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Lo Stregone
e l’arte della
Stregoneria
Indice
PREMESSA E PRESENTAZIONE ....................................................................... 5
PRIMA PARTE
STREGONERIA L’UOMO CHE PRATICA STREGONERIA, NECESSITÀ, VISIONE
DEL MONDO E REALTÀ OGGETTIVA. ............................................................ 10
Tre mondi e tre modi soggettivi di percepirli Il mondo interiore e i mondi
esterni .......................................................................................................... 10
Proiettare noi stessi sul mondo esterno o introiettare il mondo oggettivo ... 14
Il mondo della Natura, il mondo interiore e il mondo sociale ...................... 17
Il mondo come ragione, forma e quantità; il mondo come tempo, l’azione
come oggetto; il mondo come emozione, l’intento come oggetto. .............. 20
Le COLONNE DEL CIELO o della trasformazione soggettiva. ................. 24
Le colonne del cielo come Dèi! ................................................................... 31
La vita nel mondo dell’Essere Natura.......................................................... 36
DETERMINAZIONI ................................................................................... 38
Psiche come sessualità ................................................................................. 43
Psiche come libertà ...................................................................................... 49
Psiche come intuizione e percezione ........................................................... 52
Quante determinazioni del nostro essere umani ignoriamo? ...................... 58
Che fare! Le determinazioni. ....................................................................... 66
VOLONTÀ.................................................................................................. 70
Volontà quale espressione dell’azione ......................................................... 74
Riflessioni sulle prime due colonne del cielo. ............................................. 80
SOSPENSIONE DEL DIALOGO INTERNO ............................................ 82
Sospensione del dialogo interno come dio! ................................................. 88
Le direzioni in cui opera il dio! ................................................................... 90
Sospensione del dialogo interno e la voce dell’infinito! .............................. 93
Il mondo come tempo; il tempo come mondo. ............................................ 95
Il mondo come emozione; l’emozione come mondo ................................... 97
SECONDA PARTE
STREGONERIA E PEDAGOGIA IL DIVENIRE DELL’UOMO NEL MONDO
RIFLESSIONI SULLE CONDIZIONI DEL DIVENIRE UMANO .............................. 99
TERZA PARTE
STREGONERIA E LE IDEE SULLA MANIPOLAZIONE DELLE IDEE E DELLE MASSE
AD OPERA DELLA RAGIONE ....................................................................... 149
Howard Gardner “Cambiare idea” Manipolazione mentale Gestione delle
masse mediante l’illusione......................................................................... 149
Raziocinio Logica e raziocinio nella manipolazione delle masse elettorali
................................................................................................................... 156
Un esempio di raziocinio volto a creare inganno ed illusione dai fatti di
cronaca del 2008 ........................................................................................ 157
Ricerca La ricerca, supporto all’idea nella manipolazione delle masse che
praticano ricerca per realizzare la loro illusione ........................................ 169
Risonanza Azione seduttiva e risposta emotiva L’amore delle masse per il
leader ......................................................................................................... 180
Premessa e presentazione
Prima Parte
Stregoneria
L’uomo che pratica Stregoneria,
necessità, visione del mondo e realtà oggettiva.
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quelle irreali del sogno. Nel mondo emotivo, come non esiste
tempo per chi lo vive, così non esistono parole per descriverlo.
Chiamatelo Tao, chiamatelo Nagual, chiamatelo Urano Stellato,
è un mondo senza tempo e senza forma (solo la ragione, quando
deve descriverne lo stato vissuto dall’individuo associale le
emozioni percepite a forme razionali conosciute. E’ il caso di
chi vede il dio o la madonna o il demonio). Per la ragione il
mondo delle emozioni è un mondo oscuro e terrificante. La
ragione è costantemente impegnata in una eterna guerra per
frenare, controllare e imprigionare le emozioni che dal profondo
della vita dell’individuo si presentano alla coscienza.
Lo stesso vale per il tempo e per il mondo del tempo. La
ragione, legata allo spazio e alla forma, non concepisce la
trasformazione dello spazio e della forma. Il mondo della
ragione è composto da un presente dopo un altro presente.
Quando la ragione parla del passato non parla mai di ciò che è
stato messo in moto per generare questo presente, ma parla di
un presente passato in cui gli attori di quel presente si muovono
staticamente: non crescono, non si trasformano, non progettano.
