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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA


Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” Scuola dell’infanzia, Primaria e Secondaria Di 1° Grado
Largo dei Pini – 92022 CAMMARATA (AG)
– Cod. Mecc. AGIC82700X- Tel./Fax +390922909106 –
CODICE FISCALE 93062680843

SCHEDA PRESENTAZIONE PROGETTO


A.S. 2019-2020

ORDINE DI SCUOLA:  INFANZIA PRIMARIA


x SEC. I GRADO
PLESSO: sede principale “Dante Alighieri”, Largo dei Pini, Cammarata

TITOLO IL GIARDINO RITROVATO

Premessa
Il Giardino fulcro del progetto è un’area verde di circa 1.900 mq,
circondata da un’alta cortina muraria in conci di pietra rivestita da rigogliosa
edera comune. Sorge nella zona ritenuta la più antica dell’abitato, la
Gianguarna, che nel toponimo già rivelerebbe (secondo lo storico Padre D.
De Gregorio) la sua antica origine araba.
Carico di almeno cinquecento anni di Storia, il “nostro” giardino è rimasto
spesso inosservato, ignorato, negato alla vista, chiuso in sé stesso e muto. Io
relatrice ho constatato, nei primi confronti orali con concittadini, che la
maggior parte degli stessi Cammaratesi non ne conosce neanche l’esistenza.
Per quello che ad oggi sappiamo, esso faceva parte nel Cinquecento del
Convento delle Benedettine attiguo alla Chiesa dell’Annunziata, ma con la
decadenza dello stesso è rimasta “senza scopo” per secoli, passando di
mano in mano fino a confluire qualche decennio fa nelle proprietà dell’ASP
di Agrigento, che attualmente ne detiene la proprietà. Era probabilmente “il
giardino dei semplici” del convento, dedicato sia alla coltivazioni di alimenti
essenziali per le monache, che di piante officinali con cui esse cercavano di
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curare gli abitanti.
Il complesso monacale sorgeva accanto al torrente Turibolo, che è stato
ed è un segno importante per i paesi attigui di Cammarata e San Giovanni
Gemini, in quanto divisorio designato dei due centri abitati: questo corso
d’acqua, immortalato nel suo aspetto naturale in alcune foto antiche ma
oggi incamiciato in una conduttura di cemento armato, benché utilizzato
massivamente fino a 70 anni fa da massaie, contadini e artigiani, è oggi
praticamente invisibile agli occhi dei cammaratesi: nessuno sa dove nasce,
nessuno ne legge il percorso, nessuno sa dove conclude il suo percorso
innestandosi nel fiume Platani. Nel punto più alto del giardino è ancora
visibile una vasca per l’acqua, probabilmente destinata a raccogliere un
rivolo deviato dal Turibolo da utilizzare per irrigare il terreno.
L’area dell’edificio del Convento vero e proprio, forse abbandonato e
crollato già nel Settecento, negli anni Settanta è stata usurpata da residenze
di Edilizia Economica e Popolare, a testimoniare l’inadeguatezza nel vedere e
capire i Beni Culturali come risorsa del territorio in quanto tali.
La Chiesa dell’Annunziata, sicuramente risalente almeno al 1500,
come attesta un’iscrizione in facciata, è una chiesa ad unica navata
preceduta da un pronao con interessante arco d’ingresso a sesto acuto
(anomalo dopo il Medio Evo e che potrebbe far supporre una sua origine più
antica); vi si conserva una interessante tela della Maddalena Penitente
proveniente dalla scomparsa vicina chiesa della Maddalena (che la
Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Agrigento ha destinato a restauro, dato il suo
valore).
L’idea fondante del progetto è quindi di riaccendere i riflettori su quest’area,
di adottarla da parte dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXII” di Cammarata
per donarla agli alunni ma soprattutto per stimolare ricerche e contributi da
parte degli Enti che insistono sul nostro territorio, a cui verrà chiesto
patrocinio, per restituirla pienamente alla cittadinanza tutta.

