COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA IL CAPO PROVVISORIO DELLO STATO Vista la deliberazione dell’Assemblea Costituente, che nella seduta del 22 dicembre 1947 ha approvato la Costituzione della Repubblica Italiana; ‘Vista la XVIII disposizione finale della Costituzione ; PROMULGA la Costituzione della Repubblica Italiana nel seguente testo: PRINCIP{ FONDAMENTALI Arr. 4. L'Italia & una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranita appartiene al popolo, che Ja esercita nelle forme © nei limiti della Costituzione, Ant. 2. La Repubblica riconosce @ garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalita, ¢ richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarieta politica, economica e sociale. Ant, 3. Tutti i cittadini hanno pari dignita so- ciale @ sono eguali davanti alla legge, senza tinzione di sesso, di razza, di lingua, di re- ligione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. B compito della Repubblica rimuovere eli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la liberta e egua- glianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'orga- nizzazione politica, economica e sociale del Paese. An. 4. La Repubblica riconosco a tutti i citta- Gini il diritto al lavoro e promuove le condi- zioni che rendano effettivo questo diritto, Ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprio postibilita © la propy seelta, un'attivita o una funzione che con- corra al progresso materiale o spirituale della societa. Arr. 5. La Repubblica, una e indivisibile, rico- nosce @ promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il pia ampio decentramento amministrativo; ade- gua i principt ed i metodi della sua legisla tione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento. Ant. 6. La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. An. 7. Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, cia- scuno nel proprio ordine, indipendenti e so- vrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi, Le modificazioni dei Patti, ac- cettate dalle due parti, non richiedono pro- codimento di revisione costituzionale. Ant. 8. ‘Tutto le confessioni religioso sono egual- mento libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cat- tolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti,. in quanto non. contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.[loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative Tappresentanze. Anr. 9. La Repubblica promuovo lo sviluppo della cultura © la ricerca scientifica @ tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio sto- rico © artistico della Nazione. Ann. 10, L’ordinamento giuridico italiano si con- forma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciu La condizione giuridica dello straniero ® regolata dalla legge in conformita dello norme ¢ dei trattati internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paeso I'effettivo esercizio dello liberta democratiche garantite dalla Costituzione ita- liana, ha diritto d’asilo nol territorio della Repubblica secondo le condizioni stabitite dalla leege. ‘Non @ ammessa l'estradizione dello stra~ niero per teati politici. Ane, 41. L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla liberta degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie in- ternazionali; consente, in condizioni di parits con gli altri Stati, alle limitazioni di sov nita necessarie ad’ un ordinamento che assi- curi la pace ¢ la giustizia fra lo Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni inter- nazionali rivolte a tale scopo. Ann. 42, La bandiera della Repubblica é il tricolore italiano: verde, bianco ¢ rosso, a tre bande verticali di eguali dimension. PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI ‘TITOLO 1 BAPPORTI CIVIL Ann. 43, La liberta personale 8 inviolabile. Non @ ammessa forma alcuna di deten- zione, di ispezione 0 perquisizione personale, né qualsiasi altra restriziono della libertd personale, se non per atto motivate dell’auto~ Tit giudiziatia e nei soli casi e modi previsti dalla legge. In casi eccezionali di necessita ed urgen- za, indicati tassativamente dalla legge, I’auto- rita di pubblica sicurezza pud adottare prov- vedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all’autorita giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto. E punita ogni violenza fisica @ morale sulle persone comunque sottoposte a restri- zioni di liberta, La legge slabilisce i limiti massimi della carcerazione preventive. Arr. 14, i domicitio 6 inviolabite. Non vi si possono eseguire ispezioni o perquisizioni o sequestri so non nei casi ¢ modi stabiliti dalla legge secondo le garanzio. prescritte per la tutela della libert personale. Gli accertamenti @ le ispezioni per motivi di sanité e di incolumita publica o a fini ‘economici ¢ fiscali sono regolati da leggi spe- cial. Arr. 45. La liberta ¢ la segretezza della corrispon- denza e di ogni altra forma di comunicazione sono, inviolabili La loro limitazione pud avvenire soltanto per atto motivato dell’autorita giudiziaria con Je garsnzie stobilite dalla legge. Ans. 16, Ogni cittadino pud circolare » soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che Ia legge stabilisce in via generale per motivi di sanita © di sicurezza. Nessuna restrizione pud es- sere detorminata da ragioni politiche. Ogni cittadino é libero di uscire dal ter- ritorio della Repubblica edirientrarvi, salvo gli obblighi di legge. Ann. 47. I cittadini hanno diritto di riunirsi paci- ficamente ¢ senz’armi. er le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non ¢ richiesto preavviso. Dolo’ riunioni in luogo pubblico deve essore dato preavviso alle autorita, che pos- sono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza 0 di incolumitd publica.Arr. 48. I cittadini hanno diritto di associarsi li- beramente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale, Sono proibite le associazioni segrete © quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattero militare. Ant. 19, Tutti hanno diritto di professare libera- mente la propria fede roligiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne pro- paganda e di esercitarne in privato o in pub- biico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume. Ant. 20. Ii carattere ecelesiastico ¢ il fine di re- ligione o di culto d’una associazione od istituzione non possono essere eausa di spe- ciali limitazioni legislative né di speciali gravami fiscali per I sua costituzione, capa- Cit giuridica © ogni forma di attivita. Ant. 21, Tutti hanno diritto di manifestare libera~ mente il proprio pensiero con la parola, 10 seritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non pud essere soggotta ad autorizzazioni o censure. Si pud procedere a sequestro soltanto per atto motivato deli’autorita giudiaiaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, 0 nel caso di vio- lazione delle norme cho Ia legge stessa_pre- seriva per l'indieazione dei responsabili. In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza © non sia possibile il tempestivo intervento dell’autorita giudiziaria, il sequestro della stampa periodica pud essere eseguito da ufli- ciali di polizia giudiziaria, che devono imme- diatamente, ¢ non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’autorita giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquat- tro ore successive, il sequestro s‘intende re- vorato ¢ privo d’ogni effetto. La legge pud stabilire, con normo di ca- rattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica. Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni mntrarie al buon costume. La legge stabi lisce provvedimenti adeguati a prevenire ¢ a roprimere lo violazioni. Ann. 22, Nessuno pud essere privato, per motivi politici, della capacita giuridica, della citta- dinanza, del nome. Arr. 23. Nessuna prestazione personale o patri- ‘moniale pud essere imposta se non in base alla legge. ART. 24. ‘Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legit- timi, La difesa 8 diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento. Sono assicurati ai non abbienti, con appo- siti istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione. La legge determina le condizioni e i modi per la riparazione degli errori giudiziart. ART. 25. Nessuno pud essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge. Nessuno puo essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso. Nessuno pud essere sottoposto a misure di sicurezza se non nei casi previsti dalla logge. Arr. 26. Lrestradizione del cittadino pud essere consentita soltanto ove sia espressamente prevista dalle convenzioni internazionali Non pud in aleun caso essere ammessa por reati politici. Ant. 21. La responsabilita penale é personale. L'imputato non @ considerato colpevole sino alla condanna definitiva, Le pene non possono consistere in tratta~ menti contrari al senso di umanita e devono tendere alla riedueazione del condannato. Non @ ammessa la pena di morte, se non nei casi previsti dalle leggi militari di guerra.—4- eS Ann. 28. I funzionari¢ i dipendenti dello Stato ¢ degli enti pubblici sono direttamente respon- sabili, secondo le leggi peneli, civili e ammini- strative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilita civile estende allo Stato © agli enti pubblici. TITOLO 1 RAPPORT ETI00-SOCIALI Ann. 29. La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come socista naturale fondate sul matrimonio. Il matrimonio 8 ordinato sull’eguaglianza morale @ giuridice dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge @ garanzia dell’unita fa- miliare. Ane. 30, B dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio. Nei casi di incapacita dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti. La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridiea © sociale compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima. La legge detta lo norme ¢ i limiti per la ricerca della paternita, Arr. 34. La Repubblica agevola con misure econo- miche @, altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternita, V'infanzia ¢ la giovanti, favorendo gli istituti necessari a tale scopo. An. 32, La Repubblica tutela la salute come fon- damentale diritto dell'individuo e interesse dolla collottivita, e garantisce cure gratuite agli_indigenti. Nessuno pud essere obbligato a un deter- minato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non pud nessun cago violare i limiti imposti dal ri spetto della persona umana. Ant. 33. Lrarte ¢ Ia scienza sono libere e libero no @ Vinsognamento. 5 La Repubblica deta le norme generali sulPistruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini © gradi. Enti o privati hanno il diritto di istituire scuole od istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La logge, nol fissare i diritti o gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parita, dove assicurare ad esse piena liberta e ai loro alunni un trattamento scolastico equipol- lente a quello degli alunni di scuole statal B prescritto un esame di Stato per 'am- missione ai vari ordini e gradi di scuole o per ia conclusione di essi e per V'abilitazione al- Yesercizio professionale. Le istituzioni di alta cultura, universita ed accademie, hanno il diritto di darsi_ ordi- namenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato. Apr. 34. La scuola @ aperta a tutti. Listruzione inferiore, impartite per al- meno otto anni, ¢ obbligatoria e gratuita. I capaci ¢ meritevoli, anche so privi di ‘mez2i, hanno diritto di raggiungere i gradi pid alti dogli studi. La Repubblica rende effettivo questo di- ritto con borse di studio, assegni alle fami- glie od altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso. TITOLO 11 RAPPORTI ECONOMICI Ant. 35. La Repubblica tutela il lavofo in tutte le sue forme ed applicazioni. Cura Ia. farmazione e I'elevazione profes- sionale dei lavoratori. Promuove e favorisce gli accordi e le or ganizzazioni internazionali intesi ad affer- mare 0 regolare i diritti del lavoro. Riconosce la liberté di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell’interesse generale, ¢ tutela il lavoro italiano all'estero.Ant. 36, Tl lavoratore ha diritto ad una retribu- zione proporzionata alla quantita ¢ qualita del suo lavoro ¢ in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé ¢ alla famiglia un’esistenza libera ¢ dignitosa. La durata massima della giornata lavo- rotiva @ stabilita dalla legge. Il lavoratore ha diritto al riposo settima- nale ¢ a ferie annuali retribuite, e non pud rinungiarvi. Ann. 37. La donna lavoratrice ha gli stessi diritti ©, & parita di lavoro, Ie stesso retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire I'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assi curare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione. La legge stabilisce i limite minimo di et& per il lavoro salariato. ‘La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali notme © garantisco ad esi, a parita di lavoro, il diritto alla parita di re tribuzione. Arr, 38, Ogni cittadino inabile al lavoro e sprov- visto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano pro- veduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vila in caso di infortunio, ma- lattia, invalidit& © vecchiaia, disoccupazione involontari Gli inabili od { minorati hanno diritto all’educazione o all’avviamento professionale. Ai compiti previsti_ in questo articolo provvedono organi ed istituti prediposti o integrati dallo Stato, Liassistenza privata é libera. Ant. 39, Liorganizzazione sindacale @ libera. Ai sindacati non puo essere imposto altro obbligo se non la loro registrazione presso uffici Iocali o centrali, secondo le norme sta- bilite dalla legge. E condizione per la registrazione che gli statuti dei sindacati sanciscano un ordina- mento interno a base democratica. I sindacati registrati hanno personalita giuridica, Possono, rappresentati unitaria- mente in proporzione dei loro iseritti, stipu: lare contratti collettivi di lavoro con efficacia obbligatoria per tutti gli appartenenti alle categorie alle quali il contratto si riferisce. Arr. 40, Il diritto di sciopero si esercita nell'am- ito dello leggi che 1o regolano. Ant. 44, Liiniziativa economica privata @ libera. Non pud svolgersi in contrasto con Puti- lita sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla liberta, alla dignita umana, La legge determina i programmi e i con- trolli opportuni perché 'attivita. economica publica e privata possa essere indirizzata © coordinata a fini sociali, Arr, 42, La propriet& 8 publica o private. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privat La propriet privata 8 riconosciuta © garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di’ godimento o i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. La proprieta privata pud essere, nei casi preveduti dalla legge, © salvo indennizzo, espropriata per motivi d’interesse generale. La legge stabilisce le norme ed i limiti della. successione legittima @ testamentaria, @ i diritti dello Stato sulle eredita, Apr, 43, A fini di utilita generale 1a legge pud riservare originariamente 0 trasferire, me- diante espropriazione ¢ salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunita. di lavoratori o di utenti determinate imprese 0 categorie di imprese, che si riferiscano a ser- vizi pubblici essenziali o a fonti di energia, © a situazioni di monopolio ed abbiano carat- tere di prominente interesso generale. Ant, 44, Al fino di conseguire it razionalo strut- tamento dol suolo ¢ di stabitiro equi rapporti sociali, la legge impone obblighi © vinooli alla proprie'é terriera privata, fissa limitialls sua estensione secondo Ie regioni e Ie zone agrarie, promuove ed impone la bonifica delle terre, Ia trasformazione del latifondo Ia ricostituzione delle unitd produttive; aiuta Ta Piccola ¢ la media proprieta. La legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane. Ane. 45, ‘La Repubblica riconosce 1a funzione s0- ciale della cooperazione a carattere di mutua- 1itd © senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove © favorisce ’incremento con i mezzi pid idonel no assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalita. La logge provvede alla tutela @ allo svi- luppo dell’artigianato. Ang. 48. Ai fini della elevazione economica © s0- ciale dol lavoro e in armonia con le esigonze della produzione, 1a Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende. Ann. 47, Le Repubblica incoraggia ¢ tutela il ri- sparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina ¢ controlla l'esercizio ‘del credito. Favorisco I'accesso del risparmio popolare alla proprietd dell’abitazione, alla proprieta diretta coltivatrice © al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del paese. TITOLO IV RAPPORTI POLITION Ann, 48. Sono clettori tutti i cittadini, uomini © donne, che hanno raggiunto la maggiore eta. Tl voto 8 personale ed eguale, libero ¢ segreto. Il suo esereizio & dovere civieo. I diritto di voto non pud essere limitato se non per incapacita civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile 0 nei casi di indegnita morale indicati dalla legge. Arr. 49. ‘Tutti i cittadini hanno diritto di asso- ciarsi liberamente in partiti per concorrere eon metodo demacratico a determinare 1a politica nazionale, Ant. 50. Tutti i cittadini possono rivolgere peti- zioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi 0 esporre comuni necessita. Arr. 54, ‘Tutti i cittadini dell'uno 0 dell’altro sesso Possono accedere agli uffici pubblici © alle ‘ariche elettive in condizi secondo i requisiti stabiliti dal La logge pud, per l'ammissione ai pub- blici uffiei alle cariche elettive, parificare ai cittadini gli italiani non appartenenti alle Repubblica, ‘Chié chiamato e funsioni pubbliche elet- tive ha diritto di disporre del tempo neces- sario al loro adempimento e di conservare il suo posto di lavoro. “Ant. 52. La difesa della Patria 8 sacto dovere del cittadino. Il servizio militare 8 obbligatorio nei limiti © modi stabiliti dalla legge. Tl suo adempimento non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino, né Vesercizio dei diritti politici. L'ordinamento delle forse armate si in- forma allo spirito democratico della Repub- blica. Ant. 53, Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacité con- tributiva, 1D sistema tributario 8 informato a criteri i progressivita, Ann. 54 ‘Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Co- stituzione @ le leggi. T cittadini cui sono affidate funzioni pub- Dliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.ee PARTE IL ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA TITOLO I IL PARLAMENTO Sezione I. Le Camere. ART. 55. Il Parlamento si compone della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Tl Parlamento si riunisce in seduta co- mune dei membri delle due Camere nei soli casi stabiliti dalla Costituzion¢ Arr. 56. La Camera dei deputatié elotta a suffragio universale e diretto, in ragione di un deputato per ottantamila abitanti o per frazione su- periore a quarantamila. Sono eleggibili a deputati tutti gli elettori che nal giorno delle elezioni hanno compiuto i venticinquo anni di eta. Ant. 57. Il Senato della Repubblica @ eletto a base regionale, ‘A ciascuna Regione @ attribuito un se- natore per duecentomila abitanti o per fra- zione superiore a centomila. Nessuna Regione pud avere un numero ii senatori inferiore a sei. La Valle d’Aosta, ha un solo senatore. Ant, 58. T senatori sono eletti a suffragio univer- sale © diretto dagli elettori che hanno su- perato il venticinquesimo anno di eta. Sono eleggibili a senatori gli elettori che hanno compiuto il quarantesimo anno. Ant. 59, E senatore di diritto © a vita, salvo rinunzia, chi é stato Presidente delia Re- publics, Il Presidente della Repubblica pud no- minare senatori a vila cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico let- teraric Ar. 60. La Camera dei deputati eletta per cin- que anni, il Senato delle Repubblica per sei La durata di ciascuna Camera non pud essero prordgata se non per legge e soltanto in caso di guerra. Arr. 64. Lo elezioni delle nuove Camere hanno luogo entro settanta giomni dalla fine delle precedenti. La prima riunione ha Iuogo non oltre il ventesimo giorno dalle elezioni. Finché non siano riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle precedenti. Ann. 62, Le Camere si riuniscono di diritto il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobre. Ciascuna Camera pud essere convocata in via straordinaria per iniziativa del suo Pre- sidente o del Presidente della Repubblica 0 di un terzo dei suoi componenti. Quando si riunisce in via straordinaria una Camera, @ convocata di diritto anche Valtra. Ant. 63. Ciascuna Camera elegge fra i suoi compo- nenti il Presidente ¢ l'Ufficio di’ presidenza. Quando il Parlamento si riunisce in seduta comune, il Presidente e ’Ufficio di presidenza sono quelli della Camera dei deputati. Ant. 64, Ciascuna Camera adotta il proprio rego- lamento a maggioranza assoluta dei suoi componenti. Le sedute sono pubbliche; tuttavia cia- scuna delle due Camere o il Parlamento a Camere Tiunite possono deliberare di adu- narsi in seduta segreta. Le deliberazioni di ciascuna Camera e del Parlamento non sono valide se non é presente la maggioranza dei loro compo- nenti, ese non sono adottate @ meggioranza dei presenti, salvo che la Costituzione pre- seriva una maggioranza speciale.I membri del Governo, anche se non fanno parte delle Camere, hanno diritto, e se ri- chiesti obbligo, di assistere alle sedute. Devono essere sentiti ogni volta che lo ri- chiedono. Ann. 65. La legge determina i casi di incleggibilita © di incompatibilita con l'ufficio di deputato © di senatore, ‘Nessuno pud appartenere contempora neamente alle due Camere. Arr. 66. Ciascuna Camera giudica dei titoli di ammissione dei suoi componenti ¢ delle cause sopraggiunte di ineleggibilita © di incompa- ‘tibilita. Arr, 67. Ogni membro de! Parlamento rappresenta la Nazione ed esorcita le sue funzioni senza vincolo di mandato. Ant, 68, I membri del Parlamento non possono ex sere perseguiti per le opinioni espresse e i voti dati netl’ecorcizio delle loro funzioni. Senza autorizzazione della Camera alla quale appart ene, nessun membro del Par- Tamento pud essere sottoposto a proce- dimento penale; né pub essere arrestato, 0 altrimenti privato della liberta personale, 0 sottoposto a perquisizione personale o domi- ciliare, salvo che sia colto nell'atto di com- mettere un delitto per il quale é obbligatorio iil mandato 0 Vordine di cattura, Eguale autorizzazione 8 richiesta per trarre in arresto 0 mantenere in detenzione ‘un membro del Parlamento in esecuione di una sentenza anche irrevocabile. Arr, 69. I membri del Parlamento ricevono una Sezione I. La formasione delle toggi. Arr. 70. La funzione legislativa 8 esercitata col- lettivamente dalle due Camere. Ane. 7. Liiniziativa delle