Con questa scbeda e possibile il controllo di due motori passo-

passo tramite PC, ll collegamento avviene per mezzo della porta Centronics per stampante parailela.

Gi.~i altrc volte abbiamo parlaro dei motori passe-passe ed <ibbitnnn con. UllI:aI:O come cosl.itu]$cal'l(") un sistema efflcaee per .P..rodl.~1'1iC movi menti conrrollari e preelsl qli:Uifldop'Q'lel!t~a e velocl[~ non ' ana critlche. Lakiro apepllcazione pi.i) diffuse si registra nelle s,l1lJmparai. per computer, I1iC lie quali 80110 di solito presenti almeno diLle motori: 1.1l~O ehe pilota il enrrelle c l'altro che comand •• il rlllUo dl alimentazione della carta, Molte altre normali al!phc(lzimll riguardano apparccehi ~tilTIm: mecchine fax, fotocopi,fllr,ld" driver per dischi e plotter. II nostro progctto 'perrnetle dii pilotare indipendentcmente dlu.e motori a passe, SIt)tW contil'ol in d i un ~t)n~;p'l!!ler Pc. Funzlona epartirc dalla porta per stampante parallcla, pertaato non sono necessaric schede di illterfaod'l supplementari, Femismc anche l'ap[;loiSito software, che gira sotto MSDOS: e [Jennette di nvvlare, fcrmare, in venire la marcia, far a vanzare .;;1 mezzo P:U:'SO' I) a passe inrero per' un lilUIIt~.erO predisposto di passl, entre 1.1.11 certo campo di variazione d i velocita dascl.ii:1ll motore, Si potranno pettantc lmpostare rrogralmrni h:a. modo ehe i motori CSCgu3li10 siflgo]e sequenze dl operaaioni opPlite cicli ripetitivi di

Controllo da

PC'" t · _ per moor.

passo·passo

s.vMi~)le, serie di movimenti. Sulla base: (Ii l .. m menu, i! sofhv<]r-e: ,e sesnplice da lLi~i~ izzare e, a seconda delle necesslta, Ie routine pl}S!oj:ono essere caricate, edlratc, sal"..a~r;: e fane glrare. C'e anche i i. modo "Direct Drive,'! ehe fa lavorare i motori in tempo reale, d.i:renalnel'lt~ dalla tastlera,

I MOTORII

Tutti i motori passo-passo ehe ubbiano tensionl di fultzionamel'ito comprese tra 9 e 24 V e rlohiedano un assorbimemo lnferiore a 350 mA pCI' Oglll av 'Vol g~ mento, possono esSere pllot • ni da questo cireuko. Due SOOth) D tipi principall dl motorl passopasse: bipolari e unipolnri, A pm:ila.

d i. massa, iprimi SOllO pi U, potenti, maaeche pil!l C(1111I,iljc~ti da menere in funzione, In pratica SQ[lO eostltuid da due avvolgimemi, Ie cui tensioni di allmentazione dOVn,U'II'K) essere invertlte ogn:u volta che S1. devra far complere 1lI1paSSO .911 rrw't(j,te;per il suo comando sono stati messi a puato circuiti integrati spccia_~i~zati. Anche ] motori unipolari S,oIi!O, formati da dae avvolgimeru], ognuno dei q ualiccmportn pere una presa centnde,. che vlene collegara a. massa, Per farli fl!l!1JZiomue sad pe:rc.io suffl.(:i~n~~ afimentare, una dopa .~·[I~.lrn, Ie ,estr,ernitij dia:ali a\'vo]glgnellt~., rlspetlfllndo ovviameme un ordine ben deflfilm. Bceo perche 131 loro potenza e lnteriore, rispcuo a 41,.1!1'l1h! dei morori bipolarl: v.ie:l1cinfaHi alimentata solo

