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D.LGS.

299
L’art 1 prevede che il PSN indichi i livelli essenziali e uniformi di assistenza che il
SSN è tenuto ad assicurare. I livelli sono definiti nel rispetto dei seguenti principi:
1. Dignità della persona umana
2. Bisogno di salute
3. Equità nell’accesso all’assistenza
4. Qualità e appropriatezza delle cure
5. Economicità nell’impiego delle risorse
La 299 potenzia il ruolo dei Comuni nella programmazione sanitaria, ri-definisce i
criteri per la valutazione dell’attività svolta dai direttori generali, rafforza gli
strumenti per l’integrazione socio-sanitaria, il SSN deve basarsi sulla qualità,
appropriatezza ed efficacia delle prestazioni e infine la 299 introduce nuove regole
del sistema di AUTORIZZAZIONE e ACCREDITAMENTO.
Sistema di accreditamento vuol dire che se un ente è accreditato deve rispondere a
tutta una serie di requisiti in termini di procedure, strumentazione e personale
qualificato.

LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA (LEA)


1- Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro:
A. Profilassi delle malattie infettive e parassitarie
B. Tutela della collettività e dei singoli dai rischi connessi con gli ambienti di
vita
C. Tutela della collettività e dei singoli da rischi infortunistici e sanitari
connessi con gli ambienti di lavoro
D. Sanità pubblica veterinaria
E. Tutela igienico sanitaria degli alimenti
F. Attività di prevenzione rivolte alla persona: vaccinazioni, programmi di
diagnosi precoci
G. Servizio medico legale
2- Assistenza distrettuale:
A. Assistenza sanitaria di base
B. Assistenza farmaceutica erogata attraverso le farmacie
C. Assistenza integrativa
D. Assistenza territoriale ambulatoriale e domiciliare
E. Assistenza territoriale residenziale e semi-residenziale
F. Assistenza protesica
3- Assistenza ospedaliera:
A. Pronto soccorso
B. Day hospital
C. Riabilitazione
D. Lungodegenza
E. Attività di prelievo, conservazione e distribuzione tessuti, attività di
trapianto di organi e tessuti.

Il Sistema Sanitario Nazionale periodicamente elabora un PIANO SANITARIO


NAZIONALE (ogni 3-4 anni): è il principale strumento di pianificazione, è predisposto
dal Governo sentite le commissioni parlamentari permanenti competenti. A seconda
delle esigenze viene elaborato un piano sanitario.
Gli obiettivi del SSN non sono più fissati per legge, ma demandati ai Piani Sanitari
Nazionali di validità triennale, predisposti dal governo d’intesa con la Conferenza
Stato- Regioni.
Il PSN deve contenere:
- Le aree prioritarie d’intervento
- I livelli uniformi di assistenza
- I progetti-obiettivi da realizzare
- Le esigenze prioritarie in materia di ricerca biomedica e ricerca sanitaria
applicata (ricerca di nuovi vaccini, di nuovi farmaci, nuove cure).
- Formazione di base del personale
A questo punto, le Regioni, recepito il piano sanitario Nazionale che da delle linee
guida, delle linee di indirizzo, devono attuare il loro Piano Sanitario Regionale in
relazione alle specifiche esigenze del territorio.

IL PSN INDICA:
- Le aree prioritarie di intervento anche ai fini del riequilibrio territoriale delle
condizioni sanitarie della popolazione
- I livelli uniformi di assistenza sanitaria da individuare con la specificazione
delle prestazioni da garantirne a tutti i cittadini
- Progetti-obiettivo da realizzare

MINISTERO DELLA SALUTE:


