segnalo la Airflot Russian che parte da
Sul Giappone...
consigli di viaggio
Ultimamente sono stata tre settimane
in Giappone, so che sonoono poche per
avere un quadro completo di questo
meraviglioso mondo, ma posso
suggerire consigli vari ed eventuali
curiosità che potrebbero stupire e far
riflettere su come Italia e Giappone,
sebbene geograficamente lontani,
siano in realtà simili.
Prima delle informazioni fondamentali
sull’organizzazione del proprio viaggio:
Come e quando andare in
Giappone
Naturalmente il periodo migliore è la
primavera. In inverno il cielo è ancora
sereno, ma il freddo potrebbe essere
eccessivo,, tuttavia vivere l’atmosfera
natalizia sarebbe di sicuro
un’esperienza indimenticabile. Da
evitare il periodo estivo, dato
l’eccessivo tasso di umidità presente in
Giappone, per cui anche se le
temperature rimangono nella media di
quelle estive, l’afa e la stanchezza
potrebbero farsi sentire anche per il
turista più eroico.
Il biglietto aereo: una spesa cara,
cara ma se
ci si organizza per tempo si può
risparmiare.
Vi consiglio di prenotare
renotare il biglietto
aereo con almeno 5/6 mesi di anticipo.
anticipo
Tra le compagnie più vantaggiose vi
Roma e fa,, oppure siti quali edreams.it
(a mio avviso il miglior motore di
ricerca ), expedia.it, tui.it,
tui.it last
minute.it .
Il JR Pass
Il Japan Rail Pass è un
biglietto speciale
riservato ai turisti che
permettere di spostarsi
comodamente in treno
(anche nei velocissimi
Shinkansen) e nelle metro JR.
JR
Può avere validità di::
-7 giorni 37800Yen (cioè circa 341
euro);
-14 giorni 61200Yen (554 euro);
-21
21 giorni 79200 Yen (717 Euro).
Nonostante possa sembrare caro, caro
bisogna considerare che un singolo
biglietto in Shinkansen viene a costare
circa 200 Euro e basta aver progettato
di vedere due città lontane come ad
esempio Tokyo
okyo e Kyoto per finire per
spendere tantissimo!
L’importante è comunque richiederlo in
Italia prima di partire (poiché
( in
Giappone non è più possibile farlo)
farlo per
poi farvi convalidare il voucher e
ricevere il vero e proprio pass in
aeroporto recandosi all’ufficio JR. Per
viaggiare nei Shinkansen è sufficiente
esibire il pass all'addetto all'entrata
della stazione, o all'ufficio
prenotazioni.
Come chiamare
Le telefonie italiane sono abbastanza
care, i cellulari stranieri funzionano se
sono 3G o UMTS e purtroppo non vi
sono contratti che consentono di avere
un piano telefonico ed un cellulare se
non per 2 anni minimo.
Ma ci sono soluzioni alternative per
poter comunicare e non tagliare i fili
con nessuno:
1) Comprare una carta telefonica
internazionale. Si acquista in qualsiasi
conbini (negozi aperti 24 ore su 24),
24) e
si fa precedere lo 0039 seguito dal
numero italiano. Mentre per chiamare
numeri giapponesi basta usare e carte
telefoniche o i gettoni in una delle
tante cabine.
2) Usare Skype o programmi simili
soprattutto se si alloggia in hotel
avendo il proprio pc.
3) Noleggiare un cellulare con SIM
giapponese all’aeroporto di Narita
(tariffa 300 yen al giorno e 160 yen al
minuto per le telefonate.)
In caso di emergenza
E’ importante fare
un’assicurazione sanitaria prima di
partire.. Nel sito del Ministero della
Salute
ute si trovano tutti i dettagli.
dettagli
Per emergenze importanti il numero
dell’Ambasciata italiana a Tokyo è
03-3453-5291.
