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Durst M 805 Istruzioni per uso Grazie della fiducia! I vostro M 805 é un ingranditore di precisione della Durst S.p.A., la casa di Bolzano che vi da una garanzia reale di qualité, basata sulla massima accuratezza in sede di fabbricazione e sui pid’ attenti controlli finali. Questo ingranditore di alta classe vi rendera certamente eccelienti servizi in virti delle sue straordinarie doti di praticita e del suo irrepren- sibile funzionamento, assicurandovi ingrandimenti a colori e bianconeri di ottima qualita. Naturalmente, per garantirvi le massime soddi- sfazioni, dovete attenervi scrupolosamente alle istruzioni d’uso. |/ presente fascicolo si propone appunto di illustrarvi quello che dovrete fare per completarne il montaggio e per utilizzarlo. Vi suggeriamo di prendervi un po’ di tempo e di leggerlo con attenzione: ne vale la pena. Non appena avrete preso familiarita con tutte le funzioni é gli organi del vostro nuovo ingran- ditore, vi riuscira facile lavorare speditamente e senza errori — evitando, oltretutto, il rischio di danneggiare l'apparecchio con false manovre. Durst S.p.A. - Bolzano Indicazioni di massima Dati tecnici e montaggio Dati tecnici dell’'apparecchio base Dati tecnici della testa d'illuminazione per bianconero LURIOKIT BW Dati tecnici della testa a colori CLS 605 ¢ del trasformatore TRA 805 Verifica det pezzi Elementi costitutivi e organi di comando Apparecchio base Testa dilluminazione per bianconero LURIOKIT BW Testa a colori CLS 805 Operazioni di montaggio dell’apparecchio base Tavoletta base e zoccolo Testata dell'ingranditore 2.6.3. 2.6.4, 2.7.0, 274. 2.7.2. 2.7.3. 27.4. 2.8.0. 28.1. 2.8.2. 3.0.0. 3.1.0. 3.1.1. 3.1.2. 3.1.3. 3.4.4. 3.1.5. 3.1.6. 3.4.7. 3.2.0. 3.2.1. 3.2.2. 3.2.3. 3.2.4. 3.2.5. 3.3.0. 3.3.1. 9.3.2. 3.3.3, 3.3.4. 3.3.5. 3.3.6. 3.3.7. 3.3.8. 4.0.0. 4.1.0. 4.20. 4.3.0. 4.4.0. 4.5.0. 46.0. 4.7.0. 4.6.0. 49.0. 5.0.0. 5.1.0. 5.2.0. 6.0.0. 6.1.0. 6.2.0. 7.0.0. 8.0.0. 8.1.0. 8.20. 9.0.0. Obiettivi Filtro rosso Montaggio della testa d'illuminazione per bianconero LURIOKIT BW Condensatori Portapellicola Rimozione de! coperchio della testa LURIOKIT BW Sistemazione della lampada opalina Sistemazione della lampada alogena nella testa a colori Montaggio delia testa a colori CLS 805 Collegamento del trasformatore TRA 805 e di un orologio espositore automatico Corredo base Dotazione base dell'apparecchio Tavoletta Colonna Sistema portapellicola Possibilit di raddrizzamento delle linee cadenti Rondelle per i! montaggio degli obiettivi Obiettivo Filtro rosso Dotazione della testata diilluminazione per bianconero LURIOKIT BW Sistema d'illuminazione / sorgente luminosa Unitormita d'illuminazione Cassetto portafiltr Condensatori Ventilazione Dotazione della testa a colori GLS 805 Sistema d'illuminazione / sorgente luminosa Ventilatore di ratfreddamento Filtri dictoici e diaframma di densita Tabella comparativa per i valori di filtratura Durst, Kodak e Agta Filtro-maschera Filtri anticalore ed anti-UV Leva per l'esclusione dei {il Scatole a specchi Procedimento di lavoro Pulizia delle negative Centraggio e controllo della lampada nella testa d'illuminazione per bianconero LURIOKIT BW Inserimento delle negative nel portapellicola Impostazione del formato d'ingrandimento Messa a fuoco Esposizione Ingrandimento di dettagli di negative Gigantogratie Raddrizzamento delle linee cadenti Lavori a colori Ingrandimento di negative a colori ‘Stampa a colori da diapositive Lavori in bianconero Lavori in bianconero con carte tradizionali Lavori in bianconero con carte a contrasto variabile Impiego del diaframma di densita Riproduzioni Equipaggiamento per riprodurre Procedimento di lavoro per riprodurre Cura e manutenzione 1.0.0. Indicazioni di massima W Durst M 805 é un ingranditore di classe superiore per protessionisti e fotoamatori esigenti. Permetie di ingrandire qualsiasi negativa o diapositiva, a colori o bianconera, in formati da 24x36 mm a 6x9 cm. L'apparecchio @ fomibile in due versioni: con la testa a color! CLS 805 0 con la testa d'illuminazione per LURIOKIT BW. Questo opuscolo fomisce precis! ragguagli sia sul corredo base che sulle due teste d'illuminazione succitate. 2.0.0. Dati tec @ montaggio 2.4.0. Dati tecnici dell’apparecchio base Dimension! e pesi: Altezza della colonna : 101 em Altezza totale con la testata in posizione di massima elevazione : 124 em Distanza asse ottico/zoccolo : 290 mm Misure della tavoletta base : 60x65 om Superficie utile della tavoletta base + 60x56 om Peso netto (tavoletta compresa) M 805 Color 24 ka M 805 BW 1 22,3 kg 2.2.0. Dati tecnici dell LURIOKIT BW Tipo di lampada: opalina da 150 W (DULAMP 150) ure, a condizione che I tempi di accensione siano limitati, da 250 W (OULAMP 250) Cassetto portafiltri: per filtri 9%9 cm 2.3.0. Dati tecnici della testa a colori CLS 805 e del trastormatore TRA 805 CLS 805: Valori di filtratura: glallo: 190 unita densitometriche magenta: 130 unita densitometriche cyan: 130 unita densitometriche Filtro-maschera incorporato: Filtro grigio di densita: Tipo di lampada: 40 giallo + 40 magenta 60 unita densitometriche alogena 24 V/250 W (sigla Durst: GOLAMP 250) TRA 805: Trasformatore per |'alimentazione a 24 V della lampada alogena della testa a colori CLS 805, previsto per le seguenti tensioni d'entrata: 220 V/50 Hz 240 V/50 Hz 110 V/60 Hz 3 a yw testa d'illuminazione per bianconero Assorbimento massimo di potenza per il complesso CLS 605/TRA 805: circa 300 W 2.4.0. Verifica del pezzi I Durst M 805 viene fornito in un imballo speciale molto resistente. La versione per colore M 805 Color é composta da: 1. apparecchio base 2. testa a colori con lampada alogena. La versione per bianconero M 805 BW comprende invece: 1, apparecchio base 2. testa d’illuminazione per bianconero, con lampada opalina, complota di cavo d'alimentazione e due condensatori. Prima di montare l'apparecchio, @ consigliabile spolverare i_pezzi uno per uno con un panno privo di sfilacciature. Cid fatto, accertarsi che sia completo di tutti i pezzi, e che siano tutti in perfetto stato. Per agevolare le operazioni di montaggio, abbiamo dato una numerazione progressiva agli elementi costitutivi ed agli organi di comando essenziali dellingranditore e dei due sistemi d’illuminazione alternativi, riunendoli nei tre gruppi corrispondenti (da 1 a 35, da 36 a 48, da 49 a 69) nella distinta che segue. 