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MORTO A 82 ANNI
Francesco Cossiga si è spento ieri al Gemelli
Funerali privati e senza autorità
Cordoglio bipartisan. Lascia 4 lettere
Addio a Cossiga
il presidente
«picconatore»
ROMA. Funerali in Sardegna, privati e
senza autorità, per Francesco Cossiga,
morto ieri a 82 anni al Policlinico Gemelli.
L’ex presidente della Repubblica ha lascia-
to lettere a Napolitano, Schifani, Fini e
Berlusconi. A Pavia lo ricordano Paolo Pu-
lina e il senatore Giovanni Azzaretti.
Alle pagine 2, 3, 4 e 15
IL RITRATTO
L’uomo dalle tre vite
di Vittorio Emiliani
er Cossiga si può ben parlare di
P più di una vita. Una prima in cui
egli è stato fra i giovani più bril-
lanti della propria generazione: sotto-
segretario a 30 anni, ministro sui 40.
(segue a pagina 2)
Test per un posto in università, quest’anno sarà dura
Sale il numero degli iscritti, boom di infermieri e fisioterapisti. I consigli per affrontare la prova
- MIRADOLO - CICLISMO - PAVIA
18 Furto nella notte al bar 38 Udace, crisi tessere
«Si corre a rischio
14 San Pietro, carte e balera
«Mi hanno narcotizzato» per risparmiare» per sopravvivere all’estate
Pavia, entro fine mese un vertice tra Comune e Line. Da colmare un «buco» di 1,4 milioni
I bus più cari in autunno
Dopo i tagli della Regione si studia il ritocco al biglietto
PAVIA. Autunno a rischio aumenti per i Comune e alla Provincia per i trasporti loca- tonio Bobbio Pallavicini incontrerà i vertici
bus: la manovra d’estate del governo taglia i li. Il Comune dovrebbe rinunciare a un milio- della Line il 25 agosto. E intanto la Regione
fondi alla Regione, e il Pirellone si prepara a
tagliare del 35 per cento i finanziamenti al
ne e 400mila euro, la Provincia a più di tre
milioni. L’assessore ai trasporti di Pavia An-
ha autorizzato gli aumenti dei biglietti.
A pagina 11
VIAGGIO SUL PO Incidente vicino a Torre d’Isola
per un commercialista di 37 anni
San Zenone e l’incubo-gamberi: «Peggio dei siluri»
In bici contro
un furgone fermo
E’ gravissimo
PAVIA. Quando torna a casa dei
genitori, a Pavia, Luca Ferrari
Trecate - commercialista pavese
di 37 anni che da tempo lavora in
uno studio a
Milano - ama
prendere la
bicicletta e
E’ ancora un mistero
fare un giro
fuori città.
Ma ieri
la dinamica, il mezzo
non è stato rintracciato
mattina quel
giro ha avu-
to un epilogo drammatico sulla
526 bereguardina, poco prima del-
lo svincolo per Torre d’Isola. E
ora l’uomo si trova ricoverato in
prognosi riservata nel reparto di
San Zenone, è allarme per il Po: adesso i gamberi della Louisiana si mangiano tutto A pagina 17 Rianimazione II del San Matteo.
A pagina 16
Serve una preparazione
accurata, l’incognita
è la cultura generale
PAVIA. Gli iscritti ai test di
medicina sono raddoppiati
nel giro di due settimane e so-
no ancora di più quelli per le
professioni sanitarie, soprat-
tutto per infermieristica e fi-
sioterapia. Sarà difficile af-
frontare i test di settembre.
Ma con qualche consiglio uti-
le si può tentare una prepara-
zione accurata. Per la parte
di cultura generale l’unica
speranza è esercitarsi con le
prove degli scorsi anni, ma
anche con la semplice Setti-
mana enigmistica. Biologia,
chimica, fisica e matematica
vanno studiate. L’iscrizione
ai corsi a numero chiuso è
obbligatoria entro il 25 ago-
sto, così come il versamento
di 50 euro per il contributo
spese.
A pagina 13
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2 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 PRIMO PIANO La Provincia Pavese

POLITICA IN LUTTO Era ricoverato al Gemelli dallo scorso 9 agosto

Lo ha stroncato una crisi cardiocircolatoria

Addio a Cossiga, presidente picconatore

Si è spento ieri a 82 anni. Fu protagonista della Prima repubblica
ROMA. Francesco Cossiga, presi-
dente emerito della Repubblica, è
morto ieri alle 13.18. Ricoverato al po-
liclinico Gemelli dal 9 agosto per in-
sufficienza respiratoria, il senatore a
vita, dopo il miglioramento degli ulti-
mi giorni, non ha superato la secon-
da e fatale crisi cardiocircolatoria ar-
rivata al culmine di un peggioramen-
to iniziato lunedì notte.
Cossiga aveva 82 anni, è salito al
Colle come ottavo presidente della
Repubblica nel 1985 e nella sua lunga
carriera politica è stato ministro del-
l’interno, presidente del Consiglio e
del Senato.
Per portare l’ultimo saluto all’ex
capo dello Stato è stata allestita, co-
me da precisa richiesta della fami-
glia, la camera ardente nella chiesa
centrale dell’ospedale Gemelli, aper-
ta al pubblico dalle 10 alle 18 di oggi.
Poi, per il presidente che ha rifiutato
funerali di Stato, picchetti d’onore e
sfilata di autorità, lasciando precise
disposizioni sulle sue ultime volontà
(che verranno rese note oggi, all’a-
pertura del testamento), ci sarà una
cerimonia giovedì in Sardegna, dove
sarà trasferita la salma.
Lo stesso Cossiga avrebbe deciso
per un funerale celebrato in forma
strettamente privata: in un primo
momento, sembrava dovesse svolger-
si nella chiesetta di San Gabriele a
Cheremule, un piccolo paese del Mei-
logu, nella provincia di Sassari. Luo-
go caro al presidente perché legato
all’origine dei suoi genitori. Più pro-
babilmente invece, i funerali si svol-
geranno nella parrocchia di San Giu-
seppe a Sassari, dove Cossiga anda-
va sempre a pregare. (a.d’a.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA

di Vittorio Emiliani ga perse ogni prudenza e co-

minciò a menare autentiche
er Francesco Cossiga si picconate demolitorie sulla
P può ben parlare di più
di una vita. Una prima
in cui egli è stato fra i giova-
Prima Repubblica dalla cor-
ruzione sempre più affioran-
te. Un comportamento lonta-
ni più bril- nissimo da quelli del politico
lanti della brillante, ironico certo, pun-
propria gene- IN VATICANO gente anche, e però mai cor-
razione: sot- rosivo.
tosegretario
a soli 30 an-
La preghiera Perché? Lui disse che il
crollo del Muro di Berlino
ni, ministro
sui 40, il più di papa Ratzinger aveva fatto cadere altri muri
interni e che proprio un de-
giovane tito- mocristiano doveva concor-
lare degli In- CITTÀ DEL VATICANO. rere a demolire le antiche
terni a 48, e Santa Sede e Chiesa italia- barriere se si voleva rifonda-
qui si conclu- na manifestano il loro cor- re la politica italiana.
de un primo doglio per la morte di C’entrava anche la depres-
ciclo, ben Francesco Cossiga. Lo fa sione che si alternava ad uno
dentro il po- in prima persona papa Be- stato di agitazione? Una vol-
tere. La tragi- nedetto XVI: «Profonda- ta andai a trovarlo portando-
ca vicenda di mente addolorato - riferi- gli l’edizione critica del «Gu-
Aldo Moro sce la Radio Vaticana - si è glielmo Tell» di Rossini, mi
— che lo ve- raccolto in preghiera». Po- intrattenne a lungo sulla de-
de al Vimina- chi giorni fa, l’arcivescovo pressione di cui il grande
le — lo segna Rino Fisichella era stato compositore aveva sofferto.
in modo irre- incaricato, a nome del Pa- Poi mi abbracciò molto com-
versibile. E pa, di informarsi sullo sta- mosso e, davanti a tutti, dis-
tuttavia si ri- to di salute dell’ex presi- se cose durissime di un politi-
prenderà, do- dente ed era andato in visi- co dc che lo stava «braccan-
po alterne vi- ta al policlinico di Roma. do» da anni. Era il periodo
cende, e nel delle «rivelazioni», tanto inte-
1983 sarà - ec- ressanti quanto imbarazzan-
co la seconda vita - il più gio- La nomina al Viminale lo la richiesta di «impeache- ti: sulla Gladio, per esempio,
vane presidente del Senato a cambiò. Si trovò a gestire la La tragica vicenda Fu un uomo ment» in aula. In quel 1980 a e sul suo ruolo anti-Pci dopo
55 anni e un biennio più tar- sicurezza nazionale quando di Aldo Moro di classe, leader Cossiga il segretario del Pci la guerra. Così nel 1991 subì
di il più giovane inquilino l’Italia era la frontiera a est (al quale egli aveva fatto — un’altra offensiva da parte
del Quirinale, con un amplis- dell’Occidente, attraversata lo segnò in modo contrastato e sosterrà — alcune confiden- dei comunisti. Salvo essere
simo consenso. da mille trame incrociate del-
Il suo mandato presidenzia- la Cia come del Kgb, nonché
irreversibile. Ma chiaroscurale ze amichevoli) imputò di
aver rivelato al ministro Car-
poi, anni dopo, decisivo, con
l’Udr da lui costituita, nel
le sarà — e comincia una ter- di spezzoni di nostri servizi dal 1983 tornò dell’ultimo trentennio lo Donat Cattin che il figlio mandare a Palazzo Chigi il
za vita - a due facce, la prima deviati. Che agirono in modo Marco era un terrorista di primo ex-comunista: Massi-
fino al 1989 da «notaio della devastante nel durissimo a riprendersi la scena del Novecento Prima Linea, favorendone co- mo D’Alema. Al quale regalò
Repubblica», la seconda da 1977. sì la fuga. Tuttavia pochi an- un bambino di zucchero, al-
autentico «picconatore», con Cosa ne seppe lui? Amico ni dopo, nel 1985, lo stesso lusione ai comunisti «che
uscite sorprendenti, a volte personale di Aldo Moro, fu al ne uscito come scuoiato vi- della regina Elisabetta, più Pci (guidato ora da Natta) mangiavano i bambini». An-
imbarazzanti, pure da senato- centro, l’anno dopo, di un au- vo. Eppure lo vollero alla pre- grigio del proprio abito. Mi concorse ad eleggerlo al Qui- che dal Quirinale amava fa-
re a vita. tentico dramma, alla guida sidenza del Consiglio. Accet- disse che sarebbe partito su- rinale con 752 voti su 977. re scherzi telefonici. Quando
Visto da vicino, il Cossiga di un Ministero inadeguato, tò, ma stava finendo la soli- bito per Londra per curarsi. Fino alla caduta del Muro mi candidai alla Camera,
della «prima vita», uomo so- privo persino di uno scheda- darietà nazionale e il Cossi- Si era aggravata la sua de- di Berlino, fu un presidente squillò il telefono, sentii la
prattutto di assemblea, pre- rio informatizzato dei terrori- ga I durò poco. Ancor meno, pressione ciclica. Eppure dei più cauti. I giornalisti ne sua inconfondibile voce: «Ma
coce docente universitario, sti, incapace di individuare nel 1980, il Cossiga II, osteg- avrebbe avuto altri incarichi parlavano come di un presi- lei ha avvertito Spadolini?
cresciuto nella Sassari della la prigione dell’amico. giato in modo durissimo dal importantissimi. dente-notaio intimidito dalle Sarà gelosissimo...». Un uo-
migliore borghesia, era uno Quando questi tornò cada- Pci guidato da Enrico Berlin- Ho detto poco fa del suo istituzioni. Sostanzialmente mo di classe, un protagoni-
dei più colti conversatori vere nella R4 rossa in via guer, suo cugino, e impallina- rapporto coi comunisti, un «grigio» a confronto del popo- sta contrastato, chiaroscura-
conviviali, uno dei più scin- Caetani, il più giovane mini- to dai «franchi tiratori» dc. rapporto che ha sempre oscil- larissimo ed estroso Sandro le, controverso dell’ultimo
tillanti, capace di animare stro degli Interni si dimise. Lo vidi al ricevimento a lato fra stima e simpatia e in- Pertini. Poi, quasi di colpo, il trentennio del Novecento.
da solo una serata. Dava l’impressione di esser- Villa Madama per la visita vece attacco e accusa, fino al- cambiamento di stile. Cossi- A RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA. «Io non sono matto, qualche tempo fa, suggerì di

faccio il matto. Io sono il fin-
to matto che dice le cose co-
me stanno». Era il 1990 quan-
do Cossiga, fino ad allora si-
lenzioso e potente uomo poli-
tico democristiano, si trasfor-
mò di punto
in bianco nel
Su Moro: ho concorso “picconato-
re”. Talmen-
ad uccidere te riservato
e discreto
o a lasciar uccidere era stato fi-
no a quell’an-
no di svolta
che molti si chiesero se die-
tro le sue irrituali «esterna-
zioni» non ci fosse il germe
della follia.
Dietro la metamorfosi di
questo sassarese cugino di
primo grado di Enrico Berlin-
guer, con un debole per le
onorificenze militari, c’era-
no i primi scricchiolii della
prima Repubblica. Cossiga
«Ora mi tolgo qualche sassolino...»
Dopo la caduta del Muro cominciò la stagione delle esternazioni
Francesco Cossiga
abbraccia Sandro Pertini
pensava che il sistema, per
sopravvivere, avesse biso-
gno di una scossa e decise
che sarebbe stata lui a darla.
«Intendo togliermi qualche
sassolino dalla scarpa», fu la
frase-manifesto con cui an-
nunciò che da quel momento
in avanti al Quirinale la mu-
sica sarebbe cambiata. I suoi
bersagli furono la Corte Co-
stituzionale, il Csm, i politici
democristiani e comunisti, il
sistema istituzionale, i magi-
strati.
Il punto culminante dell’at-
tività picconatrice al Quiri-
nale si ebbe sulla vicenda
Gladio. Cossiga non esitò a
svelare la genesi dell’opera-
zione «Stay behind». Anche
lui, da ragazzo, aveva aspet-
tato i risultati delle elezioni
del 18 aprile 1948 pronto a
prendere in mano le armi se
i comunisti avessero voluto
tentare il colpo di Stato.
Il rapporto con la sinistra -
che ne chiese l’impeachment
- è stato più complesso di
quanto possa apparire a pri-
ma vista: gratta gratta il vec-
chio «odi et amo» riemerge-
va sempre. Da una parte Cos-
siga sbeffeggiava Occhetto
definendolo «zombie coi baf-
fi», dall’altra aiutava D’Ale-
ma ad andare a Palazzo Chi-
gi dandogli i voti dei suoi
«quattro gatti».
Negli anni, il suo gusto per
le sparate è rimasto intatto;
affrontare l’Onda studente-
sca infiltrando il movimento,
provocando «incidenti e de-
vastazioni» per poi picchiarli
e «mandarli tutti in ospeda-
le».
Di Lucia-
no Violante
disse «è un
piccolo Vi-
Occhetto “zombie”,
shinski». A gli studenti dell’Onda
Baget Bozzo
che esaltava «tutti da picchiare»
Berlusconi
rispose: «Se
Berlusconi è il nuovo De Ga-
speri, io sono il nuovo Carlo
Magno». E su Aldo Moro, nel
2001, parole di pietra: «Io ho
concorso ad uccidere o a la-
sciar uccidere Moro quando
scelsi di non trattare con le
Br e lo accetto come mia re-
sponsabilità, a differenza di
molte anime candide della
Dc».
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La Provincia Pavese PRIMO PIANO MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 3

POLITICA IN LUTTO Scritte il 18 settembre 2007 e consegnate ieri

«Fu per me un onore grande servire la Patria»

«Non voglio autorità al mio funerale»

Quattro lettere d’addio a Napolitano, Schifani, Fini e Berlusconi. Il premier non svela la sua
di Paolo Carletti conclude: «Il mio ultimo salu-

ROMA. Il grande esternatore l’ultima picconata l’ha vo-

luta assestare con le disposizioni sulle sue esequie: no ai
funerali di Stato, ha lasciato scritto Cossiga a Schifani.
Richiami alla Patria e al Popolo sovrano. La lettera al
premier è l’unica che non è stata divulgata.
Ha lasciato quattro lette-
re-testamento il presidente
emerito della Repubblica,
scritte nel 2007, quando presi-
dente del Consiglio era Ro-
mano Prodi, e presidenti del-
le Camere Marini e Bertinot-
ti. Napolitano invece era già
salito al Colle. Indirizzate
cioè allo Stato, al di là degli
inquilini di turno. E quando
la notizia si è diffusa, molti
hanno pensato a rivelazioni
clamorose. Niente di tutto
questo. Il filo che le unisce è
anzi il richiamo alla demo-
crazia e all’unità del Paese.
Quasi un atto d’amore nei
confronti dello Stato e del po-
polo, «che sono stato onorato
di servire», anche forse per
sgombrare il campo dalle am-
biguità che per anni lo han-
no inseguito (vicenda Gladio
e sequestro Moro). Ma il ri-
fiuto dei funerali di questo
stesso Stato che prima ha ser-
vito per decenni, tra vicende
drammatiche e laceranti, ha
spiazzato molti nei palazzi ro-
mani della politica. Per le
sue esequie ha chiesto un pic-
chetto d’onore della Brigata
grande onore servire immeri-
tatamente e con tanta mode-
stia, ma con animo religioso,
con sincera passione civile e
con dedizione assoluta, lo
Stato italiano e la nostra Pa-
tria nell’ufficio di Presidente
della Repubblica».
La lettera al premier. Il
contenuto ricalca quello del-
la lettera inviata al presiden-
te del Senato Schifani, ma
non è stata divulgata: da Pa-
lazzo Chigi fanno sapere che
così è stato deciso per motivi
di privacy, visto che vi sono
contenuti particolari riserva-
ti relativi ai funerali.
La lettera a Schifani. E’
al presidente del Senato, lui
che era senatore a vita, che
Cossiga ha lasciato le disposi-
zioni per il funerale. «Fu per
me un onore servire la Re-
pubblica — scrive — a cui
sempre sono stato fedele; e
sempre tenni per fermo ono-
rare la Nazione ed amare la
Patria. Fu per me un privile-
gio altissimo: rappresentare
il popolo sovrano nella Came-
«Iddio salvi l’Italia». Solo dopo
le esequie le cerimonie ufficiali
che saranno decise dal Senato
L’ultima ra dei Deputati prima, del Se-
zampata nato della Repubblica da se-
dell’ex natore e da presidente; e pri-
presidente vilegio altissimo fu altresì
Cossiga servire lo Stato nel governo
«Non desidero della Repubblica quale mem-
funerali bro di esso e poi presidente
di Stato» del Consiglio dei ministri e
infine nell’ufficio di Presi-
dente della Repubblica». Poi
to ai valorosi e illustri Sena-
tori e il mio più fervido augu-
Una vita
rio di ben servire la Nazione in politica
e di ben governare la Repub-
blica al servizio del Popolo,
unico sovrano del nostro Sta-
to democratico. Che Iddio
protegga l’Italia!». Un forte
1958
richiamo all’unità nazionale,
quasi un avvertimento verso Francesco Cossiga
coloro che sono animati da
è eletto deputato
spinte separatiste tra le fran-
gie più estremiste della Lega. con la Dc
Lui che pure era un grande
È sottosegretario alla Difesa
fautore del Federalismo e del- 1966-70
le autonomie, amato persino (Moro III, Leone III, Rumor I e II)
dal popolo Basco. Ministro dell’Interno
La lettera a Fini. Nella 1976-79
missiva al presidente della (Moro V, Andreotti III e IV)
Camera, ricevuta da Fini ieri Ministro dell’Interno
mattina, Cossiga ribadisce 1976-79
(Moro V, Andreotti III e IV)
con forza i concetti a lui cari:
«Professo la mia fede repub- Presidente del Consiglio
blicana e democratica,... au- 1979-1980
(Cossiga I)
tonomista-riformista per
uno Stato costituzionale e di Presidente del Consiglio
diritto. Professo la mia fede Apr-ott 1980
nel Parlamento espressione (Cossiga II)
rappresentativa della sovra-
nità popolare, che è la vo- 1983-1985 Presidente del Senato
lontà dei cittadini che nes-
sun limite ha se non nella
legge naturale, nei principi 1985-1992 Presidente della Repubblica
democratici, nella tutela del-
le minoranze religiose, nazio-
nali, linguistiche e politi- 1992 Senatore a vita
che».
A RIPRODUZIONE RISERVATA ANSA-CENTIMETRI

Il dolore di amici e avversari

Sassari e di essere seppellito
sull’Isola vicino ai suoi fami-
liari. Ma senza gli onori del-
lo Stato, aggiungendo che
«per quanto attiene le ono-
ranze che i costumi e gli usi
riservano di solito agli
ex-Presidenti», ha scritto nel-
la lettera al presidente del Se-
nato Schifani «è mia preghie-
ra che ciò avvenga dopo le
mie esequie, con le modalità
e nei tempi ritenuti opportu-
ni», riferendosi alle comme-
morazioni che deciderà il
Parlamento.
Le lettere Francesco Cossi-
ga le aveva lasciate in custo-
dia al segretario generale del
Senato Antonio Malaschini.
La lettera a Napolitano.
La lettera al presidente del-
la Repubblica è la più strin-
gata. «Le confermo i miei
sentimenti di fedeltà alla Re-
pubblica, di devozione alla
Nazione, di amore alla Pa-
tria, di predilezione della Sar-
degna, mia nobile terra d’ori-
gine — dice — Fu per me un
di Annalisa D’Aprile
ROMA. Una «figura emi-
nente del cattolicesimo libe-
rale e democratico», un
«combattivo protagonista di
stagioni tra le più intense e
drammatiche della nostra
storia nazionale». Il presi-
dente della Repubblica Gior-
gio Napolitano, ricorda «con
commozione» Francesco
Cossiga, fin dal loro primo
incontro in Parlamento, nel
1958, quando da «giovani de-
putati ci avviammo nel co-
mune impegno anche se su
sponde politiche diverse».
Ripercorrendo la comples-
sità della figura del presi-
dente emerito, Napolitano
non può non soffermarsi sul-
la «tragica vicenda del se-
questro e dell’assassinio di
Aldo Moro che ha segnato
«Un uomo coraggioso e fuori dal comune»
per sempre dolorosamente
la sua vita».
Come dolorosi sono stati
gli ultimi mesi dello stati-
sta, segnati da una pesante
depressione. A confortarlo
«la fede», assicura monsi-
gnor Vincenzo Paglia, vesco-
vo di Terni, tra i primi ad ar-
rivare nel primo pomeriggio
di ieri al policlinico Gemelli,
dove Cossiga si è spento nel
reparto di terapia intensiva.
Fin dal mattino, un aggior-
namento del bollettino medi-
co annuncia l’improvviso ag-
gravarsi delle condizioni del
presidente, al punto da ren-
dere necessario il ripristino
dei supporti vitali. Accanto
all’ex capo di Stato fino al-
Andreotti
e Occhetto
rievocano gli
anni del cambiamento
D’Alema: «Nel 1989
dimostrò lungimiranza»
l’ultimo istante, i figli Giu-
seppe, sottosegretario alla
Difesa, e Anna Maria. Men-
tre l’ingresso principale del-
l’ospedale veniva affollato
da giornalisti, operatori tv e
fotografi, quello antistante
il pronto soccorso restava
presidiato dagli uomini del-
la scorta del presidente, tut-
ti molto commossi.
Sincero «dolore» quello
espresso dal senatore a vita
Giulio Andreotti: «Piango
un uomo coraggioso e fuori
del comune, al quale mi lega-
va un’amicizia sincera, ce-
mentata da momenti dram-
matici e dolorosi». E piange
un «amico carissimo» anche
il premier Silvio Berlusconi.
Schietto fino alla fine l’av-
versario politico di Cossiga,
Achille Occhetto che di lui
dice: «Ha avuto luci e om-
bre». È stato proprio l’allora
segretario del Pds a chiede-
re nel 1990 l’impeachment
del presidente per il caso
Gladio. «Si è pentito di aver-
mi chiamato “zombie con i
baffi”» ricorda Occhetto del
presidente picconatore. E ag-
giunge: «Cossiga è stato l’u-
nico segretario della Dc a ca-
pire nell’89 che il mondo era
cambiato e così doveva fare
il sistema politico». Un rico-
noscimento che non gli im-
pedisce di tornare sulla sua
“macchia”: l’«uso disinvolto
delle istituzioni» e l’operare
«nell’ombra per determina-
re accordi trasversali che
erano un passo indietro ri-
spetto al sistema bipolare».
A tornare sul ruolo di Cos-
siga durante la crisi della
prima Repubblica, nell’89, è
anche Massimo D’Alema:
«Lui spinse per il cambia-
mento dimostrando lungimi-
ranza ed una capacità di
analisi fuori dal comune».
A RIPRODUZIONE RISERVATA

«Fu l’unico a darci un ruolo politico»
Gli ex brigatisti Morucci e Gallinari ricordano il vecchio nemico
ROMA. «Un nemico certo,
ma l’unico a riconoscerci la
dignità di nemici politici del-
la nazione e non criminali
senza scopo come la politica
per necessità ci aveva eti-
chettati». Questo è stato
Francesco Cossiga per Vale-
rio Morucci, l’ex brigatista
rosso che telefonò a un ami-
co della famiglia Moro per
far sapere che il corpo del
presidente della Dc era nel
bagagliaio di una Renault, in
via Caetani.
Cossiga era ministro del-
l’Interno quando le Br lancia-
rono il cosiddetto «attacco al
cuore dello Stato» con l’ag-
guato di via Fani. Morucci
oggi ricorda di averlo incon-
L’ex brigatista Valerio Morucci
trato quattro anni fa: «Andai
a trovarlo nel suo ufficio al
Senato. Lo avevo cercato io.
Parlammo a lungo. Tra nemi-
ci dopo una guerra si può
parlare in maniera tranquil-
la di ciò che è stato, proprio
perché la guerra è finita. Mi
chiese pareri sulle persone
che aveva incontrato, come
Prospero Gallinari, fino ad
arrivare ai particolari dei
momenti più caldi della vi-
cenda, continuando a riven-
dicare di non aver avuto,
pur con tutto il suo dispiace-
re, alternative. La politica gli
imponeva certe scelte».
Di «rispetto per il mio ex
nemico» parla anche Prospe-
ro Gallinari, l’uomo che ten-
ne prigioniero Aldo Moro in
via Montalcini e che a lungo
venne indicato come colui
che aveva sparato al presi-
dente della Dc. «Debbo rico-
noscere che è stato tra i po-
chi politici, se non l’unico
del “Palazzo”, ad essersi po-
sto il problema di trovare
una spiegazione politica, non
complottistica o dietrologica,
a quello che è accaduto in Ita-
lia negli anni Settanta. Non
giustificava, ne avrebbe potu-
to giustificare, la lotta arma-
ta — ha detto Gallinari —
ma cercava di spiegarla e di
spiegarsi».
Addolorata anche l’ex ter-
rorista nera dei Nar, France-
sca Mambro. «Mi dispiace
tanto...», ha detto quasi incre-
dula nell’apprendere la noti-
zia. Cossiga si era più volte
schierato per difendere lei e
il marito Valerio Fioravanti,
pluriergastolani, dall’accusa
di essere gli esecutori della
strage di Bologna. (a.d’a.)
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Enzo Carra, Udc: «Ultimi mesi
passati chiuso nel silenzio»
ROMA. «La nostra è stata
un’amicizia forte, nata su
tante cose che ho scoperto
nel tempo. Cossiga era uomo
con una cultura incredibile e
una sensibiltà straordinaria,
anche sul piano spirituale,
animato da un forte senti-
mento di giustizia e da bontà
d’animo. Non ho mai visto
nessun potente chiedere scu-
sa. Cossiga sapeva chiedere
scusa». Enzo Carra, ex Dc
ora Udc, ha avuto con Cossi-
ga una lunga frequentazione
politica e umana.
«Negli ultimi 4-5 mesi — di-
ce ancora Carra — Cossiga
ha smesso di parlare, di in-
tervenire anche a cavolo su
tutto. Tutti se ne sono accor-
ti. E’ stata l’ultima tappa del
dolore che lo ha accompagna-
to per tutta la vita. E’ il male
oscuro della sua vita ad aver-
lo zittito. La consapevolezza
che tutto quello che aveva
cercato di fare era fallito».
Poi ci sono i misteri d’Italia.
«E’ un altro peso che lo ha
schiacciato. Ustica, Bologna,
Brescia. Ha raccontato che
l’ufficio Affari riservati face-
va scoppiare qualche bombet-
ta per mettere paura. Ma è
ciò che si trascinava dietro
sul caso Moro il suo vero se-
greto. Bisognerà vedere se
c’è una ragion di stato di Sta-
to che lo assolve dalle sue re-
sponsabilità». (m.b.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
PA4POM...............17.08.2010.............22:56:11...............FOTOC11
4 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010
È passato attraverso i misteri d’Italia
Dall’assassinio di Aldo Moro e Giorgiana Masi alle stragi di Bologna e Ustica
di Luigi Irdi
ROMA. Se avesse coltivato
una passione per la narrati-
va è fuor di dubbio che Fran-
cesco Cossiga sarebbe stato
messo sotto contratto dalla
Random House ben prima di
Dan Brown. Negli ultimi
trent’anni della Repubblica
Cossiga ha elaborato, o per
scienza diretta, autentica o
parziale, o per fermentazio-
ne della sua sconfinata fanta-
sia, trame tra le più oscure e
intricate sugli eventi più tra-
gici o misteriosi del Paese al
cui confronto il Codice Da
Vinci è una storiella per edu-
cande.
Il giorno in cui lascia que-
sto mondo un bel po’ di gente
si sentirà più tranquilla. Per-
ché Cossiga, di sicuro da
quando nel 1992 rassegnò le
dimissioni da Presidente del-
la Repubblica, ha speso buo-
na parte del suo tempo di se-
natore a vita a rivelare ve-
rità, anzi mezze verità, o tre
quarti di verità, a disegnare
schemi e tesi dietrologiche
che di volta in volta hanno
assunto il sapore di clamoro-
se rivelazioni o talvolta di
guasconate e millanterie.
Cossiga è diventato l’uomo
che sa tutto, il dichiaratore
dai messaggi cifrati, l’ex alta
LE INTERVISTE
di Maria Berlinguer
ROMA. «Il giorno in cui Al-
do Moro è stato sequestrato
ha scritto due lettere di di-
missioni. Una nel caso in cui
Moro fosse stato liberato vi-
vo, l’altra nel caso in cui Mo-
ro fosse stato ritrovato mor-
to. Ho tenuto le due lettere
nella cassaforte del mio uffi-
cio per tutti i 55 giorni del se-
questro. Ho chiuso la cassa-
forte davanti a lui e l’ho ria-
perta il 9 maggio. La lettera
l’ho tirata fuori solo quel
giorno. Cossiga l’ha conse-
gnata il giorno in cui il cada-
vere è stato ritrovato in via
Caetani». Luigi Zanda, oggi
senatore del Pd, è stato il gio-
vanissimo portavoce di Fran-
cesco Cossiga al ministero
degli Interni, nei tragici gior-
ni del sequestro e dell’ucci-
sione del presidente Dc.
Capì per primo il crollo del Muro
Macaluso: «È stato l’uomo delle contraddizioni»
ROMA. «E’ stato l’uomo del-
le molte contraddizioni della
prima e della seconda Repub-
blica, l’uomo dei grandi mi-
steri». Emanuele Macaluso,
dirigente storico del Pci del-
l’area migliorista, la stessa
in cui militava Giorgio Napo-
litano, con Francesco Cossi-
ga ha condiviso le tappe fon-
damentali della storia italia-
na recente.
Chi era Cossiga?
«E’ stato il politico italiano
ad aver avuto più “investitu-
re”. E’ stato ministro degli In-
terni, presidente del Consi-
glio, presidente del Senato e
persino presidente della Re-
POLITICA IN LUTTO
I MISTERI DEI 55 GIORNI. Francesco Cossiga in via Caetani
il 9 maggio del 1978, davanti alla Renault rossa
dove le Brigate Rosse fecero ritrovare il cadavere di Aldo Moro
autorità dello Stato che, con
la sua passione sfrenata per i
servizi segreti, per i docu-
menti classificati, gli incon-
tri riservati e i ragionamenti
pittoreschi, si è accreditato
come uno scrigno sigillato,
un vaso di Pandora che, se
aperto, sconvolgerebbe buo-
na parte della storia d’Italia.
L’uomo che se un giornale
«Per noi, per Cossiga sono
stati tempi difficili, dramma-
tici. E’ stato un dramma poli-
tico, di governo e personale.
Aveva con Moro una consue-
tudine quotidiana. Alle sette,
quando lasciava il ministero,
tutte le sere si faceva accom-
pagnare a via Savoia, era lì
pubblica. Né Moro né Fanfa-
ni hanno avuto niente di si-
mile».
Dopo l’uccisione di Aldo
Moro, dopo le sue dimissio-
ni, tutti erano convinti
che Cossiga fosse morto po-
liticamente.
«Anche lui pensava di es-
serlo. Non andò così e, finita
la fase dell’unità nazionale e
della collaborazione tra Dc e
Pci, Cossiga divenne presi-
dente del Consiglio. Il politi-
co del dialogo Pci-Dc varò un
governo di “restaurazione”
centrista».
Curioso.
«Fino a un certo punto.
PRIMO PIANO
Da senatore a vita era diventato il personaggio che
sa tutto. «Non sono matto, è che faccio il matto»
vuole montare una polemi-
ca, deve intervistare.
Una vita drammatica, la
sua, segnata dal rapimento e
dell’uccisione di Aldo Moro
da parte delle Brigate Rosse.
Era lui, in quei giorni del
1978, il ministro dell’interno,
già messo a dura prova un
anno prima, dalla morte in
piazza della giovane Giorgia-
«Via Fani cambiò per sempre la sua vita»
Luigi Zanda rivela: «Il 16 marzo del 1978 preparò due lettere di dimissioni...»
CON MORO
Cossiga e
Aldo Moro
sorridenti
l’ufficio privato del presiden-
te. Si chiudevano per ore a di-
scutere, di tutto. Quasi tutti i
giorni. Davvero per lui è sta-
ta una tragedia».
Molti sono convinti che
Cossiga custodisse delle ve-
rità sul caso.
«No, sono convinto che
Non dimentichiamo che Cos-
siga è stato anche l’uomo che
si è preso la paternità di Gla-
dio. Davanti allo scandalo
che confermava che l’Italia
era stata davvero un nazione
a sovranità politica limitata
persino Giulio Andreotti pre-
se le distanze pubblicamen-
te, con un intervento parla-
mentare molto critico. Del re-
sto il rapporto con i servizi è
emblematico nella vita di
Cossiga. Ricordo la sua furia
contro il capo della polizia,
Gianni De Gennaro. Allude-
va, diceva e non diceva, face-
va intendere. Presentò inter-
pellanze... Poi le ritirò e la co-
na Masi.
Ma era anche uno dei capi
della Democrazia Cristiana,
la stessa Democrazia Cristia-
na che considerò le Brigate
Rosse come un nemico con
cui non era possibile tratta-
re, nemmeno per salvare la
vita del suo esponente più
rappresentativo.
Alcuni anni più tardi, Cos-
non ha nascosto nulla. Ha da-
to le dimissioni perché si sen-
tiva responsabile, come mini-
stro dell’Interno, di non esse-
re stato capace di protegger-
lo. Non credo affatto che ab-
bia nascosto o custodito ve-
rità particolari. Non ne
avrebbe retto il peso. E sono
convinto che non fosse nean-
che a conoscenza di tutte le
cose che abbiamo scoperto
dopo, a proposito di perso-
naggi oscuri coinvolti nel ca-
so».
Cosa le diceva in quei
giorni?
«Era convinto che la sua vi-
ta politica fosse finita per
sempre. In poco tempo gli so-
no venuti i capelli bianchi e
le macchie sul corpo. Era
davvero distrutto. Si conside-
rava politicamente una per-
Cossiga in una foto del 2004
sa finì nel nulla. Non a caso
dicevo che è stato l’uomo dei
misteri».
Sembra che le abbia
scritto molte lettere.
«Sì, nel periodo delle picco-
nate. Abbiamo avuto scontri
molto duri ma Cossiga ha
siga si pentì amaramente di
aver rinunciato alla trattati-
va con le Br e quindi di aver
lasciato assassinare Moro.
Un pentimento che ha condi-
zionato tutta la sua esperien-
za politica successiva e che
non è stato certo estraneo, al-
meno dal punto di vista psi-
cologico, alla sua decisione,
nell’ultimo periodo della sua
permanenza al Quirinale, di
vibrare colpi al sistema sta-
tuale della Repubblica che
proprio lui aveva il dovere di
tutelare.
Qualcuno allora pensava
che fosse fuori di testa. «Non
sono matto — rispondeva lui
— lo faccio, è diverso».
Poi, ancora più libero da
vincoli istituzionali, ha co-
struito narrazioni e interpre-
tazioni quasi su tutti gli even-
ti più sanguinosi delle ulti-
me tre decadi. Dal misterio-
so abbattimento del Dc9 del-
l’Itavia su Ustica nel giugno
del 1980 («sono stati i france-
si»), alla strage di Bologna di
due mesi più tardi.
Su Bologna, Cossiga ha so-
stenuto che la bomba che di-
strusse la stazione ucciden-
do 85 persone non fu compiu-
ta, come afferma la verità
giudiziaria, dall’estremismo
neo fascista, bensì che fu un
incidente dovuto all’impru-
sona morta».
E’ stato il caso Moro a
scatenare la depressione
di Francesco Cossiga?
«La depressione è una ma-
lattia tremenda che spesso
accompagna le grandi intelli-
genze e le grandi sensibilità.
E Cossiga è stato un uomo di
grande intelligenza e altret-
tanto grande sensibilità. Non
so se sia stata quella vicenda
a far venire a galla qualcosa
che evidentemente era laten-
te, la depressione. Certo per
lui è stata davvero una botta
tremenda. E poi quelle lette-
re, quelle accuse personali.
Per un uomo che non fugge
le responsabilità sono un pe-
so davvero molto forte da
sopportare, qualcosa capace
di schiantare chiunque».
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sempre sentito il bisogno di
salvare un rapporto con i di-
rigenti del partito erede del
Pci. Lui, l’uomo di Gladio, ha
difeso la storia del Pci. E que-
sto si è ripetuto anche dopo
quando fondò un partito, con-
sentendo a Massimo D’Ale-
ma di formare il governo. In
seguito litigarono...».
Il Muro era crollato da
un pezzo.
«Cossiga è stato il primo a
capire che un sistema era fi-
nito. Ricordo il suo discorso
ad Edimburgo. Grazie a rap-
porti internazionali capì
quello che non capirono né
Craxi, né la Dc, né Occhetto
che fece la svolta ma restò a
metà strada».
M.B.
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La Provincia Pavese
denza di un gruppo della resi-
stenza palestinese che tra-
sportava esplosivo in giro
per l’Italia.
Una tesi senza conferme
ma almeno confortata da
una sorta di libera circolazio-
ne in Italia della guerriglia
palestinese, tutelata dai ser-
vizi di informazione italiani,
in cambio di una franchigia
del territorio italiano da ge-
sti terroristici.
Ma il nome di Cossiga ri-
suona anche nelle cronache
degli anni’80 sulla loggia P2,
e poi nelle polemiche che se-
guirono il disvelamento, da
parte di Giulio Andreotti, del-
l’esistenza in Italia di una or-
ganizzazione clandestina del-
la Nato chiamata Gladio,
composta di agenti dormien-
ti pronti a intervenire in ca-
so di conquista del potere da
parte del vecchio Pci.
Immarcabile in politica,
ha consentito con giochi par-
lamentari di far arrivare a
Palazzo Chigi il post comuni-
sta Massimo D’Alema, poi ha
sostenuto l’ascesa di Berlu-
sconi, e quindi se ne è allon-
tanato.
Un battitore libero. Liberis-
simo. Un mistero egli stesso,
solo, in compagnia dei suoi
misteri.
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LA STORIA
Nelle violenze
del 1977 diventò
l’odiato “Kossiga”
ROMA. Nominato mini-
stro dell’Interno nel 1976,
Cossiga si trova nella tempe-
sta durante il turbolento
1977, l’anno attraversato dai
“movimenti”, dagli “indiani
metropolitani”. Un’onda di
protesta dell’estrema sini-
stra, che si trovò spesso in
contrapposizione al Pci e al-
la Cgil.
L’11 marzo 1977, nel corso
di durissimi scontri tra stu-
denti e forze dell’ordine nel-
la zona universitaria di Bolo-
gna, venne ucciso il militan-
te di Lotta continua Pierfran-
cesco Lorusso. Alle successi-
ve proteste degli studenti,
Cossiga rispose mandando
veicoli trasporto truppa blin-
dati (M113) nella zona univer-
sitaria.
Dopo questo duro confron-
to, la cui tensione salì per la
contrapposizione tra il sinda-
co bolognese del Pci, Renato
Zangheri, e i movimenti di
protesta, gli incidenti si spo-
starono soprattutto a Milano
e a Roma. Qui si susseguiro-
no cortei e contatti tra stu-
denti e polizia, culminati nel-
l’uccisione della militante di
sinistra, con simpatie radica-
li, Giorgiana Masi. La ragaz-
za venne uccisa sul Ponte Ga-
ribaldi da colpi di pistola spa-
rati da agenti. Da allora il no-
me di Cossiga venne scritto
dagli studenti con una kappa
iniziale ed usando la doppia
esse delle SS naziste.
PA5POM...............17.08.2010.............22:34:58...............FOTOC11

La Provincia Pavese ATTUALITA’ MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 5

LA CRISI Affondo di Cicchitto e Gasparri

POLITICA il giorno dopo la protesta del Quirinale

Il Pdl a Napolitano: subito elezioni

Nuovo attacco al Colle: «No a manovre di palazzo». Il Pd: «Eversivi»
di Maria Berlinguer Ritorni alla politica
ROMA. O Berlusconi o il voto. Il governi tecnici senza consenso
Pdl detta a Giorgio Napolitano le
sue condizioni per la ripresa poli-
elettorale sarebbe visto come una
manovra di palazzo lontana dal
Irene Pivetti
tica con una durissima nota con-
giunta firmata dai capogruppo. E’
mandato del popolo», tuona il Pdl.
L’opposizione attacca: maggioran-
sarà assessore
il terzo diktat in pochi giorni con-
tro il capo dello Stato. «Ipotizzare
za eversiva, Cicchitto e Gasparri
come i «bravi manzoniani». a Reggio Calabria
Il giorno dopo la nota del gio Napolitano che, ancora ie- REGGIO CALABRIA. Irene
Quirinale contro il vicecapo- ri, stufo delle continue inti- I capigruppo Pivetti, ex presidente della
gruppo del Pdl Bianconi che midazioni e pressioni subite del Pdl Camera, sarà assessore co-
lo aveva accusato di «tradi- da parte di ministri e espo- di Camera munale di Reggio Calabria.
re» la Costituzione, il Pdl tor- nenti del Pdl, ha sollecitato e Senato Lo ha annunciato ieri il sin-
na a dettare la linea al Colle. chi pensa che stia tradendo Fabrizio daco Giuseppe Raffa che ha
«Nessuno sta forzando e nem- la Carta a uscire allo scoper- Cicchitto anche ritirato le sue dimis-
meno pensa di forzare la ma- to e a chiedere le sue dimis- e Maurizio sioni nell’ultimo giorno utile
no al capo dello Stato ma è in- sioni. E poco importa che Gasparri prima del commissariamen-
dubbio che nel nostro siste- Umberto Bossi invochi pru- to del Comune. La Pivetti as-
ma bipolare i cittadini trovi- denza. «Napolitano è una per- sicura che non si tratta di un
no sulla scheda anche il no- sona che sta bene dove sta, suo ritorno alla politica. «Ge-
me del premier», scrivono non bisogna esacerbare, dob- stirò il mio incarico soprat-
Cicchitto e Gasparri, «per biamo fare le riforme e abbia- tutto in chiave sociale», assi-
questo è importante fare mo bisogno di un presidente del Consiglio e questo non cendo quello che fece Bossi del Pdl. «Il presidente del cura. L’ex presidente della
chiarezza. Deve esserci da che non sia contro di noi», ha il potere di sciogliere le nel 1994», attacca Benedetto Consiglio e il governo posso- Camera è già assessore a Ber-
parte di tutti un tentativo po- avverte il leader del Carroc- Camere e tanto meno di indi- Della Vedova. Secondo Della no dare le dimissioni o chie- ceto, piccolo Comune della
sitivo di riprendere con inci- cio. Il vertice della maggio- re le elezioni», ricorda Filip- Vedova è il Pdl alla ricerca dere la fiducia al Parlamen- provincia di Parma. E nono-
sività l’azione di governo, ranza convocato da Berlusco- po Penati, capo della segrete- di un incidente parlametare to, ma tutto ciò che avviene stante la Pivetti smentisca
ma qualora non vi fossero i ni per venerdì, in pieno ago- ria di Bersani. Per Penati per settembre per buttare o finisce un minuto dopo le un suo ritorno alla politica,
numeri per consentire alla sto, si chiuderà facendo cade- qualsiasi interpretazione di- fuori Fini e finiani. «E’ ovvio dimissioni o la fiducia da par- lei che a 31 anni è stata presi-
maggioranza di procedere re nel vuoto l’ultimatum di versa della Carta sarebbe che, in questo quadro, il ca- te delle Camere è, secondo la dente della Camera e poi
con i quattro, cinque punti, Napolitano, deciso a difende- chiaramente eversiva. po dello Stato non sarebbe te- Costituzione, nelle mani del espulsa dalla Lega per la sua
allora la soluzione dovrà es- re fino in fondo il suo ruolo «Quello che si va annun- nuto a ratificare i pesantissi- capo dello Stato», aggiungo- contrarietà alla secessione,
sere quella di ricorrere alle da garante contro chi vuole ciando è un autoribaltone, mi esiti istituzionali di que- no in una nota congiunta An- poco ci manca. Reggio Cala-
urne». far prevalere una presunta non esiste nessuno dentro la sto inaudito ribaltone». na Finocchiaro e Dario Fran- bria non è infatti Berceto e
Silvio Berlusconi dunque «Costituzione materiale» sul- maggioranza che intenda ri- Durissima anche la reazio- ceschini, capogruppo Pd al lei si troverà a svolgere un
ha scelto la linea dello scon- la vera Carta. «Non esiste l’e- baltare il governo uscito nel ne dell’opposizione che de- Senato e alla Camera. ruolo importante in un Co-
tro frontale anche con Gior- lezione diretta del presidente 2008: i finiani non stanno fa- nuncia la strategia eversiva A RIPRODUZIONE RISERVATA mune che ha agitato il Pdl.

