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Corso di Ingegneria Sanitaria Ambientale 1 – Ing. E.

Ficara

ESERCITAZIONE: Emissioni di inquinanti atmosferici da attività di


combustione

A) Valutazione delle emissioni da sorgenti puntiformi

Premessa ed obiettivi della valutazione


La valutazione ha come obiettivo la stima delle portate volumetriche complessive dei fumi
emessi, nonché delle portate in massa e delle concentrazioni nei fumi stessi dei principali inquinanti
prodotti da grandi fonti fisse di combustione (tipicamente centrali termoelettriche ed utenze
termiche civili e/o industriali). La portata dei fumi viene quantificata sulla base della stechiometria
delle reazioni di combustione, note le caratteristiche del combustibile in termini di analisi
elementare e potere calorifico. Le portate in massa delle emissioni inquinanti vengono stimate a
partire dai fattori di emissione che, ricavati tramite rilievi sperimentali su sorgenti caratterizzate,
definiscono, per tipo di combustibile e tipologia di utenza, le emissioni specifiche di ogni singolo
inquinante riferite all’unità di massa del combustibile utilizzato. Le concentrazioni dei singoli
inquinanti emessi vengono successivamente calcolate a partire dalle corrispondenti portate in massa
e dalla portata volumetrica complessiva dei fumi prodotti. Le portate in massa così quantificate
costituiscono, insieme a quelle delle altre sorgenti attive nell’area di insediamento dell’impianto,
l’elemento di base per valutare l’incidenza della singola fonte nel contesto emissivo globale
dell’area e per indirizzare in maniera adeguata gli interventi di controllo nell’ambito dei piani di
gestione della qualità dell’aria. Le concentrazioni degli inquinanti negli effluenti gassosi prodotti
rappresentano, invece, il parametro di base richiesto per la verifica del rispetto dei limiti legislativi,
usualmente definiti in termini di valori di concentrazione da non superare all’atto dell’emissione in
atmosfera.
La procedura di calcolo complessiva è delineata nel seguito.

Traccia di calcolo

1) Valutazione delle portate volumetriche specifiche di aria e fumi.

Siano:

VAS (m3n kg-1comb) = portata volumetrica specifica aria stechiometrica in condizioni normali (0°C, 1
atm);
3 -1
VAE (m n kg comb) = portata volumetrica specifica aria effettiva in condizioni normali (0°C, 1 atm);
VFS (m3n kg-1comb) = portata volumetrica specifica fumi stechiometrici in condizioni normali (0°C,
1 atm);
VFE (m3n kg-1comb) = portata volumetrica specifica fumi effettivi in condizioni normali (0°C, 1 atm);
VEE (m3 kg-1comb) = portata volumetrica specifica fumi effettivi in condizioni effettive (Tf °C, 1
atm);
Tf = temperatura di emissione fumi al camino (°C).

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Esercitazione “Aria 2”
Nota l’analisi elementare del combustibile:

C = kgcarboniokg-1combustibile
H = kgidrogenokg-1combustibile
S = kgzolfokg-1combustibile
O = kgossigenokg-1combustibile
UM = kgumiditàkg-1combustibile

la valutazione delle portate volumetriche dell’aria comburente e dei fumi prodotti si effettua
sulla base della stechiometria delle reazioni elementari della combustione. Si ricorda che la
combustione è una reazione chimica di ossidazione, schematizzabile tramite le seguenti reazioni
fondamentali:

C + O2 → CO2 (1)
H2 + ½O2 → H2O (2)
S + O2 → SO2 (3)

Se il combustibile contiene anche dell’umidità, caso tipico dei combustibili solidi convenzionali
(carbone, legna, torba) e di quelli non convenzionali (rifiuti urbani ed industriali e prodotti derivati,
biomasse), alle temperature di combustione essa subisce una trasformazione di tipo fisico, passando
dallo stato liquido a quello di vapore che, come tale, viene a costituire parte dell’emissione gassosa:
di tale trasformazione, schematizzabile come:
H2OL → H2OV (4)
ove H2OL ed H2OV rappresentano, rispettivamente, l’umidità del combustibile ed il vapor d’acqua
contenuto nei fumi, è così necessario tener conto nella stima del quantitativo di fumi prodotti.

