Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Music Theory
il solfeggio
"sovrano"
Menolascina
Simone
INDICE
-1-
1
PRIMA DI COMINCIARE … QUALCHE PICCOLA NOZIONE
CCO
OSS'' EE'' UUNNAA BBAATTTTUUTTAA oo M
MIISSUURRAA??
MISURA
o
BATTUTA
Q
QUUAANNDDO
O VVIIEENNEE UUTTIILLIIZZZZAATTAA LLAA DDO
OPPPPIIAA SSTTAANNG
GHHEETTTTAA??
FINE COMPOSIZIONE
CCO
OSS'' EE'' IILL TTEEM
MPPO
O?? ((ppaaggiinnaa 77))
CCO
OSS'' EE'' IILL RRIITTM
MOO?? ((ppaaggiinnaa 1155))
CCO
OSSAA SSEEG
GNNAA IILL M
MEETTRRO
ONNO
OMMO
O??
-2-
2
LE FIGURE e LE PAUSE MUSICALI
CCO
OSSAA SSO
ONNO
O LLEE FFIIG
GUURREE M
MUUSSIICCAALLII??
Le FIGURE MUSICALI sono dei segni grafici che rappresentano esattamente quanto un dato
suono deve durare.
CCO
OSSAA SSO
ONNO
O LLEE PPAAUUSSEE M
MUUSSIICCAALLII??
Le PAUSE sono segni grafici che rappresentano esattamente la durata di silenzio, cioè
l'interruzione del suono.
SEMIBREVE 4
2
___________
MINIMA 4
1
_____________
SEMIMINIMA 4
1
_____________
CROMA 8
1
________________
SEMICROMA 16
1
_ _____________
BISCROMA 32
1
_______________
SEMIBISCROMA 64
-3-
ESERCIZI
BISCROMA =
SEMIMINIMA =
SEMICROMA =
SEMIBREVE =
SEMIBISCROMA =
MINIMA =
CROMA =
-4-
3
PROSPETTO COMPARATIVO DELLE FIGURE e DELLE PAUSE
MUSICALI
In questo grafico è possibile visualizzare la suddivisione delle varie figure musicali.
-5-
ESERCIZI
, , ,
-6-
-7-
4
TEMPI SEMPLICI e TEMPI COMPOSTI
Q
QUUAANNDDO
O UUNN TTEEM
MPPO
O SSII DDIICCEE SSEEM
MPPLLIICCEE??
Q
QUUAANNDDO
O UUNN TTEEM
MPPO
O SSII DDIICCEE CCO
OMMPPO
OSSTTO
O??
Dicasi TEMPO COMPOSTO quello che si può dividere per tre. Se si vuole ottenere il
rispettivo tempo composto di uno semplice, bisogna moltiplicare per tre il numeratore e
per 2 il denominatore.
Es.: 2/4 = 6/8 ; 3/4 = 9/8 ; 4/4 = 12/8
IINN CCO
OSSAA SSII DDIIVVIIDDO
ONNO
O II TTEEM
MPPII SSEEM
MPPLLIICCII??
BINARI SEMPLICI : Dicasi BINARI SEMPLICI, tutti quei tempi che hanno per denominatore 2.
Es.: 2/2 ; 2/4 ; 2/8 ; 2/16 ; 2/32 ; ecc...
TERNARI SEMPLICI : Dicasi TERNARI SEMPLICI, tutti quei tempi che hanno per
denominatore 3.
Es.: 3/2 ; 3/4 ; 3/8 ; 3/16 ; ecc...
QUATERNARI SEMPLICI : Dicasi QUATERNARI SEMPLICI, tutti quei tempi che hanno per
denominatore 4.
Es.: 4/2 ; 4/4 ; 4/8 ; 4/16 ; 4/32 ; ecc...
IINN CCO
OSSAA SSII DDIIVVIIDDO
ONNO
O II TTEEM
MPPII CCO
OMMPPO
OSSTTII??
BINARI COMPOSTI : Dicasi BINARI COMPOSTI tutti quei tempi che saranno rispettivamente
il triplo del numeratore e il doppio del denominatore dei tempi binari
semplici. Es.: 2/2=6/4 ; 2/4=6/8 ; 2/8=6/16 ; ecc...
TERNARI COMPOSTI : Dicasi TERNARI COMPOSTI, tutti quei tempi che saranno
rispettivamente il triplo del numeratore e il doppio del
denominatore dei tempi ternari semplici. Es.: 3/2=9/4 ; 3/4=9/8;ecc..
QUATERNARI COMPOSTI : Dicasi QUATERNARI COMPOSTI, tutti quei tempi che saranno
rispettivamente il triplo del numeratore e il doppio del
denominatore dei tempi quaternari semplici.
Es.: 4/2=12/4 ; 4/4=12/8 ; 4/8=12/16 ; ecc...
-8-
COSA INDICANO IL NUMERATORE E IL DENOMINATORE DELLA FRAZIONE NEI TEMPI
SEMPLICI?
4
…...............................................................
NUMERATORE : INDICA IL NUMERO DEI TEMPI DI UNA BATTUTA
-9-
ESERCIZI
TIPO : ________________________
TIPO : ________________________
TIPO : ________________________
TIPO : ________________________
-10-
5
UNITA' DI MISURA, DI TEMPO e DI SUDDIVISIONE
UUNNIITTAA'' DDII M
MIISSUURRAA
Dicasi UNITÀ DI MISURA quel valore che basta da solo a formare una misura.
