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Il rogito del notaio Antonio Malanotti del 30 settembre 1739 è l’atto di vendita della “speciaria” di
don Baldessare Cicolini di Terzolas, curato di Caldes, a Lodovico Vecchietti di Trento, “speziale”, abitante
a Malé nella casa degli eredi di don Francesco Slucca.
Con tale atto don Cicolini trasferisce al Vecchietti tutti i prodotti farmaceutici della sua “spezieria”,
gli utensili e gli arnesi del mestiere, il tutto specificato in una lista allegata all’atto.

Il prezzo pattuito, “di commune consenso d’ambidue le Parti”, è di millecinquecentonovantatrè


troni e nove soldi al pagamento del quale il compratore si impegna a scadenze fisse: la prima porzione
convenuta di cinquanta ragnesi la domenica successiva alla stipulazione del contratto, cioè il 4 ottobre; altri
cinquanta ragnesi entro il giorno di pasqua del 1740; il resto, diviso in tre parti uguali, a rate, da pagarsi una
entro l’anno 1740, la seconda entro l’ottobre 1741, la terza, a saldo, entro l’ottobre 1742. Solo allora il
compratore avrà l’assoluto e totale dominio delle “cose e capi” venduti.

Il documento consta di tredici fogli non numerati: due dell’atto di vendita vero e proprio, dieci della
lista dei prodotti venduti, uno dell’elenco degli utensili consegnati e venduti, fogli tutti integranti del rogito
Malanotti citato.
In ogni foglio della lista sono elencati in media quarantatrè nomi di prodotti farmaceutici per un
totale di quattrocentotrenta nomi.
Non c’è un ordine interno nell’elenco; i prodotti non sono cioè raggruppati o divisi nei fogli in base
a un concetto organico, ma sono disposti confusamente anche con ripetizioni. Non c’è neppure l’ordine
alfabetico e non c’è quello di collocazione nella spezieria Cicolini.

In ogni foglio delle “note di quanto fu trovato nella speciaria” del curato di Caldes si distinguono
sei colonne: il nome dei prodotti, il peso espresso in libbre o/e in once, ancora il peso espresso in dracme
e/o in scrupoli e in grani, il probabile numero di collocazione del prodotto nella spezieria Cicolini (il
numero maggiore è 481 anche se i prodotti venduti sono 430), il costo dei prodotti espresso in troni e
quindi quello espresso in soldi.
Nelle tabelle lib. è l’abbreviazione di libbra, on. di oncia, d. di dracma, sc. di scrupolo, g. di grano,
tutte misure di peso.

Nella trascrizione del documento la sigla del tron, una moneta, è stata sostituita con tr. e, al posto
delle due righe o di una riga (la virgola di allora che separava le unità), è stato messo s.
Per il resto il documento viene copiato fedelmente, con la grafia originale (maiuscole, minuscole,
errori ortografia, ecc.) di Antonio Malanotti e riprodotto in corsivo nelle pagine dispari dell’opuscolo.
di

La lingua usata nel documento è l’italiano del Settecento in uno stile piuttosto involuto; e l’italiano,
il latino, qualcosa di greco e qualche termine dialettale vengono usati nella “nota” dei prodotti farmaceutici.
Il notaio nel rogito citato non descrive le proprietà di erbe, di pietre, di animali, ma elenca i prodotti.
Vengono cioè proposti i nomi dei rimedi, ma non le caratteristiche farmacologiche, non le spiegazioni della
composizione dei prodotti, non le modalità attraverso le quali ottenere il preparato; e non ci sono dosaggi,
modo e tempi di somministrazione.

3
Ma sono assenti anche le indicazioni terapeutiche; non c’è infatti nessun accenno per quali affezioni
morbose serve il prodotto. Solo in due casi si fa cenno all’organo per il quale serve il rimedio (“aloe
epatico”, “elixir uterino del Crolio”) e in tre vengono indicati gli effetti che produce (“stibio diaforetico”,
“siropo solutivo”, “elettuario lenitivo”).
D’altra parte questo è un contratto di compra-vendita e, in quanto tale, non si richiedono
spiegazioni di questo tipo.

Sono invece presenti nel documento il peso espresso in libbre, once, dracme, scrupoli e grani e il
prezzo espresso in troni e in soldi.
È piuttosto difficile definire sia il peso che il prezzo e rapportarlo ai nostri tempi perché monete,
misure e pesi antichi differivano non solo secondo i tempi, ma variavano anche secondo i luoghi anche se
talvolta vicini.
L’area trentina del Settecento era centro di intensi traffici e di commerci ed era percorsa da diverse
valute, da diverse misure. E solo nel 1757 una patente imperiale di Vienna estese anche al Principato
Vescovile di Trento la politica monetaria della corona austriaca; e nel 1768 furono rese obbligatorie in tutto
l’Impero Austriaco anche le misure di Vienna.
Perciò bisognerebbe sapere il valore dei pesi e delle monete di Malé, o perlomeno delle valli del
Noce, nella prima metà del Settecento e una ricerca in proposito non l’ho fatta.

In generale si può però dire che una libbra è pari a 340 grammi, ma anche 336 grammi; un’oncia è
la dodicesima parte della libbra, la dracma è l’ottava parte dell’oncia, lo scrupolo la ventiquattresima parte
dell’oncia, il grano la cinquecentossessantesima parte dell’oncia.
Dalla lettura del documento in esame si nota come in quel di Caldes siano presenti i ragnesi
(ragnese è il fiorino italiano ed è pari a quattro troni e mezzo, ma anche a cinque troni), i troni e i soldi.
Dall’esame del documento sembra che un tron sia pari a venti soldi. Questo rapporto non è però
identico in ogni foglio della lista dei prodotti: forse c’è stato qualche errore nella trascrizione originale dei
numeri. Tuttavia nella colonna dei soldi questi non superano mai il numero diciannove, quando al venti
dovrebbe scattare il tron. Il che fa supporre che, nella lista Cicolini, un tron sia proprio pari a venti soldi.

I nomi dei prodotti elencati nel rogito sono per due terzi riconducibili alla fitoterapia, a
medicamenti di origine vegetale, estratti quindi da erbe o da piante medicinali, e all’origine animale; per un
terzo riconducibili alla chimica ermetica, all’alchimia, a rimedi di origine minerale.
L’elenco non riguarda soltanto l’erboristeria locale, ma anche quella esotica e non manca neppure
qualche prodotto, qualche rimedio pieno di mistero, con riferimenti magici: “unicorno fossile”, “ossi del
cuore di cervo”, “sangue di drago”, “corno del cervo filosofico”, “unguento della contessa”, “un’ongia
della gran bestia” che testimoniano come la magia naturale desti curiosità, alletti e seduca anche nel secolo
dei lumi e anche presso una farmacia a gestione curaziale.

I prodotti farmaceutici che vengono venduti allo “speziale” Lodovico Vecchietti rivelano tuttavia
un sapere ormai sedimentato.
Il prato, l’orto, i boschi, le selve furono certamente la farmacia dell’uomo primitivo il quale cercò di
alleviare le sue sofferenze con le erbe che la natura gli offriva.
Già l’uomo dell’età della pietra e del bronzo conosceva l’azione medicamentosa di alcuni vegetali;
conoscenze e competenze tramandate fino al Settecento e fino ai giorni nostri.

E cento anni prima del documento preso in esame, Pietro Andrea Mattioli (1500-1577), senese,
vissuto, secondo Giancrisostomo Tovazzi, per quattordici anni nell’Anaunia presso l’“illustre famiglia
Clesiana”, ma morto a Trento, sistemò tutta la materia botanica medica allora conosciuta aggiungendo la
descrizione di cento nuove specie di piante.
Nello stesso periodo del Mattioli nasce anche la farmochimica. Gli studiosi della materia la fanno
risalire a Teofasto Bombasto (1493-1541), detto Paracelso, medico naturalista e alchimista svizzero il quale
dimostrò come dalle droghe, fin allora considerate un tutto inscindibile, si potessero isolare altre sostanze
che chiamò “quinta essentia”. Insegnò anche la preparazione di numerosissimi sali metallici, dello zolfo
precipitato, dell’arsenico, dell’ossido rosso di mercurio e di altri composti.

4
Non conosco e non ho ricercato i programmi del Principato Vescovile di Trento in tema di salute
pubblica. Tuttavia nella prima metà del Settecento la rete assistenziale con la definizione delle sue funzioni
non era ancora disegnata nel Trentino; e il decreto napoleonico emanato in data 2 giugno 1811 per far
fronte alla “riconosciuta necessità di sistemare nel dipartimento dell’Alto Adige la Polizia medica e la
Sanità” anche nel campo farmaceutico era ancora lontano.
L’ospitalità, l’assistenza e la cura ospedaliera erano tuttavia già presenti nelle valli del Noce con la
struttura dell’ospedale di Cles retto ancora dal 1350 dai Battuti e dai Disciplini, successivamente dalla
confraternita di S. Rocco e S. Sebastiano e poi dall’ospedale di Santo Spirito di Roma.

Baldassare Cicolini (1704 - 1753), possessore e venditore della “speciaria”, era il curato di Caldes,
quindi un uomo di chiesa che in un periodo di carenze istituzionali nel campo sanitario ha offerto alla
popolazione rurale conforto nelle malattie e soccorso terapeutico.
Presso tutti i popoli antichi le caste sacerdotali possedevano nozioni mediche e farmaceutiche che
tenevano gelosamente segrete per conservarsi un monopolio da cui traevano utili e onori.
Forse però la farmacia Cicolini non aveva scopi di lucro, di guadagno; forse era più una farmacia
legata ad una concezione caritativa. Con l’assistenza spirituale andava cioè incontro alle esigenze socio
economiche della gente del luogo distribuendo agli abitanti di Caldes, di Terzolas, di Samoclevo e dei paesi
circostanti rimedi e preparati.

Tuttavia il Cicolini nel documento non appare come sacerdote - curato, animato da finalità spirituali
e religiose, ma nella veste autorevole di botanico, di speziale, di terapeuta.
E la sua spezieria era una farmacia vera e propria: con le sue erbe, le sue pietre, i suoi preparati, i
suoi intrusi, i suoi vasi, i suoi setacci, i suoi alambicchi, i suoi circa cinquecento prodotti.

