Design
Lefosse Angelica
Copyright © 2020 Lefosse Angelica
Tutti i diritti riservati
DEDICA
Dedico questo libro alle persone
INTRODUZIONE
1. IL DISEGNO TECNICO
2. I VARI ELEMENTI DELLA CASA
3. LE MACRO AREE DELLA CASA
4. I VARI AMBIENTI DELLA CASA
5. COMPLEMENTI D’ARREDO
6. IL COLORE
7. SPAZI PER DISABILI
8. GLI STILI D’ARREDO
RINGRAZIAMENTI
RIFERIMENTI FOTOGRAFICI
CENNI SULL’AUTORE
INTRODUZIONE
In molti credono che per rendere "BELLO" un ambiente, o più in generale
una casa, sia necessario acquistare arredi costosi, installare particolari
costruttivi con finiture pregiate, o adornare casa con decori sfarzosi e
costosi. Posso assicurarti, per esperienza personale, che questo è
assolutamente errato, infatti, leggendo questo libro, capirai che bastano
poche cose poste nel punto giusto per creare ambienti confortevoli e
funzionali arredati con gusto personale. Premetto, però, che questo libro
non è un corso di Interior Designer, per diventarlo bisogna frequentare una
scuola idonea e certificata, ma è un'ottima guida piena di suggerimenti che
ti condurranno passo passo alla progettazione ottimale della tua casa,
partendo dalle basi di un progetto d’arredo fino alla scelta dello stile, dei
colori e dei complementi che più si avvicinano ai tuoi gusti. Ho
volutamente inserire tra virgolette la parola BELLO per farti soffermare sul
fatto che il bello è molto soggettivo,ogni persona ha i propri gusti e le
proprie opinioni, quindi ciò che piace a te non sempre piace ad un'altra
persona.
Capisco che con questa premessa potresti pensare:
Ma se ho comprato casa con il mio partner quale stile dovremmo scegliere?
oppure
Come faccio a sapere se l’interior designer che vorrei contattare ha i miei
stessi gusti di arredo?
A lavoro mi capitano spesso contrasti di stili che vanno anche contro i miei
gusti personali, ma devi capire che quando si decide di ristrutturare
un'abitazione in cui andranno a viverci più persone è obbligatorio prima di
tutto trovare uno stile d’arredo che accontenti tutti. Questo è infatti il
compito dell’ interior designer essere, oltre ad un progettista, anche un
mediatore tra i committenti, deve mettere da parte il proprio gusto personale
per far fronte a quello dei clienti in quanto saranno loro che abiteranno
quella casa.
1. IL DISEGNO TECNICO
Prima di iniziare a spostare o comprare mobili ed arredi vari, dobbiamo
studiare dove e come posizionarli nei vari ambienti dell’abitazione. Questo
possiamo deciderlo grazie alla planimetria ridimensionata della casa, creata
usando una scala di rappresentazione , la quale ci aiuterà a riportare su un
foglio l'intera pianta di casa, sulla quale andremo poi a piazzare i nostri
arredi come meglio crediamo.
LE SCALE DI RAPPRESENTAZIONE
La scala di rappresentazione è il rapporto
numerico tra le dimensioni del disegno sul foglio e quelle dell'oggetto
reale.
Le scale più usate nel campo dell'arredamento di interni sono le seguenti
denominate scale di riduzione:
Per disegnare un oggetto con le dimensioni reali si usa la scala del vero.
Una volta deciso quale scala usare si procede con il Rilievo della casa.
Il Rilievo Architettonico
Il rilievo architettonico è la raccolta di dati essenziali per ricostruire la
forma di un'opera architettonica mediante lo studio dettagliato delle
dimensioni strutturali e dei materiali di cui è composta.
Il rilievo architettonico presenta diverse fasi, ma mi soffermerò su quello
tecnico, ovvero misurare la casa o l’ambiente scelto di arredare con gli
strumenti di misurazione più adatti (metro a nastro, metro elettronico, ecc..)
