La Coop.

Sociale
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e il Consorzio SOLARIS DISTRIBUZIONE GRATUITA

Anno VII
Numero 2
La Lumaca
notiziario diversamente abile
Febbraio 2011 mensile di cronaca sociale
EPILESSIA, RICONOSCIUTA LA GUARIGIONE CLINICA:
"È UN TRAGUARDO STORICO"
L'11 gennaio è entrato in vigore il decreto che elimina le limitazioni sulla paten-
te di guida per chi è dichiarato clinicamente guarito. Pesce (Aice): "Per la pri-
ma volta la burocrazia riconosce la possibilità di guarire e distingue fra le varie
forme di epilessia" (Fonte: http://www.superabile.it/)

D opo la medicina, anche lo Stato riconosce i

casi di guarigione dall'epilessia. Lo fa con
un decreto che riguarda nello specifico le
patenti di guida, ma che ha un valore simbolico mol-
to più alto. Firmato lo scorso 30 novembre 2010 dal
visione della pa-
tente ogni 2 anni".
Il decreto stabilisce
invece l'idoneità
alla guida per le
ministro dei Trasporti Altero Matteoli, il decreto patenti A e B dopo
(che recepisce una direttiva europea) è entrato in vi- un anno senza cri-
gore l'11 gennaio e stabilisce che chi è riconosciuto si.
clinicamente guarito dall'epilessia non avrà più limi- Per eliminare la
tazioni per ottenere la patente di guida. norma ci sono vo-
"È un traguardo luti però 12 anni di ricorsi ordinari e giudiziari da
SOMMARIO pag
storico - spiega parte dell'Aice.
Epilessia, riconosciuta la guari- Giovanni Batti- "Il riconoscimento della guarigione non riguarda so-
gione clinica: “un traguardo 1
storico" sta Pesce, presi- lo la patente - continua Pesce -: si pensi ai colloqui
Guida ai Castelli Romani ac- dente dell'Aice di lavoro, dove in alcuni casi è obbligatorio specifi-
cessibile ai disabili 2 (Associazione care di essere epilettici".
A Roma chiuso il Metropolitan. italiana contro Anche se il numero dei "guariti" è molto basso (il
I sordi: “Riapritelo, era il no- 2-3 l'epilessia) -. 5% dei 500 mila italiani affetti da epilessia), il decre-
stro cinema” Finora la buro- to è importante perché "finalmente si distingue fra le
Tanti stimoli per migliorare la 3 crazia non rico- varie forme di epilessia - spiega il presidente -: se ne
qualità della vita degli anziani nosceva i casi di contano almeno 40, e alcune di queste non compro-
I nostri sostenitori 4 guarigione, no- mettono lo stato di coscienza o la capacità di azione.
Anziani e disabili: come evitare nostante fossero Alcune, ad esempio, si manifestano solo nel sonno".
le truffe con l’informazione 5 certificati da Da anni l'Aice si occupa di casi di discriminazione,
a cura di S. Francavilla medici, e impo- legati soprattutto all'idoneità alla guida. C'è chi ha
La pagina di Santa Marinella 6 neva limitazioni avuto crisi isolate solo in età infantile e mai da adul-
ingiustificate: la to e chi non accusa crisi da anni, ma tutti rischiano di
Le vostre e-mail 7
guarigione in essere racchiusi nella stessa etichetta. "Colpa di una
Notizie in breve 8 pratica era ne- cultura discriminante - conclude Pesce - che conside-
Parliamo di cinema: Johnny gata a vita, con ra ancora l'epilessia una malattia da cui non si può
8
Stecchino regia di R. Benigni l'obbligo di re- guarire". (ps)
La Lumaca Febbraio 2011 pagina 2

LA REGIONE LAZIO PRESENTA

LA GUIDA AI CASTELLI ROMANI ACCESSIBILE AI DISABILI
(Fonte: http://www.regione.lazio.it/)

Il lago di Albano e, sullo sfondo Castel Gandolfo, e oltre, Roma.