Sì che, da quella decisione, che appartiene a quel presente,
sorge un altro presente: quello di ora. Ad esempio: “Napoleone
sconfisse il nemico!”. E’ un presente. La sconfitta di quel
nemico genera una condizione: è un altro presente. Fra i due
presenti ci sono le azioni, le modificazioni di un numero infinito
di soggetti che hanno agito, hanno fato le loro strategie e si sono
modificati. La ragione fotografa due presenti (o un milione di
presenti). Vivere gli stessi presenti nel mondo del tempo
significa vivere i vortici delle trasformazioni in cui i presenti
scompaiono in quanto il veggente vive la sua trasformazione.
Trasformazione dopo trasformazione in cui ogni trasformazione
è composta da un numero infinito di trasformazioni e di insiemi
di trasformazioni che concorrono in ogni singola trasformazione
di un infinito numero di trasformazioni che si muovono su
tempi diversi manifestando diversi scenari della vita, il tempo
presente che appare alla descrizione della ragione non è altro
che un frammento di spazio ricavato nel turbine del tempo.
Parlare di “turbine del tempo” o di “fasci di filamenti
intrecciati” è solo la rappresentazione di ciò che il veggente non
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DETERMINAZIONI
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Che fare!
Le determinazioni.
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VOLONTÀ
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Seconda parte
Stregoneria e pedagogia
Il divenire dell’uomo nel mondo
Riflessioni sulle condizioni del divenire umano
Non esiste una branca della scienza che non abbia la sua
origine e il suo senso nella Stregoneria; sarebbe come dire che
può esistere una scienza, una branca scientifica, che prescinde
dalla vita e dai bisogni dell'uomo nelle necessità del suo
quotidiano.
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La Grande Opera!
Quando si incontra un individuo adulto (noi stessi, ad
esempio) ha:
1) costruito la crescita psicosomatizzando le tensioni che
ha incontrato;
2) trasferisce su di noi ( sull’altro; o sul mondo) le sue
categorie preconcette;
3) nella sua esistenza ha veicolato la pulsione neonatale
adattandola alle varie fasi di sviluppo della sua coscienza.
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Enciclopedia di Psicologia di Umberto Galimberti
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Il nonno gli legge delle storie, dei brani, gli mostra libri
con delle figure, gioca col nipote ad interpretare le figure:
questo un nonno lo sa fare molto bene.
Quel nonno non può proprio camminare. Pertanto non è
un modello che impone un’andatura o che può limitare il
correre e il saltare del bambino. Un nonno che non può
camminare non è un nonno che ferma il movimento nel
bambino.
Il fatto stesso che il bambino abbia le gambe e possa
camminare e il nonno no, determina un’impossibilità da parte
del nonno di intervenire sulla mobilità del bambino. Per contro,
può mettere in moto il movimento intellettuale del bambino.
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Nella madre dei sessuati, solo una parte della sua struttura
emotiva si trasferisce nel neonato.
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Inciso:
Il Crogiolo in cui agisce lo Stregone è la vita.
Noi parliamo di fenomeni percepiti ed elaborati dal
neonato. Parliamo di interpretazione. Parliamo di segnale
emotivo e di segnale verbale; segnali non verbali che giungono
dal mondo. Parliamo di adattamenti soggettivi ai segnali di un
mondo che si adatta alla presenza del neonato. Parliamo di
Stregoneria nel modo di essere nel mondo. Stregoneria come
arte di vivere e arte di agire nel mondo. Voglio farvi notare
come questo approccio alla vita sia antagonista a quello
cristiano che prevede l’essere al mondo in quanto “creati” sia
come struttura psichica che come struttura fisica; è antagonista a
chiunque parli di “reincarnazione” in quanto non è un’anima
che si reincarna, ma una coscienza che si forma nelle relazioni
con il mondo; è antagonista alle teorie karmiche, in quanto è il
soggetto che seleziona il proprio divenuto in quanto seleziona
fra i fenomeni del mondo mediante i suoi processi adattativi; è
antagonista alle teorie buddiste che implicano il distacco
dell’uomo dal mondo e dai suoi problemi in quanto il distacco
buddista implicherebbe l’annullamento della percezione dei
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abita dentro di noi è un soggetto che crea delle relazioni sia con
altri soggetti dentro di noi sia con altri soggetti fuori di noi.