Carte di credito
Nonostante i circuiti di carta più
importanti American Express, VISA,
Diners Club e MasterCard, siano
accettati da tutti gli hotel ed i negozi e
si possa prelevare senza problemi in
qualsiasi conbini, sportello ATM od
ufficio postale, è sempre meglio avere i
contatti per diverse ragioni:
-il
il posto più economico per prelevare
(ossia con una minor tassa) sono gli
uffici postali (riconoscibili perchè
l’insegna è un’enorme T rossa), che
hanno orari d’ufficio e sono chiusi
durante i week-end.end. In più non si può
prelevare più di 1000 yen (90 euro) a
transazione per un totale di 250 euro
giornalieri. Nelle banche Citybank
invece è possibile ibile richiedere allo
sportello prelevare dal bancomat una
cifra superiore.
-le
le postepay (o altre carte con circuito
Visa Elektron) non sono accettate da
tutti i negozi, ma si può prelevare anche
nei conbini SevenEleven, aperti 24 ore
su 24, solo nelle ore in cui gli uffici
postali in Italia sono aperti.
-potrebbe
potrebbe servire pagare in contanti
in caso di emergenze o se la vostra
carta non venisse accettata.
Vista la “delicatezza” dell’argomento
consiglio di controllare il sito ufficiale
dell’Ente Nazionale Giapponese
G del
Turismo
http://www.jnto.go.jp/eng/arrange/
essential/money.html
essential/money.html.
Cambio
E’ chiaro che il cambio in Yen vada fatto
molto prima di partire. Ovunque si paga
una tassa di commissione (banca, posta,
negozi cambio ed aeroporto), perciò è
consigliabile optare per la soluzione con
la spesa aggiuntiva minore. Tenendo
conto che il tasso di cambio è mobile,
mobile
quindi oscilla giornalmente, è sempre
meglio controllare l’attuale situazione
della Borsa. Oggi il cambio è
1Euro=111Yen, davvero sfavorevole
considerando che nel 2009 con 1 euro si
avevano 169 Yen!!!
In generale è preferibile ordinare la
somma desiderata presso la propria
banca così magari si può risparmiare
sulle commissioni (che oscillano tra i 4
euro se si ha un conto, ai 7 euro). Anche
a Narita c’è un ufficio cambio
abbastanza conveniente ed onesto, ma
come ho già detto è meglio atterrare
già con dei contanti.
La lingua
Il problema di un qualsiasi turista
soprattutto se viaggia da solo come nel
mio caso è “come farsi capire”. In
Giappone si parla giapponese nel vero
senso della parola e per ogni parola.
Parlare Inglese? L’interlocutore vi
capirà e si sforzerà pure di rispondervi.
In realtà pochi lo sanno eccetto in
alcuni hotel la cui clientela è anche
“gaijin” (straniera), nelle stazioni e nei
centri di informazione turistiche. Basta
essere gentili sorridere, armarsi di un
dizionario tascabile e magari
memorizzare le parole chiave della
propria richiesta. Di solito, sono tutti
ben disposti ad aiutare gli stranieri,
intendono la richiesta ed alla fine si
fanno capire. Ad ogni modo scrivo un
qualche parola che potrebbe essere
utile:
Buongiorno: Ohayou;
Buonasera: Konbanwa;
Salve/ciao: Konnichiwa; Grazie: arigato;
Come ti chiami?: anata no namae wa nan
desu ka?; Mi chiamo vittoria: watashi
wa vittoria desu; piacere di
conoscerla: dozo yoroshiku; Scusi (per
attirare l’attenzione di qualcuno come
di un commesso o cameriere):
Sumimasen; Scusi (per scusarsi):
Gomen nasai; Non capisco: wakarimasen;
Dov’è Gimmond hotel?: gimmond hoteru
wa doko desu ka?; Dov’è un ospedale?
Byooin wa doko desu ka?
Ieri/oggi/domani: kinoo, kyoo, ashita;
Cin Cin (brindisi): Kanpai (mai dire “cin
cin” potrebbe essere offensivo). Per
favore: O kudasai (oppure Onegai
Shimasu); Quanto costa?: Ikura desu
ka?
Come spostarsi
Dall’ aeroporto per raggiungere Tokyo
il mezzo più conveniente è il Narita
Express (che risulterà gratis ai
possessori JR Pass).
L’alternativa è prendere: il Limousine
Bus che, a differenza di come faccia
pensare il nome, è un normalissimo
autobus che ferma negli hotel più
importanti di Tokyo e se non è tra
questi da lì si può raggiungere il proprio
per la cifra di 3000 Yen (circa 27
Euro); o il treno Keisei Skyliner.