38

F'AmtE: IELmRtUnCA· NOVEMBH E '94·

una parte de~.I.ia.vvQI.gumGnto, creando (:(N~i 1,.1]] (:alnpO!)JU~gnerieo meno D:rU~nM); UpilQtaggio della scheda [p1ll.Q esserecontignrato in rnodo d~~. pi lorare s:ua i motori bipolal."i ehe qneH i (LI~il)r)lari l.a seeua si effenua tramite appositi collegamenri sulln scheda.jndlpendentemenre per cia&CUI1:0 deJ doe stadl d'uscita, n kit fornlto contlene due metori bipolarl dl alta qualita, a 200 passiper giro, cuselnettl a 3;[1:.1"1;:. e staffe dl montagglo. Si POSSOIlO comunque usare molti altri tipi di rnotore, compresi i riccQJu motori a 48- p~s8ipe!r giro, Per queeti ul-

timi, I 11 coppia e [a massima frcqHCti7..a dei pilB~f:lj 8{J!']Q limitate pi(~ dalla. scolta del. motoreche c~al cireuito eli :pi lotaggio, O)l1!froglh~ti con i nn(li~(l!l"i :UI1 OODl!inru,a. ij l'llOtor] u 'p~I~O hanno cuppia e vclnci.I:1i. I il1:irit~:tIll" ma

lora pnrrlcolarl schemat lei, vedere la :Figur11i ,2, Prendiamo per prima ccsa i.11 esame In sezlone d'lnterfaccia COil II computer; ll eavo multiple provenlente daHa port .. Cem:rollics de] computer reca QUO linee di d,IH pa:r~neJe (DOID?) cQlleg~te ai piedini 2-,,) d:~ SOC I, unconnettoie tipo "D"1! 25 pcli; i PI~dlIi!i ~ 8/1-5 sonoccllegamanti di ma~)$a" GlifliUri eellegamenri sono usarlper eontrcllare il Illls;',)o dei dati c permviare messaggi (del tipo "manoa la curta") tra il

co.m:pm:er e .Ia stampaate, II pied lno I. e. denominate Data S[i1000 e riceve un im-

pulse basso dal computer per i.l1ro'rr'mare ~ 8J stampante che le QUO linee di d~li SOrIO stare ccmpletate e sene pronteper 1<1 lertura. In questo circui to, L~ bus dat i e collegaro a due latch: le Iinee DOiD] raggumgcno IC3"iel]!l~e D4JD7 mggiunguuoinvece l(15, II segnale di strobe dc;::~ ~Mi ~r.::(JlJegau.) ~bHii~lgll'e;tlso,c!iJck (pie(lhH) 9} di fli'iu'al1l1hli lanll:ih; in In~)d(l che, ()gnL volta ci'ii1l il cnrnplUWII' LIW~H

'/:: la lore cOIJ.lroHabiIil~l, che arriva fino ..,. velodha, zero, a renderli particolarmente iareressanti,

Figura,.1. Schema; elettrico pr.iJu;~Jll;lI.fJdelia scheda di pilotaggio per"H'Qi:Qf':1 ,P asso-pass Q.

La, schema elettrico della scheda di controlto eillusnatc in lF~g~lrtl 11 nella q~uale abbiamo riportato, setliOfotl'lIifli eli b,~o(:chi, .D qtJI;f[!!:Dt) rnlO(i'uli d~. pulotaggio cI'U81citll identici; per ·i

+

1 I

10:111

r

:81(4

39

un segnalc di strobe, .i dati su DOfD'7 vengano temp oraneamente conse 11". vatl in IC3 e lC6, Le u8c.ite -den. latch coaslsteno In ouo h]t dl dati e oUO hit di dati inverriti .. Uu disponib.m.dl di d"Jti lrrvertiti e di d .. Hi dire:ltlrende pii:J. sernp:IJci .i 1110d!U]·j di pi1o'[:aggio ehe devono rradurre i Cl .. ati stessi netle corretre seqnenzc di pi1otaggio per 151 i a vvolgimenti delmotore, II flusso di dati (lal computer deve essere conI_mll.~d(), altrimenti sia il flusso di d!ui chc gli impulsl eli strobe verrebbero emcssi a velocita tahncnte .;;tUe da nonpoter essere seguite dai motori, P'el'l"l:!iO,helie questa situaxione, slamo ricorsi al segnale pl'c:;~lrUe sui piedino 1. I. della DB2S: si traua della linea "Printer Busy" (stampante oceupata) che viene lltHizz,ata per inviare segnali dan'mteniacc.ia al. computer. QLla:~.d.O qjU$5tOl, linea sl trova :a tivello loglco alto, il computer si 'n~ei:t:e 111 attesa e 1'li011l invla altri dati. Nelle normall a:ppl:!C~lzioni COil una

