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PREMESSA
• La presente pubblicazione è stata espressamente realizzata per i tecnici del settore (centri di assistenza autorizzata MALAGUTI, motoriparatori autonomi). In essa sono
riportati tutti gli interventi tecnici stabiliti dal Costruttore.
• Alcune informazioni sono state omesse di proposito, poiché (a nostro avviso) facenti parte dell’indispensabile cultura tecnica di base.
• È importante leggere le informazioni introduttive di carattere generale, prima di consultare gli argomenti specifici dei vari interventi da effettuare sul motociclo, a sicuro
beneficio della razionale consultazione di ogni argomento trattato e dei concetti tecnici e di sicurezza.
• Gli interventi di controllo, manutenzione, riparazione, sostituzione di parti, ecc... su tutti i nostri motoveicoli richiedono competenza ed esperienza da parte dei tecnici
preposti sulle moderne tecnologie, procedure rapide e razionali, caratteristiche tecniche, valori di taratura, coppie di serraggio, che, ovviamente, soltanto il Costruttore è in
grado di stabilire con certezza.
• È molto importante attenersi scrupolosamente a quanto descritto. Interventi superficialmente eseguiti o addirittura omessi possono generare danni personali all’acquirente,
al motociclo, ecc... o produrre, nella più semplice delle ipotesi, spiacevoli contestazioni.
MALAGUTI S.p.A. si riserva il diritto di apportare modifiche in qualunque momento, senza obbligo di darne tempestivo preavviso.
Per qualsiasi richiesta, ulteriori informazioni, ecc... interpellare il Servizio Assistenza Tecnica MALAGUTI S.p.A.
MALAGUTI S.p.A.
Via Cà Bianca n° 1260 - Poggio Grande - 40024 Castel S. Pietro Terme (BO) - ITALY
Tel. 051.62.24.811 - Fax 051.69.47.782
e-mail: info@malaguti.com - http: // www.malaguti.com
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NOTE DI CONSULTAZIONE
SIMBOLOGIA DI REDAZIONE
• Per una lettura rapida e razionale, sono stati impiegati simboli che evidenziano situazioni di massima attenzione, consigli pratici o semplici informazioni.
• Questi simboli possono trovare collocazione a fianco di un testo (sono riferiti quindi solo a tale testo), a fianco di una figura (sono riferiti all’argomento illustrato in figura
ed al relativo testo), oppure in testa alla pagina (sono riferiti a tutti gli argomenti trattati nella pagina stessa).
NOTA - Prestare attenzione al significato dei simboli, in quanto la loro funzione è quella di non dovere ripetere concetti tecnici o avvertenze di sicurezza.
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ELENCO SIMBOLI
ATTENZIONE! Consigli
prudenziali ed informazioni
GUANTI DA LAVORO MOTORE AL MINIMO
OPERAZIONI DI riguardanti la sicurezza del
motociclista (utente del Interventi da non effettuare Operazioni da effettuare
SMONTAGGIO E
motoveicolo) e la salva- a mani nude con il motore acceso, a
SCOMPOSIZIONE
guardia dell’integrità del regime minimo
motoveicolo stesso
ATTENZIONE! Descrizioni ri-
guardanti interventi pericolo- IMPORTANTE MOTORE SPENTO
OPERAZIONI DI si per il tecnico manutentore
o riparatore, altri addetti all’of- Argomento per il quale si Evidenzia interventi da
COMPOSIZIONE E
ficina o persone estranee, per deve prestare particolare effettuare assolutamente
MONTAGGIO
l’ambiente, per il motoveico- attenzione a motore spento
lo e le attrezzature
PERICOLO DI MANUTENTORE
PRESENTE MANUALE ESPLOSIONE MECCANICO
NO!
Informazioni riguardanti Operazioni che potrebbero Operazioni che prevedono
Operazioni da evitare
il manuale in oggetto determinare una esplosione competenza in campo
meccanico/motoristico
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• Tenere sempre nella massima considerazione le impressioni del cliente e le sue varie denunce di malfunzionamento del motociclo, formulando domande specifiche in modo da
avere un quadro completo sui sintomi degli inconvenienti evidenziati e poter diagnosticare con approssimazione minima le cause effettive. Dal presente Manuale si potranno
attingere le informazioni tecniche e le indicazioni essenziali delle modalità d’intervento, ma queste non saranno sufficienti senza la giusta dose di esperienza personale.
• Pianificare gli interventi di riparazione per evitare procedure dispersive e conseguenti tempi morti; i componenti da riparare vanno raggiunti limitandosi alle operazioni
essenziali.
• Utilizzare, per il sollevamento del motoveicolo, attrezzatura conforme alle Direttive Europee.
• Mantenere, durante le operazioni, gli attrezzi a portata di mano, possibilmente secondo una sequenza predeterminata e comunque mai sul veicolo o in posizioni nascoste o
poco accessibili.