CALCOLO DEL CONSUMO DI ARIA COMBURENTE

Sulla base delle reazioni elementari (1), (2) e (3) è possibile quantificare l’aria comburente
necessaria per condurre la combustione in condizioni stechiometriche: si ha infatti che:

• Ossidazione carbonio (reazione 1):

C + O2 → CO2

Î 1 kmole O2 per ossidare 1 kmole di C


Î (1 kmole O2 · 32 kg O2/kmole O2) = 32 kg O2 per ossidare (1 kmole C · 12 kg C/kmole
C) = 12 kg di C Æ 2,66 kg O2 / kg C
Î (1 kmole O2 · 22,4 m3n O2/kmole O2) = 22,4 m3n O2 per ossidare 12 kg C Æ 1,87 m3n O2 /
kg C
Î (22,4 m3n O2/0,21 m3n O2/ m3n aria) = 106,7 m3n di aria per ossidare 12 kg C (aria: 79%
in volume di N2, 21% in volume di O2) Æ 8,9 m3n aria / kg C

• Ossidazione idrogeno (reazione 2):

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Esercitazione “Aria 2”
H2 + ½O2 → H2O

Î ½ kmole O2 per ossidare 1 kmole di H2


Î (½ kmole O2 · 32 kg O2/kmole O2) = 16 kg O2 per ossidare (1 kmole H2 ·2 kg H/kmole
H2) = 2 kg di H Æ 8 kg O2 / kg H
Î (½ kmole O2 · 22,4 m3n O2/kmole O2) = 11,2 m3n O2 per ossidare 2 kg H Æ 5,6 m3n O2 /
kg H
Î (11,2 m3n O2/0,21 m3n O2/ m3n aria) = 53,3 m3n di aria per ossidare 2 kg H (aria: 79% in
volume di N2, 21% in volume di O2) Æ 26,7 m3n aria / kg H

• Ossidazione zolfo (reazione 3):

S + O2 → SO2

Î 1 kmole O2 per ossidare 1 kmole di S


Î (1 kmole O2 ·32 kg O2/kmole O2) = 32 kg O2 per ossidare (1 kmole S · 32 kg S/kmole S)
= 32 kg di S Æ 1 kg O2 / kg S
Î (1 kmole O2 · 22,4 m3n O2/kmole O2) = 22,4 m3n O2 per ossidare 32 kg S Æ 0,7 m3n O2 /
kg S
Î (22,4 m3n O2/0,21 m3n O2/ m3n aria) = 106,7 m3n di aria per ossidare 32 kg S (aria: 79% in
volume di N2, 21% in volume di O2) Æ 3,33 m3n aria / kg S

I risultati delle valutazioni di cui ai punti precedenti sono riassunti nella seguente tabella:

COMPONENTE REAZIONE O2 (kmoli) O2 (kg) O2 (m3n )(1) Aria (m3n)(1)

Carbonio C C + O2 → CO2 1·kmole C 2,67·C 1,87·C 8,9·C


Idrogeno H H2 + ½O2 → H2O 0,5·kmole H2 8·H 5,6·H 26,6·H
Zolfo S S + O2 → SO2 1·kmole S 1·S 0,7·S 3,33·S
(1)
volume in condizioni di T e P normali (0°C ed 1 atm).

Se ne ricava che la portata volumetrica specifica dell’aria stechiometrica VAS (m3n kg-1comb)
e di quelle effettiva VAE (m3n kg-1comb), entrambe in condizioni normali, sono pari a:

VAS (m3n kg-1comb) = 8,9 · C + 26,6 · H + 3,33 · S - 3,33 · O (5)

VAE (m3n kg-1comb) = VAS · IA (6)

ove C,H, S ed O indicano, rispettivamente, il contenuto di carbonio, idrogeno, zolfo ed ossigeno del
combustibile (kg /kgcomb), ed IA è l’indice d’aria utilizzato per la combustione:

IA = aria effettiva / aria stechiometrica = VAE / VAS (7)

Il termine con segno negativo a secondo membro della (5) costituisce il volume d’aria equivalente
al contenuto di ossigeno del combustibile; si ha infatti che:

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Esercitazione “Aria 2”
O (kg O/kg comb) ↔ [O kg O / (16 kg O/kmole O · 2 kmole O/ kmole O2)] · 22,4 m3n O2 / kmole
O2 = 22,4/32 · O m3n O2 / kgcomb = (22,4/32) · O / (0,21 m3n O2 / m3n aria) = 3,33 · O m3n aria /
kgcomb.