stampante, la Iinea "Printer Busy" 'Ilene EUlp]egata p~r Iennaree rlavviare i_I flusso di d~ti verso Ja memof]11 buffer interna dell a s!ampanl:e. II nostro circulto milizza invece ta[c H~ nea in modo meno ortodosso, ICl e un esc illatore libere, con uselta ad ~)Ilda rettnngolare a 1 .kHz, chepilota 1.1'1 continl!ha, tramite !R20, la linea "Printer BI.I.sy'''. H soft \'"v are legge questa line .. , ela l!lt.i:lizZ_:l non solo per feramare Il flusso dei dati rna. anche COIin~ clock, per centrollare La temperlzzazicne e le sequenzc degli impulsi dn. pilotaggio del motore, Mettendo OgUD cosa in relazione a. q eesto, il software del computer non deve generare cicli C~] auesa e C1U~:uldi risulta semplificato, La frequenza degli impulsi proveniemi da ]CD. e detel1Uinflta da eli, R43 e dal trimmer R.42, ehe pui) essere predlsposto con riferimenro al qlil.m:zo del computer, usando uno spcciale [.ll"ogmmnn!t di utility" fornito insieme •. 11 software, I

1

componenti sl!J.pplementari R40, CIO .~ R411. 'C 11 F01'ZflIM a Ii vello basso i piedilli llberi dei latch per 1I11 breve istante dope l'accensjone, in modo cite 1<, sequenza abbia inizio da l! 11:0 S'1;a:I.o neto,

MODULI D. PIL01'AGGIO DEI MOTORI

Lo sc'~cm~~ eleurico pel: eiascun modulo di pilotagglo c1e.~ metore ~ mustraro .• come gih deno, in figura 2. J quattro ingressi ad. ogni modulo sono messl a d.ispos:itione dai chip IC2-3,. .5 ·7, che snno porte AND LS TIL. Nelmocllll.o d:i ·pi~m.aggio I, I.e uscite delle porte pilo~~:r:uQ i quaD:D:m transis:tQf TRI, TR3, TR5 e TR6. I transistor TR3e, TR5, pilotano di_re1tamei1lt~ lusclta (pledlnl 6 ~ 5 di SK3},Il:1J.all .• daado i sudden] piecHni a massa (Jjill!l!ndo sono in condiaioue ON. I transistorl 'f.R 1 e TR6 pilotano. a 1011"0 volta, i transistor PNP TR2 e TR4,facendo bl modo che i reladvl segnali raggiungano l. pi,£;Idli!1i d'useha all'alimentaalone positiva deI mosore qnandu sono ]11 condizione ON, La tabella della veE]tl1 mostra senza OIl1ibra di dnl.I;)·bio i. livelli eli QO e Ql (equivalenri alla memoria remporaIlea d± DO e Dl) e Ie relative uscite di S.K3. Da notare clle 1m moMl casi tutti i transistor nonvengono attivati (cO:IJJdiz:iOiIlC mdicata da una X nefla Tabelle della. verita) e perranto M~ correnre nel M(!t:ore e zero, I mOl(Jr] bipolar! e un ipoleri necesshane di stadi dl piloraggio differeml, iPiu preeisamente: ~ motoriunipolarl non l1a!"!!!lo biscgne Cli e:s.~ere attivati da T"lU Q TR5, ill qlulil'iltQleprese cearrali dei lore <lV\l'o.~g:imt;ln~i sono coll.eg3te a massa Jn permanenza. Ne]ln tabella della ve"rldl sinota, infatti ehe, quando S I ,e_ chluso (modo unipolaTe), ness una delle dne uscite e mai a massa. Quando iIlVCCC 5.1 .~ aperto (modo bipolare), entrambe 1~ usclre possonoessere commutate Ira Talimentazlone P'Q,sit:iva del molO:re ,('; :ia massain modo che !,<II cnrrente posaa SCOITere in of:fl!ti'ambi j sensi :aUraVCTSO I'imero avyo'igimenlo. I motori nnil}oJad possono essere miIizzati come

DRIVEl!. l'i'tI.SIfITJI!