2.5.0. Elementi costitutivi e organi di comando 2.5.1. Apparecchio base 1. Tavoletta base con piedini di gomma 2. Zoccolo e colonna 3. Placea di rinforzo 4. Bulloni di fissaggio (con rondette) 5. Testata dell‘ingranditore 8. Bracclo di sostegno della testata 7. Manopola di bloceaggio della testata 8. Portapellicola 9. Cristalli pressori 10. Listelli di tonuta doi cristalli 11. Mascherine mobili di delimitazione 12. Mascherine delimitatrici per formati fissi (accessorio a parte) 13. Parte superiore del portapellicola 14. Bottone di sbloccaggio dol dispositivo d’apertura del portapellicola 15. Peri di guida registrabili 16. Rondella portaottica SIRIOPLA 17. Rondella portaottica rientrante NERIOTUB), 18. Raccordo convertitore di passo FLARING | 19. Piastra portaottica basculabile 20. Vite zigrinata per il fissaggio della rondella portaottica 21. Filtro rosso 22. Foro diinserimento dell'alberino del filtro rosso 23. Vite di fissaggio dell'alberino del filtro rosso 24. Soffietto accessori 25. Manopola di messa a fuoco 26. Guide di scorrimento della piastra portacttica basculabile 27. Viti di bloccaagio delle teste (colori o bianconero) 28. Coperchio del vano portalampada 29. Apertura per I'introduzione del portalampada per opalina 90. Vite zigrinata per iI fissaagio del portalampada per opalina 31. Scale di misura in centimetri/pollici 982. Scala dei fattori d'ingrandimento 83. Manopola zigrinata interna per il disinnesto del meccanismo di traslazione verticale 34. Manopola zigrinata esterna per i piccoli spostamenti verticali della testata 95. Molla di bilanciamento 2.5.2. Testa dilluminazione per bianconero LURIOKIT BW 36. Testa per bianconero LURIOKIT B/W 37. Cassetto portafiltri 38. Condensatore BIMACON 80 (accessorio) 39. Condensatore BIMACON 75 40. Condensatore FEMOCON 50 41. ineavi per l'aggancio dei condensatori 42. Perni d’arresto sui condensatori 43. Listelli di pressione 44. Coperchio della tasta per bianconero 45. Specchio reflex 46. Leva di chiusura del coperchio 47. Portalampada per opalina, con cavo @ spina 48. Lampada opalina 2.5.3. Testa a colori CLS 805 49. Testa a colori CLS 805 50. Coperchio del vano lampada 51. Bottone di fissaggio del coperchio 52. Statfa di sostegno con bottone di bloccaggio 53. Lampada alogena 54. Trasformatore TRA 805 55. Cavo della testa a colori 56. Spina terminale del cavo 57. Presa sull'orologio espositore automatico 58. Cavo d'alimentazione dell’orologio espositore automatico 59. Antina per Iilluminazione indiretta delle scale di regolazione 60. Manopole di regolazione dei filtri dicroici © del filtro di densita 61. Cursore di comando del filtro-maschera 62. Leva per l'esclusione temporanea dei filtri dicroici senza necessita di smemorizzare la taratura 63. Leva di commutazione delle scatole a specchi incorporate 2.6.0. Operazioni di montaggio dell’apparecchio base 2.6.1. Tavoletta base e zoccolo Appoggiare su un piano di lavoro appropriato la tavoletta base (1) coi piedini di gomma in basso. sistemare lo zoccolo completo di colonna (2) in corrispondenza dei cinque fori della tavoletta e, tenendo ferma la placca di rinforzo (3) contro la faccia inferiore della tavoletta, infilare dal basso i cinque bulloni di fissaggio (4) completi delle relative rondelle e serrarli uniformemente con una chiave a tubo. 2.6.2. Testata dell’ingranditore Innestare la testata (5) sul braccio di sostegno (6) e fissarla mediante la manopola di bloccaggio (7). I! dispositive C’arresto all’interno della testata deve serrarsi nella scanalatura incisa nello spinotto del braccio di supporto. Avvertenza: per il montaggio della testata é bene che il braccio di sostegno (6) rimanga nella posizione pit alta, per assecondare la forte tensione dolla molla di bilancia~ mento. Soltanto al termine doll'oporazione sopra descritta si pud sbloccare la manopola zigrinata interna (33) abbassare la testata per il completamento dei lavori di montaggio. Bloccare quindi nuovamente la manopola suddetta, 2.6.3. Obiettivi L'obiettivo deve essere avvitato a fondo nella rondella portaottica. Successivamente la rondella stessa, coll’obiet- tivo applicato, viene inserita nella piastra portaottica basculabile (19) e fissala con la vite zigrinata (20). Fare in modo che i valori di diaframma rimangano visi anteriormente. Le rondelle disponibili per il montaggio degli obiettivi sono illustrate nel paragrato 3.1.5. 2.6.4. Filtro rosso Per montare il filtro rosso (21), infilare 'alberino di sup~ porto nell’apposito foro (22) @ bloccarlo mediante la relativa vite di fissaggio (23). 2.7.0. Montaggio della testa d’illuminazione per bianconero LURIOKIT BW Far rientrare completamente il soffietto (24) agendo sulla manopola di messa a fuoco (25) @ deporte la testa per bianconero (36) sulle guide di scorrimento (26) della piastra portaottica (19). In tal modo @ gia assicurato un centraggio approssimativo dei fori dolla testa rispetto ai fori dolla testata dell'ingran- ditore. Per il bloccaggio finale, stringere le due viti zigrinate (27) che sporgono dal fondo della testata. ATTENZIONE! Prima di montare o smontare la testa LURIOKIT BW, assicurarsi che la manopola zigrinata interna (33) © quindi il meccanismo di traslazione verticale siano bloccati. 