annovera tra i suoi membri anche Alan Greenspan, l’ex presidente della Federal

Reserve, difende questa tesi: “Non solo l’avidità è buona in sé, ma ogni tentativo
di contenerla è un male, perché l’avidità è il meccanismo principale che regola
l’ordine sociale”. L’amore spregiudicato per il denaro, a detta del ben noto J.M.
Keynes, è una passione morbosa, un po’ ripugnate che si consegna con un brivido
allo specialista di malattie mentali.
L’AVIDITÀ SVUOTA IL CUORE
Foglio informativo parrocchiale ad uscita settimanale.
Tutti conosciamo il vecchio Ebenezer Scrooge di Charles Dickens, un vecchio Ciclostilato in proprio ad uso interno.
avaro chiuso nell’oscura solitudine della sua casa. Oggi, il nuovo Scrooge della www.parrocchie.it/brenta/
finanza gobalizzata com’è? È uno che gestisce più società per azioni. Il suo Parrocchia SS.Vito e Modesto BRENTA
scopo? Collezionarne sempre di più. Ciò che producono non gliene importa nulla,
purché siano macchine da soldi. È uno che pure spende... ma per se stesso. Anche VANGELO (Matteo 4,12-23) gelo del Regno e guarendo ogni sorta di
se a differenza del vecchio Scrooge vive in ampi e luminosi uffici, la solitudine e PESCATORI DI UOMINI malattie e di infermità nel popolo.
l’infelicità rimangono le stesse. Oggi l’avarizia non è solo quell’avidità che tenta Quando Gesù seppe che Giovanni era 1l campo d'azione.di Gesù è la Galilea; il
l’uomo da sempre. Essa ha assunto una portata sociale. Il denaro comunque stato arrestato, si ritirò nella Galilea, la- centro di attività spirituale è il Piccolo
guadagnato e tenuto stretto come un geloso possesso, in realtà, impoverisce il suo sciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàr- porto di Cafarnao. Il profeta Isaìa aveva
possessore: lo spoglia della capacità di donarsi e di relazionarsi agli altri in modo nao, sulla riva del mare, nel territorio di chiamato la Galilea “il Distretto dei popoli”.
disinteressato. Per definizione, l’avaro non riesce a donare. E se dà non è senza un Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse Da questa regione di frontiera Gesù lancia il
tornaconto. Chi, però, non sa donare non sa neanche amare. L’avidità dell’avere ciò che era stato detto per mezzo del suo lieto Messaggio del Regno di Dio. Per
svuota il cuore. L’avaro diventa incapace di condividere in modo disinteressato profeta Isaìa: “Terra di Zàbulon e terra stabilirsi a Cafarnao, Gesù “lascia Naza-
esperienze, sentimenti, desideri, progetti di vita e ciò che possiede. Un vizio così di Nèftali, sulla via del mare, oltre il Gior- ret”, il paese del suo clan familiare; come
se portato all’eccesso muove al sorriso sia pure amaro. Dice Trilussa: Ho dano, Galilea delle genti! Il popolo che lui, anche i suoi discepoli lasceranno “rete e
conosciuto un vecchio ricco, ma avaro: avaro a un punto tale che guarda i soldi abitava nelle tenebre vide una grande barca”, e perfino “il loro padre”. Gesù inizia
nello specchio per veder raddoppiato il capitale. Allora dice: Quelli li do via luce, per quelli che abitavano in regione e il suo cammino di evangelizzatore e di semi-
perché ci faccio la beneficenza; ma questi me li tengo per prudenza... E li ripone ombra di morte una luce è sorta”. Da natore della Parola di Dio: si stabilisce a
nella scrivania. allora Gesù cominciò a predicare e a dire: Cafarnao, “cammina lungo il mare, avanza
L’avarizia con la sua avidità è una malattia dello spirito, è anche una minaccia “Convertitevi, perché il regno dei cieli è oltre, percorre tutta la Galilea”. È un rabbi
sociale come aveva ben intuito G.B. Vico: «il declino di una società inizia nel vicino”. Mentre camminava lungo il mare itinerante.
