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Project financing
e valutazione finanziaria
finanza d’impresa

di un progetto di sviluppo
Elementi economico-finanziari e indicatori di accettabilità
del progetto quali strumenti utili per la valutazione
di sostenibilità finanziaria anche di un business industriale

Francesco Ferragina Il project financing è una tecnica di finanziamento di progetti di investi-


Fabrizio Bencini mento complessi sempre più diffusa. Ciò non solo per quei progetti con-
Partners Kon
e Dottori commercialisti nessi a investimenti pubblici, la maggior parte in Italia, ma anche per
grandi investimenti realizzati da privati, magari legati tra loro in modo
temporaneo al solo scopo di realizzare l’investimento. Alcuni “tecnici-
smi” necessari nella valutazione di un project possono essere facilmen-
te utilizzati nella valutazione di sostenibilità finanziaria di un progetto in-
dustriale. Anche in questa ottica affrontiamo il tema.

Il project financing1 è una particolare modalità di strutturata, è caratterizzato da un’assoluta origina-


finanziamento di progetti di investimento la cui va- lità delle caratteristiche contrattuali e finanziarie.
lutazione si fonda sulla capacità del progetto me- Gli sponsor sono quei soggetti pubblici o privati
desimo di remunerare, attraverso i flussi di cassa da che hanno costituito l’SPV per la realizzazione del
questo generati, il debito e il capitale proprio ne- progetto. Le motivazioni che informano ogni sog-
cessari per sostenere la realizzazione dell’iniziativa. getto sono differenti:
Per potere comprendere appieno gli aspetti econo- – i privati si propongono prevalentemente di realiz-
mico-finanziari del project financing, è necessario zare delle opere, generalmente di grandi dimensio-
illustrare brevemente le caratteristiche strutturali ni rispetto a quelle dei proponenti, separandole dal
dell’operazione e definire in modo specifico le atti- complesso delle attività già esistenti. Il finanzia-
vità svolte da ciascuno dei soggetti coinvolti. mento su basi no recourse o limited recourse, in-
Lo schema riportato nella figura 1 rappresenta la fatti, annulla la possibilità di default sugli sponsor;
struttura di un project financing con l’evidenzia- – i soggetti pubblici, nei momenti in cui le risorse
zione delle principali relazioni intercorrenti tra i finanziarie pubbliche si riducono notevolmente,
soggetti coinvolti. trovano nel project financing una modalità effi-
La struttura in esame è da intendersi generica. Ogni ciente di realizzazione di opere pubbliche a rile-
project financing, quale operazione di finanza vanza sociale.

Si veda in proposito anche AA.VV., Il project financing nel codice dei contratti, Giappichelli, Torino 2007.
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Figura 1 – STRUTTURA DI PROJECT FINANCING E RELAZIONI DI TIPO FINANZIARIO