Il rogito del dottor Antonio Malanotti (1683 - 1747), notaio di Samoclevo e già pretore di Trento e
di Rovereto e assessore di Cles, è molto interessante dal punto di vista farmaceutico, ma è anche utile dal
punto di vista dell’analisi culturale per stabilire quale tipo di sapere circolava nell’ambiente solandro nel
primo Settecento. Permette cioè di valutare quanto il sapere di estrazione dotta o popolare, empirico o
magico si calava nell’ambiente ristretto di Caldes e dintorni per essere effettivamente impiegato ad uso dei
suoi abitanti.

Clara Nardon
Trento, 1 dicembre 2009

_______________________________________________________________________________________
Nota1: Nelle pagine della raccolta delle “note di quanto fu trovato nella speciaria” Cicolini, dopo ogni foglio della riproduzione del

documento, ho apposto delle note esplicative. Le spiegazioni sono tuttavia puramente indicative e non hanno la pretesa di dare dei
prodotti spiegazioni complete, storicizzabili, rapportate quindi al tempo del documento, cioè al 1739, e, in particolare, alla
“speciaria Cicolini” di Caldes.
Per le elementari spiegazioni mi sono valsa della consultazione di alcuni dizionari delle piante medicinali, di alchimia e di
chimica farmaceutica e di altri meno specifici. Ho comunque avvertito delle discordanze dovute soprattutto al tempo, al Settecento,
quando i nomi e la composizione dei prodotti variava da regione a regione, ma anche da farmacia a farmacia.
Questi i dizionari e i testi consultati e utilizzati:

A.A., Grande Dizionario Enciclopedico Utet, Unione Tipografico - Editrice Torinese, Torino 1967 - 1975
A.A., Segreti e virtù delle piante medicinali, Il dizionario della salute, Edizioni di Selezione, Milano, 1992
M. Fumagalli, Dizionario di alchimia e di chimica farmaceutica antiquaria, Edizioni Mediterranee, Roma, 2000
G. B. Melzi, Il nuovissimo Melzi, Vallardi editore, Milano, 1930
F. Palazzi, Dizionario dellla lingua italiana, Casa editrice Ceschina, Milano, 1964
A. Prati, Vocabolario etimologico italiano, Garzanti, Torino, 1951
G. Testi, Dizionario di alchimia e di chimica antiquaria, Mediterranea, Roma, 1950
G. Tovazzi OFM, Biblioteca Tirolese, Comune di Volano, Trento – Volano, 2006

Nota 2:
pag. 2: Fotoriproduzione della scrittura del notaio Antonio Malanotti di Samoclevo.

5
dal documento del 30 settembre 1739, foglio n. 8
(Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

6
Nel nome del Signore

Correndo l’anno doppo la Sua Ss.ma natività 1739: l’ind. 2.da: giorno di mercordì li 30 del mese di
settembre nella Villa, e Pieve di Malé, Val di Sole, Diocese di Trento, e nella Casa degl’Eredi del Rev.do
Sig. Fran.co Slucca presentemente abitata dal Sig. Speziale Lodovico Vecchietti di Trento presenti
testimoni pregati il Molto Illustre e Reverendo Sig. Don Gio. Ant.o Manfroni di Caldes, e Gio. figlio di
Giac.o Costanzi di Malé. Io d.to

Nel qual luogo presente il ramentato Sig. Lodovico Vecchietti facendo per le J con ogni J coi quali
J rimossa da se ogni, e qualsiasi eccezione sì di rag.e come di fatto ha contentato e confessato d’avere
prima d’ora avuto, e ricevuto dal Molto Illustre e Rev.do Sig. Don Baldessare Cicolini di Terzolas, Curato
di Caldes tutte le cose, e capi contenuti nella lista presentata di commune consenso d’ambidue le Parti
fatto vicendevoli loro stipulazioni, la quale verrà quivi da me registrata; Quali cose, e capi tutti furono
avanti il giorno presente in voce da detto R.do Sig. Don Cicolini venduti al menzionato Sig. Vecchietti,
ch’anzi l’ha ricevuti effettivamente, come sopra ha confessato per il prezzo nella stessa lista esposto de
troni Milla cinquecento, e novanta tre, e soldi nove, dico Tr. 1593 = 9 =;
Ratificando così esse Parti tale vendita e rispettivamente compranti di bel nuovo vendendo
l’accenato Sig. Don Cicolini le ramentate cose, e capi tutti descritti nella citata lista al già d.to Sig.
Vecchietti presente, e comprante, ad’averle per il prezzo lod.to de Tr. 1593 = 9 =, qual’ha promesso esso
Sig. Vecchietti pagar al più volte d.to R.do Sig. Don Cicolini presente, stipulante, ed accettante per le J nel
modo, e rate seguenti; Cioè ragnesi cinquanta entro tutt’il giorno di Domenica prossima, che sarà li 4
ottobre imminente; Altri ragnesi cinquanta per tutt’il giorno di Pasqua ventura dell’anno 1740; il restante
poi s’obbliga pagare in tre eguali rate; Cioè la prima per tutto l’anno 1740; La seconda per tutt’il mese
d’ottobre dell’anno 1741, e la terza, ed ultima per tutt’il mese d’ottobre dell’anno 1742; Il tutto in pronto,
ed effettivo danaro senza contradizione veruna. Con riserva a favore del d.to Sig. Curato Cicolini
Venditore dell’assoluto dominio di tutte le cose, e capi venduti, e descritti nell’enonziata lista qui registrata
sin tanto, ch’averà conseguito l’attuale pagamento di tutto il sopraesposto prezzo convenuto dal già detto
Sig. Vecchietti, così che d.to Sig. Don Cicolini averà sempre di dette cose, e capi venduti il totale dominio,
ancorché passassero in altre mani, perché così fu tra ambe le Parti convenuto; Intendendosi però sin’ al
compito pagamento del prezzo antescritto, e non ulteriorormente, Promettendo il più volte ramentato Sig.
Vecchietti il tutto, come fu detto, inviolabilmente osservare, ed’adempire, obbligando per il pronto, e
total’adempimento tutti li Suoi beni presenti, e venturi colla clausola del costituto, e con ogni J. Sotto
replicate stipulazioni d’entrambi la Parti J. le quali concordemente affermano, che anco la divisata vendita
vocale seguì colla detta riserva del dominio a favore del Sig. Venditore sin’al compito pagamento del
prezzo, come sopra J.
Ant.o Malanotti delle ll (nr. delle due leggi) Dottore, e Nodaro pregato scrisse, e publicò, e registrò
l’enonziata lista delle cose, e capi venduti.

Nota:
Sul primo foglio del documento, in alto a destra, il notaio Malanotti scrive un appunto circa il tributo per il
proprio lavoro: “non astratto, ma notata la moneda a partita del Sr. Don Cicolini Troni 9: Soli…”

(documento del 30 settembre 1739, fogli n. 1 e 2, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

7
Nota di quanto fu trovato, e bilanciato nella Speciaria spettante a me D. Baldassare Cicolini
Curato di Caldes

Minio
Aloe
Draganti
Reobarbaro
Fieno
Dente
Pegola
Pietra
Ipecacuana
Zuccaro
Pietra
Eleborofino
d’apro
pomica
di
Reobarbaro
Radice
Mirabolani
Mirra di
sagapeni
oppopanaco
euforbio
Lapislazoli
Litargirio
Piombo
Allume
Bittume
Alabastro
Belzoin
Sublimato,
Cantarelle
Sandalo
Corali
Vitriolo
Gumma
Gomma
Tucia
Galbano
Caramedatili
Spermazzetti
Unicorno
epatico
preparata
greco in
calaminare
bianchi
Rossi pezzi
contraierba
di
Romano
rosso
giudaico
lacca
bidelio
nero
citrino
dirocca
Spagna
d’argento
d’oro
cipro
oSaturno
citrini
solimato
bruciato on. 2 ½ 162
25
214
237
95
476
23
61
264
66
53
230
96 tr. 120
1 s. 10
on. 6 ½ tr. 1 s. 17
on. ½
7 s. 8
tr. 1
4 s. 18
s. 5
on. 2 ½ s. 12
on. 1
3
2
4 d. 1
6½ s. 12
tr. 1
28
5
13
4
7
3 s. 9
s. 10
156
147
4
235
255
236
24
2
5 65
101
251
3
253
41
65
54
1832 s. 15
s. 10
s. 4
on. ½ s. 3
on. 9
23½
32 s. 18
s. 6
s. 16
s. 3
on. 3 ½ s. 10
on. 2
3½ s. 9
s. 6
s. 15
on. 2

24 s. 10
tr. 1
42
5
3 s. 12
s. 8
on. 6 s. 10
d. 6
7 227
3
353
62
334
340
186
419 s. 18
on. 6 ½ s. 1
on. 5

26
2
12
60
17
16 60 s.
s. 8
s. 10
s. 4
s.
s. 10
s. 6
tr. 1 s. 7
on. 12
15 ½ tr. 1
7 s. 15
s. 10
on. 2

1
9 s. 10
tr. 1 s. 7
s. 7
tr. 1 s.
tr. 1 s. 10
s.109

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 3, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

8
Note al foglio n. 3:

Spermazzetti spermaceti, sperma di balena, grasso solidificato dei grandi cetacei


