Sei sulla pagina 1di 2

Forlì – Processo per usura bancaria aggravata nei

confronti di Banca Antonveneta


E’ iniziato il 24 gennaio 2011 il processo pubblico per usura
bancaria aggravata presso il Tribunale penale di Forlì nei
confronti di due ex legali rappresentanti ed un ex direttore di
filiale della Banca Antonveneta (ora Monte dei Paschi di
Siena) imputati del reato di usura bancaria aggravata
commesso nei confronti della società di autotrasporti
Transmar srl della quale era socio e legale rappresentante il
sig. Nisi Antonio di Cesena (cell.346.3660696).
Davanti al Tribunale ed al Pubblico ministero sono sfilati
testimoni e consulenti tecnici sia della parte offesa e sia degli
indagati nonché il consulente tecnico del p.m., al termine è
stato disposto il rinvio al 7 marzo 2011 ore 9 per la
prosecuzione.
Un imputato ha reso testimonianza davanti al Tribunale.
Ovviamente il dibattimento verte in ordine a tutte le
problematiche che ruotano attorno all’usura bancaria, la
quale è quella usura sofisticata ed occulta non semplice da
recepire, pertanto in merito all’accertamento del tasso
effettivo di interesse rispetto a quello nominale indicato dalla
banca sugli estratti conto, alle formule utilizzate ed utilizzabili,
agli elementi sia oggettivi che soggettivi del reato, alla
suddivisione dei ruoli e dei poteri in una banca, alla
costituzione di parte civile, per la quale la difesa di un
imputato aveva chiesto la estromissione, quindi il pubblico che
ha partecipato si è potuto rendere conto durante il
dibattimento, che proseguirà il 7 marzo prossimo, di tutte le
problematiche inerenti la specifica casistica della usura
bancaria che può sottostare all’interno di rapporti quotidiani
ritenuti da tutti gli imprenditori e cittadini legittimi, ma che
possono riservare spiacevoli sorprese.
Non hanno partecipato testate di giornali e giornalisti, le
classiche associazioni di consumatori ed antiracket ed
antiusura pur essendo un processo riguardante la materia
della usura bancaria, attualmente molto sbandierata da più
parti, non ha partecipato l’On.le Scilipoti, sia pure invitato.
Il Tribunale ha rinviato al 7 marzo 2011 ore 9 per il prosieguo.
Molti processi penali vengono quotidianamente tenuti
costantemente sulle pagine dei giornali fino alla noia ed alla
ossessione, nonché sulle reti pubbliche e private, questo è un
processo penale al pari di altri processi penali, ma i mass
media fanno finta di niente, lo vogliono far passare
inosservato, in dispregio al diritto di informazione dei
cittadini, imprenditori e consumatori.
Perfino facebook in prossimità del processo ha bloccato un
invito che di peccaminoso ed offensivo non aveva un bel niente
e questa non si può certo chiamare libertà di informazione e
diritti dei cittadini.

Potrebbero piacerti anche