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Torino, 19 Maggio 2008

La combinazione di RD porta a porta e


tariffazione puntuale come leve di riduzione
della produzione di rifiuti

Davide PAVAN
IL CONSORZIO CHIERESE PER I SERVIZI
IL TERRITORIO
ELENCO COMUNI CCS
COMUNE POPOLAZIONE (AL 31/12/2007) SUPERFICIE (IN KMQ)

ANDEZENO 1.986 7,48


ARIGNANO 1.042 8,23
BALDISSERO 3.645 15,46
CAMBIANO 6.315 14,22
CARMAGNOLA 27.424 96,38
CHIERI 35.260 54,30
ISOLABELLA 403 4,68
MARENTINO 1.399 11,27
MOMBELLO 380 4,10
MONCUCCO 902 14,36
MONTALDO 661 4,66
MORIONDO 796 6,49
PAVAROLO 1.058 4,40
PECETTO 3.796 9,16
PINO TORINESE 8.597 21,90
POIRINO 9.875 75,70
PRALORMO 1.899 29,8
RIVA PRESSO CHIERI 3.945 35,76
SANTENA 10.435 16,21

TOTALE CONSORZIO 119.818 434,56


PERCORSO DEL PROGETTO
GESTIONALE

2003: redazione progetti raccolta “porta a porta” (sistema


integrato) in conformità a D.G.P. 1340/230043 del 5 Ottobre
2002

2004: progressivo avvio del porta a porta in tutti i 19 Comuni


consorziati

2005: conclusione del passaggio al porta a porta;


applicazione tariffa puntuale nei primi 3 Comuni in
conformità alle linee guida regionali (D.G.R. 42-6471 1 Luglio
2002 e DET. 433 28 Ottobre 2002)

2006-2008: estensione applicazione tariffa puntuale all’85%


della popolazione
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SERVIZIO

Tipologia Contenitori Frequenze


Rifiuto non Settimanale
recuperabile

Carta e cartone Settimanale o


Tetrapak Quindicinale

Organico Bisettimanale

Imballaggi in vetro Settimanale o


Quindicinale

Imballaggi in Settimanale o
plastica/Imballaggi Quindicinale
in metallo
VINCOLO IMPORTANTE:

I contenitori sono posizionati in via prioritaria nelle aree di


pertinenza delle utenze ed esposti su strada solo in
occasione della raccolta; se posizionati in modo permanente
su strada (ad es. per mancanza di spazi interni) sono
comunque ad uso esclusivo delle stesse utenze
(identificazione)

CONDIZIONE
NECESSARIA PER
APPLICAZIONE
TARIFFA PUNTUALE
IDENTIFICAZIONE UTENZA

Ogni contenitore è dotato di un codice identificativo alfanumerico che consente


l’attribuzione univoca ad un’utenza (normalmente tutte le famiglie
residenti in un dato n. civico) o non domestica

Su tutti i contenitori del rifiuto non recuperabile in più è applicato un


transponder elettromagnetico passivo a bassa frequenza (RFId 125/134 Khz)
Ciò permette la misurazione in automatico, attraverso apposita strumentazione
montata sui mezzi di raccolta, del numero di svuotamenti di ognuno di quei
contenitori

Tale numero è il parametro fondamentale per la determinazione della “parte


variabile” della tariffa (tariffa a svuotamento).

+ svuotamenti del non recuperabile = - RD = + TV

Per questo motivo è possibile, da parte di un’utenza plurima, richiedere la


consegna di contenitori per rifiuto non recuperabile singoli, cioè uno per ogni
famiglia. In tal modo si possono evitare “litigi” all’interno del condominio tra
utenti virtuosi e non virtuosi nel praticare la R.D.
FUNZIONAMENTO DEL TRANSPONDER

I transponders, alloggiati sul contenitore


in posizione opportunamente
mascherata, vengono letti da
un’antenna montata sul
voltacontenitori del mezzo.

