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Prefazione 1
Impiego di SIMATIC PDM 2
Installazione 3
SIMATIC
PDM Exportfile Converter 4
Sistema di controllo del processo Integrazione dei dispositivi in
PCS 7 SIMATIC PDM 5
Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)
Viste 6
Manuale d'uso
Funzioni 7
Menu e finestre di dialogo in
SIMATIC PDM 8
Menu e finestre di dialogo per
SIMATIC PDM in SIMATIC 9
Manager
Menu e finestre di dialogo per

SIMATIC PDM in 10
Configurazione HW
Avvertenze, suggerimenti e
consigli 11
Appendice A
SIMATIC PDM V8.0 ServicePack2
12/2012
A5E03515634-02
Avvertenze di legge
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni
fisiche.
CAUTELA
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.
ATTENZIONE
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed
esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:
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I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
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oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un
magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati
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Indice del contenuto
1 Prefazione.....................................................................................................................................................9
2 Impiego di SIMATIC PDM...........................................................................................................................11
2.1 Introduzione.................................................................................................................................11
2.2 Utilizzo della documentazione.....................................................................................................11
2.3 Partner di riferimento...................................................................................................................12
2.4 Dotazione di base per l'utilizzo di apparecchi di campo intelligenti.............................................12
2.5 Configurazione dei collegamenti agli apparecchi di campo.........................................................13
2.6 Struttura del prodotto...................................................................................................................16
2.6.1 Pacchetti di base.........................................................................................................................16
2.6.2 Opzioni........................................................................................................................................19
2.6.3 Pacchetti di fornitura....................................................................................................................20
3 Installazione................................................................................................................................................21
3.1 Preparazione di SIMATIC PDM...................................................................................................21
3.2 Installazione di SIMATIC PDM....................................................................................................21
3.3 Impostazioni della lingua.............................................................................................................24
3.4 Installazione su una versione precedente/disinstallazione di SIMATIC PDM.............................24
4 PDM Exportfile Converter...........................................................................................................................27
4.1 Finestra di dialogo "PDM Exportfile Converter"...........................................................................27
5 Integrazione dei dispositivi in SIMATIC PDM.............................................................................................29
5.1 Device Integration Manager........................................................................................................29
5.2 Finestra principale "Device Integration Manager".......................................................................30
5.3 Viste.............................................................................................................................................30
5.3.1 Barra del titolo.............................................................................................................................30
5.3.2 Barra dei menu............................................................................................................................31
5.3.3 Barra degli strumenti...................................................................................................................32
5.3.4 Elenco dei dispositivi...................................................................................................................34
5.3.5 Barra di stato...............................................................................................................................38
5.3.6 Directory sorgente.......................................................................................................................38
5.3.7 Filtro.............................................................................................................................................39
5.3.8 File di filtro/filtro di progetto.........................................................................................................40
5.4 Utilizzo di Device Integration Manager........................................................................................40
5.4.1 Come integrare la descrizione di un dispositivo..........................................................................40
5.4.2 Come completare la descrizione del dispositivo..........................................................................42
5.4.3 Come creare una propria biblioteca dei dispositivi utilizzando il filtro di progetto.......................43
5.4.4 Come creare una propria biblioteca dei dispositivi in base a una raccolta di descrizioni............44
5.4.5 Come rimuovere le descrizioni dei dispositivi integrate...............................................................45
5.4.6 Update/upgrade delle descrizioni dei dispositivi (aggiornamento EDD)......................................45

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 3
5.4.7 Messaggi.....................................................................................................................................45
5.5 Menu e finestre di dialogo...........................................................................................................46
5.5.1 File...............................................................................................................................................46
5.5.1.1 Leggi descrizioni dei dispositivi dalla cartella sorgente...............................................................46
5.5.1.2 Leggi descrizioni dei dispositivi dall'archivio compresso.............................................................46
5.5.1.3 Leggi elenco delle descrizioni dei dispositivi integrate................................................................47
5.5.1.4 Leggi elenco delle descrizioni dei dispositivi utilizzate................................................................48
5.5.1.5 Salva elenco dispositivi con nome...............................................................................................48
5.5.1.6 Stampa elenco dispositivi............................................................................................................48
5.5.1.7 Cancella elenco dispositivi..........................................................................................................49
5.5.1.8 Esci..............................................................................................................................................49
5.5.2 Visualizza....................................................................................................................................49
5.5.2.1 Finestra elenco dispositivi suddivisa...........................................................................................49
5.5.3 Catalogo......................................................................................................................................51
5.5.3.1 Completare l'informazione sul dispositivo...................................................................................51
5.5.3.2 Integra.........................................................................................................................................51
5.5.3.3 Biblioteca di dispositivi individuale...............................................................................................52
5.5.3.4 File di filtro...................................................................................................................................52
5.5.3.5 Filtro di progetto...........................................................................................................................53
5.5.3.6 Messaggi.....................................................................................................................................54
5.5.3.7 Cerca...........................................................................................................................................54
5.5.4 ? (Guida)......................................................................................................................................55
5.5.4.1 Guida...........................................................................................................................................55
5.5.4.2 Informazioni su….........................................................................................................................55
6 Viste............................................................................................................................................................57
6.1 Introduzione.................................................................................................................................57
6.2 Viste di SIMATIC Manager..........................................................................................................57
6.2.1 Vista apparecchi di processo in impianto....................................................................................57
6.2.2 Vista apparecchi di processo in rete............................................................................................58
6.2.3 Apertura di SIMATIC PDM dalla Vista apparecchi di processo in impianto................................59
6.2.4 Sincronizzazione del progetto.....................................................................................................59
6.3 Viste in SIMATIC PDM................................................................................................................60
6.3.1 Finestra principale "SIMATIC PDM"............................................................................................60
6.3.2 Barra del titolo.............................................................................................................................61
6.3.3 Barra dei menu............................................................................................................................61
6.3.4 Barra degli strumenti...................................................................................................................62
6.3.5 Vista della struttura......................................................................................................................63
6.3.6 Tabella dei parametri...................................................................................................................64
6.3.6.1 Colonna "Parametro" nella tabella dei parametri.........................................................................64
6.3.6.2 Colonna "Valore" nella tabella dei parametri...............................................................................65
6.3.6.3 Colonna "Unità" nella tabella dei parametri.................................................................................65
6.3.6.4 Colonna "Stato" nella tabella dei parametri.................................................................................65
6.3.7 Barra di stato...............................................................................................................................66
6.3.8 Rappresentazione ......................................................................................................................67
6.3.8.1 Rappresentazione nelle viste......................................................................................................67
6.3.8.2 Vista dei singoli dispositivi...........................................................................................................67
6.3.8.3 Vista di più dispositivi..................................................................................................................68
6.3.9 Uso della tastiera.........................................................................................................................69

4 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
7 Funzioni......................................................................................................................................................71
7.1 Introduzione.................................................................................................................................71
7.2 Elaborazione del progetto............................................................................................................72
7.2.1 "Impostazioni" per il progetto SIMATIC.......................................................................................72
7.2.2 Impostazione dell'interfaccia sul computer..................................................................................75
7.2.3 Comunicazione in tutto l'impianto tramite routing........................................................................75
7.2.4 Verifica dell'integrazione del dispositivo......................................................................................76
7.2.5 Stampa........................................................................................................................................77
7.2.6 Pulizia del progetto (riorganizzazione) .......................................................................................78
7.2.7 Salvataggio del progetto..............................................................................................................79
7.3 Gestione dei dispositivi ...............................................................................................................79
7.3.1 Inserimento di dispositivi.............................................................................................................79
7.3.1.1 Come inserire gli oggetti..............................................................................................................79
7.3.1.2 Finestra di dialogo "Inserisci oggetto - <...>"...............................................................................81
7.3.1.3 Finestra di dialogo "Inserisci oggetto - Assegna tipo di dispositivo"............................................81
7.3.1.4 Apparecchiatura HART in un I/O remoto.....................................................................................83
7.3.1.5 Apparecchiatura PROFIBUS compatta (sensori e attuatori).......................................................86
7.3.1.6 Apparecchiatura PROFIBUS modulare (I/O remoto)...................................................................87
7.3.1.7 Collegamento dell'apparecchiatura da campo a PROFINET......................................................90
7.3.1.8 Inserimento di un dispositivo in Config. HW................................................................................92
7.3.1.9 Inserimento di un apparecchio di campo FF...............................................................................95
7.3.1.10 Inserimento di un'apparecchiatura HART in un unità HART.......................................................95
7.3.1.11 Impostazione dell'indirizzo in Config. HW...................................................................................95
7.3.2 Apparecchiature da campo con connessione di bus ridondante ................................................96
7.3.2.1 Collegamento di apparecchiature da campo al sistema di bus ridondante.................................96
7.3.2.2 Finestra di dialogo "Seleziona oggetto".......................................................................................98
7.3.2.3 Finestra di dialogo "Proprietà - Trova oggetto"............................................................................98
7.3.3 Utilizzo di apparecchiature PROFIBUS PA non specificate come segnaposto...........................98
7.3.4 Creazione di typical per i parametri (importazione senza dati di identificazione) .......................99
7.3.5 Sostituzione dei dispositivi.........................................................................................................100
7.3.6 Inserimento di documenti specifici dell'impianto per il funzionamento di processo...................101
7.3.7 Modi di funzionamento delle apparecchiature da campo..........................................................102
7.3.8 Cancellazione dei dispositivi......................................................................................................104
7.3.9 Parametrizzazione e caricamento dei dispositivi.......................................................................104
7.3.10 Interconnessione e caricamento dei dispositivi FF....................................................................105
7.3.10.1 Finestra di dialogo "Editor di interconnessione"........................................................................105
7.3.10.2 Come caricare gli oggetti nel segmento FF...............................................................................107
7.4 Comunicazione..........................................................................................................................109
7.4.1 Salvataggio/lettura dei dati del dispositivo.................................................................................109
7.5 Esportazione/Importazione........................................................................................................111
7.5.1 Introduzione...............................................................................................................................111
7.5.2 Come esportare i dati di progettazione e parametrizzazione....................................................114
7.5.3 Come importare i dati di progettazione e parametrizzazione....................................................115
7.6 Diagnostica................................................................................................................................118
7.6.1 Diagnostica degli apparecchi di campo.....................................................................................118
7.6.2 Panoramica delle icone dei dispositivi.......................................................................................120
7.6.3 Diagnostica del collegamento....................................................................................................122
7.6.4 Verifica dell'identità....................................................................................................................123
7.6.5 Aggiornamento della diagnostica..............................................................................................123

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 5
7.7 LifeList.......................................................................................................................................123
7.7.1 Uso di LifeList............................................................................................................................123
7.7.2 Finestra di dialogo "LifeList"......................................................................................................125
7.7.3 Finestra di dialogo "LifeList - Assegna indirizzo e TAG..."........................................................126
7.8 Protocolli....................................................................................................................................127
7.8.1 Protocollo di segnalazione.........................................................................................................127
7.9 Rappresentazioni grafiche.........................................................................................................128
7.9.1 Rappresentazione grafica dei valori..........................................................................................130
7.9.2 Diagramma delle curve..............................................................................................................131
7.9.3 Grafico a barre...........................................................................................................................133
7.9.4 Grafico a semicerchio................................................................................................................134
7.9.5 Icone e pulsanti.........................................................................................................................135
7.9.6 Utilizzo delle curve.....................................................................................................................137
7.9.7 Modifica delle curve...................................................................................................................139
7.10 Asset Management....................................................................................................................141
7.10.1 Asset Management ...................................................................................................................141
7.10.2 Impiego con la PCS 7 Maintenance Station..............................................................................142
8 Menu e finestre di dialogo in SIMATIC PDM ...........................................................................................145
8.1 Menu "File" ...............................................................................................................................145
8.1.1 Salva..........................................................................................................................................145
8.1.2 Esporta......................................................................................................................................146
8.1.2.1 Finestra di dialogo "Esporta <Nome dell'oggetto>"...................................................................146
8.1.3 Importa......................................................................................................................................148
8.1.3.1 Finestra di dialogo "Importa - <Nome dell'oggetto>".................................................................149
8.1.4 Stampa......................................................................................................................................152
8.1.5 Esci............................................................................................................................................153
8.1.5.1 Finestra di dialogo "Salvare le modifiche?"...............................................................................153
8.2 Modifica (a seconda del dispositivo)..........................................................................................153
8.3 Menu "Dispositivo".....................................................................................................................154
8.3.1 Caricamento nel dispositivo.......................................................................................................154
8.3.1.1 Finestra di dialogo "Carica nei dispositivi - <...>"......................................................................155
8.3.2 Carica nel PG/PC......................................................................................................................156
8.3.2.1 Finestra di dialogo "Carica nel PG/PC - <...>"...........................................................................157
8.3.3 Confronta valori.........................................................................................................................158
8.3.3.1 Confronta valori.........................................................................................................................158
8.3.3.2 Finestra di dialogo "Confronta valori"........................................................................................159
8.3.3.3 Finestra di dialogo "Seleziona oggetto".....................................................................................160
8.3.4 Assegna indirizzo e TAG...........................................................................................................160
8.3.4.1 Finestra di dialogo "Assegna indirizzo e TAG...".......................................................................162
8.3.5 Proprietà dell'oggetto.................................................................................................................163
8.3.5.1 Scheda "Generale"....................................................................................................................164
8.3.5.2 Scheda "Dispositivo".................................................................................................................164
8.3.5.3 Scheda "Diagnostica"................................................................................................................165
8.3.5.4 Scheda "Comunicazione"..........................................................................................................165
8.3.5.5 Scheda "Gestione documenti"...................................................................................................166
8.3.6 Giornale di registrazione modifiche...........................................................................................166
8.3.6.1 Visualizza giornale di registrazione modifiche...........................................................................166
8.3.6.2 Menu e finestre di dialogo.........................................................................................................167

6 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
8.3.6.3 Barra dei menu..........................................................................................................................169

8.3.6.4 Barra degli strumenti.................................................................................................................169
8.4 Menu "Visualizza" .....................................................................................................................170
8.4.1 Visualizza valori di misura/processo (a seconda del dispositivo)..............................................170
8.4.2 Avvia Lifelist...............................................................................................................................171
8.4.3 Diagrammi e curve (a seconda del dispositivo).........................................................................172
8.4.3.1 Visualizzazione di grandezze di processo o di valori di misura ................................................173
8.5 Menu "Diagnostica"...................................................................................................................173
8.5.1 Aggiorna stato diagnostica........................................................................................................174
8.5.1.1 Finestra di dialogo "Aggiorna diagnostica - <...>"......................................................................174
8.6 Menu "Strumenti" (a seconda del dispositivo)...........................................................................175
8.7 Menu "?"....................................................................................................................................176
8.7.1 Argomenti della Guida...............................................................................................................176
8.7.2 Guida ai parametri del dispositivo.............................................................................................176
8.7.3 Informazioni su….......................................................................................................................176
8.7.4 Cerca.........................................................................................................................................176
8.7.5 Gestione documenti...................................................................................................................176
9 Menu e finestre di dialogo per SIMATIC PDM in SIMATIC Manager.......................................................179
9.1 Menu "Modifica".........................................................................................................................179
9.1.1 SIMATIC Manager > Menu "Modifica".......................................................................................179
9.1.2 Proprietà dell'oggetto.................................................................................................................179
9.1.2.1 Scheda "Generale"....................................................................................................................180
9.1.2.2 Scheda "Dispositivo".................................................................................................................181
9.1.2.3 Scheda "Diagnostica"................................................................................................................181
9.1.2.5 Scheda "Gestione documenti"...................................................................................................182
9.1.3 SIMATIC PDM...........................................................................................................................183
9.1.3.1 Esporta......................................................................................................................................183
9.1.3.2 Importa......................................................................................................................................183
9.1.3.3 Caricamento nel dispositivo.......................................................................................................183
9.1.3.4 Carica nel PG/PC......................................................................................................................184
9.1.3.5 Aggiorna stato diagnostica........................................................................................................185
9.1.3.6 Avvia Lifelist...............................................................................................................................185
9.1.3.7 Seleziona dispositivo (nuova assegnazione).............................................................................186
9.1.3.8 Visualizza giornale di registrazione modifiche...........................................................................187
9.2 Menu "Inserisci".........................................................................................................................189
9.2.1 Inserimento di un oggetto..........................................................................................................189
9.3 Menu "Visualizza" .....................................................................................................................190
9.3.1 Vista apparecchi di processo in impianto..................................................................................190
9.3.2 Vista apparecchi di processo in rete..........................................................................................190
9.4 Menu "Strumenti".......................................................................................................................191
9.4.1 Impostazioni per SIMATIC PDM................................................................................................193
9.4.1.1 Impostazioni per SIMATIC PDM................................................................................................193
9.4.1.2 Scheda "Generale"....................................................................................................................194
9.4.1.4 Scheda "Carica"........................................................................................................................196
9.4.1.5 Scheda "Device Integration Manager".......................................................................................197
9.4.1.6 Scheda "Maintenance"..............................................................................................................198

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 7
9.4.1.7 Scheda "Giornale di registrazione modifiche"...........................................................................198

9.4.1.8 Scheda "Service".......................................................................................................................199
10 Menu e finestre di dialogo per SIMATIC PDM in Configurazione HW......................................................201
11 Avvertenze, suggerimenti e consigli.........................................................................................................203
11.1 Avvertenze per la progettazione e la parametrizzazione...........................................................203
11.2 Collegamento di apparecchiature da campo tramite Industrial Ethernet...................................204
11.3 Applicazione di HART................................................................................................................206
A Appendice.................................................................................................................................................209
A.1 Problemi di comunicazione........................................................................................................209
A.2 Finestra dei messaggi...............................................................................................................211
A.2.1 Finestra di dialogo "Trattamento errori".....................................................................................211
A.2.2 Finestra di dialogo "Cronologia errori".......................................................................................211
A.2.3 Finestra di dialogo "Errore"........................................................................................................211
A.2.4 Finestra di dialogo "Più errori"...................................................................................................211
A.2.5 Finestra di dialogo "Messaggi"..................................................................................................212
Indice analitico..........................................................................................................................................213

8 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Prefazione 1
Scopo del programma
SIMATIC PDM (Process Device Manager) è un tool universale, compatibile con le
apparecchiature di qualsiasi costruttore, ideato per la progettazione, la parametrizzazione, la
messa in servizio, la diagnostica e la manutenzione di apparecchi di campo intelligenti (sensori
e attuatori) e di componenti di campo (I/O remoti, Multiplexer, dispositivi di manutenzione,
regolatori compatti).
Scopo della documentazione

La presente documentazione guida l'utente nell'uso del software SIMATIC PDM. Essa fornisce
una panoramica dei seguenti argomenti:
● Installazione di SIMATIC PDM
● Messa in servizio del software
● Procedimenti per la progettazione di reti e apparecchiature da campo
● Procedimenti per la messa in servizio e l'utilizzo delle funzioni di runtime.
La documentazione è destinata al personale responsabile della progettazione, della messa in
servizio e del funzionamento dell'impianto nell'ambito della tecnica di campo.
Nozioni di base necessarie

Per la comprensione della documentazione sono necessarie conoscenze generali nel settore
della tecnica di campo.
Sono inoltre necessarie nozioni sull'utilizzo di PC con sistemi operativi Windows.
Per l'utilizzo di STEP 7 e PCS 7 sono necessarie le opportune nozioni nel campo della tecnica
di automazione e di SIMATIC S7.
Campo di validità della documentazione

La documentazione è valida per il pacchetto software SIMATIC PDM V8.0 Servicepack 2.
Guide specifiche ai dispositivi

La presente documentazione riporta esclusivamente spiegazioni sulle funzioni di base di PDM.
Per informazioni specifiche sui dispositivi, consultare la documentazione dei relativi produttori.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 9
Prefazione
File Leggimi di SIMATIC PDM

I requisiti necessari per l'utilizzo di SIMATIC PDM, le funzioni speciali e le tipologie di impiego
sono contenuti nel file pdmbase-leggimi. Il file si trova:
● Sul DVD del prodotto di SIMATIC PDM nella cartella root del DVD.
● Sul DVD del prodotto di SIMATIC PCS 7, nella cartella ...PDM...\PDMBASE\setup.
● Dopo l'installazione di SIMATIC PDM:
– Nel menu di avvio di Windows nella documentazione SIMATIC SIEMENS
– Per default nella cartella ...\SIEMENS\SIMATIC_PDM\
Guida in linea
La Guida in linea di SIMATIC PDM è una guida specifica del progetto. La Guida in linea fornisce
le seguenti informazioni:
● Guida a SIMATIC PDM
Il file PDF è un estratto della Guida in linea di SIMATIC PDM basata sul formato HTML Il
file PDF non contiene informazioni specifiche dei dispositivi.
● Guida specifica del dispositivo
Le informazioni specifiche sui dispositivi nella Guida in linea sono state ricavate dalle
descrizioni delle apparecchiature (EDD) impiegate:
– Informazioni sulle funzioni specifiche dei dispositivi (ad es. sulle funzioni online
disponibili)
– Guide ai comandi di menu specifici per i dispositivi (ad es. possibilità di rappresentazione
di curve, funzioni di rappresentazione specifiche dei dispositivi e funzioni di comando)
Nota
Entità delle informazioni specifiche dei dispositivi
L'entità delle informazioni specifiche dei dispositivi dipende dalle informazioni che
possono essere ricavate dalle descrizioni degli stessi.
Il sistema della Guida è integrato nel software attraverso svariate interfacce:

● Nel menu ? sono disponibili diversi comandi: Argomenti della Guida apre l'indice del
contenuto della Guida a SIMATIC PDM.
● La Guida di scelta rapida fornisce informazioni sul contesto diretto, ad es. una finestra di
dialogo aperta o una finestra attiva. Essa può essere aperta con il pulsante "?" o con il tasto
F1.
● Anche per i pulsanti della barra degli strumenti viene visualizzata una breve spiegazione
se si lascia brevemente il puntatore del mouse su un singolo pulsante.
Se si preferisce leggere le informazioni della Guida in linea su carta, è possibile stampare
singoli argomenti, capitoli o l'intera Guida.

10 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Impiego di SIMATIC PDM 2
2.1 Introduzione
SIMATIC PDM (Process Device Manager) è un tool universale, compatibile con le
apparecchiature di qualsiasi costruttore, ideato per la progettazione, la parametrizzazione, la
messa in servizio, la diagnostica e il Service di apparecchiature da campo intelligenti (sensori
e attuatori) e di componenti di campo (I/O remoti, multiplexer, apparecchiature per la sala
controllo, regolatori compatti) da qui in poi definiti semplicemente "dispositivi".
Con un unico software, SIMATIC PDM consente di elaborare su un'interfaccia utente
omogenea oltre 2500 dispositivi di Siemens e di oltre 200 costruttori di tutto il mondo.
2.2 Utilizzo della documentazione
Campo di validità
SIMATIC PDM funziona in ambiente SIMATIC STEP 7/PCS 7 o con moduli funzionali
corrispondenti.
Convenzioni
Le definizioni degli elementi delle superfici software sono indicate nella lingua della presente
documentazione. Se è stato installato un pacchetto multilingua per il sistema operativo, anche
dopo la commutazione della lingua alcune definizioni verranno visualizzate nella lingua di base
del sistema operativo, divergendo così dalla definizione utilizzata nella documentazione.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 11
Impiego di SIMATIC PDM
2.4 Dotazione di base per l'utilizzo di apparecchi di campo intelligenti
2.3 Partner di riferimento
Partner di riferimento (non per la versione DEMO)

● Domande su SIMATIC STEP 7 / SIMATIC PCS 7 / Hardware / SIMATIC PDM / Problemi
di comunicazione S7:
Per posta SIEMENS AG
Customer Support
D-90475 Nürnberg
E-mail: online-support.industry@siemens.com
Internet http://www.siemens.com/automation/service&support (http://www.siemens.com/
automation/service&support)
● Domande sui dispositivi e i file GSD:

Rivolgersi al partner di riferimento presso il costruttore del dispositivo.
Vedere anche l'elenco dei dispositivi integrati sul DVD "SIMATIC PDM Device Library
2#2012" nella directory \Manuals.
● Per installazioni a posteriori e ulteriori informazioni su SIMATIC PDM consultare Internet:
http://pcs.khe.siemens.com/pdm (http://pcs.khe.siemens.com/pdm)
2.4 Dotazione di base per l'utilizzo di apparecchi di campo intelligenti
Integrazione nei sistemi di controllo di apparecchi di campo di diversi costruttori

L'integrazione di apparecchi di campo intelligenti di diversi costruttori nei sistemi di controllo
del processo ha reso necessaria la standardizzazione delle descrizioni dei dispositivi. Lo
standard (IEC 61804-2) è stato sviluppato in collaborazione con le seguenti organizzazioni:
● PROFIBUS User Organisation (PNO)
● Hart Communication Foundation (HCF)
● Fieldbus FOUNDATION (FF)
● OPC Foundation
● Il linguaggio EDDL (Electronic Device Description Language - Standard IEC 61804-3)
costituisce la base per le descrizioni dei dispositivi.

12 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
2.5 Configurazione dei collegamenti agli apparecchi di campo
Come trovare la descrizione di un dispositivo

Le descrizioni dei dispositivi sono reperibili:
● in dotazione con il dispositivo presso il costruttore
● in Internet
● nei cataloghi dei dispositivi di applicazioni in grado di analizzare i dati delle descrizioni dei
dispositivi
Nota
Descrizioni dei dispositivi e EDD
Nel seguito della documentazione i termini "EDD" (Electronic Device Description) e DD
(Device Description) vengono sostituiti da un'unica definizione "descrizione del
dispositivo".
Eccezione: le denominazioni EDD e DD sono utilizzate nell'interfaccia utente.
Responsabilità
Siemens declina espressamente qualsiasi responsabilità per eventuali danni derivanti
dall'impiego dei seguenti file di descrizione e dalla loro interazione con i dispositivi
corrispondenti:
● per i file di descrizione specifici di dispositivi di terze parti, Siemens presta garanzia solo
fino all'interfaccia
● file di descrizione non specifici di un dispositivo, come ad es. quelli corrispondenti ai profili
PROFIBUS PA oppure agli Universal o Common Practise Command HART
● file di descrizione dei dispositivi della biblioteca HCF contenuta nel DVD "Device Library ...)"
● file di descrizione dei dispositivi integrati per mezzo di cataloghi
ATTENZIONE
Avvertenza importante sui file di descrizione dei dispositivi in dotazione con SIMATIC PDM
I file di descrizione delle apparecchiature da campo che non sono di provenienza Siemens
sono stati sviluppati da terzi e vengono forniti in aggiunta alla dotazione a titolo gratuito.
Il titolare della licenza è autorizzato a utilizzare i file di descrizione di queste
apparecchiature come una Trial License in conformità con le condizioni generali sulla
cessione di software per la tecnica di automazione e azionamento. Il titolare della licenza
è autorizzato a esercitare tale diritto di utilizzo finché è in possesso del diritto di utilizzo
del software PDM.

Negli impianti vengono impiegati apparecchi di campo con diversi percorsi di comunicazione
e protocolli. Nella pagina generale è rappresentato il tipico collegamento dei gruppi di
apparecchiature da campo supportati da SIMATIC PDM.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 13
Topologie di rete per PROFIBUS DP

La figura seguente mostra i percorsi di accesso alle apparecchiature da campo per SIMATIC
PDM.
3&6
0DLQWHQDQFH 3'0
6WDWLRQ
9LHGLDFFHVVR $SSDUHFFKLDWXUHGDFDPSR
(WKHUQHW
5RXWHU
,(3%/LQN
352),%86'3
352),%86'3 352),%86'3
352),%86'3
352),%86'3 5HPRWH,2
5RXWHU
'3'3
5RXWHU +$57
'33$
352),%863$
5HPRWH,2
352),%863$
5RXWHU
'3))
)RXQGDWLRQ)LHOGEXV
)RXQGDWLRQ)LHOGEXV

14 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Topologie di rete per PROFINET

La figura seguente mostra i percorsi di accesso alle apparecchiature da campo per SIMATIC
PDM.
3&6
0DLQWHQDQFH 3'0
6WDWLRQ
9LHGLDFFHVVR $SSDUHFFKLDWXUHGDFDPSR
(WKHUQHW
352),1(7
352),1(7 5HPRWH,2
'LVSRVLWLYR352),1(7
+$57
,(3%/LQN $FFRSSLDWRUH'33$
352),%863$ &ROOHJDPHQWR
352),1(7GL
352),%86'3 DSSDUHFFKLDWXUHGD
FDPSRWUDPLWH
,(3%/LQN(VHPSLRGL
352),%863$
Reti supportate
Questa versione di SIMATIC PDM supporta apparecchiature da campo nelle reti seguenti:
● Rete PROFIBUS DP (incluso Foundation Fieldbus subordinato)
● Rete PROFIBUS PA
● PROFINET

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 15
2.6 Struttura del prodotto
Percorsi di comunicazione
Nota
Interfaccia di SIMATIC PDM
Nella figura seguente il PC funge sempre da interfaccia con SIMATIC PDM.
Nelle reti con funzioni di routing il PC può essere connesso a una rete collegata. Per
informazioni consultare la sezione "Comunicazione in tutto l'impianto tramite routing
(Pagina 75)".
Attivazione delle funzioni PDM

Per l'utilizzo di SIMATIC PDM sono necessarie chiavi di licenza. Con ulteriori pacchetti
opzionali è possibile aumentare le funzioni di SIMATIC PDM. Per informazioni consultare la
sezione "Pacchetti di base (Pagina 16)".
Ulteriori informazioni
Sezione "Inserimento di dispositivi (Pagina 79)"
2.6.1 Pacchetti di base

Per SIMATIC PDM sono disponibili i seguenti pacchetti del prodotto con diverse caratteristiche
tecniche.
Pacchetti del prodotto per SIMATIC PDM V8.0
Chiave di licenza Pacchetto del prodotto SIMATIC PDM

STEP 7 PCS 7
SIMATIC PDM Basic e Extended in dotazione in dotazione
Integrazione in STEP 7 in dotazione in dotazione
TAG 100 100
Pacchetto opzionale "SIMATIC PDM Routing - in dotazione
(Pagina 19)"

16 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Nota
Visualizzazione dei dispositivi con obbligo di licenza
In SIMATIC PDM i dispositivi vengono visualizzati solo se è installata la licenza obbligatoria
per i relativi tag.
● Le licenze sono necessarie solo per i dispositivi che ne hanno l'obbligo.
● Per i moduli e i canali degli I/O remoti non sono necessarie licenze.
Funzioni nel pacchetto del prodotto

Legenda della seguente tabella:
●: Disponibile
○: Disponibile in via opzionale
□: Irrilevante
-: Non disponibile
Funzioni SIMATIC PDM

STEP 7 (PCS 7)
Funzioni del progetto
● Creazione online ●
● creazione Offline ●
● sono utilizzabili le opzioni TAG ●
● Vista di rete ●
● Vista di impianto ●
● Esportazione/Importazione di dispositivi ●
● Configurazione HW ●
● Integrazione in STEP 7 ●
● User Manager (SIMATIC Logon) ○
Funzioni di comunicazioni
● PROFIBUS ●
● PROFINET ●
● FOUNDATION Fieldbus ○
● Modo HART SHC (accelerazione della comunicazione) ●
● "HART-Long TAG" ●
Funzioni dei dispositivi
● Esportazione/Importazione parametri ●
● Utilizzo delle opzioni di SIMATIC PDM ●
● Salvataggio dei parametri ●
● Giornale di registrazione (audit trail) ●
Funzioni LifeList

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 17
Funzioni SIMATIC PDM

STEP 7 (PCS 7)
● Funzione di scansione di Configurazione HW ●
● Diagnostica dei dispositivi ●
● Definizione dell'area di scansione ●
Modo di funzionamento "PDM Demo"

La variante "PDM Demo" è un modo di funzionamento specifico per il prodotto SIMATIC PDM.
Il modo di funzionamento "PDM Demo" viene attivato automaticamente se non vengono
riconosciute le licenze necessarie o se un progetto contiene funzioni/opzioni con licenza
obbligatoria.
● Licenza necessaria per SIMATIC PDM (chiavi di licenza):
– PDM Basic
● Funzioni/Opzioni con licenza obbligatoria:
– Comunicazione con licenza obbligatoria (comunicazione HART)
– Opzioni con licenza obbligatoria (ad es. PDM Extended)
Reazione
In seguito all'avvio di SIMATIC PDM l'utente riceve un avviso che lo informa che è stata attivata
la modalità dimostrativa. Inoltre la barra di stato riporta l'informazione "Demo".
Nota
Violazione delle condizioni di licenza
In caso di violazione delle condizioni di licenza vale quanto segue:
● L'elaborazione del progetto con altri editor non viene limitata.
● È possibile creare oggetti che non sono interessati dalla violazione delle condizioni di
licenza.
● Le funzioni di comunicazione sono bloccate.
● Le finestre di dialogo online degli apparecchiature da campo possono essere aperte
solamente "offline".

18 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
2.6.2 Opzioni
Opzioni di programma per SIMATIC PDM

Per SIMATIC PDM sono disponibili le seguenti opzioni:
● SIMATIC PDM Integration in STEP 7 (PCS 7)
Quest'opzione consente la progettazione di apparecchi di campo e delle relative reti con
l'ausilio del programma di configurazione hardware (Configurazione HW) di STEP 7.
Nota
Nel seguito del testo la combinazione di SIMATIC PDM e dell'opzione "Integrazione in STEP
7" verrà indicata con la definizione "SIMATIC PDM integrato".
● PDM TAG
Se si desidera impiegare per ogni progetto un numero di TAG maggiore di quello fornito
per default è possibile aggiungere opzioni TAG di SIMATIC PDM fino a raggiungere un
numero illimitato di TAG. Il numero massimo di dispositivi progettabili viene incrementato
con un numero maggiore di chiavi di licenza (TAG addition).
Chiavi di licenza disponibili:
– 10 TAG
– 100 TAG
– 1000 TAG
● PDM Foundation Fieldbus
Questa opzione consente di utilizzare le funzioni di SIMATIC PDM per i dispositivi di
Foundation Fieldbus.
● SIMATIC PDM Routing (routing tramite S7 400)
Questa opzione consente di progettare apparecchiature da campo per le quali un sistema
di automazione funge da accoppiamento ad altra rete.
● PDM Extended
Quest'opzione consente l'uso delle seguenti funzioni supplementari:
– Importa
– Esporta
– Stampa
– Gestione documenti
– LifeList
Sezione "Configurazione dei collegamenti agli apparecchi di campo (Pagina 13)"

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 19
2.6.3 Pacchetti di fornitura
Fornitura
Le informazioni sui pacchetti software compresi nella dotazione di fornitura di SIMATIC PDM
sono riportate nel file pdmbase-leggimi.
Biblioteche dei dispositivi

Le informazioni sui dispositivi contenuti nelle biblioteche di SIMATIC PDM si trovano:
● Sulla pagina Internet del produttore
Le versioni aggiornate delle biblioteche dei dispositivi e del Catalogo HCF sono disponibili
nelle rispettive pubblicazioni in Internet.
● Sul DVD "Device Library" nella cartella _manuals\PI_Library_Documentation > file
"index.html"
Responsabilità
Nota
Osservare le avvertenze contenute nella sezione "Dotazione di base per l'utilizzo di
apparecchi di campo intelligenti (Pagina 12)".

20 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Installazione 3
3.1 Preparazione di SIMATIC PDM
Presupposti
● SIMATIC PDM è stato installato.
Per informazioni consultare la sezione "Installazione di SIMATIC PDM (Pagina 21)"
● Le impostazioni del progetto sono state definite.
Per informazioni consultare la sezione "Menu "Strumenti" (Pagina 191)".
● Le interfacce con il bus di campo sono state impostate.
● La pianificazione delle apparecchiature da campo è stata completata.
Per informazioni consultare la sezione "Configurazione dei collegamenti agli apparecchi di
campo (Pagina 13)"
● Le descrizioni delle apparecchiature da campo utilizzate in un impianto sono state integrate
in SIMATIC PDM. Per informazioni consultare la sezione "Come integrare la descrizione
di un dispositivo (Pagina 40)".
● Si consiglia:
Approntamento dell'hardware (configurazione, alimentazione, collegamenti alla rete)
● Per maggiori informazioni sulla creazione di un'assegnazione di rete consultare la sezione
"Impostazione dell'interfaccia sul computer (Pagina 75)".
● Per informazioni più dettagliate sulla periferia decentrata consultare la sezione
"Apparecchiatura PROFIBUS modulare (I/O remoto) (Pagina 87)".
3.2 Installazione di SIMATIC PDM

Senza previa installazione, l'avvio di SIMATIC PDM non è possibile. Il pacchetto software
comprende il software completo di SIMATIC PDM. A seconda dell'uso, dal CD devono essere
installate soltanto determinate applicazioni.
Licenze
Per l'utilizzo è necessaria una chiave di licenza (diritti di utilizzo) specifica del prodotto in uso,
la cui installazione viene eseguita mediante Automation License Manager.
Le chiavi di licenza necessarie possono essere trasferite prima o dopo l'installazione. Per
informazioni sull'argomento consultare la Guida in linea di Automation License Manager.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 21
Installazione
Presupposti
● Il sistema operativo deve essere già installato.
● Non è ancora stata installata nessuna versione di SIMATIC PDM.
● Tutte le unità di comunicazione devono essere inserite nel PC.
● L'operatore deve essere in possesso di diritti di amministratore nella stazione PC.
● In caso di installazione del software in un dominio, tenere presente che eventuali direttive
generali o limitazioni di altra natura potrebbero ostacolare l'operazione. Per quanto
concerne le impostazioni, le abilitazioni necessarie e le autorizzazioni, consultare
l'amministratore preposto.
Richiamo del setup

1. Inserire il CD del programma nell'apposito drive.
2. Fare doppio clic su "Setup.exe" per avviare il setup.
Il setup si avvia.
Nota
Verifica dei requisiti di installazione
Il Setup verifica automaticamente che sul PC siano già presenti i componenti software
necessari per l'installazione.
● Leggere le avvertenze di installazione aggiornate e verificare i requisiti software e
hardware indicati nel file pdmbase-leggimi sul CD del programma.
● L'eventuale assenza di componenti software viene segnalata con un messaggio. Dopo
la conferma di questo messaggio il setup viene interrotto. Dopo aver installato i
componenti software mancanti riavviare il programma Setup.
Impostazioni nel setup

Nel seguito sono riportate avvertenze relative alle impostazioni nelle finestre di dialogo del
setup, nella sequenza di elaborazione:
1. Lingua del setup
– ad es. "Tedesco" e "Avanti"
2. Benvenuto
– ... "Avanti"
3. Avvertenze sul prodotto
... eventualmente leggere, quindi "Avanti"
4. Condizioni di licenza
– ... Attivare la casella di scelta "Accetto le condizioni del sopraindicato accordo nonché
le condizioni dell'accordo di licenza Open Source".
– ... "Avanti"

22 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Installazione
5. Tipo di setup
– ... Attivare la casella di scelta "Installa" e selezionare "Avanti"
6. Informazioni sull'utente
– Inserire le informazioni sull'utente e selezionare "Avanti"
7. Tipo di installazione
– Installazione del pacchetto
– Installazione personalizzata
– È possibile definire la cartella di destinazione per SIMATIC PDM.
– "Avanti"
8. Programmi
– Nella finestra di visualizzazione viene indicato il software selezionato ed in procinto di
essere installato sul PC. "Avanti"
Nota
FOUNDATION Fieldbus
Per poter progettare o effettuare la supervisione delle apparecchiature di un
FOUNDATION Fieldbus è necessario attivare l'opzione "FOUNDATION Fieldbus".
9. Impostazioni di sistema
Per un perfetto funzionamento di SIMATIC PDM sono necessarie alcune impostazioni del
sistema.
Nota
Impostazioni del sistema necessarie
● Le impostazioni definite nell'elenco Eccezioni di Windows Firewall sono valide anche
per l'area della propria rete (sottorete). Se le stazioni PC si trovano in reti diverse
(sottoreti) è necessario modificare tale area.
● Le impostazioni nell'elenco Eccezioni di Windows Firewall vengono definite anche se
Windows Firewall non è attivo.
● La finestra di dialogo "SecurityController" si può richiamare nuovamente richiamando
dal menu di avvio i programmi Siemens SIMATIC: Security > Security Controller
10.Pronto ad installare la selezione.