Per prima cosa bisogna disegnare a mano su un foglio la planimetria
dell’ambiente scelto inserendo tutti i particolari costruttivi quali muri
perimetrali,finestre,muri interni,pilastri,ecc.,dopo di che bisognerà misurare
le dimensioni di questi ultimi e riportarli sulla planimetria disegnata
precedentemente.
Non dimenticare di misurare anche le diagonali sono necessarie per
determinare la geometria esatta dei locali, esse si misurano partendo da un
angolo della stanza per terminare nell’angolo opposto.
Queste misurazioni sono dette triangolazioni e servono soprattutto in
ambienti che non presentano pareti dritte o in cui sono presenti molti
particolari architettonici.
Vedi figura 1
Figura 1
Le Porte a Battente
Sono le porte più utilizzate in assoluto possono essere ad una o due ante, e
ruotano sulle cerniere a 90°, con un ingombro pari alla larghezza dell’anta.
Le Porte Scorrevoli
Solitamente si sceglie di installare una porta a filo muro per rendere meno
visibili passaggi ad ambienti secondari o permettere decorazioni particolari
su superfici ampie. Sono porte perfettamente raso parete senza cornice e
senza coprifili. L’effetto, una volta chiuse, è quello di una porta invisibile.
Qualsiasi tipo si porta può essere creata con diversi tipi di materiali ma i più
utilizzati sono il legno, il vetro o la combinazione dei due.
In base all’ambiente in cui la porta si trova, essa può avere il pannello liscio
cieco, decorato con cornici o texture diverse, colorato, oppure, nel caso del
vetro, può essere trasparente, opaco o serigrafato.
Le Scale
La scala è una costruzione edilizia che collega piani di un edificio posti a
diverse altezze. La scala è formata da i gradini, della rampa, dal parapetto e
dal pianerottolo. Essere possono essere di varie forme la me più utilizzate
sono quella lineare ed a chiocciola .
La scala lineare può essere formata da una o più rampe con uno o più
pianerottoli, dipende dal dislivello da superare.
La scala a chiocciola è un tipo di scala il cui percorso si svolge intorno a
un pilastro centrale centrale oppure, se questo manca, i gradini sono
incastrati alla gabbia cilindrica di contenimento.
Il soggiorno, insieme alla cucina, è uno dei luoghi più vissuti della casa.
Esso,soprattutto nelle case moderne, è generalmente uno spazio aperto
dentro il quale si svolgono diverse attività quali accogliere
ospiti,pranzare,rilassarsi. Proprio per questo motivo bisognerà creare con i
mobili delle aree che variano a seconda del tipo di funzione che vi si svolge.
Nell’ Esempio 2 ho ricreato un tipico soggiorno moderno, ho suddiviso
visivamente 4 zone, l’ingresso (aperto) dato dalla porta d’accesso e un
mobiletto d’ingresso, la zona relax contrassegnata dai divani, mobile Tv,
tavolino, tappeto, camino, zona lettura creata semplicemente con una
lampada ad arco che illumina una poltrona, e zona pranzo posta in un
angolo di fronte alla finestra contraddistinta da un tavolo con sedie, da un
lampadario e dalla madia con sopra uno specchio o un quadro.
Nel disporre gli arredi del soggiorno va sempre tenuto conto della posizione
delle finestre e dei vari accessi agli ambienti interni della casa. è
consigliabile, infatti, posizionare la zona pranzo nelle vicinanze della
cucina, la zona salotto possibilmente distante dall’accesso della zona notte e
non coprire mai le finestre, fonte di luce naturale, con mobili o tende dai
tessuti troppo oscuranti.
Non bisogna mai acquistare un divano senza aver prima considerato lo
spazio che si ha a disposizione. Esso va posto possibilmente di fianco alla
finestra e nella zona in cui predisporremo TV e camino, delineerà la zona
salotto con la sua lunghezza, area marcata ancor di più dal tappeto posto
sotto il divano, dal tavolino e volendo da un’eventuale chaise longue con a
fianco una lampada da terra.