Caramedatili probabilmente da datolo, dattero, frutto della palma; datteri caramellati
Corali Rossi coralli, formazioni calcaree dette madrepore; venivano usati in grani o polverizzati
Mirra specie di resina che cola dall’albero della mirra, Commiphora abyssinica
Sandalo citrino legno duro odoroso, di cedro
Aloe epatico pianta grassa della famiglia delle Gigliacee
Draganti gomma di alcune piante leguminose, in particolare dell’albero Dragantha officinalis
Eleboro nero elleboro, rosa di natale, pianta della famiglia delle Ranuncolacee; venivano usate le foglie e le radici
Reobarbaro rabarbaro, pianta della famiglia delle Poligonacee
Reobarbaro in pezzi rabarbaro, pianta poligonacea
Unicorno animale favoloso, forse l’orice; rimedio universale per scacciare i veleni col suo corno
Ipecacuana radice dell’albero di una famiglia delle Rubiacee del Brasile
Allume di rocca bruciato solfato di alluminio e potassio
Alabastro pietra calcarea, solfato di calce
Bittume giudaico mescolanza naturale di idrocarburi, asfalto, composto trovato sulla superficie di un lago in Giudea
Vitriolo di cipro solfato metallico di rame cristallizzato
Belzoin belzuino benzoino, resina dell’albero Styrax benzoin
Gomma oppopanaco succo di una pianta ombrellifera
Gomma euforbio sugo distillato della pianta dell’euforbia che contiene un lattice bianco molto caustico
Fieno greco pianta della famiglia delle Papilionacee, Trigonella foenum graecum
Radice contraierba conterba, primula, Dorstenia contrajerba, pianta della famiglia delle Primulacee
Dente d’apro apro, cinghiale
Pegola di Spagna pece liquida, ragia del pino silvestre o colofonia
Corali bianchi coralli, formazioni di carbonato di calcio dei celenterati, animaletti marini; venivano usati in grani
o polverizzati
Aloe epatico pianta grassa della famiglia delle Gigliacee
Zuccaro di Saturno acetato di piombo
Sublimato, o solimato cloruro di mercurio, sublimato corrosivo
Gumma lacca secrezione del Ficus india della famiglia delle Anacardiacee
Vitriolo Romano solfato metallico ferroso cristallizzato
Lapislazoli lapislazzoli, pietra dura preziosa azzurra formata dalla combinazione di silice, calcio, ecc. usata
con funzione di talismano o polverizzata
Litargirio d’argento residuo della coppellazione del piombo argentifero, ossido di piombo bianco
Litargirio d’oro residuo della coppellazione del piombo aureo, ossido di piombo giallo
Pietra pomica roccia vulcanica spugnosa
Piombo rosso cromato di piombo naturale, ossido di piombo, minio
Gumma bidelio gomma resina della betulla (bidello) o dell’albero Bdellium gummi, pianta dell’Africa e dell’India
Minio fino ossido di piombo rosso
Gomma sagapeni gomma resina, ossido di zinco impuro o di origine vegetale, ottenuta dalla Ferula persica, pianta
della famiglia delle Ombrellifere
Pietra calaminare sostanza fossile, ossido di zinco nativo, silicato basico di zinco
Cantarelle polvere vescicante di un insetto, un coleottero di color verde metallico
Mirabolani citrini varietà di susino, Mirabolano citrina flava
Tucia preparata tuzia, ossido di zinco impuro porfirizzato, fuliggine metallica dei forni, residuo della
combustione soprattutto dello zinco
Galbano gomma resina, trementina del lauro o ottenuta per incisione da altre piante del genere Ferula

9
Sangue di drago on. 18 68 tr. s. 15
Aloe
Agarico
Sugodiepatica
Oppio
Spodio
Gomma
Ambra
Verderame
Allume
Tucia di
Belzoar
Galbana fino
del
bruciato
Reobarbaro
Borace
Seme
Gumma
Canfora
Bollo
Terra
Narancini
Miglio
Frutti
Zuccaro
Mandole
Cedro
Brazzadeli
Lagrima
Sal
Smaltini
Anacardi
Gomma
Lenicorno
Sandalo asafetida
di
penidi
santo
di
armeno
lemnia di
legno
di
sigillati inferiore
armoniaca
d’Alessandria
Sabina
canditi
candito
giala
di
minerale
accacia
minerale
taccamacca
cerana
anime
edera
Rutta
fino
citrino
di santo
inzuccarate
inzucarate
brustolate
rocca
fossile
Sole
canditi
storazzo
Portogallo
Marsiglia 14½

on. 5
8 353
373
393
358
69
275
404
402
165
383
55
357
56
58
245
197
403
400
195
408 22
tr. 102
9
5
8
3
2
4
1 s. 7
s.
s. 15
on. 3½

6
4
1
2 d. 5½
2
3
7 s. 5
s. 11
on. 9½ s. 10
on. 1

6
15 s. 8
s. 10
s. 4
s.
s. 7
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6
5
3 263
21
147
61
194
108
1
3
6
215
72
74 s. 8
19
272
52
191
425
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on. 10
48

33
12
25
24
5
6
19
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7
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2
1 s.
s. 1
s. 7
s. 5
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s.
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s.
s. 10
s. 15
s. 5
s. 5
s. 12
s.
s. 8
s. 8
s. 7
s. 6

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 4, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

10
Note al foglio n. 4:

Sangue di drago sugo gommoso che si estrae dall’albero della dracena, Daemonorops draco, ma anche acido nitrico
Allume di rocca solfato acido di alluminio e potassio
Aloe epatica pianta grassa della famiglia delle Gigliacee
Agarico fino carbonato di calcio puro, argilla con terra silicea e calcarea, ma anche Agaricus ex larice, un fungo
Belzoar minerale belzuar bezoar, preparato di sostanze aromatiche, carbonato di calcio; pietra la cui provenienza
era lo stomaco di alcuni animali ruminanti, almeno così si credeva.
Oppio fino lattice ricavato dai frutti del papavero, succo estratto dalle capsule immature del Papaver sonniferum
Gomma armoniaca cloridato di ammonio di origine vegetale; si ricavava dalla ferula, detta metopio, della
Dorema ammoniacum che cresceva presso il tempio di Giove Ammone in Libia
Tucia d’Alessandria tuzia, incostrazioni sui fornelli delle miniere di zinco
Galbana gomma resina ricavata dal fusto di alcune piante o dalla Galega officinalis, chiamata Galbena,
della famiglia delle Papilionacee
Gumma taccamacca resina ricavata dall’albero del Calophillum tacamhaca, albero delle regioni tropicali, e da altri alberi
Reobarbaro inferiore rabarbaro, rizoma di una pianta della famiglia delle Poligonacee, il Rheum rhabarbarum
Borace minerale sale formato dall’acido borico e dalla soda
Spodio bruciato residuo dell’arsione, fuliggine, ma anche avorio tagliato a pezzi e calcinato o carbone artificiale
Seme santo capolino dell’erba Artemisia judaica originaria della Persia
Gumma cerana gomma resina ricavata dal cerro
Gomma asafetida gomma resina ricavata dalla ferula persica
Canfora resina ricavata dal tronco e dalle foglie del Laurus camphora
Ambra giala resina fossile gialla o succino
Bollo armeno bolo armeno, roccia argillosa ocracea o rossa; argilla siliceo-cretosa con ossido di ferro
Terra lemnia lemnea, argilla cretosa di colore rosso pallido, con ossido di ferro o impastata col frutto del baobab
e confezionata in pastiglie; proveniva dall’isola di Lemno
Narancini di Portogallo arancini di Portogallo
Mandole inzuccarate semi del mandorlo inzuccherati
Terra sigillati argilla cretosa confezionata in pastiglie, composto di alluminio, silice e ossido di ferro
Frutti canditi frutta confettata nello zucchero
Zuccaro penidi zucchero in tavolette (penides)
Mandole inzucarate semi del mandorlo inzuccherati
Mandole brustolate semi del mandorlo abbrustoliti
Cedro candito cedro confettato nello zucchero
Brazzadeli canditi dolci tipici fritti e confettati
Verderame di Marsiglia solfato di rame, ossido carbonato di rame; acetato di rame con ossido di rame
Sugo di accacia acacia, pianta della famiglia delle Leguminose
Lenicorno fossile animale favoloso con un solo corno, forse l’orice; rimedio universale con la funzione di
scacciare i veleni col suo corno
Gomma di legno santo resina della corteccia dell’albero del Guaiacum officinalis
Gomma anime resina gialla ricavata da una pianta simile al mirto
Lagrima di storazzo storace, resina ricavata dalla pianta Styrax officinalis
Miglio del Sole seme di una pianta della famiglia delle Graminacee, ma anche semi del girasole
Anacardi frutto dell’anacardo il cui legno è il mogano
Smaltini minerale di cobalto, ossido di cobalto vetrificato con silice
Sal di Sabina pianta medicinale affine al ginepro della famiglia delle Pinacee
Gomma edera resina della pianta Edera helix della famiglia delle Araliacee
Seme di Rutta semi della pianta Ruta graveolens della famiglia delle Rutacee
Sandalo citrino legno duro odoroso di cedro

11
Solfro
Ceroto
Sal
Storace
Sfogli
Bombace
Pignoli
Sugo
Gomma
Fior
Sena
Sal
Mandole
Sbiaca
Colature
Colori
Tartaro
Zucaro
Zuccaro
Calcia in
Orpimento
gemma
Tamarindi
Mana
Mirra
Laudano
Legno
Grana
Cassia
Corali
Magnesia
Zaferano
Noci
Terra
Bollo
Cremor diapalma
di
fina
lignea
di
Tormentilla
Amomo
Mastici
Panoni
Seme gotta
minutaovo
armoniaco
di
moscatefino
da
amare
di
hiposcistide
santo
armeno
sigillata
catechù
canelatta
nefritico
di
tintoris
bianchi
intiera
solfro
candido
verzin
di bianca
cera
inzuccherati
liquida
crudo
tartaro
mascabò
cana
diverse
panon
zuccaro
filar fino
sorti lib.
on. 14
58
36
6
21
25
7
17
3
24
8
9
3½ 280
59
19
107
39
431
50
91
86
159
409
415
8
185
196
246
253
462
166
344
289
97 tr.4215
tr.5
tr. 7
40
34
24
19
30
5
3
2
1
4 s. 10
s. 6
s. 2
s. 5
on.7 s. 16
30
387
159
155
199
48
444
386
394
365 s. 7
s. 11
d.
con12,
on.4½
2
5 sc. 1
32scatola 169
168
317
342
322 s. 7
s. 1
s. 12
s. 1
s. 12
s. 5
s. 5
on.
lib. 7½
31 s. 2
71
204
99
98 s. 11
lib. 13½ s. 9
lib.
on. 927½
num. 1½
2 6 s. 12
s. 2
313
339 s.
s. 6
s. 6
lib. 29½
on. 17
5 s.
s. 12
s. 13
on. 6
3
1
2 s. 10
s. 2
s.
s.
s. 15
s. 8
s. 11
s. 12
s. 4
s. 10

on. 2

4
1 s. 10
s. 17
s. 9
s.
s. 11
s. 3
s. 2
s. 5
s. 5
s. 6
s. 13

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 5, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