LA POLEMICA
Un boomerang
il «metodo Boffo»
ROMA. Il vero disfattista
«non è chi avverte il pericolo
e fa appello al senso etico»,
ma «chi è allergico al rispet-
to delle regole e delle istitu-
zioni». In un durissimo edito-
riale contro il governo nel
numero in uscita domani, Fa-
miglia Cristiana si scaglia
contro «la politica degli strac-
ci» e l’uso dei dossier per
«polverizzare gli avversari»,
avvertendo che il «metodo
Boffo» sarà «un terribile boo-
merang». E, dopo essersi
schierata a fianco di Napoli-
tano (come l’Avvenire, il quo-
tidiano dei vescovi italiani),
lancia la sua proposta politi-
ca: «un’intesa di unità nazio-
nale (e solidale) che restitui-
sca ai cittadini il diritto di
eleggersi i propri rappresen-
tanti».
Un esplicito sostegno, quel-
lo del settimanale dei Paoli-
ni, per un nuovo governo di
larghe intese che vari la ri-
forma elettorale. No, dun-
que, a elezioni anticipate do-
«Disfattista chi è allergico alle regole»
Famiglia Cristiana contro la «politica degli stracci»
po l’uscita dei finiani dal Pdl,
no alle minacce di «ricorso
alla piazza» o a un esecutivo
che «tiri a campare con una
“tregua armata”».
«Dossier, minacce e ricatti
velenosi volano come stracci
- si legge nell’editoriale - in
un’Italia ridotta alle pezze. E
con avversari da polverizza-
re, con ogni mezzo, perchè il
potere assoluto non ammette
dissenso: non fa prigionieri,
solo terra bruciata contro
Il direttore chi canta fuori dal coro». A
di Famiglia settembre, però, ci sarà «un
Cristiana brusco risveglio», con le ve-
don Antonio re emergenze della crisi eco-
Sciortino nomica e occupazionale.
Mentre «la clava mediatica
(o il ‘metodo Boffo’)», avver-
te il settimanale cattolico,
IL CASO
I finiani insistono:
via lo 007 indagato
ROMA. Un uomo dei servizi segreti, indaga-
to per la strage in cui persero la vita il giudi-
ce Paolo Borsellino e gli uomini della sua
scorta, non può restare al suo posto. Torna a
ribadirlo al governo, e in particolare a Berlu-
sconi, il finiano Carmelo Briguglio. «Il dottor
Lorenzo Narracci - spiega - è un dirigente del-
l’Aisi, il servizio segreto interno», ma è an-
che «sotto indagine della Procura della Re-
pubblica di Caltanissetta per un reato gravis-
simo». «Basti solo sapere che è accusato di es-
sere stato nel garage dove si stava preparan-
do l’auto-bomba» usata per la strage.
può essere «è un terribile
boomerang, in un Paese che
affoga in una melma di corru-
zione, scandali e affari illeci-
ti». E se il premier Berlusco-
ni chiamava di recente alla
mobilitazione per «contrasta-
re i disfattismi», per Fami-
glia Cristiana «disfattista
non è chi avverte il pericolo
e fa appello al senso etico,
ma chi è allergico al rispetto
di regole e istituzioni». «Si al-
zano polveroni, utili solo a fi-
ni propagandistici», aggiun-
ge. «Per soddisfare la voglia
d’una contesa elettorale che
sbaragli, per sempre, l’oppo-
sizione». Ma il Paese, sostie-
ne Famiglia Cristiana, «è stu-
fo di duelli, insulti e regola-
menti di conti».

P3, su Verdini l’ombra del riciclaggio con un nuovo interrogatorio

«Federalismo o secessione»
Attesa per l’ultimo rapporto delle Fiamme gialle sugli assegni di Carboni
i magistrati vogliono avere
in mano l’ultimo rapporto in- La Lega rispolvera l’Italia divisa
vestigativo richiesto al nu-
di Natalia Andreani già contestato, con l’aggra- cleo di polizia valutaria della VENEZIA. «La secessione è Paese è già diviso: il Nord

ROMA. Sarebbe prematu-

ra, ma tutt’altro che remota,
l’ipotesi di un’iscrizione al re-
gisto degli indagati, per il
reato di riciclaggio, del coor-
dinatore del Pdl Denis Verdi-
ni. I magistrati romani che
indagno sulla P3, e che al
coordinatore del Pdl hanno
già contestato la corruzione
e la violazione della legge An-
selmi sulla ricostituzione di
società segrete, lavorano in
silenzio. «Un silenzio operati-
vo», fanno osservare fonti
del palazzo di giustizia, che
tra le altre cose prelude ad
un vertice con i colleghi fio-
rentini per valutare la com-
Imminente un vertice
fra la procura romana
e quella di Firenze
petenza territoriale sui diver-
si filoni d’inchiesta.
Alla procura di Firenze po-
trebbero infatti spettare gli
accertamenti sui vari reati
societari che stanno emer-
gendo dalle carte sui rappor-
ti fra il Credito cooperativo
fiorentino e la Società Tosca-
na di Edizioni. Gli inquirenti
capitolini potrebbero invece
approfondire il capitolo del
riciclaggio (reato peraltro
vante della finalità mafiosa,
al faccendiere Flavio Carbo-
ni, il capo del sodalizio occul-
to ribattezzato P3).
Nel mirino ci sono gli asse-
gni circolari partiti dalle
provviste di Carboni (le so-
cietà costituite per l’eolico in
Sardegna) e negoziati al Ccf.
Operazioni compiute in chia-
ra violazione delle norme an-
tiriciclaggio, come hanno
scritto gli ispettori di Banki-
talia nella relazione che ha
portato al commissariamen-
to dell’istituto presieduto da
Verdini.
L’onorevole potrebbe dun-
que essere presto riascolta-
to. Ma prima di procedere
Guardia di Finanza: rappor-
to che riguarda proprio il
cammino e la destinazione fi-
nale dei soldi in parte transi-
tati dal Credito cooperativo.
Quello di Verdini non è il
solo interrogatorio in agen-
da. Il procuratore aggiunto
Giancarlo Capaldo e il sosti-
tuto Rodolfo Sabelli si prepa-
rano a riascoltare anche Pa-
squale Lombardi, il giudice
onorario finito in carcere as-
sieme all’imprenditore napo-
letano Arcangelo Martino e
a Flavio Carboni (rientrato a
Regina Coeli dopo un ricove-
ro al centro medico del peni-
tenziario di Viterbo).
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già in atto. E se si ferma il fe-
deralismo c’è il rischio che
succeda qualcosa di brutto,
qualcosa che va al di là della
democrazia». L’avvertimen-
to arriva dal segretario regio-
nale veneto della Lega e sin-
daco di Treviso, Giampaolo
Gobbo, in un’intervista rila-
sciata al Corriere del Vene-
to. Per Gobbo il “sogno” del-
la Padania non è mai tramon-
tato: «Mai. La Padania è nel
nostro simbolo - spiega - an-
che se non l’abbiamo inven-
tata noi». Per Gobbo, dun-
que, non c’e alcuna “minac-
cia” di secessione perchè è
già in atto: «Nessuna minac-
cia, la secessione è qui. Il
produce, vanta un Pil doppio
rispetto al Sud, paga le tasse
per tutti, mentre sotto il Po
ci sono regioni che non pre-
sentano un bilancio dal 1990,
che continuano a sforare
ogni budget, che lasciano bu-
chi in eredità a destra e a si-
nistra».
Nicola Zingaretti, presiden-
te della Provincia di Roma,
denuncia il ritorno di chi evo-
ca lo spettro della secessione
e chiede a Berlusconi di
smentire Gobbo: «Non mi
rassegno - sottolinea - ad una
deriva di stampo balcanico».
E chiede al governo di lavora-
re per l’unità e non per la dis-
soluzione dello Stato.
P06POM...............17.08.2010.............22:09:04...............FOTOC11

Mercoledì
18 agosto 2010

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La Provincia Pavese ATTUALITA’ MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 7

IL TERREMOTO ALLE EOLIE IL CASO

L’accusa di Bertolaso
«Divieti non rispettati
nelle zone dei crolli» Una tigre è stata segnalata nei boschi fiorentini

Caccia alla tigre in Toscana

LIPARI (MESSINA). Erano vietate
la balneazione e la navigazione in
alcune delle zone investite dalle
frane a Lipari dopo il terremoto,
divieti violati anche ieri da ba-
gnanti e barche nella zona dei
Il giorno dopo la grande
paura, esplode la polemica
sulle condizioni di sicurezza
nel paradiso dei turisti.
Per sottolineare i rischi, ar-
rivato alle Eolie per un so-
pralluogo, il capo della Prote-
zione civile evoca la tragedia
del 20 aprile scorso, quando
due ragazzine di 13 e 14 anni
morirono nell’arcipelago
pontino schiacciate dal crol-
lo di una parete di tufo.
«Ognuno deve fare il pro-
prio dovere» dice, «e occorre
insegnare alle persone igno-
ranti il rispetto delle regole»
sottolinea alla vista dei ba-
gnanti nella spiaggia attigua
a Praia Vinci, una delle «ca-
le» colpite dai detriti dei co-
stoni sbriciolati dal sisma. «I
divieti ci sono, ma qualcuno
non li ha fatti rispettare» re-
plica il sindaco Mariano Bru-
no, facendo rimbalzare altro-
ve le responsabilità. «Ma
non mettiamo la testa sotto
crolli. «I divieti vanno fatti rispet-
tare, è inutile metterli e poi co-
struirsi alibi» accusa Guido Berto-
Nei boschi degli avvistamenti
laso, «ricordo a tutti che per una
cosa del genere due ragazze sono esche e trappole fotografiche
morte a Ventotene».
FIRENZE. È caccia alla tigre nei bo-
IN VENT’ANNI 25 MORTI lerta, attenzione e monitorag- schi toscani di Rufina, nelle campa-
gio». Nel pomeriggio di ie- gne fiorentine, dove un cercatore di
ri, tuttavia, un nuovo smotta- funghi e una donna che abita nella
Australia, squalo killer uccide surfista mento si è verificato duecen-
to metri a nord di Valle Mu-
ria, la spiaggia della tragedia
zona hanno raccontato di avere avvi-
stato l’animale. Una squadra forma-
ta da sessanta persone - carabinieri,
GRACETOWN. Due anni dopo ds a riva sono stati altri surfisti, sfiorata: dopo i primi segnali agenti del corpo forestale e della poli-
l’ultima vittima, torna in Australia che lo hanno soccorso dopo aver no- di cedimento, una motovedet- zia municipale e provinciale, volonta-
l’incubo dello squalo-killer. Un sur- tato lo squalo e poi la tavola abban- ta dei carabinieri ha lanciato ri - sta battendo a tappeto l’area.
fista di 31 anni è morto dopo essere donata: l’uomo, sposato e padre di l’allarme facendo allontana- Oltre alle gabbie con cosciotti di
stato attaccato al largo di Graceto- due bambini, era ancora vivo, ma re tutte le imbarcazione. cinghiale come esca, sono state collo-
wn, nell’occidente del Paese, 270 aveva ferite profonde e le gambe a Ma se la terra ha smesso cate tra le piante esche con trappole
km a sud di Perth. L’aggressione è brandelli. Inutili i tentativi di sal- di tremare, crescono le preoc- fotografiche: si tratta di strumenti
avvenuta a meno di un chilometro varlo: il giovane è stato trasportato cupazioni degli operatori tu- dotati di fotocellule che scattano al
dal luogo in cui, nel luglio del 2004, in ospedale, ma non ha mai ripreso ristici, che registrano le pri- passaggio degli animali attratti dal ci-
altri due surfisti avevano subito at- conoscenza ed è morto per dissan- me cancellazioni. Mentre Fe- bo. L’obiettivo è trovare una prova
tacchi fatali. In Australia, negli ulti- guamento. È probabile che ad atti- deralberghi parla di «cattiva certa della presenza dell’animale
mi vent’anni, gli squali hanno fatto rare lo squalo nella zona sia stata informazione» che si sta tra- (nessuno finora ne ha denunciato la
25 morti. A trasportare Nick Edwar- la presenza di alcune foche. sformando «in un vero e pro- scomparsa) e circoscrivere l’area del-
prio terremoto economico», le ricerche. Le testimonianze sono ri-
l’assessore regionale al Turi- tenute attendibili: la donna, in parti-
la sabbia, le zone che dovran- Bertolaso 14.54, seguita lunedì sera da smo Nino Strano annuncia colare, avrebbe visto la tigre nel cor-
no essere interdette lo saran- con il prefetto una replica minore (2.3 della «una campagna a sostegno tile della sua casa, mentre un abitan-
no»: una squadra di dodici di Messina scala Richter), la situazione dell’arcipelago» e Bertolaso te del paese ha raccontato di avere
tra ingegneri e geologi prov- Francesco è tornata alla normalità: «Mi taglia corto: «Eolie off limi- sentito, tre notti fa, rumori simili a
vederà alla mappatura delle Alecci pare che sia tutto sotto con- ts? Nel modo più assoluto. ruggiti. Un’altra persona avrebbe no-
zone a rischio. trollo» osserva Bertolaso, an- Anzi, diventano sempre più tato impronte che potrebbero appar-
Dopo la forte scossa delle che se resta «uno stato di al- sicure e monitorate». (m.r.t.) tenere al felino.

Udine, il messaggio disperato lanciato via web e scoperto dalla polizia

Sposa il fidanzato morto di cancro
Anni di battaglia, poi il sì di Sarkozy Manager disoccupato offre un rene
PARIGI. Ha atteso tre anni UDINE. «Offro rene per un fonino che, invece una volta
per sposare il suo fidanzato lavoro o per 100mila euro. contattato, ha confermato
stroncato da un cancro. Mar- Per favore, contattatemi. Ho tutto e agli agenti ha svelato
tine Mallard, che ora ha 53 bisogno di lavorare». La di- i particolari del suo dram-
anni e Alain Duvignacq si sa- sperazione ha spinto un im- ma. E’ stato lui a raccontare
rebbero dovuti sposare il 30 piegato friulano a mettere in i mesi da incubo.
luglio del 2007. Quel giorno, vendita un pezzo del proprio Dopo il licenziamento infat-
Martine giurò che le nozze si corpo «per continuare a vive- ti è arrivata anche la separa-
sarebbero celebrate ugual- re». 52 anni, padre di due fi- zione dalla moglie. Costretto
mente iniziando una lunga gli entrambi studenti, fino a a trasferirsi in un monoloca-
battaglia per ottenere l’auto- Matrimonio postumo in Francia maggio di un anno fa, occu- le e dopo aver esaurito an-
rizzazione a sposare, a titolo pava un ruolo di primo pia- che le ultime risorse che ave-
postumo, il suo Alain. Il 12 luglio, è arrivata la no in un’azienda privata friu- va da parte, ha cominciato a
svolta. Il presidente Nicolas Sarkozy ha firmato il lana. Poi è arrivata la lettera vivere di espedienti, in una
decreto per l’autorizzazione e il matrimonio si è te- di licenziamento che ha get- condizione, ha riferito la poli-
nuto a Saintes, nell’ovest della Francia. Alain, che tato la famiglia nella crisi Un agente della polizia postale zia «di progressivo degrado,
aveva 53 anni, morì per un tumore fulminante po- profonda. Dopo aver vissuto fino al limite dell’indigenza».
chi giorni prima delle nozze. Anche se le pubblica- oltre dodici mesi da disoccu- Sono stati gli uomini della Sulla vicenda, la procura
zioni dimostravano la volontà dell’uomo di sposar- pato e aver cercato inutil- polizia postale di Udine ad in- di Udine ha disposto accerta-
si, la gendarmeria di Saintes ha avviato comun- mente lavoro, si è messo da- tercettare il messaggio. All’i- menti soprattutto per capire
que un’inchiesta. In Francia, si tratta di una proce- vanti al computer e ha lan- nizio gli investigatori hanno se l’uomo era stato già con-
dura rara. I matrimoni postumi vengono infatti au- ciato in rete il suo annuncio pensato a uno scherzo, oppu- tattato. Con la collaborazio-
torizzati solo per le compagne di soldati e poliziot- drammatico con tanto di nu- re ad un’operazione per scre- ne del provider, l’annuncio è
ti morti nell’esercizio delle loro funzioni. mero di cellulare. ditare il proprietario del tele- stato rimosso dal web.
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8 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 ECONOMIA La Provincia Pavese

Pensioni, la metà non arriva a mille euro

E la spesa previdenziale continua a correre: nel 2009 è cresciuta del 4,3%
FIDUCIA IN CALO ROMA. Corre ancora la spesa pensioni-
stica. Non è bastato l’inasprimento dei re-
al prodotto interno lordo, ma gli assegni
restano “mini”. Un pensionato su due in

La Germania frena quisiti d’accesso al pensionamento: nel

2009 la spesa è infatti aumentata del
4,3%, quando nell’anno precedente era
aumentata del 3,9%. Sale l’esborso dello
Italia porta a casa, infatti, meno di 1.000
euro al mese. A fotografare la situazione
è il ministero dell’Economia nella consue-
ta «Relazione generale sulla situazione
ROMA. Dopo il boom del secondo Stato, un punto percentuale in rapporto economica del Paese» aggiornata al 2009.
trimestre (Pil in crescita del 2,2% e
del 3,7% su base annua), l’economia Nel 2009 la spesa per pen- mica della spesa per pensio- del 100% (e non del 75%) alle
tedesca dà un colpo di freno nella se- sioni e rendite è risultata ni è spiegata - rileva il Teso- fasce di importo dei tratta-
conda parte dell’anno, come mostra dunque pari a 234 miliardi di ro nel documento - in parte menti pensionistici compre-
il deciso calo della fiducia degli inve- euro, mantenendosi costante dall’adeguamento dei tratta- se tra tre e cinque volte il
stitori tedeschi ad agosto, scesa ai mi- come quota del complesso menti in essere ai prezzi, pa- trattamento minimo». pensioni di invalidità: al 1̂ POVERI
nimni da 16 mesi. Ma il termometro delle erogazioni per presta- ri per il 2009 al 3,4% (1,6% Per quanto riguarda l’im- gennaio 2009 ammontano a Un pensionato
sulla salute di Eurolandia dà anche zioni sociali a carico delle nel 2008), di cui 0,1% come porto degli assegni, il 21,4% 2.637.394, rispetto ai 2.137.078 su cinque
segni di miglioramento. Con l’Irlan- amministrazioni pubbliche conguaglio per lo scostamen- (uno su cinque) risulta infe- dell’anno precedente. Al Sud riscuote
da, sorvegliato speciale sul fronte (58,2%) e aumentando di cir- to tra valore accertato e valo- riore ai 500 euro, il 27,7% tra il numero di prestazioni, in meno di
bancario e dei conti pubblici, che ieri ca un punto percentuale in re erogato per il 2007. Conti- i 500 e i 999,99 euro, il 23,5% rapporto alla popolazione, è 500 euro
è riuscita a vendere 1,5 miliardi di eu- rapporto al Pil (15,4%). Ri- nua, inoltre, ad essere opera- tra i 1.000 e i 1.499,99 euro, il superiore rispetto al Nord e
ro di titoli di Stato incontrando una spetto al 2008 la spesa è cre- tiva la disposizione che stabi- 13,7% tra i 1.500 e i 1.999,99 al Centro: 5,50 pensioni di in-
domanda pari a tre volte l’offerta. sciuta del 4,3%, mentre l’in- lisce, per il triennio euro. validità ogni 100 abitanti con-
Dublino ha pagato tassi alti ma che cremento fra il 2007 e il 2008 2008-2010, l’applicazione del- Cresce anche il numero de- tro il 3,47 del Nord e il 4,58
sono scesi per i titoli decennali. era stato del 3,9%. «La dina- la rivalutazione nella misura gli italiani che percepiscono del Centro.

BORSA
Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno
v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro
A 9570 Csp 0,950 0,950 0,754 1,131 1403 Industria E Inn 2,060 2,060 1,724 2,482 1402 Pierrel 3,530 3,557 3,419 5,101
9028 A.s. Roma 0,918 0,915 -2,034 0,678 1,041 D 9290 Intek 0,466 0,450 -2,174 0,315 0,636 1405 Pierrel 08/12 W 0,200 0,200 0,181 0,340
9621 A2a 1,126 1,132 +1,525 1,110 1,465 9355 D’amico 1,051 1,050 1,051 1,386 9133 Intek 11 W 0,032 0,032 0,029 0,092 9206 Pininfarina 2,184 2,152 -4,333 1,635 3,047
9512 Acea 8,934 9,005 +2,914 7,232 9,254 9047 Dada 3,891 3,870 3,230 6,133 9122 Intek R 0,689 0,729 0,586 0,964 1404 Piquadro 1,516 1,512 +1,137 1,048 1,516
9357 Acegas-aps 4,060 4,020 -0,985 3,738 4,629 9676 Damiani 0,784 0,796 +3,377 0,780 1,061 9554 Interpump 4,507 4,530 +0,499 3,156 4,507 9151 Pirelli Real 0,362 0,367 +2,654 0,309 0,539
9094 Acotel Group 49,492 49,350 -1,261 49,424 72,281 9089 Danieli 15,355 15,340 +3,719 13,894 20,474 9348 Interpump 09/12 W 0,660 0,680 +4,615 0,222 0,677 9208 Pirelli&co 5,356 5,370 +0,845 4,027 5,600
9080 Acq Potabili 1,650 1,641 -1,145 1,482 1,923 9090 Danieli Rnc 8,382 8,305 +1,652 7,649 11,165 9186 Intesa Sanpaolo 2,360 2,387 +1,704 1,958 3,196 9209 Pirelli&co R 5,176 5,190 +1,865 0,426 5,276
9566 Acsm-agam 1,065 1,065 -1,843 0,850 1,082 9018 Datalogic 4,230 4,250 +0,711 2,994 4,230 9187 Intesa Sanpaolo Rn 1,873 1,887 +1,071 1,571 2,488 9213 Pol Editoriale 0,501 0,512 0,422 0,542
9124 Actelios 2,797 2,805 +0,538 2,626 3,882 9072 De’longhi 3,758 3,785 +0,799 2,762 3,847 9852 Invest E Svil 12 W 0,006 0,006 -3,125 0,006 0,014 9567 Poligraf S F 10,631 10,460 +0,868 9,983 12,320
9060 Adf 12,600 12,600 +0,159 11,850 14,309 9003 Dea Capital 1,164 1,175 +1,997 1,106 1,379 9361 Invest E Sviluppo 0,051 0,051 0,041 0,090 9183 Poltrona Frau 0,803 0,810 +2,015 0,675 0,876
9005 Aedes 0,195 0,196 +1,813 0,180 0,252 9598 Diasorin 31,159 31,200 -1,515 23,513 34,581 9555 Irce 1,347 1,347 1,298 1,587 1401 Pop Emilia 8,994 9,090 +2,712 8,005 11,380
9530 Aedes 14 W 0,051 0,051 -0,980 0,050 0,087 9326 Digital Bros 1,313 1,312 -1,353 1,234 2,334 9339 Iren 1,222 1,222 -0,163 1,222 1,516 1402 Pop Sondrio 6,655 6,675 +0,755 6,312 7,604
9836 Aeffe 0,331 0,335 0,284 0,538 9351 Dmail Group 3,991 4,055 +0,996 3,692 5,697 9301 Isagro 2,725 2,697 -1,551 2,345 3,688 1404 Pramac 1,314 1,345 +4,507 1,002 2,361
9105 Aicon 0,237 0,236 -2,919 0,232 0,349 9350 Premafin 0,892 0,888 -0,726 0,856 1,068
9359 Dmt 13,940 14,160 +3,584 11,536 17,523 9054 It Way 2,974 3,007 -0,083 2,974 3,865
9434 Alerion 0,562 0,570 +0,885 0,484 0,635 9465 Premuda 0,745 0,745 0,700 1,049
9049 Amplifon 3,765 3,737 +0,268 2,888 4,207 E 9149 Italcement R 3,433 3,455 +2,068 3,313 5,455 9587 Prima Ind 09/13 W 1,965 1,965 -0,254 1,600 2,905
9212 Ansaldo Sts 9,684 9,765 +1,192 9,425 15,402 9274 Edison 0,932 0,939 +1,076 0,880 1,156 9148 Italcementi 5,954 6,035 +4,593 5,736 10,279 9558 Prima Industrie 7,088 6,970 +0,723 6,628 9,174
9163 Antichi Pell 0,544 0,547 +0,736 0,438 0,779 9275 Edison R 1,288 1,289 +1,496 1,233 1,566 9152 Italmobil 23,983 24,110 +0,879 20,610 32,985 9353 Prysmian 13,149 13,290 +2,546 11,284 15,762
1402 Apulia Pront 0,404 0,407 +2,130 0,365 0,458 9138 Eems 1,509 1,548 +5,306 1,025 1,719 9153 Italmobil R 15,898 15,830 -0,189 15,242 23,364 R
9528 Arena 0,027 0,027 +2,963 0,024 0,041 9346 El.en 11,416 11,410 -0,088 10,986 13,003 1403 Iw Bank 1,539 1,535 -1,539 1,498 1,990 9238 R Demedici 0,200 0,201 -0,199 0,172 0,258
1402 Arkimedica 0,441 0,445 +0,565 0,385 0,740 9188 Elica 1,574 1,560 -1,266 1,476 1,995 J 9342 Ratti 0,172 0,175 +2,098 0,169 0,285
9035 Ascopiave 1,549 1,555 1,475 1,700 9613 Emak 4,422 4,510 +3,678 3,520 4,422 9116 Juventus Fc 0,882 0,885 +0,454 0,763 0,909 1404 Rcf 0,763 0,750 0,720 0,981
9146 Astaldi 4,821 4,885 +1,665 3,983 6,248 9575 Enel 3,857 3,890 +2,234 3,442 4,239 K 9565 Rcs Medgr R 0,660 0,651 -1,138 0,604 0,821
9338 Atlantia 14,991 15,010 +0,603 14,111 18,957 1404 Enervit 1,220 1,220 1,102 1,480 9358 K.r.energy 0,075 0,075 -0,921 0,049 0,198 9564 Rcs Mediagr 1,162 1,159 +1,578 0,910 1,419
1413 Aut Merid 21,575 21,790 -0,502 16,000 24,278 9347 Engineering 19,561 19,410 +0,727 19,561 27,750 1402 Kerself 4,436 4,475 +3,170 3,897 9,128 9461 Rdb 2,068 2,085 -0,477 1,825 2,297
9020 Auto To Mi 9,928 10,060 +2,028 8,931 11,488 9525 Eni 16,093 16,160 +0,937 14,493 18,633 9253 Kinexia 2,081 2,060 -0,363 1,990 2,880 9221 Recordati 5,893 5,970 +1,617 5,112 6,071
9574 Autogrill 9,508 9,570 +1,809 8,269 10,452 9576 Erg 9,784 9,875 +2,067 9,089 10,776 9269 Kme Group 0,282 0,280 +0,179 0,260 0,363 9345 Reply 15,719 15,710 -1,071 14,721 17,267
9398 Azimut 7,290 7,295 +0,760 6,458 9,816 9057 Erg Renew 0,807 0,806 -0,371 0,670 0,978 9165 Kme Group 09-11 W 0,011 0,011 0,010 0,026 9085 Retelit 0,343 0,347 0,328 0,474
B 9154 Ergy Capital 0,532 0,534 -2,196 0,485 1,162 9270 Kme Group Risp 0,526 0,536 -1,015 0,500 0,681 9065 Retelit 08-11 W 0,070 0,070 0,067 0,137
1402 B&c Speakers 3,105 3,110 -2,355 2,457 3,162 9157 Ergy Capital 11 W 0,086 0,088 -1,461 0,075 0,250 9334 Kme Group W09 0,013 0,014 0,011 0,040 9549 Ricchetti 0,278 0,285 +4,779 0,268 0,569
9197 Banca Generali 8,728 8,785 +0,228 6,791 8,807 9366 Ergycapital W 16 0,192 0,197 -3,814 0,192 0,285 9483 Kr Energy 09/12 W 0,025 0,025 -12,281 0,023 0,087 9447 Rich Ginori 0,046 0,046 +1,299 0,045 0,109
9268 Banca Ifis 5,199 5,240 +0,963 4,892 5,912 9099 Espresso 1,535 1,549 +2,177 1,444 2,427 L 9448 Rich Ginori 11 W 0,015 0,015 -1,333 0,011 0,040
9143 Banco Popolare 4,682 4,707 +0,588 4,064 5,480 9104 Esprinet 6,839 6,915 +2,444 6,110 9,839 9524 La Doria 1,953 1,969 +1,495 1,790 2,496 9228 Risanamento 0,311 0,314 0,295 0,436
9582 Basicnet 2,602 2,630 +2,534 1,915 3,225 9088 Eurotech 2,030 2,010 1,802 2,918 9430 Landi Renzo 3,556 3,570 +2,000 2,686 3,961 1404 Rosss 1,412 1,386 -2,049 0,656 1,839
9033 Bastogi 1,705 1,710 +0,766 1,638 2,219 9011 Eutelia 0,215 0,215 0,099 0,395 9594 Lazio 0,317 0,319 +2,903 0,301 0,369 S
9325 Bb Biotech 42,115 42,230 -0,024 39,935 51,981 9590 Sabaf 18,119 18,400 -1,604 15,263 18,457
9506 Bca Carige 1,679 1,682 +0,960 1,484 2,023 9579 Sadi Servizi Indus 0,417 0,417 0,400 0,508
9280 Bca Carige R 2,695 2,695 2,510 2,990 9505 Saes Gett Rnc 4,640 4,610 -1,073 3,795 5,596
9292 Bca Finnat 0,540 0,547 +1,484 0,483 0,618 9481 Saes Getters 5,658 5,640 -1,828 4,806 6,199
9397 Bca Intermobiliare 4,164 4,162 +0,060 3,151 4,320 9091 Safilo Group 8,569 8,810 +3,647 6,110 9,720
9474 Bca Pop.etruria E 3,256 3,287 +3,137 3,043 4,198 9247 Saipem 27,506 27,680 +1,877 23,078 29,959
9472 Bca Pop.milano 3,794 3,825 +1,594 3,177 5,567 9248 Saipem Ris 27,000 27,000 23,000 29,930
9548 Bca Pop.spoleto 3,999 4,000 +0,251 3,849 4,833 9222 Saras 1,422 1,433 +0,140 1,377 2,311
9533 Bca Profilo 0,491 0,494 +0,919 0,429 0,677 9837 Sat 9,500 9,500 8,503 10,720
9514 Bco Desio-brianza 3,735 3,790 +1,134 3,579 4,347 9008 Save 7,025 7,030 5,754 8,027
9349 Bco Desio-brianza 3,800 3,800 +0,330 3,602 4,127 1404 Screen Service 0,605 0,600 0,549 0,735
9616 Bco Popolare 10 W 0,017 0,016 -4,217 0,010 0,083 9256 Seat Pg 0,132 0,132 +0,991 0,125 0,207
9537 Bco Santander 9,517 9,350 +0,430 7,357 12,059 9257 Seat Pg R 1,000 1,000 1,000 1,750
9029 Bco Sardegna Rnc 9,605 9,605 -0,415 9,504 10,902 1403 Servizi Italia 5,516 5,500 -0,542 4,729 5,622
9103 Bee Team 0,364 0,363 +2,542 0,351 0,495 9123 Sias 6,961 7,015 +2,409 6,243 7,475
9610 Beghelli 0,641 0,643 -0,924 0,608 0,752 9297 Snai 2,722 2,732 +0,460 2,177 3,115
9037 Benetton 5,305 5,300 +0,474 5,293 6,737 9115 Snam Gas 3,643 3,657 +1,316 3,218 3,805
9569 Beni Stabili 0,605 0,608 +0,996 0,538 0,722 9271 Snia 0,100 0,099 0,080 0,138
1404 Best Union Co 1,200 1,210 1,061 1,600 9272 Snia 10 W 0,002 0,003 0,002 0,006
9874 Bialetti Industrie 0,408 0,405 -2,407 0,350 0,645 9190 Socotherm 1,451 1,425 1,451 1,451
1403 Biancamano 1,388 1,400 +1,449 1,252 1,560 9276 Sogefi 2,036 2,060 +2,488 1,796 2,411
9048 Biesse 5,559 5,580 +0,180 4,650 6,593 9618 Sol 4,648 4,680 +0,916 3,620 4,851
1401 Bioera 1,012 1,012 1,010 1,709 9032 Sole 24 Ore 1,343 1,350 1,305 1,958
9040 Boero 19,978 20,300 19,000 21,500 9278 Sopaf 0,064 0,065 -0,458 0,061 0,130
9092 Bolzoni 1,941 1,927 -2,873 1,374 2,071 9315 Sorin 1,487 1,490 +0,608 1,195 1,566
9041 Bon Ferraresi 28,615 29,230 -0,747 27,933 35,351 9283 Stefanel 0,627 0,653 +13,751 0,530 7,775
1412 Borgos Risp 1,101 1,101 +1,009 1,056 1,392 9550 Stefanel Rnc 166,700 166,700 3,411 177,000
1411 Borgosesia 1,020 1,032 0,880 1,406 9596 Stmicroel 5,972 6,025 +2,816 5,822 7,981
9062 Bpm 09-13 W 2,734 2,830 -1,394 2,230 5,288 9627 Exor 15,105 15,150 +1,000 10,937 15,671 9207 Lottomatica 10,812 10,900 +2,733 10,407 14,793 T
9516 Brembo 5,739 5,775 +1,316 4,445 5,949 9139 Exor Priv 11,908 11,900 +0,762 6,116 12,236 9344 Luxottica 19,394 19,350 -0,514 17,871 21,789 1402 Tamburi 1,289 1,299 +0,077 1,163 1,389
9045 Brioschi 0,169 0,170 +0,353 0,165 0,239 9628 Exor Risp 12,481 12,670 +2,095 8,215 13,277 M 9031 Tas 10,983 10,510 10,000 14,859
9518 Bulgari 5,977 6,015 +2,209 5,372 6,802 9081 Exprivia 0,871 0,877 +1,976 0,793 1,267 9821 Maire Tecnimont 2,721 2,717 2,282 3,269 9193 Telecom It 1,066 1,065 +0,188 0,888 1,138
9503 Buone Societa’ 0,490 0,490 +0,102 0,406 0,730 F 9245 Management E C 0,165 0,167 +0,421 0,129 0,169 9260 Telecom It R 0,870 0,870 0,714 0,900
9102 Buongiorno 0,884 0,889 +1,950 0,782 1,204 9004 Fastweb 11,185 11,200 -0,356 11,185 19,304 9513 Marcolin 2,587 2,600 -2,256 1,313 2,994 9647 Telecom Me 0,190 0,189 -0,263 0,168 0,527
9068 Burani F.g 2,573 2,522 2,573 2,573 9112 Fiat 9,700 9,760 +1,879 7,689 10,931 9019 Marr 7,401 7,450 +2,195 5,906 7,401 9648 Telecom Me R 0,385 0,385 +1,583 0,299 0,780
9557 Buzzi Unic R 4,648 4,715 +3,456 4,530 7,650 9113 Fiat Priv 5,912 5,965 +1,966 4,635 6,413 9052 Mediacontech 2,987 2,987 +2,312 2,412 3,347 9194 Tenaris 14,104 14,190 +2,455 13,706 17,411
9556 Buzzi Unicem 7,776 7,905 +3,469 7,625 12,033 9114 Fiat Rnc 6,253 6,305 +2,105 4,947 6,725 9543 Mediaset 4,929 4,947 +1,591 4,421 6,486 9360 Terna 3,152 3,157 +0,159 2,867 3,233
C 9335 Fidia 3,492 3,537 -0,352 3,168 4,758 9173 Mediobanca 6,675 6,685 +0,906 5,760 8,826 1404 Ternienergia 3,878 3,950 +5,615 1,875 4,863
9329 C Latte To 2,397 2,397 -0,312 2,351 2,760 9211 Fiera Milano 4,089 4,050 -1,460 3,780 4,564 9539 Mediolanum 3,077 3,072 +0,245 3,063 4,568 9038 Tesmec 0,598 0,597 +1,186 0,574 0,644
9327 Cad It 4,302 4,387 +4,402 3,874 5,823 9377 Finarte Aste 0,114 0,112 -3,593 0,113 0,204 9458 Mediterranea A 3,013 2,992 -0,083 2,363 3,013 9553 Tiscali 0,100 0,100 +0,802 0,100 0,186
9066 Cairo Communicat 2,519 2,527 +1,506 2,164 3,156 9259 Finmeccanica 8,468 8,520 +1,792 8,300 11,359 9084 Meridiana Fly 0,055 0,056 0,055 0,120 9583 Tiscali 09/14 W 0,003 0,003 0,003 0,005
1402 Caleffi 1,028 1,060 0,946 1,145 1406 Fnm 0,512 0,508 +0,494 0,478 0,596 9706 Meridie 0,404 0,404 +1,000 0,328 0,600 9331 Tod’s 58,464 58,650 +1,418 45,756 59,951
9058 Caltag Edit 1,836 1,845 1,750 2,171 9243 Fond-sai 7,971 7,970 7,392 12,155 9707 Meridie 11 W 0,017 0,017 -1,163 0,010 0,027 1403 Toscana Fin 1,469 1,469 1,233 1,482
9306 Caltagirone 1,989 2,005 +0,804 1,908 2,453 9244 Fond-sai R 4,903 4,950 +2,062 4,444 8,242 9039 Mid Industry Cap 11,200 11,200 +3,608 9,827 15,490 9511 Trevi Finanz 12,388 12,350 +3,434 11,142 13,152
9056 Camfin 0,350 0,357 +10,870 0,239 0,354 9077 Fullsix 1,107 1,107 1,057 1,242 9175 Milano Ass 1,410 1,413 +2,317 1,338 2,178 9063 Txt 5,441 5,495 +0,274 5,227 7,292
9282 Camfin 09-11 W 0,057 0,057 +5,195 0,029 0,057 G 9176 Milano Ass R 1,574 1,584 1,454 2,373 U
9061 Campari 4,127 4,132 +0,121 3,504 4,317 9369 Gabetti 0,337 0,340 +1,493 0,312 0,657 9494 Mirato — — — — 9288 Ubi 09-11 W 0,012 0,012 -5,469 0,011 0,050
9617 Cape Live 0,318 0,326 +2,516 0,296 0,415 9365 Gabetti 09/13 W 0,116 0,112 0,081 0,143 9178 Mittel 2,944 3,010 -0,331 2,944 4,135 9287 Ubi Banca 7,618 7,665 +1,188 6,706 10,440
9527 Carraro 2,336 2,375 +0,529 2,204 2,690 9332 Gas Plus 5,460 5,460 5,052 6,471 9010 Molmed 0,449 0,447 -0,445 0,449 1,297 9201 Uni Land 0,602 0,610 +1,245 0,524 0,949
9333 Cattolica As 19,398 19,610 +2,242 18,702 24,257 9607 Gefran 2,481 2,490 +1,014 2,028 2,585 9014 Mondadori 2,321 2,322 +0,978 2,296 3,227 9082 Unicredit 1,981 1,989 +0,811 1,563 2,335
9053 Cdc 1,801 1,865 -1,323 1,574 2,460 9129 Gemina 0,464 0,464 +0,324 0,464 0,668 1401 Mondo He 0,130 0,130 +2,121 0,109 0,179 9083 Unicredit Risp 2,236 2,225 -0,780 2,230 2,949
9312 Cell Therap 0,301 0,300 -3,537 0,244 0,842 9130 Gemina Rnc 1,299 1,299 1,199 1,701 9046 Mondo Tv 7,064 7,095 +1,285 5,979 8,095 9352 Unipol 0,543 0,544 +0,369 0,524 0,861
9580 Cembre 4,834 4,887 -0,204 4,398 5,169 9131 Generali 14,903 14,990 +0,943 13,901 19,098 9095 Monrif 0,437 0,436 -0,795 0,410 0,480 9601 Unipol 2013 W 0,027 0,027 -1,487 0,010 0,035
9067 Cementir Hold 2,156 2,172 +1,995 2,117 3,353 9006 Geox 4,039 4,057 +1,311 3,663 5,316 9500 Monte Paschi 0,971 0,975 +0,515 0,831 1,333 9303 Unipol P 0,362 0,363 +0,276 0,344 0,569
9042 Chl 0,127 0,128 +0,471 0,119 0,189 9330 Gewiss 4,062 4,062 -0,062 2,636 4,342 9184 Montefibre 0,160 0,162 -2,695 0,118 0,206 9534 Unipol Prv 2013 W 0,024 0,024 +0,420 0,007 0,032
1402 Cia 0,294 0,295 -1,173 0,272 0,323 9622 Grandi Viaggi 0,824 0,852 0,824 1,044 9185 Montefibre R 0,314 0,321 -1,835 0,255 0,521 V
9087 Ciccolella 0,721 0,725 +0,905 0,699 1,033 9025 Granitifiandre 2,802 2,800 -1,754 2,695 3,808 1401 Monti Asc 1,078 1,079 -0,277 1,031 1,457 9024 V Ventaglio 0,138 0,137 0,138 0,138
9070 Cir 1,407 1,413 +1,363 1,343 1,928 1401 Greenvision 6,064 6,130 -1,605 4,295 7,340 9451 Mutuionline 5,042 5,040 +0,800 4,722 5,969 1403 Valsoia 4,200 4,200 +1,942 3,800 4,547
9317 Class Editori 0,460 0,455 -2,982 0,446 0,694 9510 Gruppo Coin 6,119 6,100 +1,667 3,996 6,252 N 9308 Vianini Indus 1,311 1,358 1,279 1,478
9027 Cobra 1,220 1,225 +0,906 1,111 2,160 9126 Gruppo Minerali M 4,729 4,800 4,518 5,410 9236 Nice 3,014 3,000 -0,826 2,503 3,137 9309 Vianini Lavori 4,025 4,077 +3,228 3,954 4,730
9073 Cofide 0,642 0,641 +0,628 0,606 0,790 H 1402 Noemalife 6,045 6,045 5,380 6,243 9310 Vittoria Ass 3,655 3,680 +2,222 3,447 4,025
1403 Cogeme Set 0,454 0,456 +0,110 0,454 0,953 9251 Hera 1,451 1,448 1,341 1,740 1413 Nova Re 1,190 1,190 1,150 1,190 W
1403 Conafi Prestito’ 0,817 0,822 0,775 1,200 I O 9267 W Mediobanca 11 0,026 0,026 -2,612 0,022 0,152
9508 Cr Artigiano 1,447 1,440 +0,699 1,318 1,910 9036 Igd 1,147 1,153 +1,318 1,041 1,599 9529 Olidata 0,514 0,520 -3,614 0,336 0,646 Y
9452 Cr Bergamasco 21,790 22,080 +0,914 21,585 25,645 9515 Ima 13,253 13,150 -0,076 12,832 15,120 9205 Omnia Network — — — — 9284 Yoox 6,254 6,320 +2,265 5,112 7,219
9223 Cr Val 2010 W — — 0,010 0,404 9001 Immsi 0,780 0,790 +1,412 0,679 0,954 P 1404 Yorkville Bhn 0,082 0,081 -2,270 0,077 0,186
9229 Cr Val 2014 W 0,309 0,302 +0,500 0,306 0,513 9075 Impregilo 2,065 2,087 +2,580 1,811 2,605 9013 Panariagroup 1,684 1,726 1,649 2,199 Z
9454 Cr Valtellinese 3,719 3,750 +1,971 3,673 5,689 9076 Impregilo R 7,863 7,995 +4,305 7,604 8,649 9110 Parmalat 1,880 1,889 +1,668 1,731 2,139 9239 Zignago Vetro 4,438 4,475 +0,788 3,799 4,537
9100 Credem 4,633 4,615 +0,163 4,067 5,714 9174 Indesit Com 8,259 8,320 +0,726 7,823 10,302 9109 Parmalat 15 W 0,897 0,898 +0,673 0,741 1,093 9314 Zucchi 0,510 0,517 -0,672 0,388 0,612
9522 Crespi 0,164 0,166 -0,060 0,141 0,230 9336 Indesit Com Rnc 7,254 7,250 -1,428 7,162 8,490 9180 Piaggio 2,071 2,085 +1,707 1,815 2,537 9340 Zucchi Rnc 0,477 0,477 -4,404 0,465 0,647