I~J) ttl!lJD' 2:

FI.gu:ru 2.Circuito di pilotaggiQ del motore per .. d U l' 'li 1 d ':.l!3 I mo." Ur.;r; '. e ..... ~ .... mo. u,u; -: '

e 4 so-no ide'"ti,-~

40

IFARE ELElTRON[CA· NOVEMBRE '94f

bipolari ignorando 8etJ'ilplitB':Ul.£:IUC :~e 10100 prese centrali, NeU(bm.agg,i.o.r parte dei casi, questo 81 rraduce in I!IIJl~ nujg~iore prestazione (a pano che le c!l!ra,:[e!]$I:ucl:u~ di lCI1S:lm~e e di. corrente ve:nganQ :rlspet:Hl.tc)in qUfMJIO viell,e ilItilul.l.ato :n~u,el.'oavvo.lgi[I1IilJII'l{). an1..icJltl una sola medl, InF~· gllj',a :3 si posscno notare i collegamentl del due tipi dl .. motore fl SK3 e SK4. I diodi D], D2, D7 e 0'8 assicurano la teusiene eli pclarizzazioneper 1'1t2 e TR4 e, lnsieme al resistors R t garantisoono una semplice mdo!le limltatrice che pretegge tuue le p.O'IIrti del eircuhl d'u sclta, I dlodi rimanenei, vale (I, dire 0'3, D4., ])5 e D6,pl"(!teg'. gOliiLo I. transistor d'uscita forllio:ndo percorsl altemati vi per la corrsnte di <'IIvvo]gime:wJo durante La commutazione e quindi ~vDta.I!i.d!! il vel'ifioa:rsJ di eceessive fQrze: controclerrromotriei, C1 :i!1}1i10 due moduli di pilotaggio d'useitaper motere, uaoper C~,8Js{;mll r~vvo!.gimenlO .. Le sequeuze di a.]iln~nlaz"iollepe.r le bo'b.ine sono dererminate dal sofl:w.fIre del co.rnplI]ler" che eommura Ie !]l1!!lttro llnee eli dati ncllccorreue combiaazlonl. I prlnclpl fondamemsll den.mmCiif] I.' PII~$Q :SCutO stati spesso deseritti nei particolari S:!lJ queste paglne, per cui noneil CllJS,Q di ripererci, ]:I s,(Jf!:w(U"~f()ifL1it(l i 11 sieme al kit produce ,al,l~,omatica,· Ill,el.Ue le sequeuze per ]1 f~nzuoflil· rl'le:n!;o a passe djmez1mto o p~8oin. tero, E possibile anehe la programmazione o:;:omp]..[;\W. ·PIlJ.I'I.::Jl.tt si conosca 11 fondoil fil.lIizio:uiaUf:JCIl!io della porta pm;,~I~e~n.

AJL!IMIENIAlIONI

L'interfaccia necessita di .Q,l!1J' iBlim~ntazione a 12 V [Jeri motori, Ill! pant; logica deleircuite td~ [~ZZ1"l ti"!. stessa [unte di .. alimeatazioae, riderrapero a 5 V mediante il regoiwt,ore di. tenSlone VRI. PUr e£::::i(';l1do In rensione nominale dil ~,v()r(J di 12 V, 1..1 circuiroe :irl grad() di funzionare, gl'1lzie; all 'azi Qrle del regolaiore, COil. q1:llfll.l[:jjasi alimentazicne Je'~ motnre C:OJ:i1- p[etla tra 9 e 24 V" Un sempllee allmentatorenonregolato ingrado dl fomur,e 12 V CQIl '~.ila correnre di .1 A,.

Fig.U1W 3., ·Collega,ne'J,t:tQ ai 1noto"'i pas 5~(J,.,.passo ,bipolan e u",dpolari.

aLildr2. benissimo pe:f~iiI maggior parte delle .;;J,pplic;:.at:~[J[I.i.