"Installa": l'installazione viene eseguita.
Al termine dell'installazione chiudere la finestra di dialogo.
11.Avviare nuovamente il PC.
Descrizioni delle apparecchiature da campo utilizzate

Dopo l'installazione di SIMATIC PDM integrare le descrizioni dei dispositivi (EDD) per le
apparecchiature da campo utilizzate.
Per informazioni sull'argomento consultare le sezioni:

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 23
Installazione
3.4 Installazione su una versione precedente/disinstallazione di SIMATIC PDM
● Sezione "Integrazione dei dispositivi in SIMATIC PDM (Pagina 29)"

● Sezione "Come integrare la descrizione di un dispositivo (Pagina 40)"
3.3 Impostazioni della lingua
Commutazione della lingua

1. Selezionare il comando di menu Strumenti > impostazioni... in SIMATIC Manager.
Si apre la finestra di dialogo "Impostazioni".
2. Selezionare la scheda "Lingua". Questa scheda consente la modifica della lingua.
3. Selezionare la lingua con la quale si desidera lavorare nel campo "Lingua".
Nota
Lingue disponibili in SIMATIC PDM
Nella casella di riepilogo si trovano le lingue in cui è installato SIMATIC Manager.
Se si sceglie una lingua per la quale non è disponibile una versione di SIMATIC PDM sul
computer viene impostata automaticamente la lingua "Inglese".
3.4 Installazione su una versione precedente/disinstallazione di SIMATIC

PDM
Nota
Osservare le avvertenze sull'uso delle chiavi di licenza riportate nel:
● file pdmbase-leggimi.
● Guida a Automation License Manager

24 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Installazione
3.4 Installazione su una versione precedente/disinstallazione di SIMATIC PDM
Installazione su una versione esistente

Non è possibile installare SIMATIC PDM su una versione precedente. È pertanto necessaria
la disinstallazione preliminare di SIMATIC PDM.
Nota
Descrizioni dei dispositivi
Al termine di una nuova installazione occorre reintegrare le descrizioni dei dispositivi
necessarie.
● Le descrizioni dei dispositivi già disponibili con SIMATIC PDM sono contenute sul DVD
"Device Library".
● I percorsi di salvataggio di ulteriori descrizioni dei dispositivi devono essere noti all'utente.
Per informazioni sull'integrazione delle descrizioni dei dispositivi consultare la sezione
"Integrazione dei dispositivi in SIMATIC PDM (Pagina 29)".
Disinstallazione
SIMATIC PDM si disinstalla con la funzione di Windows per la rimozione di programmi.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 25
PDM Exportfile Converter 4
4.1 Finestra di dialogo "PDM Exportfile Converter"
Nella finestra di dialogo "PDM Exportfile Converter" è possibile convertire i file di versioni di
PDM precedenti per poterli poi reimportare in PDM.
I file di esportazione delle versioni V6.x e V7.x non possono essere importati direttamente in
PDM V8.
Per poter importare file di esportazione creati con versioni precedenti è necessario convertirli.
Viene quindi generato un file di struttura che viene salvato nella rispettiva sottodirectory creata
dal convertitore con i relativi file di importazione dei parametri. Questi file possono essere
quindi importati.
Source-File:
Spostarsi fino alla directory desiderata nel sistema di file in cui si trovano i file di esportazione
da convertire.
Una volta chiusa la finestra di dialogo con il pulsante "OK" e selezionato un file di esportazione,
nel convertitore viene rappresentata la struttura contenuta.
Destination-Dir:
Spostarsi fino alla directory desiderata nel sistema di file in cui devono essere archiviati i file
di esportazione convertiti.
Pulsante"Convert"
Fare clic sul pulsante "Converti". Il file sorgente selezionato viene convertito.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 27
Integrazione dei dispositivi in SIMATIC PDM 5
5.1 Device Integration Manager
La progettazione delle apparecchiature da campo è possibile solo se sono state integrate in
SIMATIC PDM le descrizioni opportune. Device Integration Manager è la funzione di SIMATIC
PDM per l'integrazione delle descrizioni dei dispositivi.
Responsabilità
Siemens declina espressamente qualsiasi responsabilità per eventuali danni derivanti
dall'impiego delle seguenti descrizioni e dalla loro interazione con i dispositivi corrispondenti:
● per le descrizioni specifiche di dispositivi di terze parti, Siemens presta garanzia solo fino
all'interfaccia
● per le descrizioni non specifiche di un dispositivo,
come ad es. quelle corrispondenti ai profili PROFIBUS PA oppure agli Universal o Common
Practise Command HART
● per le descrizioni dei dispositivi delle biblioteche HCF, FF e PI contenute nel DVD "Device
Library ..."
ATTENZIONE
Avvertenza importante sulle descrizioni dei dispositivi in dotazione con SIMATIC PDM
Le descrizioni delle apparecchiature da campo che non sono di provenienza Siemens
sono state sviluppate da terzi e vengono fornite in aggiunta alla dotazione a titolo gratuito.
Il titolare della licenza è autorizzato a utilizzare le descrizioni di queste apparecchiature
come una Trial License in conformità con le condizioni generali sulla cessione di software
per la tecnica di automazione e azionamento. Il titolare della licenza è autorizzato a
esercitare tale diritto di utilizzo finché è in possesso del diritto di utilizzo del software PDM.
Avvio di Device Integration Manager

1. Nel menu di avvio di Windows selezionare il comando di menu SIMATIC PDM > Device
Integration Manager nei programmi SIMATIC Siemens.
Si apre la finestra di dialogo "Device Integration Manager".
2. Leggere le condizioni di licenza
Per poter utilizzare Device Integration Manager è necessario accettare le condizioni di
licenza.
3. Fare clic sul pulsante "Accetto le condizioni di licenza".

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 29
Integrazione dei dispositivi in SIMATIC PDM
5.3 Viste
5.2 Finestra principale "Device Integration Manager"
Introduzione
La finestra principale "Device Integration Manager" rimane aperta sullo schermo per tutta la
sessione e viene coperta completamente o solo in parte dalle altre finestre di dialogo attive.
La finestra di dialogo principale è strutturata come segue:

Barra del titolo (Pagina 30) Indica il nome del prodotto.
Barra dei menu (Pagina 31) Dalla barra dei menu si possono richiamare le funzioni di Device
Integration Manager.
Barra degli strumenti (Pagina 32) La barra degli strumenti consente l'accesso rapido ad alcuni
comandi di menu.
Directory sorgente (Pagina 38) Il campo "Directory sorgente" indica il percorso in cui vengono (o
sono state) cercate le descrizioni dei dispositivi.
Filtro (Pagina 39) I filtri consentono di delimitare il numero di informazioni da
visualizzare nell'elenco dei dispositivi.
Utilizza filtro di progetto... Vengono selezionati per l'integrazione solo i dispositivi utilizzati nel
(Pagina 53) / Utilizza file di progetto scelto e per i quali non è ancora integrata una versione
filtro... (Pagina 52) identica.
Elenco dei dispositivi L'elenco dei dispositivi mostra informazioni sui dispositivi letti o
(Pagina 34) integrati.
Barra di stato (Pagina 38) Contiene informazioni sulle operazioni in corso.
5.3 Viste
5.3.1 Barra del titolo

Nella barra del titolo è visualizzato il nome "Device Integration Manager".

30 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
5.3 Viste
5.3.2 Barra dei menu
Struttura
Qui di seguito è riportata una panoramica dei menu di Device Integration Manager.
Menu Sottomenu Funzione

File ● Leggi descrizioni dei Selezione del percorso delle descrizioni dei dispositivi da inserire.
dispositivi dalla cartella Impostare o navigare fino al percorso delle descrizioni dei dispositivi.
sorgente... (Pagina 46)
● Leggi descrizioni dei Selezione del percorso delle descrizioni dei dispositivi compresse da inserire.
dispositivi dall'archivio Impostare o navigare fino al percorso/al nome del file delle descrizioni dei
compresso... (Pagina 46) dispositivi compresse.
● Leggi elenco delle Inserisce nell'elenco le descrizioni dei dispositivi integrate nel PC.
descrizioni dei dispositivi
integrate (Pagina 47)
● Leggi elenco delle Visualizza le descrizioni dei dispositivi del progetto STEP 7.
descrizioni dei dispositivi
utilizzate (Pagina 48)
● Salva elenco dispositivi Salva le informazioni visualizzate dell'elenco dei dispositivi attuale.
con nome... (Pagina 48) Definire il percorso e il nome del file nel quale salvare l'elenco dei dispositivi.
● Stampa elenco dispositivi L'elenco dei dispositivi viene stampato sulla stampante selezionata.
(Pagina 48)
● Cancella elenco dispositivi L'elenco dei dispositivi visualizzato viene svuotato.
(Pagina 49) Esempio applicativo:
L'elenco dei dispositivi viene svuotato prima di leggere altre descrizioni.
● Esci (Pagina 49) Chiude Device Integration Manager.
Visualizz ● Finestra elenco dispositivi La finestra dell'elenco dei dispositivi viene suddivisa o la suddivisione viene
a suddivisa (Pagina 49) annullata.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 31
5.3 Viste
Menu Sottomenu Funzione

Catalogo ● Completare l'informazione Se nel leggere le descrizioni dei dispositivi si rileva la mancanza di alcune
sul dispositivo (Pagina 51) informazioni rilevanti in una di esse, nella colonna di stato dell'elenco dispositivi
compare un simbolo che significa "informazione sul dispositivo incompleta".
Selezionando un dispositivo di questo tipo nell'elenco è possibile completarne
l'informazione in una finestra di dialogo.
● Crea biblioteca dei Crea una biblioteca di dispositivi individuale.
dispositivi individuale... Le biblioteche dei dispositivi così create si possono copiare, comprimere (file
(Pagina 52) zip) o masterizzare su DVD. Inoltre possono essere lette e integrate con Device
Integration Manager come il DVD di SIMATIC PDM "Device Library …".
● Utilizza file di filtro... Selezione di un file di filtro (elenco dispositivi salvato precedentemente) in base
(Pagina 52) al quale filtrare l'elenco dispositivi visualizzato.
● Utilizza filtro di progetto... Selezione di un progetto o multiprogetto per filtrare l'elenco dispositivi
(Pagina 53) attualmente visualizzato in base ai componenti utilizzati nel progetto.
● Annulla filtro di file/ Il filtro tramite file o progetto viene annullato.
progetto (Pagina 53)
● Integra (Pagina 51) Le descrizioni dei dispositivi selezionati nell'elenco vengono integrati in
SIMATIC PDM.
Presupposto:
Nell'elenco è attiva l'opzione per il dispositivo desiderato nella colonna
"Percorso".
● Messaggi... (Pagina 54) Si apre la finestra di dialogo "Messaggi".
? ● Guida (Pagina 55) Apre la Guida a SIMATIC PDM.
● Informazioni su… Vengono visualizzate le seguenti informazioni:
(Pagina 55) ● Versione di SIMATIC PDM.
● Informazioni sul componente "Device Integration Manager"
Le impostazioni per il Device Integration Manager si predefiniscono in SIMATIC Manager.
Per informazioni sull’argomento consultare le sezioni:
● (Impostazioni della lingua:) sezione Strumenti > "Impostazioni (Pagina 191)"
● Sezione Strumenti > SIMATIC PDM > Impostazioni > Scheda "Device Integration
Manager" (Pagina 197)
5.3.3 Barra degli strumenti

La barra degli strumenti è situata sotto la barra di menu e contiene pulsanti per il richiamo
rapido dei comandi di menu che vengono usati con maggior frequenza, senza che essi
debbano essere selezionati dal menu.

32 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
5.3 Viste
Icone
Le icone hanno il seguente significato:
Icona Comando di menu Descrizione

Leggi descrizioni dei Selezione del percorso delle descrizioni dei dispositivi da
dispositivi dalla cartella leggere.
sorgente... (Pagina 46) Impostare o navigare fino al percorso delle descrizioni dei
dispositivi.
Leggi descrizioni dei Selezione del percorso delle descrizioni dei dispositivi
dispositivi dall'archivio compresse da inserire.
compresso... (Pagina 46) Impostare o navigare fino al percorso/al nome del file delle
descrizioni dei dispositivi compresse.
Integra (Pagina 51) Le descrizioni dei dispositivi selezionati nell'elenco
vengono integrati in SIMATIC PDM.
Stampa elenco dispositivi L'elenco dei dispositivi viene stampato sulla stampante
(Pagina 48) selezionata.
Cancella elenco L'elenco dei dispositivi visualizzato viene svuotato.
dispositivi (Pagina 49) Esempio applicativo:
L'elenco dei dispositivi viene svuotato prima di leggere
altre descrizioni.
Leggi elenco delle Inserisce nell'elenco le descrizioni dei dispositivi integrate
descrizioni dei dispositivi nel PC.
integrate (Pagina 47)
Leggi elenco delle Visualizza le descrizioni dei dispositivi del progetto STEP
descrizioni dei dispositivi 7.
utilizzate (Pagina 48)
Crea biblioteca dei Crea una biblioteca di dispositivi individuale.
dispositivi individuale...
(Pagina 52)
Salva elenco dispositivi Salva le informazioni visualizzate dell'elenco dei
con nome... (Pagina 48) dispositivi attuale.
Definire il percorso e il nome del file nel quale salvare
l'elenco dei dispositivi.
Utilizza file di filtro... Selezione di un file di filtro (elenco dispositivi salvato
(Pagina 52) precedentemente) in base al quale filtrare l'elenco
dispositivi visualizzato.
Utilizza filtro di progetto... Selezione di un progetto o multiprogetto per filtrare
(Pagina 53) l'elenco dispositivi in base ai componenti utilizzati nel
progetto.
Finestra elenco dispositivi La finestra dell'elenco dei dispositivi viene suddivisa o la
suddivisa (Pagina 49) suddivisione viene nuovamente annullata.
Messaggi... (Pagina 54) Si apre la finestra di dialogo "Messaggi".
Utilizzo della funzione di Cerca nell'elenco dispositivi visualizzato.

ricerca (Pagina 54) Aprire la finestra di dialogo "Cerca". Inserire una stringa
di caratteri e definire le opzioni di ricerca.
Guida (Pagina 55) Si apre la Guida a SIMATIC PDM.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 33
5.3 Viste
5.3.4 Elenco dei dispositivi

L'elenco dei dispositivi nella finestra di dialogo "Device Integration Manager" raggruppa in
un'unica tabella le informazioni sulle descrizioni e sui dispositivi che possono essere
interpretati da SIMATIC PDM con una descrizione di dispositivo.

34 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
5.3 Viste
Colonne
Colonna Descrizione
Percorso Struttura ad
albero - I
dispositivi dotati
di descrizione
vengono
visualizzati con
la struttura
gerarchica
(percorso
catalogo).
Struttura lineare
- I dispositivi
dotati di
descrizione
vengono
visualizzati
senza struttura
gerarchica.
Facendo clic
sull'intestazione
della colonna
"Percorso" per
riordinarla i
dispositivi
vengono
visualizzati nella
struttura
gerarchica.
Facendo clic
sull'intestazione
di tutte le altre
colonne (eccetto
"Percorso") per
riordinarle, i
dispositivi
vengono
visualizzati in
struttura lineare.
● Attivare la
casella di
scelta per i
dispositivi di
cui integrare
la
descrizione.
Da
integrar
e
Da non
integrar
e, ad
es.
perché
è già
Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2) integrat
Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
a una 35
descrizi
one del
disposit
ivo
5.3 Viste
Colonna Descrizione
Nome Nome dispositivo
Costruttore Costruttore
Comunicazion Tipo di
e comunicazione
per il
collegamento
all'apparecchiatu
ra da campo.
Tipo Posizione nel
catalogo
(denominazione
dell'oggetto)
Nuova versione Versione della
descrizione del
dispositivo letta
da una
biblioteca.
Versione Versione della
installata sorgente EDD
Data di Data di
installazione installazione
dell'EDD
Descrizione Attributo del file
del dispositivo
Tipo di device ID del tipo di
dispositivo
File GSD Nomi dei file
GSD
Nuova
revisione DD
Revisione DD
precedente
Nuova
revisione
dispositivo
Revisione
dispositivo
precedente
Versione DVD Versione del
DVD
Classe del Denominazione
dispositivo del tipo di
dispositivo nella
gerarchia (ad es.
SENSOR -
FLOW,
ULTRASONIC)

36 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
5.3 Viste
Colonna Descrizione
Versione Versione della
integrata descrizione del
dispositivo
integrata in
SIMATIC PDM.
Si possono visualizzare ulteriori
informazioni.
● Le colonne da visualizzare si
selezionano da SIMATIC
Manager con il comando di
menu: Strumenti > SIMATIC
PDM > Impostazioni....
● Per maggiori informazioni
consultare la sezione Scheda
"Device Integration Manager"
(Pagina 197).
Simboli di stato nella descrizione del dispositivo
Significato dei simboli davanti allo stato dell'integrazione della descrizione dispositivo.
Icona Significato
Non (ancora) integrata
Informazione sul dispositivo incompleta
È già integrata una descrizione del dispositivo identica.
Integrazione della descrizione del dispositivo in corso.
La descrizione del dispositivo è stata integrata.
La descrizione del dispositivo è utilizzata nel progetto ma non è stata letta né integrata.
Errore: prestare attenzione ai dettagli sugli errori nella finestra dei messaggi.
Avviso: prestare attenzione ai dettagli sugli avvisi nella finestra dei messaggi.
Significato dei simboli dopo la lettura e prima dell'integrazione della descrizione dispositivo
Icona Significato
La descrizione del dispositivo è stata letta correttamente ma non ancora integrata.
Nella descrizione letta le informazioni sul dispositivo sono incomplete. Non è possibile
integrare correttamente la descrizione del dispositivo.
Per ulteriori informazioni sulla correzione consultare la sezione "Come completare la
descrizione del dispositivo (Pagina 42)".
Una versione identica della descrizione del dispositivo è già stata integrata.
Integrazione della descrizione del dispositivo in corso.
La descrizione del dispositivo è stata integrata.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 37
5.3 Viste
Icona Significato
Si sono verificati errori durante la lettura della descrizione del dispositivo. Non è
possibile integrare la descrizione del dispositivo.
Per maggiori dettagli sui messaggi di errore vedere la finestra dei risultati
Sono stati generati degli avvisi. La descrizione del dispositivo è stata letta e potrebbe
essere integrata.
Significato dei simboli dopo l'integrazione della descrizione dispositivo
Icona Significato
La descrizione del dispositivo non è stata integrata perché l'utente non l'aveva
selezionata.
La descrizione del dispositivo non è stata integrata perché esiste già una versione
identica.
La descrizione del dispositivo è stata integrata senza errori.
La descrizione del dispositivo è stata integrata senza errori. Dalla verifica della
semantica sono risultati degli avvisi.
La descrizione del dispositivo è stata integrata senza errori. Dalla verifica della
semantica sono risultati degli errori.
Si è tentato di integrare la descrizione del dispositivo. A causa di un errore non è stato
possibile integrare la descrizione del dispositivo.
● Messaggi di errore:
i dettagli sono riportati nella finestra dei risultati.
● Cause possibili: al momento dell'integrazione l'informazione sul dispositivo era
incompleta.
La descrizione del dispositivo è stata integrata. Gli avvisi segnalano eventuali

incongruenze.
Ordinamento
I contenuti della tabella si possono ordinare. Fare clic sulla cella nella riga dell'intestazione
della colonna in base alla quale ordinare la tabella. Facendo nuovamente clic su questa cella
si inverte l'ordine della tabella (crescente/decrescente).
5.3.5 Barra di stato

La barra di stato si trova lungo il bordo inferiore della finestra principale. Indica il numero di
descrizioni dei dispositivi lette o integrate.
5.3.6 Directory sorgente

Il campo Directory sorgente si trova sotto la barra degli strumenti. Con questo campo si sceglie
il percorso in cui si trovano le descrizioni dei dispositivi. Sulla base di queste descrizioni si crea
l'elenco dispositivi.

38 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
5.3 Viste
Può fungere da sorgente:
Icona Significato
Cartella
File compresso (*.zip)
File di descrizione del dispositivo (*.xml)
Il campo Directory sorgente consente di visualizzare le directory precedenti. Per visualizzare

le ultime 10 sorgenti fare clic sul simbolo della casella di riepilogo sul bordo destro del campo.
Modifica della directory sorgente

Procedimento
1. Fare clic sull'icona "Cerca cartella".
Si apre la finestra di dialogo "Modifica directory sorgente".
2. Spostarsi fino alla directory desiderata nel sistema di file.
3. Fare clic sul pulsante "OK".
In alternativa è possibile immettere il percorso nella casella di testo.
Le descrizioni dei dispositivi vengono cercate i tutti i file compressi contenuti nella directory
sorgente scelta vengono. Sono compresi anche i dati compressi all'interno dei file compressi.
5.3.7 Filtro
Il campo "Filtro" si trova sotto il campo "Directory sorgente". È possibile filtrare i dati
contemporaneamente in base a max. tre stringhe di caratteri a scelta (filtri 1, 2 e 3). Quando
si utilizza il filtro vengono visualizzati i dispositivi la cui descrizione contiene tutte le stringhe
di caratteri indicate. La differenza tra maiuscole e minuscole non viene tenuta in conto.
Utilizzo del filtro

Procedimento
1. Fare clic sulla casella di testo "Filtro1", "Filtro2" o "Filtro3".
2. Inserire la chiave di ricerca desiderata.
3. Confermare l'immissione premendo il tasto Invio.
L'elenco dei dispositivi viene sfogliato in base ai criteri di ricerca e aggiornato.
Ogni casella di testo offre la possibilità di visualizzare le chiavi di ricerca precedenti.
Allo scopo fare clic sul simbolo della casella di riepilogo a destra della casella di testo.
Per disattivare singoli filtri fare clic sulla del filtro corrispondente.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 39
5.4 Utilizzo di Device Integration Manager
Nota
Il filtraggio (campi di testo, file di filtro, filtro di progetto) non influisce solo sulla
rappresentazione. Le selezioni di tutti i dispositivi esclusi tramite il filtro vengono rimosse e
non vengono più impostate alla disattivazione del filtro.
Vedere anche
Utilizza filtro di progetto... (Pagina 53)
Annulla filtro di file/progetto (Pagina 53)
Utilizza file di filtro... (Pagina 52)
5.3.8 File di filtro/filtro di progetto

Il campo "File di filtro/filtro di progetto" si trova sotto il campo "Directory sorgente". Viene
visualizzato solo se si utilizza un file di filtro o il filtro di progetto.
Se si utilizza il filtro vengono visualizzati i dispositivi che corrispondono ai dati del file di filtro
o che sono contenuti nel file di progetto.
Utilizzo del filtro

Procedimento
Il procedimento per l'utilizzo di un file di filtro o di un filtro di progetto è descritto in File di filtro
(Pagina 52) e Filtro di progetto (Pagina 53).
Vedere anche
Annulla filtro di file/progetto (Pagina 53)
5.4.1 Come integrare la descrizione di un dispositivo

Device Integration Manager è la funzione di SIMATIC PDM per l'integrazione delle descrizioni
dei dispositivi.

40 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Descrizioni dei dispositivi sul DVD "Device Library"

Assicurarsi sempre che le descrizioni dei dispositivi integrate dal DVD "Device Library"
corrispondano alla versione di SIMATIC PDM in uso. Tra una versione e l'altra le descrizioni
dei dispositivi e la struttura del catalogo potrebbero essere state modificate.
Nota
FOUNDATION Fieldbus
Per l'integrazione delle descrizioni dei dispositivi nel FOUNDATION Fieldbus deve essere
installata l'opzione SIMATIC PDM "FOUNDATION Fieldbus".
Per maggiori informazioni sull'argomento consultare la sezione "Installazione di SIMATIC
PDM (Pagina 21)"
Upgrade di SIMATIC PDM
Nota
Verifica per ogni tipo di dispositivo utilizzato nel progetto
Dopo l'integrazione delle descrizioni dei dispositivi è necessario verificarne l'assegnazione
(aprendo una volta l'interfaccia utente).
Procedimento
1. Chiudere tutti i programmi SIMATIC aperti sul computer con PDM.
2. Selezionare nel menu di avvio di Windows il comando di menu SIMATIC PDM > Device
Integration Manager nei programmi SIMATIC Siemens.
Per poter utilizzare Device Integration Manager è necessario accettare le condizioni di
licenza.
3. Selezionare il comando di menu File > Leggi descrizioni dei dispositivi dalla cartella ... o
File > Leggi descrizioni dei dispositivi dall'archivio compresso ...
4. Nella struttura ad albero spostarsi fino alla cartella con le descrizioni dei dispositivi.
Nota
DVD "Device Library"
Il DVD "Device Library" è in dotazione con SIMATIC PDM. Selezionare il drive contenente
il DVD.
– Fare clic sul pulsante "OK".

Le descrizioni dei dispositivi rilevate vengono visualizzate nell'elenco "Dispositivi".
Per maggiori informazioni consultare la sezione "Elenco dei dispositivi (Pagina 34)".

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 41
5. Attivare le caselle di scelta dei dispositivi di cui integrare le descrizioni. Per i dispositivi non
ancora integrati o integrati con una versione precedente la casella viene attivata
automaticamente. È possibile lavorare con una finestra elenco dispositivi suddivisa
(Pagina 49).
6. Selezionare il comando di menu Catalogo > Integra... .
Le descrizioni dei dispositivi vengono trasferite sul PC.
Nota
Durante l'integrazione delle descrizioni del dispositivo
Non aprire programmi SIMATIC finché non si è conclusa l'integrazione delle descrizioni
dei dispositivi.
Integrazione di informazioni di una descrizione del dispositivo

Eventuali informazioni mancanti nella descrizione del dispositivo, ad es. sulla classificazione,
possono essere integrate. Per informazioni consultare la sezione "Come completare la
descrizione del dispositivo (Pagina 42)".
● Sezione "Pacchetti di fornitura (Pagina 20)"
● Sezione "Messaggi (Pagina 45)"
● Sezione "Verifica dell'integrazione del dispositivo (Pagina 76)"
● Sezione "Sostituzione dei dispositivi (Pagina 100)"
5.4.2 Come completare la descrizione del dispositivo

Se nel leggere una descrizione di un dispositivo si è rilevata la mancanza di alcune
informazioni, nella colonna di stato dell'elenco dispositivi compare un simbolo che significa
"informazione sul dispositivo incompleta".
Raccomandazione:
Ogni descrizione evidenziata in questo modo va completata prima di essere integrata in
SIMATIC PDM.
Nota
Completamento delle informazioni sul dispositivo a posteriori
Qualora fosse necessario completare le descrizioni dei dispositivi a posteriori procedere nel
modo seguente.

42 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Procedimento
1. Selezionare una descrizione di dispositivo incompleta e scegliere dal menu di scelta rapida
il comando Completare l'informazione sul dispositivo....
Completare la descrizione del dispositivo.
Nota
Modifica dei parametri
● Non è possibile modificare le descrizioni dei dispositivi se si trovano su un supporto
protetto in scrittura. In questo caso copiare la descrizione su un supporto scrivibile e
riavviare l'operazione.
● Fintantoché questa finestra di dialogo non viene chiusa, le modifiche sono disponibili
in Device Integration Manager. Facendo clic sul pulsante "OK" si applicano le
modifiche effettuate alla descrizione del dispositivo.
3. Fare clic sul pulsante "Integra".

L'integrazione della descrizione del dispositivo viene eseguita.
Per informazioni sulle voci dell'elenco dei dispositivi consultare la sezione "Elenco dei
dispositivi (Pagina 34)".
5.4.3 Come creare una propria biblioteca dei dispositivi utilizzando il filtro di progetto
Il procedimento seguente spiega come creare una propria biblioteca di dispositivi utilizzando
il filtro di progetto.
Filtro di progetto
Per maggiori informazioni sul filtro di progetto e il suo utilizzo leggere la sezione "Utilizzo del
filtro di progetto (Pagina 53)".
Procedimento generale
1. Leggere le descrizioni dei dispositivi di una biblioteca standard.
2. Utilizzare il filtro di progetto.
3. Eseguire il comando di menu Catalogo > Crea biblioteca dei dispositivi individuale...
4. Immettere nella finestra di dialogo "Crea biblioteca dei dispositivi individuale... " il percorso
di destinazione.
5. Inserire il nome e l'ID della versione della biblioteca dei dispositivi

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 43
Nota
Dispositivi senza file della Guida
Se si utilizza un dispositivo senza file della Guida è possibile integrare questi ultimi in un
secondo tempo. Perciò nella finestra di dialogo "Missing Help Files" rispondere "Sì".
Sezione "Come integrare la descrizione di un dispositivo (Pagina 40)"
Vedere anche
Dotazione di base per l'utilizzo di apparecchi di campo intelligenti (Pagina 12)
5.4.4 Come creare una propria biblioteca dei dispositivi in base a una raccolta di
descrizioni
Il procedimento seguente spiega come creare una propria biblioteca di dispositivi utilizzando
le descrizioni di una raccolta.
Raccolta di descrizioni di dispositivi

Per maggiori informazioni sulla disponibilità delle descrizioni dei dispositivi e il loro utilizzo
leggere la sezione "Dotazione di base per l'utilizzo di apparecchi di campo intelligenti
(Pagina 12)".
1. Leggere le descrizioni dei dispositivi di una biblioteca standard.
2. Attivare la casella di scelta per le descrizioni dei dispositivi necessari nella propria biblioteca
3. Eseguire il comando di menu Catalogo > Crea biblioteca dei dispositivi individuale...
4. Immettere nella finestra di dialogo "Crea biblioteca dei dispositivi individuale... " il percorso
di destinazione.
5. Inserire il nome e l'ID della versione della biblioteca dei dispositivi
Nota
Dispositivi senza file della Guida
Se si utilizza un dispositivo senza file della Guida è possibile integrare questi ultimi in un
secondo tempo. Perciò nella finestra di dialogo "Missing Help Files" rispondere "Sì".

44 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Sezione "Come integrare la descrizione di un dispositivo (Pagina 40)"
5.4.5 Come rimuovere le descrizioni dei dispositivi integrate
Menu di scelta rapida

Selezionando gli oggetti nell'elenco delle descrizioni dei dispositivi integrate è possibile
rimuovere la descrizione del dispositivo dal menu di scelta rapida:
Rimuovi descrizione/i dei dispositivi integrata/e
Con questo comando di menu si cancellano gli oggetti selezionati nell'elenco delle descrizioni
dei dispositivi. Gli oggetti selezionati vengono cancellati anche dal catalogo.
5.4.6 Update/upgrade delle descrizioni dei dispositivi (aggiornamento EDD)
1. Verificare la versione delle descrizioni dei dispositivi integrate.
Per informazioni consultare la sezione "Elenco dei dispositivi (Pagina 34)".
2. Leggere le nuove descrizioni dei dispositivi e confrontarle con la versione integrata.
Per informazioni consultare la sezione "Leggi descrizioni dei dispositivi dalla cartella
sorgente... (Pagina 46)".
3. Selezionare le descrizioni dei dispositivi necessarie e integrarle. Per i dispositivi non ancora
integrati o integrati con una versione precedente la casella viene attivata automaticamente.
Per maggiori informazioni consultare la sezione "Come integrare la descrizione di un
dispositivo (Pagina 40)".
Vedere anche
Caricamento nel dispositivo (Pagina 183)
5.4.7 Messaggi
Protocollo dei messaggi

Se si verificano errori nell'eseguire delle azioni o nell'utilizzare Device Integration Manager,
essi vengono segnalati nel protocollo di segnalazione. Il protocollo dei messaggi si apre
automaticamente quando viene visualizzato un avviso o si verifica un errore ma può anche
essere aperto manualmente da qualsiasi nodo dell'elenco dispositivi. In questo caso vengono
visualizzati tutti i messaggi dei nodi gerarchicamente subordinati.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 45
5.5 Menu e finestre di dialogo
Sezione "Protocollo di segnalazione (Pagina 127)"
5.5.1 File
5.5.1.1 Leggi descrizioni dei dispositivi dalla cartella sorgente...

Per poter progettare i dispositivi in SIMATIC PDM è necessario leggere i file contenenti le
relative descrizioni con Device Integration Manager.
Presupposti
È possibile accedere ai percorsi in cui si trovano i file di descrizione dei dispositivi.
Procedimento
1. Selezionare il comando di menu File > Leggi file di descrizione dei dispositivi dalla cartella....
Spostarsi nella struttura ad albero fino al percorso dei file di descrizione dei dispositivi.
I file di descrizione dei dispositivi vengono letti.
Nota
Se il file compresso è protetto da password si apre una finestra in cui inserire una
password.

Selezionando degli oggetti nell'elenco delle descrizioni dei dispositivi lette, nel menu di scelta
rapida sono disponibili i seguenti comandi in funzione dell'oggetto selezionato:
● Messaggi (Pagina 45)
Con questo comando di menu si apre il protocollo di segnalazione.
● Completare l'informazione sul dispositivo (Pagina 51)
Con questo comando di menu si apre la finestra di dialogo "Completare l'informazione sul
dispositivo...".
5.5.1.2 Leggi descrizioni dei dispositivi dall'archivio compresso...

Per poter progettare i dispositivi in SIMATIC PDM è necessario leggere i file contenenti le
relative descrizioni con Device Integration Manager.

46 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Presupposti
È possibile accedere ai percorsi in cui si trovano i file di descrizione dei dispositivi.
Procedimento
1. Selezionare il comando di menu File > Leggi file di descrizione dei dispositivi dall'archivio
compresso....
Spostarsi nella struttura ad albero fino al percorso dei file di descrizione dei dispositivi.
I file di descrizione dei dispositivi vengono letti.
Nota
Se il file compresso è protetto da password si apre una finestra in cui inserire una
password.

Selezionando degli oggetti nell'elenco delle descrizioni dei dispositivi lette, nel menu di scelta
rapida sono disponibili i seguenti comandi in funzione dell'oggetto selezionato:
● Messaggi (Pagina 45)
Con questo comando di menu si apre il protocollo dei messaggi.
● Completare l'informazione sul dispositivo (Pagina 51)
Con questo comando di menu si apre la finestra di dialogo "Completare l'informazione sul
dispositivo...".
5.5.1.3 Leggi elenco delle descrizioni dei dispositivi integrate
Visualizzazione dell'elenco dispositivi

Visualizzazione dei dispositivi per i quali sul PC è memorizzato un file di descrizione.

Se si selezionano gli oggetti nell'elenco delle descrizioni dei dispositivi integrate sono
disponibili i seguenti comandi di menu di scelta rapida in funzione dell'oggetto:
● Messaggi... (Pagina 54)
● Rimuovi descrizione/i dei dispositivi integrata/e (Pagina 45)
Con questo comando di menu si cancellano gli oggetti selezionati nell'elenco delle
descrizioni dei dispositivi.
Vedere anche
Completare l'informazione sul dispositivo (Pagina 51)

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 47
5.5.1.4 Leggi elenco delle descrizioni dei dispositivi utilizzate
Visualizzazione dell'elenco dispositivi

Visualizzazione dei dispositivi utilizzati nel progetto.
La colonna di stato (Pagina 34) indica se la descrizione del dispositivo corrispondente è
integrata o meno sul computer.

Selezionando degli oggetti nell'elenco delle descrizioni dei dispositivi integrate, nel menu di
scelta rapida sono disponibili i seguenti comandi in funzione dell'oggetto:
● Messaggi... (Pagina 54)
● Rimuovi descrizione/i dei dispositivi integrata/e
Con questo comando di menu si cancellano gli oggetti selezionati nell'elenco delle
descrizioni dei dispositivi.
Vedere anche
Completare l'informazione sul dispositivo (Pagina 51)
Come rimuovere le descrizioni dei dispositivi integrate (Pagina 45)
5.5.1.5 Salva elenco dispositivi con nome...
Salvataggio dell'elenco dispositivi

Definire il percorso e il nome del file nel quale salvare l'elenco dei dispositivi.
5.5.1.6 Stampa elenco dispositivi

L'elenco dei dispositivi visualizzato può essere stampato.

48 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Configurazione delle opzioni di stampa
Nota
Osservare quanto segue:
● Le opzioni di stampa dipendono dal sistema operativo installato e dalla stampante
impiegata.
● Il file viene inviato alla stampante preimpostata.
● Se la stampa comprende più pagine, dopo il numero di pagina sul margine inferiore destro
compare anche il numero complessivo delle pagine del documento. L'ultima pagina non
fornisce questa indicazione.
Procedimento
1. Selezionare il comando di menu File > Stampa elenco dispositivi o fare clic sul pulsante
"Stampa"
Si apre la finestra di dialogo "Stampa".
2. Selezionare le opzioni desiderate.
5.5.1.7 Cancella elenco dispositivi

Svuota l'elenco dei dispositivi visualizzato
Esempio applicativo
L'elenco dei dispositivi viene svuotato prima di leggere altre descrizioni.
5.5.1.8 Esci
Esce da "Device Integration Manager".
5.5.2 Visualizza
5.5.2.1 Finestra elenco dispositivi suddivisa

La finestra dell'elenco dei dispositivi viene suddivisa o la suddivisione viene annullata.
Selezionando il comando di menu si riduce di metà la larghezza della finestra dell'elenco dei
dispositivi. Nella metà destra viene visualizzata un'altra finestra dell'elenco dei dispositivi con

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 49
la stessa struttura. Questa finestra contiene tutti i dispositivi selezionati nella finestra
dell'elenco dei dispositivi sul lato sinistro (le caselle di opzione sono impostate).
Nota
La riga selezionata con il mouse è rappresentata in blu nella finestra attiva. Nella finestra non
attiva la riga è grigia.
Le caselle di selezione nella finestra dell'elenco dei dispositivi sul lato sinistro sono visibili ma
disattivate.
Con il mouse è possibile spostare il limite tra le due finestre dell'elenco dei dispositivi.
Tra le due finestre si trova il pulsante per aggiungere e rimuovere dispositivi singoli o alberi
parziali.
La selezione di dispositivi nella finestra dell'elenco dei dispositivi consente l'
• integrazione e
• la creazione di una biblioteca di dispositivi propria.
Nel caso di una finestra dell'elenco dei dispositivi non suddivisa è possibile eseguire la
selezione attivando le caselle di opzione nella riga del dispositivo.
Uso del mouse

Selezionando le righe nella parte sinistra della finestra dell'elenco dei dispositivi e attivando il
pulsante vengono trasferiti nella parte destra i dispositivi singoli o gli alberi parziali.
Selezionando le righe nella parte destra della finestra dell'elenco dei dispositivi e attivando il
pulsante vengono rimossi dalla parte destra i dispositivi singoli o gli alberi parziali
precedentemente inseriti.
Uso della tastiera

Con il tasto SHIFT + > e il tasto "<" della tastiera è possibile acquisire o rimuovere i dispositivi
selezionati nella finestra destra.
Regole per la finestra elenco dispositivi suddivisa

L'applicazione del filtro ha effetto sulle due finestre dell'elenco dei dispositivi.
È possibile suddividere le due finestre in modo indipendente l'una dall'altra.
La funzione di ricerca viene eseguita solo nella finestra attiva e la riga selezionata è quindi blu.
Durante l'esportazione viene tenuto in considerazione solo il contenuto della finestra sinistra
(con informazione sulla selezione).
Dopo il riavvio del Device Integration Manager viene solo visualizzata una finestra dell'elenco
dei dispositivi.
Nota
Se viene visualizzato l'elenco dei dispositivi integrati o utilizzati, non è possibile suddividere
la finestre dell'elenco dei dispositivi.

50 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
5.5.3 Catalogo
5.5.3.1 Completare l'informazione sul dispositivo
Adeguamento delle informazioni relative ad un file di descrizione dei dispositivi

La tabella seguente contiene le informazioni che si possono completare con la funzione
"Completare l'informazione sul dispositivo" nella finestra di dialogo "Device Integration
Manager".
Colonna Spiegazione
Nome dispositivo Consente di adeguare il nome del dispositivo.
Nome della versione Consente di adeguare la versione della descrizione del dispositivo.
dispositivo
Costruttore Costruttore dell'apparecchio di campo
ID tipo Identificativo del tipo di dispositivo rappresentato in formato esadecimale
Per informazioni vedere IEC 61804-3.
Revisione del dispositivo Identificativo di una revisione del dispositivo
Comunicazione Tipo di comunicazione per il collegamento all'apparecchiatura da campo.
Classificazione Classe del dispositivo, denominazione dell'oggetto (ad es. SENSOR -
FLOW - ULTRASONIC)
Revisione DD Versione del file di descrizione del dispositivo
EDD Nome della versione del dispositivo
5.5.3.2 Integra
Con il comando di menu Catalogo > Integra vengono integrati nel catalogo dei dispositivi di
SIMATIC PDM i file di descrizione dei dispositivi per i quali è spuntata la casella di scelta nella
colonna "Percorso" nell'elenco dei dispositivi.
Compilazione dei file di descrizione dei dispositivi per SIMATIC PDM

Per maggiori informazioni sulle possibili impostazioni consultare la descrizione
dell'impostazione di PDM nella sezione "Scheda "Device Integration Manager" (Pagina 197)".
Rimuovi descrizione/i dei dispositivi integrata/e

Sezione "Leggi elenco delle descrizioni dei dispositivi integrate (Pagina 47)"

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 51
5.5.3.3 Biblioteca di dispositivi individuale
Crea biblioteca dei dispositivi individuale...

Con il comando di menu Catalogo > Crea biblioteca dei dispositivi individuale... si può creare
una propria biblioteca di dispositivi. Le biblioteche dei dispositivi così create si possono
copiare, salvare come archivio compresso o masterizzare su DVD e in seguito leggere e
integrare con Device Integration Manager come il DVD di SIMATIC PDM "Device Library …".
Per maggiori informazioni sulla creazione di una biblioteca di dispositivi ricavata da una
raccolta vedere qui (Pagina 44).
Per maggiori informazioni sulla creazione di una biblioteca di dispositivi utilizzando il filtro di
progetto vedere qui (Pagina 43).
Finestra di dialogo "Crea biblioteca dei dispositivi individuale..."

