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fase estraente
fase estraenda
componente di interesse
Estrazione solido-liquido
Il componente di interesse è presente in una
matrice solida.
Estrazione liquido-liquido
Il componente di interesse è disciolto in una fase
liquida.
*Per stadio di equilibrio si intende uno stadio in cui le due fasi (non in equilibrio) vengono poste in intimo
contatto fino al raggiungimento dell’equilibrio e quindi separate in una fase estratta e una fase raffinata.
E
F
S
R
Schema fase di contatto e fase di separazione
Uno stadio ideale di estrazione prevede un intimo contatto tra le fasi cui
segue una operazione di separazione
S E
Schema equicorrente
F R
Stadio 1 Stadio 2 Stadio 3 Stadio 4
E S
Schema controcorrente
E1 E2 E3 E4
Estrazione solido-liquido
Fasi caratterizzanti
1diffusione del solvente dalla massa della soluzione alla superficie del solido attraverso lo
strato limite;
2 diffusione interna del solvente nei pori del solido;
3 dissoluzione del soluto;
4 diffusione interna del soluto nei pori;
5 diffusione del soluto attraverso lo strato limite nella massa della soluzione.
Pre-trattamenti
e
La fase da estrarre, alimentata
sottoforma di solido granulare, percorr
l’apparecchiatura in controcorrente al
flusso del solvente.
Estrazione liquido-liquido
L’estrazione liquido–liquido è applicata nei casi in cui altre tecniche di separazione (come
distillazione, concentrazione, cristallizzazione) siano poco applicabili (per bassa volatilità,
termodegradabilità, costo elevato).
componente di
interesse
fase estraente
fase estraenda
Relazione di equilibrio:
Coefficiente di ripartizione
Csol E = Kr Csol R
Csol F
F Csol E E F=R
Csol S
S Csol R R Csol S = 0
S=E
per solventi puri
Csol E = Kr Csol R
Estrattore discontinuo
F, S
Sono apparecchiature
costruttivamente molto semplici e
quindi di basso costo.
Colonne a riempimento
Sono apparecchiature
costruttivamente più complesse e
richiedono un esercizio accurato
(problemi di intasamento).
Colonne a piatti
Le torri sono munite di piatti
come le colonne di distillazione.
La fase dispersa,
passando attraverso i fori
dei piatti, si suddivide in
goccioline che
attraversano il film di fase
continua.