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BOTERO

GENTE DEL CIRCO

24 Ottobre 2009 - 5 Aprile 2010


October 24th 2009 - April 5th 2010
Galleria d’Arte Contini - San Marco 2489 - Venezia

www.continiarte.com galleriavenezia@continiarte.com
Fernando Botero – Stefano Contini

2
All’amico Fernando

Caro Fernando,
oggi sei senza dubbio l’artista contemporaneo più famoso al mondo, tanto da essere diventato persino
un aggettivo…, hai segnato una pagina importante nella storia dell’arte mondiale: pittura antica e
contemporanea si coniugano nella tua arte colta ed intrisa di quotidianità.
Sono passati già sette anni dalla grande mostra di Palazzo Ducale a Venezia con le tue sculture
monumentali che popolavano i Campi di questa splendida città: ti confesso che sembra ieri! Ma è cosi
il tempo che ci divora…
Questa lunga collaborazione, ma soprattutto amicizia, mi ha fatto capire sempre di più da grandezza
dell’uomo Fernando Botero, oltre a quella dell’artista quale sei universalmente riconosciuto.
Questa splendida esposizione che mi hai dato l’occasione di presentare è a mio avviso una delle più
straordinarie che si sono allestite nella mia galleria; le meravigliose opere sul tema del circo riescono
a far trasparire tutta la magia del circo stesso, la gioia e la tristezza, come del resto la vita riserva ad
ognuno di noi.
Ringrazio te, Sophia e tutta la tua splendida famiglia che mi onorate di una sana ed affettuosa amicizia.

Tuo
Stefano

Dear Fernando,
Today, you are without a doubt the most famous contemporary artist in the world, so much so
that your name has become an adjective…you have marked an important page in the history of art
worldwide: antique and contemporary painting are linked together in your art refined, yet filled with
daily happenings.
Seven years have passed since the grand exhibition at the Ducal Palace in Venice and with your
monumental sculptures populating the “campos” of this splendid city. It seems like yesterday! How time
devours us.
This lengthy collaboration but above all, friendship, has given me a better understanding of the man,
Fernando Botero as opposed to the artist, for which you are already renowned worldwide.This splendid
exhibition which you have given me the opportunity to present is in my opinion one of the most
extraordinary that has been organized in my gallery.The wonderful works with a circus theme transpire
that magical atmosphere and the joy and sadness, which life itself reserves for each one of us.
I wish to thank you, Sophia and your beautiful family which have honoured me with a strong and
affectionate friendship.

Yours truly,
Stefano
OLII / OILS
Circo Ataid
Olio su tela, 2007
Oil on canvas, 2007
123 x 190 cm

