezzo secolo, il prossimo16 mag-
gio. L’ex cintura nera di Karaoke ha scelto lo
stadio in cui gioca la sua squadra del cuore,
l’Inter, per la grande festa che coincide an-
che con un altro anniversario, i primi
vent’annidicarriera.Forselospettacoloslit-
terà di qualche giorno, dopo la fine del cam-
pionato di calcio. E chissà che sul palco non
salgano anche Laura Pausini e Claudio Ba-
glioni, due amici che festeggiano il comple-
anno nello stesso giorno di Rosario Tindaro
Fiorello.
Si tratterà della più grande platea live (a
pagamento)perl’amatissimoshowman,sen-
za dimenticare i bagni di folla collezionati
ogni sera, con i capelli legati e giacche colo-
ratissime, quando il Karaoke impazzava nel-
le piazze italiane battendo anche i tg ai tem-
pi di Tangentopoli.
Fiorello “tav”, terrone ad alta velocità, co-
me lui stesso si definisce, ne ha fatta di stra-
da: dalla gavetta nei villaggi turistici della
sua Sicilia alla partenza per il nord, Milano,
con l’ingaggio dapprima a Radio Deejay poi
aMediaset,traaltie bassi;poiunnuovoviag-
“Avatar” è in testa
al box office Usa
NEW YORK. Grazie anche
al presidente degli Stati Uni-
ti Barack Obama, che lo ha
visto con la famiglia, Avatar
si conferma in testa al box of-
fice americano con incassi
complessivi per oltre 352 mi-
lioni di dollari. Il kolossal di
James Cameron (il regista
del Titanic) ha incassato du-
rante il fine settimana 68,3
milionididollari,battendoal-
la grande Sherlock Holmes,
l’ultima pellicola di Guy Ri-
tchieconRobertDowneyJr e
Jude Law (38,4 milioni, 140,7
in tutto), e il cartone animato
Alvin and the Chipmunks
(36,6 milioni, 157,3 in tutto).
gio, quello della consacrazione, alla volta di i viaggi nel futuro si chiude
Roma e della Rai, dove nel varietà Stasera
pago io il mattatore trova la sua dimensione Il format condotto Ultima puntata.
ideale; il ritorno al primo amore, la radio, da Mario Tozzi e dal Grazie alla
insiemea MarcoBaldini con latrasmissione Trio Medusa (foto), testimonianza di un
cult Viva Radio2 (proposta anche in tv) e va- prenderà spunto da anziano magistrato
rie parentesi tra teatro e pubblicità, senza un’interessante in pensione, le
dimenticare la significativa attività da can- argomentazione del indagini di Rocco
tante, con migliaia di dischi venduti. fisico inglese (Sebastiano Somma,
Con la fine dell’anno si è fermata l’avven- Stephen Hawking, nella foto) sono a
tura con Sky, alla scadenza naturale del con- secondo il quale se una svolta: viene
trattoil31dicembre,mailFiorelloShowcon- fossero possibili i infatti alla luce un
tinua dal vivocon un tour che farà tappa il22 viaggi nel tempo, nel antico legame fra il
gennaio a Bolzano, il 29 e 30 a Firenze e, a presente dovremmo medico legale Serra,
febbraio, il 12 e 13 a Torino, il 19 e 20 al Pala- avere numerosi De Marchi e
lottomatica di Roma (in coincidenza con il turisti dal futuro. Francesca
Festival di Sanremo, Fiorello ha declinato Chissà, però, forse Cannevari. I tre,
l'invitodiAntonellaClerici)eil25e26aBolo- non si fanno notare. sotto interrogatorio,
gna. Ad aiutare i quattro svelano molti
Fiorelloèdunquedinuovosupiazza,libe-
conduttori ci misteri. Intanto Eva,
ro da contratti, anche se non ci sono progetti
televisivi imminenti. Il 2009 si è portato via saranno i ricercatori la figlioletta
precari della dell’avvocato Tasca,
l’amico del cuore Mike Bongiorno, complice
di innumerevoli gag in spot e alla radio, ma Sapienza di Roma è rapita. Alcune
che compongono scene delle ultime
Fiorello non dimentica e, salendo sul palco,
lo ricorda ogni sera con uno slogan, Allegria, anche il pubblico puntate sono state
presente in studio. girate in Friuli.