COSTRIlJZIONE [PiRATICA,

Tusri i componemi trovanopesro su dl l1.Il unico clrcu lro Slmn;p~I;{Ii. La serigrafla delle piste di rams in scala nonnnle e riporrata 0.11 ]l'igura 4. La dispeslzione del vari compcnenti ·ill lnveee riportata in F'lgun'l 5. Per f~1:r:i·

lUtare il momaggio, S1J1[aJ baserta :fOI'·· nita assieme .d kit sonc c(n1i trassegmu:e tune le POa,1 zioni del compoaenti, Montare pel; P[im.I~Mlti Lresistori [J]"Qseg·u,en(j!) con i dio dl e toenendo pne!ie[!;~ C]:il1S questi h~nM ~J.I;a larga banda gi~dhl. per ill:dknl'e H ca~Qd{), che in schema corrispondealla b111!':relta diritt3. davamiaUa freccin del ;::·imboto, Alcuni cellegementi ,c,.bl.~ti doVta:mfb() essere effetruati dfrettamente ,(;011 tilo stf]gn~w,. a t1!JLe scope sono ideali i. ritflgli ricavati d(d r,eo:~or.uin eccesso dei resistori. Dato C:~1t': i pcoticelli sOilOconi,non e neecssarlo lsolarll. Monmre qurindi. ·1 eondensatori.jeaendo present€: the C L Q., C3" C 10 e ell sene di li.·po cillndrico verticale, MormulI'ei t[.altsi~ star un tipe ,all a'!,io]t,~u., per rei .. dere mlnlme :~e pwb~!l1ilii~ di errore. Verifleare ehe 1.1 lore ()i["xe:ntam..;il'lto cornspondaa quello ~"!,Igge:rit·o dalla serigrana: ~I!l! errore a qucsto Iivello co'mpl"'mtle~.teffilioe serlameere Ul funzionamento deUa. scheda, Piegare 'COil precauzionei ['Brm.in.al u diel regolatore di le!l!SJUI)"i.B cS: inscrlrli nel [ori desti]T!mtl,Y:r:J modo CIa. pot~r. po i. usare la '!llle e i~. dado di flssaggloper bloccare l'aletra metal lica all 0lJ. scheda, quindiproeedere alla saldm~![·~ del tre rermlnatl, [I f:"Dlomt,J:ggl:o del connertore t:~po "'D" a 25poli (SK1) neces:I1it3. (Ii 'LI1:l.a eerta ahm:i;~arffind}~ tuui i

5 41 :3 :2

SK3-:S,K4

6

5 , :I ;2

QI.O'3-· ·8- K "I

~,IlL ~ '-'~_.I ,- ,~.

fARIE ElI!.ETT!RONICA • NOV'EMBR:E "94

41

DISP01NIBll'E IN SCAliOLA DII MONfA&C:nO

[Klit ClIi'lmJSteiP' e-omp1leto di softw.ne Ii! !lI1IilllJ.i Miit C:GIi1iIi~e'p m(uirta,to e ,col.larud.ato,

Ptrotocollo dl ;tOIflilUIiI~C:azl~o:l1e ... ,4 IlrIgressl,lltligf~a!li linter'fa!c>I!llia, (Ii ()Ob~:nza da 4 A c:oiiiipresa (Iii 1'Ii1,(ltori 1!l1torfac;tia dl potenza 8 A compresa, dl mot~:ri

ce:nl enDiJder l1ilagne~lo(!l

6) [Programma! "Joy.stick" per ;2 mO'blir·!'(X. '1:') ~ ktt del,J'(IIi1G eSS>BII'e r1~hie:;ti a,: .

'Quallity 8; Se'wioe

v:ia IP. Mlc(:a~ 19 ~ ,21.020 P,.UOiIUI (PV) - lei. '0'384/253542

terminal i entri ItO eorreua rnemene! relativl fort della basena, prnna di avvi[ar[o con dadl, vlrl e 1,"Qfld(;lUe: denrellate. Dopo averlo flssato, s·ad fncile saldurne D. piedini, MO!1ltare qulndl Il conncttore dl alimentazione SK2 COil gl,u ingress] cablati rivolti verso [I bordo della scheda ed i conneuori SK3 e SK4 chevauno montati Call il iato appiarrlro rivolto verso il bordo della scheda .. Glil1.l!ttimi componen,ti da monrare SOIlO i circuiti integrati, Tranne. IC[, ~O11l0 I.uui l.S TTL. c quindl insell'ibiEi alle cariche S[(laichc' i 1 chip Ie I d(wJ'~ invece essere I'Ilf~ncggiato con m~~ggi.oiJ precau;f..'UOlJ'lc. Tutti gl ~ iflu~gr~Li.i vanno montali nella sressa direzione cioe con 11 lato munito dl int~lglio (che centrad-

