CONTRATTO FORMATIVO

ISOLAlaDI
Cosa chiede PANTELLERIA
scuola ad alunni/e e La valutazione
. genitori per garantire qualità del Nell’ambito della riforma scolastica in atto, particolare attenzione
servizio e i migliori risultati assume la valutazione dell’efficacia delle azioni messe in atto
dalla scuola per favorire il raggiungimento di adeguati livelli di
apprendimento per ciascun Alunno/a.

La valutazione si realizza:
- attraverso l’osservazione continua e sistematica dei processi di
Il rapporto scuola - famiglia è inteso come partecipazione e
apprendimento formali e informali
coinvolgimento dei genitori alla vita scolastica. Esso si realizza in
- documenta la progressiva maturazione dell’identità personale
varie forme e modalità, tutte incentrate sul dialogo che si instaura
- promuove una riflessione continua dell’Alunno/a come
tra insegnanti e genitori di ogni classe.
autovalutazione dei sui comportamenti e percorsi di
apprendimento.
LA FAMIGLIA E LA SCUOLA DEVONO PERSEGUIRE
OBIETTIVI COMUNI NELL'AZIONE EDUCATIVA:
La valutazione si esprime con l’attribuzione di voti espressi in
decimi e con un giudizio analitico sul livello globale di
- essere consapevoli che la scuola non è un luogo di "parcheggio";
maturazione per gli apprendimenti; il comportamento, invece, si
- vivere la scuola come fatto piacevole pur nella consapevolezza
esprime con un giudizio.
che è un impegno serio cui dedicare tempo;
- accettare la diversità degli altri ma anche i propri limiti e gli
eventuali insuccessi impegnandosi a migliorare;
- valorizzare l'impegno, stimolare il senso di responsabilità e
l'autonomia del bambino; LA SCUOLA OGGI
- prendere coscienza che anche il lavoro scolastico costa fatica; 2,5 anni 18,5
- avere un atteggiamento positivo verso le difficoltà e l'impegno. 3 4 5 6 7 8 9 1 1 1 1 1 1 1 1 1
Nonostante l'attività svolta in classe e l'impegno degli insegnanti 0 1 2 3 4 5 6 7 8
nell'attività didattica è necessaria l'esercitazione personale di ogni
alunno: il compito a casa e lo studio rappresentano un momento di
riflessione individuale e di consolidamento del lavoro svolto in Sc. Infan. Scuola Primaria Sc. Sec. 1° gr Sc. Sec. 2° grado
classe. Questo momento è ritenuto molto importante anche perchè
serve all'allievo a imparare ad organizzare il proprio lavoro e il
proprio tempo. Proprio per questo gli insegnanti fanno in modo che 1° CICLO 2°CICLO
i compiti assegnati possano essere eseguiti autonomamente
dall'alunno in un tempo ragionevole tenendo anche conto dei giorni
di rientro e del lavoro per il giorno successivo.
Perché tra genitori ed insegnanti ci sia il rispetto e la comprensione
dei rispettivi ruoli la scuola si impegna a informare le famiglie 6/7 7/8 8/9 9/10 10/11 11/12 12/13 13/14
attraverso alcune precise modalità:

 assemblea dei genitori all'inizio dell'anno scolastico per 1°anno 1° biennio 2° biennio
presentare le linee generali della programmazione e SCUOLA PRIMARIA SC. SECONDARIA 1° Gr.
l'organizzazione della classe; PRIMO CICLO

ESAME DI STATO
 assemblea di fine anno;

 ulteriori assemblee di classe, qualora se ne ravvisi la

necessità;

 colloqui individuali con cadenza bimestrale;