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Una vista del giardino cintato: a destra la Chiesa dell’Annunziata con il suo
campanile

Vista aerea del giardino, facilmente accessibile tramite strade carrabili.

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Un cartello ricorda l’origine delle mura

Lo spigolo orientale delle mura di cinta del giardino

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Scorcio dell’interno del giardino con i suoi agrumi inserito nel contesto
urbano

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Il giardino visto dalla sagrestia della Chiesa dell’Annunziata

Scorcio del giardino con i suoi agrumi

Doc. Lisa M. Simonello


REFERENTE

Alunni classe Quinta Scuola primaria Plesso Panepinto e alunni delle classi
seconde e terze della Secondaria I° grado

Un’ipotesi di lavoro proposta è quella di pianificare le prime attività conoscitive per


DESTINATARI
tutte le classi della scuola secondaria di I° grado e delle classi quinte della scuola
elementare, per poi selezionare gruppi a classi aperte (circa 20 alunni coinvolti)
con cui svolgere le visite guidate ad Agrigento e a Palermo e redigere gli elaborati
finali da esporre.
La partecipazione al concorso nazionale bandito da Italia Nostra è invece esteso ai
tre ordini di scuola: esistono infatti bandi specifici relativi alla Scuola dell’infanzia,
alla Scuola Primaria e alla Secondaria di primo grado.

- Sedi della scuola


- Giardino della Chiesa dell’Annunziata in Cammarata
SEDE DI - Chiesa dell’Annunziata in Cammarata
SVOLGIMENTO
- Biblioteca Comunale
- Biblioteca Lucchesiana e Archivio Curia vescovile di Agrigento
- Orto Botanico di Palermo.

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- Auditorium comunale “Lena” in Cammarata

ORARIO x CURRICOLARE il giovedì pomeriggio dalle 14:30 alle 17:30

POTENZIAMENTO DELL’EDUCAZIONE AL PATRIMONIO CULTURALE, ARTISTICO E


PAESAGGISTICO.
Secondo l’articolo 9 della Costituzione italiana, “la Repubblica promuove lo sviluppo
della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio
storico e artistico della nazione”.
Il M.I.U.R. nel suo sito riporta: <<La Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul
valore del Patrimonio culturale – “Convenzione di Faro” del 2005, sottoscritta
MOTIVAZIONE dall’Italia nel 2013 - rivendica la conoscenza e l’uso del patrimonio come diritto di
partecipazione dei cittadini alla vita culturale e ribadisce il valore del patrimonio
culturale sia come fonte utile allo sviluppo umano, alla valorizzazione delle diversità
culturali e alla promozione del dialogo interculturale, sia come modello di sviluppo
economico fondato sul principio di utilizzo sostenibile delle risorse>>
Il tema conduttore “FUTURI CITTADINI”, scelto per il nuovo P.T.O.F. 2019/2022 del
nostro Istituto Comprensivo, appare congruente con quanto premesso e con il
progetto “IL GIARDINO RITROVATO” che qui si espone

 Contribuire alla costruzione di UNA CITTADINANZA PIENA, per cui risulta


fondamentale sensibilizzare gli alunni al proprio patrimonio culturale,
artistico e paesaggistico con l’obiettivo formativo di educarli alla sua
tutela, trasmettendo loro il valore che ha per la comunità, e
valorizzandone a pieno la dimensione di BENE COMUNE e il potenziale
che può generare per lo sviluppo democratico del Paese.

 Sperimentare un percorso educativo di Service Learning, in cui “il


territorio diventa ambiente di apprendimento, l’esperienza scolastica è
strutturata all’interno della comunità e l’acquisizione di conoscenze,
OBIETTIVI
valori, abilità e atteggiamenti è associata con l’impegno civico”.

 Contribuire alla creazione di modello di sviluppo economico per


Cammarata, fondato sul principio di utilizzo sostenibile delle risorse

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locali.