e con il sorriso di sempre. Il 16 maggio 2010 Rosario toccherà il
Giorgiana Cristalli mezzo secolo. E sarà festa memorabile La Gaia Scienza Un caso di coscienza 4
La7, alle 20.30 Raiuno, alle 21.10
TELERACCONTO di GIAN PAOLO POLESINI I film
Frizzi e poco lazzi: i soliti esami musicali x THE BOURNE IDENTITY
conM.Damon,F.Poten-
Jason Bourne viene strappa-
to alla morte dal tempestivo
te, C. Cooper, C. Owen, intervento diun peschereccio
B. Cox, G. Mann; italiano. L’uomo soffre di am-
È il mese in cui il già tartassato la,chetristezzacosmica.KatiaRic- vivono di rendita per anni. E no, di D. Liman nesia, ha due pallottole nella
contribuente italiano dovrà rego- ciarelli e Orietta Berti, assieme ad cari nostri. Finché contribuiamo Azione/Spionaggio schiena e strani ricordi...
larizzare anche la pratica canone altri due tecnici, siedono sugli al vostro lussuoso vitto al vostro (2002) Alle 21.10, Italia 1
televisivo. Cento e passa euro lette- scranni di chi può e sa giudicare, lussuoso alloggio dovete risponde-
ralmente donati a una Rai zeppa spargendo camionate di banalità re dell’operato. L’Auditel, per x GANDHI L’impegnopolitico di Gandhi
di spot, che fa troppo inopportuno express. Cosa vuoi dire dopo aver quanto improbabile sia, ha emes- con B. Kingsley, R. comincia in Sudafrica dopo
uso dei soliti format canterecci, sentito un solo brano, almeno che so il verdetto. Ghost, al suo trecen- Hattangady, C. Ber- che è stato cacciato dalla 1ª
giusto per dare il gettone ai giura- il cantante non abbia lo stesso tim- tesimo passaggio in tv (stavolta su gen, J. Gielgud, E. classe di un treno perché in-
ti. E noi paghiamo. Viviamo con bro di voce di un pitbull? I lirici Canale5)hamangiatointestadel- Fox; diano.Finisceancheinprigio-
unapericolosa fobia il concorso te- sono tutti di ottimo livello e a parte lo show Raiuno e questo non è be- di R. Attenborough ne, ma al ritorno in India...
levisivodavantiagliesperticonpa- sfumature minime («poteva met- ne. Farsi battere nel sabato italia- Biografico (1982) Alle 21.10, La7
letta. X Factor, Miss Italia, Italia terci più intensità, ma è stato bra- no proprio sul terreno un tempo
go talent, Ballando con le stelle vissimo») sarebbe in difficoltà an- fertile a viale Mazzini, è un’affron- x ULTIMATUMALLATERRA Unalieno giunge sulla Terra
(a proposito si riparte sabato 9) e che la Callas. Frizzi e pochi lazzi, to da guanto di sfida. Roba da get- conK. Reeves, J.Con- portandoconséunmessag-
Mettiamoci all’opera, appena comunque.Nonriusciamoaoltre- tare sul muso del simbolo Rai, il nelly,J.Hamm,K.Ba- gio di pace e intimando la
sfornatofrescoeconcrepedacottu- passarelabarrieradell’ovvietà.Pi- cavallo, il bollettino postale del ca- tes; di S. Derrickson distruzione di tutte le armi.
ra eccessiva. Soprani e tenori pure gliano uno scheletro di program- none, già trovato puntuale nella Fantascienza/Azione Ma l’accoglienza...
loro coinvolti nella fiera dell’ugo- ma, lo clonano, e Rai e Mediaset buca delle lettere. (2008) Alle 21, Sky 1 HD

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Canale 5 Rete4 Italia 1 La7 RADIO NAZIONALI RADIO FVG
6.00 EURONEWS 6.00 VIDEOCOMIC 7.30 TGR BUONGIORNO 6.00 PRIMA PAGINA 6.20 MEDIA SHOPPING 7.00 SABRINA VITA DA 6.00 TG LA 7 / METEO / ORO- RADIO 1 FRIULI-VENEZIA GIULIA
6.05 ANIMA GOOD NEWS 6.20 TG2 COSTUME E SOCIETÀ REGIONE 7.55 TRAFFICO 6.50 VITA DA STREGA. STREGA. SCOPO / TRAFFICO Onda Verde 5.27, 6.12, 6.53, 7.53, 8.55, 7.20 (Onda verde), 12.30, 15, 18.30 Noti-
6.10 8 SEMPLICI REGOLE. 6.35 SEYCHELLES E BIRD 8.00 RAI NEWS 24 - 7.57 METEO 5 Un regalo del Sig. Morton. 7.30 CARTONI ANIMATI. 7.30 OMNIBUS LIVE 9.54, 10.55, 11.25, 12.25, 12.54, 13.54, ziari regionali; 11.03, 11.30, 13.33 La ra-
Tempi difficili. ISLAND ISOLE DA SOGNO MORNING NEWS 7.58 BORSE E MONETE 7.20 QUINCY. 9.20 GENIO SUL DIVANO. 8.00 OMNIBUS REWIND 14.25, 14.54, 15.54, 16.25, 16.57, 17.56, dio a occhi aperti; 18.30 Incontri con la
6.30 TG 1 6.50 TG2 MEDICINA 33 8.15 LA STORIA SIAMO NOI. 8.00 TG5 - MATTINA Un grido nella notte. Genio senza lampada. 9.30 OMNIBUS LIFE REWIND 18.27, 22.55, 23.55, 24.30 Bibbia.
