La O chiusa

1) Nelle desinenze in -oce:

Atroce, croce, foce, noce, veloce
2) Nelle desinenze in -ogna, -ogno:
Bisogno, vergogna, scalogna, Bologna, menzogna, zampogna
3) Nelle desinenze in -onda, -ondo:
Anaconda, baraonda, girotondo, bionda, giocondo, inverecondo, sponda, sonda
4) Nelle desinenze in -oio, -oia:
Ballatoio, tettoia, frantoio, rasoio, inginocchiatoio, galoppatoio, Pistoia, mattatoio
Eccezioni:
Boia, stuoia, annoio, salamoia, paranoia
5) Nelle desinenze in -olla, -ollo:
Ampolla, midolla, rampollo, pollo, cipolla
Eccezioni:
colla, molla, collo
6) In alcune terminazioni in -olto, -olta:
Ascolto, molto, folto, colto (istruito), volto (viso)
Eccezioni:
Colto (participio passato di cogliere), volto (participio passato di volgere)
7) Nelle desinenze in -one, -ona, -ono, -oni:
Abbandono, bullone, fannullone, cafone, carnagione, affarone, quotazione, ustione
Eccezioni:
Cono, frastuono, patrono, zona
8) Nelle desinenze in -onte, -onto:
Monte, caronte, ponte, conte, tramonto, racconto, sconto
9) Nelle desinenze in -orno, -orna:
Forno, contorno, Livorno, giorno, ritorno
Eccezioni:
Corna, corno
10) Nelle desinenze in -onna, -onno:
Gonna, sonno, tonno, colonna
11) Nelle desinenze in -osta, -osto:
Risposta, deposta, imposta (tassa), avamposto, posto, mosto
Eccezioni:
Arrosto, posta, imposta (della finestra), costa
12) Nelle desinenze in -ora, -oro, -ore, -ori:
Ancora, adoro, attore, bagliore, lettore, esattore, furore, fiori, pastori, timori
13) In alcune terminazioni in -orso, -orsa:
Corsa, concorso, ricorso, borsa, sorso
Eccezioni:
Corso (della Corsica), morso, morsa, rimorso
14) In tutte le terminazioni in -zione:
Attenzione, circospezione, detenzione, stazione, meditazione, valutazione, vegetazione
15) In alcuni vocaboli isolati:
Allora, bitorzolo, broncio, covo, ciondolo, cognome, disordine, dolce, dondolo, dopo,
enorme, folgore, forse, giogo, govane, gomito, incontro, incrocio, intorno, lavoro,
nascosto, orma, polvere, quattordici, ricovero, signora, sgombero, tronco, vongola, zolfo