12
Note al foglio n. 5:

Sal armoniaco cloridato di ammonio


Sal gemma cloruro di sodio, sale da cucina che si trova allo stato minerale
Ceroto diapalma cerotto, composto medicinale steso su tela, per le mani (diapalma dia = per, palma = mani)
Mandole amare mandorle, semi del mandorlo
Sbiaca biacca, carbonato di piombo o ossido di zinco
Solfro in cana zolfo, minerale giallo in canna, ma anche polvere di Licopodio
Colature di cera sostanza molle e gialliccia prodotta dalle api
Colori di diverse sorti colori vari
Tartaro crudo tartaro greggio, si deposita sulle pareti delle botti in cui il vino è lasciato a depositare
Zucaro candido zucchero bianco, raffinato
Zucaro di panon zucchero, panon, da pane, massa o forma di zucchero
Zucaro verzin verzino, sinonimo di brasil, legno rosso della Caesalpinia brasiliensis o della Caesalpinia sappan;
dall’arabo wars, specie di pianta da cui si ricava un color giallo; qui zucchero rosso
Zuccaro mascabò zucchero integrale, come si estrae dalla canna da zucchero
Sena minuta senna, foglie di alcune piante leguminose del genere Cassia, in particolare della Cassia angustifolia
Calcia intiera calce, ossido di calcio
Mana canelatta manna, sostanza che geme dalle incisioni della corteccia del frassino o dell’olmo; con cannella
Mana manna ricavata dalle incisioni della corteccia del frassino o dell’olmo
Tamarindi ricavati dal baccello di una pianta, il Tamarindus indica, delle Leguminose
Storace liquida balsamo ricavato dalla resina del Liquidambar styraciflua
Orpimento arsenico solforato o solfuro giallo di arsenico o trisolfuro di arsenico
Sfogli di ovo sfoglie, falde sottili d’uovo
Panoni di zuccaro grossi pani di zucchero
Bombace da filar fino bombas (dialetto trentino) filo, filo da cucire fino
Pignoli inzuccherati pinoli, semi del pino con lo zucchero
Mandole mandorle, semi del mandorlo
Laudano medicamento fatto con alcol, oppio e zafferano, ma anche la parte più pura dell’oppio
Mirra fina resina che si ottiene dall’albero della mirra, Commiphora abyssinica
Legno nefritico legno dell’albero Guillandia maringa, per la cura delle malattie urinarie
Grana tintoris colore rosso derivato dai corpi della cocciniglia kermes o coccus cacti
Cassia lignea scorza ottenuta dalla pianta Laurus Cassin, albero di Sumatra, detta anche cannella del Malabar
Corali bianchi coralli, formazioni calcaree dette madrepore; usati interi o polverizzati
Magnesia ossido di magnesio, carbonato di magnesio
Sugo hiposcistide da hypocistis, idis, erba parassita che cresce sotto il cisto
Terra sigillata bianca argilla cretosa bianca, bolo di argilla bianchissima
Zaferano fino zafferano, polvere degli stimmi del Crocus sativus
Noci moscate frutto dell’albero Myristica muscata
Terra catechù catecu, caucciù, ricavato da alcune piante euforbiacee, in particolare dalla parte più interna dell’acacia
Bollo armeno bolo, roccia argillosa rossa
Gomma gotta gommagutta, resina estratta da alcune specie di Garcinia, albero tropicale della famiglia delle Guttifere
Amomo cardamomo, pianta erbacea della famiglia delle Zingiberacee
Tormentilla pianta erbacea, Tormentilla erecta, della famiglia delle Rosacee
Cremor tartaro tartrato acido di potassio, la gruma, depositato dal vino sulle botti
Mastici resina del lentisco, Pistacea lentiscus, arbusto della famiglia delle Pistaciacee
Fior di solfro zolfo, minerale giallognolo; polvere cristallina giallo chiara ottenuta dalla distillazione dello zolfo
Seme santo seme del capolino dell’erba Artemisia judaica, originaria della Persia

13
Pervinca rossa on. 1½ tr. 1 s. 10
Masselle di luzzo on. 3 tr. s. 15
Ambra nera on. d. 1 7 tr. 2 s. 10
Cinabro d’antimonio on. d. 4 249 tr. s. 3
Corno di cervo usto on. d. 5½ 252 tr. s. 3
Borace refinato di Venezia on. 1 d. ½ 20 tr. s. 11
Ambra grisa on. d. 2 6 tr. 16 s.
Belzoar minerale on. 2½ 263 tr. 2 s. 10
Borace naturale on. 1 21 tr. s. 12
Belzoar minerale on. d. 2 263 tr. s. 7
Magysterio di Zagara on. d. 5½ 368 tr. 2 s. 5
Vetro d’antimonio on. 1 276 tr. s. 10
o sia giacentino
Croco di Marte aperitivo on. 1 d. 6 283 tr. 3 s. 10
Rubini on. 1 269 tr. 3 s.
Granate on. 1 257 tr. 1 s. 10
Pietra topale on. 1 sc. ½ tr. 7 s.
Giacinti on. d. 5, sc. ½ 273 tr. 2 s.
Unicorno nero raspato on. d. 2, sc. 1 258 tr. s. 13
o sia preparato
Tartaro solubile on. 1 d. 1 tr. s. 12
Corno di cervo filosofico on. d. 7 221 tr. s. 7
Hipecuacuana on. 1 156 tr. 1 s.
Denti di apro on. d. 1 255 tr. s. 1
Gialapa on. d. 2 255 tr. s. 2
Tartaro fisso on. 2 d. 2 418 tr. 2 s. 5
Zucaro di Saturno on. 1 d. 2, sc. 4 298 tr. 1 s. 5
Sal di cardo santo on. 1 d. 4½ 465 tr. 1 s. 10
Aveano duplicato on. 2 d. 4 309 tr. 5 s.
Sal di absintio on. d. 7½ 308 tr. s. 18
Cinabro nativo on. 1 247 tr. 3 s.
Botero di solfro on. d. 7 282 tr. 2 s. 13
Antietico del poterio on. 1 d 2, sc. 1 tr. 2 s. 10
Vitriolo di marte on. d. 2, sc. 2 tr. s. 12
Sale di Tamaryco on. 2 d. 6 461 tr. 2 s. 15
Canchri fluviati on. 2 d. 1 240 tr. s. 14
Mercurio niter on. 1 290 tr. 6 s.
Coral rosso preparato on. d. 5 tr. s. 3
Madriperla preparata on. d. 7 tr. s. 4
Magisterio meconara on. d.5, sc. 2½ tr. 2 s. 5
Scamonea on. d. 6 157 tr. 1 s. 10
Mercurio niter on. d. 4 290 tr. 3 s.
Flores antimoniy on. d. 4, sc. ½ tr. 1 s. 10
Mercurio dolce on. 1 d. 3 287 tr.2 s. 4
tr. 87 s. 9

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 6, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

14
Note al foglio n. 6:

Pervinca rossa pianta erbacea, Vinca minor, della famiglia delle Borraginacee
Masselle di luzzo mascelle di luccio, mandibole di luccio, pesce d’acqua
Ambra nera resina fossile nera
Cinabro d’antimonio solfuro rosso di mercurio con antimonio, ottenuto dalla distillazione del
cloruro di mercurio con solfuro di antimonio
Corno di cervo usto sostanza ossea bruciata, ricavata dal cranio o dalle corna dei cervi nostrani
Borace refinato di Venezia acido borico e soda
Ambra grisa resina fossile, grigia, ma anche una specie di bitume trovato sulle spiagge marine
Belzoar minerale bezoar, sostanze aromatiche con carbonato calcio; si credeva prodotto nello stomaco
di alcuni ruminanti
Borace naturale sale formato da acido borico e soda
Belzoar minerale bezoar, preparato a base di carbonato di calcio, belzuar fossile; pietra come sopra
Magysterio di Zagara precipitato, ottenuto per precipitazione di fiori d’arancio
Vetro d’antimonio metalloide bianco, pietra preziosa, ossido d’antimonio solforato vetroso,
o sia giacentino ossisolfuro di antimonio
Croco di Marte aperitivo Crocus sativus, zafferano, pianta della famiglia delle Iridacee, o idrato ferrico cioè
ossido giallo carico di carbonato di ferro, anche olio di zolfo con acquavite e ferro
Rubini varietà di corindone rosso cremisi, preziosi; dovevano necessariamente essere
tenuti in spezieria; conservante della salute e talismano
Granate pietre preziose costituite da ortosilicati di metalli diversi
Pietra topale pietra preziosa costituita da ortosilicato di alluminio di colore giallo
Giacinti pietra naturale formate dalla combinazione di silice, solfato di alluminio, calce e
ferro, ma anche pianta della famiglia delle Gigliaceee
Unicorno nero raspato animale favoloso, detto anche liocorno; ma anche capra o capriolo con un sol corno;
o sia preparato rimedio universale con la funzione specifica di individuare i veleni
Tartaro solubile gomma di vino, litartrato di potassio che si deposita sulle botti del vino
Corno di cervo filosofico corno di cervo nostrano, usato in polvere, ma anche fosfato calcareo
Hipecuacuana Cephaelis ipecacuana, pianta del Brasile; si usava la radice
Denti di apro apro, cinghiale, porco selvatico
Gialapa pianta della famiglia delle Convulvolacee di fusto erbaceo, Jalappa
Tartaro fisso gomma che si deposita sulle botti del vino
Zucaro di Saturno acetato di piombo
Sal di cardo santo Cnicus benedictus, cardo santo o erba benedetta, pianta perenne erbacea spinosa
Aveano duplicato Corylus avellana, albero delle nocciole, della famiglia delle Betulacee
Sal di absintio carbonato di potassio ottenuto dalle ceneri dell’Artemisia absinthium, pianta
erbacea della famiglia delle Composite
Cinabro nativo mercurio solforato, cinabro minerale
Botero di solfro burro di zolfo, confezionato come il burro
Antietico del poterio antiemetico, emostatico, pianta pimpinella, Sanguisorba minor, della famiglia
delle Rosace
Vitriolo di marte solfato di ferro verde o vetriolo romano
Sale di Tamaryco Tamarix gallica, arbusto della famiglia delle Tamaricee
Canchri fluviati occhi di granchio di fiume, Cancer astacus, ma anche prodotto minerale (da fluorite)
Mercurio niter metallo color argenteo, splendente, solfuro di mercurio, nitro
Coral rosso preparato Corallium rubrum, genere di celenterato, preparato, polverizzato, carbonato di calcio
Madriperla preparata strato interno della conchiglia di molti molluschi, preparata, polverizzata
Magisterio meconara precipitato di papavero (mecon, meconis = papavero)
Scamonea gomma resina che si ricava da piante della famiglia delle Convulvolacee
Mercurio niter metallo color argento, niter, solfuro di mercurio
Flores antimoniy fiori di antimonio, metalloide bianco, lucente; acido antimonico
Mercurio dolce metallo, protocloruro di mercurio, cloruro di mercurio sublimato