ICOMS.1'E:P rame

tilt e . 160.000 Ut. 235.0110 Ut. 62.000, Ut. 83,.0'001

Lit" 1(18.000 Ut. 72.009

dist.ingue l terminaji 1 e '14) nellaposizione indieata dana dlsposizione dei eomponenti, III fnse d i. :~mld~'Ltur~, usare tassativ .. 't.iilf:nc:e ua s"ldal:offl epportunamemc isolate () collegalo a 1'11.":>5,1. N(111 sono necessari zeecoll per gli intcgrati, perche quasti non vengono sellccltatl pilll del dovuto e perc:io e irnprobabde che si guasrino,

Prima do dare c()rn::~'lte alla scheda, .e necessaria S{J:ttoporla ad! una .ICC'lII1Ua ispezlone.Riccrcare eve.:rllt~~aH sbavature di'~'!!.gno, saldarure freddle e soprertuno eompenenti mon~a'ri alcontrario 0 inmodo non correuo. Sol.1JJmente (gLlil.f1ndo t'MUO e ~I, posl.I[)., dare

ccrrenre ... Non allmeutare direttamente i motorl 0 il computet. me applicare t rz Va SK2 atrravsrso un dlspositivo llrnlratore eli 'CO rre me, per esempio una lasnpadina 0 un reslstore da 47 n. Se tutto e ill online, la corrents deve rlsultare bassae la liensione d'lJjscim da VR I d(rvf~ essere di :5 v, Suceessivamente, eentrollare ehe Ie usclte Q di IC3 e [C4 risu hino a~nvello logico basso, Co le usclre Q\ 1~ 'Iivellologic.o alto. Misurare la len" sione sui. piedini 6, 5; 2 e ~. d1 SK3, prima in rapperto all'afimentazlone neganva (massa, piedino :3 di SK3) e poi .in rapporto an'al~mefllflzicme [JO~ siu.iva delI1101:I)re (picdino 4 di SKJ), Ri.pelere questi coatrelll su SK4. Non ol dovrebbero essere lenure in 11e~suna posizione se il cjrcmto e 'r.;:ot·· reno e se IC]' e ]C6 si sono predispostl per la successiva ceusnutazionc, Avendo a dispesizioneun oscilloscopia, contrellare rile ci S],I un'onda reuangolare al piedino to eli Ie 1; ull muhimetro analcgico [ndiclictA su questo punto circa mel~. della tensione di ~L~Dm.cnl~1ziol1e (2,:5 V). sc .1'0- sci]]atofL;l sta funzionando, I motori a. passe forniti con Il ki~: h'll'Ui() rermin~li csblati, che devono eSSCI'C ffiUllitl di spine per ndattarsi a SK3 e SK4"

Nel funzlonarncnto unipolare, i ccnduttori devono essere collegati come segue: pledino :l Nero :picdlrlo 2 Marrol1e; piedino 3 Nessun coli egall'JerJto. piedino 4 Rossecpiedino 5 Aranclo; piedino 6 GiaUo. Collegare i mo~o[i all.ll schcda £Ii controllo e $Cle.dml.a.l~ II madounipelarc nmntandn .i due po:n!.icelli SI.I S 1 c 52", il':l. modo 'Cite: i piedini enrrino lncorteclrcuho tra di 1.00m" Dare CO'U'lreme al.l'illHer.f<lccia e veri ficare cite: i d ue motori POSMUlO g i ra re agevo;~menle a 1T13nO. U passe successive CiO'o;sis~e nel collegare Ia ch~dil f~1 computer e carlcere il :son ware, Per f~lre do e ne~(;ssaruo till C,'WO per SIIlJITlp<lJJJJe paral Ida completamente eablato, con eonnet~(l['i tipo 100.'" a 25 poll O'I.d ogl1!i

Figura 4 .. Ptste di rCtTlle 'i,,, scala Hllti:trale.