leggi appartiene sl Go- verno, @ ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale. Tl popolo esercita l'iniziativa delle lege: mediante la proposta, da parte di almeno ‘cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli. Ant. 72, Ogni disegno di legge, presentato ad una Camera @, secondo le norme del suo regola- mento, esaminato da una commissione e poi dalla Camera stessa, che l'approva articolo per articolo e con votazione finale, Il regolamento stabilisce procedimenti ab- breviati per i disegni di legge dei quali dichiarata Purgenza. Pud altrest stabilire in quali casi ¢ forme Vesame e l'approvazione dei disegni di legge sono deferiti a commissioni, anche permanenti, composte in modo da rispeechiare la propor- zione dei gruppi parlamentari, Anche in tali casi, fino al momento dolla sua approvazione definitiva, il disegno di legge @ rimesso alla Camera, se il Governo oun decimo dei compo- nenti della Camera o un quinto della commis- sione richiedono che sia discusso ¢ votato dalla, Camera stessa oppure che sia sottoposto alla sua approvazione finale con sole dichiarazioni di voto. Il regolamento determina te forme di pubblicita det lavori delle commissioni. ‘La procedura normale di esame e di ap- provazione diretta da parte della Camera & sempre adottata per i disogni di legge in materia _costituzionale ed elettorale © per quelli di detegazione legislative, di autoriz~ zazione a ratificare trattati internazionali, di approvazione di bilanci e consuntivi, Arr. 73. Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un meso dall'appro- vazione. Se le Camere, ciascuna a maggioranza as- soluta dei propri comporenti, ne dich‘arano Purgenz, la legge é promulgata nel termine da essa stabilito. Lo loggi sono pubblicate subito dopo la promulgazione ed entrano in vigore il quin- dicesino giorno successivo alla loro pubblica- zione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso.er Ant. 76. Il Presidente della Repubblica, prima di promulgare Ja legge, pud con messaggio mo- tivato alle Camere chiedere una nuova deli- Derazione. Se le Camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgate. Arr. 75. B indétto referendum popolare per delibe- rare Vabrogazione, totale o parziale, di una legge 0 di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori © cinque Consigli regionali. ‘Non @ ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di in- dulto, di autorizzazione a ratifleare trattati internazionali. Hanno diritto di partecipare al referen- dum tutti i cittadini chiamati ad eleggere le Camera dei deputati. La proposta soggetta a referendum @ ap- provata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, 0 se é rag- giunta la maggioranza dei voti validamente espressi. La legge determina le modalita di attua- zione del referendum, Ant. 76. L'esercizio della funzione legislativa non pud essere delegato al Governo se non con determinazione di principt e criteri direttivi e soltanto per tempo limitato e per oggetti definiti. Arr. 77, Tl Governo non pud, senza delegazione delle Camere, emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria, Quando, in casi straordinari di necessita ¢ d’urgenza, il Governo adotta, sotto la sua Tesponsabilita, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presen- tarli per la conversione alle Camere che, an- che se sciolte, sono appositamente convocate © si riuniscono entro cinque giomni I decreti perdono efficacia sin dall'inizio, se non sono convertiti in legge entro sessanta giomi dalla loro pubblicazione. Le Camere ossono tuttavia regolare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non con- vert Ant. 78. Le Camere deliberano lo stato di guerra e conferiscono al Governo i poteri necessari. Ant. 79, Liamnistia e V'indulto sono concessi dal Presidente della Repubblica su legge di de- legazione delle Camere. Non possono applicarsi ai reati commessi suceessivamente alla proposta di delegazione. Ant. 80. Le Camere autorizzano con legge la ra- tifica dei trattati internazionali che sono di natura politica, 0 prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, 0 importano varia- ioni del territorio od oneri alle finanze 0 mo- diftcazioni di legei. Apr. 81. ‘Le Camere approvano ogni anno i bilanci © il rendiconto consuntivo presentati dal Governo, L'esercizio provvisorio del’ bilancio non pud essere concesso se non per logge © per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi. Con la legge di approvazione del bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e nuove spese. Ogni altra legge che importi nuove 0 maggiori spese deve indicare i mezai per farvi fronte. Ant, 82. Giascuna Camera pud disporre inchieste su materie di pubblico interesse. A tale scopo nomina fra i propri compo- nenti una commissione formate in modo da ri- spocchiare la proporzione dei vari gruppi. La commissione d’inchiesta procedo alle inda- gini ¢ agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorita giudiziarianne TITOLO 1 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Anr. 83. Il Presidente della Repubblica @ eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri. Allelezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza, delle minoranze. La Valle d'Aosta ha un solo delegato. Lielezione dol Presidente della Repub- blica ha luogo per scrutinio segreto a maggio- ranza di due terzi deli’assemblea. Dopo il terzo scrutinio @ suffleiente la maggioranza assoluta, Ant. 84. Pud essere eletto Presidente della Repub- blica ogni cittadino che abbia compiuto cin- quanta anni d’eta © goda dei diritti civili e politici. Liufficio di Presidente della Repubblica incompatibile con qualsiasi altra carica. L'assegno ¢ la dotazione del Presidente sono determinati per legge. Arr. 85. Il Presidente della Repubblica @ eletto per sete anni. Trenta giorni prima cho scada il termine, { Presidente della Camera dei deputati con- voca in seduta comune il Parlamento e i delegati regionali, per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. Se le Camere sono sciolte, 0 manca meno di tre mesi alla loro cessazione, Ia elezione ha luogo entro quindici_giorni dalla riunione delle Camere nuove. Nel frattempo sono prorogati i poteri del Presidente in carica, Ant. 86. Le funzioni del Presidente della Repub- lies, in ogni caso che egli non possa adem- pierle, sono esercitate dal Presidente del Se- nato, In caso di impedimento permanente © di morte o di dimissioni del Presidente della Repubblica, il Presidente della Camera dei deputati indice I elezione del nuovo Pre- sidente della Repubblica entro quindici giorni, salvo il maggior termine previsto se le Ca- mere sono sciolte 0 manca meno di tre mesi alla loro cessazione, Ant. 87. Il Presidente della Repubblica @ il capo dello Stato 0 rappresenta unita nazionale, Pud inviare messaggi alle Camere. Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione. ‘Autorizza la presentazione alle Camere dei disogni di legge di iniziativa del Governo. Promulga lo loggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti. Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione. Nomina, nei casi indicati dalla legge, i funsionari dello Stato. ‘Accrodita © riceve i rappresentanti diplo- matici, ratifica i trattati internazionali, pre- via, quando occorra, Vautorizzazione delle Camere. Ha il comando delle Forze armate, pre- siede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere. Presiede il Consiglio superiore della ma- gistratura. Pud concedere grazia © commutare le pene. Conferisce le onorificenze della Repub- blica. Ans. 88. Il Presidente della Repubblica pud, sen- titi i loro Presidenti, scidgliero le Camere o anche una sola di esse. Non pud esercitare tale facolté negli ultimi sei mesi del suo mandato. Arr. 89, Nessun atto del Presidente dolla Repub- blica “é valido se non @ controfirmato dai ministri_proponenti, che ne assumono Ia re- sponsabilita. Gli atti che hanno vatore legislative e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal Presidente del Consiglio dei mini- stri.ua a Ant. 90. Ti Presidente della Repubblica non 8 responsabile degli atti compiuti nelleser- cizio delle sue funzioni, tranne cho per alto tradimento o per attentato alla Costitu- tione. In tali casi 8 messo in stato di acousa dat Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi membri, Ant. 94. Ui Presidente della Repubblica, prima di assumere le sue funzioni, presta giuramento di fodelta alla Repubblica'e di osservanza della, Costituzione dinanzi al Parlamento in seduta comune, TITOLO UL IL GOVERNO Senwone I. Ti Consiglio dei Ministri. Ant. 92. Il Governo della Repubblica & composto dol presidente del Consiglio © dei ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei ministri. I! Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri. Ann. 98, 11 Presidente del Consiglio dei ministri ¢ i ministri, prima di assumere le funzioni, prestano giuramento nelle mani del Presi- dente della Repubblica. Ann. 94, Il Governo deve avere la fiducia delle due Camere. Giascuna Camera accorda o revora la fi- ducia mediante mozione motivata © votate per appello nominale. Entro dieci giorni dalla sua formazione il Governo si presenta alle Camere per ottenerne la fiducia. Tl voto contrario di una o d’entrambe le Camere su una proposta del Governo non im- porta obbligo di dimissioni. La mozione di sfiducia deve essore firma- ta da almeno un decimo dei componenti della Camera ¢ non pud essere messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione. Ant. 98. Il Presidente del Consiglio dei ministri dirige la politica generale del Governo e no & responsabile. Mantiene l'unita di indirizzo politico ed amministrativo, promovendo ¢ coordinando lattivita. dei ministri. I ministri sono responsabili collegialmente degli atti del Consiglio dei ministri, e indivi- dualmente degli atti dei loro dicasteri. La legge provvede all’ordinamento della Presidenza del Consiglio e determina il nu- mero, le attribuzioni ¢ 'organizzazione dei ministeri. Ant. 96. Il Presidente del Consiglio dei ministri e i ministri sono posti in stato d’accusa dal Parlamento in seduta comune per reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni. Sezione IL La Pubblica Amministrazione. Ant. 97. I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assi- curali il buon andamento e Vimparzialita doll’amministrazione. Noll'ordinamento degli ufici sono determi nate le sfere di competenza, le attribuzioni ¢ le responsabilita. proprio dei funzionari. ‘Agli_ianpioghi nelle pubbliche ammnini- strazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge. Apr. 98. I pubblici impiegati sono al servizio esclu- sivo della Nazione. Se sono membri del Parlamento, non pos- sono conseguire promozioni se non per an- zianita. | Si possono con legge stabilire limitazioni al diritto discriversi ai partiti politici per i magistrati, i militari di carriera in servizio attivo, i funzionari ed agenti di polizia, i rap- | presentanti diplomatici ¢ consolari all’estero.2 Sezione III. Gti organi ausitiar. Arr. 99. Tl Consiglio nazionale dell’economia ¢ del lavoro @ composto, nei modi stabiliti dalla legge, di esperti e di rappresentanti delle categorie produttive, in misura che tenga conto della loro importanza numerica © qua- litativa. E organo di -consulenza delle Camere © del Governo per le materie © secondo le funzioni che gli sono attribuite dalla legge. Ha Viniziativa legislativa ¢ pud contri- buire alla elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principt ed entro i limiti stabiliti dalla legge. Ann. 100. Il Consiglio di Stato @ organo di consu- lena giuridico-amministrativa © di tutela della giustizia noll’amministrazione. La Corte dei conti esercita il controllo pre- ventivo di legittimita sugli atti del Governo, @ anche quello successivo suila gestione del ilancio dello Stato. Partecipa, nei -casi nelle forme stabiliti dalla legge, al controlio sulla gestione finanziaria degli enti cui lo Stato contribuisce in via ordinaria. Riferisce direttamente alle Camere sul risultato del iscontro eseguit. La legge assicura l'indipendenza dei due istituti @ dei loro componenti di fronte al Governo. TITOLO IV LA MAGISTRATURA Searone I. Ordinamento giurisdisionale, ‘Arr. 404, La giustizia @ amministrata in nome del popolo, T giudici sono soggetti soltanto alla legge. Ane, 102, ‘La funzione giurisdizionale @ esercitata da magistrati ordinari istituiti ¢ regolati dalle norme gull'ordinamento giudiziario, Non possono essere istituiti giudici straor- dinari o giudiei speciali. Possono soltanto istituirsi presso gli organi giudizisrt ordinarl sezioni specializzate per determinate materie, anche con la partecipazione di cittadini idonai estranei alla magistraturs. ‘Ls legge regola i casi e le forme della partecipazione diretta del popolo all'smmini strazione dolla giustizia. Ant. 103. Il Consiglio di Stato ¢ gli altri organi di giustizia amministrativa hanno giurisdizione per la tutela nei confronti della publica amministrazione degli interessi legittimi e, in particolari materie indicate dalla lege: anche dei diritti soggettivi. La Corte dei conti ha giurisdizione nelle ‘materio di contabilita publica e nelle altre specificate dalla legge. I tribunali militari in tempo di guerra hanno la giurisdizione stabilita dalla logge. Tn tompo di pace hanno giurisdizione soltanto per i reati mititari commessi da appartenenti alle forze armate, Ant. 104, La magistratura costituisce un ordine jtonomo e indipendente da ogni altro po- tere. Tl Consiglio superiore della magistratura ® presieduto dal Presidente della Repubblica. Ne fanno parte di diritto il primo presi- dente il procuratore generale della Corte ai cassazione. Gli altri componenti sono eletti per due teri da tutti i magistrati ordinart tra gli appartenenti alle vario categorie, @ per un terzo dal Parlamento in seduta comune tra professori ordinari di université in materi Biuridiche ed avvocati dopo quindici anni di esercizio, Tl Consiglio elegge un vicepresidente fra i componenti designati dal Parlamento. T mombri elettivi del Consiglio durano in carica quattro anni e non sono immediata- mento rieleggibili. Non possono, finché sono in carica, essere fscritti negli albi professionali, né fer parte dol Parlamento o di un Gonsiglio regional Arr. 405. Spettano al Consiglio superiore della ma- gistratura, secondo le norme dell'ordinamento13 — Sa annAAIRERRREEnEmeneemeeneee net aaemnmenammeeneeenenmeeeeneeeeeteed giudiziario, le assunzioni, le assegnazioni ed i trasferimenti, le promozioni @ i provve- dimenti disciplinari nei riguardi dei magi- strati, Ar. 406. Le nomine dei magistrati hanno luogo per ‘concorso. La legge sull’ordinamento giudiziario pud ‘ammettere 1a nomina, anche elettiva, di magistrati onorari per tutte le funzioni attri- buite a giudici singoli. Su designazione del Consiglio superiore della_mogistratura possono essere chiamati all'ulMcio di consiglieri di cassazione, per meriti insigni, professori ordinari di univor- ita in materie giuridicho @ avvocati che ab- Diano quindiei anni d’esercizio © siano iscritti ‘egli albi speciali per le giurisdizioni superiori, Arr, 107. T magistrati sono inamovibili. Non pos- sono essere dispensati 0 sospesi dal servizio né destinati ad altre sedi o funzioni se non in soguito a docisione del