Procedimento
1. Selezionare il comando di menu Catalogo > Crea biblioteca dei dispositivi individuale....
Si apre la finestra di dialogo "Crea biblioteca dei dispositivi individuale...".
2. Immettere il percorso di destinazione, il nome e l'ID della versione della biblioteca dei
dispositivi.
5.5.3.4 File di filtro
Utilizza file di filtro...

Con il comando di menu Catalogo > Utilizza file di filtro... si possono applicare file di filtro
predefiniti (elenchi di dispositivi precedentemente salvati in Device Integration Manager in
formato XML) alle biblioteche dei dispositivi.
Il campo "File di filtro" viene visualizzato sotto il campo "Directory sorgente" se è caricato un
file di filtro.

52 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Finestra di dialogo "Utilizza file di filtro..."

Procedimento
1. Selezionare il comando di menu Catalogo > Utilizza file di filtro....
Si apre la finestra di dialogo "Utilizza file di filtro...".
2. Selezionare un file con un elenco di dispositivi esportato.
L'elenco dei dispositivi momentaneamente visualizzato viene filtrato come segue:
• Vengono visualizzati solo i dispositivi letti e contenuti nel file di filtro.
• Vengono selezionati per l'integrazione solo i dispositivi che sono selezionati anche nel
file di filtro.
Annulla filtro di file/progetto

Con il comando di menu Catalogo > Annulla filtro di file/progetto si annulla l'utilizzo del file di
filtro o di un filtro di progetto. Dopo l'annullamento viene visualizzato di nuovo l'intero elenco
dei dispositivi.
5.5.3.5 Filtro di progetto
Utilizza filtro di progetto...

Con il comando di menu Catalogo > Utilizza filtro di progetto… è possibile selezionare un
progetto o un multiprogetto STEP 7 per filtrare l'elenco dei dispositivi in base ai componenti
utilizzati nel progetto.
Il campo "Filtro di progetto" viene visualizzato sotto il campo "Directory sorgente" se è caricato
un progetto.
Combinando le funzioni "Crea biblioteca dei dispositivi individuale" e "Utilizza filtro di progetto"
è possibile creare un DVD dei dispositivi perfettamente adeguato al proprio progetto.
Nota
Stato dell'oggetto
Prima di utilizzare il filtro di progetto assicurarsi che lo stato di ogni dispositivo contenuto nel
file di progetto sia anche integrato nella biblioteca dei dispositivi. Lo stato è indicato nel
simbolo corrispondente nella colonna "Icona" nell'elenco dispositivi. L'elenco delle icone è
riportato nella sezione Elenco dei dispositivi (Pagina 34).
Per maggiori informazioni sulla creazione di una biblioteca di dispositivi utilizzando il filtro di
progetto vedere qui (Pagina 43).

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 53
Finestra di dialogo "Utilizza filtro di progetto..."
Presupposti
È stato letto un elenco di dispositivi.
Utilizzo del filtro di progetto

Procedimento
1. Fare clic sull'icona "Filtro di progetto" nella barra dei menu
Si apre la finestra di dialogo "Apri progetto".
2. Selezionare il progetto desiderato nella scheda "Progetto utente".
Se si desidera aprire un multiprogetto selezionare la scheda "Multiprogetto".
3. Se il file di progetto desiderato si trova in una sorgente esterna, fare clic sul pulsante
"Sfoglia" e cercare il percorso desiderato.
4. Confermare l'immissione premendo il tasto Invio.
L'elenco dei dispositivi viene sfogliato e aggiornato.
Per annullare il filtro fare clic sul pulsante
Annulla filtro di file/progetto

Con il comando di menu Catalogo > Annulla filtro di file/progetto si annulla l'utilizzo del file di
filtro o di un filtro di progetto. Dopo l'annullamento viene visualizzato di nuovo l'intero elenco
dei dispositivi.
5.5.3.6 Messaggi...
Questo comando di menu apre la finestra di dialogo "Messaggi".
Paragrafo "Protocollo di segnalazione (Pagina 127)"
5.5.3.7 Cerca
Utilizzo della funzione di ricerca

Il comando di menu Catalogo > Cerca permette di trovare i file di descrizione dei dispositivi.

54 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Finestra di dialogo "Cerca"

Procedimento
1. Selezionare il comando di menu Catalogo > Cerca.
Si apre la finestra di dialogo "Cerca".
2. Inserire una stringa e definire le opzioni di ricerca.
3. Fare clic sul pulsante "Cerca".
Impostazioni della finestra di dialogo "Cerca"

● Campo di immissione con casella di riepilogo
È possibile inserire una stringa qualsiasi. Si può quindi avviare la ricerca di questa stringa.
● Caselle di scelta
– Tenere presente le maiuscole e minuscole
Viene tenuta in considerazione la scrittura della stringa di caratteri immessa per un
oggetto dell'elenco dei dispositivi.
– Confrontare il contenuto completo delle celle
L'intera stringa di caratteri per un oggetto dell'elenco dei dispositivi deve coincidere.
– Cerca in su
Se l'opzione è attivata la ricerca inizia dal punto selezionato fino all'inizio dell'elenco
dispositivi.
Se l'opzione è disattivata la ricerca inizia dal punto selezionato fino alla fine dell'elenco
dispositivi.
● Pulsante "Cerca"
La ricerca viene effettuata nell'elenco dispositivi visualizzato.
5.5.4 ? (Guida)
5.5.4.1 Guida
Visualizza la Guida di SIMATIC PDM
il cui sommario permette di navigare tra i diversi argomenti. Grazie alle funzioni "Indice" e
"Cerca" è possibile visualizzare le informazioni relative a un termine preciso.
5.5.4.2 Informazioni su…

Mostra informazioni sulla versione e sul copyright.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 55
Viste 6
6.1 Introduzione
In SIMATIC Manager gli oggetti PDM vengono rappresentati nelle seguenti viste:
● Vista apparecchi di processo in impianto
La Vista apparecchi di processo in impianto offre un quadro generale dei dispositivi di tutte
le reti progettate.
● Vista apparecchi di processo in rete
Nella Vista apparecchi di processo in rete è riprodotta la topologia dell'impianto. Gli oggetti
visualizzati sono collegamenti agli oggetti della Vista apparecchi di processo in impianto.
● In Configurazione HW si possono configurare gli oggetti PDM. Per la parametrizzazione
richiamare SIMATIC PDM nel menu di scelta rapida.
● In NetPro si trovano anche i collegamenti in rete con gli oggetti PDM.
Uso di SIMATIC PDM

L'impiego di SIMATIC PDM richiede delle chiavi di licenza. Informazioni sulle chiavi di licenza
sono disponibili nel file pdmbase-leggimi.wri.
Suggerimento: Prima di procedere alla parametrizzazione di un'apparecchiatura da campo
con SIMATIC PDM, verificare le possibilità di accesso al dispositivo desiderato.
Sezione ""Impostazioni" per il progetto SIMATIC (Pagina 72)"
6.2 Viste di SIMATIC Manager
6.2.1 Vista apparecchi di processo in impianto

In SIMATIC Manager richiamare dal comando di menu Visualizza > Vista apparecchi di
processo in impianto la Vista apparecchi di processo in impianto
La Vista apparecchi di processo in impianto offre un quadro generale dei dispositivi di tutte le
reti progettate e consente di ottenere molto rapidamente una visione completa dei dispositivi
progettati. Non è invece utilizzabile per la progettazione di nuove reti.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 57
Viste
Paragrafo ""Impostazioni" per il progetto SIMATIC (Pagina 72) "
6.2.2 Vista apparecchi di processo in rete

processo in rete la Vista apparecchi di processo in rete
Nella Vista apparecchi di processo in rete i dispositivi vengono rappresentati in gruppi che
rispecchiano la topologia della rete. I progetti di dimensioni ridotte, quali collegamenti end-to-
end tra PC e dispositivo in produzione, possono essere progettati direttamente nella Vista
apparecchi di processo in rete.

58 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Viste
● Paragrafo ""Impostazioni" per il progetto SIMATIC (Pagina 72) "
6.2.3 Apertura di SIMATIC PDM dalla Vista apparecchi di processo in impianto
Procedimento
1. Selezionare il comando di menu Visualizza > Vista apparecchi di processo in impianto in
SIMATIC Manager.
Si apre la Vista apparecchi di processo in impianto.
2. Selezionare nel progetto S7 l'oggetto "Dispositivi".
Vengono visualizzati tutti i dispositivi disponibili.
3. Fare doppio clic sull'oggetto desiderato.
L'oggetto si apre in SIMATIC PDM.
6.2.4 Sincronizzazione del progetto
Configurazione HW
Durante la progettazione dei dispositivi in Configurazione HW, la struttura dell'impianto
contenuta in Configurazione HW viene riprodotta nella Vista apparecchi di processo in rete
attraverso i dispositivi progettabili in SIMATIC PDM.
Dopo il salvataggio in Configurazione HW le modifiche eseguite sui dispositivi vengono
applicate alle seguenti viste:
Nelle viste degli apparecchi di processo non sono consentite modifiche se gli oggetti di livello
superiore sono collegati a una stazione S7 esistente con Configurazione HW.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 59
Viste
6.3 Viste in SIMATIC PDM
6.3.1 Finestra principale "SIMATIC PDM"
Introduzione
La finestra principale "SIMATIC PDM" rimane sullo schermo per tutta la sessione di lavoro e
viene coperta completamente o solo in parte dalle altre finestre di dialogo aperte.

60 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Viste
La finestra principale è strutturata come segue:

Barra del titolo (Pagina 61): la barra del titolo consente di visualizzare il nome del progetto o dell'oggetto
selezionato prima di richiamare SIMATIC PDM.
Barra dei menu (Pagina 61): la barra dei menu consente di richiamare le funzioni di SIMATIC PDM e
le funzioni dei dispositivi specifiche del costruttore.
Barra degli strumenti (Pagina 62): la barra degli strumenti consente l'accesso rapido ad alcuni comandi
di menu.
Vista della struttura (Pagina 63): gli oggetti Tabella dei parametri (Pagina 64): un'apposita tabella
visualizzati variano in funzione dell'oggetto mostra i parametri dell'oggetto selezionato nella Vista
selezionato prima di avviare SIMATIC PDM. della struttura.
Barra di stato (Pagina 66): contiene informazioni sulle operazioni in corso.
6.3.2 Barra del titolo

La barra del titolo mostra il nome dell'oggetto selezionato prima di richiamare SIMATIC PDM.
6.3.3 Barra dei menu
Struttura
Qui di seguito è riportata una panoramica dei menu di SIMATIC PDM.
Menu Sottomenu modalità di parametrizzazione

File ● Salva (Pagina 145)
● Esporta... (Pagina 183)
● Importa... (Pagina 183)
● Stampa (Pagina 152)
● Esci (Pagina 153)
Dispositivo ● Caricamento nel dispositivo (Pagina 154)
● Carica nel PG/PC (Pagina 156)
● Assegna indirizzo e TAG (Pagina 162)
● Confronta valori (Pagina 158)
● Proprietà dell'oggetto (Pagina 163)
● Giornale di registrazione modifiche (Pagina 166)
Visualizza ● Grandezze di processo (Pagina 170)
● Avvia Lifelist (Pagina 123)
● Curve (Pagina 172) (a seconda del dispositivo)
Diagnostica ● Aggiorna stato (Pagina 174)

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 61
Viste
Menu Sottomenu modalità di parametrizzazione

? ● Argomenti della Guida (Pagina 176)
● Guida ai parametri del dispositivo... (Pagina 176)
● Informazioni su… (Pagina 176)
● Cerca... (Pagina 176)
● Gestione documenti (Pagina 176)
● Manuale del prodotto (in funzione del dispositivo)
6.3.4 Barra degli strumenti

La barra degli strumenti è situata sotto la barra di menu e contiene pulsanti per il richiamo
rapido dei comandi di menu che vengono usati con maggior frequenza, senza che essi
debbano essere selezionati dal menu.
Modalità di SIMATIC PDM Icone

Modalità di parametrizzazione
Icone
Le icone sono collegate ai seguenti comandi di menu:
Modalità di parametrizzazione Comando di menu

Salva (Pagina 145)
Stampa (Pagina 152)
Carica nel dispositivo (Pagina 183)
Carica nel PG/PC (Pagina 184)
Confronta valori (Pagina 158)
Giornale di registrazione modifiche (Pagina 166)
Visualizza valori di misura/processo (a seconda del dispositivo)

(Pagina 170)
Aggiorna stato diagnostica (Pagina 174)
Avvia Lifelist (Pagina 123)
Cerca... (Pagina 176)
Argomenti della Guida (Pagina 176)

62 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Viste
6.3.5 Vista della struttura

La Vista della struttura nella sezione sinistra della finestra principale contiene una struttura ad
albero. Gli oggetti visualizzati variano in funzione dell'oggetto selezionato prima di avviare
SIMATIC PDM.
● Se è stata selezionata un'unica apparecchiatura da campo, nella vista della struttura viene
visualizzata l'apparecchiatura. Per informazioni consultare la sezione "Vista dei singoli
● Se sono stati selezionati una rete o un gateway (ad es. DP/PA-Link), nella vista della
struttura viene visualizzata la struttura ad albero con i relativi dispositivi. Per informazioni
consultare la sezione "Vista di più dispositivi (Pagina 68)".
Icone
Gli oggetti della vista ad albero sono preceduti dai seguenti simboli di stato:
Icona Significato
Il dispositivo è stato caricato.
È stato modificato almeno un parametro dell'oggetto.
L'oggetto è già aperto in un altro punto (finestra o computer).

Nella vista attuale l'oggetto è bloccato e non è modificabile.
L'oggetto è già aperto in un altro punto (finestra o computer).
Un altro utente sta modificando l'oggetto.
Almeno un parametro dell'oggetto è errato.
Rappresentazione
Nella Vista della struttura vengono rappresentati:
● Oggetti con i relativi gruppi di parametri
● Eventuali oggetti subordinati
Il gruppo di parametri selezionato appare su sfondo blu. La tabella dei parametri mostra i
parametri del gruppo selezionato.
Gli oggetti contenenti oggetti subordinati sono riconoscibili dalla casella di scelta accanto alla
loro icona:
● Casella di scelta "+"
● Casella di scelta "-"
Nota
Generalmente la tabella viene aperta soltanto fino alla Vista della struttura.
Per visualizzare le informazioni generali complete su un determinato dispositivo, spostare
la tabella dei parametri.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 63
Viste
6.3.6 Tabella dei parametri
La sezione destra della finestra principale è occupata dalla tabella dei parametri.
La tabella dei parametri mostra i parametri di un dispositivo nello stesso ordine in cui sono
elencati nella Vista della struttura. A differenza della Vista della struttura, in questa tabella i
parametri non vengono rappresentati gerarchicamente.
Parametri del dispositivo

I parametri elaborabili variano in funzione del dispositivo. I campi su sfondo grigio non possono
essere elaborati.
Per informazioni sull'impostazione dei parametri del dispositivo consultare la descrizione
fornita dal costruttore del dispositivo.
Rappresentazione della tabella dei parametri

Nella tabella dei parametri sono visibili le colonne seguenti:
● Parametri (Pagina 64)
● Valore (Pagina 65)
● Unità (Pagina 65)
● Stato (Pagina 65)
Ogni gruppo di parametri inizia con un'intestazione su sfondo grigio che contiene il nome del
gruppo. Sulla base del titolo è possibile individuare la collocazione del gruppo all'interno della
gerarchia delle cartelle. Seguono le righe contenenti i parametri.
Comando
Per essere attive, le impostazioni e le modifiche devono essere caricate nei dispositivi.
Facendo clic su un oggetto nella Vista della struttura, vengono visualizzati i relativi parametri
nella tabella dei parametri.
● Sezione "Rappresentazione nelle viste (Pagina 67)"
6.3.6.1 Colonna "Parametro" nella tabella dei parametri

Nella colonna "Parametro" sono elencati i nomi dei singoli parametri.

64 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Viste
6.3.6.2 Colonna "Valore" nella tabella dei parametri

In questa colonna viene visualizzato il valore del parametro il cui nome è riportato nella colonna
"Nome" (Pagina 64). Si può trattare di un valore numerico, ma anche di un'unità fisica, di uno
stato o di una denominazione.
Il campo "Valore" può essere modificato solo se ha sfondo bianco. Lo sfondo grigio indica che
il parametro può essere letto, ma non modificato o sovrascritto.
● Facendo clic con il tasto destro del mouse sul valore è possibile visualizzare un elenco di
valori di impostazione che si possono selezionare se sono predefiniti nel file di descrizione
del dispositivo.
● Inserire qui un nuovo valore o selezionare una nuova impostazione nella casella di riepilogo.

Facendo clic con il tasto destro del mouse all'interno della tabella dei parametri si apre uno
dei seguenti campi:
● Per i campi statici si apre una casella di informazione quando il puntatore del mouse si
trova su un parametro nella colonna "Parametri".
Mostra informazioni sul significato del campo e delle relative registrazioni nella colonna
"Valore".
● Selezione dei valori dalle caselle di riepilogo
Queste caselle di riepilogo si aprono quando si posiziona il puntatore del mouse su un
valore e si preme il tasto del mouse.
Selezionare l'impostazione in base alle caratteristiche specifiche dell'impianto e dei
dispositivi.
● Menu di scelta rapida per i campi di immissione
Comando di menu Spiegazioni/indicazioni d'uso

Valore minimo ... Mostra il valore minimo consentito per il parametro. *) **)
Valore massimo ... Mostra il valore massimo consentito per il parametro. *) **)
Valore di default ... Mostra il valore di default del parametro. *) **)
*
) Facendo clic sul valore, quest'ultimo viene acquisito nella tabella dei parametri.
**
) È possibile che esistano più valori minimi, massimi e di default.
6.3.6.3 Colonna "Unità" nella tabella dei parametri

Nella colonna "Unità" è riportata la grandezza fisica alla quale si riferisce il valore numerico
contenuto nella colonna "Valore" (Pagina 65).
6.3.6.4 Colonna "Stato" nella tabella dei parametri

Nella colonna "Stato" viene visualizzato lo stato del parametro il cui nome è riportato nella
colonna "Nome" (Pagina 64).
La tabella seguente elenca le icone che possono comparire in questa colonna:

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 65
Viste
Icona Significato Azione che può determinare

lo stato
- vuota - Il valore (Pagina 65) coincide con la gestione dati offline Salvataggio
Inizializzazione in corso o stato "OK" Apertura di un nuovo oggetto

Il valore non è mai stato modificato PDM
Questo parametro è stato modificato in seguito a un Editazione; finestre di dialogo
comando, un'importazione o criteri interni.
Il valore è stato modificato dall'utente
Impossibile convertire il parametro Editazione
Il valore non ha potuto essere convertito dopo una
modifica dell'unità
Il valore di un parametro è errato. Controllo della validità del
Durante la verifica della validità è stato identificato un valore
valore non consentito (ad es. valore troppo alto o troppo
basso)
Il parametro è stato caricato correttamente. ● Carica nel dispositivo
Non esistono differenze tra il parametro caricato e quello ● Carica nel PG/PC
progettato
Impossibile caricare il parametro a causa di un errore di ● Carica nel dispositivo
comunicazione. ● Carica nel PG/PC
● Messaggio di errore durante il caricamento nel
dispositivo
● Messaggio di errore durante il caricamento nel PG/PC
6.3.7 Barra di stato

La barra di stato si trova lungo il bordo inferiore della finestra principale.
Visualizzazione
La barra di stato contiene le seguenti informazioni:
● L'utente che sta utilizzando SIMATIC PDM
● L'oggetto PDM per il quale vengono attualmente visualizzate informazioni nell'elenco dei
parametri
● Diagnostica attiva/disattivata
● Verifica dell'identità attiva/disattivata
● Stato dell'elaborazione
● Stato del collegamento con l'oggetto selezionato nella struttura ad albero

66 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Viste
6.3.8 Rappresentazione
6.3.8.1 Rappresentazione nelle viste
Funzionamento
È possibile aprire SIMATIC PDM per un determinato dispositivo da SIMATIC Manager o da
Configurazione HW.
Una volta aperto SIMATIC PDM la tabella mostra i valori salvati nel progetto, ovvero i valori
progettati e i valori di default dell'oggetto che era selezionato prima di avviare SIMATIC PDM.
Nella Vista della struttura vengono visualizzati tutti gli oggetti parametrizzabili, compresi quelli
subordinati. All'inizio compare solo la tabella dei parametri dell'oggetto radice ed è possibile
effettuare modifiche al suo interno (caselle con sfondo bianco).
● Selezionando un oggetto nella Vista della struttura, i relativi parametri vengono visualizzati
nell'apposita tabella dove possono essere eventualmente modificati.
● Se un oggetto viene modificato da un altro utente, viene visualizzato un messaggio che
segnala da quale utente e da quale PC è stato aperto l'oggetto. In questo caso tutti i campi
della tabella dei parametri hanno uno sfondo grigio e non possono essere modificati.
Nota
Le modifiche apportate a un oggetto aperto in SIMATIC PDM sono efficaci solo dopo aver
eseguito il comando di menu File > Salva.
Le informazioni visualizzate nella barra di stato e nella barra del titolo variano a seconda
dell'oggetto selezionato.
Possibilità di impostazione di SIMATIC PDM

Per informazioni consultare la sezione "Impostazioni per SIMATIC PDM (Pagina 193)".
6.3.8.2 Vista dei singoli dispositivi

Se prima dell'avvio di SIMATIC PDM è stato selezionato un dispositivo, l'apertura avviene nella
Vista dei dispositivi singoli. La base della struttura ad albero nella vista omonima è costituita
dal dispositivo.

Barra del titolo
Barra dei menu
Barra degli strumenti

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 67
Viste

Tabella dei parametri (a destra nella finestra
principale)
Barra di stato
● Sezione "Finestra principale "SIMATIC PDM" (Pagina 60) "
6.3.8.3 Vista di più dispositivi

Se prima dell'avvio di SIMATIC PDM è stato selezionato un oggetto con i relativi oggetti
subordinati, ad es. una stazione ET 200 con apparecchi di campo collegati, la sua apertura
avviene nella Vista di più dispositivi. La base della struttura ad albero nella vista omonima è
costituita dall'oggetto.

Barra del titolo
Barra dei menu
Barra degli strumenti
Tabella dei parametri (a destra nella finestra
principale)
Barra di stato

68 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Viste
Rappresentazione
All'apertura della Vista di più dispositivi, viene visualizzata inizialmente soltanto la tabella dei
parametri dell'oggetto radice. Tutti gli oggetti rappresentati, compresi i relativi oggetti
subordinati, possono essere modificati senza che si renda necessaria una nuova apertura di
SIMATIC PDM.
● Sezione "Finestra principale "SIMATIC PDM" (Pagina 60) "
6.3.9 Uso della tastiera
Tasti di scelta rapida

La tabella sottostante rappresenta i tasti di scelta rapida.
Uso della tastiera per la selezione dei comandi di menu
Combinazione di tasti Funzione

<Ctrl + S> Salva (menu File) (Pagina 145)
<Ctrl + P> Stampa... (menu File) (Pagina 152)
<Alt + X> Spostamento nel menu con la lettera X sottolineata
Lettera sottolineata nel Spostamento nel comando di menu corrispondente
comando di menu
Uso della tastiera nelle finestre di dialogo

<Tab> Spostamento nel campo di immissione successivo (da sinistra a destra e
dall'alto in basso)
Tasti cursore Selezione in una casella di riepilogo
Barra spaziatrice Selezione di un oggetto o annullamento della selezione
Uso della tastiera nelle Guide

<Alt + F4> Chiusura della finestra della Guida e ritorno alla finestra dell'applicazione

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 69
Viste
Selezione di comandi di menu dai tasti di scelta rapida

Molti comandi di menu possono essere attivati con la corrispondente combinazione di tasti
preceduta dal tasto <Alt>. Premere in successione i seguenti tasti:
1. Tasto <Alt>
2. Lettera sottolineata nel menu desiderato (ad es. <Alt>, <F> per il menu File se nella barra
dei menu è presente il menu File). Il menu si apre.
3. Lettera sottolineata nel comando di menu desiderato.
Se il comando di menu contiene dei sottomenu, vengono aperti anche questi. Procedere
nello stesso modo fino ad aprire l’intero comando di menu inserendo la lettera
corrispondente.
Il comando di menu viene attivato quando si immette l'ultima lettera dei tasti di scelta rapida.
Esempio
Menu Combinazione di tasti

File <Alt> + <D>
? <Alt> + <H>

70 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni 7
7.1 Introduzione
Per utilizzare SIMATIC PDM è necessario aver creato un progetto con almeno un oggetto
PDM in SIMATIC Manager. Da qui in poi vengono definiti oggetti PDM gli oggetti per i quali è
possibile eseguire la configurazione, la parametrizzazione e la diagnostica con SIMATIC PDM.
Sono oggetti PDM:
● Apparecchiature da campo
● Stazioni I/O remote (con/senza moduli o apparecchiature da campo)
● Reti con apparecchiature da campo
Informazioni sulla creazione

● Le informazioni sulla creazione di un progetto sono contenute nella Guida a PCS 7/STEP
7
● Per informazioni sulla creazione degli oggetti PDM consultare la sezione "Inserimento di
Presupposti per l'uso di SIMATIC PDM

● SIMATIC PDM è già installato.
● Le chiavi di licenza necessarie sono disponibili.
● Le descrizioni dei dispositivi sono state integrate.
● Esistenza di un collegamento alla rispettiva rete in caso di utilizzo di funzioni online. Per
maggiori informazioni sull'argomento consultare la sezione "Configurazione dei
collegamenti agli apparecchi di campo (Pagina 13)".
Richiamo di SIMATIC PDM
Dove Presupposti Funzione

SIMATIC Manager Il progetto con l'oggetto PDM è Modifica > Apri oggetto
● Vista apparecchi di processo in stato creato
rete Selezionare l'oggetto
● Vista apparecchi di processo in
impianto
Configurazione HW Il dispositivo è stato creato Fare doppio clic sul
dispositivo

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 71
Funzioni
7.2 Elaborazione del progetto
Funzioni
● Configurazione e parametrizzazione
– Integrazione di apparecchi di campo in impianti e reti
– Progettazione e configurazione di collegamenti
– Progettazione e configurazione di dispositivi
● Minisistema di Servizio e supervisione per apparecchi di campo
– Servizio e supervisione di apparecchi di campo
● Diagnostica
– Esecuzione della diagnostica alle funzioni degli apparecchi di campo
– Esecuzione della diagnostica delle reti
– Analisi dei protocolli
Configurazioni hardware
L'integrazione in un progetto SIMATIC consente di creare stazioni SIMATIC e apparecchiature
da campo in Configurazione HW. SIMATIC PDM si può aprire direttamente nelle seguenti reti
e apparecchiature da campo subordinate:
● PROFIBUS DP
● PROFIBUS PA
● PROFINET IO
● FOUNDATION Fieldbus
Parametrizzazione e caricamento
● Con la parametrizzazione offline le impostazioni e le modifiche effettuate in SIMATIC PDM
vengono salvate nei dati di progetto. Solo dopo il caricamento dei dati di progetto nel
dispositivo sono attive le immissioni e modifiche.
● La possibilità di parametrizzazione online dipende dal dispositivo e deve essere specificata
nella descrizione. Le impostazioni e le modifiche eseguite in SIMATIC PDM devono essere
caricate nel progetto.
7.2.1 "Impostazioni" per il progetto SIMATIC

Dopo l'installazione di SIMATIC PDM in SIMATIC Manager sono disponibili le viste seguenti:

72 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Impostazioni del progetto

Le impostazioni del progetto si definiscono in SIMATIC Manager. Queste impostazioni sono
valide per il progetto SIMATIC e per SIMATIC PDM.
● Lingua dei menu e delle finestre di dialogo
● Visualizzazione standard del progetto
● Rappresentazione
● Dettagli nelle colonne

In SIMATIC Manager le impostazioni del progetto si definiscono con il comando di menu:
Strumenti > Impostazioni....
Impostazioni Schede
Selezione della lingua Scheda "Lingua" Lingua nella quale vengono visualizzati i menu
e le finestre di dialogo in SIMATIC Manager e
in SIMATIC PDM
Visualizzazione Scheda "Visualizza" Visualizzazione standard per SIMATIC
standard del progetto Manager;
possibili viste in SIMATIC PDM:
Dettagli nelle colonne Scheda "Colonne" Viste e tipi di oggetti nella tabella dei parametri
Scheda "Colonne"
Nella scheda "Colonne" è possibile selezionare le colonne da visualizzare in un vista di PDM.
Selezionare un tipo di oggetto nella struttura ad albero e attivare nell'elenco "Colonne visibili"
l'opzione corrispondente alle voci da visualizzare per il tipo di oggetto scelto.
Tipi di oggetti
● Tipo 1 nella struttura ad albero
– Vista apparecchi di processo in impianto
– Vista apparecchi di processo in rete
– Vista apparecchi di processo in impianto > Dispositivi
● Tipo 3
– Vista apparecchi di processo in rete > Reti

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 73
Funzioni
● Tipo 4
– Vista apparecchi di processo in rete > Reti > PC
● Tipo 5
– Vista apparecchi di processo in rete > Reti > Rete di comunicazione
– Vista apparecchi di processo in rete > Reti > Rete di comunicazione > Oggetto (in tutti
i livelli subordinati)
Colonne visibili
Tipo di oggetto Tipo1 Tipo2 Tipo3 Tipo4 Tipo5
Nome oggetto Standard Standard Standard Standard Standard
Nome della pagina per l'OS Standard
OKZ (sigla topologica) Standard
(La sigla di riferimento
topologica definisce la
posizione di inserimento di un
dispositivo)
Indirizzo x Standard Standard
Descrizione Standard Standard Standard Standard Standard
Messaggio Standard Standard Standard Standard Standard
Stato del dispositivo Standard Standard
Ultima comunicazione Standard Standard
Testo1 x x x x x
Testo2 x x x x x
Testo3 x x x x x
Dispositivo Standard x x Standard
ID PLT Standard x
(ID del controllo di processo
generati da PDM per
identificare un oggetto per
collegamenti all'Asset
Management System (PCS 7
Maintenance Station e PDM
Maintenance Station))
Costruttore Standard Standard
Numero di serie x x
Data di installazione x x
Versione hardware x x
Versione software x x
Numero di ordinazione x x
Stato dell'oggetto Standard Standard
Revisione DD x x
Autore x x x x x
Data di modifica Standard Standard Standard Standard Standard
Commento x x x x x

74 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
● Tipo 6
– Impostazioni per un multiprogetto
Vista apparecchi di processo in impianto Vista apparecchi di processo in rete

(multiprogetto) (multiprogetto)
Tipo di oggetto
Nome oggetto Standard Standard
Lingua del progetto Standard Standard
Percorso UNC Standard Standard
Percorso sul 'sistema' Standard Standard
Sistema Standard Standard
Sistema dopo la rimozione Standard Standard
Percorso dopo la rimozione Standard Standard
Vedere anche
Impostazioni per SIMATIC PDM (Pagina 193)
Menu e finestre di dialogo per SIMATIC PDM in SIMATIC Manager (Pagina 179)
7.2.2 Impostazione dell'interfaccia sul computer

Utilizzare le impostazioni dell'interfaccia del progetto (SIMATIC PCS 7 o SIMATIC STEP 7).
In SIMATIC PCS 7 e SIMATIC STEP 7 vengono utilizzati i seguenti tipi di interfaccia:
● Interfaccia PROFIBUS DP
● Interfaccia Ethernet
Percorsi di comunicazione alternativi in presenza di stazioni S7-400 ridondanti

Se SIMATIC PDM segnala un'interruzione del collegamento su un percorso di comunicazione
in seguito a un guasto, al tentativo successivo si cerca automaticamente di creare il
collegamento attraverso un percorso alternativo con l'aiuto della stazione S7-400 ridondante.
7.2.3 Comunicazione in tutto l'impianto tramite routing
Panoramica
Nella maggior parte degli impianti di automazione il dispositivo di programmazione (PG) può
essere gestito solo attraverso il cavo di bus (sottorete) collegato direttamente al sistema di
automazione. Negli impianti in rete di grandi dimensioni, per poter accedere online a un
sistema di automazione remoto è necessario collegare il PG a diversi cavi di bus (sottoreti).

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 75
Funzioni
Funzione di routing
La funzione di routine consente di accedere, da un punto centrale (Engineering Station), ai
sistemi di automazione online con il PG/PC, superando i limiti delle singole sottoreti, p. es. per
caricare programmi utente o una configurazione HW o per eseguire funzioni di test.
Presupposti
Per il routing S7 sono necessari i seguenti requisiti.
● STEP 7 5.5 o superiore e SIMATIC PDM, ovvero SIMATIC PDM integrato.
● Le unità con funzione di comunicazione (CPU o CP) che devono fungere da router tra le
sottoreti devono supportare il routing S7.
● Tutti i PLC o i partner di comunicazione accessibili nella rete di un impianto sono configurati
e caricati all'interno di un progetto S7.
● La stazione SIMATIC S7 desiderata deve essere collegata in rete ed essere effettivamente
accessibile via router.
● L'ultima interfaccia di comunicazione (CPU, CP) deve supportare la funzione "Gateway set
di dati".
● Nelle unità sono caricate le informazioni di progettazione contenenti il "know how"
aggiornato relativo all'intera configurazione di rete del progetto.
Motivo: tutte le unità interessate dal routing devono contenere informazioni sulle sottoreti
accessibili e il percorso di accesso (tabelle di routing).
● Il PG/PC con cui si desidera stabilire un collegamento online via router deve essere
progettato nella progettazione della rete e assegnato al sistema di origine.
Documentazione SIMATIC; SIMATIC PDM; pdm-leggimi
7.2.4 Verifica dell'integrazione del dispositivo

In un progetto è possibile verificare se sono state integrate le descrizioni necessarie per tutti
gli oggetti da rappresentare in SIMATIC PDM.
Queste sono alcune situazioni di esempio:
● Un progetto è stato copiato sul computer PDM.
● Sul computer sono state cancellate delle descrizioni dei dispositivi.
● È stato installato un nuovo computer e le descrizioni dei dispositivi non sono ancora
integrate.
Presupposti
SIMATIC PDM è già installato.

76 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Procedimento
1. Aprire la Vista apparecchi di processo in impianto in SIMATIC Manager.
2. Nella struttura ad albero selezionare la cartella "Dispositivi".
3. Verificare la presenza di dispositivi identificati nel modo seguente:
Icona Significato Avvertenza
Disattivato Per il dispositivo non è stata integrata la descrizione in SIMATIC
PDM.
4. Se si rilevano dei dispositivi disattivati selezionare il comando di menu Vista > Dettagli.
5. Verificare le informazioni nella colonna "Nome oggetto".
Informazioni nella Significato Ulteriori operazioni
colonna "Nome oggetto"
"TAG" oppure "Default" Al dispositivo non è stata Assegnare al dispositivo la descrizione
ancora assegnata la necessaria.
descrizione del catalogo Sezione "Seleziona dispositivo (nuova
dispositivi. assegnazione) (Pagina 186)"
Nome dell'oggetto La descrizione assegnata al Integrare la descrizione del dispositivo
specifico dell'impianto dispositivo non si trova o non è necessaria.
più eseguibile (ad es. perché è Sezione "Come integrare la descrizione
stata cancellata di un dispositivo (Pagina 40)"
inavvertitamente).
● Sezione "Panoramica delle icone dei dispositivi (Pagina 120)"
● Sezione "Come completare la descrizione del dispositivo (Pagina 42)"
● Sezione "Pulizia del progetto (riorganizzazione) (Pagina 78)"
7.2.5 Stampa
È possibile stampare l'elenco dei parametri per un dispositivo.
Pulsante "Stampa"

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 77
Funzioni
Nota
impiegata.
Presupposti
● SIMATIC PDM deve essere aperto.
● Nella vista delle struttura deve essere stato selezionato un oggetto nella cartella root di un
dispositivo.
Per informazioni sulla vista della struttura, consultare il paragrafo "Vista dei singoli
Procedimento
1. Selezionare il comando di menu File > Stampa o fare clic sul pulsante "Stampa"
7.2.6 Pulizia del progetto (riorganizzazione)

I progetti SIMATIC che sono stati copiati possono contenere oggetti PDM. Se non si utilizza
più SIMATIC PDM nel progetto è possibile eliminare la richiesta delle licenze per Tag per il
progetto con la funzione "Riorganizza".
Nota
Prima di utilizzare la funzione "Riorganizza" SIMATIC PDM deve essere chiuso.
La durata della riorganizzazione varia in funzione degli spostamenti dei dati necessari e può
prolungarsi. Perciò questa funzione non viene eseguita automaticamente (ad es. alla
chiusura di un progetto).

78 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.3 Gestione dei dispositivi
Procedimento
1. In SIMATIC Manager selezionare il comando di menu File > Riorganizza.
7.2.7 Salvataggio del progetto

Le modifiche eseguite con SIMATIC PDM vengono sempre salvate nel progetto SIMATIC.
Per salvare le modifiche occorre salvare il progetto SIMATIC. Prima di salvare un intero
progetto SIMATIC è necessario arrestare SIMATIC PDM.
(Comando di menu File > Salva con nome).
Procedimento
1. Selezionare il comando di menu File > Salva con nome in SIMATIC Manager.
● Guida in linea a STEP 7
● Guida in linea a PCS 7
7.3.1 Inserimento di dispositivi
7.3.1.1 Come inserire gli oggetti

Con la funzione "Inserisci nuovo oggetto" si eseguono le seguenti funzioni:
● Creazione di reti con componenti inclusi
● Inserimento di oggetti in una rete progettata:
– inserimento di un singolo dispositivo o di un modulo
– inserimento simultaneo di più dispositivi o moduli
Nota
Questa funzione è disponibile solo per i seguenti dispositivi:
● Apparecchiature PROFIBUS
● Dispositivi PROFINET
● Apparecchiature HART dopo I/O remoti

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 79
Funzioni
Progettazione di apparecchi FOUNDATION Fieldbus in Configurazione HW:
Presupposti
● Il progetto deve essere aperto nella Vista apparecchi di processo in rete.
● Nella struttura ad albero è disponibile la cartella PDM "Reti".
Se la struttura delle cartelle non è ancora stata creata selezionare i comandi di menu
Inserisci nuovo oggetto e Reti.
Nota
Per proseguire l'elaborazione sono necessarie le licenze di SIMATIC PDM.
Senza chiavi di licenza possono essere progettati massimo 4 dispositivi (modalità demo).
Inserimento di rete, unità di testa, unità e apparecchiatura da campo

Con i passi seguenti si inseriscono consecutivamente degli oggetti in oggetti di livello
superiore. Per informazioni sui tipi di oggetti che si possono inserire in un oggetto consultare
la sezione "Finestra di dialogo "Inserisci oggetto - Assegna tipo di dispositivo" (Pagina 81)".
1. Selezionare l'oggetto di livello superiore nella struttura ad albero nella finestra a sinistra.
2. Nel menu di scelta rapida selezionare il comando Inserisci nuovo oggetto > Oggetto.
Si apre la finestra di dialogo "Inserisci oggetto - <...>".
3. Definire le impostazioni per l'oggetto inserito. Per informazioni consultare la sezione
"Finestra di dialogo "Inserisci oggetto - <...>" (Pagina 81)"
– Campo di immissione "Nome dell'oggetto"
– Campo di immissione "<Indirizzo>" (ad es. indirizzo PROFIBUS oppure indirizzo IP
PROFINET)
– Campo di immissione "Numero"
4. Fare clic sul pulsante "Assegna tipo di dispositivo".
Si apre la finestra di dialogo "Inserisci oggetto - Assegna tipo di dispositivo".
Per informazioni consultare la sezione "Finestra di dialogo "Inserisci oggetto - Assegna tipo
di dispositivo" (Pagina 81)".
5. Selezionare dalla struttura ad albero l'oggetto da inserire.
6. Facendo clic sul pulsante "OK".
Vengono inseriti gli oggetti.
7. Se necessario, correggere gli indirizzi assegnati.
Per maggiori informazioni consultare la sezione "Impostazione dell'indirizzo in Config.
HW (Pagina 95)".
Sezione "Seleziona dispositivo (nuova assegnazione) (Pagina 186)".