Tale volume va sottratto nel calcolo della portata d’aria VAS in quanto l’ossigeno è già presente nel
combustibile stesso.

• PRODUZIONE FUMI

La portata volumetrica specifica dei fumi stechiometrici VFS (m3n/kgcomb) si calcola sempre
sulla base delle reazioni elementari (1), (2) e (3), stimando la produzione di CO2 (ossidazione del
carbonio), H2O (ossidazione dell’idrogeno) ed SO2 (ossidazione dello zolfo): a tali produzioni
vanno sommati il vapor d’acqua H2Ov proveniente dall’eventuale umidità contenuta nel
combustibile (reazione (4)) e l’azoto molecolare N2 contenuto nell’aria stechiometrica di
combustione VAS che, non partecipando alle reazioni di ossidazione, viene emesso insieme ai fumi
prodotti dalla combustione stessa. Su questa base, si ha pertanto:

• Produzione di CO2 (reazione 1):

C + O2 → CO2

Î 1 kmole CO2 dall’ossidazione di 1 kmole di C


Î (1 kmole CO2 · 44 kg CO2/kmole CO2) = 44 kg CO2 prodotti da (1 kmole C · 12 kg
C/kmole C) = 12 kg di C Æ 3,66 kg CO2 / kg C
Î (1 kmole CO2 · 22,4 m3n CO2/kmole CO2) = 22,4 m3n CO2 prodotti da 12 kg C Æ 1,87
m3n CO2 / kg C

• Produzione di H2O dall’ossidazione dell’idrogeno (reazione 2):

H2 + ½O2 → H2O

Î 1 kmole H2O dall’ossidazione di 1 kmole di H2


Î (1 kmole H2O · 18 kg H2O/kmole H2O) = 18 kg H2O prodotti da (1 kmole H2 ·2 kg
H/kmole H2) = 2 kg di H Æ 9 kg H2O / kg H
Î (1 kmole H2O · 22,4 m3n H2O/kmole H2O) = 22,4 m3n H2O prodotti da 2 kg H Æ 11,2
m3n H2O / kg H

• Produzione di SO2 dall’ossidazione zolfo (reazione 3):

S + O2 → SO2

Î 1 kmole SO2 prodotta dall’ossidazione di 1 kmole di S


Î (1 kmole SO2 ·64 kg SO2/kmole O2) = 64 kg SO2 prodotti dall’ossidazione di (1 kmole
S · 32 kg S/kmole S) = 32 kg di S Æ 2 kg SO2 / kg S
Î (1 kmole SO2 · 22,4 m3n SO2/kmole SO2) = 22,4 m3n SO2 prodotti da 32 kg S Æ 0,7 m3n
SO2 / kg S

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Esercitazione “Aria 2”
• Evaporazione umidità del combustibile (reazione 4):

H2OL → H2OV

Î 1 kmole H2OV prodotta dall’evaporazione di 1 kmole di H2OL


Î (1 kmole H2O ·18 kg H2O/kmole H2O) = 18 kg H2OV prodotti dall’evaporazione di (1
kmole H2OL · 18 kg H2O/kmole H2O) = 18 kg di H2OL Æ 1 kg H2OV / kg H2OL
Î (1 kmole H2OV · 22,4 m3n H2OV/kmole H2OV) = 22,4 m3n H2OV prodotti da 18 kg H2OL
Æ 1,24 m3n H2OV / kg H2OL

• Azoto molecolare N2 contenuto nell’aria stechiometrica VAS (aria: 79% in volume di N2):

Î N2 = (0,79 m3n N2/m3n aria) · VAS (m3n kg-1comb)