Ente Istituti di credito


Azionisti
concedente – finanziatori

finanza d’impresa
Mercato
finanziario
PROGETTO

SPV
Società
veicolo

Società Società
di gestione di costruzione

La società di progetto è il veicolo (SPV) con il qua- getto. Un ruolo di notevole rilievo lo ricoprono an-
le gli sponsor danno concreta attuazione al proprio che gli istituti di credito che forniscono risorse fi-
progetto. L’SPV è, infatti, l’intestatario di tutti i di- nanziarie per la realizzazione del progetto.
ritti e di tutti i doveri relativi al project financing e
gestisce il progetto attraverso una rete di contratti
con il costruttore (contractor) e il gestore (operator). Il piano economico-finanziario
Il contractor è colui che realizza le opere e si di-
stingue dall’operator (colui che le gestisce), per la Il piano economico-finanziario di un project fi-
sua limitata permanenza sulla scena del project fi- nancing ripropone i tratti principali di un qualsia-
nancing. Ciò quando non gli venga chiesto di oc- si piano di un progetto industriale.
cuparsi della manutenzione della struttura. Il con- La necessità di predisporre un piano economico-fi-
tractor e l’operator possono talvolta coincidere. nanziario è sancita dalle disposizioni normative vi-
Nel project financing spesso riveste un complesso genti, secondo cui i soggetti proponenti un project
ruolo la Pubblica amministrazione. Questa, infatti, financing devono presentare un piano economico-
può condizionare l’intera realizzazione del proget- finanziario che deve ottenere l’asseverazione da
to mediante strumenti di natura amministrativa parte di un istituto di credito, una società di servizi
(concessioni, autorizzazioni ecc.) e, al contempo, costituita dallo stesso, o una società di revisione. Nel
può presentarsi come portatore di risorse finanzia- piano devono risultare esplicitati i seguenti punti:
rie o semplicemente come promotore di un genera- – i presupposti e le condizioni di base con cui si
le interesse pubblico che si traduce nella pubblica- determina l’equilibrio economico-finanziario
zione di un avviso indicativo recante la descrizione degli investimenti e della connessa gestione per
delle opere di pubblica utilità sulle quali chiede che l’intero periodo della concessione;
la progettazione, il finanziamento, la realizzazione – l’indicazione del valore annuale degli ammorta-
e la gestione siano fatte tramite la finanza di pro- menti;

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– la specificazione del valore residuo degli investi- – tassi di interesse e relative curve;
menti al termine del periodo di concessione; – tempi di realizzazione delle opere.
– la disponibilità e l’ammontare delle risorse fi- La modificazione di tali driver incide sui flussi di
nanziarie necessarie alla realizzazione del pro- cassa e può determinare variazioni anche notevoli
getto. nei rendimenti di progetto.
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Il piano economico-finanziario è tanto più attendi-


bile e coerente, quanto più ripercorre la documen-
tazione legale su cui si fonda il project stesso. De- La struttura dei flussi di cassa
ve essere continuamente aggiornato e soggetto a
revisioni critiche. Da quanto precede risulta evidente che la costru-
Il documento “necessita” di asseverazione, che pe- zione del piano economico-finanziario ha la finali-
rò può anche intervenire successivamente alla pre- tà di dimostrare la capacità del progetto di remu-
sentazione dell’offerta, ma in tempo utile a con- nerare il debito contratto per la sua realizzazione,
sentire la valutazione da parte della Pubblica am- ogni altro fattore di produzione e gestione e, natu-
ministrazione. ralmente, il capitale investito nel progetto.
L’asseverazione costituisce per l’Amministrazione A tali fini, il project financing pone una notevole
un’attestazione di bontà nella costruzione del pia- attenzione alla dinamica e all’entità dei flussi di
no. Non è tuttavia garanzia di coerenza e raggiun- cassa. Tipicamente la struttura dei flussi di cassa
gibilità delle ipotesi di piano. si presenta come in figura 2.
Elemento di differenziazione di un project finan- La prima parte dell’iniziativa, riferita al periodo di
cing rispetto allo sviluppo di un piano di carattere costruzione, è caratterizzata da fabbisogni finan-
industriale è una posta denominata debt service re- ziari sempre crescenti, in quanto molto spesso non
serve account (DSRA). Essa rappresenta un ac- esistono flussi di cassa positivi tali da bilanciare
cantonamento che i finanziatori chiedono a titolo quelli negativi generati dagli investimenti e dalle
prudenziale ed è commisurata a un certo numero spese di progettazione e consulenza necessarie per
di mesi di servizio del debito. Nel caso in cui l’am- avviare il progetto, nonché dai costi di esercizio
montare della riserva si rivelasse eccedente alle ne- che, per evitare di pesare sul conto economico,
cessità sopra accennate, gli sponsor del progetto vengono poi capitalizzati.
potrebbero prelevare liberamente tali eccedenze. La copertura del fabbisogno in questa fase avvie-
Dopo avere definito il piano economico-finanzia- ne attraverso capitale proprio e capitale di debito.
rio di progetto, è buona norma considerare questo Il mix tra i due e il “tiraggio”, cioè l’impiego effet-
come caso base ed effettuare una profonda analisi tivo di risorse rispetto all’ammontare disponibile,
di sensitività sui principali driver di piano in mo- dipendono esclusivamente dalle necessità del pro-
do da riuscire a individuare i punti deboli del pro- getto. Un’accorta gestione dei flussi di cassa con-
getto e provvedere a porre in essere le opportune sente infatti di minimizzare gli oneri finanziari con
modalità di copertura. benefici effetti sulla stabilità del project financing
I driver che possono essere oggetto di analisi di sen- e sul rendimento complessivo dell’investimento.
sitività sono molteplici; indubbiamente quelli cri- Durante la fase di gestione, la struttura dei flussi
tici sono i seguenti: di cassa cambia radicalmente.
– domanda di servizi derivanti dal progetto che In questo periodo, infatti, i flussi di cassa positivi
incide sull’ammontare e sull’andamento tempo- relativi alla gestione delle opere realizzate in project
rale dei ricavi e quindi dei flussi di cassa; financing superano quelli negativi che rinvengono
– prezzo dei servizi/tariffe concorrenti. Anche in prevalentemente dai costi di gestione, dal servizio
questo caso si incide profondamente sui ricavi; del debito, cioè dalla restituzione dei finanziamen-
– costi di costruzione e imprevisti; ti contratti per la costruzione, e dalla remunerazio-
– costi di gestione, quali materie prime, costi ener- ne del capitale investito dagli sponsor nelle varie
getici, personale ecc.; forme tecniche (finanziamento soci o capitale).