Come detto, il soggiorno è uno dei luoghi in cui si passa la maggior parte
del tempo e se è presente anche un ingresso aperto è il primo ambiente della
casa che si vedrà una volta varcato la porta d’accesso, quindi va arredato
con cura e precisione nei dettagli. Per prima cosa si sceglie lo stile ed il
tono (caldo o freddo) che si vuole dare alla casa, fatto ciò si passa alla scelta
del pavimento, dei mobili e dei colori. Solitamente consiglio di mettere in
risalto la parete della TV coprendola con un rivestimento in pietra o carta da
parati, volendo è possibile creare un controsoffitto in cartongesso in cui
nascondere dei led o inserire dei faretti così da creare la sera
un'illuminazione soffusa e rilassante, mentre per le altre pareti scegliere un
colore neutro. Il camino dovrà essere abbellito e decorato secondo lo stile
scelto, solitamente si tende a creare un contrasto di colori con la parete di
fondo cosi farlo risaltare maggiormente, la zona pranzo non va caricata
tanto perché già i mobili stessi la arredano, basta un lampadario a
sospensione posto al centro del tavolo, una bella madia con sopra
suppellettili colorati e un quadro o uno specchio da decoro.
L'illuminazione del soggiorno deve essere ben studiata in quanto non si
devono creare zone d’ombra essa dipende sempre dallo spazio che si ha a
disposizione, e sempre in base allo stile scelto, potrà essere creata con
faretti incassati nel controsoffitto secondo uno schema a griglia ben
studiato, oppure con uno o due lampadari posti sempre ad una distanza
studiata.
LA CUCINA
La cucina è uno degli ambienti, se non l’ambiente, più importante della
casa. Esso è sempre stato presente nelle abitazioni degli uomini, dapprima
come unico spazio con un focolare per cucinare, mangiare e dormire poi
come uno spazio assestante dedicato essenzialmente alla
cottura,conservazione e preparazione dei cibi, per poi diventare ai giorni
nostri un luogo importante da mettere in risalto anche con mobili ed arredi
pregiati. Una cucina è formata da basi e pensili, le basi hanno profondità di
circa 60 cm, altezza 90 cm più 5 cm di alzatina e lunghezza variabile, in
linea di massima seguono i seguenti passi: 15 cm, 30 cm, 45 cm, 60 cm, 80
cm, 90 cm, 120 cm
I pensili hanno le stesse lunghezze delle basi e vengono posate in
corrispondenza di esse ad un’altezza di 60/70 cm dal top, hanno profondità
di 40 cm ed altezza di circa 65 cm.
Vedi esempio 3
Esempio 3
Oltre ai mobili la cucina è composta anche di elettrodomestici ed accessori,
i più importanti sono:
Il Frigorifero
Esso può essere incassato nel mobile, quindi avere la parte frontale rivestita
come i mobili della cucina o a libera installazione. Oltre all’aspetto estetico
i due modelli variano anche sulle dimensioni infatti la lunghezza del il frigo
incassato varia tra i 60 cm ed i 75 cm con profondità di 60 cm mentre quella
del il frigo a libera installazione tra i 60 cm, 75 cm, 80 cm, 90 cm con
profondità dai 60 ai 70 cm.
Il Piano cottura
I piani cottura più comuni sono a gas o ad induzione (elettrico) essi possono
avere fuochi, o piastre, con numero variabile a seconda della dimensione.
Di seguito ho inserito uno schema riassuntivo:
L90xP51 cm (6 fuochi o
5 piastre ad induzione)
L75xP51 cm ( 5 fuochi o
5 piastre ad induzione)
L60xP60 cm (4 fuochi o
4 piastre ad induzione)
.
La Lavastoviglie
La lavastoviglie ha dimensioni L60xP60xH85 e conviene sempre
posizionarla vicino al lavello così da avere gli attacchi idrici tutti vicini
Il Lavello
Il lavello è un elemento importante che non può mai mancare in una cucina,
anch’esso ha diverse dimensioni o forme e può essere appoggiato sopra il
top o incassato sotto. Di seguito elencherò le più comuni:
Cucina Lineare
La cucina a “U” è una soluzione adottata per spazi ampi e lunghi essa,
rispetto alla cucina in parallelo, occupa 3 lati quindi la si opta di solito
quando in cucina c’è la presenza di una finestra sotto la quale poter
posizionare una base, solitamente si sceglie quella con il lavello.