6
Clown
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
41 x 33 cm

8
Circus family
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
180 x 148 cm

10
Circus Woman
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
48 x 38 cm

12
On the Trapeze
Olio su tela, 2007
Oil on canvas, 2007
82 x 56 cm

14
Circus woman
Olio su tela, 2009
Oil on canvas, 2009
41 x 31 cm

16
Red Clown
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
97 x 69 cm

18
Woman on a Horse
Olio su tela, 2007
Oil on canvas, 2007
72 x 55 cm

20
Le trapeziste
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
133 x 100 cm

22
Il circo
Olio su tela, 2007
Oil on canvas, 2007
130 x 97 cm

24
Lady on Horse
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
137 x 98 cm

26
Dwarf on a horse
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
62 x 53 cm

28
Clown
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
51 x 44 cm

30
Jongleur
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
47 x 35 cm

32
Donna seduta con scimmia
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
102 x 82 cm

34
Equilibrista
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
47 x 35 cm

36
Circus Girl
Olio su tela, 2007
Oil on canvas, 2007
72 x 55 cm

38
Circus Girl on a Horse
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
47 x 33 cm

40
Circus Girl
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
39 x 30 cm

42
Circus Couple
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
96 x 75 cm

44
Circus Woman
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
135 x 91 cm

46
Smoking Clown
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
61 x 49 cm

48
Man with Snake
Olio su tela, 2007
Oil on canvas, 2007
180 x 115 cm

50
Trainer
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
48 x 35 cm

52
Circus musician
Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008
49 x 36 cm

54
TECNICHE MISTE / MIXED MEDIA
Trapezista
Matita colorata su carta, 2007
Coloured pencil on paper, 2007
39 x 30 cm

58
Fat Woman
Matita colorata su carta, 2007
Coloured pencil on paper, 2007
40 x 30 cm

60
Equilibrists
Acquarello e matita su carta, 2007
Watercolour and pencil on paper, 2007
40 x 30 cm

62
Arlequine
Matita colorata su carta, 2008
Coloured pencil on paper, 2008
41 x 30 cm

64
Equilibrista
Matita colorata su carta, 2008
Coloured pencil on paper, 2008
41 x 30 cm

66
Circus Girl
Acquerello su carta, 2008
Watercolour on paper, 2008
41 x 30 cm

68
Donna e cavallo
Acquerello su carta, 2008
Watercolour on paper, 2008
41 x 30 cm

70
Equilibrista
Acquerello su tela, 2008
Watercolour on canvas, 2008
167 x 98 cm

72
Pierrot
Acquerello su tela, 2008
Watercolour on canvas, 2008
114 x 95 cm

74
Trainer
Carboncino su carta, 2007
Charcoal on paper, 2007
102 x 65 cm

76
Equilibrista
Matita colorata su carta, 2007
Coloured pencil on paper, 2007
41 x 30 cm

78
Donna del circo
Acquerello su carta, 2000
Watercolour on paper, 2000
100 x 75 cm

80
Equilibrista sulla scala
Tecnica mista su carta, 2007
Mixed media on paper, 2007
42 x 32 cm

82
Femme à cheval
Matita colorata su carta, 2008
Coloured crayon on paper, 2008
41 x 31 cm

84
Il domatore
Tecnica mista su carta, 2006
Mixed media on paper, 2006
40 x 30 cm

86
Contorsionista
Matita colorata su carta, 2007
Coloured pencil on paper, 2007
41 x 31 cm

88
Circus Couple
Matita colorata su carta, 2008
Coloured pencil on paper, 2008
41 x 30 cm

90
SCULTURE / SCULPTURES
Amazzone
Marmo bianco
White marble
61 x 44 x 29 cm

94
Uomo a cavallo
Marmo bianco
White marble
50 x 29 x 63 cm

96
Man Head
Marmo bianco
White marble
31 x 23 x 23 cm

98
Donna sdraiata
Bronzo
Bronze
114 x 47 x 45 cm

100
Horse
Bronzo, 2006
Bronze, 2006
335 x 300 x 190 cm

102
Ballerina vestita
Bronzo
Bronze
66 x 35 x 33 cm

104
Ballerina
Bronzo, 2007
Bronze, 2007
65 x 25 x 41 cm

106
Ballerini in movimento
Bronzo
Bronze
52,5 x 15 x 42 cm

108
Cavallo
Bronzo, 2005
Bronze, 2005
53 x 29 x 45 cm

110
Donna Seduta
Bronzo, 2002
Bronze, 2002
35 x 22 x 29 cm

112
Donna a cavallo
Bronzo, 2007
Bronze, 2007
120 x 60 x 93 cm

114
Donna a cavallo
Bronzo
Bronze
60 x 26 x 44 cm

116
Donna a cavallo
Bronzo, 2007
Bronze, 2007
56 x 25 x 45 cm

118
Donna con ombrello
Bronzo, 2006
Bronze, 2006
64 x 31 x 25 cm

120
Donna sdraiata con panno
Bronzo, 2007
Bronze, 2007
29 x 69 x 27 cm

122
Donna seduta
Bronzo, 2007
Bronze, 2007
71 x 69 x 84 cm

124
Donna sdraiata sul ventre
Bronzo, 2002
Bronze, 2002
25 x 64 x 25 cm

126
Gatto
Bronzo, 2007
Bronze, 2007
22 x 28 x 65 cm

128
Passero
Bronzo
Bronze
41 x 30 x 38 cm

130
Ratto d’ Europa
Bronzo, 2007
Bronze, 2007
50 x 23 x 50 cm

132
Uomo a cavallo
Bronzo
Bronze
60 x 29 x 48 cm

134
Uccello
Bronzo
Bronze
52 x 43 x 57 cm

136
Passero
Bronzo
Bronze
51 x 24 x 30 cm
Sonnambula
Bronzo, 2002
Bronze, 2002
64 x 28 x 22 cm

138
Donna su pancia
Bronzo
Bronze
25 x 28 x 57 cm
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Biografia

F ernando Botero nasce il 19 aprile 1932 a Medellín, città nelle Ande colombiane. All’età di dodici anni
viene iscritto dallo zio, grande appassionato di corride, a una scuola per toreri, che frequenterà per
due anni. I temi prediletti dei suoi primi disegni saranno ispirati al mondo delle corride. Infatti la sua
prima opera conosciuta è l’acquerello di un torero. Nel 1948 espone per la prima volta nella città natale
e inizia a collaborare con “El Colombiano”, il principale giornale di Medellín, disegnandone le illustrazioni
per i supplementi domenicali. Successivamente si trasferisce a Bogotá, dove conosce alcuni membri
dell’avanguardia culturale colombiana, quali lo scrittore Jorge Zalamea, grande amico di García Lorca.
Sono gli anni in cui il lavoro degli artisti della scuola muralista messicana, come Diego Rivera, David
Alfaro Sigueiros e Josè Clemente Orozco esercita su di lui le prime profonde influenze e sono i grandi
acquerelli di questo periodo, come Donna che piange (1949) che rivelano in particolare l’influenza di
Orozco. Vince, con il dipinto Sulla costa (1952), il secondo premio al IX Salone degli artisti colombiani,
organizzato presso la Biblioteca Nazionale di Bogotá: con i 7000 pesos vinti in quell’occasione parte per
l’Europa. Prima tappa è la Spagna. A Madrid si iscrive all’Accademia San Fernando, dove ha l’occasione
di lavorare a stretto contatto con i capolavori esposti al Prado. Suoi principali referenti culturali in
questo periodo sono Goya, Vélasquez, Tiziano e Tintoretto. Arrotonda i propri guadagni realizzando
copie di quadri famosi del Prado. Dopo un anno di soggiorno a Madrid, parte per Parigi, dove s’installa
in un piccolo appartamento sulla Place des Vosges. L’avanguardia francese lo disillude profondamente e
Botero passa tutto il suo tempo al Louvre a studiare gli antichi maestri.

1953-1954 Raggiunge l’Italia e s’iscrive all’Accademia di San Marco di Firenze. Esegue copie soprattutto
di Giotto e Andrea del Castagno. Durante il giorno studia la tecnica della pittura “a fresco”, mentre di
sera lavora a dipinti a olio nel suo atelier in via Panicale, appartenuto in precedenza a Giovanni Fattori. La
sua passione per il Rinascimento italiano viene ulteriormente stimolata dalle lezioni di Roberto Longhi.
Viaggia molto nella campagna toscana; si reca ad Arezzo, a vedere le opere di Piero della Francesca, e poi
a Siena. Visita anche gli altri centri artistici della penisola, tra cui Venezia e Ravenna.

1955-1956 Nel mese di marzo rientra a Bogotá con i nuovi lavori realizzati durante il soggiorno italiano
e li espone, due mesi dopo, nella sede della Biblioteca Nazionale. La mostra suscita aspre reazioni della
critica (allora sensibile soprattutto alle tendenze artistiche predominanti nei circuiti galleristici parigini),
che lo attacca severamente. Nel dicembre 1955 si sposa. All’inizio del 1956 la coppia si reca a Città del
Messico, dove nasce il primo figlio, Fernando. È con le opere di questo periodo che Botero scopre per
la prima volta le possibilità di espandere e dilatare il volume delle forme in modo personale.
1957 Allestisce la sua prima mostra personale negli Stati Uniti, a Washington. Visita i musei di New
York e scopre l’espressionismo astratto. A maggio ritorna a Bogotá e al X Salone colombiano riceve il
secondo premio.