momento in cui gli uomini non trovano più dentro di sé la motivazione per legare di Galilea, vide due fratelli, Simone, chia- La voce di Giovanni Battista si è appena
il proprio destino a quello degli altri, quando cioè viene a scomparire «l’inter- mato Pietro, e Andrea suo fratello, che spenta nel sangue. Si leva la voce di Gesù;
esse». Terapie contro l’avidità dell’avarizia? Incominciare a considerare gli altri gettavano le reti in mare; erano infatti riprende il messaggio del Precursore:
come il “mio” prossimo senza calcolarne costi e utilità. Sperimentare la bellezza pescatori. E disse loro: “Venite dietro a “Convertitevi perché il Regno dei cieli si è
dell’amicizia e dell’amore antidoto alla solitudine e alla tristezza. È pur sempre me, vi farò pescatori di uomini”. Ed essi fatto vicino”. Con Gesù l'annuncio della
vero che c’è più gioia nel dare che nel ricevere! subito lasciarono le reti e lo seguirono. prossimità del Regno è divenuto realtà.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Gia- Tutto il Vangelo è condensato in quel verbo
Da “Il Bollettino Salesiano” Sfide etiche - Di Sabino Frigato como, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo all'imperativo: “Convertitevi”. .
fratello, che nella barca, insieme a Zebe-
Per i profeti, si tratta soprattutto di un cam-
dèo loro padre, riparavano le loro reti, e
bio di direzione, si tratta di un ritorno incon-
li chiamò. Ed essi subito lasciarono la
dizionato al Dio dell'al leanza. Per Gesù e
barca e il loro padre e lo seguirono. Gesù
per la Chiesa primitiva, si tratta di un capo-
percorreva tutta la Galilea, insegnando
volgimento totale dell'uomo, di un cambio
nelle loro sinagoghe, annunciando il van-
radicale della nostra maniera di pensare e di

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agire: si tratta di una purificazione dei Gesù Più che uditori che “seguano” il suo LA SOLITUDINE DELL’AVARO
nostri occhi interiori per poter vedere con insegnamento, cerca dei collaboratori che
maggior chiarezza le grandi realtà spiri- seguano lui, attaccandosi alla sua persona “Sono ciò che possiedo ‘ ecco l’avarizia, uno dei grandi mali dell’uomo; essa è lo
tuali. Nel Regno di Dio si entra solo con un e portando laq sua stessa croce (Mt 16,24). scopo e il tormento dell’avaro, ma non solo. Troppo spesso anche gli Stati sono avari.
cuore nuovo e con uno spirito nuovo, non Per portare le responsabilità e la croce del Sono preoccupanti le conseguenze di questo vizio.
con una tessera di iscrizione. Maestro, bisogna abbandonare tutto il re-
Un giovane chiede di entrare in un monastero. Gli chiede il Maestro: «Se avessi tre
“Vi farò pescatori d'uomini”. Gesù sto, che si chiama mestiere, professione,
monete d’oro, le daresti ai poveri?”. Il giovane risponde senza esitazione: «Sì, padre,
chiama i primi quattro discepoli: Pie- famiglia, beni. Con quei discepoli Gesù fa
con tutto il cuore». E il maestro ancora: «E se avessi tre monete d’argento?». «Certo!
tro,Andrea, Giacomo, Giovanni. La voca- una nuova creazione, un mondo nuovo: la
Ben volentieri». «E se avessi tre monete di rame?”. Anche stavolta la risposta arriva
zione nasce dallo sguardo e dalla voce di Chiesa.