- Esercita le funzioni amministrative riservate allo Stato
- Partecipa alla elaborazione ed attuazione delle politiche comunitarie
- Svolge funzioni in materia di programmazione sanitaria
- Svolge funzioni in materia di sanità pubblica, nutrizione, igiene degli alimenti
- Svolge funzioni in materia di ricerca e sperimentazione su temi sanitari
Eccetera…
LIVELLO NAZIONALE: parlamento, governo ministero della salute, consiglio sanitario
nazionale ecc.
LIVELLO REGIONALE: consiglio regionale, giunta regionale, assessorato regionale alla
sanità, presidi e servizi multizonali
LIVELLO LOCALE: comune, Azienda Sanitaria Locale, Distretti Sanitari, Azienda
Ospedaliera

Il medico di medicina generale, il pediatra di libera scelta e il medico di continuità


assistenziale hanno un rapporto convenzionale con il SSN, sono scelti dal cittadino e
pagati prevalentemente per quota capitaria.

FEDERALISMO IN SANITA’:
legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3
“modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione”
Completa autonomia regionale nell’organizzazione e gestione della tutela della
salute.

SERVIZI SANITARI E HANDICAP: medicina di base, assistenza programmata a soggetti


non deambulanti, medicina di gruppo, assistenza domiciliare integrata, day hospital,
ospedali e case di cura private, residenze sanitarie assistenziali ospedalizzazione
domiciliare.

SCREENIN NEONATALE: fenilchetonuria (esame di laboratorio = TEST GUTHRIE),


ipotiroidismo (esame di laboratorio =RIA), displasia congenita dell’anca (esame
obiettivo = manovre di ortolani). Screening neo-natale gratuiti.

OMS: nata subito dopo la guerra 1946. Siccome il mondo è grande e le esigenze
sono molto diverse questa organizzazione ha diverse sedi/uffici a livello mondiale.
La sede principale è in svizzera, Ginevra.

Attività dell’OMS:
- Profilassi delle malattie infettive
- Eradicazione del vaiolo
- profilassi delle malattie tropicali
- lotta alle malattie diarroiche
- prevenzione dell’AIDS
- vaccinazioni contro morbillo, pertosse, difterite, poliomielite, tetano
neonatale
- sicurezza degli alimenti e dell’alimentazione sicurezza chimica, atomica
- prevenzione patologie croniche
FAO: Food and Agricolture Organization
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura guida gli
sforzi internazionali per sconfiggere la fame.
La FAO nacque ufficialmente, grazie all’adesione di Stati, il 16 ottobre 1945 in
Canada, ma aveva sede a Washington. Nel 1951 la sua sede fu trasferita da
Washington a Roma. Attualmente fanno parte della FAO 190 Stati, più l’Unione
Europea.
800 milioni le persone che soffrono di fame.
2 miliardi hanno problemi di malnutrizione
La FAO aiuta i Paesi in via di sviluppo e i paesi in transizione a modernizzare e
migliorare l’agricoltura, la selvicoltura e la pesca, e assicurare a tutti una buona
alimentazione.

Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia:


ha ricevuto dall’assemblea generale delle Nazioni Unite il mandato alla difesa dei
diritti dei bambini, per venire incontro ai loro bisogni essenziali e per migliorare le
loro possibilità di raggiungere una completa realizzazione. È guidato dalla
Convenzione Internazionale sui Diritti dell’infanzia del 1989 e si adopera per
affermare i diritti dei bambini come principio etico permanente e per stabilire criteri
standard di comportamento verso ni bambini. Ogni anno 11 milioni di bambini
muoiono per cause facilmente prevenibili, altri sono resi invisibili dalla miseria, non
sono registrati alla nascita o sono costretti a lavorare in condizioni estreme, molti
bambini sono vittime dello sfruttamento sessuale. Oltre 600 milioni di bambini sotto
i 5 anni devono sopravvivere con meno di un dollaro al giorno. Molti bambino sono
affetti da rachitismo, AIDS, assenza di acqua potabile, assenza di servizi igienici,
mancanza di assistenza in maternità, senza vaccinazioni.
Oltre 110 milioni di bambini non vanno a scuola.

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