Cucina con Penisola
La cucina con penisola è usata per case che hanno spazi molto grandi
oppure comunicanti con il soggiorno, essa è composta da una parte lineare,
su cui di solito si posizionano gli elettrodomestici, ed una parte più corta
usata come piano di lavoro e zona breakfast.
Cucina con Isola
La Doccia
La doccia è uno dei 4 elementi essenziali di un bagno, dapprima veniva
inserito principalmente nel bagno secondario ma al giorno d'oggi ha quasi
sostituito del tutto la vasca, sia perché si è sempre di corsa e quindi non si
ha più il tempo di dedicarsi ad un bagno rilassante sia per questioni di
spazio, infatti le case di oggi non dispongono più di grandi spazi come in
quelle degli anni '80 o '90.
Grazie alle sue dimensioni ridotte la doccia è più semplice da collocare
rispetto alla vasca ma bisogna tener presente di alcune accortezze.
Innanzitutto è sempre consigliabile posizionarla in un angolo del bagno e
non a centro stanza così da occupare meno spazio possibile (vedi esempi
nei paragrafi seguenti), il doccione va posizionato sempre sul lato corto,
l'apertura va creata sul lato lungo oppure, per box doccia di grandi
dimensioni, angolare.
Al giorno d'oggi il piatto doccia viene creato con diversi tipi di materiale e
può essere di diverse tipologie.
I materiali più usati sono la ceramica,la resina, acrilico.
La ceramica è il materiale più usato soprattutto per i piatti doccia standard
ha buone caratteristiche igieniche ma non può essere tagliato su misura.
La resina è un materiale naturale composto da dolomite, è caratterizzato da
una eccezionale durevolezza e resistenza ai danni meccanici tanto da poter
essere utilizzato a filo del pavimento, la superficie del piatto doccia è poi
ricoperta una resina poliestere pigmentata con particelle di quarzo che
garantisce alla superficie lucentezza e levigatezza.
Il piatto doccia in acrilico è la soluzione migliore nei casi in cui si ha
bisogno di un piatto doccia su misura in quanto questo materiale può essere
tagliato anche in opera, inoltre è molto resistente all'usura.
Le tipologie del piatto doccia sono diverse a seconda del modo in cui va
posato, infatti esistono i piatti doccia in appoggio, incassato o a filo
pavimento.
Piatto doccia in appoggio :
Il piatto doccia in appoggio è rialzato rispetto al pavimento, è più
economico rispetto a gli altri due ed è il più utilizzato laddove si hanno
problemi di pendenza dello scarico.
Il piatto doccia a filo pavimento, come ci indica il nome stesso, non crea
nessun gradino tra il piatto e il pavimento come il precedente modello ma
crea una continuazione del pavimento stesso. Questo tipo di piatto doccia è
obbligatorio nel caso si debba predisporre un bagno per le persone disabili,
in quanto è accessibile anche con la carrozzina ed è anche il più facile da
pulire. Il punto debole però sta nella sua installazione nel caso in cui la
pendenza di scarico sia troppo ridotta.
LINEARE ANGOLARE
Vasche da bagno da incasso : Le vasche da bagno da incasso possono
essere installate o in un angolo del bagno e rivestite con piastrelle o con il
pannello fornito direttamente dall'azienda produttrice oppure a pavimento
(tipo piscina).
Vasche da bagno freestanding: Come ci suggerisce il nome stesso queste
tipo di vasche vanno installate distaccate dalle pareti o meglio ancora a
centro stanza. Vista la sua caratteristica è consigliabile installarla in bagni
dalle grandi metrature.
Vasche da bagno con idromassaggio: Le vasche da bagno con
idromassaggio possono essere a uno o più posti ed hanno grandi dimensioni
oltre alle bocchette per creare l'idromassaggio sono accessoriate con molti
comfort quali display per regolare la temperatura dell'acqua ed i vari getti
d'aria, sedili, cuscini, alcune anche la radio, Insomma sono studiare e
realizzate per donare il massimo relax.