2.7.4, Condensatorl Come accessori per la LURIOKIT BW sono disponibili tre diversi tipi ci condensatori, da scegliersi in funzione del formato delle negative da incrandire: per il 6x9 om ed il 6x7 cm @ previsto il doppio condensatore BIMACON 80 (38), per il 6x6 cm il doppio condensatore BIMACON 75 (39) & per i formati 24x36 mm e minori la coppia di condensatori BIMAGON 75 + FEMOGON 50 (40). II condensatore prescelto viene adatlato sotto la testa LURIOKIT BW facendo incastrare i perni d'arresto (42) negli appositi incavi (41). Per bloccarlo in posizione, agire sui due listelli di pressione (43). ll condensatore addizionale FEMOGON 50 (40) va sovrap- posto al condensatore BIMACON 75 (39) in modo che la faccia piana della lente sia rivolta in alto. La coppia cosi composta deve essere quindi montata sotto la testa LURIOKIT BW seguendo le istruzioni di cui sopra. 2.7.2, Portapellicola i portapellicola (8) va introdotto a fondo nella testata dell'ingranditore sino a percepire lo scatto d'arresto. Per estrarlo dalla sua sede sollevarlo leagermente. Tener presente che il portapellicola pud essere inserito soltanto dopo il montaggio di una delle due teste, bianconero 0 a colori. 2.7.3. Rimozione del coperchio della testa LURIOKIT BW Per asportare Il coperchio (44) della testa per bianconero, @ lo specchio reilex (45) ad essa accoppiato, far compiere alla leva di chiusura (46) un mezzo giro nell'uno 9 nell’altro senso. 2.7.4, Sistemazione della lampada opalina Spostare il coperchio (28) verso Ia colonna, inserire il portalampada (47) nel foro (29), e dopo averlo bloccato mediante l'apposita vite zigrinata (30), avitarvi dall'alto la lampada opalina (48). 2.8.0. Sistemazione della lampada alogena nella testa a colori La testa a colori CLS 805 @ chiusa superiormente dal coperchio del vano lampada (50), asportabile premendo sul bottone (51). All'interno del vano lampada é visibile una staffa di sostegno (52), la quale pud essere liberata ed inclinata verso l'alto facendo rientrare il bottone di bloccaggio. Cid consente di inserire la lampada alogena (53) nell’apposito incavo (attenzione a non toccare mai il bulbo con le dita nude, ma soltanto usando la presina di corredo!). Bloccare la staffa di sostegno premendo di nuovo il bottone (51). Cid faito, la lampada alogena é pronta ad entrare in funzione. Non é necessaria alcuna operazione di centraggio. 2.8.1. Montaggio della testa a colori CLS 805 Far rientrare completamente il soffietto (24) mediante la manopola di messa a fuoco (25) e deporre la testa a colori (49) sulle guide di scorrimento (26) della piastra portaottica (19). In tal modo @ gia assicurato un centraggio approssimativo del fori. Per il bloccaggio finale, stringere le due viti zigrinate (27) che sporgono dal fondo della testata. 2.8.2. Collegamento del trasformatore TRA 805 e di un orologio espositore automatico La lampada alogena dolla CLS 805 deve essere alimentata con tensione a 24 V, & quindi indispensabile usare il trasformatore TRA 805 (4). La spina speciale (56) del cavo di raccordo (55) della testa a colori CLS 805 va inserita nella presa corrispondente del trasformatore ¢ la spina del trasformatore nella presa dell'orologio espositore automa- tico (57) (per es. Durst TIM 60); infine il cavo dell’orologio va collegato ad una presa di corrente alternata a 220 V. 3.0.0. Corredo base L'ingranditore Durst M 805 @ dotato di prerogative tall che ne esaltano al massimo le doti di versatilita e praticita. Prima di passare alle modalita d'impiego é necessario descrivere nel particolari le caratteristiche essenziali. 3.4.0. Dotazione base dell’apparecchio 3.1.4, Tavoletta base lI Durst M 805 possiede un piano di proiezione che, usato senza marginatore, permette di realizzare ingrandimenti nal formato massimo di 40x50 cm. 10 9.1.2. Colonna La colonna monoblocco a sezione rettangolare conterisce all'ingranditore un’eccellente stabilita. Vi sono impresse due scale di misura (31), rispettivamente in centimetri ed in pollici, e le scale dei fattori d’ingrandimento (32) per gli obiettivi f = 50, 80 © 105 mm. 3.1.3. Sistema portapellicola La normale dotazione del Durst M 805, sia nella versione a colori che in quella per bianconero, comprende un portapeliicola a libro (BIMANEG) indicato per tutti 1 formati di negativa fino al 6x9 cm. | due cristalll pian- paralieli di corredo (9) (LURIOGLA) vengono inseriti semplicemente facendoli scorrere nel listelli di tenuta posteriori (10). Al posto del cristallo superiore pud essere montato un cristallo speciale, richiedibile a parte, con trattamento contro la formazione degli anelll di Newton (BIMAGLA AN). I portapellicola @ completo di quattro mascherine mobili (11), regolabili individualmente, che consentono la marginatura delle negative o di un singolo dettaglio delle stesse. In sostituzione dei cristalli pressori si possono usare le mascherine metalliche BINEMA (12), fornibill come acces- sori separati per i seguenti formati: 6 x 9 cm (BINEMA 69) 6 X 8 cm (BINEMA 67) 6 X 8 cm (BINEMA 66) 4,5X_8 cm (BINEMA 45) 24 X36 mm (BINEMA 35) 3.1.4. Possibilita di raddrizzamento delle linee cadenti Oltre al radcrizzamento delle linee cadenti con I'inclina- zione della testata e il sollevamento laterale del marginatoro, @ possibile pure il cosiddetto « raddrizzamento totale » (metodo Scheimpfiug) con lo spostamento diagonale e orizzontale della piastra portaottica basculabile. 3.1.5. Rondelle per il montaggio deali obiettivi II Durst M 805 @ corredato della rondella piatta SIRIOPLA (16), utilizzabile per il_montaggio di obiettivi di focale compresa fra 50 e 105 mm. Per gli obiettivi da 35 a 28 mm di focale occorre la rondella rientrante NERIOTUB (17), da richiedersi separa- tamenie. Entrambe le rondelle hanno una filettatura M39. Per gli obiettivi con filettatura M25 & necessario usare il raccordo riduttore FLARING (18). 