Per la produzione d’energia nucleare l’atomo è l’elemento fondamentale
L'atomo è la configurazione stabile di masse e cariche elettriche negative e positive. La parola atomo deriva dal greco atomos (indivisibile). Il nome atomo deriva dalla convinzione che l'atomo fosse la parte più piccola di ogni elemento in natura (teoria dell'atomismo) che conserva le caratteristiche chimiche. Solo verso la fine dell'Ottocento (con la scoperta dell'elettrone) fu dimostrato che l'atomo era divisibile, essendo a sua volta composto da particelle più piccole (alle quali ci si riferisce con il termine "subatomiche"). L'energia nucleare è una fonte di energia derivata dalla forza nucleare che tiene insieme il nucleo di un atomo. L'energia nucleare è una fonte di energia basata sulla esplorazione dell'infinitamente piccolo. Lo sfruttamento dell'energia nucleare consiste in una fissione controllata in grado di sfruttare l'energia termica rilasciata dalla separazione degli atomi per produrre energia elettrica. Lo stesso accade nel processo di fusione di due atomi. Con centrale elettronucleare si intende generalmente una centrale elettrica che, attraverso l'uso di uno o più reattori nucleari a fissione, sfrutta il calore prodotto da una reazione di fissione nucleare a catena auto-alimentata e controllata per generare vapore a temperatura e pressione elevate, col fine di azionare delle turbine a vapore accoppiate ad alternatori, e produrre così – infine – elettricità. Il termine potrà essere esteso anche alle eventuali future centrali a fusione nucleare, che potrebbero impiegare un reattore nucleare a fusione; tuttavia la ricerca in questo campo è ancora in una fase sperimentale-prototipale di impianto e la fusione nucleare controllata è stata ottenuta in laboratorio solamente per brevi periodi di tempo e con una bassa resa energetica. In una centrale nucleare a fissione refrigerata ad acqua leggera viene realizzata una fissione nucleare al fine di utilizzarne il calore scaturito per portare a ebollizione dell'acqua, sfruttando il vapore acqueo così ottenuto per la produzione di energia elettrica tramite un ciclo di Rankine, ciclo in cui - come in un motore a vapore - il vapore sotto pressione viene incanalato per generare la rotazione di turbine accoppiate ad alternatori elettrici, per poi tornare allo stato liquido condensando tramite raffreddamento, pronto ad un nuovo ciclo ebollizione-vapore-condensazione. Il principio fisico alla base della generazione del calore in una centrale nucleare a fissione è la fissione nucleare, ovvero la scissione del nucleo di atomi pesanti quali uranio e plutonio.