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Uno dei limiti della social cognition non considerare la dimensione temporale
Uno dei postulati di un metodo clinico in psicologia della salute è il ruolo dell’intersoggettività
nell’affermare la salute…
Modello esplicativo fattori predittivi con 2 tipi di variabili: scatenanti e antecedenti
Modello delle credenze sulla salute utile per la percezione di vulnerabilità molto predittiva
1990 definizione di psicologia della salute da Matarazzo
Modello teorico molto flessibile per adattarsi a predizione di diverse conseguenze e successione
temporale è il multifattoriale e integrativo
4 tipi di valutazione degli stressor tra fattori personali: individuale solitario, e parallelo,
relazionale indiretto e combinato
Modello dell’aspettativa valore si considera ciò che è prodotto di scambio persona-ambiente
Modelli processuali di cambiamento hanno variabili da uno stadio all’altro, non per forza
predittive
Fasi del modello di Norman e Canner presenta implicazioni, motivazioni, pianificazioni,
mantenimento
Rappresentazione mentale della malattia di Leventhal, Meyer, Nerenz appartiene al filone delle
teorie del senso comune
In modelli integrati esaminate variabili cognitive, emotive, motivazionali, aspetti processuali,
temporali
Modello transteorico di Di Clemente e Prochaska 1992
Modello integrativo multifattoriale di Bruchon, Schwetzer, D., : fattori ambientali, personali,
processi transazionali
Lagache definisce psicologia medica l’attività del soggetto nel mondo interno ed esterno non
ignorabile
Limite del modello bio-psicosociale è la mancanza di chiarezza concettuale a diversi livelli
Limiti del health belief model è non considerare gli aspetti cognitivi
Fase volontaria di health action process approach con 3 livelli: cognitivi, comportamentali,
personali
Modello di Lazarus innesca stress dopo la seconda valutazione
Fondazione della società italiana della psicologia della salute nel 1997
Modello bio-psicosociale con soggetto al centro, indagare significato di malattia per lui è
importante
Per Selye la fase di resistenza serve a mobilitare risorse ed attivare strategie di coping
Limite della teoria della motivazione a proteggersi è che la vulnerabilità non sempre porta a
comportamenti preventivi
Variabili cognitive e psico-emozionali nel modello delle variabili di mediazione della salute
Teoria del comportamento pianificato proviene da teoria dell’azione ragionata
Nel modello di stress di Lazarus valutazione primaria delle caratteristiche dello stressor
Selye la sindrome generale di adattamento è risposta aspecifica a stressor
Modello di autoregolazione di Leventhal 96 proviene da modello Leventhal, Meyer, Nerenz 80
Teoria del comportamento pianificato introduce concetto di intenzione da Fishbeine e Ajzen
Modello delle credenze sulla salute da Rosenstock, Becker, Maima, del 74
Test 2
Funzione del sistema identità sono : ancoraggio, positività, coerenza
In approccio etnometodologico dà attenzione particolare a dati orali in situazioni concrete e
quotidiane
L’affidabilità misura la coerenza e la stabilità delle misure da un uso all’altro
La validità di criterio è la correlazione della misura con un altro criterio accettato come valido
Item: “siete uomo o donna”, è dicotomico
Informazione fornita dal questionario è di 2 tipi : fatti ed opinioni
Nozione di qualità della vita introdotta per la I volta in USA nel 1960 dalla commission on
national goals
Modello do ricerca detto disegno misto comprende variabili tra i soggetti ed entro i soggetti
All’annuncio della malattia grave tra le reazioni c’è il padroneggiare con coping funzionale
Concetto di identità è il sistema di rappresentazioni, immagini e sentimenti con funzione
difensiva e costruttiva per definire, riconoscere ed essere riconosciuto dagli altri
Identizzazione è il processo di organizzazione e consolidamento del sentimento di continuità
(uguale a sé) e unità (essere sé)
Sondaggi analitici esaminano eventi in diversi momenti
Disegno entro i soggetti è detto anche a misure ripetute
La costruzione di reti sociali positive favorisce la costruzione di valori stabili
La funzione di ancoraggio favorisce il sentimento di continuità
Nel sistema classificatorio di Stevens il livello a rapporti è differente da quello ad intervallo per la
presenza dello zero assoluto da cui contare
Per Camilleri la strategia identitaria rigida o flessibile, adottata per mantenere l’identità sotto
pressione
Primo autore del “ruolo del malato” è Parson 1951
Nel XIX sec Dithley distingue la ricerca esplicativa dalla comprensiva
