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Il suonatore riempie d'aria una sacca di pelle dalla quale partono canne di bordone

e una canna diteggiabile (chanter) cui è affidata la melodia. Le tre a intonazione


fissa usufruiscono di ance semplici simili a quelle delle launeddas (strumento
etnico sardo); quella diteggiabile, invece, usa un'ancia doppia, come quella tipica
della famiglia degli oboi. La classificazione Hornbostel-Sachs della cornamusa è
pertanto 422.112+422.22-62, poiché è composta da un aerofono singolo ad ancia
doppia e canna conica (422.112), più una serie di aerofoni ad ancia semplice
(422.22), con un serbatoio d'aria flessibile (62).

Nell'estesa famiglia delle cornamuse si contano diverse versioni sviluppatesi nei


secoli in varie aree culturali europee.

Ancorché antichissima, la tradizione delle cornamuse contemporanee inizia, nella


forma che conosciamo attorno al XVII secolo.

Tipologie
Le cornamuse dell'Europa Occidentale si distinguono in due tipi fondamentali:

ad aria calda (blown pipes)


ad aria fredda (bellow pipes)
Nelle prime l'otre viene alimentato per insufflaggio dell'aria attraverso un
boccaglio (o blowing stick) direttamente da parte del suonatore, mentre nelle
seconde il gonfiaggio avviene mediante un mantice assicurato da cinghie sotto il
gomito destro del suonatore, azionato dal movimento del braccio.

La più famosa delle cornamuse ad aria calda, quella descritta all'inizio


dell'articolo, è quella scozzese, la Great Highland Bagpipe, tutt'oggi impiegata
nelle pipe bands, che si distingue per la sua particolare sonorità.

Il suonatore di cornamusa, 1624, olio su pannello (101 cm × 83 cm), Museo Wallraf-


Richartz, Colonia.
Accanto a questa, sempre nella tradizione europea, si annoverano:

la cabrette (Francia - Alvernia)


la loure (Francia - Normandia)
la musette de cour (Francia - Bretagna)
la gaita galiziana e la gaita asturiana (Spagna)
la piva (Italia - Appennino piacentino, parmense e reggiano)
la müsa (Italia - Quattro province)
il baghèt (Italia - valli bergamasche e provincia di Brescia)
la zampogna, (Italia centro-meridionale)
la gaida (Penisola balcanica)
la Xeremia (Isola di Maiorca)
La principale cornamusa tra quelle ad aria fredda può essere considerata la
Uilleann pipes (Irlanda), mentre in Scozia sono ancora alquanto diffuse diverse
versioni di strumenti denominati border pipes derivate dalla Great Highland Bagpipe
quali le small pipes e le kitchen pipes; tra le border pipes viene a

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