• Per serrare viti e dadi, iniziare da quelli di diametro maggiore oppure quelli interni, procedendo a “croce”, con “tirate” successive.
• I valori di coppia indicati nel Manuale si riferiscono al “serraggio finale”, che deve essere raggiunto progressivamente, con passate successive.
• L’impiego più corretto delle chiavi fisse (a forchetta), è in “tirata” e non in “spinta”.
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• Prima di iniziare qualsiasi intervento sul motoveicolo, attendere il completo raffreddamento di ogni componente.
• Se le operazioni prevedono l’impegno di due tecnici, è indispensabile che, preventivamente, essi si accordino per mansioni e sinergie.
• Le guarnizioni, gli anelli di tenuta, gli anelli elastici e le copiglie vanno sempre sostituiti, ad ogni loro smontaggio.
• Utilizzare sempre cacciaviti di dimensioni adatte alle viti sulle quali si deve agire.
Non sostituire fusibili con altri di maggiore capacità, poiché si potrebbe danneggiare gravemente l’impianto elettrico ed innescare un incendio per corto circuito.
Non utilizzare la benzina come detergente per la pulizia del motoveicolo o per lavare il pavimento dell’officina. Pulire i vari componenti con detergente a basso grado di
infiammabilità.
Non eseguire saldature in presenza di benzina.
• Non battere con martello (o altro) sulla chiave, per allentare o serrare viti e dadi.
• Non aumentare il braccio di leva, infilando un tubo sulla chiave.
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INDICE
123
123
123
DESCRIZIONE P. 123
123 DESCRIZIONE P.
123
123
DATI TECNICI 8 123
123
ACCESSI - SELLA - VANO PORTACASCO 33
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE: N° TELAIO / N° MOTORE - PNEUMATICI 9 123
123
DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO SELLA 34
TABELLA DI MANUTENZIONE 10 123 ACCESSI 35
123
123
TABELLA LUBRIFICANTI 11 123
123
SONDA LIVELLO CARBURANTE - POMPA CARBURANTE 36
SERBATOIO CARBURANTE - SERBATOIO LIQUIDO REFRIGERANTE 12 123 SERBATOIO CARBURANTE 37
OLIO MOTORE 13
123
123 COPERCHIO VANO BATTERIA - ACCESSI - PUNTONI LATERALI 38
123
123
CONTROLLO LIVELLO - SOSTITUZIONE 13 123 ACCESSI 39
123
OLIO TRASMISSIONE 14 123
123
CARENATURA POSTERIORE 40
CONTROLLO LIVELLO/RABBOCCO - SOSTITUZIONE 14 123 MANIGLIA POSTERIORE 41
123
LIQUIDO FRENI 14 123
123
SUPPORTO LUCE TARGA - GRUPPO LUCI POSTERIORI 42
CONTROLLO - SOSTITUZIONE 14 123
123 CARENATURA POSTERIORE COMPLETA 43
123
SPURGO IMPIANTO FRENANTE 15 123
123
ACCESSI (LATO DESTRO) 44
PINZA ANTERIORE - PINZA POSTERIORE 15 123
123
CENTRALINA ELETTRONICA - REGOLATORE DI TENSIONE 45
CONTROLLO PASTIGLIE E DISCHI FRENO ANTERIORI/POSTERIORI 16 123 BOBINA A.T. - SENSORE ANTIRIBALTAMENTO 45
123
123
SOSTITUZIONE PASTIGLIE 16 123 SCOMPOSIZIONE CARENATURA POSTERIORE 46
123
FRENO ANTERIORE - FRENO POSTERIORE 16 123 PARAGAMBE 47
FORCELLA 17 123
123 ACCESSI 48
123
123 COMMUTATORE A CHIAVE - AVVISATORE ACUSTICO 49
VERIFICA DEL LIVELLO OLIO NELLO STELO PORTARUOTA 17
123
123
SOSTITUZIONE OLIO FORCELLA 17 123 RUOTA ANTERIORE - DISCO FRENO ANTERIORE 49
REGOLAZIONE AMMORTIZZATORI 17 123
123 SEQUENZA DI RIMONTAGGIO RUOTA ANTERIORE 50
123
UBICAZIONE DEI PRINCIPALI ELEMENTI ELETTRICI ED ELETTRONICI 18 123
123
PINZA FRENO ANTERIORE 50
CRUSCOTTO 20 123
123 PARAFANGO ANTERIORE - SCUDO ANTERIORE 51
OROLOGIO DIGITALE 22 123
123 COPRIMANUBRIO POSTERIORE - COMANDI AL MANUBRIO - POMPE FRENI 52
COMMUTATORE CHIAVI - COMANDI AL MANUBRIO 23 123
123 MANUBRIO - ELETTROVENTOLA E RADIATORE 53
COMANDO SINISTRO - COMANDO DESTRO 23 123
123 VASO ESPANSIONE 55
123
AVVIAMENTO MOTORE 23 123
123 FORCELLA - STELO PORTARUOTA - FORCELLA COMPLETA 56
LUCI 24 123
123 MARMITTA - SONDA LAMBDA 57
123
FARO ANTERIORE - REGOLAZIONE FASCIO LUMINOSO - INDICATORI DI DIREZIONE 24 123
123
COLLETTORE DI SCARICO - RIMONTAGGIO GRUPPO DI SCARICO 58
FANALINO POSTERIORE - FANALINO TARGA 25 123
123
AMMORTIZZATORI - RIMONTAGGIO AMMORTIZZATORI 58
FUSIBILI - SOSTITUZIONE FUSIBILI 26 123