1958 Nasce la figlia Lina. All’età di ventisei anni Botero è nominato professore di pittura all’Accademia
d’arte di Bogotá (attività che eserciterà fino al 1960) e inizia ad affermarsi come uno dei più promettenti
artisti del paese. Realizza alcune illustrazioni per La siesta del Martes di Garcia Màrquez, che verranno
pubblicate su “El Tiempo”, il più importante quotidiano colombiano. Vince il primo premio all’XI salone
colombiano con l’opera La camera degli sposi (Omaggio a Mantegna), una libera interpretazione dei
famosi affreschi nel palazzo Ducale di Mantova. Ottiene un notevole successo la sua mostra personale
organizzata nell’ottobre dello stesso anno alla Gres Gallery di Washington: quasi tutte le sue opere
vengono vendute il giorno stesso dell’inaugurazione.

1959 Al salone colombiano presenta l’Apoteosi di Ramón Hoyos. Forte in questo periodo è l’ammirazione
per Velázquez: Botero realizza infatti più di dieci versioni del “Niño de Vallecas”, dove la tecnica,
caratterizzata da pennellate incisive e monocromatiche, risente dell’influenza dell’espressionismo
astratto. Vince un premio Guggenheim e partecipa, con Enrique Grau, Alejandro Obregon ed Eduardo
Ramírez Villamizare, alla V Biennale di São Paulo in rappresentanza della sua patria.

1960- 1962 A Bogotá nasce, nel 1960, il suo secondo figlio maschio, Juan Carlos. Botero viene nominato
rappresentante della Colombia alla II Biennale del Messico. Questa decisione provoca una violenta
opposizione, contro la quale l’artista e molti suoi amici protestano con forza. Per la terza volta abbandona
il suo paese e, con pochissimo denaro, si trasferisce a New York. Prende in affitto un loft nel Greenwich
Village. La Gres Gallery, che fino a quel momento lo aveva aiutato e sostenuto, chiude. Botero divorzia
dalla moglie.

Nel 1961 il Museum of Modern Art di New York, per iniziativa della curatrice Dorothy C. Miller,
acquista Monna Lisa all’età di dodici anni, ma la sua prima mostra newyorkese, allestita alla galleria The
Contemporaries, viene aspramente criticata.

1963-1966 Si trasferisce nell’East Side.

Nel 1964 sposa Cecilia Zambrano e qualche mese dopo vince il secondo premio del I Salone Intercol
dei giovani artisti allestito al Museo de Arte Moderno di Bogotà. Costruisce una casa a Long Island e a
New York affitta un nuovo studio nella 14a Strada. Lo stile plastico di Botero inizia a emergere in molte
opere di questo periodo, connotate da colori tenui e delicati. Si appassiona all’arte di Rubens e realizza

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diversi dipinti ispirati al grande maestro fiammingo.

Nel gennaio del 1966 si tiene la sua prima grande personale europea, a Baden-Baden, in Germania.
Anche l’esposizione organizzata lo stesso anno presso il Milwaukee Art Center è un successo e la rivista
“Time” ne riporta una critica estremamente positiva.

1967-1970 Botero trascorre questo periodo tra la Colombia, New York e l’Europa. Visita l’Italia e la
Germania, dove subisce il fascino dell’arte di Dürer. Nascono così i Dureroboteros, una serie di grandi
disegni a carboncino, parafrasi di famosi dipinti del grande artista tedesco. Contemporaneamente si
sente attratto da Manet e Bonnard, e realizza opere in cui interpreta personalmente gli stilemi di questi
protagonisti dell’arte moderna.

Nel marzo 1969 espone al Center for Inter-American Relations di New York. A settembre s’inaugura
la sua prima personale parigina, alla Gallerie Claude Bernard.
Nel 1970 nasce a New York il suo terzo figlio maschio, Pedro.

Nel mese di marzo si apre in Germania una grande mostra itinerante in cinque musei comprendente
oltre ottanta opere.

1971-1975 Affitta un appartamento nel boulevard du Palais, nell’Ile de la Cité, e divide il suo tempo tra
Parigi, Bogotá e il suo nuovo studio di New York, sulla 5a Strada.

Nel febbraio del 1972 ha luogo la sua prima esposizione alla Marlborough Gallery di New York. Acquista
una casa in Cajica, a nord di Bogotá, dove d’ora in poi trascorrerà un mese all’anno.

Nel 1973, dopo tredici anni, lascia New York per trasferirsi a Parigi. Realizza le prime sculture.

Nel 1973 allestisce la sua prima antologica a Bogotà, con opere del periodo compreso tra il 1948 e il
1972.
Suo figlio Pedro, di quattro anni, muore in un incidente stradale in Spagna. Lo stesso Botero rimane
ferito. Dopo questa tragedia realizza molte opere dedicate alla memoria e all’immagine del figlio.

Nel 1975 si separa da Cecilia Zambrano.

1976-1978 Dopo la grande retrospettiva allestita al Museo de Arte Contemporáneo di Caracas, il


presidente del Venezuela lo decora con l’ordine “Andrés Bello”. Espone ancora alla Galerie Bernard di
Parigi, ma in questi anni Botero si dedica quasi esclusivamente alla scultura. Ne nascono venticinque
lavori, dai temi più svariati: grandi torsi, animali e oggetti giganteschi.

Nel 1977 riceve la Croce di Boyacá dal governo di Antioquia per i servigi alla Colombia. S’inaugura allo
stesso anno la sala dedicata al figlio Pedro al Museo di Antioquia, dove vengono esposte le sedici opere
donate dall’artista all’istituto. In ottobre le sue sculture vengono presentate per la prima volta a Parigi.
L’anno successivo ritorna alla pittura e trasferisce lo studio di Parigi nella rue du Dragon, vicino all’antica
Académie Julian. Con la moglie Sophia Vari si stabilisce per qualche mese ogni anno a Pietrasanta.

1979-1983 Sue importanti mostre retrospettive itineranti vengono realizzate in vari musei del Belgio,
della Norvegia e della Svezia; negli Stati Uniti viene presentata la sua prima antologica americana
all’Hirshhorn Museum di Washington.

Nel 1981 vengono organizzate ampie mostre anche in musei del Giappone, a Tokyo e Osaka.

Nel 1983 il Metropolitan Museum acquista Danza in Colombia e Botero illustra Crónica de una muerte
anunciada di García Márquez per il primo numero di “Vanity fair”. Lo stesso anno si trasferisce in
Toscana, a Pietrasanta, famosa per le sue cave di marmo, dove lavora alle sue sculture per alcuni mesi
all’anno.