L a presidente della Regione Lazio, Renata Pol-

verini, e l’assessore alle Politiche sociali, Al-
do Forte, hanno presentato oggi la guida
“Viaggiare informati nei Castelli romani”, realizzata
dal Co.In. Onlus con il patrocinio del Parco dei Ca-
stelli romani allo scopo di fornire ai disabili uno
strumento ad hoc per visitare la campagna romana.
La pubblicazione illustra, accanto alla descrizione
delle strutture e dei servizi generali, percorsi studiati
e mirati alle diverse disabilità, informazioni attendi-
bili e verificate in loco relativamente alle caratteristi-
che di fruibilità e degli spazi e all'eventuale presenza
di barriere architettoniche. E’ realizzata anche in for-
mato mp3 per i non vedenti, secondo la tecnica degli
audio-libri.
“Questo volume - ha aggiunto Polverini - renderà ll teatro romano del Tuscolo
più accessibile il turismo nel Lazio anche a chi è af- di questioni che stanno a cuore alla mia Giunta”.
fetto da disabilità, guardando con attenzione ad una L’assessore Aldo Forte, nell’occasione, ha an-
delle parti più belle nostra regione, i Castelli Roma- nunciato gli obiettivi della Giunta per il 2011
ni. Proseguiremo – ha concluso la presidente della in campo socio-assitenziale, anticipando “di vo-
Regione Lazio - con tutte le altre zone che meritano ler rafforzare il ‘dopo di noi’ per garantire un
dal punto di vista turistico. sostegno alle persone con gravi disabilità e prive di
Con questa guida mettiamo insieme tante delle gran- famiglia”.

A Roma chiuso il Metropolitan. Visitate il Blog de “La Lumaca” all’indirizzo::

http://lalumacablog.blogspot.com/
I sordi: “Riapritelo, era il nostro cinema” ed inviateci vostri commenti, opinioni e suggerimenti, sia
sul Blog che all’indirizzo e-mail:

E’ stato chiuso in tutta fretta poco prima che

compisse 100 anni il Metropolitan, storico
cinema romano nella centralissima via del
corso, famoso per proiettare film d'autore in lingua
originale e sottotitolati. Un cinema caro alle perso-
ne sorde, dunque, ma molto frequentato anche da
turisti, studenti di lingue e in generale amanti delle
pellicole in lingua originale. Molti cittadini però
non ci stanno ed è subito partita una raccolta firme
che in poco tempo è stata sottoscritta da novemila
redazionelalumaca@gmail.com
Il Blog include ulteriori informazioni e notizie, quali::
1. “Roma Mobile Guide”: scoprire la capitale attraverso
lo schermo del telefonino;;
2. Il libro di Daniela Alibrandi: “Nessun segno sulla ne-
ve”;
3. Il “Post” di Santa Marinella;
4. Il “Post” di Luca e dei suoi disegni al computer;
5. Il trailer del film del mese
e tanto altro ancora…
La Redazione

La Lumaca Febbraio 2011 Anno VII – N° 2 - Notiziario diversamente abile - Mensile di cronaca sociale
Registrato presso il Tribunale di Civitavecchia N° 5/2004 del 6/5/2004
Redazione : c/o Casa Comune 2000 - Via Milano, 17 – Ladispoli - Tel.: 0699226357
Direttore Responsabile : Rosaria Russi - Redazione: Luigi Valà
Grafica ed impaginazione : A. Saya
Hanno collaborato : A. Di Giuseppe, S. Francavilla, L. Lucarelli, A. Saya
Il nostro indirizzo e-mail : redazionelalumaca@gmail.com - Il nostro Blog: http://lalumacablog.blogspot.com
La Lumaca Febbraio 2011 pagina 3
Tanti stimoli per migliorare la qualità della vita degli anziani
È questo lo scopo del progetto promosso dalla Cooperativa Casa Comune 2000 di Ladispoli e sostenuto
dalla Fondazione Cassa di risparmio di Civitavecchia. Concluso con successo il primo anno di attività. La
coordinatrice Cirelli: "Un gruppo di meno giovani ha potuto migliorare il tempo libero attraverso attività
ricreative, manuali e culturali"
di Viviana Serra