Sarebbemeglio lasciar perdere il taxi.
In città ogni abbonamento vale solo per
una linea di treni metro o bus: con il JR
pass la linea JR e così via, quindi se si
intende restare fermi solo in una città
non conviene.
Di solito gli autobus sono abbastanza
economici (massimo 200 Yen, 180) e si
paga una volta che si esce in una cassa
vicino al conducente. I bus notturni
sono molto più economici. Il costo dei
taxi in città è di 660Yen per i primi due
chilometri e poi 100Yen ogni 350 metri.
Dove dormire
Il Giappone offre una vasta scelta di
sistemazioni diverse adatte ad ogni
budget (dai 16 euro per un posto letto
ai 190 per un posto in un modesto
hotel). La prenotazione andrebbe
effettuata sempre prima di partire
online o per chi non si fida in un’agenzia
(soluzione che non consiglio) ed
andrebbe tenuto presente il tasso di
cambio vigente al momento.
Ecco una lista di alloggi
tradizionali (le Ryokan e
i Mishuku ) e non (hotel).
RYOKAN
E’ un tipo di locanda molto comune nelle
zone più antiche come ad esempio
Kyoto, Nikko e le zone termali. Il
prezzo oscilla dai 5000 ai 31000 Yen a
persona (45-280 euro), ma non vi è
dubbio che soggiornare in questo tipo di
stanze sia un’esperienza unica che
permette di vivere la tradizionale
accoglienza giapponese: dormire su
tatami, gustare la cucina tradizionale
ed essere protagonisti della cerimonia
del te, immergersi e purificarsi negli
onsen (bagni termali), immersi in un
luogo in cui il tempo sembra essersi
arrestato. Ecco dove cercare un
grazioso ryokan per il vostro viaggio:
http://www.ryokan.or.jp/index_en.html
MINSHUKU
Sono molto simili ai ryokan, ma il pranzo
è servito solo 1-2 volte al giorno. Una
volta erano case costruite
tradizionalmente ora sono adibite a
Bed&Breakfast in stile occidentale.
Sono a conduzione familiare ed il
prezzo è meno elevato dei ryokan 4.000
- 10.000 Yen a persona (36-112 euro).
Il link per trovarli:
http://www.minshuku.jp/
HOTEL in stile occidentale
Diffusissimi in tutto il paese
soprattutto catene francesi ed
americane presenti anche in Italia.
HOTEL AFFARI
Offrono stanze piccole in stile
occidentale a prezzi modici (4.000 -
9.000 Yen a persona, 36-81 euro). Di
solito io opto per questi ed il motore di
ricerca al quale io mi affido è
http://www.booking.com/
PENSIONI
Bed&Breakfast in stile occidentale.
Prezzo dai 3000 ai 13000 yen a persona
(27-117 EURO)
DORMITORI
Diffusi soprattutto nelle grandi città e
spesso scelti dagli studenti (insieme
agli ostelli), poiché sono ritenuti una
soluzione comoda ed economica (1.500-
3.000 Yen a persona, ossia 9-27 EURO).
OSTELLI
Facendo tutti parte dell’associazione
internazionale ostelli per la gioventù,
quelli giapponesi oltre ad essere
assicurati sono numerosissimi: 450
strutture circa in tutto il territorio. Il
prezzo si aggira dai 2200 ai 4000 Yen a
persona (20-36 euro)
Ecco dove poterli trovare
http://www.hostelscentral.com/paese-
78.html
 CAPSULE HOTEL
Tipici Hotel giapponesi sconsigliati a chi
soffre di claustrofobia. Le stanze sono
vere e proprie capsule, in cui non è
possibile stare in piedi, ma solo distesi.
Tutte sono fornite di televisore ed il
bagno è in comune. Le strutture
dividono l’area femminile dalla maschile
ed il prezzo è di 3000-5000 Yen per
persona (27-45 Euro)
LOVE HOTEL
Dai 6.000 - 11.000 Yen (54-99 euro) a
notte per stanza. Questo tipo di hotel è
adatto solo alle coppie e permette di
bloccare una camere per tutta la notte
o solo qualche ora durante la giornata.