Limite del modello qualitativo è la debole generalizzazione dell’ipotesi qualitativa per la
contestualizzazione delle ricerche
Le 2 procedure nella costruzione del questionario: pianificazione e pilotaggio
2 metodi di analisi statistica: analisi descrittiva e per induzione
Principali correnti qualitative di psicologia della salute sono: approccio etno-metodologico,
interazione simbolica, fenomenologico
Il questionario della percezione della malattia è di Wanman , poi Moss e Morris
4 fasi in pianificazione sul progetto di ricerca: oggetti e condizioni di studio, procedure previste,
natura del campionamento, tipo di analisi per la verifica
La domanda di ricerca in psicologia della salute può essere descrittiva e predittiva
2 tipi di campionamento: a valanga e per quote
Per costruire il questionario bisogna tenere conto della durata variabile in base al tema della
ricerca
Metodo per valutare l’affidabilità della misura è il test-retest
Test 3
il coping strategies questionnaire comprende: 5 strategie cognitive e 2 comportamentali
tra i diversi modelli che spiegano le variazioni di comportamento per compliance, quello
dell’azione ragionata afferma l’atteggiamento derivante da credenze e informazione disponibile
classificazione TNM con T dimensione del tumore primitivo e possibile invasione di organi
vicini, N invasione di ghiandole di drenaggio del tumore, M eventuali metastasi a distanza
Trattamenti generali del cancro: chemioterapia, terapia ormonale e immunoterapia
L’evocazione del dolore a distanza fa rivivere la situazione emozionale del dolore ma non fisico
Per studi correlati psicologici del cancro, sono descritti 2 aspetti: sconforto psicologico e
risonanza chirurgica
Questionario di valutazione delle credenze legate al dolore è il PBPI
Micro-metastasi non individuabili alla diagnosi iniziale
Per misurare l’intensità del dolore si usa la SVA, scala visuale analogica
Studio del 1989 di Rost con 4 tipi di pazienti: quelli che rispondono, quelli che cercano
informazioni, quelli che interrompono, quelli che domandano
Weinman elabora il questionario di valutazione della rappresentazione di salute dal modello di
autoregolazione della salute
Chronic pain coping inventory è il questionario per valutare strategie di adattamento al dolore
Favoriscono la carcinogenesi i fattori psicologici
Trattamenti di cure contro il cancro: chirurgia e radioterapia
Limite delle misure dirette per studio della compliance : vissuti in modo intensivo dal gruppo
3 tipi di meccanismi generanti dolore: di origine nocicettiva, neurogena, psicologica
QSDA è questionario di valutazione del dolore
Nel 1975 per la I volta compliance nel lessico medico per sostituire la “fuga del paziente”
Nocicettori: terminazioni libere su tutti i tessuti e organi tranne nel cervello
Classificazione TNM per studio di sviluppo della malattia
Fattore favorente la cura del cancro è l’approccio multidisciplinari alla malattia
Contrada e coll. Elaborano nell’80 il modello emozionale del cancro
Fase di aggregazione in fenomeno metastatico è fase di attaccamento della cellula tumorale alla
parete del vaso sanguigno
Indicazioni chemioterapiche a titolo curativo e palliativo
Prima definizione unanime del dolore è del 1974
Con prelievo istologico si notano 4 tumori: cerebrale, carcinoma, sarcoma, germinale
Costituzione dell’IASP international association study of pain, nel 1974
Fattori legati a compliance legati a … ed a raccomandazioni mediche
Per buona comprensione della compliance si tiene conto del livello delle informazioni e della
dimensione affettiva
Teoria del gate-controll of pain il dolore dovuta a squilibrio eccitazione: inibizione
Test 4
Studio sulla qualità della vita dovrebbe considerare 5 aspetti: dimensione biologica, psicologica,
interpersonale, sociale, economica
Profilo soggettivo di qualità della vita focalizzato su vissuto del soggetto e sue aspettative
Tra gli interventi per aumentare il coping sull’emozione c’è il programma di gestione dello stress
Rozovi e Delvaux descrivono 5 momenti di adattamento al tumore: crisi esistenziale,
trattamento, ricaduta, pre-terminale e terminale, remissione e guarigione
OMS definisce la qualità della vita nel 1993
Scala generica di valutazione della qualità della vita è l’SF36
Stanton, Collins, Sworowski nel 2001 definiscono 5 criteri di adattamento alle malattie croniche
tra cui assenza di sconforto psicologico e soddisfazione della vita
Il modello di carica eziologica è multifattoriale, probabilistico, di sviluppo
Studi sul campo sull’Aids, cancro e malattie gravi delineano modificazione di immagine corporea,
rapporto con il tempo, filosofia di vivere e relazione con il morire