15
Tartaro emetico on.. d. 2, sc.½ 303 tr.1 s.
Salnitro on. d. 6 tr s. 3
Nitro preparato on.. d. 4½ tr. s. 4
Stibio diaforetico on.. d. 2, sc.½ tr. s. 12
Spirito di fuligine on.. 2 d. 5 405 tr 3 s.18
Oglio di nos e d’ovo on.. 1 d. 1 456 tr.1 s.12
Balsamo del perù on.. d. 4 16 tr. 1 s.5
Mercurio vivo on.. 12½ 100 tr. 6 s.12
Specie diarodon Abatis on.. 1 d. 6 tr. 2 s.7
Specie turbi con on.. 1 d. 1 260 tr. 2 s.5
reobarbaro
Specie ermodatilate on.. d. 7½ tr. s.15
Smeraldi on. d. 7, sc. 1 267
271 tr. 2 s.15
Pietra ematite on.. 2 d. 5 tr. s.13
Storace in lagrime on.. d. 5½ 69 tr. 2 s.
Cremase cozzionella on.. d. 4 34 tr. 1 s.15
s.10
Polvere gutteta de vinerio on.. d. 1, sc.1 tr.
Polvere viperina on.. d. 2, sc.1 tr. s.12
Diagridi on.. sc.1 tr. s.3
Fenila di Tavon on.. d. 4 229 tr. 1 s.
Fenila di Brionia on.. d. 3½ 229 tr. s.10
s.
Magysterium gruis on.. 1 tr. 1
Ossi del cuore di cervo on. d. 2, sc.1 409 tr. s.12
Capelli di astùr on.. d. 4 27 tr. 2 s.
Pietra zafiri on.. d. 3½, sc.1 270 tr. 3 s.
s.10
Perle
Cinabro macinato on.. d. 5, meno sc. ½ 267 tr. 8
on.. 3 248 tr. 1 s.16
Guteta vinerio on.. d. 6, sc.1 tr. 2 s.15
s.10
Croco di Marte on. . d. 3 283 tr.
Siropo di scorza di zedro on.. 8½ tr. s.14
Siropo di cicoria con on. 14 tr. 3 s.10
reobarbaro
Aqua di canella on.. 5 d. 7 tr. 2 s.10
s.9
Oglio di gigli lib. 4½ tr. 3
Acetto rosato lib. 1½ tr.
Laudano oppiato on.. d. 3½ 319 tr. 4 s.5
Muschio fino on.. d. 2, meno g. 3 106 tr. 11 s.10
Panacea mercuriale on.. d. 3, sc. 2 464 tr. 5 s.
Balsamo orientale on.. 1 14 tr. 3 s.
Grasso di cavallo on.. 2½ 244 tr. 1 s.
Mirra fina in lacrima on.. 2 d. 6 62 tr. 1 s.18
Estratto di scorfonella on.. d. 7½ tr. s.8
Fungo melitente on.. 1½ tr. s.8
Oglio di noce moscata on. 1 d. 6½ tr.4 s.10
tr. 93 s. 6

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 7, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

16
Note al foglio n. 7:

Tartaro emetico tartrato di antimonio e di potassio; si deposita sulle botti del vino
Salnitro salnitro o sale infernale, sale composto da acido nitrico e potassa, nitrato di potassio
Nitro preparato nitrato di potassio
Stibio diaforetico ossido bianco d’antimonio ottenuto da trattamenti con acido nitrico; promuove il sudore
Spirito di fuligine materia nera lasciata dal fumo prodotto dalla combustione, fuliggine
Oglio di nos e d’ovo olio di noce e d’uovo
Balsamo del perù preparazione resinosa od oleosa del Perou o balsamo nero del Tolù
Mercurio vivo metallo di colore argenteo
Specie diarodon Abatis preparato di Nicolao Alessandrino con spezie varie: sandalo bianco e rosso, nardo, asaro,
draganti, spodio, cardamomo, ecc.
Specie turbi con reobarbaro preparato con turbi, pianta dell’isola di Ceylon, e rabarbaro
Specie ermodatilate preparato col Colchicum variegatum o dito di Ermes
Smeraldi varietà di berillo, pietra preziosa trasparente; usata polverizzata
Pietra ematite ossido di ferro naturale, sequiossido di ferro
Storace in lagrime resina liquida odorifera contenente acido benzoico; derivata da una pianta d’alto fusto
Cremase cozzionella cremisi coccinella, coleottero, piccolo insetto, Coccus cacti, rosso
Polvere gutteta de vinerio polvere gutteta, di origine vegetale; di vinello
Polvere viperina polvere di vipera
Diagridi preparato con il Convolvolus scamonea,
Fenila di Tavon fieni di Tavon
Fenila di Brionia fieni del monte Brione (o is. Brionie)
Magysterium gruis precipitato di zafferano (= gruogo)
Ossi del cuore di cervo cuore, parte del cervo usata in medicina contro i veleni
Capelli di astùr astore, Astur palumbarius, sparviere, uccello
Pietra zafiri corindone di color azzurro, pietra preziosa
Cinabro macinato
Perle corpicciolo calcareo che si forma in alcune conchiglie
solfuro rosso di mercurio
Guteta vinerio gutteta, una pianta antiepilettica; di vinello
Croco di Marte zafferano di Marte, ma anche ossido di ferro o olio di zolfo con acquavite e ferro
Siropo di scorza di zedro sciroppo di buccia di cedro
Siropo di cicoria con sciroppo di cicoria e rabarbaro
reobarbaro
Aqua di canella cannella, Cinnamomum zeylanicum, pianta della famiglia delle Lauraceee
Oglio di gigli olio del lilium, pianta della famiglia delle Liliacee
Acetto rosato aceto rosato, probabilmente a base di rose, con petali di rose rosse macerati
Laudano oppiato preparato con alcol, zafferano, oppio, ecc.
Muschio fino pianta delle Embriofite, ma anche sostanza grumosa ricavata dall’animale Capra Moschus
Panacea mercuriale pianta ombrellifera, ma anche solfuro rosso di mercurio o cloruro di mercurio
dolce sublimato o nitrato di ammoniaca
Balsamo orientale o della Mecca, resina di origine vegetale ricavata dall’albero Amyrisgileadensis
Grasso di cavallo sostanza untuosa del cavallo
Mirra fina in lacrima trementina che cola dall’albero della mirra, Balsamodendron opobalsamum
Estratto di scorfonella scorfano, pesce marino spinoso
Fungo melitente melitens – melitentis, di Malta
Oglio di noce moscata olio con il frutto della pianta Myristica fragrans della famiglia delle Miristicacee

17
Pevere
Legno
Cubebe di
Garofoli
Spondio
Canella di
aloe
Precipitato
Cortice
Zedoaria
Pietra
Balsamo
Elixier
Piletro
Aloe
Mechioacana
China
Sangue
Canfora
Anesi
Incenso
Rapontico
Costo
Turbiti
Ciresi
Cantarelle
Calamo
Spermacetti
Oglio
Spirito
Spigo
Grazia
Confezion
Terra
Seme
Cranio
Opio
Cristal
Spighe
Castorio corno
nardi
lavanda
sucotrina
di
sigillata
celtico
dolce
china
rotondi
ematite
niter
uterino
di
fini
longo
montano
humano
di
Winterane
cedro
aromatico
menta
fino
NB.
S.
levante
drago di
coclearia
alchermes
rosso
Paolo
deldel cervo
jacentina
inCrolio
Matioli
lagrima on. 4½
on. 2
3
1 d. 2½
3
1
7
5
4
6
2 tr. 1
2
4
3 s.12
s.14
s.18
s.18
s.8
s.19
s.10
s.
on. 1 s.
s.10
tr. 1 s.16
on. tr. 1 s.16
on. tr. 10
22
19
1 s.4
on. 9½ s.
on. 11 s.
on. 9½
7
12
15
19
1 s.8
s.15
10 s.12
22
144
254
88
187
141
2
188
148
250
108
37
32
64
131
414
128
189 s.10
tr. 1 s.18
d. 7½
7
5
2 tr. 1 s. 7
tr. 1
3 s.19

on. 6
1 s.15
s.15
tr. 1 s.12
tr. 1 s. 15
s.14
on. 3
1 tr.11
tr. 9 s. 2
s. 5
d. 7½
1
4 s.3
s.16
on. s. 6
on. 1½ s.12
s. 6
d. 1
7
2
4
5 112
195
321
320
286
285
466
299
292
265
67
425
32 s. 6
on. 2½

2
1 tr. 1
4
2 s. 4
29
115
28
25 s. 7
s.
s. 2
s.13
s. 4
186
215
33 s.10
tr.116
tr. s. 9
s. 7
113 s.10
s. 7

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 8, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