C oltivare un orto, banchettare insieme, ballare e per migliora-

divertirsi. Sembrerebbe lo slogan di un villag- re il tempo
gio vacanze per ragazzi ed invece è il risultato libero attra-
eccezionale raggiunto dal nuovo progetto che ha vi- verso attività
sto la luce grazie al contributo della Fondazione Ca- r i c r e a t i v e ,
riciv dedicato agli anziani. “Largo ai Nonni … manuali e
coltivatori!!” è questo il titolo del progetto. Si è con- culturali”. La
cluso il primo anno del progetto promosso dalla Co- d o t t o r e s s a
operativa Casa Comune 2000 di Ladispoli e sostenu- Cirelli ha
to dalla Fondazione Cariciv. Il progetto è stato pre- quindi illu-
sentato nella tarda mattina di oggi, nella sala conve- strato con
gni della Fondazione Cassa di Risparmio, dalla re- delle diapo-
sponsabile dottoressa Celeste Cirelli. Obiettivo prin- sitive i risultati positivi raggiunti dal progetto.
cipale dell’iniziativa è stata quella di migliorare si- “Questa esperienza – ha aggiunto la dottoressa Aneta
gnificativamente la qualità della vita degli anziani Urszula Jastrzebska, responsabile delle attività del
attraverso diversi stimoli. “La Fondazione Cariciv ci Centro – ha sviluppato uno straordinario spirito di
ha sostenuto in una iniziativa importante – ha spie- collaborazione tra i partecipanti che si è diffuso oltre
gato la coordinatrice Cirelli – Il progetto, infatti, de- il progetto stesso e le mura di Casal Elisa”. Visti i
dicato ai meno giovani del territorio di Ladispoli, ha risultati, il progetto verrà ripetuto per un altro anno
p e r - con l’adesione anche degli anziani residenti a Cerve-
m e s s o teri.Soddisfatti il presidente della Fondazione
ad un Ca.Ri.Civ, l’avvocato Vincenzo Cacciaglia ed il dot-
gruppo tor Enrico Iengo, responsabile del settore Sanità.
di an- “Noi come Fondazione Ca.Ri.Civ. abbiamo creato
z i a n i un settore ad hoc per gli anziani - ha spiegato il pre-
di usu- sidente dell’ente benefico bancario, avvocato Vin-
f r u i r e cenzo Cacciaglia - Importante è la socializzazione e
di una la sinergia del comprensorio tra le varie associazioni,
serie di al fine di poter creare progetti più grandi, non sciolti
inizia- l’uno dall’altro, ma tutti rivolti verso un unico fine:
t i v e il bene del diversamente giovane”.

A Roma chiuso il Metropolitan. I sordi: “Riapritelo, era il nostro cinema”

