Sei sulla pagina 1di 5

Pie’ di Monte

Allineamento: LN-LM
Capitale: Città dei Tori (pop. 20.000)
Insediamenti degni di nota:
Regnante: Hylo il Pacificatore
Governo: Monarchia Ereditaria
Linguaggi ufficiali: Comune, Nanico,
Gigantese
Religioni Ufficiali: Invernomuto
Reame nord orientale della penisola di Ausonia.

Storia
Intorno alla fine del 1300 u.C., una pattuglia di esplorazione del Reame di Alpèria scoprì accidentalmente
che sulle più impervie vette alpèriche vivevano, ridotti ad uno stato poco più che bestiale, alcune tribù di
Minotauri.
Re Ramaccio Pietrabruna, nel rispetto di ogni forma di vita, diede l’ordine di tentare un approccio pacifico
con le tribù, ma la cosa non diede i frutti sperati.
Le tribù erano in costante lotta tra di loro per la sopravvivenza, a causa delle scarse risorse offerte dai
Monti Alpèrici, e non contemplavano la diplomazia tra le loro doti, così ne nacquero delle scaramucce.
Per circa 10 anni Ramaccio tentò di arginare quello che stava diventando un problema nazionale, in quanto
lentamente le tribù andavano unendosi sotto il comando di un indomabile belva assetata di sangue:
Giacronio.
Possente, feroce, e dal carisma eccezionale, riuscì a portare sotto la sua bandiera tutte le tribù, ed a portare
la guerra dalle vette degli Alpèrici, col tempo, a tutta la nazione.
La guerra continuò per circa 50 anni.
L’orgoglio nanico impedì loro di richiedere l’aiuto dell’Impero, che pure era stato offerto, finchè Giacronio,
rivelatosi anche un ottimo stratega, capì che l’impeto guerresco stava scemando, che la pur fiera razza dei
Minotauri stava venendo anch’essa usurata da decenni di combattimenti, e riuscì a strappare un accordo a
Re Crostone, succeduto nel frattempo a Ramaccio sul trono di Alpèria: ai Minotauri sarebbe stato
riconosciuto il diritto di abitare quelle terre che si erano conquistati col sangue (di entrambe le razze) ed i
combattimenti sarebbero terminati immediatamente.
Crostone, a malincuore, si trovò costretto ad accettare, ed il Reame di Alpèria fu diviso a metà: ad Est
sarebbero rimasti i Nani, mentre il territorio occidentale sarebbe diventato il dominio di Giacronio,
chiamato da anni dai Nani Giacronio il Maledetto.
Il Reame prese il nome di Pie’ di Monte, ma non fu mai solo il Reame dei Minotauri, perché molti,
moltissimi Nani che risiedevano nell’Alpèria occidentale decisero di restare, e con grande sgomento dei
fratelli orientali, spesso la motivazione fu di accettazione ammirata di un leader che, pur essendo alto il
doppio e dotato di corna, incarnava per loro il vero e reale “spirito nanico” di onore, forza e coraggio.
La convivenza non fu certo pacifica sin dall’inizio, ed i Nani rimasti a Pie’ di Monte dovettero lottare,
letteralmente, per vedere riconosciuti non solo i loro diritti, ma la loro stessa esistenza, ma come detto,
onore forza e coraggio non appartenevano certo ai soli Minotauri.
Dopo un ulteriore secolo di lotte intestine Pie’ di Monte divenne ciò che è oggi, un Reame di leggi severe e
crudeli, in cui Nani e Minotauri convivono tollerandosi gli uni con gli altri, ognuno credendo di essere in
fondo il legittimo proprietario del territorio.
Da allora, mai un Re è appartenuto alla stirpe nanica, ma molti Nani si sono fatti strada come Generali o
Consiglieri, rispettati (per lo meno pubblicamente) da tutta la Nazione.
Oggi, sotto l’egida di Invernomuto, a cui i Minotauri sono sempre stati devoti, e che molti Nani hanno in
fondo sempre rispettato, Pie’ di Monte è una Nazione forte e solida, nonostante la divisione etnica non sia
mai stata sanata del tutto, e che forse non potrà mai esserla.

Geografia
Sito nel Nord Ovest della penisola ausonica, Pie’ di Monte si affaccia sul Mare Nostrum a Sud, su quello che
è chiamato, con non troppo scorno da parte dei Pedemontani, Golfo di Palanka.
Ad Ovest confina con la Campagna degli Hobbit, ed a Nord con l’Impero.
Ad Est si trova Alpèria, di cui un tempo faceva parte.
La catena montuosa dei Monti Alpèrici forma ad Ovest e a Nord un confine naturale che, soprattutto nei
confronti dell’Impero, ha protetto Pie’ di Monte da eventuali attacchi dal momento della sua nascita.
Insediamenti Principali
Città dei Tori, Capitale del Reame
Frosta
Nuova Alleanza
Giacronia
Asta
Corna
La Sfida

Caratteristiche Geografiche
Montagne
Monti Alpèrici Occidentali
Montagna Rossa
Montagna Bianca