18
Note al foglio n. 8:

Cortice Winterane Cortex vinteranus, corteccia spesso confusa con la scorza del cinnamomo selvatico
China china pianta delle Rubiacee, insieme di scorze del genere Cinchona
Zedoaria radice della Curcuma zedoaria, una specie di zenzero
Canfora sostanza bianca, resina che si ricava dal Laurus camphora o dal Cinnamomum camphora
Sangue di drago in lagrima resina dell’Arthemisia dracunculus o del Daemonorops draco, ma anche acido nitrico
Pietra ematite ossido di ferro naturale, sostanza ferruginosa di colore rosso o giallo
Precipitato rosso ossido di mercurio o mercurio calcinato
Oglio di lavanda olio della pianta aromatica Lavandula officinalis della famiglia delle Labiate
Spirito di coclearia pianta erbacea crocifera, Coclearia officinalis ottenuto per distillazione o per macerazione
Spirito di corno di cervo sostanza ossea che si rinnova nel cranio cervi nello spirito
Elixier niter del Matioli liquore spiritoso ottenuto con prodotti specifici codificati da Andrea Mattioli
Elixier uterino del Crolio liquore spiritoso codificato da Oswald Crollius; per facilitare il concepimento
Oglio di menta olio; ci sono varie specie di piante di menta, tutte della famiglia delle Labiate
Confezion alchermes liquore di colore rosso colorato col kermes (noce moscata, cannella, garofani, alloro)
Confezion jacentina miscela di polveri di terra sigillata, occhi di granchio, dittamo, sandalo rosso, miele, ecc.
Terra sigillata argilla cretosa confezionata in pastiglie
Pevere pepe, pianta della famiglia delle Piperacee, Piper nigrum
Anesi anice, pianta simile al finocchio, Cumino dei prati, Carum carvi e altre specie
Legno aloe Aloe ferox, pianta della famiglia delle Liliacee
Incenso resina vegetale della pianta Iuniperius phaenicia
China china insieme di bucce del genere Cinchona
Seme di cedro seme del frutto, simile al limone, di una pianta delle Rutacee
Opio oppio, lattice ricavato dai frutti del papavero, Papaver rhoeas o somniferum
Cranio humano un lichene o usnea cranii humani o fosfato calcareo impuro
Rapontico radice medicinale del rabarbaro rapontico, Rheum rhaponticum
Cristal montano cristallo minerale nativo, solfato e nitrato di potassio
Spighe nardi nardo, lavanda, pianta aromatica delle Labiate nelle varie specie (Nardo celtico, spica, ecc.)
Piletro di levante pilatro, erba di s. Giovanni, Hypericum perforatum, pianta della famiglia delle Ipericacee
Castorio fino castoreo, secrezione dei follicoli situati all’inguine del castoro
Aloe sucotrina pianta della famiglia delle Liliacee succosa, Aloe ferox
Mechioacana mechoacana, erba della famiglia delle Convolvulacee importata dall’America
Spigo celtico Valeriana celtica e anche Asarum europaeum, spigo selvatico, erba renela
Grazia di S. Paolo graziola, Gratiola officinalis, pianta medicinale della famiglia delle Scrofulacee
Costo dolce radice esotica della famiglia delle Zingiberacee
Turbiti fini corteccia e radici del Convolvulus turpethum, pianta della famiglia delle Convolvulacee
Ciresi rotondi cigliegi
Cantarelle coleottero; con le sue polveri si fanno vescicanti
Balsamo NB. olio o essenza odorifera
Garofoli chiodi di garofano, bottoni dei fiori del Caryiophyllus
Calamo aromatico
Cubebe Piper cubeba, pepe, arbusto della famiglia delle Piperacee
steli aromatici lacustri, radice dell’Acorus calamus
Spermacetti grasso solidificato di alcuni cetacei
Canella corteccia dell’albero Laurus cinnamomum
Spondio panacea ombrellifera, ma anche ceneri di zinco
Pevere longo pepe, dalla pianta Piper longum della famiglia delle Piperacee

19
Sandalo bianco on. 4 354 tr. 1 s.
Mumia on. 4 362 3
1
tr. 4 s. 16
Canella fina on. 4 33 s. 10
Corali rossi on. 6 334 s. 4
Seme di nigela on. 3 439 tr. 1 s. 5
Pevere on. 11 112 s. 12
Zalapa on. 12 139 s.
Scordio cretico on. 1 75 tr.
tr.10
tr.12 s. 2
China china on. 12 32 s.
Sena d’Alessandria on. 12 448 tr. 1
3
4
2 s. 15
Strofularia on. 8 438 s. 4
Crocco di metalli on. 2 434 s.
Fegato d’antimonio on. 1 440 s.
Garofoli on. 1 d .2 29 s. 6
Cremor tartaro on. 24 280 s. 4
Cana montana on. 15 138 s. 14
Ben bianco on. 2 121 s. 8
Zizzole on. 1½ 84 s. 3
Tormentilla on. 5 415 s. 12
Ben rosso on. 2 122 s. 8
Radice di astrologia longa on. 2 118 s. 12
Scorze di caperi on. 4 213 s.
Galanga on. 6 tr. 1 s.
Solfo soprafino in retagli on. 24 151 s.
Radice di rosa on. 2 103 tr.
tr.10 s. 10
Contraierba on. 3 41 s. 18
Eleboro bianco on. 2 135 s. 6
Reobarbaro mezano on. 4 d. 3 147 s.
Radice di china mezana on. 4½ 211
414 tr. 1
2
4 s. 5
Turbiti fini on. 3 s. 10
Irios on. 15 140 s. 8
Irios on. 12 140 s. 6
Savoneola on. 4 426 s.
Zenzaro on. 5 155 tr.12
tr. s. 5
Calamo aromatico on. 2 115 s. 6
Radice di mandragora on. 1 481
414 s. 6
Turbiti fini on. 1 s. 10
Asa fetida on. 6 424 s.
Radica di antova on. 2 117 tr. 85
3
1 s. 10
Rapontico on. 1½ 148 s. 10
Piretro di levante on. 3 144 s. 6
Seme di cartamo on. 9 430 s. 15
Ditamo bianco on. 1 133 s. 4
Ditamo cretico on. 3½ 48 s. 14
Sena minuta on. 18 146
391 s. 12
Mecconara 1 s. 10
s. 6

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 9, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

20
Note al foglio n. 9:

Sandalo bianco Santalum album, albero della famiglia delle Papilionacee; si usa il midollo del fusto
Mumia resina, colature di mummia, essudato del cranio o midollo delle ossa
Canella fina cannella, Cinnamomum, pianta della famiglia delle Lauracee
Corali rossi formazione calcarea dei celenterati; si usava in grani o polverizzati
Seme di nigela nigella o cominella, pianta della famiglia delle Ranuncolacee
Pevere pepe, pianta tropicale della famiglia delle Piperacee
Zalapa gialappa, pianta, Convolvolus yalapa, ma anche galazza, gallio, Gallium verum
Scordio cretico pianta erbacea della famiglia delle Labiate, Teucrium scordium, erba aglio; di Creta
China china varie scorze del genere Cinchona, tra queste Cinchona succirubra della famiglia rubiacea
Sena d’Alessandria senna, foglie della pianta del genere Cassia, Cassia angustifolia, della famiglia
delle Cesalpinioidee
Strofularia da strofanto, pianta della famiglia delle Apocinacee; dai semi si estrae la strofantina
Crocco di metalli ossido d’antimonio idrosolforato
Fegato d’antimonio erba epatica ranuncolacea, ma anche antimonio emetico o trisolfuro d’antimonio depurato
Garofoli chiodi di garofano, boccioli dei fiori della pianta Caryiophyllus, della famiglia delle Mirtacee
Cremor tartaro poltiglia prodotta dal vino sulle pareti delle botti, gruma
Cana montana canna, pianta della famiglia delle Graminacee
Ben bianco noce moscata bianca
Zizzole giuggiole, frutto, simile alle olive, del giuggiolo, albero della famiglia delle Ramnacee
Tormentilla Potentilla erecta, pianta della famiglia delle Rosacee
Ben rosso noce moscata rossa
Radice di astrologia longa erba, aristolochia o erba astrologa, Aristolochia clematitis della famiglia delle Aristolochiacee
Scorze di caperi frutti del cappero, pianta sempreverde della famiglia delle Capparidacee
Galanga galanga, radice medicinale della pianta Alpinia officinarum della famiglia delle Zingiberacee
Solfo soprafino in retagli zolfo finissimo in scaglie
Radice di rosa radice rosa, pianta della famiglia delle Rosacee
Contraierba conterba, Primula veris, primula, pianta della famiglia delle Primulacee
Eleboro bianco elleboro, Helleborus, pianta della famiglia delle Ranuncolacee (rosa di natale)
Reobarbaro mezano rabarbaro, Rheum rhabarbarum, pianta della famiglia delle Poligonacee
Radice di china mezana pianta della famiglia delle Rubiacee originaria del Perù
Turbiti fini corteccia e radici del Convolvulus turpethum
Irios Iris pseudocorus, pianta erbacea della famiglia delle Iridacee, ma anche
Irios Iris pallida e Iris germanica, o giaggiolo, piante erbacee della famiglia delle Iridacee
Savoneola saponaria, pianta rustica, Saponaria officinalis, della famiglia delle Cariofillacee
Zenzaro zenzero, rizoma dello Zingiber officinalis, pianta della famiglia delle Zingiberacee
Calamo aromatico Acorus calamus, pianta acquatica (pagafrati, in dialetto trentino) della famiglia delle Aracee
Radice di mandragora Mandragora officinarum, nome di due specie di Solanacee
Turbiti fini corteccia e radici del Convolvulus turpethum
Asa fetida gomma resina della pianta erbacea della ferula assafetida
Radica di antova da antos, vulneraria, pianta della famiglia delle Papilionacee
Rapontico raperonzolo, erba dei campi, ma anche rabarbaro rapontico, Rheum rhaponticum
Piretro di levante specie di crisantemi, pianta della famiglia delle Composite
Seme di cartamo Cartamus tintorius, pianta tintoria composita usata per lo zafferano
Ditamo bianco pianta della famiglia delle Rutacee, origano bianco
Ditamo cretico origano dell’isola di Creta, Origanum dictamus
Sena minuta senna, pianta cassia della famiglia delle Angustifolie
Mecconara da mecon meconis, papavero, ma anche mecioacan, erba importata dall’America

