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January 29th, 2011
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Perchè il mio “preferito” è Facebook Places e non Come realizzare una Social
Foursquare o Gowalla?
Facebook Places non è il mio preferito, anzi devo ammettere
Media Strategy per il turismo
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che non si sta rivelando fino ad oggi un mezzo “esplosivo”
come mi aspettavo. Forse ingenuamente ero dell’idea che
una volta arrivato FB Places, per gli altri social sarebbe
arrivata un’inesorabile fine. Ma così non sembra essere, per
ora.
Voglio tuttavia fare retromarcia e cominciare a riconsiderare
seriamente Foursquare e Gowalla. Penserai: troppo facile
tornare sui propri passi solo perchè FB Places non funziona
come credevi.
Ma attenzione, io sono ancora convinto che a FB Places
manchi un qualcosa che magari arriverà e che per tanto
pregiudicherà la sopravvivenza degli altri due. Ciò non vuol
dire che molti non utilizzeranno più Foursquare o Gowalla,
però tanti preferiranno poter fare più cose su Facebook
perche integra tanti servizi in sè incluso il Check-In.
Fermo restando sulla mia posizione, voglio invitare tutti
a valutare seriamente l’iscrizione ai social network di
geolocalizzazione. Perchè?
Te la faccio breve: aiutano il posizionamento delle Google Nel 2011 cercherò di portare avanti, in maniera più
Maps :-)
o meno parallela, due argomenti, molto correlati tra
Per dire ciò parto dal presupposto che Google ha dichiarato loro: come costruire una social media strategy e la
qualche tempo fa di tenere in considerazione i dati e le netnografia
informazioni provenienti dai social network, anche se non si Desidero iniziare con una cosa fondamentale, senza
sa in che modo e in che forma: la quale il vostro progetto social media “sarà orfano”
E allora se i social network come Facebook e Twitter di senso : una piccola “vademecum” per capire le
possono contribuire nel posizionamento di un sito, perchè azioni fondamentali, o meglio, le domande cardine di
non dovrebbero fare altrettanto i social network di una social media strategy.
geolocalizzazione con le mappe di Google? Al fine di ottenere qualsiasi un “gruppo” di persone che
Ora dovresti conoscere già come funziona il posizionamento lavorino insieme verso una strategia, verso un obiettivo
delle Google Maps, scrissi un lungo post qualche tempo comune, è necessario trovare le risposte alle seguenti
fa. Uno dei fattori del posizionamento per le mappe rivela domande:
l’importanza della referenzialità di una mappa, ossia quante Cosa si deve fare?
più volte essa viene recensita, citata, condivisa sul web etc. In una stretegia social media si deve aver chiaro in
Della serie più accresci la popolarità della mappa, più mente, quali sono le operazioni, o fasi, che sono utili
Google potrà tenerla maggiormente in considerazione. E per implentare una strategia. Possiamo esemplicare
quindi…capisci dove voglio arrivare: immagina tutte le il discorso dicendo che essa si compone di tre fasi
persone che effettuano il Check-In presso la mappa della fondamentali: ANALISI, STRATEGIA, AZIONE
tua struttura ricettiva presente in Foursquare, Gowalla e Non si può partire senza aver redatto una Social
Facebook Places. Il tutto può aiutare il posizionamento delle Media Analysis, ovvero un monitoraggio del tuo brand
Google Maps, non credi anche tu? e dei tuoi competitor all’interno dell’ecosistema digitale.
Ora potrebbe anche essere che stia vaneggiando, ma resto Cosa si dice di me in Rete? Come ne parlano?
dell’idea che se Google guarda sempre con attenzione a Quali sono le tematiche più ricorrenti? Dove
quello che vogliono gli utenti, e se questi vogliono e amano ne parlano? [Tripadvisor, blog, forum]. Gli stessi
gli strumenti social, per quale diavolo di motivo il motore interrogativi andranno formulati anche ai competitor
di ricerca non dovrebbe tenere in considerazione strumenti per sapere se sono sui social media ed in quale modo.