6.55 QUASI LE SETTE. Con Giovanni Minoli. 8.40 TUTTI PER BRUNO 8.20 HUNTER. 10.20 JACK SIMPATICO GENIO. 10.10 PUNTO TG Radiogiornali: 6, 7, 8, 13, 19, 21.35, 23, 24
6.45 UNOMATTINA.
7.00 CARTOON FLAKES 9.15 FIGU - ALBUM DI PERSO- 8.48 UN CANE PER NATALE. La pista rumena. Film 10.15 DUE MINUTI UN LIBRO. 14.08 CON PAROLE MIE RADIO METRÒ
7.00 TG 1
15.03 RADIOUNO MUSICA
7.30 TG 1 L.I.S. 7.25 GERONIMO STILTON. NE NOTEVOLI. Con Paola Film 9.45 BIANCA (Commedia, USA 2000). Con Alain Elkann. Dalle 7 alle 20 ogni ora: Giornale radio
15.32 GR 1 SCIENZE
8.00 TG 1 7.55 YAKARI. Trofei smarriti. Ippoliti, Paolo Zapelloni. (Commedia, Austria 2004). 10.30 ULTIME DAL CIELO. Regia di Robert Vince. 10.20 MOVIE FLASH 15.40 RADIO CITY, L’INFORMAZIONE IN
con tutte le ultime notizie e gli approfon-
8.20 TG 1 FOCUS 8.10 LA CASA DI TOPOLINO. 9.20 SPECIALE COMINCIAMO Regia di Michael Keusch. Blackout. Con Russell Ferrier, 10.25 ISPETTORE TIBBS. ONDA
dimenti della giornata. Ognimezz’ora ag-
9.00 TG 1 8.35 SQUADRA ANTINCENDIO. BENE - PRIMA. Con Pino Con Florian Fitz, 11.30 TG4 - TELEGIORNALE Lomax Study. Salvate il piu’ piccolo. 16.00 GR 1 - AFFARI
giornamento flash; 7.30, 9.30, 17.30,
9.05 I TG DELLA STORIA. 8.50 I MAGICI PIEDINI DI Strabioli, Leo Sanfelice. Nadeshda Brennicke, 11.38 VIE D’ITALIA - 12.25 STUDIO APERTO 11.25 MOVIE FLASH 17.30 GR 1 TITOLI - AFFARI BORSA
19.30 Le previsioni meteo della giornata
9.30 TG 1 FLASH FRANNY. 10.00 SPECIALE COMINCIAMO Gunther Gillian. NOTIZIE SUL TRAFFICO 12.58 METEO 11.30 LE INCHIESTE DI PADRE 17.40 TORNANDO A CASA
e del giorno successivo; 8 Most music in
10.00 VERDETTO FINALE. 9.10 PUCCA. Tokio a go go. BENE. Con Fabrizio Frizzi 10.00 TG5 - ORE 10 11.40 WOLFF UN POLIZIOTTO A 13.02 STUDIO SPORT DOWLING. Il testimone 19.20 RADIO 1 SPORT
the morning - Il buongiorno di Radio Me-
10.50 APPUNTAMENTO AL 9.30 PROTESTANTESIMO ed Elsa Di Gati, Rita Forte. 10.05 METEO 5 BERLINO. 13.40 DETECTIVE CONAN. scomparso. 19.30 I PROTAGONISTI DELL’ECONOMIA
trò; 8.30, 10.30, 14.30,16.30 Back to the
10.00 TG2PUNTO.IT 12.00 TG 3 11.00 FORUM. Errore giudiziario. 14.05 ONE PIECE TUTTI 12.30 TG LA7 original; 11, 18 Metrò for you; 19 Di-
CINEMA 19.35 ASCOLTA, SI FA SERA
scoworkout; 21 Metropolis; 22 In the
11.00 OCCHIO ALLA SPESA. 11.00 I FATTI VOSTRI 12.25 LE STORIE - 13.00 TG5 12.30 DETECTIVE IN CORSIA. ALL’ARREMBAGGIO. 12.55 SPORT 7 19.40 ZAPPING
mix; 23 Slowmotion; 1.00 Boogie night.