Vasca da bagno con doccia
Per chi ama la vasca ma, per questioni di praticità e di tempo,desidera avere
nello stesso bagno anche una doccia può optare per una vasca con doccia .
Essa è sostanzialmente una vasca da incasso la quale presenta sul bordo un
pannello in cristallo che funge da box doccia e che oltre ad avere il
miscelatore per vasca ha anche il soffione come per la doccia.
Il lavabo
Il lavabo del bagno è un elemento che non può mancare in un bagno, esso
può essere realizzato in ceramica,resina,vetro temperato,marmo,pietra e
addirittura in legno che naturalmente verrà trattato con materiali che lo
renderanno impermeabile e quindi adatto a resistere all'acqua ed agenti
chimici come i saponi.
Il lavabo può avere svariate tipologie che si possono
racchiudere tutte in quattro macro categorie ovvero :
a colonna, d’appoggio, da incasso e sospeso .
Lavabo a colonna
Questo tipo di lavabo sta cadendo in disuso, è una soluzione economica dai
bassi costi di mercato e dal poco spazio d'ingombro, quindi è indicato nei
bagni di servizio o caratterizzati da spazi ristretti.
Lavabo da appoggio
Il lavabo da incasso è uno dei più usati dai costruttori di mobili per il
bagno. Questa tipologia di lavabo viene installata su un top e la posa può
avvenire
WC Bidet
Questi sanitari sono i sanitari più economici e fino a qualche anni fa anche i
più diffusi, hanno lo scarico del wc a pavimento e la cassetta dell’acqua
posizionata in alto, esternamente, detta “a zaino”.
Sanitari a filo muro
Wc Bidet
I sanitari a filo del muro hanno la caratteristica di non lasciare spazio tra il
corpo dei sanitari e la parete, rendendo più agevole la pulizia. Lo scarico
può essere a pavimento o a muro.
I sanitari sospesi
Bagno Lineare
Il bagno lineare è una soluzione adottata nei bagni con spazio stretto e
lungo,come si può notare nel disegno gli elementi sono posizionati tutti su
una parete così da avere un percorso libero senza intralci.
Bagno con doccia di fronte la finestra
La cabina armadio è uno spazio in più annesso alla camera da letto il quale
viene attrezzato con armadi, generalmente su misura, completi di cassetti,
aste appendiabiti e ripiani a giorno. Per definizione la cabina armadio deve
poter garantire alla persona che ne usufruisce anche lo spazio necessario,
oltre ai mobili, per muoversi e cambiarsi d’abito.
Un’altra cosa da tener presente è il ricambio d’aria, ti ricordo che è pur
sempre uno spazio chiuso annesso ad un ambiente che è spesso chiuso,
soprattutto la notte e nei periodi invernali, quindi il mio consiglio è, oltre al
fatto di tenere il più possibile arieggiata la stanza, anche quello di creare
una grande apertura per la cabina armadio e se possibile creare anche una
finestra all’interno così da evitare un accumulo di umidità e di conseguenza
la creazione di muffa.
Decorare e rendere unica la camera da letto
La camera da letto può essere arredata con diversi stili di arredo quindi
prima di tutto bisognerà capire quale sia quello che più si avvicina al
proprio gusto personale.
In linea di massima il punto focale della camera da letto è la parete dietro
alla testata del letto. è su questa parete che dovremo dar sfogo a tutta la
nostra fantasia.
L'idea più semplice è quella di creare un contrasto dipingendola con un
colore particolare e molto accentuato ed appendendo un quadro o più
quadretti come decorazione, colorando poi le restanti pareti con una tonalità
più chiara.
Oppure coprendola con la carta da parati, al giorno d’oggi è tornata di moda
con materiali più traspiranti e infinite fantasie, si passa infatti dai decori
geometrici, a quelli più classici come quella damascata, si possono anche
scegliere fotomurali, vere e proprie gigantografie di paesaggi tratti da foto
in alta definizione o di immagini create al computer.