 Produrre materiali cartacei e multimediali da diffondere all’intera


comunità, per far conoscere quest’area e favorirne la riappropriazione da
parte dei cittadini.

 Rendere fruibile questo giardino agli alunni degli istituti scolastici


presenti nei territori di Cammarata e San Giovanni Gemini, agli studenti
universitari, alle associazioni no-profit che operano sul territorio con fini
condivisibili, ai cittadini locali e ai turisti, favorendone altresì l’utilizzo per
la realizzazione di manifestazioni culturali quali mostre, esibizioni
musicali, incontri, lezioni all’aperto, attività ricreative, attività di
riabilitazione e di inclusione.

1. ADOZIONE DELL’AREA DEL GIARDINO DELL’ANNUNZIATA DA PARTE DEL


NOSTRO ISTITUTO ( attraverso la stipula di una convenzione con l’ ASP 1
di Agrigento che ne è proprietaria).
AZIONI
(attività e fasi di L’area in questione, passando di mano in mano, è confluita qualche
realizzazione)
decennio fa nelle proprietà dell’ASP di Agrigento. Quest’ultima, nella
persona del Dott. A. La Valle, si è dimostrata subito disponibile a concedere
l’area al nostro Istituto al fine di consentire attività didattiche e di ricerca,
tramite una convenzione ufficiale.

2. PULIZIA DELL’AREA da parte del Comune di Cammarata: attualmente l’area


necessita di essere bonificata da alcuni rifiuti in essa presenti e da piante
infestanti sul perimetro. Il Comune si è già detto pronto a collaborare.

3. STUDIO DELL’AREA da parte degli alunni, dal punto di vista storico,


geografico: presa visione dei documenti archivistici, dei libri e delle opere
pittoriche che lo citano, della cartografia storica e attuale; comprensione
delle relazioni con la attigua e pertinente Chiesa dell’Annunziata e, per
riflesso, studio della chiesa e delle opere d’Arte in essa contenute (
collaborazione di tutti i docenti).
- Visita alla Biblioteca Comunale e , se possibile, alla Biblioteca

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Lucchesiana ad Agrigento, implementata da Padre De Gregorio, grande
studioso della Storia di Cammarata, e all’ Archivio della Curia Vescovile
di Agrigento, che dovrebbero conservare documenti relativi all’antico
Convento delle Benedettine di Cammarata.
- Visita alla Chiesa Madre di Cammarata, per osservare il dipinto di M.
Lapis del XVII secolo che raffigura Cammarata e il giardino in questione
e fotografarlo (su prezioso suggerimento del Dott. P.Marino). In effetti
nel libro dedicato alla storia di Cammarata da Padre De Gregorio è
riportato uno schema del centro abitato estratto dalla tela da E. Li
Gregni, che sembra raffigurare proprio l’area in questione.
- Osservazione dell’area in classe attraverso Google Maps e Google Earth
e supporti multimediali simili, per comprendere bene il suo
orientamento, la sua altimetria, la sua collocazione rispetto al centro
abitato e alla Chiesa dell’Annunziata, rispetto al torrente Turibolo (che
quasi certamente fu utilizzato dalle monache per la sua irrigazione)

4. VISITA ALL’AREA PER CONOSCERLA E VALORIZZARLA:


sopralluoghi conoscitivi durante i quali:
- gli alunni osserveranno il perimetro esterno con le mura storiche e
l’interno del recinto, orienteranno le carte con l’utilizzo delle bussole,
collocheranno il giardino del contesto del centro abitato di Cammarata,
scatteranno fotografie, faranno schizzi, misureranno e, coadiuvati
adeguatamente, ridisegneranno il giardino (ausilio prof. Antonio
Gaziano, già Dottore di Ricerca in Disegno e Rilievo presso l’Università
di Palermo, e della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Agrigento).
- gli alunni studieranno le specie botaniche attualmente presenti e ne
faranno una legenda; studieranno la funzione storica del giardino del
convento delle Benedettine del Cinquecento per analogia con strutture
simili; per estensione avranno approccio alla biodiversità,
all’importanza della catalogazione delle essenze, delle banche dei semi,
degli orti botanici ( ausilio del prof. Franco Russotto, dottore agronomo
professionista e, per il tramite del cammaratese dott. P. Marino
(Dottore di Ricerca in Scienze ambientali e in Biodiversità vegetale ed
ecologia del paesaggio) anche del Prof. G. Bazan, Professore di
Botanica ambientale e applicata e Direttore del Centro