Î N2 = 0,79 · (8,9 · C + 26,6 · H + 3,33 · S - 3,33 · O)
Î N2 = 7,03 · C + 21,1 · H + 2,6 · S - 2,6 · O

I risultati delle valutazioni di cui ai punti precedenti sono riassunti nella seguente tabella:

COMPONENTE REAZIONE CO2 H2O SO2 N2


kg m3n(1) kg m3n(1) kg m3n(1) m3n(1)

Carbonio C C + O2 → CO2 3,67·C 1,87·C 7,03·C


Idrogeno H H2 + ½O2 → H2O 9·H 11,2·H 21,1·H
Zolfo S S + O2 → SO2 2·S 0,7·S 2,6·S

Umidità UM H2OL → H2OV 1·UM 1,24·UM


(1)
volume in condizioni di T e P normali (0°C ed 1 atm).

Se ne ricava pertanto che la portata volumetrica specifica dei fumi stechiometrici VFS (m3n / kgcomb)
prodotti è pari a:

VFS (m3n kg-1comb) 1,87·C CO2


7,04·C + 21,1·H + 2,6·S - 2,6·O N2
0,7·S SO2
11,2·H + 1,24·UM H2 O

VFS (m3n kg-1comb) = 8,91·C + 32,3·H + 3,3·S + 1,24·UM - 2,6·O (8)

La corrispondente portata volumetrica specifica dei fumi effettivi VFE (m3n kg-1comb) è pari alla
somma della portata stechiometrica e dell’aria alimentata in eccesso che, non partecipando alle
reazioni di combustione proprio perché in eccesso, viene emessa come tale insieme ai fumi prodotti
dalla combustione stechiometrica:

VFE (m3n kg-1comb) = VFS + (IA-1)·VAS (9)

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Esercitazione “Aria 2”
ove IA rappresenta l’indice d’aria già introdotto (equazione (7)).
La portata volumetrica specifica dei fumi effettivi in condizioni effettive VEE (m3 kg-1comb)
corrisponde al volume dei gas emessi alle condizioni effettive (e non normali) di T e P
dell’emissione: poiché, di norma, i fumi vengono emessi a livelli di pressione sostanzialmente
coincidenti con quella atmosferica, l’unica variazione è dovuta alla temperatura Tf (°C): VEE è data
pertanto da:

VEE (m3 kg-1comb) = VFE· ((Tf + 273)/273) (10)

2) Valutazione del consumo di combustibile e delle portate totali dei fumi emessi.

Le portate volumetriche totali dei fumi si calcolano a partire dalle corrispondenti portate
specifiche, riferite all’unità di massa del combustibile e calcolate al punto precedente, e dal
consumo di combustibile.
Il consumo di combustibile si valuta dalla potenzialità dell’impianto e dal potere calorifico
inferiore del combustibile utilizzato.

Siano:

QF (m3n s-1) = portata volumetrica totale fumi effettivi in condizioni normali (0°C, 1 atm);
QFE (m3 s-1) = portata volumetrica totale fumi effettivi in condizioni effettive (Tf °C, 1 atm);
CCOMB (t h-1) = consumo di combustibile;

• CONSUMO DI COMBUSTIBILE

Utenze termoelettriche

Essendo la potenzialità della sorgente di norma espressa in termini di potenza elettrica prodotta
PE (MWe) è necessario, tramite il valore del rendimento di produzione dell’energia elettrica ηEE,
valutare in primo luogo la potenza termica PT corrispondente:

PT = (PE/ηEE)·861 (11)

ove:
PE (MWe) = potenza elettrica prodotta;
ηEE = rendimento produzione energia elettrica pari, nelle moderne centrali di potenza, al 40%;
PT (Mcal h-1) = potenza termica centrale,

essendo 861 il fattore richiesto per convertire i MW in Mcal h-1:


1 MW = 1 MJ/s ⋅ 3600 s/h / [4,18 mJ/Mcal] = 861 Mcal/h

Se l’impianto è alimentato con combustibile solido o liquido, il corrispondente consumo orario


CCOMB (t h-1) è pari a:

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Esercitazione “Aria 2”
CCOMB = (PT/PCI) (12)

ove:
PT (Mcal h-1) = potenza termica;
PCI (kcal kg-1comb) = potere calorifico inferiore combustibile.

