Riconoscimento indennizzi ai Collaboratori Sportivi - Interpretazione
dell'Ufficio Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Si fa seguito alla circolare AIA dello scorso 11 maggio, riguardante gli indennizzi da assegnare ai collaboratori sportivi, per precisare quanto segue. Sport e Salute S.p.A., società di servizi del CONI, è intervenuta a seguito delle richieste specifiche di alcune Federazioni sportive ed Enti di promozione sull’interpretazione da dare a quelle richieste di conferma relative ai soggetti che hanno dichiarato l’esistenza di un rapporto di collaborazione con la Federazione/DSA/EPS in assenza di un vincolo negoziale. La questione è stata sottoposta all’Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il quale in linea generale ha osservato che “non sussistendo nessun tipo di vincolo negoziale, manca uno dei requisiti fondamentali del decreto interministeriale”. La risposta al quesito, viene evidenziato nella nota di Sport e Salute, pur essendo molto frequente con riferimento ad alcune categorie di soggetti, come gli arbitri e ufficiali di gara, ha portata generale e si riferisce dunque a tutte le fattispecie che versino in tali condizioni. Cordiali saluti.
Francesco Meloni Segretario Associazione Italiana Arbitri – www.figc.it – www.aia-figc.it