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Interdipartimentale di Ricerche sulla Interazione Tecnologia - Ambiente
(C.I.R.I.T.A) dell’Università di Palermo e dei suoi collaboratori).
Il prof. Bazan ha escluso la presenza di essenze arboree storiche, che
negli anni sono scomparse, ma ha ribadito comunque l’importanza del
giardino dell’ Annunziata come giardino storico intercluso, quasi
certamente utilizzato per la coltivazione delle piante officinali e
interessante per studiosi del settore botanico-storico.
- Visita all’Orto Botanico di Palermo

5. GIORNATA DI STUDIO CON I GENITORI E CON I CITTADINI INTERESSATI E


GLI ENTI E LE ASSOCIAZIONI CULTURALI CHE AGISCONO GIÀ SUL
TERRITORIO (ASP 1 di Agrigento, Soprintendenza BB.CC.AA. di Agrigento,
Curia Vescovile di Agrigento, C.I.R.I.T.A. presso l’Università di Palermo,
Comune di Cammarata, Parco dei Monti Sicani, Forze dell’ordine, Guardie
forestali regionali, Rete operatori Monti Sicani, Associazione Sicani
outdoor, Italianostra, C.A.I., Val di Kam, SiciliaAntica, Trasformazioni,
Oros, FIDAPA, pro Loco di Cammarata, Slowfood sezione di Cammarata,
Magna via Francigena, Associazione culturale Taliaccà, Associazione
culturale xbene, ARCA, Centro della Speranza, etc.): perché l’azione di
Service Learning sia piena appare importante condividere il percorso in
progetto con gli adulti, per ampliare il più possibile la base di consenso e
soprattutto disseminare competenze chiave di cittadinanza ad ampio
raggio. Appare poi importante coinvolgere e ascoltare per poter definire
l’eventuale gestione dell’area durante i mesi estivi e soprattutto in una fase
successiva di eventuale “affidamento” dell’area da parte della scuola alla
comunità.
Essenziale infine raccogliere in quella sede contributi da studiosi specialisti
invitati ad intervenire.
Sede: Auditorium di Cammarata (?)

6. PRODUZIONE ELABORATI, CARTACEI E MULTIMEDIALI PER:


- REALIZZAZIONE MOSTRA FINALE per diffondere i risultati a livello
locale a tutta la comunità dei cittadini di Cammarata e San Giovanni
Gemini; appare importantissimo pensare alle didascalie in più lingue
con il contributo dei docenti di Lingua inglese e francese e dei docenti

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con adeguate competenze del nostro Istituto, pensando che la Mostra
potrebbe entrare nei circuiti turistici in nuce nel nostro territorio.
La mostra potrebbe essere permanente ed essere ospitata nel pronao
coperto della Chiesa dell’Annunziata

- ADESIONE AL PROGETTO DI EDUCAZIONE AL PATRIMONIO per l’anno


scolastico 2019-2020 dell’ ’ASSOCIAZIONE NAZIONALE
“ITALIANOSTRA” che ha come obiettivo principale quello di:
<< ..intercettare docenti, studenti, comunità civile sui temi del
paesaggio, del dialogo tra le culture, dei patrimoni culturali e dell’alto
artigianato artistico; per promuovere, dall'infanzia all'età adulta,
consapevolezze sempre maggiori sull'ambiente in cui si vive,
considerandolo un bene comune, di cui condividere la ricchezza e la
molteplicità>> e che pertanto consente di inserire l’attività didattica in
progetto in un contesto coerente e di ampio respiro.
http://www.italianostraeducazione.org/
- PARTECIPAZIONE CONCORSO NAZIONALE “IN CERCA DEL MIO
PAESAGGIO” - Storie dal territorio per conoscere e tutelare il
patrimonio culturale attraverso la parola scritta, il web e l’immagine”
il cui bando sarà pubblicato a dicembre 2019.