così prediletti dagli utenti? Lo troverei assurdo! Una volta “fotografata” la situazione di partenza e
E quindi fai come me: comincia a ricrederti sui social ricevuti preziosi feedback, possiamo implementare
network che si basano sulla geolocalizzazione e se a la Social Media Strategy, che comprende obiettivi,
differenza di me non hai bisogno di ricrederti, allora comincia strumenti, tecnologia,metriche di valutazione e
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altro. [desidero ricordare che ne parleremo in modo Durante il 2011 approfondiremo i vari temi....ed alla
più approfondito successiveamente] fine potrete dire “sono capace di costruire per la mia
Successivamente si passa all’AZIONE, ovvero struttura una social media strategy” ...quindi come si
tramutare in operatività la Social Media Strategy che dice in questi casi “STAY TUNED”
fino ad ora era solo teoria e scritta in un pezzo di carta. PENSIERO FINALE
La cosa importante è “partire”, perchè uno dei tanti Ho detto tante cose “difficili”, che si possono
errori più usuali nella social media strategy è essere racchiudere in questa ultima frase: Amate ciò che
passivi ed aver paura di sbagliare. fate, perchè così facendo, rispetterete chi pone
Come si deve fare? fiducia in voi.
Rispondendo a questa domanda tautologica, mi viene
da consigliare che l’approccio veritiero, onesto e
trasparente premia sempre. Ricordatevi che “stare” Alessio Carciofi
sui social network non significa “vendere” ma
“acquistare” fiducia, credibilità e affidabilità. Up-selling e cross-selling per
Individuate una nicchia, producete dei contenuti di
valore, siate “buoni consiglieri”, ma soprattutto siate aumentare prenotazioni e
costante e presenti. vendite di un hotel
Ultimo consiglio: integrate la vostra strategia social January 29th, 2011
in un contesto che va ben oltre l’online: non vi
L'up-selling e il cross-selling sono strategie di marketing
dimenticate dell’offline: le vostre attività empatiche
consuete in ogni settore commerciale: si tratta, in sintesi,
partono dall’offline per finire nel WEB, e non viceversa. di proporre al cliente, al momento dell'acquisto, prodotti di
Chi partecipa? gamma superiore a quello selezionato (up-selling) o servizi
Nel processo di creazione del valore all’interno aggiuntivi (cross-selling). Nascono come tecniche da usare
dei social media ci dovrebbero essere tre attori soprattutto nel contatto diretto, ma da diversi anni sono in
protagonisti: voga anche nel web, sui siti di e-commerce, e nel settore di
cui ci occupiamo, il turismo.
• tutto il personale della vostra struttura con diversi
gradi di coinvolgimento, specialmente le risorse Come funziona l'up-selling
individuate per “gestire” il progetto social media online?
• la community verso cui vi rivolgerete Dal classico e-store Amazon in poi, tutti i rivenditori di beni
di largo consumo hanno una sezione di “acquisti consigliati”,
• gli influencer : tappa fondamentale è quella di
che mostra all'utente quali altri prodotti sono stati comprati
individuare gli influencer della vostra communitty, da chi ha fatto la nostra stessa scelta. Vedi immagine di
ovvero i vostri “fedelissimi” seguito:
E’ bene ricordare che all’interno di questi “ruoli” che
si andranno a delineare, le persone sono tutte in una
perfetta posizione orizzontale, dovuta dal fatto che
nell’era del 2.0 ognuno di noi è un media.
Perchè ?
Il perchè è insito nei vostri obiettivi, ma soprattutto
nella vostra strategia di identità digitale. Il fattore
più importante, per rispondere a questa domanda è la
MOTIVAZIONE.
Fino a che punto siete motivati per intraprendere
questa “esperienza”?
Non fatelo perchè ci sono tutti sui social network: non
è una motivazione.
“Tutto è comunicazione”, perchè come dice una
famosa frase di Watzlawick “non si può non
comunicare”,quindi, “giocare” sul Web, aprendo
account, e poi lasciarli vegetare spontaneamente è
pericoloso. Proprio Amazon, nel 2006, ha dichiarato che il 35% delle
Se non avete una giusta motivazione: continuate la vendite di quell'anno è derivato dal cross-selling. Il primo
vostra attività di comunicazione offline e vedrete che obiettivo è quindi profilare il cliente.
porterà i suoi frutti.