3.1.6. Obiettivo Liingranditore M 805 pud montare obiettivi con focali da 28 a 105 mm. Si consiglia di corredare l'ingranditore esclusivamente con obiettivi da ingrandimento, perché soltanto queste ottiche sono calcolate per una correzione ottimale nel campo di distanze in cui opera I’ingranditore, Si tenga presente, inoltre, che per ogni formato di negativa é previsto n obiettivo apposito (v. tabella in fondo al paragrato 3.2.4.) 3.1.7. Filtro rosso I filtro rosso (21), utilizzabile solo per i lavori in bianconero, d& modo di periezionare |'inquadratura © la messa a fuoco con la carta sensibile gia in posizione sulla tavoletta base, 3.2.0, Dotazione della testata diilluminazione per bianconero LURIOKIT BW Llapparecchio base pud essere ordinato con la testa reflex a luce condensata (96) per lavori in bianconero. (All'occorrenza, pud essere equipaggiato con tale sistema diilluminazione anche I'M 805 Golor corredato in origine di testa a colori CLS 805.) 3.2.1. Sistema d'illuminazione / sorgente luminosa La testa reflex per bianconero a luce condensata, funziona con una lampada opalina da 150 W, reperibile in commer- cio con la sigla Durst DULAMP 150. Desiderando una luce ancora pili intensa si pud usare, per tempi limitati, anche una lampada opalina da 250 W (DULAMP 250). La testa per bianconero del Durst M 805 si basa sul sistema diilluminazione reflex che costituisce la classica soluzione di tutti gli ingranditori Durst. La luce emessa dalla lampada opalina viene riflessa da uno specchio inclinato a 45° e convogliata in direzione del portapellicola. Tale sistema é vantaggioso perché buona parte del calore irradiato viene disperso dallo specchio e non ragglunge l'area critica della negativa. 3.2.2. Uniformita dilluminazione I sistema d'illuminazione reflex con lampada opalina e condensatore assicura un'illuminazione estremamente omogenea purché, prima di cominciare ad ingrandire, si proceda ad un accurato centraggio della lampada (v. 4.2.0.) 3.2.3. Cassetto portafiltri La testa diilluminazione per bianconero dell’M 805 comprende anche un cassetto portafiltri frontale (37), il quale accetta filtri sciolti (per esempio, filtro anticalore, filtro variatore di contrasto o filtri alla gelatina per stampa a colori) nel formato di 9x9 em 3.2.4. Condensatori II Durst M 805 va corredato con diversi condensatori, a seconda dellobiettivo usato e del formato delle negative da ingrandire: BIMACON 80 per obiettivi f = 100/105 mm e formati da 6x7 a 6x9 cm; BIMACON 75 per obiettivi f = 75/80 mm e formato 6x6 cm: BIMACON 75 + FEMOCON 50 per obiettivi f = 28/35/50/60 mm e formati fino a 24x36 mm. Focale ; i ‘i Fattori_d'ingrandimento dell’obiettivo Negative) dl) taut I:formati Rondella ‘approssimativi Condensatore aaa massimo _minimo_ 100/105 65x9 om/6x7 om SIRIOPLA 73x 45x BIMACON 80 75/80 6x6 cm SIRIOPLA 10,3x wx BIMAGON 75 50/60 | 24%36 mm SIRIOPLA 178x 43x Pe netiea 35 | 18x24 mm | NERIOTUB 26.5% 72% acon et | BIMACON 75 + ana | 1217 mm | NERIOTUB 92.0% 92x FEMOCON 60 | 3.25. Ventilazione La testa per bianconero, composta di doppia parete, munita lateralmente di feritoie di ventilazione che per- mettono un efficace smaltimento del calore emesso dalla lampada. Cid diminuisce i pericoll di surriscaldamento nei casi in cul la lampada rimane accesa a lungo. 3.3.0. Dotazione della testa a color! CLS 805 Llapparecchio base pud essere ordinato con una testa filtrante CLS 805 (49) per lavori a colori. (All’occorrenza, pud essere equipaggiata con la stessa anche fl modelo M 805 corredato in origine dalla testa in biaconero.) 3.3.1. Sistema dilluminazione / sorgente luminosa La testa a colori CLS 805, come in genere tutte le teste a colori Durst, possiede un sistema d'illuminazione reflex che assicura una distribuzione assolutamente uniforme della luce col minimo sviluppo di calore. La lampada alogena da 250 W montata in questa testa offre | vantaggl specificl, apprezzabili in particolare nel lavori a colori: 1. una temperatura di colore costante nel tempo: 2, una luminosita che non varia per tutta la durata utile della lampada (nessuna perdita di intensita luminosa!) Tenuto conto anche delle caratteristiche del sistema diillu- inazione reflex, ne risultano temperature pit che accetta- bili nelle immediate vicinanze della negativa. L’intensa luce emessa dalla lampada alogena si converte in luce diffusa nella scatola a specchi. Tale forma d’illuminazione & estremamente vantaggiosa per i seguenti_ motivi: 4. garantisce una migliore distribuzione della luce disponibile con qualsiasi fattore d'ingrandimento; 2. comporta necesita di ritocco molto minori, perché graffi, granelli di polvere ed impronte digitali, eventual- mente presenti sulle negative, vengono resi praticamente invisibil Mentre in passato i vantaggi della luce diffusa venivano sfruttati_ quasi esclusivamente per i lavori a colorl, oggi @ dimostrato, in base alle acquisizioni pil recenti della tecnica d'ingrandimento, che Tilluminazione diffusa @ vantaggiosa anche per | lavori in blanconero. 3.3.2, Ventilatore di raffreddamento La testa a colori, CLS 805 incorpora un ventilatore che entra automaticamente in funzione all'atto dell'accensione della lampada. Grazie a questo sistema di ventilazione forzata si previene qualsiasi surriscaldamento delle negative e diapositive da ingrandire. 