123 PARAFANGO POSTERIORE 59
123
BATTERIA 27 123 GRUPPO ASPIRAZIONE 60
MONTAGGIO BATTERIA - RICARICA BATTERIA 27 123
123 FILTRO ARIA - MANUTENZIONE FILTRO ARIA 61
123
CANDELA 28 123
123
MOTORINO DI AVVIAMENTO 62
SOSTITUZIONE 28 123
123 PINZA FRENO POSTERIORE 63
123
PROCEDURE DI SMONTAGGIO E RIMOZIONE COMPONENTI 29 123
123
RUOTA POSTERIORE 64
NOTE PER IL RIMONTAGGIO - SPECCHI RETROVISORI - COPERTURA SUPERIORE 29 123
123
CAVALLETTO LATERALE - CAVALLETTO CENTRALE 65
COPRIMANUBRIO ANTERIORE 30 123
123
DISCO FRENO POSTERIORE - RUOTA POSTERIORE - MOTORE 66
ACCESSI 31 123
123 VERIFICA DIMENSIONALE TELAIO 67
SCUDO SUPERIORE 32 123 POSIZIONAMENTO CABLAGGI, “GIRO TUBI” E UBICAZIONE FASCETTE 68
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CANDELA
tipo.............................................................................................. NGK DPR7EA9
TRASMISSIONE
Primaria: variatore automatico di velocità con cinghia trapezoidale.
Finale: ad ingranaggi. Frizione centrifuga ad innesto automatico.
ALIMENTAZIONE
A iniezione elettronica con pompa carburante elettrica.
Carburante: benzina verde senza piombo.
F. 1
ACCENSIONE
DIMENSIONI Digitale
passo (A) m ................................................................................................ 1,360
lunghezza max. (B) m ................................................................................. 2,050 FRENI
larghezza max. (C) m .................................................................................. 0,730 Anteriore: a disco Ø 245 mm pinza idraulica a doppio pistone Ø 25 mm
altezza max. (D) m ...................................................................................... 1,180 Posteriore: a disco Ø 220 mm pinza idraulica con pistone Ø 34 mm
massa in ordine di marcia Kg ......................................................................... 140
carico max. pilota più passeggero e bagaglio Kg ............................................ 180 TELAIO
In tubi d’acciaio ad alta resistenza.
CAPACITÀ
olio motore cc ............................................................................................ 1000* SOSPENSIONI
olio trasmissione cc ..................................................................................... 150* Anteriore: forcella idraulica Ø 33 mm; corsa: 88 mm.
serbatoio carburante (di cui riserva) l ................................................... 8,2* (3,0*) Posteriore: motore oscillante con doppio ammortizzatore idraulico; corsa: 74 mm.
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PNEUMATICI
Tipo: Tubeless (senza camera d’aria) F. 3
B
F. 2
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TABELLA DI MANUTENZIONE
Nr. : tagliando
NOTA - Eseguire le operazioni di manutenzione più frequentemente, se il veicolo viene utilizzato in zone piovose, polverose o su percorsi
: controllo accidentati.
: pulizia
: regolazione Le operazioni di controllo contrassegnate dall’asterisco, per la loro maggiore semplicità, possono essere effettuate anche da
: sostituzione tecnici non autorizzati MALAGUTI, sotto la loro diretta responsabilità.
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TABELLA LUBRIFICANTI
NOTA - Utilizzare esclusivamente i prodotti indicati.
LUBRIFICANTI
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SERBATOIO CARBURANTE
• Il tappo (A) del serbatoio carburante è accessibile sollevando
la sella, tramite la chiave di accensione, in senso orario.
F. 5
F. 6
• Verificare il livello del liquido, dalla finestra d’ispezione (C)
posta sotto lo scudo.
C
Per l’eventuale rabbocco, utilizzare il prodotto
prescritto (tabella lubrificanti).
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OLIO MOTORE
A
F. 8
• Dopo i primi 1.000 Km
SOSTITUZIONE • Ogni 4.000 Km
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OLIO TRASMISSIONE
A
• Dopo i primi 1.000 Km
CONTROLLO LIVELLO/RABBOCCO SOSTITUZIONE
• Ogni 12.000 Km
• Motore freddo. • Motore freddo.