1984-1986 Dona alcune sculture al Museo di Antioquia a Medellín, che gli dedica una speciale sala, e
diciotto dipinti al Museo Nacional di Bogotá. In questo periodo si dedica quasi esclusivamente al tema
della corrida. Nell’aprile del 1985 venticinque dipinti che illustrano le diverse fasi della corrida vengono
presentati per la prima volta alla Marlborough Gallery di New York.

Nel gennaio 1986 espone a Caracas, Brema e Francoforte.

1987- 1990 Alla grande retrospettiva organizzata al centro de Arte Reina Sofía di Madrid segue una
mostra tematica itinerante intitolata Corrida, che viene presentata prima al Castello Sforzesco di Milano
e in seguito a Napoli, a Palermo, a Coro (Venezuela) e a Caracas.

Nel 1990 viene organizzata un’ampia antologica alla Fondation Gianadda a Martigny mentre alla
Marlborough Gallery di New York vengono presentate le sculture più recenti.

1991- 1998 Espone alla Brusberg Galerie di Berlino, al Forte di Belvedere a Firenze, alla Marlborough
Gallery di Tokyo e al Kunsthaus di Vienna. Il Palazzo delle Esposizioni di Roma gli dedica una grande
retrospettiva comprendente opere dal 1949 fino alle più recenti.

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Nel 1992 espone le sue enormi sculture sugli Champs- Elysées parigini e la serie della Corrida al Grand
Palais.
L’anno successivo una mostra itinerante è presente ad Avignone e poi al museo Pushkin di Mosca e
all’Ermitage di San Pietroburgo.

Nel 1994 una grande esposizione di sculture monumentali ha luogo negli spazi pubblici delle principali
città europee. Nello stesso anno vengono organizzate mostre di sculture monumentali a Chicago e
Madrid e un’antologica a Buenos Aires. L’anno seguente espone un ciclo di pastelli alla Galleria Didier
Imbert di Parigi e nel 1996 una mostra organizzata alla Marlborourgh Gallery di New York presenta i
suoi più recenti dipinti a olio.

Tra il 1997 e il 1998 tiene importanti mostre al Museo Nazionale di Belle Arti a Santiago del Cile e
al Museo d’arte moderna a Lugano oltre a esposizioni alla Galleria Il Gabbiano a Roma, alla Galleria
Thomas a Monaco e alla Galleria Mario Sequeira a Lisbona e antologiche ai musei de San Paolo, Rio de
Janeiro, Montevideo e Monterrey.

1999 A Firenze espone le sue sculture monumentali in Piazza della Signoria e nel Piazzale degli Uffizi e i
dipinti e le piccole sculture nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio.

2000 Dona la sua collezione privata di opere del 19° e 20° secolo alle città di Medellìn e Bogotà.

2001-02 Fernando Botero: 50 años de vida artistica, una retrospettiva della variegata carriera di artista
di Botero è presentata a Città del Messico.
Il Moderna Museet di Stoccolma e il Museo d’Arte Moderna Arken a Copenhagen presentano
un’importante esposizione delle sue opere.

2003 Il Gemeentemuseum Den Haag dell’Aja organizza una mostra di dipinti, pastelli e sculture.
Diverse sculture monumentali vengono esposte lungo il Canal Grande a Venezia a i dipinti a Palazzo
Ducale.
Anche il Musée maillol di Parigi presenta un’esposizione sull’artista.

2004 Botero inizia una nuova serie di opere, ispirata agli orrori raccontati dalle cronache, sui
trattamenti subiti dai prigionieri a Abu Grahib, in Iraq.
Retrospettiva al Museo d’Arte di Singapore.

2005 Le prime opere della serie di Abu Grahib sono presentate a Palazzo Venezia a Roma.
2006 Vent’anni dopo la sua prima esposizione, il Kunsthalle Würth in Schwäbisch Hall presenta
un’importante retrospettiva, seguita da un’esposizione alla Galleria Nazionale d’Arte ad Atene.

2007 L’esibizione organizzata dall’Art Services International di Alessandria,Virgina, viaggia negli


Stati Uniti; dopo aver preso inizio al Musée National des Beaux-Arts in Quebec, proseguirà in nove
prestigiosi siti in America fra il 27 gennaio 2007 e il 6 dicembre 2011.

Da luglio a settembre 2007 un’altra esposizione è presentata a Palazzo Reale a Milano.


Sculture monumentali sono esposte da settembre a novembre nel Lustgarten sul Museumsinsel e di
fronte alla Brandenburger Tor di Berlino.

2008 Nell’IVAM, Istituto d’Arte Moderna di Valencia, la mostra Botero: Abu Grahib – El circo si tiene
da ottobre a dicembre 2008.

Fernando Botero vive attualmente tra Parigi, New York, Monte Carlo e Pietrasanta.

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Stefano Contini, Sophia Vari, Riccarda Grasselli Contini, Fernando Botero
Fernando Botero

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Biography

F ernando Botero was born on April 19, 1932 in Medellìn, an industrial and commercial center situated
in the Colombian Andes. His father, David was a door-to door salesman and his mother Flora was
soon widowed and left alone to care for Fernando and his two brothers.

1938 – 1949
Fernando attends elementary school and obtains a scholarship that will allow him to continue his
secondary education at a Jesuit school. His uncle, a bullfighting enthusiast initially sent him to bullfighting
school where he remained two years. Botero’s early works often depicted the arena and his first
watercolour was of a toreador. In 1948, Botero presents his works for the first time in Medellìn. At the
age of 16, he began to illustrate for a Sunday issue of “El Colombian” a leading newspaper of the town.
From an early age, Botero is intrigued with pre- Colombian art as well as by Latin American altar pieces
and figures of saints. It was only after 1948 that information about contemporary European art began
to reach Medellìn. Botero begins to discover the works of Picasso.