3.3.3. Filtri dicroici e filtro grigio di densita Per Ia filtratura correttiva, la testa a colori CLS 805 incorpora dei filtri dicroici (non soggetti a sbiadimento) che con- sentono una filtratura sotirattiva continua nel campo da 0 a 130 unita densitometriche. Per una lettura pis comoda dei valori regolati, le relative scale sono illuminabili con. apertura dell’antina di illuminazione indiratta (59). I iltri dicroici e il filtro grigio di densita si inseriscono con assoluta gradualita nel fascio di luce agendo sulle rispettive manopole di comando a corsa continua (60). | comandi del cyan e del filtro grigio di densita, visti dall’operatore, si trovano sul fianco sinistro della testa a colori, mentre i comandi corrispondenti per i pid usati filtri giallo e magenta si trovano sul lato destro. 3.3.4. Tabella comparativa per i valori di filtratura Durst, Kodak e Agia Valeri di fltratura Densita Durst Donaiia op(er Densita Agia 0 oO 0 10 15 20 20 30 40 30 45 60 40 60 80 50 75 100 60 90 120 | 70 105 140 | 80 120 160 90 135 180 100 150 200 | 110 165 220 I 120 180 240 130 195 260 12 3.3.5. Filtro-maschera Se occorrono densita di filtratura ancora pid forti, si pud inserire nel fascio di luce un filtro-maschera che corrisponde ad una filtratura supplementare «40 giallo + 40 magenta». In tal modo si ha la possibilita di correggere anche le negative per le quali non sarebbe sufficiente neppure una filtratura del valore massimo, corrispondente a 130 unit& densitometriche. II filtro maschera si inserisce mediante i! cursore (61), posto sul lato sinistro della testa. 3.3.6. Filtri anticalore ed anti-UV La dotazione di serie della testa a colori CLS 805 comprende un filtro anticalore che assorbe |"infrarosso ed Un filtro anti-UV per la soppressione dei raggi ultravioletti. Questi filtri sono indispensabili per un buon lavoro coi moderni materiali a colori. 3.3.7. Leva per l’esclusione dei filtri dicroici La CLS 805 possiede un dispositivo che consente di proiettare luce bianca anche dopo aver impostato la filtratura correttiva. Girando in alto la leva (62) sia i filtri dicroici che II filtro grigio di densité vengono esclusi temporaneamente dal fascio di luce. Tale operazione é utile specialmente quando si opera con alti valori di filtratura, che non permettono un'agevole osservazione del quadro proiettato ai fini della messa a fuoco. Dopo la messa a fuoco e Vinquadratura, | flltr| vengono reinseriti nel fascio di luce esattamente negli stessi valor tarati in precedenza. 3.3.8. Scatole a specchi La testa a colori CLS 805 Incorpora due scatole a specchi rispettivamente per i formati 6x9 cm e@ 24x36 mm. Per mettere in servizio la scatola che interessa, basta manovrare la leva di commutazione (63). Da notare che la posizione «6X9» va bene anche quando si tratta di ingrandire negative dei formati intermedi 4.5x6, 6x6 e 6x7 cm. 4.0.0. Procedimento di lavoro 4.1.0. Pulizia delle negative Il fatto che una negativa sia sporca 0 coperta di impronte digitali non @ un inconveniente da poco. Queste impurita, una volta ingrandite, assumeranno una splacevole evidenza; per neutralizzare la polvere e le impronte digitali pud essere sufficiente passare sopra la negativa un panno privo di sfilacciature. | depositi di sporco pid consistent Possono essere asportati con un buon detergente liquido per pellicole. In ogni caso, tale pulizia deve essere fatta con molta deli- catezza per non deteriorare lo strato emulsionato. Le 13 14 negative possono essere inserite nel portapellicola soltanto quando siano perfettamente asclutte. 4.2.0. Centraggio e controllo della lampada nella testa dilluminazione per bianconero LURIOKIT BW Prima di inserire una negativa nel portapellicola, controllare che la luce proiettata sulla tavoletta base sia uniforme mente distribuita. Se cosi non fosse, prowedere al centraggio della lampada, proiettando luce senza negativa, spostando verticalmente © girando il portalampada sino ad ottenere che qualsiasi ombra scompaia dal fascio di luce proiettato. La lampada opalina deve essere esaminata in controluce con una certa frequenza per scoprire tempestivamente eventuali macchie dovute a depositi di residui di com- bustione all’interno del bulbo. Sostituire la lampada non appena si notino queste macchie opache. 4.3.0, Inserimento delle negative nel portapellicola Per l'inserimento di pellicole in strisce, alzare leggermente la parte superiore del portapellicola (13), che restera aperto grazie al dispositivo automatico d’apertura. Per fichiudere il portapellicola basta un tocco sul bottono rosso (14) del condensatore o della testa a colori. La base del portapellicola é dotata di due perni di guida (15) che, a seconda del formato, possono essere spostati faciimente in avanti (24x36 mm) 0 indietro (6x9 em) dopo averli fatti rientrare con una lieve pressione. 44.0. Impostazione del formato d’ingrandimento Regolare Valtezza della testata lungo Ia colonna fino ad impostare il formato di stampa voluto. Quanto pi in alto viene portata la testata, tanto pid grande apparira l'im- magine proiettata sulla tavoletta base. | movimenti di trastazione verticale rapida sono effettuabili previo disinnesto del meccanismo mediante rotazione della manopola zigrinata interna (33). Cosi la testata pud essere portata velocemente e senza fatica nella posizione desiderata. Una volta bloccata di nuovo la manopola zigrinata interna (83) si pud procedere alla regolazione definitiva rotando convenientemente la manopola zigrinata esterna (34). Le scale di misura (31) e le scale dei fattori d'ingrandimento (82) visibili sulla colonna dell'ingranditore facilitano Pesatto reperimento di una posizione gia sperimentata in precedenza per lavori analog 45.0. Messa a fuoco Per mettere a fuoco la negativa agire sulla manopola (25) della testata, dopo aver aperto al massimo il diaframma dell’obiettivo e, se si lavora con la testa a colori CLS 805, dopo aver escluso dal fascio di luce i filtri correttivi per mezzo della leva apposita. Per una messa a fuoco di precisione, si depone sulla tavoletta base Il marginatore con un foglio di carta bianca comune avente le stesse dimensioni e lo stesso spessore delia carta sensibile che si prevede di usare. Accendere la lampada d’ingrandimento e, con la manopola apposita, agire in modo che l'immagine proiettata assuma la massima nitidezza. In seguito alla messa a fuoco, pud rendersi necessario ritoccare di nuovo la grandezza cel quadro proiettato modificando lievemente Ialtezza della testata. A questo punto sara necessario un'ulteriore correzione della massa a fuoco. 