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Figura 2 – ANDAMENTO DEI FLUSSI DI CASSA OPERATIVI CUMULATI DI UN PROJECT FINANCING

€ Servizio del debito (indicativo)

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0 n t

Realizzazione Gestione

Durata della concessione

Normalmente la durata del finanziamento è infe- ta alla data di riferimento della valutazione.
riore alla durata del progetto. Gli ultimi anni di Il calcolo del VAN avviene attraverso l’applicazio-
project financing, quindi, sono caratterizzati da ne della seguente formula matematica:
flussi di cassa molto elevati.
n
La struttura e l’ammontare dei flussi di cassa so- VAN = Σ F (1+K)
t=1
t
–t+1

no, infine, influenzati dalla struttura giuridica con


cui si realizza il project financing. dove:
Per esempio, se il project financing opera secondo – Ft = flusso di cassa atteso nell’anno t;
la clausola denominata “BOT” (built, operate and – k = tasso di interesse utilizzato per attualizzare
transfer), che sta a significare che le opere realiz- i flussi futuri;
zate sono trasferite gratuitamente alla Pubblica – n = anni oggetto di piano.
amministrazione concedente al termine del perio-
do di concessione, il flusso di cassa connesso alla Se il VAN è positivo, il progetto è accettabile e as-
cessione dei beni a fine periodo è pari a zero. severabile.
L’IRR o TIR (tasso interno di rendimento) di pro-
getto è quel tasso in corrispondenza del quale il
La valutazione del project financing VAN è uguale a zero.
L’IRR rappresenta quindi il massimo costo che gli
La valutazione della redditività di un project fi- sponsor sono disponibili a sostenere per realizzare
nancing ripercorre i normali criteri utilizzati per l’opera in project financing.
le analisi di capital budgeting. In particolare, i
n FCt
criteri che si utilizzano maggiormente sono il VAN
0=I– Σ (1+TIR) t

e l’IRR (o TIR). t=1

Il Valore attuale netto (VAN) è definito come il dove:


valore attuale della sommatoria dei flussi di – TIR = tasso interno di redditività;
cassa attualizzati per tutta la durata del project – I = costo finanziario d’investimento;
financing. Questo indicatore rappresenta la ric- – FCt = flusso di cassa di progetto del t-esimo pe-
chezza creata attraverso il progetto e attualizza- riodo;