(segue da pag. 2) (Fonte: http://www.superabile.it/)
persone, tra cui moltissimi non udenti. Nonostante la matari della peti-
mobilitazione e la petizione, la data di chiusura del zione si appella-
cinema è stata anche anticipata e poco prima della no alla delibera
fine dell'anno, il 27 dicembre, il Metropolitan ha denominata
chiuso i battenti. "Le persone sorde continueranno a "Nuovi cinema
chiedere la riapertura del Metropolitan", si legge in Paradiso" firmata
una nota diffusa dalla Fiadda, l'associazione delle dal Comune di
famiglie italiane per la difesa dei diritti degli audio- Roma con lo sco-
lesi. Per la Fiadda il Metropolitan "è risultato un va- po di salvaguar-
lido esempio di progettazione universale inclusiva dare le sale stori-
proprio perché la sottotitolatura permette di ovviare che della capita- Una manifestazione di protesta a
a quella che altrimenti sarebbe una grave limitazione le. La delibera Via del Corso per salvare il
del diritto di partecipazione delle persone sorde", garantisce infatti Metropolitan
continua la nota, che racconta anche dell'interesse il mantenimento
che la vicenda ha riscosso presso la stampa estera, della destinazione d'uso per almeno il 50% della cu-
con gli articoli con cui i quotidiani El Paìs e El Mun- batura originaria.
do hanno ricordato la rilevanza storica, artistica e Secondo la Fiadda, l'immobile è stato venduto per la
culturale rivestita dal Metropolitan. Nella nota l'as- cifra di 30 milioni di euro, ma attualmente non si
sociazione chiede la riapertura del cinema per il suo conosce l'identità dell'acquirente (forse Benetton?
importante ruolo di "aggregatore culturale inclusi- n.d.R.) né le sue intenzioni, e il rischio è quello "di
vo", anche in funzione della recente ratifica della vedere sostituire il Metropolitan con l'ennesimo ne-
convenzione Onu sui diritti delle persone con disabi- gozio di abbigliamento o altra attività esclusivamen-
lità, che impegna gli Stati firmatari a vietare qualsia- te commerciale a danno del patrimonio artistico e
si forma di discriminazione dei disabili. Inoltre i fir- culturale del centro storico di Roma". (G. Pavone)
La Lumaca Febbraio 2011 pagina 4
I nostri sostenitori
La Lumaca Febbraio
ANZIANI E DISABILI:
COME EVITARE LE TRUFFE CON L’INFORMAZIONE
a cura di Simona Francavilla
S pesso leggiamo sui giornali dei furti e dei rag-
giri che vengono fatti ai danni di persone an-
ziane o disabili. Forse non sono sufficienti le
informazioni date in proposito dai giornali e dalla
televisione, anche perché queste persone che noi
chiamiamo emeriti parassiti cambiano molto spesso
il loro modo di agire per raggiungere lo scopo di
truffare le persone anziane. Abbiamo letto che trave-
stiti da personale incaricato di alcuni Enti e Società (
INPS, Servizi Sociali, ENEL ecc.) si presentano con
modi e comportamenti adeguati al ruolo che si sono
prefissi di svolgere. Le Società e gli Enti coinvolti,
dopo le segnalazioni ricevute, fanno presente che
Della disabilità si può sorridere,
per fare riflettere
(Fonte: http://www.repubblica.it/)
Invitiamo i lettori a
visitare il sito di
CASA COMUNE 2000 all’indirizzo:
http://sites.google.com/site/casacomune2000/
sul quale è’visualizzabile
l’Archivio de’ “La Lumaca” in PDF
2011 pagina 5
nessun incaricato viene
inviato da loro per trattare
pratiche o recuperare da-
naro per bollette non pa-
gate. In questi casi le So-
cietà e gli Enti comunica-
no telefonicamente o tra-
mite lettera l'invito a re-
carsi presso i loro uffici
per il disbrigo delle prati-
che o per il pagamento di bollette non pagate. In altri
casi questi truffatori, spacciandosi per operatori del
servizio sociale, si presentano con modi garbati e
gentili nelle case dei disabili e degli anziani e mentre
una o uno di loro parla, con la padrona di casa, di
una fantomatica pratica l'altra chiede di recarsi in
bagno e quindi approfitta per cercare di arraffare,
nelle altre stanze, denari e oggetti preziosi. Questo è
uno dei tanti comportamenti che vengono adottati da
questi parassiti. Un importante suggerimento, che
riteniamo di dover dare ai nostri lettori, è di diffida-
re di persone che si presentano per svolgere determi-
nate pratiche o per assistenza domiciliare gratuita,
quindi è determinante segnalare immediatamente
alle forze dell'ordine la presenza di tali persone.
Dobbiamo renderci conto che un furto effettuato in
questi modi e a tali persone (anziani e disabili) che
vivono per la maggior parte con la pensione crea un
disagio ed uno shock molto seri in loro. Quindi è
fondamentale proteggerli e ricordargli continuamen-
te che tali fatti possono succedere, non in casi ecce-
zionali, ma giornalmente. Questo compito dobbiamo
assumercelo noi, la televisione e la stampa principale
facendoci carico anche di sollecitare, quando neces-
sario, l'intervento delle forze dell'ordine per stronca-
re questo assurdo sfruttamento.
La Lumaca Febbraio 2011 pagina 6

La Fondazione Cariciv ed il Consorzio Solaris Lazio

“Ancora Insieme agli anziani”
Conclusa la prima annualità del progetto promosso dal Consorzio Solaris a Santa Marinella