Se, viceversa, l’impianto utilizza combustibile gassoso si avrà:

CCOMB = [(PT·ρG)/PCI] (13)

ove:
ρG (kg m-3n) = densità gas in condizioni normali;
PCI (kcal m-3n,comb) = potere calorifico inferiore combustibile.

Utenze termiche civili ed industriali

La potenzialità della sorgente è direttamente espressa in termini di calore sviluppato in caldaia


(PT, kcal h-1). Se il combustibile utilizzato è solido o liquido, il consumo CCOMB (t h-1) sarà
pertanto pari a:

CCOMB = [PT/PCI]/1000 (14)

ove:
PT (kcal h-1) = potenzialità termica caldaia;
PCI (kcal kg-1comb) = potere calorifico inferiore combustibile.

Se il combustibile è un gas si avrà:

CCOMB = [(PT·ρG)/PCI]/1000 (15)

ove:
ρG (kg m-3n) = densità gas in condizioni normali;
PCI (kcal m-3n,comb) = potere calorifico inferiore combustibile.

• PORTATE VOLUMETRICHE TOTALI FUMI EMESSI

Si stimano a partire dalle corrispondenti portate specifiche, calcolate al punto 1), e dal consumo
di combustibile, stimato al punto precedente:

QF = VFE·CCOMB·1000/3600 (16)
QFE = VEE·CCOMB·1000/3600 (17)

ESERCIZIO PROPOSTO 1

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Esercitazione “Aria 2”
Si valutino le portate volumetriche specifiche e totali dei fumi emessi, nonché le
concentrazioni e le emissioni complessive di SO2, NOx, CO, COV e materiale particolato, per una
delle seguenti tipologie di utenze:
a) centrale termoelettrica di potenza PE pari a 320 MWe;
. .
b) utenza termica industriale di potenza PT pari a 10 000 000 kcal h-1.
alimentate con uno dei seguenti combustibili:
centrale termoelettrica:
a) carbone (indice d’aria IA = 1,3);
b) olio combustibile ATZ (alto tenore di zolfo) (indice d’aria IA = 1,2);
c) olio combustibile BTZ (basso tenore di zolfo) (indice d’aria IA = 1,2);
d) gas naturale (indice d’aria IA = 1,1);
utenza termica industriale:
a) olio combustibile ATZ (alto tenore di zolfo) (indice d’aria IA = 1,2);
b) olio combustibile BTZ (basso tenore di zolfo) ((indice d’aria IA = 1,2)
c) gasolio (indice d’aria IA = 1,15);
d) gas naturale (indice d’aria IA = 1,1).

Le caratteristiche dei combustibili ed i fattori di emissione da utilizzare per la valutazione sono


riportate nelle tabelle seguenti.

ANALISI ELEMENTARE E POTERE CALORIFICO DEI COMBUSTIBILI


C H O S Ceneri Umidità
COMBUSTIBILE PCI
(% peso) (% peso) (% peso) (% peso) (% peso) (% peso)
Carbone 67 4 7 0,7 13 8 6200 kcal kg-1
Olio comb. ATZ 84,5 11,5 0,5 3 0,12 - 9800 kcal kg-1
Olio comb. BTZ 85,5 12 1 1 0,1 - 10000 kcal kg-1
Gasolio 87 12,5 0,05 0,1 0,01 - 10800 kcal kg-1
Gas naturale 75 25 - - - - 8500 kcal m-3n

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Esercitazione “Aria 2”
ESERCIZIO PROPOSTO 2
Si consideri una centrale di produzione dell’energia elettrica alimentata a metano (CH4, PM = 16
g/mole, PCI = 12000 kcal/kg) che produce una potenza elettrica pari a 5000 Mcal/h. La centrale ha
un rendimento elettrico pari al 38%. Calcolare:
a) la quantità di fumi stechiometrici prodotti dalla combustione del metano (in m3n/kgCH4)
b) la quantità di aria stechiometrica necessaria per la combustione del metano (in m3n/kgCH4)
la quantità complessiva di fumi prodotti dalla centrale (in m3/h) sapendo che essa adotta un indice
d’aria pari a 1,15 e che la temperatura dei fumi a camino è di 130oC.