80 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.3.1.2 Finestra di dialogo "Inserisci oggetto - <...>"

Nella finestra di dialogo "Inserisci oggetti - <...>" si definiscono le impostazioni per gli oggetti
inseriti.
Impostazione dei parametri

Per l'inserimento degli oggetti è necessario impostare i seguenti parametri:
● Nome dell'oggetto
Definire il nome dell'oggetto inserito.
Se si desidera creare diversi oggetti il nome inserito funge da nome di base.
● <Indirizzo> (ad es. indirizzo PROFIBUS oppure indirizzo IP PROFINET)
(Avvertenza: questa impostazione non può essere modificata quando si inseriscono le
apparecchiature HART)
– Immettere l'indirizzo dell'oggetto inserito.
– Se si desidera creare diversi oggetti immettere il primo indirizzo degli oggetti da inserire.
● Numero
(Avvertenza: questa impostazione non può essere modificata quando si inseriscono le
apparecchiature HART)
Se si desidera inserire diversi oggetti occorre adeguarne il numero. Osservare che questo
valore dipende dalla rete impiegata e da altri fattori.
In funzione di questi parametri viene creato un determinato numero n di oggetti di un tipo.
Il nome dell'oggetto viene creato nel seguente modo:
– Se il numero è pari a 1 l'indirizzo non è contenuto nel nome dell'oggetto creato
(´<nome>).
<nome><indirizzo>
– Se il numero è maggiore di 1:
Apparecchiature PROFIBUS e moduli Canali di I/O remoti
<indirizzo><nome> <nome><indirizzo>
... ...
<indirizzo +(n*-1)><nome> <nome><indirizzo +(n*-1)>
*: n corrisponde al numero degli oggetti da inserire
Pulsante "Assegna tipo di dispositivo"

Assegnare un tipo specifico a un oggetto che deve essere inserito nel progetto. Nella struttura
ad albero si trovano i possibili tipi di oggetti. I tipi di oggetti visualizzati variano in funzione del
punto in cui l'oggetto è stato inserito.
7.3.1.3 Finestra di dialogo "Inserisci oggetto - Assegna tipo di dispositivo"

In questa finestra di dialogo è possibile selezionare il file di descrizione del dispositivo
desiderato.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 81
Funzioni
I dispositivi sono elencati in una struttura ad albero in base al tipo.
Nota
Dispositivi integrati
È possibile selezionare solo dispositivi per i quali è stato integrato un file di descrizione per
mezzo del Device Integration Manager.
Tipi di oggetti
Nel caso dell'assegnazione degli oggetti si sceglie il tipo di oggetto. A seconda dell'oggetto di
livello superiore è possibile assegnare i seguenti tipi di oggetti:
Oggetto di livello superiore Oggetto da inserire

Cartella PDM "Reti" Rete di comunicazione
● Selezionare la rete di comunicazione attraverso la
quale collegare gli oggetti PDM.
● Selezione: Unità di testa
– Rete PROFIBUS DP ● Selezione:
– PROFIBUS Link – I/O remoto
– Rete PROFINET – PROFIBUS Link
– Rete Fondation Fieldbus – Dispositivo PROFIBUS DP
– Dispositivo PROFIBUS PA
I/O remoto Unità
● Selezione:
– Modulo
Unità Apparecchiatura da campo
● Selezione: ● <Apparecchiatura HART>
– Modulo
Pulsante "Identif. dispositivo"

Facendo clic su questo pulsante il sistema stabilisce un collegamento con il dispositivo e tenta
di leggerne le informazioni. Se la lettura completa delle informazioni richieste non è stata
possibile, la struttura ad albero rappresenta soltanto le strutture necessarie per il dispositivo.
Eseguire qui la propria selezione.
Procedura di identificazione dei dispositivi:
● Per apparecchiature PA
Selezionare la cartella "PROFIBUS PA" e premere il pulsante "Identificazione dispositivo"
● Per apparecchiature DP
Selezionare la cartella "PROFIBUS DP" e premere il pulsante "Identificazione dispositivo"
● Per apparecchiature HART
Selezionare la cartella "HART" e premere il pulsante "Identificazione dispositivo"

82 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
● Sezione "Integrazione dei dispositivi in SIMATIC PDM (Pagina 29)"
7.3.1.4 Apparecchiatura HART in un I/O remoto

Ad un'unità I/O remota adeguata è possibile collegare apparecchiature HART.
Apparecchiature HART e I/O remoto (PROFIBUS DP)
(WKHUQHW
352),%86'3
Creazione della cartella di base "Reti" di PDM

1. Aprire la Vista apparecchi di processo in rete in SIMATIC Manager.
2. Se l'oggetto "Reti" non è inserito nella struttura ad albero selezionare prima il comando di
menu Inserisci nuovo oggetto quindi l'oggetto "Reti".
Nota
Cartella di base "Reti" di PDM
Per creare questa cartella sono necessarie le licenze di SIMATIC PDM per il progetto.
Creazione della rete di comunicazione

2. Nella struttura ad albero selezionare la cartella "Reti" nella finestra sinistra e il comando
del menu di scelta rapida Inserisci nuovo oggetto > Oggetto.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 83
Funzioni
Inserimento di oggetti (creazione di una rete di comunicazione, I/O remoto, modulo e apparecchiatura
HART)
Con i passi seguenti si inseriscono consecutivamente degli oggetti in oggetti di livello superiore.

Cartella "Reti" Tipo di rete attraverso la quale le apparecchiature da
campo sono collegate con il sistema di automazione (ad
es. PROFIBUS DP oppure PROFINET).
Rete PROFIBUS DP Unità di testa (selezione: I/O remoto)
Unità di testa (selezione: I/O remoto) Unità (selezione: modulo)
Unità (selezione: modulo) Apparecchiatura da campo (selezione: apparecchiatura
HART)
3. Definire le impostazioni per l'oggetto inserito.
Per maggiori informazioni consultare la sezione "Come inserire gli oggetti (Pagina 79)".
4. Selezionare l'oggetto. Nel menu di scelta rapida selezionare il comando Proprietà
dell'oggetto.
Si apre la finestra di dialogo "Proprietà di <oggetto inserito>".
5. Selezionare la scheda "Comunicazione".
6. Definire le seguenti impostazioni nei campi di immissione:
– Per l'I/O remoto: immettere l'indirizzo PROFIBUS oppure l'indirizzo IP PROFINET.
– Per il modulo (unità HART): inserire lo slot.
– Per l'apparecchiatura HART: non modificare le impostazioni dei canali.
7. Ripetere questi passi fino a inserire tutti gli I/O remoti, le unità e le apparecchiature HART.

84 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Configurazione dei dispositivi con SIMATIC PDM

1. Selezionare nella Vista apparecchi di processo in rete la rete PROFIBUS DP oppure
PROFINET nel livello superiore alle apparecchiature HART inserite.
2. Selezionare nel menu di scelta rapida il comando Apri oggetto.
Si apre SIMATIC PDM, nella vista della struttura è rappresentata la rete PROFIBUS DP
oppure PROFINET.
Gli I/O remoti, le unità e le apparecchiature HART si vedono aprendo la struttura ad albero.
3. Assegnare una funzione a ogni singolo oggetto inserito (in base alla configurazione
hardware effettiva o alla progettazione in Configurazione HW):
– Aprire l'oggetto selezionando la relativa icona nella vista della struttura.
– Nella tabella dei parametri selezionare i parametri necessari per la funzione.
Definire le impostazioni necessarie e salvare l'oggetto.
Nota
Se è attivo un collegamento online con il dispositivi è possibile riconoscere gli oggetti
automaticamente. Il riconoscimento automatico delle unità inserite dipende dal tipo di
I/O remoto, dalle unità impiegate e dalla descrizione del dispositivo.
Caricamento
Per trasferire la configurazione e i parametri selezionare l'oggetto "<I/O remoto>" e il comando
di menu Dispositivo > Carica nel PC/PG....
Nota
Impostazioni della funzione dei posti connettore
Il riconoscimento automatico dei <Moduli> dipende dal tipo di <I/O remoto>, dai <Moduli> e
dalla descrizione del dispositivo.
Progettazione di oggetti subordinati

In alcuni casi è necessario assegnare a un oggetto un dispositivo concreto selezionato dal
catalogo prima di poter progettare gli oggetti subordinati. Per effettuare l'assegnazione occorre
avviare SIMATIC PDM per l'oggetto in questione (comando del menu di scelta rapida "Apri
oggetto").
Esempio:
Inserire un I/O remoto e assegnargli il dispositivo corrispondente, ad es. un'unità di testa ET
200iSP. Progettare poi il modulo I/O remoto. Solo dopo aver assegnato a questo modulo un
modulo con funzioni HART è possibile inserire un canale e un'apparecchiatura HART. Il
modulo predefinito "Posto connettore libero" non può contenere apparecchiature HART o
canali.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 85
Funzioni
7.3.1.5 Apparecchiatura PROFIBUS compatta (sensori e attuatori)
Procedimento
Per inserire un dispositivo PROFIBUS (PROFIBUS DP, PROFIBUS PA o sistema I/O remoto
PROFIBUS) procedere come indicato di seguito.
(WKHUQHW
352),%86'3 352),%86'3
352),%86'3 352),%863$ 352),%86'3 352),%863$
Creazione della rete

2. Nella struttura ad albero selezionare la cartella "Reti" nella finestra sinistra e il comando di
menu Inserisci nuovo oggetto > Oggetto..
Si apre la finestra di dialogo "Inserisci oggetto".
Inserimento di un'apparecchiatura PROFIBUS o di un I/O remoto


es. PROFIBUS DP).
Rete PROFIBUS DP Apparecchiatura PROFIBUS DP/PROFIBUS PA
HART)

86 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
1. Selezionare l'oggetto di livello superiore nella struttura ad albero nella finestra a destra.
Si apre la finestra di dialogo "<... SIMATIC PDM – Inserisci oggetto/i".
3. Nella finestra di dialogo visualizzata inserire il nome del punto di misura.
Nota
Se si utilizza un accoppiatore PROFIBUS DP/PA, progettare le apparecchiature
PROFIBUS PA direttamente nella rete PROFIBUS. L'accoppiatore stesso non viene
progettato (gli accoppiatori DP/PA con funzioni di diagnostica dalla
6ES7157-0AC84-0XA0 sono progettabili come dispositivi indipendenti).
4. In alternativa inserire un PROFIBUS-Link (Y-Link o DP/PA-Link) direttamente nella rete

PROFIBUS DP. Dopo il PROFIBUS-Link è possibile inserire apparecchiature PROFIBUS,
ma nessun altro PROFIBUS-Link .
Nota
L'indirizzo dell'apparecchiatura PROFIBUS impostato nella finestra di dialogo "SIMATIC
PDM Inserisci oggetto" può essere modificato successivamente nella finestra di dialogo
"Proprietà dell’oggetto" della scheda "Comunicazione".

1. Selezionare nella Vista apparecchi di processo in rete l'apparecchiatura PROFIBUS
inserita.
2. Selezionare il comando del menu di scelta rapida Apri oggetto.
Si apre SIMATIC PDM e nella vista della struttura è rappresentata l'apparecchiatura
PROFIBUS.
3. Nella tabella dei parametri impostare i parametri necessari per la funzione.
4. Definire le impostazioni necessarie e salvare l'oggetto.
7.3.1.6 Apparecchiatura PROFIBUS modulare (I/O remoto)

2. Per inserire una rete PROFIBUS DP fare doppio clic sull'oggetto "Reti" nella finestra sulla
destra. Evidenziare "Reti" nella a finestra sinistra e selezionare il comando Inserisci nuovo
oggetto > Rete di comunicazione dal menu di scelta rapida.
Si apre la finestra di dialogo "Inserisci oggetto/i - <...>".
Per maggiori informazioni sull'argomento consultare la sezione "Finestra di dialogo
"Inserisci oggetto - Assegna tipo di dispositivo" (Pagina 81)".

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 87
Funzioni
4. Selezionare la rete PROFIBUS DP dalla struttura ad albero.

Viene inserita la rete PROFIBUS DP.
Inserimento di I/O remoto, modulo e apparecchiatura PROFIBUS


Rete PROFIBUS DP Unità di testa (selezione: I/O remoto)
PROFIBUS)
Si apre la finestra di dialogo "Inserisci oggetto/i - <...>".
3. Definire le impostazioni per l'oggetto inserito.
Per maggiori informazioni consultare la sezione "Come inserire gli oggetti (Pagina 79)".
4. Selezionare l'oggetto. Nel menu di scelta rapida selezionare il comando Proprietà
dell'oggetto.
Si apre la finestra di dialogo "Proprietà di <oggetto inserito>".
6. In funzione dell'oggetto definire le impostazioni necessarie nei campi di immissione:
– I/O remoto: immettere l'indirizzo PROFIBUS.
– Moduli (unità dispositivi): inserire lo slot.
– Apparecchiature PROFIBUS: non modificare le impostazioni dei canali.
7. Ripetere questi passi fino a inserire tutti gli I/O remoti, le unità e le apparecchiature
PROFIBUS.

88 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni

1. Selezionare nella Vista apparecchi di processo in rete la rete PROFIBUS DP nel livello
superiore alle apparecchiature PROFIBUS inserite.
2. Nel menu di scelta rapida selezionare il comando Apri oggetto.
Viene aperto SIMATIC PDM. Nella vista della struttura è rappresentata la rete PROFIBUS
DP.
Gli I/O remoti, le unità e le apparecchiature PROFIBUS si vedono aprendo la struttura ad
albero.
3. Assegnare una funzione a ogni singolo oggetto inserito (in base alla configurazione
hardware effettiva o alla progettazione in Configurazione HW):
– Aprire l'oggetto selezionando la relativa icona nella vista della struttura.
– Nella tabella dei parametri selezionare i parametri necessari per la funzione.
Definire le impostazioni necessarie e salvare l'oggetto.
Caricamento
Per trasferire la configurazione e i parametri selezionare l'oggetto "<I/O remoto>" e il comando
di menu Dispositivo > Carica nel PC/PG....
Nota
Impostazioni della funzione dei posti connettore
Il riconoscimento automatico dei <Moduli> dipende dal tipo di <I/O remoto>, dai <Moduli> e
dalla descrizione del dispositivo.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 89
Funzioni
7.3.1.7 Collegamento dell'apparecchiatura da campo a PROFINET
Procedimento
Per inserire i sistemi di periferia decentrata (ad es. ET 200M) o link per il collegamento di
apparecchiature da campo DP o PA intelligenti (ad es. IE/PB-Link) per PROFINET procedere
nel seguente modo:
352),1(7
'LVSRVLWLYR
352),1(7 5HPRWH,2 ,(3%/LQN
$FFRSSLDWRUH
352),%86'3
'33$
+$57
352),%863$

90 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
(WKHUQHW
352),1(7
'LVSRVLWLYR
5HPRWH,2 ,(3%/LQN
352),1(7
$FFRSSLDWRUH
352),%86'3
'33$
+$57
352),%863$

2. Nella struttura ad albero selezionare la cartella "Reti" nella finestra sinistra e il comando di
menu Inserisci nuovo oggetto > Oggetto..
Si apre la finestra di dialogo "Inserisci oggetto".
Inserimento di un'apparecchiatura da campo o di un I/O remoto


es. PROFINET).
Rete PROFINET Unità di testa (selezione: I/O remoto)
HART)
1. Selezionare l'oggetto di livello superiore nella struttura ad albero nella finestra a destra.
Si apre la finestra di dialogo "<... SIMATIC PDM – Inserisci oggetto/i".
3. Nella finestra di dialogo visualizzata inserire il nome del punto di misura.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 91
Funzioni
In alternativa inserire un IE/PB-Link direttamente nella rete PROFINET. Dietro al IE/PB-Link

è possibile quindi inserire apparecchiature PROFIBUS . Nella V8.0 i IE/PB-Links vengono
supportati solo nella Configurazione HW.
Nota
L'indirizzo dell'apparecchiatura PROFINET impostato nella finestra di dialogo "SIMATIC PDM
Inserisci oggetto" può essere modificato successivamente nella finestra di dialogo "Proprietà
dell’oggetto" della scheda "Comunicazione".

1. Selezionare nella Vista apparecchi di processo in rete l'apparecchiatura PROFINET
inserita.
2. Selezionare il comando del menu di scelta rapida Apri oggetto.
Si apre SIMATIC PDM e nella vista della struttura è rappresentata l'apparecchiatura
PROFINET.
3. Nella tabella dei parametri impostare i parametri necessari per la funzione.
4. Definire le impostazioni necessarie e salvare l'oggetto.
7.3.1.8 Inserimento di un dispositivo in Config. HW

Questa sezione descrive come inserire i dispositivi nel progetto utilizzando Configurazione
HW:
● Inserimento di un'apparecchiatura DP
● Inserimento di un sistema I/O remoto DP (periferia decentrata)
● Inserimento di un'apparecchiatura PA in un accoppiatore DP/PA
● Inserimento di un'apparecchiatura PA in un DP/PA-Link
● Inserimento di un sistema I/O remoto PA (periferia decentrata)
● Inserimento di un sistema I/O remoto (PROFINET)

92 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Presupposti
Sistema master PROFIBUS DP o sistema PROFINET IO
Opzioni per la creazione del sistema master PROFIBUS DP:
● In Configurazione HW
Se il sistema master DP non è visibile selezionare il comando di menu Inserisci > Sistema
master nel modulo PROFIBUS desiderato.
● Nella Vista apparecchi di processo in rete
– Aprire la Vista apparecchi di processo in rete in SIMATIC Manager.
– Per inserire una rete PROFIBUS DP fare doppio clic sull'oggetto "Reti" nella finestra
sulla destra. Selezionare "Reti" nella finestra a sinistra e il comando Inserisci nuovo
oggetto > Oggetto del menu di scelta rapida.
– Fare clic sul pulsante "Assegna tipo di dispositivo".
Per maggiori informazioni sull'argomento consultare la sezione "Finestra di dialogo
"Inserisci oggetto - Assegna tipo di dispositivo" (Pagina 81)".
– Selezionare la rete PROFIBUS DP dalla struttura ad albero.
– Fare clic sul pulsante "OK".
Viene inserita la rete PROFIBUS DP.
Nota
Rappresentazione in Configurazione HW
Gli oggetti creati nella Vista apparecchi di processo in rete non vengono visualizzati
in Configurazione HW.
Inserimento di un'apparecchiatura DP
I dispositivi PROFIBUS possono essere inseriti direttamente nel sistema master
PROFIBUS DP.
1. Selezionare il dispositivo necessario da "PROFIBUS DP" nel Catalogo HW e trascinarlo
nel sistema master DP.
Inserimento di un sistema I/O remoto DP (periferia decentrata)

Il procedimento viene spiegato utilizzando come esempio l'ET 200iSP .
1. Collocare la stazione di testa "IM152-1" nel sistema master DP selezionandola da
"PROFIBUS DP > ET200iSP" nel Catalogo HW.
Nella vista dettagli della tabella sotto la grafica vengono visualizzati gli slot della stazione
di testa.
2. Le unità analogiche e digitali desiderate possono essere inserite a partire dallo slot 4.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 93
Funzioni
Inserimento di un'apparecchiatura PA in un accoppiatore DP/PA

1. Selezionare un dispositivo nella cartella PROFIBUS-PA del Catalogo HW.
Può trattarsi, ad esempio, di un trasduttore di misura SITRANS P, selezionato in
"PROFIBUS-PA > Siemens > Sensori > Pressione > SITRANS P", oppure di un dispositivo
conforme al profilo selezionato in "PROFIBUS-PA > Altri".
2. Collocarlo nel sistema master PROFIBUS DP.
Nel caso di alcuni oggetti è necessario selezionare il dispositivo. Per informazioni
consultare la sezione "Finestra di dialogo "Inserisci oggetto - Assegna tipo di dispositivo"
(Pagina 81)".
Nota
Non è necessario progettare l'accoppiatore DP/PA, basta impostare un'adeguata velocità
di trasmissione sul bus per il sistema master DP (ad es. 45,45 kbit/s per l'accoppiatore
Siemens).
Inserimento di un'apparecchiatura PA in un DP/PA-Link

1. Collocare la stazione di testa "IM 153-2" nel sistema master DP selezionandola da
"PROFIBUS DP > DP/PA-Link" nel Catalogo HW. (L'IM 153-2 sostituisce l'IM 157. Tuttavia
entrambi i tipi possono essere utilizzati come PROFIBUS-Link ).
Configurazione HW crea un sistema master PA per DP/PA-Link .
2. In questo sistema master PA collocare le apparecchiature PA con drag&drop.
Per alcuni oggetti è necessario selezionare l'apparecchiatura. Per informazioni consultare
la sezione "Finestra di dialogo "Inserisci oggetto - Assegna tipo di dispositivo" (Pagina 81)".
Inserimento di un sistema I/O remoto PA (periferia decentrata)

Il procedimento viene spiegato utilizzando come esempio il sistema Pepperl + Fuchs.
1. Nel percorso "PROFIBUS-PA\REMOTE I/O\PEPPERL+FUCHS GmbH\ P+F I/O System"
nel Catalogo HW si trova la stazione di testa "RSD-GW-EX1.PA".
Collocare la stazione di testa nel sistema master DP (con accoppiatore DP/PA,
vedere sopra) o nel sistema master PA (con DP/PA-Link, vedere sopra).
Nella vista dettagli della tabella sotto la grafica vengono visualizzati gli slot della stazione
di testa.
2. Collocare in uno slot libero uno dei moduli elencati in "PROFIBUS-PA > P+F I/O SYSTEM
> RSD-GW-EX1.PA" nel Catalogo HW.
Inserimento di un sistema I/O remoto (PROFINET)

Il procedimento viene spiegato utilizzando come esempio l'ET 200M.
1. Collocare la stazione di testa "IM153-4" nel sistema IO selezionandola da "PROFINET IO
> I/O > ET200M" nel catalogo hardware.
2. Nella vista dettagli della tabella sotto la grafica vengono visualizzati gli slot della stazione
di testa. Le unità analogiche e digitali desiderate possono essere inserite a partire dallo
slot 4.

94 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.3.1.9 Inserimento di un apparecchio di campo FF

I dispositivi FF si possono progettare con SIMATIC PCS 7 a partire da PCS 7 versione 8.0
Update1.
Informazioni su questo argomento sono disponibili nella seguente documentazione:
SIMATIC, Sistema di controllo del processo PCS 7; PCS 7 - FOUNDATION Fieldbus
Vedere anche
Finestra di dialogo "Editor di interconnessione" (Pagina 105)
Come caricare gli oggetti nel segmento FF (Pagina 107)
7.3.1.10 Inserimento di un'apparecchiatura HART in un unità HART

L'inserimento viene illustrato sulla base dell'esempio di un'apparecchiatura HART in un'unità
ET 200iSP HART.
Inserimento di un'apparecchiatura HART sull'esempio di un'unità ET 200iSP HART

1. Collocare un'unità "IM 152-1" nel sistema master DP selezionandola da "PROFIBUS DP
\ET 200iSP" nel Catalogo HW.
Nella vista dettagli della tabella sotto la grafica vengono visualizzati gli slot dell'unità
ET 200iSP.
2. Collocare in uno slot libero un'unità HART "4 AI 2WIRE HART" disponibile in
"PROFIBUS DP\ET 200iSP\IM 152-1\AI" nel Catalogo HW.
Nella vista dettagli verrà visualizzata l'unità HART a 4 canali.
3. Collocare nella vista dettagli l'oggetto riportato in "...\AI\4 AI 2WIRE HART
\Apparecchiatura da campo HART".
Si apre la finestra di dialogo di PDM "Seleziona dispositivo (nuova assegnazione)
(Pagina 81)".
4. Assegnare il tipo (descrizione) al dispositivo inserito.
7.3.1.11 Impostazione dell'indirizzo in Config. HW

Assicurarsi che gli indirizzi di tutte le apparecchiature da campo siano impostati correttamente
in Configurazione HW.
L'impostazione degli indirizzi di bus è possibile solo per le apparecchiature da campo
PROFIBUS.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 95
Funzioni
Procedimento
Procedere alla modifica come indicato di seguito:
1. Selezionare un'apparecchiatura da campo in Configurazione HW e il comando del menu
di scelta rapida Proprietà dell'oggetto.
Si apre la finestra di dialogo "Proprietà - ...".
2. Nell'area "Nodo/Sistema..." fare clic sul corrispondente sistema di bus.
Si apre la finestra "Proprietà dell'interfaccia... <Apparecchiatura da campo>.
3. Impostare l'indirizzo di bus desiderato.
Configurazione HW assegna automaticamente gli indirizzi nello stesso ordine in cui
vengono creati gli oggetti. Gli indirizzi devono essere corretti, se necessario, in funzione
del dispositivo utilizzato (vedere il relativo manuale).
Fare clic sul pulsante "OK" per salvare l'indirizzo.
4. Fare clic sul pulsante "OK" per uscire dalle finestre di dialogo "Proprietà...".
5. Salvare il progetto con il comando di menu Stazione > Salva.
7.3.2 Apparecchiature da campo con connessione di bus ridondante
7.3.2.1 Collegamento di apparecchiature da campo al sistema di bus ridondante
Collegamento ridondante delle apparecchiature da campo con SIMATIC PDM

Alcune apparecchiature da campo consentono di realizzare un collegamento ridondante nel
sistema di automazione. SIMATIC PDM è in grado di rilevare se la descrizione del dispositivo
contiene informazioni su questa funzione.
Nella Vista apparecchi di processo in rete è possibile verificare dalla finestra di dialogo
"Proprietà dell'oggetto" se questa funzione può essere progettata. Per questi oggetti la scheda
"Comunicazione" comprende il campo "Ridondanza".

96 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Procedimento
1. Progettare un oggetto per ciascuno degli indirizzi di bus di un'apparecchiatura da campo
collegabile in ridondanza.
Nota
Applicazione della progettazione
È possibile progettare completamente un solo oggetto (nel seguito definito
"apparecchiatura da campo master"). L'altro oggetto non può contenere sottostrutture.
Ciò vale anche se i partner di ridondanza sono stati progettati tramite Configurazione HW.
In caso di I/O remoti (ad es. gli I/O remoti LB/FB P+F), prima di progettare i moduli in
Configurazione HW è necessario selezionare la ridondanza.
Per il secondo oggetto (nel seguito definito "apparecchiatura da campo partner") è
sufficiente progettare l'indirizzo di bus. Nell'apparecchiatura da campo partner è possibile
visualizzare solo l'apparecchiatura da campo master. Per informazioni consultare la
sezione "Scheda "Comunicazione" (Pagina 165)".
2. Nella Vista apparecchi di processo in rete aprire la finestra di dialogo "Proprietà

dell'oggetto" dell'apparecchiatura da campo progettata come master.
3. Aprire la scheda "Comunicazione".
4. Fare clic nel campo "Ridondanza" sul pulsante "Seleziona oggetto".
Si apre l'elenco dei dispositivi progettati.
5. Selezionare l'apparecchiatura da campo partner.
L'elenco dei dispositivi progettati si chiude. Nel campo "Ridondanza" è attiva l'opzione
"Attiva ridondanza" e l'apparecchiatura da campo partner viene visualizzata.
Risultato
Il master è l'oggetto nel quale vengono visualizzate le sottostrutture e dal quale si può
nuovamente disattivare la ridondanza (la disattivazione funziona solamente se i partner di
ridondanza non sono stati progettati tramite Configurazione HW). Nel partner non vengono
visualizzate sottostrutture.
Eliminazione della ridondanza

● Cancellare l'apparecchiatura da campo partner.
● Il master rimane presente con tutte le relative sottostrutture e perde il suo stato di master.
● Sezione "Finestra di dialogo "Seleziona oggetto" (Pagina 98)"
● Sezione "Finestra di dialogo "Proprietà - Trova oggetto" (Pagina 98)"

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 97
Funzioni
7.3.2.2 Finestra di dialogo "Seleziona oggetto"

Selezionare in questa finestra di dialogo gli oggetti di confronto o gli oggetti partner.
7.3.2.3 Finestra di dialogo "Proprietà - Trova oggetto"

Alcune apparecchiature da campo possono essere collegate a un sistema di bus ridondante.
Per queste apparecchiature da campo vengono creati due oggetti.
La finestra di dialogo si apre solo se è stato definito un oggetto partner per l'oggetto
dell'apparecchiatura da campo selezionato.
Nota
Una volta aperta la finestra di dialogo, l'oggetto partner è contrassegnato nella tabella.
● La finestra di dialogo ha solo scopo informativo.
● Non è consentito eseguire modifiche.
Vedere anche
Collegamento di apparecchiature da campo al sistema di bus ridondante (Pagina 96)
7.3.3 Utilizzo di apparecchiature PROFIBUS PA non specificate come segnaposto

È possibile adottare questo procedimento per progettare nell'impianto delle apparecchiature
PROFIBUS che al momento della progettazione non hanno ancora un tipo definito.
Per i dispositivi sconosciuti si crea un segnaposto. Come informazione sul costruttore
dovrebbe essere noto il profilo del dispositivo da utilizzare:
Profili dei dispositivi:
● Profile3
● Profilo I&M

98 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Operazioni preliminari generali

1. Nella Vista apparecchi di processo in rete inserire nell'indirizzo desiderato di una rete
PROFIBUS PA un numero di oggetti per le apparecchiature con profilo PROFIBUS del tipo
corrispondente.
Esempi:
– Sensore > Temperatura > PROFILE3 > Profile3
– Siemens > SIEMENS > Profilo I&M
2. Progettare i dati di identificazione delle apparecchiature PROFIBUS nelle proprietà
dell'oggetto:
– TAG
– Descrizione
– Messaggio
Messa in servizio delle apparecchiature PROFIBUS

1. Collegare le apparecchiature PROFIBUS nel sistema di automazione.
2. Selezionare nella Vista apparecchi di processo in rete o in Configurazione HW un
dispositivo progettato come segnaposto.
3. Caricare la progettazione nel dispositivo (sezione "Caricamento nel dispositivo
(Pagina 154)").
4. Assegnare al dispositivo la descrizione necessaria (sezione "Seleziona dispositivo (nuova
assegnazione) (Pagina 186)". Suggerimento: Utilizzare la funzione "Identificazione
dispositivo".
5. Se necessario, modificare i parametri online del dispositivo.
6. Caricare i dati del dispositivo nella progettazione (sezione "Carica nel PG/PC
(Pagina 156)").
7. Ripetere i passi da 2 a 6 fino a progettare tutti i dispositivi.
8. Salvare i dati nel progetto.
7.3.4 Creazione di typical per i parametri (importazione senza dati di identificazione)

Il procedimento seguente si può utilizzare per assegnare a dispositivi uguali i parametri di un
dispositivo già progettato.
1. Aprire la Vista apparecchi di processo in rete.
2. Selezionare un dispositivo progettato o la rete nella quale si trova il dispositivo.
3. Selezionare in SIMATIC Manager il comando di menu Modifica > SIMATIC PDM >
Esporta.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 99
Funzioni
4. Selezionare i dati per l'esportazione.

Per informazioni consultare la sezione "Esporta... (Pagina 146)".
5. Eseguire l'esportazione.
Per ciascun dispositivo viene creato uno specifico set di dati.
6. Selezionare nella Vista apparecchi di processo in rete o in Configurazione HW un
dispositivo al quale assegnare nuovi parametri.
7. Selezionare dal menu di scelta rapida il comando Importa....
Si apre la finestra di dialogo "Importa...".
8. Indicare nel campo di immissione "File di importazione" il file XML che contiene i dati del
dispositivo desiderato.
Viene eseguita la verifica della coerenza dei tipi di dispositivi.
– Disattivare la casella "Importa dati di identificazione".
Per informazioni consultare la sezione "Importa... (Pagina 148)".
9. Fare clic sul pulsante "Importa".
Il set di dati del file di importazione non viene importato completamente nel dispositivo.
I dati seguenti restano esclusi dall'importazione:
– Nome dispositivo
– Descrizione
– Messaggio
7.3.5 Sostituzione dei dispositivi

Con SIMATIC PDM esistono diverse possibilità di sostituire un dispositivo.
Sostituzione con un dispositivo dello stesso tipo

Questo tipo di sostituzione è compatibile.
Il dispositivo da sostituire può essere utilizzato con la descrizione del dispositivo da integrare
(ad es. dopo un aggiornamento del firmware).
● La progettazione può essere caricata nel dispositivo da integrare.
Per informazioni consultare la sezione "Caricamento nel dispositivo (Pagina 154)"
Sostituzione con un dispositivo simile

Questo tipo di sostituzione è incompatibile.
I parametri per i quali nella descrizione del dispositivo sono registrati gli stessi nomi vengono
acquisiti nella progettazione del nuovo dispositivo.

100 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
● Per informazioni consultare la sezione "Seleziona dispositivo (nuova assegnazione)

(Pagina 186)"
Sostituzione tramite modifica dell'indirizzo
Nota
Tipico caso di Service
Normalmente i costruttori consegnano i dispositivi con l'indirizzo di Service 126 impostato o
con una configurazione specifica per l'utente.
In questo caso si tratta di una sostituzione di dispositivi compatibile. Con questa funzione si
assegna a un dispositivo con indirizzo del Service 126 l'indirizzo di un dispositivo già
progettato.
● Il dispositivo da sostituire può essere utilizzato con la descrizione del dispositivo da
integrare (ad es. dopo un aggiornamento del firmware).
● La progettazione può essere caricata nel dispositivo da integrare.
Procedimento generale (per apparecchiature PROFIBUS e FF)
Nota
Nuovo avvio
La modifica dell'indirizzo comporta il nuovo avvio del dispositivo.
● Opzione 1
– Utilizzare la funzione "LifeList" per trovare il dispositivo sostitutivo.
– Con la funzione LifeList "Assegna indirizzo e TAG..." assegnare la progettazione al
dispositivo sostitutivo.
Per maggiori informazioni sull'argomento consultare la sezione "Finestra di dialogo "LifeList
- Assegna indirizzo e TAG..." (Pagina 126)".
● Opzione 2
– Utilizzare la funzione Assegna indirizzo e TAG... per un dispositivo progettato in
SIMATIC PDM.
– Inserire nell'area "Online" l'indirizzo del dispositivo sostitutivo che si trova nell'impianto
(con indirizzo del Service 126).
Per maggiori informazioni sull'argomento consultare la sezione "Assegna indirizzo e TAG
(Pagina 160)".
7.3.6 Inserimento di documenti specifici dell'impianto per il funzionamento di processo

La gestione documenti consente di assegnare a un oggetto PDM fino a 10 documenti.
Per l'assegnazione dei documenti, selezionare il comando di menu Dispositivo > Proprietà
dell'oggetto > Gestione documenti.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 101
Funzioni
Per l'apertura di documenti selezionare in SIMATIC PDM il comando di menu ? > Gestione
documenti. Nel sottomenu selezionare con il mouse il documento desiderato.
Presupposti
Per l'assegnazione e la visualizzazione di documenti devono essere soddisfatti i seguenti
presupposti:
● I documenti sono salvati sul PC locale o su uno dei drive di rete identificati da una lettera
dell'alfabeto.
Non è supportato il collegamento tramite http, ftp e percorsi UNC.
● Al tipo di documento sul PC è assegnato un programma di visualizzazione in Windows.
● L'utente che deve aprire un documento dispone almeno dei diritti di lettura del documento.
Procedimento
Per assegnare singoli documenti a un dispositivo procedere nel modo seguente:
1. Aprire le proprietà dell'oggetto del dispositivo.
2. Selezionare la scheda "Gestione documenti".
Vengono visualizzate righe per max. 10 documenti.
Operazioni da eseguire nella scheda "Gestione documenti"
Operazione Esecuzione
File 1. Fare clic sul pulsante "...".
2. Navigare al documento desiderato.
3. Fare clic sul pulsante "Apri".
Nel campo "File" vengono visualizzati il percorso e il nome del file
selezionato.
Titolo Immettere un nome per il documento.
Verifica della possibilità di visualizzare un Selezionare il comando di menu Apri.
documento.
Rimozione di un documento dall'elenco Selezionare il comando di menu Cancella.
7.3.7 Modi di funzionamento delle apparecchiature da campo
Modi di funzionamento
A seconda del dispositivo impiegato, vengono supportati diversi modi di funzionamento che
possono essere commutati o meno con SIMATIC PDM (anche in funzione dell'interblocco nel
dispositivo).
Sono disponibili i seguenti modi di funzionamento:

102 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Modo di Descrizione
funzionamento
Automatico Il dispositivo si trova in funzionamento ciclico in un master AS o è preparato per
questo tipo di funzionamento.
Manuale Il dispositivo si trova ancora un funzionamento ciclico ma il master AS non accetta
più valori di processo. Il dispositivo riceve informazioni operative "in loco" o
tramite una finestra di dialogo in SIMATIC PDM.
Simulazione In una finestra di dialogo in SIMATIC PDM è possibile impostare il dispositivo
nel modo seguente:
● I valori predefiniti nei sensori valgono come grandezze di uscita e vengono
inviati al master AS
oppure
● Nel caso degli attuatori, le informazioni di impostazione vengono predefinite
da SIMATIC PDM. La reazione è simile a quella che si verifica nel modo di
funzionamento "Manuale".
Test La modalità di test è un tipo di simulazione più ampio nel dispositivo stesso. Nel
caso dei sensori, ad es., non viene influenzato il valore di uscita per il master AS
bensì il valore del sensore stesso. In questo modo tutti i calcoli in corso in
funzionamento automatico vengono eseguiti nel dispositivo e tutti i messaggi di
diagnostica parametrizzati nel dispositivo vengono tramessi dal dispositivo al
master AS.
Failsafe Il dispositivo entra in funzionamento ad elevata sicurezza se si verifica un errore
durante l'acquisizione della grandezza di processo.
I diversi modi di funzionamento si riconoscono dall'iocna di diagnostica del dispositivo.
Le icone della diagnostica visualizzate in SIMATIC PDM sono elencate nella sezione
"Panoramica delle icone dei dispositivi (Pagina 120)".