Con Alessandro Di Pietro. 13.00 TG 2 GIORNO DIARIO ITALIANO. 13.39 METEO 5 Risata finale. 14.35 I PINGUINI DI 13.00 JAG: AVVOCATI IN DIVI- 22.00 GR 1 - AFFARI
11.25 CHE TEMPO FA 13.30 TG2 COSTUME E SOCIETÀ 12.50 GEO & GEO. 13.41 BEAUTIFUL 13.30 TG4 - TELEGIORNALE MADAGASCAR. SA. Caccia grossa. 23.05 DEMO
13.50 TG 2 MEDICINA 33 13.10 LA SCELTA DI FRANCISCA. 14.07 GRANDE FRATELLO 14.05 SESSIONE POMERIDIANA: 15.20 WILDFIRE. 14.00 IL CASO LINDBERGH. 23.45 UOMINI E CAMION STUDIO NORD HIT STATION
11.30 TG 1
12.00 LA PROVA DEL CUOCO. 14.00 IL FATTO DEL GIORNO. 14.00 TG REGIONE/TG 3 PILLOLE IL TRIBUNALE DI FORUM. Addio socio. Film (Drammatico, USA Notiziari ogni ora, dalle 8 alle 19; 7.01,
Con Rita Dalla Chiesa. 1976). Regia di Buzz Kulik. RADIO 2 8.40, 9.40 L’Oroscopo del giorno; 7.30,
Con Elisa Isoardi. 14.45 ITALIA SUL DUE 14.50 TGR LEONARDO 14.10 CENTROVETRINE 16.20 IL MONDO DI PATTY.
GR2 (07.30, 08.30, 10.30, 13.30, 15.30, 13.30 La locandina; 9.22, 20.22 Anica-
13.30 TELEGIORNALE 16.10 LA SIGNORA DEL WEST. 15.00 TGR NEAPOLIS 14.45 UOMINI E DONNE 15.10 HAMBURG DISTRETTO 17.10 CORY ALLA CASA BIANCA. Con Cliff De Young, 17.30, 19.30, 21.30) flash; 7.40, 12.40, 16.40, 19.40 Shop-
14.00 TG 1 ECONOMIA Stella di latta / 15.15 TREBISONDA. 16.15 AMICI 21. In pericolo di vita. 17.45 BEN TEN. Anthony Hopkins. 15.00 OTTOVOLANTE ping; 0.00 Musique Douce; 6, 11.02 Stu-
14.10 FESTA ITALIANA. Quando si ama. 16.00 TG3 GT RAGAZZI 17.00 TG5 - 16.10 SENTIERI. 18.10 SPONGEBOB. 17.00 MOVIE FLASH 16.00 TRAFFIC dio Nord Buongiorno; 6.20, 8.20, 9.23,
Con Caterina Balivo. 17.40 ART ATTACK 16.10 LITTLE AMADEUS 5 MINUTI 16.50 ZANNA BIANCA ALLA 18.30 STUDIO APERTO 17.05 LA 7 DOC - IN THE WILD. 17.00 610 (SEI UNO ZERO) 11.20, 12.20, 15.03, 16.25, 18.03, 19.20,
16.15 LA VITA IN DIRETTA. 18.05 TG 2 FLASH L.I.S. 16.35 MELEVISIONE 17.05 IL MAMMO. RISCOSSA. Film 18.58 METEO Panda con Debra Winger. 18.00 CATERPILLAR 22 Old Gold Collection; 10.02 One hour;
17.00 TG 1 18.10 RAI TG SPORT 17.00 COSE DELL’ALTRO GEO. Il fu Silvano Zerbi. (Avventura, Italia 1974). 19.00 STUDIO SPORT 18.00 STARGATE SG-1. 19.44 GR SPORT 12.40, 15.20 Hit non stop; 14, 21 Young
17.10 CHE TEMPO FA 18.30 TG 2 17.50 GEO & GEO 17.35 GRANDE FRATELLO Con Henry Silva. 19.28 SPORT MEDIASET WEB Prometheus sciolta. 19.50 DECANTER generation; 15.40Supermix; 17.03 Un-
18.50 L’EREDITÀ. 19.00 SECONDO CANALE 19.00 TG 3 18.50 LA STANGATA. 18.55 TG4 - TELEGIORNALE 19.30 LA VITA SECONDO JIM. 19.00 THE DISTRICT. Free byrd. 21.00 MOBY DICK der 35.