Gli indici Borse estere Euribor / Oro monete

Ftse Mib +1,27 20668,57 INDICI VAR SCADENZA Tasso 360 Tasso 365 Argento (per Kg.) 360,000 460,000 Pronto Borsa • 166.828.828 • 166.848.848 • 166.868.868
Ftit All S +1,23 21174,28 6038 Dow Jones (h.12) +1,61 1 Mese 0,642 0,651 Sterlina (v.c) 212,780 230,340 Nuovi numeri diretti Quotazione singolo Gestione lista personalizzata Tassi d'interesse
Ftit Mid C +1,24 23000,48 6041 Nasdaq Comp. (h.12) +1,86 6 Mesi 1,149 1,165 Sterlina (n.c) 212,780 230,340 titolo (il codice è
Ftit Itali — 6047 Franc.xetra Dax +0,11 12 Mesi 1,421 1,441 Sterlina (post.74) 212,780 230,340 • 166.818.818 • 166.838.838 pubblicato a sinistra • 166.858.858 • 166.878.878
Ftit Small +0,88 21348,25 6037 Lnd Ft 100 +1,41 Oro monete Marengo Italiano 163,200 184,890 Cambi in diretta Blue Chips di Milano del titolo stesso) Panoramica mercati mondiali Cambi Bankitalia
Mibtes 6035 Parigi Cac 40 +1,82 TITOLO Denaro Lettera Marengo Svizzero 161,130 182,310
Mib30s 6042 Tokyo Nikkei -0,38 Oro Fino (per Gr.) 28,500 30,590 Marengo Francese 161,130 182,310
PR1POM...............17.08.2010.............22:09:24...............FOTOC11
La Provincia Pavese
SERVIZI E DISAGI
Poste chiuse di pomeriggio
Che guaio per Belgioioso
Scrivo riguardo alla noti-
zia della chiusura a giorni al-
terni dell’ufficio postale di
Belgioioso. Vorrei innanzi-
tutto ringraziare quanti han-
no deciso di dedicare atten-
zione a questo problema e
più in generale hanno posto
attenzione a questo particola-
re servizio.
L’ufficio postale, infatti,
può sembrare un luogo con-
sueto, così familiare che non
ci si bada più di tanto, e si fi-
nisce per non accorgersi del-
le sue trasformazioni e dei
suoi problemi. Tutto questo
finchè un pomeriggio hai bi-
sogno di spedire urgentemen-
te una busta e ti ritrovi la ser-
randa abbassata, oppure hai
aperto un conto corrente po-
stale per avere lo sportello
aperto fino alle 19 e ti ritrovi
un cartello che ridisegna gli
orari al pubblico, con l’inde-
rogabile chiusura delle ore
14.
Il vero problema che vor-
rei contribuire a segnalare
non è tanto la chiusura a
giorni alterni di questo perio-
do di agosto (a poco serve l’a-
pertura dell’ufficio postale di
Filighera, a pochi chilometri
da Belgioioso, ma difficilmen-
te raggiungibile da anziani e
cittadini senza macchina o bi-
cicletta), ma la chiusura po-
meridiana praticata sistema-
ticamente, tutti i giorni della
settimana, ormai da alcuni
mesi.
Forse se ne è ancora parla-
to tanto: la gente di Belgioio-
so ha accettato rassegnata
l’aumento delle file agli spor-
telli ed i connessi disagi, este-
nuanti con il caldo. Tuttavia,
vorrei far presente che i ser-
vizi che prima si svolgevano
durante tutta la giornata ora
sono concentrati solo al mat-
tino e gli abitanti di Belgioio-
so restano sempre più di
6.000, tra cui si contano nu-
merosi stranieri, che usano
l’ufficio postale per vari moti-
vi, e diversi uffici commer-
ciali.
Ora se le Poste desiderano
ampliare la loro clientela ed
«offrire una vasta gamma di
servizi agli utenti», mi pare
un controsenso che riducano
così drasticamente l’orario
di apertura, o meglio vorrei
conoscere quale criterio è
stato applicato per decidere
la chiusura pomeridiana dal
momento che non mi pare di
poter constatare la mancan-
za di clienti.
Rosella Callegari
Belgioioso
IL CASO DI PAVIA
Inchiesta sulla ’ndrangheta
Bisogna cambiare davvero
Ormai è stato scritto dav-
vero molto su quella che
spesso viene semplicistica-
mente chiamata la «vicen-
da ’ndrangheta», però troppe
volte si confondono tre diffe-
renti piani senza le dovute
considerazioni.
Delle inchieste, il primo
piano da tenere presente è
quello giudiziario, nell’ana-
lizzare il quale ovviamente
bisogna sempre partire dal
presupposto che ognuno è in-
nocente fino a prova certa
contraria. Detto ciò, tutte le
inchieste, pur dovendo accer-
tare l’illecito penale, partono
da fatti certi che, se pur non
di per sé illeciti, danno per
così dire il via all’inchiesta
stessa. Questi fatti possono
essere per esempio le inter-
cettazioni, determinate nomi-
ne, determinate fotografie,
eccetera. Di questi fatti i poli-
tici e soprattutto i cittadini
Stato del cielo: nuvolo-
sità irregolare e variabile
con frequenti passaggi di
nubi ad alta quota. Preci-
pitazioni: assenti. Tem-
perature: minime tra 16
e 18º, massime tra 26 e
29º. Venti: deboli di dire-
zione variabile.
LA VOCE DEI LETTORI
sono liberi di dare ognuno
l’interpretazione sociale o po-
litica che ritengono più giu-
sta.
Il secondo piano che meri-
ta di essere preso in esame è
appunto quello politico. Infat-
ti ogni politico quando pren-
de una decisione, sia di scel-
ta puramente ideologica che
amministrativa, così come
per esempio nominare l’ex di-
rettore Chiriaco e poi ricon-
fermarlo per quell’incarico,
la responsabilità deve essere
poi assunta da chi ha fatto
quella scelta e responsabilità
deve voler dire anche pagar-
ne le conseguenze politiche
per una scelta infelice. Per-
ché è evidente a tutti che
quando un’inchiesta sul cri-
mine organizzato lede il lavo-
ro che si sta facendo, quel la-
voro non è efficiente e pote-
va essere fatto in maniera
differentemente migliore.
Oltre a questo, policamen-
te rilevante è quando un par-
tito o un movimento politico
che ha sempre fatto della le-
galità uno dei propri cavalli
di battaglia, non può di fron-
te a una tale situazione pren-
dere semplicemente le distan-
ze, soprattutto quando deter-
minati elementi dell’indagi-
ne toccano esponenti di quel
partito o di quel movimento.
Un partito serio che dunque
sappia trarre conclusioni po-
litiche adeguate, deve pren-
dere provvedimenti conse-
guenti dopo una ampia e so-
prattutto trasparente discus-
sione al proprio interno sul-
l’argomento.
Ma sicuramente l’elemen-
to più rilevante del piano po-
litico che stiamo analizzan-
do, è che esponenti politici o
comunque da politici nomi-
nati, sono sotto inchiesta se
non addirittura in carcere
non per fatti che riguardano
la loro vita privata, ma per
fatti e scelte che hanno com-
piuto nell’esercizio della loro
attività politico-amministra-
tiva.
Il terzo e più importante
piano è quello socio-cultura-
le. Spesso mi sono occupato
di politiche giovanili e negli
ultimi anni ho notato un deci-
Stato del cielo: irregolar-
mente nuvoloso per fre-
quenti passaggi di nubi
stratificate a medio-alta
quota. Precipitazioni: as-
senti. Temperature: In
aumento tra 18º e 29º.
Venti: da deboli a local-
mente moderati.
so allontanamento e una
mancanza di fiducia dei gio-
vani non solo nella «politi-
ca», ma anche e soprattutto
in tutte quelle attività dove
le loro idee e le loro capacità
possono avere seguito per mi-
gliorare il nostro territorio e
realizzare loro stessi. Senza
voler dilungarmi troppo, di-
rei che quanto messo in luce
dalle inchieste sulla ’ndran-
gheta rappresenta una gran-
de occasione per tutta la clas-
se dirigente pavese per rimet-
tere al centro la meritocra-
zia e le capacità di creare svi-
luppo di ognuno di noi e dei
giovani che rischiamo di per-
dere per sempre.
Riccardo Montagna
Pd, Pavia
LA STAMPA SBAGLIA
Pedofilia, gli attacchi
che fanno male alla Chiesa
La stampa italiana ed este-
ra tratta della pedofilia dei
sacerdoti della Chiesa cattoli-
ca arrivando a coinvolgere
lo stesso Papa Benedetto XVI
accusato di non essere inter-
venuto tempestivamente in
alcune situazioni.
Che alcuni fatti siano suc-
cessi corrisponde a verità,
l’accusa che tanti preti siano
pedofili è un falso che deve
essere smentito e che non
può essere accettato. La Chie-
sa ha riconosciuto la colpa di
alcuni sacerdoti, ha preso
provvedimenti e soprattutto
ha chiesto perdono. Sta inol-
tre impegnandosi al massi-
mo perchè questi fatti gravis-
simi non si ripetano.
Ma la stampa dovrebbe oc-
cuparsi del problema in mo-
do globale. Si scoprirebbe al-
lora che, come riferiscono i
servizi sociali, il 64% delle
violenze ai bambini avviene
all’interno delle mura dome-
stiche contro lo 0,03% di abu-
si perpetrati da parte di alcu-
ni sacerdoti. Il che equivale
a dire che, essendo in Italia il
numero di preti pari a circa
40.000, quelli implicati sono
meno di 12. Nessuna giustifi-
cazione, ma che almeno si
sappiano guardare le dimen-
sioni del fenomeno con una
certa obiettività.
Se si vuole veramente com-
battere la pedofilia, perché
non si indaga su un fenome-
no ben noto da tempo, cioè
sul turismo sessuale che vie-
ne praticato soprattutto nel-
le isole caraibiche e in alcuni
Paesi asiatici?
Perché si ignora che, ogni
anno, oltre 40 milioni di bam-
bini nel mondo sono uccisi
con l’aborto? Non avrebbero,
tra l’altro, potuto ringiovani-
re la popolazione dell’Euro-
pa che sta precocemente in-
vecchiando?
E che dire di alcune grandi
istituzioni che condizionano
gli aiuti ai Paesi poveri solo
a fronte della limitazione del-
le nascite?
MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010
Il commercio e le scelte. Affronti risponde a Baggini
«Faccio tutto per Voghera»
Raccolgo l’invito del pre-
sidente Ascom a dare un
contributo al dibattito sul-
l’area commerciale ai confi-
ni con Montebello e Code-
villa. Penso che il gruppo
consigliare Unione di Cen-
tro valuterà di assumere
iniziative in proposito. Il
presidente Baggini deve pe-
rò sapere che le perplessità
espresse dal rappresentan-
te tecnico dell’Associazizo-
ne Artigiani nella seduta di
consultazione e presentazio-
ne del nuovo Pgt (assente
Baggini) sono state da me
supportate.
Oggi non è tempo di pole-
miche, risposte a Baggini
sono però doverose, pertan-
to preciso: non mi deve rico-
noscenza per un fatto che
non ricordo più, ma che co-
munque dimostra la mia di-
sponibilità di sempre verso
tutti; la frase riportata non
è stata da me pronunciata,
è vero invece che ho mani-
festato delusione perchè i
commercianti non avevano
valutato positivamente la
mia avversione circa inse-
diamenti della grande di-
stribuzione in città e poi
perchè non era stato com-
preso il nuovo piano traffi-
co presentato dalla mia am-
ministrazione.
Nel ’93 nessuna chiusura
totale di Piazza Duomo, ma
riduzione del parcheggio
raccogliendo parzialmente
E infine, perché far passa-
re come conquista scientifi-
ca la selezione di embrioni
per poi decidere chi deve na-
scere e chi no?
Dove vuole arrivare que-
sto mondo se cancella la sa-
cralità della vita che invece
la Chiesa cattolica da sem-
pre difende?
Parlare solo dei preti pedo-
fili non è corretto. Si rischia
di coprire tutta la drammati-
cità della violenze che vengo-
no perpetrate nei confronti
di tante persone (non solo
bambini).
Sandro Assanelli
Pavia
PAVIA, I QUARTIERI
Agosto in città, il Barattolo
non c’entra con il Borgo
Mi riferisco all’articolo dal
titolo «Così il Borgo richia-
ma il centro» per chiedere co-
sa c’entra — Prima stagione
senza il Barattolo in via dei
Mille — in un contesto di ne-
gozi aperti al servizio del cit-
tadino, al contrario di chiu-
sure totali in altre zone della
città.
Il Barattolo è stato chiuso
con gran sollievo dei residen-
9
gli “imput” della Sovrinten-
denza. Nel contempo si col-
legavano i parcheggi ex
Zonca ed ex caserma con
bus navetta per Piazza Duo-
mo tutto l’anno. Ci fu inve-
ce in campagna elettorale
strumentalizzazione sull’ar-
gomento.
Per quanto riguarda la
mia collocazione politica co-
me ho già precisato, a livel-
lo locale penso debba preva-
lere spirito costruttivo per
risolvere i problemi della
città e della crisi che sta at-
traversando.
Il sindaco Barbieri ha ac-
cettato punti programmati-
ci portati avanti dal gruppo
“Per l’Unione di Centro”
quando non eravamo in
maggioranza, quindi abbia-
mo deciso di dare il nostro
contributo. Non rinnego
nulla del mio passato, in
tutte le coalizioni che han-
no visto rappresentato il
partito o gruppo in cui mili-
tavo, ho sempre rappresen-
tato il centro politico. Il
mio elettorato e gli amici
non mi hanno mai deluso
dimostrando che si può fa-
re politica senza essere at-
taccati alle poltrone (dal
1993 al 2010 sono stato al-
l’opposizione). Non accetto
quindi lezioni di coerenza
da chi ancora oggi rappre-
senta l’Ascom a Voghera.
Paolo Affronti
Voghera
ti che non ne potevano più e
non c’entra proprio niente
con la chiusura per ferie dei
negozi della città.
Niente perchè serviva ad
una minoranza (non residen-
te nel quartiere) che faceva i
suoi comodi arrecando di-
sturbo alla quiete pubblica e
degrado all’ambiente.
Quanto poi al parere dei
commercianti al riguardo, si
deve tener presente che il 70
o/o degli stessi non abita in
via dei Mille e quindi non è ti-
tolata ad esprimere un pare-
re al proposito.
Saverio Borelli
Pavia
LA BUONA SANITA’
Grazie all’unità coronarica
del San Matteo
Vorremmo esprimere un
ringraziamento al Policlini-
co San Matteo di Pavia, re-
parto Unità Coronarica. Un
particolare ringraziamento
va al dott. Ezio Bramucci, a
tutti i medici e paramedici,
al gruppo infermieristico
sempre presente e disponibi-
le. Grazie di cuore a tutti.
Marino Guardamagna
Cava Manara
PR5POM...............17.08.2010.............22:09:34...............FOTOC12

10 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 AGENDA La Provincia Pavese

/ PAVIA / VIGEVANO / VOGHERA

Emergenze POLIZIA LOCALE 0382/5451 POLIZIA LOCALE 0381.71053 POLIZIA LOCALE 0383/369000 Calendario
EMERGENZA SANITARIA 118 POLIZIA FERROV. 0382/31795 ASM (CENTRAL.) 0381/697211 ASM (CENTRAL.) 0383/3351 E’ il 224º giorno dell’anno, ne mancano 141. Ricorrenza: Sant’Elena impe-
CARABINIERI 112 PREFETT. QUESTURA 0382/5121 ASM (EMERG.) 0381/83455 ASM (GUASTI) 800413330 ratrice. Il sole sorge alle 6.18 e tramonta alle 20.41.
POLIZIA 113 C.DO CARABINIERI 0382/5341 ASM (ACQUEDOTTO) 0381/83455 ASM (SEGNAL.) 800.233.021
VIGILI DEL FUOCO 115 C.DO FINANZA 0382/301262 ENEL (GUASTI) 800.900.800 CC STRADELLA 0385/249000
GUARDIA DI FINANZA 117 ASM FILO DIRETTO 800.189.600 CC MORTARA 0384/99170 ENEL (GUASTI) 800.900.800
CORPO FORESTALE 1515 POLFER MORTARA 0384/98065 ACQUEDOTTO 0383/45943
POLIZIA STRADALE 0382/5121 GUARDIA MEDICA 84.88.81.81.8 ARPA (AMBIENTE) 0382/41221 C.DO CARABINIERI 0383/338000
ENEL (GUASTI) 800.900.800 Il servizio è attivo nei feriali dalle ore 20 fi- C.DO CARABINIERI 0381/335500 POLIZIA STRADALE 0383/369674
ARPA (AMBIENTE) 0382/41221 no alle 8 del mattino successivo, nei pre- COMMISSARIATO P.S. 0381/340911 POLFER VOGHERA 0383/48852
EMERGENZA INFANZIA 114 festivi dalle 10 e nei festivi per 24 ore. POLIZIA STRADALE: 0381/340911 COMMISSARIATO P.S. 0383/369674

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(tel. 0382/688135) San Zenone Verme (inaugurazione ore sottotitolo di “Appunto essere una scelta precisa di
(tel. 0382/79012). 17), al Museo “Magazzino donna” — continua Giovanni Veronesi che in Sala 3 Alone
dei ricordi” (ore 18.30) e nel Bandirali — è “L’arte al “Genitori e figli” (oggi e 17.30, 20.00, 22.30
VOGHERA suggestivo Palazzo storico femminile dal 1910 al 2010”, domani, ore 21.30, a Sala 4 Predators
Oggi. Comunale 1 viale del di piazza dal Verme (ore ovvero cent’anni di artiste Cinema in Castello) pare 17.45, 20.15, 22.45
Lavoro 11 tel. 0383-642135. 20.30). «L’intento — spiega donne all’interno delle aver fretta di “buttar giù”
Giuseppe Bandirali, il diverse correnti e tutto e subito, proprio
OLTREPO curatore della mostra che movimenti, e dato che come gli studenti che Sala 5 Splice
Oggi: Varzi (Comunale tel. ha il patrocinio di Comune, abbiamo scelto solo artiste scrivono il tema mossi 17.30, 20.00, 22.30
0383-53291) Cornale: Carpani Regione e Provincia — è giovani ed emergenti, ci dall’urgenza di esprimersi, Sala 6 Sansone
tel. 0383-60518) S. Maria (Bru- quello di creare un sembrava bello ricordare non certo dal desiderio di 17.15, 20.00, 22.30
ni tel. 0385-278013) Torrazza percorso attraverso il la storia dell’arte scrivere bene. E non è un
(Esposti tel. 0383-77004). borgo, una fiumana di utilizzando oggetti e caso che il film inizi con un Sala 7 Coming Soon
gente che si sposta da un soprammobili. Dalla compito in classe. Quello 17.15, 20.00, 22.30
VIGEVANO luogo all’altro e che, collezione del Magazzino che un professore, dopo un Michele Placido nel film
Oggi: Bertazzoni (via del Car- mentre ammira le opere di abbiamo preso in prestito litigio con il figlio assegna Sala 8 The Twilight Saga - Eclipse
17.30, 18.45, 21.40
mine 27/a, tel. 0381.82281); Co- arte contemporanea alcuni pezzi da accostare ai ai suoi allievi sul tema materiale Veronesi realizza
munale 1 (v.le Montegrappa esposte in mostra, si ferma dipinti, alle sculture e alle “Genitori e figli: istruzioni una commedia costruita su
8, tel. 0381.20944). ad apprezzare anche le foto. Abbiamo ricevuto per l’uso”. Così sullo una sceneggiatura con Sala 9 Il solista
bellezze locali. Per questo adesioni non solo da artiste schermo si materializza molti spunti e un tono 20.15, 22.55
LOMELLINA. abbiamo scelto di iniziare locali ma anche l’elaborato di Nina e con schematico, interpretata Sala 10 The box
Oggi: Alagna Lomellina proprio dal Castello, una provenienti da Roma, esso le vicende della sua dalla crème dei nostri 17.15, 20.00, 22.45
(San Carlo tel. 0382.818144); rocca in pietra che ha Milano, dalla Calabria. Ci famiglia e ciò che una volta attori (Placido, Orlando, Sala 11 Toy Story 3
Ottobiano (Marchini tel. qualcosa di titanico». E per sono anche due pittrici si chiamava gap Buy, Littizzetto, Sofia La grande fuga
0384.49228); Palestro (Rosa lo stesso motivo è stato brasiliane». generazionale. Su tale Ricci, Degli Esposti...) 17.10, 19.30, 21.45
tel. 0384.680991).
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PAVIA Sala 1 Twilight - Eclipse
Sala 1 Apprendista stregone Sala 1 L’apprendista stregone
21.30 19.25, 22.10 Sala 1 Sansone
Arena Estiva 19.00, 21.30 20.30, 22.35
Via Volta, 31 - Chiostro Vittadini Sala 2 Alone Sala 2 Toy Story (3D) Sala 2 The Karate Kid
Intero euro 5,00 21.30 19.20, 22.25 TORTONA
18.00, 20.20, 22.40 Sala 2 Pandorum
Chiuso per ferie Sala 3 Sansone Sala 3 Solomon Kane L’universo parallelo Stardust Tortona
Sala 3 Pandorum 22.15 20.15, 22.40
17.30, 20.00, 22.30 21.30 Tel. 0131 880754
Corallo Sala 4 The Box: c’è un regalo per te
Sala 4 The Karate Kid Sala 4 The Karate Kid 19.50, 22.20 Intero euro 7,00 - Ridotto euro 3,50
Via Bossolaro, 15 - Tel. 0382 539224 Sala 3 Toy Story 3
Intero euro 7,50 - Ridotto euro 4,00 16.55, 19.50, 22.45 21.00 La grande fuga (3D) Sala 1 L’apprendista stregone
Sala 5 L’apprendista stregone
Chiuso per ferie Sala 5 L’apprendista stregone 20.00, 22.35 20.10, 22.30 20.20, 22.40
Sala 5 Toy Story 3 (3D)
17.35, 20.05, 22.35 21.00 Sala 6 L’apprendista stregone
Ritz Sala 4 Robin Hood Sala 2 The Karate Kid
Sala 6 The Box Sala 6 Solomon Kane 19.10, 21.45 20.00, 22.40
Via Bossolaro, 15 - Tel. 0382 539224 21.30 20.10, 22.40
Intero euro 7,50 - Ridotto euro 4,00 17.35, 20.10, 22.45 Sala 7 Sansone
Sala 7 Crazy Hearth 19.40, 22.00 Sala 5 Splice Sala 3 Giustizia privata
Chiuso per ferie Sala 7 Sansone 21.30 20.30, 22.40
18.05, 20.15, 22.25 Sala 8 Splice 20.15, 22.40
20.10, 22.35 Sala 4 Toy Story 3 (3D)
Sala 8 Twilight - Eclipse 17.25 Sala 9 Pandorum: l’universo parallelo Sala 6 The Karate Kid
VOGHERA Apprendista stregone 20.05, 22.40 20.00, 22.50 20.20, 22.40
20.00, 22.20
Sala 9 Splice Sala 10 Toy Story 3 (3D) Sala 5 Sansone
Arlecchino
17.50, 20.15, 22.40 VIGEVANO 20.40, 22.40
Via XX Settembre, 92 - Tel. 0383 648124 20.00, 22.25
Intero euro 6,00 - Ridotto euro 3,00 Cortile del Castello
Sala 6 The box
riposo Info 0384/256585 MOTTA VISCONTI
SIZIANO Intero euro 6,00 - Ridotto euro 2,00 CASORATE PRIMO 20.20, 22.40
Arcobaleno
BINASCO Lanterna Genitori & figli Nuovo Cinema Sala 7 Splice
Tel. 02 90007691 20.30, 22.40
Cinema S. Luigi Tel. 0382 617873 Agitare bene prima dell’uso Tel. 02 90059020 Intero euro 6,00
Intero euro 5,00 21.45 Intero euro 6,00 riposo Sala 8 Twilight - Eclipse
Tel. 347 3615853
Intero euro 5,50 riposo riposo 20.20, 22.40
riposo
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di Stefano Romano
PAVIA. Autunno a rischio aumenti per i bus: la mano-
vra d’estate del governo taglia i fondi alla Regione, e il
Pirellone si prepara a tagliare del 35 per cento i finanzia-
menti al Comune di Pavia per i trasporti locali. E intan-
to autorizza l’aumento di biglietti e abbonamenti.
La cifra totale del taglio
che sta per abbattersi su Pa-
via è di quelle che fanno im-
pallidire: un milione e 400mi-
la euro in meno, già dall’an-
no prossimo, che si devono
aggiungere ai 200mila euro
di trasferimenti Iva già ta-
gliati l’anno scorso che han-
no costretto l’amministrazio-
ne a “rimodulare” le corse
degli autobus con un provve-
dimento che ha scatenato un
mare di polemiche.
La percentuale del taglio
dei fondi per i trasporti pub-
blici locali non è ancora uffi-
ciale, ma in un primo incon-
tro della fine di luglio in re-
gione si è affacciata la cifra
del 35 per cento.
Cifra che, applicata a Pa-
via, porterebbe ad un taglio
di un milione e 400mila euro
rispetto ai 4 milioni di euro
che al momento la Regione
versa a Pavia per far funzio-
nare i trasporti urbani.
Per la sua parte, il Comu-
ne sborsa già un milione e
200mila euro l’anno per far
funzionare il sistema dei tra-
sporti urbani: un taglio di
quasi un milione e mezzo di
euro sarebbe di fatto insop-
portabile per il sistema dei
bus di Pavia.
La soluzione? L’unica stra-
da percorribile sembra esse-
re quella di tagliare le corse
e aumentare il costo di bi-
glietti e abbonamenti.
La Regione, per il momen-
to, ha già dato il via libera ad
un aumento del biglietto del
2.39 per cento: per Pavia, te-
nendo conto di probabili ag-
giustamenti, vorrebbe dire
portare il prezzo della corsa
singola da un euro e dieci ad
un euro e venti centesimi.
Per il momento, però, in
Comune ancora non si parla
di piano d’emergenza.
«Il 25 agosto ci sarà il pri-
mo incontro operativo tra
amministrazione e Line, la
società partecipata da Asm
che garantisce i trasporti
pubblici — spiega l’assessore
alla mobilità Antonio Bobbio
Pallavicini —. Dovremo sta-
bilire una strategia comune
prima di andare in Regione
all’incontro convocato dal-
l’assessore regionale ai tra-
sporti Raffaele Cattaneo. Va
detto, però, che al momento
non esistono certezze: le re-
gole del gioco le detta lo Sta-
to che impone i tagli, ma
sarà la Regione a decidere do-
ve e come applicarli. La spe-
ranza è che le cifre che si so-
no affacciate fino a questo
momento cengano ridimen-
sionate se la Regione deci-
derà di agire con maggiore
decisione sul trasporto si ro-
taia rispetto a quello su gom-
ma nelle città. Sta di fatto, co-
munque, che in materia di
trasporti il Comune di Pavia
non potrà fare altro se non
adeguare i propri provvedi-
menti alle scelte della Regio-
ne». Compreso l’aumento del
biglietto?
«Per il momento la Regio-
ne ha dato ai Comuni e alle
Province la facoltà di appli-
carlo, ma non ha imposto
l’obbligo — conclude Bobbio
Pallavicini —. Noi non ne ab-
biamo ancora parlato».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
I TRASPORTI
L’assessore ai trasporti
della giunta Cattaneo
Antonio Bobbio Pallavicini
A destra, un mezzo della Line
in attesa ad uno dei capolinea
alla periferia della città
Autobus, un autunno di rincari
La Regione taglia i fondi e dà il via libera agli aumenti dei biglietti
Un autobus urbano in Strada Nuova: i tagli regionali preparano un autunno di aumenti per i trasporti pubblici
I NUMERI
Il record di chilometri nella città degli studenti
PAVIA. Tra le città lombarde con
un numero di abitanti paragonabile,
attorno ai 70mila abitanti, Pavia è
quella dove gli autobus percorrono il
maggior numero di chilometri.
Il motivo va cercato nel fatto che a
Pavia, città universitaria, è altissimo
il numero degli studenti che, pendo-
lari o residenti, non hanno a disposi-
zione un’auto e quindi devono muo-
versi con i mezzi pubblici.
PIAZZA ITALIA
L’assessore provinciale
alla mobilità e ai trasporti
Romano Gandini
A fine mese il vertice tra il Comune e la Line
poi la resa dei conti con l’assessore Cattaneo
I COSTI
Quattro milioni dal Pirellone
per far viaggiare i pavesi
PAVIA. Che siano treni regionali o autobus, a fi-
nanziare i trasporti pubblici non sono i biglietti pa-
gati da chi viaggia, ma soprattutto i soldi pescati
dalle casse di Regione e Comune. In definitiva,
quindi, le tasse di tutti quanti.
Nel caso degli autobus urbani di Pavia, il grosso
della spesa è in carico alla Regione che riceve dal-
lo Stato i fondi per il trasporto pubblico locale e
poi li gira ai Comuni e alle Province.
Al mezzabarba, fino al al 2009, sono arrivati cir-
ca 4 milioni e 200 mila euro:
poi c’è stato il primo taglio di
200mila euro quando al Pirel-
lone hanno deciso che l’Iva
sulla cifra totale doveva esse-
re a carico dei Comuni inve-
ce che della Regione.
Taglio che ha costretto il
Comune ad avviare una ra-
zionalizzazione che ha porta-
to all’eliminazione di una
grande quantità di deviazio-
ni verso i rioni periferici, al-
l’abolizione di alcune linee e
alla sostituire le corse nottur-
Mezzi pubblici in centro
ne con un servizio di bus a
chiamata da prenotare entro
le cinque del pomeriggio.
Qualche cifra per rendere l’idea: a La riorganizzazione, però, ha permesso soltanto
Pavia le linee sono 22 e i chilometri di “tamponare” il minore introito regionale: il Co-
percorsi in un anno dagli autobus mune ha continuato a metere a bilancio un milio-
più di 3 milioni e 220 mila. A Cremo- ne e 200mila euro per garantire il funzionamento
na (che conta 70.800 abitanti e quindi del sistema dei trasporti pubblici.
è paragonabile a Pavia che di abitan- Il passaggio successivo della “rivoluzione dei
ti ne ha 71.200), le linee urbane sono bus” avviata dall’amministrazone Cattaneo en-
meno della metà (soltanto 10) e i chi- trerà in vigore solo a settembre quando inizieran-
lometri percorsi dagli autobus soltan- no a funzionare le navette gratuite per i pendolari
to 1 milione e 390mila, meno della dal posteggio dell’Asl in viale Indipendenza alla
metà. (s. ro.) stazione ferroviaria. (s. ro.)
E per la Provincia il salasso è più del doppio
Gandini: «Alzare il prezzo dei biglietti non risolverebbe la situazione»
PAVIA. Se al Mezzabarba tice di luglio con il collega in plicati dalla Provincia.
sono preoccupati, in Piazza Regione Raffaele Cattaneo. Fanno capo a Piazza Italia,
Italia non sanno a che santo A livello regionale il taglio infatti, i contratti di servizio
votarsi. Applicato al bilancio dei trasferimenti per i tra- con i gestori dei trasporti
dell’amministrazione provin- sporti locali è stato calcolato extraurbani che collegano il
ciale, infatti, il taglio del 35 arttorno ai 300 milioni di eu- capoluogo con i centri mag-
per cento nei trasferimenti ro: con ogni probabilità la giori e la rete dei paesi.
regionali per gli autobus che sforbiciata maggiore verrà Contratti che potrebbero
su Pavia peserebbe per quasi applicata ai trasporti locali essere com-
un milione e mezzo, signifi-
cherebbe un minore introito
su rotaia (in questo caso il
contratto di servizio è stipu-
pletamente
stravolti vi-
Intanto Milano
di circa 3 milioni di euro. lato diretamente fra Regione sto che la Re- ridisegna la mappa dei
«Cifra che non si può pe- e ferrovie) con prevedibili ul- gione ha ap-
scare nel bilancio della Pro- teriori disagi per i pendolari provato il bacini extraurbani
vincia e che non possiamo pavesi che ogni giorno viag- piano di ride-
nemmeno immaginare di co- giano in treno verso Milano. finizione dei bacini di tra-
prire alzando il costo di bi- Più preoccupanti per gli sporto che unirebbe Pavia al
glietti e abbonamenti», taglia- studenti dell’hinterland che Lodigiano aumentando ulte-
va corto l’assessore provin- viaggiano verso Pavia, inve- riormente il chilometraggio
ciale ai trasporti Romano ce, i tagli al trasporto su gom- che le società di trasporto do-
Gandini all’indomani del ver- ma che dovessero essere ap- vrebbero garantire. (s. ro.)
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La Provincia Pavese CRONACA DI PAVIA MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 13

LE PROVE E’ difficile stabilire la soglia per passare

IN UNIVERSITA’ Dipende dal livello del migliore
Tutte le date
Numeri chiusi e test obbligatori
Medicina. Giovedì 2 settembre, alle 8.15 in
via Ferrata (facoltà di Ingegneria).
Professioni sanitarie. Mercoledì 8 settem-
bre, alle 8 (facoltà di Ingegneria).
Odontoiatria. Venerdì 3 settembre, alle
8.45, via Ferrata (Ingegneria).
Psicologia. Lunedì 6 settembre, ore 13, pa-
lazzo San Tommaso (piazza del Lino).
Scienze motorie. Mercoledì 15 settembre,
ore 9, via Bassi (palazzetto dello sport).
Ingegneria. Mercoledì primo settembre al-
le 9 (sede in via Ferrata) e in via Scarsellini a
Mantova (per i corsi con sede a Mantova).
Ingegneria Edile-architettura. Martedì 7
settembre, alle 9.30 (via Ferrata, Ingegneria).
Economia. Lunedì 13 settembre alle 8.30,
palazzo San Tommaso (Piazza del Lino).
Farmacia e Ctf. Mercoledì 1 settembre.
I ragazzi in attesa di iniziare il test di medicina nella prova dello scorso settembre Ora e aula il 30/8 su www.studiareapavia.it.

Tanti iscritti ai test, sarà dura

Selezione difficile per i medici, ma anche per infermieri e fisioterapisti
di Marianna Bruschi
PAVIA. Sale il numero degli iscritti (soprattutto per in-
fermieri e fisioterapisti) e i test universitari si prean-
nunciano più agguerriti del solito, per riuscire ad aggiu-
dicarsi un posto in università. Insomma, sarà dura. Ma i
consigli da seguire non mancano.
Alzi la mano chi sa cos’è la
calcitonina. O quando due ge-
ni sono detti associati. Pochi,
esperti a parte. Ma dovranno
saperlo i ragazzi che affronte-
ranno i test di medicina, pro-
fessioni sanitarie e odontoia-
tria. I numeri delle iscrizioni
sono quasi raddoppiati in me-
no di due settimane (e con la
pausa di Ferragosto in mez-
zo). Erano 360 gli iscritti a
Medicina (in italiano) il 4
agosto e 71 per il corso di in-
glese. Ora - dati aggiornati a
ieri mattina - sono 710 per il
corso tradizionale e 150 per
quello british. Per le profes-
sioni sanitarie i numeri sono
molto più alti e si sapranno
il 26 agosto.
I programmi ministeriali
sono uguali per tutti, da Me-
dicina alle professioni sanita-
rie. Cultura generale e logica
a parte, i ragazzi hanno da-
vanti un programma vastissi-
mo di biologia (dalla cellula
alla bioenergetica, dalla ri-
produzione all’ereditarietà fi-
no all’anatomia e alla fisiolo-
gia di uomo e animali), poi
chimica (struttura dell’ato-
mo, reazioni, ma il program-
ma scende ancora di più nel
sanitarie, rispetto a quello di un esito positivo. Ogni anno gia ha fatto 59,75 punti, a L’A-
medicina. E’ vero? «Diciamo le graduatorie cambiano e quila 55,75 a Salerno 62. ON LINE
che le domande sono più pre- ogni anno ci sono differenze A complicare le cose per le
vedibili, non più facili — spie-
ga il preside di Medicina, Al-
tra una città e l’altra. Tutto
dipende dal più bravo. A Pa-
professioni sanitarie da que-
st’anno c’è la graduatoria
Iscrizioni entro
berto Calligaro —. Biologia,
chimica e matematica si pos-
via lo scorso anno il primo
della graduatoria aveva fatto
unica e non più divisa per
corso. «Se la prima scelta è fi- il 25 agosto
sono preparare più facilmen- 71,25 punti (su 80 domande) e sioterapia dove l’anno scorso
dettaglio), poi fisica (misure, te rispetto alla parte di cultu- il secondo si era fermato a c’erano 400 candidati per 40 Perché i test. In alcuni
cinematica, dinamica, mecca- ra generale. Anche se l’ulti- 66. Meglio di Pavia aveva fat- posti è più difficile — spiega corsi universitari i posti
nica dei fluidi etc etc) e mate- mo anno i ragazzi non fanno to Firenze (73,75 punti). Ma Calligaro — Per gli infer- sono limitati. Per questo
matica, in pratica il program- né biologia né chimica». non in tutta Italia si doveva mieri dove l’offerta è alta ma ogni settembre si procede
ma degli ultimi due anni di Difficile affrontare la pro- avere un punteggio così alto le richieste sono poche ci so- con i test, il metodo scelto
scuola. C’è chi considera più va sapendo già quanti punti per riuscire a passare. Qual- no più possibilità». per selezionare gli studen-
facile il test delle professioni servono per essere sicuri di che esempio: il primo a Fog- A RIPRODUZIONE RISERVATA ti. Medicina, professioni
sanitarie, ma anche psico-
logia sono quelli con più
candidati e con una sele-
LE 40 DOMANDE PIU’ TEMUTE zione spietata. Spesso pas-
sa uno su dieci (così per fi-
sioterapia). La data delle
prove è la stessa in tutta
Da Leopardi a Obama, passando per Plaza de Mayo Italia.
Quando iscriversi. Per i
corsi a numero chiuso il
I quesiti di cultura generale valgono la metà della prova e sono i più imprevedibili termine massimo entro
cui iscriversi è il 25 ago-
PAVIA. Fare esercizi su esercizi. scuola arrivano. Per il resto biso- munità europea»? Tra Turchia, sto. Ed entro la stessa da-
Questo il consiglio per i ragazzi gna incrociare le dita. Quanti stu- Lussemburgo, Finlandia, Polonia ta bisogna pagare il contri-
che a settembre dovranno affron- denti appena usciti dalle scuole su- e Slovacchia con un po’ di lettura buto di 50 euro.
tare i test universitari. Libri a par- periori sanno chi sono le madri di di giornali (e si spera di storia a Si fa tutto on line. Il sito
te (e se ne trovano di diversi edito- Plaza de Mayo? O a quale pensato- scuola) tutti avranno risposto Tur- è www.studiareapavia.it.
ri) sul sito del ministero www.ac- re ha dichiarato di ispirarsi Bara- chia. Domande da segnare: l’anno Andate nella sezione «Im-
cessoprogrammato.it ci sono le ck Obama? (Keynes, è la risposta in cui entra in vigore la Costituzio- matricolazione», scegliete
prove degli anni passati. Da due corretta). Nel test dello scorso an- ne italiana (1948), di chi è la deco- le lauree triennali. Poi i
anni la parte di cultura generale e no si chiedeva anche quali sono le razione della Cappella degli Scro- corsi a numero chiuso. Bi-
ragionamento logico vale la metà funzioni del presidente della Re- vegni (Giotto) e chi è il padre del sogna prima registrarsi,
del test (sono 40 domande su 80). pubblica, si doveva collegare l’arti- verso «e il naufragar m’è dolce in poi seguire la procedura
Il preside Prepararsi? Quasi impossibile nel- sta alla sua corrente, districarsi questo mare» (Leopardi). E il dot- on line. Nel frattempo va
della facoltà le sole vacanze estive. Perché si tra figure retoriche e versi di Un- to Albert B. Sabin per quale vacci- pagato il bollettino (i dati
di Medicina spazia dalla storia alla letteratu- garetti e citazioni dai Promessi no è diventato famoso? La rispo- sono sempre sul sito del-
Alberto ra, all’attualità e alla filosofia. Al- sposi. Alla domanda «Quale di que- sta è per la poliomielite. Domande l’Università).
Calligaro cune nozioni sicuramente dalla ste nazioni non fa parte della co- difficili? (ma.br.)

Michela Ponzio tiene le lezioni di logica e matematica al corso del Cor Giampiero Pietrocola si occupa della sezione di biologia

«Fate la Settimana enigmistica» «Genetica la parte più difficile»

PAVIA. Michela le settimana enigmistica. La cultura PAVIA. Giampiero ché ricopre talmente tanti settori...».
Ponzio segue i ragaz- generale non si può insegnare, devo- Pietrocola organizza E le loro preoccupazioni?
zi durante il corso no cercare di tenersi aggiornati». le lezioni di biologia «Il numero degli iscritti, soprattut-
del Cor di preparazio- Molti ritentano il test, dopo un per i corsi di prepara- to per le lauree triennali».
ne ai test di Medici- anno in un’altra facoltà scientifi- zione ai test. I test di Medicina e delle profes-
na per la parte di ma- ca. Hanno la certezza di passarlo? La parte più diffi- sioni sanitarie coprono un pro-
tematica e logica. «No, in teoria sono un po’ avvan- cile e la più facile gramma molto vasto, di materie
Partiamo dalla taggiati per la parte di biologica, chi- del programma di che poi verranno studiare nei pri-
matematica. I ra- mica, ma non è automatico proprio biologia? mi due anni di università.
gazzi arrivano pre- perché per il 50% dipende dalla cultu- «I ragazzi fanno so- «Sì, in effetti sono molto difficili. I
prati? ra generale». lo un anno di biolo- ragazzi non possono studiare tutto di
«C’è molta differen- Quali sono le domande che fan- gia a scuola, per loro tutte le materie richieste, anche per-
za a seconda del tipo no più spesso i ragazzi durante i la parte più semplice ché non avrebbe senso visto che poi
di scuola frequenta- corsi di preparazione? è la cellula. Quella le studieranno all’università. Devo-
Il punto ta. Chi arriva da un liceo classico si «Vogliono sapere dove studiare, do- Il controllo più complicata è la genetica, a scuola no però cercare di prepararsi in mo-
accoglienza sente, anche solo psicologicamente, ve possono fare gli esercizi». dei documenti non la fanno e c’è bisogno di un buon do da rispondere almeno all’80 per
al Cravino più debole. Molti mi fanno notare di E’ possibile stabilire quante do- durante bagaglio, anche matematico». cento delle domande».
per il test non aver fatto certi argomenti che so- mande devono essere fatte giuste la prova Quali sono le domande che vi Chi non lo passa subito, spesso
di Medicina no nel programma del test». per riuscire a passare? del 2009 fanno durante il corso? ritenta l’anno successivo. Ammis-
Di logica e cultura generale ci «Purtroppo no, ogni anno dipende «Ci chiedono sempre dove studia- sione automatica?
sono 40 domande. Pesano molto dal punteggio del migliore. Se si tro- re, per loro l’ideale è avere un solo te- «No, perché giocano molti fattori,
ma sono difficili da preparare. va il geniaccio si alza il livello. E i nu- sto e non dover recuperare le infor- soprattutto la cultura generale. Il
«Sì, e poi ci sono quelli portati e al- meri cambiano da una città all’altra. mazioni su più libri. Un’impostazio- consiglio che dò io è di non prender-
tri meno. Il consiglio che diamo è di I ragazzi fanno dei calcoli, ma è diffi- ne scolastica. Sulla biologia mi fanno sela se non si supera il test, e di ripro-
fare molti esercizi, anche quelli in sti- cile stabilirlo prima». (ma.br.) sempre molte domande, anche per- vare l’anno dopo» (ma.br.)
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14 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 CRONACA DI PAVIA La Provincia Pavese

Sono 8.700 a San Pietro in Verzolo

E’ la vecchia Pavia operaia
PAVIA. Gli anziani lo chiamano ancora
“San Pé”: è il quartiere Pavia Est, che par-
te dalla località Scarpone e arriva fino a
Porta Garibaldi, comprendendo viale Sici-
lia fino alle case della Snia ma lasciando
fuori San Giovannino. All’origine era una
piccola frazione intorno alla chiesa di San
Pietro, poi arrivò la Snia, e diventò il vero
quartiere operaio della città. Dall’ultimo
censimento (2001) Pavia Est risulta avere
circa 8.700 abitanti divisi nei tre rioni:
Santa Teresa e Montebolone che, insieme,
sommano poco più della metà della popo-
lazione, mentre la zona centrale di San
Pietro in Verzolo conta 4mila abitanti.

I negozi si sono dati il cambio per le ferie

AGOSTO IN CITTA’/6 Per fortuna c’è sempre la linea 3 per spostarsi

Pavia Est tra burraco e ballo liscio

Dopo Ferragosto il rione torna a vivere. Per i giovani resta qualche bar
di Anna Ghezzi
PAVIA. San Pietro in Ver-
zolo è un piccolo microco-
smo: negozi, ambulatorio, bi-
bliteca di quartiere, bar aper-
ti giorno e notte, ma non la
domenica mattina, quando
prendere un caffè con brio-
che diventa un’impresa. A
San Pietro invece di andare
al centro anziani si va al cir-
colo Arci. La città si trasfor-
ma in campagna a pochi me-
tri dalla via principale, ma
sullo sfondo restano i reperti
della vecchia Pavia operaia e
industriale. E per andare in
centro c’è la linea 3: «Non de-
vono togliere le corse», prote-
stano i residenti.
Qui la vita si interrompe il
14 agosto e riprende il 17, per-
ché Ferragosto è una delle fe-
ste più sentite per chi lavora
e in ferie non ci può andare
per le classiche due settima-
ne. I negozi di quartiere, pe-
rò, sembrano essersi dati il
cambio per non lasciare a
secco gli abitanti. Metà han-
no chiuso le prime due setti-
mane del mese e ora hanno
riaperto anche solo mezza
giornata, così sono andati in
ferie gli altri. La spesa è sal-
va anche per merito dei su-
permercati: il piccolo Carre-
four in via Francana e l’Ld
in viale Cremona ma anche
Coop e Carrefour facilmente
raggiungibili. «Non morire-
mo certo di fame», spiega Ti-
na Granata al circolo Arci
Angelo Grassi, cuore pulsan-
te dell’estate a San Pietro e
unica sala da ballo all’aperto
in città. «Qui si balla tutti i
sabati e un giovedì al mese
Tutti i sabati
e un giovedì
al mese oltre trecento
persone ballano
al circolo Arci intitolato
ad Angelo Grassi
Granata Locardi
Acerbi Magna
— racconta Roberta Magna,
—. Ci saranno 300 persone
d’estate e anche di più quan-
do una volta al mese faccia-
mo il “cenino”». Una piccola
cena prima del ballo con l’or-
chestra, che costa solo 10 eu-
ro. «Noi facciamo tutto da so-
li — polemizza Giuseppe
Acerbi —, ma per la festa del
quartiere il Comune non ci
ha voluto dare l’autorizzazio-
ne a ballare fino all’una di
notte: ci hanno detto che
mezzanotte basta e avanza,
dato che lo facciamo tutte le
settimane». «Siamo sempre
Al circolo Arci Angelo Grassi di via Amati il pomeriggio si gioca a carte
aperti — prosegue il vice pre-
sidente Mario Locardi, ex
sindaco di Valle Salimbene
ed ex consigliere comunale a
Pavia —. Il pomeriggio la
gente viene a giocare a carte
e ora che molti bar sono chiu-
si ci sono più persone del soli-
to». Ci sono persino l’associa-
zione di burraco che fa i tor-
nei il martedì e la domenica,
e i bambini del centro estivo
Uisp che dal 14 al 10 settem-
bre con l’esclusione di que-
sta settimana stanno nel salo-
ne e nel parchetto ben cura-
to dal mattino alla sera. I gio-
Discariche abusive al depuratore
vani spesso si riuniscono lì
fuori, la sera tardi, ma qual-
che bar resta aperto fino a
tardi per chi non ha voglia di
andare in centro.
«Estate e inverno restano
sempre i soliti problemi —
racconta una signora —. Nes-
suno si occupa del Vernavoli-
no e della Vernavola, che
quando piove rischiano di en-
trare nei giardini delle case
perché non vengono mai pu-
liti i letti. E ci sono sempre i
rifiuti per strada, accanto ai
cassonetti pieni».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
RIFIUTI ABBANDONATI
I rifiuti ingombranti che occupano la zona di Montefiascone
PAVIA. Basta allontanar-
si un po’ da viale Cremona
e via san Pietro in Verzolo
per trovare la campagna.
Aperta, se si oltrepassa via
Francana e si segue il Ver-
navolino con i suoi pesci de-
cimati dai versamenti del-
l’estate scorsa. Ci sono per-
sino le mucche, i cani a pas-
seggio, chi fa jogging con la
musica nelle orecchie e gli
agricoltori con i trattori
mentre in lontananza si ve-
de la cupola del Duomo e,
proseguendo qualche centi-
naia di metri, si arriva al Ti-
cino. Ma c’è anche il volto
più brutto della campagna,
quello delle zone di confine
tra città e verde che si tra-
sformano in discariche abu-
sive nel volgere di una not-
te. E’ il caso di Montefiasco-
ne, alle spalle di incenerito-
re e depuratore: mobili,
elettrodomestici, calcinac-
ci. Poco più di un anno fa
avevano scaricato una mon-
tagna di pneumatici e dei
filtri chimici da autofficina,
poi una cisterna abbando-
nata. «Da più di un anno ci
sono quindici lastre di
amianto da smaltire», rac-
conta un residente che por-
ta in giro i cani. E Pietro
Vecchio precisa: «Qui scari-
cano di notte e anche se pas-
so tutti i giorni non riesco
mai a vederli. E c’è anche
chi viene a portar via il ma-
teriale ma il Comune non
pulisce». (a.gh.)

