Determinare la variazione di energia interna di un sistema chiuso che riceve una quantità
di calore di 30 kcal ed, espandendosi, compie un lavoro pari a 6000 kgf m.
ESERCIZIO 2:
Un sistema chiuso che può compiere lavoro
solo per variazione di volume, passando
dallo stato 1 allo stato 2 lungo la
trasformazione 1A2 assorbe Q=50kcal e fa
un lavoro L=25kcal. Se invece segue la
trasformazione 1B2, è Q=30kcal.
a) Quanto vale L lungo la trasformazione
1B2 ?
b) Se L = -15kcal ritornando da 2 a 1 lungo
la linea curva in figura, quanto vale Q per
questa trasformazione ?
c) Se U1 = 5kcal, quanto vale U2?
d) Se UB = 27 kcal, quanto vale Q per la trasformazione 1B? E per B2?
Tutte le trasformazioni sono quasi statiche.
Nota: Esprimere tutti i risultati in unità del sistema S.I.
METODOLOGIA PER LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
• ELEMENTI NOTI
• DA DETERMINARE
• SCHEMA E DATI FORNITI
o Sistema chiuso o aperto? Disegnarne il contorno
• PRESUPPOSTI
• PROPRIETA'
• ANALISI e CALCOLI
ESERCIZIO 3:
Uno scambiatore acqua/acqua, tubo in tubo, che opera in condizioni
stazionarie, ha le seguenti temperature alle sezioni di ingresso e uscita dei
due tubi: lato freddo tfe=15°C, tfu=20°C, lato caldo tce=90°C, tcu=70°C,
portata lato caldo mc=50kg/s.
Si calcoli la portata lato freddo.
• ELEMENTI NOTI
DA DETERMINARE
portata lato freddo
SCHEMA E DATI FORNITI
SISTEMA APERTO
2 ingressi 2 uscite
tfe=15°C; tfu=20°C; tce=90°C,
tcu=70°C; mc=50kg/s
Stazionarietà
ANALISI e CALCOLI
mce = mcu = mc ; m fe = m fu = m f
Q L
mc hcu + m f h fu − (mc hce + m f h fe ) = −
τ τ
ESERCIZIO 4:
Nell’impianto di figura una serpentina
riscalda un ambiente raffreddando una
portata d’acqua m& 3=2kg/s da 70°C a
60°C; la caldaia riscalda una portata
d’acqua m& 2 ad 80°C; la regolazione è
effettuata mediante ricircolo m& 1 di acqua
che consente di avere t=70°C a monte
della serpentina. Calcolare m& 2 ed m& 1
considerando condizioni stazionarie.
Il potere calorifico superiore (PCS) è la quantità di calore che si rende disponibile per effetto della combustione
completa a pressione costante della massa unitaria del combustibile, quando i prodotti della combustione siano
riportati alla temperatura iniziale del combustibile e del comburente.
Convenzionalmente si definisce potere calorifico inferiore (PCI) il potere calorifico superiore diminuito del
calore di condensazione del vapore d'acqua durante la combustione.
ESERCIZIO 5:
Uno scaldabagno elettrico domestico, assunto perfettamente isolato verso
l’esterno contiene un volume d’acqua di 80 litri ed utilizza una resistenza
elettrica di potenza nominale di 1.5kW. Stimare il tempo necessario per
portare l’acqua inizialmente alla temperatura di 10°C sino alla temperatura
di 60°C, quando non ci sia prelievo di acqua per l’utenza.