Con Carlo Conti. 19.35 SQUADRA SPECIALE 19.30 TG REGIONE Con Gerry Scotti. 19.35 TEMPESTA D’AMORE Jim l’onnipotente. Con Craig T. Nelson. 23.00 DISPENSER RADIO FANTASY
Notiziari ogni ora, dalle 7 alle 19, i regio-
SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA RADIO 3 nali alle 9, 12, 14; alle 19 appuntamenti in
GR3 (13.45 - 16.45 - 18.50) regione; ogni ora, collegamento con
20.00 TELEGIORNALE 20.30 TG 2 20.30 20.00 BLOB 20.00 TG5 20.30 WALKER TEXAS RANGER. 20.05 I SIMPSON. 20.00 TG LA7 14.00 IL TERZO ANELLO. AD ALTA VOCE
20.30 AFFARI TUOI. 21.05 COLD CASE. Gleen. 20.10 LE STORIE DI AGRODOLCE. 20.30 METEO 5 Erede di un mito. Mariti e coltelli. 20.30 GAIA S.U.S. per le informazioni sul traffico; al-
14.30 IL TERZO ANELLO MUSICA le 9 e alle 19 collegamento con l’Arpa il
Con Max Giusti. Con Kathryn Morris, Aspettando la nuova serie. 20.31 STRISCIA LA NOTIZIA - Con Chuck Norris. 20.30 LA RUOTA DELLA 21.10 GANDHI. Film (Biografico, 15.00 FAHRENHEIT
21.10 UN CASO DI COSCIENZA John Finn, Thom Barry. 20.35 UN POSTO AL SOLE. LA VOCE DELL’INFLUEN- GB 1982). Regia di meteo regionale; 8 Di primo mattino con
21.10 IL COMANDANTE FORTUNA VIP. Con Enrico 18.00 IL TERZO ANELLO. SOLDATI Carla Lugli e Sabrina Vidon; 10 Mattina-
4. Game over. Con 22.05 SENZA TRACCIA. Con Davide Devenuto, ZA. Con Ezio Greggio, FLORENT. Il rapimento. Papi, Victoria Silvstedt. Richard Attenborough. 19.00 HOLLYWOOD PARTY ta Fantasy con Mauro Baldan; 14 Me-
Sebastiano Somma, Giorno di compleanno. Ilenia Lazzarin, Luca Turco. Enzo Iacchetti. Con Corinne Touzet, 21.10 THE BOURNE IDENTITY. Con Ben Kingsley, 19.50 RADIO3 SUITE ga...hits; 16 Outing con Marta Daneluz-
Barbara Livi, Francesco Con Anthony LaPaglia, 21.05 TG3 21.10 GRANDE FRATELLO. Yves Beneyton. Film (Spionaggio, USA, Rohini Hattangady, 20.30 IL CARTELLONE zi; 20 Lounge factory in diretta da Ibiza.
Pannolfino. Poppy Montgomery. 21.10 IL DISTINTO GENTILUOMO. Con Alessia Marcuzzi. 23.15 IL COMMISSARIO Repubblica Ceca 2002). Candice Bergen. 22.50 RUMORI FUORI SCENA
23.00 TG 1 23.05 CRIMINAL MINDS. Film (Commedia, USA 0.20 MAI DIRE GRANDE MOULIN. Colpo in canna. Regia di Doug Liman. 0.40 REALITY. 23.30 IL TERZO ANELLO.
RADIO SPAZIO 103
23.05 ASSO DI CUORI. Film Tv Piromane. Con Thomas 1992). Regia di Jonathan FRATELLO 1.20 TG4 - RASSEGNA STAMPA Con Matt Damon, Franka Reportage di
(Drammatico, USA 2008). Gibson, Joe Mantegna. Lynn. Con Eddie Murphy, 1.00 TG5 NOTTE News & Sport. 7.00In blu Notizie; 7.15Pensiero del gior-
1.35 ERO UNO SPOSO DI Potente, Chris Cooper. RADIO DEEJAY no; 8.00 Gr vaticana; 8.15 Gr Spazio;
Regia di David Mackay. 23.25 TG 2 Lane Smith. 1.29 METEO 5 GUERRA. Film 23.30 THE NET 2.0. Film 1.40 TG LA7
NOTIZIARI: 7,00, 8,00, 9,00, 10,00, 8.25 Sotto la lente; 9.30 Cafè 103 con
Con Dean Cain, Anne 23.40 LA FORESTA DEI PUGNALI 23.05 LA GRANDE STORIA 1.30 STRISCIA LA NOTIZIA - (Commedia, USA 1949). (Azione, USA 2006). 2.00 MOVIE FLASH 18,00, 19,00 Locandina; 11 Gjal e Copasse - Lunedì.