• Veicolo in piano. • Veicolo in piano.
• Porre una vaschetta sotto il motore. • Porre una vaschetta sotto il motore.
• Svitare la vite di rifornimento olio (A). • Svitare la vite di rifornimento olio (A).
• Se necessario, rabboccare con l’olio prescritto (tabella • Svitare la vite di scarico (B).
lubrificanti) fino alla tracimazione dell’olio stesso. • Lasciare defluire tutto l’olio esausto.
• Riavvitare la vite (A). • Pulire la filettatura della vite di scarico e riavvitarla.
• Rifornire il carter di olio prescritto (tabella lubrificanti),
B fino alla tracimazione dell’olio stesso.
F. 11 • Riavvitare la vite (A).
LIQUIDO FRENI S S
CONTROLLO Ogni 30 giorni
• Effettuare il controllo visivo attraverso le spie (S) presenti sui serbatoi freno
anteriore e posteriore, con il veicolo in piano e perfettamente verticale.
• Il livello deve risultare a 3 mm dal limite inferiore della spia.
F. 12
Nel caso di presenza di detriti o acqua nel liquido freni, è indispensabile procedere alla sua sostituzione integrale e praticare lo spurgo dell’impianto
frenante. Una eccessiva elasticità della leva del freno è solitamente indice di presenza di aria all’interno del circuito.
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V 12 ± 16%
A V2 C
• Ripetere l’operazione, fino a quando dal tubo in gom-
ma non fuoriesca solamente liquido.
B
• Ripristinare il livello liquido freni in vaschetta (B).
V
PINZA POSTERIORE
• Per effettuare lo spurgo della pinza posteriore, ese-
guire le stesse operazioni sopraddette, ma azio- S
nando la leva del freno sinistro (S).
F. 15
F. 16
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125 i.e. - 160 i.e.
SOSTITUZIONE PASTIGLIE
NOTA - Le modalità di sostituzione delle pastiglie del freno anterio-
re e posteriore sono deducibili dalle illustrazioni sotto ripor- F. 19
tate (Esploso ricambi tavole M/N).
FRENO ANTERIORE
FRENO POSTERIORE
F. 20 F. 21
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La regolazione si effettua intervenendo con l'apposita chiave in dotazione sulla ghiera (A), posta nella parte superiore degli
ammortizzatori; ruotandola in senso antiorario, si aumenta la forza della molla (aumento di carico).
Regolare con gli stessi indici entrambi gli ammortizzatori.
Una regolazione non uniforme può compromettere la stabilità del veicolo.
F. 23
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F. 24
18 12/10
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F. 25
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SERVICE: l'accensione dei loghi 8 e 9 e della scritta OIL CHA (comparsa al posto Nel caso di selezione sbagliata, con la chiave di avviamento in posizione OFF
dei tachimetri) indicano la necessità di rivolgersi il prima possibile ad un Centro procedere come segue:
Autorizzato MALAGUTI per eseguire il tagliando. Sarà compito del Centro
Autorizzato MALAGUTI spegnere le spie ed azzerare i contatori, una volta • Togliere il fusibile di protezione principale da 30A per qualche minuto
effettuata l'operazione indicata. La segnalazione si presenta a chiave di • Rimontare il fusibile
avviamento in posizione ON . Dopo 1 minuto i tachimetri riprendono le • Procedere al nuovo settaggio come sopra indicato.
loro funzioni ordinarie mentre il logo 9 rimane attivo fino all'intervento
presso un Centro Autorizzato MALAGUTI. Il tachimetro TOTAL non funge da COMMUTAZIONE KM/MIGLIA
riferimento per i tagliandi, fare sempre riferimento alle segnalazioni e per In caso di circolazione in paesi con diverso sistema di misura è possibile commutare
le scadenze temporali alla TABELLA DI MANUTENZIONE. l'unità di misura della distanza percorsa e delle velocità rilevate (istantanea e media)
da chilometri a miglia e viceversa.
La puntualità nei tagliandi garantisce il regolare funzionamento del
veicolo. Procedere come segue:
• Commutare la chiave di avviamento in posizione ON , mantenendo il veicolo a
velocità pari a "0".
• Mantenere premuto il pulsante MODE per almeno 15 secondi fino a che non compa-
iono solamente i simboli km/m o mph. Per cambiare unità di misura premere breve-
mente il tasto MODE, per salvare mantenere premuto il tasto MODE fino alla com-
parsa della visualizzazione ordinaria del display con la nuova unità di misura settata.
21 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
OROLOGIO DIGITALE
• Lettura data e mese
Premere 1 volta il pulsante superiore (dopo alcuni istanti riappare automaticamente l'orario).