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– n = orizzonte temporale del piano economico-fi- ziari di progetti di investimento pubblici. Sono uti-
nanziario. lizzabili tre diversi approcci nella determinazione
del tasso di sconto, genericamente definibile come
La definizione del tasso di attualizzazione o di “costo opportunità del capitale”, cioè il rendimen-
sconto più opportuno da applicare è molto com- to a cui si rinuncia investendo in un progetto al-
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plessa: deve riflettere la rischiosità del progetto e ternativo:2


incide in misura notevole sull’ammontare del VAN. – rendimento “minimo” del capitale. Questo ap-
Deve inoltre tenere conto della configurazione di proccio suggerisce che il tasso di sconto sia ottenu-
flusso di cassa che si utilizza, in quanto un flusso to mediante comparazione con rendimenti pubbli-
di cassa operativo dovrà essere attualizzato con un ci analoghi. Si può utilizzare in tale caso, come
tasso che rifletta il costo medio ponderato del ca- benchmark del costo marginale, il rendimento del-
pitale di progetto; al contrario, i flussi di cassa net- le obbligazioni statali del deficit pubblico;
ti potranno essere scontati con un tasso di attua- – rendimento “massimo” ottenibile sui mercati fi-
lizzazione riferito al solo capitale netto. nanziari. Tale approccio vuole stimare il rendi-
Il costo medio ponderato del capitale è calcolato mento di un progetto di investimento sulla base
come media ponderata del costo delle risorse fi- di analogie con un portafoglio di investimenti fi-
nanziarie impiegate nel progetto. In sintesi: nanziari sufficientemente diversificato a livello
internazionale;
Kd x Capitale di finanziamentot + ke x Capitale di rischiot – rendimento “standard soglia”. Per questo ren-
CMPCt = dimento si utilizza un tasso preso da un ente di
Capitale di finanziamentot + Capitale di rischiot
emissione in una valuta di largo commercio, ben
dove: “istituzionalizzato”, cioè emesso da un soggetto
– CMPCt = costo medio ponderato del capitale del pubblico sovranazionale largamente riconosciu-
periodo t-esimo; to come stabile e attendibile dai mercati finan-
– kd = tasso d’interesse medio del capitale di fi- ziari internazionali. Per esempio, si possono uti-
nanziamento; viene calcolato sulla base delle lizzare come benchmark i rendimenti delle ob-
ipotesi assunte nel modello finanziario; bligazioni BEI3 a lunga scadenza.
– ke = rendimento medio del capitale di rischio Oltre che un tasso di sconto finanziario, nella pras-
per investimenti comparabili; viene usualmente si della valutazione di investimenti pubblici si è af-
calcolato sulla base del Capital asset pricing fermata anche la possibilità di utilizzare un tasso
model; di sconto cosiddetto “sociale” connaturato alla
– t = varia da 1 a n, essendo n il periodo terminale specificità degli investimenti pubblici. Gli approc-
dell’orizzonte del piano economico-finanziario. ci per la determinazione del tasso di sconto socia-
le prevalentemente utilizzati sono i seguenti:
In soccorso degli estensori dei progetti, ma soprat- – il rendimento degli investimenti pubblici deve
tutto della Pubblica amministrazione che valuta i essere determinato analogamente a quello degli
project financing, sono intervenuti numerosi orga- investimenti privati; sulla base di questo ap-
nismi che, nell’occuparsi di valutazione di investi- proccio il tasso di sconto è molto simile al dop-
menti di pubblica utilità, hanno inteso determina- pio di un rendimento reale di un’obbligazione
re un livello o un range di tassi di attualizzazione. BEI pari a circa il 5%;
Nella letteratura teorica e nella pratica esistono – il rendimento di un investimento pubblico deve
differenti posizioni in merito al tasso da utilizzare avere come benchmark un tasso di crescita reale
per l’attualizzazione nell’analisi dei flussi finan- dell’economia. Anche in questo caso è verosimile

2
Si veda in proposito Guida all’analisi costi-benefici dei progetti di investimento, Unità di valutazione, DG politica regionale e co-
esione, Commissione Europea, 2003.
3
Banca Europea d’Investimento.