Marie DeLuise, Britt VOLANTI. Film (Azione, 0.00 TG3 LINEA NOTTE LA VOCE DELL’INFLUEN- Regia di Howard Hawks. Regia di Charles Winkler. 2.05 L’INTERVISTA 7.00 LAURA ANTONINI; 10.00 VITIELLOS; Cjargne; 12.15 Gr Spazio; 12.30 Glesie e
McKillip. Cina 2004). Regia di 0.10 TG REGIONE ZA. Con Ezio Greggio, Con Cary Grant. Con Nikki Deloach, Cengiz 2.35 FX. Get fast. 13.00 DEEJAY PODCAST; 14.00 FEDERICO int; 14 Musica folk-rock; 15 Break café.
0.40 TG 1 NOTTE Zhang Yimou. Con Takeshi 1.00 APPUNTAMENTO AL Enzo Iacchetti. 3.20 CAPITAN GENNAIO. Film Bozkurt, Sebnem Dönmez. 3.35 DUE MINUTI UN LIBRO. E MARISA; 17.00 PINOCCHIO; 20.00 musica a richiesta; 17 Ciak cultura;
1.10 CHE TEMPO FA Kaneshiro, Andy Lau. CINEMA 2.32 MEDIA SHOPPING (Commedia, USA 1936). 1.25 POKER1MANIA Cultura e DEEJAY WINTERTIME 17.30 Glesie e int (r); 18.15 Gr Spazio;
1.15 APPUNTAMENTO AL 1.30 SORGENTE DI VITA 1.10 FUORI ORARIO. 2.45 GRANDE FRATELLO Regia di David Butler. 2.25 24. Dalle 7:00 alle 8:00. approfondimento. 19.30 Gr Vaticana; 20 Musica folk rock e
CINEMA 2.00 METEO 2 COSE MAI VISTE 3.30 AMICI Con Sherley Temple. 3.15 MEDIA SHOPPING 3.40 CNN NEWS RADIO CAPITAL jazz; 21.30 Musica classica.
NOTIZIARI: 6,30, 10,30, 13,30, 15,30,
17,30, 20,30 RADIO ONDE FURLANE
Free Koper-Capodistria Telefriuli Tpn Mtv Sky Cinema 1 Sky Sport 1 6.00 IL CAFFÉ DELLA MATTINA; 8.30
8 Gr Buinore – Radiogjornâl; Il cîl parsore
13.45 PROGRAMMI DELLA 6.45 AVVENTURA A VALLE- 6.30 MADE IN ITALY 11.35 XIII - IL COMPLOTTO 1A LATERAL; 9.00 NINE TO FIVE; 12.00 NINE il Friûl – Boletin meteo; Planc pai svolts –
7.00 UDIN E CONTE. 7.00 WAKE UP!. 6.00 JUVENTUS - FIORENTINA
TO FIVE; 14.00 NINE TO FIVE; 17.00 IL
Notiziario in friulano. GIORNATA CHIARA. Film (Comico, 7.05 INCONTRI SOTTO 9.00 INTO THE MUSIC PARTE. 6.30 MILAN - PARMA: Serie A Boletin de viabilitât; 9 Scartòs – rasse-
CAFFÈ DELLA SERA; 20.00 VIBE; 21.00
7.15 NEWS WEEK. 14.00 TV TRANSFRONTALIERA USA 1938). Con Stan L’ALBERO 12.00 TOP 100 OF 2009 13.15 THE READER - A VOCE 7.00 I SIGNORI DEL CALCIO: WHATEVER; 22.00 FROM DISCO TO
gne stampe; 9.30 Ator Ator – a torzeon
Rifugio Marinelli. TG R F.V.G Laurel, Oliver Hardy. 8.45 TELEVENDITA 13.00 VALE TUTTO ALTA. Film (Drammatico, KAKÀ sui 90 Mhz; 9.35 Schiribiçilu – Redazion
DISCO; 0.00 CAPITAL GOLD sportive; 10.05 Udin al conte! – Comun
12.00 CIAK SI GIRA. 14.20 EURONEWS 8.15 OPERAZIONE EFFE. 10.30 TELEVENDITA 13.30 TEEN CRIBS USA/DEU 2008). Con K. 8.00 EURO CALCIO SHOW