1950 – 1952
Botero graduates from Medellín University in 1950. In January, 1952, Botero moves to Bogotà, the capital
of Colombia where he soon became part of an avant-garde circle of friends. His first solo exhibition
took place shortly after his arrival at the Leo Matiz Gallery showing 25 watercolors, gouaches, drawings
and oil paintings. In May 1952 a new exhibition is organized by the Leo Matiz Gallery where he displayed
canvases from previous years. Also in 1952, he was awarded second prize at the 9th National Salon of
Colombian Artists. The prize money and his savings allowed him to finally travel to Europe. He arrives
in Barcelona in August of 1952and soon after left for Madrid where he was admitted to the Academy of
San Fernando. He became inspired by the Spanish masters,Velásquez and Goya.

1953-1954
Botero studies Renaissance artists, fresco techniques and the art of oil painting.

1955
Botero returns to Bogotà. An exhibition of 20 paintings results in a fiasco – no work was sold. In
December, he weds Gloria Zea.

1956 - 1957
Botero and wife move to Mexico and their first son Fernando was born. While working on a still life in
1957 Botero had the idea of exaggerating the volume of shapes in his paintings. He has his first one-man
exhibition in New York, USA organized by the Pan-American Union. There he meets Tania Gres who
will later open a gallery in Washington and offer the artist financial support. In May Botero returns to
Bogotà.

1958 - 1960
His daughter, Lina is born and Botero’s fame is spreading rapidly. He is appointed professor of painting
at the Academy of Arts in Bogotà. In October, Botero has his first exhibition at the Gres Gallery in
Washington which is a great success. His second son, Juan Carlos in born in Bogotà in 1960 and in that
same year Botero represents Colombia at the second Mexican Biennale. Botero leaves Colombia for
New York where abstract expressionism was dominating the art scene.The Gres Gallery closed and left
Botero without an important supporter.

1967
Botero travels frequently between Colombia,America and Europe, visiting Italy and Germany. In this same
period he is inspired by Manet, but feels he is mainly a Latin American artist with his own independent
form.

1970
Botero’s third son , Pedro is born in New York and his childhood years are immortalized in a series of
drawing by his father. In 1971 Botero rents an apartment in Paris and divides his time between Paris,
Bogotà and New York

1972
First exhibition at the Marlborough Gallery in New York

1974
Botero’s son, Pedro is killed in a car accident in Spain, and the artist himself is seriously wounded. His
son is portrayed in many paintings, drawings and sculptures.

1976
Botero marries Sophia Vari, a Greek painter and sculptor. The artist dedicates more time to sculpture
and uses many different subjects, human as well as animal.

1977
Botero is recognized for his contributions to Colombian art. For the first time his sculptures are
exhibited in October at the Paris fair.

152
1979 – 1981
Botero’s works are displayed in various countries, Belgium, Norway Switzerland and the United States.A
retrospective at the Hirschhorn Gallery in Washington, D.C. In 1980, another retrospective was held in
Tokyo and Osaka. An exhibiton of watercolors and drawings opened at the Gabbiano Gallery in Rome
in 1981.

1997
Botero’s sculptures are displayed internationally such as the Museum of Israel in Jerusalem and in
Santiago, Chile. Other Latin American cities exhibit his work such as Montevideo, Monterrey, Mexico
City, Sao Paolo and Rio de Janeiro.

1999
Monumental sculptures are exhibited in Piazza della Signoria in Florence. Paintings and smaller pieces
went on show at Palazzo Vecchio.

2000
He donates his private collection of works of the 19th and 20th centuries to the cities of Medellìn and
Bogotà.

2001-02
Fernando Botero: 50 años de vida artistica, a retrospective of Botero’s variegated career as an artist, is
presented in Mexico City.
Moderna Museet, in Stockholm, presents a major exhibition of his work. It is also shown at the new
Arken Musueum of Modern Art in Copenhagen.

2003
The Geementemuseum Den Haag, in The Hague, organizes and exhibition of paintings, pastels and
sculptures.
Various monumental sculptures are exhibited beside the Grand Canal in Venice and paintings in Palazzo
Ducale.
The Musée Maillol in Paris presents an exhibition of Botero.

2004
Botero starts on a new series of works inspired by the the horror aroused by the news about the
treatment of people confined in the prison at Abu Grahib, in Iraq.
Retrospective at the Singapore Art Museum.
2005
The first works in the series about Abu Grahib are exhibited at Palazzo Venezia in Rome.

2006
Twenty years after his first exhibition, KunsthalleWürth in Schwäbisch Hall presents a major retrospective,
followed by an exhibition at the National Art Gallery in Athens.

2007
The exhibition organized by Art Services International of Alexandria, Virginia, travels in the United
States; after starting at the Musée National des Beaux-Arts in Quebec, it is to visit nine prestigious
venues in America between 27 January 2007 and 6 december 2001.
An exhibition is presented at Palazzo Reale in Milan from July to September 2007.
Monumental sculptures are exhibited from September to November in the Lustgarten on the
Museumsinsel and in front ofof the Brandenburger Tor in Berlin.

2008
In the IVAM Institut Valencià d’Art Modern in Valencia, Spain, the exhibition Botero: Abu Grahib – El
circo is presented from October to December 2008.

Fernando Botero lives in Paris, New York, Monte Carlo and Pietrasanta.