21
Seme santo on. 1½ 174 tr. 1
2 s. 2
Sena on. 1 d. 5 47 s. 10
Sossafras on.12 93 s. 10
Legno santo raspato on.36 92 s. 2
Colloquintida on. 4 35 s.
Dattili erbe on.18½ 85 s. 16
Cipari rotondi on. 4 131 s. 12
Radice di Carlina on. 3 124 s. 9
Grana di alchermes on. 4 s. 12
Seme d’ameos on. 2 178 s. 10
Rubea tinctoris on. 2 149 s. 10
Foglio indico on. 1 49 s.
Seme di cedro on. 2 37 tr. 1
6
2
5 s. 4
Aristologia rotonda on. 4 119 s. 16
Mirabolani di 5 sorti on. 30 102 s. 18
Seme di peonia on. 4½ 220 s. 2
Seme di altra peonia on. 1 220 s. 5
Noce muscata on. 1 d. 6 107 s. 10
Amomo on. d. 5 178 s. 4
Seme di dauco on. d. 3 177 s. 2
Seme di dauco ancora on. 2 177 s. 12
Cubebe on. 1 28 s. 7
Cardamonio on. 2 d. 6 26 s. 2
Seme di silo on. 3 179 s. 15
Arvolio raspato on. 3½ 43 s. 3
Legno lentisco on. 22 90 s. 17
Squinanto on. 6 170 s. 10
Maeis on. d. 6 97 s. 10
Grana tintoris on. 1 d. 6 50 s. 15
Scorze di legno santo on. 12 s. 12
Costo amaro on. 3 130 s. 5
Rasura di legno santo on. 1 d. 6 92 s. 2
Legno asfalto on. 5½ 89 s. 10
Lupini on. 14½ s.
Caitimo on. 1 78 tr. 1 s. 5
Stecados on. 3 205 s. 15
Arsenico on. 2
34 305 s. 14
Goma elemi 57 s.
Pevere longo on. d. 1 113 tr. 55
1
4
3 s. 1
Goma arabica on. 2 51 s. 3
Mastici on. 2½ 97 s. 12
Senape on. 7½ 238 s. 15
Ceroto di cerusa on. 8
16 322 s. 4
Colofonia 23 s. 11
Magnesia 431 s.
Tamaryico on. 3 d. 2 461 s. 5
s. 1

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 10, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

22
Note al foglio n. 10:

Seme santo migliarino, Lithospermum officinalis, erba della famiglia delle Borraginacee
Sena senna, foglie della cassia, pianta leguminosa
Sossafras sassafrasso, Sassafras officinalis, pianta della famiglia delle Lauracee
Legno santo raspato legno raschiato del guaiaco, Guaiacum officinalis; si usava la corteccia o la resina
Colloquintida specie di cocomero, Curcumis indigena, pianta della famiglia delle Cucurbitacee
Dattili erbe cynodon dactylon, pianta della famiglia delle Graminacee
Cipari rotondi ciperi, pianta erbacea della famiglia delle Ciperacee
Radice di Carlina Carlina acaulis, cardo dei monti, pianta della famiglia delle Composite
Grana di alchermes grana, corpo dell’insetto chermes, rosso
Seme d’ameos seme del comino nostrano, Cuminum cyminum, pianta aromatica della famiglia delle Ombrellifere
Rubea tinctoris Rubia tinctorum, pianta usata per tingere il rosso con le sue radici
Foglio indico Indicum, pianta da cui si ricava, per macerazione e fermentazione delle foglie, il turchino e l’azzurro
Seme di cedro semi del frutto del cedro, pianta della famiglia delle Auranziacee
Aristologia rotonda aristolochia, erba astrologa, Aristolochia clematis, pianta della famiglia delle Aristolochiacee
Mirabolani di 5 sorti frutti, susine di cinque diverse piante (emblici, indi, citrini, chebuli, bellirici)
Seme di peonia pianta della famiglia delle Peonacee, Peonia officinalis
Seme di altra peonia pianta peonacea, Peonia officinalis
Noce muscata mandorla dei semi dell’albero Myristica fragrans, pianta della famiglia delle Miristicacee
Amomo zenzero, rizoma dello Zingiber officinalis, arboscello della famiglia delle Zingiberacee
Seme di dauco seme di carota, Daucus carota e Daucus sativus, piante della famiglia delle Ombrellifere
Seme di dauco ancora seme di carota ancora, Daucus carota e Daucus sativus, piante della famiglia delle Ombrellifere
Cardamonio
Cubebe una specie di pepe di Giava
Lipidium sativum , agretto, crescione selvatico, ma anche Elettaria cardamonum, cardamomo
Seme di silo sillo, psillio, Plantago psyllium, pianta della famiglia delle Plantaginacee
Arvolio raspato arvolo, Quercus robur, quercia, pianta fagacea, ma anche pioppo o abete
Legno lentisco arbusto sempreverede della famiglia delle Anacardiacee
Squinanto erba aromatica, Andropogon schoenantus
Maeis granoturco, pianta graminacea
Grana tintoris grana, corpo della cocciniglia (colore rosso); del tintore
Scorze di legno santo legno del guaiaco, Guaiacum officinalis
Costo amaro radice medicinale esotica, pianta della famiglia delle Composite
Rasura di legno santo limature del legno del guaiaco, Guaiacum officinalis
Legno asfalto legno trattato con il bitume
Lupini semi tondi giallognoli di una pianta leguminosa della famiglia delle Papilionacee
Caitimo cartamo, kurthum, pianta tintoria composita
Stecados da stecade, pianta originaria dalla Spagna
Arsenico metallo grigio, lucido, potente veleno
Goma elemi gomma, resina ricavata dalla pianta, Inula helenion, della famiglia delle Composite
Pevere longo pepe, Piper longum, piccole bacche nere, frutto della pianta della famiglia delle Piperacee
Goma arabica gomma, sostanza viscosa ricavata dall’acacia
Mastici resina, ragia del lentisco, Pistacea lentiscus
Senape pianta della famiglia delle Crucifere, Brassica nigra o Senapis nigra
Ceroto di cerusa sapone metallico o cataplasma di cerussa; ma anche biacca, carbonato di piombo
Colofonia pece greca, sostanza resinosa del pino silvestre
Magnesia ossido di magnesio, carbonato di magnesio
Tamaryico corteccia dell’albero Tamarix gallica della famiglia delle Tamaricacee

23
Bezoardico minerale on. 2 d. 2 263 tr. 2 s. 5
Sangue di drago 2 d. 4, sc. 4 68 tr. s. 3
Oglio di ricino d. 6 293 tr. 1 s. 10
Quinta essenza di rosmarino on. 6 d. 2 tr. 3 s. 12
Oglio filosoforandis on. 4 d. 8 tr. 2 s. 5
Spirito di sal armoniaco on. 2 467 tr. 3 s.
Spirito di corno di cervo on. 3 d. 4 307 tr. 7 s.
Oglio di Abacuco on. 4 d. 6 457 tr. 5 s. 18
Spirito di trementina on. 3 d. 2 tr. s. 12
Oglio di Abacuco on. 3 457 tr. 3 s. 15
Balsamo d’Innocenzio on. 1 d. 2 tr. 1 s. 2
Elixir proprietatis on. 2 d. 2 tr. 1 s. 7
Balsamo di copai on. 2 d. 2, gr. 2 15 tr. 1 s. 14
Oglio di solfore on. 1 d. 5 296 tr. s. 12
Spirito di nitro on. 2 d. 1 300 tr. 2 s. 2
Oglio di anesi on. 1 d. 4 tr. 2 s. 10
Spirito di cedro on. 2 d. 4 295 tr. 4 s. 10
Spirito di sal on. 3 240
301 tr. 3 s.
Oglio di cera on. 1 tr. 6 s.
Oglio di ginepro on. 1 d. 1 460 tr. s. 12
Oglio di scorpion del Matioli on. 1 d. 6 398 tr. 2 s. 3
Laudano liquido on. 4 d. 1 tr. 2 s. 15
Oglio di sasso on. 11
4 d. 4 239 tr. 1 s. 6
Balsamo d’Innocenzio on. 1 d. 1 tr. 1 s.
Spirito di vitriolo on. d. 3 294 tr. s. 2
Spirito di vitriolo on. 3 294 tr. s. 15
Siropo rosato aureo on. 15
11 tr. 1 s. 10
Siroppo rosato aureo ancora on. 8 tr. 1 s. 1
Siroppo di papaveri rossi on. 8 tr. 1 s. 1
Siroppo di corali rossi on. 6 tr. 1 s.
Siroppo rosato aureo ancora on. 19
2 tr. 1 s. 10
Oglio di scorpion semplice d. 2 398 tr. s. 12
Aquaforte on. 3 427 tr. 1 s. 16
Coloquintida d. 3 35 tr. s. 17
Arvolio raspato on. 12
6 43 tr. s. 17
Balaustri 46 tr. 2 s. 2
Sena on. 8 d. 2 448 tr. 3 s. 16
Ditamo cretico 47 tr. 1 s. 12
Sandalo rosso on. 15
7 tr. 3 s. 15
Salsapariglia 150 tr. 7 s.
Ossi di seppia on. 14½ 288 tr. s. 6
Orbaghe on. 19 tr. s. 9
Un’ongia della gran on. 274 tr. 5 s.
bestia
Madriperle pezzi num. 10 268 tr. 7 s. 10
Zuccaro mascabò libr. 7 445 tr. 2 s. 10
tr.101 s. 14

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 11, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