Se scegliamo uno stile classico o classico contemporaneo potremmo
pensare di inserire una boiserie in legno che gira su tutte e quattro le pareti
con un’altezza di circa 110 cm per poi decorare la parte sopra la boiserie
della parete dietro al letto con un colore marcato ed eventualmente
appendere un quadro o uno specchio.
Altra soluzione è quella di rivestirla con delle piastrelle altamente
decorative e di qualità, in commercio vi sono aziende che propongono
anche piastrelle in 3D oppure disegnate che unite creano un'unica grande
immagine.
Se invece volessimo renderla ancora più particolare potremmo creare una
controparete in cartongesso completa di nicchie decorative illuminate da
faretti dentro le quali poter porre vari suppellettili colorati. Questa è una
soluzione un po’ più costosa da realizzare e che necessita di buone doti di
disegno tecnico.
La Cameretta
Il letto a castello è composto da due letti posti uno sopra l’altro con il letto
superiore accessibile tramite scaletta.
A soppalco
Il letto a soppalco può essere inteso come un'unione dei due precedenti a
volte presenta anche la scrivania sotto il letto più alto
5. COMPLEMENTI
D’ARREDO
Non tutti sanno che ogni oggetto che ci circonda è proporzionato all’uomo,
l’altezza di un tavolo, le dimensioni di un letto, l’altezza della seduta di una
sedia, ecc. Ogni mobile o complemento d’arredo ha dimensioni specifiche a
seconda della funzione che ha e di chi ne userà , ad esempio tavoli e sedie
per un asilo nido saranno molto più piccoli di quelli costruiti per una scuola
superiore. Altro aspetto da tenere in considerazione è lo spazio, bisogna
sempre arredare un ambiente con mobili proporzionati allo spazio che
si ha a disposizione .
Di seguito elencherò le principali dimensioni dei mobili così da avere un
quadro generale degli arredi necessari per ammobiliare una casa.
Il Divano
Uno degli arredi più ingombranti del soggiorno è il divano esso può essere
di diverse forme e ma tendenzialmente le dimensioni sono pressoché
standard, di seguito ti elenco le più comuni.
Una poltrona
ha dimensioni di circa
L90xP90xH(schienale)80 cm
Un divano a due posti
ha dimensioni di circa
L 160xP90xH(schienale) 80 cm
Un divano a 3 posti
ha dimensioni di circa
L220xP90xH(schienale) 80 cm
L’altezza di un tavolo
da pranzo è di 75 cm
Le tende con due calate sono similari a quelle ad un solo telo, la differenza
sta nel fatto che ai lati del telo di fondo vengono posti due teli più stretti i
quali fungono da cornice donando così un’ aspetto molto importante alla
tenda stessa, proprio per questo motivo io consiglio di utilizzarle in
ambienti medi o di grande dimensione e quando si vuole conferire
all’ambiente un aspetto signorile ed elegante. Solitamente si usa un
materiale semicoprente con colore molto chiaro per la tenda principale e un
materiale più coprente con colore scuro e/o decorato per le due calate così
da creare contrasto, non dimenticare però che dovranno contrastare anche
con la parete.
Tende a vetro
Le tende a rullo sono tende utilizzate spesso negli uffici ma nei tempi
moderni sono sempre più diffuse anche nell’ambiente domestico soprattitto
negli ambienti moderni e minimalisti. Sono molto funzionali e pratiche e si
possono avere con tessuti oscuranti,trasparenti, semi trasparenti ed
addirittura con stampe. L’ampia gamma di accessori consente soluzioni e
scelte di manovra differenti: manuali (catena, molla, argano) o motorizzate.
Tende veneziane
2.
Lo spazio minimo consigliato per il passaggio è di 90 cm
quindi anche le porte e le porte finestre dovranno avere questa misura
minima.
3.
Il tavolo da pranzo dovrà avere l'altezza del sotto piano di
70 cm da terra, ricordando di mantenere sempre liberi gli spazi
sottostanti per il passaggio delle gambe.
4.
Lo spazio per garantire una buona rotazione deve misurare
150x150cm.
5.