Infine, ma non per ultimo, se non mettete al centro e
prima di tutto la passione che vi contraddistingue per
quello che fate e per quello che comunicherete è inutile
che leggi fino a qua ed oltre.
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Ciao Danilo, prima di iniziare vorrei che ci parlassi di essere presente su quel portale e le tariffe non erano
brevemente di te e di quello che fai? aggiornate. Ecco dove sta il problema! :)
Ciao Giovanni! Prima di tutto voglio ringraziarti per Quando ci si inserisce "a caso" su molti portali si rischia di
l'occasione che mi dai attraverso questa intervista. perdere il controllo. Chiariamo che iscriversi a tanti portali
non è per forza errato. Lo puoi fare però se hai a disposizione
un Channel Manager che ti consenta di aggiornare
Io vivo e lavoro a Verona. Mi occupo principalmente di attraverso un'unica piattaforma sia le disponibilità che le
SEO e SEM presso una Web Agency. Mi occupo anche tariffe della propria struttura su tutti i portali. In questo modo
di Social Media Marketing. Poi scrivo sul mio personale l'albergatore potrà essere sicuro di non trovarsi prenotazioni
blog Hotel 2.0 dove principalmente tratto argomenti di web sballate rispetto alle proprie aspettative. Ad ogni modo il mio
marketing turistico, social media marketing e SEO per tutte consiglio è quello di sfruttare solo i portali che realmente
le strutture alberghiere. Da diverso tempo seguo gli sviluppi portano dei riscontri, il cosiddetto ROI. Che senso ha
del settore turistico ricettivo online sia per passione che per pagare iscrizioni annuali e percentuali ai portali se poi le
professione. Il mio blog e tutto quello che scrivo su Hotel 2.0 prenotazioni non sono numerose come ci si aspetterebbe?
è un'attività che porto avanti in maniera parallela e del tutto Meglio concentrarsi su quei 4 o 5, anche 5 o 6 che però
distaccata dal ruolo che ricopro presso la Web Agency. sanno fare realmente la differenza.
Quali sono gli elementi che all’interno di un sito di un hotel
non devono mai mancare?
Un'altra cosa a cui vorrei che gli albergatori facessero
attenzione è la seguente: se si segue la strategia di
Sicuramente ci sono una serie di elementi base che non inserimento su numerosi portali, sarebbe bene disporre
possono mai mancare. Potrei dirti la pagina contatti, la anche di un software di booking online sul proprio sito. Ormai
descrizione dell'azienda, i servizi offerti, le immagini e video è risaputo che gli utenti cercano prima gli hotel sui portali
a supporto di quello che l'utente può leggere, alcune case ma poi vanno a cercare il sito della struttura per prenotare
history etc. Ma preferisco darti una visione più allargata in maniera diretta. Fargli trovare un sistema di booking
su ciò che non può mai mancare in un sito: prima di tutto online è la cosa migliore per non perderci in commissioni
il messaggio che si vuole lanciare. E' importante saper e soprattutto accaparrarsi il cliente. Quello che intendo dire
dare al proprio sito una sua identità. Questo aspetto così è quindi che se vuoi essere onnipresente sui portali hai un
come il tipo di comunicazione utilizzata serve a dare subito ottimo potenziale per essere trovato dai potenziali clienti
un'impressione a chi visita un sito. Non può poi mancare e quindi bisogna farsi trovare preparati ad offrirgli in casa
l'identificazione del brand. Sai quante volte a me è capitato propria una soluzione.
di entrare in un sito, uscire e il giorno dopo non ricordare Ci sono molti hotel che attualmente non considerano l’idea di
nemmeno il nome di un'azienda? Il sito dovrebbe essere intraprendere delle iniziative e strategie social, chi per paura,
come una fotografia. L'utente lo guarda e gli deve restare qualcuno perché non ci crede, qualche altro perché non ha
in mente. A supporto di questo dovrà necessariamente e tempo ne soldi da investire, non sapendo che oggi essere
assolutamente essere una buona usabilità del sito. Poter social influenza anche i motori di ricerca. Qual è il tuo punto
passare da una pagina all'altra in maniera intuitiva e di vista?