• Lettura dei secondi
Premere 2 volte consecutivamente il pulsante superiore; per riportarlo alla configurazione iniziale, premere ulteriormente il pulsante.
Per la messa a punto dell'orario e del calendario, si interviene sui due pulsanti alla destra del quadrante, partendo dalla visualizzazione dell'orario.
• Messa a punto del mese
Premere consecutivamente 2 volte il pulsante inferiore; successivamente, selezionare col pulsante superiore la cifra esatta.
• Messa a punto della data
Premere consecutivamente 3 volte il pulsante inferiore; successivamente, selezionare col pulsante superiore la cifra esatta.
• Messa a punto dell'ora
Premere consecutivamente 4 volte il pulsante inferiore; successivamente, selezionare col pulsante superiore la cifra esatta.
• Messa a punto dei minuti
Premere consecutivamente 5 volte il pulsante inferiore; successivamente, selezionare col pulsante superiore la cifra esatta.
Premere ulteriormente il pulsante inferiore per tornare alla visualizzazione dell'orario. Se si sono apportate modifiche, confermarle premendo il pulsante superiore.
22 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
23 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
LUCI
FARO ANTERIORE
Le lampade del faro anteriore sono al quarzo (alogene). A
• Luce anabbagliante/abbagliante (A). Lampadina alogena 12V
- 60/55W (H4).
• Luce di posizione (B). Lampada 12V - 5W (W5W).
• Con l’ausilio di un cacciavite a croce, intervenire sulla vite di
regolazione del proiettore (R), tenendo conto che una rotazio-
ne in senso orario abbassa il fascio luminoso e viceversa. B
• Regolare il fascio in modo che la linea inferiore del fascio stes-
so proiettato sul muro risulti a circa 95 cm da terra. R
Sostituzione lampade
• Per accedere alle lampade del faro anteriore consultare gli argomenti trattati alla pagina 31).
INDICATORI DI DIREZIONE
Anteriori
D
• Lampada arancione (C) 12V - 10W (RY 10W).
Sostituzione lampade
• Per accedere alle lampade degli indicatori di direzione anteriori,
consultare gli argomenti trattati alla pagina 49).
Posteriori D
• Lampada (D) 12V - 10W (RY 10W). C
Sostituzione lampade
• Per accedere alle lampade degli indicatori di direzione posteriori, C
consultare gli argomenti trattati alla pagina 42).
F. 30 F. 31
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125 i.e. - 160 i.e.
F. 35
25 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
FUSIBILI
Il cablaggio elettrico comprende otto fusibili, che proteg-
gono i principali componenti da eventuali anomalie e
sono situati nel bauletto anteriore.
S S
SOSTITUZIONE FUSIBILI
Aprire il bauletto ed estrarre il fusibile, sostituendolo con
uno di uguale capacità. All’interno del vano, sono posi-
zionati alcuni fusibili di scorta (S).
26 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
CANDELA
SOSTITUZIONE Ogni 12.000 km
• Per la sua manutenzione, occorre smontare la paratia centrale sottosella (P), rimuovendo le viti di
fissaggio (V3) e sollevare il profilo inferiore (con l’aiuto di un cacciavite) che fa tenuta su due dentini
nella pedana poggiapiedi, sfilare con moderazione il cappuccio (C) con piccole rotazioni in senso
orario e antiorario; quindi, svitare la candela.
• Esaminare lo stato della candela, poiché i depositi e la colorazione dell’isolante forniscono utili
indicazioni sul grado termico della stessa, sulla carburazione, sulla lubrificazione e sullo stato gene- P V3
rale del motore. Una colorazione marrone chiaro dell’isolante attorno all’elettrodo centrale indica un
corretto funzionamento. F. 42
• Dopo aver smontato la candela, procedere ad un’accurata pulizia degli elettrodi e dell’isolante, utiliz-
zando uno spazzolino metallico. Regolare la distanza degli elettrodi, utilizzando uno spessimetro
lamellare: la distanza dovrà essere di 0,6 ÷ 0,7 mm
Candele con grado termico diverso da quello deducibile dalle sigle consigliate possono C
danneggiare gravemente il motore.
Ogni candela che presenti screpolature sull'isolante o elettrodi corrosi deve essere sosti-
tuita.
• Serrare la candela:
17,5
F. 43
28 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
SPECCHI D
RETROVISORI
A F. 45
• Scoprire ed allentare il dado (D).
F. 44 F. 46
V2
F. 47
F. 48
29 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
V4
COPRIMANUBRIO ANTERIORE
• V. • V4.
V4
V 1 ± 10%
1 ± 10%
F. 49 F. 50
V4
F. 51 F. 52
30 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
B
F. 54
F. 53
6 5 V2 2 V2 1
ACCESSI
(dopo la rimozione del coprimanubrio anteriore)
1) Connettore orologio
2) Orologio (fissato dalle viti - V2)
3) Interruttore “stop” freno anteriore
4) Interruttore “stop” freno posteriore
5) Connettore cruscotto
6) Raccordo oleodinamico pompa freno anteriore
7) Raccordo oleodinamico pompa freno posteriore
8) Connettore commutatore destro
9) Connettore commutatore sinistro
3 8 9 7 4
F. 55
31 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
SCUDO V2
SUPERIORE
• V2. • W.
