Sei sulla pagina 1di 3

ESAME DI FISICA II - Sessione 12/07/2016

Compito per l’Ordinamento 270 e i VV.OO.

PROBLEMA 1
Tre cariche sono disposte ai vertici di un triangolo equilatero di lato l = 10 cm. Le cariche sono
uguali in modulo, con |q| = 10 Coulomb. Una delle cariche è positiva mentre le altre due sono
negative. Calcolare:
a) L'energia elettrostatica totale del sistema.
b) Il momento di dipolo totale del sistema rispetto al sistema di riferimento indicato in figura.
c) Se aggiungiamo un'altra carica positiva al centro del triangolo (che ha coordinate (0, l/(2√3)), di
valore uguale alle altre, quali sono le nuove componenti del momento di dipolo?
d) Come cambiano queste componenti se effettuiamo il calcolo in un riferimento con origine al
centro del triangolo?

PROBLEMA 2
Una spira rigida rettangolare ha larghezza a = 10 cm. La spira è sospesa al braccio di una bilancia,
inizialmente in equilibrio. Il lato inferiore della spira è immerso in un campo magnetico B, uniforme
e diretto ortogonalmente alla spira, corrispondente alla zona tratteggiata in figura. Si osserva che
facendo scorrere nella spira una corrente i = 10 A, è necessario aggiungere una massa m = 100 g per
riequilibrare la bilancia. Calcolare il modulo ed il verso del vettore B, assumendo che i scorra nel
verso indicato in figura.

PROBLEMA 3
Si consideri un'onda elettromagnetica piana che si propaga nel vuoto con intensità I= 1000 W/m2,
nella direzione dell'asse x.
a) Supponendo l'onda piana polarizzata e di lunghezza d'onda pari a 0.001 mm (1 micron),
determinare quanto vale l'ampiezza E0 dell'onda di campo elettrico, il suo numero d'onde k e la sua
pulsazione ;
b) Determinare l'ampiezza dell'onda del campo d'induzione magnetica B0, e scrivere l'equazione
dell'onda magnetica.
SOLUZIONI DEL COMPITO del 12/7/2016

PROBLEMA 1

a ) Il calcolo dell’energia elettrostatica fornisce i seguenti risultati, usando il simbolo k=(4)-1


U = -kq2/l + kq2/l - kq2/l = -kq2/l = (4)-1 q2/l = (1/4*3,1415*8,854 10-12) 102/0.1 = 8.99 1012 J

b) Le componenti del momento di dipolo totale del sistema sono date da:
Px = -q (-l/2) + -q (l/2) + q (0) = 0
Py = -q (0) + (-q)(0) + q l √3/2 = q l √3/2 = 10 0.1 √3/2 = 0.87 C m
Il modulo di P è q l √3/2 = 0.87 C m

c) Aggiungendo una carica positiva q al centro del triangolo, che ha coordinate (0, l/2√3), le
componenti del nuovo momento di dipolo sono:
Px = -q (-l/2) + -q (l/2) + q (0) + q (0) = 0
Py = -q (0) + (-q)(0) + q l √3/2 + q l /2√3 = q l 2/√3 = 1.15 C m
Il nuovo modulo di P è q l 2/√3 = 1.15 C m

d) Il sistema è ora neutro, per cui il vettore P non dipende dal sistema di riferimento scelto.
Ad esempio, calcolando le componenti di P rispetto ad un riferimento con origine nel centro del
triangolo:
Px = Px = -q (-l/2) + -q (l/2) + q (0) + q (0) = 0
Py = -q (-l/2√3) + (-q)(-l/2√3) + q l (1/√3) + q (0) = q l 2/√3
Queste componenti sono uguali a quelle calcolate nell'altro sistema.

PROBLEMA 2

Usando la seconda formula di Laplace,


dF = i dl x B
possiamo calcolare la forza che agisce sul tratto di spira lungo a, immerso nel campo magnetico B:
Fm = i a B
All'equilibrio, la forza Fm deve essere uguale ed opposta in modulo a quella di gravità che agisce
sulla massa m:
Fm = i a B = Fg = mg
da cui si trova:
B = mg/(i a) = 0.1 9.8/ (10 0.1) = 0.98 T
La forza Fm deve essere diretta verso il basso, quindi, con il verso della corrente indicato in figura, il
verso di B deve essere entrante nel foglio.

PROBLEMA 3

a) L’intensità di un’onda elettromagnetica nel vuoto è data, in funzione dell’ampiezza E0 del


campo elettrico oscillante, dall’espressione:

I = (1/2) 0 c E02

dove 0 è la permittività del vuoto (= 8.85*10-12 F m-1), e c la velocità della luce (3*108 m s-1).
Dall’espressione sopra si ricava il valore di 7.533*105 (V/m)2 per E02, e quindi operando con la
radice quadrata, l’ampiezza dell’onda elettrica E0 (pari a 0.868 kV m-1). Inoltre dalle relazioni:
 = c ; k=2/

ed essendo noti sia c che  si ricavano k=6.28*106 (rad/m) così come = 18.8*1014 (rad/s)

b) Nelle onde elettromagnetiche i moduli dei campi B ed E sono sempre legati dalla relazione
di proporzionalità B=E/v, e quindi nel vuoto B=E/c. Di conseguenza l’ampiezza B0=E0/c

B0=( 0.868 kV m-1) / (3*108 m s-1) = 0.29*10-5 T

L’equazione che rappresenta l’onda del campo B, se per ipotesi x è la direzione di propagazione
e y è la direzione del campo E (supposto polarizzato retti linearmente, per semplicità), sarà quindi

Bz = B0 cos (kx-t)

RIASSUMENDO I RISULTATI

E0= 0.868*1000 (V/m)= 0.868 kV m-1


k= 6.28*106 (rad/m)
=  18.8*1014 (rad/s)
B0= 0.29*10-5 (T)
Bz = B0 cos (kx-t)

Potrebbero piacerti anche