 disponibilità da parte degli insegnanti a ricevere i

Genitori in una data concordata, fuori dell’orario di lezione, per
problemi che possono emergere.
 ISCRIZIONI ALLA CLASSE PRIMA
Circolare n. 101 MIUR/ 13313 del 30/12/2010
La legge dice che i genitori o i soggetti esercenti la
potestà genitoriale sul minore debbono iscrivere
alla prima classe della scuola primaria i/le
bambini/e che compiono i sei anni di età entro il 31
dicembre 2011.
Gli stessi hanno la facoltà di iscrivere
anticipatamente anche i/le bambini/e che compiono
i sei anni di età entro il 30 aprile del 2012.
Il tempo-scuola
Le istituzioni scolastiche definiscono nel Piano
dell’offerta formativa le articolazioni dell’orario su
sei o cinque giorni settimanali, nonché,
compatibilmente con la disponibilità dei servizi, la
distribuzione dei rientri pomeridiani. Le classi prime
della scuola primaria sono organizzate secondo il
modello previsto dalla legge 30 ottobre 2008, n.
169, che supera il precedente assetto
organizzativo, e fissa le differenti articolazioni
dell’orario scolastico a 24, 27, sino a 30 ore nei
limiti dell’organico assegnato.
Data l’impossibilità, almeno per il momento, di
disporre di un servizio mensa, per l’a.s. 2011/12, le
classi di Scuola Primaria, avranno la seguente
articolazione oraria settimanale:
Classi PRIME 27 h / sett.
Classi SECONDE 27 h / sett.
Classi TERZE 27 h / sett.
Classi QUARTE 30 h / sett.
Classi QUINTE30 h / sett.
Nel caso in cui l’Organico Docenti assegnato a
questo Circolo Didattico dall’Ufficio Scolastico
Regionale di Palermo e Provinciale di Trapani, lo
permetta, sarà possibile ampliare l’offerta formativa
fino a 30 h / sett. Prioritariamente per le classi 1^ e
quindi per le cl. 2^ e 3^.
ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO
Costituzione delle classi prime A.S. 2011/12
All’atto dell’iscrizione alle classi prime i genitori
esprimono le proprie preferenze in ordine di priorità
rispetto alle possibili articolazioni di orario. Sulla base di
tali preferenze, la scuola organizzerà, per le classi
prime, le attività didattiche con un tempo scuola di 24, di
27 o di 30 ore settimanali e, se i servizi e le consistenze
di organico lo consentono, con il tempo scuola arricchito
(sino a 40 ore).
Gli alunni sono tenuti alla frequenza per l’intero orario
settimanale previsto per la classe cui sono assegnati.
L’attivazione del tempo pieno (modello organizzativo
unitario, senza articolazione in momenti opzionali e
facoltativi), è subordinata alla preliminare, inderogabile
condizione dell’esistenza e dell’effettivo funzionamento
delle strutture e dei servizi necessari, nonché di un
numero di richieste atte a legittimare la formazione della
classe. Il tempo pieno richiede, infatti, la disponibilità di
idonei ambienti, di attrezzature adeguate, l’esplicito
impegno dell'ente locale ad assicurare il servizio di
mensa e la frequenza di un congruo numero di alunni.
Il nostro Circolo è costituito da Tre Plessi di Scuola
primaria:
- Capoluogo (12 cl. – 253 alunni)
- Scauri (05 cl. – 49 alunni)
- Khamma (05 cl. – 64 alunni)
L’orario, per l’A.S.2010/1110, prevedeva un tempo
obbligatorio antimeridiano di 27 ore settimanali e, in
aggiunta, un tempo facoltativo di 3 ore settimanali con
attività laboratoriali per un totale di 30 ore settimanali,
seguito dal 98% degli Alunni/e.
Per l’A.S. 2011/12 non sarà possibile estendere a tutte le
classi tale orario, ma l’Organico di diritto (cioè il n. di
Docenti che sarà assegnato e di cui questo Circolo potrà
disporre) consentirà le 30 h/sett. alle sole cl. 4^ e 5^
Trasporto:
è attivo un servizio di scuolabus, realizzato dal Comune,
per ogni Plesso Scolastico.
ATTIVITA’ DIDATTICHE ED EDUCATIVE
CHE LA SCUOLA PREDISPONE PER GLI
ALUNNI/E
La costruzione del Curricolo, cioè il processo
attraverso cui si sviluppa e organizza il percorso
educativo-didattico, è predisposto attraverso
un’attenta programmazione che si definisce:
- all'inizio dell'anno scolastico, tra docenti di classi
parallele;
- negli incontri dei Gruppi di Ambito Disciplinare,
durante i quali si confrontano i percorsi di lavoro e
le fasi della loro articolazione;
- nelle programmazioni settimanali di equipe,
durante le quali si operano e si verificano le scelte
educative e metodologiche per le classi e si
concordano i criteri per la valutazione.
Gli incontri per le programmazioni hanno luogo il
Martedì dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Alcune volte
sono sostituiti dagli incontri di Ambito Disciplinare.
Solitamente avvengono al Capoluogo e possono
spostarsi nei plessi ove siano previsti incontri con i
Genitori.
Nell’anno scolastico 2004/05, presso la nostra
Direzione Didattica, è stato istituito il GLIS ( Gruppo
di studio e lavoro per l’integrazione scolastica)
Esso ha istituzionalmente il compito di collaborare
con la Scuola alle iniziative educative e di
integrazione rivolte agli Alunni/e diversamente abili.
Sulla base delle suddette indicazioni e della
documentazione completa relativa all’Alunno/a, gli
Insegnanti di classe e di sostegno decidono le
modalità dell’intervento personalizzato e il possibile
curricolo con particolare riguardo all’integrazione.
Per gli Alunni/e che, pur non presentando situazioni
riconosciute di handicap, rivelano consistenti
difficoltà d'apprendimento e lacune in relazione alle
competenze pre-requisite della classe
d'appartenenza, il team predispone una
programmazione individualizzata e progetta un
intervento di recupero.