QUESTIONI APERTE
PAVIA. San Pietro è anche
Aree dismesse ex Snia ed Agip, lì si gioca il futuro
il quartiere delle aree dismes-
se, prima fra tutti la Snia
con i suoi 170mila metri qua-
dri. «Dal futuro della Snia di-
pende quello del quartiere»,
ribadisce Fabio Castagna,
presidente del comitato di
quartiere Pavia Est dal 2000
al 2005 e delegato del Pd per
le periferie.
Un altro «buco» nella map-
pa è l’area Ex Agip, dismessa
da una decina anni. E’ uno
spiazzo di 80 metri per 50 di
fronte all’ufficio postale di
viale Cremona, cemento in-
terrotto da erbacce e due edi-
fici bassi. «Sull’area c’era
una proposta del comitato di
quartiere per realizzare una
piazza — spiega Castagna —
e recuperare un’area abban-
donata a una funzione pub-
manutenzione del parco di
via Nepote, abbandonato con
Castagna: «Saranno il nuovo volto del quartiere, ma serve attenzione a strade e parchi» i giochi rotti (ma incluso nel
piano dei parchi, assicura
l’assessore ai Lavori pubbli-
ci Luigi Greco), del cavo Ver-
navolino e della Vernavola,
pieni di piante e alghe.
Pavia Est cresce lentamen-
te nella campagna verso via
Francana, in via Montebolo-
ne dove resta il problema del-
le barriere antirumore con-
tro il frastuono della tangen-
ziale nord, e in via Villa Eleo-
nora. Infine ci sono i cantieri
in via Baldo degli Ubaldi.
«Nel progetto delle case al Bi-
vio Vela c’era un boschetto
A sinistra blica». Il progetto era stato dell’amministrazione demo- contro i rumori a scomputo
il parco avanzato alla giunta Capitel- cratica. La giunta Cattaneo degli oneri di urbanizzazione
di via Nepote li, inserito nei programmi l’ha invece accantonato: l’a- — riprende Castagna —, ma
con giochi rotti elettorali delle liste del comi- rea dovrebbe essere acquisi- il Comune ha preferito inca-
A destra tato e arrivato all’analisi nei ta e «costa troppo». Tra le merare il denaro senza rea-
l’area ex Agip giorni prima della «caduta» questioni irrisolte c’è poi la lizzare nulla». (a.gh.)
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La Provincia Pavese CRONACA DI PAVIA MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 15

L’ADDIO A COSSIGA

Dalla «picconata» al libro

Gli incroci pavesi dell’ex presidente della Repubblica
di Fabrizio Guerrini ra sarda». co di grande carattere e di
Testimonianze sul giovane profonda cultura».
PAVIA. Da chi lo ricorda come il «grande sardo», a Cossiga, arrivano da Giovan- Incroci pavesi per France-
chi ne esalta le doti intellettuali e politiche. Passando ni Azzaretti, senatore demo- sco Cossiga. Il primo solen-
per la visita che Francesco Cossiga, allora presidente cristiano. «Negli anni Sessan- ne, il 26 maggio 1986, quando
della Repubblica, fece a Pavia nel 1986. ta, quando ero sindaco di Cossiga, come presidente del-
Varzi, Cossi- la Repubbli-
L’ultimo pavese ad aver in- zione del libro nella chiesa di ga, con Ga- ca, arrivò in
contrato Francesco Cossiga Ploaghe. Durante il pranzo spari e Sarti «Grande sardo» visita alla
è Paolo Pulina. Pulina è vice-
presidente del circolo sardo
gli ero accanto e mi confer-
mò la sua profonda conoscen-
— annota il
politico Dc
per Paolo Pulina città. La se-
conda occa-
Logudoro di Pavia e respon- za della nostra terra che lui — era uno Il senatore Azzaretti sione fu quel-
sabile della Fasi (Federazio-
ne delle associazioni sarde in
definiva nazione mancata».
Pulina, in quell’occasione ri-
dei sottose-
gretari d’a-
ricorda gli anni la, ben più
movimenta-
Italia). La notizia della morte cordò a Cossiga di aver diffu- vanguardia. nella stessa corrente ta, dell’11
di quello che, con decisione, so nel pavese la memoria di Preparato e marzo 1997.
definisce «padre della patria Bainzu Cossiga, suo bisnon- dinamico. Lo scontro con Bolis Il senatore
sarda» lo raggiunge in vacan- no poeta: «Lui ricambiò la Per qualche Cossiga fu Francesco Cossiga con Paolo Pulina in Sardegna a Ploaghe
za, in Sicilia. «Francesco Cos- cortesia ricordando che di tempo sono protagoni-
siga — ricorda Pulina — ha Ploaghe, mio paese natale, entrato nella stessa corren- sta, infatti, di un vibrante di- «A voi di Lotta Continua rorismi dai due colori, il ne-
scritto una densa prefazione era originaria la madre dei te, quella dei Pontieri guida- battito al Collegio Nuovo. Il preferisco i ragazzi delle Bri- ro e il rosso. Alle dichiarazio-
al volume da me curato insie- fratelli Mameli che erano sta- ta da Paolo Emilio Taviani. confronto, moderato dal pro- gate rosse, che sono finiti in ni di Cossiga reagirono altri
me a Salvatore Tola nel 2005 ti attivi all’Università di Pa- Ricordo che durante un in- fessore Salvatore Veca, vede- galera» tuonò Cossiga ad un ex militanti di Lotta Conti-
dal titolo: Il tesoro del cano- via». Paolo Pulina sottolinea contro, Taviani disse: quan- va il presidente «picconato- certo punto del faccia a fac- nua come Paolo Liguori e
nico. Vita opere e virtù di l’impegno di Cossiga a favo- do Cossiga uscirà dalla bi- re» intervistato tra gli altri cia spaccando la sala affolla- Luigi Manconi. Anche quella
Giovanni Spano. Un sacerdo- re degli emigrati sardi. blioteca, sentiremo ancora da Lanfranco Bolis, ex lea- ta. Bolis a sua volta aveva in- serata pavese mostrò comun-
te che nell’Ottocento fondò «Perdiamo — conclude — parlare di lui. Era un modo der di Lotta Continua. Il se- calzato l’ex ministro degli In- que il volto di Cossiga, l’uo-
in Sardegna la ricerca ar- un nostro grande testimo- per esaltare le sue grandi do- natore e il professore. Scon- terni ai tempi del rapimento mo che ha fatto del piccone
cheologica e linguistica. Cos- nial, ma soprattutto un pro- ti intellettuali. Francesco tro di caratteri forti, senza Moro chiedendogli ragione uno strumento di giudizio
siga partecipò alla presenta- fondo conoscitore della cultu- Cossiga era questo: un politi- compromessi. delle stragi di Stato e dei ter- storico e politico.

POSTE CENTRALI
Ieri tutto regolare
risolto il problema
I computer erano andati
in tilt sabato e fino a lune-
dì alle Poste centrali non
si era riusciti a risolvere
il problema. Per evitare
troppi disagi ai clienti si
era cercato di spostare
parte del personale sugli
sportelli degli altri uffici
cittadini, per alleviare al-
meno in parte le code. Ieri
mattina invece i servizi so-
no ripresi regolarmente, e
alle Poste centrali era pos-
sibile svolgere tutte le ope-
razioni (non solo quelle
manuali come lunedì).
Per arrivare a una soluzio-
ne si è dovuto sostituire il
server, era un problema
alla scheda che aveva
mandato in tilt le poste.
IL CASO
«Ora l’interpellanza
in Regione»
PAVIA. Il villaggio della so-
lidarietà di San Francesco
sarà gestito da una cooperati-
va di Vigevano e scoppia il
caso politico. L’opposizione
parla di «tradimento del pro-
getto originario» e si prepara
a chiedere al Pirellone se i fi-
nanziamenti regionali si pos-
sono mantenere anche alla
luce di queta inversione di
rotta. «L’amministrazione
Cattaneo ha affidato villag-
gio San Francesco ad una
cooperativa di Vigevano —
spiega il capogruppo del Pd
Francesco Brendolise —.
Non è per campanilismo, ma
il progetto iniziale, quello
sovvenzionato dalla Regione,
prevedeva che a gestire la
Francesco Brendolise
struttura fosse proprio il vo-
lontariato della città di Pa-
via». L’idea di realizzare a
Pavia una struttura di acco-
glienza nacque nel 2005 con
la giunta Capitelli: «C’era l’e-
sigenza di realizzare un cen-
tro per l’accoglienza delle
persone senza fissa dimora
— spiega Brendolise che ai
tempi era assessore ai servi-
zi sociali —. Nel dicembre
S. Francesco, scoppia la polemica
Il Pd: «Perché gestito da una coop di Vigevano?»
2005, un bando regionale in-
vitava i Comuni della Lom-
bardia a presentare proposte
per il cofinanziamento della
realizzazione di iniziative
per la promozione dell’inclu-
sione sociale e la realizzazio-
ne di villaggi di accoglienza
e solidarietà. Prendemmo la
palla al balzo e presentam-
mo nel marzo 2006 il proget-
to del villaggio dell’accoglien-
za e della solidarietà San
Francesco, al quale collabo-
rarono diversi esponenti del
terzo settore cittadino». Po-
chi mesi dopo arrivò la noti-
zia della concessione del cofi-
nanziamento regionale, cir-
ca 900mila euro. «Il progetto
presentato dal Comune di Pa-
via era stato giudicato il mi-
gliore, davanti a progetti pre-
sentati da altri capoluoghi di
provincia e della stessa Mila-
no — prosegue Brendolise
—. Il Comune di Pavia mise
a disposizione la parte man-
cante del finanziamento del-
l’opera (circa 1.300.000 euro).
L’anno 2007 passò tutto per
la predisposizione e l’aggiudi-
cazione della gara d’appalto
e il 12 gennaio 2008 vi fu la
posa della prima pietra».
La struttura oggi è termi-
nata ed è pronta per essere
utilizzata: «Ma cosa intenda
fare l’attuale amministrazio-
ne del Villaggio San France-
sco non è ben definito — at-
tacca l’ex assessore ai servizi
sociali —. Mi pare che la
giunta abbia escluso di ospi-
tare nella struttura l’acco-
glienza di “bassa soglia” per
i senza fissa dimora, finalità
principale per il quale il vil-
laggio è stato costruito. Sa-
rebbe inconcepibile, dopo
tanti sforzi, una distrazione
dal suo utilizzo iniziale, an-
che perché il cofinanziamen-
to regionale è stato concesso
su un progetto ben preciso.
Sottoporremo alla Regione,
tramite il gruppo consiliare
del Pd, una interrogazione
per sapere se il cofinanzia-
mento regionale possa esse-
re mantenuto a fronte di un
evidente scostamento dall’i-
dea originaria».

Ains arruola medici e infermieri per il Guatemala

Ecco il progetto “Giornata della salute”: sei tappe fino a dicembre nei villaggi più poveri
PAVIA. Un intero villaggio in fila, per autofinanziamo. Ma per il prossimo anno terno delle umili case. Fuo-
farsi visitare. E’ il progetto promosso da apriamo le porte a nuove collaborazioni. chi accesi quasi tutto il gior-
Ains, la onlus pavese che da anni coopera E invitiamo infermieri e medici pavesi a no e utilizzate per cucinare e
con il Guatemala. «Si chiama “Giornata diventare volontari: è un’esperienza uni- scaldarsi. Ma abbiamo cura-
della salute” — dice Ruggero Rizzini, in- ca. Nel 2011 la apriremo a chi volesse par- to anche molte infezioni inte-
fermiere fondatore della onlus —. E’ un tecipare, per ora invece è affidata ai medi- stinali, carenze vitaminiche
progetto sperimentale che quest’anno ci ci e agli operatori del posto». per malnutrizione e soprat-
tutto difficoltà respiratorie
Patologie che qui raramen- per il fumo respirato all’in-
te si intercettano, malattie di- terno delle abitazioni».
menticate che però, a volte, Sono state visitate moltissi-
arrivano anche nel pronto me persone. E altrettante ne
soccorso dei nostri ospeali arriveranno alle prossime
con gli immigrati. Giornate della Salute. «Un
Le “giornate della salute” ruolo importantissimo lo
sono partite all’inizio dell’e- svolge l’infermiera che inse-
state. In tutto sono sei tappe, gna educazione sanitaria al-
fino a dicembre. le mamme — spiega la dotto-
«Prima di partire con le vi- ressa —. In questo villaggio
site ci siamo informati al cen- ci sono 324 famiglie con 54
tro di Salute di Jocotàn — bambini, non c’è acqua, la si-
spiega Alejandra Ramirez Pe- tuazione igienica è scadente,
rez, uno dei cinque giovani non c’è luce e dal punto di vi-
studenti del quinto anno di sta alimentare molte sono le
medicina dell’Università di Nel 2011 medici e infermieri pavesi potranno partecipare al progetto carenze nutritive». L’alimen-
città del Guatemala —. E l’in- tazione è composta esclusiva-
fermiera ci ha annunciato Intere famiglie, mamme con maggore del progetto. mente da mais, fagioli e caf-
che avremmo incontrato per- i figli in fasce tra le braccia, «Abbiamo riscontrato mol- fè, poca verdura e pochissi-
sone con anemia, raffreddo- piccoli scalzi ma anche molti te piccole ustioni, soprattut- ma frutta. Chi volesse parte-
re, malattie del fegato, paras- uomini, Tutti ordinatamente to nei bambini — dice la dot- cipare nel 2011 al progetto in
sitismo, presenza di funghi, in fila fuori dal dispensario. toressa — causate dal contat- Guatemala può contattare
ustioni, allergie, artrite, dis- Tanti i farmaci richiesti, che to con i fuochi che normal- Ains all’indirizzo associazio-
senteria amebica e gastrite». hanno comportato la spesa mente vengono accesi all’in- neains@yahoo.it. (m.g.p.)
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16 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 PAVESE La Provincia Pavese

SAN MARTINO
TORRE D’ISOLA
L’INCIDENTE Gara fra auto
SAN MARTINO. Motori spinti al massi-
mo nel cuore della notte, rumore di pneu-
matici che stridono sull’asfalto. E così
una residente in via Roma, a San Marti-
no, si è affacciata alla finestra di casa. E
come lei altri residenti.
Era da poco passata l’una e mezza di
notte. Giusto in tempo per vedere alcune
auto che facevano la gimkana per strada,
a velocità sostenuta. Ha così chiamato il
Era uscito 113. Una pattuglia della squadra volante
per un breve giro ha raggiunto via Roma a San Martino ma
nel frattempo le auto si erano allontanate.
Trauma toracico Non è la prima segnalazione di questo
e lesione ai polmoni: genere nella zona di San Martino.
In particolare sembra che qualcuno
l’uomo ricoverato spesso utilizzi il piazzale-parcheggio del
Bennet come pista per ingaggiare gare tra
in prognosi riservata auto e sgommare.
La 526 Bereguardina nei pressi di Torre d’Isola che è stata teatro dell’incidente
IN BREVE
MELEGNANO
Sparatoria
tra sudamericani
Un sudamericano è stato sot-
toposto a fermo nelle scorse
ore per tentato omicidio in
relazione al ferimento di due
fratelli peruviani e del loro
padre avvenuto nella notte
dello scorso 17 luglio in viale
della Repubblica a Melegna-
no. A chiedere la misura cau-
telare il pm di Lodi Paolo Fi-
lippini. Le vittime inizial-
mente avevano sostenuto di
aver subito una aggressione
da parte di romeni, ipotesi
esclusa dagli inquirenti.
SOMMO
Doppio torneo
di carte

Ciclista urta un furgone, è grave Tornei di carte a fine mese,

Il mezzo era fermo sulla ex statale 526, il ferito è un commercialista
di Maria Grazia Piccaluga
PAVIA. Quando torna a ca-
sa dei genitori, a Pavia, Luca
Ferrari Trecate - commercia-
lista pavese di 37 anni che da
tempo lavora in uno studio a
Milano - ama prendere la bi-
cicletta e fare un giro fuori
città.
Ma ieri mattina quel giro
ha avuto un epilogo dramma-
tico sulla 526 bereguardina,
poco prima dello svincolo
per Torre d’Isola. E ora l’uo-
mo si trova ricoverato in pro-
gnosi riservata nel reparto
La Lega all’attacco sui progetti turistici
Miradolo, chiude l’hotel
di Rianimazione II del San
Matteo con un grave trauma
toracico e i polmoni forati.
I contorni della vicenda de-
vono ancora essere chiariti
perché nessuno ha rilevato
l’incidente. Sul posto sono in-
tervenute solo automedica e
ambulanza del 118 che han-
no soccorso il ferito intuban-
dolo sul posto, vista la gra-
vità delle sue condizioni. E
trasportandolo poi, con la
massima urgenza, al Pronto
Soccorso del San Matteo do-
ve gli è stato assegnato un co-
dice rosso. Sembra, da quan-
to è stato possibile ricostrui-
re, che il commercialista ab-
bia urtato un furgone fermo
sul ciglio della strada. Ma
l’impatto è stato, a giudicare
dalle ferite, molto violento.
Forse troppo per un banale
urto tra una bicicletta e un
mezzo non in movimento. I
soccorritori raccontano che
la bicicletta si è persino spez-
zata in due tronconi. Sarà ne-
cessario quindi ricostruire
la dinamica per capire come
è avvenuto l’impatto, se il
furgone era fermo come sem-
bra sul lato della strada o se
stesse facendo manovra.
Sarà importante anche rin-
tracciare il conducente che
all’arrivo dei primi soccorsi
era ancora presente, sul po-
sto. Ma poi, non essendo in-
tervenuta alcuna pattuglia,
probabilmente si è allontana-
to. Non è da escludere che en-
tro la serata si sia presentato
spontaneamente in una ca-
serma della provincia per se-
gnalare di essere rimasto
coinvolto nell’incidente.
L’incidente si è verificato
poco prima di mezzogiorno
sulla ex statale 526 bereguar-
dina tra Villaggio dei Pioppi
e località Tre Ponti. Luca
Ferrari Trecate stava rinca-
sando, dopo il giro in biciclet-
ta. Maglietta, pantaloncini e
scarpe da ginnastica. Una pe-
dalata in mezzo al verde, co-
me era solito fare. Ai genito-
ri - il padre Giancarlo è titola-
re dell’agenzia Sara assicura-
zioni in piazza Guicciardi -
aveva annunciato il percorso
che avrebbe fatto. E quando
non l’hanno visto rientrare
hanno provato a chiamarlo
sul cellulare. Che però squil-
lava a vuoto.
una cena ai vincitori. Per do-
menica 29 alle ore 14.30 sono
infatti in programma il tor-
neo di scala quaranta e il tor-
neo di burraco al Parco della
cicogna di Sommo. Per iscri-
versi rivolgersi a Bianca San-
tagostini al numero
338/3348400 entro venerdì 20.
La quota d’iscrizione per
ogni coppia partecipante è di
5 euro. Per la coppia vincitri-
ce di ogni torneo c’è una ce-
na in palio. Al termine delle
partite è prevista la “meren-
da della nonna” per tutti.
SANTA CRISTINA
Dote scuola
in Comune
Il Comune ha stanziato i fon-
di per la dote scuola
2010-2011 per chi ne avesse
fatto richiesta entro il 30
aprile. Per informazioni ri-
volgersi agli uffici comunali
negli orari di apertura (lune-
dì-sabato 8-12.30).

COSTA DE’ NOBILI

e si apre la polemica Sordi entra
nell’Unione
MIRADOLO. Dopo la chiusura dell’hotel Milano e le ac- E’ Edoardo Sordi il nuovo
cuse del gestore Massimo Fiore contro il Comune, la Le- rappresentante del Comune
ga Nord va all’attacco sulla questione del rilancio turi- di Costa nell’assemblea del-
stico e della gestione del personale comunale. Claudio l’Unione dei Comuni di Co-
Marigo, segretario cittadino, tuona: «Comprendiamo ap- sta e Zerbo. Il nominativo è
pieno la rabbia dell’albergatore». stato proposto e approvato al-
l’unanimità nell’ultima sedu-
«Noi siamo una località termale — continua — e ta di consiglio comunale.
dobbiamo dare servizi ai turisti ma anche alle no-
stre imprese che operano in questo ambito. Non si BADIA PAVESE
può pensare di chiudere un ufficio tecnico in alta
stagione. Occorre sapere organizzare il personale Quattrocento euro
e tutta la macchina comunale, e questo compete al
sindaco che invece ha dimo-
per il Palio
strato di non saperlo fare. La Il Comune di Badia ha deciso
Lega aveva un programma di sostenere la manifestazio-
chiaro e ben definito in ambi- ne denominata «Palio delle
to turistico, anche in vista di Terre del Basso Pavese» stan-
Expo 2015. L’attuale ammini- ziando la somma di 400 euro
strazione invece ha un pro- come concorso spese per l’or-
gramma che va da qui alla ganizzazione dell’iniziativa.
preistoria».
Parole durissime che han- CASALPUSTERLENGO
no scatenato la reazione del-
l’amministrazione per la qua- Giochi giganti
le risponde l’assessore Ales-
sandro Marchesini.
in piazza
«L’ufficio tecnico è compo- Per la rassegna “Percorsi e
sto da una sola persona che L’ex hotel di Miradolo piazze”, promossa dal Comu-
ha diritto a 4 settimane di fe- ne per tener viva l’estate cit-
rie. Due gli sono state concesse nel periodo di mi- tadina, stasera a partire dal-
nor affluenza della cittadinanza presso gli uffici co- le 21.15 in piazza del Popolo
munali, che corrisponde proprio alle settimane si tiene una manifestazione
centrali del mese di agosto. per tutte le età con i giochi
Comunque sindaco e giunta sono presenti pro- formato gigante (dama, tan-
prio per sopperire ad eventuali carenze di persona- gram, domino e shangai).
le e affrontare questioni impreviste. Per quanto ri-
guarda lo sviluppo turistico, i soggetti che hanno ALBUZZANO
investito a Miradolo non sono mai stati ostacolati
ne da questa amministrazione né da quelle che ci Orari estivi
hanno preceduto.
Poi Miradolo non è solo terme — continua Mar-
del municipio
chesini — ma anche via Francigena, parco collina- Fino al 28 il Comune è aperto
re, prodotti tipici e manifestazioni». al pubblico dal lunedì al ve-
Anche il sindaco Troielli replica agli attacci e nerdì dalle 8 alle 12,30, il sa-
puntualizza: «Il nostro piano per lo sviluppo turi- bato dalle 8 alle 12, mentre
stico, che era nel programma elettorale votato dai tutti martedì, oltre al matti-
cittadini, sarà attuato in sinergia con gli altri co- no, gli uffici sono aperti an-
muni del Plis». (ma. sc.) che dalle 14,30 alle 17.
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La Provincia Pavese PAVESE MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 17

PAESI DEL FIUME/1 «Divora gli avannotti ed è peggio del pesce siluro»
Storie e testimonianze di un ambiente che cambia

Tartanelli Conte

Rampini Marazzi

Sono sparite le rane

ci sono meno nutrie
I ricordi di chi abita
L’imbarcadero a San Zenone, resta ancora forte il rapporto con il grande fiume Il ponte sull’Olona, San Zenone un paese tra due fiumi

S. Zenone, l’anno del gambero

Il crostaceo conquista il Po e ora agita i pescatori
di Fabrizio Guerrini LA SCHEDA munque, da leggende e da av-
venture all’amo. «Insomma è
ostruiscono la corrente, biso-
gnerebbe anche tornare a to-
SAN ZENONE. L’Olona, il Po, Gianni Brera. E i gambe-
ri della Louisiana. Migliaia e migliaia dicono da queste
parti. «Sono peggio dei pesci siluro, stanno facendo fuo-
ri tutto: i pesci e persino l’erba» ripetono a San Zenone.
Prolifico e super resistente comunque una brutta bestia,
non si ferma davanti a nien-
te, se sei in barca può anche
rovesciarti — spiega Piero di
gliare un po’ di sabbia»: an-
nota da esperto. Pulire il fiu-
me che cambia ora dopo ora.
In Comune, dove governa
Il grande fiume continua a sorprendere chi lo vive. SAN ZENONE. Non è pe- temperature, si muove an- Portalbera che ieri stava l’amministrazione retta da
ricoloso per l’uomo, ma è lo che fuori dall’acqua e tende «cacciando» siluri dove l’Olo- Eugenio Tartanelli, sanno co-
Dalle rane ai gamberi. «Un re: «Ho imparato a nuotare stesso pomposamente defi- così in breve tempo a colo- na finisce nel Po creando del- sa significhi non perdere di
tempo il nostro Gianni Brera nel Po e se nuoti lì lo puoi far- nito «gambero killer». Il nizzare l’ambiente dove si è le conche — Un po’ di tempo vista il Po. «Presto inizieran-
veniva qui a farsi il risotto lo ovunque. Ne ho tirati su Procambarus clarkii o gam- insediato. Il gambero ameri- fa ne ho pescato uno di un no degli interventi di manu-
con le rane. Ma le rane non che stavano annegando. Non bero rosso della Louisiana cano è facile da allevare e metro e settanta. Lo abbia- tenzione dell’alveo così come
ci sono più. Colpa dei diser- ci si deve fidare del fiume. Pe- (originario degli Usa e del forse per questo si è diffuso mo aperto e dentro c’era an- sono stati fatti verso Arena
banti». Sono i ricordi culina- rò quando c’è stata l’alluvio- Messico) sta velocemente a scopi gastronomici. Ipote- cora una nutria viva che era — spiega il vicesindaco —
ri di Pasqualina Marazzi che ne anch’io ho avuto paura. diffondendosi. Gli esperti si al vaglio degli esperti. In- stata appena mangiata». Sto- Poi si farà una ripiantuma-
gestisce il bar vicino al muni- Ero io con mio padre, uno ha lo definiscono un potenzia- tanto l’animaletto d’acqua rie di fiume, del Po che cam- zione con specie autoctone».
cipio e andava fiera dei suoi gridato: il Po ha rotto. Mio le fattore di pericolo per dolce si prolifica e desta bia. Meno siluri, persino me- Vivere sul fiume e attorno. A
piatti a base di rane e luma- padre mi ha chiesto dove bi- l’habitat autoctono perchè qualche preoccupazione. no nutrie (i roditori che buca- San Zenone aspettano che
che. «Non ci sono più neppu- sognava andare. Ed io: e do- è molto prolifico (ogni fem- vano gli argi- l’Aipo (l’Agenzia interregio-
re i milanesi — aggiunge — ve vuoi andare? E’ finita, il mina può deporre fino a ni) e più gam- nale per il fiume Po) dia l’ul-
ci sono adesso le loro case di- Po ci porta via tutti. Non si 500 uova per volta), non ha beri. «Il Po timo ok alla pista ciclabile
sabitate quel- salva nessu- molti predatori naturali (ai- non è mai che è già stata finanziata. Ma
le che aveva- no, invece roni, cormorani e lucci in uguale un in Comune alla fine si torna
no costruito Presto i lavori per fortuna particolare), resiste ad alte giorno con indietro, ai gamberi. «Mai vi-
quando c’era di pulizia era l’Olona l’altro. Cam- sta una cosa del genere — ri-
la spiaggia e che aveva bia in conti- petono in municipio —
ci facevano dell’alveo fluviale rotto l’argi- quella della Louisiana, sono nuazione». chissà come sono arrivati fi-
il bagno».
Bei tempi an-
E il Comune spera ne. Se no era-
no guai gros-
grossi, quasi grigi. Sono vora-
cissimi, mangiano gli avan-
Ne è convin-
to Davide
no a qui. Li avranno buttati
per pescarli, sta di fatto che
dati? «Ma l’ok alla ciclabile si. Adesso il notti. Prima c’erano caveda- Rampini che stanno proliferando. E se li
no, le cose fiume non fa ni, tinche, lucci, persino gli Il crostaceo originario dell’America gestisce il prendi c’è poco da mangiare.
stanno cam- così paura storioni. Adesso resistono le «Circolo Gi- Tutta carcassa, poca polpa.
biando. Ci sono segnali di ri- grazie ai lavori che sono sta- carpe e i siluri. Colpa dei 15-20 chili a colpo. Sono ovun- rasole», l’imbarcadero di Si fanno concorrenza tra lo-
presa, soprattutto dopo che ti fatti: si torna a viverlo. gamberi, prima erano i cor- que. Nei fossi, nel fiume. San Zenone. Posto bellissimo ro. Gira voce che uno del pae-
sono stati messi a posto gli Torna la gente». morani e i pesci siluro a de- Ovunque». E dire che, lonta- per chi si immagina cosa sia se ne ha messi quattro o cin-
argini dopo la grande alluvio- Il Po, con una nuova storia vastare la fauna ittica». Gam- no dal fiume, si continua cre- andare in barca sul Po. Davi- que in un acquario. Alla fine
ne del 1994». E’ il commento da raccontare. Quella dei beri. Il vicesindaco Antonio dere che la minaccia che vi- de però ci vive troppo vicino ne è rimasto uno solo. Si era
di Enzo Bonvini, responsabi- gamberi americani. «Non so- Conte annuisce. «Quando c’è ve nell’acqua dei fiumi sia il al fiume per non capire cosa mangiati gli altri». Storie di
le della polizia locale, uomo no i nostri, quelli rossi che l’asciutta delle risaie ne tira- giganteco pesce siluro che co- non funzioni. «Poca manu- fiume. San Zenone vive so-
di fiume. Si capisce subito il indicano che l’acqua è pulita no su a secchiate. C’è uno in me un’idrovora ingoia tutto tenzione, l’alveo andrebbe ri- prattutto di questo. E Gianni
Po l’ha nel sangue e nel cuo- — spiega Bonvini — sono paese che ne tira su anche quello che trova. Pesce, co- pulito, ci sono alberi che Brera lo sapeva bene.

IL PARENTE DI GIANNI BRERA MOTTI, UNA VITA SULL’ACQUA

«Quando abboccavano gli storioni» «Questa corrente va rispettata e difesa»

SAN ZENONE. «Secondo me c’è
meno pesce in Po da quando hanno
fatto gli sbarramenti su all’isola Sera-
fini. C’è stato un tempo in cui da qu-
ste parti si pescavano tinche, storio-
ni, lucci. Eravamo in tanti a pescare
qui in paese. Era il nostro diverti-
mento. Era un modo per vivere il fiu-
me». Giorgio Brera ricorda. Brera,
parente? «Mio padre era cugino del
Gianni» conferma.
«Quanti ricordi — continua — Mi
vengono in mente i vecchi che con i
barconi andavano a caricare la
ghiaia. Il fiume era parte della vita di
San Zenone. Le cose nel tempo sono
cambiate». Giorgio Brera vive a San
Zenone. E San Zenone, più che l’Olo-
na che scorre poco distante dal bar
da dove si sta parlando, è soprattutto
il Po. San Zenone è il fiume e il suo
cantore. SAN ZENONE PO. «Il Po bisogna chiamo della mia terra era troppo
Gianni Brera. Lo nomini e evochi amarlo, bisogna rispettarlo. a me forte. Sono tornato. E’ troppo forte il
le sue mangiate di risotto nelle «ta- non fa paura. E’ dentro di me». Giu- mio legame con il Po».
ne» del posto. Risotto con le rane ba- seppe Rebuvini lo racconta mentre Giuseppe vede il fiume, ne ricorda
gnato da rossi generosi delle colline sorseggia un aperitivo nel bar nel ogni istante.
poco distanti. centro del paese. Uno dei ritrovi del- «Il Po cambia, oh
«Rane? Sparite — la gente di San Zenone, la gente del se cambia — dice —
osserva il cugino — fiume. Giuseppe ha un volto dai trat- un pezzo di spiaggia
Cancellate anche dal- ti decisi, sembra uno di quegli uomi- che scompare, pezzi
la coltivazione in ni dipinti da Giuseppe Motti, il pitto- di legno, orizzonti. Io
asciutta del riso». Ri- re del Po. Uomini d’acqua e di silen- le mie vacanze le pas-
saie e acqua. Magari zi. Di pazienza e decisione come so spesso sul fiume.
zanzare? In paese di- quando è il momento di tirar su la Vado in gita in barca
cono che sono au- canna da pesca che si è piegata non sul Po e anche sull’O-
mentate quelle picco- per colpa della corrente. lona. Ma una cosa
le e aggressive. Cose Rebuvini ha lo sguardo di chi ne l’ho imparata in tutti
che accadono lungo ha viste di cose trasportate dalla cor- questi anni che vivo
il fiume. «Ogni anno il Po cambia, rente. «Io il fiume l’ho davvero den- da queste parti: il fiume va rispetta-
l’acqua è così». Chiude Giorgio Bre- tro — ripete con un sorriso che parla to, il fiume sta cambiando perchè è
ra. E pare una pennellata del paren- — Ho abitato per undici anni ad Ab- trascurato». Parola di Giuseppe, l’uo-
te. biategrasso, poi non ce l’ho fatta. Il ri- mo del fiume.
PC9POM...............17.08.2010.............22:31:19...............FOTOC11

18 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 PAVESE La Provincia Pavese

Viale Sicilia chiuso al traffico A fuoco il camper delle vacanze

Gli operai al lavoro sul cestello
per i lavori al ripetitore Wind
PAVIA. Ieri per tutta la
giornata è rimasto chiuso al
traffico il tratto di viale Sici-
lia tra via Carcano (anch’es-
sa bloccata) e via Savoldi a
causa dei lavori di messa in
sicurezza del ripetitore del-
la Wind. Tra domenica e lu-
nedì sera un albero si era ab-
battuto su un cavo collegato
all’antenna del ripetitore
che, dunque si era stortato
ed risultava pericoloso. Lu-
nedì sera l’intervento dei vi-
gili del fuoco e ieri è arriva-
ta l’assistenza. Difficoltà di
trasmissione e ricezione per
i clienti Wind in questi gior-
ni, in attesa che l’antenna
sia rimessa a nuovo.
Il ripetitore, che si trova
all’interno di un cortile ed è
alto 23 metri, è stato smonta-
to pezzo per pezzo, ognuno
della lunghezza di circa 3
metri. (a.gh.)
Miradolo. Inspiegabili le cause, forse un incendio doloso
MIRADOLO. Brucia un camper po-
co prima della partenza per le vacan-
ze. E’ successo l’altra notte a Campo-
rinaldo vicino al cimitero. Il mezzo,
di proprietà di una famiglia della fra-
zione, era già carico dei vestiti e del
necessario per le vacanze. Era stato
spostato di pochi metri rispetto a do-
ve, per un anno, aveva stazionato. Po-
che ore dopo ha preso fuoco. Non so-
no chiare le cause del rogo, ma non
si esclude l’incendio doloso. Il mezzo
infatti non era collegato alla rete elet-
trica. Sarebbe da escludere un corto
circuito. I carabinieri e i vigili del
fuoco intervenuti per i rilievi non
hanno ritrovato taniche o materiale
che possa far pensare a un atto dolo-
so, anche se è possibile che possa es-
sere stata usata una bottiglia di pla-
stica trasformata in molotov. Il mez-
zo non era assicurato contro l’incen-
dio e il proprietario lo avevano acqui-
stato a rate. Grande lo sconforto del-
la famiglia che ha dovuto rinunciare
alle ferie e si trova ora a dovere fare
fronte al prestito senza avere più il
loro camper a disposizione. (m.sc.)

Ruba le chiavi dal comodino BELGIOIOSO

Il Palio Terre Viscontee
Miradolo, alla frazione Camporinaldo furto notturno al bar Il Comune organizza per domenica
29 agosto la seconda edizione del Pa-
MIRADOLO. Si arrampicano sul palo di un cartello se- ammonta a 3.500 euro circa lio Terre Viscontee, con cena medioe-
gnaletico raggiungendo il piano superiore e forzando la fra sigarette e contanti. vale nel cortile della Meridiana del
finestra soprastante il bar. Fuggono con sigarette e sol- Sembra certo che le teleca- castello. E’ obbligatoria la prenota-
di. E’ accaduto questa notte dopo le 2. Bruno Pedrazzini, mere di sorveglianza sopra zione entro il 22 agosto. Telefonare ai
proprietario del bar tabacchi sito nella frazione di Cam- la chiesa nella piazza princi- numeri: 333 4021886; 0382 960354.
porinaldo, dichiara: «Ho il sonno leggero eppure non ho pale non sono attive. Un ano-
sentito niente». malia che pregiudica il lavo- SANT’ALESSIO
ro delle forze dell’ordine. Il
«Gli allarmi non hanno
suonato e stamattina mi so-
hanno disattivati. La fine-
stra dalla quale i ladri sono
sindaco Gianpaolo Troielli di-
chiara: «Abbiamo ereditato
C’è la posta certificata
no svegliato intontito — con- entrati era chiusa da una tap- questa situazione dall’ammi- Nuovo indirizzo di posta elettronica
tinua il proprietario —. Può parella rinforzata, che però è nistrazione precedente. Ci certificata per il Comune: comu-
darsi che mi abbiano narco- stata sollevata senza proble- siamo ritrovati con un siste- ne.sant’alessio@pec.provincia.pv.it.
tizzato. Per fortuna ero solo mi. Una volta dentro hanno ma di sorveglianza che non
in casa, perché mia figlia sta- prelevato tutte le stecche di funziona e non può funziona- CHIGNOLO PO
notte non ha dormito da sigarette dal deposito, nella re. Su questo ci stiamo atti-
me». I malviventi sapevano
dove si trovavano gli allar-
stanza adiacente a quella del
gestore, lasciando sul posto i Il furto tentato la fuga dal retro cer-
vando e vi porremo rime-
dio». Per Bruno Pedrazzini
Contributo per il grest
mi, perché una volta entrati pacchetti sfusi. è avvenuto cando di rompere un vetro non è una novità quella del E’ di 4.725mila euro l’ultimo contri-
in casa (collegata al bar tra- Nel bar hanno rubato le alla frazione che però ha retto, quindi so- furto nel suo locale infatti in buto stanziato dal Comune, per aiuta-
mite una scala) hanno preso monete delle slot machine e i Camporinaldo no tornati in casa calandosi soli due anni è già stato rapi- re nelle spese 17 ragazzi che hanno
le chiavi sul comodino affian- soldi dietro al bancone e nel di Miradolo dal balcone e riuscendo a far nato tre volte. frequentato il centro estivo. Secondo
co al letto di Pedrazzini, e li cassetto. Subito dopo hanno Terme perdere le tracce. Il bottino Massimiliano Scala gli sconti previsti dalle tabelle Isee.

Il cimitero andrà col fotovoltaico l’elettricità servirà per com-

RINGRAZIAMENTO
I familiari del compianto
FRANCESCO MADAMA
XI ANNIVERSARIO
18-8-1999 18-8-2010

Certosa, pannelli sul tetto per 50mila euro
CERTOSA. Impianto foto-
voltaico al cimitero di Certo-
sa. L’amministrazione comu-
nale ha già indetto la gara
per appaltare i lavori e il
prossimo anno le luci votive
di loculi e cappelle saranno
alimentate da energia elettri-
ca prodotta dai pannelli sola-
ri. Puntano al risparmio gli
amministratori, prestando
attenzione all’ambiente, cer-
ti di ammortizzare in breve
tempo l’investimento inizia-
le. E’ di circa 50mila euro il
costo dell’intervento che pre-
vede l’installazione di pan-
nelli solari sul tetto del cimi-
tero di Certosa che presto ab-
bandonerà il tradizionale si-
stema di fornitura elettrica.
Si potrà contare sugli incenti-
vi che la Regione ha stanzia-
to per favorire l’uso di siste-
mi energetici alternativi.
«Spetterà all’impresa che
si sarà aggiudicata l’appalto
per installare i pannelli sola-
ri — spiega il sindaco Corra-
do Petrini — dover effettua-
re tutte le pratiche necessa-
rie per poter ottenere i con-
tributi messi a disposizione
dalla Regione. Pensiamo che
si riesca ad ultimare i lavori
pensare i costi sostenuti per
gli altri cimiteri del territo-
rio comunale». Nelle struttu-
Il cimitero re cimiteriali di Torriano, Ca-
di Certosa scine Calderari e Sampero-
C’è già ne, frazioni di Certosa, ri-
l’appalto marrà quindi in vigore il tra-
per i pannelli dizionale sistema di fornitu-
solari ra per l’illuminazione voti-
Le luci votive va, ma la quantità di energia
di loculi prodotta dal fotovoltaico è ta-
e cappelle le da consentire un rispar-
andranno mio per le casse comunali.
ad energia Ed è proprio la necessità di
pulita un risparmio economico che
ha dettato la scelta dell’Am-
ministrazione di installare
pannelli solari. «Il servizio
tra qualche mese, in modo precedentemente veniva ap-
che a gennaio sarà già attivo paltato dal Comune — spiega
il nuovo sistema». L’impian- il sindaco — ora viene gesti-
to è più che sufficiente per to direttamente dall’Ente mu-
servire la struttura cimiteria- nicipale. Per questo si è reso
le di Certosa. «Dai calcoli ef- indispensabile diminuirne i
fettuati dall’ufficio tecnico, costi e abbiamo optato per
risulta che verrà prodotta un impianto a risparmio
una quantità consistente di energetico».
energia — precisa Petrini — Stefania Prato
ringraziano sentitamente la
Dr.ssa Cuomo e tutto il perso-
nale medico e paramedico del
reparto “Cure palliative” della
Fondazione Maugeri; la Dr.ssa
Bergamaschi e tutto il persona-
le del reparto Hospice dell’Isti-
tuto Santa Margherita di Pavia.
Montalto Pavese, 18 agosto 2010
On. fun. Gabetta - Casteggio - Voghera
ANNIVERSARIO
2007 2010
GIOVANNI VIRGILIO
MELLERA
I morti non sono degli assen-
ti, sono solo degli invisibili che
tengono i loro occhi pieni di
luce nei nostri pieni di lacrime.
(S. Agostino)
Con questa certezza i Tuoi
cari trovano conforto nella pre-
ghiera.
Cava Manara, 18 agosto 2010
Arte Funebre Rovescala

Corteolona, un pensiero d’estate Olio combustibile nelle fogne GAETANO TAVAZZANI

per gli anziani del Pertusati
CORTEOLONA. Tre parrocchie unite per far sen-
tire meno soli gli ospiti del Pertusati. L’invito arri-
va ai parrocchiani di Corteolona, Costa dè Nobili e
Genzone: scrivere una cartolina o una lettere agli
ospiti della casa di riposo di Pavia.
L’inizitiva è alla sesta edizione ed ha come sco-
po principale quello di far sentire meno soli gli an-
ziani che, per evidenti ragioni di salute, sono co-
stretti a restare in città anche quando questa si
svuota per le vacanze d’estate.
E si tratta di una proposta-concorso: alla fine
dell’estate, infatti, le idee pù belle saranno premia-
te. Verranno riconosciuti i migliori pensieri conte-
nuti nelle cartoline inviate. Qui, infatti, mercoledì
22 settembre dalle ore 15.30 verrà premiato il pen-
siero più bello. La cartolina dovrà essere inviata
alla casa di riposo Pertusati, Viale Matteotti 61,
27100 Pavia. (ch. rif.)
scatta l’allarme a Orio Litta Il tuo ricordo è vivo in noi.
La tua famiglia
ORIO LITTA. Olio combustibili nelle fogne e scat- Pavia, 18 agosto 2010
ta l’allarme. Il depuratore è stato immediatamente
bloccato per poi essere rimesso in funzione a peri-
colo scampato. Una squadra di tecnici della Sal,
ente che gestisce l’impianto di Orio, è giunta sul
posto per tenere sotto controllo la scia di sostanze
oleose che scendevano dal colatore Ancona.
«Non si può dire con certezza che si sia trattato
di uno sversamento doloso — commenta il sinda-
co Pier Luigi Cappelletti —. Ma resta il dubbio che
qualcuno potrebbe aver approfittato della pioggia
battente per liberarsi di oli combustibili. Per que-
sto continuano tuttora le indagini e le ispezioni
sulla rete fognaria. Non sono state buttate nel ca-
nale Ancona barriere assorbenti e che il depurato-
re è stato fermato solo per precauzione. I tecnici
Sal hanno fatto prelievi sui fanghi con esiti confor-
tanti». (ch. rif.)
PKLPOM...............17.08.2010.............22:11:47...............FOTOC12

Il tempo oggi Il tempo domani Il tempo venerdì

Irregolarmente o temporaneamente
nuvoloso ovunque per frequenti passaggi di
nubi stratificate a quota medioalta.
Precipitazioni: assenti. Le temperature
restano stazionarie: in pianura minime
intorno a 16ºC, massime intorno a 26ºC.
Al mattino sereno o poco nuvoloso in tutta la
pervincia. Poi aumento della nuvolosità per
nubi alte e sottili a partire dai settori
meridionali. Precipitazioni assenti. Le
temperature minime e massime saranno in
aumento tra i 17/ºC e i 27ºC.
Al mattino ovunque molto nuvoloso. Nel
pomeriggio, nuvolosità in graduale
diminuzione a partire da ovest.
Precipitazioni diffuse a carattere di rovescio
in mattinata. Minime in lieve aumento,
massime in lieve diminuzione.

Ad aprire il concerto in piazza sarà il pavese Roberto Aglieri accompagnato dalla Diatonic Orchestra DA NON PERDERE

Note dal mondo a Romagnese Pian del Poggio, suoni della

tradizione. Questa sera (ore
22) all’albergo di Pian del
Poggio il pifferaio Stefano
Valla e il fisarmonicista
Maurizio Scurati si
Viaggio nella musica popolare stasera con Patrizia Laquidara e gli Hotel Rif esibiranno con Andrea
Ferraresi e Matteo Burrone
in un concerto di musiche
SAGRA tradizionali. Valla e Scurati
si esibiranno nel pomeriggio
Al via la festa anche a Propata nella Val
Trebbia con un giro nelle aie
tra balli e polentata in
a Casatisma compagnia dei musicisti
Claudio Cacco e Fabio
Paveto.
CASATISMA. E’ festa pa-
tronale a Casatisma. In Santa Margherita Staffora, la
onore di San Guniforto la ruota dei sapori. In località
cittadina si abbobba a fe- Mulino Pellegro si svolge
sta da domani a lunedì 23 oggi, a partire dalle ore 20,
agosto. La statua del san- una serata a base di piatti
to verrà portata in proces- della vecchia tradizione
sione, ripetendo così il ri- culinaria, come il bollito
to religioso legato al patro- misto e i ravioli. A seguire
no e che ogni anno viene musica e balli tradizionali
celebrato la quarta dome- della Quattro Province.
nica di agosto. Ma la mani- Informazioni: tel. 0383/551177
festazione vedrà anche
tanti altri eventi. Dalla Salice Terme, bancarelle in
mostra mercato di artigia- notturna. Stasera in viale
nato locale alla pesca di delle Terme, dalle 18 a
beneficienza. E ancora se- mezzanotte, mercatino di
rate di degustazione, preli- antiquariato, artigianato,
batezze gastronomiche, collezionismo, prodotti
esposizioni e giochi per alimentari tipici.
bambini. Informazioni: tel.
La prima serata di fe- 340-1615842.
sta, domani, vedrà prota-
gonista la poesia dialetta- Santa Margherita Staffora,
le e i suoi decantatori, con degustazioni di formaggi.
“Quelli della poesia...”, Domani sera (ore 20) alla
dalle ore 21. Mentre largo frazione Cegni è in
alla musica e ai balli, il ve- programma una
ROMAGNESE. Un cast di grandi interpreti della musica brano in portoghese da lei ri concerti in Italia e all’este- nerdì 20, con lo spettacolo degustazione di formaggi
popolare sarà protagonista questa sera del concerto scritto con Paolo Buonvino ro. musicale di Pietro Galas- locali. Info: tel. 0383-551100
«Musiche e racconti dal mondo» ospitato, dalle ore 21, per la colonna sonora del Il gruppo degli Hotel Rif è si. Grande attesa per l’or-
in piazza Castello a Romagnese. L’evento musicale è or- film «Manuale d’amore» di composto da Paolo Bressan chestra Manolo sabato 21, Gropello Cairoli, serata
ganizzato dall’associazione culturale Castè. Saliranno Giovanni Veronesi che le è ai fiati, Lorenzo Pignattari al mentre domenica alle 9 danzante. Nel piazzale del
sul palco Patrizia Laquidara accompagnata dagli Hotel valso la nomination al pre- contrabbasso, Massimo Tuz- aprirà l’esposizione di au- campo sportivo stasera si
Rif e Roberto Aglieri con la Diatonic Orchestra. mio Donatello. za alle percussioni e Marco to e moto d’epoca mentre balla, a partire dalle 21. La
Non mancheranno neppu- Maistro alla fisarmonica, ne- in serata si terrà l’anima- serata danzante è
Ad aprire il concerto sa- Mia Martini al Festival di re brani della musica d’auto- gli anni ha collaborato con zione di Matteo Taranti- organizzata dall’ASD
ranno le note di Roberto Sanremo, nonchè premio re brasiliana alla quale la La- molti artisti, da Van De no. Lunedì 23, infine, gio- Gropello San Giorgio e dalla
Aglieri, flautista, composito- Alex Baroni per la migliore quidara ha dedicato il suo Sfroos a De Andrè, da Marco chi per ragazzi dalle 15 e Pro Loco. Info: tel.
re e musicoterapeuta pavese, interpretazione). primo album «Para você que- Paolini a Umberto Smaila. Il serata con l’orchestra Au- 0382.815233.
e dalla Diatonic Orchestra, La cantante catanese spa- rido Caé» con tanto di tito- loro stile è sempre attento al- relio. La processione di
gruppo che ha fondato per zierà tra vari generi musica- lo-omaggio a Caetano Velo- le assonanze culturali dei San Guiniforto si terrà Codevilla, festa
amalgamare elementi e lin- li in un viaggio attraverso so. L’artista siciliana met- paesi che hanno una tradizio- sempre lunedì, alle 20.45. dell’agostissimo. In attesa
guaggi musicali eterogenei, culture e tradizioni di tutto il terà in scaletta anche alcuni ne musicale popolare viva co- Ogni sera ristorazione e della festa del paese, che
dal blues alla musica etnica, mondo: dal Brasile alla peni- brani del suo ultimo disco in- me l’Italia: la Spagna, i Balca- musica dal vivo, pesca di prenderà il via venerdì con
dal progressive degli anni sola Iberica, dalla Grecia ai titolato «Funambola». ni e l’Irlanda. beneficenza e mostra-mer- una serata danzante sulle
Settanta alla musica contem- Paesi del Magreb, senza tra- Patrizia Laquidara si esi- L’essere chiamati con il no- cato “Insieme per la vita”. note dell’orchestra di Bruno
poranea. lasciare l’isola di Capo Ver- birà in compagnia degli Ho- me di un hotel sta innanzitut- Per informazioni telefona- D’Andrea, tutte le sere al
A seguire, riflettori punta- de. Patrizia Laquidara non tel Rif, band con la quale col- to ad indicare l’apertura, la re al numero parco comunale di via Roma,
ti sulla magnifica voce di Pa- mancherà di eseguire anche labora fin dai primi album e ricettività per tutti i generi 0383-84218/83574. dalle ore 20, si servono piatti
trizia Laquidara (premio «Noite e Loir», sofisticato con la quale si è esibita in va- musicali cosiddetti popolari. di salumi e vini locali.