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 103
Funzioni
7.3.8 Cancellazione dei dispositivi

Un oggetto cancellato nelle viste seguenti viene rimosso automaticamente da tutte le viste
della progettazione di SIMATIC PDM:
● Configurazione HW
I dispositivi inseriti in un progetto utilizzando Configurazione HW si possono cancellare solo
in Configurazione HW (comando di menu Modifica > Cancella).
● Vista apparecchi di processo in rete e Vista apparecchi di processo in impianto
I dispositivi utilizzati in modo semplice vengono cancellati in entrambe le viste. La
sincronizzazione delle viste degli apparecchi di processo è automatica.
Nota
Eccezione: oggetti utilizzabili più volte
Oggetti utilizzabili più volte (ad es. dispositivo progettabile con ridondanza)
● Per eliminare la ridondanza cancellare il partner configurato come slave. Per
cancellare entrambi i partner di ridondanza è anche necessario cancellare
manualmente i due oggetti.
7.3.9 Parametrizzazione e caricamento dei dispositivi

Per la parametrizzazione dei dispositivi si utilizza la tabella dei parametri.
I dati relativi ad impostazioni e modifiche in SIMATIC PDM vengono sempre creati offline
(salvati nei dati di progetto). Questi dati vengono tuttavia acquisiti soltanto dopo l'esecuzione
della funzione "Carica nel dispositivo".
Funzione "Carica nel dispositivo"

Trasferisce tutte le variabili relative a un oggetto "dispositivo" dalla gestione dei dati offline ai
dispositivi. Per informazioni consultare la sezione "Finestra di dialogo "Carica nei dispositivi -
<...>" (Pagina 155)".
● Sezione "Tabella dei parametri (Pagina 64)"
● Per informazioni sui dispositivi FF consultare la sezione: "Come caricare gli oggetti nel
segmento FF (Pagina 107)" e il manuale per la messa in servizio PCS 7 - FOUNDATION
Fieldbus

104 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.3.10 Interconnessione e caricamento dei dispositivi FF
7.3.10.1 Finestra di dialogo "Editor di interconnessione"
Nota
Comando di menu "Avvia editor di interconnessione"
Questo comando di menu può essere utilizzato in Configurazione HW per un FF Link se è
disponibile la seguente chiave di licenza "PDM Foundation Fieldbus".
In questa finestra di dialogo vengono organizzate le interconnessioni per la comunicazione

interna FOUNDATION Fieldbus (FF) . Il sistema di automazione non partecipa a questa
comunicazione. Questa funzione viene denominata "Control in the field" (CiF). CiF consente
di realizzare funzioni tecnologiche in un segmento FF.
Ogni interconnessione CiF (nel seguito denominata solo interconnessione) si progetta nella
finestra di dialogo "Editor di interconnessione".
Nota
Interconnessioni interne ai dispositivi
I dispositivi FF possiedono blocchi interni, ad es. trasduttori, regolatori. L'interconnessione
di questi blocchi interna ai dispositivi non causa alcun carico della comunicazione sul
segmento FF.
Struttura
La finestra di dialogo "Editor di interconnessione" è suddivisa nelle seguenti colonne:
● Campo "Ingressi e interconnessioni"
– Colonna "Ingresso"
Questa colonna mostra i dispositivi FF e gli ingressi disponibili nella vista di rete del
segmento FF. Gli ingressi sono la destinazione di un'interconnessione.
– Colonna "Interconnessione"
Questa colonna riporta un elenco delle interconnessioni progettate per il segmento FF.
Struttura: Uscita del dispositivo FF > Blocco funzionale > Segnale
● Campo "Uscite"
– Colonna "Uscita"
Questa colonna mostra i dispositivi FF e le uscite disponibili nella vista di rete del
segmento FF. Le uscite sono l'origine di un'interconnessione.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 105
Funzioni
Pulsanti
Pulsante Funzione
"Aggiungi Cliccando su questo pulsante si inserisce un'interconnessione nella colonna
interconnessione" "Interconnessioni".
"Elimina Cliccando su questo pulsante si elimina un'interconnessione.
interconnessione"
"Chiudi" Cliccando su questo pulsante si chiude la finestra di dialogo.
Se le modifiche non sono state salvate, un apposito messaggio inviterà a farlo.
"Salva" Cliccando su questo pulsante si salvano nel progetto SIMATIC le interconnessioni
progettate.
"Caricamento" Fare clic su questo pulsante per caricare le interconnessioni CiF.
ATTENZIONE!
Utilizzare questo pulsante solamente se dall'ultimo caricamento dei dispositivi non
sia stata eseguita nessun'altra modifica del segmento FF.
Icone
Icona Oggetto rappresentato

Segmento FF
FF Link
Dispositivo FF
Blocco all'interno di un dispositivo FF
Ingressi e uscite Stato

Ingresso analogico Non interconnesso
Ingresso analogico Interconnesso
Ingresso digitale Non interconnesso
Ingresso digitale Interconnesso
Uscita analogica Non interconnessa
Uscita analogica Interconnessa
Uscita digitale Non interconnessa
Uscita digitale Interconnessa

106 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.3.10.2 Come caricare gli oggetti nel segmento FF

Per il funzionamento dei dispositivi FF in un impianto è necessario caricare i seguenti dati:
● Dati della CPU
– Configurazione hardware di una CPU con segmento FF collegato (nella CPU)
– Programma e collegamenti (nella CPU)
● Schedule, parametri di bus e interconnessioni (nel segmento FF)
● Parametri del dispositivo (in tutti i dispositivi FF)
Sostituzione dei dispositivi

Con SIMATIC PDM esistono le seguenti possibilità di sostituire un dispositivo:
● Sostituzione con un dispositivo dello stesso tipo
● Sostituzione con un dispositivo simile
Presupposti
Prima di parametrizzare per la prima volta i dispositivi FF occorre leggerne i parametri
nell'Engineering System.
Nota
Se sono stati inseriti nuovi dispositivi FF sul segmento FF o se si desiderano utilizzare
parametri di blocchi funzionali aggiuntivi occorre osservare quanto segue:
● Il segmento FF viene arrestato temporaneamente per il caricamento se viene caricato
completamente (opzione dell'FF Link: "Carica sempre FF Link e dispositivi FF").
● Il segmento FF continua a funzionare durante il caricamento se viene eseguito un
caricamento incrementale (opzione dell'FF Link: "Carica FF Link e dispositivi FF solo in
caso di modifiche").
● È necessario progettare innanzitutto tutte le interconnessioni.
● Se necessario, correggere le impostazioni per il macrociclo.
Nota
Caricamento dei blocchi funzionali
Se si effettuano adattamenti minimi non è necessario caricare l'intero dispositivo. Per un
dispositivo FF è possibile caricare un gruppo di blocchi funzionali oppure un blocco singolo.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 107
Funzioni
Caricamento
Per caricare i rispettivi dati nell'impianto utilizzare i seguenti comandi di menu.
Comando di menu Dati della CPU Schedule, parametri di Parametri del

bus e interconnessioni dispositivo
Con una CPU con FF Link caricare sempre la La configurazione Viene eseguito il -
configurazione hardware in Configurazione HW hardware viene caricamento
Sistema di destinazione > Carica nell'unità caricata
In SIMATIC Manager Sistema di destinazione > Programma e - -
Carica e compila oggetti... collegamenti
vengono caricati
In SIMATIC PDM selezionare FF Link - - Tutti i dispositivi FF
Dispositivo > Carica nei dispositivi vengono caricati.
Nella finestra di dialogo "Carica nei dispositivi"
attivare l'opzione "Oggetto con tutti gli oggetti e reti
subordinate".
In SIMATIC PDM selezionare il dispositivo FF - - Il dispositivo FF
Dispositivo > Carica nei dispositivi Solo in sostituzione con viene caricato
Nella finestra di dialogo "Carica nei dispositivi" un dispositivo dello stesso
attivare l'opzione "Oggetto con tutti gli oggetti tipo:
subordinati". Attivare l'opzione "Carica
schedule nei dispositivi".
Nota
Le modifiche possono essere caricate nel sistema di automazione nello stato di
funzionamento "RUN" (CIR). Tenere in considerazione le impostazioni per "Carica segmento
FF".
Impostazioni per "Carica segmento FF"

In Configurazione HW si possono definire impostazioni nelle proprietà dell'oggetto dell'FF Link
che vengono poi tenute in considerazione durante il caricamento dell'AS.
Eseguire le seguenti operazioni:
1. Aprire la configurazione hardware in SIMATIC Manager.
2. Aprire le proprietà dell'oggetto di FF Link.

108 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.4 Comunicazione
3. Selezionare la scheda "Carica segmento FF".

4. Definire le impostazioni in base alla seguente tabella:
Casella di scelta Applicazione
Carica FF Link e Escludere il segmento FF dal Il segmento FF continua a funzionare durante
dispositivi FF solo in caricamento il caricamento se vengono caricate solo
caso di modifiche non vengono ad es. progettate modifiche.
modifiche per il segmento FF
Carica sempre FF Caricamento completo di un Il segmento FF viene arrestato se viene
Link e dispositivi FF segmento FF caricato completamente.
Suggerimento
Dopo il caricamento completo di un segmento
FF selezionare l'opzione "Carica FF Link e
dispositivi FF solo in caso di modifiche".
Escludi FF Link e FUNZIONE SOLO per il Questa funzione supporta l'utente per la
dispositivi FF dal MESSA IN SERVIZIO messa in servizio di altri FF Link nello stesso
caricamento PROFIBUS.
ATTENZIONE!
Se viene applicata questa impostazione è
possibile che in questo segmento FF si
presentino stati non definiti.
È possibile un'arresto del segmento FF
7.4 Comunicazione
7.4.1 Salvataggio/lettura dei dati del dispositivo

Le funzioni "Caricamento nel dispositivo (Pagina 154)" e "Carica nel PG/PC (Pagina 156)"
consentono la sincronizzazione della Gestione dati.
● Con la funzione "Carica nel PG/PC" tutte le variabili progettabili di un oggetto dispositivo
vengono trasferite dal dispositivo alla Gestione dati offline.
● Con la funzione "Carica nei dispositivi" tutte le variabili progettabili di un oggetto dispositivo
vengono trasferite dalla Gestione dati offline al dispositivo.
Procedimento
Per caricare i dati nella vista di rete o di impianto, oppure nella vista parametri di PDM,
procedere nel modo seguente:
1. Selezionare il dispositivo desiderato, quindi eseguire il comando Carica nei dispositivi o
Carica nel PG/PC nel menu di scelta rapida.
2. Selezionare le impostazioni desiderate nella finestra di dialogo "Carica nei dispositivi" o
"Carica nel PG/PC" visualizzata.
3. Fare clic sul pulsante "OK" per applicare le impostazioni.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 109
Funzioni
7.4 Comunicazione
Durante il caricamento viene visualizzata una finestra di dialogo in cui gli oggetti già elaborati
vengono rappresentati in una struttura ad albero come in SIMATIC Manager. Eventuali errori
in un singolo dispositivo determinano l'interruzione della funzione soltanto per quel dispositivo.
Quando è possibile l'operazione viene continuata.
Durante il caricamento la finestra viene aggiornata. Per l'intera durata dell'operazione, nella
barra del titolo viene indicato lo stato "In corso", al termine dell'operazione viene indicato lo
stato "Risultato".
Opzioni di caricamento
Per i dispositivi progettati, SIMATIC Manager consente di caricare nel dispositivo o nel PC/PG
i dati dell'intero impianto, di una sua parte o di singoli dispositivi, rendendo superflua l'apertura
di SIMATIC PDM ad ogni operazione.
Per caricare i dati utilizzare le seguenti opzioni:
● Carica nei dispositivi o Carica nel PG/PC del dispositivo selezionato
● Carica nei dispositivi o Carica nel PG/PC del dispositivo selezionato e dei dispositivi nel
primo livello sotto il dispositivo selezionato (solo per la periferia decentrata)
Nota
Nei sistemi di I/O remoti per poter stabilire la comunicazione con le apparecchiature di
processo HART è necessario che vengano supportati contemporaneamente almeno due
collegamenti.
● Carica nei dispositivi o Carica nel PG/PC del dispositivo selezionato e di tutti i dispositivi
sottostanti a quello selezionato.
Errori e messaggi
Durante il caricamento vengono subito visualizzati tutti gli errori e i messaggi. Gli eventuali
errori in un dispositivo non determinano l'interruzione dell'intera operazione perché
interessano solo il dispositivo attualmente elaborato. Errori e altri messaggi vengono
memorizzati e possono essere visualizzati in un secondo momento.
Soppressione delle finestre dei messaggi
La visualizzazione delle finestre dei messaggi durante il caricamento si può sopprimere.
Attivare l'opzione "Esegui 'Carica' senza le finestre di dialogo Informazioni". Per maggiori
informazioni richiamare il comando di menu Strumenti > SIMATIC PDM > Impostazioni >
Scheda "Carica" (Pagina 196).
Tempo di caricamento
Il tempo necessario per caricare la parametrizzazione varia in funzione del dispositivo. Di
conseguenza il caricamento di più apparecchi di campo può richiedere tempi più lunghi.
La durata complessiva di questo processo dipende dai parametri seguenti:

110 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.5 Esportazione/Importazione
● Numero di dispositivi
● Tipo di comunicazione
● Volume dei parametri da trasferire
Nota
Intervento dell'utente necessario
Per alcuni dispositivi è necessaria una conferma del caricamento da parte dell'utente.
Se si utilizzano solo dispositivi che non richiedono questo intervento è possibile avviare
il caricamento prima di assentarsi.
7.5.1 Introduzione
I dati di progettazione e parametrizzazione dei progetti contenenti oggetti PDM possono essere
esportati e nuovamente importati, ad es. in un altro progetto o in un altro computer PDM.
È possibile esportare sia oggetti singoli che oggetti con software o hardware modulare e reti
con oggetti integrati (ad es. apparecchiature da campo).
Esportazione
I dati di un oggetto si possono esportare dai seguenti ambienti:
● Da SIMATIC PDM
● Nella Vista apparecchi di processo in rete in SIMATIC Manager
● Nella Vista apparecchi di processo in impianto in SIMATIC Manager
Si possono esportare i dati di progettazione e parametrizzazione dei seguenti oggetti:
● Dispositivi
● Dispositivi modulari (ad es. stazioni I/O remote)
● Reti con dispositivi subordinati
I file creati in fase di esportazione variano in funzione degli oggetti esportati:
● File di esportazione dei parametri
● File di esportazione della struttura

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 111
Funzioni
Nota
I dispositivi con interfaccia ridondante vengono progettati diverse volte nella rete e con
l'esportazione della rete vengono esportati mantenendone il numero invariato (per
informazioni consultare la sezione "Finestra di dialogo "Seleziona oggetto" (Pagina 98)").
Esportazione dei parametri

Selezionando un oggetto singolo, nella directory di esportazione vengono esportati solamente
i parametri.
La creazione di file di esportazione dei parametri è prevista solo per oggetti dei dispositivi. Per
le reti o gli elementi simili non viene quindi creato alcun file di esportazione dei parametri.
Il file di esportazione dei parametri è caratterizzato dal prefisso "Param$".
Esportazione della struttura

Selezionando una quantità oggetti - un oggetto con oggetti subordinati - nella directory di
esportazione viene esportata anche la struttura.
Oltre al file di esportazione della struttura viene quindi creata una directory con lo stesso nome
contenente i file esportazione dei parametri degli oggetti esportati.
Durante l'esportazione della struttura, oltre al file di esportazione della struttura viene creata
una directory con lo stesso nome contenente i file esportazione dei parametri degli oggetti
esportati:
Directory di esportazione
● Struct$<nome del dispositivo specifico dell'impianto>$<Data(AAAAMMGG_hhmmss)>.xml
● Directory Struct$<nome del dispositivo specifico dell'impianto>
$<Data(AAAAMMGG_hhmmss)
– Param$<nome del dispositivo specifico dell'impianto>
$<Data(AAAAMMGG_hhmmss)>.xml
Durante l'esportazione delle strutture degli oggetti, oltre ai file di esportazione dei parametri
dei singoli oggetti viene creato un file di esportazione della struttura. Questo file contiene le
informazioni della topologia dell'oggetto con tutte le informazioni necessarie per ricreare la
struttura esportata dell'oggetto oppure per ampliare una struttura già presente. Il file di
esportazione della struttura è caratterizzato dal prefisso "Struct$".
Importazione
Con l'esportazione dei dati di un oggetto PDM vengono creati file in formato XML. Per
l'importazione è possibile selezionare un file XML e decidere se eseguire un'importazione dei
parametri o della struttura.

112 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Importazione dei parametri

L'importazione di file di esportazione dei parametri è consentita solo per oggetti dei dispositivi
o "oggetti segnaposto". In questo contesto, per "oggetto segnaposto" si intende un oggetto
creato tramite "Inserisci oggetto" senza avere selezionato concretamente il tipo.
L'importazione dei parametri funziona sostanzialmente come importazione con
sincronizzazione.
L'importazione non determina la cancellazione di alcun oggetto.
Importazione della struttura

L'importazione di file di esportazione della struttura è consentita solo per oggetti di tipo
compatibile o "oggetti segnaposto". In questo contesto, per "oggetto segnaposto" si intende
un oggetto creato tramite "Inserisci oggetto" senza avere selezionato concretamente l'EDD.
L'importazione della struttura funziona come importazione integrativa. La parte principale è
l'indirizzo o il posto connettore dell'oggetto.
Ciò significa che vengono creati oggetti non presenti, l'EDD viene assegnata e i parametri
vengono importati.
Per gli oggetti già presenti vengono importati i parametri.
L'importazione non determina la cancellazione di alcun oggetto.
File per l'esportazione/importazione (*.xml)

Con l'esportazione i dati vengono salvati in un file XML.
Ogni file generato con l'esportazione ha un nome con la struttura seguente:
Esportazione parametri Param$<nome del dispositivo specifico dell'impianto>
Esportazione strutture Struct$<nome del dispositivo specifico dell'impianto>
Nota
I file di esportazione dei parametri vengono contrassegnati con il prefisso indicato solo a
partire da PDM V8.0.2.
Creazione di un file con le informazioni per HTML specifico dell'impianto (file di trasformazione HTML)
Per la formattazione dei file di esportazione dei parametri è possibile utilizzare un file con
informazioni per HTML (file di trasformazione HTML-XSL). Il file con informazioni HTML (file
di trasformazione HTML-XSL) consente ad es. di convertire i formati preparando il file per
l'utilizzo di un'applicazione esterna.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 113
Funzioni
Per la creazione di un file con informazioni HTML per un impianto specifico orientarsi al file
preimpostato.
Se sono stati creati dei dispositivi in PDM, nella finestra di esportazione vengono visualizzati
il percorso e il nome del file con le informazioni per HTML installato con SIMATIC PDM.
Impostazione standard: <Percorso>\<Nome>.<Formato>
● Percorso: Programme\Siemens\Automation\SIMATIC_PDM\Templates
● Nome: PDM<Version>_ExportTransformation
● Formato: xsl
● Sezione "Esporta... (Pagina 146)"
● Sezione "Importa... (Pagina 148)"
7.5.2 Come esportare i dati di progettazione e parametrizzazione

La funzione "Esporta" si può eseguire per gli oggetti seguenti:
● Dispositivi
● Dispositivi modulari (ad es. stazioni I/O remote)
● Reti con dispositivi subordinati
Ambiente di esportazione
I dati di un oggetto si possono esportare dai seguenti ambienti:
● Da SIMATIC PDM

114 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Procedimento
1. Selezionare un oggetto PDM e il rispettivo comando di menu:
– In SIMATIC PDM il comando di menu File > Esporta....
– In SIMATIC Manager, nella Vista apparecchi di processo in rete o nella Vista apparecchi
di processo in impianto, il comando del menu di scelta rapida SIMATIC PDM >
Esporta....
– In Configurazione HW il comando del menu di scelta rapida SIMATIC PDM >
Esporta....
2. Definire le impostazioni per l'esportazione dei dati del dispositivo.
Per maggiori informazioni consultare la sezione "Finestra di dialogo "Esporta <Nome
dell'oggetto>" (Pagina 146)".
3. Fare clic sul pulsante "Avvia".
Risultato
I dati di progettazione e parametrizzazione del dispositivo selezionato o dei dispositivi
subordinati all'oggetto PDM vengono esportati.
Durante l'esportazione l'avanzamento dell'operazione viene visualizzato nell'elenco dei
dispositivi.
Visualizzazione
Durante l'esportazione la finestra di dialogo viene aggiornata.
Visualizzazione dello stato
● Durante l'operazione nel campo di visualizzazione compare la voce "Esporta: Operazione
avviata".
● Al termine dell'operazione nel campo di visualizzazione compare la voce "Esporta:
Operazione conclusa correttamente".
Protocollo di segnalazione
Il protocollo di segnalazione mostra eventuali avvisi, errori e informazioni di esportazione. Per
informazioni consultare la sezione "Protocollo di segnalazione (Pagina 127)".
7.5.3 Come importare i dati di progettazione e parametrizzazione

A seconda della selezione effettuata, l'esportazione determina la creazione di file di
esportazione dei parametri e file di esportazione della struttura in formato XML. Per
l'importazione è possibile selezionare un file XML e decidere se eseguire un'importazione dei
parametri o della struttura.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 115
Funzioni
Ambiente di importazione
I dati di un oggetto si possono importare dai seguenti ambienti:
● Da SIMATIC PDM
L'importazione inizia sempre per un oggetto, ad es. dalla barra dei menu o dal menu di scelta
rapida di SIMATIC Manager. Il nome dell'oggetto per il quale si è aperta la finestra di
importazione compare nel campo del nome della finestra di dialogo.
Verifica della coerenza degli oggetti

Durante l'importazione viene sempre eseguita una verifica automatica della coerenza dei tipi
di dispositivi o degli oggetti.
● Oggetto importato
Tipo di oggetto dal quale viene generato il file di importazione
● Oggetto esistente (di destinazione)
Tipo di oggetto selezionato nella progettazione come oggetto di destinazione
dell'importazione
Gli ulteriori passi dipendono dal risultato della verifica:
● I tipi di oggetti sono uguali
È possibile proseguire direttamente l'importazione.
È possibile importare il file di importazione completo nell'oggetto di destinazione. Con
l'importazione tutti i dati contenuti nel file di importazione vengono sovrascritti.
● I tipi di oggetti sono diversi (importazione dei parametri)
L'importazione si interrompe con il messaggio seguente:
"L'oggetto da importare e quello presente non corrispondono. Vengono importati solo
attributi con lo stesso nome."
Se si continua l'importazione è prevedibile il seguente risultato:
– Nessun parametro viene cancellato o integrato.
– Solo i parametri con lo stesso nome vengono sovrascritti nell'oggetto di destinazione.
● I tipi di oggetti sono diversi (importazione della struttura)
Non è possibile avviare l'importazione.
Nota
File di descrizione del dispositivo assegnato
Al dispositivo di destinazione non viene assegnato un file di descrizione.

116 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Procedimento
1. Selezionare in uno degli ambienti indicati il dispositivo per il quale si desiderano importare
i dati dal file XML.
2. Selezionare il comando di menu opportuno a seconda dell'ambiente:
– In SIMATIC PDM il comando di menu File > Importa....
– In SIMATIC Manager, nella Vista apparecchi di processo in rete o nella Vista apparecchi
di processo in impianto, il comando del menu di scelta rapida SIMATIC PDM >
Importa....
– In Configurazione HW il comando del menu di scelta rapida SIMATIC PDM >
Importa....
3. Nella finestra di dialogo aperta immettere nel campo "File di importazione" il percorso del
file XML con i dati da importare.
Viene verificata la coerenza dei tipi di dispositivi.
4. Selezionare l'impostazione per la casella "Importa dati di identificazione":
– Opzione "Importa dati di identificazione" attiva (default)
Vengono importati i seguenti dati del file di importazione:
- Nome del dispositivo
- Descrizione
- Messaggio
– Opzione "Importa dati di identificazione" disattivata
I dati di identificazione nome del dispositivo, descrizione e messaggio restano esclusi
dall'importazione.
5. Selezionare l'impostazione per la casella "Importa parametri dei dispositivi":
– Opzione "Importa parametri dei dispositivi" attiva (default)
Il set di dati del file di esportazione dei parametri viene importato per intero.
– Opzione "Importa parametri dei dispositivi" disattivata
Il set di dati del file di esportazione dei parametri non viene importato.
6. Fare clic sul pulsante "Avvia".
Durante l'importazione viene visualizzato lo stato dell'operazione.
Visualizzazione
Durante l'importazione dei dati la finestra di dialogo viene aggiornata.
● Durante l'operazione nel campo di visualizzazione compare la voce "Importa: Operazione
avviata.".
● Al termine dell'operazione nel campo di visualizzazione compare la voce "Importa:
Operazione conclusa correttamente.".
Il protocollo di segnalazione mostra eventuali avvisi, errori e informazioni di importazione. Per
informazioni consultare la sezione "Protocollo di segnalazione (Pagina 127)".

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 117
Funzioni
7.6 Diagnostica
7.6 Diagnostica
7.6.1 Diagnostica degli apparecchi di campo
Descrizione
SIMATIC PDM offre una diagnostica dettagliata per le apparecchiature da campo integrate.
Durante la progettazione dei dispositivi vengono assegnate le icone e durante la realizzazione
del collegamento vengono classificate automaticamente le informazioni di diagnostica
specifiche visualizzate mediante queste icone. Per maggiori informazioni sulle icone
consultare il paragrafo "Panoramica delle icone dei dispositivi (Pagina 120)".
Le informazioni di diagnostica vengono salvate automaticamente nel progetto, anche nel caso
in cui non vengano salvati i dati parametrizzati.
Quando si crea un collegamento online viene innanzitutto eseguita una verifica dell'identità,
quindi viene determinato lo stato del dispositivo e quest'ultimo viene infine rappresentato con
l'icona corrispondente.
Nota
È possibile disattivare l'aggiornamento della diagnostica.

118 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.6 Diagnostica
Informazioni di diagnostica
La diagnostica fornisce le seguenti informazioni (per categorie):
● Comunicazione
– La comunicazione con il dispositivo è OK
– La comunicazione con il dispositivo è OK, il dispositivo non supporta ulteriori funzioni
di diagnostica
– Comunicazione disturbata
– Errore di assegnazione
● Processo
– Dispositivo non verificato
– Dispositivo disattivato
– Allarme di valore di processo
– Segnalazione di valore di processo
– Limite tolleranza di processo
● Manutenzione
– Allarme di manutenzione
– Manutenzione necessaria
– Richiesta di manutenzione
● Configurazione
– Errore di configurazione
– Avviso di configurazione
– Configurazione modificata
● Modo di funzionamento
– Funzionamento manuale
– Simulazione o valore sostitutivo
– Fuori servizio
Stato del dispositivo
Nota
Durante la verifica dello stato del dispositivo è possibile che non vengano rilevate tutte le
informazioni di diagnostica, perché non tutti i dispositivi supportano pienamente questa
funzionalità.
Sezione "Verifica dell'identità (Pagina 123)"

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 119
Funzioni
7.6 Diagnostica
Sezione "Aggiornamento della diagnostica (Pagina 123)"
7.6.2 Panoramica delle icone dei dispositivi

La tabella seguente illustra le possibili icone dei dispositivi progettati in SIMATIC PDM. È
possibile che gli stati rappresentati da queste icone non vengano supportati completamente
da tutti i dispositivi.
Durante la progettazione, ai dispositivi vengono assegnate le rispettive icone.
Le icone visualizzate vengono aggiornate come segue:
● Durante la creazione del collegamento agli apparecchi di campo
● Al momento della commutazione della pagina.
Le informazioni di diagnostica vengono salvate automaticamente nel progetto, anche nel caso
in cui non vengano salvati i dati parametrizzati.
Visualizzazione delle icone

Le icone vengono visualizzate nelle seguenti viste:
● In SIMATIC Manager
● In SIMATIC PDM nella struttura ad albero
● Nella LifeList nella struttura ad albero
Icone
Icona Descrizione
Disattivato
All'apparecchiatura da campo non è stata ancora assegnata la descrizione (EDD) del catalogo dispositivi. /
L'apparecchiatura da campo non è accessibile.
Non verificato
All'apparecchiatura da campo è stata assegnata una descrizione presa dal catalogo dispositivi.
Comunicazione disturbata
Errore di comunicazione, la comunicazione è stata interrotta oppure l'indirizzo progettato non consente di
comunicare con il dispositivo. L'esecuzione della diagnostica dettagliata del dispositivo non è possibile.
Errore
di assegnazione
L'apparecchio di campo non è compatibile con quello progettato oppure è stato configurato in modo errato.
L'esecuzione della diagnostica dettagliata del dispositivo non è possibile.
Allarme di manutenzione
È necessario un intervento di manutenzione immediato perché è presente un guasto del dispositivo.

120 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.6 Diagnostica
Icona Descrizione
Richiesta di manutenzione
È necessario un intervento di manutenzione perché potrebbe verificarsi un guasto del dispositivo.
Sono disponibili ulteriori informazioni di diagnostica.
Manutenzione necessaria
Pianificare la manutenzione.
Non sono state diagnosticate limitazioni nel funzionamento dell'apparecchiatura da campo, contattare il
Service.
Sono disponibili ulteriori informazioni di diagnostica.
Funzionamento manuale
Il collegamento di comunicazione all'apparecchio di campo è attivo. Il dispositivo è in funzionamento
manuale.
Funzionamento di simulazione
manuale.
Ad es. il dispositivo è in modalità manuale "Funzionamento di simulazione".
Fuori servizio
manuale.
Ad es. il dispositivo è in modalità manuale "Fuori servizio".
Errore di configurazione
Guasto agli apparecchi di campo dovuto ad errori di parametrizzazione o di configurazione di componenti
hardware. Viene generato automaticamente un allarme di manutenzione.
Avviso di configurazione
Avviso dell'apparecchiatura da campo a causa di parametri non validi per i quali vengono impiegati valori
sostitutivi. Viene generata automaticamente una richiesta di manutenzione.
Configurazione modificata
La parametrizzazione del dispositivo non coincide con quella salvata nel progetto. È possibile comunicare
con il dispositivo per eseguire il confronto valori oppure per modificare le impostazioni dei parametri.
Stato di diagnostica sconosciuto
Stato dell'apparecchiatura da campo sconosciuto a causa di parametri non validi per i quali vengono
impiegati valori sostitutivi. Viene generata automaticamente una richiesta di manutenzione.
Allarme di valore di processo
Almeno un valore di processo è superiore o inferiore ad una delle soglie di allarme di processo
parametrizzate nel dispositivo. È possibile comunicare con il dispositivo.
Analisi di valore di processo
Almeno un valore di processo è superiore o inferiore ad una delle soglie di avviso di processo parametrizzate
nel dispositivo. È possibile comunicare con il dispositivo.
Tolleranza dei valori di processo
Almeno un valore di processo è superiore o inferiore ad uno dei limiti di tolleranza di processo parametrizzati
nel dispositivo. È possibile comunicare con il dispositivo.
Nessun messaggio
Non sono state segnalate limitazioni funzionali o informazioni di diagnostica.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 121
Funzioni
7.6 Diagnostica
Icona Descrizione
Diagnostica non supportata
Non sono state segnalate limitazioni funzionali. L'apparecchiatura da campo non supporta ulteriori
informazioni di diagnostica.
Funzionamento di test (colore di sfondo dell'icona della diagnostica)
Il dispositivo si trova nel funzionamento locale di test. È possibile la simulazione di tutte le informazioni
visualizzate o di tutti i messaggi di diagnostica. Possono essere inoltre simulate tutte le informazioni
trasmesse ai sistemi di automazione (valori di processo e stato).
Simboli dei blocchi delle apparecchiature FF

I simboli dei blocchi delle apparecchiature FF si basano sui simboli dei dispositivi.
Icona Descrizione
Simbolo del blocco FF
Il simbolo del blocco è un simbolo di dispositivo cui viene aggiunto il segno del blocco. Il significato è lo
stesso.
Esempio:
Blocco FF non funzionante (fuori servizio)
7.6.3 Diagnostica del collegamento
Descrizione
Se in SIMATIC PDM viene creato un collegamento online con un dispositivo, durante la
creazione del collegamento vengono verificati, ad esempio, i seguenti aspetti.
● Tipo di dispositivo
● Dispositivo (TAG)
● Modifiche al dispositivo non salvate nel progetto
In caso di interruzione del collegamento, SIMATIC PDM tenta automaticamente di instaurare
un nuovo collegamento. Eventuali errori vengono visualizzati e protocollati.
Se un dispositivo non ha acquisito gli stessi identici dati possono essere visualizzati i valori
scritti o i valori letti dal dispositivo.
Decidere se acquisire nel progetto i valori modificati.
● Sezione "Panoramica delle icone dei dispositivi (Pagina 120)"
● Sezione "Problemi di comunicazione (Pagina 209)"

122 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.7 LifeList
7.6.4 Verifica dell'identità

La verifica dell'identità controlla che il dispositivo collegato corrisponda a quello progettato.
L'estensione della verifica dell'identità dipende dalle informazioni della descrizione del
rispettivo dispositivo.
Nota
Al termine della verifica viene determinato lo stato del dispositivo, al quale viene poi
assegnata l'icona opportuna.
Se la verifica dell'identità rileva una differenza tra il dispositivo collegato e quello progettato
si apre una finestra con informazioni relative a entrambi i dispositivi.
7.6.5 Aggiornamento della diagnostica

Quando è attivo un collegamento online SIMATIC PDM è in grado di eseguire la diagnostica
delle apparecchiature da campo per l'oggetto selezionato.
Attivazione della diagnostica dei dispositivi

1. Selezionare in SIMATIC Manager il comando di menu Strumenti > SIMATIC PDM >
Impostazioni.
Si apre la finestra di dialogo "Impostazioni".
3. Nel campo "Diagnostica dei dispositivi" attivare la casella di scelta "Diagnostica attivata".
Vedere anche
Scheda "Comunicazione" (Pagina 195)
Finestra di dialogo "Aggiorna diagnostica - <...>" (Pagina 174)
Panoramica delle icone dei dispositivi (Pagina 120)
7.7 LifeList
7.7.1 Uso di LifeList
Introduzione
LifeList permette di identificare senza progettazione le apparecchiature da campo attive. Con
la LifeList si esegue una scansione in uno dei seguenti oggetti PDM:

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 123
Funzioni
7.7 LifeList
● Rete PROFIBUS DP
● Rete Foundation Fieldbus
Nota
Scansione di una rete
Durante una scansione tramite LifeList viene analizzata la rete selezionata. Per le reti
subordinate è necessario eseguire una scansione a parte.
Avvia LifeList
Se si apre il progetto in SIMATIC Manager, è possibile avviare LifeList dalle seguenti viste:
● Avvio da Configurazione HW
– Selezionare un oggetto PDM in cui si trovano le apparecchiature da campo.
– Selezionare nel menu di scelta rapida il comando di menu SIMATIC PDM >
AvviaLifeList .
Si avvia SIMATIC PDM. Sia apre la LifeList .
● Avvio dalla Vista apparecchi di processo in rete
– Selezionare un oggetto PDM in cui si trovano le apparecchiature da campo.
– Selezionare il comando di menu Modifica > SIMATIC PDM > AvviaLifeList .
● Avvio da SIMATIC PDM
– Presupposti: è stato selezionato un oggetto PDM in cui si trovano le apparecchiature
da campo.
– Per aprire LifeList selezionare il comando di menu Visualizza > AvviaLifeList .
Arresta LifeList
Se è aperta la LifeList, fare clic sul pulsante "Chiudi".
LifeList tramite routing Ethernet

L'utilizzo di LifeList su oggetti tramite routing Ethernet prevede quanto segue:
● Possibilità di comunicazione con il sistema di automazione da un progetto hardware S7
tramite Configurazione HW.
● Avvenuto caricamento, tramite relativo PROFIBUS-Link , del progetto hardware nel sistema
di automazione.
Soddisfatti questi presupposti, la comunicazione tramite routing Ethernet è possibile con i
seguenti tipi di rete:

124 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.7 LifeList
● FONDATION Fieldbus tramite FF Link su PROFIBUS DP
Le informazioni sull'hardware necessario sono riportate nel file PDM-Leggimi.
7.7.2 Finestra di dialogo "LifeList"
Avvio/aggiornamento della LifeList

La LifeList relativa all'oggetto PDM selezionato non viene rilevata automaticamente. La
creazione e l'aggiornamento della LifeList per l'oggetto PDM si avviano con il pulsante "Avvia".
Dati nella LifeList

Nella LifeList possono essere visualizzati i dati seguenti:
● Nodi disponibili
● Indirizzo
● Identificativo
● Costruttore
● Revisione del dispositivo
Svolgimento della scansione

1. L'oggetto selezionato prima dell'avvio della finestra di dialogo della LifeList viene
visualizzato nella tabella.
2. Avviare la creazione della LifeList per l'oggetto PDM
3. Vengono rilevati gli indirizzi dei dispositivi subordinati all'oggetto PDM.
4. Successivamente vengono interrogati e visualizzati i dati disponibili per tutti gli indirizzi
occupati.
Per maggiori informazioni sulle icone consultare la sezione "Panoramica delle icone dei
Interruzione e riavvio della scansione

Se si interrompe e si riavvia la scansione la tabella viene cancellata e ricreata.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 125
Funzioni
7.7 LifeList
Errori e avvisi
Al termine della scansione vengono emessi nel protocollo di segnalazione gli errori e gli avvisi.
Per visualizzare tutti i messaggi fare clic sul pulsante "Protocollo di segnalazione
(Pagina 127)".
Pulsante "Assegna indirizzo e TAG"

Con questo pulsante è possibile assegnare nuovi indirizzi e nomi a uno dei seguenti dispositivi:
● Apparecchiature da campo PROFIBUS
● Apparecchiature da campo FF
Per informazioni consultare la sezione "Finestra di dialogo "LifeList - Assegna indirizzo e
TAG..." (Pagina 126)".
7.7.3 Finestra di dialogo "LifeList - Assegna indirizzo e TAG..."

Se è stata rilevata la LifeList , nella finestra di dialogo "LifeList - Assegna indirizzo e TAG" è
possibile eseguire quanto segue per l'oggetto visualizzato nell'area "Online":
● Modifica del nome dell'oggetto
● Modifica dell'indirizzo
● Modifica del nome dell'oggetto e dell'indirizzo
Pulsanti
Pulsante Funzione
Seleziona oggetto Selezionare questo pulsante nei seguenti casi:
● Si desidera assegnare a un dispositivo sostitutivo con indirizzo standard
la progettazione di un dispositivo progettato.
● Si desidera assegnare a un dispositivo non specificato la progettazione
di un dispositivo progettato.
Trasferisci Questo pulsante diventa selezionabile se sono stati selezionati due campi
di immissione e sono state effettuate delle modifiche in almeno uno di essi.
Se l'operazione è stata eseguita correttamente (stato \"Trasferimento
riuscito\") in entrambi i campi vengono visualizzate le stesse informazioni.
Resetta indirizzo ● Il pulsante "Resetta indirizzo" è disponibile solo per le apparecchiature
(Disponibile solo per le FF.
apparecchiature FF) ● La funzione "sposta" il dispositivo nell'area delle apparecchiature FF
temporanee (area indirizzi riservata per apparecchiature FF - indirizzi
248 ... 251). Il nome (TAG) rimane invariato.
● Con la LifeList è possibile verificare l'esecuzione.

126 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.8 Protocolli
Nota
Nuovo avvio
Nota
Indirizzo o nome (TAG) assegnato
Se l'indirizzo o il nome (TAG) sono occupati, l'azione non viene eseguita e viene visualizzata
un'avvertenza.
Informazione sul dispositivo

In questa area vengono visualizzati rispettivamente per il dispositivo rilevato (online) e per le
nuove impostazioni i dati seguenti:
● Costruttore
Vedere anche
Finestra di dialogo "Assegna indirizzo e TAG..." (Pagina 162)
7.8 Protocolli
7.8.1 Protocollo di segnalazione

Nel protocollo di segnalazione vengono rappresentate informazioni sugli eventi in SIMATIC
PDM.
Eventi nel protocollo di segnalazione

Il protocollo di segnalazione contiene informazioni sui seguenti eventi:
● Eventi in finestre di dialogo online
● Eventi durante l'esecuzione di "Carica nel PG/PC..." e "Carica nei dispositivi..."
● Eventi durante l'esecuzione di "Aggiorna diagnostiche"
● Eventi durante l'esecuzione della LifeList

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 127
Funzioni
7.9 Rappresentazioni grafiche
● Eventi durante l'esecuzione dell'esportazione e dell'importazione

● Eventi nel Device Integration Manager
Nota
Funzioni di protocollo specifiche del dispositivo
Nella descrizione del dispositivo è stabilito quali eventi vengono segnalati e quali
registrazioni vengono visualizzate nel protocollo segnalazione.
Il protocollo di segnalazione comprende le colonne seguenti:
● Indice
● Data e ora
Indica la data e l'ora in formato UTC incluso il fuso orario locale.
AAAA-MM-GG SS:mm:ss +/-SS:mm
● Classe di segnalazione
● Contesto
● Messaggio
Filtraggio del protocollo di segnalazione

Gli eventi visualizzati nel protocollo di segnalazione possono essere filtrati in base ai seguenti
criteri. Nella casella di riepilogo selezionare una delle seguenti impostazioni:
● Senza filtro
Vengono visualizzate tutte le informazioni.
● Solo errori
Vengono visualizzati solo gli errori.
● Solo errori e avvisi
Vengono visualizzati solo gli avvisi e gli errori.
Salvataggio e formati
Il protocollo di segnalazione si può salvare in formato csv (*.csv).
Nota
SIMATIC PDM dispone di funzioni per la rappresentazione grafica dei valori purché siano
state specificate dal costruttore nella descrizione del dispositivo.

128 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Finestra del diagramma

Per l'utilizzo di apparecchiature da campo osservare quanto segue:
● Non è possibile modificare:
– Il contenuto delle finestre dei diagrammi
– Valori di processo
● Se la descrizione del dispositivo consente di eseguire modifiche, con SIMATIC PDM è
possibile modificare i seguenti dati nella finestra dei diagrammi:
– Variabili
– Costanti
Funzioni e possibile rappresentazione

In SIMATIC PDM è possibile rappresentare le funzioni seguenti:
● Sorveglianza del valore di processo
● Sorveglianza dei valori grezzi del segnale di misura
● Sorveglianza dei valori di usura o di stato interni al dispositivo
● Curve X Y ad es. curve inviluppo di apparecchi radar di misura di livello
● Curve (per più grandezze di processo, valori di misura)
● Funzioni di calibrazione
● Impostazioni del punto di zero
● Lancetta trainata
● Stati di diagnostica
● Reset sulle impostazioni di fabbrica
● Commutazione dei modi di funzionamento
● Parametrizzazione online
● Simulazione di grandezze di processo, stati e messaggi di diagnostica
● Classificazione delle funzioni di diagnostica specifiche per i dispositivi
● IEC 61804-2
● IEC 61804-3

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 129
Funzioni
7.9.1 Rappresentazione grafica dei valori
Funzioni online
Per quanto concerne le funzioni online, la descrizione del dispositivo stabilisce:
● Grandezze di processo e valori di misura che possono essere visualizzati o utilizzati online
● Modalità di rappresentazione e contenuti delle finestre di dialogo online
● Possibili comandi online
La rappresentazione avviene tramite Viste online normalizzate, ideate per diverse funzioni.
Nota
Funzioni online attive (orologio in funzione)
Se una funzione accede a valori online, nelle finestre di dialogo online viene visualizzata nella
barra del titolo l'icona animata di un orologio.
Visualizzazione di informazioni nei diagrammi

I file di descrizione dei dispositivi possono contenere le seguenti informazioni sulla
rappresentazione di valori/parametri nei diagrammi:
● Sorgente dei valori/parametri
● Tipo di diagramma
● Campi di valori
Diagrammi per valori di processo

● Diagramma delle curve (Pagina 131)
In un diagramma possono essere rappresentati contemporaneamente diversi valori/
parametri.
– Diagrammi y-t
● Grafico a semicerchio (Pagina 134)
Ogni valore/parametro deve essere rappresentato in un diagramma a parte.
● Grafico a barre (Pagina 173)
In un diagramma possono essere rappresentati contemporaneamente diversi valori/
parametri.
Diagramma delle curve per variabili e costanti

In un diagramma possono essere rappresentate contemporaneamente diverse variabili/
costanti.

130 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
● Diagramma delle curve (Pagina 131)

In un diagramma possono essere rappresentate contemporaneamente diverse variabili/
costanti.
– Diagrammi y-t
– Diagrammi x-y
Vengono rappresentati i dati seguenti:
● Valori online
● Dati di file
● Dati letti dal dispositivo
Diagramma delle curve per valori digitali

In un diagramma delle curve si possono rappresentare valori digitali.
La rappresentazione dei valori si basa sulla descrizione del dispositivo.
● Sezione "Diagrammi e curve (a seconda del dispositivo) (Pagina 172)"
● Sezione "Visualizzazione di grandezze di processo o di valori di misura (Pagina 173)"
● IEC 61804-2
● IEC 61804-3
7.9.2 Diagramma delle curve

Nei diagrammi delle curve è possibile visualizzare quanto segue:
● Rappresentazione di più curve
● Rappresentazione di un asse X e di più assi Y
● Rappresentazione di un asse Y con più curve
La rappresentazione delle curve deriva dalla descrizione del dispositivo:
● Colori delle curve
● Evidenziazione ottica di singole curve (ad es. larghezza delle linee)
Diagramma y-t
Nei diagrammi y-t le curve vengono aggiornate in modo incrementale.
Le modalità di rappresentazione comuni sono:

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 131
Funzioni
● Scorrimento automatico lungo l'asse dei tempi.