ALLOGGI TEMPLI
Un posto molto suggestivo per coloro
che vogliono vivere un’esperienza
particolare. Le strutture sono templi
buddhisti adibiti a questo scopo.
Il costo varia dai 4000 ai 10000 Yen
(36-90 euro) e per conoscere quali e
dove sono i più carini vi consiglio di
consultare questo link
http://templelodging.com/.
APPARTAMENTI
Per viaggi settimanali o mensili,
affittare un monolocale o un
appartamento condiviso è certamente la
soluzione più pratica e meno cara. Per
fare ciò ci sono delle agenzie
specializzate o motori di ricerca online
appositi come www.tokyoapartments.jp
o il più famoso
http://www.sakura-house.com/italian/
Vi è anche un’altra possibilità diciamo
gratis....! Essendo l’Italia un paese molto
ambito dai turisti Giapponesi, si
potrebbe pensare anche ad un Home
Exchange. Basta iscriversi ad un
associazione come
http://www.homeexchange.com o
http://www.homeforexchange.com,
pagare una piccola quota d’iscrizione e
cercare persone disposte (non sarà
difficile) a trascorrere un breve
periodo (di solito minimo 2 settimane)
in Italia a casa vostra e voi a casa loro.
Esempio di itinerario
Naturalmente dipende da budget e
preferenze, ad esempio stando 3
settimane mi sono permessa di girare
un pochino.
Ipotizziamo però di fare un viaggio di
una settimana a Tokyo….
Con i suoi 12 milioni di abitanti questa
città potrebbe dare l’idea di caos,
disordine e quant’altro ci si aspetti da
una città superaffollata europea.
Tuttavia Tokyo non è solo grattacieli
costruzioni futuristiche e giochi di luci,
insomma non è solo una metropoli
asiatica, è anche il luogo per ritrovare
se stessi ed assaporare l’essenza di
quel Giappone romantico pubblicizzato
negli anni 60. Tokyo è in continuo
movimento e per vivere non si può far
altro che attaccarsi al flusso, ed al
tempo stesso è un varco tra
l’immaginario più dolce ed il mondo
reale.
Prima di partire è bene munirsi di
cartina (da chiedere magari anche nel
posto in cui si alloggia ) ed avere già
un’idea in mente. Ecco la cartina della
d Consiglio anche di andare al Museo Del
metro:
http://subway.umka.org/maps/tokyo.gif
.umka.org/maps/tokyo.gif
Ecco la lista dei quartieri più importanti
e qualche dettaglio:
Shinjuku
Il quartiere che non dorme mai,
mai dei
grattacieli infiniti e del divertimento,
ma non solo Shinjuku Gyoen infatti è un
bellissimo giardino, dove rifugiarsi e
trascorrere un’oretta in relax.
Uscire dalla stazione non è un’impresa
facile dal momento che è la più
affollata al mondo, le uscite sono:
• Uscita Est:: è l'uscita dove c'è Studio
Alta, Kabuki-cho,
cho, Golden Gai e le
strade più famose
• Uscita Ovest: zona dei grattacieli,
hotel e autobus.
• Uscita Sud:: non c’è niente di
importante al di fuori.
• Uscita Nord:: stazione degli autobus,
il grande magazzino Takashimaya al cui
interno c'è una filiale di Tokyu Hands.
Shibuya
A sole 2 fermate di metro
da Shinjuku, Shibuya è il
quartiere dei giovani e
anche qui il divertimento è
garantito! La stazione è
note poiché al di fuori c’è
la statua del famosissimo
cagnolino Hachiko. Sii riesce
anche a scorgere sulla sinistra il
famosissimo centro commerciale alla
moda 109, ma per arrivarci bisogna
attraversare insieme a centinaia di
persone l’incrocio Shibuya Crossing.
Sale e Del Tabacco dietro a “Shibuya
109”.
Roppongi
È il quartiere della vita notturna e le
attrazioni principali
cipali sono la famosa
Tokyo Tower e il Ropponghi Hills su cui
troneggia la Mori Tower con i suoi 54
piani di altezza.