Il bagno dovrà avere una pianta possibilmente quadrata o
rettangolare con porta d’ingresso di 90 cm apribile verso l’esterno e
dovrà essere arredato con sanitari ed accessori da bagno adatti per i
disabili, tipo vasca con sportello, doccia a filo pavimento con sedia ,
maniglioni posti sulle pareti, come pavimento è consigliabile usarne
uno antiscivolo e resistente all’usura.
Nella figura sottostante ti mostro un esempio di bagno per disabili completo
di tutti gli accessori, essi dovranno essere posti in modo tale che il disabile
in carrozzina possa ruotare di 360 ° senza incontrare ostacoli, l'ingombro
totale è di circa 150 cm.
8. GLI STILI D’ARREDO
Una volta deciso come e dove sistemare gli arredi, con questo ultimo
capitolo siamo finalmente giunti al momento in cui bisognerà decorare e
dare colore alla propria casa partendo dalla scelta dallo stile d’arredo che
più si avvicina al proprio gusto personale.
Premetto che vi sono diversi stili di arredo alcuni dei quali sono simili tra di
loro, ma io mi soffermerò su quelli principali che fungono da capisaldi
dell’arredamento di interni.
Lo Stile Classico
Lo stile moderno è uno stile dalle linee pulite e nitide, presenta colori
semplici, possibilmente pastello, ben accostati tra di loro e l’uso di materiali
quali metallo, vetro e acciaio. è caratterizzato da mobili non ingombranti
ma semplici, funzionali e senza decorazioni. Presenta complementi d’arredo
essenziali e dalle linee ben definite, le porte sono solitamente lisce o al
massimo con qualche textura geometrica decorativa, si prediligono le porte
a filo parete. Come illuminazione si utilizzano spesso i faretti incassati e
giochi di luce con i LED nascosti in gole e velette create con il cartongesso.
Le tende sono ad un solo telo dal tessuto semitrasparente con colori chiari.
Per il pavimento si utilizzano piastrelle abbastanza neutre di grandi
dimensioni, mentre se si dovesse scegliere il parquet o la piastrella effetto
parquet è preferibile quella con nervature non molto evidenti e dai toni
chiari e delicati.
Lo Stile Shabby Chic
Lo stile Shabby chic è uno stile d’ispirazione vintage dal look romantico e
rilassante. I mobili presentano un aspetto invecchiato ed emula l’antico con
fiocchi sulle stoffe, fiori nei centrotavola e tazzine di porcellana. I colori
utilizzati per ricreare questo tipo di stile sono il bianco, il crema ed in
generale le tonalità pastello soprattutto sui toni del rosa e del celeste. Per
ricreare questo stile solitamente non si utilizzano materiali di lusso quali
marmi o pietre pregiate, per il pavimento si utilizza spesso il parquet o gres
porcellanato effetto parquet, con nodi e venature del legno abbastanza
visibili.
Lo Stile Industriale
Ciò che caratterizza lo stile rustico sono gli elementi quali legno e pietra
lasciati grezzi. Il soffitto è spesso lasciato con le travi in legno a vista,
mentre il pavimento può essere rivestito dal parquet con listelli molto grezzi
oppure da piastrelle in cotto o simili al cotto. I colori utilizzati per le pareti
sono il beige, il crema ed il giallo tenue mentre per i mobili si prediligono le
tinte scure. Lo stile rustico richiama un ambiente caldo ed accogliente
spesso corredato da un camino di grandi dimensioni rivestito in mattoni
rossi o pietre grezze.
Lo Stile Pop
Scegliere di arredare la propria casa con lo stile pop vuol dire vivere in un
ambiente che presenta colori forti, poster, gigantografie. Saranno presenti
molti arredi luminosi, mobili dai colori sgargianti e spesso anche in metallo,
divani dal design particolare e moderno. Il pavimento spesso è neutro per
dare importanza alle pareti ed ai complementi di arredo di cui la casa sarà
composta, ma in alcuni casi si può sceglie anche di inserire qualche tocco di
colore,specie se si sceglie di usare un pavimento in resina.
Lo Stile Scandinavo o Nordico
Angelica
RIFERIMENTI FOTOGRAFICI