V2 1 ± 10% W 1 ± 10%
W
F. 56
F. 57
V5
F. 58 F. 59
32 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
ACCESSI SELLA
(dopo la rimozione
G E C
dello scudo) • D2.
A) Elettroventola D2
F
B) Radiatore D2 3 ± 20%
C) Tappo radiatore
D) Presa di diagnosi
D
E) Connettore
elettroventola
F) Connettore
predisposizione B
antifurto
G) Connettore
commutatore a A F. 61
chiave
F. 60
VANO PORTACASCO
• Tappo (A).
B D
• Vaschetta raccogli gocce (B), dopo aver rimosso la fascet-
ta (C) dal tubo di sfiato (D).
C
F. 62 F. 63
33 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
• V5. V5 5 ± 20%
• Sollevare parzialmente il
vano portacasco, in quanto A
ancora vincolato dal cavo
(A) del dispositivo di
bloccaggio sella.
F. 64 F. 65
V5
V2
DISPOSITIVO DI
BLOCCAGGIO SELLA
• Rimuovere il gruppo di
bloccaggio/apertura sella,
• V2.
completo di cavo di
trasmissione.
V2 3 ± 20%
F. 66 F. 67
34 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
ACCESSI A C B
(dopo la rimozione del vano porta casco)
A) Serbatoio carburante
B) Sonda livello carburante
C) Connettore sonda livello carburante E
D) Pompa carburante
E) Connettore pompa
4
1
D
F. 68
F. 69
35 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
SONDA LIVELLO D R H A V4
CARBURANTE
A H
• Avvitare il tappo serbatoio,
sul bocchettone (E), per
evitare che qualche corpo
estraneo cada all’interno,
durante le operazioni.
• Scollegare il connettore (H).
• V4.
• Aprire la fascetta (B).
NOTA - Nella fase di rimontag-
gio, inserire il galleg-
giante in modo tale che
la base (A) risulti rivol-
F. 71
ta come in origine. È
perciò consigliabile se-
gnare la posizione cor-
retta prima della rimo-
zione. Verificare lo sta-
to di conservazione del-
la guarnizione ed even-
tualmente sostituirla.
F. 70 G C F B E
F. 72
36 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
SERBATOIO CARBURANTE O
V4 5 ± 10%
V4 F T E
F. 72/a
37 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
COPERCHIO ACCESSI
VANO
A • Batteria (B).
BATTERIA
• Pipetta candela (C).
• V3.
V3
F. 73 F. 74
B C
PUNTONI
LATERALI • W.
• Rondella (R).
• V2. W
R
V2
F. 75 F. 76
38 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
A
F. 77 P F. 78
ACCESSI
1) Centralina elettronica
2) Bobina A. T.
3) Sensore antiribaltamento
4) Regolatore di tensione
F. 79 1 2 3 F. 80 4
39 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
CARENATURA POSTERIORE
(compreso pedana appoggiapiedi)
V3 5 ± 10%
V3
D
F. 81
F. 82
V
V
F. 83 F. 84
M
40 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
MANIGLIA POSTERIORE
• Tappo (A). • V.
A V
V 43 ± 15%
F. 85 F. 86
V2
F. 87
F. 88
41 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 90
F. 89
V 2A
• Estrarre attentamente il
• V2A. gruppo luci posteriori.
• Scollegare i cablaggi.
F. 91 F. 92
42 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
CARENATURA
POSTERIORE
COMPLETA
• V2. • Sollevare moderatamente
la carenatura posteriore,
comprensiva di pedana
appoggiapiedi e codino
portatarga.
V2 V2
F. 93
V2 5 ± 10%
F. 94
F. 95
43 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
2
6
1
F. 96 8
44 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
CENTRALINA
ELETTRONICA
V2 B
• Scollegare il connettore (A).
• V2.
REGOLATORE DI
TENSIONE
• Scollegare il connettore (M) V2
e il connettore (N).
• V2a.
A
BOBINA A.T.
• Scollegare il connettore (B).
• Svitare le viti (V2) e V2/a
rimuovere la bobina
comprensiva della staffa di
supporto. C
D
SENSORE
ANTIRIBALTAMENTO
• Scollegare il connettore (C).
• Liberare il sensore (D) dal
relativo supporto.
F. 97
45 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
• V3. • V3.
V3
V3
F. 98 F. 99
F. 100
46 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
V2
V
PARAGAMBE
A B
• V2. • Estrarre il coperchietto (B)
• Gancio porta-borsa (A). del commutatore a chiave.