Ognuno di loro vuole dilatarsi, vivere, e ogni parte del nostro
corpo percepisce aspetti del mondo che vengono elaborati e
spesso ignorati dalla ragione. Queste elaborazioni si
accumulano, tanto più forti sono le nostre tensioni psico-
emotive nel nostro vivere il mondo e tanto maggiore è il nostro
bisogno di agire nel mondo che dentro di noi produce una forma
di stress. Quello stress che si produce nella fatica di risolvere
problemi conflittuali apre la porta a percezioni diverse che noi
abbiamo del mondo. Quando mai usate il cervello che sta nel
vostro stomaco? Sempre lo usate, ma le sue elaborazioni
riescono a far breccia nella vostra coscienza solo quando la
conflittualità della vite vi porta in uno stato psichico di stress
attraverso il quale la ragione cede parte del suo controllo su voi
stessi: e allora avete l’illuminazione. Quella illuminazione.
L’idea che vi mancava. E questo vale per tutto il corpo.
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Enciclopedia di Psicologia Umberto Galimberti
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Terza parte
Stregoneria e le idee sulla manipolazione delle idee e
delle masse ad opera della ragione
Howard Gardner
“Cambiare idea”
Manipolazione mentale
Gestione delle masse mediante l’illusione
Premessa
Quando si analizza una relazione, devono essere
considerati entrambi gli oggetti della relazione.
Per masse si intendono degli insiemi di individui che per
convinzioni comuni agiscono come un insieme omogeneo.
Quando usiamo il termine “leader” o consideriamo un soggetto,
come diverso dalla massa, intendiamo un individuo critico.
Intendiamo sia un individuo che usa la massa ponendosi al di
sopradi essa; sia colui che critica la massa pur rimanendo
all’interno dell’insieme (non intende dominarla). Le relazioni
che intendo considerare sono le relazioni fra massa e individuo.
La relazione massa ed individuo è sempre una relazione
conflittuale. Una relazione in cui la massa intende costringere
l’individuo a soggettivare tensioni e soluzioni comunemente
condivise dalla massa. Per contro, l’individuo tende sempre a
manifestare le proprie tensioni in funzione della soddisfazione
dei propri bisogni per quanto la sua cultura gli permette di
osservare.
Alcuni individui riescono ad usare la “massa” per i propri
scopi o, se preferite, si sentono gratificati nell’usare la massa.
Usare la massa è sempre stato l’ideale di ogni leader. Far
sì che la massa faccia proprie le sue stesse aspettative e segua le
sue direttive. Far sì che la massa lo onori come colui che
conduce la massa ad attraversare il Mar Rosso dividendo le
acque.
Questa è la figura del leader (come cristianamente intesa).
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Raziocinio;
Ricerca;
Risonanza;
Ridefinizione delle immagini mentali;
Risorse e ricompense;
Realtà esterna;
Resistenze;
Reminescenza emotiva;
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Raziocinio
Logica e raziocinio nella manipolazione
delle masse elettorali
L’oggetto di sé
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Tratto da:
http://www.clandestinoweb.com/index2.php?option=com
_content&task=view&id=7424&pop=1&page=0&Itemid=1
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Il 24 luglio 2008
Tratto da:
http://finanza.repubblica.it/
Razionalità ed inganno
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L’oggetto dell’altro
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della sua qualità e del suo fine, non è mai estranea alla massa.
Per essere accettata deve diventare una possibile soluzione alle
aspettative delle masse. Estranee alla massa sono le categorie
che vengono usate per esporre quell’idea. Quando Padoa
Schioppa dice: “Queste sono le condizioni e gli obbiettivi che ci
prefiggiamo; facciamo in modo di gravare il meno possibile
sulla tassazione!” La massa, nelle sue categorie, non recepisce
gli obbiettivi, ma solo l’aggravamento delle tasse. Per contro,
quando Tremonti dice: “Mettiamo la Robin Tax sui petrolieri!”