Consiglio superiore della magistratura, adottata o per i motivi e con le garanzio di difesa stabilite dall’or- dinamento giudiziario o eon il loro consenso, Il Ministro della giustizia ha facolta di promuovere l'azione disciplinare, T magistrati si distinguono fra loro sol- tanto per diversita di funzioni. Il pubblico ministero gode delle garanzio stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull’or- dinamento giudiziario. Apr, 108. Le norme sull’ordinamento giudiziario ¢ su ogni magistratura sono stabilite con legge. La legge assicura 'indipendenza dei giu- dici delle giurisdizioni speciali, del pubblico ministero presso di esse, 0 degli estranei che partecipano all’amministrazione della giu- stinia, Arr. £09, Liautorité giudiziaria dispone diretta- mente dolla polizia giudiziaria. Ant. 110, Ferme le competenze del Consiglio supe- riore della magistratura, spettano al Ministro della giustizia organizzazione e il funzio- namento dei servizi relativi alla giustizia. Sezione II. Norme sulla giurisdisione. Ann, 144. Tutti i provvedimenti giurisdizionali de- vono essere motivati. Contro le sentenze e contro i provvedi- menti sulla liberta personale, pronunciati dagli organi giurisdizionali ordinari o speciali, @ sempre ammesso ricorso in cassazione per violazione di legge. Si pud derogare a tale norma soltanto per le sentenze dei tribunali militari in tempo di guerra. Contro le decisioni del Consiglio di Stato € della Corte dei conti il ricorso in Cassazione ammesso per i soli motivi inerenti alla giurisdizione, Arr. 142. Il pubblico ministero ha V'obbligo di eser- citare 'azione penale. Ant. 113 Contro gli atti della publica ammini- strazione @ sempre ammessa la tutela giu- risdizionale dei diritti e degli intoressi legit- timi dinanzi agli organi di giurisdizione ordi- naria 0 amministrativa, Tale tutela giurisdizionale non pud essere esclusa o limitata a particolari mezai di impu- gnaziono o per determinate categorie di atti La legge determina quali organi di giuri- sdizione possono annullare gli atti della pub- blica amministrazione nei casi e con gli effatti previsti dalla legge stessa. ‘TITOLO V LE REGIONI, LE PROVINCIE, I COMUNI Apr, 114, La Repubblica si riparte in Regioni, Pro- vincie © Comuni. Arr, 115, Le Regioni sono costituite in enti auto- nomi con propri poteri e funzioni secondo i princip! fssati nella Costituzions,eS Amr, 116. ‘Alla Sicilia, alla Sardegna, al Trentino- Alto Adige, al Friuli-Venezia’ Giulia © alla Valle d'Aosta sono attribuite forme e condi- zioni particolari di autonomia secondo sta- tuti speciali adottati con leggi costituzionali. Ann. 117. La Regione emana per le seguenti materio norme legislative nei limiti del principt fon- damentali stabiliti dalle leggi dello Stato, semprechd le norme stesse non siano in con- iteresse nazionale © con quello Ordinamento degli uffiei © degli enti amministrativi dipendenti dalle Regione; Circoscrizioni comunali Polizia locale urbana e rurale; Fiere e moreati; Beneficenza publica ed assistenza sa- nitaria ed ospedaliera; Istruziono artigiana © professionsle assistenza scolastica; Musei e biblioteche di enti locali; Urbanistica; ‘Turismo ed industria alberghiera; Tramvie © linee automobilistiche 4’in- teresso regionale; f ‘Viabilité, acquodot di interesse regionale; ‘Navigazione ¢ porti lacual Acque minerali ¢ termali; Cave o torbiere; Caceia; Pesca nelle aoque interne; Agricoltura © foreste; Artigianato. Altre materie indicate da leggi costitu- sionali. Lo leggi della Repubblica possono de- mandare alla Regione il potere di emanare norme per la loro attuazione. © lavori pubblici Ant. 118, Spettano alla Regione le funzioni ammini- strative per le materio olencate nel precedente articolo, salvo quelle di interesse esclusiva- mente locale, che possono essere attribuite dalle leggi della Repubblica alle Provincie, ai Comuni o ad altri enti locali. Lo Stato pud con legge delegare alla Re gione lesercizio di altre funzioni ammini strative, La Regione esercita normalmente le sue funzioni amministrative delegandole alle Pro- vineie, ai Comuni o ad altri enti locali, 0 valendosi dei loro ufc. -Anr. 1419. ‘Le Regioni hanno autonomis finanziaria nelle forme e nei limiti stabiliti da leggi della Repubblica, che la coordinano con Ia finanza dello Stato, delle Provincie @ dei Comuni. Alle Regioni sono attribuiti tributi pro- prt © quote di tributi erariali, in relaziono ai Disogni delle Region! per lo spese necessarie ad adempiere le loro funzioni normali. Per provvedere a scopi determinati, © par- ticolarmento per valorizzare il Mezzogiorno © le Isole, 10 Stato assogna per legge a singole Regioni contributi speciali. La Regione ha un proprio demanio @ patrimonio, socondo le modalita stabilite con legge della Repubblica. Ant. 120. La Regione non pud istituire dazt d’im- portazione 0 esportazione o transito fra le Regioni. Non pud adottare provvedimenti che osta- colino in qualsiasi modo la libera circola- zione delle persone e delle cose fra le Regioni. Non pud limitare il diritto dei cittadini di esercitare in qualunque parte del terri- torio nazionale Ia loro professione, impiego o lavoro. Ane, 121. Sono organi della Regione: il Consiglio regionalo, Ia Giunta @ il suo Presidente. Il Consiglio regionale esercita le potest legislative e regolamentati attribuite alla Re- gione e le altre funzioni conferitegli dalla Costituzione e dalle leggi. Pud fare proposte i legge alle Camere. La Giunta regionale @ Vorgano esecutivo delle Regioni. Il Presidente della Giunta rappresenta la Regione; promulga le leggi ed i regolamenti regionali; dirige le funzioni amministrative delegate dallo Stato alla Regione, confor- mandosi alle istruzioni del Governo centrale. Ant, 122. + Il sistema d’elezione, il numero ¢ i casi di ineleggibilita e di incompatibilita dei con-nner ee el siglieti regionali sono stabiliti con legge della Repubblica, ‘Nessuno pud appartenere contemporanca- mente a un Consiglio regionale e ad una delle Gamere del Parlamento o ad un altro Con- siglio regionale. TI Consiglio elegge nel suo seno un presi- dente ¢ un ufficio di presidenza per i proprt lavori, I consiglieri regionali non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni_espresse e dei voti dati noli'esorcizio delle loro fun- sioni. Ul Presidente ed i membri della Giunta sono eletti dal Consiglio rogionale tra i suoi componenti, Apr. 423. Ogni Regione ha uno statuto il quale, in armonia con la Costituzione © con le legei del- la Repubblica, stabilisce le norme relative al- Yorganizzazione interna della Regione. Lo statuto regola l'esercizio del diritto di inizia- tiva e del referendum su leggi e provvedimenti amministrativi della Regione © la pubblica- zione delle leggi © dei regolamenti regionali. Lo statuto 6 deliberato dal Consiglio re- gionsle a maggioranza assoluta dei suoi com- Ponenti, ed @ approvato con legge della Re- pubblica, Ann. 124, Un Commissario del Governo, residento nel capoluogo della Regione, sopraintende alle funzioni amministrative esercitate dallo Stato @ le coordina con quelle esercitate dalla Re- gione, Arr. 125, Ti controlio di logittimita sugli atti ammi- nistrativi della Regione @ esereitato, in forma, docentrata, da un organo dello Stato noi modi ¢ nei limiti stabiliti da loggi della Re- pubblica. La legge pud in determinati casi ammettere il controllo di merito, al. solo effetto di promuovere, con richiesta motivata, il riesame della deliberazione da parte del Consiglio regionale. Nella Regione sono istituiti organi di giustizia amministrativa di primo grado, secondo l'ordinamento stabilito da legge della Repubblica. Possono istituirsi sezioni