componenti evoluzionistiche

ESPRESSIONE delle EMOZIONI

segni comportamentali manifesti di un’emozione:

- espressioni facciali
- postura
- gesti
- tono della voce

linguaggio non verbale...

espressione facciale

VOLTO: centro primario delle emozioni; emozioni

costituite da risposte muscolari viso

terrore (sguardo fisso lontano da oggetto temuto)

movim. muscoli facciali (transculturale: elettrodi
valutano valenza + o -)
colori e descrizione (rosso-ira: arross. volto)

1
 Venivano mostrate immagini
di felicità e di collera e,
insieme, si facevano
“mantenere” della
espressioni facciali di cipiglio
o di sorriso.
L’espressione del viso
influenzava fortemente il
tono dell’umore (talvolta
interagendo con la visione di
immagini sperimentali).
Se il viso sorride, ci sentiamo più
felici ! ! !

Teoria del feedback facciale (Ekman, 1984)

Il viso indica lo stato emotivo, ma ne influenza
anche le componenti fisiologiche e soggettive

Ai soggetti veniva chiesto di mantenere espressione

(collera, tristezza, felicità, sorpresa disgusto) per
10 sec., con registrazione battito cardiaco e temp. dita

2
 espressione non si limita al volto (postura, EEG…)

sorrisi: genuini e falsi (muscoli diversi…)

SOPPRESSIONE di espressione emozionale:

Esp.: film tristi, neutri o divertenti. Minore
apprezzamento per tristi e divertenti. Soppressione
emotiva stimolò SN simpatico (app. cardiovascolare)
con aumento di eccitazione e freq. battito cardiaco !

3
 espressione emozioni e cultura
espressione emozioni è universale: diverse culture (USA,
Svezia, Kenia, tribù Nuova Guinea) riconoscono:
sorpresa, paura, collera,disgusto felicità, tristezza

altri esperimenti (e osservazioni naturalistiche)

hanno dimostrato esistenza di
REGOLE DI ESIBIZIONE

popoli del sud tendono a esprimere maggiormente emozioni

Americani-giapponesi: espressione emozioni quando

assistono ad uno spettacolo epotigeno è condizionata dal fatto
di essere o meno osservati...

4
 espressione emozioni e genere

DONNE: provano emozioni più intense, leggono

meglio emozioni dal comportamento non-verbale,
mostrano una maggiore attivazione autonoma se
vedono scene emotigene (anche bambine!)

- adattamento ai ruoli storico-culturali

(“...piangere come femminuccia…”)
- ruolo adattativo
(competizione,”guerra”, ma pure comprensione…)

TASSONOMIA delle EMOZIONI

EMOZIONI FONDAMENTALI
(se hanno componenti fisiologiche, soggettive ed espressive)

collera paura felicità tristezza disgusto

sorpresa disprezzo interesse vergogna gioia fiducia
gioia rabbia tristezza paura amore dis/piacere (Cina Isec aC)

Tahiti: 46 parole diverse per collera (rage anger annoyance)

Africa: unica parola per collera e tristezza

5
 EMOZIONI POSITIVE e NEGATIVE
Gradevoli-sgradevoli: presenti già in prima infanzia

AVVICINAMENTO
EVITAMENTO
AVVICIN.: lobo frontale sx
EVITAM.: lobo frontale dx
neurotrasm.: paura/NAdr
piacere/Dopam
ereditarietà: studi gemelli
COLLERA
Soggettivamente sgradevole,
ma può avere componenti
“piacevoli” (vendetta)
inclini a collera: > attivazione
EEG del lobo frontale DX

GERARCHIA delle EMOZIONI

6
 NEUROPSICOLOGIA delle EMOZIONI
Tutto SNC: ipotalamo, sistema limbico, corteccia

Papez (1937)
Ipotizzò l’esistenza di un circuito (ipotalamo, talamo,
giro cingolato e ippocampo) responsabile di elaborazione
e controllo delle emozioni.
MacLean (1949)
Integrò il circuito di Papez con altre strutture (amigdala,
nuclei del setto, corteccia orbito-frontale, gangli della
base)--> circuito limbico: non solo emozioni ma molte
funzioni essenziali per la sopravvivenza

Ipotalamo
stimolazione elettrica induce attacco, difesa, fuga con
emozioni di collera o terrore. Farebbe parte del
circuito di Papez:
talamo --> ipotalamo --> sist. limbico --> corteccia -->
ipotalamo -->SNA/sistema endocrino

7
 Circuito di Papez

Elaborazione delle
informazioni emotive

Sistema limbico

Istinto è “ipotalamico” in animali; motivazione umana

è controllata da apprendimento (risposte emotive a
stimoli)

AMIGDALA (computer emotivo): se leso scimmie

riconoscono oggetti ma non valore emotivo. Neuroni
amigdala modificano risposte a stimoli ripetutamente
associati a premio o punizione

8
 umani: amigdala cruciale x riconoscimento espressioni
facciali (PET: attivazione maggiore in caso di paura)

2 sistemi di elaborazione delle emozioni

risposta rapida basata su una reazione superficiale a caratteristiche
grossolane dello stimolo
(talamo ---> amigdala)

processo lento con valutazione cognitiva approfondita (talamo--

>corteccia-->amigdala)

9
 Corteccia cerebrale

consente di considerare le implicazioni di uno stimolo ai

fini di adattamento o benessere.

Lobo frontale: interpreta risposte periferiche (gambe molli,

gola secca) e risponde della regolazione sociale delle
emozioni (amplificare, minimizzare)

Emisferi: DX elabora segnali emotivi in arrivo e produce

espresioni facciali di emozioni

Specializzazione emisferica:
EM DX più coinvolto
nell’elaborazione dei segnali
emotivi ricevuti e nel
produrre espressioni facciali
connesse alle emozioni.

I soggetti che tendono a

manifestare una maggiore
attivazione dell’EM SX
riferiscono di provare più
emozioni positive che
negative

10