154
156
Mostre personali / Solo Exhibitions

1951 - Leo Matiz Gallery, Bogota


1955 - Biblioteca Nacional, Bogota
1957 - Pan American Union, Washington, D.C.
1962 - 7 Contemporary Painters, Museum of Modern Art, Bogota
1964 - Cordoba Bienale, Argentina
1969 - Inflated Images, Museum of Modern Art, New York
1972 - Claude Bernard, Paris
Buchholz, Munich
Marlborough Gallery, New York
1975 - The Boymans van Beuningen Museum, Rotterdam
1976 - The Museum of Comtemporary Art, Caracas
1977 - The Medellìn Museum of Art, Medellìn
1978 - Sculpture Museum of the city of MarlMarl
1979 - The South Texas Museum of Art
The Hirschorn Museum and Sculpture Garden, Washington, D.C.
The d’Ixelles Museum, Brussels
1981 - The Seibu Museum of Art, Tokyo
The Civic Museum of Art, Osaka
1983 - The Veranneman Foundation, Belgium
1984 - The Herbert F. Johnson Museum, Cornell University, Ithaca, New York
The Everhard Museum, Scranton
The Munson-Williams-Proctor Museum of Art, Ithaca, New York
1985 - The Ponce Museum, Puerto Rico
The National Museum, Bogota
1986 - Museum of Art, Alòbany
Municipal Art Museum, Niigata
The Contemporary Art Museum, Caracas
1987 - The Queen Sofia Center for the Arts, Madrid
1989 - Rufino Tamayo Museum
The Contemporary Museum of Art, Caracas
The Coro Museum of the Arts
1991 - Exhibition Palace, Rome
1992 - 1993 - The Hermitage Museum, Saint Petersburg
Champs-Elysées, Paris
Montecarlo Kunsthaus,Vienna
1994 - Museum of Art, Fort Lauderdale
Paseo de Recoletes, Madrid
Museo Nacional de Bellas Artes, Buenos Aires
Paseo de Recolet, Madrid
The National Museum of Fine Arts, Buenos, Aires
Helsinki City Art Museum
1994 - 1995 – Iwaki City Art Museum, Iwaki
Shinjuku Mitsukoshi Museum of Art, Mitsukoshi
Museo of Art, Takamatsu City
1996 - The Sofia Imber Museum of Contemporary Art, Caracas
Sonje Museum of Contemporary Art, Kyongju
Niigata Prefectoral Modern Art Museum, Niigata
The Art Museum of the Americas, Washington D.C
The Israel Museum, Jerusalem
1997 - The Modern Art Museum of Lugano
The National Musuum of Fine Arts, Santiago
1998 - 1999 - The Art Museum, Tel Aviv
The Monterey Museum of Contemporary Art
The National Museum of Fine Arts, Rio de Janeiro
San Paolo Museum of Art, San Paolo
2000 - City di Pietrasanta
The Museum of Antioquìa, Medellìn
2001 - Moderna Musset, Stockholm
2002 - Museum of Modern Art, Copenhagen
2003 - Botero a Venezia: Sculture e dipinti,Venezia, Palazzo Ducale e altre sedi,Venezia.
Botero, L’Aja, Gemeentemuseum
Botero Recent Work, Parigi Musèe Maillol
2004 - Botero in Singapore, Singapore Art Museum
Botero in Singapore - Explanade Park, Singapore
2005 - Fernando Botero. Gli ultimi quindici anni, Roma, Palazzo Venezia.
2006 - Abu Ghraib”,Malborough Gallery,New York,USA
Fernando Botero:disegni e dipinti”, Kunsthalle Wurth,Schwabisch Hall,Germania
Fernando Botero:disegni e dipinti”, Pinacoteca di Atene,Grecia
Botero a Den Haag”,Lange Voorhout,Den Haag,Olanda
2007 - L’universo barocco di Fernando Botero”,Musée Natinal des Beaux-Arts du Québec,Québec,
mostra itinerante in vari musei americani-fino al 2011
Fernando Botero”,Palazzo Reale,Milano
Botero a Berlino”, Museumsinsel e Torre di Brandeburgo,Berlino,Germania
2008 - Abu Ghraib-El Circo”, IVAM,Valencia,Spagna
2009 - Botero-Gente del circo”-Galleria d’Arte Contini,Venezia-Italia

158
160
Opere in collezioni pubbliche / Works in pubblic collections

Austria
Museum Moderner Kunst, Ludwig Foundation,Vienna

Belgio / Belgium
Foundation Veranneman, Kruishoutem

Cile / Chile
Museo Nacional de Bellas Artes, Santiago

Colombia / Columbia
Collection Fernando Botero, Medellin
Donacion Fernando Botero, Bogotà
Museo Bellas Artes, Bogotà
Museo Nacional, Bogotà

Corea del Sud / South Korea


Ho-Am Museum , Seul / Seoul

Federazione Russa / Russia


Hermitage Museum, San Pietroburgo / St. Petersburg
Pushkin Museum, Mosca / Moscow

Finlandia / Finland
Ateneum Meseum, Helsinki

Germania / Germany
Neues Museum, Norimberga / Nuremburg
Pinakothek der Moderne, Monaco / Munich
Sammlung Würth, Schwäbisch Hall
Spengel Museum, Hannover
Wallraf-Richartz Museum, Colonia / Cologne
Giappone / Japon
Hiroshima City Museum of Contemporary Art, Hiroshima
Myagi Museum of Art, Myagi
Niigata Prefectural Modern Art Museum, Niigata
The Museum of Modern Art, Saitama
Tokushima Modern Art Museum, Tokushima
Setagaya Art Museum, Tokyo
Yamanashi Prefectural Museum of Art,Yamanashi

Israele / Israel
Israel Museum, Jerusalem
Tel Aviv Museum of Art, Tel Aviv

Italia / Italy
Cà Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna,Venezia / Venice
Museo d’Arte Moderna del Vaticano, Città del Vaticano / Vatican City

Norvegia / Norway
Astrup Museum, Oslo

Portorico / Puerto Rico


Ponce Museum of Art, Ponce

Stati Uniti / United States


The Baltimore Museum of Art, Baltimora, Maryland
The Birmingham Museum of Art, Birmingham, Alabama
Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Smithsonian Institution, Washington D.C
The Hood Museum of Art, Hannover, New Hampshire
The Grey Art Gallery and Study Centre, University Art Collection, New York,
The Guild Hold Museum, East Hampton, Texas
The Lowe Art Museum, University of Miami, Coral Gables, Florida
Meadow Brook Art Gallery, Oakland University, Rochester,
The Metropolitan Museum of Art, New York, M.H.K Foundation, Milwaukee, Wisconsin
The Museum of Modern Art, New York
Museum of Art, Pennsylvania State University, Pennsylvania

162
Museum of Art, Rhode Island School of Design, Providence, Rhode Island
The Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Stato di New York

Venezuela
Museo de Arte Contemporaneo, Caracas
Museo de Bellas Artes, Caracas
164
Bibliografia / Bibliography

Botero
Editorial Eddy Torres, Bogotà 1952
Walter Engel

Seis artistas contemporaneos colombianos: Obregòn, Ramirez, Botero, Grau, Wiedemann, Negret
Alberto Barco, Bogotà 1963
Hernan Diaz, Marta Traba

Diccionario de artistas en Colombia


Ediciones Tercer Mundo, Bogotà 1965
Carmen Ortega Ricaurte

Botero
Edition Galerie Buchholz, Monaco 1970
Klaus Gallwitz

Botero
Plaza & Janés, Bogotà 1973
Mario Rivero

Los intocables: Botero, Grau, Negret, Obregòn, Ramirez V.