Traccia di calcolo
Calcolo del consumo di combustibile:
Qcomb = Pelettrica/[(rendimento elettrico)/100 ⋅ PCI(CH4)]

Portata fumi alla temperatura di uscita:


Qfumi (T) = VFE ⋅ (273 + T)/273

Per calcolare il volume specifico di fumi effettivi, si possono seguire due metodi.

Primo metodo
Si considera la composizione del combustibile (metano)

C = [1 mole C/ mole CH4] ⋅ 12 gC/moleC / 16 gCH4/moleCH4 = 0,75


C(%) = C⋅100 = 75%
H = [4 mole H/ mole CH4] ⋅ 1 gH/moleH / 16 gCH4/moleCH4 = 0,25
H(%) = H⋅100 = 25%

Le reazioni di ossidazione per il C e l’H sono:


C + O2 Æ CO2
H2 + 0.5 O2 Æ H2O

Volume di aria per ossidare il C:


VAria (C) = [1 kmole O2/kmoleC ⋅ 22,4 m3O2/kmoleO2]/[12 kgC/kmoleC ⋅ 0,21 m3aria/m3O2] =
= 8,9 m3aria/ kgC
Volume di aria per ossidare il H:
VAria(H) = [0,5 kmoleO2/kmoleH2 ⋅ 22,4 m3O2/kmoleO2]/[2 kmoliH/kmoleH2⋅ 1 kgH/kmoleH ⋅ 0,21
m3aria/m3O2] = 26,7 m3aria/ kgH

Volume di aria stechiometrica:


VAS = VAria (C) ⋅ C(%)/100 + VAria (H) ⋅ H(%)/100 =
=8,9 m3aria/ kgC ⋅ 0,75 kgC/kgCH4 + 26,7m3aria/ kgH ⋅ 0,25 kgH/kgCH4 = 13,2 m3aria/ kgCH4

Produzione di gas di combustione:


V(CO2) = [1 kmole CO2/kmoleC ⋅ 22,4 m3CO2/kmoleCO2]/[12 kgC/kmoleC] = 1,87 m3CO2/ kgC
V(H2O) = [1 kmole H2O/kmoleH2 ⋅ 22,4 m3H2O/kmoleH2O]/[2 kmoliH/kmoleH2⋅ 1 kgH/kmoleH] =
= 11,2 m3aria/ kgH

Volume fumi stechiometrici (Volume gas di combustione + N2 nell’aria stechiometrica)


VFS = V(CO2) ⋅ C(%)/100 + V(H2O)⋅ H(%)/100 + 0,79 m3N2/m3aria ⋅ VAS = 14,7 m3fumi/ kgCH4

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Esercitazione “Aria 2”
Volume fumi effettivi:
VFE = VFS + (IA-1)⋅VAS

Secondo metodo
Si considera direttamente la reazione di combustine del metano:
CH4 + 2O2 Æ CO2 + 2 H2O

Volume di aria per ossidare il CH4:


VAria(CH4) = [2 kmoliO2/kmoleCH4 ⋅ 22,4 m3O2/kmoleO2]/[16 kgCH4/kmoleCH4 ⋅ 0,21 m3aria/m3O2] =
= 13,3 m3aria/ kgCH4

Produzione di gas di combustione:


V(CO2) = [1 kmole CO2/kmoleCH4 ⋅ 22,4 m3CO2/kmoleCO2]/[16 kgCH4/kmoleCH4] =
=1,4 m3CO2/ kgCH4
V(H2O) = [2 kmoleH2O/kmoleCH4 ⋅ 22,4 m3H2O/kmoleH2O]/[16 kgCH4/kmoleCH4] =
= 2,8 m3aria/ kgCH4

VFS = V(CO2) + V(H2O) + 0,79 m3N2/m3aria ⋅ VAS = 14,7 m3fumi/ kgCH4

Volume fumi effettivi


VFE = VFS + (IA-1)⋅VAS

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Esercitazione “Aria 2”

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