eon sede diversa dal capoluogo della Regione. Ant, 126, Tl Consiglio regionale pud essere sciolto, quando compia atti contrari alla Costituzione © gravi violazioni di legge, 0 non corrisponda all’invito del Governo di sostituire la Giunta © il Presidente, che abbiano compiuto ana- loghi atti o violazioni Pud essero sciolto quando, per dimissioni o per impossibilita di formare una maggioranza, non sia in grado di funzionare. Pud essere altrest sciolto per ragioni di sicurezza nazionale. Lo scioglimento ® disposto con decroto motivato del Presidente della Repubblica, sentita una Commissione di deputati ¢ sena- tori costituita, per le questioni regionali, nei modi stabiliti con legge della Repubblica. Col decreto di scioglimento ¢ nominate una. Commissione di tre cittadini eleggibili al Consiglio regionale, che indice le elezioni entro tre mesi e provvede all’ordinaria am- ministrazione di competenza della Giunta € agli atti improrogabili, da sottoporre alla ratifica del nuovo Consiglio. Ann. 127. Ogni legge approvata dal Consiglio re gionale @ comunicata al Commissario che, salvo il caso di opposizione da parte del Go- verno, deve vistarla nel termine di trenta giorni dalla comunicazione. La legge @ promulgata nei dieci giorni dalla apposizione del visto ed entra in vigore non prima di quindici giorni dalla sua pub- Dlicazione. Se una legge @ dichiarata urgente dal Consiglio regionale, © il Governo della Repubblica lo consente, la promulgazione ¢ Ventrata in vigore non ‘sono subordinate ai termini indicati. Tl Governo della Repubblica, quando ritenga che una legge approvata dal Consi- glio regionale ecceda la competensa della Regione 0 contrasti con gli interessi nazionali ‘con quelli di altre Regioni, la rinvia al Con- siglio regionale nel termine fissato per l'ap- posiziono del visto. Ove il Consiglio regionale la approvi di nuovo a maggioranza assoluta dei suoi com- ponenti, il Governo della Repubblica pud, nei quindiei giorni dalla comunicazione, pro- muovere la questione di legittimita. davanti alla Corte costituzionale, 0 quella di merito per contrasto di interessi davanti alle Camere. In caso di dubbio, la Corte decide di chi sia la competenza. Anr, 128, Le Provineie e i Comuni sono enti autono- ‘mi nell’ambito dei principt fissati da leggi generali della Repubblica, che ne determi- nano le funzioni.ne EIEEnennameenmaeeeeeeen! Ar. 129. Le Provincie ¢ i Comuni sono anche circo- scrizioni di decentramento statale e regionale. Le circoscrizioni provinciali possono es- sere suddivise in circondari con funsioni esclu- trative per un ulteriore Arr. 130. Un organo della Regione, costituito nei modi stabiliti da legge della Repubblica, esercita, anche in forma decentrata, il con- trollo di legittimita sugli atti delle Provincie, dei Comuni ¢ degli altri enti locali. In casi determinati dalla logge pud es- tere esercitato ill controllo di merito nella forma di richiesta motivata agli enti delibe- ranti di riesaminare la loro deliberazione. Arr. 431. Sono costituite le seguenti Regioni: Piemonte; ‘Trentino-Alto Adige; Veneto; Friuli-Venezia Giuli Liguria; Emilia-Romagna; Toscan Umbri Marche; Lazio; Abruzzi e Molise; Campania; Puglia; Basilicata; Calabria; Sicilia; Sardegna. ART. 132. Si pud con legge costituzionale, sentiti i Consigli regionali, disporre la fusione di Regioni esistenti o Ia creazione di nuove Regioni con un minimo di un milione d’abi- tanti, quando ne facciano richiesta tanti Consigli comunali che rappresentino almeno tun terz0 delle popolazioni interessate, @ la proposta sia approvata con referendum dalla maggioranza delle popolazioni stesse. Si pud, con referendum e con legge della Repubblica, sentiti i Consigli regionali, consen- tire che, Provincie ¢ Comuni, che ne facciano richiesta, siano staccati da una Regione ed aggregati ad un'altra. ‘Ann. 133. Tl mutamento delle circoserizioni provin- ciali e la istituzione di nuove Provincie nel- Yambito d'una Regione sono stabiliti con legge della Repubblica, au iniziativa dei Co- muni, sentite Ia stessa Region La Regione, sentite le popolazioni interes- sate, pud con sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi Comuni ¢ modificare le loro circoscrizioni ¢ denominazioni. TITOLO VI GARANZIE COSTITUZIONALL Sezione I. La Corte costitusionale. Ant, 134, La Corte costituzionale giudica> sulle controversie relative alla legitti- mitd costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello Stato e delle Regioni; sui conflitti di attribuzione trai poteri dello Stato, @ su quelli tra lo Stato e le Regioni, ¢ tra le Regioni; sulle accuse promosse contro il Presi- dente della Repubblica ed i Ministri, a norma della. Costituzione. Ar, 435. La Corte costituzionale & composta di quindiei giudici nominati per .un terzo dal Presidente della Repubblica, per un terzo dal Parlamento in seduta comune e per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria © amministrative. giudici della Corte costituaionale sono scelti tra i magistrati anche a riposo delle giurisdizioni superiori ordinaria ed ammini- “strative, i professori ordinari di universita in materie giuridiche e gli avvocati dopo venti anni d’esercizio. La Corte elegge il presidente fra i suot ‘componenti. T giudici sono nominati per dodici anni, si rinnovano paraialmente secondo le normeeset eee stabilite dalla 1 mente ricleggibil Ltuffleio di giudice della Corto 8 incom- patibite con quello di membro del Parlamento © d'un Consiglio regionale, con l'esercizio della professione d’avvocato e con ogni carica ed ufflcio indicati dalla legge. Nei giudizi d’accusa contro il Presidente della Repubblica © contro i Ministri inter- vengono, oltre i giudici ordinati della Corte, sedici membri eletti, all’inizio di ogni legi- slatura, dal Parlamento in seduta comune tra cittadini aventi i requisiti per leleggibilita a senators, Arr. 136, Quando a Corte dichiara 'illegittimita costituzionale di una norma di legge 0 di atto avente forza di legge, la norma essa di avere officacia dal giomo successive alla pub- Dlicazione della decisions. La decisione della Corto @ pubblicata © ‘ecomunicata alle Camere ed ai Consigli regio- ali interessati, affinché, ove lo ritengano necessario, provvedano nelle forme costitu- ionali. Arr. 437, Una logge costitusionale stabilisce le con dizioni, le forme, i termini di proponibilita dei giudizi di legittimita costituzionale, o le garanzie di indipendensa dei giudici della Corte. Con legge ordinaria sono stabilite le altre norme necessarie per la costituzione ¢ il fun- zionamento della Corte. Contro le decisioni della Crrte costituzio- nale non ammessa alcuna impugnazione. Sezione II. Revisione della Costitusione — Leggi costituzionali. Arr. 138. Le leggi di revisione della Costituzione © le altre leggi costituzionsli sono adottate da ciascuna Camera con due succossive deli barazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza as- soluta dei componenti di cisscuna Camera nella seconde votazione. Le leggi stesse sono sottoposte a referen- dum popolare quando, entro tre mesi dalla oro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquo- centomila elettori o cinque Consigli regio- nali. La legge sottoposta referendum non & promulgata se non @ approvata dalla mag- gioranza dei voti validi. Non si fa luogo a referendum se la logge @ stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti. Arr. 139. La forma repubblicana non pud essere oggetto di revisione costituzionale. DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI 1 Gon Tentrata in vigore della Costitu- zione il Capo provvisorio dello Stato esercita le attribuzioni di Presidente della Repub- blica © ne assume il titolo. UL. Se alla data della elezione del Presidente dolla Repubblica non sono costituiti tutti i Consigli regionali, partecipano alla eleziono soltanto i eomponenti delle due Camere. ML Per la prima composizione del Senato della Repubblica sono nominati senatori, con de- creto del Presidente della Repubblica, i deputati dell’Assemblea Costituente che po seggono i requisiti di legge per essere sonatori e cho: ‘sono stati presidenti del Consiglio dei Ministri o di Assemblee legislative; hanno fatto parte del disciolto Sonato; hanno avuto almeno tre elezioni, com- presa quella all’Assemblea Costituente; sono stati dichiarati decaduti nella seduta della Camera dei deputati del ® no- vembre 1926; hanno scontato la pena dolla reclusione non inferiore a cinque anni in seguito a con- danna del tribunale speciale fascista per la difesa dello Stato. : Sono nominati altresi senatori, con de- creto del Presidente della Ropubblica, i mem- bri del disciolto Senato che hanno fatto parte della Consulta Nazionale,a Al diritto di essere nominati senatori si pud rinunciare prima della firma del decreto di nomina. L'accottazione della candidatura alle elezioni politiche implica rinuncia al diritto di nomina a sonatore. Iv. Per la prima clezione del Senato il Molise @ considerato come Regione a sé stante, con il numero dei senatori che gli compete in ase alla sua popolazione. v. La disposizione dell’articolo 80 della Co- stituzione, per quanto concerne i trattati internazionali che importano oneri alle finanze 0 modificazioni di legge, ha effetto dalla data di convocazione delle’ Camere. o vi. Entro cingue anni dallentrata in vigore dolla Costituzione si procede alla revisione degli organi spociali di givrisdizione attual- mente esistenti, salvo To giurisdizioni del Consiglio di Stato, della Corte dei conti e doi tribunali militari. Entro un anno dalla stessa data si prov- vede con legge al riordinamento del Tribu- nale supremo militare in relazione all'arti- colo 444. vu. Fino a quando non sia emanata la nuova legge sull’ordinamento giudiziario in confor- mitaé con la Costituzione, continuano ad osservarsi le norme dell’ordinamento vigente, Fino a quando non entri in funzione la Corte costituzionale, la decisione delle con- troversie indicate nell’articolo 134 ha Iuogo nelle forme ¢ nei limiti delle norme preesi- stenti all’entrata in vigore della Costituzione. I giudiei della Corte costituzionale nomi- nati nella prima composizione della Corte stessa non sono soggetti alla parziale rinno- vazione e durano in carica dodici anni. VII. Le elezioni dei Consighi regionali e degli organi clettivi delle amministrazioni pro- vinciali sono indette entro un anno dall’en- trata in vigore della Costituzione. Leggi della Repubblica regolano per ogni ramo della pubblica amministrazione il pas- saggio delle funzioni statali attribuite alle Regioni. Fino a quando non sia provveduto al riordinamento e alla distribuzione delle funzioni amministrative fra gli enti locali, restano alle Provincie ed ai Comuni le fun- zioni che esercitano attualmente ¢ le altre di cui le Regioni deleghino loro Vesercizio. Leggi della Repubblica regolano il pas- saggio alle Regioni di funzionari e dipendenti dello Stato, anche delle amministrazioni cen- trali, che sia reso necessario dal nuovo ordi- namento. Per la formazione dei loro ufci le Regioni devono, tranne che in casi di ne- cessita, trarro il proprio personale da quello dello Stato © degli enti locali Ix. La Repubblica, entro tre anni dall’entrata in vigore della Costituzione, adegua le sue leggi allo esigenze delle autonoiie locali ¢ alla competenza legislativa attribuita alle Regioni. x. Alla Regione del Friuli-Venezia Giulia, di cui al’articolo 116, si applicano provvi- soriamento le norme generali del Titolo V della parte seconda, ferma restando la tutela delle ininoranze linguistiche in conformita con articolo 6. XI. Fino a cingue anni dall’entrata in vigore della Costituzione si possono, con leggi costi- tuzionali, formare altre Regioni, a modifi- cazione dell’elenco di cui all’'articolo 434, an- che senza il concorso delle condizioni richieste dal primo comma dell’articolo 132, fermo rimanendo tuttavia V'obbligo di sentire le popolazioni interessate, XIL B vietata la riorganizzazione, sotto qual- siasi forma, del disciolto partito fascista. In deroga all’articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dalla entrata in vigore della Costituzione, limita zioni temporanee al diritto di voto © alla cloggibilita per i capi responsabili del regime fascist. xa, I membri ¢ i discendenti di Casa Savoia non sono elettori e non possono ricoprire uflci pubblici né cariche elettive. Agli ex re di Casa Savoia, alle loro consorti ¢ ai loro discendenti maschi sono vietati lin- gresso e ill soggiorno nel territorio nazionale.— 19 — I beni, esistenti nel territorio nazionale, degli ex re di Casa Savoia, delle loro consorti @ dei loro discendenti maschi, sono avocati allo Stato. I trasferimenti ¢ le costituzioni di diritti reali sui beni stessi, che siano avvenuti dopo il 2 giugno 1946, sono null XIV. I titoli nobiliari non sono riconosciuti. I predicati di quelli esistenti prima del 28 ottobre 1922 valgono come parte del nome. L’Ordine mauriziano & conservato come ‘ente ospedaliero © funziona nei modi stabiliti dalla leage. La legge regola Ia sopprossione della Con- sulta araldica, Xv. Con V'entrata in vigore della Costituzione si ha per convertito in legge il decreto legi- slativo lnogotenenziale 25 giugno 4944, n. 154, sull'ordinamento provvisorio dello Stato. XVI. Entro un anno dali’entrata in vigoro della Costituzione si procede alla revisione © al coordinamento con cssa delle precedenti leggi costituzionali che non siano state finora esplicitamente o implicitamente abrogate XVII. L'Assemblea Costituente sara convocata dal suo Presidente per deliberare, entro il 34 gennaio 1948, sulla logge per Ia elezione det Senato della Repubblica, sugli statuti regio- nali speciali e sulle leege per la stampa. Fino al giorno delle elezioni delle nuove Camere, I’Assemblea Costituente pud essere eonvocata, quando vi sia necessita di deli- Derare nelie materie attribuite alla sua com- petenza dagli articoli 2, primo e secondo comma, e 3, comma primo e secondo, del de- creto legislative 16 marzo 1946, n, 98. In tale periodo le Commissioni permanenti restano in funzione. Quelle legislative rin- Viano al Governo i disegni di legge, ad esse trasmessi, con eventuali osservazioni e propo- ste di emendamenti, I deputati possono presentare al Governo interrogazioni con richiesta di risposta scritts. LrAssemblea Costituente, agli effetti di eui al secondo comma del presente articolo, ® convocata dal suo Prosidente su richiesta motivata del Governo o di almeno duecento deputati. XVIII, La presente Costituzione ¢ promulgate dal Capo provvisorio detio Stato entro cin- que giorni dalla sua approvazione da parte dell'Assomblea Costituente, ed entra in vigore il 4° gennaio 1948. Il testo dolla Gostituzione & depositato nella sala comunele di ciascun Comune della Repubblica per rimanervi esposto, durante tutto l'anno 1948, affinché ogni cittadino possa prenderne cognizione. La Costituzione, munita del sigillo dello Stato, sara inserita nella raceolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica. - La Costituzione dovra essere fedelmente osservata come Legge fon- damentale della Repubblica da tutti i cittadini e dagli organi dello Stato. Data a Roma, addi 27 dicembre 1947. CON TROFIRMANO: I Presidente def Assemblea Costituente ROMA fonsighio dei Ministri Lorn, his Ti Presidente det ye Leen te ee’