Berlino - Amburgo - 14.30 TUTTOGGI. Scuola. Dentro il modello Friuli. 12.35 DI COMUNE UTILITÀ. 14.00 THE OSBOURNE CHRIST- Winslet R. Fiennes. 8.30 JUVENTUS - INTER: Serie A di Udin; 11 Sedna / Ocjo ae salût – Gior-
RADIO ITALIA gia Zamparo; 11.40 Ce fâ? – locandine
Lubecca (Canada). 15.00 FANZINE 12.00 ADN KRONOS 13.00 TELEVENDITA MAS FAMILY 15.25 DISASTER MOVIE. Film 9.00 FUTBOL MUNDIAL 6.50 NOTIZIARIO; 7.00 BUONE NUOVE;
15.30 VI FESTIVAL CORALE 12.45 SETTIMANA FRIULI 13.30 DIRITTO DI CRONACA (Comico, USA 2008). Con dai spetacui; 12.10,14.30 Gr di Of; Il cîl
13.15 INCANTO FRIULI. 15.00 FLASH 9.30 IL MEGLIO DI GNOK 7.30 NOTIZIARIO; 9.00 IN COMPAGNIA DI;
parsore il Friûl – boletin meteo; 13 Fuar-
Cromazio Aquileia. CAPODISTRIA VENEZIA GIULIA 14.00 TELEVENDITA 16.00 FLASH M. Lanter C. Electra. CALCIO SHOW 9.40 VIVERE BENE; 10.00 NOTIZIARIO;
ce Furlans! – Ff Comunicar; 15 Loud –
16.05 L’UNIVERSO E’... 13.15 L’ARTE PER DIPRÉ 14.30 TELEVENDITA 17.00 MANAGEMENT - UN 10.30 CLASSIFICA ITALIANA; 12.00 IN
14.00 TELEVENDITE 16.05 INTO THE MUSIC 11.00 SPECIALE LE 50 PARTITE Cristiano Deison; 16 Gerovinyl 55/80 –
COMPAGNIA DI; 13.00 NOTIZIARIO; 13.30
19.00 TG TRIESTE 17.05 VIDEOMOTORI 13.30 IL BAMBINO CHE NON 16.05 ALLA SCOPERTA 17.00 FLASH AMORE IN FUGA. Film DELL’ANNO Agnul Tomasin; 17 La Lint – Gaia Bara-
LE PAROLE; 14.00 IN COMPAGNIA DI;
19.15 MANDI 17.25 ISTRIA E...DINTORNI CONTAVA LE MELE. Film DELL’UOMO 17.05 INTO THE MUSIC (Commedia, USA 2008). 13.00 EURO CALCIO SHOW 16.00 IN COMPAGNIA DI; 18.00 IN COM- cetti (il prin lunis dal mês); 17.30 Flabis a
19.30 TG UDINE 18.00 PROGRAMMI IN LINGUA 17.35 CANAIS, FEMENAS E 17.00 TELEVENDITA 18.00 FLASH Con J. Aniston S. Zahn. 13.30 SPECIALE GOAL DEEJAY PAGNIA DI; 20.00 IN COMPAGNIA DI; 0.00 mirinde;18 Gr diOf; 18.30 Cefâ? – locan-
19.55 UDINESE CHANNEL SLOVENA OMENAZ!. IV Rievocazione 18.30 CONTILE JUSTE. 18.05 LOVE TEST 18.40 ZOHAN- TUTTE LE DONNE SERIE A NOTIZIARIO dine dai spetacui; 19.00 Tandem – Filo-
20.00 TG TRIESTE 18.35 VREME storica in Val Tramontina. Notiziario in lingua 19.00 FLASH VENGONO AL PETTINE. 14.00 IL MEGLIO DI GNOK lao Lisandri Codut; 19.30 Green Beatz! –
20.30 TG UDINE 18.40 PRIMORSKA KRONIKA 18.45 PUNTO DI SVISTA friulana. 19.05 SCREAM QUEENS Film (Commedia, USA CALCIO SHOW
RADIO LATTEMIELE Andrea e Federico; 21 Hybrida Show;
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20.40 CIAK SI GIRA 19.00 TUTTOGGI 19.00 TELEGIORNALE F.V.G. 19.15 TELEGIORNALE DEL 20.00 FLASH 2008). Con A. Sandler 15.30 BENVENUTO 2010 economia) 6m - 6.30 - 7m - 8t - 8.30 - 9m - Gnotolade.