L a Fondazione Ca.Ri.Civ. da sempre si ricon-

ferma vicina alle persone anziane. «Insieme
agli anziani». È questo il titolo del nuovo
progetto sostenuto dalla Fondazione Cassa di Rispar-
mio di Civitavecchia e promosso dal Consorzio So-
laris Lazio a Santa Marinella. Il progetto è rivolto ai
«diversamente giovani» e mira a creare una rete di
sostegno e relazioni sociali tra gli anziani. «Un pro-
getto geniale nella sua semplicità - spiega il dottor
Alfonso Di Giuseppe, psicologo del Consorzio Sola-
ris e responsabile del progetto - dopo aver chiesto
agli anziani di Santa Marinella quali fossero i loro
desideri e le loro preferenze, attraverso la compila-
zione di una scheda, ci siamo attivati per fornire una
serie di attività volte alla soddisfazione delle richie-
ste che ci sono pervenute». Molte, infatti, le iniziati-
ve messe in campo dal Consorzio Solaris, tra queste:
diverse gite agli Scavi di Ostia Antica, al Santuario
di San Gabriele in Abruzzo all’attivazione di un cor-
so di ginnastica dolce per gli anziani. Il dottor Di
Giuseppe nel corso della presentazione del progetto
si è ripromesso di ampliare il progetto, nella nuova
annualità, anche al Comune di Tolfa, e nello specifi-
co, alla Frazione di Santa Severa Nord. Soddisfatto
per i risultati del progetto «Insieme agli Anziani»
rivolto alle «persone diversamente giovani» il presi-
dente della Fondazione Cassa di Risparmio di Civi-
tavecchia, l’avvocato Vincenzo Cacciaglia. «Un pro-
getto valido e ben riuscito - ha spiegato il presidente
dell’ente benefico di origine bancaria - il settore an-
ziani mira a garantire e sostenere la socializzazione
delle persone meno giovani.. Presente per l’occasio-
ne anche il presidente della Cassa di Risparmio di
Civitavecchia il dottor Massimo Ferri che ha ribadito
l’importanza dei progetti rivolti alle persone anziane
e alla loro socializzazione.