A Castana questa sera si balla

Domani si degustano i vini locali
CASTANA. Stasera si balla al parco comunale di Casta-
na con l’orchestra di Giorgio Villani e la partecipazione
della scuola di ballo «Dancing Time». Dalle 20 in piazza
sarà aperto anche il ristorante della 21ª «Mostra spetta-
colo di Castana» che per l’occasione servirà tortelli di
magro casalinghi.

Domani invece l’attenzio- riale gratuita di alcuni dei vi-

ne si sposta sulla viticoltura,
attività principale del territo-
rio con un incontro-degusta-
zione che prenderà il via alle
ore 21.
Ad aprire i lavori sarà Al-
berto Vercesi, titolare della
cattedra di Frutti-Vinicoltu-
ra all’università Cattolica di
Piacenza, che illustrerà le ca-
ratteristiche del territorio e
dei suoi vini di qualità. Se-
guirà la degustazione senso-
ni più rappresentativi del ter-
ritorio di Castana. La degu-
stazione sarà guidata da Vito
Intini, presidente regionale e
vice-presidente nazionale del-
l’Onav. Il pubblico potrà de-
gustare ed esprimere il pro-
prio giudizio sui vini presen-
tati e discuterne con gli
esperti. Al termine risottata
offerta gratuitamente dal Co-
mune e dalla Pro Loco di Ca-
stana.
PKMPOM...............17.08.2010.............22:39:30...............FOTOC12 PKNPOM...............17.08.2010.............22:09:55...............FOTOC12

ESTATE ESTATE
CECIMA ROVESCALA

A Cigognola si fa gran festa in onore di San Bernardo
Due serate di musica e buona cucina. La Pro loco sta ultimando l’allestimento al parco
CIGOGNOLA. Al via la fe-
sta patronale di fine estate al-
lestita e organizzata dalla
nuova Pro loco. La due gior-
ni in onore di San Bernardo
si terrà dunque il 20 e il 21
agosto, al parco feste: un tra-
dizionale appuntamento a ba-
se di buona musica e grande
cucina. Torna cuoco per l’oc-
casione, Andrea Maggi, ex ge-
store dello storico ostello dei
Maggi, chiuso da ben due an-
ni e che tanti ricordano be-
ne. L’offerta gastronomica
consiste in gustosi piatti loca-
li, dall’antipasto al dolce. C’è
Immancabile il ballo liscio poi la buona musica ballabi-
le che, alla festa di San Ber-
nardo, ha sempre avuto un
posto di riguardo. Infatti, so-
no state ospitate a Cigognola
negli ultimi anni le migliori
orchestre.
Protagonisti di quest’anno
saranno un gradito ritorno e
un’attesissima new entry. La
piacentina Giliana Gilian,
torna sul palco di Cigognola,
venerdì 20 agosto, dopo aver
riscosso puntuali successi
nelle scorse edizioni. Mentre
l’orchestra vercellese di En-
nio Kendi farà danzare i pre-
senti nella serata di sabato
21 agosto. Per la prima volta
a Cigognola, i musicanti pro-
venienti dalla cittadina pie-
montese possono vantare un
curriculum di tutto rispetto:
oltre ad aver suonato nei mi-
gliori dancing, hanno colle-
zionato diverse esperienze al-
lo studio zeta di Caravaggio,
il tempio della musica dance.
Queste giornate di festa sa-
ranno così occasione per te-
stare la nuova pista da ballo,
la cui pavimentazione è stata
recentemente rinnovata ed è
ora pronta per essere inaugu-
rata.
Inizio serate: ore 20. Ingresso
a offerta.
Week end all’Osservatorio
CECIMA. Nuove iniziative
al Planetario e Osservatorio
Astronomico di Cà del Mon-
te. Sabato alle 21.30 “La Lu-
na: dall’Apollo XIII alle nuo-
ve frontiere”, approfondi-
mento dedicato alla Luna e
alle nuove missioni in pro-
gramma verso il nostro satel-
lite. Poi osservazione guida-
L’osservatorio ta della volta celeste notturna con i puntato-
astronomico ri laser, i binocoli giganti e i telescopi dell’Os-
di Cà servatorio. Domenica ore 16-17-18 passeggia-
del Monte ta naturalistica guidata nelle zone del Castel-
liere di Guardamonte (ore 16-18, ore 18-19); os-
servazione guidata del Sole nei filtri dell’idro-
geno e della luce visibile, per osservare le
protuberanze e le macchie solari (ore 16, 17,
18). È consigliata la prenotazione: osservato-
riowosservatoriocadelmonte.it
Il paradiso dei buongustai
ROVESCALA. Festa d’esta-
te a Rovescala. La pro loco lo-
cale allestirà nei giorni del
21, 22 e 23 agosto l’appunta-
mento con le tradizionali se-
rate danzanti, presso il corti-
le delle scuole elementari di
viale Frascati, 18. Sabato 21,
si partirà con Eleonora
Group (ingresso, 5 euro). Do-
Specialità menica 22, sarà invece la volta de I Nevada
gastronomiche (ingresso, 5 euro). Ultima serata, lunedì 23
abruzzesi agosto, con la musica dell’orchestra Davide
Ziglioli (ingresso a offerta). Negli stand ga-
stronomici i piatti della tradizione locale e
delle terre d’Abruzzo: i tipici arrosticini, pre-
parati e cucinati come vuole la tradizione
abruzzese. Parte del ricavato andrà all’asso-
ciazione V.A.S. (Volontari Abruzzo Sangue),
sezione di Paganica.

PAVIA. Non ha molto da of-
frire la movida pavese per
chi ha deciso di restare o per
chi, tra una vacanza e l’al-
tra, fa tappa sulle rive del Ti-
cino. Eppure le strade sono
animate, e i dehors estivi
danno vivacità a Strada Nuo-
va e a piazza della Vittoria.
Pochi i gruppi, tante le usci-
te a due, in coppia o tra ami-
ci uniti dalla «sopravviven-
za» nell’agosto cittadino. E
tra un coktail e una birra ge-
lata, si fa tappa in città pri-
ma di andare altrove a passa-
re la nottata: Milano que-
st’anno vince sull’Oltrepo, le
discoteche del capoluogo
trionfano sui locali della pro-
vincia.
Anche se al Soleluna si
balla e al Bar-cone del Pon-
te della Becca il sabato c’è
spesso la musica dal vivo.
Senza dimenticare le classi-
che Rotonde di Garlasco
con il Pavarotty: giovedì
“Swimming pool night” con
latino americano e bagno in
piscina, il “Clubbing” del ve-
nerdì e il “Flower discobar”
del sabato che la domenica
lascia il posto all’aperitivo
con l’animazione della sera-
ta di Idea latina.
«Noi siamo aperti tutta l’e-
state da tre anni — racconta
Marcello Greco del Jamaica
(Bamboo avenue) in via Pa-
strengo 36 a Pavia—. Il fatto
è che rimane tanta gente in
città e soprattutto durante la
settimana la clientela non
manca». Martedì c’è la sera-
Si fa tappa a Pavia per una birra ma le serate si finiscono altrove
Parola d’ordine: tirare tardi
I bar del popolo della notte
ta “bigliettini” per chi cerca
un’avventura d’amore, il lu-
nedì si cercano gli sconti, il
giovedì si tenta la fortuna e i
dollari finti sono sostituiti
dalle carte che fanno vincere
gadget e consumazioni.
Ma d’estate si ha tempo, e
si conferma il rito dell’aperi-
tivo: se non ci sono troppe
zanzare, si esce presto e si ti-
ra tardi. «La soluzione mi-
gliore è al bar del Ponte,
che non tradisce mai», rac-
conta Claudia Patroni. «An-
che se non c’è molto da fare,
quando c’è il tempo di rilas-
sarsi uno le cose se le inven-
ta», riprende Laura Sclavi
mentre seduta al bar in fon-
do a strada nuova assiste al
tramonto sul fiume in una
Pavia ferragostana. E poi, ri-
velano le due giovani, quan-
do si ha tempo e non ci si de-
ve svegliare presto al matti-
no, Milano è la meta preferi-
ta: «Navigli oppure The bea-
ch, in discoteca ma all’aper-
to», racconta Sclavi. Aggiran-
dosi per Strada Nuova al-
l’ “ora felice”, spicca il Sa-
farà Café chiuso: lì la vita ri-
prende dopo le 21, quando al-
l’imbocco di corso Garibaldi
si raduna una piccola folla di
giovani dai 20 ai 35 anni, uni-
versitari sopravvissuti o fuo-
ri sede ormai pavesi.
«Noi andiamo spesso al
Black Bull vicino al Duomo
perchè è uno dei pochi che re-
stano aperti fino a tardi», rac-
conta Giulia Spinoglio, poco
più che ventenne.
Per i cocktail, invece, c’è
chi come Greta Tuttobene
preferisce il Pozzo: «Sono i
più buoni — spiega la ragaz-
za —. Ma le feste migliori so-
no quelle della cascina Melot-
ti». Lungo il Naviglio, verso
il confluente.
L’anno scorso era stato
eletto dalla maggior parte
dei «pavesi d’agosto» come lo-
cale dell’estate, ma Porto-
Peo resiste anche per questa
seconda stagione. «Peccato
che il Minerva abbia chiuso
— riprende Fabio Paragna-
ni, in città da pochi giorni —.
Ma per fortuna ci sono Peo e
Safarà». Stessi locali per Car-
la Destro, mentre Marco Ta-
glietti preferisce piazza della
Vittoria: «L’aperitivo al Por-
tichetto va bene estate e in-
verno. Oppure tanti vanno al-
la terrazza del Caffè 74», in
viale Campari proprio accan-
to alla Coop.
Al centro CASTELNOVETTO
lo staff
del bar Da domani a domenica
del Ponte.
Di fianco la Sagra della Cozza
da sinistra
Laura Sclavi,
Claudia
Petroni,
Greta
Tuttobene
e Giulia
Spinoglio
Portichetto
e V2
in piazza
della Vittoria
Tavolate alla Sagra
CASTELNOVETTO. In ogni
edizione la Sagra della Cozza
registra 2mila avventori,
otto quintali di cozze,
quattro di fritto misto e uno
e mezzo di gamberoni. E
anche quest’anno la Pro loco
promette di mantenere la
stessa media per la 20esima
edizione dell’appuntamento
gastronomico in programma
da domani a domenica al
campo sportivo, dove sono
stati posizionati 500 posti a
sedere. Ogni sera i volontari,
sostenuti dal Comune di
Castelnovetto e dai gruppi
Avis di Robbio,
Castelnovetto, Rosasco e
Sant’Angelo, cucineranno
insalate di mare, cozze, pasta
alla marinara, fritto misto e
gamberoni; domenica si
mangia alle 12.30 su
prenotazione (349.2337398 o
338.7834021). Inoltre, da non
dimenticare la sezione
musicale con Roberta
Cappelletti (domani), Archi
Sound (venerdì), Mauro
E per chi vuol restare in Orchestra (sabato) e Dante i
centro il V2 è sempre aperto e mille ricordi (domenica).
e sul dehors vista Broletto e Infine, non poteva mancare
Annabella sui affollano gio- il concorso di sapore estivo
vani di tutte le età, tra co- per l’elezione di Miss Cozza e
cktaisl e semplici birre. Mister Spiaggia, in agenda
(a.gh.) nella serata di sabato.
PKNPOM...............17.08.2010.............22:09:55...............FOTOC12

ESTATE
CECIMA ROVESCALA

Week end all’Osservatorio Il paradiso dei buongustai

CECIMA. Nuove iniziative
al Planetario e Osservatorio
Astronomico di Cà del Mon-
te. Sabato alle 21.30 “La Lu-
na: dall’Apollo XIII alle nuo-
ve frontiere”, approfondi-
mento dedicato alla Luna e
alle nuove missioni in pro-
gramma verso il nostro satel-
lite. Poi osservazione guida-
L’osservatorio ta della volta celeste notturna con i puntato-
astronomico ri laser, i binocoli giganti e i telescopi dell’Os-
di Cà servatorio. Domenica ore 16-17-18 passeggia-
del Monte ta naturalistica guidata nelle zone del Castel-
liere di Guardamonte (ore 16-18, ore 18-19); os-
servazione guidata del Sole nei filtri dell’idro-
geno e della luce visibile, per osservare le
protuberanze e le macchie solari (ore 16, 17,
18). È consigliata la prenotazione: osservato-
riowosservatoriocadelmonte.it
ROVESCALA. Festa d’esta-
te a Rovescala. La pro loco lo-
cale allestirà nei giorni del
21, 22 e 23 agosto l’appunta-
mento con le tradizionali se-
rate danzanti, presso il corti-
le delle scuole elementari di
viale Frascati, 18. Sabato 21,
si partirà con Eleonora
Group (ingresso, 5 euro). Do-
Specialità menica 22, sarà invece la volta de I Nevada
gastronomiche (ingresso, 5 euro). Ultima serata, lunedì 23
abruzzesi agosto, con la musica dell’orchestra Davide
Ziglioli (ingresso a offerta). Negli stand ga-
stronomici i piatti della tradizione locale e
delle terre d’Abruzzo: i tipici arrosticini, pre-
parati e cucinati come vuole la tradizione
abruzzese. Parte del ricavato andrà all’asso-
ciazione V.A.S. (Volontari Abruzzo Sangue),
sezione di Paganica.

Al centro CASTELNOVETTO
lo staff
del bar Da domani a domenica
del Ponte.
Di fianco la Sagra della Cozza
da sinistra
Laura Sclavi,
Claudia
Petroni,
Greta
Tuttobene
e Giulia
Spinoglio
Portichetto
e V2
in piazza
della Vittoria

Tavolate alla Sagra

«Noi andiamo spesso al
Black Bull vicino al Duomo
perchè è uno dei pochi che re-
stano aperti fino a tardi», rac-
conta Giulia Spinoglio, poco
più che ventenne.
Per i cocktail, invece, c’è
chi come Greta Tuttobene
preferisce il Pozzo: «Sono i
più buoni — spiega la ragaz-
za —. Ma le feste migliori so-
no quelle della cascina Melot-
ti». Lungo il Naviglio, verso
il confluente.
L’anno scorso era stato
eletto dalla maggior parte
dei «pavesi d’agosto» come lo-
cale dell’estate, ma Porto-
Peo resiste anche per questa
seconda stagione. «Peccato
che il Minerva abbia chiuso
— riprende Fabio Paragna-
ni, in città da pochi giorni —.
Ma per fortuna ci sono Peo e
Safarà». Stessi locali per Car-
la Destro, mentre Marco Ta-
glietti preferisce piazza della
Vittoria: «L’aperitivo al Por-
tichetto va bene estate e in-
verno. Oppure tanti vanno al-
la terrazza del Caffè 74», in
viale Campari proprio accan-
to alla Coop.
E per chi vuol restare in
centro il V2 è sempre aperto
e sul dehors vista Broletto e
Annabella sui affollano gio-
vani di tutte le età, tra co-
cktaisl e semplici birre.
(a.gh.)
CASTELNOVETTO. In ogni
edizione la Sagra della Cozza
registra 2mila avventori,
otto quintali di cozze,
quattro di fritto misto e uno
e mezzo di gamberoni. E
anche quest’anno la Pro loco
promette di mantenere la
stessa media per la 20esima
edizione dell’appuntamento
gastronomico in programma
da domani a domenica al
campo sportivo, dove sono
stati posizionati 500 posti a
sedere. Ogni sera i volontari,
sostenuti dal Comune di
Castelnovetto e dai gruppi
Avis di Robbio,
Castelnovetto, Rosasco e
Sant’Angelo, cucineranno
insalate di mare, cozze, pasta
alla marinara, fritto misto e
gamberoni; domenica si
mangia alle 12.30 su
prenotazione (349.2337398 o
338.7834021). Inoltre, da non
dimenticare la sezione
musicale con Roberta
Cappelletti (domani), Archi
Sound (venerdì), Mauro
Orchestra (sabato) e Dante i
e mille ricordi (domenica).
Infine, non poteva mancare
il concorso di sapore estivo
per l’elezione di Miss Cozza e
Mister Spiaggia, in agenda
nella serata di sabato.
PKOPOM...............17.08.2010.............22:11:41...............FOTOC12

L O G I C A

SUDOKU BILANCIA
In ciascuno schema ogni riga, colonna e riquadro deve contenere tutti i numeri da 1 a 9, senza ripetizioni. Confrontando le seguenti pesate,
sapreste dire a quante albicocche
corrispondono due mele?
7 5 9 5 9 8
5 1 3 1 9 7 4 2
3 8 7 4 9 3 7 6 8 2 4
9 3 6 2 8 2
5 7 8 1 4
4 7 2 4 6 5 5 1
7 5 1 3 6 7 8 1 6 2 9
2 4 5 7 5 9 4 6 6 9 5
1 8 1 8 7 6 8 2
5 8 3 8 9 9

GRATTACIELI TROVA LE MINE BATTAGLIA NAVALE

La figura rappresenta la pianta della city di una In ogni casella vuota dello schema c'è una mina oppure Ricostruire la disposizione delle navi elencate a sinistra dello schema.
moderna città. In ciascuna riga e colonna gli edifici nessuna. Il numero riportato in alcune caselle indica I numeri ai lati indicano quanti dei quadretti della riga o colonna contengono
sono tutti di altezza diversa: 10, 20, 30, 40 e 50 piani. quante mine sono nascoste complessivamente nelle pezzi di navi. Le navi non sono mai attigue, nemmeno in diagonale.
caselle adiacenti, sia in ortogonale sia in diagonale.
PORTAEREI
I numeri nelle caselle grigie sul bordo, indicano quante 1
costruzioni può vedere l'osservatore da quella casella Lo scopo del gioco è individuare
lungo la stessa riga o colonna. le 8 caselle con la mina. INCROCIATORI 1

0
4 3 2 1 2 Lo scopo è
individuare le 1 1 2 1 1
4 2 altezze di tutti TORPEDINIERE
gli edifici. 1 1 5
3 2
0
0 1 2 2
3 1 2
2 1 1 SOMMERGIBILI
3
1 3
2 2 0
2 3
7
2 2 1 0
2 1 3 3 3
1 2 2 4 2 1 3 2 3 0

PALESTRA
DELLA MENTE KAKURO

Tangram
Ero preside della scuola "Dante Alighieri". Durante il riordino dei vecchi registri, Riempire lo schema con numeri da 1 a 9 tenendo presente che:
ad un certo punto mi cadde l'occhio su di una curiosa comunicazione alle classi
di un mio predecessore, in data lunedì 9 gennaio 1984, anno bisestile: i numeri nei cerchietti
bianchi indicano

sufficiente contare quanti giorni oltre a 28 (che è

Bisogna cercare il primo lunedì 9. Per trovarlo è

multiplo di 7) trascorrono di mese in mese dal 9

giorni, per un totale di 4+3=7: il cubo fu dunque

la somma delle cifre

Il cubo a Piero Neri fu restituito lunedì 9 aprile.

"Ritenendo che il Cubo di Rubik distolga gli alunni dal seguire correttamente il

totale di 3+1=4, fino al 9 aprile altri 31-28=3

Dunque fino al 9 febbraio passano 31-28=3
gennaio al 9 dei mesi successivi e scoprire
nelle successive caselle

giorni, fino al 9 marzo altri 29-28=1, per un

quando tale numero è 7 o un suo multiplo.
programma, si avvisa che a far data odierna a chiunque sia trovato durante
l'orario di lezione un suddetto rompicapo, verrà sequestrato; sarà poi restituito la
prima volta in cui giorno del mese e della settimana saranno gli stessi del giorno i numeri nei triangoli

restituito a Piero Neri il 9 aprile.

del sequestro". superiori sono le
E subito sotto il preside segnò il sequestro a Piero Neri il giorno stesso. "definizioni" orizzontali
Palestra della mente

Quando fu restituito il cubo a Piero Neri? i numeri nei triangoli

inferiori sono le
"definizioni" verticali
TANGRAM in ogni "risposta" una
Usa i 7 pezzi cifra può comparire
che hai a al massimo una volta
disposizione
per ricostruire Aiutatevi con la tabella seguente: riporta TUTTE
la figura le combinazioni univocamente ottenibili per risposte di 2, 3, 4 e 5 caselle
3 1+2 6 1+2+3 10 1+2+3+4 15 1+2+3+4+5
4 1+3 7 1+2+4 11 1+2+3+5 16 1+2+3+4+6
Kakuro

2 16 7+9 3 23 6+8+9 4 29 5+7+8+9 5 34 4+6+7+8+9

17 8+9 24 7+8+9 30 6+7+8+9 35 5+6+7+8+9
PZ1POM...............17.08.2010.............22:16:46...............FOTOC11

LA FABBRICA CONTESTATA

«Qui rumori insopportabili»

Proteste all’ex Crown Cork. L’azienda: «Tutto regolare»
VOGHERA. «Si torna daccapo ogni esta-
te, la temperatura sale e le finestre devo-
no rimanere chiuse». Medassino protesta
ancora per rumori e odori che arrivano
dalla zona della Obrist Italia Srl di via Lo-
mellina 134, l’ex Crown Cork Company,
la fabbrica che produce tappi per le indu-
strie di bibite.
I tappi
prodotti nella
fabbrica
alle porte
di Voghera
Nei capannoni dell’azien-
da si lavora a ciclo continua-
to, 24 ore su 24. Tanta mano-
dopera, un marchio prezioso
per la città in tempo di crisi
e casse integrazioni, eppure
la vicinanza dei capannoni
alle case è evidentissima, an-
che troppo, non solo da oggi
ma dagli anni ‘60. Tra via Ma-
serati, via Ponente, via Nas-
sano e strada Pasquà le fami-
La Obrist (ex Crown Cork) in mezzo alle case di Medassino
glie chiedono tutele.
«L’azienda — spiegano i re-
sidenti — capirà certamente
che vivere qui è difficile se
l’aria non è sempre ben respi-
rabile e se la rumorisità de-
gli impianti, a tratti, si sop-
porta a fatica». Tutti concor-
dano, ma nessuno vuol com-
parire sui giornali a dirlo
con nome e cognome. «Qui ci
lavorano un sacco di nostri
vicini di casa, non vogliamo
che pensino che il nostro de-
siderio sia veder chiudere la
loro fabbrica. Non lo voglia-
mo, sappiamo bene in che
epoca viviamo, però meritia-
mo anche noi di poter vivere
con le finestre aperte».
La Obrist smentisce. L’ammi-
nistratore delegato, Paolo Mi-
nardi, contrattacca: «C’è
qualcuno che vuole ricattar-
ci per avere indennizzi?
Smettiamola, qui c’è un’a-
zienda che nel 2004 ha fatto
scelte dolorose ed economica-
mente impegnative. Abbia-
mo speso cifre record per
barriere anti rumore e scelto
di decentrare le stampe dei
tappi. Diamo lavoro a 100 per-
sone, siamo regolarmente
controllati da Asl e organi-
smi competenti, smettiamola
con questo clima da caccia al-
le streghe». Ciclicamente,
ogni stagione, qualche mugu-
gno si solleva all’indirizzo
dell’industria che, di fatto,
non è inserita nell’area inse-
diamenti produttivi. Poteva
essere in via Nenni, dove pa-
lazzo Gounela ha urbanizza-
to “formato impresa”, invece
è stata autorizzata anni pri-
ma, a cavallo del 1960, poche
centinaia di metri più avan-
ti. Attorno le è cresciuta una
delle circoscrizioni più popo-
lose dell’intera città. Enzo
Garofoli, consigliere comuna-
le del Pd, invita a imparare
dagli errori del passato: «C’è
da sperare che il nuovo Pgt
fissi delle regole chiare, ba-
sta allo sviluppo disordinato.
Per non parlare del via libe-
ra al progressivo decentra-
mento commerciale, che ha
depauperato il centro. Il Pgt
della giunta Torriani, oggi
nelle mani del suo successo-
re Carlo Bar-
bieri, non è
un piano di L’amministratore
governo del
territorio
delegato Minardi:
ma una boz- «Diamo lavoro
za di piano
regolatore».
a cento persone. Sei
Garofoli invi- anni fa abbiamo fatto
ta a ripartire
da zero e a scelte care e dolorose»
cambiare mo-
dulo: «Il nuo-
vo documen-
to di programmazione urba-
nistica ha bisogno di confron-
to, di dibattito con Voghera e
dintorni. Se la città vuol dav-
vero essere “capitale” impa-
ri a essere umile e comunica-
tiva. Si confronti con il suo
distretto per trovare sinergie
per delineare un futuro di-
verso».
Emanuele Bottiroli
A RIPRODUZIONE RISERVATA

Piazza Duomo, è successo ieri mattina tra le bancarelle

I carabinieri salvano una donna
Stava soffocando dopo un malore
VOGHERA. E’ svenuta in piazza del Duo-
mo, durante il mercato: sarebbe morta soffo-
cata se non fossero intervenuti due carabinie-
ri del comando stazione di Voghera, in attesa
che arrivasse la Croce Rossa. E’ accaduto ie-
ri alle 10.50, in mezzo alle
bancarelle, davanti alla Cre-
meria Duomo. Una voghere-
se di 68 anni è stata colta da
una crisi epilettica: è caduta
a terra priva di sensi, con gli
occhi riversi, la bava alla
bocca e il corpo scosso da un
violento tremore. Uno dei ca-
rabinieri che svolgono servi-
zio anti-scippo al mercato si
I carabinieri è accorto di quanto stava accadendo ed è in-
presidiano tervenuto: ha aperto la bocca alla donna e le
piazza Duomo ha tirato fuori la lingua prima che la pensio-
durante nata si soffocasse. Poi è arrivata l’ambulan-
il mercato za, ostacolata dalle bancarelle del mercato.
del martedì La donna è stata portata all’ospedale. (p.fiz.)
«I Canossiani non possono lasciarci»
Pozzoli invita il sindaco a «salvare» l’oratorio del Duomo
VOGHERA. «L’oratorio del Duomo in via Bellocchio,
per anni gestito con impegno e dedizione dai padri Ca-
nossiani, non può e non deve chiudere i battenti», dice il
consigliere comunale Giannantonio Pozzoli. L’ipotesi
che i Canossiani possano lasciare Voghera sta suscitan-
do preoccupazione negli ambienti cittadini.
Pozzoli è uno dei più attivi
esponenti dell’Oftal diocesa-
na, l’associazione che accom-
pagna i malati a Lourdes, e
conosce bene i giovani che
hanno voglia di spazi d’aggre-
gazione liberi, sani e ben ge-
stiti.
«L’amministrazione comu-
nale — esorta — deve chiede-
re all’ordine di non richiama-
re i suoi preti, perché in città
svolgono un ruolo di prima-
Il grest di luglio ria importanza. Fino a oggi
all’oratorio l’hanno fatto nel silenzio, og-
gi dobbiamo difenderli». Poz-
zoli, reduce dal viaggio a
Lourdes con il treno che l’O-
pera federativa trasporto am-
malati, conosce bene tanti ra-
gazzi che negli oratori hanno
appreso e fatto crescere valo-
ri.
«I Canossiani, in via Belloc-
chio, hanno lavorato così be-
ne da veder ampliarsi, gior-
no dopo giorno, una comu-
nità vera. E’ un centro giova-
nile che funziona d’estate,
con Grest frequentati que-
st’anno da duecentoventi ra-
gazzi, ma anche d’inverno,
con una lunga serie d’atti-
vità importanti. Gli sforzi di
don Piero, don Giuseppe e pa-
dre Giordano non vanno di-
spersi».
Pozzoli chiede una mobili-
tazione e sull’ipotesi di una
staffetta del mondo laico os-
serva: «Sarebbe troppo diffi-
cile garantire orari d’apertu-
ra regolari solo attraverso il
motore del volontariato. So-
no sicuro che un certo nume-
ro di catechisti e animatori
si troveranno, ma rimpiazza-
re i Canossiani non è proprio
facile come dirlo. Speriamo
che l’ordine ci ripensi o che,
in alternativa, arrivi un vice
parroco per il Duomo».
Per ora nessuna certezza.
A settembre la porta resterà
chiusa? Si aspetta una fuma-
ta bianca, anche confidando
sull’impegno della diocesi di
Tortona. (e. b.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA

VOGHERA. La signora Ma-

rina ha appena comprato
una maglietta da un ambu-
lante cinese. Il sole è tornato,
e ieri al mercato di piazza
Duomo la clientela non man-
cava. «In negozio, per una
maglietta avrei speso alme-
no 30 euro - dice Marina - in-
vece l’ho pagata otto. Non è
di buona qualità, ma per fini-
re la stagione va benissimo».
Forse sta qui il nodo del
problema che ha fatto dire al-
l’Ascom, la settimana scor-
sa, che al mercato «ci sono
troppe cineserie»: oggi più di
ieri va di moda l’economia
dell’usa e getta.
Mback Saro è senegalese,
in piazza Duomo vende abbi-
gliamento da dieci anni: «Se
c’è crisi e la gente non ha la-
voro soldi da spendere non
Stranieri al mercato, ambulanti anti-crisi
«Non è colpa nostra se vendete una maglietta a 50 euro»
ce sono. Questo è il proble-
ma. Anche per una cosa da
tre euro mi chiedono lo scon-
to. Non mi chiedono invece
se è roba cinese o italiana: se
piace e costa poco, allora va
bene». A pochi passi da Saro,
anche un ambulante cinese
vende abbigliamento. Non
vuole dire come si chiama, e
non ricorda quanto ha paga-
to la piazzola, anche se è arri-
vato in piazza Duomo solo
un anno fa: «Qualità? Cinese
c’è buono e c’è cattivo - spie-
ga - e se i negozi vendono
una maglia a 50 euro non è
colpa mia. I prezzi bassi ser-
vono a vivere bene. Però qui
la gente compra poco: è me-
glio a Tortona, ci sono i par-
cheggi».
Un altro ambulante cine-
se, 25 anni al massimo, si pre-
senta come Alessandro. «Gli
amici italiani mi chiamano
così. Per i cinesi, sono Fei.
Lavoro qui da tre anni - dice
- e ho pagato diecimila euro
per il posto. Anche noi abbia-
mo prodotti di buona qua-
lità, per me sono uguali a
quelli italiani».
Ciro Aprea vende abbiglia-
mento da donna. Sulla que-
stione che sta tenendo banco
in piazza Duomo ha le idee
chiare e vuole dire la sua: «I
cinesi fanno anche prodotti
di buona qualità, pensiamo a
Prato o a Napoli dove confe-
zionano vestiario pratica-
mente italiano: i loro prezzi
sono bassi perché sfruttano
la manodopera. Se i cinesi og-
gi sono la seconda potenza
nel mondo - dice Aprea - e se
a Voghera stanno compran-
do i negozi, è perché hanno
voglia di lavorare. Non fosse
per loro, qui il mercato sareb-
be già finito».
La “Cremeria Duomo” è
un buon osservatorio sulla
piazza. Soprattutto perché il
gestore ha gli occhi a man-
dorla: lo chiamano “Shan-
gai”. «Conosco gli ambulanti
cinesi - dice - e mi racconta-
no che nel loro giro, Voghera
è il mercato peggiore».
Mback Saro è un ambulante senegalese che vende in piazza Duomo Daniele Ferro
PZ2POM...............17.08.2010.............22:17:25...............FOTOC11

24 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 VOGHERA E OLTREPO La Provincia Pavese

Anziana viene salvata Casa piena di calabroni Verrua, l’addio a Bertini

grazie al telesoccorso Intervengono i pompieri presidente del Rotary
VOGHERA. Salvata dal dispositivo
per il telesoccorso degli anziani. Ma-
ria Corsi, 80 anni, era nella sua casa
di via Cavour quando è stata colta da
un malore. Ha premuto il tasto del
salvavita e sono intervenuti un’am-
bulanza della Croce rossa e i vigili
del fuoco di Voghera. L’anziana, bloc-
cata a letto, non è riuscita ad alzarsi
per aprire la porta: i pompieri sono
passati dal balcone. La donna è stata
portata all’ospedale.
Per un miracolo nessuno è stato colpito. I passanti sfiorati danno l’allarme ai vigili urbani: il Comune ha recintato l’area
Cadono calcinacci tra la folla del mercato
Dopo il crollo di aprile, si stacca un altro pezzo di cornicione da palazzo Gounela
Al lavoro contro il rogo
TORREMENAPACE
VOGHERA. Tornano dalle vacanze
e trovano la casa invasa dai calabro-
ni. E’ accaduto lungo la strada che
da Voghera porta a Torrazza, in casa
di Giuseppe Sottili. Durante l’assen-
za della famiglia i calabroni avevano
fatto un grosso nido, da decine di in-
setti, nel cassonetto delle tapparelle
della sala. Poichè il nido si trovava
vicino alla camera dei bambini, il ca-
pofamiglia ha richiesto l’intervento
dei vigili del fuoco di Voghera.
VOGHERA. Sfiorata la tragedia ieri mat-
tina in piazza Duomo, dove era in corso il
mercato bisettimanale. Mentre passava-
no centinaia di persone, dai portici di pa-
lazzo Gounela si è staccato un pezzo di
cornicione che è caduto a terra.
Il calcinaccio è caduto da- Una veduta del
vanti alla caffetteria Goodu- Municipio
ria, all’angolo con via Gratto- ieri
ni. Alle 11.30 un pezzo di cor- nel primo
nicione si è staccato improv- pomeriggio
visamente dal portico di pa-
lazzo Gounela, l’edificio che
ospita il Comune, ed è cadu-
VERRUA Cordoglio nel mondo ro-
tariano per la scomparsa del presi-
dente Marco Bertini. Bertini, 69 an-
ni, milanese d’origine, era residente
a Verrua. Alto dirigente di una multi-
nazionale Usa, ha guidato con effica-
cia il Rotary club Oltrepo. Si era per-
sonalmente impegnato perchè l’asso-
ciazione sostenesse la ricerca scienti-
fica sul rapporto tra coltivazione dei
vigneti e dissesto. Un dossier tra i
più importanti degli ultimi 20 anni.
Il municipio di Casteggio
Palazzo Battanoli non sarà venduto
Casteggio salva
il centro sportivo
con i fondi privati
CASTEGGIO. In occasione dell’ulti-
mo consiglio comunale, l’ammini-
strazione guidata dal sindaco Loren-
zo Callegari ha ratificato alcune mo-
difiche di bilancio.
La più sostanziosa riguarda senza
dubbio il completamento dei lavori
al centro sportivo, progetto che ha
compreso la conclusione del cantiere
della piscina coperta, ormai ultimata
e pronta ad essere utilizzata a parti-
re dalla prossima stagione: «Conside-
rando che è stata evitata la vendita
di palazzo Battanoli per finanziare il
completamento dei lavori al centro
sportivo, la variazione di bilancio è
sull’ordine dei 515 milioni di euro —
hanno spiegato gli amministratori di

Tre giorni di rogo to a terra sfiorando le perso-

Interviene la ruspa
VOGHERA. Dopo tre giorni di fiam-
me, per spegnere l’incendio è stato
necessario ricorrere alle ruspe. E’ ac-
caduto in un campo semi abbandona-
to a Torremenapace. Il terreno appar-
tiene ad Agostino Zanotti, titolare di
una delle imprese che hanno in ap-
palto la raccolta della neve dalle stra-
de di Voghera in inverno. C’erano di-
verse vecchie rotoballe di fieno, alcu-
ne quasi sfasciate, per un totale di
circa 70 quintali di paglia. Nei giorni
scorsi qualche ignoto piromane ha
appiccato il fuoco al fieno, e i pompie-
ri di Voghera hanno dovuto compie-
re più interventi in diversi giorni per
spegnere i vari focolai di incendio.
Alla fine, visto che il fuoco continua-
va a covare, Zanotti ha dovuto prati-
care uno scavo con una delle sue ru-
spe e seppellire lì dentro il fieno an-
cora incombusto. (p.fiz.)
ne che affollavano il mercato
settimanale: per un vero mi-
racolo non è stato colpito nes-
suno. I passanti hanno subi-
to chiamato due dei vigili ur-
bani che pattugliano piazza
Duomo nei giorni di merca-
to. A loro volta gli agenti
San Contardo, si comincia lunedì
Le celebrazioni del santo, una settimana di appuntamenti
BRONI. Con l’arrivo degli
ultimi giorni di agosto a Bro-
ni si respira aria di festa pa-
tronale in onore del patrono
San Contardo, di cui ricorre
quest’anno il 761º anniversa-
rio della morte. Da lunedì si
entrerà nel vivo delle cele-
brazioni: ogni sera alle 20.30
in basilica verrà celebrata la
Santa Messa per il tradizio-
hanno fatto la segnalazione
alla loro centrale operativa,
che ha inviato sul posto una
squadra di operai comunali.
Gli operai hanno rimosso il
calcinaccio e transennato la
zona con delle fettucce di pla-
stica. Il 27 aprile scorso era
nale “settenario” di prepara-
zione. Sabato 28 agosto il
primo giorno di festa: alle
ore 8.00 la messa al Monte; al-
le ore 18.10 la celebrazione
dei Vespri in basilica e alle
ore 18.30 la messa solenne ce-
lebrata in basilica dal vesco-
vo Martino Canessa. Alle 21
partirà dalla piazza della ba-
silica la fiaccolata che rag-
caduto un grosso pezzo di in-
tonaco dal soffitto dello stes-
so porticato, a meno di cin-
que metri di distanza. Evi-
dentemente i portici di palaz-
zo Gounela hanno bisogno
urgente di lavori di consoli-
damento. (p.fiz.)
giungerà il Monte di San
Contardo da dove verrà im-
partita la benedizione ai pel-
legrini e alla città. Domenica
29 agosto l’orario delle cele-
brazioni sarà quello festivo
con l’aggiunta della messa
delle 8 al Monte, mentre lune-
dì 30 alle ore 10.30 si terrà la
solenne concelebrazione dei
sacerdoti del vicariato.
maggioranza — 350mila euro proven-
gono da istituti privati, mentre
165mila euro si hanno da proventi
per concessioni edilizie».
Il Comune ha perciò deciso di te-
nersi palazzo Battanoli, dal valore
stimato di oltre 700mila euro, con
l’intenzione di adibirlo magari a polo
culturale casteggiano, ad esempio
collocandovi la biblioteca. Su questa
variazione di bilancio il consigliere
d’opposizione Ettore Albani ha
espresso voto contrario, mentre i tre
esponenti della lista di minoranza
Progetto Futuro si sono astenuti. Tra
le altre variazioni ci sono maggiori
spese per prestazioni di servizi tipo
scuola, museo, avvio della vigilanza
notturna.
Il consiglio ha preso in esame an-
che due piani di recupero, uno di ti-
po residenziale ed uno commerciale
in via De Gasperi. «Abbiamo dato
l’ok al passaggio del Gal Alto Oltrepo
in fondazione per lo sviluppo dell’Ol-
trepo Pavese» ha spiegato infine la
consigliera Milena Guerci.
Simone Delù

L’incidente a Rea, abitano a Bressana e Lungavilla. Solo lievi ferite

Giù dall’argine con l’automobile
Due giovani soccorsi nella notte
REA. Due ragazzi, finiti giù dall’argine con
la loro auto, sono stati salvati dai vigili del
fuoco di Voghera e dai carabinieri di Bressa-
na: per fortuna l’incidente si è risolto solo
con una grande paura, senza conseguenze di
carattere fisico. E’ accaduto nella notte tra lu-
nedì e ieri, verso mezzanotte e mezza, sulla
strada che arriva da Bressana e va al Ponte
della Becca, nel territorio co-
munale di Rea. D.M., un ra-
gazzo di Bressana maggioren-
ne da poco, e C.O., un suo
amico di Lungavilla ancora
minorenne, stavano percor-
rendo la strada sull’argine:
ad un tratto hanno perso il
controllo dell’auto e sono fi-
niti fuori strada. La macchi-
na, una Fiat di colore chiaro,
si è capottata più volte prima
di fermarsi in un campo. A
dare l’allarme è stato un altro automobilista.
I due ragazzi erano ammaccati e intontiti,
ma apparentemente erano illesi.
Sono stati portati all’ospedale di Voghera
per accertamenti, dove è stato confernato
che non avevano ferite gravi. Il conducente è
stato sottoposto anche ai test per verificare
la presenza di alcol o di stupefacenti nel san-
gue. Non è stato agevole recuperare la car-
cassa dell’auto. (p.fiz.)
PZ3POM...............17.08.2010.............22:11:57...............FOTOC12
La Provincia Pavese
PONTE NIZZA
Pesche, mele e pere
«Anno da ricordare
e i prezzi tengono»
di Carlo Gobbi
PONTE NIZZA. Si prospetta un’ot-
tima annata per la frutticoltura
in Oltrepo e nella vicina valle Cu-
rone: le condizioni atmosferiche
(ovviamente facendo i debiti scon-
«L’escursione termica fino-
ra è molto favorevole — com-
menta Fabrizio Lanzarotti,
coordinatore della centrale
frutta di Ponte Nizza — in
quanto la temperatura più ri-
gida la sera consente la mi-
glior tenuta del prodotto.
Verso il 20-25 agosto si comin-
cerà a raccogliere le mele ga-
la, si può parlare a grandi li-
nee di un buon andamento,
speriamo vada avanti così»
Ancora Lanzarotti: «An-
che per le pesche, parlando
di una produzione ormai in
fase di conclusione, le cose
sono andate piuttosto bene.
E’ stato determinante il fatto
che in questa stagione finora
non ha mai grandinato, e ov-
viamente speriamo tutti che
prosegua in questo modo».
Del consorzio fanno parte
una cinquantina di soci di
tutta la valle Staffora, da
Ponte Nizza a Val di Nizza, e
poi Bagnaria, Cecima, Varzi,
Nivione, Montesegale e tanti
altri centri della vallata.
Commenti positivi anche
dalla cooperativa Volpedo-
frutta, cui sono associati pa-
recchi produttori oltrepada-
ni.
Dalla centrale operativa di
Monleale, il direttore Giam-
piero Chiapparoli osserva:
«Per quanto concerne le pe-
sche, possiamo parlare di
prodotto abbondante, il prez-
zo non è molto elevato, ma è
in linea con quello dell’anno
scorso. Dovendo fare una me-
dia, si può parlare di un euro
e 10 centesimi al chilo: si va
in media dagli 80 centesimi
giuri) stanno seguendo nel miglio-
re dei modi le varie produzioni, e
si possono già fare le prime previ-
sione e tracciare i primi sommari
bilanci di come è andata finora.
E’ in corso la raccolta delle pesche, nell’altra foto il direttore Chiapparoli a Volpedofrutta
all’euro e 70 centesimi. Fino
al 29 agosto si continueranno
a raccogliere le pesche». Par-
lando di un’altra produzio-
ne, «per mele e pere si ini-
zierà questo fine settimana
con la specie gala, per golden
e star l’inizio è previsto ai
primi giorni di settembre. Ci
sono stati buoni riscontri an-
che per le pere William».
L’unico dato non positivo
per i tecnici di Volpedofrutta
si riferisce quest’anno alla
produzione di pomodori: «Le
piante hanno sofferto il cal-
do esagerato delle scorse set-
timane, praticamente a far-
ne le spese è stato il prodotto
che si riferisce alla prima im-
palcatura delle piante. Di so-
lito è il prodotto più pesante,
e quest’anno di fatto è stato
molto ridotto, rispetto alle
annate precedenti. Pensia-
mo, come detto, che si sia
trattato di un problema rela-
tivo in modo particolare alla
siccità verificatasi nelle scor-
se settimane».
OLTREPO
«Un parco in stato di degrado»
Montebello, l’opposizione sferza la giunta di Marchetti
MONTEBELLO. L’opposi-
zione consiliare denuncia lo
stato di degrado di un’area
cittadina di grande pregio
storico ed ambientale.
«Abbiamo provveduto ad
inviare una lettera al sinda-
co Fabrizio Marchetti, segna-
lando le pessime condizioni
in cui versa il meraviglioso
parco che circonda villa Maz-
za, una struttura che dà pre-
stigio e onore al nostro pae-
se, i cui arredi sono stati mes-
si all’asta per la fine di set-
tembre e che è protetta da al-
cuni vincoli — spiega Gu-
glielmo Bruni, capogruppo
dell’opposizione —. E’ stato
necessario mettere in eviden-
za anche i rischi che si posso-
no correre transitando lungo
Guglielmo Bruni la strada vicinale che collega
MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 25
Bagnaria. Le opere pubbliche
Sarà riqualificato
il parco-giochi
BAGNARIA. Come programmato dal-
l’amministrazione comunale di Bagna-
ria, sono in corso una serie di lavori
pubblici estremamente importanti. E’
in fase di realizzazione la riqualificazio-
ne del parco giochi del capoluogo dove
è previsto il rifacimento dell’area attrez-
zata, il posizionamento di nuovi servizi
igienici e la costruzione di un nuovo
ponticello sul rio Torretta che consen-
tirà di isolarlo dal traffico veicolare. In
località Livelli, nel versante del rio
Crenna, fino ad arrivare a Ponte Cren-
na, continuano i lavori per la realizza-
zione dei muri di sostegno tramite paliz-
zate, canalizzazioni superficiali, siste-
mazione pulizia e ricalibratura dell’al-
veo del torrente. Queste opere, finanzia-
te grazie ad un contributo del ministero
dell’Ambiente per un importo di 900.000
euro andranno, tra l’altro, a risanare il
movimento franoso del versante che
sta interessando anche alcune abitazio-
ni. Sono terminati i lavori per la realiz-
zazione dei parcheggi finanziati nell’am-
bito dei distretti del commercio dalla
Regione, uno a Bagnaria nei pressi del
centro sportivo comunale, l’altro a Pon-
te Crenna. Per il sostegno alla realizza-
zione di opere pubbliche dei piccoli Co-
muni lombardi, la giunta regionale ha
erogato il finanziamento inerente ai
progetti presentati dai Comuni con po-
polazione inferiore a 5.000 abitanti.
STRADELLA
«Mancano
l’ex statale con la frazione di le strisce»
Genestrello alto».
Con il maltempo degli ulti- STRADELLA.
mi giorni, in effetti, alcuni ra- «Occorrono interventi
mi sono caduti sulla strada urgenti, perchè a
adiacente la villa, fortunata- Stradella in tutto il
mente senza colpire nessuno territorio comunale non
e limitandosi a causare alcu- esiste più la segnaletica
ne difficoltà al passaggio dei orizzontale, c’è forte
mezzi. rischio di incidenti e
«L’amministrazione comu- disagi». La segnalazione
nale di Montebello sta a guar- arriva dal consigliere
dare lo scempio senza inter- comunale di opposizione
venire — continua il consi- Teresio Tavani, che aveva
gliere Guglielmo Bruni — rivolto anche
Pensiamo che sia necessario un’interrogazione
assumere urgentissimi prov- urgente alla giunta
vedimenti per salvaguardare municipale. «Non ci sono
l’incolumità pubblica sulla strisce, occorre
strada vicinale che porta alla provvedere al più presto
cima della collina di Gene- possibile», commenta
strello». Tavani.
Simone Delù
P08POM...............17.08.2010.............22:37:58...............FOTOC11
PZ4POM...............17.08.2010.............22:08:47...............FOTOC11