42

Figttra5.

Di!Jposizione' dei c;(),mpO'llenU Sl~.l c-ircwto sttunpato.

,e.stfelJilila" Il cennetroreparallelo del computer e, del ~1!Jo a presa menrre ,I'u.lTlerf~cd'l -ha un connettore a spina: pertanto, cl vuole un se;mpluce cennettore a 25 pcli do :SPI:[i,~ a pre::m, ma po:k:ht5i ccmputer non 80[10 rlm:i, 1Ig'tg~:tla; sar.a necessarlo procederc ad un contrello edadottare Il oC11VO a. deguaro,

S'OnwAIRE

11 software viene fornito su !.I,1Il disco a doppia dlensiH~, do. 3,5",. chc gira ~OUQ MS~ DOS" Insetire il di:-;co; seJeslonare Il correuo drive (A: "return") e poi impostare MOTOR. SiJJll~) schermo del computer app4lTira 101 rlehiesta del tlpo discheda grafica, Imposrato Il elispl,,), a deguato , ]0 schermo si lI.p:rir~1 ~I.dla pagina dli eoattollo prlneipale. Sc,t;l,gfiei-e~;QP.zi,one CONF.[O" sia usando F'IO e la freccia del carsore chc impoatando 1,~ necessaria sequenza "central" X., Sulla caselln i.~. basso si.!(':g'g~:r,~~ on. SET PARAlLEL PORT, c ADJUST CLOCK. se lezionare ADIUSl'CLOCK: se 1'.0- scillatore della scheda sta fuazlonando correttamcnte, dovrebbe essere possibbe predisporle sulla frequenza esatta d i I ~Hz ~:,cgoland!Q il trimmer .R42. Uscirc dal menu ADJUS~ CLOCK epassare al l'iiiCnU EDl1. Sulla casella inferiore, seegLie,_re ,GET DEMO. Le due colonne delmororc mosrreranno le i.strtiZLO~'ii per il prograoun .. dimostrativo relativo al motere, Premendo Flfl e spostando il cursore s:~ RUN,. sal la case:~ha in basso si legge:r,a RUN MO~ TORS ~ &2. RUN MOTOR 1, RUN MOTOR 2, 'INTERACTIVE; se tuuo va bene, il primomotore a passo partira. con la sua routine dlimQSlrmiv a, S'egllii.ra~a routine :RUN MOTORS 2 e poi RUN MOTORS l.&~l,

Sm.'a a. qeesto pl1.nn.o pessibi Ie sc!!:i vere brev i roudne eompletamcnte d111fini·

zio, rourlne che POSSOIlO essere poi salvate, rlchiamate, fatte girarced edit~l~e, carg, ,egHo si crede. II software e ~, <. rp]k.ativo e qnindj d im.pid;o~lpf.l!"''1. dimento, Modell i al, mcccanisrni robotici ed altri dispositivi meccanic] ehe necessitlno dlrnovimeruo, p01k')-orIJQ a ,c~uesto [Junto es-

:iere portati in vita del slsrema, Il no$UO circuito, reperibile in ki:l, come mostra u] :r.uq!,]la~h'o, e i'~ tramite Ideale per prescnrare i motcn 11 passe nei progeni didanici e pub sieuramente essere l'origine dimolte !1l,10Ve idee dl lnsegnamcnto c di prugetro, ©EE'94

I - --- ELENCO' CO'MPO'NENl"1

I __

T'utti i' re:si~t'Ori ;SOIl1(O da ll4 'W 5'% II R1-:Il:1-i1-61; resrstmi {l,a 3,3 Q Iii R2-6-12-:lLf.i...22:-2,s.s2'-36: regis,tori di1!J 330 ~

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,it R~~28-34i-38;; reslstorl di8J 5,6 kQ

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II C-1,n.1lL~ IQO\ri!.el. d~ .100 IJF 10 VI .. en: dlemdL ppli;es, da 10 I'tiF 100 VI .. D1.132: dio'di lN4:!4S

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F.ARiE EI.ETTRONICA - NOVEMBRE '94