Ediciones Alcaravan, Bogotà 1975
Fausto Panesso

Fernando Botero
traduzione di John Gabriel, Rizzoli, New York 1976, Thames & Hudson, Londra 1976 (pubblicato in
Contemporanea in Germania da Verlag Gerd Hatje, Stoccarda)
Klaus Gallwitz

Fernando Botero
traduzione di Gabriela Arciniegas, Abrams, New York 1977(prima pubblicazione in spagnolo da Edilerner,
Madrid 1973)
German Arciniegas

Botero
Abbeville Press, New York 1980
Carter Ratcliff

Fernando Botero
Diogenes Verlag AG, 1983
Erwin Leiser

Fernando Botero ou la plénitude de la forme


d’Autre Musée, Parigi 1983
Marcel Paquet

Botero
SJS Inc., Ginevra 1983(traduzione di John Shepley, Abrams, New York 1984)
Pierre Restany

Botero: philosophie de la création


Tielt, Ferragus, Belgio 1985
Marcel Paquet

Botero Sculpture
Abbeville Press, New York 1987
Edward J. Sullivan

Botero
Fabbri Editori, Milano 1988
Giorgio Soavi

Botero: The Bullfight.


Rizzoli, New York 1990
Bonald Caballero

Botero
Gruppo Editoriale Fabbri, Milano 1990
Paola Gribaudo

166
Fernando Botero.Oeuvres 1959-1989
Celiv, Parigi 1990
Giorgio Soavi

Botero al Forte Belvedere di Firenze


Topolito Press, Firenze 1991
Massimo Pacifico, Silvestro Serra e Girgio Van Traten

Botero: La Peinture
Lerner & Lerner, Madrid 1992
Gilbert Lascault

Botero: Aquarelles et Dessins


Lerner & Lerner, Madrid 1992
Edward J. Sullivan

Botero: Dessins et Aquarelles


Editions de la Différence, s.d.
Mario Vargas Llosa

Botero aux Champs-Elysées


Tre volumi:
“Sculptures et oeuvres sur papier”, di Pierre Daix
“Sculptures monumentales”, di Charles Virmaitre
“La Corrida au Grand Palais”, di Jean Cau
Mairie de Paris e Didier Imbert Fine Art, Parigi, autunno 1992

Fernando Botero - Paintings and Drawings. Con sei brevi racconti dell’artista
Prestel-Verlag, Monaco 1992
Werner Spies

Fernando Botero: Drawings and Watercolors


Rizzoli, New York 1993
Edward J. Sullivan

Botero Affreschi - Chiesa della Misericordia, Pietrasanta


Stamperia Artistica Nazionale, Torino 1993
Paola Gribaudo

Botero Posters
Enrique Michelsen Ediciones, Bogotà 1994
Enrique Michelsen Quintana

Botero
Yomiuri Shimbun, Ibaratei 1995
Fernando Botero

Fernando Botero
Tiangxi Art Edition, China 1995
Xing Xiaosheng

Botero New York on Canvas


Intervista di Ana Maria Escallon, Rizzoli, New York 1997
Asa Irans Zatz

Botero
Editorial Eddy Torres, Bogotà
Walter Engel

Botero a Piazza Signoria


Edizioni Polistampa, Firenze 1999
Saggio critico di Vittorio Sgarbi

Ana Maria Escallòn, Daniela Magnetti


Botero, Electa, Milano, 2000

Luciano Caprile
Botero Pietrasanta, Pagliai Polistampa, Firenze, 2000

Alvaro Mutis, Miguel Angèl Echegaray, Eduardo Garcia Aguilar


Fernando Botero, 50 anos de vida artistica, Estuvo A Cargo de Turner libros, S.A.

Jean-Marie Tasset

168
Botero, à Dinard, Editions Cercle Art, Parigi 2002

Paolo Rizzi
Fernando Botero, Sculture, Disegni, Dipinti, Grafiche Antiga, Cornuda (Treviso), 2002

Jan Gustavo Cobo Borda, Enzo Di Martino


Botero a Venezia: Sculture e dipinti, Venezia, Palazzo Ducale e altre sedi, , Artmedia-Veggiano (Padova).
2003

Santiago Londoño
Catalogo Museo Naciònal. Donaciones Recientes,Villegas Editores, Bogotà, Colombia, 2004

Claudio Strinati
Fernando Botero. Gli ultimi quindici anni, Luca Editori d’Arte, Roma, 2005.

Botero a Palazzo Reale - Milano


ed. Skira, – Galleria d’ Arte Contini, 2007
Opere / Works

Circo Ataid - Olio su tela, 2007 - Oil on canvas, 2007 Clown - Olio su tela, 2008 Circus family - Olio su tela, 2008
123 x 190 cm Oil on canvas, 2008 - 41 x 33 cm Oil on canvas, 2008 - 180 x 148 cm
pag. 6 - 7 pag. 9 pag. 11

Circus Woman - Olio su tela, 2008 On the Trapeze - Olio su tela, 2007 Circus woman - Olio su tela, 2009 Red Clown - Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008 - 48 x 38 cm Oil on canvas, 2007 - 82 x 56 cm Oil on canvas, 2009 - 41 x 31 cm Oil on canvas, 2008 - 97 x 69 cm
pag. 13 pag. 15 pag. 17 pag. 19

Woman on a Horse - Olio su tela, 2007 Le trapeziste - Olio su tela, 2008 Il circo - Olio su tela, 2007 Lady on Horse - Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2007 - 72 x 55 cm Oil on canvas, 2008 - 133 x 100 cm Oil on canvas, 2007 - 130 x 97 cm Oil on canvas, 2008 - 137 x 98 cm
pag. 21 pag. 23 pag. 25 pag. 27