Il codice contenuto nel transponder


viene registrato in un computer
installato nell’abitacolo del mezzo.
Oltre ai dati, il sistema registra
anche la data e l’ora di
conferimento.

Tra i punti di forza del sistema sono da


segnalare:

 facile allestimento su mezzi


esistenti;
 blocco del sistema di vuotamento in
caso di mancata rilevazione
 invio dati tramite GSM
direttamente sul server del CCS e
successiva importazione automatica
nel D.B TIA
L’INFRASTRUTTURA INFORMATICA DI
COMUNICAZIONE

Utenti Internet

Banche Dati comunali


(Anagrafe, Commercio, ecc.)

Computer di bordo
mezzi di raccolta

Firewall

Gestionale TIA
LAN + Sito Internet (www.ccs.to.it ) VPN Consorzio Chierese
CONSORZIO CHIERESE
LE TAPPE DELLA TARIFFA PUNTUALE

Novembre - Dicembre 2002: 2002: dopo 1 anno di sperimentazione con la tariffa


presuntiva nel Comune di Chieri il Consorzio Chierese decide di avviare il progetto
per l’l’applicazione della tariffa puntuale

Gennaio - Ottobre 2003:


2003: scelta e definizione della metodologia di quantificazione
della produzione rifiuti, incorporazione del metodo scelto nei progetti
progetti del “sistema
integrato”
integrato” ed accordi tecnico-
tecnico-economici con l’l’Appaltatore del servizio

Novembre 2003: 2003: individuazione software-


software-house per la realizzazione della banca dati
T.I.A. e l’l’applicazione della tariffa puntuale

26 Aprile 2004:
2004: data di avvio delle rilevazioni con transponders

Gennaio - Novembre 2005:2005: elaborazione e recapito delle prime bollette nei Comuni
di Chieri, Pino e Pecetto Torinese

9 Dicembre 2005:
2005: approvazione Regolamento-
Regolamento-tipo consortile per la gestione della
tariffa puntuale

13 Dicembre 2007:
2007: adeguamento Regolamento CCS al D.Lgs. 152/2006 ed al
Protocollo d’
d’Intesa sull’
sull’omogeneizzazione tariffaria della Provincia di Torino
APPLICAZIONE TARIFFA PUNTUALE 2008

Pavarolo Moncucco
Montaldo
Marentino
Baldissero

63% SUPERFICIE Pino Mombello


Arignano
Pecetto Andezeno Moriondo

Chieri

Riva
Cambiano

Santena

Poirino
Isolabella

Carmagnola
Pralormo

85% POPOLAZIONE
L’APPLICAZIONE DELLA TARIFFA PUNTUALE NEL 2008

Aspetti regolamentari (CCS)

 Parametri e formule di calcolo della quota fissa e della quota variabile

Utenze domestiche Utenze non domestiche

 Superficie  Superficie
TF
 N° componenti nucleo  Categoria DPR 158/99

 N° svuotamenti NR
TV  N° svuotamenti NR
 Volume O, C e V

 Aspetti gestionali e di controllo


 Ripartizione dei costi tra utenze domestiche e non domestiche
 Determinazione dei coefficienti Kb (ripartizione quota variabile nei condomini)

Scelte politiche (Comuni)

 Scelta dei coefficienti Ka e Kc e conseguente determinazione tariffe


 Contributi, agevolazioni, esenzioni
OBIETTIVI – SINTESI QUANTITATIVA

2007 2006

Media Media
CCS CCS
Provinciale regionale
Bassa produzione pro-capite di rifiuti 422 422 530 522
(kg/ab/anno)
Bassa produzione pro-capite di RU 152 165 307 309
indifferenziato in discarica (kg/ab/anno)
Alta produzione pro-capite di RU 268 257 219 213
differenziati (kg/ab/anno)
Alta percentuale di raccolta differenziata 63,43% 60,9% 41,2% 40,8%

Costi più bassi della media provinciale ed 107 109 135 n.d.
in diminuzione (in €/ab/anno)