● Una volta che le curve hanno raggiunto il bordo destro, il disegno prosegue da sinistra e
gradualmente vengono sovrascritte le vecchie curve.
● Una volta che le curve hanno raggiunto il bordo destro, la vista delle curve viene cancellata
e le curve ricominciano da sinistra.
Diagramma x-y
Le informazioni rappresentate per mezzo di diagrammi x-y variano in funzione di quanto
predefinito nella descrizione del dispositivo. Le rappresentazioni tipiche sono:
● Rappresentazione di curve statiche
● Rappresentazione di parametri che variano al verificarsi di determinati eventi (ad es.
modifica di parametri)
Modo di visualizzazione
La modalità di rappresentazione delle curve nei diagrammi si sceglie dalla casella di riepilogo
"Modo di visualizzazione" nella barra degli strumenti.
Modi:
● Visualizzazione continua (Strip)
– Il valore più recente viene sempre visualizzato nella posizione più a destra nel
diagramma.
– L'utente può modificare la lunghezza dell'intervallo di tempo.
● Visualizzazione "a finestre" (Scope)
– L'asse dei tempi mostra un intervallo di tempo definito.
– Il primo valore dell'intervallo attuale viene sempre visualizzato sul bordo sinistro del
diagramma. I valori successivi sono sempre assegnati a un punto all'interno
dell'intervallo rappresentato. L'ultimo valore dell'intervallo rappresentato viene sempre
visualizzato sul bordo destro del diagramma.
– Trascorso l'intervallo di tempo i valori visualizzati vengono cancellati.
– Il primo valore dell'intervallo successivo viene sempre visualizzato sul bordo sinistro del
diagramma.

132 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
● Visualizzazione "a rotazione" (Sweep)

– L'asse dei tempi mostra un intervallo di tempo definito.
– Il primo valore dell'intervallo attuale viene sempre visualizzato sul bordo sinistro del
diagramma. I valori successivi sono sempre assegnati a un punto all'interno
dell'intervallo rappresentato. L'ultimo valore dell'intervallo rappresentato viene sempre
visualizzato sul bordo destro del diagramma.
– I valori rappresentati nel diagramma vengono sovrascritti da quelli dell'intervallo
successivo.
● Visualizzazione statica (Static)
– L'intervallo di tempo non viene aggiornato.
– L'utente può modificare liberamente l'area visualizzata.
– Suggerimento:
Utilizzare questa modalità per rappresentare i valori statici.
7.9.3 Grafico a barre
Nota
In SIMATIC PDM sono disponibili funzioni per la rappresentazione di grandezze di processo
e valori di misura purché siano state definite dal costruttore nella descrizione del dispositivo.
Le grandezze di processo e i valori di misura si possono rappresentare in grafici a barre. Un

grafico a barre mostra sempre valori attuali.
Nei grafici a barre è possibile visualizzare quanto segue:
● Nome del diagramma
● Nome della variabile
● Limite (per il campo di avviso)
Nota
Il campo di valori dell'asse può essere spostato con il mouse.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 133
Funzioni
Esempio
La figura seguente mostra un esempio di finestra di dialogo con un grafico a barre.
Sigla impianto / TAG
Descrizione
Valore attuale
Parametri1
3
Parametri2 4
Valore limite
● Sezione "Diagramma delle curve (Pagina 131)"
● Sezione "Grafico a semicerchio (Pagina 134)"
● Sezione "Icone e pulsanti (Pagina 135)"
● Sezione "Utilizzo delle curve (Pagina 137)"
● Sezione "Modifica delle curve (Pagina 139)"
7.9.4 Grafico a semicerchio

In SIMATIC PDM un tachimetro grafico mostra un solo valore.
A questo valore si possono assegnare valori limite che nel grafico vengono rappresentati a
colori.
Diagramma
Il diagramma può contenere i seguenti elementi:
● Nome del diagramma
● Dicitura per il tachimetro grafico
● Nome della variabile
● Indicatore di min./max. (indica il valore min./max. raggiunto dall'inizio del controllo)
● Campi di avviso (sono tratteggiati)
● Limite (per un campo di avviso)

134 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
● Valore attuale (rappresentato come lancetta dentro il tachimetro grafico e come valore
numerico sotto di esso)
● Dicitura dell'asse
● Unità
Esempio
La figura seguente mostra un esempio di finestra di dialogo con un tachimetro grafico.
Sigla impianto / TAG
Descrizione
Parametro
8 9 10
7 11
6 12
5 13
14 14,5 9DORUHOLPLWH
9DORUHOLPLWH 14,5 4
3 15
2 16
1 17
0 18
,QGLFDWRUHPLQPD[ Tipo di valore di misura
10
Unità
7.9.5 Icone e pulsanti
Icone e pulsanti nella barra degli strumenti
Icona Descrizione
Zoom + orizzontale
Ingrandisce l'area delle curve.
Zoom - orizzontale
Riduce l'area delle curve.
Zoom + verticale
Ingrandisce l'area delle curve.
Zoom - verticale
Riduce l'area delle curve.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 135
Funzioni
Icona Descrizione
Casella di riepilogo "Modo di visualizzazione (Pagina 131)", imposta modo di visualizzazione curve
● Visualizzazione continua (Strip)
● Visualizzazione "a finestre" (Scope)
● Visualizzazione "a rotazione" (Sweep)
● Visualizzazione statica (Static)
Gestione curve, imposta curve visualizzate ed evidenziatori
● Le curve si possono nascondere/visualizzare con l'opzione nella casella di riepilogo "Gestione
curve". Nella legenda le curve nascoste sono di colore grigio.
● A ogni curva viene assegnato automaticamente un evidenziatore ottico univoco a colori (simbolo
della curva). L'evidenziatore si può visualizzare/nascondere dalla casella di scelta.
● Una curva modificabile si sceglie sempre dalla gestione curve.
Esportazione
Le curve si possono esportare come file .csv.
Importazione
Il file .csv di una curva esportata può essere importato.
Le curve importate sono rappresentate con un proprio asse delle X e delle Y. Per confrontare una curva
importata con altre registrazioni in corso è possibile collegare l'asse delle X della curva con un asse
esistente.
Collega asse
Dopo aver importato una curva è possibile collegarne il nuovo asse delle X (asse B) con l'asse delle X
esistente (asse A). L'asse B si muoverà simultaneamente all'asse A ma potrà essere regolato senza
modificare l'asse A. In questo modo si possono confrontare le curve visualizzate in passato con la curva
attuale.
Casella di riepilogo Casella di riepilogo "Visualizza" (visualizza/nasconde elementi dell'interfaccia utente)
"Visualizza" ● Legenda
● Righello
● Tabella (tabelle dei valori)
● Evidenziatore (simbolo assegnato a una curva)
Stampa
Da una finestra di dialogo di stampa è possibile stampare le curve attuali. È possibile immettere
un'annotazione per la stampa.
Icone, pulsanti e rappresentazioni nel diagramma delle curve
Icona Descrizione
Lucchetto aperto
È possibile modificare il valore.
Questo valore è un limite per i valori rappresentati sul rispettivo asse.
Lucchetto chiuso
Non è possibile modificare il valore.
Questo valore è un limite per i valori rappresentati sul rispettivo asse.

136 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
Icona Descrizione
Legenda Ogni curva è caratterizzata da un'icona con il colore della linea e il nome della curva. La legenda contiene
le seguenti informazioni sulle curve rappresentate nel diagramma
(Formato: Icona Nome Data:Ora: Valore):
● Icona della curva
● Nome della curva
● Data:Ora (formato: DD:MM:YYYY hh:mm:ss,sss
● Valore
– Valore letto attualmente (linee di misura non attivate)
– Il puntatore del mouse evidenzia una linea di misura (linea attiva): valore nel punto d'intersezione
tra curva e linea di misura (i valori nel punto d'intersezione sono sottolineati)
Linea di misura Linee di misura
Bianco Attivo Nei diagrammi delle curve SIMATIC PDM mette a disposizione una linea di misura. La posizione attuale
Aranci Passiv della linea di misura è caratterizzata da un simbolo.
one o ● Legenda sulla linea di misura
– Il valore nel punto d'intersezione tra curva e linea di misura viene rappresentato in corrispondenza
del punto d'intersezione
– I valori attivi sono sottolineati
– I valori interpolati non sono sottolineati
● Utilizzo della linea di misura
– Trascinare una linea di misura nella posizione desiderata.
– Una linea di misura deve essere cancellata (posizione di parcheggio).
– Cancellare una linea di misura (Alt+clic)
– Duplicare una linea di misura (Ctrl+clic).
Curva Causa: riduzione dei dati
ombreggiata La curva comprende numerosi punti dati nell'area rappresentata. I singoli valori non possono essere
visualizzati.
Curva In un'area non sono presenti valori di misura.
punteggiata
7.9.6 Utilizzo delle curve
Interazione
Nelle finestre di dialogo con le curve è possibile eseguire le seguenti funzioni:

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 137
Funzioni
● Adeguamento dell'area di rappresentazione

L'area di una curva rappresentata nel diagramma può essere ingrandita o ridotta a seconda
delle proprie esigenze.
– Selezione di un'area
Selezionare con il mouse il punto di inizio e, tenendo premuto il tasto sinistro, il punto
finale dell'area da visualizzare. La rappresentazione si arresta sull'area desiderata.
– Rappresentazione del limite min. e max. di tutte le curve
Fare doppio clic sull'asse Y. I limiti minimo e massimo dell'asse Y vengono impostati in
modo da rendere completamente visibili nell'intervallo rappresentato sull'asse delle X i
valori di tutte le curve dell'asse Y.
– Rappresentazione dell'intero intervallo di tempo
Fare doppio clic sull'asse X. L'asse delle X viene impostato in modo tale da acquisire
tutte le curve dal primo all'ultimo punto.
– Adeguamento dell'area visualizzata a sinistra
Tenendo premuto il tasto sinistro del mouse è possibile allungare o ridurre l'asse
corrispondente. Il valore destro o superiore della scala rimane invariato.
– Adeguamento dell'area visualizzata a destra
Tenendo premuto il tasto destro del mouse è possibile allungare o ridurre l'asse
corrispondente. Il valore sinistro o inferiore della scala rimane invariato.
– Spostamento dell'area visualizzata
Tenendo premuto il tasto centrale del mouse è possibile spostare l'area corrispondente
dell'asse.
● Cattura curve
È possibile catturare tutte le curve insieme.
Fare doppio clic nell'area delle curve. I valori di tutte le curve vengono rappresentati
nell'area selezionata (intervallo di tempo momentaneamente selezionato/asse X).
● Spostamento del righello
È possibile spostare il righello.
Selezionare il righello con il mouse e spostarlo tenendo premuto il tasto sinistro. In basso
a destra nel diagramma viene visualizzata la variazione della posizione X. Qui lo
spostamento del "punto di ridimensionamento" viene visualizzato come valore numerico.
Rilasciando il tasto sinistro del mouse viene visualizzato il valore Y corrispondente alla
posizione X.

138 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
● Spostamento di un asse
È possibile spostare un asse.
Tenere premuto il tasto "Ctrl". Fare clic su un asse nel diagramma e spostarlo trascinandolo
con il mouse.
La griglia all'interno del diagramma si orienta alla scala a sinistra del diagramma.
● Collega assi
Questa funzione consente di confrontare i valori delle curve.
Presupposto: è necessario un file con i valori di una curva esportata.
– Nella casella di riepilogo "Modo di visualizzazione" selezionare la voce "Static".
L'asse dei tempi si arresta.
– Importare i valori di una curva.
– Orientare entrambi gli assi della curva visualizzata e di quella importata in modo da far
coincidere i punti di riferimento opportuni. Utilizzare la funzione "Sposta asse" e
adeguare l'area di visualizzazione all'asse.
– Fare clic sul pulsante "Collega assi" nella barra degli strumenti.
– Nella casella di riepilogo "Modo di visualizzazione" selezionare la voce "Strip".
Ora gli assi si muovono simultaneamente consentendo di confrontare i valori. Al variare
dell'asse pilota varia anche l'asse asservito ma non viceversa.
● Visualizzazione delle Guide
– Nella descrizione del dispositivo possono essere integrate delle Guide specifiche.
Queste Guide si possono aprire con il pulsante "?".
– Eventuali descrizioni degli oggetti in forma di tooltip si possono visualizzare
soffermandosi con il puntatore del mouse su un oggetto.
● Funzioni di stampa
● Funzione di esportazione/importazione
7.9.7 Modifica delle curve

Il costruttore di un dispositivo stabilisce quali valori/parametri si possono visualizzare e
modificare. Il modo in cui SIMATIC PDM deve rappresentare i dati nei diagrammi è specificato
nella descrizione del dispositivo. Con SIMATIC PDM è possibile modificare i dati nei diagrammi
(variabili e costanti) solo se la descrizione del dispositivo lo consente. Per modificare una curva
occorre prima selezionarla nella gestione curve.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 139
Funzioni
Modifica nella gestione curve

Dopo aver selezionato la curva nella gestione delle curve viene visualizzato quanto segue:
● Punti della curva neri
Punti della curva che sono modificabili
Nota
Possibile solo se la funzione corrispondente è ammessa dalla descrizione del dispositivo.
● Inserimento di punti delle curve

Tenere premuto il tasto "Ctrl". Fare clic sulla superficie grafica nel diagramma.
– Se il punto cliccato nel diagramma si trova sulla linea della curva, il nuovo punto viene
inserito tra due punti esistenti della curva.
– Se il punto cliccato nel diagramma si trova al di fuori della linea della curva, il nuovo
punto viene inserito alla fine della curva.
● Cancellazione di punti delle curve
– Tenere premuto il tasto "Alt". Fare clic su un punto di una curva nel diagramma. Il punto
viene cancellato.
– Se è selezionato un punto della curva premere il tasto "Canc" per rimuoverlo.
– Per diversi punti delle curve:
Premere i tasti "Ctrl" + "ALT" e fare clic sui punti della curva da cancellare.
● Spostamento dei punti delle curve
Tenere premuto il tasto "Ctrl". Fare clic su un punto della curva nel diagramma e spostarlo
trascinandolo con il mouse.
Nota
La griglia e altri punti delle curve hanno un effetto magnetico sul punto da spostare.
● Selezione di diversi punti delle curve

I punti delle curve si catturano con un rettangolo di selezione.
Selezionare il punto iniziale del rettangolo con il tasto sinistro del mouse. Tenendo premuto
il tasto del mouse trascinare il cursore sul diagramma. Tutti i punti delle curve compresi nel
rettangolo vengono evidenziati con un punto rosso.
● Definizione dell'area di zoom
L'area di zoom si cattura con un rettangolo di selezione.
Selezionare il punto iniziale del rettangolo con il tasto sinistro del mouse. Tenendo premuto
il tasto del mouse e il tasto Maiusc trascinare il cursore sul diagramma. L'area all'interno
del rettangolo fa parte dell'area di zoom.
● Casella di scelta "Immissione monotona"
Attivare questa opzione per immettere i valori di dati monotoni. La freccia indica la direzione
(in ordine monotono crescente o decrescente).

140 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
7.10 Asset Management
● Sezione "Icone e pulsanti (Pagina 135) "
7.10.1 Asset Management

Asset Management comprende tutte le operazione e le misure volte a mantenere o
incrementare il valore di un impianto. Rivestono un ruolo di primaria importanza, oltre al
management, al controllo del processo e all'ottimizzazione dei processi, tutte le operazioni di
manutenzione finalizzate al mantenimento e all'incremento del valore dell'impianto, le
cosiddette funzioni di Asset Management di impianto.
Asset Management con SIMATIC PDM

SIMATIC PDM supporta l'utente nell'Asset Management di impianto con funzioni di
progettazione, parametrizzazione, messa in servizio, diagnostica e manutenzione di
apparecchi di campo intelligenti e dei relativi componenti.
Funzioni di Asset Management con SIMATIC PDM

Per i dispositivi dotati di una descrizione (EDD/DD) SIMATIC PDM è in grado di fornire
informazioni avanzate per l'Asset Management, ad es.:
● Informazioni di diagnostica dettagliata (informazioni sul costruttore, avvertenze sulla
diagnostica e l'eliminazione degli errori, documentazione di approfondimento)
● Informazioni sulle modifiche (protocollo Audit Trail)
● Informazioni sui parametri
● Le informazioni sulla diagnostica e sullo stato di tutti i dispositivi vengono identificate e
rappresentate da icone univoche
Per informazioni sull'argomento consultare la sezione "Panoramica delle icone dei
● I dati vengono trasmessi a un sistema Asset Management (ad es. PCS 7 Maintenance
Station) su richiesta di quest'ultimo.
● Interfaccia di esportazione
Per ulteriori informazioni consultare la sezione "Esporta... (Pagina 146)".
● Le informazioni specifiche di un dispositivo e le informazioni sul profilo vengono visualizzate
in diverse lingue purché possano essere estratte dai file di descrizione dei dispositivi.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 141
Funzioni
7.10.2 Impiego con la PCS 7 Maintenance Station
Maintenance Station Standard e Maintenance Station Basis

L'avvio del controllo del processo di una Maintenance Station si svolge in modo analogo a
quello di un'Operator Station.
Se si impiegano un sistema multiposto MS e SIMATIC PDM, l'Engineering Station deve essere
attivata e il PDM Server Manager avviato, per permettere l'invio dei dati dei dispositivi PDM.
SIMATIC Maintenance Station PDM

Prima di attivare il controllo del processo, verificare in WinCC Explorer l'impostazione per il
tipo di progetto WinCC. Come tipo di progetto deve essere impostato il progetto a stazione
singola.
Attivare il controllo del processo in WinCC Explorer selezionando l'icona "Attiva".
Attivazione di SIMATIC PDM ASSET Service

SIMATIC PCS 7 e SIMATIC PDM consentono di visualizzare la diagnostica delle
apparecchiature da campo in faceplate. Per poter utilizzare la funzione di diagnostica di
SIMATIC PDM, assegnare il progetto di diagnostica attuale in SIMATIC PDM.
Presupposti
● La progettazione del progetto/multiprogetto PCS 7 è conclusa.
● SIMATIC PDM è installato sull'ES.
● La parametrizzazione delle apparecchiature da campo è conclusa.
● Nella stazione PC dell'Engineering Station è inserita un'applicazione PDM.
Procedimento
1. Selezionare il progetto/multiprogetto PCS 7 nella vista componenti del SIMATIC Manager.
2. Selezionare il comando di menu Strumenti > SIMATIC PDM > Impostazioni....
3. Selezionare la scheda "Maintenance".
4. Verificare il percorso impostato.
Se il percorso impostato non è quello desiderato, selezionare il nuovo percorso con il
pulsante "Assegna progetto attuale".
Avvio di SIMATIC PDM ASSET Service
Nota
Tenere presente che, per la ricezione dei dati da PDM, occorre avviare manualmente una
volta il SIMATIC PDM ASSET Service nel SIMATIC PDM ASSET Service Manager
dell'Engineering Station.

142 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Funzioni
1. Nell'area informazioni della barra delle applicazioni del sistema operativo fare clic sul
seguente simbolo:
Avvia/arresta SIMATIC PDM ASSET Service
Si apre la finestra di dialogo "SIMATIC PDM Asset Service Manager".
Elaborazione di diversi progetti PCS 7 con PDM

Se si elaborano con un computer PDM diversi progetti in SIMATIC Manager, quando si cambia
progetto è necessario rispettare l'ordine seguente:
1. Arrestare il SIMATIC PDM ASSET Service sul computer PDM.
2. Arrestare il funzionamento di processo sulla Maintenance Station del progetto attuale.
3. Aprire il progetto desiderato in SIMATIC Manager.
4. Impostare il progetto Maintenance in SIMATIC Manager.
5. Avviare il SIMATIC PDM ASSET Service sul computer PDM.
6. Avviare il funzionamento di processo sulla Maintenance Station del progetto attuale.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 143
Menu e finestre di dialogo in SIMATIC PDM 8
I menu e le finestre di dialogo possono contenere ulteriori comandi di menu specifici dei
dispositivi.
Se un dispositivo viene aperto due volte, ad es. perché viene aperto direttamente e viene
aperta la rete sovraordinata, i metodi specifici del dispositivo nella seconda finestra sono grigi
e possono essere richiamati solo nella prima finestra.
Nota
Le voci di menu specifiche di un dispositivo e le relative spiegazioni nella Guida derivano
dalla descrizione del dispositivo assegnata all'oggetto. Nella Guida in linea e nella
documentazione del costruttore si trovano informazioni specifiche sui dispositivi. Il file PDF
della documentazione non contiene informazioni specifiche sui dispositivi.
8.1 Menu "File"
dispositivi.
Nota
8.1.1 Salva
Salva sul disco rigido le impostazioni attuali dei parametri riportati nella tabella del progetto
(banca dati offline).
aperta la rete sovraordinata, questa voce di menu nella seconda finestra è grigia e può essere
richiamata solo nella prima finestra.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 145
Menu e finestre di dialogo in SIMATIC PDM
8.1 Menu "File"
8.1.2 Esporta...
Figura 8-1 Esporta...
Avvia l'esportazione dei dati del dispositivo di un oggetto PDM in un file XML.
Le impostazioni per l'esportazione dei dati di un dispositivo si definiscono nella finestra di
dialogo "Esporta - <Nome oggetto>".
Vedere anche
Finestra di dialogo "Esporta <Nome dell'oggetto>" (Pagina 146)
8.1.2.1 Finestra di dialogo "Esporta <Nome dell'oggetto>"

Nella finestra di dialogo "Esporta - <Nome dell'oggetto>" si imposta l'esportazione dei dati del
dispositivo e si avvia la funzione di esportazione.
Selezionare la directory di esportazione e il file di trasformazione.

● Directory di esportazione
Indicare nel campo di immissione il percorso in cui salvare i file XML generati. Ogni file
XML esportato ha un nome con la struttura seguente:
Esportazione parametri Param$<nome del dispositivo specifico dell'impianto>
Esportazione strutture Struct$<nome del dispositivo specifico dell'impianto>
Nota
I file dell'esportazione dei parametri vengono contrassegnati con il prefisso indicato solo
a partire da PDM V8.0.2.
● File di trasformazione HTML

– File xls contenente le informazioni per la rappresentazione nel formato HTML.
– In questo campo di immissione è possibile indicare un file contenente riferimenti per il
layout del file di esportazione (formato XML). Per la creazione di file di trasformazione
HTML per un impianto specifico orientarsi al file preimpostato.

146 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
8.1 Menu "File"
Selezione dei dati da esportare

Insieme ai parametri è possibile esportare anche le seguenti informazioni:
● Parametri del dispositivo
Parametri dei dispositivi selezionati prima dell'esportazione.
● Diagnostica
Tabella in cui sono elencati i parametri di diagnostica con relativo testo.
● Gestione documenti
Tabella in cui sono elencati i nomi dei documenti assegnati a un dispositivo.
Deselezionando tutte e tre le opzioni viene creato solamente il file di esportazione della
struttura. Non viene quindi generata alcuna directory con i file di esportazione dei parametri.
Il file di esportazione della struttura contiene le informazioni della topologia dell'oggetto con
tutte le informazioni necessarie per ricreare la struttura esportata dell'oggetto oppure per
ampliare una struttura già presente.
Area "Selezione", selezione di un oggetto

Se l'oggetto selezionato prima dell'esportazione comprende oggetti subordinati è possibile
creare un file di esportazione per ciascuno di essi. La selezione si definisce con le opzioni
dell'area "Seleziona".
● Oggetto
Solo l'oggetto selezionato (esportazione dei parametri)
● Oggetto con tutti gli oggetti subordinati
Solo l'oggetto/dispositivo selezionato con le sottostrutture direttamente subordinate (le reti
non vengono considerate) (esportazione dei parametri e della struttura)
● Oggetto con tutti gli oggetti e le reti subordinati
Oggetto/dispositivo selezionato con tutte le sottostrutture subordinate (esportazione dei
parametri e della struttura)
Elenco
L'elenco nella finestra di dialogo indica per quali oggetti deve essere creato un file di
esportazione in funzione dell'opzione attivata nell'area "Selezione".
Le icone seguenti indicano lo stato di elaborazione:
L'esportazione è stata eseguita correttamente.
Durante l'esportazione sono stati generati messaggi e segnalazioni.
L'esportazione non è stata eseguita a causa di un errore.
L'oggetto viene attualmente elaborato altrove.
L'operazione di esportazione non è stata eseguita per questo dispositivo.
Il dispositivo non supporta la funzione.
È in corso l'esportazione per questo dispositivo.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 147
8.1 Menu "File"
Visualizzazione
Durante l'esportazione la finestra di dialogo viene aggiornata.
Visualizzazione "Stato"
● Durante l'operazione nel campo di visualizzazione compare la voce "Esporta: Operazione
avviata.".
● Al termine dell'operazione nel campo di visualizzazione compare la voce "Esporta:
Messaggi
Errori e avvisi vengono registrati nel protocollo di segnalazione.
Avvio
Avvia l'esportazione.
Arresto
Arresta l'esportazione.
L'elaborazione dell'oggetto in corso viene portata a termine.
Chiudi
Chiude la finestra di dialogo.
8.1.3 Importa...
Figura 8-2 Importa...
Avvia l'importazione dei dati di un dispositivo da un file XML in un oggetto PDM.

Le impostazioni per l'importazione dei dati di un dispositivo si definiscono nella finestra di
dialogo "Importa - <Nome oggetto>".
Vedere anche
Finestra di dialogo "Importa - <Nome dell'oggetto>" (Pagina 149)

148 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
8.1 Menu "File"
8.1.3.1 Finestra di dialogo "Importa - <Nome dell'oggetto>"

Nella finestra di dialogo "Importa - <Nome dell'oggetto>" si imposta l'importazione dei dati del
dispositivo e si avvia la funzione di importazione.
L'importazione assegna a un dispositivo o a una rete esistente i dati generati in file XML con
l'esportazione da un dispositivo o una rete. Questi file XML possono essere selezionati come
file di importazione.
File di importazione
Indicare nel campo di immissione "File di importazione" il file XML che contiene i dati del
dispositivo o della rete desiderati.
Dopo aver immesso il file di importazione (file di esportazione dei parametri o della struttura)
viene verificata automaticamente la coerenza tra i tipi di dispositivi. Per informazioni consultare
la sezione "Come importare i dati di progettazione e parametrizzazione (Pagina 115)".
Casella di scelta "Importa dati di identificazione"

L'opzione "Importa dati di identificazione" consente di impostare quanto segue:
● Opzione "Importa dati di identificazione" attiva (default)
Vengono importati i seguenti dati del file di esportazione dei parametri:
– Nome dispositivo
– Descrizione
– Messaggio
● Opzione "Importa dati di identificazione" disattivata
I dati di identificazione nome del dispositivo, descrizione e messaggio restano esclusi
dall'importazione.
Casella di scelta "Importa parametri dei dispositivi"

L'opzione "Importa parametri dei dispositivi" consente di impostare quanto segue:
● Opzione "Importa parametri dei dispositivi" attiva (default)
Il set di dati del file di esportazione dei parametri viene importato per intero.
● Opzione "Importa parametri dei dispositivi" disattivata
Il set di dati del file di esportazione dei parametri non viene importato.
Importazione dei parametri

Se il file da importare è un file di esportazione dei parametri, nella struttura ad albero compare
solo l'oggetto esportato. Poiché nel progetto non viene eseguito alcun adattamento del modello
dell'oggetto, l'icona che rappresenta l'oggetto è blu. L'oggetto è predisposto per l'importazione
dei parametri, che viene avviata con il pulsante "Avvia".

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 149
8.1 Menu "File"
L'importazione dei file di esportazione dei parametri è consentita solo per oggetti dei dispositivi
o "oggetti segnaposto". In questo contesto, per "oggetto segnaposto" si intende un oggetto
creato tramite "Inserisci oggetto" senza avere selezionato concretamente il tipo.
Nota
Per le apparecchiature FF il tipo dell'oggetto da importare deve corrispondere esattamente
al tipo dell'oggetto di partenza. Se questi non coincidono, nella casella di testo "Stato"
compare il messaggio corrispondente e non è possibile avviare l'importazione.
L'importazione vera e propria viene avviata tramite il pulsante "Avvia".

Se i tipi di oggetti sono diversi l'importazione si interrompe con il messaggio seguente.
Se si desidera proseguire comunque l'importazione è prevedibile che si verifichi quanto segue:
– Nessun parametro viene cancellato o integrato.
– Solo i parametri con lo stesso nome vengono sovrascritti nell'oggetto di destinazione.
Importazione della struttura

Se il file da importare è un file di esportazione della struttura, nella struttura ad albero compare
solo la struttura dell'oggetto esportato. Tutti gli oggetti dei dispositivi vengono rappresentati in
grigio, ad indicare che non sono ancora stati acquisiti nella progettazione.
L'importazione di file di esportazione della struttura è consentita solo per oggetti di tipo
compatibile o "oggetti segnaposto". In questo contesto, per "oggetto segnaposto" si intende
un oggetto creato tramite "Inserisci oggetto" senza avere selezionato concretamente L'EDD.
L'importazione vera e propria viene avviata tramite il pulsante "Avvia".
Fase 1
Innanzi tutto viene eseguito un adattamento delle strutture degli oggetti nella gestione dei dati
di progetto:
● Gli oggetti mancanti vengono generati. La verifica degli oggetti dei dispositivi mancanti
viene eseguita solo sulla base dell'indirizzo e non sulla base del nome.
● Adattamento dell'assegnazione del tipo in seguito a verifica di coerenza positiva.
● Se la casella di opzione "Importa dati di identificazione" è selezionata viene eseguito
l'adattamento dei dati di identificazione.
Nota
Durante la "fase 1" non è possibile interrompere l'importazione.
Fase 2
La struttura dell'oggetto corrispondente al file da importare viene creata al termine della "fase
1". Tutti gli oggetti dei dispositivi sono rappresentati in blu, ad indicare che sono stati acquisiti
nella progettazione.
In caso di problemi durante la creazione della struttura dell'oggetto, gli oggetti in questione

150 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
8.1 Menu "File"
vengono opportunamente contrassegnati nella struttura ad albero e vengono generati

messaggi corrispondenti richiamabili con il pulsante "Messaggi".
Nella fase 2 viene eseguita l'importazione dei parametri per tutti gli oggetti del file da importare.
Nota
Durante la "fase 2" non è possibile interrompere l'importazione. L'elaborazione dell'oggetto
in corso viene portata a termine.
Al termine della "fase 1" si avvia automaticamente la "fase 2". Segue quindi l'importazione
dei parametri per tutti gli oggetti di importazione non contrassegnati precedentemente come
"errati".
Elenco
Durante l'importazione la finestra di dialogo "Importa" visualizza gli oggetti finora elaborati in
una struttura ad albero.
Le icone seguenti indicano lo stato di elaborazione:
L'importazione è stata eseguita correttamente.
Durante l'importazione sono stati generati messaggi e segnalazioni
L'importazione non è stata eseguita a causa di un errore.
L'operazione di importazione non è stata eseguita per questo dispositivo.
Il dispositivo non supporta la funzione.
È in corso l'importazione per questo dispositivo.
Visualizzazione
Durante l'importazione dei dati la finestra di dialogo viene aggiornata.
Visualizzazione "Stato"
● Durante l'operazione nel campo di visualizzazione compare la voce "Importa: Operazione
avviata.".
● Al termine dell'operazione nel campo di visualizzazione compare la voce "Importa:
Messaggi
Errori e avvisi vengono registrati nel protocollo di segnalazione.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 151
8.1 Menu "File"
Avvio
Avvia l'importazione.
Arresto
Arresta l'importazione.
L'elaborazione dell'oggetto in corso viene portata a termine.
Chiudi
8.1.4 Stampa
È possibile stampare l'elenco dei parametri per un dispositivo.
Pulsante "Stampa"
Nota
impiegata.
Presupposti
● SIMATIC PDM deve essere aperto.
● Nella vista delle struttura deve essere stato selezionato un oggetto nella cartella root di un
dispositivo.
Per informazioni sulla vista della struttura, consultare il paragrafo "Vista della struttura
(Pagina 63)".

152 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
8.2 Modifica (a seconda del dispositivo)
Procedimento
1. Selezionare il comando di menu File > Stampa o fare clic sul pulsante "Stampa"
8.1.5 Esci
Questo comando chiude il programma "SIMATIC PDM".

Se sono state effettuate delle modifiche nel corso della sessione attuale compare
un'interrogazione di sicurezza con la possibilità di salvarle prima di uscire dal programma.
8.1.5.1 Finestra di dialogo "Salvare le modifiche?"

Questa finestra di dialogo segnala che le modifiche apportate non sono ancora state salvate.
● Fare clic sul pulsante "Sì" se si intende salvare le modifiche.
● Per annullarle, invece, fare clic sul pulsante "No".
● Fare clic sul pulsante "Annulla" qualora non si intenda ancora chiudere SIMATIC PDM.
8.2 Modifica (a seconda del dispositivo)
dispositivi.
Nota

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 153
8.3 Menu "Dispositivo"
dispositivi.
Nota
8.3.1 Caricamento nel dispositivo
Figura 8-3 Carica nei dispositivi...
Scrive nel dispositivo i parametri visualizzati nella tabella.

Se la modalità online non è ancora stata attivata, SIMATIC PDM stabilisce ora il collegamento.
Errori e messaggi
Informazioni sul caricamento di apparecchiature FF sono disponibili nel manuale per la messa
in servizio PCS 7 - FOUNDATION Fieldbus

154 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Vedere anche
Finestra di dialogo "Carica nei dispositivi - <...>" (Pagina 155)
8.3.1.1 Finestra di dialogo "Carica nei dispositivi - <...>"

In questa finestra di dialogo si definiscono le impostazioni per il caricamento dei dati di
progettazione nei dispositivi.
Campo "Seleziona"
Se l'oggetto selezionato prima del caricamento comprende oggetti subordinati è possibile
caricare la progettazione in tutti questi oggetti. La selezione si definisce con le opzioni dell'area
"Seleziona".
● Oggetto
Campo Spiegazioni/indicazioni d'uso

Oggetto Carica solo i dati dell'oggetto selezionato.
Oggetto con tutti gli Carica i dati dell'oggetto selezionato e di tutti gli oggetti subordinati.
oggetti subordinati Avvertenza:
Per gli oggetti con oggetti subordinati è possibile aprire e chiudere la
struttura ad albero.
Oggetto con tutti gli Carica i dati dell'oggetto selezionato e tutte le sottostrutture subordinate.
oggetti e le reti
subordinati
Elenco
L'elenco nella finestra di dialogo indica quali oggetti devono essere caricati in funzione
dell'opzione attivata nell'area "Selezione".
Lo stato dell'elaborazione viene rappresentato dalle icone seguenti.
Il caricamento è stato eseguito correttamente.
Durante il caricamento sono stati generati messaggi ed avvisi.
Il caricamento è stato interrotto a causa di un errore.
L'operazione di caricamento non è ancora stata eseguita per questo dispositivo.
Il caricamento non è stato eseguito perché questa operazione non è supportata dal tipo
di dispositivo.
È in corso il caricamento per questo dispositivo.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 155
Visualizzazione
Durante il caricamento dei dati la finestra di dialogo viene aggiornata.
● Durante il caricamento viene visualizzato l'avanzamento percentuale dell'operazione nel
● Al termine dell'operazione nel campo di visualizzazione compare la voce "Risultato".
● Il protocollo di segnalazione mostra errori e avvisi o informazioni dell'EDD.
Vedere anche
Panoramica delle icone dei dispositivi (Pagina 120)
8.3.2 Carica nel PG/PC
Figura 8-4 Carica nel PG/PC...
Legge i parametri del dispositivo e li visualizza nella tabella dei parametri.

Prima di procedere SIMATIC PDM chiede se si vogliono sovrascrivere i dati attuali.
Nota
Prima di caricare sistemi I/O remoti nel PC/PG è necessario inserire nella progettazione un
numero corrispondente di moduli vuoti sotto il modulo di testa.
Errori e messaggi

156 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02

Vedere anche
Finestra di dialogo "Carica nel PG/PC - <...>" (Pagina 157)
8.3.2.1 Finestra di dialogo "Carica nel PG/PC - <...>"

In questa finestra di dialogo si definiscono le impostazioni per caricare i dati dei dispositivi nei
dati di progettazione.
Campo "Seleziona"
Se l'oggetto selezionato prima del caricamento comprende oggetti subordinati è possibile
caricare la progettazione in tutti questi oggetti. La selezione si definisce con le opzioni dell'area
"Seleziona".
● Oggetto

Oggetto Carica solo i dati dell'oggetto selezionato.
Oggetto con tutti gli Carica i dati dell'oggetto selezionato e di tutti gli oggetti subordinati.
oggetti subordinati Avvertenza:
Oggetto con tutti gli Carica i dati dell'oggetto selezionato e tutte le sottostrutture subordinate.
oggetti e le reti
subordinati
Elenco
L'elenco nella finestra di dialogo indica quali oggetti devono essere caricati in funzione
dell'opzione attivata nell'area "Selezione".
Lo stato dell'elaborazione viene rappresentato dalle icone seguenti.
Per maggiori informazioni sulle icone consultare il paragrafo "Panoramica delle icone dei

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 157
Il caricamento è stato eseguito correttamente.
Durante il caricamento sono stati generati messaggi ed avvisi.
Il caricamento è stato interrotto a causa di un errore.
L'operazione di caricamento non è ancora stata eseguita per questo dispositivo.
Il caricamento non è stato eseguito perché questa operazione non è supportata dal tipo
di dispositivo.
Caricamento in corso in questo dispositivo.
Visualizzazione
Durante il caricamento dei dati la finestra di dialogo viene aggiornata.
● Durante il caricamento viene visualizzato l'avanzamento percentuale dell'operazione nel
● Il protocollo di segnalazione mostra solo errori e avvisi o informazioni dell'EDD.
8.3.3 Confronta valori
8.3.3.1 Confronta valori
Avvia il confronto dei parametri dei dispositivi.