LA G IOVANE NINJA COPISCE ANCORA

Velletri, il 22 gennaio 2011, nel PalaBaldinelli, alla presenza di un

A numeroso pubblico, si è svolto il 1° Campionato Nazionale di Karate

per atleti con Disabilità, organizzato dal Comitato Italiano Paraolimpi-
co, il Coni, lo CSEN con il patrocinio della provincia di Roma ed il
comune di Velletri.
La giovane Karateca Santamarinellese Vittoria Gigliotti allieva del maestro
Massimo Luciotti si è classificata al 1° posto della categoria assoluti assieme al
giovane Lorenzo.Visti i risultati di Vittoria, la Cooperativa Stella Polare onlus
intende promuovere a Santa Marinella presso l'oratorio di via dei Gladioli un
corso di karate per ragazzi diversamente abili e normodotati per meglio integra-
re e socializzare con i giovani di Santa Marinella,il supporto
tecnico verrà assolto dalla scuola del maestro Massimo Luciotti
La Lumaca Febbraio
Le vostre e-mail
Una nostra cara lettrice, Carla P., ci ha inviato questo articolo tratto da (Fonte: http://www.superabile.it/)
che volentieri pubblichiamo
"Apiabili": a Bracciano l’apicoltura per i ragazzi disabili
Nella località vicino Roma gestiscono un apiario e ne ricavano il miele con l'aiuto degli operatori del cen-
tro diurno: protagonisti ragazzi con varie forme di disabilità. E dalla prossima primavera saranno loro a
spiegare il tutto ai bambini delle elementari in visita al centro. Un'iniziativa dell'Istituto zooprofilattico
sperimentale di Lazio e Toscana
Imparare a gestire un apiario, rica-
varne del miele, e poi spiegare an-
che ai bambini delle elementari
come si realizza tutto ciò. Lo fa-
ranno i ragazzi disabili del centro
diurno dell'Aais (Associazione per
l'assistenza e l'integrazione sociale)
di Bracciano, che stanno imparan-
do a lavorare con le api per poi
guidare, sotto la supervisione dei
loro assistenti, le visite scolastiche
al centro. Si chiama "Apiabili" il progetto che unisce
le api e le persone con disabilità in uno speciale cor-
so di formazione.
"Per ora - spiega Antonella Comini, dell'Istituto zoo-
profilattico sperimentale di Lazio e Toscana, uno
degli enti promotori del progetto - sono sei o sette
ragazzi con varie forme di disabilità, ma tutti ritenuti
idonei a questa attività dalla psicologa e dal persona-
le che se ne occupa. "La sfida è che i ragazzi, oltre a
imparare l'apicoltura, facciano anche da guida ai
bambini che verranno in visita", spiega Comini, che
racconta anche come è nato il progetto. "L'idea ini-
ziale era quella di fare una fattoria didattica sociale
in cui i bambini privi di una cultura rurale potessero
avvicinarsi a questa realtà". Così sono arrivate le api
- scelte anche perché "sono un bell'esempio di socia-
lità, con un'organizzazione all'insegna della coopera-
zione" - con le loro arnie e tutta l'attrezzatura neces-
saria per raccogliere il miele. "Da settembre a no-
vembre si è svolto un primo ciclo di lezioni sull'api-
coltura: i ragazzi, opportunamente attrezzati e vestiti
con le tute apposite, hanno già fatto una prima lezio-
ne pratica in apiario. Le lezioni riprenderanno ora a
marzo, e a primavera inoltrata dovrebbero comincia-
re le prime visite delle scuole".
Anche le modalità della didattica sono all'insegna
della sperimentazione, infatti i docenti dell'Unità di
Apicoltura dell'Istituto zooprofilattico hanno prepa-
rato appositi materiali didattici per facilitare l'ap-
prendimento dei concetti più complicati attraverso
2011 pagina 7
divertenti dimostrazioni pratiche, le
lezioni così strutturate coinvolgono
personalmente tutti i ragazzi e sono
aperte a qualsiasi forma di contribu-
to apportato dai ragazzi stessi.
"L'abbiamo chiamato - dice Comini
- insegnamento circolare, per evi-
denziare il fatto che non si tratta di
un'impostazione frontale ma parita-
ria, con contributi molto liberi e le-
zioni il più possibile personalizzate,
pensate per adattarsi alle esigenze dei ragazzi". Oltre
a tutto ciò, il progetto ha anche lo scopo di monitora-
re il fenomeno della moria delle api da parte dell'I-
spra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca
ambientale).
Nato all'interno del più ampio programma "Curare
Educare Relazionarsi con le Api (C.e.r.a.), che coin-
volge i ragazzi disabili in attività formative nel setto-
re dell'apicoltura, il progetto "Apiabili" si può guar-
dare anche all'inverso, dal punto di vista dei bimbi
delle scuole che lo visiteranno, che così avranno
l'occasione per entrare in contatto con una realtà so-
ciale, quella dei disabili, che spesso non conoscono
da vicino.
"I loro assistenti mi hanno riferito che si tratta di ra-
gazzi molto sensibili verso i bambini", racconta Co-
mini, specificando che tutte le attrezzature sono già
al loro posto, e la prossima estate dovrebbe anche
cominciare la prima smielatura.
Sede del progetto è la fattoria sociale polifunzionale
dell'Aais, che si trova su un appezzamento di circa
quattro ettari di terreno di proprietà del comune di
Bracciano, in cui è stato predisposto l'apiario didatti-
co e il laboratorio per la smielatura. L'Unità di api-
coltura dell'Istituto zooprofilattico si occuperà anche
dell'aspetto igienico-sanitario nella gestione delle
arnie dell'apiario. "Apiabili" è nato da una collabora-
zione tra l'Aais, l'Ispra, l'Izslt e l'Agenzia regionale
per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura del
Lazio (Arsial). (Gina Pavone)
La Lumaca Febbraio 2011 pagina 8
Monique Van der Vorst alla maratona di Roma: "La prima gara della mia nuova vita"
(Fonte: http://www.superabile.it/)