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utilizzare un tasso compreso tra il 2% e il 5%. ferimento per il DSCR che oscillano da 1,2 a 1,5 a se-
In Italia, stante la difficoltà di determinare univo- conda della rischiosità e innovatività del progetto.
camente il tasso di sconto sociale e l’importanza Il LLCR ha un significato simile a quello del DSCR,
che tale argomento riveste per le Pubbliche ammi- ma è più complesso nel calcolo e meno immediato
nistrazioni, l’argomento è stato oggetto di apposi- nell’interpretazione.

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to studio da parte della Conferenza dei Presidenti Il LLCR è calcolato mediante il rapporto tra la
delle Regioni e delle Province autonome, che nel somma dei flussi di cassa attualizzati disponibili
2001 ha pubblicato un documento destinato ai tra il momento in cui si effettua la valutazione e
Nuclei regionali di valutazione e verifica degli in- l’ultimo anno in cui è previsto il rimborso del de-
vestimenti pubblici dal titolo Studi di fattibilità bito e l’ammontare complessivo del debito residuo.
per le opere pubbliche. In tale pubblicazione si uti- Rappresenta l’ammontare dei flussi di cassa su cui
lizza un tasso di sconto pari al 5%. i finanziatori possono contare per soddisfare il
In ultima analisi, la copertura finanziaria di un pro- rimborso del debito. Anche in questo caso, non è
getto di investimento deve essere definita dopo ave- sufficiente che l’indicatore sia pari all’unità, ma
re individuato la sua struttura finanziaria ottimale, nella prassi internazionale si considera sufficiente-
in modo tale da massimizzare il VAN e l’IRR attesi. mente sicuro un project financing che presenta un
LLCR compreso tra 1,2 e 1,6.
Ciò in funzione della rischiosità del progetto e, in
Gli indicatori a supporto della valutazione particolare, del grado di leva finanziaria dello stesso.
finanziaria del progetto

Al fine di contrarre il finanziamento bancario de- Sensitività, valutazione e indici


stinato alla copertura del fabbisogno di progetto, è quali strumenti a servizio
tuttavia necessario contemperare tali esigenze di anche dei piani industriali
rendimento con un grado di sicurezza della strut-
tura di progetto che possa essere giudicato ade- Questa visione di insieme del project e delle sue
guato dagli istituti di credito coinvolti. particolarità è utile non solo per coloro che affron-
Gli indicatori,4 tenuti in considerazione per tali fi- tando il tema specifico vogliano avere dei riferi-
ni sono prevalentemente due: menti, ma anche per i molti che di fronte a un pia-
– debt service cover ratio (DSCR); no finanziario si chiedano quali siano le azioni e le
– loan life cover ratio (LLCR). valutazioni da effettuare per misurarne la rischio-
Il DSCR è calcolato come rapporto tra il flusso di sità finanziaria. Il project infatti, avendo la propria
cassa operativo e l’intero servizio del debito (quo- ragione di esistenza nella capacità del progetto di
ta capitale e interessi oltre commissioni). Tale in- generare flussi sufficienti per ripagare il debito, ha
dice viene calcolato per ciascun anno della vita sviluppato indicatori e tecniche di valutazioni che
operativa di un progetto. Non si calcola nel perio- spesso tornano utili anche in un’applicazione ana-
do di costruzione se la struttura finanziaria di pro- loga per un piano industriale.
getto è impostata correttamente. Così analisi di sensitività, valutazione e indici di
Lo scopo di tale indicatore è di segnalare la capacità sostenibilità finanziaria sono temi trasversali che,
del progetto di generare flussi di cassa operativi suf- pur trovando il loro fondamento in questa materia,
ficienti alla copertura del servizio del debito. Vista la possono avere applicazione anche in tutte le realtà
funzione di garanzia che svolge tale indicatore, la industriali che sviluppino un proprio piano pro-
prassi internazionale ha individuato dei valori di ri- spettico.

4
Si veda Comitato Interministeriale Programmazione Economica – Unità Tecnica Finanza di Progetto, La valutazione della con-
gruità del contributo pubblico in un’operazione di Finanza di Progetto e Il Project financing – Aspetti finanziari, 2001, in
www.utfp.it.

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