21.00 UN PICCOLO GRANDE 19.25 TG SPORT 19.45 BIANCONERO NORD EST 20.05 SCRUBS 21.00 ULTIMATUM ALLA TERRA. “SERIE A” 10.30 - 12.30 - 13e - 14.30 - 15 - 15.30 - 16
Film (Fantascienza, - 16.30 - 17 - 18m - 18.30 - 19t - 19.30 - 20m RADIO GORIZIA UNO
EROE. Film (Drammatico, 19.30 PECCATI DI GOLA 21.00 I NESTRIS VECJOS. 21.20 OCCIDENTE 20.30 KEBAB FOR BREAKFAST 18.00 I SIGNORI DEL CALCIO: LATTEMIELE PER TE: 9.30 - 11.30 - 12.33 -
Australia 1992). Regia di 19.50 RUBRICA CINEMA Contis des ueris de Grece 23.45 TELEGIORNALE DEL 21.00 PRANKED CAN/USA 2008). Con K. ANCELOTTI 15.33 - 17.30 - 19.30 Dalle 24.00 alle 7 Non stop music; 7
Ann Turner. Con Charlotte 20.00 MEDITERRANEO e de Russie. NORD EST 21.30 FIST OF ZEN Reeves J. Connelly. 19.00 EURO CALCIO SHOW 7.20 IL SOLE IL SANTO E COSE MAI VISTE; Giomborno; 8 Rassegna Stampa da Il
22.30 LEGA DUE: Bialetti Scafati 7.30 GR SPORT; 7.40 OROSCOPO; 9.20 USI Piccolo e Messaggero Veneto; 9Mai fuo-
Rampling, Russel Crowe. 20.30 ARTEVISIONE 2.00 VIDEO BOOK 22.30 LITTLE BRITAIN 22.50 INSEGUENDO LA VITTO- 19.30 SPECIALE NUMERI SERIE A E CONSUMI; 10.00 GR SPETTACOLO; 11.00
23.15 UDIN E CONTE 21.00 MERIDIANI - Snaidero Udine 2.30 GO KARTV 23.00 FLASH RIA. Film (Commedia, 20.00 SPECILAE MONDO GOL. GR SALUTE E BENESSERE; 11.20 TUTTI A ri moda - Il meglio della musica italiana e
23.30 TG UDINE 22.15 EST-OVEST 0.15 TELEGIORNALE F.V.G. 3.00 TELEGIORNALE DEL 23.05 100 GREATEST HARD USA 2008). Con M. Lanter 21.00 SPECIALE SERIE A POSTO; 12.00 GR L'OPINIONE; 13.10 4x4 internazionale anni ’60, ’70,’80; 9.30 Par-
23.50 UDINESE CHANNEL 22.30 PROGRAMMI IN LINGUA 0.45 BIANCONERO NORD EST ROCK SONGS 0.30 XIII - IL COMPLOTTO 1A 23.00 SPECIALE CALCIOMERCA- DISCHI A RICHIESTA; 14.00 GR SPORT; liamone... on line; 11 11 in compagnia;
14.20 FUORI BANDA; 16.10 APPUNTAMEN- 14Formula indy white version; 16 Soun-
0.00 NOTTURNO SLOVENA 2.00 VANITY MUSIC 5.00 ON RACE TV 0.00 SOUTH PARK PARTE. Con V. Kilmer TO (LIVE) TO AL BUIO; 19.40 OROSCOPO.
dtrack; 20 Formula indy black version.

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soggetta a vincoli riguardanti la data
di pubblicazione. In caso di mancata
distribuzione del giornale, per motivi
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anticipati o posticipati a seconda
delle disponibilità tecniche. La
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subordinata all’insindacabile giudizio
della direzione del giornale. Non
verranno comunque ammessi
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nell’interesse di più persone o enti,
composti con parole artificiosamente
legate o comunque di senso vago;
richieste di danaro o valori o di
francobolli per la risposta. I testi da
pubblicare verranno accettati se
redatti con calligrafia leggibile,
meglio se dattiloscritti.
La collocazione dell’avviso verrà
effettuata nella rubrica a esso
pertinente. Non saranno presi in
considerazione reclami di qualsiasi
natura se non accompagnati dalla
ricevuta dell’importo pagato.
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(Segue nel fascicolo locale)