Le impostazioni per il confronto dei parametri dei dispositivi si definiscono nella Finestra di
dialogo "Confronta valori" (Pagina 159).
Vedere anche
Tabella dei parametri (Pagina 64)

158 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
8.3.3.2 Finestra di dialogo "Confronta valori"
Scopo
Da questa finestra di dialogo viene avviato il confronto parametri tra i dispositivi. La base del
confronto dei valori è costituita dai parametri di un dispositivo già salvati nel progetto.
I valori dei parametri di un dispositivo salvati nel progetto possono essere confrontati con i
seguenti tipi di dati:
● Dati offline
Valori dei parametri di un dispositivo salvati nel progetto.
● Dati online
Valori dei parametri attualmente salvati nel dispositivo.
Confronta
Sono possibili i seguenti confronti:
● Confronto dei parametri di un dispositivo (Confronto dei parametri online/offline)
● Confronto dei parametri tra due dispositivi:
– Confronto dei parametri online/offline
– Confronto dei parametri online/offline
Selezione delle caselle di scelta

L'oggetto caricato è quello attualmente selezionato in modalità di parametrizzazione in
SIMATIC PDM.
Oggetto di confronto Casella di scelta Ulteriori informazioni

Dati online dell'oggetto Confronta con i dati online 1. Fare clic sul pulsante "Applica". I dati
caricato dell'oggetto caricato online vengono letti dal dispositivo.
Dati offline di un altro Confronta con i dati offline di 1. Fare clic sul pulsante Finestra di dialogo
oggetto un altro oggetto "Seleziona oggetto" (Pagina 160).
Dati online di un altro Confronta con i dati online di Si apre la finestra di dialogo Finestra di
oggetto un altro oggetto dialogo "Seleziona oggetto" (Pagina 160).
2. Selezionare l'oggetto di confronto da
cercare.
3. Fare clic sul pulsante "Applica". I dati
online e offline dell'oggetto di confronto
vengono letti.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 159
Rappresentazione
La Tabella dei parametri (Pagina 64) viene ampliata con le colonne per valore, unità e stato
dell'oggetto di confronto. Queste colonne non sono modificabili.
Rappresentazione Significato
Nessuna differenza di colore nelle I parametri e i rispettivi valori sono identici per entrambi i
colonne dispositivi.
Campo evidenziato in giallo nella Il parametro è disponibile in entrambi i dispositivi. I valori
colonna del valore e dell'unità corrispondenti sono diversi.
dell'oggetto dei valori.
Campo evidenziato in giallo nella Il parametro è disponibile solo in un dispositivo.
colonna dei parametri
Il valore deve essere verificato per l'impianto specifico. Non è
prevista un'analisi automatica.
Il valore è stato modificato.
8.3.3.3 Finestra di dialogo "Seleziona oggetto"

Selezionare in questa finestra di dialogo gli oggetti di confronto o gli oggetti partner.
8.3.4 Assegna indirizzo e TAG
Figura 8-5 Assegna indirizzo e TAG
Nella finestra di dialogo "Assegna indirizzo e TAG" è possibile assegnare nuovi indirizzi e nomi
ai dispositivi:
● Apparecchiature da campo PROFIBUS
● Apparecchiature da campo FF
Modifica online di indirizzo e TAG

Per i dispositivi accessibili online è possibile eseguire le seguenti modifiche con il comando di
menu "Assegna indirizzo e TAG":
● Spostamento di dispositivi in qualsiasi indirizzo all'interno del segmento o in un posto
progettato
● Nelle apparecchiature da campo FF: Modifica del nome dei dispositivi

160 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Verifica coerenza
● Non è possibile modificare il nome o l'indirizzo di un oggetto.
● L'indirizzo di destinazione è occupato o si trova in un campo non consentito.
● Il nome del dispositivo non è consentito o esiste già nel segmento.
Procedimento
1. Aprire SIMATIC PDM per un dispositivo progettato:
– In una vista degli apparecchi di processo selezionare il comando di menu Modifica >
Apri oggetto.
– Fare doppio clic sul dispositivo in Configurazione HW.
2. Selezionare il comando di menu Dispositivo > Assegna indirizzo e TAG... .
3. Nell'area "Online" inserire quanto segue per il dispositivo presente nell'impianto:
– L'indirizzo (tassativo per le apparecchiature PROFIBUS)
– Possibile solo per le apparecchiature FF:
La denominazione (TAG) dell'apparecchiatura da campo nella configurazione
dell'impianto.
4. Fare clic sul pulsante "Trova":
– All'indirizzo online specificato viene cercato un dispositivo.
– Trovato il dispositivo, vengono visualizzati i dati online.
– Il pulsante "Trasferisci" diventa attivo.
5. Fare clic sul pulsante "Trasferisci".
Nota
Nuovo avvio
Sezione "Finestra di dialogo "Assegna indirizzo e TAG..." (Pagina 162)"
Vedere anche
Uso di LifeList (Pagina 123)

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 161
8.3.4.1 Finestra di dialogo "Assegna indirizzo e TAG..."
Presupposti
Per eseguire questa funzione è necessario un collegamento online con l'apparecchiatura da
campo.
Passi necessari
L'applicazione di questa funzione prevede i passi seguenti:
1. Cerca
Creazione di un collegamento online con un dispositivo con l'indirizzo corrispondente.
2. Trasferimento
Indirizzo e TAG sono stati trasferiti nel dispositivo con il quale si è creato il collegamento
online.
Pulsanti
Pulsante Funzione
Cerca Con la funzione di ricerca è possibile cercare l'indirizzo di un dispositivo.
Pulsante nell'area Criterio di ricerca:
del dispositivo di ● Apparecchiature PROFIBUS: solo indirizzo online
destinazione (online)
● Apparecchiature FF: indirizzo online o nome di dispositivo
Se è stato trovato un dispositivo online vengono visualizzati il nome e i dati di
identificazione.
Trasferisci Se è attivo un collegamento online con un dispositivo è possibile trasferire nel
(Area del dispositivo i dati del progetto registrati nei campi di immissione "Nome / TAG"
dispositivo: progetto) e "Indirizzo".
Se l'operazione si conclude senza errori (stato \"(Trasferimento riuscito\") le
informazioni di entrambi i campi sono uguali.
Resetta indirizzo ● Il pulsante "Resetta indirizzo" è disponibile solo per le apparecchiature FF.
(Disponibile solo per ● La funzione "sposta" il dispositivo nell'area delle apparecchiature FF
le apparecchiature temporanee (area indirizzi riservata per apparecchiature FF - indirizzi 248 ...
FF) 251). Il nome (TAG) rimane invariato.
● Con la LifeList è possibile verificare l'esecuzione.
Nota
Nuovo avvio

162 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Nota
Indirizzo o nome (TAG) assegnato
Se l'indirizzo o il nome (TAG) sono occupati, l'azione non viene eseguita e viene visualizzata
un'avvertenza.
Informazione sul dispositivo

Nella finestra di dialogo vengono visualizzati i seguenti dati per il dispositivo nel progetto
(sorgente) e il dispositivo riconosciuto (online):
● Costruttore
Vedere anche
Uso di LifeList (Pagina 123)
8.3.5 Proprietà dell'oggetto
Fornisce indicazioni generali sull'oggetto selezionato.

Questi dati vengono salvati insieme al set di parametri.
A seconda del dispositivo alcuni di questi dati possono essere trasferiti nei dispositivi, ad es.:
● TAG
● Messaggio
● Descrizione
● Indirizzo
● ...
Vedere anche
Scheda "Generale" (Pagina 164)
Scheda "Dispositivo" (Pagina 164)
Scheda "Diagnostica" (Pagina 165)
Scheda "Gestione documenti" (Pagina 166)

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 163
8.3.5.1 Scheda "Generale"
Scopo
Questa scheda fornisce informazioni sull'oggetto PDM e consente l'inserimento opzionale di
ulteriori informazioni.

Nome oggetto (TAG) Per default è già inserito il nome dell'oggetto PDM assegnato in fase di
progettazione.
È possibile immettere un nuovo nome dell'oggetto. La modifica va a incidere
su tutti i punti in cui si fa riferimento al nome dell'oggetto. L'aggiornamento
è visibile solo dopo il salvataggio o, in parte, alla successiva apertura
dell'oggetto.
Descrizione Inserire un commento all'oggetto, ad es. area impianto e funzione, oppure
lasciare vuoto il campo.
Messaggio Inserire qui un messaggio, ad es. per il tecnico addetto al service, oppure
Testo 1 Inserire qui informazioni supplementari oppure lasciare vuoto il campo.
Autore Inserire qui il nome dell'autore oppure lasciare vuoto il campo.
Data di creazione Indica la data di creazione dell'oggetto PDM.
Data di modifica Indica la data in cui è stata eseguita l'ultima modifica.
Commento Inserire qui un commento oppure lasciare vuoto il campo.
Casella di scelta Se questa opzione è attiva, l'oggetto è collegato con il sistema per la
"Configurazione del configurazione hardware (ad es. con STEP 7/Configurazione HW).
sistema"
Informazioni di licenza Mostra l'utilizzo delle licenze TAG (numero di TAG utilizzati e di TAG con
licenza).
Le voci della tabella in grassetto sono modificabili.
8.3.5.2 Scheda "Dispositivo"
Scopo
In questa scheda vengono visualizzati i dati del dispositivo.
Il contenuto dei campi non è modificabile e rispecchia le proprietà assegnate all'oggetto nella
Device Description, sempre che siano state indicate.
Alcune voci non vengono indicate per esteso ma con un codice.

164 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Campo Spiegazioni/Indicazioni d'uso

Tipo di dispositivo Indica il tipo di dispositivo selezionato nella finestra di dialogo "Seleziona
dispositivo".
DDL dispositivo Indica il file di descrizione del dispositivo (Device Description) assegnato
all'oggetto.
Numero di ordinazione Indica il numero di ordinazione del dispositivo.
MANUFACTURER Indica il nome del produttore.
DD_REVISION Indica la versione del file di descrizione del dispositivo (rappresentazione
esadecimale).
DEVICE_TYPE Indica il tipo di dispositivo (rappresentazione esadecimale).
DEVICE_REVISION Indica la versione hardware del dispositivo (rappresentazione esadecimale).
8.3.5.3 Scheda "Diagnostica"
Scopo
Questa scheda consente di visualizzare informazioni sulla comunicazione del dispositivo. I
dati indicati determinano il tipo di l'icona che comparirà sul dispositivo.
Campo Spiegazioni/Indicazioni
Comunicazione Indica se la comunicazione è regolare o è disturbata.
Stato del dispositivo Visualizza informazioni precise sullo stato del dispositivo collegato.
Ultima verifica Indica la data della verifica più recente effettuata sul dispositivo.
Testo del messaggio Mostra informazioni dettagliate sullo stato del dispositivo.
Pulsante "Aggiorna Diagnostica"

Se necessario fare clic sul pulsante "Aggiorna Diagnostica".
8.3.5.4 Scheda "Comunicazione"
Scopo
In questa scheda è possibile visualizzare l'indirizzo di un dispositivo. Se il dispositivo è stato
progettato nella Vista apparecchi di processo in rete, l'indirizzo può essere modificato.
Per la apparecchiature da campo con possibilità di collegamento ridondante viene visualizzato
il campo "Ridondanza".
Vedere anche
Finestra di dialogo "Seleziona oggetto" (Pagina 98)

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 165
8.3.5.5 Scheda "Gestione documenti"

Questa scheda consente di assegnare documenti a un oggetto PDM.
Nel campo "File" vengono visualizzati il percorso e il nome del
file selezionato.
Verifica della possibilità di Selezionare il comando di menu Apri.
visualizzazione di un determinato
documento
Rimozione di un documento Selezionare il comando di menu Resetta.
dall'elenco
Apertura di documenti
8.3.6 Giornale di registrazione modifiche
8.3.6.1 Visualizza giornale di registrazione modifiche...
Il giornale di registrazione modifiche consente di registrare in un protocollo le operazioni

eseguite negli oggetti dell'impianto con SIMATIC PDM.
Proprietà
● Il giornale di registrazione modifiche costituisce parte integrante del relativo progetto
SIMATIC.
● Il giornale di registrazione modifiche è un archivio circolare (First in - First out).
● Alcuni campi del giornale di registrazione modifiche vengono creati automaticamente. Le
informazioni vengono inserite nella lingua preimpostata nel progetto SIMATIC.

166 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Presupposti per l'impiego della funzione "Giornale di registrazione modifiche"

Per l'impiego della funzione "Giornale di registrazione modifiche" è necessaria la chiave di
licenza per "SIMATIC PDM Extended".
Registrazioni nel giornale di registrazione modifiche

Nella finestra di dialogo "SIMATIC PDM Giornale di registrazione modifiche" vengono
rappresentate le operazioni eseguite nel progetto oppure anche in singoli oggetti (dispositivo).
Le operazioni visualizzate dipendono dall'oggetto visualizzato in SIMATIC PDM.
Le informazioni visualizzate possono essere limitate dall'impostazione del filtro. La casella di
riepilogo "Operazione" del filtro indica le operazioni possibili.
Esso comprende le seguenti registrazioni:
Colonna Significato
ID dell'oggetto ID della banca dati dell'oggetto (dispositivo o rete) per il quale è stata eseguita
una modifica.
Nome oggetto Nome dell'oggetto (dispositivo o rete) per il quale è stata eseguita una modifica.
Operazione Cos'è stato fatto?
Data e ora Quando è stata eseguita l'operazione?
Ora del computer nel momento in cui è stata eseguita l'operazione.
Descrizione Descrizione dell'operazione
Dettagli Dettagli dell'operazione
Commento Commento inserito da un utente prima di applicare una modifica.
Presupposti per l'inserimento:
Nella scheda "Generale" nelle impostazioni di SIMATIC PDM deve essere
attivata la casella di scelta "Visualizza la finestra di editazione dei commenti al
giornale".
Nome utente Chi ha apportato la modifica?
Nome dell'operatore che ha apportato la modifica
Nome del computer Dove è stata eseguita l'operazione?
Nome del computer dal quale è stata effettuata la modifica.
Percorso oggetto Nome di un dispositivo
8.3.6.2 Menu e finestre di dialogo
Menu File
Inserisci registrazione
Aggiunge una registrazione manuale nel giornale di registrazione modifiche.
Archivia
Archivia le registrazioni in base alla data impostata.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 167
Carica archivio
Carica un giornale di registrazione modifiche archiviato.
Stampa
Stampa la vista attualmente visualizzata.
Chiudi
Chiude il giornale di registrazione modifiche.
Menu Visualizza
Filtro
Riduce le informazioni rappresentate nel giornale di registrazione modifiche.
Cerca
Trova le registrazioni nel giornale di registrazione modifiche in base alla chiave di ricerca
indicata.
Finestra di dialogo "Cerca"

Procedimento
1. Selezionare il comando di menu Visualizza > Cerca.
Si apre la finestra di dialogo "Cerca".
2. Immettere la stringa di caratteri da cercare.
3. Fare clic sul pulsante "Sfoglia".
Impostazioni della finestra di dialogo "Cerca"

● Campo di immissione
● Pulsante "Sfoglia"
La ricerca viene effettuata nell'elenco dispositivi visualizzato. Il giornale di registrazione
modifiche visualizzato viene sfogliato e viene poi selezionata la voce trovata.
Successivamente viene selezionata la seguente voce trovata. Alla fine dell'elenco la ricerca
continua dall'inizio.
Se non si trova alcuna voce adatta, l'utente viene avvisato con un messaggio.
● Pulsante "Chiudi“

168 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Visualizza tutti gli oggetti

Commuta tra la vista di tutti gli oggetti e quello dal quale è stato richiamato il giornale di
registrazione modifiche.
Menu ?
Guida
Apre la Guida a SIMATIC PDM.
Informazioni su…
Visualizza le informazioni sulla versione e il copyright di SIMATIC PDM.
8.3.6.3 Barra dei menu
Struttura
Qui di seguito è riportata una panoramica dei menu del giornale di registrazione modifiche.
Menu Sottomenu
File ● Inserisci registrazione (Pagina 167)
● Archivia (Pagina 167)
● Carica archivio (Pagina 168)
● Stampa (Pagina 168)
● Chiudi (Pagina 168)
Visualizza ● Filtro (Pagina 168)
● Cerca (Pagina 168)
● Visualizza tutti gli oggetti (Pagina 169)
Guida ● Guida (Pagina 169)
● Informazioni su… (Pagina 169)
8.3.6.4 Barra degli strumenti

La barra degli strumenti si trova sotto la barra dei menu e contiene più pulsanti. Con i pulsanti
si possono eseguire comandi spesso utilizzati senza richiamare il menu.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 169
8.4 Menu "Visualizza"
Icone
Le icone hanno il seguente significato:
Icona Comando di Descrizione

menu
Inserisci Inserimento manuale di una registrazione nel giornale delle
registrazione modifiche.
(Pagina 167)
Stampa La vista attuale viene stampata.
(Pagina 168) Apre la finestra di dialogo "Stampa". Selezionare una stampante
disponibile sul computer.
Filtro Il giornale di registrazione modifiche visualizzato viene filtrato.
(Pagina 168) Apre la finestra di dialogo "Filtro". Inserire una stringa di caratteri e
definire le opzioni di filtro.
Cerca Il giornale di registrazione modifiche visualizzato viene sfogliato.
(Pagina 168) Apre la finestra di dialogo "Cerca". Inserire una stringa di caratteri e
definire le opzioni di ricerca.
Visualizza tutti La vista viene commutata tra tutti gli oggetti e la vista dalla quale è
gli oggetti stato richiamato il giornale di registrazione modifiche.
(Pagina 169)
Guida Si apre la Guida a SIMATIC PDM.
(Pagina 169)
dispositivi.
Nota
8.4.1 Visualizza valori di misura/processo (a seconda del dispositivo)
Informazioni generali
Apre la finestra di dialogo online "Visualizza valori di misura/processo".

170 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Struttura
La struttura di questa finestra di dialogo e della relativa Guida varia in funzione del dispositivo
specifico. Le informazioni necessarie vengono riprese dalla descrizione del dispositivo
assegnata all'oggetto. Questa finestra di dialogo perciò non può essere descritta in questa
sede.
Nella descrizione del dispositivo sono memorizzate le seguenti informazioni:
● Struttura delle singole schede
● Valori visualizzati
● Luogo e modalità di visualizzazione
● Dimensioni delle finestre dei messaggi
● Dimensioni e contenuto della Guida specifica dei dispositivi
Informazione di stato
Per ogni valore nella finestra di dialogo possono essere visualizzati simboli di stato. Per
informazioni consultare la sezione "Colonna "Stato" nella tabella dei parametri (Pagina 65)".
Elementi di comando
● Pulsante "Chiudi"
● Pulsante "Messaggi"
● Pulsante "?"
Tempo di ciclo
Se è attivo un collegamento online con l'apparecchiatura da campo le grandezze di processo
rappresentate nella finestra di dialogo vengono aggiornate ciclicamente. Il tempo di ciclo si
imposta in SIMATIC Manager con il comando di menu Strumenti > SIMATIC PDM >
Impostazioni nella scheda "Comunicazione (Pagina 195)".
8.4.2 Avvia Lifelist

Questo comando di menu consente di richiamare la LifeList.
LifeList permette di identificare senza progettazione le apparecchiature da campo attive.
Tramite LifeList viene eseguita una scansione in uno dei seguenti oggetti di rete:
● Rete PA
● Rete FF
Vedere anche
Finestra di dialogo "LifeList" (Pagina 125)

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 171
8.4.3 Diagrammi e curve (a seconda del dispositivo)
Nota
La rappresentazione di curve in SIMATIC PDM è disponibile se è stata definita dal costruttore
nella descrizione del dispositivo.
Esempio
La figura seguente mostra ad es. una finestra di dialogo con l'andamento di una curva.

172 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
8.5 Menu "Diagnostica"
8.4.3.1 Visualizzazione di grandezze di processo o di valori di misura
Nota
In SIMATIC PDM sono disponibili funzioni per la rappresentazione di grandezze di processo
e valori di misura purché siano state definite dal produttore nella descrizione del dispositivo.
Nota
Se il colore del valore da visualizzare passa da arancione a giallo significa che non è stato
possibile leggere il parametro entro il tempo di controllo.
● Sezione "Grafico a semicerchio (Pagina 134)"
● Sezione "Grafico a barre (Pagina 133)"
dispositivi.
Nota

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 173
8.5.1 Aggiorna stato diagnostica
SIMATIC PDM cerca di creare il collegamento online all'oggetto attualmente selezionato per
aggiornare lo stato.
Vedere anche
8.5.1.1 Finestra di dialogo "Aggiorna diagnostica - <...>"

In questa finestra di dialogo selezionare gli oggetti il cui stato di diagnostica si intende
aggiornare.
Campo "Seleziona"
Se l'oggetto selezionato prima dell'esecuzione del comando di menu comprende oggetti
subordinati è possibile rilevare lo stato della diagnostica per tutti questi oggetti. La selezione
si definisce con le opzioni dell'area "Seleziona".
● Oggetto

Oggetto Rileva lo stato di diagnostica dell'oggetto selezionato.
Oggetto con tutti gli Rileva lo stato di diagnostica dell'oggetto selezionato e di tutti gli oggetti
oggetti subordinati subordinati.
Avvertenza:
Oggetto con tutti gli Rileva lo stato di diagnostica dell'oggetto selezionato e di tutte le
oggetti e le reti sottostrutture subordinate.
subordinati
Avvio dell'operazione
Lo stato di diagnostica dell'oggetto selezionato non viene rilevato automaticamente. Per
avviare l'operazione occorre premere il pulsante "Avvia".

174 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
8.6 Menu "Strumenti" (a seconda del dispositivo)
Elenco
L'elenco nella finestra di dialogo indica per quali oggetti deve essere rilevato lo stato di
diagnostica in funzione dell'opzione attivata nell'area "Selezione".
Lo stato dell'elaborazione viene rappresentato dalle icone seguenti:
Lo stato di diagnostica è stato rilevato.
Durante il rilevamento dello stato di diagnostica sono stati generati messaggi e

segnalazioni.
Il rilevamento dello stato di diagnostica è stato interrotto a causa di un errore.
Il rilevamento dello stato di diagnostica non è ancora stato eseguito per questo dispositivo.
Il rilevamento dello stato di diagnostica non è stato eseguito perché questa operazione
non è supportata dal tipo di dispositivo.
È in corso il rilevamento dello stato di diagnostica per questo dispositivo.
Visualizzazione
Eseguire il comando di menu facendo clic sul pulsante "Avvia". La finestra di dialogo viene
aggiornata finché la funzione viene eseguita o interrotta.
● Durante l'operazione viene visualizzato l'avanzamento percentuale nel rispettivo
dispositivo.
Messaggi
Il protocollo di segnalazione mostra errori e avvisi o informazioni dell'EDD.
8.6 Menu "Strumenti" (a seconda del dispositivo)
dispositivi.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 175
8.7 Menu "?"
Nota
8.7 Menu "?"
8.7.1 Argomenti della Guida

Visualizza la Guida di SIMATIC PDM
8.7.2 Guida ai parametri del dispositivo...

Richiama la Guida specifica del dispositivo con spiegazioni sui parametri.
Avvertenza: La Guida specifica per il dispositivo è definita nella Device Description assegnata
all'oggetto.
8.7.3 Informazioni su…

Mostra informazioni sulla versione e sul copyright.
8.7.4 Cerca...
Cerca nell'elenco dei parametri visualizzato.
8.7.5 Gestione documenti

Il sottomenu del comando "Gestione documenti" consente di richiamare i documenti assegnati
a un oggetto PDM.

176 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
8.7 Menu "?"
Per l'assegnazione dei documenti, selezionare il comando di menu Dispositivo > Proprietà
dell'oggetto > Gestione documenti.
● Paragrafo "Inserimento di documenti specifici dell'impianto per il funzionamento di
processo (Pagina 101) "
● Paragrafo "Scheda "Gestione documenti" (Pagina 166) "

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 177
Menu e finestre di dialogo per SIMATIC PDM in
SIMATIC Manager 9
9.1 Menu "Modifica"
9.1.1 SIMATIC Manager > Menu "Modifica"

Con l'installazione di SIMATIC PDM vengono aggiunte ulteriori funzioni nel menu Modifica di
SIMATIC Manager.
Presupposti
In una vista di SIMATIC PDM è selezionata un'apparecchiatura da campo o una rete con
apparecchiature da campo subordinate.
Funzioni
● Avvio di SIMATIC PDM
Selezionare il comando di menu Modifica > Apri oggetto.
● Funzioni di SIMATIC PDM
Con il menu Modifica > SIMATIC PDM sono disponibili le seguenti funzioni:
– Esporta... (Pagina 146)
– Importa... (Pagina 148)
– Caricamento nel dispositivo (Pagina 154)
– Carica nel PG/PC (Pagina 156)
– Aggiorna stato diagnostica (Pagina 174)
– Avvia Lifelist (Pagina 185)
– Seleziona dispositivo (nuova assegnazione) (Pagina 186)
– Visualizza giornale di registrazione modifiche... (Pagina 187)
9.1.2 Proprietà dell'oggetto
Fornisce indicazioni generali sull'oggetto selezionato.

Questi dati vengono salvati insieme al set di parametri.
A seconda del dispositivo alcuni di questi dati possono essere trasferiti nei dispositivi, ad es.:

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 179
Menu e finestre di dialogo per SIMATIC PDM in SIMATIC Manager
9.1 Menu "Modifica"
● TAG
● Messaggio
● Descrizione
● Indirizzo
● ...
Vedere anche
Scheda "Generale" (Pagina 164)
Scheda "Dispositivo" (Pagina 164)
Scheda "Diagnostica" (Pagina 165)
Scheda "Gestione documenti" (Pagina 166)
Scopo
Questa scheda fornisce informazioni sull'oggetto PDM e consente l'inserimento opzionale di
ulteriori informazioni.

Nome oggetto (TAG) Per default è già inserito il nome dell'oggetto PDM assegnato in fase di
progettazione.
È possibile immettere un nuovo nome dell'oggetto. La modifica va a incidere
su tutti i punti in cui si fa riferimento al nome dell'oggetto. L'aggiornamento
è visibile solo dopo il salvataggio o, in parte, alla successiva apertura
dell'oggetto.
Descrizione Inserire un commento all'oggetto, ad es. area impianto e funzione, oppure
Messaggio Inserire qui un messaggio, ad es. per il tecnico addetto al service, oppure
Autore Inserire qui il nome dell'autore oppure lasciare vuoto il campo.
Data di creazione Indica la data di creazione dell'oggetto PDM.
Data di modifica Indica la data in cui è stata eseguita l'ultima modifica.
Commento Inserire qui un commento oppure lasciare vuoto il campo.

180 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
9.1 Menu "Modifica"

Casella di scelta Se questa opzione è attiva, l'oggetto è collegato con il sistema per la
"Configurazione del configurazione hardware (ad es. con STEP 7/Configurazione HW).
sistema"
Informazioni di licenza Mostra l'utilizzo delle licenze TAG (numero di TAG utilizzati e di TAG con
licenza).
Le voci della tabella in grassetto sono modificabili.
9.1.2.2 Scheda "Dispositivo"
Scopo
In questa scheda vengono visualizzati i dati del dispositivo.
Il contenuto dei campi non è modificabile e rispecchia le proprietà assegnate all'oggetto nella
Device Description, sempre che siano state indicate.
Alcune voci non vengono indicate per esteso ma con un codice.

Tipo di dispositivo Indica il tipo di dispositivo selezionato nella finestra di dialogo "Seleziona
dispositivo".
DDL dispositivo Indica il file di descrizione del dispositivo (Device Description) assegnato
all'oggetto.
Numero di ordinazione Indica il numero di ordinazione del dispositivo.
MANUFACTURER Indica il nome del produttore.
DD_REVISION Indica la versione del file di descrizione del dispositivo (rappresentazione
esadecimale).
DEVICE_TYPE Indica il tipo di dispositivo (rappresentazione esadecimale).
DEVICE_REVISION Indica la versione hardware del dispositivo (rappresentazione esadecimale).
9.1.2.3 Scheda "Diagnostica"
Scopo
Questa scheda consente di visualizzare informazioni sulla comunicazione del dispositivo. I
dati indicati determinano il tipo di l'icona che comparirà sul dispositivo.
Comunicazione Indica se la comunicazione è regolare o è disturbata.
Stato del dispositivo Visualizza informazioni precise sullo stato del dispositivo collegato.
Ultima verifica Indica la data della verifica più recente effettuata sul dispositivo.
Testo del messaggio Mostra informazioni dettagliate sullo stato del dispositivo.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 181
9.1 Menu "Modifica"
Pulsante "Aggiorna Diagnostica"

Se necessario fare clic sul pulsante "Aggiorna Diagnostica".
Scopo
In questa scheda è possibile visualizzare l'indirizzo di un dispositivo. Se il dispositivo è stato
progettato nella Vista apparecchi di processo in rete, l'indirizzo può essere modificato.
Per la apparecchiature da campo con possibilità di collegamento ridondante viene visualizzato
il campo "Ridondanza".
Vedere anche
Finestra di dialogo "Seleziona oggetto" (Pagina 98)
9.1.2.5 Scheda "Gestione documenti"

Questa scheda consente di assegnare documenti a un oggetto PDM.
Nel campo "File" vengono visualizzati il percorso e il nome del
file selezionato.
Verifica della possibilità di Selezionare il comando di menu Apri.
visualizzazione di un determinato
documento
Rimozione di un documento Selezionare il comando di menu Resetta.
dall'elenco
Apertura di documenti

182 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
9.1 Menu "Modifica"
9.1.3 SIMATIC PDM
9.1.3.1 Esporta...
Figura 9-1 Esporta...
Avvia l'esportazione dei dati del dispositivo di un oggetto PDM in un file XML.
Le impostazioni per l'esportazione dei dati di un dispositivo si definiscono nella finestra di
dialogo "Esporta - <Nome oggetto>".
Vedere anche
Finestra di dialogo "Esporta <Nome dell'oggetto>" (Pagina 146)
9.1.3.2 Importa...
Figura 9-2 Importa...
Avvia l'importazione dei dati di un dispositivo da un file XML in un oggetto PDM.

Le impostazioni per l'importazione dei dati di un dispositivo si definiscono nella finestra di
dialogo "Importa - <Nome oggetto>".
Vedere anche
Finestra di dialogo "Importa - <Nome dell'oggetto>" (Pagina 149)
9.1.3.3 Caricamento nel dispositivo
Figura 9-3 Carica nei dispositivi...
Scrive nel dispositivo i parametri visualizzati nella tabella.


Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 183
9.1 Menu "Modifica"
Errori e messaggi
Vedere anche
Finestra di dialogo "Carica nei dispositivi - <...>" (Pagina 155)
9.1.3.4 Carica nel PG/PC
Figura 9-4 Carica nel PG/PC...
Legge i parametri del dispositivo e li visualizza nella tabella dei parametri.

Prima di procedere SIMATIC PDM chiede se si vogliono sovrascrivere i dati attuali.
Nota
Prima di caricare sistemi I/O remoti nel PC/PG è necessario inserire nella progettazione un
numero corrispondente di moduli vuoti sotto il modulo di testa.

184 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
9.1 Menu "Modifica"
Errori e messaggi
Vedere anche
Finestra di dialogo "Carica nel PG/PC - <...>" (Pagina 157)
9.1.3.5 Aggiorna stato diagnostica
SIMATIC PDM cerca di creare il collegamento online all'oggetto attualmente selezionato per
aggiornare lo stato.
Vedere anche
9.1.3.6 Avvia Lifelist

Questo comando di menu consente di richiamare la LifeList.
LifeList permette di identificare senza progettazione le apparecchiature da campo attive.
Tramite LifeList viene eseguita una scansione in uno dei seguenti oggetti di rete:
● Rete PA
● Rete FF

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 185
9.1 Menu "Modifica"
Vedere anche
Finestra di dialogo "LifeList" (Pagina 125)
9.1.3.7 Seleziona dispositivo (nuova assegnazione)

Questo comando di menu consente di assegnare a un oggetto una descrizione del dispositivo
(EDD) nuova o diversa.
I dispositivi sono elencati in una struttura ad albero in base al tipo.
Nota
Dispositivi integrati
È possibile selezionare solo dispositivi per i quali è stato integrato un file di descrizione per
mezzo del Device Integration Manager.
Dipendenza dalla descrizione del dispositivo

Se viene sostituito un dispositivo in un impianto è necessario aggiornare il progetto in SIMATIC
PDM. Durante la sostituzione di dispositivi in un impianto possono verificarsi le seguenti
situazioni:
● La descrizione del dispositivo è compatibile
Il dispositivo da sostituire può essere utilizzato con la descrizione del dispositivo da
integrare (ad es. dopo un aggiornamento del firmware).
La progettazione può essere caricata nel dispositivo da integrare.
● Le descrizioni dei dispositivi non sono compatibili
Il dispositivo da sostituire non può funzionare con la descrizione del dispositivo da integrare,
ad es. in caso di sostituzione di un dispositivo con quello di un altro costruttore.
In caso di sostituzione con dispositivi non compatibili occorre rimuovere dalla progettazione
il dispositivo da sostituire. Riprogettare il dispositivo.
Nota
Suggerimento
Prima della modifica esportare i dati del dispositivo, poiché il dispositivo viene inizializzato
con la descrizione del dispositivo.
La riassegnazione della descrizione del dispositivo è descritta qui di seguito.
Assegnazione di una descrizione di dispositivo a un oggetto

Per assegnare una descrizione di dispositivo a un oggetto esistono le seguenti opzioni:
● Identificazione di un dispositivo tramite collegamento online
● Assegnazione manuale della descrizione del dispositivo

186 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
9.1 Menu "Modifica"
Identificazione di un dispositivo tramite collegamento online

Se è disponibile un collegamento online con il dispositivo fare clic sul pulsante "Identificazione
dispositivo".
● Pulsante "Identificazione dispositivo"
Facendo clic su questo pulsante si crea un collegamento con il dispositivo nel tentativo di
leggerne le informazioni e assegnargli la descrizione necessaria.
● Qualora non fosse possibile leggere tutte le informazioni necessarie, assegnare
manualmente la descrizione al dispositivo. Dopo l'identificazione del dispositivo
la struttura ad albero contiene solo le strutture necessarie per il dispositivo.
Eseguire qui la propria selezione.
Assegnazione manuale della descrizione del dispositivo

Nell'elenco "Catalogo dispositivi" selezionare la descrizione necessaria per il dispositivo sulla
base dei seguenti dati:
● Costruttore
● Dispositivo
● Versione
Nota
Avvertenza sugli I/O remoti
Alla voce "Selezione dispositivo" nell'I/O remoto cercare il costruttore e un tipo di stazione
di testa.
Assegnare la descrizione necessaria al dispositivo.
Descrizione del dispositivo mancante nel PC

Aprire il Device Integration Manager e integrare le descrizioni del dispositivo mancanti.
Vedere anche
Come integrare la descrizione di un dispositivo (Pagina 40)
9.1.3.8 Visualizza giornale di registrazione modifiche...
Il giornale di registrazione modifiche consente di registrare in un protocollo le operazioni

eseguite negli oggetti dell'impianto con SIMATIC PDM.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 187
9.1 Menu "Modifica"
Proprietà
● Il giornale di registrazione modifiche costituisce parte integrante del relativo progetto
SIMATIC.
● Il giornale di registrazione modifiche è un archivio circolare (First in - First out).
● Alcuni campi del giornale di registrazione modifiche vengono creati automaticamente. Le
informazioni vengono inserite nella lingua preimpostata nel progetto SIMATIC.
Presupposti per l'impiego della funzione "Giornale di registrazione modifiche"

Per l'impiego della funzione "Giornale di registrazione modifiche" è necessaria la chiave di
licenza per "SIMATIC PDM Extended".
Registrazioni nel giornale di registrazione modifiche

Nella finestra di dialogo "SIMATIC PDM Giornale di registrazione modifiche" vengono
rappresentate le operazioni eseguite nel progetto oppure anche in singoli oggetti (dispositivo).
Le operazioni visualizzate dipendono dall'oggetto visualizzato in SIMATIC PDM.
Le informazioni visualizzate possono essere limitate dall'impostazione del filtro. La casella di
riepilogo "Operazione" del filtro indica le operazioni possibili.
Esso comprende le seguenti registrazioni:
Colonna Significato
ID dell'oggetto ID della banca dati dell'oggetto (dispositivo o rete) per il quale è stata eseguita
una modifica.
Nome oggetto Nome dell'oggetto (dispositivo o rete) per il quale è stata eseguita una modifica.
Operazione Cos'è stato fatto?
Data e ora Quando è stata eseguita l'operazione?
Ora del computer nel momento in cui è stata eseguita l'operazione.
Descrizione Descrizione dell'operazione
Dettagli Dettagli dell'operazione
Commento Commento inserito da un utente prima di applicare una modifica.
Presupposti per l'inserimento:
Nella scheda "Generale" nelle impostazioni di SIMATIC PDM deve essere
attivata la casella di scelta "Visualizza la finestra di editazione dei commenti al
giornale".
Nome utente Chi ha apportato la modifica?
Nome dell'operatore che ha apportato la modifica
Nome del computer Dove è stata eseguita l'operazione?
Nome del computer dal quale è stata effettuata la modifica.
Percorso oggetto Nome di un dispositivo

188 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
9.2 Menu "Inserisci"
9.2 Menu "Inserisci"
9.2.1 Inserimento di un oggetto

Con l'installazione di SIMATIC PDM vengono aggiunte a SIMATIC Manager ulteriori funzioni
richiamabili con il comando di menu Inserisci > SIMATIC PDM.
Selezionare l'oggetto PDM da inserire. A seconda dell'oggetto selezionato in SIMATIC
Manager sono disponibili solo gli oggetti che potrebbero essere inseriti nell'oggetto selezionato.
Presupposti
È aperta una delle viste seguenti:
Scopo
A seconda della vista impostata è possibile inserire gli oggetti seguenti:
● Oggetto
● Reti
● Rete di comunicazione
● Dispositivi
Inserisci > SIMATIC PDM > <Sottomenu>
Reti (Vista apparecchi di processo in rete) e dispositivi (Vista apparecchi di processo in

impianto)
● Il comando di menu "Reti" è selezionabile nella Vista apparecchi di processo in rete. Con
questo comando si aggiunge alla struttura ad albero la cartella "Reti" per utilizzare gli oggetti
PDM.
● Il comando di menu "Dispositivi" è selezionabile nella Vista apparecchi di processo in
impianto. Con questo comando si aggiunge alla struttura ad albero la cartella "Dispositivi"
per utilizzare gli oggetti PDM.
Nota
Cartelle "Reti" (Vista apparecchi di processo in rete) e "Dispositivi" (Vista apparecchi di
processo in impianto)
Se si desidera continuare a utilizzare i progetti copiati senza oggetti PDM è possibile
cancellare questa cartella inclusa la progettazione PDM. Selezionare la funzione
seguente in SIMATIC Manager: File > Salva con nome ... con l'opzione "Riorganizza
(metodo lento)" attiva.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 189
Rete di comunicazione (Vista apparecchi di processo in rete)

Nella Vista apparecchi di processo in rete, cartella "Reti", è possibile creare la seguente rete
di comunicazione:
● rete PROFIBUS DP.
● Rete PROFINET
Selezionando il comando di menu si apre la finestra di selezione (finestra di dialogo "Inserisci
oggetto - <...>").
Il comando di menu consente di creare gli oggetti seguenti:
● Solo la prima volta:
L'oggetto "Stazione PC" (computer PDM, computer sul quale è installato PDM)
● La rete di comunicazione
Oggetti
Nella Vista apparecchi di processo in rete è possibile creare gli oggetti per le
apparecchiature da campo in una rete di comunicazione.
Selezionando il comando di menu si apre la finestra di selezione (finestra di dialogo
"Inserisci oggetto - <...>"). Fare clic sul pulsante "Assegna tipo di dispositivo...". Si apre la
finestra di dialogo "SIMATIC PDM Seleziona dispositivo". Selezionare le apparecchiature
da campo nella struttura ad albero.
Nella Vista apparecchi di processo in impianto è possibile creare degli oggetti (per le
apparecchiature da campo) nella cartella "Dispositivi".
Selezionando il comando di menu si apre la finestra di selezione (finestra di dialogo
"Inserisci oggetto - <...>"). Fare clic sul pulsante "Assegna tipo di dispositivo...". Si apre la
finestra di dialogo "SIMATIC PDM Seleziona dispositivo". Selezionare le apparecchiature
da campo nella struttura ad albero.
9.3.1 Vista apparecchi di processo in impianto

processo in impianto la Vista apparecchi di processo in impianto
La Vista apparecchi di processo in impianto offre un quadro generale dei dispositivi di tutte le
reti progettate e consente di ottenere molto rapidamente una visione completa dei dispositivi
progettati. Non è invece utilizzabile per la progettazione di nuove reti.
9.3.2 Vista apparecchi di processo in rete

processo in rete la Vista apparecchi di processo in rete

190 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
9.4 Menu "Strumenti"
Nella Vista apparecchi di processo in rete i dispositivi vengono rappresentati in gruppi che
rispecchiano la topologia della rete. I dispositivi accessibili da più reti vengono quindi
rappresentati più volte. Questa vista consente di progettare le reti e gli apparecchi di
processo.
Dopo l'installazione di SIMATIC PDM in SIMATIC Manager sono disponibili le viste seguenti:

Le impostazioni del progetto si definiscono in SIMATIC Manager. Queste impostazioni sono
valide per il progetto SIMATIC e per SIMATIC PDM.
● Lingua dei menu e delle finestre di dialogo
● Visualizzazione standard del progetto
● Rappresentazione
● Dettagli nelle colonne

In SIMATIC Manager le impostazioni del progetto si definiscono con il comando di menu:
Strumenti > Impostazioni....
Impostazioni Schede
Selezione della lingua Scheda "Lingua" Lingua nella quale vengono visualizzati i menu
e le finestre di dialogo in SIMATIC Manager e
in SIMATIC PDM
Visualizzazione Scheda "Visualizza" Visualizzazione standard per SIMATIC
standard del progetto Manager;
possibili viste in SIMATIC PDM:
Dettagli nelle colonne Scheda "Colonne" Viste e tipi di oggetti nella tabella dei parametri
Scheda "Colonne"
Nella scheda "Colonne" è possibile selezionare le colonne da visualizzare in un vista di PDM.
Selezionare un tipo di oggetto nella struttura ad albero e attivare nell'elenco "Colonne visibili"
l'opzione corrispondente alle voci da visualizzare per il tipo di oggetto scelto.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 191
Tipi di oggetti
– Vista apparecchi di processo in impianto > Dispositivi
● Tipo 3
– Vista apparecchi di processo in rete > Reti
● Tipo 4
– Vista apparecchi di processo in rete > Reti > PC
● Tipo 5
– Vista apparecchi di processo in rete > Reti > Rete di comunicazione
– Vista apparecchi di processo in rete > Reti > Rete di comunicazione > Oggetto (in tutti
i livelli subordinati)
Colonne visibili
Nome oggetto Standard Standard Standard Standard Standard
Nome della pagina per l'OS Standard
OKZ (sigla topologica) Standard
(La sigla di riferimento
topologica definisce la
posizione di inserimento di un
dispositivo)
Indirizzo x Standard Standard
Descrizione Standard Standard Standard Standard Standard
Messaggio Standard Standard Standard Standard Standard
Stato del dispositivo Standard Standard
Ultima comunicazione Standard Standard
Testo1 x x x x x
Testo2 x x x x x
Testo3 x x x x x
Dispositivo Standard x x Standard
ID PLT Standard x
(ID del controllo di processo
generati da PDM per
identificare un oggetto per
collegamenti all'Asset
Management System (PCS 7
Maintenance Station e PDM
Maintenance Station))
Costruttore Standard Standard
Numero di serie x x

192 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Colonne visibili
Data di installazione x x
Versione hardware x x
Versione software x x
Numero di ordinazione x x
Stato dell'oggetto Standard Standard
Revisione DD x x
Autore x x x x x
Data di modifica Standard Standard Standard Standard Standard
Commento x x x x x
● Tipo 6
– Impostazioni per un multiprogetto
Vista apparecchi di processo in impianto Vista apparecchi di processo in rete

(multiprogetto) (multiprogetto)
Tipo di oggetto
Nome oggetto Standard Standard
Lingua del progetto Standard Standard
Percorso UNC Standard Standard
Percorso sul 'sistema' Standard Standard
Sistema Standard Standard
Sistema dopo la rimozione Standard Standard
Percorso dopo la rimozione Standard Standard
Vedere anche
Impostazioni per SIMATIC PDM (Pagina 193)
Menu e finestre di dialogo per SIMATIC PDM in SIMATIC Manager (Pagina 179)
9.4.1 Impostazioni per SIMATIC PDM
9.4.1.1 Impostazioni per SIMATIC PDM

Apre la finestra di dialogo "Impostazioni".
La finestra aperta consente di modificare le impostazioni di SIMATIC PDM in base alle proprie
esigenze.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 193
Possibilità di impostazione di SIMATIC PDM

Selezionare il comando di menu Strumenti > SIMATIC PDM > Impostazioni....
Impostazioni Schede Avvertenze

Parametri del Scheda "Generale" Rappresentazione dei parametri del
dispositivo (Pagina 194) dispositivo
Comunicazione Scheda "Comunicazione" Impostazioni per la comunicazione
(Pagina 195)
Operazioni di Scheda "Carica" Selezione delle informazioni per le operazioni
caricamento (Pagina 196) di caricamento
Device Integration Scheda "Device Integration Impostazioni per il Device Integration Manager
Manager Manager" (Pagina 197)
Progetto Maintenance Scheda "Maintenance" Impostazioni per il progetto della Maintenance
(Pagina 198) Station
Giornale di Scheda "Giornale di Impostazioni del giornale di registrazione
registrazione modifiche registrazione modifiche" modifiche
(Pagina 198)
Service Scheda "Service" Impostazioni per la modalità per specialisti di
(Pagina 199) SIMATIC PDM
Vedere anche
"Impostazioni" per il progetto SIMATIC (Pagina 72)
Scopo
Questa scheda consente di impostare la rappresentazione dei parametri del dispositivo.
Area Campo Spiegazioni/indicazioni d'uso

Progetto Casella di opzione "Utilizza messaggio come Se è attiva questa casella di scelta, per le apparecchiature
TAG lungo per apparecchiature HART con HART con revisione HART precedente alla V6 viene emessa
versione HART < V6" come TAG lungo la stringa salvata nel parametro
"Messaggio".
Casella di opzione "Selezione del tipo di Attivando questa casella di opzione, se non è possibile
dispositivo all'inserimento in Configurazione eseguire un'assegnazione univoca del dispositivo ad un tipo
HW" di dispositivo, all'inserimento in Configurazione HW compare
direttamente la finestra di dialogo per la selezione del tipo.
Disattivando la casella di opzione questa finestra di dialogo
compare solo alla prima apertura del dispositivo.