*Fonte dati Anno 2006: Regione Piemonte - Indagine sui rifiuti urbani prodotti nel 2006 – Settembre 2007
Anno 2007: CCS
CCS – RIFIUTI TOTALI (PT) 1997-2007
EFFETTI DELLA RACCOLTA PORTA A PORTA
SULLA PRODUZIONE RIFIUTI (PT)

Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Variazione


totali totali totali totali totali totali totali totali % PT al Variazione %
Comuni 1998 2000 2002 2003 2004 2005 2006 2007 passaggio PT a regime
ANDEZENO 471 313 352 -34% -25%
PAVAROLO 396 265 291 -33% -27%
MORIONDO 379 255 268 -33% -29%
MONCUCCO 399 269 259 -33% -35%
ISOLABELLA 396 277 320 -30% -19%
MONTALDO 354 250 276 -29% -22%
MARENTINO 398 293 307 -26% -23%
PRALORMO 376 277 319 -26% -15%
RIVA PRESSO CHIERI 460 360 366 -22% -20%
ARIGNANO 532 425 450 -20% -15%
SANTENA 476 383 389 -20% -18%
PINO TORINESE 536 450 465 -16% -13%
MOMBELLO 321 274 301 -15% -6%
CAMBIANO 439 383 527 -13% 20%
CARMAGNOLA 451 398 471 -12% 4%

CHIERI 458 406 427 -11% -7%


PECETTO 526 471 450 -10% -14%
BALDISSERO 405 382 344 -6% -15%
POIRINO 361 347 403 -4% 12%

Valori espressi in Ultimo anno intero raccolta Primo anno intero raccolta Ultimo anno intero raccolta
kg/ab/anno stradale porta a porta porta a porta
CCS – RACCOLTA DIFFERENZIATA 1997-2007
0,00%
10,00%
20,00%
30,00%
% 40,00%
50,00%
60,00%
70,00%
80,00%
68 ,
Pecetto 49%

68 ,
Baldissero 32%

67 ,
Pino 84%

66 ,
Pavarolo 44%

65 ,
Chieri 95 %

65 ,
Mombello 53%

64 ,
Montaldo 47%

64 ,
Isolabella 22%

63 ,
Poirino 85%

63 ,
comuni Carmagnola 18%

62 ,
Riva 60%

59 ,
Moncucco 29%

57 ,
Marentino 81%

56 ,
Santena 74 %

56 ,
Moriondo 63 %

56 ,
Andezeno 61 %

56 ,
Cambiano 52%

55 ,
Pralormo 42%
% RD - LA CLASSIFICA 2007 PER COMUNI

53 ,
Arignano 25%
EFFETTI DELLA TIA PUNTUALE SULLA
PRODUZIONE RIFIUTI (PT)

Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Rifiuti Variazione % PT


totali totali totali totali totali totali totali totali dall'inizio del
Comuni 1998 2000 2002 2003 2004 2005 2006 2007 porta a porta
BALDISSERO 405 382 344 -10%
PECETTO 526 471 450 -4%
MONCUCCO 399 269 259 -4%
SANTENA 476 383 389 2%

RIVA PRESSO CHIERI 460 360 366 2%


PINO TORINESE 536 450 465 3%
MARENTINO 398 293 307 5%
MORIONDO 379 255 268 5%
CHIERI 458 406 427 5%
ARIGNANO 532 425 450 6%
PAVAROLO 396 265 291 10%
MOMBELLO 321 274 301 10%
MONTALDO 354 250 276 10%
ANDEZENO 471 313 352 12%

PRALORMO 376 277 319 15%


ISOLABELLA 396 277 320 16%
POIRINO 361 347 403 16%

CARMAGNOLA 451 398 471 18%


CAMBIANO 439 383 527 38%

Valori espressi in Ultimo anno intero Primo anno intero Ultimo anno intero
kg/ab/anno raccolta stradale raccolta porta a porta raccolta porta a porta
COMUNE DI CHIERI – CONFRONTO MODELLI DI
GESTIONE

500
450
400
350
kg/ab/anno

300
Procapite rifiuto
250 differenziato
200
150
Procapite rifiuto
non recuperabile
100
50
0
TIA presuntiva + TIA presuntiva + TIA puntuale + TIA puntuale + TIA puntuale +
raccolta stradale raccolta p.a.p. raccolta p.a.p. raccolta p.a.p. raccolta p.a.p.