La Provincia Pavese OLTREPO, TORTONA E VALENZA MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 27

GODIASCO. «L’ex deposito

militare sull’ex statale del Pe-
nice, con confini invalicabili
e inesplorabili ai civili, fino
ad oggi è per tutti un perfet-
to sconosciuto. Guardiamoci
dentro». Parla Sergio Mussi-
ni, professione geologo, e
consiglia ai primi cittadini
del territorio la massima pru-
denza: di procedere un passo
alla volta. La struttura ab-
bandonata da decenni e fino
a oggi di competenza della Di-
fesa, è ora una maxi pro-
prietà in cerca di riqualifica-
zione. Le amministrazioni lo-
cali ci riflettono mentre lo
«Una verifica tecnica al deposito» civile. Semmai bisogna chie-
dersi a quando risalga l’ulti-
ma manutenzione subita dal-
l’impianto. Altro aspetto è
Godiasco, il geologo Mussini: «Necessari i rilievi al sottosuolo» quello dei controlli. Gli orga-
nismi preposti tengono sem-
stato della proprietà fa discu- «Se il sindaco o l’ammini- più grave, quello di sversa- pre alta la guardia all’inter-
tere gli esperti. Mussini invi- stratore pubblico fossi io — menti, dovrebbe essere del no delle strutture in attività,
ta a svolgere una ricognizio- chiarisce il tecnico —, prima tutto scongiurato». Sul fron- altro discorso vale per quelle
ne tecnica prima di riflettere di lanciarmi sulle opportu- te del possibile cedimento di dismesse da lungo tempo. Lì
su che progetto intraprende- nità eventualmente messe a parte dei serbatoi di stoccag- non entra nessuno». Una bo-
re per dare un futuro ai 13 et- disposizione dal federalismo gio, Mussini spiega che i ma- nifica corretta, secondo Mus-
tari che corrono paralleli al- demaniale, agirei con la pru- teriali dovrebbero aver tenu- sini, è il primo passo: «Un re-
la bretella di collegamento denza che certe situazioni im- to: «I carburanti militari so- cupero parte sempre dal ride-
tra Salice Terme e l’alta val- pongono». Sui pericoli dice: no solitamente stoccati in va- stinare una proprietà sana e
le Staffora (la maggior parte «Credo che la struttura non sche più resistenti di quelle con condizioni ambientali op-
dei quali sul territorio comu- ospiti più alcun carburante dei normali distributori di portunamente monitorate».
nale di Rivanazzano). dunque il rischio ambientale carburanti per autotrazione Emanuele Bottiroli

Una delle vasche nel deposito

«La situazione non migliorerà» TORTONA

Parla l’industriale Ghisolfi sulle prospettive dell’occupazione
TORTONA. Aumenta, su tutto il territo-
rio tortonese, il ricorso alla cassa integra-
zione in deroga, soprattutto nel settore
metalmeccanico. Risulta dai dati raccolti
dall’assessorato al Lavoro e Formazione
professionale della Provincia di Alessan-
dria, raccolti in un dossier.
I dati si riferiscono al pri-
mo quadrimestre del 2010 e
mettono in luce una situazio-
ne difficile per l’area tortone-
se. Rispetto
al quadrime-
Le ore di «cassa» stre prece-
dente, nel
in continuo aumento 2010 il mon-
te-ore di cas-
E Valenza non ride sa integrazio-
ne utilizzate
a Tortona e
nei 39 comuni della zona, in-
fatti, è aumentato del 38,6%
ed i lavoratori collocati in
cassa integrazione sono au-
mentati del 26,5%. Dopo la zo-
na di Valenza, duramente
LE OPERE
L’industriale tortonese Guido Ghisolfi, leader nel settore della plastica
colpita dalla crisi del settore
orafo, Tortona è quella che
registra l’incremento più ri-
levante per quanto riguarda
il ricorso alla cassa integra-
zione.
Il settore metalmeccanico
registra addirittura un au-
mento delle ore di cassa inte-
grazione del 62,9% (+14.683
ore); pesante anche la cresci-
ta del monte ore nel compar-
to chimico, stabili il settore
alimentare e quello tessile. A
Sopralluogo ai lavori con il presidente Filippi
preoccupare soprattutto il
settore metalmeccanico:
specchio della crisi la «Gra-
ziano». «La situazione è diffi-
cile e non migliorerà — dice
Guido Ghisolfi l’industriale
tortonese primo produttore
al mondo di Pet per bottiglie
di plastica — La ripresa dopo
la ferie sarà molto dura. For-
se il governo avrebbe dovuto
adottare misure più drasti-
che come hanno fatto Germa-
nia e Gran Bretagna». Per
quanto riguarda Valenza, in-
fine, il ricorso alla cassa inte-
grazione nel settore orafo è
aumentato nell’ultimo qua-
drimestre del 40% con un in-
cremento di circa 67 mila ore
che hanno coinvolto circa
400 lavoratori, sottolineando
come l’area valenzana è sen-
z’altro quella in cui la crisi
viene maggiormente avverti-
ta.
Angelo Bottiroli
Vigili urbani e carabinieri
Le sedi si rifanno il look
Sono iniziati i lavori di manutenzione della
sede dei vigili urbani in via Anselmi e della
caserma dei carabinieri, in largo Europa.
Per la struttura di via Anselmi sono previ-
ste opere di tinteggiatura delle pareti e del
soffitto, oltre a interventi di smaltature del-
le porte interne. Per la caserma dei carabi-
nieri, invece, saranno realizzati i lavori di
tinteggiatura previsti in alcuni locali della
stazione».
TORTONA
Via Milazzo, niente lavori
dopo i danni dell’incendio
Da quasi 5 mesi non possono utilizzare l’a-
scensore perché guasto. E’ la situazione in
cui si trovano gli abitanti delle case popola-
ri di via Milazzo, costretti a disagi per i qua-
li l’Agenzia territoriale per la Casa (Atc) di
Alessandria non ha ancora posto rimedio.
Il sindaco Berutti ha coordinato un sopral-
luogo sul posto con i dirigenti dell’Atc. L’e-
dificio era stato colpito da un incendio, nel
marzo scorso. «Ci sono ancora muri neri e
l’ascensore non va, dice il sindaco. Ho chie-
sto all’Atc il sunto degli interventi svolti fi-
nora e un tempestivo ripristino dell’ascen-
sore e della tinteggiatura». Il direttore del-
l’Atc ha garantito la riattivazione dell’a-
scensore, la ritinteggiatura del vano delle

Verrà aggirato La tangenziale di Valenza scale e il ripristino dei locali dell’interrato

entro poche settimane.

il centro storico pronta nella primavera 2011 TORTONA

VALENZA. E’ in stato di
avanzata realizzazione la va-
riante esterna all’abitato di
Valenza. La giunta provincia-
le aveva approvato il proget-
to esecutivo dei lavori della
variante esterna all’abitato
di Valenza, relativamente al-
la ex Vigevanese e alla pro-
vinciale Valenza-Rivellino,
che saranno ultimati all’ini-
zio della primavera del 2011.
L’intervento rientra sia fra
quelli previsti dal piano terri-
toriale provinciale (P.T.P.),
sia fra quelli del Prg del Co-
mune di Valenza. L’opera
complessiva prevede la rea-
lizzazione di controstrade di
servizio, di due sottopassi ci-
clo-pedonali in località Maz-
zucchetto e Collina, di un sot-
topasso carrabile a Fontani-
le. Al termine dei lavori ver-
ranno messe in opera barrie-
re fonoassorbenti e differen-
ziate sistemazioni a verde. Il
presidente della Provincia,
Paolo Filippi, con l’ingegner
Paolo Platania, responsabile
del procedimento, ha effet-
tuato un sopralluogo sui la-
vori in corso sottolineando
come «allo stato attuale i la-
vori proseguono nel corretto
rispetto dei programmi ope-
Il presidente rativi. Infatti, sono stati com-
Filippi pletati gli scavi delle trincee
al sopralluogo e la realizzazione dei rilevati
dei lavori del nuovo corpo stradale,
con eccezione delle zone di
intersecazione con la viabi-
lità locale esistente e i raccor-
di dei rami delle rotatorie
previste in strada Citerna e
la strada provinciale 78. La
galleria artificiale, i tre sotto-
passi, lo scatolone del rio Ci-
terna, una vasca di prima
pioggia e i cordoli delle bar-
riere integrate di sicurezza e
fonoassorbenti sono al 60 per
cento della completa realizza-
zione». Il tracciato della nuo-
va variante stradale, circa
1,5 chilometri, si sviluppa a
sud-est dell’abitato, aggiran-
do il centro storico e percor-
rendo una zona urbana par-
zialmente edificata.
Eleonora Poggio
Un consiglio «aperto»
sui problemi dell’acqua
Un consiglio comunale «aperto» per discute-
re le problematiche legate all’acqua potabi-
le. Lo ha chiesto al sindaco di Tortona, Mas-
simo Berutti, il neo consigliere di Rifonda-
zione Comunista Stefanella Ravazzi, presen-
tando un’apposita interpellanza. La richie-
sta nasce in seguito raccolta firme per i re-
ferendum Acqua Bene Comune, sottoscrit-
ta da ben 1.500 tortonesi. «La sensibilità e
l’interesse dei cittadini su questo tema —
scrive Stefanella Ravazzi al sindaco Massi-
mo Berutti — sono stati davvero notevoli,
così come il desiderio di partecipazione e di
confronto su un tema che li coinvolge diret-
tamente».

SANTA MARGHERITA
STAFFORA. Quanti invitati
al matrimonio dell’anno! Co-
me da copione, tutti in fila
per assistere alla festosa ceri-
monia di unione tra il brutto
e la povera donna, il carneva-
le d’estate delle 4 province. Il
carnevale bianco è andato in
scena anche quest’anno nel
cuore di Cegni, all’ombra del-
l’antica chiesetta, in alta Val-
le Staffora. Intorno alle
16.30, largo tra il pubblico, fa
il suo ingresso a cavallo il
brutto, vestito con completo
nero agghindato da fibiette
multicolore. A suo seguito,
ecco la regina del carnevale,
la povera donna, trainata da
una slitta di legno decorata.
Lo spettacolo può così ave-
re inizio, con la tradizionale
rappresentazione, tra teatro
Carnevale bianco fra tradizione e musica popolare sono noti al pubblico: abitan-
A Cegni la cerimonia del «brutto e la donna», e in serata vanno a ruba i ravioli e i brasadè ti di Cegni che da anni presta-
no i loro volti ai personaggi
del carnevale. Compreso
quello della povera donna,
sotto il cui pesante trucco si
nasconde un baldo giovine
del posto. Pifferi e fisarmoni-
che si sono dati il cambio per
non lasciare mai l’aria buo-
na di montagna, povera di
note. Stefano Valla e Daniele
Scurati erano alla guida del-
la scia festosa di musicanti
che fino a notte fonda hanno
fatto sfrecciare le dita a suon
di folk. Grande successo an-
che per l’offerta gastronomi-
Tanta gente al carnevale bianco di Cegni Si brinda dopo la rappresentazione organizzata a Cegni ca locale: tutto esaurito per
gli inimitabili ravioli e per i
e satira. Comicissima l’inter- vutamente schizzinosi; dal- in dono ai consuoceri una in- pittoresco parroco, sotto i gustosissimi brasadè. Presen-
pretazione del parentado: da l’altra i più campagnoli geni- timorita gallina, nascosta in cui panni si nasconde niente ti anche le telecamere di Rai
una parte i genitori del brut- tori della futura sposa che un cesto. meno che il sindaco del pae- 3, per un maxi servizio.
to, di tutto punto vestiti e do- non mancheranno di portare A celebrare le nozze, un se. Anche gli altri interpreti Simona Contardi
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Saranno tolte le
transenne mentre
verranno posizionati
cartelli più visibili
Da ottobre tolleranza
zero con i trasgressori
di Pier Angelo Vincenzi
VIGEVANO. In autunno
sarà tolleranza zero nell’iso-
la pedonale del fine settima-
na. Multe da 116 euro per gli
automobilisti distratti o fur-
bi, con il rischio di vedersi
decurtati anche tre punti del-
la patente nel caso di rimo-
zione del veicolo con il carro
attrezzi. D’altronde i soldi
nelle casse comunali sono po-
chi e quindi sanzionare gli
automobilisti indisciplinati
può tornare utile. La presen-
za della zona a traffico limita-
to in vigore la domenica e
nei giorni festivi sarà segna-
lata da nuovi cartelli strada-
li maxi - molto grandi e visi-
bili - del tipo già posizionato
in piazza Sant’Ambrogio.
L’installazione della nuova
segnaletica comporterà l’eli-
minazione delle transenne
che oggi delimitano la cosid-
detta Ztl allargata. Una picco-
la rivoluzione che avrà ini-
zio in ottobre. Queste le vie
interessate ai nuovi segnali
stradali: via Dante, via Diaz,
via del Carrobbio, via Cairoli
e via Guido da Vigevano. At-
tualmente le transenne mobi-
li vengono sistemate dagli ad-
detti di una cooperativa che
provvedono anche a rimuo-
verle quando il blocco fini-
sce. «Il posizionamento e la
rimozione delle transenne
mobili ha un costo, costitui-
scono un ingombro e sono,
esteticamente parlando, tut-
t’altro che piacevoli», esordi-
sce l’assessore ai lavori pub-
blici Luigi Sampietro, che su-
Ponte della Giacchetta, resta il caos
Il Comune dice no al progetto di autostazione della Stav
L’ISOLA PEDONALE DEL WEEK END
Ztl, maxi multe per i furbi
Circolare e parcheggiare senza permesso costerà 116 euro
bito dopo aggiunge: «Il mese LE REAZIONI
prossimo ordineremo la nuo-
va segnaletica, a ottobre in-
stallazione e firma dell’ordi-
nanza». Così il Comune di Vi-
gevano ottiene due risultati:
«Basta con i maleducati»
risparmiare del denaro, cosa VIGEVANO. Gli abitanti
tanto più necessaria in tempi delle vie interessate alla
di vacche magre, e incassare nuova segnaletica sono so-
più soldi con le multe se gli stanzialmente soddisfatti,
automobilisti non presteran- nessuno critica duramente
no la dovuta attenzione ai di- la decisione del Comune.
vieti. La possibilità che au- «Le transenne mobili sono
menti il numero di multe brutte da vedere e intralcia-
comminate agli indisciplina- no il passaggio», dice una si-
ti è infatti molto concreta. gnora tutta trafelata. «Il
«Molti automobilisti — dice problema — aggiunge un
ancora Sampietro — non residente del centro storico
guardano i cartelli». Di sicu- — sono i maleducati che
ro da ottobre certe distrazio- spostano le transenne co-
ni potranno costare molto ca- me pare a loro. Magari pro-
re: perché chi parcheggia nel- prio per parcheggiare me-
la Ztl rischia una multa di glio l’auto. Mi è capitato di
116 euro, 38 per la sosta e 78 vedere una transenna su
per la circolazione in una zo-
L’ASSEDIO DEL TRAFFICO
Il ponte VIGEVANO. Il progetto del-
della l’autostazione delle corriere
Giacchetta resta al palo. Il Comune infat-
preso ti è scettico sull’opportunità
d’assalto di realizzarla in una porzio-
dagli ne del parcheggio che si tro-
studenti va di fianco allo scalo ferro-
delle superiori viario come proposto dalla
Stav. Eppure, tra le 13.30 e le
14.15, quando escono di scuo-
la gli studenti del Cairoli, del
Casale e del
Caramuel,
L’orario critico sul ponte del-
all’uscita degli la Giacchet-
ta il caos
staudenti da scuola non manca.
L’assessore: «Situazione Tempo fa la
Stav aveva
comunque tollerabile» regalato al
Comune un
progetto per
un’autostazione alternativa,
progetto di cui però in Comu-
ne non c’è traccia. «Certo,
qualora dovessimo averlo
tra le mani lo prenderemmo
in seria considerazione, ma
un marciapiede, nessuno,
tantomeno una mamma
con il passeggino, poteva
passare facilmente. Mi sem-
bra un’ottima idea quella
dei cartelli. Buona anche
da un punto di vista esteti-
co. Sì, perché le transenne
sono anche brutte da vede-
re». Un’unica voce parzial-
mente fuori dal coro: «L’i-
dea è buona — dice un an-
ziano del centro — , ma ho
paura che la gente il sabato
notte se ne freghi altamen-
te dei cartelli. Senza tran-
senne, parcheggeranno do-
ve capita». (p.a.v.)
non si può appunto ragiona-
re in astratto», spiega l’asses-
sore ai lavori pubblici Luigi
Sampietro. Una piccola auto-
stazione di fianco alla stazio-
ne ferroviaria non convince
l’assessore. «Quella è un’a-
rea già assediata dal traffico,
non vedo come si possa tra-
sformarla nel capolinea di
cinque pullman». Sul ponte
della Giacchetta passano cin-
que corriere: due che porta-
no a Garlasco e a Pavia, una
per Gambolò, Tromello e Me-
de, una per Cassolnovo e No-
vara e una per Gravellona.
Ma secondo la Stav, che gesti-
sce le corse dei pullman, la
soluzione sarebbe a portata
di mano: realizzare una pic-
cola autostazione di fianco al-
la stazione ferroviaria. D’al-
tronde, sempre secondo la so-
cietà di servizi automobilisti-
ci, la città ducale è una delle
poche a non avere l’autosta-
zione vicina alla stazione fer-
na appunto vietata. Cui si
possono aggiungere 35 euro
(se l’auto è piccola ma i suv
ne costano 60) per la rimozio-
ne. L’auto viene rimossa se
parcheggiata in uno stallo
per disabili o davanti a un
passo carraio. In questo caso
l’automobilista paga una
multa di 116 euro più i soldi
della rimozione, ma si vedrà
anche decurtare tre punti
dalla patente. Insomma, una
batosta. Le transenne saran-
no rimosse definitivamente
a ottobre, quando la nuova
segnaletica riporterà orari e
giorni dell’entrata in vigore
della Ztl allargata. In munici-
pio non si conosce ancora
con precisione il costo esatto
dei nuovi segnali, ma la som-
ma non dovrebbe superare
qualche migliaia di euro.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
roviaria. Oggi, infatti, il capo-
linea è praticamente dall’al-
tra parte della città, in via
Sacchetti. Ma anche su que-
sto punto l’assessore Sampie-
tro non è d’accordo: «Il ponte
della Giacchetta è uno snodo
fondamentale del traffico dei
pullman e dista cento metri
dalla stazione. Tra l’altro a
me non risulta che sul ponte
vi siano delle particolari cri-
ticità, non abbiamo mai avu-
to lamentele in questo sen-
so». Nei mesi scorsi, però, de-
Il sindaco Sala, il comandante
dei vigili Di Troia e l’assessore
Sampietro: in autunno multe
certe per chi non rispetta la Ztl
Gestisce il servizio
Meno soldi
alla coop
VIGEVANO. Il Comune
taglia le spese e toglie alla
cooperativa sociale Oikos
l’incarico di posizionare e
rimuovere le transenne
mobili, che oggi delimitano
la Ztl allargata. Gli addetti
della coop svolgono tale
compito anche in occasione
di fiere e manifestazioni
organizzate dal Comune.
L’installazione della nuova
segnaletica maxi nelle vie
interessate dalla Ztl
allargata, in vigore la
domenica e nei giorni festivi,
comporterà un risparmio da
parte del Comune di alcune
migliaia di euro. D’altronde i
soldi sono pochi: al Comune
servono tre milioni di euro
per far fronte alle spese per
lavori di manutenzione e
ampliamento degli edifici
scolastici come per la
manutenzione stradale.
Ragion per cui vengono
ridotte, quando è possibile,
le esternalizzazioni. Il
Comune pensa di ricavare
tre milioni di euro dalla
vendita di parte delle
proprietà dell’ente. Non è
passata la proposta di creare
una società di
trasformazione urbana (la
cosiddetta Stu), prevista
dalle norme sugli enti locali.
La giunta sta invece
valutando l’opportunità di
creare una società di
cartolarizzazione, che
consentirebbe di trasferire i
beni pubblici non facilmente
collocabili a una società che
ne finanzia l’acquisto. Una
società cui cedere, oltre
all’area Berflex, anche altri
terreni di proprietà
comunale da vendere per
fare cassa. (p.a.v.)
Il Comune boccia
il progetto
di autostazione
gli studenti avevano protesta-
to per il caos sul ponte. Tra
le 13.30 e le 14.15 duecento
studenti delle scuole superio-
ri di Vigevano prendono, sul
ponte della Giacchetta, il pul-
lman che li riporterà a casa.
A volte la confusione è peg-
giorata dalla presenza di
scooter parcheggiati alla bel-
l’e meglio sui marciapiedi di
fianco ai quali si fermano i
mezzi pubblici. La Stav, per
risolvere il problema della
congestione del traffico sul
ponte della Giacchetta, diven-
tato persino più importante
del capolinea di via Sacchet-
ti, aveva proposto la realizza-
zione di un’autostazione di
fianco alla stazione. Conclu-
de Sampietro: «Non conoscia-
mo i dettagli del progetto,
non c’è nessuna preclusione
da parte nostra. Rimango tut-
tavia dell’idea che l’autosta-
zione delle corriere sullo
stesso piazzale della stazione
ferroviaria, dove vi sono i
parcheggi per le auto, non
sia una strada facilmente
percorribile. Credo sia innan-
zi tutto una questione di spa-
zio». (p.a.v.)
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30 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 VIGEVANO E LOMELLINA La Provincia Pavese

Malumori tra i dipendenti per i controlli sulle chiavi elettroniche: «Violazione della privacy» L’INIZIATIVA

Vigevano, telecamere sui portoni comunali

Dopo il furto alla scuola Bussi. Attive 24 ore 24 per monitorare tutti i movimenti
di Anna Mangiarotti
VIGEVANO. Telecamere accese 24 ore su
24, per riprendere chi entra in Comune. E
polemiche sui controlli alle chiavi elettro-
niche, dopo il raid alla scuola Bussi.
«Le telecamere saranno in-
stallate a breve sui portoni
del secondo e terzo cortile
che danno su piazza San-
t’Ambrogio»: lo annuncia
l’assessore Luigi Sampietro,
dopo il raid nel week-end di
Ferragosto alla media Bussi.
I ladri sono entrati passando
non dall’ingresso della scuo-
la (senza segni di scasso), ma
probabilmente dal terzo cor-
tile del Municipio, confinan-
te con il retro della Bussi. Pe-
rò neanche il portone comu-
nale risultava forzato. Allo-
ra, il sospetto è che qualcuno
abbia usato la tessera elettro-
nica per entrare, poi abbia di-
menticato il portone aperto.
O in qualche modo i ladri ab-
biano messo le mani su una
tessera, oppure l’abbiano
“clonata”.
Gli intrusi di Ferragosto
hanno anche tentato di forza-
re una finestra dell’ufficio
Economato, già derubato po-
chi mesi fa. «Le telecamere
ormai sono indispensabili»,
dice Sampietro. Intanto, c’è
anche malumore fra i dipen-
denti comunali per i control-
li - avviati l’altro ieri dopo la
scoperta dell’intrusione - sul-
le tessere magnetiche che
consentono l’ingresso al ter-
zo cortile. I carabinieri han-
no chiesto i tabulati di tutte
le eventuali aperture del por-
tone con chiave elettronica,
nelle giornate del 14 e 15 ago-
sto scorso.
«I controlli vanno fatti, do-
po quel che è successo: ma è
anche un’intrusione nella
privacy dei dipendenti», dice
un 57enne addetto dell’uffi-
cio Sicurezza. Il terzo cortile
viene utilizzato come par-
cheggio per mezzi comunali
(auto dei messi e dell’ufficio
Sicurezza, per esempio), «e
per le auto dei dipendenti
che hanno disabilità o parti-
colari problemi di salute»,
spiega l’assessore Sampie-
tro. Ieri alle 13 erano par-
cheggiate 18 auto. Oltre alle
chiavi elettroniche personali
- di fatto, i tesserini usati dai
dipendenti per “timbrare”,
abilitati anche ad aprire uno
o l’altro portone secondario -
anche l’Economato per esem-
La telecamera pio ha a disposizione due “ba-
verrà installata dge” da affidare temporanea-
anche sopra mente a chi ne ha bisogno Renato Barbin (a sinistra) e Fabio Rognoni
il portone per entrare nel terzo cortile,
in cui vengono parcheggiati i
del terzo
cortile mezzi dell’Economato. Tre percorsi da casa a scuola
in piazza «Ma ogni volta che la tesse-
Sant’Ambrogio ra viene data in uso e resti-
tuita, lo si annota su un appo-
sito registro indicando chi la
Pedibus a Tromello
I PRECEDENTI
prende in consegna», dicono
dall’ufficio. Dove il controllo
dei “badge” chiesto dai cara-
binieri viene definito «una
Sessanta iscritti
cosa del tutto normale. Co- TROMELLO. Con tre percorsi alter-
Cassaforte vuotata all’ufficio Economato munque, nel week-end di Fer-
ragosto le nostre tessere so-
no rimaste inutilizzate».
nativi casa-scuole elementari, il pedi-
bus è pronto a debuttare a Tromello.
Oltre sessanta le adesioni prelimina-
VIGEVANO. Ladri in piena notte gazzino attiguo agli uffici. Prendendo spunto dal raid ri raccolte tra giugno e luglio (le
degli uffici del Comune: era il 24 feb- Nell’ultimo periodo ci sono stati alla Bussi, sarebbe partito in iscrizioni ufficiali partono in questi
braio di quest’anno quando sono en- altri raid, attribuito più probabil- Comune anche un controllo giorni) e 23 i
trati in Economato, aprendo la cas- mente a una baby gang che a dei la- interno a vasto raggio, per nonni che
saforte dove hanno preso 900 euro.
Poco ci è mancato che rubassero an-
dri: dall’inizio di agosto, vandali al
centro di aggregazione “Fateci Spa-
capire verificando a ritroso
gli ingressi se qualcuno (di-
Al via da settembre hanno comu-
nicato la di-
che le Scarpine d’oro, i premi che zio” e all’ex scuola media Besozzi pendenti o amministratori) Ma resta attivo sponibilità
l’amministrazione assegna alle per- in piazza Calzolaio d’Italia. Atti van- usa i cortili come parcheggio ad aggregar-
sonalità illustri. In quel caso, erano dalici anche in via Trivulzio, segna- gratuito in centro storico, en- il servizio bus si ai volonta-
entrati forzando prima il portone lati dai residenti pochi giorni fa, e trando con la propria mac- ri civici inca-
carraio del terzo cortile in piazza all’inizio di luglio un raid vandali- china anche fuori dagli orari ricati di se-
Sant’Ambrogio, poi la porta del ma- co a palazzo Esposizioni. (a.m.) di lavoro. guire gli scolari. «Sarà un servizio ag-
A RIPRODUZIONE RISERVATA giuntivo che vogliamo modificare in
tempo reale a seconda delle esigenze
— spiega Paolo Verlucca, assessore
allo Sport — Ma il pedibus sarà un’o-
ALLA CASCINA SALSICCIA pzione in più rispetto allo scuolabus.
I collegamenti con il pullmino riman-
Vigevano, nuove varietà di riso e mais gono invariati: le voci che stanno cir-
colando in questo periodo sono infon-
date». Una precisazione utile a mette-
re tranquilli i giovani pendolari di
Il 26 agosto prove in campo e convegno sulla diabrotica, il parassita del granturco Borgo San Siro, sottolineata anche
dai volontari civici. Ieri Renato Bar-
VIGEVANO. Prove nei campi di ri- emergente per gli operatori del com- bin e Fabio Rognoni studiavano i
so e mais e un convegno dedicato al- parto, la diabrotica del mais — spie- prossimi step nella sede in munici-
la diabrotica, il parassita che colpi- ga l’assessore provinciale all’Agricol- pio. «Dobbiamo decidere i tre percor-
sce il mais. Tutto durante la giornata tura, Mario Anselmi — Si fornirà un si alternativi con cui iniziare — dice
organizzata dalla Provincia con Er- momento di divulgazione permetten- Rognoni — Si comincia con una spe-
saf, Regione ed Ente nazionale risi, do di individuare gli elementi caratte- rimentazione che vogliamo perfezio-
nell’ambito del progetto «Grandi col- rizzanti la malattia, la diffusione e i nare strada facendo. Nulla ci vieta di
ture». Giovedì 26 agosto, gli agricolto- metodi di contenimento del danno». cambiare gli itinerari se le famiglie
ri si ritroveranno alla cascina Salsic- L’Ente risi metterà a disposizione un chiedessero soluzioni diverse». Se
cia di Carlo e Riccardo Marchesani. pullman che raccoglierà i partecipan- proseguire nei mesi invernali o fer-
La giornata in campo è finalizzata a ti a Pavia, nel piazzale Area Vul di marsi con i primi freddi, è un altro
promuovere la conoscenza delle no- Borgo Ticino (ore 8), a Garlasco, nel aspetto da chiarire con il passare del-
vità offerte dalle nuove varietà di ri- piazzale delle Rotonde (ore 8.15), e a le settimane. A richiedere il pedibus
Prove so e mais. «Quest’anno, grazie alla Mortara, in piazza Trieste (ore 8.30). è stato il 90% degli scolari delle ele-
di semina misura 111 del Piano di sviluppo ru- Informazioni telefonando al numero mentari.
sui terreni rale, si approfondirà una tematica 0382.597774. (u.d.a.) Simona Bombonato

VIGEVANO. Sono sulla

Confienza, il sindaco strada, ma nessuno le usa
più. Auto senza targa, con
VIGEVANO - IL CASO

canta con i bambini l’assicurazione scaduta, na-

Auto abbandonate in città, 2 ogni mese

CONFIENZA. Per la seconda volta
è salito sul palco del Baby festival
della canzone e si è cimentato come
cantante, davanti a 600 concittadini.
Il sindaco Michele Zanotti Fragona-
ra, nonostante le polemiche, gli attac-
chi e le minacce che hanno caratte-
rizzato gli ultimi mesi del suo impe-
gno amministrativo, non ha
voluto mancare all’appunta-
mento musicale d’agosto.
«Il Baby festival è una ma-
nifestazione che ho seguito
dal suo nascere, cui sono par-
ticolarmente legato — spiega
— ma i protagonisti veri so-
no sempre i bambini». Però
l’attenzione degli spettatori
non è certo diminuita quan-
do sul palcoscenico è salito il
primo cittadino con Fabrizio M. Zanotti
Marinone, direttore dell’ uffi-
cio postale, Laura Quirico, impiegata
in un’azienda robbiese e Romina
Concina, dipendente comunale. L’i-
nedito quartetto ha interpretato un
successo dei New Trolls e poi il sinda-
co ha cantato la celeberrima “My
Way”. La gara ha impegnato venti
bambini del paese: ha vinto Ginevra
Parisi, 10 anni. Al secondo posto Bea-
trice Redaelli, al terzo posto Martina
Gandelli. (s.b)
scoste tra la vegetazione o
sotto gli occhi di tutti. Le
macchine abbandonate si tro-
vano ovunque in città. Ven-
gono rimosse per ordine del-
la polizia locale: «Ne abbia-
mo fatte portar via cinquan- Semidistrutte e senza targa, il Comune le fa rimuovere
ta in due anni», spiega Mau-
ro Maccarini, responsabile
del servizio presidio del terri-
torio del comando di via San
Giacomo.
Un camper aperto, senza
più targa né sportelli, si tro-
va ad esempio in viale Com-
mercio, sul tratto oltre il
guard rail che delimita la
strada ad alto scorrimento e
serve per raggiungere abita-
zioni o attività commerciali.
E ancora: due auto si trova-
no da settimane se non mesi
nel parcheggio dietro lo sta-
dio, tra via Buccella e via Oli- ni — il Comune provvede al- Un camper in un deposito utilizzato dal «Il prossimo intervento di ri-
velli: un furgoncino commer- la rimozione e demolizione senza portiere Comune. Dal momento del ri- mozione — conclude Macca-
ciale e una macchina, dan- dei mezzi abbandonati». A co- dimenticato tiro del mezzo parte una noti- rini — avverrà in autunno».
neggiati da scritte e vandali- sto zero: «Siamo riusciti, in in viale fica al proprietario, che ha Si dovrà procedere alla rimo-
smi. Il furgoncino poi è un accordo una grossa azienda Commercio tempo 30 giorni per ritornar- zione dell’automobile par-
piccolo deposito di pneumati- che opera a livello nazionale, ne in possesso, mentre la de- cheggiata in corso Novara,
ci e di ruote. Sulla strada per ad assicurarci la rimozione e molizione avviene dopo 50 gravemente danneggiata da
villa Ronchi, in pieno parco demolizione dei mezzi senza Auto distrutta giorni circa. Sulle auto viene un incidente, e quella in via
del Ticino, una macchina è costi aggiuntivi». Ogni tre o e un furgone fatta una verifica: se risulta- Matteotti, a qualche centi-
in mezzo alla vegetazione, quattro mesi l’impresa racco- coperto no rubate, viene avvertito il naio di metri dal comando di
aperta e smontata. «Da due glie le auto abbandonate che di scritte proprietario conservando la polizia locale.
anni — dice ancora Maccari- vengono segnalate e le porta in via Buccella macchina sino al suo arrivo. Ilaria Cavalletto
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La Provincia Pavese LOMELLINA MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 31

Cenano dai vicini, ladri in azione

Pieve Albignola, sentono l’allarme ma è troppo tardi
PIEVE ALBIGNOLA. Hanno udito, mentre
erano a casa di alcuni amici a poche deci-
na di metri dalla loro abitazione, un allar-
me acustico suonare; e mai avrebbero
pensato che fosse quello di casa loro.
In via Po Si erano assentati per il
l’ennesimo tempo di una cena a casa di
colpo amici. E quando l’ingegnere
dentro A.T., residente in una villet-
una ta di via Po a Pieve Albigno-
abitazione la, alla periferia del paese in
direzione di Bombardone, ha
deciso di vederci chiaro fa-
cendo una capatina precau-
zionale a casa; è stato a quel
punto che si è accorto che i
ladri avevano già setacciato
le varie camere e portato via
refurtiva in oro per un valo-
re di tremila euro. A quel
punto, al padrone di casa,
non è rimasto che disinnesca-
re la sirena, quel sistema che
il suo dovere l’aveva fatto si-
no in fondo. In effetti, con
grande sfrontatezza, i topi di
appartamento hanno agito
nonostante il suono assor-
dante della sirena; probabil-
mente un complice a fare da
palo in via Po per verificare
che la famiglia dell’ingegne-
re non rientrassi all’improv-
viso e gli altri intenti prima
a forzare la porta di ingresso
e poi, nonostante l’allarme
in funzione, a rovistare nelle
varie stanze per arraffare
quanto possibile. L’assalto è
durato pochi minuti; poi la ri-
tirata della banda con il ma-
gro bottino.
Finalmente, attirato dal
perdurare del suono, il pa-
drone di casa ha intuito che
quella sirena potesse prove-
nire dalla sua abitazione;
una corsa verso casa e l’ama-
ra sorpresa di trovare la por-
ta completamente divelta e
le stanze sottosopra. Poi la
conta dei danni subiti nel fur-
to: solo qualche gioiello per
un ammontare attorno ai tre-
mila euro. (p.c)

In via Mongini nel rione residenziale Contò. Danneggiati anche mobili e suppellettili

Casa svaligiata mentre sono in vacanza SANNAZZARO

Sorpresi, furto fallito
Sannazzaro, sfondata la porta d’ingresso. Via gioielli per 5mila euro Sorpresi da un vicino, scappao. E’
successo l’altra sera in una villetta a
SANNAZZARO. Tutti in vacanza per Ferragosto, non pe- camere dell’abitazione total- schiera di via Gorana. In tre stavano
rò i ladri sono entrati in azione in via Mongini, nel rio- mente a soqquadro. Immedia- forzando la porta del pensionato
ne residenziale Contò, presso l’abitazione del libero pro- ta la comunicazione al pro- F.F., in vacanza con la famiglia.
fessionista F.B. Un colpo che ha fruttato ai soliti ignoti prietario dei vicini di casa
refurtiva in gioielli e suppellettili di valore per un am- per l’allarme improvvisa- SCALDASOLE
montare di circa 5mila euro. La famiglia era assente per mente attivatosi attirando la
un breve periodo di ferie. I ladri lo sapevano. loro attenzione. Inutile però
ogni tipo di intervento: i la-
Assistenza, nuove regole
Sono entrati in azione pro- Poi avrebbero bloccato per dri, pur disturbati dalle sire- Nuovo regolamento per l’erogazione
prio nella serata di Ferrago- un breve periodo il sistema na, avevano fatto a tempo a dei servizi di assistenza comunali ap-
sto svaligiando l’abitazione di allarme riuscendo a mano- mettere le mani su alcuni plicati sui criteri di valutazione delle
nonostante fosse installato metterlo per quel tanto che è preziosi ed a darsi alla fuga situazione economica dei cittadini. I
l’allarme acustico. Sono stati loro bastato per sfondare la senza essere visti. Dopo il dettagli sul sito del Comune.
alcuni vicini di casa a richia- porta di ingresso e rovistare suo immediato rientro a ca-
mare dalla vacanza la fami- nella varie camere della vil- sa, il professionista non ha SANNAZZARO
glia del proprietario dandole letta. Il tutto in pochi minuti potuto che constatare i dan-
telefonicamente la notizia
del furto. Un precipitoso rien-
poiché l’allarme, pur momen-
taneamente isolato, sarebbe In via Mongini re da letto, qualche suppellet-
ni alla porta forzata e l’am-
manco dei monili in oro. La
Dai gemelli d’Ungheria
tro e l’immediato censimen- poi scattato mettendo in fuga i ladri tile di valore e poche centi- famiglia derubata ha sporto Cinque giorni in Ungheria, nel comu-
to dei danni e dell’ammanco i malviventi. I topi di appar- hanno naia di euro in contanti. denuncia ai carabinieri ed al- ne gemellato di Szhashalombatta,
in preziosi. I ladri sono entra- tamento sono stati in grado scavalcato Poi, con l’allarme nuova- la compagnia con cui è assi- per il vicesindaco Pietro Signorelli e
ti in azione scavalcando la di mettere le mani su alcuni il cancello mente attivo, hanno preso il curata contro i furti. una delegazione comunale in occasio-
cancellata della villetta. gioielli custoditi nelle came- della villetta volo lasciandosi alle spalle le Paolo Calvi ne di S. Stefano, patrono nazionale.

Per le famiglie disagiate. Richieste da presentare in Comune dal 30 agosto al 20 ottobre

Parona, contributi per pagare l’affitto

PARONA. Il Comune ha at-
tivato lo sportello affitto. Le
domande di contributo per il
pagamento del canone devo-
no essere presentate dal 30
agosto al 20 ottobre prossi-
mo, alle sedi dei Centri auto-
rizzati di assistenza fiscale
(Caaf) collegati al Comune.
La giunta, per l’undicesimo
anno consecutivo, ha delibe-
rato l’istituzione dello spor-
tello per andare incontro al-
le esigenze delle famiglie me-
no abbienti. «Erogherà con-
tributi per ridurre, nell’anno
2010, l’incidenza del canone
sul reddito dei nuclei familia-
ri in condizione economica
disagiata e che abitano case
con regolari contratti», spie-
ga il sindaco Silvano Colli.
Possono richiedere il con-
tributo gli inquilini titolari
Un aiuto dal Comune
di contratti di locazione, effi-
caci e registrati, stipulati per
ogni unità immobiliare situa-
ta in Lombardia e utilizzata
come residenza anagrafica e
abitazione principale. Il con-
tratto di locazione deve esse-
re intestato al richiedente o
a un componente maggioren-
ne del nucleo familiare, e de-
ve riferirsi a un’unità immo-
biliare affittata sul mercato
privato. Il Comune asse-
gnerà i contributi in base al
reddito, cioè all’indicatore
della situazione economica
equivalente (Isee), secondo
cui il nucleo familiare è com-
posto dal richiedente, dai sog-
getti considerati a suo carico
ai fini Irpef e dai componenti
la famiglia anagrafica. I ri-
chiedenti devono dichiarare
di aver beneficiato, nella di-
chiarazione Irpef corrispon-
dente, della detrazione spet-
tante per il canone di locazio-
ne. Maggiori informazioni
possono essere richieste tele-
fonicamente al numero
0384.253015. (u.d.a.)