semplice è una cosa che spesso si trascura e questo
non gioca a proprio favore. Gli utenti su Internet sono
molto veloci a stancarsi e quindi se non si rende vita Proprio qualche giorno fa ho finito di scrivere un documento
facile sarà molto probabile farselo scappare. In poche per un amico e collega nel quale affronto questo discorso
parole, quello che non dovrebbe mai mancare è lo studio in un quadro d’insieme più ampio. Io sono convinto che non
di realizzazione di un sito: costruire qualcosa che sappia sfruttare il Web a 360° sia un grande svantaggio per una
trattenere ed eventualmente far ritornare il proprio visitatore/ struttura alberghiera. Usare i social media fa parte di una
potenziale cliente. Al riguardo, spero non ti dispiaccia la strategia di marketing ben più grande. Dovrei stare qui a
menzione, scrissi qualche giorno fa un documento che va parlarti dell’importanza del SEO, del SEM (Search Engine
ad analizzare tutti questi aspetti per il caso specifico delle Marketing) così come del SMM (Social Media Marketing).
strutture alberghiere: Checklist del sito web. Bisogna sfruttare al meglio tutti questi elementi per poterne
trarre reali vantaggi. Ad ogni modo concentrandoci sui Social
Media, penso che volenti o nolenti tutti prima o poi saranno
Sono tanti gli hotel che si promuovono online attraverso i costretti all’utilizzo di questi strumenti. Lo impongono gli
portali, ma molti di loro in maniera indisciplinata, inserendo utenti e i clienti, sempre più alla ricerca di mezzi con cui
il loro sito su tutti i portali che riescono a trovare online, poter interagire in maniera diretta con un Brand. Io capisco la
vogliamo offrire una serie di punti da considerare in merito? paura di molti. I social media possono trasformarsi anche in
E' vero quello che dici. La cosa più incredibile che mi è un boomerang. Ho vissuto in prima persona una brutta case
capitata una volta è stata quella di voler prenotare presso history. Eppure anche da li ho tratto dei vantaggi: gli errori
un hotel. Grazie al web feci una comparazione di prezzi per e le critiche aiutano a far capire cosa non va, se si sbaglia
trovare la tariffa migliore e vedere se ci fosse una parity rate il tipo di comunicazione, se non si è all’altezza di offrire un
per la struttura. Fatto sta che trovai il miglior prezzo su un servizio così come se lo aspettano gli utenti. Non tutti i mali
portale turistico, con una differenza molto grossa rispetto vengono per nuocere. E infine come giustamente accenni
ad altri. Per curiosità contattai l'albergatore onde evitare tu, i social media hanno un’influenza per i motori di ricerca.
possibili problemi. L'albergatore non si ricordava nemmeno Non potrebbe essere diversamente . Tralasciando tutte le
implicazioni tecniche SEO, basti solo pensare la rilevanza,
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importanza e tempo medio che gli utenti trascorrono sui subire oltre alle altre numerose attività di gestione
social network, blog, forum, siti di video sharing e foto alberghiera.