Becker autore del modello di socializzazione alla marijuana
1998 Barrechough afferma che i soggetti con personalità C cancerosi negano, reprimono
emozioni negative per non essere giudicati socialmente inaccettabili
Per migliorare strategie di coping incentrato sul problema occorre fornire al paziente attività e
controllo sulla malattia
Jacob e Leonard affermano sulla famiglia con problemi di alcool 2 dimensioni genitoriali:
educazione e controllo
Modello di adattamento alla malattia cronica di maggiore impatto le caratteristiche della
malattia e del trattamento
Frattura indotta dal contesto nel modello esteso dello stress e coping, : eventi importanti di vita
Maes e SChaefer nella teoria dello stress e coping danno concezione più ampia dei fattori causa
QLMI ha 5 fattori, 1 è l’autostima
Elden, Maes, Dusseldrop per le malattie cardiovascolari gli effetti di coping sull’ansia : coping
vigilante e coping evitante
Il diniego per Dorpat è meccanismo di arresto cognitivo
Kordel eYamaguchi dopo Zucker, il consumo di droghe pesanti dopo assunzione di mariyuana,
ma non predittivo…
La famiglia del malato terminale reagisce alla morte con diniego, senso di colpa rimpianto
Modello di adattamento alla malattia cronica è di Maes, Leventhal, De Ridder
Scale di valutazione specifiche sono del tipo autovalutazione ed eterovalutazione
CISS di Endler e Parker misura lo stress, l’ansietà, il coping
Per Lazarus e Folkman le principali strategie di coping sono incentrate sul problema e sulle
emozioni
Endler e Parker hanno parlato di “stili di conping”
1987 Brief cope ha 14 strategie di coping
Nel coping incentrato sulle emozioni le risposte del soggetto regolano le emozioni
Intervento psicologico in fase terminale è parte integrante della gestione delle cure
Watson idea nel 1988 per vallutare l’adattamento al tumore la MAC
Test 5
Newcomb nel 1994 idea il modello delle equazioni strutturali MES
La malattia grave ha 2 tipi di angoscia: di castrazione e di morte
Tra i sintomi del burnout ci sono quelli fisici
1994 definito per la I volta il burnout da Freudenberger
Nella relazione medico-paziente tra i problemi di percezione del paziente: scarsa partecipazione
emotiva
Nel modello cognitivo di Ley sull’importanza della comprensione e memorizzazione del
messaggio per maggiore soddisfazione e compliance
Nel modello di Newcomb il costrutto latente è la disfunzione familiare
Meccanismo di difesa del curante alla sofferenza è l’isolamento
Il sostegno individuale negli interventi psicoterapici serve a ristabilire il sentimento di controllo
Tra le caratteristiche personali predisponenti al burnout c’è la dipendenza e la ricerca di
approvazione
Dolore morale (essere male) è sensazione che tocca tutto l’essere
Tra le teorie di predizione per comprendere il processo di adozione e mantenimento : health
belief model
Siderazione psichica diversa da sofferenza perché pone il soggetto in stato di impotenza globale
Originalità del modello transteorico di Prochaska consta nel processo dinamico non
necessariamente lineare
Secondo Edwards le dipendenze da sostanze psicoattive dovuta a perdita di plasticità
comportamentale
Tra le strategie le strategie di gestione del burnout: applicazioni nel contesto
Il supporto dell’io nella cura relazionale e sostegno alla capacità di pensiero e rappresentazione:
per far fronte alla malattia
Jessor è autore della teoria del comportamento-problema
L’Adherence è diversa dalla compliance per la sottolineatura del ruolo attivo del paziente
I fattori predittivi del burnout sono di tipo intraindividaulistico
Nello studio del comportamento di salute non è teoria generale di predizione il modello delle
credenze relative alla salute
Tra i meccanismi adattivi del malato contro l’angoscia non rientra l’identificazione
Kobasa definisce il sostegno sociale una risorsa psicologica che definisce percezioni rispetto alle
risorse sociali
Nella relazione medico-paziente tra i problemi di percezione del mesico: scarsità di informazioni
dal paziente
Maslach e Jackson sottolineano la depersonalizzazione del burnout
La teoria del comportamento interpersonale Triandis considera il comportamento risultato di 3
fattori: forza dell’abitudine, intenzione, presenza delle condizioni favorenti l’adozione del
comportamento
La teoria della motivazione a proteggersi è tra le specifiche di predizione
Nella relazione medico-paziente le sofferenze del curante lo porta a meccanismi di identità
semplice e proiettiva
Tra i gruppi di sostegno rivolti ai malati, ricordiamo quelli organizzati dai malati stessi
Le variabili rilevanti nell’insorgenza del burnout sono : individuali e demografiche