Dwarf on a horse - Olio su tela, 2008 Clown - Olio su tela, 2008 Jongleur - Olio su tela, 2008 Donna seduta con scimmia
Oil on canvas, 2008 - 62 x 53 cm Oil on canvas, 2008 - 51 x 44 cm Oil on canvas, 2008 - 47 x 35 cm Olio su tela, 2008 - Oil on canvas, 2008
pag. 29 pag. 31 pag. 33 102 x 82 cm - pag. 35
Equilibrista - Olio su tela, 2008 Circus Girl - Olio su tela, 2007 Circus Girl on a Horse Circus Girl - Olio su tela, 2008
Oil on canvas, 2008 - 47 x 35 cm Oil on canvas, 2007 - 72 x 55 cm Olio su tela, 2008 - Oil on canvas, 2008 Oil on canvas, 2008 - 39 x 30 cm
pag. 37 pag. 39 47 x 33 cm - pag. 41 pag. 43

Circus Couple - Olio su tela, 2008 Circus Woman - Olio su tela, 2008 Smoking Clown - Olio su tela, 2008 Man with Snake - Olio su tela, 2007
Oil on canvas, 2008 - 96 x 75 cm Oil on canvas, 2008 - 135 x 91 cm Oil on canvas, 2008 - 61 x 49 cm Oil on canvas, 2007 - 180 x 115 cm
pag. 45 pag. 47 pag. 49 pag. 51

Trainer - Olio su tela, 2008 Circus musician - Olio su tela, 2008 Trapezista - Matita colorata su carta, 2007 Fat Woman - Matita colorata su carta, 2007
Oil on canvas, 2008 -48 x 35 cm Oil on canvas, 2008 - 49 x 36 cm Coloured pencil on paper, 2007 Coloured pencil on paper, 2007
pag. 53 pag. 55 39 x 30 cm - pag. 59 40 x 30 cm - pag. 61

Equilibrists - Acquarello e matita su carta, 2007 Arlequine - Matita colorata su carta, 2008 Equilibrista - Matita colorata su carta, 2008 Circus Girl - Acquerello su carta, 2008
Watercolour and pencil on paper, 2007 Coloured pencil on paper, 2008 Coloured pencil on paper, 2008 Watercolour on paper, 2008
40 x 30 cm - pag. 63 41 x 30 cm - pag. 65 41 x 30 cm - pag. 67 41 x 30 cm - pag. 69
Donna e cavallo - Acquerello su carta, 2008 Equilibrista - Acquerello su tela, 2008 Pierrot - Acquerello su tela, 2008 Trainer - Carboncino su carta, 2007
Watercolour on paper, 2008 Watercolour on canvas, 2008 Watercolour on canvas, 2008 Charcoal on paper, 2007
41 x 30 cm - pag. 71 167 x 98 cm - pag. 73 114 x 95 cm - pag. 75 102 x 65 cm - pag. 77

Equilibrista - Matita colorata su carta, 2007 Donna del circo - Acquerello su carta, 2000 Equilibrista sulla scala - Tecnica mista su carta, 2007 Femme à cheval -Matita colorata su carta, 2008
Coloured pencil on paper, 2007 Watercolour on paper, 2000 - 100 x 75 cm Mixed media on paper, 2007 - 42 x 32 cm Coloured crayon on paper, 2008 - 41 x 31 cm
41 x 30 cm - pag. 79 pag. 81 pag. 83 pag. 85

Il domatore -Tecnica mista su carta, 2006 Contorsionista - Matita colorata su carta, 2007 Circus Couple - Matita colorata su carta, Amazzone - Marmo bianco
Mixed media on paper, 2006 - 40 x 30 cm Coloured pencil on paper, 2007 - 41 x 31 cm 2008 - Coloured pencil on paper, 2008 White marble - 61 x 44 x 29 cm
pag. 87 pag. 89 41 x 30 cm - pag. 91 pag. 95

Uomo a cavallo - Marmo bianco Man Head - Marmo bianco Donna sdraiata - Bronzo
White marble - 50 x 29 x 63 cm White marble - 31 x 23 x 23 cm Bronze - 114 x 47 x 45 cm
pag. 97 pag. 99 pag. 101
Horse - Bronzo, 2006 Ballerina vestita - Bronzo Ballerina - Bronzo, 2007 Ballerini in movimento - Bronzo
Bronze, 2006 - 335 x 300 x 190 cm Bronze - 66 x 35 x 33 cm Bronze, 2007 - 65 x 25 x 41 cm Bronze - 52,5 x 15 x 42 cm
pag. 103 pag. 105 pag. 107 pag. 109

Cavallo - Bronzo, 2005 Donna Seduta - Bronzo, 2002 Donna a cavallo - Bronzo, 2007
Bronze, 2005 - 53 x 29 x 45 cm Bronze, 2002 - 35 x 22 x 29 cm Bronze, 2007 - 120 x 60 x 93 cm
pag. 111 pag. 113 pag. 115

Donna a cavallo - Bronzo Donna a cavallo - Bronzo, 2007 Donna con ombrello - Bronzo, 2006
Bronze - 60 x 26 x 44 cm Bronze, 2007 - 56 x 25 x 45 cm Bronze, 2006 - 64 x 31 x 25 cm
pag. 117 pag. 119 pag. 121

Donna sdraiata con panno - Bronzo, 2007 Donna seduta - Bronzo, 2007 Donna sdraiata sul ventre - Bronzo, 2002
Bronze, 2007 - 29 x 69 x 27 cm Bronze, 2007 - 71 x 69 x 84 cm Bronze, 2002 - 25 x 64 x 25 cm
pag. 123 pag. 125 pag. 126 - 127
Gatto - Bronzo, 2007 Passero - Bronzo Ratto d’ Europa - Bronzo, 2007
Bronze, 2007 - 22 x 28 x 65 cm Bronze - 41 x 30 x 38 cm Bronze, 2007 - 50 x 23 x 50 cm
pag. 129 pag. 131 pag. 133

Uomo a cavallo - Bronzo Uccello - Bronzo Passero - Bronzo


Bronze - 60 x 29 x 48 cm Bronze - 52 x 43 x 57 cm Bronze - 51 x 24 x 30 cm
pag. 135 pag. 136 pag. 137

Sonnambula - Bronzo, 2002 Donna su pancia - Bronzo


Bronze, 2002 - 64 x 28 x 22 cm Bronze - 25 x 28 x 57 cm
pag. 138 pag. 139

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