sharing. Se pensiamo al fatto che i motori di ricerca tendono
sempre ad offrire la miglior risposta ad un utente, se questo è Penso all'albergatore e al controllo quotidiano delle
solito usare tali mezzi, è facile intuire come i motori di ricerca caselle di posta, prenotazioni in arrivo, prenotazioni
stessi non possano non tenere fortemente in considerazione in attesa, soggiorni terminati, disponibilità camere,
ciò che gli utenti del web prediligono: facebook, twitter, prezzi, over booking, gestione interna della struttura
friendfeed, foursquare, linkedin, blog, forum etc.. J alberghiera, gestione dello staff, riunioni e poi…
e poi arrivano quei “maledettissimi” esperti e
Alcune considerazioni per questo 2011? consulenti con tutte le loro infinite novità SEO, SEM,
Social Media Marketing, Blog, Forum, Facebook,
Twitter, FriendFeed, YouTube, Google Places, Mobile,
Qui sarò breve e invito tutti a seguire i prossimi Smartphone, Geolocalizzazione etc…
aggiornamenti di Hotel 2.0 dove pubblicherò il documento
di cui parlavo poc’anzi e dove ci saranno per l’appunto Mi rendo conto di come tutta la gestione pratica di una
alcune considerazioni sul 2011. Per quest’anno ci saranno struttura alberghiera possa portare un albergatore ad
delle tendenze che si sono già affermate nel 2010 ma che uscire fuori di testa, figuriamoci se deve cominciare a
subiranno una crescita esponenziale. Mi riferisco prima di stare dietro anche tutte le cose del Web. Una sera ho
tutto ai social network: Facebook e Twitter. Continueranno a parlato con un albergatore che mi ha detto: ma tu come
farla da padrone, il primo diventerà un obbligo imposto dagli fai a stare dietro a tutte queste cose? Una domanda che
utenti e il secondo mi auguro cominci a trovare più spazio
tra tutti gli operatori del settore turistico. Molti non ne hanno
devo ammettere mi hanno fatto in molti. Forse sarà la
ancora capito le potenzialità, ma basta applicarsi. passione e la voglia di esplorare sempre cose nuove,
fatto sta che fa parte pure del mio lavoro. Ciò non vuol
dire che mi riesca facile, anche io ho miriadi di cose da
Il Mobile sarà la rivelazione del 2011. Chi ormai non usa il fare che mi portano ad uscire di testa (anzi mi sa che
proprio smartphone o iPhone per sbirciare novità del web? presto dovrò darci un taglio per evitare di invecchiare
Il Mobile sarà un campo a cui tutti dovranno avvicinarsi.
troppo rapidamente).
Legati al Mobile saranno determinanti tutti i servizi di
Geolocalizzazione: Foursquare, Facebook Places, Google Ma dove voglio andare a parare?
Places. Sfruttare queste risorse aiuterà senz’altro a trovare
il favore dei propri clienti.
Sempre quell’albergatore cominciò ad elencarmi un
po’ di attività che ogni giorno doveva svolgere.
Devo essere sincero che non le conoscevo tutte.
Ultima ma non perché meno importante: la FORMAZIONE! E non pensavo nemmeno che potessero portare via
Gli operatori turistici che non avranno la premura di studiare, così tanto tempo. Poi ovviamente si va di caso in
scoprire e restare aggiornati con le evoluzioni del web, caso. Questo albergatore mi “accusava” quindi di non
faranno molta fatica oggi e domani ancora di più. Quindi
poter pretendere che potesse riuscire ad approfondire
meglio impegnarsi e “tornare a scuola” per STUDIARE!
l’enorme quantità di informazioni che il web sforna
ogni giorno relativamente alla promozione turistica
Bene Giovanni, grazie di nuovo per questa intervista che online.
mi hai concesso. Ti auguro un nuovo anno di grandi
soddisfazioni per il tuo lavoro e crescita professionale. Ci si
E quindi?
sente sul Web ;) E quindi ok! Io ti do ragione. Non puoi fare tutto.
Ciao Danilo e grazie per la disponibilità. Nessuno è superman o wonder woman. Se una persona
riesce a fare tutto buon per lui, ma se non ce la fa non
si può pretendere che ci perda la testa.
Danilo Pontone lo puoi trovare su Hotel 2.0 e anche su
facebook. Ad ogni modo tu albergatore devi convenire con me che
ormai siamo in un’epoca in cui il Web la fa da padrone.
E non puoi negarlo, ne sei convinto anche tu, perché
Albergatori, Web e ansia da già per il solo fatto che lamenti una mancanza di tempo,
formazione. Aiutati con un fa emergere una tua preoccupazione e volontà remota
H.I.S. nel voler approfondire il mezzo Internet, il volerne fare
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parte, il voler poter dire “anche io sono un Hotel 2.0”.
Alle volte mi capita di riflettere sul mestiere Ma non credi che sia giunto il momento di venirsi
dell’albergatore. Lo faccio perché in questo modo mi incontro?
riesce un po’ più facile poter immaginare tutto il mare E allora mi torna alla mente una sigla coniata da
di informazioni a cui sono soggetti. In queste occasioni Antonello Maresca che poi è finita un po’ nel
mi rendo conto di quanta pressione informativa possano dimenticatoio: H.I.S. Ti ricorda niente?