Consiglio di fare attenzione nei locali di
questo quartiere (frequentati
soprattutto da stranieri) e non pagare
mai con la carta di credito perché qui le
clonazioni sono frequenti.
Akihabara
Ill quartiere degli Otaku e
delle stranezze, forse uno
dei più particolari di Tokyo.
Qui si possono trovare
prodotti di elettronica di
tutte le specie, per tutti i
gusti e gli usi.
Molti dei negozi zi che vendono strumenti
tecnologici (nuovii od usati, rotti o
funzionanti) sono Duty Du Free Shops,
ossia offrono la merce senza tasse.
Anche i locali sono particolarissimi a
partire dai Maid Cafè trasportati in
cartone animato e serviti da ragazze
vestite da governanti; oppure il famoso
Gundam CaFè. Il centro commerciale più
grande ed importante è lo Yodobashi
Akiba aperto dalle 9 alle 22.
Asakusa
Per arrivarci basta prendere la Ginza
Line o la Asakusa Line. L’ingresso
principale è il famoso Kaminarimon dove
due guardiani proteggono il Sensoji,
tempio simbolo del quartiere. Da qui
parte una simpaticissima strada, la
Nakamise Dori, con negozietti e
bancarelle di dolci tipici ed altre delizie
e tanti souvenir.
L’entrata al tempio è gratis, per essere
purificati (ma puzzare di incenso per
tutta la giornata) basta seguire la folla
e donare 100 Yen, accendere un
bastoncino e portarsi il fumo alla testa
con le mani.
Ginza
Classe, lusso e tanto caro shopping in
questo luogo futuristico. Boutique di
alta moda (Gucci, Chanel, Luois Vuitton,
De Beers..) ed importanti negozi
tradizionali (Mikimoto, il re delle perle;
Ita-oya, la cartoleria più famosa del
Giappone ed ecc.) attirano ricchi
compratori e curiosi. Molto particolare
è anche la vista del Police Museum, ma
soprattutto del Tokyo International
Forum (che ospita gli eventi
internazionali più importanti) e del
Nakagin Capsule Tower.
Ueno
Vi è un immenso parco in cui si trovano
tantissime attrazioni tra cui: Statua di
Saigo Takamori; Tokyo National
Museum con la più vasta collezione di
arte giapponese al mondo; Gallery of
Horyuji Treasures con opere d'arte
buddhiste tra le più importanti del
Giappone; Tokyo Metropolitan Museum
of Art, dedicato all'arte
contemporanea giapponese; National
Science Museum (Museo Nazionale di
Scienze); National Museum of Western
Art; il Tokyo Bunka Kaikan, (Teatro e
sala concerti); Shitamachi History
Museum, un museo di storia che
ricostruisce la vita quotidiana nel
quartiere Shitamachi di Edo; Santuario
Tosho-gu, una struttura del periodo
Edo rimasta a Tokyo. Il fantastico Zoo
di Ueno dove vivono i panda giganti più
famosi del mondo.
Ueno è anche importante per il vivace
distretto di Ameyoko, caratteristico
perché luogo dello storico mercato
nero, ma che oggi si è trasformato in un
mercato dove si può acquistare dalle
borse firmate alle uova di vipera!
Ikebukuro
Vicino a Shunjuku, in questo quartiere
si trova il centro commerciale Sunshine
city noto per il bellissimo acquario ed
altri negozi come l’immensa libreria di
10 piani Junkudo.
Shimokitazawa
Quartiere alternativo ed "hippie" di
Tokyo.
Harajuku
Un quartiere vivace e popolato da
ragazzine stravaganti alla ricerca di
abitini strani ed accessori bizzarri nella
strettissima stradina Takeshi-dori.
Tokyo Dome City Sony Building
Dove c’è il Tokyo Dome, il centro relax Uno intero palazzo della Sony a Ginza
e commerciale L’Aqua, ed il parco giochi adibito a showroom delle anteprime
Tokyo Dome City. tecnologiche della casa che verranno
messe in commercio nei mesi seguenti.