senza esitazioni: «No, padre». «Perché?». «Perché le ho!». Gli avari hanno un tratto di
Gesù. Risposta dei quattro: “lasciato tutto,
ossessività con ciò che possiedono, soprattutto con il denaro. Il loro è un desiderio mai
lo seguirono”. Lasciano tutto: famiglia,
soddisfatto. Sono come il mare: pur ricevendo un gran numero di fiumi non si riempie
barca e reti. Erano pescatori; rimarranno
mai. L’avaro ha un solo desiderio: accumulare. È lo scopo e il tormento della vita sua e
ancora pescatori, ma pescatori di uomini.
degli altri. Non a caso, san Paolo scriveva all’amico Timoteo che l’avarizia è la «radice
di tutti i mali» (I Tim 6,10). Infatti, l’avaro stravolge l’evidenza delle cose: confonde il
PARROCCHIA DEI SANTI VITO E MODESTO - BRENTA mezzo, ciò che possiede, con il fine.
calendario liturgico dal 24 al 30 gennaio 2011 PERCHÉ SI DIVENTA AVARI?
Il sarcastico Voltaire diceva che l’avarizia è il frutto di un ingegno ristretto tipico di chi
LUN 24 memoria SAN FRANCESCO DI SALES si trova in età avanzata. Certamente l’avanzare dell’età può creare ansiose paure e
spingere a un risparmio eccessivo, anzi ossessivo. San Bernardo osservava acutamente
Parrocchia ore 18.00 S. Messa def.ta ZOPPIS ANDREINA
che l’avarizia è un continuo modo di vivere in miseria per paura della miseria. Allora
(dalle Consorelle)
chi risparmia oggi per il domani è un avaro? No. Pensare al futuro è da saggi. Insensato,
invece, è vivere per risparmiare e accumulare anche a costo di trovarsi immersi in una
MAR 25 festa CONVERSIONE DI SAN PAOLO triste solitudine, tagliati fuori dalla vita. Nonostante ciò, l’avaro può provare piacere del
Parrocchia ore 18.00 S. Messa int. particolare suo denaro e di quanto possiede. È verissimo.
Però, è un piacere che non toglie né la tristezza né la solitudine. La sua avidità gli si
MER 26 memoria SANTI TIMOTEO e TITO ritorce contro, negandogli la bellezza di tante relazioni disinteressate. Per lui, ormai,
tutto ha un prezzo, un costo, un’utilità. Di tutti i desideri che affollano il suo animo, ne
Parrocchia ore 18.00 S. Messa int. particolare radicalizza solo uno: avere, possedere. Può ben dirsi: “Sono ciò che possiedo”. Il resto
non conta più nulla. «Alla povertà mancano tante cose, diceva il poeta Publilio Siro,
GIO 27 Parrocchia ore 9.00 S. Messa int. particolare all’avarizia tutte».
NEL TEMPO DEL GREED MARKET
VEN 28 la Santa Messa è sospesa Che faccia ha l’avaro nelle società globalizzate di oggi? La cultura della globalizza-
zione economico-finanziaria ha elevato il mito dell’efficienza e della produttività
dell’homo aeconomicus a criterio unico di giudizio e di giustificazione, non solo della
SAB 29 Parrocchia ore 18.00 S. Messa def,to BUZZETTI ROMOLO
realtà economica ma anche della vita, legittimando l’avidità, quale motore della
produttività. Qualcuno ha scritto che siamo passati dal free market al greed market. L’
DOMENICA 30 GENNAIO: IV TEMPO ORDINARIO (anno A) avidità è buona e giusta e ha sostituito il libero mercato. L’avidità dell’avarizia oggi
Parrocchia ore 9.00 S. Messa def.ta VINANTE MIRIAM prende forma, ad esempio, nelle remunerazioni astronomiche dei manager e nelle
BETTONAGLI rendite finanziarie stratosferiche passando sopra alle scandalose disuguaglianze nella
Parrocchia ore 10.30 S. Messa per la Comunità distribuzione del reddito. Per l’economista Zamagni, l’avidità e la cupidigia sono, oggi,
beni patrimoniali più tossici della finanza globale! La Nuova Destra Americana, che

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