Arnold Schönberg
Schönberg compose il testo e la musica di questa breve cantata2 nell’agosto 1947, sull’onda dello
sgomento per l’incontro con uno scampato allo sterminio del ghetto di Varsavia e per la notizia della
morte di un suo stesso nipote in un lager nazista.
Sostenuto dalla fondazione Kussevitzky, il brano fu poi presentato nel 1948 ad Albunquerque (New
Mexico). Alla sua prima esecuzione il pubblico lo accolse con un silenzio commosso, e solo alla sua
replica immediata riuscì a sciogliere l’emozione in un lungo applauso.
Nello stesso anno, riunitosi a Losanna, il Secondo Congresso mondiale ebraico recitava il tragico
bilancio della Shoà, denunciando che, degli oltre tre milioni di ebrei un tempo presenti in Polonia,
soltanto un migliaio era sopravvissuto al massacro nazista.
1
Da L.C. Baldo – S. Chiesa, Tempo e memoria. Percorsi di ascolto tra letteratura e musica, Edizioni
dell’Orso, alessandria, 2003, p. 193.
2
Testo e traduzione rispettivamente tratti da Arnold Schönberg, A Survivor from Warsaw, e da Id., Testi
poetici e drammatici, pp. 187-188.
The Feldwebel shouts: "Achtung! Il Feldwebel urla: «Attenzione! Attenti! Be’, ci
Stilljestanden! Na wird's mal! Oder soll decidiamo? O devo aiutarvi io coi calci dei fucili?
ich mit dem Jewehrkolben nachhelfen? E va bene! Se è proprio questo che volete!»
Na jut; wenn ihrs durchaus haben
wollt!" Il sergente e i suoi aiutanti picchiano tutti: giovani
The sergeant and his subordinates hit e vecchi, sani e ammalati, colpevoli e innocenti. –
everyone: young or old, strong or sick, I loro gemiti, i loro lamenti erano atroci ad udirsi.
guilty or innocent… It was painful to hear
them groaning and moaning. Io li udivo benché mi avessero picchiato
selvaggiamente, al punto che mi lasciai cadere a
I heard it though I had been heat very hard, terra. Tutti noi che eravamo stesi al suolo, e
so hard that I could not falling down. We incapaci di reggerci in piedi, prendevamo botte in
all on the ground who could not stand testa.
up were then beaten over the head... Devo essere rimasto privo di conoscenza. A un
certo punto sentii un soldato dire: “Sono tutti
I must have been unconscious. The next morti!”; e allora il sergente ordinò di portarlo via.
thing I heard was a soldier saying, «They
are all dead!» Where upon the sergeant Io giacevo da una parte - mezzo svenuto. Era
ordered to do away with us. diventato tutto tranquillo - paura e dolore.
There I lay aside half conscious. It had
Allora udii il sergente che gridava” Contateli!".
become very still – fear and pain. – Then I
heard the sergeant shout, «Abzählen!»
They started slowly, and irregularly: one,
two, three, four, «Achtung!» The sergeant Cominciarono lentamente, irregolarmente: uno,
shouted again. «Rascher! Nochmal von due, tre, quattro. «Attenzione!» Il sergente si
rimise ad urlare: «Più presto! Ricominciare
vorn anfengen! In einer Minute will ich
wissen, wie viele ich zur Gaskammer daccapo! Tra un minuto voglio sapere quanti ne
abliefere! Abzählen!» devo portare alla camera a gas! Contare!»
They began again, first slowly: one, two, Ricominciarono daccapo: prima lentamente,
three, four, became faster and faster, so uno due tre quattro, poi sempre più presto,
fast that it finally sounded like a stampede sempre più presto, tanto che alla fine pareva
of wild horses, and all of a sudden, in the
di udire un galoppo di cavalli selvaggi: e
middle of it, they began singing the
SCH eMA YISRO L.
tutt’a un tratto, nel bel mezzo di quella conta,
si misero a cantare lo SCH eMA YISRO L.