TEMPISTICA INTERO ANNO SCOLASTICO, CON INTENSIFICARSI DELLE ATTIVITÀ DA DICEMBRE


2019 A MARZO 2020 PER REALIZZAZIONE ELABORATI PER PARTECIPAZIONE AL
CONCORSO NAZIONALE DI CUI SOPRA, anche in orario extracurriculare

ORE TOTALI Da definire

x COMPETENZE CHIAVE EUROPEE


PRIORITÀ RAV
PTOF E PDM Miglioramento delle competenze chiave europee in materia di cittadinanza;
2019-2022
competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare.

Realizzazione percorso di CITTADINANZA ATTIVA e CONDIVISIONE ATTIVITÀ CON


TRAGUARDO
IL TERRITORIO

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x Organizzare attività di cooperative learning e percorsi di

apprendimento in situazione
OBIETTIVO/I DI
PROCESSO A x Potenziare percorsi di orientamento
CUI SI RIFERISCE
x Potenziare legami ed interazioni con il territorio.

x Migliorare le competenze chiave in materia di cittadinanza:

competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare.

- Creare consapevolezza negli alunni, nelle loro famiglie e nell’intera


comunità della storia del nostro territorio, del contesto in cui viviamo
RISULTATI
ATTESI/ e delle sue potenzialità, della possibilità di cambiare la storia con la
PRODOTTI
partecipazione attiva di tutti.
- Elaborati finali per la mostra
- Partecipazione concorso nazionale
- Realizzazione opuscolo

- Somministrazione questionario iniziale e finale per constatare le


competenze in ambito storico, geografico legate al tema del progetto.
- Somministrazione questionari di gradimento alla fine dell’attività sia
agli alunni che alle famiglie
- Realizzazione “GIORNATA DI STUDIO”, come su esposta.
INDICATORI
- Realizzazione elaborati per la Mostra finale del progetto
- Partecipazione al Concorso nazionale “IN CERCA DEL MIO
PAESAGGIO”

METODOLOGIE x Lezione frontale


E STRUMENTI x Peer tutoring
DA UTILIZZARE
x Lavoro di gruppo
x Laboratori pratici
x Metodologia CLIL
x Metodologia EMILE
x App e/o tecnologie didattiche
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x Strategie inclusive
x visite guidate in treno ad Agrigento e a Palermo

IMPEGNO FINANZIARIO
PREVISTO
Ore aggiuntive presunte e beni
Figure professionali Tipologia di attività necessari allo sviluppo completo

Rimborso spese e pranzo per


Esperti esterni + autorità Consulenza e supporto. interventi durante i laboratori e/o alla
Partecipazione alla giornata di studio.
manifestazione finale

Realizzazione tavole mostra Carta, cartucce, supporti cartacei,


supporti rigidi plastificati, stampe
Realizzazione PDF multimediale tipografiche manifesti, opuscoli,
banner.
Materiali Realizzazione opuscolo
divulgativo. Supporti in legno o in metallo per i
pannelli mostra
Pubblicizzazione dei risultati
finali del Progetto tramite Luci per illuminare i pannelli della
locandine, spazi dedicati su siti mostra e il giardino nelle ore serali
web e social
Segnaletica per indicare il “giardino”;
targa da collocare all’ingresso del
giardino.

Svolgimento giornata di studio Audotorium “Lena”

Visite guidate a Palermo e Costi dei biglietti in treno per gli


Agrigento alunni

Cammarata, settembre 2019


IL DOCENTE REFERENTE
Lisa Maria Simonello

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