Es.: TEMPO: 4/4 - L'unità di misura sarà una semibreve (Valore: 4/4).
Dicasi UNITÀ DI TEMPO quel valore che basta da solo a formare un tempo della battuta.
Es.: TEMPO: 3/4 - L'unità di tempo sarà una semiminima (Valore: 1/4).
Dicasi UNITÀ DI SUDDIVISIONE quel valore che basta da solo a formare una suddivisione.
Es.: TEMPO: 2/4 - L'unità di suddivisione di 1° grado sarà la croma (Valore: 1/8).
-11-
ESERCIZI
....
....
UNITA' DI MISURA =
UNITA' DI TEMPO =
UNITA' DI SUDDIVISIONE =
....
....
UNITA' DI MISURA =
UNITA' DI TEMPO =
UNITA' DI SUDDIVISIONE =
-12-
6
IL PUNTO, LA LEGATURA DI VALORE
e
LA LEGATURA DI PORTAMENTO
IILL PPUUNNTTO
O DDII VVAALLO
ORREE
Il PUNTO DI VALORE è un simbolo (un puntino) posto sulla parte destra della nota presa in
considerazione e ha la funzione di aumentare questa nota la metà del suo valore.
Il punto di valore può essere sostituito da una legatura di valore, inserendo una seconda
nota che abbia esattamente la metà del valore della prima nota.
Il punto di valore, a differenza della legatura di valore, non può sostituire quest'ultima
poiché la durata aggiunta dal punto di valore è fissa, mentre la legatura di valore permette
di legare due figure di qualsiasi valore.
ESEMPIO:
LA LEGATURA DI VALORE
La LEGATURA DI VALORE è un simbolo (una linea curva) che lega due note che hanno lo stesso
nome e stessa intonazione e viene usato come un'alternativa alle singole figure musicali,
quindi, ha la funzione di conservare il valore di una nota e di mutarne il suono.
Può essere utilizzata come alternativa alla al punto di valore ma solo se unisce due note
poste sul pentagramma alla stessa altezza.
La legatura di valore si differenzia dalla legatura di portamento e dalla legatura di frase,
anche se queste ultime vengono rappresentate con lo stesso simbolo sul pentagramma.
-13-
ESEMPIO
LLAA LLEEG
GAATTUURRAA DDII PPO
ORRTTAAM
MEENNTTO
O
ESEMPIO
-14-
7
L'ACCENTO METRICO e RITMICO
LL''AACCCCEENNTTO
OMMEETTRRIICCO
O
L'ACCENTO METRICO, chiamato anche accento di misura, è quello che cade sul primo
movimento di ogni misura. Questo accento non è segnato graficamente sullo spartito ma
viene sottinteso. Detto più semplicemente, è quell'accento forte o debole che segna il
"battere" o il "levare" di ogni movimento presente in una battuta.
Nella maggior parte dei generi non si avverte, o meglio, nell'esecuzione, non gli viene
attribuito nessun valore artistico-interpretativo. Invece, in alcuni generi come il "Valzer"
(tempo ternario semplice) e la "Marcia" (tempo binario/quaternario semplice/composto),
l'accento metrico va fatto sentire poiché esso fa parte dello stile di questi generi.
L'accento è molto importante per determinare il "battere" e il "levare": il "battere" con
l'accento forte e il "levare" con l'accento debole.
Con il "battere" e il "levare", possiamo determinare sia i vari tipi di ritmi: Tetico, Acefalo,
Anacrusico, che le chiusure finali di un ritmo: Piane e Tronche.
LL''AACCCCEENNTTO
O RRIITTM
MIICCO
O
L'ACCENTO RITMICO, è quell'accento che si riferisce alla divisione del brano musicale in accenti
forti o deboli organizzati nella battuta.
Esistono battute binarie, ternarie e quaternarie.
Nelle battute binarie si hanno un accento forte ed uno debole, nelle battute ternarie,
generalmente, si hanno un accento forte e due deboli, nelle battute quaternarie si hanno
un accento forte, un accento debole, un accento mezzo forte e un altro accento debole.
-15-
8
I RITMI DI PARTENZA
e
LE CHIUSURE FINALI
II RRIITTM
MII DDII PPAARRTTEENNZZAA
RITMO TETICO: Ritmo che inizia in battere, cioè sul primo tempo forte della
battuta.
RITMO ACEFALO: Ritmo che si realizza sulla seconda suddivisione del primo tempo
RITMO ANACRUSICO: Ritmo che si realizza sulla seconda suddivisione del secondo
tempo.
LLEE CCH
HIIUUSSUURREE FFIINNAALLII
CHIUSURE TRONCHE: Chiusure basate sulla caduta dell'ultima nota sul tempo forte della
battuta.
CHIUSURE PIANE: Chiusure basate sulla caduta dell'ultima nota sul tempo debole della
battuta.
-16-
9
LA SINCOPE
CCO
OSS''EE'' LLAA SSIINNCCO
OPPEE??
-17-
10
LA DINAMICA RITMICA
-18-
11
LE VARIE STRUTTURE DI UN BRANO
-19-