Se eBay ha intenzione di abbandonare PayPal dal 2020, la nota piattaforma di
pagamento dal 2016 ha introdotto in 40 Paesi la possibilità di acquistare il
Bitcoin per comprare beni, muovendo verso un sito che raccoglie i sistemi più popolari di pagamento[34], mentre Amazon sta trattando con varie banche l'apertura di conti correnti in Bitcoin[35][36][37].
Le limitazioni hanno interessato in primo luogo il Bitcoin, che è la più antica e
fra quelle con la maggior frequenza e volume transati. Il 19 settembre 2017, il Governo cinese ha bloccato gli scambi in criptovaluta a Shangai e Pechino[38]. Bitcoin calcola che in Cina si concentra il 30% del valore degli scambi totali nelle 1.200 criptovalute censite, rendendola la principale piazza finanziaria - e speculativa - mondiale in questo tipo di moneta.
L'investitore rischia l'intero capitale, ma i guadagni finanziari mediante
criptovalute in Cina non sono tassati, col solo obbligo per gli investitori americani di dichiarare oltre i 10.000 dollari[39].