Fiumi e Corsi d’Acqua


Fiume Balteo
Fiume Riparo
Rio Mormorante
Rio Montanaro Inferiore
Rio Montanaro Superiore
Fiume Eridu

Foreste
Bosco del Massacro

Altre Caratteristiche
Lago Superiore
Governo
Monarchia.
Tra alti e bassi, la dinastia discendente da Giacronio il Maledetto continua.
Hylo il Pacificatore regna ormai da diversi anni, guadagnandosi il suo soprannome sul campo sia per aver
sedato nel sangue in maniera rapida e brutale alcune rivolte di Hobbit nel Nord Ovest del paese, sia per
aver saputo sagacemente suturare alcune delle crepe ritenute insanabili nella struttura stessa del paese.
Hylo ha il potere assoluto, ma è circondato da una cerchia di saggi, l’evoluzione di quel che un tempo era il
concilio dei vari capi villaggio.
Questa Consulta è composta da 20 Consiglieri, 10 Minotauri e 10 Nani, e divisa in 5 ambiti di riferimento,
cui i Consiglieri si dedicano in coppie formate insindacabilmente da un Nano ed un Minotauro.
Questa “rivoluzione” (prima di Hylo i Consiglieri erano quasi sempre Minotauri e solo Nani che si erano
eccezionalmente messi in mostra per lealtà e crudeltà avevano il privilegio di entrarne a far parte),
dapprima sconcertò metà del paese, ma la motivazione addotta (e cioè che in questo modo i Minotauri
avrebbero tenuto sotto controllo i Nani ed al tempo stesso dimostrato loro la superiorità della propria
razza) rasserenò quel tanto gli animi da concedere una prova, che funzionò.
Ovviamente la motivazione tranquillizzò i Minotauri ma innervosì i Nani, che si sentirono apostrofare, da
parte loro, che avrebbero avuto in questo modo l’occasione di dimostrare quanto questo fosse invece falso,
per il bene dell’una e dell’altra razza, e della nazione tutta.
Da allora, circa 10 anni fa, Pie’ di Monte ha effettivamente beneficiato di questa nuova forma di governo,
ed è oggi una nazione forte e solida.

Relazioni Estere
Pie’ di Monte ha rapporti soprattutto con Palanka, Signum e Malfia, e secondariamente con la
Confederazione Nuragica, anche se sporadicamente e di malavoglia.
Inoltre ha spesso rapporti di natura bellica con la Campagna, e c’è una perenne tensione al confine
settentrionale con l’Impero.
Anche i rapporti con Florensia sono sempre stati tesi, ma la presenza della Padania, che cattura le
attenzioni belligeranti di entrambi gli stati, ha sempre impedito un’escalation che portasse alla guerra vera
e propria.

Economia
Pie’ di Monte è un paese ricco di miniere, e l’accesso al mare assicurerebbe anche uno sbocco commerciale
ideale per lo smercio delle sue ricche risorse, ma la presenza di Palanka e Signum nelle vicinanze, legata alla
natura non proprio avvezza alle strategie economiche dei Minotauri, fanno sì che la sua economia stenti a
prendere il volo, limitandosi di fatto ad una realtà di poco superiore alla sussistenza (seppure con una
lentissima crescita).
Oltre alle risorse minerarie, Pie’ di Monte vende alle Repubbliche schiavi provenienti dalla Campagna, e
prodotti artigianali di ottima qualità frutto del lavoro dei fabbri Nani del paese.
In misura minore, vi è un discreto mercato di prodotti alimentari di montagna, che si dividono tra quelli
destinati (sempre tramite le Repubbliche Commerciali) al Reame dei Giganti, e quelli destinati ai mercati
“regolari” (come la Landa Sacra ola Confederazione Nuragica).
Religione
Il culto di Invernomuto è insediato in profondità nel reame di Pie’ di Monte, eppure non detta legge come
in altre culture.
Si può tranquillamente affermare che i tre quarti della popolazione minotaura, e metà di quella nanica, si
dichiarino devoti alla divinità del gelo, della tirannia e dell’oscurità, ma sono molti meno quelli che si recano
quotidianamente nei templi per l’officio dei riti, ei Chierici sono una esigua minoranza.
Nonostante questo, come detto, i precetti del Dio sono fortemente sentiti, ed una giustizia fredda e priva di
scrupoli mantiene l’ordine nel paese, così come è vivo il sentire che il più forte abbia tutto il diritto di
soverchiare il più debole.
I templi, non numerosi, si trovano in ogni città, ed altri sulle vette delle montagne, o nelle loro profondità,
guidati da Chierici Minotauri i primi, e da Preti Nani i secondi.

Popolazione
Pie’ di Monte è uno dei Reami in cui la popolazione è meno varia: vi si trovano praticamente solo Minotauri
e Giganti.
Qualche raro Umano o rarissimo Gnomo abita le città più grandi, ed una esigua comunità elfica abita
ancora il Bosco del Massacro, discendenti dei pochissimi sopravvissuti alle epurazioni guidate da Giacronio
il Maledetto.

Potrebbero piacerti anche