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Questa sigla vuol dire Hotel Internet Specialist. Il INTERNET E TURISMO 2.0
suggerimento dell'amico e collega Antonello era di Tecnologie per operare con successo
munirsi di una persona specialista del Web. Credo che
ad oggi questa soluzione possa rivelarsi un importante
Magda Antonioli Corigliano
investimento. In questo modo non ci sarà più bisogno Rodolfo Baggio
di farsi prendere dal panico nell'andare a scoprire Egea, Milano, 2011
tutte le novità che spesso e volentieri Internet impone
per fare promozione online, ma soprattutto si avrà la Il volume
garanzia e la certezza (o quasi) di avere al proprio
Il titolo di questo libro sconta la moda del momento,
fianco qualcuno che sappia farti individuare la migliore ma segna anche una continuità ideale con il volume
strada percorribile per la tua attività, qualcuno che pubblicato qualche anno fa nel quale presentavamo un
sappia spiegarti ed eventualmente riassumerti i principi quadro generale dell’uso e degli usi delle tecnologie Internet
base di alcune dinamiche necessarie per la visibilità e nel turismo italiano. Da allora il mondo dell’e-tourism, come
riconoscibilità del tuo brand online. viene comunemente chiamato, si è dovuto confrontare con
una serie di grossi cambiamenti, tanto che alcuni parlano
So benissimo che queste figure non sono ancora state addirittura di rivoluzione. Tale confronto ha portato a molte
"naturalizzate" nel panorama turistico odierno, ma non e importanti trasformazioni ma, come i lettori sanno, anche
credi anche tu che questo potrebbe sollevarti da carichi a reazioni non sempre positive e ad arroccamenti su
di lavoro ulteriori e da ansia di formazione? posizioni a volte decisamente conservatrici da parte di molti
operatori del settore. Non sempre le opportunità offerte dalle
Quando sentii parlare per la prima volta dell'H.I.S.
tecnologie sono state capite e colte, e ciò in molte aree ha
rimasi molto colpito perchè la trovai subito una sicuramente contribuito alla non brillante serie di risultati che
strada percorribile e giusta, un percorso che può molti lamentano.
offrire moltissime opportunità di crescita per qualsiasi
struttura alberghiera.
Questo volume vuole tracciare un quadro aggiornato di cosa
Forse ancora una volta questo concetto tornerà a offrono oggi le tecnologie al mondo dei viaggi e del turismo,
riposare nel dimenticatoio, ma credo che cominciare e di come gli attori principali si rapportano con esse. Schemi
a tenere in considerazione una scelta di questo tipo di riferimento, anche su comparti specifici come per esempio
aiuterebbe davvero molto a venirsi incontro: tu potrai l’enogastronomia o le crociere, sono proposti non tanto per
ancora fare l'albegatore a tempo pieno, e il tuo Internet offrire dati o informazioni turistiche, ma come cassette degli
Specialist potrà fare il suo mestiere a pieno regime per attrezzi per un’interpretazione generale dei fenomeni con
il bene della tua struttura alberghiera. logica il più possibile mirata sui comportamenti fondamentali
di quel vasto complesso che è il mondo del turismo.
E come risultato finale, tu un domani potrai dire di far L’obiettivo è quello di fornire uno strumento conoscitivo
parte a pieno ritmo del Web e non di essere indietro anni alle aziende, per rendere più efficace il loro utilizzo delle
luce! tecnologie attuali, e agli operatori pubblici per affinare le
loro strategie e azioni di policy. Risvolti pratici e operativi,
Danilo Pontone esempi ed esperienze di successo sono discussi insieme
con indicazioni metodologiche per un corretto approccio a
questo mondo. Il volume si avvale, inoltre, di alcune preziose
testimonianze su temi specifici da parte di esperti del settore.
Internet e Turismo 2.0 - il
libro World Wide We: un romanzo
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di formazione
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PROGETTO WTM
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