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Se vuoi saperne di più sul comparativo, puoi dare un’occhiata al nostro video sui gradi
dell’aggettivo!
Infine, PIÙ senza preposizione è usato anche nella struttura “NON + verbo + PIÙ” per
segnalare la fine di un evento o azione in un dato momento.
Per esempio:
Dopo l’incidente, Marco non prende più la moto.
Da quando vive da solo, Luigi non parla più con nessuno.
*parola del giorno*
Hai mai sentito la parola “perlopiù”?
Gli italiani la usano abbastanza spesso e significa “nella maggior parte dei casi”, “di solito”,
“generalmente”.
Per esempio:
I bar del centro sono perlopiù cari.
2) DI PIÙ, invece, si usa dopo il verbo e mantiene il significato originario di “in maggiore
quantità o misura” .
Per esempio:
Devi impegnarti di più!
Bisogna lavorare molto di più!
Buona questa torta, ne voglio di più!
3) IN PIÙ si può usare a inizio frase con il significato di “in aggiunta”, “inoltre”.
Per esempio:
Prendo del pollo e dell’insalata. In più, vorrei un piatto di patatine fritte.