4.6.0. Esposizioni Il giusto tempo d’esposizione viene determinato in base ad una serie di provini o con l'impiego di adeguati strumenti di misura. Di regola il diatramma dell obiettivo deve essere chiuso di due valori per assicurare una buona nitidezza @ l'uniforme distribuzione della luce nel quadro proiettato. 4.7.0. Ingrandimento di dettagli di negative Neppure il fotografo pil esperto pud cogliere sempre, con la sua macchina fotografica, esattamente l'inquadratura desiderata. In effetti il « taglio » giusto lo si trova, il pit delle volte, solianto in camera oscura. Fra I'altro, la pos- sibilita di variare l’inquadratura consente spesso di realiz~ zare diverse fotografie interessanti partendo da un'unica negativa o diapositiva. | dettagli prescelti vengono delimitati con le mascherine del portapellicola spostando convenientemente | nastri scorrevoli del marginatore. 4.8.0. Gigantografie Per la proiezione contro parete, reclinare di 90° la testata dell'ingranditore previo svincolo della manopola di bloc- caggio (7). La testata si arrestera automaticamente in posizione orizzontale grazie all’apposita tacca d’arresto. Alla fine, stringere di nuovo la manopola (7) Per la proiezione sul pavimento, svitare dalla tavoletta base lo zoccolo e la colonna (2) e riawitarlo sulla tavoletta girato dalla parte opposta con una rotazione di 180°. Prima di fare questa operazione, al fine di evitare che Vapparecchio montato in questo modo possa rovesciarsi, conviene appoggiare un peso qualsiasi sulla tavoletta base. Nella stampa di gigantografie, Il tempo d'esposizione va determinato considerando che I'intensita luminosa sul plano di proiezione @ inversamente proporzionale al quadrato della distanza intercorrente fra il piano di proiezione stesso e la sorgente di luce. Pertanto, se il tempo d’esposizione di partenza era, poniamo, di 10 secondi, nel caso del raddoppio della distanza di proiezione sara quadruplo de! precedente e cioé di 40 secondi. 4.9.0. Raddrizzamento delle linee cadenti Si trata di correggere quella distorsione delle linee verticali dovuta all’inclinazione dell'apparecchio fotografico al momento della ripresa. Se, per esempio, si fotograta dalla strada un edificio molto alto, le linee verticali del fabbricato resteranno impressionate sulla negativa con una tendenza a convergere (a meno che la fotocamera possieda dei mezzi per il controllo della prospettiva). Questo sgra- devole effetto pud essere compensate nell'M 805 con un’opportuna inclinazione della testata, della piastra por- taoitica e del marginatore. Per poter inclinare la testata si deve sbloccere la manopola (7). Per il basculaggio della piastra portaottica si allenta la relativa manopola di bloccaggio posteriore. Le scale goniometriche della piastra porlaottica basculabile e cella tastata consentono di annotare esattamente | relativi valorl d’inclinazione per essere pronti a ripristinare, eventualmente, una posizione gia collaudata. Per mantenere uniforme la messa a fuoco su tutta immagine quando la testata @ inclinata, @ necessario chiudere i! diaframma di almeno due valor! in pid del normale, cos! da aumentare la profondita di campo dell‘obiettivo. Questa tecnica correttiva, tuttavia, ha dei limiti nella profondita di campo dell‘obiettivo © nelle difteronze di luminosit& che si creano nell'immagine da raddrizzare. In seguito all'inclinazione della testata, uno dei lati della carta sensibile viene ad essere esposto ad un'illuminazione piu intensa. L'inconveniente pud essere owiato, sottopo- nendo tale lato ad una copertura di « sventagliamento » con la mano, durante l'esposizione, in modo che riceva una minor quantita di luce rispetto alla parte opposta del foglio stesso. 16 5.0.0. Lavori a colori 5.1.0. Ingrandimento di negative a colori Le operazioni richieste per I'allestimento di una stampa a colori cominclano con la preparazione della « copia zero », clo& delia stampa senza filtratura correttiva, A tal fine si procede come segue: a) Inserire la negativa nel portapellicola, con la faccia emulsionata in basso. b) Azzerare tutte le manopole di regolazione dei filtri Gicroici della testa a colori. c) Spegnere la luce nel locale. Accendere la lampada dell'ingranditore. 4d) Fissare il formato d'ingrandimento @ mettere a fuoco immagine proiettata, con 'obiettivo a tutta apertura. €) Diaframmare I'obiettivo di due valori. 1) Spegnere la lampada dell'ingranditore (a questo punto SI pud accendere la lampada per camera oscura Durst, con la «luce di sicurezza» prescritta per | materiali a colori). 