La massa non recepisce l’aggravamento delle tasse, ma si
immagina che sia l’industriale a pagare le tasse. Non pensa che
l’industriale, ogni soldo che intasca, lo intasca vendendo le
proprie merci e ogni soldo di tassa che paga è perché quel soldo
lo ha ricevuto da chi compra le sue merci. Pertanto, c’è un
aggravamento della tassazione, ma la massa immagina che non
ci sia. Poi, se ne accorge quando va alla pompa di benzina, ma
non è in grado di collegare quei due o tre centesimi in più alla
“Robin Tax” di Tremonti. Robin Hood è una categoria, una
tassomania, fatta propria dalla massa. La massa applica quella
tassomania non all’idea o all’oggetto che viene esposto, ma al
richiamo della tassomania stessa. Tremonti dice: “Facciamo
come Robin Hood!” e la massa dice: “Bene! Finalmente!” e non
analizza il fare di Tremonti e le sue conseguenze.
Le tassomanie vanno tenute presenti quando si comunica
un’idea. Sia Padoa Schioppa che Tremonti aumentano le tasse
ai cittadini. Mentre Padoa Schioppa rende chiari i motivi e le
necessità per cui aumenta le tasse, Tremonti occulta i motivi e
necessità degli aumenti usando tassomanie opportune. Così,
Padoa Schippa ha delle reazioni di massa ostili, mentre
Tremonti ha una non belligeranza se non un’approvazione.
Si tratta di giocare sull’immaginazione: la massa
immagina di essere vessata dalle tasse e non conosce il valore
dei servizi che ha a disposizione. Così, giocando sulla
tassomania delle tasse si possono privare le masse dei servizi
anche se poi, per avere lo stesso servizio, le masse saranno
costrette a pagarlo tre volte tanto.
L’immaginazione è il contrario della conoscenza. Ciò che
non si conosce e non si interiorizza, si immagina. Le persone
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Ricerca
La ricerca, supporto all’idea nella manipolazione delle masse
che praticano ricerca per realizzare la loro illusione
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L’oggetto di sé
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Risonanza
Azione seduttiva e risposta emotiva
L’amore delle masse per il leader
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L’oggetto di sé
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Razionalità ed inganno
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L’oggetto dell’altro
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Il rumore di fondo
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Realtà esterna
Il disastro come realtà da cogliere
per condizionare le idee delle masse;
condizioni esterne, opportunismo e
realtà virtuale
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Tratto da:
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di giudicare il suo dio; era del tutto normale. Una normalità che
risolveva nell’attività di dio contro i malvagi la risposta ad ogni
perché dell’accadimento. Dal terremoto agli uragani; dalle
tempeste ai vulcani; tutto era spiegato con la volontà di dio.
Come con la volontà del dio padrone era spiegata ogni guerra e
ogni decisione dell’autorità.
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Resistenze
Il fondamentalismo giustificato dal fondamentalismo
creare le opportunità per vincere
le resistenze ideologiche
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Reminescenza emotiva
Le idee generate dalle emozioni
Le illusioni della ragione
Energia libidica e critica sociale
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“Macho Sospetto
CONFERMATA con un semplice quanto efficace
esperimento la vecchia interpretazione psicoanalitica
secondo cui i maschi più ostili verso gli omosessuali sono
così proprio per reprimere i propri desideri omosessuali.
Usando lo strumento che misura l’erezione del pene,
ricercatori dell’università della Georgia hanno registrato
le reazioni spontanee a filmati erotici eterosessuali,
omosessuali maschili e femminili. Spettatori, un gruppo
di maschi eterosessuali di cui 29 si dichiarava a proprio
agio di fronte ad omosessuali maschi e 35 che
manifestavano segni di disagio di varia intensità,
dall’imbarazzo all’ostilità. Identiche le reazioni di
eccitamento alle scene eterosessuali e omosessuali
femminili. Ma durante le scene omosessuali maschili
hanno avuto un maggior afflusso di sangue al pene il 20
per cento dei non ostili contro il 66 per cento degli ostili
all’omosessualità.”
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L’uso dell’infamia
nella creazione dell’illusione.
La manipolazione mentale delle masse elettorali
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Dizionario di diritto edizione Le Garzantine
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“L’Entità”, Eric Frattini
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Torturati e torturatori
I giornalisti di RAI e Mediaset
La distruzione nella formazione delle idee
nella società civile.
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Panorama economia 12 gennaio 2009. Dal bollettino Banca d’Italia
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Finito di preparare
10 luglio 2011
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
www.federazionepagana.it
www.stregoneriapagana.it
www.religionepagana.it
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