Museo Ghibli All’ultimo piano c’è un bellissimo
Il fantastico museo dello studio acquario tridimensionale.
d'animazione giapponese più famoso al
mondo. Spettacoli in strada e Cosplay
Soprattutto nei weekend ad Harajuku
Tokyo gratis sono frequenti le sfilate di Cosplay ed
Tokyo è sicuramente una delle città più altre esibizioni.
care al mondo, tuttavia esistono
attrazioni per cui non è necessario Parchi
pagare per entrarvi… Nello Shinjuku Gyoen, c’è il famoso
Meiji Jingu, santuario dedicato alla
Il mercato del pesce famiglia Meiji; oppureil parco di Yoyogi
Nel quartiere di Tsukiji. Qui arriva il vicino alla stazione di Harajuku
pesce da ogni parte del mondo e se si
arriva prima delle 6 di mattina si può
assistere alla spettacolare asta dei
tonni giganti. Questi mercato è aperto
dalle 3 di notte alle 11 di mattina ma
l’attività più intensa è proprio all’alba,
non è un posto per turisti, ma i curiosi
sono ben visti se non intralciano il
lavoro.

L’Osservatorio del Tokyo Metropolitan

Government Office
Invece di arrivare all’ultimo piano della
Tokyo Tower spendendo circa 30 euro,
consiglio di salire al 45° piano di questo
edificio di Shinjuku, da cui si può
ammirare una vista mozzafiato della
città.

Asakusa
Come ho già scritto non vi è biglietto
per entrare nei templi.
LUOGHI INTERESSANTI DA VEDERE
NELLE VICINANZE DI TOKYO
KAMAKURA
A Sud di Tokyo,
prendendo dalla
stazione di Tokyo la
JR Yokosuka line.
Kamakura è famosa
per il Daibutsu,
grande Buddha patrimonio dell’Unesco e
per i numerosissimi templi, di cui il più
importante è il Tsurugaoka Hachimangu.
Potete trovare qui la mappa: http://
www.fecielo.com/wp-content/uploads/
2009/03/kamakura-map.jpg
NIKKO
A 130km a nord di Tokyo.
Il nome significa “Luce di
Sole” ed è davvero un
meraviglioso scrigno
immerso nella montagna dove templi ed
altari scintoisti si fondono in una
magica atmosfera fiabesca. Il tempio
più famoso è Toshu-gun con la
decorazione che rappresenta le tre
scimmiette sagge Mizaru ("non vedo le
cose cattive"), Kikazaru ("non ascolta
cose cattive") e Iwazaru ("non dico
cose cattive"). Per arrivare da Tokyo
bisogna prendere alla stazione di
Asakusa la Tobu-Nikko line.
http://mappery.com/maps/Nikko-City-
Tourist-Map.mediumthumb.gif
YOKOHAMA
La seconda città più grande ed
importante del Giappone. Facilmente
raggiungibile da Tokyo con la Yamanote
line per poi cambiare a Shinagawa e
prendere la JR Yotsuka Line, o da
Shinjuku la JR Shonan Shinjuku che è
diretta. Oltre alle tantissime attrattive
che offre questa città, essendo anche
sede di molti convegni internazionali e
di un complesso portuale futuristico
(Minato Mirai con la torre Landmark
Tower e la ruota panoramica Cosmo
clock 21), Yokohama è famosa anche
perchè ospita la più grande comunità
cinese in Giappone, per cui consiglio di
visitare anche la Chinatown, nel cuore
della città, dove la cucina è tipicamente
cinese.
Allego dove poter scaricare la mappa
http://www.welcome.city.yokohama.jp/e
ng/tourism/walking/pdf/En_map_A4.pd
f
Dove e cosa mangiare
La cucina giapponese offre
pietanze adatte ad ogni
budget, con piatti
particolarissimi o nomi giapponesi per
cibi che anche noi in italia usiamo
consumare. Per avere un riferimento
del prezzo affiancherò ad ogni piatto
dei simboli per indicare il prezzo medio:
$=meno di 900 ossia meno di 8 euro;
$$= meno di 1500 yen, al di sotto dei 14
euro; $$$= circa 2800, 25 euro.
