Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Pietro Barcellona
1. EL ESCÁNDALO DE IA CONTRADICCIÓN
2 Eio qui, con questa scheggia /Immateriale in cuore, quest 'involuta / Coscien-
za di me, che si ridesta a un attimo/Della stagione che muta. / Insujficienza
ormonica in cui vaneggiano / 1 sensi? Indebolimento dei battiti/Del cuore, o
eccesso dei vitali atti /Dell'intelligenza?Ah, certo qualcosa /Che va in rovina.
Questo fiore é segno, / nel mió intimo, del regno / della caducitá - della religio -
sa / caducitá -nientaltro. / La sua é una gioia dolorosa. /e, nel dolore di quel
lilla quasi bianco. /a esaltare é la ragione del planto (P. P. Pasolini, La reli-
gionedel mió tempo, Garzanti, Milán, 1961).
TODOS ESTAMOS EN PELIGRO 49
3 Mi innamoro dei corpi/ che hanno la mía carne / difiglio -col grembo / che
brucia dipudore—/i corpi misteriosi/d una bellezzapura/vergine e onesta,
chiusi / in un gioco ignaro / di sorrisi e di grazia. ../i corpi dei figli / coi calzo -
nifelici, /col bruno o il biondo /delle madri neipassi... (P. P. Pasolini,
«Memorie», enL'usignolo della Chiesa Cattolica, Milán, Longanesi, 1958)
TODOS ESTAMOS EN PELIGRO 51
5 II confine tra la storia e l io/sifende torio come un ebbro abisso /oltre cui tal-
volta, scisso, / alia deriva, é il glorioso brusio / deU'esistenza sensuale /piena
di noi: dinnanzi a questafísica / miseria non puó che ritomare / ogni storico
atto irrazionale... (P. P. Pasolini, «II glicine», en La religione del mió tem
po. Milán. Garzanti. 1961).
54 PIETRO BARCELLONA
6 Altre mode, altri idoli, / la massa, non il popolo, la massa / decisa afarsi
corromperé / al mondo ora si affaccia, / elo trasforma, a ogni schermo, a ogni
video/si abbevera, ordapura che irrompe/ con pura aviditá, informe/ deside-
rio dipartecipare alia festa. /Es 'assesta la dove il Nuovo Capitale vuole. /Muta
il senso delle parole: / chi finora ha parlato, con speranza, resta / indietro,
invecchiato. / Non serve, per ringiovanire, questo / offeso angosciarsi, / questo
disperato / arrendersi! Chi non parla, édimenticato (P. P. Pasolini, ib.).
TODOS ESTAMOS EN PELIGRO 55
8 Ib.
TODOS ESTAMOS EN PELIGRO 57
10 lo fui nei Centri nell'etá della madre, /mi basta. Pensateci voial destino / dei
vostri figli: la mia imprecazione /di cattolico, puritano tradito, / é (e non si
avveri); «Abbiate jiglifascisti!/Che vi distruggano con le idee/nate dalle vos-
tre idee! Con l'odio / nato dal vostro odio!» Nei regni della fame, / sono i miei
figli; cuccioli neri o marrone, / nati da seme di vittime ignare, dolci / dannati
alia vergogna della miseria [P .P. Pasolini, «L'uomo di Bandung» (1961),
enBestemmia. Tuttelepoesie, Roma, Garzanti, 2oo3],
TODOS ESTAMOS EN PELIGRO 59
4. DESDOBIAMIENTO Y UNIDAD
¿Qué son las visceras y la luz? Son madre y padre. Este estar a
la contra es una terapia, la contradicción es terapéutica, es el
modo de mantener la identidad a pesar de la evidencia de la
pluralidad y la complejidad. El mundo griego resulta paradig
mático en este sentido, como posibilidad contextual de lo Uno
y lo múltiple. Gomo señala Cacciari, «las islas que son mun
dos múltiples» no son numéricamente una y, sin embargo,
forman una unidad. El mundo mediterráneo es acogedor
porque nuestro espacio vital contempla la orilla de enfrente,
y desde la orilla se ven las colinas y las montañas. Cassano ha
escrito páginas importantes sobre el Mediterráneo, hay imá
genes sobre el significado de la orilla, sobre este lugar límite
entre el mar y la tierra, donde se hace una pausa por la tarde
después de pescar.
12, Lo scandalo del contraddirmi, dell'essere/con te e contro te-, con te nel cuore, /
in luce, contro te nelle buie viscere, («Lo scandalo del contraddirmi», enLe
Cenen di Gramsci, Milán, Garzanti, 1957)-
TODOS ESTAMOS EN PELIGRO 61
14 Ib.
TODOS ESTAMOS EN PELIGRO 63
15 Sara infine peifetto il tuo dolore, / se all a ña che rischiara le infinite / solitu -
dini al mare e le campagne. / cedrai nei tersi inverni dell'infanzia / te con la
madre, cogliere leprimule? (Pier Paolo Pasolini. «Lontano dalpaese»).