194 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Area Campo Spiegazioni/indicazioni d'uso

Percorsi di File di trasformazione HTML File xls contenente le informazioni per la rappresentazione
file nel formato HTML.
Percorso per i file di "Esportazione" Percorso di archiviazione per i file che vengono creati
attraverso la funzione "Esportazione".
Percorso per i file "Assetexport" Percorso per i file "Assetexport"
Percorso per i file "Documento" Percorso di archiviazione per i file "Gestione documenti"
Percorso per i file "Protocollo dei messaggi" Percorso di archiviazione per i file "Protocollo dei messaggi"
Percorso per i file "Giornale di registrazione Percorso di archiviazione per i file "Giornale di registrazione
confronti" confronti"
Percorso per i file "Archivio" Percorso per i file "Archivio"
Scopo
Questa scheda consente di impostare le opzioni di comunicazione:

Tempo di ciclo I valori visualizzati nella finestra di dialogo "Visualizza valori di misura/processo"
(Valore di default: vengono aggiornati al termine dell'intervallo di tempo qui impostato.
1000 ms) Avvertenza: Il valore del tempo di ciclo può essere modificato per ordini di
comunicazione periodici. ma si consiglia di non ridurlo molto se non strettamente
necessario.
Verifica dell'identità Se è attivata questa casella di scelta, SIMATIC PDM esegue automaticamente
la verifica identità ad ogni operazione online.
Diagnostica dei Se è attivata la casella di scelta "Aggiornamento della diagnostica", SIMATIC
dispositivi PDM esegue automaticamente la diagnostica dei dispositivi ad ogni operazione
online.
Comunicazione Se si attiva l'opzione "Modo SHC attivo" SIMATIC PDM individua
HART autonomamante se per i canali analogici degli I/O remoti HART è supportata o
meno la funzionalità SHC (sequenza di comandi HART ininterrotta) in conformità
con la specifica "HART on PROFIBUS" della Fieldbus Organisation "PROFIBUS
& PROFINET International (PI)".
● SIMATIC PDM può utilizzare la modalità SHC se la supporta anche il modulo
HART dell'I/O remoto.
In questo modo si riducono i tempi di lettura e scrittura dei dati dei parametri
delle apparecchiature da campo HART.
● Se il modulo HART dell'I/O remoto non supporta la modalità SHC viene
adottata la procedura di comunicazione usuale.
Avvertenza:
Interruzione della comunicazione con apparecchiature da campo HART:
se l'impiego di quest'opzione dovesse causare ripetute interruzioni della
comunicazione in singole apparecchiature da campo HART, provvedere a
disattivarla prima di utilizzare queste apparecchiature.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 195
Verifica dell'identità e diagnostica dei dispositivi
Nota
Riduzione dei tempi per Service o Loop Check
È possibile ridurre i tempi di caricamento/lettura anche di 20 secondi disattivando la verifica
dell'identità e la diagnostica dei dispositivi. Per la diagnostica è possibile continuare a
utilizzare la funzione "Aggiorna stato diagnostica (Pagina 185)".
● Ad ogni comunicazione con l'apparecchiatura da campo l'identità viene verificata e la
diagnostica aggiornata.
● Queste funzioni possono essere disattivate.
● La diagnostica può comunque essere aggiornata manualmente.
9.4.1.4 Scheda "Carica"

Nella scheda "Carica" è possibile specificare quali informazioni visualizzare con il caricamento.
Area "Carica nel PG/PC"
Casella di scelta Spiegazioni/indicazioni d'uso

Salvataggio del set di Salva i parametri progettati anche se non è stato possibile caricare
parametri nei dati del progetto dal dispositivo alcuni parametri singoli.
anche se sono presenti errori
di trasferimento.
Salva set di parametri Salva i parametri ricevuti dal dispositivo anche se alcuni di essi
incoerenti nei dati del progetto. presentano valori non validi (ad es. perché superano il valore
massimo consentito).
Esegui l'operazione anche se Esegue l'operazione anche se l'identificativo nel dispositivo è diverso
il TAG del dispositivo è diverso da quello dei dati di progetto.
da quello dei dati del progetto
Area "Carica nei dispositivi"
Casella di scelta Spiegazioni/indicazioni d'uso

Resetta i merker di Resetta il merker delle modifiche al termine del caricamento di un
configurazione modificati dispositivo.
Carica i set di parametri Scrive i valori dei parametri nel dispositivo anche se hanno valori non
incoerenti nel dispositivo. validi (ad es. superamento dei limiti).
Esegui l'operazione anche se Esegue l'operazione anche se l'identificativo nel dispositivo è diverso
il TAG del dispositivo è diverso da quello dei dati di progetto.
da quello dei dati del progetto

196 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Casella di opzione "Esegui 'Carica' senza le finestre di dialogo Informazioni".

Quando è impostata questa opzione, durante il caricamento non viene visualizzata nessuna
finestra informazioni. Questa impostazione è valida per tutte le operazioni di caricamento.
Casella di scelta "Escludi blocchi FF passivati"

Quando è impostata questa opzione, vengono ignorati i blocchi funzionali passivati durante il
caricamento.
9.4.1.5 Scheda "Device Integration Manager"
Concetto fondamentale
La finestra di configurazione per il Device Integration Manager si apre in SIMATIC Manager
con il comando di menu Strumenti > SIMATIC PDM > Impostazioni... nella scheda "Device
Integration Manager".
Colonne visibili Informazione visualizzata

Stato Stato dell'integrazione della descrizione del dispositivo
Percorso Percorso nel catalogo per i dispositivi per i quali è stata trovata una descrizione.
Nome dispositivo Nome dispositivo
Costruttore Costruttore
Comunicazione Tipo di comunicazione per il collegamento all'apparecchiatura da campo.
Classe del dispositivo Denominazione del tipo di dispositivo nella gerarchia (ad es. sensore di portata)
Nuova versione Versione della descrizione del dispositivo letta da una biblioteca.
Versione integrata Versione della descrizione del dispositivo integrata in SIMATIC PDM.
Data di integrazione Data in cui una descrizione di dispositivo è stata integrata in SIMATIC PDM.
Descrizione Testo descrittivo nella descrizione del dispositivo
ID tipo Identificativo del tipo di dispositivo rappresentato in formato esadecimale
File GSD Nome del file di descrizione della comunicazione
Nuova revisione EDD Versione della descrizione del dispositivo letta
Revisione EDD integrata Versione della descrizione del dispositivo integrata
Nuova revisione del Revisione del dispositivo contenuta nella descrizione letta da una biblioteca. I dispositivi del
dispositivo tipo corrispondente a questa revisione possono essere interpretati da SIMATIC PDM.
Revisione integrata del Revisione del dispositivo contenuta nella descrizione integrata in SIMATIC PDM. I dispositivi
dispositivo del tipo corrispondente a questa revisione possono essere interpretati da SIMATIC PDM.
Biblioteca dei dispositivi Versione della biblioteca delle descrizioni dei dispositivi (biblioteca EDD) dalla quale è stata
letta la descrizione del rispettivo dispositivo.
* Le colonne in grassetto sono selezionate per default.

Per accelerare la configurazione è possibile utilizzare i pulsanti:
● Seleziona tutto
● Deseleziona tutto
● Resetta selezione

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 197
Area "Operazioni durante l'integrazione"
Opzioni Spiegazioni/indicazioni d'uso

Casella di scelta "Verifica Se è attiva questa opzione, durante l'integrazione il Device
semantica" Integration Manager verifica che nei file di descrizione dei dispositivi
non siano presenti errori di semantica.
Casella di scelta "Compilazione Quando è attiva questa opzione le singole descrizioni dei dispositivi
EDD durante l'importazione" vengono compilate per SIMATIC PDM direttamente durante
l'integrazione.
Avvertenza:
Le descrizioni dei dispositivi integrate ma non compilate vengono
compilate automaticamente alla prima apertura di un tipo di
dispositivo in SIMATIC PDM.
9.4.1.6 Scheda "Maintenance"
Scopo
In questa finestra di dialogo si definisce il percorso del progetto della Maintenance Station per
l'utilizzo di una Maintenance Station.
Campo di immissione Inserire qui il percorso del progetto Maintenance.
"Progetto Maintenance"
Pulsante "Assegna Fare clic su questo pulsante per definire il progetto aperto come progetto
progetto attuale" da utilizzare per la Maintenance Station.
Casella di scelta Attivare questa opzione per inviare gli allarmi di manutenzione alla
"Trasferisce l'allarme di Maintenance Station.
manutenzione alla
Maintenance Station"
Per informazioni su come operare con la Maintenance Station consultare il manuale PCS 7
Operator Station.
9.4.1.7 Scheda "Giornale di registrazione modifiche"
Casella di scelta "Attiva giornale di registrazione modifiche"

Quando è attivata questa casella di opzione, in caso di modifiche viene creato un file di
protocollo in SIMATIC PDM.

198 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Area "Archiviazione automatica"
Casella di riepilogo Spiegazioni/indicazioni d'uso

Off Disattiva l'archiviazione automatica del file di protocollo.
Secondo intervallo Archivia il file di protocollo in un determinato ciclo (annualmente,
mensilmente, settimanalmente).
Dopo valore limite o capacità di Archivia il file di protocollo dopo aver raggiunto una determinata
memoria capacità di memoria.
Casella di scelta "Visualizza la finestra di editazione dei commenti al giornale di registrazione modifiche"
Quando questa casella di scelta è attivata, al momento dell'inserimento delle modifiche viene
aperta la finestra di dialogo "Giornale di registrazione modifiche - Commenti sulla procedura".
La finestra di editazione consente l'inserimento di commenti.
9.4.1.8 Scheda "Service"
Scopo
In questa finestra di dialogo vengono attivate le opzioni di Service per sviluppatori dell'EDD.
Se si attivano delle opzioni viene creato un "Protocollo di debug".
Nota
Analisi di sistema per specialisti
Si consiglia di attivare il protocollo solo su indicazione della hotline.
Modo Trace

Utenti Se questa casella di scelta è attivata, le operazioni dell'utente vengono
registrate su protocollo.
Errori Se questa casella di scelta è attiva, al verificarsi di un errore viene
avviato un protocollo e al primo messaggio di errore segue un elenco
di tutti gli altri.
Avviso Se questa casella di scelta è attiva, alla generazione di un avviso viene
avviato un protocollo e dopo il primo messaggio di errore o il primo
avviso segue un elenco di tutti gli altri.
Comunicazione Se questa casella di scelta è attiva viene avviato un protocollo e dopo
il primo messaggio di errore o al primo avviso segue un elenco di tutti
gli altri. Nella scheda "Comunicazione" è possibile stabilire quali voci
registrare nel protocollo di comunicazione.
Dettagli Se questa casella di scelta è attiva, all'apertura di SIMATIC PDM viene
avviato un protocollo e dopo la visualizzazione del primo messaggio
vengono elencati tutti i messaggi, gli avvisi e gli errori.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 199

EDD Modalità per specialisti - messaggi per l'analisi delle descrizioni dei
dispositivi
Gestione oggetti Modalità per specialisti - attivazione di messaggi di sistema specifici
per l'analisi
Trace Level

Dettagli Se questa casella di scelta è attiva, all'apertura di SIMATIC PDM
viene avviato un protocollo e dopo la visualizzazione del primo
messaggio vengono elencati tutti i messaggi, gli avvisi e gli errori.
Segnalazioni Se questa casella di scelta è attiva, alla generazione di un avviso
viene avviato un protocollo e dopo il primo messaggio di errore o il
primo avviso segue un elenco di tutti gli altri.
Errori Se questa casella di scelta è attiva, al verificarsi di un errore viene
avviato un protocollo e al primo messaggio di errore segue un elenco
di tutti gli altri.
Niente Disattiva la modalità per specialisti per Trace level
Tipo di funzione Trace

In questa finestra di dialogo vengono attivate le opzioni per specialisti relative agli errori.
Si raccomanda di attivare il protocollo solo su indicazione della hotline.
Supporti per lo sviluppo di EDD

Visualizza gli ID di EDD Quando questa casella di scelta è attivata, la tabella dei parametri
visualizza gli ID delle variabili EDD.
Apri finestre di dialogo online Se questa questa casella di scelta è attiva e non è in corso un
offline collegamento al dispositivo, i messaggi di errore sullo stato del
collegamento non vengono visualizzati. In luogo dei messaggi viene
aperta la finestra di dialogo online. I valori rappresentati sono i valori
salvati nel progetto o nell'EDD.

200 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Menu e finestre di dialogo per SIMATIC PDM in
Configurazione HW 10
Con l'installazione di SIMATIC PDM sono disponibili ulteriori funzioni nel menu Modifica >
PDM di Configurazione HW.
Vedere anche
Esporta... (Pagina 183)
Importa... (Pagina 183)
Caricamento nel dispositivo (Pagina 183)
Carica nel PG/PC (Pagina 184)
Aggiorna stato diagnostica (Pagina 185)
Finestra di dialogo "Editor di interconnessione" (Pagina 105)

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 201
Avvertenze, suggerimenti e consigli 11
11.1 Avvertenze per la progettazione e la parametrizzazione
Si riportano qui di seguito alcune avvertenze utili in particolari situazioni. Leggere inoltre le
avvertenze contenute nel file pdmbase-leggimi, Questo file si trova per default nella cartella ...
\Siemens\SIMATIC_PDM.
Parametri del bus

Per le impostazioni specifiche dei parametri del bus con l'applicazione Imposta interfaccia PG/
PC è necessario leggere il file pdmbase-leggimi.
Dispositivi conformi al profilo PROFIBUS PA
Utilizzo della parametrizzazione del profilo (EDD profilo)

Per i dispositivi conformi a profilo per i quali non è disponibile un'EDD e per i quali si desidera
utilizzare un proprio file GSD specifico vale il procedimento seguente:
1. Importare il file GSD specifico del dispositivo e necessario per la progettazione del master.
Al termine dell'importazione il file GSD specifico dell'apparecchiatura da campo si trova nel
catalogo hardware in ...\Ulteriori apparecchiature da campo".
2. Collocare l'apparecchiatura da campo nel sistema master DP/PA.
3. Assegnare all'apparecchiatura da campo una descrizione adeguata conforme al profilo
(EDD).
Per informazioni consultare la sezione "Seleziona dispositivo (nuova assegnazione)
(Pagina 186)".
Utilizzo della comunicazione in base al profilo (GSD profilo)

Per i dispositivi conformi a profilo per i quali si desidera utilizzare un file GSD di profilo e una
propria descrizione (EDD) per la parametrizzazione vale il procedimento seguente:
1. Collocare nel sistema master DP/PA il file GSD del profilo necessario per la progettazione
del master.
2. Assegnare all'apparecchiatura da campo una descrizione adeguata.
Per informazioni consultare la sezione "Seleziona dispositivo (nuova assegnazione)
(Pagina 186)".
Progettazione di apparecchi HART con configurazione di blocchi

Le apparecchiature HART vengono parametrizzate mediante parametri generali e parametri
assegnati a blocchi. Ad esempio alcuni convertitori possono misurare, oltre alla pressione,
anche la temperatura. Per i dispositivi di questo tipo si impostano rispettivamente due blocchi
e due ingressi/uscite. SIMATIC PDM supporta dispositivi con un massimo di 6 blocchi. Il
numero di ingressi/uscite è limitato dalla definizione HART a un massimo di quattro. La finestra
di dialogo online Configurazione blocco consente di assegnare gli ingressi e le uscite ai

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 203
Avvertenze, suggerimenti e consigli
11.2 Collegamento di apparecchiature da campo tramite Industrial Ethernet
blocchi. Questa finestra è supportata solo dai dispositivi che consentono l'assegnazione di
ingressi e uscite ai blocchi.
Parametrizzazione di base delle apparecchiature HART

La parametrizzazione di base delle apparecchiature HART (nella finestra di dialogo "SIMATIC
PDM Seleziona dispositivo" in HART > Universal > Standard) comprende l'insieme di funzioni
definito dalla HCF negli Universal Commands e nei Common Practice Commands.
Differenza tra routing e routing del set di dati

Il routing consiste nel trasferimento di dati oltre i limiti della propria rete. Le informazioni
vengono trasmesse dal mittente al ricevente oltre i limiti di rete. Questa funzionalità
presuppone particolari requisiti tecnici dei dispositivi.
Il routing del set di dati è una funzione di routing utilizzata esclusivamente da SIMATIC PDM .
Soltanto le unità della CPU S7-400 a partire dalla versione firmware V5.1 soddisfano questi
requisiti. Sono interfacce compatibili, tra l'altro, le interfacce interne della CPU o i processori
di comunicazione (ad es. CP 443-5 EXT) oppure dispositivi esterni (ad es. IE/PB-Link). Per
informazioni sull'idoneità delle unità, consultare le istruzioni operative dell'unità utilizzata.
I dati inviati con il routing del set di dati possono comprendere le seguenti informazioni:
● Parametrizzazione dei dispositivi di comunicazione interessati
● Informazioni specifiche dei dispositivi (ad es. setpoint, valori limite ecc.)
Nel routing del set di dati la struttura dell'indirizzo di destinazione dipende dal contenuto dei
dati, ovvero dal dispositivo al quali i dati sono destinati. Il supporto del routing del set di dati
non è richiesto per gli apparecchi di campo in quanto questi ultimi non inoltrano le informazioni
ricevute.
IE/PB-Link in combinazione con stazioni S7

Per creare un collegamento Ethernet con un'apparecchiatura DP in una stazione S7-300
oppure nell'interfaccia DP interna dell'S7‑400 fino al firmware V5.1 , è necessario un IE/PB-
Link. che rende disponibile il gateway dei set di dati nell'impianto. È necessario creare un IE/
PB-Link per ogni ramo DP nel progetto.
Per la messa in servizio di IE/PB-Link è necessario assegnargli un indirizzo IP. Collegare quindi
l'IE/PB-Link all'Engineering Station tramite Ethernet.

204 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
● L'IE/PB Link PN IO viene fornito con un indirizzo MAC fisso. In mancanza di progettazione
l'IE/PB Link PN IO è accessibile da questo indirizzo MAC (connessione Ethernet
necessaria).
● Con la progettazione viene assegnato automaticamente un indirizzo IP. Questo indirizzo
IP viene trasferito nell'IE/PB Link PN IO (IO Device) in un secondo tempo, all'avvio del
PROFINET IO Controller.
● Perché l'IO Controller possa identificare l'IO Device durante questa operazione occorre
assegnare un nome di dispositivo all'IE/PB Link PN IO . Selezionare in SIMATIC Manager
o in Configurazione HW il comando di menu Sistema di destinazione > Modifica nodo
Ethernet... .
(Per informazioni dettagliate sul procedimento consultare la Guida in linea a STEP 7.)
Presupposti
Nel progetto SIMATIC è stato creato un IE/PB-Link in una stazione SIMATIC 300.
(Catalogo hardware, "SIMATIC 300 > Accoppiamento ad altra rete > IE/PB Link PN IO)
Procedimento
1. Selezionare in SIMATIC Manager il comando di menu Sistema di destinazione > Modifica
nodo Ethernet....
Si apre la finestra di dialogo "Modifica nodo Ethernet...".
2. Inserire nel campo "Nodi Ethernet" l'indirizzo MAC dell'IE/PB-Link o selezionare l'IE/PB-
Link con il pulsante "Sfoglia...".
3. Assegnare quindi i parametri IP dell'IE/PB-Link.
4. Aprire Configurazione HW.
5. Parametrizzare il collegamento Ethernet e l'interfaccia DP con i valori adeguati al progetto.
6. Selezionare nella scheda "Modo di funzionamento" l'opzione "Senza DP". L'IE/PB-Link si
comporterà così come un PG/PC.
7. Dopo avere progettato e parametrizzato tutte le stazioni, avviare Netpro e selezionare il
comando di menu Rete > Salva e compila per creare le tabelle di routing complete.
8. Per poter realizzare la comunicazione tramite Ethernet è necessario selezionare il
protocollo TCP/IP nelle impostazioni dell'interfaccia PG/PC per il CP 1613 o in un'altra
scheda di rete da utilizzare per la comunicazione.
9. Creare inoltre nella Vista componenti, parallelamente alle stazioni, un altro PG/PC e
progettarvi un'interfaccia Ethernet.
10.Assegnare questa interfaccia all'interfaccia impostata per il PG/PC.
Aprendo ora Configurazione hardware di una stazione SIMATIC 300, la comunicazione con i
dispositivi funziona anche tramite rete Ethernet.
IE/PB-Link in combinazione con sistemi di terze parti

L'impiego in sistemi di terze parti richiede la creazione di una stazione SIMATIC 300 o SIMATIC
400 come stazione "dummy". A questo scopo è sufficiente una configurazione semplice

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 205
11.3 Applicazione di HART
costituita da rack, PS, CPU e interfacce DP. Nei rami DP di questa stazione i dispositivi
verranno quindi ripartiti nello stesso modo in cui sono collegati ai master di terze parti.
Selezionare le impostazioni DP nel master di terze parti in modo che la rotazione del token
attraversi due master (il master di terzi e l'IE/PB-Link).
Come in caso di utilizzo con un impianto S7, anche in questo caso è necessario un IE/PB-Link
per ciascun ramo DP.
Per quanto riguarda i requisiti della comunicazione valgono le stesse impostazioni dell'impiego
in stazioni S7. È necessario un PG/PC dotato di interfaccia Ethernet.
Ambiente di sistema
L'impiego di un apparecchio di campo intelligente con funzionalità HART richiede il seguente
ambiente di sistema (vedere la figura sottostante):
● Loop di corrente 4 - 20 mA
● Tool di parametrizzazione HART
L'impostazione dei parametri HART può essere eseguita tramite un'apparecchiatura di
servizio hand-held esterna (HART) o tramite un tool di parametrizzazione HART (SIMATIC
PDM). Il tool di parametrizzazione accede attraverso l'unità analogica HART mentre
l'apparecchiatura HART hand-held può essere collegata direttamente in parallelo
all'apparecchio di campo.

206 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
● Collegamento al sistema HART

L'unità analogica HART assume la funzione di un "Master" in quanto riceve i comandi dal
tool di parametrizzazione HART, li inoltra all'apparecchio di campo intelligente e reinvia le
risposte. L'interfaccia dell'unità analogica HART consiste in set di dati vengono trasmessi
attraverso il bus di periferia. I set di dati devono essere creati e interpretati dal tool di
parametrizzazione HART.
● Stazione di testa IM153-2 per il tool di parametrizzazione HART
Stazione di testa per PROFIBUS DP che possiede sia la funzionalità di master classe 1
che di master classe 2.
$SSDUHFFKLDWXUDGDFDPSRFRQIXQ]LRQDOLW¢+$57 8QLW¢DQDORJLFD+$57
,QWHUIDFFLDFRQ
P$ 352),%86
5HVLVWHQ]D+$57
/9
6,0$7,&
)LOWURGHOVHJQDOH 3'0
0RGHP
+$57
+DQGKHOG+$57 &RQYHUVLRQH 7RROGLSDUDPHWUL]]D]LRQH

$'8
DQDORJLFRGLJLWDOH +$57
GHOYDORUHGLPLVXUD
FLFOLFR
0PDVVD
Figura 11-1 Ambiente di sistema: Impiego HART

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 207
Appendice A
A.1 Problemi di comunicazione
Nel caso si verificassero problemi di comunicazione verificare quanto segue.
Creazione del collegamento

● Progettazione
– Controllare che l'interfaccia PG/PC sia stata parametrizzata correttamente. Per
parametrizzare l'interfaccia PG/PC eseguire il comando di menu Strumenti > Imposta
interfaccia PG/PC di SIMATIC Manager o utilizzare il Pannello di controllo di Windows.
– Se non si progetta con Configurazione HW: accertarsi che sia assegnata al PC
l'interfaccia corretta e che questa sia assegnata alla rete corretta. Verificare
l'assegnazione selezionando l'interfaccia e scegliendo poi la rete con il comando di
menu Modifica > Proprietà dell'oggetto nella scheda "Comunicazione".
– Se si utilizza il routing: nella vista dei componenti accertarsi che sia stato implementato
un PG/PC nel progetto e che gli sia stata assegnata l'interfaccia corretta.
– Verificare che gli indirizzi (indirizzo, slot, canale) del progetto siano corretti e univoci.
● Configurazione hardware
– Controllare che il cablaggio dell'impianto sia completo e corretto e che i connettori e i
moduli siano innestati correttamente.
– Verificare che le unità, i dispositivi e i moduli dell'impianto siano opportunamente
alimentati.
– Verificare che non siano presenti interferenze a bassa o ad alta frequenza e che
l'impianto non sia esposto all'influsso di campi elettromagnetici.
– Controllare che non si sia verificato un cortocircuito nel bus e che il cavo non sia
interrotto.
● Assegnazione degli indirizzi dei dispositivi
– Accertarsi che gli indirizzi (indirizzo, slot, canale) dei dispositivi dell'impianto siano
impostati correttamente.
– Gli indirizzi impostati nei dispositivi devono corrispondere a quelli progettati.
Gli indirizzi nei dispositivi si impostano tramite parametrizzazione, interruttore hardware
o una combinazione di entrambi.
L'impostazione dell'indirizzo in alcuni apparecchi di campo (PROFIBUS DP/PA e FF)
può essere eseguita tramite SIMATIC PDM. Per maggiori informazioni sull'argomento
consultare la sezione "Pacchetti di fornitura (Pagina 20)".

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 209
Appendice
A.1 Problemi di comunicazione
● Progettazione e configurazione coerenti nelle CPU e nei CP

– La progettazione caricata nelle CPU o nei CP deve corrispondere alla configurazione.
Nella progettazione di rete (NetPro) devono essere state create le tabelle di routing per
il progetto o il multiprogetto e devono essere stati caricati i componenti.
Per caricare la configurazione nella CPU o in un CP, selezionare il comando di menu
Sistema di destinazione > Carica nell'unità > Seleziona unità di destinazione in Config.
HW.
● Numero massimo di collegamenti
– I dispositivi o i componenti di comunicazione possono gestire solo un determinato
numero di collegamenti attivi, superato il quale non è possibile stabilire ulteriori
connessioni. Per poter stabilire nuovi collegamenti con i dispositivi si devono chiudere
le applicazioni S7. Per informazioni più dettagliate sul numero massimo di collegamenti
possibili consultare i manuali dei dispositivi in uso.
– Nei sistemi I/O remoti, per poter stabilire la comunicazione con le apparecchiature HART
è necessario che vengano supportati contemporaneamente almeno due collegamenti.
Errori di comunicazione
Se si utilizzano descrizioni dei dispositivi standard, ad es. HART Universal Standard, possono
verificarsi alcuni errori durante la comunicazione con il dispositivo.
● La causa di questi errori risiede, a volte, nell'assegnazione inadeguata del dispositivo. In
questo caso assegnare il dispositivo appropriato nella vista di rete o di impianto.
Per ulteriori informazioni consultare i paragrafi:
– Sezione "Pacchetti di fornitura (Pagina 20)"
– Sezione "Sostituzione dei dispositivi (Pagina 100)"
● Il dispositivo potrebbe inoltre implementare lo standard solo parzialmente o non soddisfarne
pienamente i requisiti. In tal caso si consiglia di rivolgersi al produttore.

210 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Appendice
A.2 Finestra dei messaggi
Interruzione del collegamento

● Funzioni di reset
– Verificare se è stato effettuato un reset nel dispositivo. Un reset può essere avviato
manualmente o dal firmware del dispositivo (ad es. in caso di errori hardware o
esecuzione non corretta del programma). Il reset può bloccare il dispositivo in uno stato
"sicuro" predefinito o inizializzare un nuovo avvio del programma con le impostazioni di
default. Tali impostazioni potrebbero essere diverse da quelle desiderate, ad es.
riguardo all'indirizzo o alla velocità di trasmissione.
● Interferenze
– Accertarsi che non siano presenti interferenze a bassa o ad alta frequenza e che
l'impianto non sia esposto all'influsso di campi elettromagnetici e che non sia stata
disattivata l'alimentazione dell'impianto, di alcune sue parti o di singoli dispositivi.
Verificare inoltre che i connettori siano inseriti in modo appropriato e nella giusta sede.
Nota
Se dovessero verificarsi ulteriori problemi di comunicazione rivolgersi al costruttore
del dispositivo.
A.2.1 Finestra di dialogo "Trattamento errori"

Informazioni specifiche vengono fornite nella finestra di dialogo. Se necessario rivolgersi alla
Hotline.
A.2.2 Finestra di dialogo "Cronologia errori"

Hotline.
A.2.3 Finestra di dialogo "Errore"

Hotline.
A.2.4 Finestra di dialogo "Più errori"

Hotline.

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 211
Appendice
A.2.5 Finestra di dialogo "Messaggi"
Scopo
In questa finestra di dialogo vengono visualizzati messaggi relativi ai punti seguenti:
● Problemi di comunicazione
● Esportazione/Importazione
● DIM
● Descrizioni dei dispositivi
Hotline.

212 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Indice analitico
Configurazione HW, 93, 95
Aggiorna stato diagnostica, 174, 185
Avvia editor di interconnessione, 105
Carica nel dispositivo , 154, 183
Finestre di dialogo, 69
Carica nel PG/PC, 156, 184
Uso della tastiera, 69
Confronta valori, 158
Esporta, 146, 183
Importa, 148, 183
? Inserimento di dispositivi, 93, 95
? Curva
Curve, 139 (menu Visualizza), 134, 135
?, 139
Adeguamento dell'area di rappresentazione, 138
A Cattura, 138
Collega assi, 139
Aggiorna stato diagnostica, 174, 185, 186
Righello, 138
Argomenti della Guida (menu ?), 55, 176
Spostamento di un asse, 139
Giornale di registrazione modifiche, 169
Spostamento di un righello, 138
Asset Service
Curve
Diversi progetti PCS 7, 143
(menu Visualizza), 172
B D
Barra di stato, 38, 66
Device Integration
Biblioteche dei dispositivi, 20
Compilazione dei file di descrizione dei dispositivi,
198
Compilazione EDD, 198
C Impostazioni, 198
Campo di validità, 11 Semantica, 198
Cancella (menu File), 49 Device Integration Manager
Carica nei dispositivi (menu Dispositivo), 154, 183 Configurazione, 197
Carica nel PG/PC (menu Dispositivo), 156, 184 Impostazioni, 197
Caricamento, 108 Diagnostica, 118
Caricamento delle modifiche, 108 Dispositivi, 93, 95
Modifica, 108 Inserimento in Configurazione HW, 93, 95
Caricamento delle modifiche, 108 Numero letto, 38
Caricamento di un segmento FF Dispositivo PROFIBUS in SIMATIC PDM, 86
Schede, 108 Inserimento, 86
Cerca (menu Visualizza) Dispositivo PROFINET in SIMATIC PDM, 90
Giornale di registrazione modifiche, 168 Inserimento, 90
Chiudi (menu File), 49, 153 Diversi progetti PCS 7
Giornale di registrazione modifiche, 168 Asset Service, 143
Completare l'informazione sul dispositivo, 46, 47
Comunicazione, 122
Sicura, 122 E
Comunicazione sicura, 122
EDD
File di descrizione del dispositivo, 13

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 213
Indice analitico
Editor di interconnessione
avvia, 105
Esportazione I
Esportazione dei parametri, 112
Icone, 33, 62, 63, 120, 157
Esportazione della struttura, 112
Barra degli strumenti, 33, 62
Esportazione dei parametri, 112
Carica nei dispositivi, 155, 175
Esportazione della struttura, 112
Carica nel PG/PC, 63, 157
Configurazione, 120
Diagnostica, 120
F Dispositivo, 120
File Giornale di registrazione modifiche, 170
Esportazione, 113 Manutenzione, 120
Importazione, 113 Modo di funzionamento, 120
File di descrizione dei dispositivi Valore di processo, 120
Compilazione, 198 Importazione
File di descrizione del dispositivo Importazione dei parametri, 113
EDD, 13 Importazione della struttura, 113
File di esportazione Importazione dei parametri, 113
XML, 113 Importazione della struttura, 113
File di importazione, 113 Impostazioni
File di trasformazione Device Integration, 198
XSL, 113 Device Integration Manager, 197
Filtro Semantica, 198
Giornale di registrazione modifiche, 168 SIMATIC PDM, 142, 193
Finestra di dialogo "Confronta valori", 159 Informazioni di diagnostica, 118
Finestra di dialogo "Importa", 149 Informazioni su... (menu ?), 55, 176
Finestra di dialogo "Messaggi", 212 Giornale di registrazione modifiche, 169
Finestra di dialogo "SIMATIC PDM Inserisci oggetto/ Inserimento, 86, 90
i", 189 Dispositivo PROFIBUS in SIMATIC PDM, 86
Finestra elenco dispositivi suddivisa (menu Dispositivo PROFINET in SIMATIC PDM, 90
Visualizza), 49 Introduzione, 9
Formato SIMATIC PDM, 9
Protocollo di segnalazione, 128
Esportazione, 113
Importazione, 113 L
XML, 113
Leggimi, 10
XSL, 113
Link IE/PB, 204
G M
Giornale di registrazione modifiche
Maintenance Station
Archivio, 167
Diversi progetti PCS 7, 143
Carica archivio, 168
Menu
Inserisci registrazione, 167
Ricerca..., 176
Stampa, 168
Menu ?, 55, 176
Grandezze di processo
Visualizzazione valori di misura, 170
Completare l'informazione sul dispositivo, 46, 47
Guida ai parametri del dispositivo (menu ?), 176
Messaggi„, 46, 47, 48
Rimuovi descrizione/i dei dispositivi„, 45, 47, 48
Menu Dispositivo, 154, 156, 162, 183, 184
Menu File, 49, 145, 153

214 Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02
Indice analitico
Menu Strumenti, 142, 193 Schede

Menu Visualizza, 49 Caricamento di un segmento FF, 108
Curva, 134, 135, 172 SIMATIC Manager
Diagrammi x-y, 132 Carica nei dispositivi, 154, 183
Diagrammi y-t, 131 Carica nel PG/PC, 156, 184
Tachimetro grafico, 134 Aggiorna stato diagnostica, 174, 185, 186
Grandezze di processo, 170 Avvia editor di interconnessione, 105
Messaggi„, 46, 47, 48 Confronta valori, 158
Modifica Esporta, 146, 183
Caricamento, 108 Importa, 148, 183
SIMATIC PDM, 86, 90
Avvia editor di interconnessione, 105
O Confronta valori, 158
Inserimento di un dispositivo PROFIBUS, 86
Opzioni per SIMATIC PDM, 19
Inserimento di un dispositivo PROFINET, 90
SIMATIC PDM
Aggiorna stato diagnostica, 174, 185, 186
P Carica nei dispositivi, 154, 183
Parametri, 64, 65 Carica nel PG/PC, 156, 184
PDM Esporta, 146, 183
Leggimi, 10 Importa, 148, 183
Progettazione, 80 Stato, 65
Reti e dispositivi, 15
Salva, 128 T
Tabella dei parametri, 64, 65
Tasti di scelta rapida per i comandi di menu, 69
R
Responsabilità, 20
Ridondanza U
Annulla , 97
Unità, 65
Apparecchiature da campo, 97
Routing, 75
V
S Valore, 65
Vista apparecchi di processo in rete, 191
Salva (menu File), 145
Viste
Scheda "Comunicazione" (finestra di dialogo
Correlazione, 104
"Impostazioni"), 195
Eccezione, 104
Scheda "Diagnostica" (finestra di dialogo
Visualizza tutti gli oggetti
"Proprietà"), 165, 181
Giornale di registrazione modifiche, 169
Scheda "Dispositivo" (finestra di dialogo "Proprietà"),
Visualizzazione
164, 181
Valori di processo, 170
Scheda "Generale" (finestra di dialogo "Proprietà"),
Visualizzazione valori di misura
164, 180
Grandezze di processo, 170
Scheda "Maintenance Station", 198
Visualizzazione valori di processo, 170
Scheda "Protocollo" (finestra di dialogo
"Impostazioni"), 199
Scheda "Tabella" (finestra di dialogo "Impostazioni"),
194

Manuale d'uso, 12/2012, A5E03515634-02 215

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Prefazione 1

Impiego di SIMATIC PDM 2

Menu e finestre di dialogo per

SIMATIC PDM V8.0 ServicePack2

Siemens AG A5E03515634-02 Copyright © Siemens AG 2012.

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

8.3.6.3 Barra dei menu..........................................................................................................................169

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

9.4.1.7 Scheda "Giornale di registrazione modifiche"...........................................................................198

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Scopo della documentazione

Nozioni di base necessarie

Campo di validità della documentazione

Guide specifiche ai dispositivi

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

File Leggimi di SIMATIC PDM

Il sistema della Guida è integrato nel software attraverso svariate interfacce:

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

2.2 Utilizzo della documentazione

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

2.3 Partner di riferimento

Partner di riferimento (non per la versione DEMO)

● Domande sui dispositivi e i file GSD:

2.4 Dotazione di base per l'utilizzo di apparecchi di campo intelligenti

Integrazione nei sistemi di controllo di apparecchi di campo di diversi costruttori

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Come trovare la descrizione di un dispositivo

2.5 Configurazione dei collegamenti agli apparecchi di campo

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Topologie di rete per PROFIBUS DP

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Topologie di rete per PROFINET

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Attivazione delle funzioni PDM

2.6 Struttura del prodotto

2.6.1 Pacchetti di base

Pacchetti del prodotto per SIMATIC PDM V8.0

Chiave di licenza Pacchetto del prodotto SIMATIC PDM

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Funzioni nel pacchetto del prodotto

Funzioni SIMATIC PDM

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Funzioni SIMATIC PDM

Modo di funzionamento "PDM Demo"

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Opzioni di programma per SIMATIC PDM

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

2.6.3 Pacchetti di fornitura

Biblioteche dei dispositivi

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

3.2 Installazione di SIMATIC PDM

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

Richiamo del setup

Impostazioni nel setup

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

10.Pronto ad installare la selezione.

Descrizioni delle apparecchiature da campo utilizzate

Guida a SIMATIC PDM (V8.0.2)

● Sezione "Integrazione dei dispositivi in SIMATIC PDM (Pagina 29)"