• V4
V2 5 ± 10% V2 • Svitare le viti (V2) di
fissaggio scatola
F. 101 portafusibili.
• V.
V4
• Divaricare (attentamente) il
paragambe, dal lato destro.
• Rimuovere la scatola
portafusibili (C).
• Scollegare il connettore
(D). F. 102
• Rimuovere il gruppo para-
gambe.
D
V 5 ± 10% V4 2 ± 10%
F. 103
47 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
ACCESSI
(dopo la rimozione del paragambe)
E
A) Indicatori di direzione anteriori C) Avvisatore acustico
NOTA - Non è indispensabile spostare il paragambe per sostituire le D) Vaso espansione
lampade degli indicatori di direzione anteriori. Sono infatti
E) Dado fissaggio manubrio
accessibili attraverso le griglie laterali del paragambe.
F) Ghiere regolazione gioco
B) Commutatore a chiave sterzo
B
F C
A A
48 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
V2 10 ± 15% V 7 ± 10%
A
V2
F. 107 F. 108
RUOTA ANTERIORE
• Sensore contachilometri (C).
• Svitare il dado (D), trattenendo con una
chiave il perno ruota.
• Sfilare il perno ruota (P).
DISCO FRENO ANTERIORE • Estrarre la ruota.
• In occasione della rimozione della ruota
anteriore, verificare lo stato di usura del di- Non azionare la
sco freno. In caso di rigature profonde o leva del freno, con
spessore al di sotto del limite minimo di la ruota rimossa.
mm 3,5, rimuoverlo svitando le viti (V4) e
P
sostituirlo.
V4
V4 11 ± 10%
F. 110
Applicare, alla filettatura delle viti,
Loctite frenafiletti (tipo forte). F. 109 D C
49 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
• Distanziale (A)
• Rondella (R)
• Perno ruota (P)
• Distanziale (C)
• Dado ruota (D).
D 53 ± 10%
50 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
P
PARAFANGO SCUDO
ANTERIORE ANTERIORE
•V Rimuovere preventivamente:
• Distanziale (B). • Ruota anteriore (p. 49).
V3
• V3 • Parafango anteriore (p. 51).
• Rimuovere il parafango (P). • Vite (W)
Non dimenticare di
rimontare i distanziali (B). W 5 ± 10% W
V3 3 ± 10% F. 113 V B
F. 114
• Vite (V)
• V4
• Estrarre lo scudo (con
attenzione).
V4 2 ± 10%
V 5 ± 10%
V4
F. 116
V
F. 115
51 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
COPRIMANUBRIO POSTERIORE
• Svitare le viti (V4), per svincolare i comandi al manubrio.
V4 F F V4
V4 2 ± 15%
F. 117
COMANDI AL MANUBRIO C A D A1 S
• V4
• Scollegare la trasmissione acceleratore (C).
• Scollegare il connettore del commutatore
destro (D) ed il connettore del commutatore V
sinistro (S).
V2/a V2/a
POMPE FRENI
• V2/a
• Cavallotti (B). B
• Scollegare i “faston” (F).
• Rimuovere le pompe freni.
F. 118
52 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
MANUBRIO P
D N
• Rimuovere preventivamente:
- Coprimanubrio anteriore (p. 30) L
- Scudo anteriore (p. 51). M
- Pompe freni (p. 52).
- Commutatore dx e commutatore sx (M).
- Contrappesi (P).
- Manopole (N). M N
- Recidere le fascette di ancoraggio di cavi e tubazioni. P
- Rimuovere il cavo acceleratore (A).
• Svitare il dado (D) e sfilare il perno (H), prestando attenzione
a non danneggiare cablaggi e tubazioni.
• Sfilare il manubrio.
A H D
D 50 ± 20%
F. 119
ELETTROVENTOLA E RADIATORE A B
Prima di qualsiasi intervento sull’impianto di raffreddamen-
to, verificare che la temperatura del liquido sia inferiore a
50°C.
53 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
A V4
V3
V4
F. 122 F. 123 F. 124
54 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
VASO • V2.
ESPANSIONE
Prima di qualsiasi inter- B
vento sull’impianto di
raffreddamento, verifica-
re che la temperatura
del liquido sia inferiore
a 50°C.
F. 127
V2
R
B
• V2. • Rimuovere il vaso di
espansione. V2
V2 Nel rimontaggio,
3 ± 15% R
inserire le rondelle (R).
V2 A
F. 128 F. 129
55 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
FORCELLA COMPLETA
• Ghiera superiore (A) A
• Ghiera inferiore (B).
• Estrarre la forcella prestando attenzione alle gabbiette a sfera (S). B S
• Sgrassare le sedi delle calotte (C). Controllare il grado di usura ed C
eventualmente sostituirle.
• Controllare il grado di usura delle gabbiette a sfera (S).