9) Eseguire i provini per la determinazione del giusto tempo d'esposizione utilizzando il marginatore per pose multiple Durst COMASK o il marginatore Durst STRIPTEST per provini in strisce. Sviluppare, lavare e fare asciugare | provini. Stabilire I giusto tempo d’esposizione in funzione del miglior provino tealizzato e riportarlo sull’orologio espositore. Questa «copia zero» permette di individuare il tempo d'esposizione corretto, ma presenter sicuramente una dominante cromatica, che dovra essere soppressa con un‘opportuna filtratura. A tal fine sono disponibili | tre colori filtranti: 1. giallo (Y = Yellow) 2. magenta (M) 3. cyan (C). Prima di utilizzare i filtri, prendere atto delle seguenti tegole fondamentali che interessano la filtratura. Regola 1: Una dominante cromatica nella stampa viene soppressa con l'inserzione di un filtro o di una combinazione di filtri dello stesso colore. ‘oppure valori di filk Valori di filtratura | tratura da ridurre o Dominante | da maggiorare 0 eliminare, se pre aggiungere sti_ nella filtratura base gialla giallo magenta + cyan magenta magenta | giallo + cyan cyan cyan giallo + magenta Magenta + cyan | giallo giallo + cyan magenta Giallo + magenta__| cyan Regola 2: Usare sempre uno 0 al massimo due filtri per volta, mai tutti e tre insieme. Regola 3: Una dominante leggera esige una debole filtratura correttiva, una dominante pit pronunciata una filtratura di valore pid elevato. Regola 4: La filtratura comporta un prolungamento dell'esposizione proporzionale al valore della stessa, in quanto la luce colorata impressiona la carta pil lentamente della luce bianca (cid vale specialmente per il magenta ed il oyan). Regola 5: | dati di filtratura vanno subito annotati sul dorso di ogni provino e di ogni stampa finita, insieme al tempo d'esposizione ed al diaframma cortispondenti. Regola 6: Esaminare | colori alla luce del sole o di una lampada che assicuri un'illuminazione equivalente. Precisazioni a proposito della regola 4 Affinché la densita generale delle copie rimanga la stessa qualunque sia il livello di filtratura prescelto, é necessario ricalcolare tl tempo d'esposizione dopo ogni variazione della filtratura. A tal fine si usano i fattori di prolungamento dell'esposizione raccolti nella tabella che segue, da inserirsi in questa formula: F,) nuovo (Fi T nuovo = T veechio x iF Fy weGEnID: dove: T nuovo = tempo d'esposizione nuovo T vecchio tempo d’esposizione vecchio (Fi. Fr. Fs) nuovo = prodotto dei nuovi fattori di pro- lungamento dell’esposizione (F, . F; . Fs) veechio = prodotto del vecchi fattori di pro- lungamento dell'esposizione. [Tabella dei fattori di prolungamento dell’esposizione. riferiti ai singoll fit | geet | Slalio (¥) | Magenta (M) | Gyan (C) 1,00 1.00 100 1,02 1,08 1,06 1,04 1,15 417 4,06 421 Ape 1108 1,26 zo | 1,10 1,31 1,24 30 4,11 1,36 | 1,28 35 42 140 131 40 413 144 1134 45 114 146 137 50 115 1,52 1140 55 116 156 143 60 417 1160 146 85 447 1164 1149 70 118 1168 is2 | 75 118 4,72 1154 80 118 1,76 1156 35 119 1,80 1158 90 1,19 1,84 1,60 95 119 1188 1162 100 1120 1192 1164 105 1120 1196 1166 | 10 1,20 2100 1168 115 124 2004 1,70 120 wt 208 172 125 wz 242 174 190 1122 26 1176 E' estremamente importante non variare il rapporto d’in- grandimento durante l'esecuzione del provini per la determi- nazione della filtratura. Dopo ogni variazione dei valori di fil tratura & necessario eseguire un nuovo provino di stampa fino a giungere alla filtratura ottimale. Solo allora sara possibile eseguire l'ingrandimento definitivo. Questo procedimento viene notevolmente abbreviato e semplificato usando un analizzatore del colore, come per esempio Il Durst COLORNEG® II! HS con il densitometro Durst LUXONEG® Ill HS oppure l'analizzatore Durst CNA 200 con misurazione della densita incorporata. 5.2.0, Stampa a colori da diapositive Nella stampa da diapositive, 'impiego di un analizzatore non da grandi vantagai in termini di risparmio di tempo e di materiale, perché una volta individuata la filtratura In baso ad una stampa di riferimento accade ben di rado che s'impon- gano dei cambiamenti di rilievo, purché sl utilizzi sempre lo stesso tipo di pellicola e carte appartenenti allo stesso numero d'emulsione. L’esposizione pud essere determinata facilmente con I'aiuto dell'esposimetro da laboratorio LUXONEG® Il! HS. Si tenga presente che nella stampa di diapositive la dominante cromatica viene soppressa con la filtratura dello stesso colore a differenza di quanto avviene per le negative a colori. Por esempio, se l'ingrandimento risultante appare « troppo giallo », si attenua la filtratura gialla. oppure valori di fil- Valori di filtratura | tratura da ridurre o Dominante | da maggiorare 0 | eliminare, se. previ- | aggiungere sti nella filtratura | base gialla giallo magenta + cyan | magenta magenta lo + cyan cyan cyan, giallo + magenta | blu magenta + cyan | giallo | verde giallo + cyan magenta rossa giallo + magenta cyan Anche per la correzione della densita, il criterio da seguire nella stampa diretta da diapositive é diametralmente opposto a quello valevole per I'ingrandimento di negative: per rendere immagine pid scura si diaframma di pit, oppure si accorcia il tempo d’esposizione; e per renderla piu chiara si apre di pid il diaframma o si allunga il tempo d’esposizione. 6.0.0. Lavori in bianconero Per la stampa in bianconoro, il Durst M 805 offre due possibilita altrettanto valide: 1. con la testa d'illuminazione per bianconero LURIOKIT BW 2. con la testa a colori CLS 805. Se si vuole stampare in bianconero sfruttando la testa a colori, basta azzerare preventivamente le tre manopole di regolazione dei filtri dicroici. La luce diffusa della testa a colori costituisce una sorgente luminosa ideale anche per gli ingrandimenti in bianconero, perché rende invisibili graffi, tracce di polvere e altre piccole imperfezioni delle negative. Si verifica una lieve perdita di contrasto, che si pud ovviare con I'uso di una carta di gradazione pid dura. E’ bene precisare che la luce diffusa non pregiudica affatto la nitidezza dell'immagine: questa infatti dipende esclusiva- mente della qualita della negativa ¢ dell’obiettivo da ingrandimento impiegati. 6.2.0. Lavori in bianconero con carte a contrasto variabile Le carte a contrasto variabile consentono |'ingrandimento di tutte le negative bianconere con un unico tipo di carta di gradazione universale: la resa efiettiva del contrasto viene opportunamente variata con l'ausilio del filtro giallo o magenta della testa a colori. | valori filtranti richiesti per ‘operare questo adattamento alla caratteristica delle negative sono deducibili dalle istruzioni d’'uso delle carte in questione. 