SUSHI e SASHIMI
Il sushi è il celebre pesce crudo, ma
anche carne o verdura, avvolto nel riso
ed in una foglia d’alga, con al centro un
cuore di Wasabi, ossia una salsina di
rafano abbastanza piccante da gustare
immergendolo nella salsa di soia.
Se non vi piace il Wasabi lo si fa
presente al cameriere oppure lo si può
identificare facilmente controllando se
intorno al pezzo di sushi e nel centro
c’è del verde e lo si rimuove. Il sashimi
invece è solo pesce crudo senza riso.
Riso con sashimi di tonno è invece
chiamato tekkadon.
Il posto migliore per mangiarlo è
certamente nella catena Sushi Zanmai,
il più famoso è certamente a Tsukiji
nelle vicinanze del mercato del Pesce a
Tokyo. $$$
SOBA
E’ una zuppa di Noodles. Viene servita in
grosse ciotole e si mangia con le hashi
(le bacchette). $
NOODLES ed UDON
I Noodles sono spaghetti spessi di
grano saraceno e possono essere
mangiati anche da soli, freddi o caldi
spesso accompagnati da tempura. Gli
udon, invece, spaghetti simili ai noodles
fatti con farina di frumento. $
TEMPURA
E’ come la nostra frittura di pesce,
spesso si può trovare anche verdura o
carne e la pastella è più leggera di
quella italiana. $$
DASHI
Brodo di pesce, il più comune è il dashi
di tonno. $
MISO
brodo a base di fagioli fermentati
servito spesso con tofu. $
TOFU
Formaggio fresco e quindi molle fatto
con la soia. Viene servito nelle zuppe e
raramente da solo. $
TONKATSU
La nostra cotoletta milanese servita
con salsine e cavolo. Il Katsudon,
invece, è il tonkatsu accompagnato dal
riso. $
TAKOYAKI
Buonissime polpette di polipo,
famosissime ad Osaka. Di solito si
vendono per strada e si mangiano con
varie salse. $
OKONOMIYAKI
Significa “cucina ciò che vuoi” ed è una
specie di “pizza giapponese“, ma forse è
più un misto tra frittata e pancake
all’americana. L’impasto è a base di uova
e farina, e le guarnizioni sono
solitamente carne e verdura, maionese
ed altre salse ed ingredienti tipico
come lo zenzero. $$
SUKIYAKI
Carne cruda da cucinare al momento in
una pentola posta al centro del tavolo.
$$$
YAKINIKU
carne sempre da cucinare al momento
direttamente sul tavolo, su una grossa
griglia. $$$
RAMEN
Uno delle pietanze più consumate in
Giappone, è un brodo di maiale o pesce,
con tagliolini. Vi sono anche ristoranti
specializzati in ramen chiamati ramen-
ya. $
ONIGHIRI

Polpette di riso , simbolo

della cucina giapponese, di
tutte le forme e per tutti i gusti (con
pesce, carne, uova,, senza niente e tanti
altri). Si possono comprare nei conbini,
supermercati, o in negozi specializzati
chiamati onighiriya. $

Per avere un quadro completo di tutte

le pietanze e poterne assaggiare
ass la
maggior parte senza spendere cifre
esorbitanti consiglio di cenare negli Spero
pero di essere stata abbastanza utile
izakaya locali che si trovano ogni 20 o almeno che possiate trarre spunto
metri, sempre molto popolati ed in più i dalle mie info.
menù sono ricchi di foto. $$/$$$ Auguro buon viaggio a tutti coloro che
vogliano intraprendere questa
Se invece volete optare e per un pasto in bellissima avventura!
fast food, oltre a quelli presenti anche
da noi, esistono catene solo giapponesi
come:
Kaiten sushi, locali dove si mangia
sushi e ci si serve da sé, sé seduti di
fianco ad una grande tavola rotonda con
un nastro trasportatore. Sopra girano
dei piattini di colore
re differente in base
al prezzo, si sceglie quello che si
desidera, lo si prende e lo si appoggia
sul proprio tavolo. Alla fine il cameriere
farà il conto sulla base dei de piattini
presi;

Mos Buger, come il nome suggerisce, è

una catena di hamburger giapponese
con un tocco orientale. $ !
ate in cerca
Mi raccomando...non andate
della cucina italiana!!!