F. 131 F. 131/a
56 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
• V3. V 24 ± 10%
V3 42 ± 15% V
F. 132 V3 F. 133
F. 135
F. 134
57 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
VS R V3 42 ± 15%
F. 137 V3
AMMORTIZZATORI RIMONTAGGIO R
VS
AMMORTIZZATORI
Sostenere la parte D
• Inserire prima le viti superiori (Vs) con
centrale del telaio.
le rondelle (R) ed i dadi (D).
• Inserire le viti inferiori (Vi) e le relative
• Viti inferiori (Vi).
rondelle (R).
• Viti superiori (Vs)
• Estrarre gli ammortizza-
tori. Vi
Vs 45 ± 15%
Vi Vi Vi 24 ± 15%
R
F. 138 F. 139 F. 140
58 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
PARAFANGO
POSTERIORE
Lato destro Lato sinistro
• V2. • V. V
V2
F. 141 F. 142
Nel rimontaggio del parafango posteriore, non dimenticare di inserire le boccole (A) e le
rondelle (B - C).
V2
Verificare inoltre che sia correttamente inserita la prestola (D). A
B
C
V
F. 143
59 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
V1
V
V1 5 ± 10%
V2 V2
F. 146
60 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
V5
FILTRO ARIA
• Svitare le viti (V5),
rimuovere il coperchio
ed estrarre l’elemento
filtrante.
F. 147
V5
F. 148
61 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
MOTORINO DI
AVVIAMENTO
• V.
F. 149
V
B
• Scollegare il cavo blu (A).
• V2.
• Estrarre il motorino di avviamento (B).
V2 10 ± 10%
F. 150
A V2 M V2
62 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
Rimuovendo la pinza, prestare attenzione a non danneggiare il condotto del liquido e a non
imbrattare il disco e le pastiglie. Al termine delle operazioni di rimozione e sostituzione,
verificare la totale assenza di perdite, asciugare eventuali tracce di liquido ed effettuare lo
spurgo dell’impianto come indicato a pag. 15.
F. 151
G
Nel rimontaggio, sostituire le guarnizioni (G).
R 20 ± 10% V2 30 ± 20%
F. 152
63 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
RUOTA POSTERIORE V A F G
• Rimuovere preventivamente:
- Marmitta (p. 57)
- Parafango posteriore (p. 59)
- Pinza freno posteriore (p. 63) H
• Posizionare il motoveicolo sul cavalletto ed inserire
E
V2
un supporto adeguato sotto il motore.
• Svitare la vite inferiore (V) dell’ammortizzatore de-
stro. Ruotare ed ancorare in alto l’ammortizzatore.
• Svitare il dado ruota (D).
I
B B C
D D
100 ± 20% A
F. 153 F. 154
V2 45 ± 15%
F. 155
64 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
CAVALLETTO CAVALLETTO
LATERALE CENTRALE
• Molle (A - B). • Molle (H - I).
• V. • Seeger (C).
• Cavalletto laterale (L).
V 40 ± 10%
F. 156 V A B L F. 157
• V2. • Se necessario
sostituire il supporto
• Rondelle (D).
molla (F), svitando la
• Cavalletto centrale (K). vite (V).
• Boccole (B). • Serrare le viti (V2)
alla coppia indicata.
• Lubrificare con grasso • Inserire i seeger (C)
i fori del cavalletto. verificando che
ruotino correttamente
• Inserire i distanziali (B)
all’interno delle
come illustrato in figura.
rispettive sedi.
• Posizionare il cavalletto e
fissarlo con le viti (V2) K • Rimontare le molle
(H - I).
comprese di rondelle (D). F. 159
F. 158 • Provare il corretto
• Se il tampone (E) risulta
movimento del
troppo usurato, sostituirlo.
cavalletto.
65 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
V4 11 ± 10% F. 161
MOTORE
• Rimuovere preventivamente: È inoltre indispensabile recidere tutte le fascette di ancoraggio tubi e cavi
solidali al motore e scollegare i connettori inerenti.
- Carenatura posteriore (p. 43) Tutti i cavi, tubazioni e fascette dovranno risultare, dopo il montaggio dei
- Parafango posteriore (p. 59) componenti rimossi, come in origine; a tale proposito, consultare con at-
- Viti fissaggio inferiore, ammortizzatori (p. 58) tenzione le pagine che seguono.
- Gruppo filtro aria (p. 61)
- Marmitta (p. 57)
- Braccio portaruota (p. 64)
66 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
D 45 ± 15%
• Nel caso venga riscontrata una quota fuori tolleranza, procedere alla
sostituzione del telaio.
F. 164
67 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 165
68 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 166 F. 167
69 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 168
70 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 169
71 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 170
72 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 171
73 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 172
74 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 173
F. 174
75 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 175
76 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 176
77 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 177
78 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 178
79 12/10
125 i.e. - 160 i.e.
F. 179
80 12/10