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Analisi a colori Bait tone blues (Jeff Andrews Solo)

Ricorrenti cerchiate arpeggi con nota bassa a crome: rossi

Arpeggi spostati a 8 crome: verdi

Arpeggi 3 crome e semiminima: blu

Frasi con terzine: viola

Frasi “Bluesly”: marrone (sottolineate)

Frasi con scale semitono tono (inside

out): arancioni (sottolineate)

Il solo è quasi tutto bop ad ottavi è molto inside out è la sua caratteristica principale ovvero entra ed esce
dalla tonalità di continuo. Volendo fare un confronto con bassisti dello stesso genere come Jaco
Pastorius, Jeff Andrews secondo me ha portato avanti l’idea di Pastorius, anche se i due fraseggiano in
modo diverso, infatti molte sono le differenze ma a mio parere Andrews ha mescolato ancora di più il
linguaggio moderno con il fraseggio bop. Tecnicamente Pastorius usava più tecniche come ad esempio e
scale su 5 tasti sul basso, le armoniche, e gli accordi con ritmi più virtuosi, Andrews invece combina il
classico fraseggio bop con arpeggi spostati scale semitono tono e gioca molto con l’inside out infatti è la
sua caratteristica principale. Inoltre usa posizioni ”convenzionali “ ovvero le classiche posizioni del basso
ma le sposta in continuazione creando frasi simili su accordi diversi praticando sempre l’inside out con
sonorità molto moderne.
In Brani più lenti Andrews è anche molto melodico ricordando il suo predecessore Pastorius infatti nel
secondo solo analizzato con tema (Peace) si nota molto ma ovviamente lo fa con la sua tecnica.

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