Aveva guidato il Comune negli anni Ottanta, folla in chiesa per il funerale
Robbio, l’omaggio del sindaco a Sabucco
La fascia tricolore appoggiata sul feretro
ROBBIO. Il momento più toccante
della cerimonia funebre per l’ex sin-
daco Angelo Sabucco, morto per una
grave forma di sclerosi combattuta
per 13 anni, si è avuto quando ieri
mattina, poco prima che il feretro la-
sciasse la chiesa di Santo Stefano, il
sindaco in carica Marcelo Gasperini
ha deposto sulla bara la fascia trico-
lore che il defunto aveva indossato
durante il suo periodo alla guida del-
l’amministrazione comunale, fra il
1985 e il 1990. Allora la fascia si porta-
va intorno alla vita, non a tracolla co-
me si usa oggi.
Il sindaco Gasperini ha fatto un ge-
sto a sorpresa, dopo aver ottenuto
dal parroco don Gianni Fagnola di
poter tracciare un breve ricordo del-
lo scomparso ed esprimere alla fami-
glia il cordoglio suo e della città, sa-
lendo sui due gradini che separano i
fedeli dall’altare.
Lì il sindaco in carica ha ricordato
il carattere «forte e determinato» di
Sabucco: «Lo ha aiutato a contrasta-
re la grave malattia che lo aveva col-
pito». Infine ha appoggiato la vec- Angelo
chia fascia tricolore sul feretro: «Pen- Sabucco aveva
so gli faccia piacere sapere che Rob- 64 anni
bio non ha dimenticato il suo impe-
gno di uomo pubblico». Al termine
della cerimonia religiosa, seguita da
tante persone fra cui molti ex-ammi-
nistratori, il corteo funebre ha rag-
giunto il cimitero, dove la salma è
stata tumulata nella tomba di fami-
glia. (s.b.)
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32 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 LOMELLINA La Provincia Pavese

Il torrente minaccia le case. Protti: «Effetto pioggia, ma qualcuno potrebbe aver agito con negligenza» sconde qualcosa di anomalo.
«Credo che qualcuno abbia

Erbognone, forse una chiusa aperta a Ferrera
FERRERA. L’Erbognone è esondato alla-
gando alcune proprietà a valle del ponte
sulla provinciale per Alessandria. Danni
solo per orti e rustici e case risparmiate.
L’altro giorno il livello dell’acqua del tor-
rente si era alzato di circa 30 centimetri
facendo temere il peggio.
Sacchetti La colpa non sarebbe però
di sabbia solo delle piogge. «Con tutta
posizionati probabilità qualcuno ha
per aperto le chiuse a monte la-
fronteggiare sciando defluire un’inconsue-
il livello ta massa d’acqua: nelle ulti-
dell’acqua me ore, infatti, non è piovu-
to, ma l’Erbognone si è in-
grossato comunque», sostie-
ne Giancarlo Protti, respon-
sabile del gruppo comunale
di Protezione civile. Le ac-
que uscite dall’alveo hanno
sommerso alcuni orti e rusti-
ci senza entrare nelle abita-
zioni: il danno più consisten-
te è stato registrato da una fa-
miglia che si è vista arrivare
l’acqua contro il frigorifero e
altri mobili collocati in un
magazzino a ridosso della
sponda dell’Erbognone. «Da
noi il torrente è arrivato a po-
chi centimetri dalla casa fer-
mandosi anche grazie ai sac-
chetti di sabbia messi a dispo-
sizione dalla Protezione civi-
le», spiega Marco Bellesso.
Gli uomini coordinati da
Protti sono intervenuti su ri-
chiesta dei residenti di una
traversa di corso della Re-
pubblica. L’acqua è stata fer-
mata con il posizionamento
di numerosi sacchetti di sab-
bia e ora l’emergenza sem-
bra passata, anche se il moni-
toraggio del livello del tor-
rente proseguirà ancora og-
gi. Secondo Protti l’esonda-
zione dell’Erbognone, che si
butta nell’Agogna nelle cam-
pagne a sud dell’abitato, na-
aperto le porte di una chiusa
situata a monte di Ferrera:
non è plausibile che il letto si
sia gonfiato in assenza di
piogge nelle ultime 48 ore»,
aggiunge il caposquadra del
gruppo comunale. Il torren-
te, che nasce con il nome di
Arbogna nei pressi di Nova-
ra, alla Bicocca, si amplia
proprio alla periferia di Fer-
rera: il suo corso, lungo cir-
ca 50 chilometri, presenta di-
verse chiuse che servono a
regolarlo. Forse qualcuna di
queste, secondo l’ipotesi di
Protti, è stata aperta senza
pensare alle conseguenze. I
controlli sul livello dell’ac-
qua proseguiranno oggi.
Umberto De Agostino

A Garlasco movida in crisi GARLASCO

IN BREVE

I gestori: «Il sindaco ci aiuti Cure termali gratis

Accordo con Salice

subito per i bus navetta» Cure termali a costo zero dal

Ceolin: «Partendo adesso benefici fra 3 anni e forse ci salveremo»
Spialtini: aiuteremo questa fetta importante della nostra economia
GARLASCO. Se la movida garlaschese è Vigevano, nuova capitale della notte. A
in crisi, i gestori dei locali vogliono rispo- inizio luglio Ceolin aveva chiesto aiuto a
ste dal sindaco. «Non c’è tempo da perde- piazza Repubblica. E ieri il sindaco ha ri-
re», ha detto Giorgio Ceolin, titolare di badito disponibilità per settembre. Man-
Pepe Club e vicepresidente del Sindacato ca la data, però. Ceolin: «Bisogna muover-
provinciale sale da ballo. Incombe la ria-
pertura dopo lo stop estivo per due delle
si. I frutti eventuali li raccoglieremo tra
tre anni, ma non è detto si riesca a tenere
tre disco e pressante è la concorrenza di duro. Dal Comune vogliamo una data».
A Garlasco il mondo della stato proprio Ceolin lo scor-
notte è entrato in crisi 5 anni so inverno. A luglio l’sos al-
fa. Solo Pepe ha dichiarato di l’amministrazione Spialtini.
aver perso sul venerdì il 60% Recepita per ora solo a livel-
delle presenze. Quanto agli lo di dichiarazioni di intenti,
altri locali il calo balza all’oc- tanto dall’assessore al Com-
chio sui parcheggi liberi, per mercio Piercarlo Collivigna-
tornare nei relli quanto dal sindaco. Che
bilanci di sta- ancora ieri, alla vigilia del
«Ormai i ragazzi fanno gione dell’in-
dotto, un si-
rientro dalle vacanze, ha evi-
denziato di voler incontrare
l’aperitivo in paese e stema da 47 i titolari dei locali il mese
attività tra prossimo: «Non rinuncere-
poi vanno a Vigevano» bar, pizzerie, mo a una fetta tanto impor-
pub, sale tante della nostra econo-
scommesse. mia», ha detto Spialtini. Ma i
«Gira molta meno gente a gestori sono sul piede di
Garlasco — la conferma di guerra. Da via Dorno, dove
un barista — . Ogni anno è Pepe aspetta l’11 settembre
peggio. Prepariamoci a un al- per riprendere la stagione,
tro inverno deprimente». A Ceolin spiega che la situazio-
denunciare la concorrenza ne «è grave e va affrontata al
schiacciante di Vigevano era più presto». Il come è tutto
Gropello, condizione per un’alleanza con il Pdl alle prossime comunali
La Lega vuole il suo sindaco
GROPELLO. «In politica si un però che sembra riferito
va d’accordo se si usa il siste- proprio alla squadra di go-
ma “una volta a te, l’altra a verno in scadenza di manda-
me”». Quanto al sindaco to. «Non vogliamo carne tri-
uscente Giuseppe Chiari co- ta — aggiunge Montaldi — e
me candidato di punta condi- questa mi sembra per la ve-
viso, «nessun problema: di- rità carne più che macinata.
pende solo da quale ruolo La gente del-
vorrà ricoprire». C’è la linea
della Lega alle prossime co-
la Lega vuo-
le fare molto
munali nella sintesi di Silva- e parlare po-
no Montaldi, segretario citta- co. Vicever-
dino e dirigente provinciale sa, ho l’im-
del Carroccio. I leghisti aspet- pressione
tano settembre per incontra- che l’attuale
re il Pdl. L’alleanza è nell’a- amministra-
ria, ma il sigillo all’accordo zione stia
dipenderà dalla spartizione chiudendo
delle poltrone. La Lega pun- cinque anni
terebbe a candidare alla mas- di manutenzione ordinaria». Il sindaco
sima carica un proprio uo- La posizione del Carroccio la- in carica
mo. Ma la ricandidatura pa- scia a questo punto poco mar- Giuseppe
re interessare anche a Giu- gine alle interpretazioni. Sul Chiari non
seppe Chiari (ex Fi oggi Pdl), fronte del Pd, invece settem- si sbilancia
anche se al riguardo non ha bre segnerà l’inizio degli in- su una nuova
mai confermato in modo
esplicito. Montaldi invece
contri di preparazione alla li-
sta. Ogni lunedì del mese, al-
candidatura
nel 2011
puntualizza, a poche settima- le 21 nella sede di via Li-
ne dalla fase delle negoziazio- bertà, i democratici analizza-
ni tra parti politiche. «Non no umori e proposte su sa-
chiudiamo la porta in faccia nità, lavoro, ambiente, scuo-
a nessuno — dice — siamo la, commercio, sicurezza e
aperti a ogni possibilità». C’è urbanistica. (si.bo)
da studiare: «Penso per esem-
pio a un servizio navetta che
giri tutta la notte i locali di
Garlasco per far rientrare i
ragazzi — ha spiegato il tito-
lare di Pepe — . Dobbiamo
guardare al modello degli al-
tri paesi europei, a Riccione,
Rimini, anche alla Liguria:
ma per farlo dobbiamo inizia-
re a collaborare noi operato-
ri per primi, coinvolgere
l’amministrazione comunale
e lavorare anche su un cam-
bio culturale. Passeranno al-
meno tre anni prima di co-
minciare a vedere i risultati,
ammesso che si riesca a man-
dare un porto una strategia
condivisa, non è facile». E an-
cora: «Ci rendiamo conto o
no che la prima da domanda
da porsi è se saremo in grado
Cilavegna, dedicato alla battaglia che segnò la fine della Grande guerra
Nasce largo Vittorio Veneto
CILAVEGNA.Largo Vitto-
rio Veneto sarà inaugurato a
ottobre. La nuova area sta
nascendo nella parte bassa
di piazza Liberazione, a ri-
dosso di via Gramsci: è chia-
ra l’intenzione della giunta
di esaltare l’evento che se-
gnò la fine della Grande guer-
ra sul fronte italiano. «Con
questa denominazione abbia-
mo voluto ricordare sia la
conclusione del conflitto
mondiale che gli oltre 200 ci-
lavegnesi morti fra il 1915 e
il 1918 — spiega il sindaco
Giuseppe Colli — Ritengo
che il nome di Vittorio Vene-
to debba essere ricordato co-
me merita anche a Cilave-
gna: questa battaglia riuscì a
unire gli sforzi e i sentimenti
patriottici di tutti gli italiani,
e può essere considerata co-
me l’ultimo atto del Risorgi-
mento». Il cantiere è alle bat-
tute conclusive: gli operai, se-
condo il progetto steso dalla
precedente giunta Fuga e ri-
preso dall’attuale, hanno de-
molito l’anfiteatro che sorge-
va proprio a ridosso di via
Gramsci: la zona sarà trasfor-
di reggere economicamente
fino a quel momento». Que-
stione di sopravvivenza, in-
somma. Vigevano, per rima-
nere in zona, è in questo mo-
mento storico il modello pub-
blico-privato a cui le discote-
che di Garlasco riconoscono
una linea di azione ammini-
strativa attenta alla tutela
del mondo del divertimento
locale. «Ogni realtà ha carat-
teristiche e logiche proprie
— aggiunge Ceolin — . Non
sarà semplice decidere cosa
fare e come. Perciò è tanto
importante fare in fretta.
Stringe il cuore vedere i ra-
gazzi fare l’aperitivo in pae-
se e andare a divertirsi a Vi-
gevano. Con le potenzialità
dei nostri locali».
Simona Bombonato
mata in un parcheggio. Solo
la parte alta, quella di pro-
prietà della diocesi vigevane-
se, manterrà la denominazio-
ne di piazza Liberazione. Il
nuovo parcheggio ricorderà
l’ultima battaglia della Gran-
de guerra.
«Abbiamo de-
ciso di pro-
grammare la
cerimonia
d’inaugura-
zione a otto-
bre perché
consapevoli
che la giorna-
ta delle For-
ze armate, il
4 novembre, avrebbe compor-
tato difficoltà organizzative
— aggiunge Colli — Invece,
per il taglio del nastro di lar-
go Vittorio Veneto gradirem-
mo avere le più alte autorità
civili, militari e religiose del-
la Lomellina e della nostra
provincia. Senza contare che
il nome Vittorio Veneto, per
molti storiografi l’ultima bat-
taglia risorgimentale, ci lega
al 150esimo anniversario del-
l’Unità d’Italia». (u.d.a.)
23 agosto al 4 settembre. A
monte l’accordo stipulato dal
Comune con le Terme di Sali-
ce che prevede la gratuità
della visita e l’assistenza me-
dica sulle cure mutuabili. Su
quelle non coperte dal servi-
zio sanitario nazionale si ha
diritto allo sconto del 10%.
BORGO SAN SIRO
Via le barriere
dal centro del paese
Si stringono i tempi per i la-
vori di riqualificazione del
A sinistra centro di inizio settembre.
dall’alto La giunta ha dato l’ok alla
Giorgio procedura negoziata per l’af-
Ceolin fidamento dei lavori e la po-
titolare del sa dell’arredo urbano in piaz-
Pepe Club za Garibaldi, in via Roma e
e il sindaco via Valle. Nel progetto l’ab-
Spialtini battimento delle barriere ar-
chitettoniche.
CILAVEGNA
Gruppi di cammino
Si riparte a settembre
Riprenderà a settembre l’e-
sperienza dei Gruppi di cam-
mino promossi dall’assesso-
rato ai Servizi socialicon l’A-
sl. Negli ultimi mesi vi han-
no partecipato, in media, 35
persone a uscita.
SARTIRANA
La mostra di Mainoli
al Castello
La mostra «Opere 1950-1980»,
acqueforti, litografie e dipin-
ti realizzati dall’artista Mi-
chele Mainoli, si terrà dal 3
al 12 settembre nella Pila del
castello. Vernice venerdì 3
settembre, alle 21.
GARLASCO
La compagnia teatrale
cerca forze nuove
La compagnia Vicolo del tea-
tro cerca iscritti: appassiona-
ti di recitazione, e creativi
con il pallino della scenogra-
fia, costumi, fotografia, luci,
audio. L’invito a presentarsi
al Martinetti, tutti i mercole-
dì a partire dal 10 settembre,
è rivolto anche a persone in-
La zona verrà teressate a gestire il servizio
utilizzata accoglienza in teatro.
come
parcheggio ALAGNA
per le auto
Inaugurazione Contributi e tasse
prevista
in ottobre
con Garlasco
Alagna si appoggia a Garla-
sco per il servizio comunale
finanziario e dei tributi. E’
stato infatti prorogato fino a
fine anno la convenzione di
gestione in forma associata.
PT1POM...............17.08.2010.............22:08:37...............FOTOC11

A Santa Margherita Staffora i suoni delle Quattro Province e a Montecalvo Versiggia arie e sinfonie ispirate al vino e alle donne

Concerti per tutti i gusti in Oltrepo

A Zavattarello il jazz di Alderighi e la fiaba di «Pierino e il lupo» recitata da Beruschi
PAVIA. La serie di spettaco-
li che i vari festival hanno or-
ganizzato nella nostra pro-
vincia riprenderà sabato. A
Santa Margherita Staffo-
ra, in località Negruzzo (ore
21), il Festival Borghi&Valli
propone, quale appuntamen-
to conclusivo della Festa del-
l’Aia, un’esibizione di piffe-
ri e fisarmoniche dell’Ap-
pennino che faranno risco-
prire le musiche del passato
che hanno segnato la storia
delle Quattro Province.
«Up-to-Penice», la rassegna
diretta da Livio Bollani invi-
ta al Castello Dal Verme di
Zavattarello (ore 21.15) per
una serata divisa in due par-
ti. Nella prima il pianista
Paolo Alderighi (foto 1), pre-
stigioso esecutore jazz, in
«Gershwin & Co.» Interpre-
terà una carrellata di autori
americani dei primi primide-
cenni del secolo scorso, men-
tre nella seconda Enrico Be-
ruschi (foto 2) e i solisti del-
l’Accademia Europea affron-
teranno «Pierino e il lupo»,
la fiaba musicale che Proko-
fiev compose su proprio te-
sto nel 1936, quasi a voler
evadere, con un geniale gio-
co ideato per imparare a rico-
noscere i vari strumenti del-
l’orchestra, dalle violente
problematiche che imperver-
savano allora in Unione So-
vietica sul ruolo e le funzioni
della musica. Ultrapadum,
invece, fa tappa a Montecal-
vo Versiggia, al sagrato del-
la Chiesa (ore 21.15) per il tra-
dizionale concerto, che que-
st’anno è dedicato a «Vino,
donne e canti», una selezio-
ne di brani sinfonici e lirici
ispirati a Bacco e Venere. Gli
esecutori saranno la Grande
Orchestra Sinfonica degli
Urali diretta da Leonardo
Quadrini, con il tenore Gio-
vanni Manfrin e il soprano
Rossana Cardia, vincitori
del Concorso lirico interna-
zionale «Alfredo Giacomotti»
e la partecipazione del barito-
no Fulvio Massa. Domenica
la manifestazione dà appun-
tamento invece a Bagnaria,
in piazza San Bartolomeo
(ore 21.15) dove saliranno sul
palco gli Acoustic Square
(foto 3), cinque performer
con repertorio che spazia dal
genere classico fino al jazz e
folk. Borghi&Valli ospiterà
all’Agriturismo Marchesi
Isimbardi di Santa Giuletta
(ore 21.15) il pianista Stefa-
no Gueresi (foto 4), che ne
«La notte del grande vento»
farà ascoltare brani da lui
stesso composti il cui filo
conduttore è il tema del viag-
gio, inteso come la restituzio-
ne in musica di sensazioni,
umori e impressioni.

Tania prende la rincorsa e diventa la reginetta Internet

Sorpassa Ileana nella classifica delle preferenze attribuite sul sito del nostro giornale
PAVIA. E’ Tania Varese la ragazza dell’e-
state al momento più votata del web. Con 435
voti ha sorpassato Ileana Preda che la scorsa
settimana aveva conquistato il primo titolo
provvisorio di Reginetta Internet. Decolla,
dunque, anche il gioco virtuale, per il quale
si vota dopo aver aperto il sito del giornale
(www.laprovinciapavese.it). Naturalmente il
risultato che vedete pubblicato qui a fianco
fa riferimento ai voti arrivati sino a ieri alle
18.43. Ogni voto arrivato dopo può, natural-
mente, modificare la classifica. Anche la vin-
citrice di questo gioco a fine gara riceverà un
super premio. Votate, dunque. E’ ancora più
semplice. Basta un clic.

VOTATE ANCHE CON I TAGLIANDI. Domenica come al

solito sarà pubblicata la classifica della Ragazza
dell’estate realizzata con il conteggio dei tagliandi che
ogni giorno pubblichiamo sul giornale e che,
adeguatamente compilati, ci vengono restituti. Tutte le
ragazze possono partecipare purchè abbiano compiuto 18
anni. Una volta compilato il tagliando va spedito o portato
alla Provincia in viale Canton Ticino 18 Pavia.
Il gioco è completamente gratuito. Si vince una crociera
per due persone nel Mediterraneo.

OROSCOPO
ARIETE CANCRO BILANCIA CAPRICORNO

a 21 marzo
20 aprile d 21 giugno
22 luglio g 23 settembre
22 ottobre j 22 dicembre
19 gennaio

Miglioramenti in vista per quanto riguarda Qualche piccola tensione nell’ambiente fa- Adottate una linea di condotta molto equili- Un breve viaggio in compagnia di chi ama-
la vostra attività. Questa situazione vi darà miliare vi toglierà la necessaria concentra- brata. C’è chi vi osserva e che è pronto a cri- te vi potrebbe rilassare, ma non dovete di-
la giusta misura di ottimismo per giudicare zione e disponibilità verso il lavoro. Un pro- ticarvi sia che facciate poco, sia che faccia- menticare per questo i vostri impegni verso
con serenità i problemi odierni. gramma diverso dal solito per la sera. te troppo. Ma l’equilibrio è difficile. la famiglia. Un po’ di svago in serata.

TORO LEONE SCORPIONE ACQUARIO

b 21 aprile
20 maggio e 23 luglio
22 agosto h 23 ottobre
22 novembre k 20 gennaio
19 febbraio

Qualche problema professionale potrebbe Fate attenzione alla fretta e al nervosismo, Riuscirete a dimostrare la validità delle vo- Con l’aiuto degli astri potrete avviare nuovi
offuscare la vostra serenità, procurandovi perché potrebbero farvi sfuggire più di una stre idee e a convincere un amico sulla con- progetti e migliorare le vostre conoscenze
ingiustificati sensi di colpa. Soltanto in fami- buona occasione. IN amore non commette- cretezza di un vostro progetto. Possibili del- in altri settori del lavoro. Programmate un
glia ritroverete equilibrio e buon umore. te l’errore di essere troppo gelosi. le piccole incomprensioni in famiglia. viaggio in compagnia di pochi amici.

GEMELLI VERGINE SAGITTARIO PESCI

c 21 maggio
20 giugno f 23 agosto
22 settembre i 23 novembre
21 dicembre l 20 febbraio
20 marzo

I rapporti che oggi allaccerete saranno al- Non mancano le circostanze favorevoli. La vostra serenità interiore sarà un prezio- La sopraggiunta tranquillità sentimentale vi
l’insegna dell’ottimismo e della generosità. Non vi resta che approfittarne. La giornata so sostegno per la persona amata, oggi par- permetterà di dedicarvi con la mente abba-
Inoltre potreste sentire delle spinte interiori suggerisce di procedere con calma, agevo- ticolarmente nervosa e preoccupata per un stanza sgombra ai vostri affari. Cercate di
che vi porteranno a capire l’animo altrui. lerete la ripresa di un rapporto interrotto. problema personale. Allegria in serata. non essere troppo precipitosi. Buon senso.
P10POM...............17.08.2010.............22:35:03...............FOTOC11
PT3POM...............17.08.2010.............22:09:08...............FOTOC11

La Provincia Pavese OGGI IN TELEVISIONE MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 35

■ Programmi del giorno ■ Film & Telefilm del giorno

Amore criminale
Sesta puntata con Ca-
mila Raznovich e il pro-
gramma che racconta
l’amore quando produ-
ce morte, nei sentimen-
ti, nei rapporti d’amore,
di sesso, di amicizia.
RAI TRE ORE 21.10
Verdetto Finale
Ogni giorno, in studio,
viene affrontato un ca-
so giudiziario, general-
mente di natura civi-
le, liberamente ispirato
all’attualità. La condut-
trice è Veronica Maya.
RAIUNO, ORE 10.40
Senza Palla - Best of
Il meglio del program-
ma con Marisa Passera
e Federico Russo: opi-
nionisti fissi e altri pro-
venienti dagli ambienti
più disparati si confron-
tano su vari argomenti.
DEEJAY TV, ORE 22.00
Tutta colpa
dell’amore
Una ragazza dell’Alaba-
ma ha successo a New
Werder Brema-Sampdoria York come stilista, e si
Per i preliminari di Champions League, la Sampdo- fidanza con uno scapolo
ria di Cassano e Pazzini gioca la partita di andata d’oro. Però deve torna-
in casa dei tedeschi del Werder Brema, cercando di re nel Sud per sistema-
compiere l’impresa per accedere alla fase a gironi. re una faccenda...
RAIUNO, ORE 20.45 RAIDUE, ORE 21.05
Io non ho paura
É il 1978, l’estate più cal-
da del secolo. Nel pae-
sino di Acque Traver-
se tutto sembra immo-
bil. Un bambino di nove
anni mentre gioca fa
una terribile scoperta.
RETE 4, ORE 21.10
K-Pax
Un tipo inoffensivo, in
seguito a un’aggressio-
ne per rapina, dopo aver
dichiarato di venire dal
lontano pianeta K-Pax,
viene consegnato a uno
psichiatra.
RAIDUE, ORE 23.05

RAI 1 RAI 2 RAI 3 CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 LA SETTE DEE JAY TV

6.00 Euronews
6.10 Quark Atlante - Immagi-
ni dal Pianeta
6.30 Tg1 - Viabilità
6.45 Unomattina Estate -
conducono Georgia Luzi
e Pierluigi Diaco
7.00 Tg1 - Tg1 L.I.S.
8.00 Tg1 - Che tempo fa
9.00 Tg1
9.30 Tg1 - Flash
9.35 Linea Verde Meteo Verde
10.40 Verdetto Finale - condu-
ce Veronica Maya
11.45 La Signora in gial-
lo - Telefilm con Angela
Lansbury
13.30 Telegiornale - Tg1 Eco-
nomia
14.10 Don Matteo 5 - Fiction
con Terence Hill
15.05 Capri - La nuova serie
- Fiction con Gabriella
Pession, Kaspar Cappa-
roni - 10a puntata
17.00 Tg1 - Che tempo fa
17.15 Le Sorelle McLeod - Te-
lefilm con Bridie Carter
17.55 Il commissario Rex - Te-
lefilm con Tobias Moretti
18.50 Reazione a catena -
conduce Pino Insegno
20.00 Telegiornale
20.30 Da Da Da
20.45
Werder Brema -
Sampdoria
CALCIODa Brema incontro di
andata valido per i preliminari
di Champions League.
22.45 90° Minuto Champions
23.20 Tg1
23.25 Assassinio sul Tevere
- Film (1979) di Bruno
Corbucci con Tomas Mi-
lian, Marina Lante della
Rovere, Bombolo
1.05 Tg1 Notte - Che tempo fa
1.40 Appuntamento al cinema
1.45 Sottovoce - condotto da
Gigi Marzullo
2.15 Art News
2.45 Superstare
3.20 Zatoichi - Film di Take-
shi Kitamo
5.10 Superstar
5.45 Euronews
6.00 Ricominciare
6.15 Cercando Cercando
6.35 E... state con Costume
6.50 Tg2 Medicina 33
7.00 Cartoon Flakes
10.15 Cult Book Storie
10.30 Tg2 - Mattina
10.45 E... state con Costume
11.00 Tg2 Medicina 33
11.15 Giostra sul 2 - con Vale-
rio Merola
12.05 Il nostro amico Charly -
Telefilm
13.00 Tg2 - Giorno
13.30 E... state con Costume
13.50 Tg2 Medicina 33
14.00 Ghost Whisperer - Tele-
film con Jennifer Love
Hewitt
14.50 Army Wives - Telefilm
15.35 Squadra Speciale Lipsia
- Telefilm
16.20 The Dead Zone - Tf
17.10 Sea Patrol - Telefilm con
John Batchelor
17.50 Tom & Jerry Tales - Cart.
18.05 Tg2 Flash L.I.S.
18.10 Tg Sport
18.30 Tg2
19.00 Le nuove avventure di
Braccio di Ferro - Cart.
19.30 Squadra Speciale Cobra
11 - Telefilm
20.30 Tg2 - 20.30
21.05
Tutta colpa dell’amore
FILM Regia di Andy Tennant con
Reese Whiterspoon, Josh Lu-
cas, Patrick Dempsey. Comme-
dia-2002.
22.50 Tg2
23.05 K-Pax da un altro mon-
do - Film (2001) di Iain
Softley con Kevin Spa-
cey, Jeff Bridges
0.55 Reparto Corse
1.25 Almanacco - Meteo 2
1.40 Appuntamento al cinema
1.45 Rainotte: E... state con
Costume; Extreme days
- Film; Videocomic;
NET.T.UN.O. - Master di
Psicologia; Lezioni d’au-
tore; Max e Tux: Came-
riere e sommelier - con
Tullio Tolenghi e Massi-
mo Lopez; Ricominciare
6.00 News Rassegna stampa
6.30 Il caffè di Corradino Mineo
8.00 Cult Book
8.10 La Storia siamo noi
9.00 Stasera mi butto - Film
(1967) con Rocky Ro-
berts, Enzo Cannavale
10.35 Cominciamo Bene Esta-
te - con Michele Mira-
bella e Arianna Ciampoli
12.00 Rai Sport Notizie
12.15 Cominciamo Bene Esta-
te - seconda parte
13.00 Cominciamo Bene Esta-
te - Condominio Terra...
13.10 Julia - Telefilm
14.00 Tg Regione - Tg3
14.45 Cominciamo Bene Esta-
te - Condominio Terra...
14.55 Tg3 Flash L.I.S.
15.00 La Tv dei ragazzi: M.I.
High - Scuola di spie -
Tf; Superjob, Prodigi del
tempo, Leggende sotto
il mare - Doc.; Jane e il
drago - Cartoni; Melevi-
sione; Ondino - Cartoni
16.30 Ciclismo: Coppa Agostoni
17.15 Kingdom - Telefilm
18.00 GeoMagazine 2010
18.55 Meteo 3
19.00 Tg3 - Tg Regione - Blob
20.15 L’Ispettore Derrick - Tf
21.05 Tg3
21.10
Amore criminale
ATTUALITÀConduce Camila Raz-
novich. Sesta puntata.
23.15 Tg Regione
23.20 Tg3 Linea notte estate -
Meteo 3
23.50 Doc 3: L’arcipelago della
morte
0.45 Appuntamento al cinema
0.55 Rewind - Visioni Priva-
te: Alessandro D’Alatri -
conduce Cinzia Tani
1.25 Fuori Orario. Cose (mai)
viste presenta: Vent’an-
ni prima
2.00 RAInews: News Meteo
Approfondimento; Next;
Riflettendo con...; Usa
24h; Dentro la notizia;
Magazine tematico
6.00 Prima pagina
7.55 Traffico
7.57 Meteo 5
7.58 Borse e monete
8.00 Tg5 - Mattina
8.47 South Pacific - Docu-
mentario
9.10 La banda Olsen e il mi-
stero della miniera d’ar-
gento - Film Tv (2006) di
Arne Lindtner Naess con
Ola Issac
10.05 Tgcom - Meteo 5
11.00 Forum - conduce Rita
Dalla Chiesa
13.00 Tg5 - Meteo 5
13.40 Beautiful - Soap
14.10 Alisa - Segui il tuo cuore
- Telenovela
16.00 La vita di Sarah - Film
Tv (2007) di Paul A. Kau-
fman con Jennifer Be-
als, Peter Outerbridge,
Nolan Funk
17.30 Tg5 - 5 minuti - Meteo 5
18.10 E-mail d’amore - Film
Tv (2003) di Felix Dun-
nemann con Claudia
Schumutzier, Eckhard
Preuss
18.54 Tgcom - 5 Minuti
20.00 Tg5 - Meteo 5
20.30 Striscia la domenica
Estate - Show
21.20
L’isola dei sogni
FILM TV Regia di Josè Bojorquez
con Jonathan Schaech, Sendi
Bar, Angelica Maria. Dramma-
tico-Usa-2006.
22.20 Tgcom - Meteo5
23.30 Dirty sexy money - Te-
lefilm con Donald Su-
therland, Peter Krause,
William Baldwin
1.30 Tg5 Notte
1.59 Meteo 5
2.00 Striscia la domenica
estate - Show (r)
2.30 Squadra Med - Telefilm
con Rosa Blasi, Jenifer
Lewis, Joshua Cox, Phi-
lip Casnoff
4.30 Acapulco Heat - Telefilm
5.30 Tg5 Notte - replica
5.59 Meteo 5 - replica
7.00 Beverly Hills, 902010 -
Telefilm
7.55 Il trenino Thomas; Toot
& Puddle; Pollyanna -
Cartoni
8.50 Scooby Doo; Bugs Bun-
ny; Duffy Duck; Miscel-
laneous - Cartoni
9.45 Raven - Sitcom
10.20 The Sleepover Club - Te-
lefilm
11.25 Deja Vu - Telefilm
12.25 Studio Aperto - Meteo
13.02 Studio Sport
13.40 Camera Cafè - Sitcom
14.05 One piece tutti all’ar-
rembaggio - Cartoni
14.35 Futurama - Cartoni
15.00 Nick e Koobar - Amici
per sempre - Film Tv
(2005) di Uwe Janson
con Jan Josef Liefers
17.00 Blue Water High - Tele-
film
17.30 Capogiro
18.30 Studio aperto - Meteo
19.00 Studio Sport
19.30 Tutto in famiglia - Sit-
com con Damon Wa-
yans, Tisha Campbell-
Martin
20.05 I Simpson - Cartoni
20.30 Mercante in fiera - con
Pino Insegno
21.10
Colpo grosso al drago
rosso - Rush Hour 2
FILM Regia di Brett Ratner con
Jackie Chan, John Lone, Chris
Tucker. Azione-Usa-2002.
23.05 Assatanata - Film (2001)
di Dennis Dugan con
Steve Zahn, Jack Black,
Jason Biggs, Amanda
Peet
0.06 Tgcom - Meteo
1.05 Dark Angel - Telefilm
con Jessica Alba, Mi-
chael Weatherly
3.40 Media shopping
3.55 Soldi facili - Film (2002)
di Mick Jackson con
Adam Garcia, Rosario
Dawson, Jake Busey,
Enrico Colantoni
5.35 Media shopping
5.50 La tata - Sitcom
5.35 Tg4 - Rassegna stampa
5.55 Delta Team - telefilm
6.40 Media shopping
7.10 Balko - Telefilm
8.10 T.J. Hooker - Telefilm
con William Shatner
9.05 Nikita - Telefilm
10.30 Agente speciale Sue
Thomas - Telefilm
11.30 Tg4
12.00 Vie d’Italia - Notizie sul
traffico
12.02 Carabinieri - Telefilm
13.05 Distretto di polizia - Tf
14.05 Il tribunale di Forum -
Anteprima
14.30 Forum - Il meglio di -
con Rita Dalla Chiesa
15.30 Monk - Telefilm con
Tony Shalhoub
16.30 Sentieri - Soap con Kim
Zimmer, Ron Raines
16.55 Viuuulentemente... mia
- Film (1982) di Carlo
Vanzina con Diego Aba-
tantuono, Laura Anto-
nelli, Christian De Sica
17.32 Tgcom
17.35 Vie d’Italia
18.55 Tg4
19.35 Tempesta d’amore - Te-
lenovela
20.30 Renegade - Telefilm con
Lorenzo Lamas
21.10
Io non ho paura
FILM Regia di Gabriele Salvato-
res con Aitana Sanchez Gijon,
Dino Abbrescia, Giorgio Carec-
cia. Drammatico-Italia-2002.
23.30 24 - Telefilm con Kiefer
Sutherland
1.10 Tg4 - Rassegna stampa
1.35 La notte della Disco Mu-
sic 3 - a cura di Paolo
Piccioli
3.05 Media shopping
3.22 Napoli spara - Film
(1977) di Mario Caiano
con Henry Silva, Leo-
nard Mann, Jeff Blinn,
Evelyne Stewart
4.57 Come eravamo - Show
6.00 Tg La7; meteo; orosco- 6.00 Coffee & Deejay
po; traffico 9.45 The Club
7.00 Omnibus - Estate Re- 10.30 Deejay Hits
play 13.00 The Club
9.15 Omnibus Life - Estate 13.30 School of Surf
Replay 13.55 Deejay Tg
10.10 Punto Tg 14.00 Via Massena
10.15 2’ Un libro, cultura e ap- 14.30 Summer Love
profondimento 15.55 Deejay Tg
10.20 Movie Flash 16.00 Summer Days
10.25 Hardcastle & McCor- 18.55 Deejay Tg
mick - Telefilm 19.00 Via Massena
11.25 Movie Flash 19.30 Deejay Music Club
11.30 L’Ispettore Tibbs - Tele- 20.30 School of Surf
film 21.00 Via Massena - Long Ver-
12.30 Tg La7 sion
12.55 Sport 7 - Notizie 22.00 Senza Palla - Best of
13.00 Chiamata d’emergenza 22.30 Via Massena
- Telefilm 23.00 The Lift
13.55 Movie Flash 1.00 The Flow (Only video)
14.00 Agente Porter al servi- 2.00 Deejay Night
zio di Sua Maestà - Film 4.00 The Club
(1987) di Burt Kennedy 5.00 Deejay Night
con Donald Sutherland,
Ned Beatty, Ruth Gordon
16.05 Star Trek - Telefilm con
William Shatner
18.00 Relic Hunter - Telefilm MTV
con Tia Carrere
7.00 News
19.00 Nypd Blue - Telefilm
7.05 Biorhythm
20.00 Tg La 7
8.00 Trl On The Road
20.30 In Onda - Rewind - con-
9.00 10 Of The Best
ducono Luisella Costa-
10.00 Summer Hits
magna e Luca Telese
12.30 Mtv The Summer Song
13.00 Mtv News
21.25 13.05 The Hills - Telefilm
Crossing Jordan 14.00 Mtv News
TELEFILMTelefilm con Jill Hen- 14.05 Made - Show
nessy, Miguel Ferrer: «Un salto 15.00 Mtv News
nel passato», «Lo scavatore». 15.05 Nana - Animazione
15.30 Nabari - Animazione
16.00 Mtv The Summer Song
0.15 Delitti - Documentario 16.30 Summer Hits
(r) 18.00 Love Test
1.15 Tg La7 19.00 Mtv News
1.35 Movie Flash 19.05 10 Of The Best
1.40 Alla corte di Alice - Tele- 20.00 Mtv News
film con Cara Pifko, Mi- 20.05 The Hills - Telefilm
chael Riley 21.00 My Life As Liz - Telefilm
2.45 In Onda -Rewind - repli- 22.00 Jersey Shore
ca 23.00 South Park - Animazione
3.45 2’ Un libro, cultura e ap- 23.30 100 Greatest Hard Rock
profondimento (r) Songs
3.50 CNN News - Collega- 0.30 Gintama - Animazione
mento con la rete Tv 1.00 Neurovisione
americana 1.30 Summer Hits
5.45 News

RADIOUNO RADIODUE RADIOTRE RADIO DEEJAY RADIO CAPITAL M20

Gr 6/7/7.20/8/9/10/11/12.10/13/14/15/
17/18/19/21/23/24/1/2/3/4/5/5.30
6.10 Italia, istruzioni per l’uso 7.34 Un
estate fa 9.02 Radio anch’io 10.12 Start,
RADIO
Gr 6.30/7.30/8.30/10.30/12.30/13.30/ Gr 6.45/8.45/10.45/13.45/16.45/18.45 News 7/8/9.30/10/18/19/20. A cura di 6 Capital Re - Summer (replica) 7 Hot 5-7 Soundzrise 7-9 M to Go - Leandro Da
15.30/16.30/17.30/19.30/22.30 6 Qui comincia 6.55 Mondo 7.15 Pri- Andrea Sessa, Paolo Menegatti, Stefania Hot Summer con Mario Desantis 9 Hot Silva 9-11 Mena Meno - Dino Brown 11-
6 Radio2 Remix solo musica 6.40 Tif- ma Pagina 9 Pagina 3 9.30 Primo movi- Salardi, Marta Brambilla Pisoni, Alessan- Hot Summer con Betty Senatore 12 Ca- 12 Dual Core 3.0 - Alberto Remondini 12-
fany 8.35 Kaktus 10.35 Esclusi i presenti mento 10 Tutta la città ne parla 11 Scien- dro Prisco pital Re - Summer con Gigi Ariemma 13 13 Boulevard Robiony - Chiara Robiony

la notizia non può attendere 12.00 Come
vanno gli affari 12.35 Suoni d’esta-
te 13.35 Gian Varietà 14.08 Con paro-
le mie 15.06 Baobab 18.08 Lido Lore-
na 19.30 Ascolta, si fa sera 19.35 Suoni
d’estate 23.05 Demo 23.23 Uomini e ca-
mion 23.35 Suoni d’estate 0.23 La not-
te di Radiouno
11.30 Ottovolante con Savino Zaba 12.48
Gr Sport 12.55 Brave Ragazze 15.35 Mu-
sical Box 17.35 Il Geco in città con An-
drea Bajani e Sara Angiana 19.50 Moby
Dick con Silvia Boschero 22 Effetto notte
Estate con Sarah Maestri e Riccardo Pan-
dolfi 24 Radio2 Remix solo musica a cura
di Roberto Buttinelli
za 11.30 Mondo 12 Concerto del mattino
13 I Maestri Cantori 14 Alza il volume 15
Fahrenheit 16 Ad alta voce 18 Sei gra-
di. Una musica dopo l’altra 19 Hollywo-
od Party 19.50 Suite 20.30 Bbc Prom 44
22.30 Ai confini tra Sardegna a Jazz 24
Il racconto della mezzanotte 0.10 Battiti
1.40 Ad alta voce 2 Notte Classica
6 Collezione Solare (r) 7 I Vitiello 9.30
Laura in diretta da Riccione 12 Collezio-
ne Solare con Vic 13 Ciao Belli 14 Deejay
Summertime 17 Un’estate da Deejay 20
Ciao Belli (r) 21 Andrea e Michele e Dome-
nico Nesci in diretta da Riccione 23 De-
ejay is your Deejay 1 Deejay Night
Summertime 7/8/9/10/11/16/17/18/19
Soultracks con Massimo Oldani 14 Su-
per Capital 17 Hot Hot Summer con Ben-
ny 20 Heart & Songs 21 Capital Party 24
Capital Gold
Capital News: 7-8-9-10-11-12-13-14-
15-16-17-18-19-20
L’Oroscopo di Chandra: 7.30
Meteo live: 8.20
13-14 The Bomb - Dj Ross 14-15 m2o -
musica allo stato puro 15-16 Prezioso in
Action 16-18 Provenzano DJ Show 18-19
Beat Box - Fish 19-20 Real Movie - Ro-
berto Molinaro 20-21 m2o Heroes - Tran-
ce around the world - Above & Beyond
21-22 Trance Evolution 22-24 Stardust
24-1 Soul Cooking 1-5 To the Club

SATELLITE E DIGITALE TERRESTRE IRIS

SKY CINEMA 1
6.20 Ritorno a Brideshead
FILM (2008) CON M. GOODE,
B. WHISHAW, E. THOMPSON
8.35 Oggi sposi FILM (2009)
CON L. ARGENTERO, C. CRE-
SCENTINI
10.35 Sky Cine News
10.50 Ricatto d’amore FILM
(2009) CON S. BULLOCK, R.
REYNOLDS
12.40 Fired Up! FILM (2009) CON
N. D’AGOSTO, E.C. OLSEN
14.15 Bellamy FILM (2009) CON
G. DEPARDIEU, C. CORNILLAC
16.10 Ritorno a Brideshead
FILM (2008) CON M. GOODE,
B. WHISHAW, E. THOMPSON
18.25 Transformers - La ven-
detta del caduto FILM
(2009) CON M. FOX, S. LA-
BEOUF, J. TURTURRO
21.00 Dubitando di Thomas:
bugie e spie FILM (2008)
CON L. THOMPSON, F. LANDIS
22.35 Scuola per canaglie FILM
(2006) CON B.B. THORNTON,
J. HEDER
SKY CINEMA FAMILY
8.40 Qui dove batte il cuore
FILM (2000) CON N. PORT-
MAN, A. JUDD, S. CHANNING
10.45 Boog & Elliot 2 FILM
ANIMAZIONE (2008) DI M.
O’CALLAGHAN
12.05 Max superspia FILM
(2005) CON W.B. DAVIS
13.30 Questa volta mi sposo
FILM (2009) CON G. FRANCIS,
T. MCGINLEY
15.05 Viaggio al centro della
Terra 3D FILM (2008) CON
B. FRASER, J. HUTCHERSON, A.
BRIEM
16.40 Un ciclone in casa FILM
(2003) CON S. MARTIN, Q.
LATIFAH
18.30 Sky Cine News
18.45 Tesoro, sono un killer
FILM (2009) CON R. KAVA-
NIAN, N. TSCHIRNER
20.40 Oggi sposi SPECIALE CINEMA
21.00 Bride Wars - La mia
migliore nemica FILM
(2009) CON K. HUDSON, A.
HATHAWAY, C. BERGEN
SKY CINEMA MAX
7.30 Fuori tempo massimo
FILM TV (2002) CON A. SA-
BATO JR., K. BEAHAN
9.10 Codice nascosto FILM TV
(2002) CON C. VAN DIEN, C.
OXENBERG
10.45 Sola contro tutti FILM
(2009) CON M. MONROE, B.
DIETZEN
12.25 Sky Cine News
12.40 La creatura dei ghiacci
FILM (2009) CON V. KILMER,
A. STASESON
14.20 2012 - Supernova FILM
(2009) CON B. KRAUSE
16.05 Vuoto d’aria FILM (2001)
CON E. ROBERTS, A. PAUL
17.45 Terrore dal deserto FILM
TV (2009) CON J. GEDRICK
19.20 Komodo vs. Cobra Film
TV (2005) CON M. PARÉ, M.
BORTH
21.00 The Lodger - Il pensio-
nante FILM (2009) CON A.
MOLINA, H. DAVIS
22.45 Identità ad alto rischio
FILM (2001)
SKY CULT
8.25 Perfect FILM (1985) CON J.
TRAVOLTA, J.L. CURTIS
10.25 Oh Serafina FILM (1976)
CON R. POZZETTO, D. DI LAZ-
ZARO
12.20 Bachelor Party - Addio al
celibato FILM (1984) CON T.
HANKS
14.10 I due marescialli FILM
(1961) CON TOTÒ, V. DE SICA
15.45 Con la testa tra le stelle
FILM (2000) CON I. HART, S.
MCGINLEY
17.20 9 vite da donna FILM
(2005) CON R. WRIGHT PENN,
D. FANNING, H. HUNTER
19.20 Occhio indiscreto FILM
(1992) CON J. PESCI, B.
HERSHEY, S. TUCCI
21.00 L’appartamento spagno-
lo FILM (2002) CON R. DURIS,
A. TAUTOU
23.00 Bambole russe FILM (2005)
CON R. DURIS, A. TAUTOU
1.10 L’urlo di Chen terrorizza
anche l’Occidente FILM
(1972) CON B. LEE
7.15 Point Pleasant TELEFILM
8.52 O la và o la spacca MINI-
SERIE (2004) CON E. GREGGIO,
M. MATTIOLI, C. DAZZI
10.20 Tgcom
10.32 Frine, cortigiana
d’oriente FILM (1953) CON
P. CRESSOY, R. LUPI
12.08 Jonathan sulle tracce
dell’avventura DOCUMEN-
TARIO
12.57 Una ragione per vive-
re e una per morire FILM
(1972) CON J. COBURN, B.
SPENCER, T. SAVALAS
14.56 Lagardere FILM (2003)
CON F. VAN DEN DRIESSCHE, F.
PERNEL
17.47 Per amore dei soldi FILM
(1999) CON P. NEWMAN, L.
FIORENTINO, D. MULRONEY
19.20 24 TELEFILM (2006)
20.09 The Shield 4 TELEFILM
(2005)
21.03 Jekyll e Hyde FILM TV
(1989) CON M. CAINE, C.
LADD, J. ACKLAND
22.43 The Bank - Il nemico
pubblico n. 1 FILM (2002)
CON D. WENHAM, A. LAPAGLIA
RAI 4
6.35 Code Geass - R2 CARTONI
7.00 Beverly Hills 90210 TELE-
FILM
7.45 Melrose Place SERIETV
8.35 Streghe VII SERIETV
9.20 Angel IV SERIETV
10.05 Roswell SERIETV
10.55 Battlestar Galactica SE-
RIETV
11.40 4400 SERIETV
12.25 Angel IV SERIETV
13.10 Alias III SERIETV
14.00 Kissing Jessica Stein
FILM (2001) CON J. WEST-
FELDT, H. JUERGENSEN
15.35 Life on Mars SERIE TV
16.30 Dead like me SERIETV
17.15 Streghe VII TELEFILM
18.00 Roswell SERIETV
18.50 Battlestar Galactica SE-
RIETV
19.35 4400 SERIETV
20.20 Alias III SERIETV
21.10 Doppia anima FILM
(1992) CON A. BALDWIN, M.
RYAN. S. WALKER
22.50 Underbelly SERIETV
0.20 Uomini spietati FILM
(1996) CON D. HOPPER, K.
SUTHERLAND, D. HANNAH
PREMIUM CINEMA
6.46 Stalking CORTO (2007)
7.10 Amanda FILM (1996) CON
K. CULKIN, D. HAYSBERT
8.44 L’amore non esiste CORTO
(2008)
9.09 La mummia FILM (1999)
CON B. FRASER, R. WEISZ
11.19 Cenerentola e gli 007
nani FILM ANIMAZIONE (2007)
12.54 Mystic river FILM (2003)
CON S. PENN, T. ROBBINS, K.
BACON
15.19 Il grande sogno FILM
(2008) CON R. SCAMARCIO, J.
TRINCA, L. MORANTE
17.10 Tutti insieme inevitabil-
mente FILM (2008) CON V.
VAUNGHN, R. WITHERSPOON, R.
DUVALL
18.45 La mummia, il ritorno
FILM (2001) CON B. FRASER,
R. WEISZ
21.00 Lezioni d’amore FILM
(2008) CON B. KINGSLEY, D.
HOPPER
22.58 8 mile FILM (2002) CON
EMINEM, K. BASINGER, B.
MURPHY
0.54 Stalking CORTO
1.18 La confessione FILM
PREMIUM STEEL
7.10 Spazio 1999 II TELEFILM
(1976) CON M. LANDAU
8.25 Hamburg Distretto 21
III TELEFILM (2008) CON S.
ENGLUND
9.30 R.I.S. II TELEFILM (2006)
CON L. FLAHERTY
11.30 Still crazy FILM (1998) CON
B. GIBSON, S. REA
13.05 West Wing III TELEFILM
(2001) CON M. SHEEN
14.05 Going overboard FILM
(1989) CON A. SANDLER, B.
YOUNG
15.45 Flash Gordon TELEFILM
(2007) CON E. JOHNSON
16.35 Heroes IV TELEFILM (2009)
17.25 West Wing 3 TELEFILM
(2001) CON M. SHEEN
18.15 R.I.S. III TELEFILM (2007)
CON L. FLAHERTY
20.10 Heroes IV TELEFILM (2009)
21.00 Alla deriva - Adrift FILM
(2066) CON E. DANE, S. MAY
PRATT
23.40 Senza Traccia VI TELEFILM
(2007) CON A. LAPAGLIA
0.35 Flash Gordon TELEFILM
(2007) CON E. JOHNSON
1.25 Star Trek TELEFILM (1967)
PB1POM...............17.08.2010.............22:17:16...............FOTOC11

CALCIO - PRIMA DIVISIONE

Carotti, al Pavia per il riscatto

«Poco spazio alla Cremonese, qui mi rimetto in gioco»
di Luca Simeone Lottatore in campo, appas- te (in comproprietà con il Ce-
sionato di lettura fuori, una sena) non si muoverà più da
PAVIA. Ieri pomeriggio Lorenzo Carotti ha fatto il suo volta sfilati gli scarpini. In Pavia.
primo allenamento da giocatore del Pavia. L’ufficialità questo Carotti è una sorta di In caso contrario, il club
era arrivata in mattinata, ma già lunedì sera l’accordo mosca bianca nel calcio, e tornerà sul mercato per rim-
per l’arrivo del mediano dalla Cremonese era cosa prati- per rendersene conto basta piazzare Ferretti: le voci dan-
camente fatta, salvo gli ultimi dettagli. Il Pavia colma andare sul suo sito web per- no credito a un nuovo clamo-
dunque la lacuna a centrocampo. sonale (tra l’altro fatto molto roso ritorno, dopo Preite, e
bene), dove cioè quello
Che tipo di giocatore sia, è sono elenca- di Veronese,
lo stesso Carotti a spiegarlo te le colte «In campo do senonché il
nelle prime dichiarazioni in
maglia azzurra: «Sono un in-
preferenze
del neoazzur-
sempre tutto, ds Moreno
Zocchi ha
contrista, uno che dà tutto in ro in fatto di sono un incontrista» già detto che
campo e che fa della determi-
nazione la sua arma principa-
letteratura,
musica e ci-
Ferretti, entro oggi l’eventuale
nuovo attac-
le». Venticinque anni com- nema. Lui si decide: o Vicenza cante sarà
piuti a gennaio, Carotti è cre- conferma: un giovane.
sciuto nel Parma e può vanta- «Sono un o rimane in azzurro Si resta in-
re la presenza nelle naziona- Lorenzo Carotti con l’ad Alessandro Zanchi. A sinistra Ferretti grande ap- fine di defini-
li giovanili, fino all’Under 20 passionato re la cessio-
con la quale ha disputato an- Nell’ultima stagione però nalizzato parecchio. Per que- re dare il mio contributo in soprattutto di letteratura ne di Michele Boldrini, che
che il mondiale di categoria ha giocato poco, solo 8 volte sto sono molto contento di es- una squadra con molti giova- classica». sicuramente partirà perché
nel 2005. è entrato in campo, per un to- sere al Pavia: credo che sia ni, piuttosto che restare in Intanto, oggi si dovrebbe non fa più parte dei program-
La sua carriera a livello di tale di 420 minuti giocati (più l’ambiente giusto per rimet- una con giocatori già arriva- sapere il futuro di Andrea mi della società (tanto che
club si è invece sviluppata in alcuni scampoli di gara nei termi in gioco». Dunque la ti. Qualunque obiettivo da Ferretti. Il Pavia ha infatti nella gara di Coppa Italia
due squadre: il Como, nel playoff). Numeri che spiega- scelta di venire in azzurro è perseguire merita rispetto e posto un ultimatum al Vicen- contro il Canavese è rimasto
quale ha militato nella stagio- no anche la voglia del centro- dettata anche dal bisogno di il massimo impegno per cer- za, che da tempo si dice inte- fuori dai diciotto convocati).
ne 2004-2005 in C1 (32 presen- campista di Jesi di cambiare riscatto. care di raggiungerlo». Dei ressato alle prestazioni della Tra le destinazioni possibili
ze e 3 gol), e la Cremonese aria. «Già l’anno scorso Il fatto che il Pavia sia una suoi nuovi compagni di squa- punta azzurra. Ma entro oggi per l’ex Perugia - che ha an-
(ben cinque campionati, il avrei voluto andare via da squadra giovane, ripescata, dra conosceva già qualcuno: la società biancorossa dovrà cora un anno di contratto
primo dei quali in serie B, Cremona, perché trovavo po- che dovrà puntare alla sal- «Sì, Ferretti e Ferrini. E poi fare un passo ufficiale, altri- con il club di via Alzaia - ci
con 109 presenze e 2 gol all’at- co spazio — spiega Carotti — vezza, non è affatto un pro- Preite, per averci giocato di- menti il Pavia deciderà che il sono il Bassano e il Lecco.
tivo in totale). penso che questo mi abbia pe- blema: «Anzi, mi fa più piace- verse volte contro». tempo è scaduto e l’attaccan- A RIPRODUZIONE RISERVATA

La gara alle 16. Valente e Spampinato potrebbero trasferirsi

Beretta si ferma, salta Lumezzane
Biglietti per la trasferta, chiuse le rivendite in città
PAVIA. Il Pavia per domenica dovrà fare a meno di Sa-
muele Beretta. Il giovane di scuola Inter, uno dei miglio-
ri domenica contro il Canavese, proprio nel corso della
gara di Coppa ha subito la distrazione dell’adduttore e
dovrà stare a riposo per una settimana.
Martedì, alla ripresa, si sa-
prà di più sui tempi di recu-
pero: il rischio è di non aver-
lo a disposizione nemmeno
per l’impegno successivo,
con la Paganese. Intanto Ste-
fano Mazzocco, a lungo fer-
mo per un infortunio rime-
diato a inizio ritiro, ha rego-
larmente disputato ieri pome-
riggio al partitella assieme
gli altri. Il giocatore avverte
L’attaccante ancora un po’ di dolore, ma
Samuele ci si aspetta che possa essere
Beretta a disposizione per domenica.
E proprio per la trasferta
di domenica a Lumezzane c’è
un problema per i biglietti
del settore ospiti. Il Lumezza-
ne si affida per la prevendita
alla rete Lottomatica, ma a
Pavia entrambi i punti vendi-
ta (corso Garibaldi 72C e via
Scala 10A) sono chiusi per fe-
rie. Contattato dal Pavia per
capire se era possibile trova-
re soluzioni alternative, il
club bresciano ha risposto
negativamente. L’unica solu-
zione, dunque, è quella di ac-
quistare il biglietto in un al-
tro punto Lottomatica: il Pa-
via calcio sul suo sito inter-
net (www.paviacalcio.it) ha
messo il link con le rivendite
(altrimenti consultabili sul
sito www.listicket/puntiven-
dita). A Milano i punti vendi-
ta che risultano aperti sono i
seguenti: via Rubens 22
(02.48701611), via Bonghi 11
(02.84800152), via Forcella 3,
via Scarlatti 19 (02.201518),
via Tessa 2 (02.86462571),
piazza Firenze 4. A Lodi: via-
le Pavia 28 (0371.432207).
Il Pavia ricorda comunque
che la prevendita è obbligato-
ria solo per il settore ospiti:
«I tifosi pavesi possono acqui-
stare biglietti di tutti gli altri
ordini di posti al botteghino
dello stadio di Lumezzane.
La società è spiacente per i
disagi, ma pur attivandosi
non ha potuto trovare solu-
zioni alternative». (l.si.)
Domani l’amichevole a Broni
Due giovani verso l’Oltrepo
BRONI. L’ Oltrepo riprende oggi la prepara-
zione pre-campionato dopo i 4 giorni di ripo-
so concessi dal tecnico Gianpaolo Chierico al
termine della prima fase di raduno. Domani
alle 16 (e non alle 15,30 come in un primo mo-
mento era stata fissata) l’Ol-
trepo affronterà, a Broni, il
Pavia. Si tratta della terza
uscita stagionale per la squa-
dra oltrepadana, dopo quelle
con Derthona (0-0) e Solbiate-
se (0-3). L’Oltrepo chiuderà
la fase delle amichevoli do-
menica, 22 agosto, affrontan-
do sempre al centro sportivo
di Broni il Sant’Alessio (ore
L’azzurro 16,30). Intanto potrebbero approdare all’Ol-
Valente trepo due giovani del Pavia: l’attaccante Giu-
in procinto lio Valente (‘92), già inserito nella prima
di passare squadra azzurra, e il difensore centrale Ric-
all’Oltrepo cardo Spampinato (‘92), della Berretti.