7.0.0. Impiego del filtro grigio di densita I filtro arigio di densité della CLS 805 & un dispositivo ausiliario di notevole utilita, perché consente di lavorare sempre col diaframma e col tempo d’esposizione ottimali. Per sfruttarne al massimo i vantaggi, conviene regolarlo su una posizione intermedia mentre si impostano il diaframma dell’obiettivo e l'esposizione ideali. Quando pol aumenti o diminuisca il fattore d'ingrandimento, oppure cambi ta densita degli originali da ingrandire, si pud agire microme- tricamente sul diaframma di densita (il cui totale campo di varlazione equivale a 2 valori del diaframma dell'obiettivo) in modo da poter mantenere il tempo d'esposizione ottimale senza dover modificare Il diaframma meccanico dell‘obiettivo. Loperazione @ ancora pili vantaggiosa se l'obiettivo pos- siede soltanto un diaframma a scatti. La tabella che segue permette di rendersi conto dell’effetto che Il filtro grigio di donsit& pud esercitare sul flusso luminoso utile della testa a colori, espresso in valori di diatramma dell’obiettivo: ae Valori_densitometri- | yoriazioni d’apertura corrispondenti del ci dal filtro grigio di) giatramma dell’oblettivo | densita | 0 diaframma di lavoro | 15 diaframma di lavoro meno % f | 30 diatramma di lavoro meno 1 f 45 diaframma di lavoro meno 1% f | 60 diaframma di lavoro meno 2 f | 8.0.0. Riproduzioni Il Durst M805 trova impiego anche come riproduttore per original piani e aggetti tridimensionali. 8.1.0. Equipaggiamento per riprodurre I sistema repro per pellicole piane tino a 6.59 cm, fornibile come accessorio a richiesta per il Durst M 805, consta dei seguenti elementi: a) telaio repro LURIOREP b) chassis per pellicole piane 65x9 om c) dispositivi d'illuminazione per riproduzione REBELUX: 4 lampado survoltate, per una potenza massima di 4x150 W REBENIT: 4 lampade Nitraphot, per una potenza massima di 4x500 W REBEHAL: 4 lampade alogene, per una potenza massima di 4800 W. 7 In alternativa ai sistemi d'liluminazione suddetti pud essere richiesto il conveniente dispositivo d'illuminazione COPYLAM. Tutti questi gruppi illuminant per riproduzioni assicurano un’iluminazione uniforme e priva di riflessi, @ si difleren- no soltanto per i diversi livelli di potenza luminosa e perché le loro lampade presentano temperature di colore diverse. 8.2.0. Procedimento di lavoro per riprodurre per riproduzione LURIOREP viene inserito nella testata dell'ingranditore al posto del portapellicola e quivi bloccato a mezzo della vite zigrinata visibile a destra. Per I'inquadratura e la messa a fuoco si pud operare secondo i seguenti due procedimenti a) Mediante osservazione del « visore reflex »: La testa d'illuminazione per bianconero LURIOKIT BW d convertibile in un sistema di visione reflex per |"inquadratura e la messa a fuoco degli originali. Rimosso il coperchio, lo specchio interno viene sfilato lateralmente, girato dalla parte opposta e rimesso in posizione con la faccia speculare volta in avanti. Accendere il dispositivo di illuminazione, Voriginale da riprodurre sara visibile come sul mirino di una machina fotografica. Determinare il formato di ripro- duzione mediante spostamento in altezza della testata e tegolare la_messa a fuoco per mezzo della manopola apposita. Osservato dall’alto, l'originale deve apparire uniformemente illuminato, senza riflessi di disturbo. b) Mediante proiezione: Prima di inserire il telaino con la pellicola piana sul telaio LURIOREP, accendere la lampada dell'ingranditore e projettare sulla tavoletta base il vetro smerigliato del telaio LURIOREP, che ha incisi i limiti di formato, Spostando in altezza la testata dell’ingranditore, far si che il fascio di luce copra debitamente lo spazio che verra occupato dal- originale. Quindi procedere alla messa a fuoco, inserire il telaino con la pellicola piana e andare avanti come al punto c). 9.0.0. Cura e manutenzione Il Durst M 805 @ un ingranditore costruito per assicurare le massime prestazioni con un minimo di cure, e garantisce una resa altissima anche in condizioni di lavoro sfavorevoll. 18 Solo il sistema di bilanciamento della testata, basato su una molla autoavvolgente (35), deve essere tenuto sotto controllo. Questa molla, fortemente sollecitata, ¢ sottoposta ad un'usura costante che, ad un certo punto, pud dare adito a fenomeni di cedimento. Percid @ consigliabile controllare regolarmente lo stato della molla di bilanciamento, procedendo come segue: 4. Abbassare al massimo la testata lungo la colonna di scorrimento. 2. Bloccare la testata in tale posizione con lausilio della manopola zigrinata interna (33). 3. Esaminare lo stato della molla, accertandosi che non presenti incrinature laterali. 4. Se si notano lesioni, far sostituire la mola di bilanciamento da parte del servizio d'assistenza della nostra Distributrice. | cristalli del portapellicola, 1 condensatori e gli obiettivi devono essere spolverati con una pelle di daino 0, meglio ancora, con un pennelio 0 un panno antistatico. Tutte Ie enti degli obieitivi sono rivestite di un sottile strato antiriflessi e di conseguenza vanno strofinate con molta cautela. Quando non si usa l'ingranditore, € sempre il caso i coprirlo accuratamente con la speciale cuffia di prote- zione in plastica AUTOGUF, richiedibile separatamente. 1 prodottl Durst sono scttoposti a costante agglornamento per allineeril allo stato pid recente cella tecnica. Illustrazioni o deserizioni, eftanto, vanna iniese 2 titolo. puramente Inaicativo.

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