24
Note al foglio n. 11:

Bezoardico minerale da bezoar, concrezione pietrosa che si credeva prodotta nello stomaco di alcuni
ruminanti, ma anche ossido d’antimonio
Sangue di drago resina del Calamus draco o del Daemorops draco, ma anche acido nitrico
Oglio di ricino olio di una pianta esotica, Ricinus communis, della famiglia delle Euforbiacee
Quinta essenza di rosmarino la parte più pura del rosmarino, Rosmarinus officinalis, pianta della famiglia delle Labiate
Oglio filosoforandis olio dei filosofi, acroleina, olio empireumatico
Spirito di sal armoniaco distillato di cloridato di ammonio
Spirito di corno di cervo liquido ottenuto dalla distillazione delle corna di cervo o della sostanza ossea che
si rinnova sul cranio del cervo
Oglio di Abacuco olio ottenuto per infusione di fiele di toro, corno di cervo, dittamo bianco, genziana,
valeriana, centaurea, seme santo, ecc.
Spirito di trementina distillato di resina del terebinto, del pino e di altri alberi
Oglio di Abacuco olio ottenuto per infusione di prodotti specifici (v. sopra)
Balsamo d’Innocenzio balsamo innocenziano o pontificio, miscela di vari ingredienti veg. macerati a bagnomaria
Elixir proprietatis elisir paracelso, liquore con aloe, zafferano, mirra, ecc.
Balsamo di copai balsamo ottenuto dal Rhus copallium o dalla Copaifera officinalis, pianta dell’America
Oglio di solfore olio di zolfo, minerale giallo, acido solforico diluito
Spirito di nitro distillato composto da acido nitrico e potassa, aqua fortis
Oglio di anesi olio di anice, Pimpinella anisum, pianta della famiglia delle Ombrellifere
Spirito di cedro distillato d’agrume, frutto della pianta auranziacea, o del pino della famiglia delle Pinacee
Spirito di sal distillato con cloruro di sodio
Oglio di cera olio di cera, sostanza delle celle delle api
Oglio di ginepro pianta della famiglia delle Conifere, Juniperus communis,
Oglio di scorpion del Matioli olio a base di ferro, preparato puro, ma anche olio ottenuto per macerazione di prodotti
vari: iperico, zedoaria, dittamo bianco, genziana, ecc., secondo la ricetta di Andrea Mattioli
Laudano liquido medicamento liquido, la parte più pura dell’oppio o preparato con alcol, oppio, ecc.
Oglio di sasso petrolio, liquido bituminoso costituito da una miscela di idrocarburi naturali
Balsamo d’Innocenzio medicamento specifico ottenuto con vari ingredienti (v. sopra)
Spirito di vitriolo acido solforico diluito o tricloruro d’ammonio, ma anche pianta parietaria
Spirito di vitriolo o composto con vari prodotti: acqua, polvere d’Algarotti, ecc.
Siropo rosato aureo sciroppo rosato pregevolissimo, sciroppo di rose (rose, senna, cremor tartaro, ecc)
Siroppo rosato aureo ancora sciroppo come sopra
Siroppo di papaveri rossi sciroppo di papaveri, Papaver rhoeus, rosolaccio, pianta della famiglia delle Papaveracee
Siroppo di corali rossi sciroppo di Corallum rubrum, celenterati
Siroppo rosato aureo ancora sciroppo rosato pregevolissimo (v. sopra)
Oglio di scorpion semplice olio di scorpione, scorpione infranto nel vino o distillato o bruciato, ma anche olio
ottenuto per macerazione di vari prodotti di origine vegetale (v. sopra)
Aquaforte acido nitrico
Coloquintida una specie di cocomero, Citrullus colocynthis, pianta della famiglia delle Cucurbitacee
Arvolio raspato arvolo, albero del rovere, Quercus robur, pianta della famiglia delle Fagacee
Balaustri fiori della pianta di melograno, albero della famiglia delle Mirtacee
Sena senna, Cassia angustifolia, arboscello della famiglia delle Cesapinoidee
Ditamo cretico dittamo di Creta, frassinella, albero, ma anche origano, Origanum dictamus
Sandalo rosso albero della famiglia delle Santalacee, Santalum album
Salsapariglia Smilax aspera o Smilax ornata, tutte e due salsapariglia e piante della famiglia delle Liliacee
Ossi di seppia molluschi dei cefalopodi
Orbaghe frutto della pianta dell’alloro, albero della famiglia delle Lauracee
Un’ongia della gran materia che resta dopo la sublimazione o, forse, Bes, divinità egiziana mostruosa e
bestia storpia, patrona del sonno
Madriperle pezzi strato interno delle conchiglie dei molluschi
Zuccaro mascabò zucchero integrale, come viene estratto dalla canna

25
Antimonio crudo lib. 7½ tr. 3 s. 10

Composti

Agro
Mel
Sal
Aqua
Altre didi
di
Elettuario
Conserva
Filonio
Mel
Siropo
Rasure
Largato
Miele
Oglio
Cera cedro
inglese
rosato
nova cicoria
papaveri
fior
Laurino
rosato
di
Romano
L’efemeridi
Unicorno
Sal
Coriandoli
Verderame
Unguento
dirobbe fior
della
di in
di
violaranda
coserie
calibe
lenitivo
trifera
di di
epersica
diascordion
tartarorossa
semplice
betonica
rose persico
naranzo
salvia, Tomi
acatolicon
sugo
solutivo
fossile
d’antamita
in del
tutto
due di
altro
reobarbaro
eratici
rose
Donzeli
contessa lib. 2½ 318
275
447
349
197
378 tr.120
tr.
tr.10
1
6
4
2
3
17 s.

lib. o
3
18
10
2
1
6
0 on. 9½
10
5
8
3
9 tr 2.
tr. 7
4
12
5
2
3
1 s. 5
s.
s.
s.
s. 4
s.
s.
s. 17
s.
s. 14
s. 5
s. 8
s. 3
s.

on. 10
9
3
4
6
2 s. 10
s. 8
s. 6
s. 14
s. 5
s.
s. 10
s. 12
s. 10
s.
e rosmarino
s. 10
s. 5
s.
s. 5
s.
s. 10
s.
s. 10
s. 6
s.
s. 8

Summa di tutte le summe


importo in tutto come
dalle summe avanti
scritte troni 1098 = 9

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 12, Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in
Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

26
Note al foglio n. 12:

Antimonio crudo solfuro di antimonio naturale grezzo

Composti
Elettuario lenitivo elettuario: forma farmaceutica costituita dall’aggregazione di vari prodotti ridotti
in polvere o in polpa e confettati con miele, zucchero, sciroppi, gomme; che dà sollievo
Conserva di betonica pianta erbacea, Stachyis officinalis, della famiglia delle Labiate
Elettuario di acatolicon empiastro a base di miele e altri prodotti
Elettuario trifera persica medicamento a base di miele e tre pesche
Conserva violaranda composto a base di viole; si otteneva con i fiori di viola mammola e zucchero
Conserva coserie del Donzeli empiastro di mucillagini varie (semi di cocomero, malva, zucca, anguria, tamarindo ecc.)
Filonio Romano medicamento a base di miele ottenuto con l’aggregazione di pepe bianco, oppio,
cassia, cannella, prezzemolo, ecc.
Elettuario lenitivo altro vari ingredienti a base di miele, che dà sollievo (v. sopra)
Agro di cedro succo aspro di cedro, agrume, frutto della pianta delle famiglia delle Auranziacee
Siropo di cicoria e reobarbaro sciroppo di cicoria e rabarbaro
Mel rosato miele rosato, miele con le rose
Mel rosato semplice miele rosato, come sopra
Siropo di papaveri eratici sciroppo di papaveri erratici, vaganti
Siropo rosato solutivo sciroppo rosato, che risolve, che purga
Elettuario di sugo di rose medicamento a base di miele con sugo di rose
Conserva di rose preparato per la conservazione, marmellata di rose, pianta della famiglia delle Rosacee
Elettuario diascordion diacodion, medicamento a base di miele con papaveri
Conserva di fior di persico preparato per la conservazione di fiori di pesco
Oglio Laurino olio di canfora di alloro
Sal inglese sal catarchico o sale d’Inghilterra
Miele sostanza zuccherina prodotta dalle api
Largato prodotto vegetale antiemetico, sedativo
Ceranova rossa cera non purificata, vergine
Rasure di calibe raschiatura dell’acciaio o del ferro
Conserva di salvia, preparato per la conservazione di salvia e rosmarino
e rosmarino
Unicorno fossile animale favoloso, forse l’orice, ma anche un corno fossilizzato, si usava la parte centrale
Sal di tartaro sale di bitartrato di potassio, gruma
Aqua di fior di naranzo acqua di fiori di arancio, pianta della famiglia delle Citracee
Coriandoli frutto del Coriandum sativum, pianta della famiglia delle Ombrellifere
Altre robbe in tutto altre cose in tutto
Verderame composto, ossido di rame, velenosissimo
Unguento della contessa sostanza untuosa a base di corteccia china china usata per prevenire l’aborto
Unguento d’antamita antemida, Anthemis nobilis, camomilla, pianta della famiglia delle Composite
Unguento della contessa unguento ricavato dalla corteccia china china; usato per prevenire l’aborto
L’efemeridi in due Tomi effemeridi, libro giornale nel quale si registrano i fatti, in due volumi

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(documento del 30 settembre 1739, dal foglio n. 13,
Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

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Nota delli mobili, et utensili consegnati
al Molt.o Nob. Sig.r Lodovico Vecchietti
Speziale di Malé

Vasimortaro
Un lambiccogrande
di rame
di maiolica e mezani
didibronzo
grandi, lire di lire quaranta
vintiuno num. 122
dico lir. 21
dico lir. 40
Più il suo pistone di ferro
Il torchio grande
Un mortaro
Scattole grande di pietra
numero num. 30

La pietra macina
Un
Due padele grandi
Le bilancie
parolettodidil’ottone
lireco’
cinque
di pesi grandi di l’ottone
suoi dico lir. 5
lir. 5

Bilancie picciole co’ suoi pesi


Tamisi, crivello
Bozze di lira, et altri molti vasi di
vetro, e di altra sorte
In tutto per li soprascritti vasi, e mo
bili d’ogni sorte siano versati d’ac
cordo in troni quatrocento, e novan
tacinque dico tr. 495

Summa oltre scritta di tutte le summe


troni milla, e novantaotto, e soldi nove tutto tr. 1098 = 9
tr. 1593 = 9

Ad 30 settembre 1739 hò ricevuto già prima


d’ora tutto ciò che in questa lista si contiene
al prezzo, e peso esposto dal Mol. Nob. e R.do Sig.r Don Baldassar Cicholin Curato
di Caldes. In fede
Lodovico Vecchietti Sple in Malé

(documento del 30 settembre 1739, foglio n. 13,


Archivio di Stato di Trento, Atti dei notai, Antonio Malanotti da Caldes ab. in Samoclevo, Malé, 1738-1747, III)

_____________________________________________________________________________________
Note al foglio n. 13:

1. lira = libbra, peso antico che generalmente si compone di dodici once


2. tamis, tamisi (dialetto trentino) = setaccio, setacci
3. crivello = vaglio, setaccio, dal tardo latino cribellum, crivel in dialetto trentino
4. bozza, bozze (dialetto trentino) = bottiglia, bottiglie

stampato in proprio
Trento dicembre 2009

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