Valenzana, Rossi vuole cancellare il derby

In coppa contro il Canavese l’allenatore cerca il riscatto dopo il ko con la Pro Vercelli
VALENZA. La Valenzana, dopo la sconfit- ga, in dubbio Palazzo e De Stefano, usciti
ta casalinga con la Pro Vercelli, oggi in malconci dal derby con la Pro Vercelli.
coppa Italia va a San Giusto Canavese Falco, arrivato in prestito dal Lecce, diffi-
senza Drudi e Frigerio, squalificati per cilmente otterrà il transfert in tempo;
un turno. Manca ancora Ridolfi che scon- stesso discorso per l’attaccante Bisso, ex
ta l’ultima di 2 giornate di squalifica risa- Legnano, ingaggiato dal Canavese che de-
lenti alla scorsa stagione. Torna Benven- ve rinunciare anche al centrale Carretto. R. Rossi

Sulle due panchine siede-
ranno «Rossi & Rossi», omo-
nimi ma non parenti. Ezio, te-
cnico del Canavese, alle spal-
le ha una carriera di presti-
gio alla guida di Torino, Trie-
stina e Treviso, l’ultima sta-
gione era a Gallipoli. L’orafo
Roberto deve fare i conti con
qualche assenza importante
e con la sconfitta interna con
la Pro Vercelli, che qualche
segno sul morale della trup-
pa lo ha lasciato. La stagione
è già in salita: troppo nervosi-
smo e fisicità nel derby di do-
menica scorsa e il grave in-
fortunio di Talignani non so-
no un bel viatico. L’impor-
tante è cambiare in fretta di-
rezione. Ai suoi, mister Ros-
si oggi chiede di diventare
un po’ più furbi. «Dobbiamo
giocare a calcio, considerate
le nostre qualità, non abbia-
mo l’esperienza per mettere
la partita sul piano della lot-
ta. Contro la Pro Vercelli ab-
biamo pagato gli episodi».
C’è poi la fase offensiva da
potenziare, Bachlechner va
supportato meglio. «In effetti
dobbiamo dare più corpo al-
la manovra in attacco — am-
mette Roberto Rossi — ma te-
niamo conto che il campiona-
to vivrà di grandi equilibri,
difficilmente si vedranno sei
o sette occasioni da rete a
partita e domenica scorsa
l’occasione migliore l’abbia-
mo avuta noi su colpo di te-
sta di Franciosi. In ogni ca-
so, secondo me il 5-3-2 prova-
to all’inizio della preparazio-
ne è il sistema di gioco che
consente ai ragazzi di espri-
mersi al meglio». Capitolo Af-
fatigato. Con i suoi 34 anni è
il più anziano del gruppo ep-
pure la fascia di capitano è
stata assegnata ad uno dei
più giovani: uscito Palazzo, è
toccata a Caponi, 22 anni.
«Angelo — spiega il mister
— è un ragazzo intelligente
ed utile per la crescita dei ra-
gazzi. Il ruolo di capitano
non è una scelta definitiva».
Intanto la Lega ha comunica-
to che Valenzana-Pavia, sfi-
da di Coppa Italia in pro-
gramma mercoledì 25, si gio-
cherà alle 20.30.
Angelamaria Scupelli
PB2POM...............17.08.2010.............22:09:16...............FOTOC11

La Provincia Pavese SPORT MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 37

Marcante è la garanzia di Pavia

Basket A dilettanti. «Mi ha conquistato il pubblico della LegaDue»
PAVIA. Fabio Marcante è una delle sicurezze della Pal-
lacanestro Pavia che lunedì ha iniziato la stagione di A C REGIONALE
dilettanti. La guardia 30enne nella scorsa stagione ave-
va affrontato Pavia in LegaDue, con Latina, e guardan-
do gli spalti del palaRavizza ricorda quella sconfitta che
mise una pietra tombale sulle loro speranze di salvezza.
In D Voghera punta su Chiappano, la Sanmaurense chiama Molaro
«Quella fu una partita te-
sa, giocata fino alla fine,
cile in assoluto da quando
esiste la A dilettanti, con 16
Bridge, c’è anche Baronchelli
quando abbiamo subìto Pa-
via, trascinata dal pubblico
retrocessioni su 32 squadre.
«Questo deve essere uno Oltrebasket si sposta a Codogno
— spiega Marcante — . Mi sprone a dare il massimo —
ha convinto a venire qui il ri- spiega — . Nel nostro girone PAVIA. Fatti i gironi, non resta che aspettare il
cordo di quella partita, dispu- ci sono in partenza due o tre calendario dei campionati regionali di serie C e D.
tata davanti a tanti tifosi cal- squadre che sono di un livel- Il Basket Bridge Pavia, neo promossa dalla serie
di ed entusiasti, e non parlo lo superiore, almeno sulla D, e la Virtus Gambolò saranno le due formazioni
solo degli ultras. Mi ha dato carta, mentre le altre se le pavesi a difendere i colori provinciali nel maggio-
l’impressione che qui il ba- giocano tutte. Dobbiamo re dei campionati regionali.
sket sia molto seguito, con stringere i denti e allenarci Voghera,
gente che ne capisce e che è duramente, perché il campio- Siziano, Cat
pronta a sostenere la squa- nato dura dieci mesi e dal pri- Vigevano e
dra anche se va male». mo all’ultimo minuto dobbia- Sanmauren-
Fabio ha giocato la prima mo non demordere e lavora- se Pavia, in-
metà della scorsa stagione a re assieme, perché sono con- vece, saran-
Trapani (A dilettanti) e la se- vinto che conterà molto il no protagoni-
conda a Latina. «Tranne i pri- gruppo. Nei momenti diffici- Fabio Marcante parla con il vice coach Simone Bianchi, sopra l’esterno ste in D.
mi anni, quando giocavo in li, che potrebbero essere mol- Un discor-
B2, ho sempre militato in ti, conterà andare avanti in- pochi senior a fare da chioc- rivarci comodamente. Un’al- so a parte
quella che oggi è la A dilet- sieme e convinti che rimboc- cia. Sulla base di quella espe- tra ragione è che volevo una merita l’Ol-
tanti, anche se quasi sempre candoci le maniche si può rienza sono convinto che an- squadra dove si parlasse po- treBasket: la
nel girone B». Marcante è un davvero raggiungere il tra- che a Pavia si possano ottene- co e si lavorasse tanto, per- società oltre-
2-3 che ha giocato anche da guardo della salvezza». re buoni risultati». ché sono i fatti che contano». padana, re-
posto “4” atipico. «Se c’è biso- Marcante è uno dei giocato- L’esterno vive a Orvieto. Marcante è un grande ap- trocessa in D
gno — spiega — posso aiuta- ri esperti del gruppo, un «Pavia non è vicinissima a passionato di musica di tutti a giugno, il
re anche il play, cosa che ho esempio per i tanti giovani. casa mia, ma almeno non de- i generi, compresa quella ita- ripescaggio
fatto due anni fa nella Virtus «Lo so, non è la prima volta vo prendere l’aereo per an- liana. «Ho visto che a settem- in C regiona-
Siena quando perdemmo la che ricopro questo ruolo — darci. Ho una situazione fa- bre suonerà a Pavia Fiorella Il lungo Stefano Baronchelli giocherà nel Bridge le. In realtà
finale per la LegaDue». dice — . A Siena, ad esempio, miliare che richiede la mia Mannoia (il 3, ndr), mi piace- la squadra
Quello che si prospetta è arrivammo in fondo con una presenza con un minimo di rebbe andarla a sentire». del sodalizio, nato alcuni anni or sono dalla fusio-
forse il campionato più diffi- squadra molto giovane e con continuità e da qui posso ar- Maurizio Scorbati ne di Broni e Stradella, perderà la propria identità
pavese: la squadra che parteciperà alla C Regiona-
le, infatti, sarà gestita totalmente da Casalpuster-

Il derby con Vigevano? E’ a Lodi

lengo che ha preso in “affitto” per un anno il titolo
sportivo. Alla squadra lodigiana questo servirà
per far giocare i suoi giovani, ovvero l’intera Un-
der 19 che parteciperà anche al campionato d’Ec-
dare al passato quello che mi cellenza. Per l’OltreBasket un ritorno economico
Curioni ha unito ex atleti e dirigenti dei 2 club colpisce è che la Fortitudo ri-
parta dalla B dilettanti (vedi
che le permetterà di sistemare alcune pendenze e
riprogrammare il futuro. Da definire il campo di
l’articolo sotto, ndr) nono- gioco: se a termini di regolamento la sede dovreb-
PAVIA. Il derby non si può più fare e oggi molti dei pro- stante quello che ha combi- be essere il PalaVerde di Broni, quasi certa, tutta-
tagonisti di quelle partite si ritroveranno per la prima nato negli ultimi due anni. via, sembra la deroga per un anno, con l’attività
volta insieme, per difendere gli stessi colori. Oggi infat- Per Vigevano è il danno do- senior che si sposterà, così, a Codogno. L’attività
ti si raduna la Casalpusterlengo del presidente Curioni, po la beffa perché ha avuto giovanile, invece, resterà interamente in terra pa-
che ha radunato dirigenti e giocatori di Pavia e Vigeva- meno colpe della squadra bo- vese, sebbene ci siano ancora alcuni dettagli da si-
no. Come a dire che tra i due litiganti, il terzo gode. lognese ma si ritrova in Pri- stemare.
ma divisione. Quelli della Il Bridge sarà la seconda società di Pavia e cer-
Il play Matteo Bertolazzi e chio e il ds Peter Merucci. In Fortitudo probabilmente so- cherà di togliersi ancora tante soddisfazioni. Ri-
il lungo Diego Banti sono re- pratica il presidente Curioni no stati più bravi a trovare partendo dal gruppo della storica promozione in
duci da due stagioni da incor- ha fatto quello che nemmeno una soluzione per ripartire, C, il Bridge aggiungerà il lungo Stefano Baronchel-
niciare a Vigevano, l’ala Al- le difficoltà economiche era- ma il senso di ingiustizia re- li in uscita dalla ceneri della Virtus Cava Manara.
berto Chiumenti è stato il gio- no riuscite a fare: ha messo sta». Nemmeno per Chiumen- Più incerta la situazione a Gambolò, legata alla
vane migliore di Pavia nel- insieme Vigevano e Pavia ti è strano che pavesi e vige- ben nota vicenda della cordata che ha tentato, in-
l’ultimo anno di LegaDue del- per dare un futuro al basket vanesi si ritrovino a giocare vano, di salvare la Nuova Pallacanestro Vigevano.
la Nuova. E poi ci sono i due locale. Ma l’ha fatto a Lodi. Diego Banti in difesa insieme: «Diverso sarebbe In serie D le certezze arrivano dalla composizio-
americani: l’esterno Mari- «Ci voleva una terza entità stato se Cavallaro si fosse ne del girone: due squadre lodigiane, Lodi e Casti-
gney, protagonista della pri- per metterci tutti insieme — fatto piacere». trasferito a Pavia, perché è glione d’Adda, dieci milanesi, Canottieri, Social
ma Pavia targata De Raffae- dice Bertolazzi — . Mi fa ma- A Banti invece qualche tifo- nato a Vigevano — dice l’ala Osa, S.Ambrogio, Opera, S.Pio, Inzago, Pentagono,
le, e il lungo Boykin, arriva- linconia pensare che non ci so ducale ha fatto notare che che ha giocato una stagione Segrate, Bocconi e Basketown, e, appunto, le quat-
to a stagione in corso per sal- sarà più il derby Pavia-Vige- «andava a giocare con i pave- anche in gialloblu — ma un tro pavesi. Riguardo al mercato, la più attiva è Vo-
vare la seconda. A questi ag- vano. Qui a Casalpusterlen- si». «In effetti Casalpusterlen- professionista deve dare sem- ghera che prova a rifondare la squadra, puntando
giungete lo staff di Pavia, go ci sono i progetti e la vo- go ha fatto un mix di rivali pre il 100%, qualunque sia la sull’esperienza di Chiappano e del rientrante Bal-
cioè il gm Gian Marco Bian- glia di costruire nel tempo, — spiega il lungo ex Vigeva- maglia. Lodi ha un progetto ma, ma anche su alcuni giovani interessanti. Per
chi, il vice allenatore Cesare sono queste cose ad avermi no — . Io comunque sono con- serio e Bianchi non ha guar- la Sanmaurense Pavia, sondaggio con Gatti Comi-
Riva (che lavorerà con coach convinto. Qualche tifoso di tento di aver trovato gente dato la provenienza dei gioca- ni (in uscita da Voghera) e Molaro (ex MilanoTre
Marco Calvani), il preparato- Vigevano mi ha chiamato qualificata, al di là della pro- tori, ma solo quello che pote- e Pallacanestro Pavia).
re atletico Stefano Tomar- per farmi gli auguri e mi ha venienza. Se vogliamo guar- vano dare». (cla.mal.) Giovanni D’Introno

Fortitudo cade in piedi

Retrocessa in Prima divisione come i ducali
Colpo del Derthona, arriva Martin Colombo
L’accordo con Budrio la porta in B dilettanti Calcio, serie D. Raggiunto l’accordo con l’ex punta del Voghera
VIGEVANO. La Fortitudo ripartirà dalla B dilet- TORTONA. Quando il mer- questo giocatore rappresen- L’uruguayano mattina la firma e nel pome-
tanti, cioè solo due serie in meno della LegaDue cato sembrava sospeso in at- ta proprio quello di cui ave- Martin riggio il primo allenamento
da cui il consiglio federale della Fip l’aveva esclu- tesa della coppa Italia, il Der- vamo bisogno». Colombo con i nuovi compagni per l’u-
sa per debiti. Ai bolognesi è andata molto meglio thona tira fuori la sorpresa e E’ l’ennesimo colpo della ha segnato rugayano. Dopo il ritiro di
che a Vigevano. Entrambe sono state retrocesse ingaggia la punta. E’ Martin società di Tonetto e Traverso 17 gol Varzi è infatti ripresa la pre-
dal professionismo alla Prima divisione, l’ultimo Colombo, centravanti uru- a offrire una rosa assoluta- nello scorso parazione in vista della Cop-
gradino della scala, ma i ducali non sono riusciti a guayano, 25 anni, nella scor- mente competitiva al tecnico campionato pa Italia, con il turno che si
legarsi a nessuna società di categoria superiore. sa stagione al Voghera, il tas- milanese. Martin Colombo a Voghera disputerà in gara unica con-
La Fortitudo infatti ha avviato un rapporto di col- sello che andrà a completare ha disputato 24 partite nel tro l’Asti domenica a Torto-
laborazione con la Pallacanestro Budrio, che mili- il mosaico offensivo di Mar- Voghera segnando 17 gol, al- na. La squadra si allena al
ta in B dilettanti (l’ex B2). In pratica il titolo sporti- co Falsettini. «Inizialmente la sua prima esperienza ita- “Fausto Coppi”, dove proba-
vo è di Budrio, ma il marchio è della Fortitudo. Le avevamo pensato di attende- liana. 25 anni, punta centra- non ho voluto lasciarmi sfug- bilmente domani giocherà
partite casalinghe saranno giocate al palaDozza. re qualche giorno e valutare le di ruolo e grande disponi- gire questa opportunità», di- una partitella in famigilia
La Fip dovrebbe concedere un’integrazione alla ra- bene le potenzialità della ro- bilità al sacrificio tattico, chiara l’attaccante. «A Vo- aperta al pubblico, visto che
gione sociale così da permettere al nuovo club di sa», commenta il presidente completerà con la tecnica di ghera sono stato bene, mi di- non risulta semplice trovare
chiamarsi «Fortitudo Budrio». In squadra ci sarà Ambrogio Pelagalli. «Poi ab- Motta e Pupita e la verve di spiace che la squadra non un avversario in questa fase
ancora Davide Lamma, il play ex Vigevano che do- biamo ritenuto opportuno Ugali, Castagna e Bertocchi sia nello stesso girone del in cui ormai gli impegni so-
po la stagione con i ducali (2001-02) arrivò anche completare la squadra con la un reparto ben assortito. «Il Derthona, sarebbe stato pia- no già definiti.
in nazionale. classica ciliegina sulla torta: Derthona mi ha cercato e cevole giocare il derby». Ieri Stefano Brocchetti
PB3POM...............17.08.2010.............22:17:35...............FOTOC11

38 MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010 SPORT La Provincia Pavese

Bici. Il presidente provinciale: «Non si iscrivono, ma partecipano da abusivi alle cicloturistiche»

Udace, salute a rischio per la crisi

di Claudio Malvicini
PAVIA. La crisi si fa senti-
re anche tra i ciclisti amatori
e rischia di fare danni. Negli
ultimi due anni l’Udace ha vi-
sto ridursi del 10% il numero
dei tesserati, cioè circa 130
atleti in meno. Non significa
però che queste persone ab-
biano appeso la bicicletta al
chiodo. «Si intrufolano nelle
cicloturistiche, spesso aspet-
tano gli iscritti a metà gara
per non pagare — dice Ezio
Poltronieri, presidente pro-
vinciale Udace — . E conside-
rate che l’iscrizione costa 10
euro per le agonistiche e 5
per le gare amatoriali». E’
molto più difficile infilarsi
nelle agonistiche perché ci
sono la scorta tecnica e i giu-
dici, e poi molte gare sono a
circuito per cui il gruppo
transita più volte sotto il tra-
guardo ed è difficile sfuggire
ai controlli. Il costo dell’iscri-
zione però non è l’unica ra-
gione che spinge i ciclisti a
non tesserarsi. «Il tesserino
costa 35 euro, ma per averlo
devi superare la visita medi-
ca, che costa 60 — continua
Poltronieri — . Il tesserino
però non è solo un costo per-
ché ti dà anche un’assicura-
zione per i danni contro terzi
che vale per tutte le 24 ore
della giornata, anche se stai
andando a fare la spesa».
La visita medica serve so-
prattutto per prevenire il ri-
Tesserati in calo del 10%. Poltronieri: risparmiano sulla visita medica
PAVIA AL TOP
In Lombardia nessuno organizza più gare
PAVIA. Pochi volontari e
tanta burocrazia: sono i
problemi che spingono le
società meno strutturate a
non organizzare le gare.
«Ora c’è l’obbligo dei moto-
ciclisti con l’attestato di
scorta tecnica rilasciato dal-
la polizia e non tutte le so-
cietà hanno il personale ne-
cessario — spiega il presi-
dente Ezio Poltronieri — .
Ci si affida di solito alla pro-
tezione civile, all’associazio-
ne dei carabinieri in conge-
do e ai motoclub».
Nonostante i problemi
«la provincia di Pavia è la
prima in Lombardia per il
numero di gare Udace orga-
nizzate in un anno — dice
schio di problemi, non solo
cardiaci. Per avere l’ok infat-
ti l’atleta deve fare l’elettro-
cardiogramma, basale e sot-
to sforzo, la spirometria e l’e-
same dell’urina (senza l’ob-
bligo del prelievo del san-
gue). «Almeno la metà degli
agonisti ha capito che è una
garanzia e fa il tesserino, e la
visita medica collegata, pro-
prio per avere un controllo
sanitario periodico — spiega
Poltronieri — . Dopo di noi
ci sono i comitati di Berga-
mo e Milano. Il merito è so-
prattutto delle società che
trovano anche gli sponsor».
Bar e supermercati sono gli
sponsor principali di que-
ste gare. «I trofei comunali
sono rimasti pochi, soprat-
tutto quelli dei dilettanti
perché hanno costi esorbi-
tanti — continua Poltronie-
ri — . Organizzare una cor-
sa dei dilettanti costa
15-20.000 euro, ha poco più
di 100 iscritti e all’arrivo
spesso ne arrivano solo
una dozzina. Con le corse
per amatori te la cavi con
2.000 euro e hai anche 250
partecipanti». (cla.mal.)
L’arrivo di una gara Udace, sopra il presidente Ezio Poltronieri
il presidente dell’Udace — . quentata delle ultime setti- le gare già non le fanno, spes- nite nella Winter cup.
Parliamo di 650 persone che mane è stata quella di Caso- so faticano ad alzarsi presto In pratica, con 130 gare in
fanno il tesserino per andare rate, a metà luglio, con 375 al mattino. Più consistente è un anno, in provincia di Pa-
a pedalare in compagnia». iscritti — dice Poltronieri stato il calo nelle cicloturisti- via non si smette mai di peda-
Altri 650 sono invece gli — . Tra gli agonisti i numeri che, gare per cui abbiamo cir- lere. Lo fanno anche le don-
agonisti veri e propri, che non sono cambiati molto ri- ca 500 tesserati». Il calo però ne, ma sono poche: 33 le tes-
partecipano alle 90 gare a lo- spetto al passato, abbiamo so- non si nota perché i 27 ap- serate, ma non più di una
ro dedicate che ogni anno si lo qualche Under 40 in meno puntamenti del cicloturismo, mezza dozzina sono quelle
svolgono in provincia. In me- ma i numeri crescono tra gli tutti tra marzo e settembre, che poi le gare le fanno dav-
dia ci sono 170 agonisti a ga- Over 40. Considerate che nel- sommano circa 23mila pre- vero, le altre puntano al ci-
ra. «Il top lo abbiamo toccato le categorie cadetti, junior e senze, tra tesserati Udace e cloturismo. Stabile è il nume-
con una gara in Lomellina, senior gli atleti hanno la stes- non. Una decina sono invece ro delle società: 73.
425, mentre la corsa più fre- sa età degli agonisti Fci e se le gare di mountain-bike, riu- A RIPRODUZIONE RISERVATA

Guardini, una volata da brividi a Guazzora

Alza le braccia in anticipo ma vince la prova del «Valle Scrivia»
LA FIERA GUAZZORA (Al). La Trevigiani Dynamont fa la corsa, la
Casati Ngc Perrel la vince. Protagonista il veronese An-
Mountain-bike, in Germania drea Guardini, al terzo anno tra gli Under-23, nello
sprint che ha siglato il 93º Circuito di Guazzora (la corsa
più vetusta del calendario dilettantistico piemontese),
uno stand sui percorsi pavesi quinta prova del “Trofeo Bassa Valle Scrivia”. Guardini
ha dominato ieri l’arrivo in volata. La volata vincente del veronese Guardini sul traguardo di Guazzora

PAVIA. Il fenomeno sportivo e turistico della Andrea Guardini ha cen- dopo il trionfo di Casalnoce- degli ultimi trenta. Il secon- gruppo è ritornato per gio-
mountain-bike si sposta dalla provincia di Pavia trato il suo dodicesimo suc- to. La volata è stata a senso do classificato, Matteo Peluc- carsi tutto in volata. Ed an-
alla prestigiosa «Borsa Internazionale del Ciclotu- cesso personale (su venti vit- unico. Lo conferma lo stesso chi, commenta: «Potevo rac- che allo sprint l’oscar per
rismo “Euro-Bike”» a Friedrichshafen, in Germa- torie stagionali del team Ca- vincitore: «Pelucchi e Fortin cogliere la quinta vittoria l’ingenuità va a Pelucchi e
nia. Sarà la fiera delle novità cicloturistiche euro- sati), approfittando dell’as- della Trevigiani sono partiti personale se avessi iniziato Fortin che fanno da traino a
pee, fissata dal 1º al 4 settembre prossimi. senza del campione italiano “lunghi”. Sono stato al loro la rimonta un po’ prima». In Guardini, dominatore, con
In passerella, in uno stand regionale con traccia- (e compagno di squadra) Fe- passo per poi infilarli in pro- volata una prova di coraggio brivido finale, del rush fina-
ti e percorsi ad alta suggestione storica, naturali- derico Rocchetti, capoclassi- gressione ai settanta metri fi- per l’uzbeko della Garlasche- le.
stica e sportiva, anche la provincia di Pavia. L’as- fica del “Bassa Valle Scri- nali. Ho commesso un solo se, Artis Pujatis, 13º posto al- Ordine d’arrivo. 1º Andrea
sessore provinciale al turismo, Renata Crotti, con- via” ed impegnato ieri in una grande errore che non mi sa- l’arrivo e coraggioso inter- Guardini (Casati Ngc Per-
ferma il ruolo del nostro territorio al prossimo ap- prova open con i “prof” della rei perdonato se fosse finita prete di una volata condotta rel), km. 122 in 2h.41’30” alla
puntamento di fieristico e Lampre. Il velocista veneto in modo diverso. Dopo aver sul filo dei sessanta orari. La media di km/h. 45,325; 2º Mat-
spiega: «Si tratta di un ap- diretto da Alberto Cappellet- saltato i due avversari, ho al- cronaca (al via 144 corridori teo Pelucchi (Trevigiani Dy-
puntamento importante per ti è balzato in testa alla gra- zato le braccia con troppo an- delle migliori squadre italia- namon); 3º Filippo Fortin
promuovere le ricche propo- duatoria con 37 punti (al suc- ticipo. Solo l’inerzia delle ul- ne) si fissa su una sola inizia- (idem); 4º Enrico Montanari
ste sportive e turistiche del cesso di ieri a Guazzora, van- time pedalate mi ha salvato tiva. Al castello di Tortona (Del Fiume); 5º Marco Amica-
nostro territorio. Sarà una no aggiunti quelli guadagna- da una possibile rimonta». E’ fanno il vuoto 13 corridori bile (Delio Gallina); 6º Marco
ghiotta occasione, attraverso ti con il secondo ed il terzo stato solo il fotofinish a to- (ben 6 sono portacolori della Zanotti (idem); 7º Lorenzo
la distribuzione di materiale posto di Sale e Pontecurone). gliere ogni dubbio sulla vitto- Trevigiani). Dagli uomini di- Mola (idem); 8º Andrea Za-
promozionale della Provin- Rocchetti è secondo con 25 ria del velocista della Casati, retti da Mirco Rossato era le- netti (Gruppo Made). Corri-
cia di Pavia, per presentare punti unitamente a Filippo straordinario dominatore de- cito attendersi un finale scop- dori iscritti 206; partenti 144;
la già vasta rete di itinerari Fortin, padovano della Trevi- gli ultimi trecento metri piettante; ed invece è manca- classificati 59.
ciclabili, dalla Lomellina al L’assessore Renata Crotti giani, terzo ieri pomeriggio quanto ingenuo interprete to il gioco di squadra e così il Paolo Calvi
Pavese sino all’Oltrepò, lun-
go la via Francigena, un modello di sviluppo dell’i-
tinerario lungo la storica strada del pellegrini ap-
plicato, proprio in provincia di Pavia e per la pri-
ma volta in Italia, lungo la Via del Sale e la Via del
Mare, l’Anello Pavese e il Sentiero denominato
VALENZA. Gara in nottur-
na al Golf La Serra di Valen-
Golf notturno a Valenza stella nella notte di San Lo-
renzo, verso la bandiera e la
E-1». Proprio su questi itinerari sono già attive sta- za, lo scorso 10 agosto. La «Palma di S. Lorenzo», ok Campara e Profumo buca anch’esse illuminate
zioni intermedie di assistenza ciclistica per agoni- «Palma di San Lorenzo» si è per l’occasione. Un’esperien-
sti, cicloturisti, semplici appassionati. disputata sulle 9 buche con da categoria, 1º netto a Paola gruppo di super appassionati za nuova che è piaciuta a tut-
L’assessore Crotti aggiunge: «La proposta di par- formula «Stableford» ed ha Tillio con 22 punti e un 2º net- di golf di partecipare alla pri- ti i partecipanti.
tecipazione a questa importante manifestazione in registrato un’ottima affluen- to ad Alberto Lucarno con 20 ma edizione di una gara in Ha vinto il primo premio
Germania testimonia il notevole interesse che il za di giocatori, provenienti punti. La prima lady è stata notturna. l’entusiasmo di Renato Ro-
nostro territorio suscita in un mercato dal forte anche dagli altri circoli ales- Mariagabriella Milazzo con Partenza al buio, tutti ar- lando, 78 anni, curioso di pro-
potenziale come è oggi quello tedesco e nord-euro- sandrini. 17 punti, primo senior Gian mati di bastoni, pallina fluo- vare a swingare al buio ma
peo in particolare». I premi, scelti a forma di fo- Vito Veronesi con 20 punti rescente e con la gran voglia anche ben determinato a vin-
L’evento sarà seguito dagli stessi comitati cicli- glia di palma, sono andati ed infine 1º n.c. Massimilia- di provare un nuovo gioco. cere la gara. Il primo risulta-
stici pavesi (la Fci e l’Udace), interessati ad ampli- nella 1ª categoria con primo no Brustia con 7 punti. Una sensazione particolare to lordo è stato assegnato a
ficare manifestazioni di fondo e gran-fondo di ri- netto a Marco Campara e se- La seconda gara, Stelle del quella di colpire la palla lu- Marco Campara ed il secon-
chiamo internazionale nei loro rispettivi calenda- condo netto a Raffaele Profu- Golf, con partenza in serata minosa, vederla alzarsi e poi do netto a Raffaele Profumo.
ri ciclistici annuali. (p.c.) mo con 21 punti. Nella secon- alle 22, ha consentito ad un cadere, proprio come una Eleonora Poggio
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La Provincia Pavese
Calciomercato. Trattativa bloccata per il passaggio di Sculli alla corte di Benitez. Il Real Madrid annuncia l’acquisto di Ozil
Juve, un no per Diego. Inter, riecco Mascherano
Lo Schalke 04 non vuole più il brasiliano, i nerazzurri si riavvicinano al giocatore argentino
MILANO. Lo Schalke 04 non vuole più
Diego: il brasiliano della Juve vede allon-
tanarsi una delle sue possibili pretenden-
ti. Intanto l’Inter e Javier Mascherano si
riavvicinano. Il Barcellona ha rinunciato
all’acquisto del giocatore argentino del
E’ saltato infatti l’appunta-
mento, programmato per og-
gi, tra Inter e Genoa. Potreb-
be trattarsi di un semplice
rinvio, ma c’è chi pensa ad
un altro obiettivo dei campio-
ni d’Italia e d’Europa per il
ruolo di attaccante esterno.
In caso di partenza di Sculli,
il presidente Preziosi ha già
stilato una lista di nomi in ci-
ma alla quale spicca quello
del tedesco Lukas Podolski.
Ma l’affare difficilmente po-
trà concludersi anche per-
che’ il Colonia chiede 10 mi-
lioni di euro e soprattutto il
giocatore non sembra inten-
zionato a cambiare maglia.
Gli altri sul taccuino del pre-
sidente rossoblù sono quelli
di Giovani Dos Santos, Julio
Baptista e dei giovani Fabbri-
ni e Cerci.
Intanto l’allenatore dello
Schalke 04 Felix Magath ha Diego per ora resta alla Juventus, in alto Javier Mascherano
ribadito che la sua squadra
ha bisogno di rinforzi, ma ha lento, e qualcuno dovrebbe
sottolineato anche di non es- arrivare». Il campionato tede-
sere interessato a Diego, bra- sco comincerà venerdì A Die-
siliano in forza alla Juven- go rimane quindi interessato
tus. «Non prenderemo Diego il Wolfsburg, che avrebbe of-
— ha detto Magath — Stiamo ferto alla Juve 17 milioni di
seguendo altri giocatori di ta- euro.
TEL AVIV. L’Italia mantie-
ne viva la speranza di parte-
cipare all’Europeo di basket
del prossimo anno. A Tel
Aviv gli azzurri di Pianigiani
superano 81-76 Israele, vendi-
cando la sconfitta dell’anda-
ta a Bari. Ma-
tch deciso
Giochi ancora aperti nell’ultimo
quarto, con
dopo il successo l’Italia che
resiste al ri-
di ieri a Tel Aviv torno israe-
liano e chiu-
de con un
+5 che però non ribalta il - 8
subito in Puglia. Parte forte
l’Italia che piazza subito un
break di 8-0. Un buon Bargna-
Canottaggio, per Schiavone e Palma del college di Pavia
Due bronzi ai mondiali
PAVIA. Due medaglie di bronzo, un quinto ed un
sesto posto per gli atleti del college di Pavia ai cam-
pionati mondiali di canottaggio a Szeged, in Un-
gheria. Un bilancio positivo per una manifestazio-
ne dagli alti contenuti tecnici.
Sul terzo gradino del podio è salita Laura Schia-
vone nel singolo senior. «C’era tanto vento, mi so-
no battuta ed ho ottenuto il massimo dalle mie pos-
sibilità», ha commentato Schiavone. L’azzurra pas-
sava solo quarta all’intertempo dei primi 500 me-
tri. La singolista ceca Antosova scattava in testa e
chiudeva davanti, mentre dietro ai 1000 metri la
Schiavone si attestava in terza posizione.
L’altra medaglia di bronzo arriva da Gaia Pal-
ma nel quattro senza senior. Una gara accorta
quella di Novelli, Palma, Pizzamus e Sacco, che
partivano con cautela, distribuendo bene le ener-
gie, con la Gran Bretagna che prendeva il largo e
Romania e Olanda che cercavano di insediarsi nel-
le prime posizioni.
A metà gara l’Italia allungava e guadagnava su-
bito una punta di vantaggio, riuscendo nel finale a
respingere l’attacco dell’Olanda. Sabrina Noseda
nel doppio pesi leggeri era sesta, nulla potendo
contro le avversarie che già ai 500 metri non per-
mettevano alla coppia azzurra di entrare in gara.
E’ stata una finale nella quale le nostre, fresche di
titolo mondiale under 23 in 4 di coppia, non hanno
potuto far altro che arrivare il più vicino possibile
alla Svizzera e chiudere il mondiale al sesto posto.
Quinto, infine, Marius Wurzel nel quattro senza
senior. Partivano forte Polonia, Germania e Roma-
nia, mentre gli azzurri chiudevano quinti. (m.sc.)
SPORT
Liverpool e ora la società nerazzurra può zionale inglese, con la pro-
rimettersi a tavolino e trattare il giocato- spettiva tra 12 mesi di tradur-
re che piace a Rafael Benitez, anche se la re il prestito in acquisto defi-
trattativa appare comunque complicata. nitivo per una valutazione
C’è anche uno stop inatteso per il passag- già stabilita di 12 milioni di
gio del genoano Giuseppe Sculli all’Inter. euro. Per il momento Harry
Redknapp nicchia: prima
vuole conoscere il destino in
Champions della sua squa-
dra. Chi presto potrebbe la-
sciare la Premier League per
fare ritorno in Italia è l’ex la-
ziale Behrami, inseguito da
tempo dalla Roma. Il West
Ham chiede 8 milioni ma il
club giallorosso può contare
sulla volontà del cursore
svizzero di origini kosovare.
Sembra cosa fatta l’arrivo
a Napoli di Josè Ernesto So-
sa. Il giocatore ha manifesta-
to il suo gradimento per un
eventuale trasferimento al-
l’ombra del Vesuvio. In atte-
sa di definire la trattativa la
società partenopea ha ufficia-
lizzato la cessione di German
Denis all’Udinese. L’attac-
cante argentino è passato in
compartecipazione ai friula-
ni per 2 milioni di euro.
Infine il Real Madrid ha uf-
ficializzato l’ingaggio di Me-
sut Ozil, fantasista tedesco
Alla Juventus piace Jer- del Werder Brema. Una buo-
maine Jenas, centrocampi- na notizia per la Sampdoria
sta del Tottenham, mentre che stasera (alle 20.45) sfi-
Valon Behrami chiama la Ro- derà il Werder Brema negli
ma. La società bianconera spareggi di Champions Lea-
ha proposto agli Spurs un gue, evidentemente senza il
prestito annuale per l’ex na- nazionale tedesco.
BASKET
vantaggio mper l’Italia. Nel-
Italia, che colpo la terza frazione Belinelli e
compagni riescono a portare
Vince in Israele il loro vantaggio sulla doppia
cifra ma un colpo di coda de-
Europei più vicini gli israeliani, unito a un mo-
mento di confusione degli az-
zurri, con-
ni consente agli azzurri di sente ai pa-
reggere l’urto del ritorno droni di casa Azzurri in vantaggio
israeliano e chiudere in van- di ricucire
taggio il primo quarto un po’ fino al sin dall’inizio, bravi poi
(17-22). Nel secondo quarto la 60-69. A 2’36
difesa azzurra concede qual- dal termine a resistere nel finale
che transizione di troppo. La il tabellone
squadra di Pianigiani però dice +5 per
tiene i nervi saldi, continua gli azzurri (71-76), grazie a
a giocare bene e riesce ad al- un perziale di 17-7 in favore
lungare fino al 39-48 finale dei padroni di casa. Ma l’Ita-
che rappresenta il massimo lia resiste e riesce a vincere.
Riso Scotti, quante novità per la B2
Volley femminile. Baraldo è il nuovo coach, Leporati guida il vivaio
VILLANTERIO. Appunta-
mento martedì 31 agosto nel-
la palestra di Villanterio per
l’avvio della nuova stagione
Riso Scotti in B2. La novità è
Maurizio Baraldo (prove-
niente dalla ex formazione vi-
centina della Minetti) in pan-
china. Roberto Leporati sarà
il responsabile tecnico di tut-
to il settore giovanile ed il te-
cnico delle giovanissime del-
l’under 12-13-14. Le novità in
organico sono molte: Beatri-
ce Baciottini, palleggiatrice
toscana classe ’94 di 180 cm,
Lodovica Turrini opposto to- Roberto Leporati
scana ’94 di 191 cm, Alice Sca-
putti palleggiatore piacenti- ta — spiega Leporati — E’
no ’94 di 174 cm, Marte Del una necessità contingente.
Curto schiacciatore lombar- D’altronde anche la squadra
da ’92 di 178 cm, Silvia Fiori di A1 ha fatto lo stesso. Ab-
libero bolzanina di 165 cm, biamo cercato di costruire
Debora Perrone schiacciatri- una formazione equilibrata e
ce lombarda ’93 di 178 cm a fisicamente ben dotata, l’e-
cui vanno aggiunte le atlete sperienza verrà cammin fa-
rimaste alla società pavese cendo. Sono ancora con noi
(Fronza, Antignano, Rondi- giocatrici molto importanti,
ni, Degradi) oltre alle ragaz- che hanno fatto bene la scor-
ze che nella passata stagione sa stagione e che, con un an-
hanno disputato il campiona- no di esperienza in più, fa-
to under 16. «L’età media è ranno ancora meglio. Baral-
stata ulteriormente abbassa- do è una persona molto pre-
MERCOLEDI’ 18 AGOSTO 2010
A MANCHESTER
«Non è vero che sono un cattivo ragazzo»
Balotelli si presenta al City
«Mi ha convinto Mancini»
Mancini e Balotelli insieme sul sito del Manchester City
MANCHESTER (Ing). «I’m
not a bad boy», Mario Balo-
telli non si riconosce nell’im-
magine del cattivo ragazzo
nè in quella del giovane ta-
lento costretto ad emigrare
all’estero: il Manchester City
è stata una sua scelta quan-
do per lui la vita in Italia era
diventata troppo ingombran-
te. «Dopo Inter-Barcellona
ho capito che era arrivato il
momento di cambiare — ha
spiegato Balotelli nella sua
prima conferenza stampa a
Carrington, quartier genera-
le del City, a cinque giorni
dal suo sbarco in Inghilterra
— C’era troppa attenzione su
di me. Era sempre più diffici-
le vivere a Milano così ho
chiesto di andare via. Con
quasi tutti i compagni il rap-
parata, arriva da esperienze
interessanti. Ho scelto di se-
guire il progetto giovanile e
di allenare personalmente i
gruppi dell’under 12-13-14 in-
sieme ad alcuni collaborator.
Il nostro è un progetto ambi-
zioso che spazia dalla B2 al
minivolley: mi fa piacere tro-
vare tra le società che hanno
aderito anche il Gifra Vigeva-
no, una società storica della
provincia di Pavia. Spero
che altri team abbiano vo-
glia di fare altrettanto, au-
mentando il numero di squa-
dre che collaboreranno con
noi. Tutto questo lavoro sarà
coordinato insieme al tecni-
co della A1, Mauro Fresa, col
quale abbiamo già tracciato
alcune linee di lavoro. Du-
rante la prima parte della
stagione Mauro darà modo a
molte atlete di B2 lavorare in-
sieme alle ragazze che gio-
cheranno in A1. Sarà un an-
no molto importante, ma sia-
mo certi che con il lavoro di
équipe i risultati arriveran-
no. Mi godo ancora qualche
giorno di vacanza, poi sotto
con il lavoro». (m.sc.)
39
porto è stato buono fino alla
fine, i principali problemi ar-
rivavano dall’esterno». Sicu-
ro di sè, tranquillo, disponibi-
le ma con riserva, Superma-
rio regala anche qualche ti-
mido sorriso. «Non sono un
cattivo ragazzo, sono partico-
lare, nè cattivo nè troppo
buono. Non mi interessa da
dove viene questa reputazio-
ne, comunque è arrivato il
momento di maturare. Di er-
rori se ne fanno nella vita
ma io non sono ancora vec-
chio. Diverse squadre mi vo-
levano, ma ho scelto il City
perchè c’è Roberto Mancini.
E’ stato fondamentale per la
mia scelta. Senza di lui non
sarei qui, mi ha lanciato e da-
to fiducia. Ora tocca a me ri-
cambiare».
ATLETICA
BRAVO BEN KACEM
- Il mezzofondista Ben
Kacem Mohamed del Cus
Pavia ha chiuso al ventesi-
mo posto con il tempo di
25’58” la XIIª «Corrida di
San Lorenzo», una corsa
su strada di 8 chilometri
disputata a Zogno, nel ber-
gamasco. E’ stata senz’al-
tro una buona prova per
l’atleta cussino.
PODISMO
BA SUL PODIO
- Il runner della Cento
Torri Pavia, Filippo Ba,
ha chiuso al terzo posto in
17’54” la gara in notturna
di 6 chilometri «Correndo
nel Borgo Medioevale-5º
trofeo Giancarlo Santus».
CANOA
MILLIA IN GARA
- Il canoista del Cus Pa-
via Alessandro Millia
sarà impegnato sabato e
domenica prossimi nella
gara nazionale di Storo,
sul lago di Ledro, sul
kayak singolo sui 500 e
5mila metri juniores e sui
500 seniores. Una prova
importante per valutare
le sue potenzialità.
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