Anno 2003 Anno 2004 Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007

RD 23,7% RD 52,6% RD 60,9% RD 63,5% RD 65,95%


ALTRI PROGETTI DI RIDUZIONE IN
CORSO O IN STUDIO

Incentivazione compostaggio domestico, attraverso sconti


sulla quota variabile della tariffa – IN CORSO

Pannolini riutilizzabili (progetto pilota Comune di Chieri) – IN


AVVIO

Campagne specifiche di comunicazione – IN CORSO

Adozione sistemi ventilati per raccolta organico (perdita di


peso fino al 30%) – IN STUDIO

Incremento numero distributori latte crudo (CCS non direttamente


coinvolto) – IN CORSO
% UTENZE ADERENTI AL
COMPOSTAGGIO DOMESTICO

0-10% aderenti
11-20% aderenti
21-30% aderenti
31-40% aderenti
EFFETTI DEL COMPOSTAGGIO SULLA
PRODUZIONE RIFIUTI (PT)

% adesione compostaggio
Comuni Rifiuti totali 2007 (kg/ab/anno) domestico
MONCUCCO 259 40%
MORIONDO 268 11%
MONTALDO 276 24%
PAVAROLO 291 24%
MOMBELLO 301 26%
MARENTINO 307 32%
PRALORMO 319 20%
ISOLABELLA 320 18%
BALDISSERO 344 8%
ANDEZENO 352 13%

RIVA PRESSO CHIERI 366 19%


SANTENA 389 12%
POIRINO 403 15%
CHIERI 427 6%
PECETTO 450 16%
ARIGNANO 450 23%
PINO TORINESE 465 13%
CARMAGNOLA 471 13%
CAMBIANO 527 1%
ANALISI MERCEOLOGICA RIFIUTO NON
RECUPERABILE IN DISCARICA
COMUNE DI CARMAGNOLA Regione Piemonte
DETTAGLIO
(2005-2006) (2004-2006)
Sottovaglio < 20 mm 5,66 5,26
Organico 11,32 22,99
Verde 0,57 2,85
Plastica 21,04 17,53
Carta 26,59 25,74
Pannolini 14,43 6,84
Legno 0,63 1,06
Tessili naturali 4,97 2,23
Altri tessili 2,10 2,23
Pelli e cuoio 0,82 0,33
Vetro 2,78 5,55
Altri inerti 2,86 3,18
Alluminio 1,24 0,86
Metalli ferrosi 3,45 2,37
Metalli non ferrosi 0,33 0,25
Pile 0,08 0,09
Farmaci 0,04
Altri rifiuti pericolosi 0,01
RAEE 1,08 0,64
TOTALE 100,00 100,00
TOTALE RUB 62,47 65,39

* Fonte dati: IPLA – Regione Piemonte


PROGETTO
PANNOLINI RIUTILIZZABILI

Promotori: Provincia, Comune di Chieri, NOVACOOP

Caratteristiche: Distribuzione, attraverso gli Ecosportelli, di


buoni sconto per l’acquisto di kit di prova (5 pannolini lavabili,
2 mutandine impermeabili, 200 veli di cellulosa)

Obiettivi ambientali: Riduzione pannolini usa e getta smaltiti


in discarica (ogni bambino produce circa 1 kg di pannolini al
giorno per 2 anni e mezzo)

Obiettivi economici specifici: Risparmio, per le famiglie


interessate, di 1.000-1.500 €, per ogni bambino e minore
spesa in bolletta, relativamente alla quota variabile della TIA,
a causa del minor numero di svuotamenti del contenitore
griglio
CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE
RIDUCIAMO GLI IMBALLAGGI

AGENDAMBIENTE
Aprile 2008
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

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