M onique Van der Vorst partecipe-

rà alla Maratona di Roma, il 20
marzo prossimo. La 26enne o-
landese, pluricampionessa del mondo e
primatista mondiale di maratona in han-
dbike (1h12'01) che dopo 13 anni passati
su una sedia a rotelle, lo scorso novembre
ha ritrovato l'uso delle gambe ha assicura-
to la sua presenza all'evento. Ma, questa volta, corre-
rà con le sue gambe. E sarà la prima volta in assoluto
per lei. Monique non potrà affrontare la distanza di
maratona, obiettivo che si è posta per il futuro, ma
parteciperà alla prova non competitiva di 4 chilome-
tri, la "RomaFun-La Stracittadina" che vede la parte-
cipazione di oltre 85.000 persone.
L'atleta, tra le tante vittorie conquistate in carriera,
ha centrato anche quella di Roma per due volte: nel
2007 e nel 2008 con il record del percorso (1h19'40).
La ragazza (due argenti a Pechino 2008) è nata nella
piccola cittadina di Nieuwerkerk aan den
IJssel ed è tornata a camminare dopo un
incidente stradale occorsogli nel marzo
scorso a Maiorca e la conseguente lunga
riabilitazione.
Un miracolo, come lei stessa lo ha defini-
to. "Sarà una grande emozione partecipa-
re alla RomaFun di quattro chilometri-
dice la campionessa olandese con un messaggio in-
viato oggi agli organizzatori- Ho sempre amato l'at-
mosfera di Roma, nelle due partecipazioni ho avuto
un sostegno dal pubblico incredibile. Il fascino
del percorso poi, che tocca le meraviglie della vo-
stra città è indescrivibile. Il 20 marzo sarà la pri-
ma gara della mia ‘nuova vita’, un grande passo
per me verso il raggiungimento di un obiettivo
importante, quello di disputare un giorno una ma-
ratona".

Parliamo
a cura di Adriano Saya
Q uest’anno il film di Benigni
compie 20 anni ma è sempre
fresco ed esilarante come lo
è sempre Roberto Benigni.
La trama: Dante (Roberto Benigni)
fa l'autista di uno scuolabus per
bambini down, è sfortunato con le
donne, vive solo ed è un simpati-
co, allegro e vivace truffaldino che
ruba banane per fare colazione,
truffa l'assicurazione fingendosi
menomato ad un braccio in segui-
to ad un incidente stradale e se ne
va in giro per la città in compagnia
dell'amico Lillo (Alessandro de
Santis), uno dei ragazzi down che
trasporta con il bus.
Casualmente incontra la bella Ma-
ria (Nicoletta Braschi), una donna
che quasi lo investe con l'auto
mentre Dante cammina in strada.
Maria si assicura che l'uomo stia
bene ma quando lo guarda in viso
resta letteralmente esterrefatta pro-
rompendo in una sua caratteristica
di cinema
Johnny Stecchino
regia di Roberto Benigni
espressione: "Santa Cleopatra!".
Dante infatti non sa di essere un
perfetto sosia dell'uomo amato da
Maria, un tale Johnny, detto Stec-
chino, un mafioso siciliano che ha
quasi sempre vissuto in USA.
Ora Johnny si è pentito ed ha fatto
ai giudici i nomi di numerosi ma-
fiosi palermitani e di personalità a
loro colluse. In particolare egli ha
denunciato un mafioso di nome
Cozzamara che però non è stato
ancora arrestato, sicchè Johnny è
costretto a vivere barricato nella
sua casa di Palermo per paura di
essere ucciso dal rivale.
Maria pensa di sfruttare la straor-
dinaria rassomiglianza di Dante
con Johnny Stecchino.
Finge di innamorarsene (e Dante
si innamora davvero di lei) e lo
invita a Palermo. Il piano di Maria
e di Johnny Stecchino (coadiuvati
da un losco Avvocato cocainoma-
ne) è quello di far credere a Coz-
zamara che Johnny Stecchino è
tornato a circolare liberamente per
la città, e di farlo eliminare.
Una volta creduto morto il vero
Johnny Stecchino potrebbe final-
mente abbandonare il suo rifugio.
Arrivato a Palermo Dante/Johnny
è protagonista di una serie lun-
ghissima di esilaranti equivoci ma
nonostante tutto riesce a salvarsi
dalla vendetta di Cozzamara.
Alla fine sarà il vero Johnny Stec-
chino ad essere eliminato.
Si tratta di una classica com-
media degli equivoci scritta
dallo stesso Benigni con
Vincenzo Cerami soprattutto per
far ridere di una buffoneria
irresistibile e una storia d'a-
more tenera e candida che
non cade mai nel sentimentali-
smo.
(Il trailer sul nostro Blog:
http://lalumacablog.blogspot.com
Fonte: http://www.maggiesfarm.it)

Questo periodico è stato realizzato grazie al contributo

del Comune di Ladispoli e della Provincia di Roma